dal 23 al 29 luglio 2016

Transcript

dal 23 al 29 luglio 2016
COMUNE DI ARESE
Sabato, 23 luglio 2016
COMUNE DI ARESE
Sabato, 23 luglio 2016
Comune di Arese
23/07/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 11
ROBERTA RAMPINI
Amianto all' ex Alfa, scontro in aula «Gli operai continuano a...
23/07/2016 Gazzetta Martesana Pagina 14
GIOVANNI COCCIRO
Angelo Rocchi: «Vade retro, profughi»
23/07/2016 Il Cittadino MB (ed. ValSeveso) Pagina 50
Fuori controllo, auto sfonda saracinesca dell' ottico
23/07/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 10
La metà trova un impiego tra i motori subito dopo l' uscita da...
FABIO CAVALLARI
1
3
4
5
23 luglio 2016
Pagina 11
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
Amianto all' ex Alfa, scontro in aula «Gli operai
continuano a morire»
Periti discordi sulla presenza della sostanza nello stabilimento di Arese
di ROBERTA RAMPINI ­ ARESE ­ IL GIUDICE
della IX sezione penale del Tribunale di
Milano, Paola Braggion, ha respinto la
richiesta del pm Maurizio Ascione di acquisire
la documentazione sulla morte per asbestosi
di otto operai dell' Alfa Romeo di Arese nell'
ambito del processo in corso per la morte per
amianto di quindici operai dello stabilimento
aresino.
Sul banco degli imputati ci sono Paolo
Cantarella, ex amministratore delegato della
Fiat Auto, e altri cinque ex manager accusati di
omicidio colposo plurimo.
La documentazione proposta sarebbe dovuta
servire come testimonianza del contesto tutt'
altro che igienico in cui per decenni hanno
lavorato migliaia di tute blu, tanto da
ammalarsi. Nel formulare la sua istanza il pm
aveva sottolineato che l' asbestosi non è una
neoplasia ma una malattia polmonare causata
dall' esposizione «massiccia, intensa e
duratura» con la fibra d' amianto che era
presente in quasi tutti i reparti produttivi dello
stabilimento aresino.
Sulla relazione tra asbestosi e amianto il pm aveva anche proposto l' audizione del primario di
pneumologia dell' ospedale di Niguarda Paolo Bulgheroni. Gli avvocati della Fiat si erano opposti.
GIOVEDÌ è arrivata la decisione del giudice Braggion, che ha rigettato l' istanza. Queste morti e le altre
per amianto faranno parte di un processo bis che si annuncia di più ampia portata di quello in corso dal
5 novembre 2014.
«In aula dirigenti Fiat e consulenti continuano a negare la presenza di amianto nello stabilimento di
Arese, ma gli ex operai continuano a morire: l' ultimo decesso è di maggio, un operaio che aveva
lavorato in verniciatura fino al 1988 e faceva il tubista, cioè si occupava della pulizia e sistemazione
delle tubazioni che erano tutte ricoperte e coibentate con l' amianto ­ dichiara Corrado Delle Donne,
rappresentante sindacale Slai Cobas ­. Ora speriamo sia fatta giustizia. Il sindacato di base è stato uno
dei primi a consegnare la documentazione al pm Ascione sulla morte degli operai che avevano
respirato l' amianto».
Dopo la lettura dell' ordinanza di rigetto da parte del giudice Braggion, in aula è continuato il contro
esame da parte del pm e degli avvocati delle parti civili del consulente tecnico Fiat, Enrico Pira.
Il professore di medicina dell' Università di Torino scelto dalla Fiat è stato anche consulente tecnico
della difesa di Carlo De Benedetti e Corrado Passera nel processo per l' amianto killer all' Olivetti.
IL GRUPPO automobilistico torinese in questo processo si sta avvalendo dei migliori tecnici, tra loro
anche Angelo Moretto, consulente Edison nel processo Marghera.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
Continua ­­>
1
23 luglio 2016
Pagina 11
<­­ Segue
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
All' udienza di giovedì si sono presentati anche una decina di operai ex Alfa Romeo licenziati da Innova
Service l' 11 febbraio 2011, con in mano la sentenza di reintegro della Corte d' Appello mai rispettata.
Quella del 21 luglio è stata l' ultima udienza prima della pausa estiva, il processo riprenderà a
settembre.
[email protected].
ROBERTA RAMPINI
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
2
23 luglio 2016
Pagina 14
Gazzetta Martesana
Comune di Arese
Il sindaco dela città metropolitana, Sala, ha chiesto ai Comuni del' hinterland di accogliere i
migranti
Angelo Rocchi: «Vade retro, profughi»
Cologno è stata l' unica Amministrazione a rifiutare: «Facciamo già fatica a seguire le
situazioni di povertà dei residenti»
COLOGNO MONZESE (tgb) E' brac cio di
ferro tra il sindaco, Angelo Rocchi, e il suo
omologo milanese, Giuseppe Sala (che è
anche sindaco della Città metropolitana) sulla
questione dei migranti.
Il primo cittadino meneghino infatti, di fronte al
continuo afflusso di stranieri in città in fuga dal
proprio Paese di origine per i motivi più
diversi, ha chiamato a raccolta lunedì i colleghi
dei Comuni dell' hinterland chiedendo una
collaborazione. Nel cassetto aveva già un
piano di ripartizione per le quote e per la città
ne erano previsti 72. Tutti gli amministratori
interpellati (erano in 19: oltre a Cologno e
M i l a n o c ' e r a n o Arese, Bollate, Bresso,
Buccinasco, Cinisello Balsamo, Cormano,
Cornaredo, Cusano Milanino, Garbagnate,
Lainate, Legnano, Novate Milanese, Paderno,
Rozzano, Senago, Settimo Milanese e Sesto
San Giovanni), sia di centrodestra (pochi) sia
di centrosinistra (i più) hanno accettato il piano
dell' ex commissario Expo, tranne uno, Angelo
Rocchi.
«Non possiamo farcene carico perché
potrebbero solo aggravare le criticità sociali
del nostro territorio, alle quali il Comune già
non riesce a fare fronte ­ ha spiegato quest'
ultimo ­ Le risorse degli enti locali, che già
sono insufficienti, vanno dedicate ai bisogni dei residenti. Tra l' altro in questo caso si tratta a per lo più
di un afflusso di clandestini e solo in minima percentuale di rifugiati.
Cologno presenta condizioni specifiche di criticità sociale, come affaticamento economico di famiglie e
imprese e tensione abitativa estrema che sfocia in procedure di sfratto a centinaia, tali da rendere
impensabile dedicare anche una minima parte delle risorse a bisogni che non siano dei residenti».
Una reazione che ha provocato quella seccata di Sala: «Se l' atteggiamento di qualcuno è quello di "noi
zero", ne terremo conto detto ­ La collaborazione ci deve essere sempre, non solo quando fa comodo».
Ma al primo cittadino è arrivato invece il plauso dei vertici leghisti della Regione Lombardia, mentre
commenti di dissenso sono arrivati dal capogruppo del Pd, Giovanni Cocciro, e da altri esponenti dell'
opposizione.
GIOVANNI COCCIRO
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
3
23 luglio 2016
Pagina 50
Il Cittadino MB (ed.
ValSeveso)
Comune di Arese
Fuori controllo, auto sfonda saracinesca dell' ottico
È stata urtata mentre stava uscendo da un
parcheggio e ha perso il controllo della sua
auto, che come una scheggia impazzita è
salita sul marciapiede finendo la propria corsa
contro la vetrina di un' attività commerciale.
Fortunatamente la persona coinvolta, una
20enne residente in città, è stata trasportata in
ospedale in codice verde ma avrebbe potuto
avere conseguenze ben più tragiche l'
incidente avvenuto lunedì pomeriggio in viale
Piave.
Intorno alle 15,15 la giovane è salita sulla sua
Toyota Yaris lasciata in largo Donatori del
Sangue e, percorsi pochi metri, ha svoltato a
destra per immettersi sulla strada principale
del centro cittadino. Nell' effettuare questa
manovra però probabilmente la 20enne ha
allargato troppo la curva ed è stata toccata
nella parte anteriore sinistra da un' altra auto.
A seguito di questo urto la Yaris ha fatto un
testacoda di 180 gradi e, forse a causa del
fatto che la ragazza non abbia avuto la
prontezza di riflessi di togliere il piede dall'
acceleratore, ha proseguito la propria corsa
prima salendo sul marciapiede e poi
schiantandosi contro la saracinesca dell' ottica
Mattiato, al civico 40. Anche se il negozio era
chiuso al pubblico per il giorno di riposo
settimanale, solo la buona forse ha fatto in modo che nessuno si facesse veramente male. Fino a circa
15 minuti prima dell' incidente infatti la moglie del titolare era all' interno dell' attività commerciale per
allestire la vetrina, poi andata in mille pezzi.
Sul posto, oltre ai Carabinieri e alla Polizia locale, è giunta un' ambulanza della Misericordia di Arese
che ha trasportato la 20enne, ferita solo lievemente, all' ospedale di Garbagnate per accertamenti. Il
titolare dell' ottica, per ragioni di sicurezza, ha trascorso la notte tra lunedì e martedì all' interno del
negozio in attesa che la mattina successiva venisse sostituita la saracinesca danneggiata.
FABIO CAVALLARI
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
4
23 luglio 2016
Pagina 10
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
I RISULTATI
La metà trova un impiego tra i motori subito dopo l'
uscita da scuola
­ SESTO SAN GIOVANNI ­ CHI SOGNA di
lavorare in un' officina, trova posto abbastanza
facilmente appena esce da scuola. Lo dicono
le cifre di questi ultimi anni registrate dai
Salesiani di Sesto che, con Arese e Brescia,
sono uno dei tre poli di motoristica in
Lombardia.
«Ogni anno abbiamo 25 nuovi studenti che,
dopo il triennio, ottengono una qualifica
professionale. La maggior parte degli studenti,
quasi il 90 per cento, si iscrive al quarto anno
per ottenere il diploma», spiega Franco Pozzi,
direttore Formazione e aggiornamento
professionale.
È a questo punto che si apre il vero bivio:
ancora scuola oppure il mondo del lavoro.
«Il 15­20 per cento frequenta anche il quinto
anno, iscrivendosi a un' Ipsia per poi tenere l'
esame di maturità.
Noi abbiamo avviato una collaborazione con il
San Rocco di Monza. Una percentuale simile
inizia altri percorsi scolastici, come gli Ifts, che
offrono un' istruzione secondaria superiore
accreditata».
Il resto entra nel mercato di officine e aziende. «Il 50 per cento opera nel settore. Quindi, lavora. Il
settore sta rispondendo bene: meccanica e motoristica fanno da traino anche per gli apprendistati, noi
ne contiamo ora 15», conclude Pozzi.
La.La.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
5
COMUNE DI ARESE
Domenica, 24 luglio 2016
COMUNE DI ARESE
Domenica, 24 luglio 2016
Comune di Arese
24/07/2016 Il Giorno (ed. Milano) Pagina 8
1
Furto in appartamento nella notte: diciottenne fermato e poi scarcerato
24/07/2016 Il Giorno (ed. Legnano) Pagina 6
Il Comune fa appello per l' insediamento Ikea Ferrè: «Un atto...
24/07/2016 Il Giorno (ed. Legnano) Pagina 6
[BLU]La scelta di Arese
24/07/2016 La Provincia di Como Pagina 58
Alberto, maturità da 100 all' Enaip Ma l' impresa ha la targa di...
24/07/2016 Libero Pagina 37
Locali da tutto esaurito Il riciclo di successo dei ristoranti di Expo
PAOLO GIROTTI
2
3
4
5
24 luglio 2016
Pagina 8
Il Giorno (ed. Milano)
Comune di Arese
Furto in appartamento nella notte: diciottenne
fermato e poi scarcerato
Senza fissa dimora, ha fatto un bonifico da 400 euro al proprietario di casa
­ MILANO ­ LUGLIO E AGOSTO, periodo di
vacanze.
E di case disabitate per settimane. Qualche
giorno fa, i carabinieri di Arese avevano
beccato due rom che si aggiravano nei pressi
dei citofoni di uno stabile; e l' occhio attento
dei militari aveva subito notato dei segni sulla
pulsantiera, presumibilmente tracciati per
indicare le case da «visitare». L' altra notte,
invece, un ladro è entrato in azione in via
Colletta, zona piazzale Lodi, per ripulire un'
abitazione: il topo d' appartamento,
dimostrando pure una certa abilità acrobatica,
si è issato fino al balcone con un pezzo di
lenzuolo appeso alla ringhiera e facendo leva
sul cornicione che corre di fianco alla finestra
delle scale dello stabile.
