La cura di Clark e Barbaud
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La cura di Clark e Barbaud
1 PROTOCOLLO DELLA CURA DI CLARK Quali sono i benefici supplementari? Tao Garden Health Resort, un centro medico integrato in Thailandia, menziona in uno dei suoi documenti un drenaggio che permette di evacuare 2000 calcoli che provocano allergie borsiti e dolore localizzato nella parte superiore della schiena. Per eseguire tale drenaggio epatico, bisogna fare la cura a più riprese. Dopo il primo trattamento, i sintomi dei problemi di cui sopra scompaiono per alcuni giorni. Ma non appena i calcoli situati più in profondità nel fegato progrediscono, i sintomi ricompariranno. È quindi necessario ripetere il trattamento due settimane dopo. Secondo l’esperienza di alcuni, non è raro eliminare dai 200 ai 500 calcoli e anche granelli di sabbia. Ci si chiede come è possibile averne così tanti nel fegato! Ecco una sintesi delle testimonianze di persone che hanno purificato il loro fegato : " ...Forme incredibili ... ", "La mia pelle si è pulita ... mi sento più energico ... mi sento molto più forte durante gli sforzi fisici ... sono meno assonnato. Mi sveglio alle 5 del mattino ogni giorno in gran forma". "Mia figlia di dieci anni ha espulso senza dolore una grande pietra come una pallina da golf e la sua asma è scomparsa!" ecc.. In breve, gli effetti sono particolarmente notevoli sulla fatica, ipertensione, artrite, allergie, sovrappeso, problemi digestivi e pelle. Generalmente, le pietre "grandi" arrivano fino a 1-2 centimetri. Possono essere molto dure o più morbide: talvolta, si elimina solo sabbia o fango. Cura disintossicante all’olio di oliva: Prendere Synerphyt n ° 14 al mattino Synerphyt No. 8 la sera 2 ml sotto la lingua, tenere in bocca un minuto prima di ingoiare. Lab Synphonat Francia. Per usufruire delle proprietà coleretiche e colagoghe dell'olio di oliva, si può scegliere uno dei seguenti trattamenti. La loro azione è meno radicale che la cura completa della dottoressa Clark, ma queste cure sono anch’esse molto efficaci e più facili da realizzare. • Quindi prendete da 15 a 30 ml (1-2 cucchiai grandi) di olio d'oliva al mattino prima di colazione. Il trattamento per 10 a 15 giorni fornisce già una buona pulizia del fegato. Si può anche optare per quest’altro trattamento : La notte prima, mangiare leggero. 2 Al risveglio, a digiuno, prendete circa 150 ml di olio d'oliva (10 cucchiai grandi). Sdraiatevi sul lato destro per una buona mezz'ora. È possibile ripetere uno o l'altro di questi trattamenti più volte l'anno. [Estratti dal libro di Robert Dehin, Libérez votre corps des toxines et maladies, sept. 2005, p. 46-56, Éditions Presses de la Santé, Carrefour de Rive 1 CH 1207 Genève. Tél. 08 26 46 46 40 - Introuvable en France, pas de site Internet] Pulite il fegato e la cistifellea attraverso una vera e propria "pulizia" del fegato Il fegato è il filtro principale incaricato alla disintossicazione del vostro organismo. A livello dell'infinitamente piccolo, è la prima - e più potente - linea di difesa contro i nemici esterni ed interni. In breve, egli interpreta il ruolo di un cane da guardia. Diciamo che è il "migliore amico" del tuo organismo. Ma a volte questo cane da guardia non può svolgere il suo ruolo, perché è congestionato. Aumentate di peso, la digestione è più lenta, e il vostro sistema immunitario è indebolito. In questi casi è necessaria la pulizia. La pulizia del fegato Clark Questa cura a base di olio d'oliva e succo di pompelmo è stato sviluppato da una bisnonna. Lei stessa non si era probabilmente inventata nulla. Questo segreto tramandato