AVVERTENZE ONLINE ================== Settimanale

Transcript

AVVERTENZE ONLINE ================== Settimanale
====== AVVERTENZE ONLINE ==================
Settimanale telematico sulle politiche dei consumatori. Per conoscere ed aver coscienza dei propri
diritti, per combattere le arroganze di ogni tipo.
Edito da Aduc, Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori
Redazione: Via Cavour 68, 50129 Firenze
Tel: 055.290606 (ore 15-18, da lun. a ven.)
Fax: 055.2302452
URL: http://avvertenze.aduc.it
------------------------------------------Il numero integrale è scaricabile a questi indirizzi in versione TXT o PDF:
http://avvertenze.aduc.it/generale/files/file/newsletter/Avvertenze-2010-02.txt
http://avvertenze.aduc.it/generale/files/file/newsletter/Avvertenze-2010-02.pdf
------------------------------------------Archivio dal 06-01-2010 al 12-01-2010
2010-02
In questo numero:
- Editoriale.
13-01-2010 09:15 Internet, liberta' di espressione e censura: che confusione! Tra leggi che ci sono e non
vengono applicate, leggi che non ci sono, giudici informati e quelli non informati, persone che ne approfittano
per mascherare i loro affari
http://avvertenze.aduc.it/editoriale/internet+liberta+espressione+censura+che+confusione_16939.php
- La scheda.
12-01-2010 12:07 INCENTIVI 2010: SCONTI IRFEF SULLA CASA E DETRAZIONI FISCALI VARIE
http://sosonline.aduc.it/scheda/incentivi+2010+sconti+irfef+sulla+casa+detrazioni_16936.php
- Osservatorio Legale.
07-01-2010 08:45 Non chiamatela class action. L'azione di classe: istruzioni per l'uso
http://avvertenze.aduc.it/osservatorio/non+chiamatela+class+action+azione+classe_16907.php
- MacroMicro Economia.
08-01-2010 11:10 Per fortuna Poste Italiane ci ricorda le disgrazie prodotte dai monopoli (pubblici)
http://avvertenze.aduc.it/macromicro/fortuna+poste+italiane+ci+ricorda+disgrazie_16913.php
- Il Condominio.
11-01-2010 09:52 Comunione e condominio: quali differenze
http://avvertenze.aduc.it/condominio/comunione+condominio+quali+differenze_16922.php
- Vignetta
08-01-2010 17:22 Body scanner
http://www.aduc.it/vignetta/body+scanner_16918.php
- Giannino
11-01-2010 13:49 Le aliquote del Fisco
http://www.aduc.it/giannino/aliquote+fisco_16931.php
- Notizie
06-01-2010 11:05 ITALIA/La finanza creativa del parroco veneto: 'emette' azioni per finanziare il centro per
anziani
http://avvertenze.aduc.it/notizia/finanza+creativa+parroco+veneto+emette+azioni_115096.php
06-01-2010 11:21 ITALIA/Sostegno per pagare il mutuo casa anche per le coppie gay, polemiche a Firenze
http://avvertenze.aduc.it/notizia/sostegno+pagare+mutuo+casa+anche+coppie+gay_115097.php
06-01-2010 11:26 USA/Sms alla guida piu' pericolosi del telefono
http://avvertenze.aduc.it/notizia/sms+alla+guida+piu+pericolosi+telefono_115098.php
06-01-2010 11:26 ITALIA/Non salga su quell'aereo: e lo Stato apre le porte del carcere ad un clandestino
che stava per tornare in Senegal
http://avvertenze.aduc.it/notizia/non+salga+quell+aereo+stato+apre+porte+carcere_115099.php
06-01-2010 11:33 FRANCIA/L'aspirina, il farmaco preferito dai francesi
http://avvertenze.aduc.it/notizia/aspirina+farmaco+preferito+dai+francesi_115101.php
06-01-2010 11:40 ITALIA/Contraffazione: aumenta il giro d'affari su Internet
http://avvertenze.aduc.it/notizia/contraffazione+aumenta+giro+affari+internet_115102.php
06-01-2010 11:58 USA/E' iniziata l'era di Google 'venditore di telefonini'
http://avvertenze.aduc.it/notizia/iniziata+era+google+venditore+telefonini_115103.php
06-01-2010 13:45 RUSSIA/A Mosca lo scanner corporale e' in funzione dal 2005
http://avvertenze.aduc.it/notizia/mosca+scanner+corporale+funzione+dal+2005_115105.php
06-01-2010 13:46 USA/Le moderne scarpe sportive sono poco salutari
http://avvertenze.aduc.it/notizia/moderne+scarpe+sportive+sono+poco+salutari_115104.php
06-01-2010 13:46 USA/Sovrappeso e fumo riducono ciascuno dieci anni di vita
http://avvertenze.aduc.it/notizia/sovrappeso+fumo+riducono+ciascuno+dieci+anni+vita_115100.php
07-01-2010 08:12 ITALIA/Garante della privacy sbotta: sistema giudiziario italiano è incivile
http://avvertenze.aduc.it/notizia/garante+della+privacy+sbotta+sistema+giudiziario_115106.php
07-01-2010 10:21 IRAN/Solidarieta' agli oppositori iraniani anche da blogger cinesi, intanto i regimi
collaborano
http://avvertenze.aduc.it/notizia/solidarieta+agli+oppositori+iraniani+anche+blogger_115109.php
07-01-2010 10:51 MONDO/I Paesi dove si vive meglio? Francia, Australia, Svizzera. Italia decima
http://avvertenze.aduc.it/notizia/paesi+dove+si+vive+meglio+francia+australia_115112.php
07-01-2010 11:21 USA/Antidepressivi inutili per gran parte dei pazienti
http://avvertenze.aduc.it/notizia/antidepressivi+inutili+gran+parte+dei+pazienti_115113.php
07-01-2010 12:08 FRANCIA/I dati ufficiali dell'immigrazione nel 2009: quasi 30 mila espulsioni
http://avvertenze.aduc.it/notizia/dati+ufficiali+dell+immigrazione+nel+2009+quasi+30_115116.php
07-01-2010 12:50 PORTOGALLO/Dibattito e mobilitazione introdurre il matrimonio omosessuale
http://avvertenze.aduc.it/notizia/dibattito+mobilitazione+introdurre+matrimonio_115119.php
07-01-2010 12:55 GRAN BRETAGNA/Sballo alcolico senza postumi? La scienza aiuta
http://avvertenze.aduc.it/notizia/sballo+alcolico+senza+postumi+scienza+aiuta_115118.php
07-01-2010 13:11 ISLANDA/Grandi manovre sull'indennizzo agli investitori
http://avvertenze.aduc.it/notizia/grandi+manovre+sull+indennizzo+agli+investitori_115121.php
07-01-2010 13:40 ITALIA/Documenti validi per l'imbarco: Ryanair si scusa con le autorita' italiane e ripristina
i voli
http://avvertenze.aduc.it/notizia/documenti+validi+imbarco+ryanair+si+scusa+autorita_115122.php
07-01-2010 14:03 ITALIA/Sicurezza aerei: lo scanner per la visita corporale integrale ci sara', il 21 si decide il
modello
http://avvertenze.aduc.it/notizia/sicurezza+aerei+scanner+visita+corporale+integrale_115123.php
07-01-2010 14:18 SPAGNA/Pubblicita' e tutela minori : limiti agli spot televisivi per prodotti dimagranti e cure
estetiche
http://avvertenze.aduc.it/notizia/pubblicita+tutela+minori+limiti+agli+spot_115117.php
07-01-2010 14:26 U.E./Influenza A: che fare dei vaccini di troppo?