Movimenti notati da un vicino, che ha
immediatamente chiamato il 112 per lanciare l'
allarme. I poliziotti hanno colto il malvivente in
flagrante: stanze a soqquadro, arnesi per lo
scasso riposti in un borsone e cassaforte già
sradicata dal muro. Conseguenza immediata:
ladro in manette. Il giorno dopo è andata in
scena la direttissima. In aula la sorpresa: Gentian L., diciottenne albanese senza fissa dimora (ha
dichiarato di dormire sotto gli alberi del Parco Lambro) e in Italia da venti giorni (anche se sulla sua
testa pendeva un rintraccio del commissariato Bonola per un altro furto da minorenne datato febbraio
2016), si è presentato con un avvocato di fiducia che ha prodotto fotocopia di un bonifico da 400 euro
inviato al proprietario dell' appartamento di via Colletta, a parziale risarcimento del danno provocato.
Il giudice lo ha rimesso in libertà, disponendo l' obbligo di dimora nel Comune di Melzo, in particolare a
casa di un cugino (anche se non è stato fornito il domicilio), fino alla prossima udienza fissata per il 20
settembre.
INTANTO, da via Fatebenefratelli rilanciano l' appello ai cittadini: «Contiamo molto sulle vostre
segnalazioni ­ ribadisce la dirigente dell' Ufficio prevenzione generale della Questura Maria Josè
Falcicchia ­. Non trascuriamo nessuna telefonata e mandiamo sempre una volante a controllare la
situazione: non esitate a contattarci, anche soltanto per un sospetto».
N.P.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
1
24 luglio 2016
Pagina 6
Il Giorno (ed. Legnano)
Comune di Arese
OPPOSIZIONE DOPO IL PRIMO RICORSO AL TAR
Il Comune fa appello per l' insediamento Ikea Ferrè:
«Un atto dovuto»
di PAOLO GIROTTI ­ LEGNANO ­ IKEA NON
SI FARÀ a Cerro Maggiore, ma per evitare di
trovarsi in un' uguale situazione in futuro il
Comune di Legnano prosegue nella sua
contrapposizione di fronte al Tribunale
regionale amministrativo per confermare il
diritto a prendere parte all' accordo di
programma. La scorsa settimana Palazzo
Malinverni ha infatti assegnato l' incarico per
contrastare l' appello proposto dalla Regione
Lombardia, dopo che il Tar aveva accolto il
primo ricorso di Legnano.
Quel ricorso aveva decretato che la città del
Carroccio avrebbe avuto tutto il diritto di
entrare nell' accordo di programma per le
conseguenze dirette che l' insediamento di
Ikea e la galleria commerciale avrebbero
prodotto su viabilità e realtà di Legnano. La
Regione Lombardia, lo scorso mese di
maggio, ha deciso di ricorrere in appello per la
riforma della sentenza di gennaio: una scelta
fatta per evitare che l' esistenza del
«precedente» di Legnano possa provocare
uguali ricorsi e reazioni in altre realtà del
territorio lombardo.
A QUESTO PUNTO Legnano ha deciso di nominare un legale per contrastare il ricorso in appello della
Regione Lombardia e questo malgrado l' ipotesi di un insediamento Ikea sia negli ultimi mesi stato
superato da altri eventi, in primis la decisione del colosso svedese di insediarsi ad Arese al neonato
«Centro». «La Regione ha ovviamente valutato le ripercussioni della pronuncia del tar su situazioni
analoghe ­ commenta l' assessore alla Gestione del territorio, Antonio Ferrè ­. La nostra non è solo una
decisione tecnica: abbiamo chiesto il pronunciamento rispetto a questioni di carattere politico
amministrativo sostenendo con forza la nostra nercessità e il diritto a essere presenti nell' accordo di
programma.
La Regione Lombardia vuole, con un appello presentato l' ultimo giorno utile, smentire questa
posizione. Noi, anche per coerenza, è giusto che si prosegua per far valere le nostre ragioni. E questo
malgrado non ci siano novità sull' effettivo insediamento di Ikea».
PAOLO GIROTTI
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
2
24 luglio 2016
Pagina 6
Il Giorno (ed. Legnano)
Comune di Arese
[BLU]La scelta di Arese
Tra un ricorso e un appello, la questione dell'
insediamento del colosso svedese del mobile
a Cerro Maggiore ha preso una piega
inaspettata. Ikea ha infatti annunciato che
troverà spazio al «Centro» di Arese: in pratica
un addio all' ipotesi cerrese.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
3
24 luglio 2016
Pagina 58
La Provincia di Como
Comune di Arese
Alberto, maturità da 100 all' Enaip Ma l' impresa ha
la targa di Lissone
Il falegname 2.0 parla inglese, utilizza
macchinari all' avanguardia e produce prototipi
con stampanti 3D.
Non nascondono la soddisfazione all' Enaip di
Cantù. perché dopo tanto tempo uno dei loro
allievi è tornato a diplomarsi col massimo dei
voti, cento centesimi: l' impresa è riuscita al
canturino Andrea Toppi.
Peccato per la vera beffa, ovvero il fatto che i
futuri operatori del legno della città del mobile
sostengano la maturità altrove, all' Ipsia di
Lissone. Una necessità annunciata un paio d'
anni fa perché la Regione non è riuscita a
finanziare i corsi del quinto anno all' ombra di
San Paolo.
Molti, tra associazioni di categoria e
imprenditori, avevano masticato amaro. Ma in
via XI Febbraio, in casa Enaip, non si erano
scomposti e avevano continuato a lavorare con
impegno.
E questi sono i risultati. Considerando che fino
a pochi anni fa le scuole professionali
venivano considerate come delle Cenerentole,
scelte solo da chi aveva poca voglia di
studiare o poco sale in zucca, rappresenta un
bel cambio di passo.
Impossibile tornare indietro: oggi le normative
stabiliscono che la quinta debba venire seguita
in un istituto dello Stato, per cui a Lissone è
stata costituita appositamente una classe per la formazione professionale con più scuole, dalla Cometa
all' Afol di Meda ai Salesiani di Arese.
Poco meno di trenta ragazzi, una decina di Cantù, ai quali è stata garantita continuità didattica per
affrontare la maturità, uguale per tutti. Un percorso di studi a lungo negletto, che oggi ha completamente
mutato pelle.
«Le iscrizioni ­ conferma la direttrice di Enaip Cantù Ilenia Brenna ­ sono stabili, ma oggi si coglie che c'
è una varietà di scelta, che permette di decidere quale strada intraprendere».
Oggi, nella scuola di via XI Febbraio, le opportunità di crescita non mancano. Dal progetto Erasmus
Plus, che ha fatto trascorrere a un gruppo di studenti nei mesi scorsi un periodo a Oselce, in
Repubblica Ceca, e a Jelgava, in Lettonia al progetto Trinity College, per sostenere l' esame per
certificare la conoscenza dell' inglese, studiando anche al di fuori dell' orario scolastico. Enaip poi
collabora con gli imprenditori del territorio, per rendere sempre più stretto il dialogo tra studio e lavoro.
​ S.Cat.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
4
24 luglio 2016
Pagina 37
Libero
Comune di Arese
A Milano e nell' hinterland
Locali da tutto esaurito Il riciclo di successo dei
ristoranti di Expo
Boom di prenotazioni nel padiglione dell' Uruguay trasferito a Origgio E a Porta Nuova i
messicani lanciano anche il servizio a domicilio
MARIANNA BAROLI Il lascito di Expo 2015,
per il momento, sono i ristoranti di successo
sparpagliati a Milano e provincia. Smantellati i
padiglioni e dimenticata l' area espositiva di
Rho, tre dei locali più in voga durante il
semestre di Esposizione Universale hanno
pensato di sfruttare l' onda del successo di
Expo e, impacchettate pentole e coperti, si
sono trasferiti in punti strategici di Milano e
della Lombardia pronti a soddisfare altri palati.
È il caso di «Besame Mucho», «El Primero» e
«Dispensa Emilia», tre locali completamente
differenti che continuano a registrare boom di
prenotazioni e recensioni entusiaste da parte
dei visitatori. Besame Mucho, dopo aver
occupato per sei mesi le terrazze del
padiglione Messico, oggi ha scelto come
nuova «casa» piazza Alvar Aalto.
All' ombra delle Torri di Porta Nuova, il
ristorante occupa 350 metri quadri e può
ospitare fino a settanta coperti. Il prodotto, con
il suo motto: no nachos­no burritos è vincente
fin dai tempi di Expo.
La formula di servire piatti tipici della
tradizione messicana oltre che ricercati tacos
accompagnati da gustose tequila è piaciuta
così tanto ai milanesi da portare il ristorante a
effettuare un servizio take away durante tutto il
giorno.
Basta cliccare su «Deliveroo» per veder arrivare nella propria casa uno dei tanti piatti presenti nel menù
del ristorante, churros compresi. È invece una storia romantica quella che ha portato El Primero, il
ristorante del padiglione Uruguay, fino a Origgio. Federico Terraneo, ad di Neologistica (la società che
ha portato il padiglione accanto alla propria sede a Origgio, ndr) si era innamorato al punto di questa
struttura durante Expo da non riuscire ad accettare il fatto che quel padiglione sarebbe stato demolito. E
così, con un po' di impegno e tanti lavori, il padiglione è rinato e con lui il primo ristorante uruguayano d'
Italia. El Primero, che a oggi conta 60 posti a sedere, è caratterizzato da un via vai continuo di curiosi e
appassionati di carne cucinata sul fuoco vivo e nella griglia a vista in pure stile Expo. È invece meta
fissa degli appassionati di shopping nei centri commerciali il ristorante Dispensa Emilia che, dopo Expo,
ha aperto un ampio punto ristoro all' interno del centro commerciale il Centro ad Arese. Classificato
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
Continua ­­>
5
24 luglio 2016
Pagina 37
<­­ Segue
Libero
Comune di Arese
nella categoria «quick bite», ovvero pranzi veloci e sfiziosi, con le sue tigelle e la pasta fresca tipica
bolognese durante l' Esposizione Universale si era imposto tra i ristoranti più amati dai visitatori. Oggi,
ad Arese, il successo è replicato. E se le code sono meno lunghe rispetto al picco di Expo, a restare
invece invariato è il menù con decine di tigelle dolci e salate in grado di risollevare l' umore anche a
quei mariti e fidanzati stremati dal troppo shopping.
riproduzione riservata Sopra «Besame mucho», ristorante messicano trasferito a Milano; a sinistra il
padiglione dell' Uruguay a Origgio Sopra «Besame mucho», ristorante messicano trasferito a Milano;
a sinistra il padiglione dell' Uruguay a Origgio.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
6
COMUNE DI ARESE
Lunedì, 25 luglio 2016
COMUNE DI ARESE
Lunedì, 25 luglio 2016
Comune di Arese
25/07/2016 Gazzetta di Reggio Pagina 29
1
Frates, ex biancorosso va ad allenare la Scaligera Verona
25/07/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 4
Primi tuffi nella nuova piscina Ringraziando l' Iper di Arese
MONICA GUERCI
2
25 luglio 2016
Pagina 29
Gazzetta di Reggio
Comune di Arese
MERCATO
Frates, ex biancorosso va ad allenare la Scaligera
Verona
REGGIO EMILIA Il nuovo allenatore della
Scaligera sarà Fabrizio Frates. Verona da
tempo punta a tornare nel massimo
campionato ed il salto di categoria a Frates è
già riuscito 4 volte: Arese nel 1994, Gorizia nel
1998, Reggio Emilia nel 2004, Caserta nel
2008.
Cremona si è accordata con la guardia Gabe
York, appena uscito dalla University of
Arizona.Venezia ha trovato una guardia con
tanti punti nelle mani, soprattutto dall' arco:
Tyrus McGee che nell' ultimo anno in Ncaa ha
tirato col 46,4% da tre. Torino ha annunciato l'
arrivo di Tyler Jordon Harvey, guardiadi 23
anni lo scorso anno in D­league. (r.b.
)
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
1
25 luglio 2016
Pagina 4
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
IL TAGLIO DEL NASTRO RECUPERO IN MENO DI UN MESE
Primi tuffi nella nuova piscina Ringraziando l' Iper di
Arese
L' impianto era destinato a restare ancora chiuso
di MONICA GUERCI ­ GARBAGNATE
MILANESE ­ TAGLIO del nastro e primi tuffi
nella piscina scoperta comunale riaperta al
pubblico dopo i lavori di riqualificazione. Una
buona notizia per chi resta in città. L' impianto
di via Montenero 15, in stato di abbandono,
non era nel Piano delle opere e sarebbe
rimasto chiuso anche per questa estate.
La manutenzione straordinaria è stata
realizzata con le risorse messe a disposizione
da Aglar spa (società fra le proprietarie dell'
area dell' ex Alfa Arese su cui oggi sorge l' Iper
più grande d' Europa) che ha fatto il miracolo
in meno di 30 giorni.
