dIpLOmA E mASTER uNIvERSITARIO IN ALTI STudI EuROpEI
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dIpLOmA E mASTER uNIvERSITARIO IN ALTI STudI EuROpEI
Diploma e master universitario in alti Studi Europei Diploma and university master in advanced European Studies Diplôme et Master Universitaire en hautes Études Européennes FONDAZIONE COLLEGIO EUROPEO DI PARMA European College of Parma Foundation - Fondation Collège Européen de Parme 2013-2014 Promozione/promotion “Erasmus” PARMA ITALIANO ENGLISH FRANÇAIS Credit©European Community La Fondazione Collegio Europeo di Parma La Fondazione Collegio Europeo di Parma è un istituto di alta formazione volto a preparare giovani laureati nel campo del diritto, dell’economia e delle politiche dell’Unione europea. La formazione conseguita dagli Allievi del Collegio Europeo prepara in particolare a carriere nell’ambito di istituzioni europee, nazionali e locali, associazioni di categoria, nonché nel mondo delle imprese e delle libere professioni. Tra gli obiettivi perseguiti vi è inoltre la formazione di figure professionali idonee a seguire le politiche europee ed a partecipare alla loro attuazione. Il percorso didattico del Collegio Europeo di Parma, accolto con favore in ambito comunitario, si avvale di un corpo docente composto da exCommissari europei, giudici della Corte di Giustizia, alti dirigenti delle Istituzioni europee e nazionali, nonché da professori universitari ed esperti in tematiche europee. Oltre al percorso formativo post-laurea, finalizzato al conseguimento del Diploma in Alti Studi Europei, la Fondazione ha attivato corsi di formazione in diritto, economia e politiche europee a favore di enti locali (Regioni, Province, Comuni, ecc.) ed agenzie europee (EFSA). Giorgio Napolitano, Presidente della Repubblica Italiana. Indirizzo di saluto alla Cerimonia inaugurale a.a. 2008/2009, Promozione Jean Monnet Jacques Delors con Allievi della Promozione Giovanni Paolo II e staff del Collegio Il Comitato Scientifico Il Comitato Scientifico del Collegio Europeo è costituito da Cesare Azzali, Martin Bangemann, Etienne Davignon, Jacques Delors, Franco Frattini, Alfonso Mattera, Franco Mosconi, Ana Palacio, Romano Prodi. 1 Diploma e Master Universitario in Alti Studi Europei 2013/2014 Didattica Il programma didattico è articolato in due fasi. Diploma in Alti Studi Europei La prima fase comprende due semestri di attività didattiche (da ottobre a luglio), per oltre 800 ore, svolte a tempo pieno. La formazione include, oltre alle lezioni e allo studio individuale, lectiones magistrales, dibattiti ed attività di gruppo, attività di ricerca e di approfondimento, visite studio presso imprese nonché seminari ed esercitazioni miranti a favorire l’inserimento nel mondo del lavoro dei futuri diplomati (cfr. Area VII del Programma didattico). È previsto l’obbligo di frequenza ai corsi, nonché a tutte le attività accademiche. Quattro insegnamenti fondamentali formano oggetto di esame alla fine del primo semestre (febbraio), sei insegnamenti formano oggetto di esame alla fine del secondo semestre (giugno/ luglio). Gli Allievi che superano gli esami previsti ottengono un primo diploma: Diploma in Alti Studi Europei (DASE). Master universitario in Alti Studi Europei La seconda fase inizia successivamente agli esami del secondo semestre. I diplomati in Alti Studi Europei hanno la possibilità di ottenere un Master universitario in Alti Studi Europei, elaborando, sotto la supervisione di un docente del Collegio Europeo, una tesi su una tematica europea correlata ad un corso o ad un seminario del programma accademico. La tesi di Master dovrà essere discussa innanzi ad una commissione composta pariteticamente da rappresentanti del Collegio Europeo e di una delle tre Università con cui il Collegio ha stipulato apposite convenzioni (Università degli Studi di Parma, Università LUISS “Guido Carli” di Roma, Università Suor Orsola Benincasa di Napoli). Queste Università accordano un numero importante di crediti formativi universitari utili per il futuro professionale. Il Presidente Barroso con il Presidente del Collegio Europeo di Parma, Cesare Azzali Lectiones magistrales Lectiones magistrales su tematiche relative all’Unione europea sono tenute da personalità eminenti. Lectiones magistrales sono state ad oggi tenute, tra gli altri, da: Jacques Delors e Romano Prodi, già Presidenti della Commissione europea; José Manuel Durão Barroso, Presidente della Commissione europea; Herman Van Rompuy, Presidente del Consiglio europeo; Vassilios Skouris, Presidente della Corte di Giustizia dell’Unione Europea; Jerzy Buzek, già Presidente del Parlamento europeo; Antonio Tajani, Vicepresidente della Commissione europea; Martin Bangemann, Etienne Davignon, Franco Frattini e Margot Wallström, già Vicepresidenti della Commissione europea; Dacian Ciolos e Androulla Vassiliou, Commissari europei; Pascal Lamy, già Direttore Generale dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC), Paul Demaret, già Rettore del Collegio d’Europa di Bruges. Lingue di lavoro e di studio Gli insegnamenti e le attività didattiche previsti dal programma accademico sono tenuti in tre lingue: francese, inglese e italiano. Al fine di consentire agli Allievi di disporre delle necessarie conoscenze linguistiche - indispensabili per una carriera a livello internazionale - il Collegio Europeo impartisce durante l’intero anno accademico corsi nelle tre precitate lingue. Gli esami del primo semestre si tengono in una delle tre lingue di lavoro del Collegio, a scelta dell’Allievo. Gli esami del secondo semestre dovranno essere sostenuti in due delle tre lingue di lavoro, a scelta dell’Allievo. A tal fine, l’Allievo dovrà avere seguito, durante l’intero anno accademico, i corsi di lingua con assiduità e profitto. Corsi intensivi sono impartiti in particolare, all’inizio dell’anno accademico a partire dal mese di ottobre. 2 Antonio Tajani - Vicepresidente della Commissione europea Partecipazione La dimensione internazionale del Collegio Europeo Il Collegio Europeo ha ricevuto candidature da parte di laureati provenienti non solamente dagli Stati Membri dell’UE, ma anche da altri paesi quali: Albania, Algeria, Argentina, Armenia, Azerbaijan, Bangladesh, Benin, Bielorussia, Bosnia Erzegovina, Brasile, Canada, Capo Verde, Cina, Colombia, Congo, Corea, Egitto, Georgia, Ghana, Giordania, Guatemala, Honduras, India, Indonesia, Iraq, Islanda, Israele, Kazakistan, Kirghizistan, Kosovo, Libano, Macedonia, Mali, Marocco, Mauritania, Moldova, Montenegro, Nigeria, Pakistan, Paraguay, Perù, Russia, Serbia, Siria, Taiwan, Territori Palestinesi, Tunisia, Turchia, Ucraina, Uganda, USA, Uzbekistan, Venezuela. Presentazione delle candidature Il percorso didattico volto al conseguimento del Diploma e Master in Alti Studi Europei è indirizzato principalmente a laureati in discipline economiche, giuridiche, politologiche, sociali, linguistiche ed umanistiche nonché in altre lauree afferenti. Per partecipare alle selezioni per l’ammissione occorre far pervenire la propria candidatura entro la data e secondo le modalità indicate nel sito web della Fondazione (www.europeancollege.it). I dossier di candidatura con i titoli di ciascun candidato verranno esaminati e valutati dalla Commissione di selezione. La Commissione si riserva la possibilità di convocare i candidati per un colloquio. Quota di partecipazione Detti Allievi beneficiano inoltre di un buon servizio di ristorazione in apposite strutture convenzionate. Viaggi e visite studio Compatibilmente con la fattibilità e le condizioni organizzative, si potrà svolgere, come nei precedenti anni accademici, un viaggio studio a Bruxelles, con visita presso le principali Istituzioni europee. Sono altresì previste visite di studio presso aziende ed enti utili all’approfondimento di tematiche di studio e di lavoro (cfr. in particolare l’Area VII del Programma didattico). Tirocini formativi e sbocchi professionali Per la partecipazione al DASE 2013/2014 è possibile Il Collegio Europeo individua e organizza per i propri Diplomati tirocini formativi presso enti pubblici, optare per una delle seguenti modalità di iscrizione: associazioni di categoria e aziende sia a