in libano - Ministero degli Affari Esteri

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in libano - Ministero degli Affari Esteri
IN
LIBANO
PERIODICO D’INFORMAZIONE
ECONOMICO-COMMERCIALE
Numero N.5
Ambasciata d’Italia
Beirut
Ufficio Economico Commerciale
Maggio 2011
Promozione Made Expo 2011
L'11 maggio u.s., ha avuto luogo a Beirut, presso
la sede della Camera di Commercio, Agricoltura,
Industria ed Artigianato, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia Giuseppe Morabito, la presentazione - ad un folto gruppo di imprenditori libanesi
- della fiera MADE Expo (Milano Architettura,
Design ed Edilizia), che si svolgera' a Milano il 5-8
ottobre 2011.
La presentazione e' stata organizzata dalI'ICE di
Beirut, su incarico di Federlegno Arredo ed e’
stata inaugurata dall’Ambasciatore d’Italia. Al suo
intervento sono seguiti quelli del Presidente della
Camera di Commercio di Beirut, Mohamad
Choucair, del Presidente di Assopannelli e Vice
Presidente di Federlegno Arredo, Paolo Fantoni, e
del Direttore dell’ Ufficio ICE, Sebastiano del
Monte.
L’Ambasciatore Morabito non ha mancato di
ringraziare il Presidente della CCIA per la collaborazione offerta abitualmente nella realizzazione di
iniziative promosse dall’Ambasciata d’Italia in
Libano ed ha posto l’accento sulla positiva evoluzione degli scambi commerciali tra Italia e Libano,
che hanno visto l’Italia guadagnare nei primi mesi
del 2011 (marzo ed aprile) ulteriori quote di mercato, tanto da divenire il secondo fornitore del
Libano a livello mondiale, dopo gli Stati Uniti,
posizione occupata nel 2010 dalla Cina.
Nel suo intervento, l’Ambasciatore Morabito ha
altresi’ sottolineato che ‘MADE Expo’ e' l'appuntamento fieristico internazionale piu' importante
per l'architettura, l'edilizia e le nuove tecniche di
costruzione e che l'edizione 2010 ha visto oltre
242.000 visitatori, di cui 23.810 stranieri, 1.700
aziende espositrici - provenienti da 115 Paesi - che
hanno occupato un'area di oltre 90.000 mq.. Ha
inoltre sottolineato come le imprese italiane eccellano in tale settore.
Alla fase introduttiva dell'evento e' seguita una
presentazione tecnica del Production Manager
della Divisione Acustica della Patt S.p.A. - Fantoni
Group, Mauro Gasparo e la proiezione di un
video sulla Fiera Made Expo.
All'evento hanno partecipato oltre 110 operatori
libanesi che operano nei settori promossi da MADE Expo quali: studi di architettura e di ingegneria, interior designers, developers, societa' di costruzione, importatori/distributori di arredamento
e di materiali edili, ecc..
All'iniziativa e' stata data ampia copertura da
parte dei media locali: quotidiani e settimanali di
lingua araba, inglese e francese, la TV Tele-Liban
(statale) e Future TV (privata), oltreche' dalla RAI.
Tale presentazione rientra nell'ambito di una serie
di azioni di sensibilizzazione nei confronti degli
operatori esteri, programmate ai fini della promozione della Fiera settoriale. A tale presentazione
seguiranno inviti ad operatori selezionati.
L'edizione 2010 della manifestazione ha visto la
partecipazione di 169 operatori libanesi, numero
destinato verosimilmente ad aumentare nel 2011,
visto l'interesse manifestato per MADE Expo dagli
operatori che hanno partecipato alla presentazione
dell' 11 maggio. Cio' tenuto anche conto della
continua crescita del settore delle costruzioni nel
Paese dei Cedri, tendenza che viene attentamente
osservata, anche ai fini di favorire una piu' stretta
collaborazione tra imprenditori italiani e libanesi
del settore.
Interscambio Italia-Libano
Secondo i recenti dati delle dogane libanesi riferiti al periodo gennaio-aprile 2011, l’Italia si conferma il secondo fornitore del Libano dopo gli Stati
Uniti, come a marzo, superando la Cina, che nel
2010 si poneva al secondo posto.
L’interscambio del Libano e’ ammontato, nei
primi 4 mesi del 2011, a 7,4 miliardi di dollari .
