Analisi di bilancio: il capitale - Corsi a Distanza
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Analisi di bilancio: il capitale - Corsi a Distanza
Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Analisi di bilancio: il capitale Analisi del capitale nell’ottica bancaria Analisi di bilancio: il capitale Analisi del capitale nell’ottica manageriale impieghi: diversificazione del rischio finanziamenti: preferenza per le fonti interne Analisi del capitale tecnico e circolante operativo Le decisioni manageriali inerenti al capitale Analisi del capitale nell’ottica proprietaria impieghi: assenza di diversificazione finanziamenti: capitale di rischio e indebitamento Analisi del capitale nell’ottica bancaria 2 © 2007 Politecnico di Torino 1 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Obiettivi della lezione Richiamare alla memoria la classificazione del capitale nell’ottica degli istituti finanziari, che concedono credito alle imprese, per effettuare un’analisi più approfondita della sua struttura Focalizzare l’attenzione sulla liquidità dell’impresa e su altri requisiti graditi agli intermediari creditizi Osservare alternative strutture del capitale basate sulla liquidità e altri requisiti creditizi con riferimento a un campione di imprese italiane 3 Prerequisiti per la lezione L’assimilazione del corso di Economia ed organizzazione aziendale I In particolare la lezione 2 sul capitale dell’impresa si trova nell’unità 3 (la struttura del bilancio) del corso di Economia ed organizzazione aziendale I Più specificatamente la seguente sezione: 7. il capitale secondo l’ottica bancaria 4 © 2007 Politecnico di Torino 2 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Bibliografia per la lezione “L’IMPRESA. Teoria, organizzazione, strategia, tecniche economiche e contabili” Piercarlo Ravazzi, Mario Calderini, Paolo Neirotti, Emilio Paolucci, Laura Rondi Edizioni il Mulino - Bologna, 2007 cap. 10: L’analisi di bilancio: struttura e dinamica del capitale par. 4: Il capitale nell’ottica bancaria par. par. par. par. 4.1. 4.2. 4.3. 4.5. La composizione delle attività nette La liquidità Margine di struttura Preferenze e vincoli di liquidità 5 Contenuti della lezione Analisi del capitale nell’ottica bancaria: la struttura del capitale i rapporti di liquidità altri rapporti per la concessione del credito liquidità e solvibilità in Italia autocopertura e margini di struttura in Italia 6 © 2007 Politecnico di Torino 3 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Analisi del capitale nell’ottica bancaria La struttura del capitale Equazione di struttura del capitale IMPIEGHI FINANZ. Al netto del fondo ammortamento ATN = AT – FA ATN Attività nette AIN + AC = ATN = PPN + PC 8 © 2007 Politecnico di Torino 4 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Equazione di struttura del capitale IMPIEGHI AIN FINANZ. Al netto del fondo ammortamento AIN = AI – FA Immob. nette ATN Attività nette AIN + AC = ATN = PPN + PC 9 Equazione di struttura del capitale IMPIEGHI FINANZ. AIN PPN Immob. nette ATN AC Attività correnti Attività nette Passività permanenti nette Al netto del fondo ammortamento PPN = PP – FA AIN + AC = ATN = PPN + PC 10 © 2007 Politecnico di Torino 5 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Equazione di struttura del capitale IMPIEGHI FINANZ. AIN PPN Immob. nette ATN AC Attività correnti Attività nette Passività permanenti nette PC Passività correnti AIN + AC = ATN = PPN + PC 11 Equazione di struttura del capitale IMPIEGHI AIN PPN Immob. nette ATN AC Attività correnti FINANZ. Attività nette Passività permanenti nette Dividiamo per ATN allo scopo di ottenere la composizione percentuale PC Passività correnti AIN + AC = ATN = PPN + PC 12 © 2007 Politecnico di Torino 6 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Equazione di struttura del capitale IMPIEGHI FINANZ. θAI θPP Dividiamo