alien - IC Malcesine
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Recensione ALIEN #1 Alien è un film del 1979 diretto da Ridley Scott. È di genere fantascientifico ma anche horror. La casa di produzione è la 20th Century Fox, degli Stati Uniti, e gli attori principali sono: Sigourney Weaver che interpreta Ellen Ripley, Yaphet Kotto in J.T. Parker, Veronica Cartwright in J.M. Lambert, Ina holm in Ash, Tom Skerritt in A Dallas, Harry Dean Stanton in S.E. Brett e John Hurt in G.E. Kane. Alien è il primo film della serie, che finora ha avuto tre sequel: Aliens-scontro finale, Alien 3 ed Alien La clonazione. Le vicende ruotano attorno ad una terrificante specie aliena, che nel film viene chiamata “xenomorfa”. Queste creature sono delle perfette macchine per uccidere e si riproducono parassitando gli altri esseri viventi, che muoiono al momento della nascita del piccolo alieno. L’astronave da carico Nostromo, con a bordo un equipaggio di sette membri, riceve un falso segnale d’allarme da un pianeta sconosciuto; qui uno di loro, Kane, viene attaccato da uno strano parassita che gli provoca uno stato di coma. Tornati nel Nostromo, gli astronauti scoprono che una misteriosa creatura aliena si è sviluppata all’interno del corpo di Kane, creatura che uscendo dal suo corpo lo uccide all’istante e scompare per l’astronave. L’equipaggio, così, si troverà a dover combattere per la propria sopravvivenza. Intanto il mostruoso alieno, che in poco tempo è diventato alto 2 metri cambiando la pelle, uccide un uomo dell’equipaggio che lo aveva trovato, trascinandolo nel condotto di raffreddamento. Dallas, il capitano, entra nei condotti per spingere il mostro nella camera di compensazione ed espellerlo nel cosmo, ma viene ucciso; Lambert implora al resto dell’equipaggio di distruggere la nave ma rifiutano. Ripley scopre che Ash è stato incaricato di portare l’alieno sulla Terra, Ash cerca quindi di uccidere Ripley per mantenere il segreto, ma viene decapitato e si scopre che è un androide. Ripley arrabbiata incenerisce i resti di Ash. Rimangono in tre e decidono di distruggere l’astronave e andarsene con la navetta, però Lambert e Parker vengono uccisi dal mostro. Ripley quindi prova a scappare ma scopre che l’alieno è sulla navetta, lei apre sportello, che libera il mostro nello spazio… il quale però si aggrappa al motore, venendo però polverizzato dalla sua accensione. Ripley torna salva sulla terra. Dallas era il capitano, Kane il vice capitano, Ash l’ufficiale scientifico, Parker il capo tecnico e Brett il suo collega, Ripley (una donna) l’ufficiale e Lambert (anch’essa donna) la navigatrice. La scenografia è stata fatta da Roger Christian, Anton Furst e Michael Seymour, mentre gli effetti speciali da Nick Allder e Brian Johnson. Secondo me gli effetti speciali sono straordinari pensando che siamo ancora nel 1979, quando la tecnologia non era avanzata come oggi. Il film è caraterizzato da un approccio musicale particolare, dovuto al compositore americano Jerry Goldsmith, molto attento a sottolineare ogni momento drammatico presente nel film. La colonna sonora ti dà quasi sempre un’emozione da pensare: “cosa succede adesso?”, ti mette sempre in ansia, ti tiene sulle spine, anche perché tutto il film è così. Gli attori per me hanno recitato bene, è anche grazie agli effetti speciali che sono stati bravi, ovviamente. Il film lo consiglierei a tutti gli amanti della fantascienza perché questo è uno dei top tra quelli girati finora, però deve anche saper sopportare l’horror, perché non si può dire che non fa paura. Quindi se sei un amante della fantascienza, ma non ti piace l’horror, te lo sconsiglio. Alex K. 3 A ALIEN , recensione #2 Alien (1979) è uno dei migliori film di fantascienza che ha dato origine ad una fortunata serie di fumetti e videogiochi, diretto da Ridley Scott e prodotto dalla 20th Century Fox. È il primo film della trilogia, è fantascientifico ma con risvolti horror. È un gran film soprattutto perché posiziona la minaccia aliena non all’esterno ma all’interno e anche perché sfrutta l’ errore umano come “scusa” per far entrare nell’ astronave e fare sviluppare l’ alieno. La bravura di Scott è di generare la paura ad ogni inquadratura, dando all’alieno una figura che si adatta quasi immediatamente alla atmosfera della Nostromo, strisciando tra i condotti