Le esportazioni (-1,9%, rispetto al corrispondente
periodo del 2010) si sono attestate su 1,33 miliardi di dollari, mentre l’import e’ stato pari a circa
6,08 miliardi di dollari (+5,5% rispetto ai primi 4
mesi del 2010). Il deficit e’ quindi ammontato a
4,75 miliardi di dollari (+ 7,8%). Gli USA mantengono la posizione di primo esportatore con
621 milioni di dollari di export, equivalenti al
10,2% dell’import libanese, seguiti ora ora dall’Italia, in seconda posizione, con 615 milioni di
dollari (10,1% di quota) ed un incremento significativo del 31,7%. In terza posizione troviamo distanziati -la Cina con 500 milioni di dollari
(8,2% di quota), seguita a sua volta dalla Francia,
con 462 milioni di dollari (7,6% di quota).
La Svizzera rimane il primo Paese di destinazione
delle esportazioni libanesi con 136 milioni di
dollari (10,0% di quota), seguita dagli EAU con
123 milioni di dollari, dall’Arabia Saudita con 99
milioni di dollari e dalla Turchia con 89 milioni
di dollari.
Sommario
Presentazione Made-Expo
Pag.1
Interscambio commerciale bilaterale
Pag.1
Beirut Boat 2011
Pag.2
Presentazione nuova Maserati
Pag.2
Lo scrittore, magistrato, senatore Gianrico
Carofiglio a Beirut
Pag.2
Festa Nazionale—2 Giugno 2011
Pag.3
La Cooperazione Italiana finanzia progetto
Pag.4
energie rinnovabili
Il Libano e la proprietà intellettuale
Pag.4
Calzedonia rappresentata in Libano
Pag.4
L’Italia primo fornitore di macchinari
Pag.4
Progetti UNRWA e UNDP
Pag.4
Conferenza su rafforzamento settori produttivi ed accesso al WTO
Pag.5
Attivita’ Promozionale
Pag.5
Pagina 2
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LIBANO
Beirut Boat 2011—Manifestazione fieristica dedicata alla nautica
Il 18 maggio e’ stata inaugurata, presso la Marina di Dbaye, la settima edizione del "Beirut
Boat & Superyacht Show", Salone specialistico
dedicato alla presentazione delle eccellenze del
settore nautico (barche, yacht, equipaggiamenti
marittimi ed accessori per gli interni delle imbarcazioni).
Alla cerimonia, organizzata con cura dall'IFP
(Int'l Fairs and Promotions), hanno partecipato
l’Ambasciatore d’Italia, Giuseppe Morabito, i
Rappresentanti dell’Ufficio Commerciale dell’Ambasciata ed il Direttore dell’Ufficio ICE di
Beirut. Erano altresì’ presenti esponenti Governativi (il Ministro di Stato, Pharaon ed il Ministro dell'Ambiente, Rahhal Mohamad), Rappresentanti del Corpo Diplomatico, il Direttore
Generale dell'IFP, Dr. Albert Aoun, oltreche'
visitatori di spicco.
Presentata a Beirut la nuova
Maserati Gran Turismo MC Stradale
E’ stato presentata il 18 maggio a Beirut la
nuova Maserati Gran Tursimo MC Stradale.
La cerimonia e’ stata introdotta dall’Ambasciatore d’Italia Giuseppe Morabito. E’ seguita la
presentazione dei requisiti tecnici effettuata
dal Managing Director della Maserati Middle
East & Africa, Dr. Umberto Maria Cini e
dall’Agente libanese Dr. Nabil G. Bazerji.
All’evento, che ha rappresentato un’ulteriore
affermazione dell’eccellenza del “Made in Italy” e che e’ stato organizzato nella cornice
prestigiosa del Giardino del Palazzo Sursock,
erano presenti ospiti di spicco della comunita’
libanese ed internazionale .
L'evento ha avuto una vasta copertura dei Media locali ed ha incluso la visita di alcuni degli
stand, tra i quali tutti quelli che rappresentavano, sia direttamente, che tramite agente, le
imprese italiane del settore.
L'Italia superava, per numero di espositori, tutti
gli altri paesi partecipanti.
L’Ambasciatore Morabito ha accompagnato
personalmente i due Ministri e le personalita' al
seguito a visitare un panfilo presentato dalla
Tecnomar ed ha potuto far notare come le
produzioni italiane raggruppino in se' il gusto
italiano, la tradizione storica e l'innovazione
tecnologica. Ha visitato anche alcune produzioni dei Cantieri Cranchi, esposte alla fiera e si e’
soffermato presso gli stand delle societa' italiane
(Ferretti, Benetti, Sessa Marine e Azimut) rappresentate da agenti libanesi.
La manifestazione, che si e' conclusa il 22 maggio scorso, ha avuto ampia risonanza in loco ed
ha visto la partecipazione di un gran numero di
visitatori (circa 40.000), in aumento rispetto
all'edizione 2010, che ne aveva accolti circa
26.000.