http://avvertenze.aduc.it/notizia/influenza+che+fare+dei+vaccini+troppo_115111.php
07-01-2010 14:52 GERMANIA/Di chi e' la colpa del blocco di 30 milioni di carte di credito? Dei francesi
http://avvertenze.aduc.it/notizia/chi+colpa+blocco+30+milioni+carte+credito+dei_115115.php
07-01-2010 19:16 ITALIA/Cresce il fenomeno dei lavoratori dediti all'alcool
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cresce+fenomeno+dei+lavoratori+dediti+all+alcool_115127.php
07-01-2010 19:24 ITALIA/Cancro al seno. La carenza di staminali lo provoca
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cancro+al+seno+carenza+staminali+provoca_115128.php
07-01-2010 19:29 USA/Staminali embrionali umane. Nuovo sistema rapido per modifica genetica
http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+embrionali+umane+nuovo+sistema+rapido_115129.php
08-01-2010 07:51 USA/Studio: il telefonino fa bene al cervello, combatte Alzheimer
http://avvertenze.aduc.it/notizia/studio+telefonino+fa+bene+al+cervello+combatte_115131.php
08-01-2010 10:12 ITALIA/Incubo banlieue in Calabria: scontri, feriti, auto distrutte, guerriglia
http://avvertenze.aduc.it/notizia/incubo+banlieue+calabria+scontri+feriti+auto_115135.php
08-01-2010 10:14 ITALIA/Discriminazione, la Lega: niente personale pulizia islamico in Consiglio provinciale
Trento
http://avvertenze.aduc.it/notizia/discriminazione+lega+niente+personale+pulizia_115133.php
08-01-2010 10:29 ITALIA/Stop allo Skifidol, la gelatina puzzolente 'irrita le mucose dei bambini'
http://avvertenze.aduc.it/notizia/stop+allo+skifidol+gelatina+puzzolente+irrita_115137.php
08-01-2010 10:45 ITALIA/Il calendario aiuta gli operatori: piu' 20% gli italiani in vacanza durante le festivita'
http://avvertenze.aduc.it/notizia/calendario+aiuta+operatori+piu+20+italiani+vacanza_115138.php
08-01-2010 11:10 ITALIA/E Tiscali si riporta in casa il call center
http://avvertenze.aduc.it/notizia/tiscali+si+riporta+casa+call+center_115141.php
08-01-2010 11:11 AFRICA/Ridotti i costi delle chiamate da telefonino in Camerun e Burkina Faso
http://avvertenze.aduc.it/notizia/ridotti+costi+chiamate+telefonino+camerun+burkina_115140.php
08-01-2010 11:23 ITALIA/Gentiloni (Pd), l'ex ministro delle comunicazioni difende l'italianita' di Telecom Italia
http://avvertenze.aduc.it/notizia/gentiloni+pd+ex+ministro+comunicazioni+difende_115143.php
08-01-2010 12:19 AUSTRALIA/Razzismo australiano contro immigrati indiani
http://avvertenze.aduc.it/notizia/razzismo+australiano+contro+immigrati+indiani_115146.php
08-01-2010 12:41 ITALIA/Liberta' e censura su Internet: Beltrandi (Radicali) richiede commissione
parlamentare
http://avvertenze.aduc.it/notizia/liberta+censura+internet+beltrandi+radicali_115148.php
08-01-2010 13:03 FRANCIA/Associazione consumatori denunciata per i test sui pesticidi dai produttori d'uva
http://avvertenze.aduc.it/notizia/associazione+consumatori+denunciata+test+sui_115150.php
08-01-2010 13:22 FRANCIA/Lo stress sul lavoro costa miliardi di euro alla società
http://avvertenze.aduc.it/notizia/stress+sul+lavoro+costa+miliardi+euro+alla+societa_115151.php
08-01-2010 14:26 MONDO/Discrepanze tra attrattività dei media e investimenti pubblicitari
http://avvertenze.aduc.it/notizia/discrepanze+attrattivita+dei+media+investimenti_115139.php
08-01-2010 14:34 CINA/Altro scandalo del latte alla melamina tenuto segreto
http://avvertenze.aduc.it/notizia/altro+scandalo+latte+alla+melamina+tenuto+segreto_115144.php
08-01-2010 14:39 POLONIA/Crocefissi negli uffici pubblici: c'e' un 'idiota' polacco che vuole rimuoverli
http://avvertenze.aduc.it/notizia/crocefissi+negli+uffici+pubblici+idiota+polacco+che_115145.php
08-01-2010 17:58 CINA/Ricerca staminali. Sempre piu' Cina
http://avvertenze.aduc.it/notizia/ricerca+staminali+sempre+piu+cina_115152.php
08-01-2010 18:02 GRAN BRETAGNA/Ricerche scientifiche copiate. Appello del Governo Gb a quello di
Cina: maggiori controlli
http://avvertenze.aduc.it/notizia/ricerche+scientifiche+copiate+appello+governo+gb_115153.php
08-01-2010 20:49 AFGHANISTAN/Oppio ed eroina. Tre tonnellate sequestate dall'Isaf
http://avvertenze.aduc.it/notizia/oppio+eroina+tre+tonnellate+sequestate+dall+isaf_115154.php
08-01-2010 20:54 MESSICO/Cartelli droga rapiscono due giornalisti, uno trovato morto
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cartelli+droga+rapiscono+due+giornalisti+trovato_115155.php
09-01-2010 09:25 GERMANIA/Tornano a funzionare le carte di credito
http://avvertenze.aduc.it/notizia/tornano+funzionare+carte+credito_115163.php
09-01-2010 10:00 PORTOGALLO/Legale il matrimonio gay
http://avvertenze.aduc.it/notizia/legale+matrimonio+gay_115164.php
09-01-2010 10:09 REP. CECA/Marjiuana: Praga, la nuova Amsterdam?