I LAVORI, partiti a luglio inoltrato, sono
terminati in tempi da record. L' impianto, dopo
il restyling, si presenta come un ambiente
essenziale, pulito, accogliente.
Niente sfarzi e scivoli in acqua, due delle tre
vasche sono state rimesse a nuovo (quella da
25 metri e quella circolare per i più piccoli,
mentre la piscina piccola rettangolare è stata
coperta e potrà essere rivalutata in futuro), ci
sono tavolini e ombrelloni, pavimenti bianchi in
gres porcellanato, cabine esterne per i servizi, hanno cambiato pelle anche gli spogliatoi.
Il costo dell' opera supera i 350mila euro, totalmente sborsati dal patron dell' Iper Marco Brunelli.
IN TEMPI di vacche magre per le casse comunali «i soldi per realizzare i lavori necessari per
Garbagnate li andiamo a cercare dove si può. Con i privati abbiamo già realizzato diverse opere per la
città, penso alle aree goleniche, alle piste ciclabili con Expo e proseguiremo su questa strada anche con
Bayer. Il prossimo passo? La piscina coperta da riaprire, ma questa è un' altra storia, ci stiamo
lavorando, ne parlerò quando i tempi saranno maturi», commentato il sindaco Pd Pier Mauro Pioli,
sabato al taglio del nastro. Per l' occasione è stato realizzato uno spettacolo della squadra di nuoto
sincronizzato, musica e un rinfresco.
I BIGLIETTI d' ingresso sono vantaggiosi. È previsto il ticket unico giornaliero, fino a 10 anni il costo del
biglietto è di 4 euro, si sale a sei 6 euro dai 10 anni in su.
La piscina comunale da qui in avanti sarà aperta sette giorni su sette, dalle 9 alle 19, finché la stagione
lo consentirà.
[email protected].
MONICA GUERCI
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
2
COMUNE DI ARESE
Martedì, 26 luglio 2016
COMUNE DI ARESE
Martedì, 26 luglio 2016
Comune di Arese
26/07/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 14
Statuto comunale Dopo la bozza parola ai cittadini per le modifiche
26/07/2016 Corriere della Sera Pagina 3
Il biennio terribile dei saldi estivi: meno 20%
26/07/2016 Libero Pagina 39
Moda, cinema e ristoranti A CityLife arrivano 100 negozi
26/07/2016 Libertà Pagina 29
"Duetto", il nome diventato famoso
1
2
4
6
26 luglio 2016
Pagina 14
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
ARESE
Statuto comunale Dopo la bozza parola ai cittadini
per le modifiche
­ ARESE ­ LAVORI in corso per il nuovo
Statuto Comunale. La bozza è stata presentata
al consiglio comunale, ora prima della sua
approvazione definitiva, la parola passa ai
cittadini. Tra le novità l' introduzione della
figura del consigliere delegato e la revisione
del capitolo dedicato allo strumento dei
referendum popolari.
«Chiunque sia interessato a proporre
modifiche e integrazioni o a richiedere
chiarimenti, può compilare il modulo
pubblicato sul sito comunale e inviarlo entro il
15 settembre all' indirizzo mail
[email protected]», spiegano
dagli uffici. Le proposte saranno vagliate dal
punto di vista tecnico e dei contenuti dalla
Commissione Affari istituzionali, che potrà
accoglierle (e quindi inserirle nel nuovo
Statuto) o respingerle (dandone motivazione).
Il percorso partecipativo si concluderà a
settembre, poi è previsto un Consiglio
comunale aperto, durante il quale sarà
reillustrata la bozza di Statuto e i cittadini
potranno presentare proposte e osservazioni.
Entro ottobre, l' approvazione definitiva del parlamentino.
Mon.Gue.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
1
26 luglio 2016
Pagina 3
Corriere della Sera
Comune di Arese
Il biennio terribile dei saldi estivi: meno 20%
Altra stagione in rosso per i distretti commerciali. Si salvano solo il Quadrilatero e corso
Buenos Aires «Dopo il calo dovuto all' Expo, ora ci si è messa la pioggia». Allarme per
la concorrenza dei grandi mall
Il confronto con l' anno scorso è duro da
digerire, ma l' andamento rispetto al 2014 fa
ancora più male. I saldi estivi sono, senza
appello, un flop. Cali a due cifre ovunque con l'
eccezione del Quadrilatero e Buenos Aires che
riescono a strappare uno stentato pareggio.
«Luglio 2015 era stato un disastro, pensavamo
fosse per Expo che attirava a Rho. Ma quest'
anno è uguale, forse anche peggio», scuote la
testa Alessandro Prisco, presidente
Ascoduomo. Meno dieci per cento i ricavi della
zona rispetto al 2015; meno venti per cento se
si confronta con il 2014. I numeri non lasciano
scampo.
«Prendiamo via Torino, ad esempio: l' inizio è
vivace, già verso il Carrobbio desolante».
Non aiuta il meteo. Le temperature
impennano, le vendite precipitano. Poi ci sono
i temporali, «il colpo di grazia», come
sintetizza Alessandro Albanese di
AscodeAngeli. Lì meno 20 per cento rispetto
all' anno scorso e meno 35 nel giro di due
anni: «Crollo, discesa costante. Anche se in
questi giorni va un filo meglio».
Giusi Vitale di Ascoborsieri, zona Isola, tira il
fendente: «Le grandi catene e i centri
commerciali, ultimo quello di Arese, stanno
distruggendo i negozi di prossimità ­ accusa ­.
Per avere qualche speranza legata ai saldi
dovremmo investire in comunicazione cifre che non abbiamo, e nessuno ci aiuta». Non usano mezze
parole per descrivere (in negativo) l' andamento degli sconti partiti il 2 luglio. «Non attirano neanche
ribassi fino al 70 per cento e allora cosa dobbiamo fare», lamenta Francesco Novetti di Ascosarpi.
Eppure a macchia di leopardo, eccezioni ci sono: pare una Milano a doppia velocità. Buenos Aires, ad
esempio. Tre chilometri di vetrine, 280 negozi, quasi tutti internazionali: «Rispetto al 2014 si registra un
lieve miglioramento ­ è sollevato Gabriel Meghnagi, consigliere di Confcommercio che guida l'
associazione del corso ­. Hanno iniziato ad arrivare i turisti che spendono. Dall' Asia, dal Medio Oriente.
In misura minore gli europei». Si accoda Guglielmo Miani di AscoMontenapoleone: «Limitiamo il calo al
5 per cento, in agosto nove marchi su dieci da noi non chiuderanno». Se il Comune lancia la campagna
«Milano aperta d' agosto», Lino Stoppani ­ vicepresidente di Confcommercio e referente di Epam, l'
associazione dei pubblici esercizi ­ cerca di infondere cauto ottimismo: «Expo ha cannibalizzato in parte
l' attività cittadina ma stavolta avremo più chance», assicura. Il concetto però è chiaro: non si resta
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
Continua ­­>
2
26 luglio 2016
Pagina 3
<­­ Segue
Corriere della Sera
Comune di Arese
aperti per fare «bella figura» davanti ai visitatori. «Saltare le vacanze costa in tutti i sensi, lo si fa se c' è
sostenibilità economica. E noi non la vediamo», è netto Carlo Proserpio per Ascopratocentenaro, a
Niguarda.
Le speranze che ad agosto ci sia ripresa sono attaccate ad un filo: «Bisogna offrire un servizio attivo,
tirare nei negozi i clienti ­ raccomanda Meghnagi ­. Non limitarsi a stare dentro aspettando che la
manna arrivi dal cielo, oppure dalla strada».
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
3
26 luglio 2016
Pagina 39
Libero
Comune di Arese
Il nuovo polo commerciale sotto i grattacieli
Moda, cinema e ristoranti A CityLife arrivano 100
negozi
Da Starbucks al giapponese Wagamama: a dicembre le prime aperture, tra i marchi
anche Victoria' s Secret
MARIANNA BAROLI Mancano pochi mesi all'
apertura del nuovo distretto commerciale che
sorgerà nell' area di CityLife all' ombra delle
tre torri e la domanda che corre tra i milanesi
più appassionati di shopping center è una
sola: chi e quali nuovi marchi sbarcheranno a
Milano nei prossimi mesi?
L' attesa è tutta per Starbucks, la nota catena
di caffetterie che, fresco di un accordo con le
panetterie Princi che forniranno
quotidianamente i prodotti alla catena,
dovrebbe aprire il suo primo punto vendita
italiano proprio nella piazza centrale di CityLife
entro la fine dell' anno.
Nei 32mila metri quadri alzeranno le
saracinesche circa cento negozi di target
medio­alto e venti ristoranti. Proprio la «food
court» ricorderà quelle dei grandi centri
commerciali inglesi e americani e ospiterà,
oltre ai più classici bar, anche un ristorante
stellato il cui chef è ancora oggi top secret.
Punto centrale dell' area dovrebbe essere
Wagamama, la catena di cibo giapponese
nata a Londra e ormai presente in tutto il
mondo che aprirà a Milano il suo primo
ristorante entro la fine del 2016. A portare sotto
la Madonnina il colosso del food asiatico che
non serve solo sushi o ciotole di ramen, è
ancora una volta il gruppo Percassi che, dopo l' arredamento, la moda e il beauty, sceglie la ristorazione
internazionale per conquistare i nuovi shopping district italiani. L' area all' ombra delle tre torri di CityLife
sarà il più grande sfidante del centro commerciale aperto nei mesi scorsi ad Arese.
Immerso nel verde e in un quartiere residenziale a cui è strettamente collegato con gallerie pedonali, il
nuovo centro commerciale a cielo aperto sarà composto da una galleria commerciale su due livelli
progettata da Zaha Hadid Architects e composta da ottanta negozi che apriranno i battenti nella
seconda metà del 2017. Ad aprire entro la fine di quest' anno, invece, saranno la piazza centrale del
nuovo distretto dello shopping meneghino progettata da One Works e la galleria pedonale a cielo
aperto che ospiterà 20 negozi progettata dallo studio di Mauro Galantino. Proprio in piazza Tre Torri
dovrebbero così arrivare, oltre a tutti i marchi del gruppo Percassi (da Kiko a Levi' s passando per la più
nota Victoria' s Secret), anche un nuovo punto meneghino di California Bakery, nota per i suoi piatti che
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
Continua ­­>
4
26 luglio 2016
Pagina 39
<­­ Segue
Libero
Comune di Arese
strizzano l' occhio ai brunch americani, e That' s Vapore, il ristorante salutista per eccellenza in città.
Oltre a negozi e ristoranti, la zona servita dal Metrò 5 offrirà molteplici servizi ai cittadini e ai residenti
della zona tra cui un parcheggio coperto da circa 900 posti auto, una palestra (forse affidata al gruppo
24 Hours), un supermercato e un cinema, che con tutta probabilità verrà affidato ad Anteo e sarà
composto da sette sale con 1200 posti a sedere e in cui ci sarà anche la possibilità di effettuare
proiezioni all' aperto. Anche la salute avrà un ruolo centrale nella nuova area di City Life con l' apertura
già da inizio 2017 di ambulatori medici a cura del Centro Diagnostico Italiano.
riproduzione riservata.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
5
26 luglio 2016
Pagina 29
Libertà
Comune di Arese
"Duetto", il nome diventato famoso
Compie 50 anni l' auto entrata nella storia anche se quell' appellativo fu cancellato
PIACENZA ­ Ha mezzo secolo esatto la storia
di una delle più note automobili italiane, l' Alfa
Romeo Duetto. Presentata alla 36ª edizione
del Salone di Ginevra, fu battezzata dai
progettisti Alfa e dai disegnatori Pininfarina
(che l' avevano "plasmata" con una forma
inconsueta quanto gradevole) "Osso di
Seppia" proprio per la particolare silhouette
arrotondata.
Occorreva darle, però, un nome adatto non
solo a sup portare il lancio in Italia e in Europa,
ma soprattutto ad accompagnare il debutto di
questo modello negli Stati Uniti. Per trovarlo
nacque così l' idea di un concorso, che faceva
il paio con quello ­ già deciso ­ di mettere in
palio un esemplare della nuova 1600 Spider
tra i 1.300 invitati al ricevimento di
presentazione della vettura a New York. Venne
distribuita al pubblico una grande quantità di
cartoline per suggerire un nuovo nome al
posto di 1600 Spider. Fra coloro che avessero
indicato proprio quello preferito dalla giuria,
era previsto che sarebbe stato estratta una
vettura. In due mesi arrivarono alla sede dell'
Alfa Romeo, che al tempo era a Milano al
Portello, più di 140mila cartoline, di cui 15mila
da diversi Paesi esteri.
I giornali dell' epoca riferirono svariate
curiosità legate a questo concorso, tra cui la partecipazione con una sua scheda del principe Bernardo
d' Olanda, l' invio da parte di un concorrente di Torino di 200 cartoline e l' arrivo all' Alfa Romeo di più di
8mila nomi diversi, di cui ben 2mi la proposti da più concorrenti.
