Continuo a cambiare
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Continuo a cambiare
Continuo a cambiare Per cominciare (4-7 anni) Erlbruch W., La grande domanda, Edizioni e/o 2004 Il gatto, il panettiere, la nonna, un marinaio, una pietra, un'anatra e poi, ancora, alla fine del libro, la mamma: tutti quanti danno la loro risposta alla grande domanda che ci viene posta. Chi la pone? Un bambino, probabilmente. Poi ciascuno, crescendo, troverà nuove risposte. Gill B., Reid A., Continuo a cambiare. I keep changing, Corraini 2008 Pubblicato per la prima volta nel 1971, "I keep changing" è un classico dell'illustrazione per ragazzi: una serie di piccoli e grandi casi di relatività quotidiana, in cui siamo di volta in volta coraggiosi o impauriti, lenti o veloci, golosi o sazi di cibo. Hole S., L'estate di Garmann, Donzelli 2011 E l'ultimo giorno delle vacanze estive. Le vecchie zie sono venute in visita e nell'aria c'è già l'autunno. I denti di Garmann non si muovono. Lui se li è toccati ogni giorno per tutta l'estate, ma ormai è una questione urgente. La scuola comincia domani. Garmann ha paura. Ma anche i grandi ce l'hanno, ognuno la sua... Joslin S., Weisgard L., Piccolo elefante cresce, Orecchio acerbo 2014 Come affrontare l'oscurità che dai muri della stanza s'insinua persino tra le lenzuola? Grande abbastanza per far i conti con le proprie paure, stanotte il Piccolo Elefante ha deciso di accettare la sfida. Dormirà da solo. È più che determinato, ma sa che deve prepararsi per bene. Fatta un'abbondante cena, sceglie con cura come vestirsi. Il mantello dello zio, il cappello del nonno e le scarpe del padre, per avere il coraggio dei grandi. Una spada e una lanterna, per vincere le ombre che da fuori s'insinuano nella stanza. E, naturalmente, l'inseparabile orsacchiotto. Ora sì che è pronto per affrontare l'oscurità, e fare della notte la sua notte! Le Huche M., Ettore. L'uomo straordinariamente forte, Settenove 2013 Ettore, l'uomo straordinariamente forte, lavora in un circo ed è capace di cose incredibili, il pubblico lo adora. Ma una volta finito il suo numero, Ettore diventa un uomo solitario, pacifico, persino schivo. Ha parcheggiato la sua roulotte in un luogo appartato, lontano da occhi indiscreti perché vuol custodire il suo segreto... una passione sfrenata per l'uncinetto e il lavoro a maglia! La popolarità però suscita invidia, e un brutto giorno lo scherzo di due domatori invidiosi svela a tutti le sue creazioni. Ma svela anche il suo grande talento... Un uomo straordinariamente forte, innamorato di una ballerina straordinariamente brava, in un circo straordinariamente dolce. Marceau F., Jolivet J., Dans le livre, Editions Hélium 2012 Un libro per descrivere l'universo del bambino e oltre, per scoprire le parole, i loro molteplici significati e le sorprese che contengono. Immagini semplici ma ricche – come un primo piano o un campo largo – unite a una varia combinazione di materiali, modelli e colori. Un viaggio attraverso le parole e il mondo da condividere tra genitori e figli che incoraggia a immaginare storie: quella del coniglio nella tana, quella del guardiano del faro, quella della tartaruga nel suo guscio... Matoso M., Quando sono nato, Topipittori 2009 Il rosso di una ciliegia. Il canto delle onde. L'odore del caffelatte. La bellezza di una montagna. Ogni cosa per un bambino appena nato è un universo che si spalanca con immediatezza, forza, bellezza. È attraverso questo incredibile viaggio che compie ogni bambino nei primissimi anni della sua vita, che ci conduce "Quando sono nato". Un percorso guidato dai cinque sensi, aperti e vigili nel captare il segreto e la profondità di ogni cosa. Complice, una viva e inesauribile curiosità verso la varietà caledidoscopica delle forme viventi, un sentimento di incanto e di stupore per la mutevolezza dei fenomeni naturali e delle relazioni umane. Un libro che celebra con rispetto e poesia il diritto dei bambini alla gioia della scoperta