di generazione in generazione, è eccellente per il drenaggio del fegato e della cistifellea (vescicola biliare). L’olio di oliva stimola la cistifellea che quindi produce una grande quantità di secrezioni, che muovono ed aiutano ad evacuare i calcoli che possono anche ostacolare la funzione del canale biliare. E’ un operazione molto semplice, facile da effettuare - effettivamente sicura – che permette di evitare l'intervento chirurgico. In primo luogo prendere alcune precauzioni Visto che ogni individuo è unico, è necessario prima parlare con il medico. Si prega di copiare le pagine di questo capitolo e consegnargli una copia. Lui saprà se presentate qualche particolare problema di salute, vi può quindi incoraggiare o avvertire. Poi, prendetevi il tempo libero per la pulizia. Un periodo di fine settimana o in vacanza sarebbe preferibile. Per la buona riuscita del trattamento, è necessario "preparare il terreno" stimolando il vostro fegato e favorendo un buon transito intestinale. Attivate il vostro sistema epatico. Alcune piante sono molto indicate per stimolare il sistema epatico. Se si fa questo trattamento, è particolarmente importante per usarle per dare una buona spinta al vostro fegato, che avrà più forza per quello che dovrà fare. Synerphyt 14 al mattino e Synerphyt 8 alla sera 3 2 ml ciascuna sublinguali per un minuto. Durante i 15 giorni precedenti il trattamento. Svuotate bene l’intestino con idrossido di magnesio: mezzo cucchiaino piccolo mattina e sera precedenti la cura in un po’ d’acqua prima del trattamento. Inoltre, per le persone a transito lento. Accompagnate tre pastiglie di carbone attivo per eliminare i batteri patogeni e stabilizzare il transito. Bere succo di mela. Adottare misure che garantiscano una buona igiene intestinale. Preparatevi : un succo di verdura e frutta ricetta MICHEL, i precedenti quattro giorni, mattina e sera. Pimo giorno Il giorno della vostra pulizia, non mangiate nè bevete a partire dalle ore 14.00 Gli ingredienti dei quali avete bisogno per la cura – 4 cucchiai grandi (50 - 60 g) di sale d’Epsom (così chiamato in Francia): solfato di magnesio, in farmacia. – 125 ml di olio di oliva di prima spremitura pressato a freddo. – 2 piccoli (o 1 grosso) pompelmi rosa => 150 a 200 ml di succo. – Da 10 a 20 gocce di tintura madre di noce (Juglans regia), in farmacia omeopatica o erboristeria. – un sonnifero naturale come la tintura madre di valeriana ( Valeriana officinalis) che favorisce il sonno, da 20 a 40 gocce. 4 – une cannuccia per bere (facoltativo) – un grande colino in plastica …per recuperare i calcoli eliminati dal vostro intestino. La mélatonina può essere presa anche per favorire il sonno. Se ne avete, l’Ornithine dona anche dei buoni risultati (da 4 a 8 gélules). Ma, in una maniera o in un’altra, fate tutto quello che serve per dormire! (Troverete più avanti l’argomento dei sonniferi) La valériana è disponibile sotto forma di tintura madre o di compresse. Per chi sceglie la melatonina la sua vendita in Francia non è autorizzata nei negozi ma la potete acquistare anche in Internet. La procedura da seguire Adesso voi siete pronti per intraprendere il vostro drenaggio. Rispettate con rigore ciascuna tappa. Dato che la cura provoca una forte diarrea , dovete dunque prevedere un accesso « incondizionato » alla toilette. Ore 14.00: inizio del trattamento, digiuno, preparazione dei Sali d’Epsom Cessate di bere e mangiare. E’ meglio che il transito avvenga facilmente. Se si mangia prima della pulizia, c’è il rischio di nausea assai sgradevole. Mescolate i 4 cucchiai da minestra di sale d’Epsom a 750 ml d’acqua (3/4 di