LOVE ME OR KILL ME. Crave,scritto nel 1998 da Sarah Kane , è

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LOVE ME OR KILL ME. Crave,scritto nel 1998 da Sarah Kane , è
LOVE ME OR KILL ME.
Crave,scritto nel 1998 da Sarah Kane , è una delle opere più sperimentali e innovative della grande
drammaturgia contemporanea.
E' un testo sul bisogno d'amore e sul desiderio espresso da quattro “voci “ A-B-C-M che
compongono un unico“Concerto” disperato e tragicomico.
Quattro voci, ma anche quattro persone rinchiuse in ES3, il reparto psichiatrico dove fu ricoverata
l'autrice.
A ( abusator ) sta ad indicare colui che abusa di minori. Un pedofilo, grassoccio, di mezza età,
sposato.
C (child )è la ragazzina tossica e problematica. Con sua madre, con sé stessa, con gli uomini.
B (boy ) è il ragazzo schizofrenico e bisognoso d'amore con una netta scissione tra eros e affetto.
M (mother ) è una mitomane, alcolizzata, di mezza età, che vaneggia un figlio per non rimanere
sola da vecchia.
Si potrebbe anche dire che A ha una storia malata e morbosa con C , vittima ambigua che non
sopporta di amarlo nonostante le sue violenze e che M vuole un figlio da B per riempire il suo
vuoto e che B, pur di ricevere amore da qualcuno, sarebbe disposto a qualsiasi cosa.
Ma è solo uno schema.
Sarah Kane abolisce il racconto, i personaggi, il dialogo e l'accadimento narrativo con un gesto
netto, deciso, da grande artista .
Entra direttamente dentro alle intermittenze di quattro menti spappolate che ora entrano in
relazione tra di loro, ora entrano in relazione con frammenti del proprio passato, ora entrano in
relazione con le proprie paure, ora con le proprie speranze, ora ritornano al luogo e al tempo
presente trasfigurandolo continuamente.
Ed è chiaro che essendo in un reparto psichiatrico, numeri e non più persone, ultimi perchè fragili,
senza pelle e senza nome, le loro voci compongono anche un unico flusso di un'unica anima.
Ma non solo: rifuggendo il lirismo e la retorica della santa pazzia, l'autrice compone a poco a poco
“un'iconografia segreta “ difficile da decifrare ma sconvolgente quando se ne delineano i contorni.
Appare così, a tratti e in filigrana, l'immagine di una Famiglia maledetta, in cui A si rivela il Padre
incestuoso di C e il Marito di M, la Madre inadeguata, picchiata e abusata.
Sarah Kane, come tutte le grandi personalità, o si ama o si odia, ma è innegabile in lei un'abilità di
scrittura frutto di un genio creativo unico e una grande forza unita ad un'innocenza disarmante.
Sarah Kane è nata nel 1971 ed è morta suicida nel 1999, in un reparto psichiatrico.
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Monica Conti