e alla libertà dell'esperienza. McKee D., Elmer. L'elefante variopinto, Mondadori 1990 Elmer, stanco di essere un elefante multicolore, si tinge di "color elefante", ma un acquazzone lo fa tornare come prima: i suoi compagni si divertono così tanto che istituiscono una festa annuale per ricordare il simpatico avvenimento! Moreau L., Dopo, Orecchio acerbo 2014 Una dopo l'altra si susseguono le stagioni, e un ragazzo s'interroga sul "dopo", facendoci partecipi delle sue sensazioni, delle sue emozioni. Dei brividi dopo il bagno e dell'affanno dopo la corsa, della gioia dell'incontro dopo la separazione, del silenzio dopo la collera. Ed è ancora la natura - la pianta dopo il seme, il frutto dopo il fiore che accompagna le sue riflessioni sulla crescita - dopo il compleanno sono diventato un po' più grande; dopo molti anni sarò sempre lo stesso? - fino ad arrivare a quelle sul tempo e sullo spazio - dopo questo secondo non ce ne sarà un altro uguale; cosa c'è dopo l'orizzonte? - e persino, lievi e delicate, sulla morte. La vita, il tempo che passa, gli interrogativi sul futuro, la gioia dell'attimo presente nell'immaginario, diretto e immediato, dell'infanzia. Silverstein S., Alla ricerca del pezzo perduto, Orecchio acerbo 2013 Su una linea nera che attraversa la pagina appoggia lui, un cerchio cui manca uno spicchio. È in cerca del suo pezzo mancante che lo renderebbe perfetto. Rotolando e cantando, con il sole o la pioggia, costretto alla lentezza dalla sua imperfezione parla con i vermi, gioca con gli scarafaggi, annusa i fiori e canta. Dopo paludi e giungle, montagne e oceani finalmente troverà ciò che gli mancava. Peccato che l'incastro perfetto non gli lasciasse più il tempo per parlare, annusare o cantare... Wondriska W., Tutto da me, Corraini 2009 Grazie ad una fresca combinazione di disegno e fotografia, William Wondriska cattura con un tono leggero e spensierato l'emozione indescrivibile di un bambino nel fare una cosa "da solo". O meglio "da sola", poiché la protagonista di questo libro è la figlia dell'autore, Alison Wondriska, che alla già cospicua età di cinque anni sa contare fino a dieci, ascoltare papà che russa, mangiare un cono gelato, guardare una nuvola e cavalcare un elefante. Fra realtà e immaginazione, "All by myself" è stato fra i primi libri per bambini ad utilizzare al suo interno immagini fotografiche. Qui sono accostate alle esuberanti illustrazioni in vivo arancione grazie ad un'impaginazione dolce e curiosa, che accompagna la musicalità del testo e ha superato brillantemente la revisione finale di Alison stessa. Amo leggere (8-10 anni) Cerri M., E' un pomeriggio d'autunno in Via Curiel 8, Orecchio acerbo 2009 Un racconto per immagini. Un racconto d'amore. Pagina dopo pagina ci conduce in un giardino segreto dove l'immaginazione vince sulla realtà. E dove è possibile condividere emozioni, incertezze, timori. Per affrontarli insieme. Clements A., Uno per due, Bur Ragazzi 2011 Ray e Jay, undici anni, sono gemelli identici. Quando nella nuova scuola per sbaglio viene registrato solo uno di loro, i due approfittano della situazione: un giorno andrà a scuola uno e un giorno l'altro. Nessuno si accorge di nulla e Ray e Jay, per la prima volta, provano la gioia di essere considerati unici. Ma cosa succede se Ray fa gli occhi dolci a una ragazza e Jay a un'altra? Una storia divertente per capire il valore della propria identità. Konigsburg E. L., L' alfabeto del silenzio, Mondadori 2006 Mercoledì 25 novembre: Branwell, un ragazzino muto, chiama il pronto intervento perché Nikki, la sorellastra, sta male, ma lui non può parlare con l'operatore e quando la governante spiega ai medici che Branwell ha violentemente spinto Nikki, la bambina viene ricoverata d'urgenza in ospedale e Branwell rinchiuso in un centro specializzato per recupero. Per fortuna c'è Connor, il suo migliore amico... Paulsen G., Il mio amico Harold, Mondadori 1998 "So come possiamo incontrare delle ragazze". "Il