Summit Internazionale su Petrolio e Gas
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Summit Internazionale su Petrolio e Gas
Numero N.12 IN LIBANO PERIODICO D’INFORMAZIONE ECONOMICO-COMMERCIALE Dicembre 2012 Ambasciata d’Italia Beirut Ufficio Economico Commerciale Summit Internazionale su Petrolio e Gas Il 3-4 dicembre si é tenuto a Beirut il Summit Internazionale su petrolio e gas, organizzato da Global Event Partners (Gran Bretagna) e Planners Partners (Libano) e patrocinato dal Ministero libanese dell'Energia e delle Risorse Idriche, in collaborazione con il Ministero delle Finanze. L'evento e' stato inaugurato dall'Ambasciatore dell'Unione Europea, Angelina Eichhorst, dal Direttore cipriota dei Servizi Energetici, Solon Kassinis, dal Ministro libanese delle Finanze, Mohammad Safadi e da Cesar Abi Khalil, in rappresentanza del Ministro dell'Energia e delle Risorse idriche libanese. L'Ambasciatore dell'UE ha posto l'accento sulla grande importanza dello sfuttamento delle consistenti risorse di petrolio e gas di cui sarebbero ricchi, secondo le ultime prospezioni, i fondali marini antistanti le coste libanesi da un lato e cipriote dall'altro. Tale sfruttamento, ha aggiunto, potra' rappresentare l'inizio di una "Golden Age" per il Libano. L'Ambasciatore UE ha invitato le Autorita' libanesi a non dilazionare ulteriormente lo sfruttamento delle risorse di idrocarburi poiche' il Libano ne ha bisogno ora ed ha auspicato una chiara ripartizione dei compiti poiche' lo sfruttamento congiunto (libano-cipriota) delle risorse e' suscettibile di modificare l'intero assetto politico ed economico della regione. Il Rappresentante del Ministero libanese dell'Energia, Cesar Abi Khalil ha anticipato, dal canto suo, che ad inizio 2013 sara' pronto un pacchetto per la concessione delle licenze e saranno definite, dal Ministero delle Finanze le modalita' di tassazione dei proventi e le royalties. Verra' inoltre messa a punto la legislazione che regolamentera' l'attivita' di sfruttamento degli idrocarburi. Egli ha confermato che le prospezioni in 2D e 3D hanno dato dei risultati molto interessanti e portano a credere che le ricchezze di idrocarburi siano significative. Tali valutazioni sono state confermate dai rappresentanti delle Societa' norvegesi SPECTRUM e PGS che hanno effettuato le prospezioni previste dalla fase 1 e che dovrebbero completare la fase 2 entro aprile 2013. Da rilevare che, secondo uno studio americano dell'U.S. Geological Survey, i fondali marini libanesi conterrebbero circa 3454 miliardi di metri cubi di gas ed 1,7 miliardi di barili di petrolio. Oltre ad autorevoli relatori quali il Ministro delle Finanze, Safadi, il Direttore Generale delle Finanze, Alain Bifani, il Rappresentante cipriota Solon Kassinis, intervenuto per conto del Ministro dell’Industria e del Commercio, il Summit ha dato spazio anche a diversi relatori in rappresentanza di Organizzazioni Internazionali (Banca Mondiale, Ernst and Young, Istituto di Studi Internazionali di Ginevra, UNDP, ecc.), di Societa' locali ed internazionali ( Shell, Indveco, BBEnergy, Petroleb, Cristal Energy, Spectrum ASA, PGS, Bureau Veritas, CCEnergy Development, ecc.,), di Banche ed Universita' locali, che hanno approfondito, nei loro interventi, gli aspetti piu' tecnici collegati allo sfruttamento degli idrocarburi. Segue a pag.2 Bilancia commerciale e interscambio bilaterale L’esame dei dati diffusi dalle Dogane libanesi mostra un deficit commerciale di 15,3 miliardi di dollari nei primi 11 mesi del 2012. Le importazioni hanno raggiunto i 19,4 miliardi di dollari, in aumento del 4,9% rispetto ai primi undici mesi del 2011, mentre le esportazioni, attestatesi intorno ai 4,1 miliardi di dollari, sono risultate in aumento del 4,4%. Nei primi undici mesi del 2012 l’export italiano si è attestato intorno agli 1,614 miliardi di dollari. L’Italia, con una quota dell’8,3% si è posta al secondo posto tra i principali fornitori del Libano, preceduta dagli Stati Uniti (2,3 miliardi di dollari pari