d’aria e impadronendosi rapidamente dell’astronave, attaccando di sorpresa e mimetizzandosi. Il film ha una trama abbastanza semplice: La gigantesca astronave da trasporto Nostromo è in viaggio di ritorno verso la Terra dal pianeta Thedus con un carico di carburante minerale. Improvvisamente, il computer della nave riceve un misterioso segnale di soccorso da un vicino satellite di un pianeta alieno. L'equipaggio è composto da sette persone: il capitano Dallas, il vice Kane, l'ufficiale scientifico Ash, il capo-tecnico Parker e il suo collega Brett, l'ufficiale Ripley e la navigatrice Lambert. La nave raggiunge il pianeta… Dallas, Kane e Lambert indossando delle tute spaziali, escono nella desolata e tempestosa superficie del planetoide per scoprire l'origine del segnale, i tre astronauti trovano un relitto alieno dove trovano una moltitudine di strane uova ricoperte da una nebbia azzurra. Una di queste uova si apre e fuoriesce un parassita che attraversa il casco e si attacca al volto di Kane. La navetta decolla dal planetoide tornando nel Nostromo. Kane si risveglia mostrando di essere incolume dal coma causato dal parassita staccatosi grazie all’aiuto dei compagni. Durante un pasto però inizia a tossire violentemente e gli vengono le convulsioni finché una mostruosa creatura aliena gli fuoriesce dal torace uccidendolo all'istante. Il parassita, dunque, altro non era che un tramite che ha iniettato a Kane il seme che ha generato il mostriciattolo, che ora gira libero nell'immenso Nostromo. A poco a poco muoiono tutti i componenti della nave attraverso agguati dell’alieno. Resta solo Ripley che si mette nei panni del protagonista. Attiva l’autodistruzione del Nostromo e scappa attraverso la navetta. Eccellente l’interpretazione di Sigourney Weaver (Ripley), che per me è una spanna sopra gli altri attori, non solo perché è il personaggio principale, ma anche perché riesce a trasportarti nelle scene con grande efficacia, con i suoi sguardi impauriti, seri, determinati e terrorizzati. La presenza dell’alieno all'interno dell'astronave, senza però poter mai sapere dove si trovi effettivamente, crea angoscia e disorientamento. Molto bello. Molto bella anche la mancanza di certezze sulla salvezza o meno della protagonista; verrà il sequel a rispondere a questa domanda… Un aggettivo per Alien: “Wow! Spaziale!” Matteo B., Davide B. (3 A) Recensione ALIEN #3 Il film Alien è stato girato nel 1979 ed è considerato uno dei capolavori del regista Ridley Scott nonché del genere fantascientifico. Questo film è anche uno dei migliori che io abbia mai visto. La vicenda è ambientata nello spazio. L’astronave Nostromo sta ritornando verso la Terra dal pianeta Thedus. L’equipaggio dell’astronave si risveglia dall’ibernazione quando il computer della nave riceve un segnale di soccorso da un altro pianeta. L’equipaggio, incuriosito, va a controllare. Mentre cercano da dove proviene il segnale, si imbattono in un osservatorio, e per terra trovano un uovo, questo uovo ad un certo punto si apre e fuoriesce una specie di parassita alieno che si attacca al volto di Kane, un membro dell’equipaggio. I suoi colleghi lo riportano sull’astronave. Dopo un po’ però, il parassita si stacca da solo e Kane inizia a tossire; poi gli esce dal petto un mostro, che lo uccide subito. Ora, dunque, il mostro, “cresciuto” all’interno di Kane, gira libero nella grande nave Nostromo. Da questo momento inizia la caccia al mostro che porta alla morte di tutto l’equipaggio, tranne Ripley, il capitano dell’astronave e il gatto Jones, la mascotte della squadra. Loro due riescono a scappare sulla navetta di salvataggio dopo che Ripley ha polverizzato il mostro nello spazio e ha fatto esplodere Nostromo per evitare altri guai. Secondo me in questo film prevale il genere fantascienza, ma c’è anche un po’ di horror, ad esempio quando si vede il mostro che esce dal petto di Kane, ma è anche un thriller, quando danno la caccia al mostro. È proprio un bel film, consiglio di guardarlo agli amanti dell’avventura e del cinema horror. Questo film sa catturare l’attenzione della gente, ed ha anche ricevuto il premio Oscar per gli effetti speciali. Patrick Z. (3 A) Alien – Recensione #4 Alien è un film del 1979, diretto da Ridley Scott, ed è considerato uno dei migliori film di fantascienza. La vicenda di questo