il mio impegno è la risposta!

Se l’abbandono
è una
emergenza…
…il mio
impegno
è la
risposta!
campo di VOLONTARIATO
in marocco
un campo in cui piantare
il seme della speranza
2/8 - 16/8
Il Marocco e il dramma dell’abbandono
Ad oggi non esistono dati ufficiali sull’abbandono dei minori in Marocco, anche se si stimano oltre 60mila
bambini fuori dalla famiglia, cifra che ogni anno cresce del 23%. La povertà è una delle principali cause
di abbandono dei bambini, il numero dei minori ospitati nelle strutture di accoglienza del Paese è sempre
molto elevato. Nel migliore dei casi i centri accolgono un numero massimo di 150 bambini, ma sono
numerosi gli istituti che ospitano addirittura 300 minori. Nei centri vengono assistiti minori in stato di
abbandono, minori orfani di madre o di padre, minori che provengono da ambienti familiari disagiati.
Molti di loro, trovati per strada a pochi mesi di vita, talvolta malati, sono ricoverati in istituti e hanno poche
speranze di conoscere l’amore di una famiglia. I numeri ci dicono che il Marocco, nonostante i progressi
degli ultimi anni, è ancora un paese in via di sviluppo e molto resta da fare per migliorare le condizioni di
vita della popolazione.
Ai.Bi. in Marocco
Ai.Bi. lavora in Marocco dal 1992 con progetti di cooperazione allo sviluppo a favore di bambini e
adolescenti orfani o abbandonati in più strutture.
All’interno di ciascuna struttura il lavoro di Ai.Bi. consiste nel migliorare le condizioni di vita dei bambini
accolti attraverso l’elaborazione per ogni bambino di un progetto di vita in linea con il suo percorso e le sue
caratteristiche e un programma settimanale specifico, con attività socio-educative e di animazione. Tutto
serve a stimolare una crescita adeguata dei bambini, con il sostegno scolastico ai minori in difficoltà, con il
coordinamento degli operatori sociali che seguono i bisogni di ogni bambino per garantire loro una crescita
sana e renderli capaci di affrontare la vita. Da dicembre 2013, Ai.Bi. ha iniziato una nuova attività a favore
dei migranti sub-sahariani presenti in Marocco e finalizzata alla prevenzione del fenomeno migratorio
verso l’Europa per i minori non accompagnati. Tale attività si colloca all’interno del più ampio intervento
“Bambini in Alto mare”.
Contatti ed Iscrizioni
Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini
Via Marignano, 18 – Mezzano di San Giuliano M.se
[email protected] I Tel. 02.98.82.2.402
Obiettivi del campo
• conoscere la realtà dell’abbandono minorile e della vita in istituto contribuendo attivamente
alle attività dei nostri operatori rivolete sia ai bambini che ai ragazzi in uscita dal sistema di
protezione
• conoscere il Marocco non solo come Paese di provenienza dei migranti, ma anche come
punto di arrivo per tante persone in cerca di migliori condizioni di vita
• incontrare e confrontarsi con un Paese e una cultura diversi
Durata
Il campo ha una durata di 15 giorni
A chi si rivolge
A maggiorenni. Per un minimo di 4 ad un massimo di 16 partecipanti
Note organizzative
• Il gruppo sarà selezionato dopo un’incontro informativo
• i volontari arriveranno in Marocco in modo autonomo, verrà comunicato loro l’orario e il
luogo di ritrovo a Rabat; Il volo su Casablanca è comodo e diretto. Dista 1 ora e 30 minuti
di auto/treno da Rabat. Le compagnie che arrivano a Casablanca sono Royal Air Maroc,
ALITALIA, EasyJet, AirArabia. Oppure si può arrivare su Rabat (aeroporto di Rabat-Salé), ma
non è previsto il volo diretto, le possibilità sono più ridotte ed i prezzi più elevati. A parte
il passaporto in corso di validità, non è necessario altro documento. Al vostro arrivo verrà
rilasciato un visto turistico valido mesi 3. Da quel momento in poi le autorità di pubblica
sicurezza sapranno della vostra presenza in Marocco
• L’alloggio verrà garantito presso l’ostello della gioventù di Rabat (Auberge de Jeunesse).