livello A) Formula “Tuition only” (€ 5.000,00): quota di nazionale sia presso le rispettive rappresentanze iscrizione base comprensiva della frequenza alla in sede europea. Numerosi Diplomati ottengono formazione indicata nel programma didattico (senza tirocini presso Istituzioni europee, in particolare alla Commissione europea. Da parte dei Diplomati si ha vitto e alloggio). inoltre continuamente notizia di lusinghieri successi B) Formula “College” (€ 14.000,00): quota di iscrizione conseguiti nel mondo del lavoro grazie alla formazione comprensiva di frequenza alla formazione indicata nel pluridisciplinare acquisita presso il Collegio Europeo programma didattico e servizio di vitto e alloggio. e ad un percorso didattico che abbraccia le principali politiche dell’Unione europea. Sempre maggiore è il Per l’iscrizione ai Master universitari collegati al DASE numero dei Diplomati professionalmente inseriti in può essere richiesta una contenuta quota da versarsi ambito europeo presso istituzioni, enti, rappresentanze, all’Ateneo di riferimento. associazioni professionali, studi legali, ecc. Molti di essi Maggiori dettagli sono disponibili sul sito internet e nel hanno inoltre superato concorsi banditi dalle Istituzioni modulo di candidatura. europee. Il Collegio Europeo confida inoltre che, grazie alle nuove iniziative inserite nel programma Accoglienza didattico, i suoi Diplomati godranno di maggiori possibilità di inserimento nel mondo del lavoro. Il Collegio Europeo provvede agli aspetti organizzativi generali per un piacevole soggiorno in città. Le strutture abitative messe a disposizione degli allievi in Formula “College” sono funzionali e confortevoli. 3 programma didattico e corpo docente: le otto grandi aree del percorso didattico I. Area storico-politico-istituzionale II. Area giuridica Storia, istituzioni, principi, sfide e attualità Il diritto dell’Unione europea: ordinamento, dell’Unione europea fonti e strumenti giuridici, processo legislativo, normativa in numerosi campi, 1. Concetti chiave del pensiero politico europeo (1° sem.) giurisprudenza, contenzioso e mezzi di tutela Nicola Antonetti Professore di Storia delle dottrine politiche, Università di Parma; 1. L’ordinamento giuridico dell’Unione europea (1° sem.) Presidente dell’Associazione Italiana degli Storici delle Dottrine Jean-Paul Jacqué Politiche (AISDP) Consigliere speciale, già Direttore del Servizio giuridico del Consiglio dell’Unione europea; Professeur des Universités di 2. Parlamento europeo, bilancio e prospettive Francia e al Collegio d’Europa di Bruges finanziarie (1° sem.) Alfredo De Feo Direttore al Parlamento europeo 3. Le istituzioni dell’Unione europea (1° sem.) Sandro Gozi Membro del Parlamento italiano; Professore al Collegio d’Europa di Bruges e all’Institut d’Études Politiques di Parigi 2. Diritto del Mercato unico europeo, libertà fondamentali e politiche di accompagnamento (1°sem.) Alfonso Mattera (cfr. supra) 3. Il contenzioso europeo e l’osservanza del diritto dell’Unione europea (1° sem.) Ben Smulders 4. Storia dell’integrazione europea e dibattito Direttore e Consigliere principale del Servizio giuridico della Commissione europea sull’Europa (1° e 2° sem.) Alfonso Mattera 4. Diritto della concorrenza dell’Unione europea (1° sem.) Direttore Scientifico della Fondazione Collegio Europeo di Parma; Enzo Moavero Milanesi Consigliere speciale della Vicepresidente della Commissione Ministro per gli Affari Europei della Repubblica italiana; già Europea V.Reding; già Direttore generale aggiunto del Mercato Giudice del Tribunale dell’Unione europea; Professore al Collegio interno presso la Commissione europea; Professore al Collegio d’Europa di Bruges; già Segretario generale aggiunto alla d’Europa di Bruges Commissione europea 5. Le sfide dell’Unione europea: bilancio e prospettive 5. Le rappresentazioni del diritto nella cultura giuridica (1° sem.) europea (2° sem.) Rocco Cangelosi Lucio d’Alessandro Ambasciatore; Consigliere di Stato e Vice-Presidente del Consiglio Rettore dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di italiano del Movimento europeo; già Consigliere diplomatico del Napoli Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano 6. Attività europee in diretta dalle Istituzioni dell’UE 6. Il diritto dell’Unione europea in materia di appalti e concessioni di servizi di interesse economico generale (1° e 2° sem.) (2° sem.) A cura di: Alfonso Mattera (cfr. supra) Lucio Battistotti Direttore della Rappresentanza della Commissione europea Paolo De Caterini in Italia, Roma Alfredo De Feo Direttore al Parlamento europeo Alfonso Mattera (cfr. supra) Membro del Comitato Consultivo per l’Apertura degli Appalti Pubblici (CCAAP) della Commissione europea; già Membro del Servizio giuridico della Commissione europea; Professore Associato all’Università LUISS di Roma 7. Diritto europeo in materia di aiuti di Stato, liberalizzazioni e privatizzazioni (2° sem.) Enzo Moavero Milanesi (cfr. supra) 8. Lo spazio europeo di giustizia, libertà e sicurezza (2° sem.) Jacques Barrot Membro del Consiglio Costituzionale della Repubblica francese; già Vice-Presidente della Commissione europea e Ministro della Repubblica francese Jean-Louis De Brouwer Direttore alla Commissione europea 9. Processo legislativo e governance nell’Unione europea (1° sem.) Paolo Ponzano Consigliere Speciale, già Direttore del Segretariato Generale, Commissione europea 4 Il programma didattico e il corpo docente potranno subire delle variazioni che saranno comunicate agli Allievi nel corso dell’anno accademico. III. Area economico-monetaria Politica economica e monetaria dell’Unione europea 1. Mercato, politica ed economia europea (2° sem.) Mario Monti IV. Area relativa alle politiche interne Politiche interne dell’Unione europea 1. La politica in materia di istruzione e cultura (2° sem.) Jordie Curell Gotor Direttore, DG Istruzione e Cultura, Commissione europea Senatore; già Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica italiana, Presidente dell’Università Bocconi, Commissario europeo responsabile del Mercato Interno e della 2. La politica dei trasporti (2° sem.) Claude Chêne Concorrenza Consigliere speciale del Commissario Siim Kallas, responsabile dei trasporti; già Direttore generale alla Commissione europea 2. Politica economica europea (2° sem.) Umberto Triulzi Professore di Economia politica europea all’Università La Sapienza di Roma 3. La politica di tutela della proprietà industriale e commerciale (1° sem.) Oreste Montalto 3. La crisi finanziaria e la nuova governance dell’Unione Avvocato; già Direttore dell’Unità “Contenzioso in materia di proprietà industriale”, UAMI, Alicante europea (2° sem.) Ferdinando Nelli Feroci Ambasciatore; già Rappresentante Permanente d’Italia presso 4. La politica sociale (2° sem.) l’Unione europea Paolo Ponzano (cfr. supra) 4. L’ Euro e la Banca centrale europea (1° sem.) Chiara Zilioli 5. La politica di comunicazione (2° sem.) Lucio Battistotti (cfr. supra) Direttore generale aggiunto dei Servizi giuridici della Banca centrale europea 6. La politica dell’energia (2° sem.) 5. Economia del settore pubblico (1° sem.) Pietro Vagliasindi Professore di Scienze delle finanze, Università di Parma Helmut Schmitt von Sydow Già Direttore alla Commissione europea, DG Energia e trasporti; Professore all’Università di Losanna 6. Il ruolo delle banche e della pubblica amministrazione nell’attuale situazione economica europea (2° sem.) Alfredo Alessandrini Direttore amministrativo della Fondazione Collegio Europeo di Parma; già Direttore della Provincia di Parma; Professore a contratto dell’Università di Parma 7. La politica industriale dell’Unione europea (2° sem.) Franco Mosconi Professore di Economia e politica industriale, Cattedra “Jean Monnet”, Università di Parma 8. I fondi strutturali (2° sem.) Alessandro Rainoldi V. Area relativa alle relazioni esterne Relazioni esterne dell’Unione europea, sicurezza e difesa 1. La politica estera, di sicurezza e di difesa (2° sem.) David O’Sullivan Chief Operating Officer, European External Action Service; già Segretario generale della Commissione europea Ricercatore senior, Knowledge for Growth Unit (KfG) – Institute for Prospective