Numericamente il più "votato" fu Pini­Pininfarina, in omaggio al grande carrozziere, ma non mancarono
decine e decine di stranezze, come i nomi di pesci (Sogliola, Storione, Luccio o quelli femminili Romina,
Patrizia, Donata e Lucia) fino ad arrivare a quelli delle attrici (Loren, Cardinale, Lollo, Brigitte), dei
personaggi della storia (Stalin, Hitler, Cavour) o della cronaca del tempo (Berruti, Coppi, Herrera, Mina,
Pavone ma anche Merlin, Soraya e Lutring). Pescando tra le 8mila proposte ci furono anche i nomi di
fantasia altrettanto "impensabili" per un' auto, come Calimero, Rififi, Geppetto, Pampuria, Carolina e
perfino Sveltona, a conferma delle difficoltà che la giuria dovette affrontare per arrivare ai 200 nomi
della selezione finale.
La scelta cadde su Duetto, proprio perché breve e «significativamente italiano, u niversalmente
riconosciuto» ma anche ­ fu sottolineato capace di racchiudere i «due concetti della potenza del motore
e dell' eleganza della carrozzeria». E l' Alfa Romeo Duetto messa in palio venne vinta da Guidobaldo
Trionfi di Brescia, estratto tra quelli che avevano suggerito questo nome.
La storia del primo anno di vista di questo modello, divenuto una vera icona anche con la
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
Continua ­­>
6
26 luglio 2016
Pagina 29
<­­ Segue
Libertà
Comune di Arese
"partecipazione" al film "Il Laureato" con Dustin Hofmann, vide anche nel 1966, esattamente l' 11
maggio, la partenza della crociera di lancio della Duetto verso gli Stati Uniti a bordo della Raffaello,
gioiello della navigazione italiana del tempo.
Sulla nave vennero imbarcati tre esemplari della nuova spider, accompagnati da giornalisti, invitati e
dallo stesso presidente dell' Alfa Romeo Giuseppe Luraghi. Al termine del ricevimento a New York un
altro esemplare della Duetto venne assegnato (per estrazione) alla modella statunitense Heidi Gover
che, il 25 luglio di 50 anni fa, arrivò ad Arese per scegliere direttamente sulla linea di montaggio la
vettura vinta.
Il 1966 si chiuse, però, con un evento negativo per la nuova splendida "scoperta" del Biscione: un'
azienda del settore dolciario usava già il nome Duetto e fu così deciso, a livello ufficiale, di tornare a
"1600 Spider". Mezzo secolo di gloria ha però consolidato questo nome, indissolubilmente legato a una
delle più belle realizzazioni dell' industria automobilistica italiana.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
7
COMUNE DI ARESE
Mercoledì, 27 luglio 2016
COMUNE DI ARESE
Mercoledì, 27 luglio 2016
Comune di Arese
27/07/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 14
1
Nespresso punta a 50 boutique in Italia
27/07/2016 La Stampa (ed. Savona) Pagina 55
2
Santa Margherita.
27/07/2016 Il Secolo XIX (ed. Savona) Pagina 36
SANTA MARGHERITA.
SANDRA REBERSCHAK
4
27 luglio 2016
Pagina 14
Il Sole 24 Ore
Comune di Arese
Caffè. La multinazionale ha chiuso il 2015 con ricavi per 272 milioni, in crescita del 3,2%, e
quest' anno conta di aprire altri dieci punti vendita
Nespresso punta a 50 boutique in Italia
Nespresso Italia supera i 40 punti vendita e ne
mette in cantiere altri dieci, inoltre chiude un
bilancio 2015 con ricavi in crescita del 3,2%
ma in frenata rispetto al passato, soprattutto
rispetto al boom del caffè in capsule nella
grande distribuzione.
L' anno scorso la società controllata da Nestlé
Italiana ha realizzato ricavi per circa 272
milioni, in crescita di 8 milioni rispetto all'
esercizio precedente.
Il 2014 però si era chiuso con un balzo del
9,6% e quello precedente del 12,5%. Tuttavia
l' anno scorso il risultato operativo è passato
da 4,8 milioni a 9,5.
Il mercato italiano del caffè ha innestato, da
alcuni anni, la retromarcia: nel 2015 l' unico
segmento in sviluppo era quello delle capsule
che, secondo Iri, ha messo a segno, nella
grande distribuzione, un +17% a volume e
+21% a valore a 200 milioni.
Nespresso però non è presente nella grande
distribuzione con le sue capsule (ci sono però
quelle compatibili dei competitor), ma opera
solo online, attraverso una rete propria di punti
vendita e mediante pick up presso 10mila tra
uffici postali e Tnt point o con consegna a casa
tramite corriere.
Nel 2015 la società guidata dal direttore generale Fabio Degli Esposti ha realizzato ricavi da capsule
per 253 milioni (+3,2%), da macchine per caffè espresso 10,7 milioni (+8%) e accessori 7,9 milioni (­
2,5%). L' anno scorso Nespresso Italia ha inaugurato 6 boutique, 3 Pop up (nuovo formato di boutique)
e un N­Cube (negozio completamente automatico). Il 41esimo punto vendita è stato aperto in aprile,
nell' Arese shopping center, il più grande centro commerciale italiano alle porte di Milano.
Nell' esercizio gli investimenti in immobili, impianti e macchinari sono stati di 7,1 milioni (4,4 milioni).
Solo per i canoni di locazione la società ha pagato 11,2 milioni (in linea con l' esercizio precedente), per
il trasporto 8,8 milioni (8,7), per il contact center 3,7 milioni (5,8) e per la logistica 4,9 miloni (5,6).
Infine, la società ha sostenuto spese promozionali per 11 milioni (14,7) e di pubblicità per 11,8 milioni
(12,1).
L' azienda ha lanciato la prima macchina da caffè connessa allo smartphone. Si chiama Prodigio e
consente di preparare il caffè da remoto, allerta l' utente se i suoi Grand cru preferiti stanno per
terminare e invia persino una notifica quando è necessario effettuare la decalcificazione o quando il
contenitore delle capsule è colmo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
1
27 luglio 2016
Pagina 55
La Stampa (ed. Savona)
Comune di Arese
Santa Margherita.
Santa Margherita. Ecco Chupa ?? Calippo! al
Covo di Nord Est: dalle 23,30 festa a tema
Nerd con la grande sfida Chupa Vs Calippo,
ospite Sacha Yonan, dj set con Max Giannini,
Solla & Perru, Gabry G e Iron Jack.
Genova. Musica live al Parco Comunale d i
Savignone per il Premio Pippo dei Trilli;
premiati, i Delirium, Roberta Alloisio e Nicolò
Pagliettini, presenta Daniele Raco.
Interverranno Andrea Di Marco e Massimo
Morini dei Buio Pesto. «Radici a Sud»,
tarantella e pizzica al Ma che gotti, dalle 20.
Dalle 21 alla discoteca Le Sharm di Sturla
kizomba e bachata. In programma stage
gratuiti a cura della maestra Bruna Cappanera
e di dr Jekyl della scuola Kizomba Rapallo.
Caribe ed Estoril all' Estoril Beach con dj El
Bimbo. Toga Party al Banano Tsunami, dj set
dalle 23 e dall' una Body Painting.
Savona. Ai Bagni Marea «We Love Marea»,
per la prima volta in Liguria Claptone, noto dj
del panorama internazionale della musica
house: dalle 20 alle 22,30 buffet in spiaggia
con musica dal vivo, dalle 22,30 Claptone
«Golden Summer Tour».
Bergeggi. Al Dominio Mare, Go Wine
«Moscato Wine Festival in tour... sotto le
stelle» (dalle 19).
Loano. Al Marina Beach & Restaurant, Marina di Loano, live music con gli Zingarò, gypsy swing italiano.
Alassio. Alle Vele, Touch Me! presenta «Dreamers», ospiti Roberto Molinaro vs Maurizio Benedetta e
Ellenbeat, servizio navetta gratuito dalla stazione di Alassio.
All' Osteria Mezzaluna Monya e Alberto, duetto di voci, pianoforte e ritmi per revival italiano e cover
internazionali.
Laigueglia. Alla Suerte special guest Baby K, beach party, resident deejay Andrea Poggio e JNice,
percussioni Matthew Dee, Suerte animazione, apertura ore 23, navetta gratuita da Alassio (Ubrecche,
Caffè Roma) e Andora (Turtle Beach, La Bodeguita della Playa).
Andora. Alle Rocce di Pinamare, per tutta la stagione estiva, «Un mercoledì da leoni», apericena e
sushi bar, dj set Logan dj. Al Turtle Beach «Jazz Night», Jazzmates Cosentino­Sanguineti­ Arese (dalle
22).
Imperia. Mercoledì «I like Wednesday» a bordo piscina dei bagni Sogni d' Estate ala Spianata. Dalle 20
selezioni dei dj Luca Longofilo e Tex. Il Tapas, spiaggia musicale del Prino, inaugura i mercoledì «I love
90's» con musica Anni '90 scelta dal dj Mr. Simon Z: il via alle 22. Al bar Moletto sul Molo lungo di Porto,
dalle 22, «dance music party» con brani Anni '90 in compagnia del djDamhouse: ingresso libero,
consumazione facoltativa.
Sanremo. Al K­Beach di corso Marconi «America Pie party» di Strobe relations: dalle 23 saranno alla
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
Continua ­­>
2
27 luglio 2016
Pagina 55
<­­ Segue
La Stampa (ed. Savona)
Comune di Arese
consolle Alex Bax, Matthew Reyes, Gianluca Erre Romano, Wayvers; voce MadFiftyone. Ingresso
omaggio alle prime cento ragazze in bikini. A La Cueva Da Vito, all' ex passaggio a livello Tre Ponti, dj
set dalle 18 alle 22.
Monaco. Jamie Cullum in concerto allo Sporting. Bob Sinclar al Jimmy' z. Al Twiga suona il dj Guy
Gerber. Cabaret show e DJ set al club Zelos. Al Buddha Bar, in Piazza del Casinò, suona il resident
Papa DJ. A La Rascasse, sul porto serata Anni 60/70. DJ set da Jack sul porto. Live music da
Flashman in av.Princesse Alice.
Cannes. Nervo al Gotha Club.
BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
3
27 luglio 2016
Pagina 36
Il Secolo XIX (ed.
Savona)
Comune di Arese
SANTA MARGHERITA.
SANTA MARGHERITA. Ecco Chupa ??
Calippo! al Covo di Nord Est: dalle 23,30 festa
a tema Nerd con la grande sfida Chupa Vs
Calippo, ospite Sacha Yonan, dj set con Max
Giannini, Solla & Perru, Gabry G e Iron Jack.
GENOVA. Musica live al Parco Comunale d i
Savignone per il Premio Pippo dei Trilli;
premiati, i Delirium, Roberta Alloisio e Nicolò
Pagliettini, presenta Daniele Raco.
Interverranno Andrea Di Marco e Massimo
Morini dei Buio Pesto. «Radici a Sud»,
tarantella e pizzica al Ma che gotti, dalle 20.
Dalle 21 alla discoteca Le Sharm di Sturla
kizomba e bachata. In programma stage
gratuiti a cura della maestra Bruna Cappanera
e di dr Jekyl della scuola Kizomba Rapallo.
Caribe ed Estoril all' Estoril Beach con dj El
Bimbo. Toga Party al Banano Tsunami, dj set
dalle 23 e dall' una Body Painting.
SAVONA. Ai Bagni Marea «We Love Marea»,
per la prima volta in Liguria Claptone, noto dj
del panorama internazionale della musica
house: dalle 20 alle 22,30 buffet in spiaggia
con musica dal vivo, dalle 22,30 Claptone
«Golden Summer Tour».
BERGEGGI. Al Dominio Mare, Go Wine
«Moscato Wine Festival in tour... sotto le stelle» (dalle 19).
LOANO. Al Marina Beach & Restaurant, Marina di Loa no, live music con gli Zingarò, gypsy swing
italiano.
ALASSIO. Alle Vele, Touch Me! presenta «Dreamers», ospiti Roberto Molinaro vs Maurizio Benedetta e
Ellen beat, servizio navetta gratuito dalla stazione di Alassio. All' Osteria Mezzaluna Monya e Alberto,
duetto di voci, pianoforte e ritmi per revival italiano e cover internazionali.
LAIGUEGLIA. Alla Suerte special guest Baby K, beach party, resident deejay Andrea Poggio e JNice,
percussioni Matthew Dee, Suerte animazione, apertura ore 23, navetta gratuita da Alassio (Ubrecche,
Caffè Roma) e VARAZZE. Ai Bagni Grand Hotel presentazione del libro «I Liguri» di Luigi Colli (ore 21).