Gli spostamenti avverranno generalmente a piedi, in petit taxi, in gran taxi o bus. Per gli
spostamenti fuori città, useremo il treno
• i pranzi verranno consumati nella zona vicina ai centri dove si svolgono le attività, per la
cena i volontari si ritroveranno tutti insieme presso un ristorante convenzionato in prossimità
dell’ostello
Budget
Il costo del campo sarà di 910euro comprensivo di: vitto,alloggio, trasporti locali ed assicurazione. Il volo è
escluso ed è di completa competenza dei campisti.
Verrà richiesto un versamento di 390 euro entro Venerdì 19 Giugno, come conferma della prenotazione. Il
saldo dovrà essere versato entro Venerdì 10 Luglio.
Sanità e Sicurezza
A livello sanitario l’offerta è nel complesso soddisfacente. Le strutture medico-sanitarie pubbliche non
sono pari al livello europeo. Nelle maggiori città esistono invece cliniche private a pagamento adeguate
per interventi semplici e/o urgenti. Il costo di un ricovero può essere considerevole. Si consiglia, pertanto,
di stipulare, prima di intraprendere il viaggio, una polizza assicurativa internazionale. Le farmacie sono
numerose e generalmente ben fornite. A livello di vaccinazioni è consigliata ma non obbligatoria l’antiepatite
A e B.
Quanto ai protocolli di sicurezza, ci sono alcune “regole” morali che è consigliato rispettare in un paese
musulmano: non bere alcool per strada; evitare di bere qualunque tipo di bevanda o mangiare qualunque
tipo di cibo in pieno giorno durante il Ramadan o comunque farlo con discrezione, controllando di non
essere osservati da nessuno; evitare abiti succinti specie nelle attività con i bambini; se si hanno tatuaggi,
cercare di coprirli con abiti adeguati perché potrebbero essere fonte di troppa curiosità e commenti; non
fumare all’interno dei centri, davanti ai bambini; avere in generale un comportamento corretto, educato,
rispettoso della cultura del paese accogliente.
CAMPO DI VOLONTARIATO - MAROCCO
1. Organizzazione logistica e accoglienza
1.1 Una volta arrivato in Marocco, il gruppo raggiungerà Rabat autonomamente,
in treno o in grand taxi (a seconda degli orari d’arrivo e delle preferenze dei partecipanti).
Sarebbe preferibile prevedere gli arrivi insieme e in giornata, in modo da avere la possibilità
di viaggiare in treno. All’arrivo a Rabat ci saranno i referenti di Ai.Bi. ad aspettare il gruppo
in stazione, a Rabat Ville, oppure direttamente in ostello;
1.2 L’aeroporto più vicino a Rabat é quello di Rabat-Salé (a 20 minuti circa
di strada) ma non esistono voli diretti dall’Italia, bisogna effettuare degli scali e spesso
costano molto perché sono solo 3 le compagnie di bandiera che hanno accesso a questo
aeroporto e sono RAM – Royal Air Maroc, IBERIA e Air France. Da poco tempo hanno
aggiunto dei voli ryanair ma che pure costringono a scali a Parigi, Madrid o Barcellona,
Bruxelles. In alternativa, e con voli più regolari e diretti anche dall’Italia, c’é quello di
Casablanca (a 1 ora e mezza di strada), che si chiama Mohamed V ed é dotato di una
stazione con un servizio di treni a cadenza di ogni ora. Il trenino dell’aeroporto porta in
30 minuti fino alla stazione di AIN SEBAA (che é l’ultima stazione di Casablanca, oltre che
il capolinea) ; li’ bisogna effettuare il cambio di treno, per raggiungere Rabat Ville (ci sono
treni ogni 30 min). Il viaggio da Ain Sebaa a Rabat Ville dura normalmente 1 ora e bisogna
fare attenzione perché a Rabat ci sono 2 stazioni, la 1° si chiama Rabat Agdal e la 2° si
chiama Rabat Ville ed é quella nella quale si deve scendere. Ci si rende conto di esservi
arrivati perché si passa poco prima in un breve tunnel;
1.3 VISTO di entrata nel paese: in aereo o appena sbarcati in aeroporto, si dovrà
compilare il foglietto relativo al visto; é necessario indicare come « motivo del viaggio »
TURISMO. Indicare anche l’indirizzo del luogo nel quale si alloggerà, che é: AUBERGE DES