litro). I Sali d’Epsom permettono di aprire i diversi sfinteri dei canali biliari, questo previene tutti i dolori al momento dell’espulsione dei calcoli. Si prega di tenere a mente che ciò che si fa è una sorta di operazione, salvo che non vi è alcun sanguinamento, nessuna cicatrice, e vi sentirete molto meglio nelle settimane successive. Versate il composto in 4 bicchieri in 4 porzioni uguali e metteteli in frigo. E’ come per l’acqua che vi servono gli americani al tavolo: è terribilmente carica di cloro, ma si riesce a berla perchè è fredda e il freddo addormenta le papille gustative. I Sali d’Epson anch’essi hanno il sapore di candeggina. Dunque non prendetene per il momento, mettete solo il composto a raffreddare. Ore 18.00 : prendere la prima porzione di Sali d’Epsom 5 Bevete una delle quattro porzioni di questo composto. Se il gusto non vi piace, prendete qualche sorso d’acqua per sciacquare la bocca. Mantenete l’olio di oliva a temperatura ambiente (si congela al freddo). Togliete i pompelmi dal frigorifero. Ore 20.00: prendere la 2e porzione di Sali d’Epsom Bevete la seconda porzione del composto ghiacciato d’acqua e sale d’Epsom. Anche se non avete mangiato dal mezzogiorno, voi non dovreste sentire fame. Organizzatevi per andare a dormire alle 22.00. Ore 21.45: preparazione del composto olio di oliva/pompelmo, più 20 gocce di tintura di noce. Versate i 125 ml d’olio di oliva in un vaso di vetro che si può chiudere. Passate il pompelmo sotto l’acqua calda e spremetelo per estrarne il succo. Bisogna avere tra 125 e 200 ml di succo. Aggiungete il succo appena spremuto all’olio di oliva, poi la tintura di noce (da 10 a 20 gocce). Chiudete con un coperchio ermetico e scuotete vigorosamente per ben mescolare. Non dimenticate la tintura madre di noce, il suo scopo è di uccidere i parassiti che, liberati, potrebbero eventualmente intossicare il vostro intestino e ammalarvi. Ore 22.00: prendere il composto olio di oliva/pompelmo (con sonnifero se ce n’è bisogno) Ingoiate il sonnifero con il composto di olio di oliva e succo di pompelmo che avrete nuovamente scosso. Inizia il bisogno imperativo di andare in bagno Se un bisogno imperativo vi « spinge » in bagno, è possibile bere il composto un po’ più tardi, ma non tardate più di una quindicina di minuti. Può essere più facile bere con una cannuccia. Tra i sorsi, si può prendere un mélange di miele e aceto di mele, se il gusto vi sembra sgradevole. Sorprendentemente, il composto di olio di oliva e succo di pompelmo va giù bene. Il succo di pompelmo permette di scindere le molecole grasse dell’olio di oliva, conferendo anche una tessitura molto liquida al composto. Per quanto riguarda il gusto, quello del pompelmo supera quello dell’olio di oliva. 6 Cercate di berlo tutto in 5 minuti (15 minuti per le persone anziane o deboli). Se bevete troppo lentamente avrete meno risultati. Coraggio ! Ore 22.15 al massimo: visualizzazione positiva, poi notte di sonno Sdraiatevi a letto immediatamente per una buona notte di sonno. Mettetevi possibilmente sul fianco destro. Oppure allungatevi sulla schiena, la testa su un cuscino e restate completamente immobili per almeno 20 minuti. Visualizzate il vostro fegato che si pulisce mentre vi lasciate cadere tra le braccia di Morfeo. Durante il sonno, i calcoli si staccano dai canali biliari per incamminarsi verso l’intestino. La questione dei sonniferi: I sonniferi non sono sempre indispensabili, ma sono fortemente raccomandati. E’ un possibile effetto che il drenaggio provochi un fastidio sufficiente per minare la qualità del sonno. Da una parte una buona notte di sonno favorisce il buon