Technological Studies (IPTS), Joint Research Brice De Schietere Consigliere politico alla Delegazione della Commissione europea Centre – Commissione europea, Siviglia (Spagna) negli Stati Uniti Jader Cané Capo unità aggiunto, DG Occupazione, affari sociali e pari opportunità, Commissione europea 2. La politica commerciale comune (2° sem.) Denis Redonnet Capo Unità, Strategia Commissione europea del Commercio, DG Commercio, 3. La politica di vicinato e la politica euro-mediterranea (2° sem.) Cosimo Risi Ambasciatore d’Italia in Svizzera; Professore di Relazioni internazionali all’Università di Salerno 4. La politica di cooperazione allo sviluppo e di aiuto umanitario (2° sem.) Stefano Manservisi Direttore generale della DG Affari interni e già Direttore generale della DG Sviluppo alla Commissione europea; già Capo di Gabinetto del Presidente della Commissione europea R.Prodi 5 5. L’attuazione dei programmi di aiuto allo sviluppo (2° sem.) Kristian Schmidt Direttore, Sviluppo Umano e della Società, DG Sviluppo e Cooperazione – EuropeAid, Commissione europea 6. Organizzazioni internazionali e l’Unione europea (1° sem.) Elena Sciso relazioni con VII. Area relativa alle competenze per l’inserimento NEL MONDO DEL LAVORO Seminari ed esercitazioni miranti a fornire agli Allievi conoscenze operative per il loro inserimento professionale 1. Preparazione ai concorsi nelle Istituzioni dell’UE (2° sem.) Professore di Diritto internazionale all’Università LUISS “Guido A cura di esperti europei Carli” di Roma 2. Attività di lobbying in sede europea (1° e 2° sem.) Flavio Mondello Già Rappresentante permanente di Confindustria presso l’UE; Coordinatore del Gruppo dei Dieci, Roma; Membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Collegio Europeo di Parma VI. Area relativa alle politiche IN MATERIA DI ambiente, salute e consumatori Politiche europee nei settori ambiente, salute pubblica, sicurezza alimentare, prodotti farmaceutici e tutela dei consumatori 1. La politica di tutela dell’ambiente (2° sem.) Cesare Azzali Presidente della Fondazione Collegio Europeo di Parma; Direttore dell’Unione Parmense degli Industriali Karl Falkenberg Direttore Generale DG Ambiente, Commissione europea 2. La politica agricola comune (2° sem.) Fausto Capelli 3. Visite presso imprese produttive operanti in settori oggetto di insegnamento al Collegio, miranti a coniugare teoria e pratica (1° sem. e 2° sem.) A cura di Cesare Azzali, cfr. supra 4. Seminario sui fondi strutturali e la ricerca: laboratorio di identificazione di bandi, redazione e gestione di progetti europei (2° sem.) Roberto Montanari Professore presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli 5. Dibattiti su tematiche europee, svolti da gruppi di allievi davanti a personalità europee e nazionali, che valuteranno le competenze di ricerca, approfondimento ed esposizione e forniranno un attestato (1° e 2° sem.) A cura di: Alfonso Mattera, cfr. supra Avvocato; già Professore di Diritto comunitario all’Università di Marco Baldassari, Docente presso l’Università di Parma Parma 6. Attività redazionali miranti a dotare gli allievi di 3. La politica di tutela della salute e dei consumatori capacità atte a sostenere prove scritte, redigere tesi, comunicazioni, articoli, ecc. (1° e 2° sem.) (2° sem.) A cura di: Alfonso Mattera, cfr. supra Paola Testori Coggi Direttore generale, DG Salute e consumatori, Commissione Con la partecipazione di esperti in materia europea 4. La politica relativa alla sicurezza alimentare (2° sem.) Patrick Deboyser Ministro consigliere alla Delegazione dell’Unione europea in Thailandia 5. La politica relativa ai prodotti farmaceutici (2° sem.) Patrick Deboyser (cfr. supra) Con la partecipazione di rappresentanti del settore farmaceutico 6. L’EFSA e la sicurezza alimentare (2° sem.) Catherine Geslain-Lanéelle VIII. Area relativa alla formazione linguistica 1. Corsi nelle tre lingue di studio del Collegio (inglese, francese, italiano) Corsi intensivi nelle tre lingue di studio del Collegio, impartiti da ottobre a maggio, segnatamente da docenti inviati dall’Università degli Studi di Parma e da altri docenti madrelingua Direttore generale per le Politiche agricole e territoriali, Ministero dell’Agricoltura, Repubblica francese; già Direttrice esecutiva 2. Latinitas, lumen gentium dell’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) 7. Il diritto europeo e la regolazione dei rischi (2° sem.) Alberto Alemanno Cleto Pavanetto Professore presso la Pontificia Università degli Studi Salesiana e presso la Pontificia Università degli Studi Urbaniana; Presidente Professore associato di Diritto europeo e titolare della Cattedra della Fondazione Latinitas Jean Monnet in Diritto europeo e regolazione dei rischi presso l’École des Hautes Études Commerciales (HEC), Parigi 6 The European College of Parma Foundation The European College of Parma Foundation is a post-university institute in advanced European studies which provides academic training for young graduates on European Union law, economics and politics. The education provided is geared to preparing students for careers in EU, national and local institutions, professional associations, the corporate world and private practice. One of the College’s objectives is to build up the students’ professional skills in order to enable them to deal with European policies and participate in their implementation. The study programme of the European College, welcomed on the EU scene, relies on an academic body made up of former European Commissioners and members of the Court of Justice of the European Union, top-level directors of European and national institutions, as well as university professors and experts in EU issues. José Manuel Durão Barroso, President of the European Commission. Inauguration of academic year 2007/2008 In addition to the postgraduate programme leading to the Diploma in Advanced European Studies, specialised training courses on EU law, economics and politics have been organised for local bodies (regional governments, provinces, municipalities, etc.) and European agencies (European Food Safety Authority - EFSA). Scientific Committee The European College’s Scientific Committee includes: Cesare Azzali, Martin Bangemann, Etienne Davignon, Jacques Delors, Franco Frattini, Alfonso Mattera, Franco Mosconi, Ana Palacio, Romano Prodi. Vassilios Skouris, President of the Court of Justice of the EU, with graduates of DAES 2011/2012 11 January 2008, Inaugural Ceremony of Robert Schuman Promotion 7 Diploma and University Master in Advanced European Studies 2013-2014 STUDY PROGRAMME The study programme is divided into two phases. Diploma in Advanced European Studies The first phase includes two semesters (from October to July), totalling over 800 full-time hours. In addition to lectures and individual study, the programme includes lectiones magistrales, workshops and group activities, debates and research, study visits to companies, as well as seminars and practice activities aimed at providing students with operational skills to help them get into the job market (see Area VII of the Study Programme). Attendance to lectures as well as participation in any academic activity are compulsory. Four fundamental courses are subjects of exams at the end of the First Semester (February), while six other courses are subjects of exams at the end of the Second Semester (June/July). Students who pass the required exams obtain a first diploma: Diploma in Advanced European Studies (DAES). University Master in Advanced European Studies The second phase starts after Second Semester exams. Graduates in Advanced European Studies can obtain a University Master’s Degree in Advanced European Studies, by writing a thesis on a European issue related to a course or seminar included in the College’s study programme, under the supervision of one of the College’s professors. The Master’s thesis must be defended in front of a joint committee, made up of professors from both the College and one of the three Universities with which the College has specific agreements for the purpose (University of Parma, University LUISS Guido Carli – Rome, University Suor Orsola Benincasa – Naples). These Universities grant a significant number of University credits that may be useful for future professional activities. WORKING AND TEACHING LANGUAGES Lectures and academic activities are held in three languages: English, French and Italian. In order to provide students with the necessary language skills, required in the light of international careers, the European College organises courses in the three languages throughout the entire academic year. First Semester exams can be taken in one of the College’s three working languages chosen by the student. Second Semester exams must be taken in two of the three working languages chosen by the student. To do so, the student must have attended regularly and with positive results the language courses provided throughout the year. Intensive courses are delivered in particular at the beginning of the academic year (October). 