difficile non è incontrarle" avevo replicato. "E' trattenerle abbastanza a lungo da poterci parlare. Praticamente se la danno a gambe appena ci vedono." Le esilaranti avventure di due adolescenti timidi, imbranati, che non ci sanno fare con le ragazze e si ficcano sempre nei guai. Williams D., Campione in gonnella, Giunti 2011 Dennis è un ragazzino come tanti, con la passione per il calcio, è il goleador della scuola. Ha un fratello maggiore, John, un po' bullo; un papà camionista, un po' rozzo; e una mamma che se n'è andata quando lui era piccolo. Però Dennis ha anche un'altra passione, che, dato il tipo di famiglia che si ritrova, tiene accuratamente segreta: adora i vestiti femminili e le riviste di moda. Un giorno Dennis fa amicizia con Lisa, la ragazzina più bella della scuola e insieme a lei può sfogliare felice e finalmente libero tutte le riviste di moda che desidera. Spinto dalla sua nuova amica decide un giorno, per gioco, di travestirsi da ragazza usando i vestiti di Lisa. Ed ecco che cominciano i guai... Sono un lettore (+11 anni) Chambers A., Quando eravamo in tre, Fabbri 2003 Piers, diciassette anni, introverso, depresso, ha lasciato casa, scuola per capire se stesso. Kate alla stessa età è quasi una donna: vivace, sicura di sé, allegra. Adam, che invade la loro vita senza essere stato invitato, è misterioso, insolente, sventato, affascinante. A unirli è un ponte: quello concreto di cui Piers fa il sorvegliante, il luogo dei loro incontri, della loro conoscenza. Ma anche il ponte di un legame complicato come lo sono tutti i legami, che mescola e confonde amicizia, amore, complicità. Donner C., Lettere dal mare, Einaudi ragazzi 2010 Attraverso le dieci lettere di un ragazzino al fratello maggiore Christophe, scritte con un linguaggio semplice e immediato, tra il fresco umorismo e le genuine amarezze suscitati da una vacanza-naufragio, scopriamo a poco a poco i retroscena di un dramma familiare. Meglio: di quello che in famiglia, e solo dai grandi, è stato visto come un dramma. Perché Christophe è lontano? Di che cosa si è reso "colpevole"? L'assenza del fratello maggiore è dovuta alla rivelazione della sua omosessualità. La madre e il padre non la vogliono sentir nominare: impongono ai figli rimasti di non pronunciare il nome del "traditore". Il rapporto epistolare, univoco, intessuto di tenerezza e tolleranza condurrà al lieto fine di un riavvicinamento toccante. La Rochelle David, Io no!... O forse si, Biancoenero 2014 Non sono gay perché ho portato un cane al ballo. Ho portato un cane al ballo perché sono gay." Questa spiegazione suonava confusa anche a me. Steven ama ballare la square-dance con sua madre, non ha mai baciato una ragazza, è incantato dallo smagliante sorriso del professor Bowman, ma è sicurissimo di non essere gay... Levithan David, Ogni giorno, Rizzoli 2013 Da quando è nato, A si risveglia ogni giorno in un corpo diverso. Per ventiquattr'ore abita il corpo di un suo coetaneo, che poi è costretto ad abbandonare quando il giorno finisce. Affezionarsi alle esistenze che sfiora è un lusso che non può permettersi, influenzarle un peccato di cui non vuole macchiarsi. Quando però conosce Rhiannon, chiudere gli occhi e riprendere il cammino da nomade è impossibile: per la prima volta innamorato, A cerca di stabilire un contatto, di spiegare la sua maledizione, fino a convincere Rhiannon che è tutto vero, che quello che ogni giorno si presenta da lei è la stessa persona, anche se in un corpo diverso. Rhiannon s'innamora a sua volta dell'anima di A, ma dimenticare il suo involucro è difficile, e pian piano la relazione con i mille volti di A si fa più delicata di un vetro sottile. Nel disperato tentativo di non perderla, A tradisce le sue regole, inizia a lasciare nelle esistenze quotidiane tracce e strascichi del suo passaggio, e qualcuno se ne accorge... Levithan David, Boy meets boy, Fabbri 2007 Quando Paul incontra Noah, la prima cosa che pensa è: "Eccolo, finalmente." E lo stesso