svolgimento del drenaggio e dall’altra, attenua la perdita importante di energia, anche se temporanea, che provoca il drenaggio. Per gli insonni è raccomandato di raddoppiare la dose di sonnifero oppure di riprenderne durante la notte. SECONDO GIORNO Il mattino seguente : prendere la 3e porzione di Sali d’Epsom verso le ore 6.00 del mattino. Al risveglio – ma non prima delle 6 – prendete la vostra terza porzione di Sali d’Epsom. Se soffrite di nausea potete attendere che si attenui. Se avete bisogno di andare in bagno, assicuratevi che l’evacuazione avvenga dentro il grande colino che pulirete dopo, per recuperare i calcoli. 2 ore dopo: prendere la 4e porzione di Sali d’Epsom verso le ore 8.00 del mattino Prendete l’ultima porzione di Sali d’Epsom. Se vi sentite deboli o assonnati, riandate a letto. Verso le ore 10.00 del mattino Tra 2 ore: fine della cura - 7 Ripresa dell’alimentazione con la ricetta M i c h e l : succo di carota, rapa rossa, limone, arancia, bianco d’uovo, aceto di mele. Uno yogurt naturale, fermenti bulgari, d’origine bio, con banane, grani di cereali grigliati al cioccolato. Fiocchi di maïs. Latte di avena, o latte di mandorla, preferire il giorno dopo la cura latte di riso. Solfato di magnesia è un acidificante Certa persona può sentirsi disturbato da questa acidità, che resterà accidentale. Per coloro che sono acidosi, già diagnosticato, è necessario prendere quattro giorni per i tre di bicarbonato di sodio, un mezzo cucchiaino, mattina e sera. Bevete sufficientemente per ben reidratare il vostro organismo. L’intestino fragile può preferire la ripresa con una crema di riso. Dovrete sentirvi ora già molto meglio Come giudicare i risultati del vostro trattamento? Come abbiamo visto in precedenza, questo trattamento ha lo scopo di evacuare i calcoli che ostacolano alcuni canali biliari. Questi calcoli si troveranno nelle feci con aspetti più o meno visibili. È possibile riconoscere i calcoli secondo le seguenti caratteristiche: - spesso galleggiante (a causa del loro contenuto di colesterolo) - il loro colore varia dal marrone chiaro al verde pisello (più essi contengono più si avvicineranno al verde pisello) - la loro consistenza è variabile: i calcoli più vecchi sono più duri, mentre i più recenti sono morbidi. Anche i dotti biliari possono contenere cristalli di colesterolo che non sono ancora trasformati in pietre. Questi cristalli galleggiano sulla superficie, hanno l'aspetto di filamenti o fiocchi ocra. Quali sono i rischi? Il Dr Clark, che ha seguito più di 500 persone durante la pulizia del fegato, non ha mai incontrato complicazioni. Consiglia di aggiungere 2 gocce di acido cloridrico al composto per sterilizzare, ma gli avvisi sono divisi su questo punto. Non dimenticate la 8 tintura madre di noce, il suo obiettivo è quello di eliminare tutti i parassiti che potrebbero portare le tossine nel vostro intestino, causando anche qualche malattia. E’ veramente utile fare qualche clistere dopo il trattamento per assicurarvi che nulla rimanga nel vostro intestino. Non dimenticate che i calcoli sono porosi e spesso pieni di tossine accumulate. Il Dr Hulda Clark (http://www.drclark.net/info/curedufoie.htm) ci dice: «Non c’è praticamente alcun rischio. Mi baso su più di 500 casi, comprendenti anche persone di 70 e 80 anni. Nessuno ha dovuto ricoverarsi, nessuno ha sentito qualche dolore. Si può comunque sentirsi indisposti anche nei giorni successivi, ciò è dovuto al programma di distruzione dei parassiti che non era stato fatto da lungo tempo. » CURA RIVISTA DA MICHEL PER UN APPROCCIO PIU’ DOLCE MICHEL BARBAUD NATUROPATHE AGRONOME CONFERENCIER