ALBISOLA SUPERIORE.
Nella sede degli Alpini, concerto della Corale Alpina Savonese (ore 21).
Albissola Marina. Alla Casa Museo Jorn proiezione del film ««Olafur Eliasson: space is process»
(aperitivo in giardino dalle ore 20, proiezione dalle 21).
NOLI. Al chiostro del Real Collegio recital pianistico di Beatrice Rana, «Variazioni Goldberg» di Bach
(ore 21).
Escursione guidata e gratuita al promontorio di Capo Noli, con le sue chiese romaniche, Festa con Baby
K La cantante e rapper Baby K alla Suerte di Laigueglia le falesie rocciose e la Grotta dei Falsari (ritrovo
alle 17 in piazza Monsignor Vivaldo).
FINALE LIGURE. A Castelfranco spettacolo teatrale per bambini «Gobbolino, il gatto della strega» (ore
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
Continua ­­>
4
27 luglio 2016
Pagina 36
<­­ Segue
Il Secolo XIX (ed.
Savona)
Comune di Arese
21,30).
BORGIO VEREZZI. 50° Festival Teatrale: «Parenti serpenti» con Lello Arena e Giorgia Trasselli, regia
di Luciano Melchionna (ore 21,30).
Loano. In piazza Italia festa del Campo Solare con il Ludo bus giocosamente, 100 giochi di legno (dalle
16).
Al Giardino del Principe teatro per bambini «Orchi, la storia di Bedelia e Gelsomino» (ore 21,30).
Albenga. A San Giorgio 42^ Andora (Turtle Beach, La Bodeguita della Playa).
ANDORA. Alle Rocce di Pinamare, per tutta la stagione estiva, «Un mercoledì da leoni», apericena e
sushi bar, dj set Logan dj. Al Turtle Beach «Jazz Night», Jazzmates Cosentino­Sanguineti­ Arese (dalle
22).
IMPERIA. Mercoledì «I like Wednesday» a bordo piscina dei bagni Sogni d' Estate ala Spianata. Dalle
20 selezioni dei dj Luca Longofilo e Tex. Il Tapas, spiaggia musicale del Prino, inaugura i mercoledì «I
love 90's» con musica Anni '90 scelta dal dj Mr. Simon Z: il via alle 22. Al bar Moletto sul Molo lungo di
Porto, dalle 22, «dance music party» con brani Anni '90 in compagnia del «Sagra du Michettin» e
35^mostra mercato di agricoltura: stand gastronomici dalle 19, orchestra Marco Zeta e concerto del Duo
Walter Matacena (violino) e Ivano Turco(pianoforte)nella chiesa di San Giorgio, tra colonne sonore e
brani d' autore (ore 21,15). In piazza del Popolo «Mercoledì danzanti», Sergio e la Band (ore 21).
ALASSIO. In piazza della libertà incontro con Margherita Oggero, finalista del premio letterario «Alassio
100 libri» e presentazione del libro «La ragazzi di fronte» (ore 21,15).
LAIGUEGLIA. «Sbarco dei Saraceni»: visita guidata «I luo djDamhouse: ingresso libero, consumazione
facoltativa.
SANREMO. Al K ­Beach di corso Marconi «America Pie party» di Strobe relations: dalle 23 saranno alla
consol Dance anni '90 "I love 90's" con il disc jockey Mr. Simon Z al Tapas di Imperia ghi dei Saraceni»
(ritrovo alle 18 in via Mazzini, anfiteatro) e «Il libro gioco su Dragut», racconti per bambini presso l' ex
Delegazione di spiaggia (piazza Cavour, ore 21).
All' Oratorio di S. Maria Maddalena, alle 21,15, il Duo Riverberi, composto da Pietro Tagliaferri (sax
soprano) e Stefano Pellini (organo).
ANDORA. Per la rassegna «Sotto l' Archetto», Franco Perona presenta il libro «Sanità, organizzazione
e talento» (Archetto di piazza S.Rita, ore 21,15).
SAN LORENZO. Per «Due parole in riva al mare», alle 21, Carolina Traverso presente «Mente calma,
cuore aperto».
le Alex Bax, Matthew Reyes, Gianluca Erre Romano, Wayvers; voce MadFiftyone. Ingresso omaggio
alle prime cento ragazze in bikini. A La Cueva Da Vito, all' ex passaggio a livello Tre Ponti, dj set dalle
18 alle 22.
MONACO. Jamie Cullum in concerto allo Sporting.
Bob Sinclar al Jimmy' z. Al Twiga suona il dj Guy Gerber. Cabaret show e DJ set al club Zelos. Al
Buddha Bar, in Piazza del Casinò, suona il resident Papa DJ.
A La Rascasse, sul porto serata Anni 60/70. DJ set da Jack sul porto. Live music da Flashman in
av.Princesse Alice CANNES. Nervo al Gotha Club.
SANTO STEFANO. Nella Torre Ennagonale, per il ciclo dedicato allo Spaghetti western, alle 20 Matteo
Mancini presentai suoi libri, alle 21 tavola rotonda con il regista Luca Francio e proiezione del corto
«WC Western closet».
riva ligure. Alle 21 sul lungomare Notte bianca dei bambini: gonfiabili, sky ­dancers, vasca di waterball,
trenino su binario e truccabimbi.
BORDIGHERA. Alle 18 al bar ristorante «U Cavetu» presentazione del libro «Bella ciao. La canzone
dellal libertà», di Carlo Pestelli. Interverranno Sandra Reberschak e Paolo Veziano, coordina Corrado
Ramella.
SANDRA REBERSCHAK
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
5
COMUNE DI ARESE
Venerdì, 29 luglio 2016
COMUNE DI ARESE
Venerdì, 29 luglio 2016
Comune di Arese
29/07/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 10
1
«Ferie, difendetevi così dai ladri»
29/07/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 11
2
«IL CENTRO» commerciale di Arese non chiude per ferie.
29/07/2016 Il Giorno Pagina 28
LUCA ZORLONI
Dal Kentucky alla conquista d' Italia Cento ristoranti per i re del pollo
29/07/2016 Settegiorni Pagina 6
4
La 'Ndrangheta torna a legare il suo nome a quello di Rho
29/07/2016 Settegiorni (ed. Legnano) Pagina 17
5
Ikea ad Arese o a Cerro? «Per ora niente novità»
29/07/2016 Settegiorni Pagina 24
GLI EX OPERAI DELL' ALFA CONTINUANO A MORIRE MA I DIRIGENTI NEGANO LA...
29/07/2016 Settegiorni Pagina 24
Falsifica i documenti per non essere arrestato: guai per un 51enne
29/07/2016 Settegiorni Pagina 24
Successo per la mitica Vespa in mostra al «Centro» di Arese
29/07/2016 Settegiorni Pagina 24
Viaggio tra precetti e luoghi del Buddhismo
29/07/2016 Settegiorni Pagina 24
Estate di lavori sulle strade del paese
29/07/2016 Settegiorni Pagina 25
Arese piange Fabio Villari
29/07/2016 Settegiorni Pagina 25
Successi a canestro con la Sg Arese
29/07/2016 Settegiorni Pagina 25
Progetti nidi gratis, anche il Comune aderisce al progetto
29/07/2016 Settegiorni Pagina 25
Il paese sotto scacco dei vandali, numerosi furti ai danni delle...
29/07/2016 Settegiorni Pagina 25
Il Ferragosto passalo in piscina
29/07/2016 Settegiorni Pagina 32
Senso unico per un tratto di via Torino
29/07/2016 Settegiorni Pagina 33
Tampona un' auto mentre cerca gli occhiali da sole: danni e una multa da...
29/07/2016 Settegiorni (ed. Legnano) Pagina 50
Quattro giovani di alto livello e i fratelli Marin: Arese completa il...
29/07/2016 Il Notiziario
Il Notiziario p.39
29/07/2016 Il Notiziario
Il Notizionario p. 58
29/07/2016 Il Notiziario
Il Notiziario p. 65
29/07/2016 Il Notiziario
Il Notiziario p.66
29/07/2016 La Stampa (ed. Alessandria) Pagina 43
"Itinera", 101 dipendenti verso il licenziamento Mancano nuove commesse
29/07/2016 GoldenBackstage
Il pollo fritto Kentucky Fried Chicken è sbarcato a Milano
3
ROBERTA RAMPINI
6
8
9
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
29 luglio 2016
Pagina 10
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
ARESE LA GIUNTA DISPENSA CONSIGLI SULLA SICUREZZA AI CITTADINI
«Ferie, difendetevi così dai ladri»
­ ARESE ­ TEMPO DI FERIE, città (quasi)
deserte. In vista delle partenze l'
amministrazione comunale invita a seguire
«alcuni consigli che, se messi in atto, possono
aiutare a prevenire spiacevoli situazioni. Si
tratta di prestare attenzione anche ai piccoli
gesti. Ciò che può sembrare una
disattenzione, una svista di poco conto, come
dimenticare una finestra aperta, può diventare
l' occasione che i malintenzionati aspettano».
L' invito è quello di avvisare immediatamente
la Polizia Locale o i Carabinieri, in caso si
notassero auto sospette, rumori particolari,
persone che senza evidente motivo osservano
abitazioni e altro.
«Azionate l' antifurto di casa anche per brevi
uscite». Intanto l' Amministrazione si è attivata.
«Oltre a sensibilizzare i cittadini, abbiamo
apportato significative modifiche al servizio di
vigilanza privata (con agente e cane) nelle ore
notturne» dice la sindaca Michela Palestra.
«Nello specifico ­ aggiunge l' assessore alla
Sicurezza Roberta Tellini (nella foto) ­
abbiamo aumentato la presenza sul territorio,
limitando il tempo destinato al controllo delle strutture pubbliche, attraverso il pattugliamento costante di
tutte le strade e il monitoraggio nei parcheggi e nei parchi.
Stiamo, inoltre, iniziando a sperimentare il servizio di controllo di vicinato. Quanto prima organizzeremo
un incontro pubblico per illustrarne modalità e finalità. Va sottolineato che i furti nelle case sono
sensibilmente diminuiti rispetto agli anni scorsi. La preziosa azione svolta dal locale Comando dei
Carabinieri, anche in sinergia con la Polizia Locale, garantisce un importante elemento di sicurezza. La
scorsa settimana due arresti». Due milioni di euro sono a Bilancio per la nuova Caserma.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
1
29 luglio 2016
Pagina 11
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
In breve
«IL CENTRO» commerciale di Arese non chiude per
ferie.
«IL CENTRO» commerciale di Arese n o n
chiude per ferie. Il mega mall, infatti, annuncia
apertura regolare (tutti giorni dalle 9 alle 22)
per tutto il mese di agosto, giorno di
Ferragosto compreso. «Proprio come in un
vero centro cittadino ­ dicono i responsabili del
centro ­ i visitatori possono alternare gli
acquisti, approfittando delle incredibili offerte
dei negozi, a una pausa, sorseggiando un
caffè o assaporando un gelato o uno snack,
mentre i bimbi si scatenano nelle
attrezzatissime aree gioco».
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
2
29 luglio 2016
Pagina 28
Il Giorno
Comune di Arese
Dal Kentucky alla conquista d' Italia Cento ristoranti
per i re del pollo
Per espandersi la catena a stelle e strisce punta sulla Lombardia
Luca Zorloni MILANO IERI BRESCIA e Arese,
oggi Milano e domani Assago. Passa dalla
Lombardia la strategia di crescita in Italia di
Kentucky Fried Chicken, la multinazionale a
stelle e strisce del pollo fritto. Il fast food ha
aperto ieri il ristorante numero sette lungo lo
Stivale: al Bicocca Village, centro commerciale
nell' area nord di Milano, struttura già da mesi
sotto i riflettori della compagnia americana in
attesa che saltasse fuori la vetrina adeguata
per aggiungere una bandierina nel capoluogo
lombardo.
«Questa è una location che ci interessava
perché è presente il più grande cinema del
nord Italia per numero di biglietti venduti, ci
sono molti uffici e l' università è vicina», spiega
l' amministratore delegato di Kfc Italia,
Corrado Cagnola.
Alle redini del ristorante c' è Filippo Caravatti,
il franchisee che ha già aperto due punti
vendita con l' insegna dell' azienda fondata nel
1930 dal colonnello Harland Sanders. Uno a
Brescia, lo scorso 23 marzo, nel centro
commerciale Frecciarossa, il secondo ad
Arese, all' interno di quella cattedrale dello shopping che è il Centro, dove entro l' anno conta di servire
fino a 500mila pasti. Prossima tappa Assago: fuori dalla galleria commerciale del Carrefour alle porte
sud di Milano, Kfc sperimenterà la formula drive.