Da rilevare che nel 2010 l'Italia, secondo i dati
diffusi dalle dogane libanesi, ha esportato in
Libano imbarcazioni da diporto per un valore
di 16,34 milioni di dollari, con un incremento
del 37% rispetto al 2009. Il peso dell'export
italiano relativo al settore equivale al 40% circa
del totale importato. L'Italia risulta essere infatti il primo esportatore di imbarcazioni verso il
Paese dei Cedri, seguita dalla Cina, con 10,7
milioni di dollari di fatturato, dal Regno Unito,
con 6,5 milioni di dollari e dagli USA, con 5,5
milioni di dollari.
Gianrico Carofiglio, magistrato, senatore e scrittore, in visita a Beirut
Su invito dell’Ambasciata d’Italia, lo scrittore
Gianrico Carofiglio ha effettuato una visita in
Libano, ove ha tenuto una serie di incontri letterari che hanno riscosso un grande interesse da
parte del pubblico libanese, che ha molto apprezzato il percorso letterario dello scrittore, uno
dei piu’ conosciuti all’estero. Le sue opere sono
state tradotte o sono in corso di traduzione in
diverse lingue (17). L’Ufficio Commerciale
dell’Ambasciata ha promosso dei contatti tra lo
scrittore e due delle principali case editrici libanesi, in vista della futura traduzione dei suoi
libri in arabo.
In occasione del suo soggiorno a Beirut lo scrittore ha incontrato, poresso la Sala Polifunzionale dell’Ambasciata circa 150 persone
(giornalisti, scrittori, docenti e numerosi lettori
delle sue opera) con cui si e’ intrattenuto nella
forma di “conversazione con l’autore”.
Egli ha successivamente incontrato, presso
l’Aula del Rettorato dell’Univesita’ Libanese, gli
studenti libanesi che frequentano corsi di italiano presso la stessa Universita’ libanese, dove e’
attivo un lettore di ruolo italiano, presso
l’Universita’ Saint Esprit de Kaslik USEK
(dove e’ presente un lettore locale),
nonche’ i corsi di lingua organizzati dall’I stituto di Cultura.
I giovani libanesi hanno a lungo discusso
con lo scrittore (prima ancora magistrato e
senatore, pubblico ministero, impegnato
nella lotta alla criminalita’ organizzata,
considerato l’iniziatore del “legal Thriller “
italiano, nonche’ autore, tra gli altri, del
saggio “La Manomissione delle Parole”),
del “linguaggio del potere e del potere del
linguaggio”, soffermandosi sul significato,
a volte ambivalente, di parole come vergogna, giustizia, amore, ribellione e scelta.
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LIBANO
Festa Nazionale — 2 Giugno 2011
L’Ambasciata d’Italia a Beirut ha deciso di
festeggiare quest’anno la festa nazionale del 2
giugno trasformando il tradizionale ricevimento celebrativo dei valori su cui si fonda la
nostra storia unitaria anche in un’occasione
per far conoscere e promuovere le eccellenze
del gusto e del genio italico. Un vastissimo
pubblico di circa 1000 selezionati partecipanti
ha ammirato il top del design italiano
“prestato” all’industria, la Fiat 500 e la Vespa
L’Ambasciata d’Italia
in Libano ringrazia:
………..
The Embassy of Italy
in Lebanon would like to
thank:
e gustato le specialita’ preparate da 5 tra i
migliori ristoranti italiani di Beirut. Alcuni
prodotti sono stati importati direttamente
dall’Italia da una prestigiosa catena di supermercati. Italiani anche il caffe’, il gelato e le
bibite.
L’evento si e’ svolto presso il Palazzo dell’UNESCO, per l’occasione decorato con piante di origine italiana.
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LIBANO
La cooperazione italiana finanzia un progetto per favorire l’utilizzo
delle energie rinnovabili
Il 26 maggio ha avuto luogo presso il Ministero dell’Ambiente libanese, in presenza dell’Ambasciatore d’Italia, Giuseppe Morabito e
del Ministro dell’Ambiente Mohammad Naji
Rahhal, la cerimonia di presentazione del
progetto “Climate Change Mitigation—
Renewable Energy”, finanziato dalla Cooperazione italiana con un dono di 1 milione di
Euro.
Il progetto prevede l’installazione di pannelli
solari in 57 edifici pubblici e consentira’ il
risparmio di 677 MWh l’anno di energia ed
una riduzione dell’emissione di CO2 pari a
540 tonnellate l’anno.