8 Herman Van Rompuy, President of the European Council. Inauguration of academic year 2010/2011 LECTIONES MAGISTRALES Lectiones magistrales on relevant EU issues are held by pre-eminent personalities. Lectiones magistrales have been delivered, among others, by: Jacques Delors and Romano Prodi, former Presidents of the European Commission, José Manuel Durão Barroso, President of the European Commission, Herman Van Rompuy, President of the European Council, Vassilios Skouris, President of the Court of Justice of the European Union, Jerzy Buzek, former President of the European Parliament, Antonio Tajani, Vice-President of the European Commission, Martin Bangemann, Etienne Davignon, Franco Frattini and Margot Wallström, former Vice-Presidents of the European Commission, Dacian Ciolos and Androulla Vassiliou, European Commissioners, Pascal Lamy, former DirectorGeneral of the World Trade Organisation (WTO), Paul Demaret, former Rector of the College of Europe, Bruges. THE INTERNATIONAL DIMENSION OF THE EUROPEAN COLLEGE The European College has received applications from graduates coming not only from EU Member States but also from other countries such as: Albania, Algeria, Argentina, Armenia, Azerbaijan, Bangladesh, Benin, Belarus, Bosnia-Herzegovina, Brazil, Canada, Cape Verde, China, Colombia, Congo, Egypt, Georgia, Ghana, Guatemala, Honduras, Iceland, India, Indonesia, Iraq, Israel, Jordan, Kazakhstan, Kirghizstan, Korea, Kosovo, Lebanon, Macedonia, Mali, Mauritania, Moldova, Montenegro, Morocco, Nigeria, Pakistan, Palestine, Paraguay, Peru, Russia, Serbia, Syria, Taiwan, Tunisia, Turkey,Uganda,Ukraine, USA, Uzbekistan and Venezuela. Partecipation Accommodation The European College takes care of general organisational aspects so as to ensure a pleasant stay in Parma. Students on College Formula are lodged in functional and comfortable apartments, shared with other students. For their lunches., they can rely on good-quality university canteens and other self-service facilities, based on specific College agreements. Further information on accommodation and board services is available on the College’s website. 11 January 2010 : Pascal Lamy, Director General of WTO, inaugurating DAES 2009/2010, Altiero Spinelli Promotion Application procedure The Diploma and University Master in Advanced European Studies are designed mainly for young graduates in economic, legal, political, social, language and humanities studies, and other related fields of study. To participate in selections for admission to the programme, applications shall be submitted by using the relevant forms, which shall be received at the European College by the deadline specified in the College website (www. europeancollege.it). Candidates’ applications and qualifications will be assessed by a Selection Committee. The Committee reserves the right to invite applicants for interviews. Course fees Applicants for DAES 2013/2014 may opt for one of the following enrolment formulas: A) “Tuition only” Formula (€ 5.000,00): basic enrolment fee inclusive of tuition (no accomodation and no board). B) “College” Formula (€ 14.000,00): full enrolment fee, covering for tuition, accommodation and board. Enrolment in one of the Master’s degrees linked to DAES may involve the payment of modest fees to the relevant University granting the degree. Further details are available on the website and in the application form instructions. Study trips and visits Based on feasibility and organizational conditions, a study trip to the European institutions in Brussels may be carried out as in the previous years. Study visits to companies or organizations, related to specific DAES subjects and useful in the light of possible professional orientation, will be carried out within the framework of the study programme (see Area VII of the Study Programme). Traineeships and career opportunities The European College organises traineeships for its graduates within public offices, professional associations and companies at a national level as well as at representation offices at the European level. Numerous graduates succeed in obtaining traineeships within the European institutions, in particular at the European Commission. Graduates also often report on successful experiences achieved in the labour market thanks to the multidisciplinary training provided by the European College and to its wide-ranging study programme, which deals with the most important EU policies. An increasing number of graduates work in organisations related to the EU fields (institutions, organisations, representation offices, professional associations, legal offices, etc.). A significant number of graduates have also succeeded in competitions run by the European Personnel Selection Office (EPSO). Moreover, the European College trusts that the new initiatives included into the study programme may help graduates enter the job market. 17 May 2007, “Quo vadis Europa?”: conference on the occasion of the 50th anniversary of the Treaties of Rome. Speakers (from the left in the photograph): A.Mattera, E.Davignon, A.Spaak, E.Ubaldi, F.Frattini, J.Barrot, V.Bernazzoli, M.Monti, A.Diamantopoulou, M.Bangemann, C.Azzali. 9 study programme and academic body: the eight main training areas I. History, Politics and Institutions Area History, institutions, fundamental principles, challenges and live news from the European Union 1. Key concepts in European political thought (1st sem.) Nicola Antonetti II. Legal Area EU law: the legal system, sources of law, legislative process, legal instruments, case-law, litigation and remedies 1. EU legal system (1st sem.) Jean-Paul Jacqué Special Advisor, former Director in Legal Services, Council of Professor of History of Political Doctrines, University of Parma; the European Union; Professeur des Universités in France and President of the Italian Association of Historians of Political Professor at the College of Europe in Bruges Doctrines (AISDP) 2. European single market law, fundamental freedoms 2. European Parliament, budget and financial and flanking policies (1st sem.) Alfonso Mattera (see above) perspectives (1st sem.) Alfredo De Feo 3. European litigation and compliance with EU law (1st Director at the European Parliament sem.) Ben Smulders 3. EU institutions (1st sem.) Sandro Gozi Member of the Italian Parliament; Professor at the College of Europe, Bruges and at Institut d’Études Politiques, Paris Director and Principal Advisor of the Legal Service, European Commission 4. EU competition law (1st sem.) 4. History of European integration and debate on Enzo Moavero Milanesi Minister for European Affairs of the Italian Republic; former Judge Europe (1st and 2nd sem.) at the General Court of the European Union; former Deputy Alfonso Mattera Scientific Director of the European College of Parma Foundation; Secretary-General of the European Commission, Professor at Special Advisor to the Vice-President of the European Commission, College of Europe, Bruges V. Reading; former Deputy Director-General for Internal Market; 5. The representations of law in the European legal Professor at College of Europe, Bruges culture (2nd sem.) 5. Challenges of the European Union: results and Lucio d’Alessandro Rector of Suor Orsola Benincasa University, Naples perspectives (1st sem.) Rocco Cangelosi