per ATN allo scopo di ottenere la composizione percentuale 1 θAC θPC AIN θAI + AC θAC = ATN 1 = PPN θPP + PC θPC 13 Equilibrio tra fonti e impieghi IMPIEGHI FINANZ. θAI θPP 1 θAC θPC Dividiamo per ATN allo scopo di ottenere la composizione percentuale Consideriamo le componenti correnti (circolanti) 14 © 2007 Politecnico di Torino 7 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Equilibrio tra fonti e impieghi IMPIEGHI FINANZ. θAI θPP 1 θAC θPC Obiettivo delle banche per la concessione del credito alle imprese: limitare il rischio di insolvenza imponendo un equilibrio secondo la durata (θAC > θPC) 15 Equilibrio tra fonti e impieghi IMPIEGHI θAI θAC KCN ATN FINANZ. θPP θPC Obiettivo delle banche per la concessione del credito alle imprese: limitare il rischio di insolvenza imponendo un equilibrio secondo la durata (θAC > θPC) Quota di capitale circolante netto positivo 16 © 2007 Politecnico di Torino 8 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Analisi del capitale nell’ottica bancaria I rapporti di liquidità Equilibrio tra fonti e impieghi IMPIEGHI θAI θAC KCN 1 ATN FINANZ. θPP Liquidità = capacità di convertire le attività in moneta per rimborsare le passività a breve θPC 18 © 2007 Politecnico di Torino 9 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Rapporto di liquidità corrente IMPIEGHI FINANZ. θAI Definiamo il Current ratio o indice di disponibilità RLC θPP Esplicitiamo i rapporti θAC e θPC 1 θAC Semplifichiamo θPC RLC = θAC AC ATN / θPC PC ATN 19 Rapporto di liquidità corrente IMPIEGHI FINANZ. θAI Definiamo il Current ratio o indice di disponibilità RLC θPP Esplicitiamo i rapporti θAC e θPC 1 θAC Semplifichiamo θPC RLC = θAC / θPC = AC PC 20 © 2007 Politecnico di Torino 10 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Rapporto di liquidità corrente IMPIEGHI FINANZ. Colleghiamo RLC al circolante netto KCN θAI θAC θPP KCN 1 ATN θPC RLC = θAC / θPC = AC PC 21 Rapporto di liquidità corrente IMPIEGHI FINANZ. Colleghiamo RLC al circolante netto KCN θAI θAC KCN 1 ATN θPP Capitale circolante netto: KCN = AC – PC AC = PC + KCN θPC RLC = θAC / θPC = AC PC 22 © 2007 Politecnico di Torino 11 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Rapporto di liquidità corrente IMPIEGHI FINANZ. Colleghiamo RLC al circolante netto KCN θAI θAC θPP KCN 1 ATN Capitale circolante netto: KCN = AC – PC AC = PC + KCN θPC RLC = θAC / θPC = PC+KCN PC 23 Rapporto di liquidità corrente IMPIEGHI FINANZ. Colleghiamo RLC al circolante netto KCN θAI θAC KCN 1 ATN θPP Capitale circolante netto: KCN = AC – PC AC = PC + KCN θPC RLC = θAC / θPC PC+KCN =1+ PC 24 © 2007 Politecnico di Torino 12 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Rapporto di liquidità veloce MG PC Depuriamo le attività correnti della componente meno liquida: il magazzino MG RLC RLV = RLC – RLV MG PC Acid test, quick ratio RLC = θAC / θPC = AC PC 25 Rapporto di liquidità veloce MG PC Depuriamo le attività correnti della componente meno liquida: il magazzino MG RLC RLV = RLC – RLV RLC = θAC / θPC = MG PC AC PC 26 © 2007 Politecnico di Torino 13 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Rapporto di liquidità veloce MG PC Depuriamo le attività correnti della componente meno liquida: il magazzino MG RLC RLV = RLC – RLV RLC = θAC / θPC = MG PC AC PC 27 Rapporto di liquidità veloce MG PC Depuriamo le attività correnti della componente meno liquida: il magazzino MG RLC AC – MG PC PC Margine lordo di tesoreria Margine netto di tesoreria RLV = RLV AC – MG – PC = KCN – MG RLC = θAC / θPC = AC PC 28 © 2007 Politecnico di Torino 14 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Rapporto di liquidità immediata Residuano le attività finanziarie circolanti AFC (alta liquidità) MG PC RLC RLV CC+AA PC RLI RLC = θAC / RLV = AC – MG PC PC RLI = AFC / PC θPC = AC PC 29 Equilibrio dei rapporti di liquidità 2.0 1.5 RLC 1.0 RLV 