Il Libano continua a essere nella
“Watch List” in tema di proprietà
intellettuale
Nella sua analisi annuale Special 301 sullo stato
della legislazione che regola la proprietà intellettuale l’ IPR—l’Ufficio dell’United State Trade Representative (USTR) continua a mantenere il Libano nella Watch List, che include 29
paesi “sotto osservazione”. Il Libano è presente
in questa lista dal 1999.
L’USTR afferma che nel 2010 il Libano ha
continuato a lavorare per migliorare la legislazione sulla proprietà intellettuale, ratificando
alcuni trattati ed iniziando a lavorare su una
serie di emendamenti ed aggiunge che, dal
2011, l’Istituto per la Formazione dei Giudici
includerà per la prima volta corsi sull’IPR nel
suo programma di formazione per i neo giudici.
L’USTR sottolinea peraltro come rimangano
ancora da risolvere alcuni problemi per rafforzare il sistema di protezione nazionale, per
esempio dotare di poteri reali gli uffici sul
cyber-crimine ed il copyright dei dipartimenti
di polizia.
Il progetto si colloca nell’ambito delle iniziative che il Ministero dell’Ambiente si e’ prefissato per il periodo 2010-2012 per incoraggiare
l’utilizzo delle energie rinnovabili. La realizzazione di tale progetto e’ stata possibile grazie
all’impegno del Ministero degli Affari Esteri
Italiano—DGCS.
L’Ambasciatore Morabito, nel suo intervento,
ha posto l’accento sull’importanza di promuovere l’utilizzo delle energie alternative come
quella solare e quella eolica, gia’ disponibili in
natura, al fine di preservare l’ambiente dagli
agenti inquinanti e ridurre i costi dei consumi.
Azadea Group firma un accordo con il
gruppo italiano Calzedonia
Il Gruppo Azadea ha annunciato di aver firmato un accordo di franchising multiannuale con
l’azienda italiana Calzedonia, per la commercializzazione in Medio Oriente e Nord Africa
dei 3 marchi : Intimissimi, Calzedonia e Tezenis.
L’ “Azadea Group”, con base a Beirut, si occupa da 25 anni del franchising di noti marchi e
dispone di una catena di 370 negozi presenti
negli Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita,
Egitto, Kuwait, Iraq, Qatar, Oman, Baharain,
Giordania.
In aumento le esportazioni industriali
nei primi 4 mesi del 2011
Ricostruzione del campo palestinese
di Nahr El Bared—Finanziamento
UNRWA
Si e’ di recente tenuta la cerimonia di consegna di 19 abitazioni a 43 famiglie realizzate nell’ambito di un progetto finanziato
dall’UNRWA.
Il graduale ritorno delle famiglie all’interno
del campo continuerà nei prossimi mesi e
nei prossimi anni, a seguito della costruzione e del completamento dei nuovi edifici.
Oltre alle abitazioni sono in costruzione
anche delle scuole, e tre su sei dovrebbero
essere pronte per l’inizio dell’anno scolastico 2011-2012.
Per il completamento del progetto necessitano ancora 207 milioni di dollari.
Sono infatti a tutt’oggi affluiti fondi pari al
40% del finanziamento previsto.
Secondo i dati pubblicati dal Ministero
dell’Industria, le esportazioni industriali
libanesi, nel primo quadrimestre del 2011,
sono aumentate del 3,94% rispetto al corrispondente periodo del 2010, raggiungendo
1,092 miliardi di dollari.
Sul fronte delle importazioni industriali si e’
per contro registrato un incremento minimo
(0,15%,) per un valore di 77,2 milioni di
dollari, contro 77,09 del primi quattro mesi
del 2011. In calo del 44,85% le importazioni dalla Germania.
Con 26,57 milioni di dollari (34,42% del
totale) l’Italia risulta essere il primo esportatore di macchinari in Libano, seguita dalla
Cina (16,24% del totale).
Elaborato dal Ministero dell’Ambiente
e dall’UNDP un progetto per il
risanamento delle discariche abusive
Il Ministero dell’Ambiente libanese ha elaborato, in collaborazione con l’UNDP, un progetto di risanamento di 670 discariche abusive presenti in Libano, per un costo di circa
51,7 milioni di dollari.
Il progetto prevede dapprima la bonifica
delle discariche delle 20 municipalità principali. L’intervento piu’ urgente riguardera’ la
discarica di Sidone.