Ambassador; Advisor of State and Vice-President of the Italian 6. EU law in relation to public procurement and Council of the European Movement; former Diplomatic Advisor concessions of services of general economic interest (2nd sem.) to the President of the Italian Republic, G. Napolitano Alfonso Mattera (see above) Paolo De Caterini 6. Live news from EU institutions (1st & 2nd sem.) Member of the Advisory Committee on the Opening of Public Contracts (ACOPC) at the European Commission; former Director of the European Commission Representation in Italy, Member of the Legal Service of the European Commission; Associate Professor, LUISS University, Rome Rome Alfredo De Feo (see above) 7. EU law on State aid, liberalisation and privatisation Alfonso Mattera (see above) (2nd sem.) Organised by: Lucio Battistotti Enzo Moavero Milanesi (see above) 8. European area of justice, freedom and security (2nd sem.) Jacques Barrot Member of the Constitutional Council of the French Republic; former Vice-President of the European Commission and Minister of the French Republic Jean-Louis De Brouwer Director at the European Commission 9. EU legislative process and governance (1st sem.) Paolo Ponzano Special Advisor, former Director of the Secretariat-General of the European Commission Antonio Tajani, Vicepresident of the European Commission, with the President and the Scientific Director of the College, and DAES 2011/2012 students 10 The study programme and the academic body may be subject to changes which will be notified to students during the academic year. III. Economic and Monetary Area EU economic and monetary policy IV. Internal Policies Area EU internal policies 1. EU market, politics and economics (2nd sem.) Mario Monti 1. EU policies in the area of education and culture (2nd sem.) Senator; former President of the Council of Ministers of the Jordie Curell Gotor Italian Republic, President of Bocconi University, European Commissioner for Internal Market and Competition 2. European economic policy (2nd sem.) Umberto Triulzi Director, DG Education and Culture, European Commission 2. EU transport policy (2nd sem.) Claude Chêne Special Advisor of European Commissioner Siim Kallas, Professor of European economic policies, Università La Sapienza, responsible for transports; former Director-General at the European Commission Rome 3. The financial crisis and the new EU governance (2nd sem.) 3. EU policy on protection of industrial and commercial property (1st sem.) Ferdinando Nelli Feroci Ambassador; former Permanent Representative of Italy to the Oreste Montalto European Union 4. The euro and the European Central Bank (1st sem.) Chiara Zilioli Deputy Director-General of Legal Services of the European Central Bank 5. Economics of the public sector (1st sem.) Pietro Vagliasindi Professor of Public Finance, University of Parma Attorney; former Director of the Industrial Property Litigation Unit, OHIM, Alicante 4. EU social policy (2nd sem.) Paolo Ponzano (see above) 5. EU communication policy (2nd sem.) Lucio Battistotti (see above) 6. EU energy policy (2nd sem.) Helmut Schmitt von Sydow 6. The role of banks and public administration in the Former Director of Energy and Transports at the European current European economic situation (2nd sem.) Commission; Professor at Lausanne University Alfredo Alessandrini Administrative Director of the European College of Parma Foundation; former Director of the Province of Parma and Visiting Professor at the University of Parma 7. EU industrial policy (2nd sem.) Franco Mosconi V. External Relations Area EU external relations, security and defence 1. EU foreign, security and defence policy (2nd sem.) David O’Sullivan Professor of Economics and industrial policy, “Jean Monnet” Chief Operating Officer, European External Action Service; Chair, University of Parma former Secretary-General of the European Commission 8. Structural funds (2nd sem.) Alessandro Rainoldi Brice De Schietere Political Advisor at the EU Delegation to the United States Senior researcher, Knowledge for Growth Unit (KfG) – 2. EU trade policy (2nd sem.) Institute for Prospective Technological Studies (IPTS), Joint Denis Redonnet Research Centre – European Commission, Seville Head of Unit, Trade strategy, DG Trade, European Commission Jader Cané Deputy Head of Unit, DG Employment, social affairs and equal opportunities at the European Commission 3. EU neighbourhood policy and Euro-Mediterranean policy (2nd sem.) Cosimo Risi Ambassador of Italy in Switzerland; Professor of International relations, University of Salerno 4. EU development cooperation and humanitarian aid policy (2nd sem.) Stefano Manservisi Director-General of Home Affairs and former Director-General of Development at the European Commission; former Head of Cabinet of President of the European Commission R. Prodi 5. The implementation of development aid programmes (2nd sem.) Kristian Schmidt Director, Human and Society Development, DG DEVCO, European Commission 6. International organisations and relations with the European Union (1st sem.) Elena Sciso Professor of International Law, LUISS University, Rome 11 VI. Environment, Health and Consumers Area EU policies in the fields of environment, public health, food safety, pharmaceutical products and consumer protection 1. Environmental protection policy (2nd sem.) Cesare Azzali VII. Area on Competences for the Job Market Seminars and training aimed at providing students with operational skills to help them enter the job market 1. Training on EU institutions competitions (2nd sem.) With European experts President of the European College of Parma Foundation; Director 2. Lobbying at European level (1st & 2nd sem.) of Parma Entrepreneurs’ Association Karl Falkenberg Director-General DG Environment, European Commission 2. Common agricultural policy (2nd sem.) Fausto Capelli Attorney; former Professor of EU Law, University of Parma 3. Health and consumer policy (2nd sem.) Paola Testori Coggi Flavio Mondello Former Permanent representative of Confindustria to the European Union; Chairman of “Gruppo dei Dieci”, Rome; Member of the Board of Directors of the European College of Parma Foundation 3. Visits to companies operating in sectors related to the DAES subjects of study, with the aim of combining theory and practice (1st & 2nd sem.) Organised by Cesare Azzali (see above) Director-General, DG Health and Consumers, European Commission 4. Seminar on structural funds and research: European 4. Food safety policy (2nd sem.) Patrick Deboyser Minister Counsellor, Delegation of the European Union to Thailand projects design and management laboratory (2nd sem.) Roberto Montanari Professor at Suor Orsola Benincasa University, Naples 5. Debates on European issues held by students in the presence of European and national personalities who will assess research and presentation skills of with the intervention of representatives from the pharmaceutical workgroups and provide certificates thereof (1st & 2nd sem.) sector 5. Pharmaceutical policy (2nd sem.) Patrick Deboyser (see above); 6. EFSA and food safety (2nd sem.) Catherine Geslain-Lanéelle Organised by: Alfonso Mattera (see above) Marco Baldassari Director General for agricultural, agri-food and territorial Professor at University of Parma policies in the French Ministry of Agriculture, Food and Forestry; former Executive Director of the European Food Safety Authority 6. Essay-writing and editing skills: training on how to (EFSA) better prepare written texts, theses, notes, scientific 7. EU law and risk regulation (2nd sem.) Alberto Alemanno articles, etc. (1st & 2nd sem.) Organised by: Alfonso Mattera (see above) Associate Professor of EU Law, “Jean Monnet” Chair of EU law and experts on the subject and risk regulation, École des Hautes Études Commerciales (HEC), Paris VIII. Language Training Area 1. Courses in the three teaching languages of the College (English, French, Italian) Intensive and extensive courses in the three teaching languages of the College, held from October to May by language teachers from the University of Parma and other native language instructors 2. Latinitas, lumen gentium Cleto Pavanetto Professor at Pontificia Università