0.5 RLI Nell’esempio gli indici di liquidità rispettano i requisiti desiderati per la concessione del credito bancario Prassi bancaria: RLC ≥ 1,5 e RLV ≥ 1,0 30 © 2007 Politecnico di Torino 15 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Equilibrio dei rapporti di liquidità 2.0 1.5 1.0 RLC Possibilità di razionamento del credito bancario 0.5 RLV RLI Prassi bancaria: RLC ≥ 1,5 e RLV ≥ 1,0 31 Equilibrio dei rapporti di liquidità RLC 2.0 di liquidità possono Ma i rapporti non rispettare i requisiti bancari per cause1.5 varie: - eterogeneità dei settori; - ottimizzazione del circolante; 1.0 - adozione di tecniche jit 0.5 RLV RLI Prassi bancaria: RLC ≥ 1,5 e RLV ≥ 1,0 32 © 2007 Politecnico di Torino 16 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Analisi del capitale nell’ottica bancaria Altri rapporti per la concessione del credito Capitale circolante netto AC = MG + CC + AA + AFC = AOC + AFC PC = DC + AP + DFB = POC + DFB KOC = AOC – POC KCN = AC – PC = 34 © 2007 Politecnico di Torino 17 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Capitale circolante netto AC = MG + CC + AA + AFC = AOC + AFC PC = DC + AP + DFB = POC + DFB KOC = AOC – POC KCN = AC – PC = AOC + AFC – 35 Capitale circolante netto AC = MG + CC + AA + AFC = AOC + AFC PC = DC + AP + DFB = POC + DFB KOC = AOC – POC KCN = AC – PC = KOC + AFC – DFB KCN = KOC – DBN Debiti finanziari netti a breve termine DBN = DFB – AFC 36 © 2007 Politecnico di Torino 18 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Rapporto di liquidità netta AC = MG + CC + AA + AFC = AOC + AFC PC = DC + AP + DFB = POC + DFB KOC = AOC – POC KCN = AC – PC = KOC + AFC – DFB KCN = KOC – DBN KCN > 0 se KOC > DBN RLN = KOC / DBN > 1 37 Rapporto di liquidità netta AC = MG + CC + AA + AFC = AOC + AFC L’eccesso di capitale circolante operativo KOC PC = DC + AP + DFB = POC + DFB rispetto all’indebitamento netto a breve DBN KOC = AOC – POC esprime la capacità dell’impresa di rimborsare le KCN = AC – PC = KOC + AFC – DFB banche, smobilizzando il capitale circolante KCN = KOC – DBN KCN > 0 se KOC > DBN RLN = KOC / DBN > 1 38 © 2007 Politecnico di Torino 19 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Equazione di struttura del capitale IMPIEGHI FINANZ. AIN PPN Immob. nette ATN AC Attività correnti Attività nette Passività permanenti nette PC Passività correnti 39 Margine di struttura IMPIEGHI FINANZ. AIN Immob. nette KN Capitale netto MS AC Attività correnti FD – FA + DFL PC Passività correnti Fondi (escluso FA) e debiti finanziari a lungo termine 40 © 2007 Politecnico di Torino 20 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Margine di struttura IMPIEGHI FINANZ. AIN Immob. nette KN MS FD – FA + DFL AC Attività correnti PC Passività correnti Definiamo il margine di struttura relativo θMS = MS / AIN MS = KN – AIN θMS = KN/AIN – 1 41 Margine di struttura IMPIEGHI FINANZ. AIN Immob. nette KN MS AC Attività correnti FD – FA + DFL PC Passività correnti Definiamo il margine di struttura relativo θMS = MS / AIN MS = KN – AIN θMS = KN/AIN – 1 42 © 2007 Politecnico di Torino 21 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Margine di struttura IMPIEGHI FINANZ. AIN Immob. nette Definiamo il margine di struttura relativo KN MS FD – FA + DFL AC Attività correnti PC Passività correnti θMS = MS / AIN MS = KN – AIN θMS = KN/AIN – 1 Indice di autocopertura 43 Margine di struttura IMPIEGHI FINANZ. AIN Immob. nette KN MS AC Attività correnti Definiamo il margine di struttura relativo FD – FA + DFL PC Passività correnti θMS = MS / AIN MS = KN – AIN θMS = KN/AIN – 1 Possibilità di vincolo finanziario ≥ 0.75 ≥ –0.25 44 © 2007 Politecnico di Torino 22 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Analisi del capitale nell’ottica bancaria Liquidità e solvibilità in Italia Indici di liquidità in Italia RLC RLC = AC / PC 46 © 2007 Politecnico di Torino 23 