L`Ufo Che Cercava Amore Nel LUCCA (Laboratorio Unificato Che

Transcript

L`Ufo Che Cercava Amore Nel LUCCA (Laboratorio Unificato Che
L'Ufo Che Cercava Amore
Racconto che ha partecipato all'iniziativa di RiLL (Riflessi di Luce Lunare) "Un racconto in Mostra", per il Lucca Comics 2012. Potevano partecipare i racconti di genere fantastico (fantasy, fantascienza, horror e tutto quel che è al di là del "reale" e del "verosimile") che soddisfacevano due caratteristiche:
1. essere di lunghezza non superiore alle 1800 battute, spazi inclusi;
2. contenere nel titolo un acrostico della parola "Lucca" (es. "Laggiù, Un Cane Che Abbaiava").
Nel LUCCA (Laboratorio Unificato Che Cerca Alternative) non credevano ai propri occhi.
Gli scienziati erano finalmente riusciti a comunicare con quell'alieno che non ne voleva
sapere di parlare. Non che fosse ferito o menomato, semplicemente sembrava rifiutarsi; mostrava ai tecnici una sorta di broncio perpetuo e inamovibile. E la cosa era abbastanza frustrante perché il LUCCA aveva assoluto bisogno di proporre al Governo una qualche novità
tecnologica, altrimenti il Ministero dell'Economia avrebbe tagliato loro i finanziamenti per
le ricerche. Come ben immaginiamo, un alieno "caduto" sulla Terra è potenzialmente un serbatoio di novità, quindi andava spremuto come un limone.
— Perché sei qui? — chiedeva un tecnico al microfono, in modo che il computer ne convertisse il significato in impulsi cerebrali da iniettare nel cervello dell'alieno.
Dall'altoparlante usciva un fastidioso brusio. Di per se era un buon segno, perché significava che l'extraterrestre tentava di rispondere. Quest'ultimo, già debilitato dagli eventi e da
un lungo e inevitabile digiuno, si stava contorcendo dallo sforzo.
— Perché sei qui? Parla! Come ti chiami? — insisteva l'umano, scuotendo l'essere.
L'alieno tentò: — U… U… bsss bsss…
— Dai, provaci! Come ti chiami?
— U… Ufon… Ufonsiyntius. — riuscì finalmente a dire l'alieno, ma capirete da voi che
gli scienziati preferirono pensare a lui con l'abbreviativo "Ufo", un po' amichevolmente, se
vogliamo.
— Bravo, Ufo! Ora dicci: perché sei qui?
— Cerco… cerco amore…
Gli scienziati spalancarono gli occhi. Tutti i loro timori svanirono di fronte a quell'affermazione pacifica. Dunque si trattava di un alieno buono (chissà perché, poi, gli alieni dovrebbero essere cattivi?).
Un rumore sordo, come una specie di esplosione, ammutolì gli uomini.
L'alieno continuò: — Eccolo, il mio AMORE1, mi ha ritrovato!
(fine)
1
Automa Multifunzionale Onnivoro per il Recupero di Energie.