degli Studi Salesiana and Pontificia Università degli Studi Urbaniana; President of Latinitas Foundation 16 October 2009: President Azzali welcoming EU Commissioner Androulla Vassiliou on her Lectio Magistralis 12 La Fondation Collège Européen de Parme La Fondation Collège Européen de Parme est un institut postuniversitaire en hautes études européennes visant à préparer les jeunes diplômés dans les domaines du droit, de l’économie et des politiques de l’Union européenne. La formation suivie par les étudiants du Collège européen les prépare en particulier à des carrières au sein des institutions européennes, nationales et locales, des associations professionnelles, du monde des entreprises et des professions libérales. Parmi les objectifs poursuivis par la formation il convient également de souligner la préparation de profils spécifiques rendant ceux qui les présentent aptes à suivre les politiques européennes et à participer à leur mise en œuvre. Le parcours didactique du Collège européen, vivement apprécié dans les milieux communautaires, peut compter sur un corps professoral composé d’anciens Commissaires européens, juges de la Cour de Justice, hauts dirigeants des Institutions européennes et nationales, ainsi que de professeurs d’Universités et d’experts en questions européennes. En plus du parcours de formation en faveur de diplômés universitaires, visant à l’obtention du Diplôme en Hautes Études Européennes, le Collège 7 janvier 2012 : Jerzy Buzek, européen a réalisé des cours de formation en droit, économie et politiques Président du Parlement européen inaugure européennes en faveur de collectivités territoriales (régions, provinces, l’année académique 2011-2012 Promotion communes, etc.) et d’agences européennes (Autorité européenne pour la Willy Brandt sécurité alimentaire – EFSA). 9 janvier 2009: Jacques Delors, ancien Président de la Commission européenne, à l’inauguration de la Promotion Jean Monnet Comité scientifique Le Comité scientifique du Collège européen se compose de : Cesare Azzali, Martin Bangemann, Étienne Davignon, Jacques Delors, Franco Frattini, Alfonso Mattera, Franco Mosconi, Ana Palacio, Romano Prodi. Jacques Barrot, Vice-Président de la Commission européenne, avec le Président, le Directeur scientifique du Collège européen et les étudiants de la Promotion Jean Monnet 13 Diplôme et Master Universitaire en Hautes Études Européennes 2013-2014 Formation Lectiones magistrales Le programme didactique est structuré en deux phases. Des lectiones magistrales concernant des sujets d’actualité européenne sont données par des Diplôme en Hautes Études Européennes personnalités éminentes. Au cours des dernières années La première phase comprend deux semestres académiques, des lectiones magistrales ont été données, d’enseignement (d’octobre à juillet) et s’articule autour entre autres, par: Jacques Delors et Romano Prodi, de plus de 800 heures de cours, impartis à plein temps. anciens Présidents de la Commission européenne; José En plus des cours et de l’étude individuelle, la formation Manuel Durão Barroso, Président de la Commission inclut des lectiones magistrales, des débats, des activités européenne; Herman Van Rompuy, Président du de groupe et de recherche, des visites d’étude auprès Conseil européen; Vassilios Skouris, Président de la d’entreprises ainsi que des séminaires et des exercices Cour de justice de l’Union européenne; Jerzy Buzek, pratiques visant à favoriser l’insertion des futurs ancien Président du Parlement européen; Antonio diplômés dans le marché du travail (voir à ce propos la Tajani, Vice-président de la Commission européenne; dominante sous VII du programme didactique). Martin Bangemann, Étienne Davignon, Franco La participation aux cours ainsi qu’à toute autre activité Frattini et Margot Wallström, anciens Viceacadémique est obligatoire. Quatre enseignements présidents de la Commission européenne; Dacian fondamentaux font l’objet d’examen à la fin du premier Ciolos et Androulla Vassiliou, Commissaires semestre (février), tandis que six autres enseignements européens; Pascal Lamy, ancien Directeur Général font l’objet d’examen à la fin du deuxième semestre de l’Organisation Mondiale du Commerce (OMC); (juin/juillet). Les étudiants qui réussissent leurs Paul Demaret, ancien Recteur du Collège d’Europe de examens obtiennent un premier Diplôme: le Diplôme Bruges. en Hautes Études Européennes (DHEE). Master Universitaire en Hautes Études Européennes La deuxième phase débute après les examens du deuxième semestre. Les diplômés en Hautes Études Européennes ont la possibilité d’obtenir un Master Universitaire en Hautes Études Européennes en élaborant un mémoire sous la direction d’un des professeurs du Collège, sur un sujet européen portant sur un des cours ou des séminaires du programme académique du Collège. Ce mémoire sera discuté devant une Commission paritaire composée de Professeurs du Collège et de l’une des trois Universités avec lesquelles le Collège a stipulé une convention à cet effet (Université de Parme, Université LUISS «Guido Carli» Rome, Université Suor Orsola Benincasa - Naples). Ces Universités attribuent un nombre important de crédits universitaires, susceptibles de favoriser l’insertion dans le marché du travail. La dimension internationale du Collège européen Le Collège européen a reçu des candidatures provenant non seulement des États membres de l’UE, mais également de pays tels que: Albanie, Algérie, Argentine, Arménie, Azerbaïdjan, Bangladesh, Bénin, Biélorussie, Bosnie-Herzégovine, Brésil, Canada, CapVert, Chine, Colombie, Congo, Egypte, Géorgie, Ghana, Guatemala, Honduras, Inde, Indonésie, Iraq, Islande, Israël, Jordanie, Kazakhstan, Kirghizstan, Kosovo, Liban, Macédoine, Mali, Maroc, Mauritanie, Moldavie, Monténégro, Nigeria, Ouganda, Ouzbékistan, Pakistan, Palestine, Paraguay, Pérou, Russie, Serbie, Taiwan, Tunisie, Turquie, Ukraine, USA, Venezuela. Langues de travail et d’étude Les enseignements et les activités didactiques prévus par le programme sont dispensés en trois langues: anglais, français et italien. Afin de permettre aux étudiants d’acquérir et de perfectionner les connaissances linguistiques nécessaires – particulièrement utiles pour leur avenir professionnel – le Collège européen dispense des cours dans ces trois langues tout au long de l’année académique. Les examens du premier semestre se tiendront dans une des trois langues de travail du Collège, au choix de l’étudiant. Les examens du deuxième semestre se tiendront en deux des trois langues de travail du Collège, au choix de l’étudiant. A cet effet, l’étudiant sera tenu de suivre les cours de langue avec assiduité et profit. De cours intensifs sont dispensés en particulier au début de l’année académique (octobre). 14 Cesare Azzali et Alfonso Mattera, Président et Directeur Scientifique de la Fondation Collège Européen de Parme La Participation particulier dans le formulaire de candidature. Accueil Le Collège européen prend en charge l’accueil de ses étudiants en vue de leur offrir un séjour agréable dans la ville. Le Collège met à la disposition de ses étudiants en Formule « College » des appartements fonctionnels et confortables. Dans le cadre de cette même formule, un service de restauration est fourni par les soins du Collège. De plus amples détails sur les services de logement et de restauration sont disponibles sur le site internet www.europeancollege.it. Voyages et visites d’étude Le Vicomte Étienne Davignon, ancien Vice-président de la Commission européenne, a inauguré l’année académique 2004/2005, Promotion Paul Henri Spaak Dans la mesure de leur faisabilité et des conditions organisationnelles, un voyage d’étude à Bruxelles auprès des institutions européennes peut être prévu. Des visites d’étude auprès d’entreprises permettant de conjuguer théorie et pratique sont prévues dans le cadre du programme (voir la dominante sous VII du programme didactique). Candidatures Stages et débouchés professionnels Le parcours didactique du Diplôme et du Master Universitaire en Hautes Études Européennes s’adresse principalement à des diplômés universitaires dans les disciplines économiques, juridiques, politiques, sociales, linguistiques et des