http://avvertenze.aduc.it/notizia/marjiuana+praga+nuova+amsterdam_115166.php
09-01-2010 10:51 GERMANIA/Dire di 'no' ... fa bene alla salute
http://avvertenze.aduc.it/notizia/dire+no+fa+bene+alla+salute_115168.php
09-01-2010 11:18 MONDO/Elettronica verde. Greenpeace promuove Nokia, Sony Ericsson e Toshiba e
boccia Nintendo, Microsoft e Lenovo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/elettronica+verde+greenpeace+promuove+nokia+sony_115167.php
09-01-2010 11:23 ITALIA/Spam. Iniziato il processo a Buongiorno Vitaminic, societa' che vende contenuti per
cellulari
http://avvertenze.aduc.it/notizia/spam+iniziato+processo+buongiorno+vitaminic+societa_115170.php
09-01-2010 11:31 ITALIA/Debito famiglie a 524,1 mld euro, al di sotto della media Ue
http://avvertenze.aduc.it/notizia/debito+famiglie+524+mld+euro+al+sotto+della+media_115169.php
09-01-2010 11:47 ARGENTINA/Telecom Italia deve vendere attivita' argentine entro febbraio. Piccoli azionisti
chiedono azione legale contro Telefonica e Telco
http://avvertenze.aduc.it/notizia/telecom+italia+deve+vendere+attivita+argentine_115171.php
09-01-2010 12:15 ITALIA/Poker su Internet: nel 2009 giocate per 2,3 miliardi di euro
http://avvertenze.aduc.it/notizia/poker+internet+nel+2009+giocate+miliardi+euro_115174.php
09-01-2010 12:16 FRANCIA/Tv: non è cambiato niente un anno dopo di stop alla pubblicità
http://avvertenze.aduc.it/notizia/tv+non+cambiato+niente+anno+dopo+stop+alla_115175.php
09-01-2010 12:20 FRANCIA/Connessioni Internet tagliate. Governo: pronti alla campagna di primavera
contro chi scarica file musicali e film dalla rete
http://avvertenze.aduc.it/notizia/connessioni+internet+tagliate+governo+pronti+alla_115176.php
09-01-2010 12:35 ITALIA/Mediaset esternalizza truccatori e parrucchieri e conosce il primo sciopero: il 10 e
l'11 gennaio
http://avvertenze.aduc.it/notizia/mediaset+esternalizza+truccatori+parrucchieri_115177.php
09-01-2010 12:39 MONDO/Incidenti aerei. Aumentano i morti
http://avvertenze.aduc.it/notizia/incidenti+aerei+aumentano+morti_115178.php
09-01-2010 12:40 MALI/Aumentano gli utenti di telefonia mobile: 4,3 milioni su 14 milioni di abitanti
http://avvertenze.aduc.it/notizia/aumentano+utenti+telefonia+mobile+milioni+14_115180.php
09-01-2010 12:52 GERMANIA/Ministro governo tedesco contro i giganteschi monopoli di Google
http://avvertenze.aduc.it/notizia/ministro+governo+tedesco+contro+giganteschi_115179.php
09-01-2010 13:03 GERMANIA/Scanner 'personale' e dubbi sanitari
http://avvertenze.aduc.it/notizia/scanner+personale+dubbi+sanitari_115172.php
09-01-2010 13:39 ITALIA/Telefonate ... mai dopo la mezzanotte
http://avvertenze.aduc.it/notizia/telefonate+mai+dopo+mezzanotte_115182.php
09-01-2010 13:50 U.E./Crollano i minuti passati dagli italiani al telefono ... fisso. Tedeschi ancora legati al
vecchio apparecchio
http://avvertenze.aduc.it/notizia/crollano+minuti+passati+dagli+italiani+al+telefono_115183.php
09-01-2010 14:18 GERMANIA/Gli Hezbollah libanesi trafficano droga in Germania?
http://avvertenze.aduc.it/notizia/hezbollah+libanesi+trafficano+droga+germania_115185.php
09-01-2010 19:36 GERMANIA/Staminali embrionali e famiglia. Chiesa cattolica all'attacco del Governo
Merkel
http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+embrionali+famiglia+chiesa+cattolica+all_115187.php
10-01-2010 08:19 ITALIA/Sondaggio. Canone Rai, la tassa piu' evasa dagli italiani
http://avvertenze.aduc.it/notizia/sondaggio+canone+rai+tassa+piu+evasa+dagli+italiani_115196.php
10-01-2010 15:10 SVIZZERA/Antitrust contro l'ostracismo alle liberalizzazioni di Swisscom, operatore statale
http://avvertenze.aduc.it/notizia/antitrust+contro+ostracismo+alle+liberalizzazioni_115184.php
11-01-2010 10:01 ITALIA/Vittorio Sgarbi a Youtube: togliete le mie immagini dal portale, valgono 10 mila euro
al minuto
http://avvertenze.aduc.it/notizia/vittorio+sgarbi+youtube+togliete+mie+immagini+dal_115192.php
11-01-2010 10:11 UGANDA/Si discute di pena di morte per omosessuali
http://avvertenze.aduc.it/notizia/si+discute+pena+morte+omosessuali_115197.php
11-01-2010 10:12 ITALIA/Canone Rai: evaso dal 95% delle aziende
http://avvertenze.aduc.it/notizia/canone+rai+evaso+dal+95+aziende_115195.php
11-01-2010 11:17 MONDO/E' 'Google' la parola del decennio
http://avvertenze.aduc.it/notizia/google+parola+decennio_115198.php
11-01-2010 11:31 ITALIA/Enti locali: il consenso a governatori e sindaci in caduta libera
http://avvertenze.aduc.it/notizia/enti+locali+consenso+governatori+sindaci+caduta_115200.php
11-01-2010 11:45 GERMANIA/Scanner 'corporale' negli aeroporti: forse tra sei mesi
http://avvertenze.aduc.it/notizia/scanner+corporale+negli+aeroporti+forse+sei+mesi_115202.php
11-01-2010 12:13 IRLANDA/Dio ha sempre ragione: 25 mila euro di multa a chi l'offende
http://avvertenze.aduc.it/notizia/dio+ha+sempre+ragione+25+mila+euro+multa+chi_115203.php
11-01-2010 13:00 FRANCIA/Pensioni. Francesi pessimisti verso il futuro
http://avvertenze.aduc.it/notizia/pensioni+francesi+pessimisti+verso+futuro_115205.php
11-01-2010 13:18 TAJIKISTAN/Ci sono le elezioni: siti Internet bloccati
http://avvertenze.aduc.it/notizia/ci+sono+elezioni+siti+internet+bloccati_115206.php
11-01-2010 13:23 ITALIA/E l'onorevole sindaco porta l'Adsl di Telecom nella sua Cittadella
http://avvertenze.aduc.it/notizia/onorevole+sindaco+porta+adsl+telecom+nella+sua_115207.php
11-01-2010 13:33 ITALIA/L’Ordine degli Psicologi cancellerà dal Codice ogni riferimento alle tariffe minime
http://avvertenze.aduc.it/notizia/ordine+psicologi+cancellera+dal+codice+ogni_115208.php
11-01-2010 14:21 AUSTRIA/Mancata informazione dei rischi, l'agenzia di viaggio deve risarcire il cliente
http://avvertenze.aduc.it/notizia/mancata+informazione+dei+rischi+agenzia+viaggio_115199.php
11-01-2010 14:23 ITALIA/Englaro, Tribunale archivia indagine per omicidio
http://avvertenze.aduc.it/notizia/englaro+tribunale+archivia+indagine+omicidio_115209.php
11-01-2010 14:30 SVIZZERA/I soldi bruciati dalle influenze: aviaria e suina
http://avvertenze.aduc.it/notizia/soldi+bruciati+dalle+influenze+aviaria+suina_115201.php
11-01-2010 16:35 ITALIA/Privacy. No allo sfruttamento commerciale dell'immagine, anche se nota
http://avvertenze.aduc.it/notizia/privacy+no+allo+sfruttamento+commerciale+dell_115210.php
11-01-2010 19:04 USA/Informazione. Essenzialmente dai quotidiani
http://avvertenze.aduc.it/notizia/informazione+essenzialmente+dai+quotidiani_115212.php
11-01-2010 19:16 USA/Matromonio gay. Al via importante causa giudiziaria
http://avvertenze.aduc.it/notizia/matromonio+gay+al+via+importante+causa+giudiziaria_115213.php
11-01-2010 19:44 ITALIA/Cocaina. Consumi e cure in Umbria e non solo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cocaina+consumi+cure+umbria+non+solo_115214.php
11-01-2010 19:49 ITALIA/Traffico droghe. Procuratore: a Gela sostentamento per molte famiglie
http://avvertenze.aduc.it/notizia/traffico+droghe+procuratore+gela+sostentamento_115215.php
11-01-2010 19:57 USA/Cocaina. L'uso prolungato la sostituisce al piacere del sesso
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cocaina+uso+prolungato+sostituisce+al+piacere+sesso_115216.php