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Indici di liquidità in Italia RLC RLV RLV = (AC – MG)/PC = RLC – MG/PC 47 Indici di liquidità in Italia RLC RLV RLI RLI = AFC / PC 48 © 2007 Politecnico di Torino 24 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Indici di liquidità in Italia RLC RLV RLI RLN RLN = KOC / DBN 49 Indici di liquidità in Italia CAMPIONE MEDIOBANCA RLC RLV RLI RLN CAMPIONE MEDIOBANCA di ~ 2000 società italiane (dati al 31.12.2005) 50 © 2007 Politecnico di Torino 25 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Indici di liquidità in Italia CAMPIONE MEDIOBANCA RLC RLV RLI RLN Imprese private 105 75 11 127 Medie imprese Imprese industriali Imprese di servizi 51 Liquidità delle imprese private in Italia 1.75 1.50 1.25 1.00 0.75 0.50 0.25 RLC RLV RLI RLN 52 © 2007 Politecnico di Torino 26 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Liquidità delle imprese private in Italia Tutti gli indici di liquidità non rispettano i parametri suggeriti dalla prassi bancaria: RLC < 150 , RLV < 100 , RLI e RLN bassi.1.75 La liquidità è inadeguata per le banche. 1.50 1.25 1.00 0.75 0.50 0.25 RLC RLV RLI RLN 53 Liquidità delle imprese private in Italia La concessione del credito sarebbe difficoltosa, ma le grandi imprese hanno forte potere 1.75 contrattuale e rischio di insolvenza basso. 1.50 Le convenzioni non sono quindi vincolanti 1.25 1.00 0.75 0.50 0.25 RLC RLV RLI RLN 54 © 2007 Politecnico di Torino 27 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Indici di liquidità in Italia CAMPIONE MEDIOBANCA RLC RLV RLI RLN Imprese private 105 75 11 127 Medie imprese 136 89 13 267 Imprese industriali Imprese di servizi 55 Liquidità delle medie imprese in Italia 1.75 1.50 1.25 1.00 0.75 0.50 0.25 RLC RLV RLI RLN 56 © 2007 Politecnico di Torino 28 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Liquidità delle medie imprese in Italia La liquidità migliora rispetto alle grandi imprese, anche se è ancora lievemente al di sotto dei limiti: RLC < 150 , RLV < 100.1.75 1.50 1.25 1.00 0.75 0.50 0.25 RLC RLV RLI RLN 57 Liquidità delle medie imprese in Italia I vincoli finanziari sono più stringenti per le medie 1.75 un che per le grandi imprese: la liquidità diventa requisito rilevante per ottenere credito dalle1.50 banche 1.25 1.00 0.75 0.50 0.25 RLC RLV RLI RLN 58 © 2007 Politecnico di Torino 29 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Indici di liquidità in Italia CAMPIONE MEDIOBANCA RLC RLV RLI RLN Imprese private 105 75 11 127 Medie imprese 136 89 13 267 Imprese industriali 110 70 7 157 Imprese di servizi 59 Liquidità delle imprese industriali in Italia 1.75 1.50 1.25 1.00 0.75 0.50 0.25 RLC RLV RLI RLN 60 © 2007 Politecnico di Torino 30 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Liquidità delle imprese industriali in Italia Le condizioni sono simili a quelle delle grandi imprese (le ombre): insufficiente liquidità, ma forte potere contrattuale con le banche 1.75 1.50 1.25 1.00 0.75 0.50 0.25 RLC RLV RLI RLN 61 Indici di liquidità in Italia CAMPIONE MEDIOBANCA RLC RLV RLI RLN Imprese private 105 75 11 127 Medie imprese 136 89 13 267 Imprese industriali 110 70 7 157 Imprese di servizi 102 94 27 140 62 © 2007 Politecnico di Torino 31 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Liquidità delle imprese di servizi in Italia 1.75 1.50 1.25 1.00 0.75 0.50 0.25 RLC RLV RLI RLN 63 Liquidità delle imprese di servizi in Italia Il magazzino nelle imprese di servizi è trascurabile (materiali di manutenzione), per cui RLC → RLV 1.75 1.50 1.25 1.00 0.75 0.50 0.25 RLC RLV RLI RLN 64 © 2007 Politecnico di Torino 32 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Liquidità delle imprese di servizi in Italia I vincoli di liquidità sono in sostanza rispettati e RLI è elevato (depositi bancari e titoli a breve) 1.75 1.50 1.25 1.00 0.75 0.50 0.25 RLC RLV RLI RLN 65 Analisi