sciences humaines, ainsi que dans d’autres disciplines similaires. Afin de participer aux sélections pour l’admission, les dossiers de candidature, comprenant le formulaire spécifique, doivent être déposés avant la date limite spécifiée dans le site internet du Collège européen www.europeancollege.it. Les dossiers de candidature attestant les qualifications des candidats seront évalués par une Commission de sélection, laquelle se réserve d’inviter des candidats à des entretiens. Le Collège européen organise pour ses Diplômés des stages auprès d’organismes publics, d’associations professionnelles et d’entreprises au niveau national ainsi que de leurs représentations au niveau européen. Nombreux sont les Diplômés qui obtiennent un stage auprès des institutions européennes, en particulier auprès de la Commission européenne. De même, nombreux sont les témoignages qui proviennent de la part des Diplômés relatant les importants succès professionnels qu’ils obtiennent grâce à la formation pluridisciplinaire acquise au Collège et au parcours didactique qu’ils y ont suivi englobant l’ensemble des principales politiques de l’Union européenne. Le nombre des Diplômés du Collège qui sont engagés dans les milieux européens (institutions, organismes, représentations, associations professionnelles, cabinets d’avocats, etc.) est sans cesse croissant. Beaucoup d’entre eux ont réussi des concours organisés par les Institutions européennes. Frais de participation Pour la participation au Diplôme en Hautes Études Européennes 2013/2014 il est possible d’opter pour l’une des modalités d’inscription suivantes: A) Formule “Tuition Only” (€ 5.000,00): frais d’inscription comprenant la fréquence à la formation indiquée dans le programme didactique (sans service de logement et de restauration); B) Formule “College” (€ 14.000,00): frais d’inscription comprenant la fréquence à la formation indiquée dans le programme didactique et les services de logement et de restauration. L’inscription aux Masters universitaires comporte le paiement, aux Universités susmentionnées, d’une somme d’un montant modeste. De plus amples détails sont disponibles sur le site et en 7 janvier 2012 : Jerzy Buzek, Président du Parlement européen, avec les Diplômés 2010/2011 15 programme didactique et corps enseignant: les huit dominantes du parcours didactique I. Dominante historique - politique - institutionnelle Histoire, Institutions, principes, défis et actualités de l’Union européenne II. Dominante juridique Le droit de l’Union européenne: ordre juridique, sources et instruments juridiques, processus législatif, réglementation mise en œuvre dans de nombreux secteurs, jurisprudence, 1. Concepts fondamentaux de la pensée politique contentieux et moyens de recours européenne (1er sem.) Nicola Antonetti 1. L’ordre juridique de l’Union européenne (1er sem.) Professeur d’Histoire des doctrines politiques à l’Université de Jean-Paul Jacqué Parme; Président de l’Association Italienne des Historiens des Conseiller spécial, ancien Directeur du Service juridique du Doctrines Politiques (AISDP) Conseil de l’Union européenne; Professeur des Universités (France) et au Collège d’Europe de Bruges 2. Parlement européen, budget et perspectives financières (1er sem.) Alfredo De Feo Directeur au Parlement européen 3. Les Institutions de l’Union européenne (1er sem.) Sandro Gozi 2. Droit du Marché unique européen, libertés fondamentales, politiques d’accompagnement (1er sem.) Alfonso Mattera (voir ci-dessus) 3. Le contentieux européen et le respect du droit de Membre du Parlement de la République italienne; Professeur au l’Union européenne (1er sem.) Collège d’Europe de Bruges et à l’Institut d’Études Politiques de Ben Smulders Paris Directeur et Conseiller principal au Service juridique de la Commission européenne 4. Histoire de l’intégration européenne et débat sur l’Europe (1er et 2ème sem.) 4. Droit de la concurrence de l’Union européenne (1er Alfonso Mattera sem.) Directeur scientifique de la Fondation Collège Européen de Enzo Moavero Milanesi Parme; Conseiller spécial de la Vice-présidente de la Commission européenne V. Reding; ancien Directeur général adjoint du Marché intérieur à la Commission européenne; Professeur au Collège d’Europe de Bruges Ministre des Affaires européennes de la République italienne; ancien Juge au Tribunal de l’Union européenne; Professeur au Collège d’Europe de Bruges; ancien Secrétaire général adjoint à la Commission européenne 5. Les défis de l’Union européenne: bilan et perspectives 5. Les représentations du droit dans la culture (1er sem.) juridique européenne (2ème sem.) Rocco Cangelosi Lucio d’Alessandro Ambassadeur; Conseiller d’État et Vice-président du Conseil Italien du Mouvement Européen; ancien Conseiller spécial du Président de la République italienne Giorgio Napolitano 6. Activités européennes en direct des Institutions de l’UE (1er et 2ème sem.) Sous la direction de: Lucio Battistotti Directeur de la Représentation de la Commission européenne en Italie, Rome Alfredo De Feo (voir ci-dessus) Alfonso Mattera (voir ci-dessus) Recteur de l’Université Suor Orsola Benincasa, Naples 6. Droit de l’Union européenne en matière de marchés publics et de concessions de services d’intérêt économique général (2ème sem.) Alfonso Mattera (voir ci-dessus) Paolo De Caterini Membre du Comité Consultatif pour l’Ouverture des Marchés Publics (CCOMP) à la Commission européenne; ancien Membre du Service juridique de la Commission européenne; Professeur associé à l’Université LUISS «Guido Carli», Rome 7. Droit européen en matière d’aides d’Etat, libéralisations et privatisations (2ème sem.) Enzo Moavero Milanesi (voir ci-dessus) 8. L’espace européen de justice, libertés et sécurité (2ème sem.) Jacques Barrot Membre du Conseil constitutionnel de la République française; ancien Vice-président de la Commission européenne et Ministre de la République française Jean-Louis De Brouwer Directeur à la Commission européenne 9. Processus législatif et gouvernance de l’Union européenne (1er sem.) Paolo Ponzano Conseiller spécial, ancien Directeur au Secrétariat Général, Commission européenne 16 Le programme didactique et le corps enseignant pourraient comporter des modifications qui seront communiquées aux étudiants pendant l’année académique. III. Dominante économique et monétaire Politique économique et monétaire de l’Union européenne IV. Dominante relative aux politiques intérieures Politiques intérieures de l’Union européenne 1. Marché, politique et économie européenne (2ème sem.) 1. La politique en matière d’éducation et culture Mario Monti (2ème sem.) Sénateur; ancien Président du Conseil des Ministres de la Jordie Curell Gotor République italienne, Président de l’Université «Bocconi» et Directeur, DG Éducation et Culture, Commission européenne Commissaire européen responsable du Marché Intérieur et de la Concurrence 2. La politique en matière de transports (2ème sem.) 2. Politique économique européenne (2ème sem.) Umberto Triulzi Professeur d’Économie politique européenne, Université «La Sapienza», Rome Claude Chêne Conseiller spécial du Commissaire Siim Kallas, responsable des transports; ancien Directeur général à la Commission européenne 3. La protection de la propriété industrielle et commerciale (1er sem.) 3. La crise financière et la nouvelle gouvernance de Oreste Montalto l’Union européenne (2ème sem.) Avocat; ancien Directeur de l’Unité Contentieux en matière de Ferdinando Nelli Feroci Ambassadeur; ancien Représentant permanent d’Italie auprès de propriété industrielle de l’OHMI, Alicante l’Union européenne 4. L’Euro et la Banque centrale européenne (1er sem.) Chiara Zilioli Directeur général adjoint, Direction juridiques”, Banque centrale européenne générale 4. La politique sociale (2ème sem.) Paolo Ponzano (voir ci-dessus) “Affaires 5. La politique de communication (2ème sem.) Lucio Battistotti (voir ci-dessus) 5. Economie du secteur public (1er sem.) Pietro Vagliasindi Professeur de Science des finances à l’Université de Parme 6. La politique de l’énergie (2ème sem.) Helmut Schmitt von Sydow Ancien Directeur à la Commission européenne, DG Energie et Transports; Professeur à l’Université de Lausanne 6. Le rôle