film ruota attorno a una specie aliena, creature che si possono riprodurre parassitando i corpi delle persone umane. La trama di questo film ha inizio nello spazio in una astronave detta Nostromo, di ritorno verso la Terra, finché il computer non visualizza qualcosa. L’equipaggio è formato da cinque uomini: il capitano Dallas, Kane, il dottore Ash, Parker, Brett e due donne: l’ufficiale Ripley e Lambert, ma anche il loro gatto. La parte più coinvolgente di questa storia è quando tre persone dell’equipaggio, andate per una spedizione in seguito alla segnalazione del computer di bordo, trovano su un pianeta vicino una astronave dispersa: inizia tutto lì… incominciano a esplorare il relitto alieno, Kane trova una sala enorme piena di uova. Improvvisamente una si schiude e lo “colpisce”. I compagni cercano subito di riportarlo all’astronave; lo scienziato Ash appena lo vede capisce subito che è molto grave, e decide quindi di metterlo in quarantena. Il giorno seguente la strana creatura si stacca dal corpo di Kane, il resto dell’equipaggio si convince che non c’è più da preoccuparsi… la sera però, durante la cena, il loro amico comincia a tossire finché una mostruosa creatura aliena gli fuoriesce dal torace uccidendolo all’istante. Incomincia la caccia alla strana creatura, ma non va a buon fine perché muoiono tutti a parte l’ufficiale Ripley e il gatto. Alla fine Ripley fugge dal Nostromo dopo l’autodistruzione, servendosi di una navetta. Si accorge però che l’alieno si trova ancora sulla navetta, e in quel momento…. Secondo me è una bellissima rappresentazione della fantascienza, e consiglierei il film a tutti ragazzi. Ma la cosa che lo rendono più bello sono i colpi di scena e gli effetti speciali. Manuel B. e Ravi C. – 3 B Alien – Recensione #5 Il film affronta il tema del contatto con gli alieni, ed è di genere horror, fantascienza e thriller. Uscito nel 1979 e prodotto negli USA dal regista Ridley Scott, ebbe un largo successo. I protagonisti sono sette astronauti (cinque uomini, due donne e un gatto) che si svegliano dal “letargo” delle loro capsule perché la loro astronave (una nave da carico che trasporta minerali presi da altri pianeti e chiamata Nostromo) intercetta delle coordinate da parte di un altro pianeta. L’equipaggio decide allora di sbarcare e di cercare l’origine dei segnali, ma non sarà una buona idea perché scopriranno che sul pianeta sono presenti esseri viventi “indistruttibili” che “depongono” le loro uova nel petto di un uomo, dove poi si formerà e nascerà l’alieno, uccidendo l’ospite. Il film rispecchia la curiosità dell’uomo, che alla fine porterà alla morte… è consigliabile ad un pubblico adulto perché bambini e adolescenti potrebbero fare fatica a comprenderlo e quindi annoiarsi. Sofia C., Giorgia R. (3 B), De Conti V. (3 A) ALIEN – Recensione#6 Il film è stato girato nell'79 e ha dato vita a un nuovo genere: il Fantahorror, un “incrocio” tra la fantascienza e l’horror. La regia di R. Scott riesce a dare una dettagliata descrizione dei personaggi, e trasmettere a noi spettatori emozioni miste a paura e ansia; ansia soprattutto dovuta al fatto che il mostro viene fatto vedere in tutta la sua forma (cioè il suo aspetto) solo verso la fine, mentre durante il film il regista riesce a spaventare chi guarda il film senza far vedere le vere sembianze del mostro . Quest’opera è supportata da una buona sceneggiatura di Dan O'Bannon, infatti l'originalità della creatura che viene mostrata in tutte le sue fasi di vita (dal concepimento alla maturità) e ci lascia sempre a bocca aperta a ogni suo cambiamento. Poi, altra cosa importante da sapere di questo film, è che solo alla fine si capisce che Ripley è la protagonista, perché all’inizio sembra essere un personaggio di secondo piano. Gli effetti speciali sono di Rambaldi, e i famosi disegni dell'alieno sono stati realizzati da H. R. Giger. Il film è interpretato benissimo dagli attori. Insomma è un bellissimo film,ricco di colpi di scena, e di azioni movimentate e paurose che ti lasciano a bocca aperta. Questo film è consigliato soprattutto agli amanti della fantascienza e dell’horror e a chi piacciono le scene movimentate e ricche di colpi di scena. A noi è piaciuto, anche se non è proprio il nostro tipo di film preferito, comunque bello.... Martina A., Ionela Olimpia S., Cristina M. – 3 B