11-01-2010 20:07 SAN MARINO/Banche staminali. Governo: situazione sotto controllo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/banche+staminali+governo+situazione+sotto+controllo_115217.php
11-01-2010 20:10 USA/Staminali. Cerotti curativi che abbassano la pressione del sangue
http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+cerotti+curativi+che+abbassano+pressione_115218.php
12-01-2010 09:58 ITALIA/Potere d'acquisto delle famiglie in calo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/potere+acquisto+famiglie+calo_115219.php
12-01-2010 10:00 USA/Barack Obama 'soccombe' alla concorrenza di un seriale tv
http://avvertenze.aduc.it/notizia/barack+obama+soccombe+alla+concorrenza+seriale+tv_115222.php
12-01-2010 10:03 ITALIA/I casino' incassano meno
http://avvertenze.aduc.it/notizia/casino+incassano+meno_115220.php
12-01-2010 10:07 ITALIA/Mercato Immobiliare. Previsioni Tecnocasa: -3%
http://avvertenze.aduc.it/notizia/mercato+immobiliare+previsioni+tecnocasa_115221.php
12-01-2010 10:37 USA/Il sindaco salutista rilancia la crociata contro il sale nei cibi
http://avvertenze.aduc.it/notizia/sindaco+salutista+rilancia+crociata+contro+sale+nei_115223.php
12-01-2010 10:45 CINA/Poche donne per i maschi cinesi: tra 10 anni, 24 milioni scapoli forzati
http://avvertenze.aduc.it/notizia/poche+donne+maschi+cinesi+10+anni+24+milioni_115224.php
12-01-2010 10:53 ITALIA/Banda larga 'integrale' in Toscana: Nettare e' inadempiente a Pisa e la regione
rescinde la convenzione
http://avvertenze.aduc.it/notizia/banda+larga+integrale+toscana+nettare+inadempiente_115226.php
12-01-2010 11:26 SPAGNA/Primo cambio di sesso a un minorenne
http://avvertenze.aduc.it/notizia/primo+cambio+sesso+minorenne_115227.php
12-01-2010 12:06 AUSTRIA/La prima cattedra di medicina al femminile
http://avvertenze.aduc.it/notizia/prima+cattedra+medicina+al+femminile_115228.php
12-01-2010 12:37 ITALIA/Contraccezione. Preservativo per eccellenza
http://avvertenze.aduc.it/notizia/contraccezione+preservativo+eccellenza_115229.php
12-01-2010 12:42 ITALIA/Segnaletica stradale creativa. Padova ci prova
http://avvertenze.aduc.it/notizia/segnaletica+stradale+creativa+padova+ci+prova_115231.php
12-01-2010 14:24 SVIZZERA/Suicidio assistito, parlamento zurighese approva iniziativa referendaria per
limitarlo ai residenti
http://avvertenze.aduc.it/notizia/suicidio+assistito+parlamento+zurighese+approva_115241.php
12-01-2010 14:29 USA/300 sostanze nocive monitorate dal Centro controllo delle malattie: piombo, mercurio
...
http://avvertenze.aduc.it/notizia/300+sostanze+nocive+monitorate+dal+centro+controllo_115225.php
12-01-2010 14:51 U.E./Soldi falsi di taglia piccola
http://avvertenze.aduc.it/notizia/soldi+falsi+taglia+piccola_115230.php
12-01-2010 15:17 FRANCIA/Il cattivo umore dei francesi verso la politica
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cattivo+umore+dei+francesi+verso+politica_115234.php
12-01-2010 15:20 FRANCIA/Ospedali. Troppi reclami
http://avvertenze.aduc.it/notizia/ospedali+troppi+reclami_115233.php
12-01-2010 15:22 GERMANIA/Vaccino influenza A: le regioni risparmiano 133 milioni
http://avvertenze.aduc.it/notizia/vaccino+influenza+regioni+risparmiano+133+milioni_115232.php
12-01-2010 16:26 ITALIA/Canali televisivi e posizione sul telecomando: nuova proposta all'Agcom
http://avvertenze.aduc.it/notizia/canali+televisivi+posizione+sul+telecomando+nuova_115243.php
12-01-2010 16:53 ITALIA/Ricapil-Unico, il 'rimedio' per calvizie fa spot ingannevoli, sanzione Antitrust
http://avvertenze.aduc.it/notizia/ricapil+unico+rimedio+calvizie+fa+spot+ingannevoli_115244.php
- Comunicati
06-01-2010 08:57 Windows preinstallato (OEM). Class Action per il rimborso
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/windows+preinstallato+oem+class+action+rimborso_16881.php
07-01-2010 10:26 Roma. 2010 Anno del decoro? Iniziamo dagli imbrattatori. Il caso Spaccarotella
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/roma+2010+anno+decoro+iniziamo+dagli+imbrattatori_16908.php
07-01-2010 12:37 Bollette telefoniche gonfiate. Il blocco degli 899 e' solo per i telefoni fissi, attenzione ai
cellulari
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/bollette+telefoniche+gonfiate+blocco+899+solo_16910.php
07-01-2010 12:40 Infrazioni semaforiche. Nuova scheda pratica
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/infrazioni+semaforiche+nuova+scheda+pratica_16909.php
07-01-2010 13:37 Sicurezza stradale. I piaceri alle corporazioni dei produttori auto ci uccidono grazie alle
proroghe del milleproroghe?
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/sicurezza+stradale+piaceri+alle+corporazioni+dei_16912.php
08-01-2010 10:32 Aduc - Osservatorio Lecce. Strade dimenticate: via Fra' Nicola da Lequile
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/aduc+osservatorio+lecce+strade+dimenticate+via_16916.php
08-01-2010 12:41 Body scanner, sicurezza e salute. Gli affari della paura
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/body+scanner+sicurezza+salute+affari+della+paura_16917.php
09-01-2010 12:58 Berlusconi e le tasse ridotte. Aveva gia' sottoscritto un contratto con gli italiani nel 2001!
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/berlusconi+tasse+ridotte+aveva+gia+sottoscritto_16920.php
11-01-2010 11:43 Rosarno e la Calabria Saudita
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/rosarno+calabria+saudita_16923.php
11-01-2010 13:35 Liberta' di espressione ed Internet. Il Tribunale di Firenze apre ad una confluittualita'
permanente tra difensori e detrattori
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/liberta+espressione+internet+tribunale+firenze+apre_16930.php
12-01-2010 09:47 Body scanner. In Germania prendono tempo. 'Personale poco qualificato e mal pagato'
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/body+scanner+germania+prendono+tempo+personale+poco_16934.ph
p
12-01-2010 14:52 Banda larga. Favorire la territorialita' delle aziende serve solo a far rimettere soldi
all'utente/contribuente. Il caso Nettare in Toscana
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/banda+larga+favorire+territorialita+aziende+serve_16937.php
- Articoli
06-01-2010 11:01 'Aspiranti italiani': il riconoscimento della cittadinanza per discendenza da madre italiana
per i nati prima del 1948
http://avvertenze.aduc.it/articolo/aspiranti+italiani+riconoscimento+della_16903.php
06-01-2010 12:56 Tele2 diventa Teletu: rinfrescata all'immagine o nuovo corso per uno dei campioni in
condotte commerciali scorrette?
http://avvertenze.aduc.it/articolo/tele2+diventa+teletu+rinfrescata+all+immagine+nuovo_16904.php
10-01-2010 07:38 Un raggio di speranza con le cellule staminali
http://avvertenze.aduc.it/articolo/raggio+speranza+cellule+staminali_16921.php
12-01-2010 10:49 Cannabis. Vendita di semi e oggetti per la coltivazione. Le incertezze della giurisprudenza
http://avvertenze.aduc.it/articolo/cannabis+vendita+semi+oggetti+coltivazione_16935.php
------------------------------------------LE PETIZIONI DELL'ADUC
Sono due, e sul sito c'è la documentazione che ne spiega i motivi e vi chiede di firmarle.
Vi riportiamo uno stralcio di quanto troverete sul sito.