«IL NOSTRO è un prodotto perfetto per l' asporto ­ commenta l' ad ­ perché si mantiene caldo a lungo
ed è buono anche quando viene riscaldato a casa». Cavallo di battaglia di questa impresa, partita da
una stazione di servizio del Kentucky e diventata oggi un colosso con 20mila ristoranti in 125 Paesi e
750mila dipendenti, è il chicken bucket, il secchiello di pollo fritto, ricetta tipica del sud degli Stati Uniti e
brevettata dal colonnello Sanders con una marinatura «segreta» di 11 tra spezie ed erbe aromatiche.
Obiettivo del gruppo in Italia è arrivare a cento ristoranti entro il 2020, con la formula del franchising.
«Investiamo su imprenditori che vogliano aprire dai 10 ai 20 ristoranti a testa ­ precisa l' ad ­. Per
ciascun punto vendita ci attendiamo un fatturato nel primo anno di circa due milioni di euro». Per la
Lombardia saranno due gli operatori di riferimento: Caravatti con i suoi attuali tre punti vendita e un
nuovo imprenditore che muoverà i primi passi ad Assago. Entro l' anno saranno aperti anche due fast
food all' outlet Valmontone, sulla Roma­L' Aquila, e a Reggio Emilia.
LUCA ZORLONI
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
3
29 luglio 2016
Pagina 6
Settegiorni
Comune di Arese
La 'Ndrangheta torna a legare il suo nome a quello
di Rho
RHO (gse) Un collaboratore di giustizia, il
pentito Francesco «Ciccio» Oliverio, 46 anni,
ex capo del clan Spinello di Crotone che
comandava «sei 'ndrine e un distaccamento a
Rho» è tornato nei giorni scorsi a collegare il
nome di Rho a quello della 'Ndrangheta. La
terza volta negli ultimi 10 anni. La prima volta
accade nell' estate del 2010 nel corso dell'
operazione denominata «Infinito» portata
avanti dalla Dia di Milano. Insieme ai boss è
stato condannato anche un ex carabiniere
della compagnia di Rho che s' è dimostrato al
completo servizio della cosca per «coprire» le
responsabilità in un omicidio degli uomini dei
clan. Per «l' infedele» Michele Berlingieri è
stata confermata la condanna a 13 anni e 6
mesi. La seconda volta in cui a Rho si è
parlato di 'Ndrangheta è stato nell' anno 2012,
pochi mesi dopo le elezioni amministrative
avvenute nell' estate del 2011. Nel mese di
ottobre nell' inchiesta «Grillo Parlante 1»,
finiscono agli arresti 19 persone, fra cui l'
allora assessore regionale Pdl Domenico
Zambetti, il sindaco di Sedriano Alfredo
Celeste e il chirurgo della Humanitas residente
a Arese Marco Scalambra, un medico con la
passione per la politica.
Scalambra poco prima delle elezioni di Rho
spedisce un sms a Marco Tizzoni (che corre con la lista civica 'Gente di Rho' a sostegno del candidato
sindaco della Lega Nord, Fabrizio Cecchetti). «Fai sapere se ti interessano i voti della lobby calabrese».
Tizzoni rifiuterà i voti.
Su Scalambra, al processo in corso a Milano, pende ora una richiesta di condanna a 6 anni e 6 mesi: la
sentenza è attesa per il prossimo mese di ottobre. La terza volta in cui si parla di 'Ndrangheta a Rho è
nel mese di aprile dell' anno L' ex consigliere comunale del Partito Democratico Luigi Addisi viene
arrestato per riciclaggio e abuso d' ufficio con l' aggravante di aver favorito la 'ndrangheta. L' inchiesta è
in corso, Addisi è agli arresti domiciliari. La questione riguarda un terreno nella frazione di Lucernate, lo
storico «Palazzo Gorani» che secondo quanto raccontato da Addisi agli «amici» durante le
intercettazioni sarebbe diventato edificabile grazie a lui. Una cosa quest' ultima non vera poiché il
terreno in questione non ha mai cambiato destinazione d' uso. La città ha paura e i consiglieri comunali
di maggioranza e opposizione votano unanimi l' istituzione di una commissione antimafia.
Stefano Giudici.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
4
29 luglio 2016
Pagina 17
Settegiorni (ed.
Legnano)
Comune di Arese
Ikea ad Arese o a Cerro? «Per ora niente novità»
CERRO (lue) «La novità è che non ci sono
novità».
Così il sindaco Teresina Rossetti si è
pronunciata riguardo la vicenda Ikea: nei mesi
scorsi si era sparsa la voce che il colosso
svedese, che dopo la fuoriuscita di Rescaldina
dall' accordo di programma voleva insediarsi
unicamente a Cerro con un progetto più
piccolo, avesse scelto invece la zona del
nuovo centro commerciale di Arese.
«Nulla ci è stato mai comunicato da Ikea ­ ha
dichiarato il sindaco durante l' ultimo Consiglio
comunale d e l 2 1 l u g l i o ­ . N o n s t i a m o
rimanendo certo con le mani in mano perché
la vicenda continuiamo a seguirla:
praticamente ogni settimana ci sentiamo con
Ikea e, ad oggi, non ci è stato detto ancora
nulla. Nè che vogliono andare ad Arese nè che
qualcosa è cambiato rispetto a Cerro».
Insomma, nulla ancora su questa vicenda.
E intanto a settembre Rossetti e la sua giunta
pare abbiano in programma proprio un
incontro con i rappresentanti di Ikea.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
5
29 luglio 2016
Pagina 24
Settegiorni
Comune di Arese
PROCESSO A MILANO, TRA GLI IMPUTATI ANCHE L' EX AMMINISTRATORE DELEGATO
DEL GRUPPO FIAT AUTO, PAOLO CANTARELLA
GLI EX OPERAI DELL' ALFA CONTINUANO A
MORIRE MA I DIRIGENTI NEGANO LA PRESENZA
DI AMIANTO
ARESE (rrb) Il giudice della IX sezione penale
del Tribunale di Milano, Paola Braggion, ha
respinto la richiesta del pm Maurizio Ascione
di acquisire la documentazione sulla morte per
asbestosi di otto operai dell' Alfa Romeo di Are
se nell' ambito del processo in corso per la
morte per amianto di quindici operai dello
stabilimento aresino. Sul banco degli imputati
ci sono Paolo Cantarella, ex amministratore
delegato della Fiat Auto, e altri cinque ex
manager accusati di omicidio colposo plurimo.
La documentazione proposta sarebbe dovuta
servire come testimonianza del contesto tutt'
altro che igienico in cui per decenni hanno
lavorato migliaia di tute blu, tanto da
ammalarsi. Nel formulare la sua istanza il pm
aveva sottolineato che l' asbestosi non è una
neoplasia ma una malattia polmonare causata
dall' esposizione «massiccia, intensa e
duratura» con la fibra d' amianto che era
presente in quasi tutti i reparti produttivi dello
stabilimento aresino. Sulla relazione tra
asbestosi e amianto il pm aveva anche
proposto l' audizione del primario di
pneumologia dell' ospedale di Ni guarda Paolo
Bulgheroni. Gli avvocati della Fiat si erano
opposti. Nei giorni scorsi è arrivata la
decisione del giudice Braggion, che ha
rigettato l' istanza. Queste morti e le altre per amianto faranno parte di un processo bis che si annuncia
di più ampia portata di quello in corso dal 5 novembre 2014. «In aula dirigenti Fiat e consulenti
continuano a negare la presenza di amianto nello stabilimento di Arese, ma gli ex operai continuano a
morire: l' ultimo decesso è di maggio, un operaio che aveva lavorato in verniciatura fino al 1988 e faceva
il tubista, cioè si occupava della pulizia e sistemazione delle tubazioni che erano tutte ricoperte e
coibentate con l' amianto ­ dichiara Corrado Delle Donne, rappresentante sindacale Slai Cobas ­. Ora
speriamo sia fatta giustizia. Il sindacato di base è stato uno dei primi a consegnare la documentazione
al pm Ascione sulla morte degli operai che avevano respirato l' amianto». Dopo la lettura dell' ordinanza
di rigetto da parte del giudice Braggion, in aula è continuato il contro esame da parte del pm e degli
avvocati delle parti civili del consulente tecnico Fiat, Enrico Pira.Il professore di medicina dell' Università
di Torino scelto dalla Fiat è stato anche consulente tecnico della difesa di Carlo De Benedetti e Corrado
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
Continua ­­>
6
29 luglio 2016
Pagina 24
<­­ Segue
Settegiorni
Comune di Arese
Passera nel processo per l' amianto killer all' Olivetti.IL GRUPPO automobilistico torinese in questo
processo si sta avvalendo dei migliori tecnici, tra loro anche Angelo Moretto, consulente Edison nel
processo Marghera. All' udienza si sono presentati anche una decina di operai ex Alfa Romeo licenziati
da Innova Service l' 11 febbraio 2011, con in mano la sentenza di reintegro della Corte d' Appello mai
rispettata. Il processo riprenderà a settembre.
Roberta Rampini.
ROBERTA RAMPINI
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
7
29 luglio 2016
Pagina 24
Settegiorni
Comune di Arese
RICERCATO PER RAPINA
Falsifica i documenti per non essere arrestato: guai
per un 51enne
L' uomo deve scontare una pena di un anno e tre mesi di cella per tentato omicidio a
Milano
ARESE (fgf) Aveva cambiato i dati anagrafici
sulla propria carta d' identità nel tentativo di
cancellare il suo curriculum criminale, ma
questo non è bastato a non farlo arrestare dai
carabinieri della Compagnia di Rho in modo
particolare dai militari che operano nella
stazione di Arese. L' uomo deve scontare una
pena di un anno e tre mesi di reclusione per
tentato omicidio a seguito di rapina, avvenuta
a Milano nel novembre 2010 all' interno di una
pelletteria. Le manette sono scattate ai polsi di
B.M. 51 anni, domiciliato presso il campo
nomadi di via Monte Bisbino a Milano.
L' uomo è stato fermato in via Di Vittorio dai
m i l i t a r i aresini i n s o s p e t t i t i d a l s u o
atteggiamento.
Era in compagnia di un altro nomade.
I due sono stati sottoposti al foto ­
segnalamento in quanto il documento di uno
dei due sembrava in qualche maniera artefatto
Ed in effetti è stato così.
La carta d' identità del 51enne aveva di
originale solo la foto mentre i dati anagrafici
erano stati modificati.
Il falso documento è stato sequestrato e il
ricercato è finito a San Vittore.
Poco prima, sempre ad Arese, un altro
ricercato di 41 anni, nullafacente e
pregiudicato è stato arrestato.
A suo carico un ordine di carcerazione emesso lo scorso 7 luglio 2016 dalla Procura di Milano, dovendo
espiare la pena di 4 mesi 4 e 20 giorni di reclusione per reati di resistenza a pubblico ufficiale e guida
sotto l' effetto di alcol, commessi ad Arese nel dicembre dell' anno 2012.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
8
29 luglio 2016
Pagina 24
Settegiorni
Comune di Arese
EVENTI Veicoli che hanno motorizzato su due o tre ruote l' Italia e che ancora oggi sono simboli
che ci legano alle nostre origini
Successo per la mitica Vespa in mostra al «Centro»
di Arese
ARESE (ces) Ci sono pomeriggi nei quali una
semplice passeggiata spensierata tra negozi
può trasformarsi in un tuffo nel passato. E' il
caso di tutti coloro che fino al 31 luglio,
recandosi a Il Centro di Arese, potranno
trovare al piano superiore in esposizione
diversi modelli di Vespa del patrimonio del
Club Rho. L' idea di fondo è stata quella di
trovare una combinazione tra un centro
commerciale di recente apertura e la
tradizione di un club fondato negli anni 50
quando la Vespa era ancora una ragazzina.
«L' idea di esporre Vespa e i pezzi storici
Piaggio presso Il Centro è un modo per creare
quel trait d' union tra passato e presente, in
una logica proiettata al futuro: parliamo dei
veicoli che hanno motorizzato su due o tre
ruote l' Italia e che ancora oggi sono simboli
che ci legano alle nostre origini. E ricordiamoci
che proprio quest' anno Vespa compie 70
anni. Riscoprire i valori del passato è
doveroso per una memoria storica del nostro
Paese e specialmente in un' area come quella
di Arese, intessuta di un savoir faire
imprenditoriale, fra l' altro incentrato sui
motori" ha dichiarato il Direttore de Il Centro
Cesare Pozzini, Inoltre, è stato posto l' accento
sul fatto che la funzione di un luogo comunque
aperto alla socialità possa configurarsi come una fonte di cultura si mischia anche alla didattica e alla
guida sicura. "Il senso di questa mostra è proprio quello di dare continuità a questa storia non così
lontana. Tante iniziative in questo senso sono in essere, ad esempio la pista ACI Vallelunga, un vero
circuito dove sono organizzati corsi di guida sicura" ha precisato il Direttore. Il modelli esposti
attraversano la memoria storica di tutti gli appassionati ma non solo. In particolare quella di Valerio
Paparazzo, Responsabile del Vespa Club Rho Squadra Corse Cau, che ha così messo insieme le
tessere del mosaico targato Vespa: "E' un mito, che si declina in tanti modelli, ognuno dei quali è stato
ideato pensando alle esigenze di locomozione di un' Italia che si affacciava al progresso: così nacque
quel veicolo che serviva a portare le merci dalla bottega in giro per la città, sgusciando agilmente e in
sicurezza anche tra le vie più anguste. Per non parlare del Ciao, il motorino della Piaggio, idolo dei
ragazzi e status symbol di indipendenza. Gli esempi sono davvero tanti e noi abbiamo voluto portare ad
Arese quei pezzi che creano un puzzle della nostra storia recente.