IN
LIBANO
Rafforzamento dei settori produttivi libanesi ed aperture commerciali
Il 26 e 27 maggio si e’ tenuta con il patrocinio
del Ministro dell’Economia e del Commercio,
Mohammad Safari, presso l’Università’ Antonine di Baabda-Beirut, una Conferenza organizzato dall’Universita’ stessa, in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO).
La Conferenza ha toccato vari aspetti: dalla
progressiva integrazione del Libano nei circuiti economico-commerciali internazionali,
all’adeguamento della normativa nazionale a
quella internazionale - come suggerito dalle
varie istanze internazionali—all’importanza del
ruolo delle imprese familiari nell’economia
del Paese.
Riguardo alla liberalizzazione del mercato ed
ai benefici che ne potra’ trarre il Paese, nel
corso della Conferenza e’ stato posto l’accento
sugli aspetti positivi che deriverebbero dall’accesso al “WTO” (il Libano e’ stato ammesso
sinora solo in qualità’ di osservatore) e dall’applicazione di quelle riforme economiche necessarie per la liberalizzazione del mercato ,
che
Istituzioni sovranazionali (tra cui il
WTO e l’UE) suggeriscono.
Secondo uno dei relatori un sistema economico realmente concorrenziale e’ uno degli aspetti fondamentali per il corretto funzionamento del mercato e per questo motivo e’
necessaria l’esistenza di Istituzioni che vigilino
ed intervengano (ex ante o ex post) in caso di
situazioni particolari (acquisizioni, fusioni di
imprese, ecc.) o per correggere le possibili,
eventuali distorsioni del mercato (cartelli di
imprese, monopoli, ecc.).
Un corretto sistema concorrenziale e’ utile
soprattutto in paesi come il Libano, in quanto
Pubblicazione a cura di
Ambasciata d’Italia a Beirut
Ufficio Economico-Commerciale
Email: [email protected]
Tel.. +961 5 954955
Internet: www.ambbeirut.esteri.it
favorisce l’ingresso nel paese di capitali e di
imprese straniere, proteggendoli da eventuali
posizioni dominanti di imprese e capitali
locali.
Nel corso della Conferenza e’ emerso un altro
aspetto d’interesse riguardo all’integrazione
del
Libano
nel
partenariato
EuroMediterraneo. Sebbene tale partenariato produca una serie di effetti positivi (la promozione della democrazia, la difesa dei diritti umani, il finanziamento di progetti nell’ambito
del Programma Indicativo Nazionale, ecc.)
sussistono ancora, secondo alcuni partecipanti alla Conferenza, degli elementi che ne limitano l’efficacia (un eccessivo bilateralismo nei
rapporti con i paesi membri ed un ruolo da
“spettatori dei processi in atto” da parte dei
Paesi della sponda sud del Mediterraneo).
Particolare attenzione e’ stata rivolta al ruolo
delle imprese familiari nella struttura economica libanese.
In un contesto locale sfavorevole, segnato
dall’instabilita’ politica e da problemi di sicurezza, da un settore pubblico ingombrante,
che assorbe gran parte della spesa nazionale,
da uno sviluppo ineguale tra aree centrali ed
aree periferiche del Paese, le PMI a carattere
familiare svolgono un ruolo di primo piano,
in quanto attori principali di uno sviluppo a
carattere locale e regionale. Tale realtà rappresenta da un lato una ricchezza per il Paese, ma
dall’altro costituisce un limite in quanto crea
dei centri di potere solidi, ma impermeabili a
qualsiasi influenza esterna, che potrebbe ampliarne le prospettive ed integrare al suo interno forze di lavoro esterne.
Istituto Commercio Estero (ICE)
Sezione per la promozione degli
scambi dell’Ambasciata d’Italia a
Beirut
Email: [email protected]
Tel. +961 5 959640
Internet: www.ice.gov.it/paesi/asia/
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EVENTI
ICE
Programma iniziative da realizzarsi a
cura dell’Ufficio ICE di Beirut
Maggio/giugno 2011
11 Maggio, Beirut - FEDERLEGNOMADE EXPO/Seminario presentazione
Made Expo 2011
25 – 29 maggio, Bologna - Missione in
Italia di 10 operatori libanesi alla fiera
Autopromotec
31 mag - 3 giu, Beirut - Project Lebanon
2010 - Fiera Collettiva Italiana
5 – 10 giugno, Udine (Distretto della
Sedia del Friuli Venezia Giulia) - Missione di giovani interior designer libanesi
2a decade di giugno, Ancona (Distretto
del mobile della Regione Marche) - Missione nelle Marche di operatori libanesi
del settore mobile/arredamento
11-14 giugno, Padova - Presentazione
Promex: Incontri B2B tra operatori libanesi ed aziende padovane