ONU / VATICANO
La petizione chiede al Segretario generale delle Nazioni Unite di modificare lo status del Vaticano, da "Stato
non membro, Osservatore Permanente" con potere di voto, a Organizzazione non governativa con potere
consultivo.
http://avvertenze.aduc.it/info/vaticano.php
PER L'ABOLIZIONE DEL CANONE RAI
La petizione rivolta a Camera e Senato chiede l'abolizione del canone/tassa Rai
http://tlc.aduc.it/rai/
------------------------------------------Ricordiamo ai lettori che sul portale sono in lettura sei canali tematici con informazioni e consigli
quotidiani, tutti editi dall'Aduc:
- Avvertenze
http://avvertenze.aduc.it
Per conoscere i propri diritti e combattere le arroganze di ogni tipo
- Investire Informati
http://investire.aduc.it
Informazione e consulenza finanziaria
- Salute
http://salute.aduc.it
Uno spazio di informazione e discussione basato su un principio essenziale: solo l'individuo può disporre
della propria salute. Oltre alla ricerca con le cellule staminali, alla clonazione, all'eutanasia e alla lotta al
dolore, ADUC Salute informa su temi come fecondazione assistita, interruzione di gravidanza,
tossicodipendenza, contraccezione, sessualità, etc.
- Droghe
http://droghe.aduc.it
Notizie quotidiane sulle droghe con attenzione alla situazione internazionale, alle diverse realtà, ai traffici,
all'andamento della "war on drugs", ai sistemi di produzione e di spaccio delle sostanze stupefacenti.
- Telecomunicazioni
http://tlc.aduc.it
I diritti degli utenti di tv, Internet e telefonia
- Immigrazione
http://immigrazione.aduc.it
Diritti degli stranieri in Italia
------------------------------------------EDITORIALE
13-01-2010 09:15 Internet, liberta' di espressione e censura: che confusione! Tra leggi che ci sono e
non vengono applicate, leggi che non ci sono, giudici informati e quelli non informati, persone che
ne approfittano per mascherare i loro affari
Lo scorso 11 gennaio un giudice del Tribunale di Firenze ci ha condannato ad
impedire che sui nostri forum si villaneggino i responsabili di presunti illeciti o truffe. Una decisione “non
decisione” l'abbiamo definita, perche' anziche' indicare cosa il giudice ritiene lesivo, e quindi da rimuovere,
“rimette la palla in gioco” demandando questo compito a noi, che lo faremo -ovviamente- secondo le nostre
logiche. Di conseguenza chi ci ha chiamato in causa –che chiedeva l'oscuramento totale del forum– caso
per caso valutera' se sentirsi soddisfatto o richiamarci in giudizio. Quindi. Sulla liberta' di espressione ed
Internet, il Tribunale ha aperto ad una confluittualita' permanente tra difensori e detrattori.
Questa sentenza arriva dopo una dello scorso ottobre dove, invece, un giudice sempre del Tribunale di
Firenze, in nome dell'inesistenza del diritto all'anonimato, ci aveva fatto chiudere un intero forum (abbiamo
l'appello fra qualche settimana).
Di recente, dopo l'aggressione al capo del Governo, si e' scatenata una volonta' di censura su Internet
perche' alcuni avevano inneggiato in Rete a questa violenza. Poi tutto si e' risolto con qualche
raccomandazione.
Lo scorso marzo siamo dovuti arrivare in Cassazione per farci sentenziare contro la nostra pretesa che un
sito Internet potesse essere considerato, nell'ambito delle responsabilita' civili e penali, come un giornale e
quindi soggetto alle leggi sulla stampa.
A luglio del 2008 il Tribunale di Catania ci aveva dato ragione contro chi aveva chiesto di censurare i
nostri forum in cui alcuni esprimevano con bestemmie le loro opinioni.
A settembre del 2007 il Tribunale di Bari ci diede ragione e nego' la richiesta di oscuramento di un nostro
forum riconducendo la partecipazione allo stesso come lecita manifestazione dei diritti di liberta' di
espressione e di critica.
A luglio del 2007, invece, il Tribunale di Palermo ci ha condannati a censurare una lettera pubblicata sul
nostro sito che si lamentava -in modo civico- del non-rispetto di un preventivo di un'azienda che, tra l'altro, si
era rifiutata di replicare sul nostro sito a queste rimostranze.
Sempre a luglio 2007, il Tribunale di Padova dichiaro' illegittimo l'oscuramento delle pagine del nostro sito
web che contenevano riferimenti con accezione negativa ad una agenzia viaggi, e affermo' il nostro diritto
alla libera manifestazione del pensiero.
Nel giugno 2007, la polizia postale di Firenze venne nella nostra sede a sequestrare, in ottemperanza ad
un'ordinanza di un giudice del Tribunale di Este-Padova che avevamo gia' onorato (quindi viaggio inutile),
alcune lettere pubblicate sul sito in cui si parlava negativamente dell'agenzia di viaggi di cui sopra. Censura
dovuta -a detta del giudice- perche' essendo in corso una causa di questa agenzia con altri, non era bene
che altrove si parlasse di loro.
Per ora ci fermiamo qui. Crediamo di aver reso la drammaticita' della situazione:
- che stiamo affrontando di petto e con idee e pratiche determinate;
- che documentiamo nel nostro sito in un settore specifico contro la censura;
- che non ha momenti di sosta e di abbassamento della guardia: mentre scriviamo ci sono altre novita' per
nuovi e piu' acerrimi confronti/scontri in tribunale.
Una sola, per ora, e' la certezza, quella che abbiamo scritto nel titolo di questo editoriale:
Internet, liberta' di espressione e censura: che confusione! Tra leggi che ci sono e non vengono applicate,
leggi che non ci sono, giudici informati e quelli non informati, persone che ne approfittano per mascherare i
loro affari.
Manca, cioe', la certezza dei diritti e delle pene su una materia che, mediamente, si crede di poter
disciplinare con leggi pensate e approvate anche prima di quando Internet era vago argomento dei film di
fantascienza in bianco e nero.
(Vincenzo Donvito)
-------------------------------------------
LA SCHEDA PRATICA
12-01-2010 12:07 INCENTIVI 2010: SCONTI IRFEF SULLA CASA E DETRAZIONI FISCALI VARIE
Per il 2010 rimangono sostanzialmente invariate le detrazioni fiscali inerenti interventi sulla casa, acquisto di
frigoriferi, pagamento asili nido, etc.
Cio' per effetto delle varie leggi emanate a fine 2008 in materia fiscale, il cosiddetto "decreto anticrisi" (DL
185/08), la legge Finanziaria 2009 (legge 203/08), e il "decreto milleproroghe" (DL 207/08), che gia' lo scorso
anno avevano prorogato i piu' importanti bonus fiscali fino a tutto il 2010.
L'ultima Finanziaria, quella del 2010 (legge 191/09) si e' "limitata" a prorogare il bonus del 36% sulle
ristrutturazioni edilizie al 2012.
INTERVENTI SULLA CASA: DETRAZIONI FISCALI
DETRAZIONE 36% SU RISTRUTTURAZIONI
Le Finanziarie 2008, 2009 e 2010 hanno prorogato questo bonus fiscale fino a tutto il 2012. Ricordiamo che
si tratta di una detrazione fiscale sulle spese sostenute per la ristrutturazione della casa, con tetto massimo
di 48.000 euro per unita' immobiliare.
Le condizioni per usufruirne sono rimaste invariate rispetto a quelle valide per il 2007, e rimane valida la
possibilita' -reintrodotta dal 2008- di utilizzare il bonus anche in caso di acquisto di un edificio ristrutturato o
in corso di ristrutturazione.
In questo caso l'agevolazione, del 36% calcolato sul 25% del prezzo dell'immobile, e' usufruibile per
ristrutturazioni eseguite dal 1/1/2008 al 31/12/2012 con vendita o assegnazione entro il 30/6/2013 (fa fede
l'atto di rogito).