capita a Noah. Ma voler stare bene con una persona, purtroppo, spesso non basta, e Paul, travolto dalla centrifuga emotiva di amici ed ex fidanzati, finisce per commettere il più classico degli errori. E scoprirà che per ricucire gli strappi ci vuole molto coraggio. Lowry Lois, The giver, Giunti 2014 Jonas ha dodici anni e vive in un mondo perfetto. Nella sua Comunità non esistono più guerre, differenze sociali o sofferenze. Tutto quello che può causare dolore o disturbo è stato abolito, compresi gli impulsi sessuali, le stagioni e i colori. Le regole da rispettare sono ferree ma tutti i membri della Comunità si adeguano al modello di controllo governativo che non lascia spazio a scelte o profondità emotive, ma neppure a incertezze o rischi. Ogni unità familiare è formata da un uomo e una donna a cui vengono assegnati un figlio maschio e una femmina. Ogni membro della Comunità svolge la professione che gli viene affidata dal Consiglio degli Anziani nella Cerimonia annuale di dicembre. E per Jonas quel momento sta arrivando... Mahy Margharet, La figlia della luna, Mondadori 2014 Quattordici anni, genitori separati, un fratellino a cui badare: Laura sembra una ragazza come tante, eppure ha qualcosa di speciale, un sesto senso che le permette di "sentire" l'avvicinarsi di un pericolo o di un avvenimento insolito. Questo potere le sarà di grande aiuto quando suo fratello Jacko rischierà la vita per colpa di una strana malattia, provocata da qualcosa (o da qualcuno?) che non è di questa terra. Ed è per salvare Jacko che Laura sarà costretta a sviluppare e affinare le proprie capacità con l'aiuto di nuovi e potenti amici. Maroh Julie, City & gender, Renbooks 2014 Una storia incentrata sull'identità di genere. Un volumetto a tiratura limitata di sole 1000 copie numerate a mano in edizione flipbook: da un lato l’edizione italiana e dall’altro, capovolta, l’edizione inglese. Murail M. A., Nodi al pettine, Giunti 2011 Quando per la scuola è costretto a uno stage di una settimana, Louis, 14 anni, accetta senza pensare la proposta della nonna di suggerire il suo nome al nuovo salone di acconciature che frequenta. Quando Louis si sveglia e capisce che forse non è proprio il posto per lui è troppo tardi: l'hanno accettato e deve cominciare. Maitié Coiffure è un salone molto poco chic, nel quale sfila la vasta gamma dei tipi umani. Presto Louis scopre di voler proseguire oltre lo stage, inventa una serie di menzogne con la famiglia per poter continuare a fare l'apprendista dopo la scuola e il sabato fino a che i nodi vengono al pettine, tra incendi, botte e riconciliazioni. Ridley P., Gli occhi di Mr Fury, Mondadori 1994 Il giorno in cui Concord Webster compie diciotto anni, il Diavolo muore. Ed è proprio Concord a trovarne il corpo, insieme alla vecchia Mama Zep. lI Diavolo si chiamava in realtà Judge Martin, e prima di diventare un ripugnante personaggio era stato un ragazzo bellissimo. Cosa lo aveva trasformato tanto profondamente? Cosa lo ha spinto a togliersi la vita? E perché la madre di Concord, che ha sempre detestato Judge, possiede le chiavi di casa sua? Concord inizia così un lungo viaggio alla ricerca di sentimenti perduti e di antiche, segrete crudeltà. Scoprirà che quelle chiavi non aprono solo la casa di Martin, chiamata "l'Ade", ma anche un mondo misterioso, dove i vivi e i morti sono stretti da un legame di passione e di dolore. Tamaky J., Tamaki M., E la chiamano estate, Bao Publishing 2014 Rose e i suoi genitori vanno ad Awago Beach da quando lei era bambina. È la sua fuga estiva, il suo rifugio. A farle compagnia, c'è anche Windy, l'amica di sempre, la sorellina che non ha mai avuto. Ma questa estate è diversa. La mamma e il papà di Rose non fanno altro che litigare, e Rose e Windy si trovano a essere testimoni di una piccola tragedia in pieno svolgimento nella comunità di Awago Beach. È un'estate di segreti e batticuori, ed è un bene che le due amiche possano fidarsi ciecamente una dell'altra.