all’11,8% del totale) e seguita da Cina (1,605 miliardi di dollari pari all’8,2% del totale), Francia (1,4 miliardi di dollari pari al 7,2% del totale) e Germania (1 miliardo di dollari pari al 5,6% del totale). A livello merceologico il nostro export è stato prevalentemente costituito da prodotti energetici raffinati (47%), seguono macchinari (11%), prodotti chimici (7%), metalli di base ed articoli in metallo (7%), abbigliamento (5%), prodotti alimentari (3%), materiali edili (3%), articoli in plastica e gomma (2%), calzature (2%), mezzi di trasporto (2%), perle e pietre preziose(2%), prodotti vegetali (2%), ecc. Sommario Summit Internazionale su petrolio e gas Pag.1 Interscambio Commerciale Pag.1 Inaugurazione punto vendita Officina Slowear a Beirut Pag.2 Progetto di collaborazione tra Università di Genova, Università Al Manar ed Autorità Portuale di Tripoli Pag.2 Conferenza IIF presso Byblos Bank Pag.2 Regolamentazione settore petrolifero Pag.3 Gare d’applato Pag.3 Assegnazione appalti Pag.3 Eventi ICE Pag.3 Manifestazioni fieristiche libanesi Pag.3 News economiche Pag.4 IN Inaugurazione punto vendita Officina Slowear a Beirut L’Officina Slowear, con i suoi quattro marchi : Incotex per i pantaloni, Zanone per la maglieria, Glanshirt per le camicie e Montedoro per i capispalla, ha aperto un nuovo negozio a Beirut ( Downtown), il primo in Medio Oriente, in partnership con la Menawear ltd di Nadim Chammas. Il negozio é ubicato in Bab Idriss, nel « Beirut Central District », area elegante ove si raggruppano le piu’ famose marche italiane e straniere, che attirano sia i turisti facoltosi provenienti dai Paesi del Golfo, che le alte fascie della popolazione libanese e si sviluppa su due piani, accuratamente ed elegantemente allestiti. Alla presentazione sono stati offerti prodotti tipicamente italiani, quali parmigiano, prosecco ed altre specialità alimentari. LIBANO Progetto di collaborazione in ambito ENPI tra Università di Genova, Università Al Manar di Tripoli ed Autorità Portuale di Tripoli L’Università di Genova si é aggiudicata una gara in ambito ENPI—CBCMED per la realizzazione del progetto « Managing the Environmental Sustainability of Ports for a durable development ». Tale progetto, della durata di 36 mesi, coinvolge l’Università Al Manar, di Tripoli e l’Autorità Portuale di Tripoli, ed é finanziato dall’Unione Europea con un contributo di circa 1, 25 milioni di Euro. Esso é finalizzato ad identificare le tecnologie piu’ adeguate per realizzare lo sviluppo sostenibile dell’attività del porto, riducendo i disagi che tale attività provoca in termini di inquinamento ambientale ed acustico e a migliorare la qualità della vita della popolazione che vive nelle vicinanze del porto. Nell’ambito di tale nuova collaborazione avviata tra l’Università di Genova e l’Università Al Manar di Tripoli, il Professor Corrado Schenone, « Project Coordinator » del progetto suindicato, ha di recente effettuato una missione a Beirut e Tripoli, accompagnato dalla D.ssa Margherita Marré Brunenghi, su invito del Preside dell’Università Al Manar, per partecipare, in qualità di relatore, alla Conferenza ACTEA 2012, organizzata dall’Università Notre Dame, incentrata sull’utilizzo delle nuove tecnologie in vari campi (sanità, ambiente, telecomunicazioni, ecc.). La Byblos Bank ospita la Conferenza di lancio del nuovo rapporto Il 10 dicembre, la Direzione della Byblos Bank di Beirut ha organizzato una Conferenza dedicata ad illustrare l’ultimo rapporto dell’Institut of International Finance ( IIF). Nel corso della Conferenza stampa, il Dr. Garbis Iradian, Vice Direttore del Dipartimento Africa e Medio Oriente dell’IIF e principale autore del rapporto ha sottolineato come il protrarsi del conflitto siriano continui a condizionare la stabilità politica ed economica libanese. Secondo il Dr. Iradian le prospettive di crescita dell’economia libanese nel 2013 dipendono sia dal ristabilimento di adeguate condizioni di sicurezza nel Paese, che da un Esecutivo a largo consenso che Segue