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Via Marignano, 18 – Mezzano di San Giuliano M.se
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JEUNEUSSE - 43, rue Marassa – BAB EL HAD, Ancien Medina – Rabat;
1.4 Subito dopo il controllo dei passaporti, ancor prima del ritiro dei bagagli in
aeroporto, ci sono gli uffici di cambio. Bisogna cambiare subito almeno gli euro sufficienti
a poter effettuare il viaggio fino a Rabat, di sicuro comunque é più conveniente cambiare
minimo 100 euro, in modo da non perderci troppo con il cambio, comunque i soldi
serviranno per i giorni successivi. Per il resto del soggiorno, si potrà continuare a cambiare
euro negli uffici di cambio della città, oppure prelevare direttamente con i bancomat presso
le banche locali. Tutte le carte maestro, mastercard, visa, ecc. sono abilitate per il Marocco,
comunque é sempre meglio chiedere conferma alla propria banca prima di partire. Per
sicurezza é sempre meglio portarsi dietro sufficienti soldi o carte (pagobancomat, carte di
debito, carte di credito) perché nel caso in cui non dovesse funzionarne una, se ne potrà
utilizzare un’altra;
1.5 Sempre in aeroporto, e sempre tra il controllo passaporti e il ritiro bagagli,
ci saranno dei ragazzi che distribuiscono gratuitamente delle sim card, da poter inserire
nei cellulari (magari portarne uno di scorta, se possibile) ; se invece non dovessero
esserci, troverete al di fuori del terminal, ma sempre rimandendo in aeroporto, gli
uffici delle principali compagnie telefoniche marocchine. In questo modo non soltanto
ci si potrà subito mettere in contatto con i referenti in loco (Daniela : +212673462808 ;
Alaa : +212657734113) per avvertirli dell’orario indicativo di arrivo a Rabat, ma anche
con le rispettive famiglie in Italia, costerà molto meno che il roaming internazionale
intercontinentale;
1.6 Il gruppo alloggerà presso l’Ostello della Gioventù di Rabat (vedi programma).
Si tratta di una sistemazione accogliente ma semplice, che chiede spirito di adattamento
e disponibilità a condividere gli spazi ; bisogna munirsi di asciugamani, mentre le lenzuola
verranno fornite dall’Ostello;
1.7 Per quanto dettagliato, il programma potrebbe subire variazioni che non
dipendono da Ai.Bi., pertanto si richiede una certa disponibilità, capacità di adattamento
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e rispetto dei tempi e della cultura locale;
1.8 Per gli spostastamenti durante le giornate verranno date indicazioni dai
referenti locali e il gruppo si muoverà insieme, salvo specifiche indicazioni concordate con
gli stessi referenti. In linea di massima, per gli spostamenti Ostello-Centro Lalla Meriem si
andrà a piedi (il centro dista 5 minuti dall’Ostello).
2. Vitto e norme igieniche
2.1 Per i pranzi il gruppo si organizzerà rispettando gli orari concordati con i centri.
Per le cene invece il gruppo potrà decidere autonomamente se consumare qualcosa di
semipronto all’Ostello o se uscire. L’Ostello é collocato nel cuore della città, nelle immediate
vicinanze ci sono, oltre ad un supermercato molto ben fornito (Carrefour), moltissimi
snack e ristoranti dove mangiare degli ottimi piatti della cucina locale o internazionale;
2.2 Attenzione a consumare sempre acqua in bottiglia e a lavare accuratamente
frutta e verdura;
2.3 Attenzione alle allergie !!! Se allergici ad alcuni alimenti particolari, indicarli
immediatamente e non mangiare cibi se si ha anche solo il sospetto che possano contenere
quell’alimento;
2.4 Nelle immediate vicinanze dell’Ostello o in generale ovunque a Rabat si
trovano degli ottimi negozietti che preparano buonissimi succhi di frutta ; prestare invece
attenzione ai carretti di venditori ambulanti di carni varie, fagioli, fritture, ecc. che per
quanto possano essere i più buoni, potrebbero allo stesso tempo causare seri problemi
intestinali.