Per i dettagli clicca qui
DETRAZIONE ACQUISTO MOBILI ED ELETTRODOMESTICI
il decreto legge 5/09 ha introdotto, insieme agli incentivi auto, delle agevolazioni aggiuntive riservate a coloro
che usufruiscono della detrazione fiscale del 36% sulle ristrutturazioni edilizie riguardanti interventi di
recupero del patrimonio edilizio effettuati su singole unita' immobiliari con inizio a partire dal 1/7/08 (con
detrazione calcolata quindi sulle spese sostenute da tale data).
Attenzione! Per il momento la ulteriore detrazione del 20% delle spese sostenute per l'acquisto di mobili,
elettrodomestici ad alta efficienza energetica, apparecchi televisivi e computer, quando gli stessi siano
destinati all'arredo dell'immobile oggetto di ristrutturazione che segue NON E' STATA PROROGATA al 2010
(piu' precisamente agli acquisti effettuati nel 2010) ma E' PRESUMIBILE CHE PRESTO LO SARA'.
Per i dettagli clicca qui
DETRAZIONE 55% SU INTERVENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO
La Finanziaria 2008 ha prorogato a tutto il 2010 i benefici fiscali introdotti dalla Finanziaria 2007 per gli
interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
Si tratta di detrazioni fiscali del 55% inerenti vari tipi di interventi che consentano un risparmio energetico.
Le detrazioni, applicabili in sede di dichiarazione dei redditi sull'irpef lorda dovuta, riguardano:
1) SPESE DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DI EDIFICI ESISTENTI
sostenute entro il 31/12/2010, documentate, per interventi che consentano un risparmio energetico annuale
-sull'energia primaria per il riscaldamento- di almeno il 20% rispetto ai valori di legge (d.lgs.192/2005 allegato
C, numero 1, tabella 1. Per il 2009 e 2010 vedi allegato A del DM 11/3/08 riportato tra i link utili).
Quota di detrazione dall'imposta lorda: 55% degli importi rimasti a carico del contribuente.
Importo massimo detraibile: 100.000 euro, da ripartire in quote annuali di pari importo in numero variabile da
tre a dieci, a scelta del contribuente (per le spese sostenute dal 2009 in poi le rate sono invece cinque, per
tutti).
2) SPESE PER STRUTTURE OPACHE VERTICALI (PARETI), ORIZZONTALI (TETTI E PAVIMENTI) E
FINESTRE COMPRENSIVE DI INFISSI
sostenute entro il 31/12/2010, documentate, relative ad interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o
unita' immobiliari, consistenti nella coibentazione (isolamento termico). La condizione per usufruire del
beneficio e' che siano rispettati i "requisiti di trasmittanza termica U" , che dipendono dalla zona climatica del
comune e dal tipo di struttura, fissati nella tabella 3 allegata alla finanziaria 2007 (corretta e sostituita dalla
finanziaria 2008, all'art.1 comma 23). Per il 2009 e 2010 vedi allegato B del DM 11/3/08 riportato tra i link
utili).
Quota di detrazione dall'imposta lorda: 55% degli importi rimasti a carico del contribuente.
Importo massimo detraibile: 60.000 euro, da ripartire in quote annuali di pari importo in numero variabile da
tre a dieci, a scelta del contribuente (per le spese sostenute dal 2009 in poi le rate sono invece cinque per
tutti).
Nota su queste due detrazioni:I valori annui-limite di fabbisogno di energia nonche' quelli di trasmittanza
termica sono stati definiti con decreto del Ministero dello sviluppo economico dell'11/3/08 del quale inseriamo
copia tra i link utili.
3) SPESE PER INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI PER LA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA PER
USI DOMESTICI ED INDUSTRIALI
sostenute entro il 31/12/2010 e documentate. Sono comprese anche le spese per la copertura del
fabbisogno di acqua calda in piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici e universita'.
Quota di detrazione dall'imposta lorda: 55% degli importi rimasti a carico del contribuente.
Importo massimo detraibile: 60.000 euro, da ripartire in quote annuali di pari importo in numero variabile da
tre a dieci, a scelta del contribuente (per le spese sostenute dal 2009 in poi le rate sono invece cinque per
tutti).
4) SPESE PER LA SOSTITUZIONE DI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE INVERNALE CON IMPIANTI
DOTATI DI CALDAIE A CONDENSAZIONE
sostenute entro il 31/12/2010, documentate. Sono comprese le spese di messa a punto del sistema di
distribuzione.
Quota di detrazione dall'imposta lorda: 55% degli importi rimasti a carico del contribuente.
Importo massimo detraibile: 30.000 euro, da ripartire in quote annuali di pari importo in numero variabile da
tre a dieci, a scelta del contribuente (per le spese sostenute dal 2009 in poi le rate sono invece cinque per
tutti).
Attenzione, la finanziaria 2008 ha esteso questa detrazione anche alle spese per la
- sostituzione di impianti non a condensazione sostenute entro il 31/12/2009, fino ad un tetto limite massimo
di spesa (fondo statale) di 2 milioni di euro l'anno. Le modalita' applicative, per quanto ci risulta, devono
ancora essere emanate dal Ministero dell'economia e delle finanze.
-sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e con impianti
geotermici a bassa entalpia, sostenute fino al 31/12/2010 (art.1 comma 286).
COME USUFRUIRE DEI BENEFICI
I dettagli sono stati stabiliti con decreto del Ministero dell'economia del 19/2/07 modificato piu' volte (dai DM
26/10/2007, DM 7/4/2008 e DM 6/8/2009) e dalla circolare dell'Agenzia delle entrante n.36 del 31/5/07.
Queste, in breve, le istruzioni che possono essere approfondite leggendo direttamente il decreto, riportato
piu' avanti tra i link utili.
Soggetti ammessi alla detrazione
le persone fisiche o giuridiche che sostengono le spese per lavori su edifici esistenti da loro posseduti o
detenuti. Tra le persone fisiche sono ammessi, oltre ai proprietari, i titolari di un diritto reale sul bene
(usufrutto, etc.), gli inquilini o i comodatari e i condomini nel caso di lavori sulle parti condominiali. Le spese
detraibili sono quelle sostenute -e rimaste a proprio carico- fino al 31/12/2010. Sono ammessi a fruire della
detrazione anche i familiari conviventi con il possessore o detentore dell'immobile, che abbiano sostenuto le
spese.
Edifici interessati
Le agevolazioni riguardano sia gli edifici residenziali che quelli strumentali, di qualsiasi categoria catastale,
anche rurale, a patto che siano "esistenti". Sono quindi esclusi tutti gli edifici di nuova costruzione, ovvero gli
interventi effettuati in fase di edificazione. La prova dell'esistenza dell'edificio puo' essere prodotta esibendo
l'iscrizione al catasto e/o i pagamenti dell'ICI.
Per quanto riguarda tutti gli interventi agevolabili, inoltre, gli edifici devono essere gia' dotati di impianto di
riscaldamento. Unica eccezione e' l'installazione di pannelli solari, per la quale non e' necessario tale
requisito. Per le ristrutturazioni che prevedano il frazionamento dell'unita' immobiliare, il beneficio e'
compatibile solo con la realizzazione di un impianto termico centralizzato che serva tutte le nuove unita'
realizzate. Se invece gli interventi prevedono la demolizione con successiva ricostruzione, le detrazioni sono
godibili solo nei casi di "fedele ricostruzione". Sono esclusi, quindi, i lavori di ampliamento.