Il nostro desiderio era infatti quello di selezionare tutti quei modelli che avessero diversi usi, dal
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
Continua ­­>
9
29 luglio 2016
Pagina 24
<­­ Segue
Settegiorni
Comune di Arese
professionale, al ludico. Infatti, se Vespa, a distanza di quasi mezzo secolo, è un evergreen che non
teme i rivali più giovani è proprio per il suo significato e per la sua capacità di rispondere e anticipare le
esigenze degli italiani di ieri, di oggi e probabilmente di domani".
Mattia Nicholas Ferrara.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
10
29 luglio 2016
Pagina 24
Settegiorni
Comune di Arese
QUIARESE TECHCAFÈ Una serata guidata dallo studioso Paolo Coluzzi
Viaggio tra precetti e luoghi del Buddhismo
ARESE (ces) Un viaggio culturale completo
tra i precetti e i luoghi più rappresentativi del
Buddhismo ha avuto luogo venerdì scorso
presso i locali del QuiArese TechCafè. A
guidare l' interessante lezione interattiva è
stato Paolo Coluzzi, che ha colto l' occasione
per presentare la sua traduzione in italiano del
Dhammapada, considerabile come il Vangelo.
Dopo una breve delucidazione sulla teoria
incentrata sul concetto nodale relativo al non
attaccamento alle persone e alle cose in vita e
al continuo richiamo di fare del bene per
ricevere lo stesso, l' autore è passato ad
illustrare diapositive raffiguranti i principali
monumenti buddhisti, attraverso i viaggi da lui
intrapresi tra Fiippine, Cina, Thailandia,
Giappone e Cambogia. In chiusura è stata
proposta la lettura di alcuni passaggi tratti dal
libro, tra mille battaglie».
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
11
29 luglio 2016
Pagina 24
Settegiorni
Comune di Arese
ASFALTATURE Via Monviso percorribile a senso unico fino al 30 settembre
Estate di lavori sulle strade del paese
ARESE (ces) L' estate è il periodo migliore per
restituire sicurezza e un aspetto consono alle
strade dei nostri comuni, anche se, ad Arese, i
cantieri durante quest' anno hanno
rappresentato una costante. Diversi sono gli
interventi in corso. Dal 22 luglio fino al termine
dei lavori di riqualificazione previsto per il
prossimo 30 settembre 2016, via Monviso è
percorribile a senso unico, in direzione nord,
verso viale dei Platani. Spostandoci proprio
verso viale dei Platani, disposta la chiusura
temporanea al traffico veicolare dell'
intersezione stradale con viale Nuvolari, dal 18
luglio al 28 agosto, per eseguire lavori sul
fondo stradale. Si segnalano altri cantieri
iniziati Lunedì 25 luglio per lavori di asfaltatura
delle vie M. Bianco e Stelvio e del parcheggio
di fronte al Giada in via dei Platani.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
12
29 luglio 2016
Pagina 25
Settegiorni
Comune di Arese
LUTTO Durante i mesi di visite continue non mancava di fare una tappa al bar Gigo dove
trovava i suoi amici
Arese piange Fabio Villari
L' uomo di 44 anni è scomparso nei giorni scorsi a causa di un linfoma era un
grandissimo appassionato di viaggi e amava scattare fotografie
ARESE (gse) La città di Arese piange un suo
concittadino. Si tratta di Fabio Villari, un uomo
molto conosciuto in paese scomparso nei
giorni scorsi a causa di una malattia che ha
combattuto con tutte le sue forze ma che alla
fine ha avuto il sopravvento. Fabio,una
persona di gran cuore, semplice e con un
carattere ruvido. Sono queste le parole che
meglio calzano per descrivere la personalità di
Fabio Villari. Se n' è andato a causa di un
linfoma aggressivo. La sua vita è sempre stata
caratterizzata dal passaparola dei suoi
conoscenti, un elemento che lo ha portato a
farsi apprezzare sia nell' ambito del suo lavoro
di laboratorio, sia nella cerchia di amici che
frequentava in paese. Appena gli era
possibile, amava dedicare del tempo per i
viaggi, come quello in Brasile e a Chicago,
dove amava fare i migliori scatti. E quando
tornava era orgoglioso di fare vedere le sue
foto a parenti e conoscenti. Tutti lo ricordano
sulla sua Mazda Spider Rossa. Nel momento
del bisogno famigliari e amici si sono stretti
attorno a lui per accompagnarlo a seguire le
cure, spronandolo ad essere sempre lucido.
Lui è andato avanti, alimentato dal loro calore,
sorprendendo tutti davanti alla sua malattia.
Durante i mesi di visite continue non mancava
di fare una tappa al bar che lo ha reso membro effettivo di una famiglia aresina allargata: il Bar Gigo.
Proprio dal suo luogo di adozione, per sua volontà, è partita la marcia funebre, arricchita dalla
presentazione di alcune fotografie e dalla musica in sottofondo.
«Abbiamo iniziato tutti a fagli da chioccia» hanno sostenuto all' unisono gli altri membri della famiglia
del bar.
Poi, ironizzando hanno aggiunto: «Il vecchio anche a questo giro è andato via senza salutare».
La sua storia testimonia quanto attraverso situazioni difficili si possa scoprire l' essenza della nostra
spontaneità per farla apprezzare da chi ci circonda o da chi già, come nel suo caso, lo ha fatto.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
13
29 luglio 2016
Pagina 25
Settegiorni
Comune di Arese
Successi a canestro con la Sg Arese
La squadra di serie D ha raggiunto le semifinali per il passaggio alla categoria superiore
ARESE (fgf) Anche quest' anno grande finale
di stagione per SG Sport Basket e Minibasket
di Arese, che ha visto i suoi atleti coinvolti in
numerosi appuntamenti ludici ed agonistici. Se
in maggio la prima squadra senior di Serie D
ha raggiunto la semifinale nei playoff della Fip
(Federazione Italiana Pallacanestro), il mese
scorso i cestisti aresini sono stati impegnati
nell'«Arese Night Cup: 24 ore di sport», nel
Summer Camp Specializzazione Basket e
nello «Sreetbasket: torneo 3 vs 3». Il Camp
estivo ­ tenutosi dal 26 giugno al 2 luglio a
Salsomaggiore Terme ­ ha costituito una
perfetta e riuscita occasione di allenamento e
divertimento per i più di trenta allievi nati tra il
2000 e il 2008 che vi hanno preso parte.
Domenica 3 luglio, invece, lo «Street basket»
ha coinvolto 14 formazioni Senior e Under 18
in tornei 3 vs 3 nel campetto del Cici Sport,
restituendoci ­ per la categoria maggiorenni ­
la vittoria della squadra dei «Rutti in Bosco»
(Luca Ferrario, Tommaso Minoli, Davide
Cattaneo, Christian Mazzaro), che ha battuto
in finale gli «Old Style Team» (Claudio Merlini,
Cristian Mayer, Jeff Cascio e Joel Johnson);
nella categoria minorenni, ad aggiudicarsi il
primo posto è stata invece la formazione «Mai
un canestro» (Andrea de Giorgio, Riccardo
Grimaldi e Dennis Maccan). Non è però mancato un appuntamento tutto rivolto agli istruttori: il Clinic
Allenatori tenutosi domenica 10 luglio presso il PalaCici, a cui hanno partecipato ­ accanto ad alcuni
giovani atleti ­ oltre 300 tecnici della Fip.
Nell' attesa che a settembre inizi la nuova stagione, SG Sport Basket e Minibasket ringrazia tutti coloro
che hanno contribuito al successo di quest' anno e ci invita a tenerci aggiornati consultando il sito
www.sgsport.it/pallacanestro.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
14
29 luglio 2016
Pagina 25
Settegiorni
Comune di Arese
PROGETTO REGIONE
Progetti nidi gratis, anche il Comune aderisce al
progetto
ARESE (ces) Mentre il dibattito politico sull'
Isee prosegue, il comune si sta muovendo
nella direzione di agevolare le famiglie con l'
operazione «Nidi Gratis». Il progetto di
Regione Lombardia offre alle famiglie in
possesso di determinati requisiti l'
azzeramento delle rette pagate per la
frequenza dei nidi comunali.
Le condizioni per accedere a questo strumento
di beneficio economico, sono tre: reddito Isee
del nucleo di famiglia inferiore a 20 mila euro,
occupazione di entrambi i genitori o la
sottoscrizione di un patto di servizio
personalizzato e residenza di entrambi i
genitori in Lombardia. Le domande dovranno
essere presentate entro il 31 agosto presso l'
Ufficio Istruzione, Educazione e Formazione di
via Col di Lana, 10.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
15
29 luglio 2016
Pagina 25
Settegiorni
Comune di Arese
ALLARME ­ DIVERSI GLI EPISODI NELLE VIE: FERRARI, TIGLI, STATUTO
Il paese sotto scacco dei vandali, numerosi furti ai
danni delle automobili posteggiate
ARESE (ces) Sono settimane da bollino nero
per le auto degli aresini. Non si tratta di una
questione legata al traffico, bensì della
sicurezza delle proprie vetture. Diversi pesanti
atti di vandalismo consecutivi stan no portando
seriamente a pensare che la sicurezza stia
venendo a mancare. La scorsa settimana
diverse vetture private sono state forzate e
infrante prima nel parcheggio di via Statuto
che porta alla zona industriale e poi in via
Enzo Ferrari. A queste auto sono stati sottratti
sia gli impianti stereo che i navigatori integrati.
Vistosa è, soprattutto, la rottura di almeno un
paio di vetri per auto. Nel mirino ci sono auto
di marca tedesca, solitamente Volkswagen e
Bmw. Gli stessi gesti sono stati compiuti nelle
nottate di inizio settimana in via Enzo Ferrari e
in Via Dei Tigli. Al risveglio i cittadini hanno
trovato una situazione di scempio al proprio
mezzo.
Con rispetto ai danni, troviamo la distruzione
anteriore degli impianti allo scopo di potere
sottrarre indisturbati, le diverse componenti e
gli organi di guida.
Dietro questi furti, reputati tra i più classici e
diffusi in tutta la Penisola, ci sarebbe un
mercato nero dei ricambi. Il copione di questi
spiacevoli atti vandalici è sempre lo stesso:
vetri in frantumi, fili pendenti dal box vuoto dell' autoradio e, alla peggio, la completa privazione di fari,
cofano, parafanghi e paraurti. Secondo le ricostruzioni più accreditate, dopo aver portato a termine un
furto di tale profilo, ha inizio la ricettazione. I pezzi rubati vengono rimontati su altre vetture facilitati dall'
aiuto di officine borderline, oppure vengono rivenduti nel mondo del dark web. Tra gli aresini, la
percezione è che, oltre ai danni materiali ad auto tendenzialmente costose, ci sia una forte omertà nel
voler denunciare questi gravi episodi.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
16
29 luglio 2016
Pagina 25
Settegiorni
Comune di Arese
INIZIATIVE L' impianto notatorio aperto tutti i giorni dalle 11 alle 19
Il Ferragosto passalo in piscina
ARESE (ces) Proseguono a gran ritmo e
richiesta le attività del centro sportivo Sg.Sport
di Arese. Da tre anni, infatti, è partita una
nuova era sportiva che punta ad attrarre
cittadini aresini ma non solo.
Una delle specialità del menù di sport che l'
intera struttura offre è, indubbiamente, la
piscina. Essendo nel pieno della stagione
estiva, come di consueto è stato riservato
molto spazio al nuoto libero, ma anche agli
immancabili corsi che non vanno in vacanza.
In realtà, le lezioni non si sono mai fermate.
I due cicli quadrimestrali della la scuola di
nuoto stanno registrando grande seguito. A ciò
si sono aggiunti gli interessanti corsi di acqua
secondo le declinazioni fitness, bike e gym. L'
obiettivo delle proposte sportive è quello di
stare al passo coi tempi.
Il vero tratto distintivo delle numerose attività
della piscina è il sistema di monitoraggio delle
prestazioni.
