Profughi, giovani da aiutare

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Profughi, giovani da aiutare
Alcuni giovani profughi neli'ex convento dei Sarmelitani
A VITTORIO VENETO OSPITATI DA CEIS E CARITAS
Profughi, giovani
da aiutare
D
a qiialche niese l a
Litti di Vittorio
Vtweto ospita dei
piduglii che arrivano dall'Africa, m a anche d a Siria,Palcistaii, IiidiaeBaiigladcsli. Ilopo aver iiitrapi-eso"i1viaggiodella speI.aiiZa': dVCT V l b t U la 11101te, patito la lame, la sete e
varieangherie lungo illoi o c a n i n i i n n qucstr persone alla fine sniio riuscite a sbarcare 111 Italia. AIe l i n e di loro, i i i questi niesi, haniio ti-(~iati:
casa neila nostra città, ospiti di
Caritas o della LCl<>perdtiva1titegi.a. Con questi d u e
enti abbiamo\dut« Fareil
punto s u l l a siiuazione
perché le iiiforina7ioni iii
città gli-ano, mia cprsso i1
passaparola travisa la
realtà dei fatti.
A iiord di Sei ravalle, press o la srùe del c'cis di via
novaiitiiia di profughi. il
loro iiiimci-i: iion è fisso,
tiuoiriiiii,inga.l?iddi 1Sai
30 anni pei la maggiore.
Conir n a s i ? qiiesia accogl I ci1l a 7
<<t
uii progrtto dir fa liai-te dei compiti della nostra
c«opc~ativa,i l tiri nume
dice prnprio iiitegi aiionc
- spiega c l o i i Gigetto i k
Rortoli, pi-esidente del
Ceis, ciite direttaniente
collrgato alla coni: Iritrgra -. Già Integra ha a v w
to u n pa\fato di iiitcgraLione a Kcllono. E dalla
prefettura, sia di Kelluiio
sia di l'reviso, c i è stato
chiesto d t i i i e higiin se potevano dare iiiiovaiiieiitc
una risposta a questa cnicr:riiaa. Molti di qiiesti profughi - iion i i a sconde i l saccrdcitc che
n e i fine settimana dorme
c mangia curi loro - S«IW
COStletti a cniigrare pcr-
. .
DonGigeitoDeBoitoli
sa don Gigetto. M i t i ar-
\'itiorio Veneti: dei profughi": lo
((V'
speciale realizzato da
Tenda
in onda
canale
del
terrestre e www.laiaggio riella
La
digitale
Tv
è
su1
i 10 e 112
su
iriidatwt.
A "1.a città che vorrei - Vittorio Veiieto si racconta"
inte,-viste a i due cnti, Ccis c Caritas, che hanno accolto i profughi, ma anche a i volontari che si sono
messi in gioco per afirire inomenii di svago a queste
persone. Non mancherà inline la v o ~ dei
c cittadini.
CINQUE RAGAZZI ALLA CARITAS
IMPEGNATI NEL VOLONTARIATO
Ila
Caritds di Vittorio
A
i'encto snno oggi ospitati cinque pi-ofiighi,
tutti uomini, d u r arrivat i « dal Raiigladesli e tre
dal l'akistaii. Alloggiano
presso uno degli appartamenti che l'ente ha in ziin a hleschio.
Per qiieste cinque persone Caritas è riuscita ad avviare anche un progetto di
volontariati:. <<Peii-ispettare la digiiita di queste
pei-sonc si è voluto organizzare una collaboraziotiel1:oii la coopcrativaFciidei-l e la Consulta dell'assnriazioiiisiiio coltiirale
viiinriese. Al iiiattino
questi ragazzi sono disponibili per attività di
vnlontariato: danno una
n a n o all'arca Fcndcrl o
nelle serre della cooperativa - spiega Barbara
Ceotto, assistente sociale
della Caritas - 11 ritorno
6 stato positivo: i ragazzi
la vedono conic un'uccasionc, rome un'opportunità per iiiscrirsi e i i i e t tcrsi alla prova c dalle personc c o i i cui i:ollaborano
i% un'apei-tura verso quesii ragairi. Il progetto
partito d a quallrhe settimana sta dando un buon
esito».
Da maggio 88 persone, ragazze dell'tritrea, ragazzi
dall'Africa e dall'Asia, famiglie siriane, soni: state
accolte dalla Caritas. Atiualiiienie l'ente vittoriese ha ancora sei pusti disponihili presso casa
I'rovvideiiLa, riservata d i le donne. «I)ifficilinente
raccontano le loro storie,
in particolare lr ragazze
eritree vengoiio da espcricnze di doiinc-soldato,
alcniie haniio fatto anche
un periodo di prigioiiia in
Libia perché trnvate seiiLa
docunieiitin
Ceotto. (.tl
iiveìa
rivano, i i i a :iiolti anclic ripartonn. <<Oltrela inetà di
colori1 chc xmri a r m a t i a
Vittorio Vcneto se ne sono anche aiidati via - prosegue -. 111niedia ospitia1110 iiovaiitd persone. Ci
sono delle persone che arrivano qui e hanno degli
obiettivi precisi, coinc
raggiungere parenti o
conipaesani che S I trovano in altri stati europei.
Altri prinid di muoversi,
e possono trascorrere anche sei mesi, attendono
che il loro statiis giuridico venga stabilito>>.