da pag. 1 Riguardo alla collaborazione tra Libano e Cipro per lo sfruttamento delle risorse antistanti le rispettive coste, non sussistono particolari difficolta' poiche' sono gia' state gettate le basi per un'intesa bilaterale, mentre persistono problematiche tra Cipro e Turchia e tra Libano ed Israele per la definizione dei limiti delle rispettive ZEE. possa procedere a realizzare riforme strutturali, ivi inclusa la riforma fiscale, ed a risolvere l’annoso problema delle carenze del settore elettrico. L’insieme di tali fattori potrebbe tradursi in una ripresa della crescita del PIL dell’ordine del 3,5%. Occorre inoltre, secondo Garbis Iradian, riportare il rapporto debito pubblico/PIL ad un livello sostenibile. Sul fronte delle positività, egli ha sottolineato come l’economia libanese sia ottimamente supportata dalla solidità del sistema bancario, dall’elevato livello delle rimesse della diaspora libanese, dalla stabilità del rapporto Lira Libanese/Dollaro e dalle ingenti riserve in valuta pregiata ed oro. IN Pagina 3 Gare d’appalto Assegnazione appalti L’Ente Elettrico libanese EDL ha prorogato al 18 gennaio 2013 (ore 11,00) il termine ultimo di presentazione delle offerte (inizialmente previsto per il 30 novembre 2012), per la gara d’appalto « The Supervision & Management of the Operation and Maintenance of the Two Idential Combined Cycle Power Plants in Deir Amar and Zaharani. Il Ministro dell’Energia e delle Risorse Idriche, Gebran Bassil, ha di recente annunciato l’assegnazione di due appalti nel settore idrico. Regolamentazione settore petrolifero Il Governo libanese ha adottato, nell’ultima riunione del Consiglio dei Ministri del 2012, tenutasi il 27 dicembre, i decreti relativi alla regolamentazione dell’attività di prospezione petrolifera. Secondo quanto reso noto le imprese interessate potranno ritirare i bandi di prequalificazione a partire dal 1^febbraio 2013. I nominativi delle imprese ammissibili saranno comunicati il 31 marzo 2013 ed i candidati prequalificati saranno invitati a presentare le proprie offerte a partire dal 2 maggio 2013. Nel corso della stessa riunione il Consiglio dei Ministri ha altresi’ fissato la retribuzione mensile ( circa 17.000 dollari) dei 6 membri della nuova Autorità dell’Energia. LIBANO Gli interessati potranno acquisire il capitolato d’appalto presso il committente (v.indirizzo in calce) al costo di 750.000 Lire Libanesi, pari a circa 500.000 dollari. ELECTRICITE DU LIBAN 22, Rue du Fleuve—12th Floor Office 1223 Il primo riguarda la realizzazione della Diga di Mseilha nella regione di Batrun (valore 55 milioni di dollari), la cui costruzione é stata affidata al Consorzio Maltauro-Batco. La Maltauro é una società italiana operativa nel settore delle infrastrutture mentre il Gruppo Batco riunisce le Società Batco, Federcici Stirling (Gruppo Simonetti) e la Lavajet, Società che ha sede a Varazze, Beirut e negli Emirati Arabi Uniti (Al Ain e Abu Dhabi). Il secondo progetto prevede la costruzione di una rete fognaria a Kfarhalda, del valore di circa 26,4 milioni di dollari (39, 8 miliardi di lire libanesi). Il contratto é stato assegnato alla Società francese Veolia Otv con sede anche in Oman. P.O.BOX 131 BEIRUT LEBANON PHONE 00961 1 442720 - 729 FAX 00961 1 583084 I due progetti contribuiranno a risolvere i problemi di approvvigionamento idrico e di smaltimento delle acque reflue nella regione di Batrun Manifestazioni fieristiche libanesi Project Lebanon 2013 15-19 Maggio 2013 - Porto di Beirut Pier I 18 ^ Edizione - International Construction Technology and Per informazioni: Building Materials Exhibition www.beirutboat.com 4—7 Giugno 2013 - Biel, Beirut Importante fiera del settore delle costruzioni e dell’architettura di interni. Horeca 2013 – 20th Edii n f o r m a z i o n i : tion Per www.projectlebanon.com 9—12 Aprile 2013 —Biel, Beirut Horeca rappresenta dal 1994 la fiera riservata ad “Hospitality Food and Beverage”, vetrina ove Beirut Boat & Super espongono commercianti e produttori di prodotti alimentari