des banques et de l’administration publique dans la situation économique actuelle de l’Europe (2ème sem.) V. Dominante relative Alfredo Alessandrini Directeur administratif de la Fondation Collège Européen de aux relations extérieures Parme; ancien Directeur de la Province de Parme; Professeur à Relations extérieures de l’Union l’Université de Parme sécurité et défense européenne, 7. La politique industrielle de l’Union européenne 1. La politique étrangère, de sécurité et de défense (2ème sem.) (2ème sem.) Franco Mosconi Professeur d’Économie et politique industrielle, Chaire Jean David O’Sullivan Monnet à l’Université de Parme Chief Operating Officer, European External Action Service; ancien Secrétaire général de la Commission européenne 8. Les fonds structurels (2ème sem.) Alessandro Rainoldi Brice De Schietere Jader Cané Denis Redonnet Conseiller politique à la Délégation de l’Union européenne aux Directeur de recherche Knowledge for Growth Unit (KfG) Etats-Unis - Institute for Prospective Technological Studies (IPTS), Joint 2. La politique commerciale (2ème sem.) Research Centre – Commission européenne, Séville (Espagne) Chef d’unité adjoint à la DG Emploi, affaires sociales et égalité des chances, Commission européenne Chef d’unité, Strategie commerciale, DG Commerce, Commission européenne 3. La politique de voisinage et la politique euro-méditerranéenne (2ème sem.) Cosimo Risi Ambassadeur d’Italie en Suisse; Professeur de Relations internationales à l’Université de Salerne 4. La politique de coopération au développement et de l’aide humanitaire (2ème sem.) Stefano Manservisi Directeur général, DG Affaires intérieures, ancien Directeur général à la DG Développement, Commission européenne; ancien Chef de Cabinet du Président de la Commission européenne R. Prodi Le Commissaire européen Dacian Ciolos avec les étudiants de la Promotion Altiero Spinelli 17 VII. Dominante relative aux compétences pour l’insertion DANS LE MONDE DU TRAVAIL Séminaires et activités pratiques visant Directeur, Développement humain et de la société, DG à fournir aux étudiants des connaissances Développement et coopération - EuropeAid, Commission opérationnelles permettant de favoriser leur insertion dans le monde du travail européenne 5. La mise en œuvre des programmes d’aide au développement (2ème sem.) Kristian Schmidt 6. Organisations internationales et relations avec l’Union européenne (1er sem.) Elena Sciso 1. Préparation aux concours dans les Institutions de l’UE (2ème sem.) Sous la direction d’experts européens Professeur de Droit international à l’Université LUISS «Guido 2. Activités de lobbying au niveau européen Carli», Rome (1er et 2ème sem.) Flavio Mondello VI. Dominante relative à l’environnement, à la santé et aux consommateurs Politiques européennes dans les secteurs de l’environnement, de la santé publique, de la sécurité alimentaire, des produits pharmaceutiques et de la protection des consommateurs 1. La politique de protection de l’environnement (2ème sem.) Cesare Azzali Ancien Représentant permanent de la Confindustria auprès de l’UE; Coordonnateur du Groupe des Dix, Rome; Membre du Conseil d’Administration de la Fondation Collège européen de Parme 3. Visites auprès d’entreprises oeuvrant en des secteurs faisant l’objet d’enseignement au sein du Collège, visant à conjuguer théorie et pratique (1er et 2ème sem.) Sous la direction de : Cesare Azzali (voir ci-dessus) 4. Séminaires sur les fonds structurels et la recherche: laboratoire visant à identifier les appels d’offre, Président de la Fondation Collège Européen de Parme; Directeur à rédiger et à gérer des projets européens (2ème sem.) Roberto Montanari de l’Unione Parmense degli Industriali Professeur auprès de l’Université Suor Orsola Benincasa, Naples Karl Falkenberg Directeur Général, DG Environnement, Commission européenne 5. Débats sur des actualités de l’Union européenne, menés par des groupes d’étudiants en présence de personnalités européennes et nationales qui apprécieront les capacités de recherche, Avocat; ancien Professeur de Droit européen à l’Université de d’approfondissement et d’exposition des étudiants Parme et fourniront une attestation (1er et 2ème sem.) 2. La politique agricole commune (2ème sem.) Fausto Capelli 3. La politique de la santé et des consommateurs (2ème sem.) Paola Testori Coggi Directeur général à la DG Santé et consommateurs,Commission européenne 4. La politique relative à la sécurité alimentaire (2ème sem.) Patrick Deboyser Sous la direction de : Alfonso Mattera (voir ci-dessus) Marco Baldassari Université de Parme 6. Activités rédactionnelles visant à doter les étudiants de l’expertise leur permettant de soutenir des épreuves écrites, rédiger des thèses, des communications, des articles, etc. (1er et 2ème sem.) Ministre conseiller à la Délégation de l’Union européenne en Sous la direction de: Alfonso Mattera (voir ci-dessus) Thaïlande. Avec la participation d’experts en la matière 5. La politique relative aux produits pharmaceutiques (2ème sem.) Patrick Deboyser (voir ci-dessus) Avec la participation de représentants du secteur pharmaceutique 6. L’EFSA et la sécurité alimentaire (2ème sem.) Catherine Geslain-Lanéelle Directrice générale des politiques agricoles, agroalimentaires et des territoires, Ministère de l’agriculture, de l’agroalimentaire et de la fôret, République Française; ancienne Directrice exécutive de l’EFSA 7. Le droit européen et la régulation des risques (2ème sem.) Alberto Alemanno Professeur associé de Droit européen, titulaire de la Chaire Jean Monnet en Droit européen et régulation des risques auprès de l’École des Hautes Études Commerciales (HEC), Paris 18 VIII. Dominante relative à la formation linguistique 1. Cours dans les trois langues d’enseignement du Collège (anglais, français, italien) Cours dans les trois langues de travail du Collège, donnés tout au long de l’année par des enseignants chargés par l’Université de Parme ainsi que par d’autres enseignants de langue maternelle 2. Latinitas, lumen gentium Cleto Pavanetto Professeur à la Pontificia Università degli Studi Salesiana et à la Pontificia Università degli Studi Urbaniana; Président de la Fondation Latinitas Inaugural CEREMONY of ACADEMIC YEAR 2012/2013 and Diploma Ceremony for DAES 2011/2012: Lectio Inauguralis by Vassilios Skouris, President of the Court of Justice of the European Union July 2013: study trip to Brussels 27 September 2003: Inaugural Ceremony of Academic Year 2003/2004. Lectio inauguralis by Romano Prodi, President of the European Commission Inaugural Ceremony of Academic Year 2004/2005. Lectio inauguralis by Étienne Davignon former Vice-President of the European Commission Diploma Ceremony of ADES 2003/2004 Inaugural Ceremony of Academic Year 2005/2006 and Diploma Ceremony of ADES 2004/2005 Inaugural Ceremony of Academic Year 2006/2007. Lectio inauguralis by Franco Frattini, Vice-President of the European Commission. Diploma Ceremony of ADES 2005/2006 Inaugural Ceremony of Academic Year 2007/2008. Lectio inauguralis by José Manuel Durão Barroso, President of the European Commission. Diploma Ceremony of ADES 2006/2007 Inaugural Ceremony of Academic Year 2008/2009. Greeting Speech by Giorgio Napolitano, President of the Italian Republic. Guest of honour: Jacques Delors, former President of the European Commission. Diploma Ceremony of ADES 2007/2008 Inaugural Ceremony of Academic Year 2009/2010. Lectio inauguralis by Pascal Lamy, Director-General of WTO. Diploma Ceremony of DAES 2008/2009 Inaugural Ceremony of Academic Year 2010/2011. Lectio inauguralis by Herman Van Rompuy, President of the European Council. Diploma Ceremony of DAES 2009/2010 Inaugural Ceremony of Academic Year 2011/2012. Lectio inauguralis by Jerzy Buzek, President of the European Parliament. Diploma Ceremony of DAES 2010/2011 Inaugural Ceremony of Academic Year 2012/2013. Lectio Inauguralis by Vassilios Skouris, President of the Court of Justice of the European Union. Diploma Ceremony of DAES 2011/2012 Per informazioni - For information - Pour tous renseignements FONDAZIONE COLLEGIO EUROPEO DI PARMA Borgo R. Tanzi, 38/B 43125 Parma (Italia) Tel: +39 0521.207525 Email: [email protected] www.europeancollege.it