FinrIiC riinaiigoiio ospiti
della ciiop, lo stato garantisce u n a diaria: a quanto
CENEDA:niente castagnata
Insieme per Ceneda ha annullato la castagnata cenedese e la mostra dell'artigianato familiare, r programma domenica 9 novembrc. In quei giorni infatti piazza
Giovanni Paolo I sara occupata dagli eventi legati all'apertura al pubblico del Museo della Battaglia (vediscivizio a pagina 24). Sono confermati invece i rnercatini
di Natale a Ceneda domenica 7, lunedi 8 e domeiiica
14 dicembre.
IN OSPEDALE, LA GESTIONE AFFIDATA
ALLA COOP SOCIALE ITIGLI 2 DI GORGO
Bar solidale a Costa
E.
no ai 30 euro: di questi ai
profughi viciie dato 2 5 0
euro per le loro cose quotidiane, come per il telefono. unico modo per
mettersi in contatto con i
parenti clie attendono 110tizie. Il resto serve per dare lorovitto, alloggio, formazione, trattaiiienti seiiiitai-i c tutta u n a scrie di
servili. Quelli che sono
qui a Serravalle mangiano il pane che viene prodotto in Zlliid, i letti SiIIlcJ
produ7ione locale, le copertepure. Questi soldi ci
servono pei accudivli c
perché non si creino altwnativc 31lavoro, anche
nero, c toglierlo ai residenti di qui,, precisa don
Gigetio.
S i è parlato inolto di t i t i
loro possibile impiego in
lavorctti per coiito del
Coniiinc, m a non possibile, perihé: «Non hanno
ancora uno status giuridico e quindi sarebbe i l l e gale farli lavorare>>. Come
trascoiroiio quindi la loro giornata! <<Si alzano,
fanno <olaz:one wis(: le
8, poi pr-anio e cena i n ticmr coinc appuntamriiti fissi qui al centro. I l
tcmpo lihero lo organiz78110 come incglio aggi-a
da loro, L'L. m i a squadra di
ialcio e due volte la settiinaiia fannu lezione di italiaiio. Puliscono le loro
m i l z e e lavaiio i loro capi. Sono tutti y a i i i prccisa - I'uiiica cccezi0r.e è
stata qualche l1:asu di
rcabhian. A seguire I profughi ci soiio sci lavoratori della coop, tra mediatori, citochi e operatori.
La prcscnzr! in citià dei
profughi iion è passaia i~
vero problema della nostra c«monit&n m S U I I O i
pi-nfiighi - chiudedon Gigetto -, ina aonii tutti c»loro c h i giocano d'azzardo, le famiglie dissestate,
coloro che ricorrniio alla
droga e uno stile di vita
che divora risoise».
< 'lmuiin H o r w r
stato inaugurato niartedi il nuovo bar dell'ospedale di Costa. Un bar
particolare non solo perché rigorosamente analcnlicci, m a anche perché
gestito dalla cooperativa i
'Tigli 2 di Gorgo al hlonticaiio coii qiratlro persone
in situaiioni di fragilità,
debitanicnte formateepoi
assuiiie.
<<Nonvogliamo puntare in6
solo al profittn, in6 solo alI'aspeito sociale - ha spiegato il prcsidciitc della
cooperativa, Mario Vendrdme -. Vogliamo e m r e
impresa ma con l'attewioiic a chi i. meno fnrtunato
o sta vivendo un periodo
iiientalr anche rea-care di
rispondere ai bisogni della nostra corriuriitàx
.Anche questo è i i i i i i i ( ~ do per accoinpagnarc I
inalati e i loro cari, e qiiiiidi pcruinaiiizzarcla s a n i t à
ha commentato il sindaco di Vittorio Veiieto Rriberio Toiioii - i i i a al coiitempi1 si gai-aiitiscc occupazioiic a quattro persone. Ed è u n intervento i h c
i'a nella dirczioiie della
conferma e del ralloizaI l i c " t 0 del nostro ospcddle».
Dietro al baiico del bar SI
alteriieraiino Cristiana, Fmanuela, Giampietro e
Robcita, residrnti a Vittn-
n e sociale può
Don Giuseppe Da Dallo benedice il nunvo bar
essere sussidiaria
alle istituzioni».
rio Veneto, Coiiegliaiio c
<<Laziostia mission non è
Scrnaglia, sclrzinnatl da
fare profitti, ma dare scr- iiii eleiico di noiiiiiiativi
vizi ha sottolineato il di- segnalati alla cooperativa
rettore generale dell'LJlss ddi Servizio pei- I'inseri7, Giaii Aiitoiiio Dei Tos - mento lavorativi: dell'Ulss
e i n particolare Ln questo 7 . <'Ma se le cose a n d r a n ~
caso coniugare le esigeii- no bene contiaino di assuzedi prolittoion Irfinaliià
iiirreanchr altroprrsoiiasociali e l'attenzione alla
le», ha cniichiso Vriidrafi-agilità: tciigo molto a me.
questa apertura al territoil bar, che si tiova siilla sirio. La iiustra azienda i. enistra appciia e i i i r a i i nclconoiiiicameiite sana ed k
l'atrio idovr L'erano le casu n volano anche ecoiio- sei, sarà aperto dal lunedi
niico, daiido opportunità
al sabato dalle 6 3 0 alle
di lavoro ai foriiitori. Se la
19.30,ecoiioi-ario ridniio,
priorità rimane la ciiradei da dccidcre, la doiiicnicd.
malati, P per 1101 fondaAl'