del capitale nell’ottica bancaria Autocopertura e margini di struttura in Italia © 2007 Politecnico di Torino 33 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Autocopertura e margine struttura in Italia CAMPIONE MEDIOBANCA KN/AIN Imprese private Medie imprese Imprese industriali Imprese di servizi θMS = MS / AIN = KN/AIN – 1 67 Autocopertura e margine struttura in Italia CAMPIONE MEDIOBANCA KN/AIN θMS Imprese private Medie imprese Imprese industriali Imprese di servizi θMS = MS / AIN = KN/AIN – 1 68 © 2007 Politecnico di Torino 34 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Autocopertura e margine struttura in Italia KN/AIN θMS 54 -46 104 4 Imprese industriali 71 -29 Imprese di servizi 47 -53 CAMPIONE MEDIOBANCA Imprese private Medie imprese θMS = MS / AIN = KN/AIN – 1 69 Autocopertura e margine struttura in Italia 1,00 KN AIN Autocopertura totale delle attività immobilizzate nette 0,75 0,50 0,25 0 -0.25 -0.50 -0.75 -1.00 70 © 2007 Politecnico di Torino 35 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Autocopertura e margine struttura in Italia 1,00 KN AIN 0,75 0,50 Limite orientativo desiderato dagli 0,25 istituti creditizi per contenere il rischio 0 -0.25 -0.50 -0.75 -1.00 71 Autocopertura e margine struttura in Italia 1,00 0,75 KN AIN 0,50 0,25 0 -0.25 θMS Se KN/AIN < 1 -0.50 -0.75 -1.00 72 © 2007 Politecnico di Torino 36 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Autocopertura e margine struttura in Italia 1,00 KN AIN 0,75 0,50 Limite orientativo desiderato dagli 0,25 istituti creditizi per contenere il rischio 0 -0.25 θMS -0.50 -0.75 -1.00 73 Autocopertura e margine struttura in Italia θMS KN AIN Se KN/AIN > 1 1,00 0,75 0,50 0,25 0 -0.25 θMS -0.50 -0.75 -1.00 74 © 2007 Politecnico di Torino 37 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Autocopertura e margine struttura in Italia θMS 1,00 0,75 KN AIN Bassa autocopertura ed eccesso di debito: potere contrattuale 0,50 0,25 0 -0.25 θMS -0.50 -0.75 -1.00 Private 75 Autocopertura e margine struttura in Italia θMS 1,00 0,75 KN AIN 0,50 0,25 Elevata autocopertura e margine positivo: avversione al rischio o vincolo stringente θMS Private Medie 0 -0.25 -0.50 -0.75 -1.00 76 © 2007 Politecnico di Torino 38 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Autocopertura e margine struttura in Italia θMS 1,00 0,75 KN AIN 0,50 0,25 0 -0.25 θMS Sostanzialmente nei limiti Private Medie Industria -0.50 -0.75 -1.00 77 Autocopertura e margine struttura in Italia θMS KN AIN Simile alle imprese private: bassa autocopertura ed eccesso di debito (potere contrattuale) 1,00 0,75 0,50 0,25 0 -0.25 θMS -0.50 -0.75 Private Medie Industria Servizi -1.00 78 © 2007 Politecnico di Torino 39 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Analisi del capitale nell’ottica bancaria Conclusioni Sommario della lezione Analisi del capitale nell’ottica bancaria: la struttura del capitale θAI θPP Quota di attività nette circolanti θPC Quota di passività nette circolanti 1 θAC 80 © 2007 Politecnico di Torino 40 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Sommario della lezione Analisi del capitale nell’ottica bancaria: la struttura del capitale θAI Obiettivo delle banche per la concessione del credito alle imprese: limitare il rischio di insolvenza imponendo un equilibrio secondo la durata (θAC > θPC) θPP 1 θAC θPC 81 Sommario della lezione Analisi del capitale nell’ottica bancaria: la struttura del capitale θAI θAC KCN ATN θPP θPC Obiettivo delle banche per la concessione del credito alle imprese: limitare il rischio di insolvenza imponendo un equilibrio secondo la durata (θAC > θPC) Quota di capitale circolante netto positivo 82 © 2007 Politecnico di Torino 41 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Sommario della lezione Analisi del capitale nell’ottica bancaria: i rapporti di liquidità MG PC RLC RLV θAC / θPC RLC = RLV = CC+AA PC RLI = AC PC AC – MG PC PC RLI = AFC / PC 83 Sommario della lezione Analisi del capitale nell’ottica bancaria: i rapporti di liquidità 2.0 1.5 1.0 RLC 0.5 RLV RLI Requisiti per la concessione del credito bancario: RLC ≥ 1,5 RLV ≥ 1,0 Possibilità di razionamento 84 © 2007 Politecnico di Torino 42 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Sommario della lezione Analisi del capitale nell’ottica bancaria: altri rapporti per la concessione del credito rapporto di liquidità netta RLN = KOC / DBN > 1 L’eccesso di capitale circolante operativo KOC rispetto all’indebitamento netto a breve DBN esprime la capacità dell’impresa di rimborsare le banche, smobilizzando il capitale circolante 85 Sommario della lezione Analisi del capitale nell’ottica bancaria: altri rapporti per la concessione del credito rapporto di liquidità netta RLN = KOC / DBN > 1 indice di autocopertura AIN margine di struttura relativo Immob. nette KN KN / AIN ≥ 0.75 θMS = MS/AIN = KN/AIN – 1 ≥ – 0,25 MS 86 © 2007 Politecnico di Torino 43 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Sommario della lezione Analisi del capitale nell’ottica bancaria: liquidità e solvibilità in Italia RLV 1.00 0.75 0.50 0.25 Imprese private Medie imprese Imprese industriali Imprese di servizi 87 Sommario della lezione Analisi Liquidità del capitale nell’ottica inadeguata per le bancaria: grandi e le industriali: hannoe forte potereincontrattuale e basso rischio di liquidità solvibilità Italia insolvenza, per cui le convenzioni non sono vincolanti. RLV 1.00 0.75 0.50 0.25 Imprese private Medie imprese Imprese industriali Imprese di servizi 88 © 2007 Politecnico di Torino 44 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Sommario della lezione Analisi del capitale nell’ottica bancaria: liquidità e solvibilità in Italia RLV La liquidità migliora rispetto alle grandi imprese: i vincoli finanziari sono più stringenti 1.00 0.75 0.50 0.25 Imprese private Medie imprese Imprese industriali Imprese di servizi 89 Sommario della lezione Analisi del capitale nell’ottica bancaria: liquidità e solvibilità in Italia RLV I vincoli di liquidità sono in sostanza rispettati 1.00 0.75 0.50 0.25 Imprese private Medie imprese Imprese industriali Imprese di servizi 90 © 2007 Politecnico di Torino 45 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Sommario della lezione Analisi del capitale nell’ottica bancaria: autocopertura e margini di struttura in Italia 1,00 0,75 KN AIN 0,50 0,25 0 – 0.25 θMS -0.50 -0.75 Private Medie Industria Servizi -1.00 91 Sommario della lezione Analisi del capitaleBassa nell’ottica bancaria: autocopertura ed eccesso di per di le struttura grandi imprese private autocopertura edebito margini in Italia e di servizi: potere contrattuale 1,00 0,75 KN AIN 0,50 0,25 0 – 0.25 θMS -0.50 -0.75 Private Medie Industria Servizi -1.00 92 © 2007 Politecnico di Torino 46 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Sommario della lezione Analisi del capitale nell’ottica bancaria: autocopertura e margini di struttura in Italia 1,00 0,75 KN AIN 0,50 0,25 0 Elevata autocopertura e margine positivo: avversione al rischio o vincolo stringente θMS Private Medie Industria Servizi – 0.25 -0.50 -0.75 -1.00 93 Sommario della lezione Analisi del capitale nell’ottica bancaria: autocopertura e margini di struttura in Italia 1,00 0,75 KN AIN 0,50 0,25 0 – 0.25 θMS Sostanzialmente nei limiti Private Medie Industria Servizi -0.50 -0.75 -1.00 94 © 2007 Politecnico di Torino 47 Economia e organizzazione aziendale II Analisi del capitale nell’ottica bancaria Verifica di apprendimento della lezione Analisi del capitale nell’ottica bancaria: la struttura del capitale Domande di riepilogo i rapporti per la concessione del credito Domande di riepilogo liquidità, solvibilità e margini di struttura in Italia Domande di riepilogo 95 © 2007 Politecnico di Torino 48