Con tale strumento si intendono evidenziare i
progressi dei giovani nuotatori e le eventuali
assenze, andando a controllare anche il gra do
di soddisfazione rispetto al rapporto con gli
istruttori.
La somma di tutti questi fattori coincide con la
consegna di un pagellino. «La nostra missione
è quella di educare allo sport e offrire strutture all' altezza affinché questo possa essere fattibile ha
dichiarato il presidente, Stefano Colantuono ­. Tuttavia siamo della convinzione che, per crescere, un
giovane non possa prescindere dall' apporto della famiglia».
Attualmente il centro offre un servizio di 36 discipline e vanta un coinvolgimento diffuso anche tra i
residenti nel bacino limitrofo. Durante il periodo estivo la piscina rimarrà aperta dalle ore 11 alle 19,
compreso il giorno di ferragosto.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
17
29 luglio 2016
Pagina 32
Settegiorni
Comune di Arese
OSPIATE Le automobili non potranno più raggiungere l' ex strada statale Varesina
Senso unico per un tratto di via Torino
BOLLATE (dtf) Importante novità per quanto
riguarda la viabilità cittadina. Via Torino, dopo
i lavori che l' hanno in parte privata del traffico
automobilistico, è tornata di nuovo a
disposizione degli automobilisti che, però, non
potranno più percorrerla per raggiungere l' ex
strada statale Varesina.
Il sindaco Francesco Vassallo e il comandante
della Polizia locale cittadina Antonello
Martelengo hanno infatti firmato un' ordinanza
nella quale viene prevista l' introduzione del
senso unico di marcia, verso via Ghisalba e
quindi Arese e Rho, tra l' incrocio con la via
Trento e il civico 4. Diverse le motivazioni che
hanno portato a questa scelta. Nell' ordinanza,
infatti, viene chiarito che via Torino, nel tratto
che ha inizio dalla via Trento, è troppo stretta
per garantire il regolare del flusso del doppio
senso di marcia.
In quel tratto, inoltre, è priva di marciapiedi su
entrambi i lati.
Lo scopo dell' ordinanza, entrata in vigore già
nella giornata dello scorso mercoledì 20 luglio,
è quella di impedire alle automobili provenienti
da Are se e Rho di percorrere via Torino per
raggiungere via Trento, evitare, quindi, il
formarsi delle code veicolari all' intersezione
tra le vie Ghisalba, Trento e Verdi e garantire
una circolazione fluida e sicura all' intersezione con l' ex strada statale Varesina.
I trasgressori, naturalmente, verranno colpiti con una sanzione amministrativa, come previsto dal
Codice della strada.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
18
29 luglio 2016
Pagina 33
Settegiorni
Comune di Arese
INCIDENTE L' automobilista caronnese circolava sprovvisto dell' assicurazione, la sua Toyota
Yaris è stata posta sotto sequestro dagli agenti della Polizia locale
Tampona un' auto mentre cerca gli occhiali da sole:
danni e una multa da 800 euro
BOLLATE (dtf) Oltre il danno la beffa. È infatti
costato molto caro a un automobilista
residente a Caronno Pertusella il duplice
tamponamento registrato sull' ex strada statale
Varesina, al confine tra Arese e Bollate, intorno
alle 8.45 di lunedì 25 luglio.
M.P. si trovava a bordo della sua Toyota Yaris
quando, probabilmente a causa di una
distrazione, ha tamponato la Ford Mondeo
guidata da M.V, un automobilista saronnese.
La Toyota Yaris, a sua volta, è poi stata
tamponata da una Smart che non è riuscita a
sfiorarla. Sul posto è immediatamente giunta
una pattuglia della Polizia locale bollatese,
incaricata di accertare la dinamica del sinistro.
Il conducente della Yaris avrebbe però
confermato il fatale attimo di distrazione agli
agenti della Polizia locale. Una distrazione,
questa, che sembra essere dovuta alla ricerca
di un paio di occhiali da sole nel porta oggetti
della sua automobile.
Nessuno dei tre automobilisti coinvolti nel
sinistro ha però dovuto ricorrere alle cure
mediche e nessuna ambulanza è infatti giunta
sul luogo dell' incidente. Il sinistro, però, è
costato molto caro al conducente della Yaris: il
caronnese è infatti stato multato dagli agenti
della Polizia locale perché circolava senza
assicurazione e il suo mezzo è stato posto sotto sequestro. Dovrà, inoltre, pagare una sanzione che
supera gli 800 euro.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
19
29 luglio 2016
Pagina 50
Settegiorni (ed.
Legnano)
Comune di Arese
PALLACANESTRO­ CATTANEO: «ESSENZIALE LA CONFERMA DI DAVIDE E DANIELE»
Quattro giovani di alto livello e i fratelli Marin: Arese
completa il roster per essere protagonista
ARESE (tms) Se, per usare le parole di Danilo
Cattaneo coach di Arese: «La ricerca degli
Under è un ballo molto impegnativo...», ecco
che, finalmente, il tecnico aresino, giunto al
termine di una «rumba» estenuante, può
finalmente sedersi, riposare e ammirare il
lavoro svolto...
«Ci siamo messi alle spalle un periodo denso
di attività perché, come facilmente
immaginabile ­ spiega Cattaneo la ricerca di
Under di alto livello, quindi di giocatori giovani,
ma potenzialmente pronti a garantire impatto
tecnico, personalità e, di fatto un aiuto
concreto, non è stata per niente agevole.
Insieme ai dirigenti e al mio staff abbiamo
visionato e vagliato decine di possibili
candidati e alla fine di un' attenta analisi
abbiamo puntato su un quartetto di giocatori
che, nelle nostre speranze, sembra in grado di
centrare l' obiettivo proposto. Si tratta di
Francesco Deponte e Davide Mola, entrambi
guardie, classe 1998, che abbiamo preso da
Ardor Bollate anche se il secondo è aresino; di
Matteo Fiore, playmaker classe 1996 che
abbiamo firmato dopo averlo visto in azione in
un tre contro tre, e di Alessandro Musarra,
vivaio OSL Garbagnate, ala piccola che può
giocare anche più vicino a canestro».
Fin qui i nuovi arrivi, ma l' impressione è che il vero colpo del vostro mercato sia legato soprattutto alla
conferma dei fratelli Marin...
«Considerazione corretta e assolutamente da sottoscrivere perché avere ancora con noi Davide e
Daniele rappresenta davvero un bel punto da cui partire. Sappiamo che i fratelli Marin avevano diverse
offerte, certamente più remunerative della nostra ed è gratificante sapere che hanno scelto Arese per
quei «valori» che, evidentemente, sono più efficaci di un piccolo rimborso spese.
Poi, a margine, il sapere che da noi troveranno ancor più spazio, fiducia e responsabilità ha
rappresentato un aspetto determinante nella loro decisione. Di fatto Davide sarà il playmaker titolare,
mentre Daniele, dopo il «campionatone» dello scorso anno, è atteso ad un ulteriore salto di qualità in un
gruppo in cui, traguardo dichiarato, i giovani dovranno dimostrare di poter recitare da protagonisti
perché ­ commenta Cattaneo ­ il tempo di un obbligato cambio generazionale è sempre più vicino».
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
20
29 luglio 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Il Notiziario p.39
Bollate non vuole rispettare l'accordo preso:
sale la tensione con Arese, Rho e Garbagnate
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
21
29 luglio 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Il Notizionario p. 58
Tensione attorno al ponte delle Vie d'acqua:
Bollate chiede che Garbagnate paghi di più
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
22
29 luglio 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Il Notiziario p. 65
1. Ricercato per tentato omicidio, nomade
falsifica i dati della sua carta d'identità. ­ 2.
Ikea ad Arese: ora ne parla anche la regione. ­
3. Edifici comunali, più sicuri i controlli notturni.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
23
29 luglio 2016
Il Notiziario
Comune di Arese
Il Notiziario p.66
1. Furti, truffe e vandalismi: "colpito" anche
don Lino. ­ 2. Restauro in vista per l'affresco di
piazza SS. Pietro e Paolo. ­ 3. Lavori malfatti
alla "S. Pellico", saldo ridotto alla ditta. ­ 4.
Nuovo statuto comunale, i cittadini possono
avanzare osservazioni e proposte. ­ 5.
Francesco Nava: "Quest'anno l'orto è stato un
vero disastro a causa della pioggia".
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
24
29 luglio 2016
Pagina 43
La Stampa (ed.
Alessandria)
Comune di Arese
Tortona, chiesti impegni a Torino
"Itinera", 101 dipendenti verso il licenziamento
Mancano nuove commesse
Sono 101 i dipendenti Itinera (dei 223 in tutto)
che rischiano il licenziamento. Così suddivisi:
3 dirigenti, 57 impiegati e 41 operai. Fanno
parte del settore infrastrutture dell' azienda del
Gruppo Gavio.
Dopo le fibrillazioni per la nuova legge sugli
appalti, relativamente in particolare alle
concessionarie autostradali, ecco una nuova
«grana».
L' Itinera ha avviato la procedura a livello
nazionale che conduce al licenziamento per i
dipendenti in esubero. Saranno gradualmente
«espulsi» dall' attività aziendale a partire dal
15 settembre di quest' anno fino a maggio del
2017. Con gradualità appunto, in
contemporanea con l' esaurirsi dei vari cantieri
sparsi per l' Italia. Fra questi anche quello del
ponte Meier di Alessandria. Poi i lavori a
Genova, a Turbigo (nelle ferrovie), a Cormano
(Milano), ad Arese nell' ex area Alfa Romeo
che ha visto nascere un maxi centro
commerciale, alla Malpensa, sull' autostrada
Torino­Milano e nell' ospedale di Pinerolo.
Il mercato è statico e alla conclusione di questi
interventi infrastrutturali non sono arrivate
nuove commesse per riuscire a mantenere l'
attuale forza lavoro. Ufficialmente però il
Gruppo Gavio non rilascia dichiarazioni. Con
la staticità il mercato interno, Itinera ha cominciato a rivolgersi a quello estero aprendo filiali in molti
Paesi compiendo un' attività di scouting di progetti all' estero.
Un' opportunità di lavoro anche per le maestranze italiane?
Sembrerebbe di no, perché la tendenza è quella di utilizzare manodopera locale, solo la «mente
pensante» è italiana.
Sui 101 licenziamenti all' Itinera sono intervenuti i consiglieri regionali, Massimo Berutti, di Forza Italia,
Domenico Ravetti e Walter Ottria del Pd.
Berutti ha presentato un ordine del giorno in Consiglio regionale che impegna la giunta a «promuovere
tutte le azioni per la salvaguardia dell' occupazione dei lavoratori in esubero e a garantire un suo
coinvolgimento sul piano degli investimenti per sostenere la società Itinera spa». Ravetti e Ottria
chiedono alla giunta Chiamparino l' apertura di un tavolo di crisi.
[m. pu.] BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
25
29 luglio 2016
GoldenBackstage
Comune di Arese
Il pollo fritto Kentucky Fried Chicken è sbarcato a
Milano
venerdì 29 luglio 2016 Il pollo fritto Kentucky
Fried Chicken è sbarcato a Milano Inaugurato
all' interno del Bicocca Village il primo
ristorante di KFC (Kentucky Fried Chicken) di
Milano. È il settimo in Italia, dopo i ristoranti
KFC di Roma, Torino, Chieti, Genova, Brescia
e Arese. Anche nel capoluogo lombardo ora è
possibile gustare il famoso pollo fritto
preparato con la ricetta originale ideata nel
1940 dal Colonnello Harland Sanders, che lo
elaborò ispirandosi alla cucina di sua madre:
un gusto unico che si deve alle 11 erbe e
spezie 'segrete', mescolate alla farina della
panatura del pollo, che poi viene fritto. Una
preparazione che viene fatta ogni giorno nella
cucina del ristorante dai cuochi di KFC, che
lavorano il pollo a mano seguendo con cura
tutti i passaggi, dalla marinatura alla panatura
fino alla cottura. Da provare anche le Hot
Wings, piccanti alette di pollo fritte, i Tender,
filetti di pollo fritto croccanti fuori e teneri all'
interno, i Brazer, filetti di pollo cotti al forno. E
ancora i panini col pollo, le pannocchie cotte al
forno, le patatine, le insalate e i dolci. Senza
dimenticare le bibite a volontà grazie alla
formula free refill: con tutte le bevande non
confezionate, il bicchiere si può riempire tutte
le volte che si desidera e provare diversi gusti.
Il locale si estende su una superficie di 500 metri quadrati, offre 160 posti a sedere e sarà aperto 7
giorni su 7, dalle 12 alle 24, con un prolungamento dell' orario il venerdì e il sabato. Nel ristorante sono
disponibili free wifi e postazioni per ricaricare cellulari e computer. Pubblicato da Laura Brivio a.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
26