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3. Attività e tempo libero
3.1 Durante lo svolgimento delle attività i volontari dovranno seguire tutte le
indicazioni date dai referenti e dagli educatori dei centri, per qualsiasi dubbio o problema
sono invitati a rivolgersi a loro, senza prendersi la libertà di agire in autonomia;
3.2 Il programma prevede alcune escursioni di gruppo (Rabat e Meknes) a cui
tutti i volontari dovranno partecipare, mentre la giornata libera potrà essere organizzata
in autonomia, ma sempre tenendo presente le indicazioni dei referenti locali;
3.3 Per il tempo libero Rabat offre differenti occasioni di svago : cinema in arabo
o francese; istituto di cultura italiano e di altri paesi ; caffé e snack ; ristoranti e pub con
musica dal vivo;
3.4 Le spiagge più accessibili e più pulite distano circa 30 minuti da Rabat e sono
raggiungibili in treno e grand taxi.
4. Abbigliamento e norme di comportamento
Il Marocco è un Paese musulmano, pertanto è necessario adottare sempre, in
ogni momento, un atteggiamento consono e rispettoso della cultura locale.
Nello specifico si chiede a ciascun volontario, per le attività con i bambini, di:
4.1 Evitare abiti troppo succinti (magliette o canottiere scollate, pantaloncini
corti, mettere i legghins preferibilmente con delle maglie lunghe e larghe, cercando
insomma di evitare tutto quello che possa mettere troppo in risalto le forme di ognuno
– specialmente per le donne - ecc.), vestirsi comodi e con tessuti leggeri, soprattutto
nel lavoro con i bambini ; se si hanno tatuaggi, sempre durante il lavoro con i bambini é
preferibile – laddove possibile – utilizzare abiti che li coprano, piuttosto che quelli che li
mettano in evidenza;
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4.2 Durante le attività al Centro Lalla Meriem non sarà consentito utilizzare
cellulari e macchine fotografiche, nel rispetto della normativa vigente in Marocco sulla
protezione dei minori abbandonati e la loro privacy. Questi apparecchi rimarranno nelle
vostre borse, che saranno conservate in una sala all’interno del centro e le foto saranno
fatte solo ed esclusivamente dai referenti del Centro Lalla Meriem e dai referenti di Ai.Bi.
in loco. Alla fine dell’esperienza vi sarà consegnato un cd;
4.3 Durante eventuali gite al mare con i bambini, le donne sono invitate ad
indossare un costume intero, tipo “olimpionico”, o il bikini ma in entrambi i casi sono
esortate a coprirsi con maglietta e pantaloncini anche durante il bagno;
4.4 Nei centri dove si svolgono le attività è assolutamente vietato fumare;
4.5 Durante le attività all’aperto e le gite si consiglia di indossare un cappellino;
Per il tempo libero:
4.6 Seguire in generale le norme di comportamento sopracitate : evitare
sempre abiti troppo succinti, ecc. almeno quando si gira per strada, specialmente in luoghi
tradizionali come la Medina e il centro città; quando si va nei locali ci si puo’ vestire come
si vuole, basta coprirsi con una sciarpa o altro nel tragitto;
4.7 Durante la giornata fa caldo quindi é preferibile vestirsi in modo leggero,
mentre la sera é spesso ventilato (per via della collocazione di Rabat sul mare) quindi la
sera potrebbe essere necessario l’utilizzo di cardigan o uno scialle;
4.8 Durante le giornate libere, se si decide di andare al mare o in piscina, si
potranno utilizzare tranquillamente i bikini;
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4.9 Non uscire soli negli orari serali ma in gruppo ; utilizzare sempre il taxi per gli
spostamenti notturni ; anche in gruppo, evitare zone non molto frequentate ; utilizzare in
generale prudenza e attenzione, come si farebbe in qualunque altro luogo del mondo;
4.10 Evitare l’utilizzo di Iphone/smartphone/tablet/macchine fotografiche/Ipod
in bella vista nei mezzi pubblici e non lasciarli incustoditi nei locali;
4.11 Evitare categoricamente le effusioni in pubblico, soprattutto baci, anche nei
mezzi pubblici… rischiereste reazioni potenzialmente aggressive… le effusioni in pubblico
non sono contemplate nella cultura marocchina.
.
..
a
r
u
t
n
e
v
v
a
’
l
che
... abbia inizio!
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