Gli interventi agevolati
Sono inclusi gli interventi che comportano una riduzione della trasmittanza termica degli elementi opachi
costituenti l'involucro dell'edificio e delle finestre, e gli interventi impiantistici concernenti la climatizzazione
invernale e/o la produzione di acqua calda. Sono incluse inoltre le prestazioni professionali necessarie alla
realizzazione degli interventi nonche' inerenti la redazione degli attestati. Sia il decreto ministeriale che la
circolare dell'Agenzia delle entrate sono molto dettagliate nel definire i tipi di interventi per i quali si puo'
beneficiare della detrazione.
Per i dettagli rimandiamo alla lettura degli stessi, disponibili piu' avanti, tra i link utili.
Adempimenti
A) affidarsi ad un tecnico abilitato che attesti la corrispondenza degli interventi ai requisiti previsti dalla legge.
In alcuni casi puo' eseguire queste funzioni il direttore dei lavori. Dal 15/8/2009 (per effetto del DM 6/8/09)
questa documentazione puo' essere:
- sostituita dalla dichiarazione del direttore dei lavori sulla conformita' al progetto delle opere realizzate;
- esplicitata nella relazione attestante la rispondenza alle prescrizioni per il contenimento del consumo di
energia degli edifici e relativi impianti termici emessa ai sensi della legge 10/91.
B) acquisire tutta la documentazione necessaria, ovvero la copia dell'attestato di certificazione energetica o
dell'attestato di qualificazione energetica (a seconda del tipo di intervento) emesso da un tecnico abilitato e
la scheda informativa relativa agli interventi realizzati con determinati dati specificati dal decreto ministeriale
(nell'allegato E). Dal 15/8/09 la certificazione energetica dell'edificio non e' necessaria in caso di sostituzione
di finestre comprensive di infissi e di installazione di pannelli solari, ovvero le detrazioni gia' viste ai punti 2) e
3).
C) inviare detta documentazione entro 90gg dal termine dei lavori all'ENEA attraverso il sito www.acs.enea.it.
In casi particolari puo' essere fatto l'invio per raccomandata a/r, sempre all'ENEA. Informazioni sul sito gia'
detto.
D) pagare gli interventi tramite bonifico bancario o postale dal quale risulti la causale del versamento, il
proprio codice fiscale e la partita IVA (o il codice fiscale) del beneficiario.
E) conservare tutta la documentazione (attestati, fatture, bonifici, etc.) per almeno cinque anni ed esibirla su
richiesta dell'amministrazione finanziaria.
Invio comunicazione all'Agenzia delle Entrate
Per le spese sostenute dal 2009 in poi relative a lavori che NON risultino iniziati e conclusi nello stesso anno,
e' necessario inviare una comunicazione preventiva all'Agenzia delle entrate, introdotta dal Dl 185/08 (art.29
comma 6). Nella pratica, dal 1/1/2010 occorre inviare un'istanza telematicamente, utilizzando il modulo
presente sul sito dell'Agenzia delle Entrate. Per le spese sostenute nel corso del 2009 relative a lavori che
proseguono nel 2010 il termine di presentazione e' fissato al 31/3/2010.
Per dettagli, informazioni e modulistica clicca qui
NOTE SPECIFICHE
Ripartizione della detrazione in piu' anni
Il contribuente deve scegliere il numero delle quote in cui vuole ripartire la detrazione (da 3 a 10, annuali e di
uguale importo), a partire dall'anno 2008, nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta in cui la
spesa e' stata sostenuta. Per le spese sostenute dal 2009 in poi le rate sono 5, fisse ed uguali per tutti.
Decesso dell'avente diritto
In caso di decesso dell'avente diritto la fruizione del beneficio si trasmette per intero esclusivamente all'erede
che conserva la detenzione dell'immobile.
Trasferimento dell'immobile oggetto di intervento
La variazione del possesso dell'immobile comporta il trasferimento delle quote di detrazione residue in capo
al nuovo titolare. Tale traslazione riguarda, in particolare, i casi di vendita o donazione della proprieta' o di un
diritto reale (usufrutto, etc.). I benefici rimangono invece in capo al conduttore (inquilino) o al comodatario
quando questi abbiamo sostenuto le spese di ristrutturazione anche nei casi in cui cessi nel frattempo il
contratto di affitto o di comodato.
Cumulabilita' delle detrazioni
Le suddette detrazioni non sono cumulabili con quelle previste da altre disposizioni di legge, come per
esempio la detrazione del 36% per le ristrutturazioni edilizie da tempo in vigore. Dato che le opere agevolate
del 55% rientrano tra quelle per le quali e' usufruibile la detrazione del 36%, e' ovvio che va fatta una scelta
tra le due soluzioni. La nuova detrazione e' molto vantaggiosa perche' si puo' "spalmare" in tre anni invece
che in dieci ed i tetti di spesa sono, in molti casi, piu' alti di quelli della "vecchia" agevolazione del 36%. Una
valutazione e' comunque soggettiva e complessa, e va fatta, semmai, con l'aiuto di un esperto fiscale.
Iva applicabile
Non essendo state emanate particolari norme relative all'Iva applicabile sulle operazioni di riqualificazione
energetica, il regime da utilizzare e' quello relativo alle opere di recupero del patrimonio immobiliare
(manutenzione, ristrutturazione, etc.). In particolare c'e' da tener conto che e' stata prorogata definitivamente
l'Iva ridotta al 10% sugli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria realizzati su immobili
residenziali.
Fonte normativa
- Finanziaria 2007 (legge 296/06 art.1 comma 344 e segg.)
- Finanziaria 2008 (legge 244/07 art.1 commi dal 17 al 24), integrata dal decreto "anticrisi" (d.l.185/08 art.29
comma 6 e segg.), dalla Finanziaria 2009 (legge 203/08 articolo 2 comma 5) e dalla Finanziaria 2010 (legge
191/09) che hanno prorogato la detrazione del 36% fino al 2012.
Per le novita' dal 2009 si veda il D.l.185/08, convertito nella legge 2/09, art.29 comma 6.
LINK UTILI
- Guida dell'Agenzia delle entrate aggiornata al 2009: clicca qui
- Sito dell'ENEA per la compilazione e l'invio telematico della documentazione: clicca qui
- Testo del decreto del ministero dell'economia del 19/2/07 con modifiche: clicca qui
- Testo del decreto del ministero dello sviluppo economico dell'11/3/08: clicca qui
ALTRE DETRAZIONI
ACQUISTO FRIGORIFERI, MOTORI ELETTRICI ED INVERTER
La Finanziaria 2008 ha prorogato al 2010 anche le seguenti detrazioni, da applicarsi in sede di dichiarazione
dei redditi sull'Irpef lorda dovuta -in questi casi- per l'anno in cui si effettua l'acquisto.
- Le spese sostenute entro il 31/12/2010, documentate, per la sostituzione di frigoriferi, congelatori e loro
combinazioni con analoghi apparecchi di classe energetica non inferiore ad A+.
Quota di detrazione dall'imposta lorda: 20% degli importi rimasti a carico del contribuente.
Importo massimo detraibile: 200 euro per ciascun apparecchio, in un'unica rata.
Per usufruire di questa detrazione e' necessario documentare sia l'acquisto -con una fattura o uno scontrino
"parlante" recanti i dati identificativi dell'acquirente, la classe energetica non inferiore ad A+ del frigorifero
acquistato e la data di acquisto- sia l'avvenuta sostituzione del vecchio elettrodomestico. A tal scopo e'
possibile redigere un'autodichiarazione riportante il tipo di apparecchio sostituito (frigorifero, congelatore,
etc.) e le modalita' utilizzate per la dismissione dello stesso con indicazione dell'impresa o dell'ente che si e'
occupato del ritiro e dello smaltimento. Questa autocertificazione non va allegata alla dichiarazione dei
redditi ma solo conservata ed esibita a richiesta.