e Yacht Show 2013 bevande, nonché società specia9 ^Edizione manifestazione lizzate nei servizi di ristorazione. fieristica dedicata al settore dei informazioni: natanti da diporto e delle attrez- P e r www.hospitalityservices.com.lb zature nautiche. Eventi ICE Gennaio 2013 Periodo 19 - 24 Luogo Vicenza Iniziativa Vicenzaoro Winter T-Gold Descrizione Missione in Italia di 4 Operatori del settore macchinari per oreficeria e gioielleria Marzo 2013 Periodo 3-6 Luogo Milano Iniziativa Micam – Salone Internazionale del settore calzaturiero Missione in Italia di 2 Operatori del settore calzaturiero Descrizione Pagina 4 IN LIBANO News economiche Bilancia dei pagamenti La bilancia dei pagamenti ha registrato un deficit di 2,03 miliardi di dollari nei primi dieci mesi del 2012 contro un deficit di 2,13 miliardi di dollari del corrispondente periodo del 2011. Da rilevare che la bilancia dei pagamenti libanese si era chiusa nel 2011 con un passivo di 2 miliardi di dollari mentre aveva registrato un surplus di 3,3 miliardi di dollari nel 2010 e attivi di 7,9 miliardi di dollari e di 3,5 miliardi di dollari rispettivamente nel 2010 e nel 2009 (Fonti: Byblos Bank./Banca Centrale). Turismo Per far fronte alla diminuzione delle presenze di turisti nel Paese (-17,7% a fine novembre 2012 rispetto alla fine di novembre del 2011), il Ministro libanese del Turismo, Fadi Abboud, ha annunciato delle iniziative promozionali che prevedono la riduzione del costo dei biglietti aerei del 50% per un periodo di 50 giorni a partire dall’8 gennaio. Tale riduzione sarà estesa anche al costo degli hotel e del noleggio delle auto. Anche i ristoranti proporranno delle offerte speciali. Debito pubblico prevalentamente Canada, Brasile e Stati Uniti, Paesi ove risiede gran parte della Il debito pubblico libanese ha raggiunto i diapora libanese. 56,6 miliardi di dollari alla fine di ottobre 2012, in aumento del 5,5% dalla fine del 2011 e del 4,3% rispetto alla fine di ottobre del 2011. Il debito interno si é attestato sui 33,8 miliardi di dollari, mentre il debito estero é risultato pari a circa 22,8 miliardi di dollari, in aumento dell’8,9% dalla fine del 2011. L’aumento del debito estero é stato determinato principalmente dall’emissione da parte del Ministero delle Finanze di Eurobonds per 2 milioni di Euro L’Unione Europea finanzia tre progetti in nel giugno 2012. Libano Il debito pubblico risulta essere espresso per il 59,8% in lire libanesi e per il 40,2% La Commissione Europea ha annunciato in valuta estera (Fonte dati: Byblos Bank). la concessione di 32 milioni di Euro a dono per finanziare tre progetti nel Paese. Trasporto aereo Il primo progetto, del valore di 12 milioni La Compagnia di bandiera libanese Middle di Euro, é volto a stimolare la crescita ecoEaste Airlines moltiplica i propri sforzi per nomica e a creare opportunità di lavoro mantenere la quota principale del mercato favorendo l’accesso al credito, la diffusione interno, anche rinnovando la propria flotta di « good practices », ecc.. attraverso la firma di un protocollo d’inte- Il secondo, del valore di 8 milioni di Euro, sa con l’Airbus per l’acquisto, da qui al é finalizzato ad innalzare i livelli qualitativi 2020, di dieci nuovi velivoli per un valore dell’insegnamento nelle scuole pubbliche e di circa 1 miliardo di dollari . Da rilevare negli istituti di formazione libanesi. che il volume d’affari della MEA é passato Al terzo, di sfondo sociale, sono stati destidal 2002 al 2012 da 253 a 637 milioni di nati 12 milioni di Euro che saranno utilizdollari, con un incremento del 151%. La zati per promuovere la giustizia sociale, la recente adesione all’alleanza Skyteam ha democrazia, il rispetto dei diritti umani ed permesso alla MEA di competere con altre il dialogo tra le varie componenti della compagnie sui percorsi a lungo raggio, realtà sociale libanese. Pubblicazione a cura di Ambasciata d’Italia a Beirut Ufficio Economico-Commerciale Email: [email protected] Tel.. +961 5 954955 Internet: www.ambbeirut.esteri.it