Possono essere inclusi, nell'importo portato a detrazione, tutti i costi inerenti la sostituzione, a partire da
quelli di trasporto del nuovo elettrodomestico fino ad arrivare a alle spese eventualmente sostenute per lo
smaltimento (tutte documentate con fattura o scontrino "parlante").
Questi chiarimenti sono stati emessi dall'Agenzia delle entrate il 27/4/07, nella circolare n.24/E, che ha
precisato che gli stessi adempimenti devono essere presi anche da chi avesse gia' provveduto alla
sostituzione del frigo prima di tale data.
- Le spese sostenute entro il 31/12/2010, documentate, per l'acquisto e l'installazione di motori ad elevata
efficienza di potenza elettrica, compresa tra 5 e 90 kW, nonche' per la sostituzione di motori esistenti con
motori ad elevata efficienza di potenza elettrica, compresa tra 5 e 90 kW.
Quota di detrazione dall'imposta lorda: 20% degli importi rimasti a carico del contribuente.
Importo massimo detraibile: 1.500 euro per motore, in un'unica rata.
- Le spese sostenute entro il 31/12/2010, documentate, per l'acquisto e l'installazione di variatori di velocita'
(inverter) su impianti con potenza elettrica compresa tra 7,5 e 90 kw.
Quota di detrazione dall'imposta lorda: 20% degli importi rimasti a carico del contribuente.
Importo massimo detraibile: 1.500 euro per intervento, in un'unica rata.
Fonte normativa
Finanziaria 2008 (legge 244/07 art.1 commi 20/21/22)
LINK UTILI
Per quanto riguarda queste ultime due agevolazioni rimangono valide le disposizioni attuative emanate nel
2008 dal Ministero dello sviluppo economico e dal Ministero dell'economia, inerenti i soggetti che possono
beneficiarne, le caratteristiche dei motori e dei variatori, la spesa massima ammissibile (variabile a seconda
della potenza in kw) e le modalita' di utilizzo, etc.
Si veda in proposito il Decreto Ministero sviluppo economico del 9/4/08: clicca qui
DETRAZIONE RETTE ASILI NIDO
Sono detraibili le spese sostenute nel corso di ciascun anno dai genitori, documentate, per il pagamento di
rette relative alla frequenza di asili nido (sia comunali che privati) di bambini di eta' compresa tra i tre mesi e i
tre anni. Il meccanismo e' lo stesso dello scorso anno (l'agevolazione e' stata prorogata), ovvero potranno
beneficiare della detrazione solo i genitori, per ogni figlio naturale od adottato, affiliato o affidato.
Nota sull'applicazione
La detrazione si applica in sede di dichiarazione dei redditi dell'anno per una quota del 19% delle spese per
un massimo di 632 euro annui per ogni figlio (quota detraibile 120 euro).
Fonte normativa
Finanziaria 2006 (legge 266/05) art.1 comma 335, la cui validita' e' stata prorogata dalla Finanziaria 2008
(legge 244/07 art.1 comma 201) per il 2007 e poi, definitivamente, dalla Finanziaria 2009 (legge 203/08 art.2
comma 6).
DETRAZIONI FISCALI USUFRUIBILI SEMPRE
Per praticita' riassumiamo alcune detrazioni e deduzioni fiscali previste dalla legge (Dpr 917/86), via via
integrate dalle varie leggi Finanziarie, di particolare interesse per il consumatore.
DETRAZIONE INTERESSI MUTUI
Detrazione interessi su mutui "casa di abitazione"
E' applicabile nei casi in cui venga acquistato un immobile che entro un anno viene adibito ad abitazione
principale. L 'acquisto deve avvenire nei 12 mesi antecedenti o successivi alla data di stipula del contratto di
mutuo (termine non preso in considerazione nei casi in cui il contratto venga estinto per stipularne uno nuovo
di importo non superiore alla residua quota di capitale da rimborsare). Per gli immobili locati, invece, deve
risultare notificato l'atto di sfratto entro tre mesi dall'acquisto (stante la condizione ulteriore che l'immobile sia
adibito ad abitazione principale entro un anno dal rilascio).
Nota sull'applicazione
La detrazione si applica in sede di dichiarazione dei redditi per una quota del 19% degli interessi ed oneri.
Dal 2008 (quindi dalle dichiarazioni presentate nel 2009) il nuovo tetto massimo di interessi e oneri su cui
calcolare la detrazione e' di 4.000 euro, per un massimo detraibile di 760 euro annui (19% di 4.000).
Detrazione interessi mutui per costruzione "casa di abitazione"
La detrazione e' possibile quando il contratto di mutuo -stipulato dopo il 1998 ed intestato al proprietario
dell'immobile- sia stato stipulato nei sei mesi antecedenti -o nei diciotto mesi successivi- all'inizio dei lavori di
costruzione della casa di abitazione.
Nota sull'applicazione
La detrazione si applica in sede di dichiarazione dei redditi per una quota del 19% degli interessi ed oneri per
un massimo detraibile di 491 euro annui (19% di 2.582,28).
Ci pare opportuno aggiungere che ambedue le suddette detrazioni si applicano anche nel caso di estinzione
e successiva stipula di un nuovo contratto (la cosiddetta "surrogazione"). Cio' e' stato ribadito da una recente
risoluzione dell'agenzia delle entrate (n.390/E del 21/12/07) scaricabile qui: clicca qui
Fonte normativa
D.p.r. 917/86 art.15 comma 1 lettera b e comma 1 ter
DETRAZIONI CANONI AFFITTO
Detrazioni per inquilini di case adibite ad abitazione principale:
Agli inquilini di qualsiasi tipo di contratto di affitto stipulato o rinnovato per la casa adibita ad abitazione
principale ai sensi della legge 431/98 spettano queste detrazioni:
- euro 300, se il reddito complessivo non supera euro 15.493,71;
- euro 150, se il reddito complessivo supera euro 15.493,71 ma non euro 30.987,41.
(introdotto dalla Finanziaria 2008)
Detrazioni per i giovani inquilini
Ai giovani di eta' compresa tra i 20 ed i 30 anni che stipulano un contratto di locazione ai sensi della legge
431/98 per una casa da adibire ad abitazione principale diversa da quella dei genitori o di coloro a cui sono
affidati, spetta una detrazione per i primi tre anni di locazione di euro 991,65 se il reddito complessivo non
supera lire euro 15.493,71.
(introdotto dalla Finanziaria 2008)
Detrazione per i contratti di affitto a canone convenzionato, con esclusione dei contratti stipulati con gli
enti pubblici:
- euro 495,80 se il reddito complessivo non supera euro 15.493,71;
- euro 247,90 se il reddito complessivo supera euro 15.493,71 ma non euro 30.987,41.
Detrazione per i contratti di affitto di case adibite ad abitazione principale da parte di lavoratori
dipendenti che abbiano trasferito o trasferiscono la propria residenza nel comune di lavoro o in uno di quelli
limitrofi nei tre anni antecedenti quello di richiesta della detrazione, a condizione che l'abitazione sia situata
nel nuovo comune di residenza, a non meno di 100 chilometri di distanza dal precedente e comunque al di
fuori della propria regione. A questi spetta una detrazione per i primi tre anni di:
- euro 991,65 se il reddito complessivo non supera lire euro 15.493,71;
- euro 495,80 se il reddito complessivo supera euro 15.493,71 ma non euro 30.987,41.
Detrazione per studenti fuori sede
E' riconosciuta agli studenti che frequentano universita' in un comune diverso da quello di residenza
(distante da quest'ultimo almeno 100 km e comunque in una provincia diversa) relativamente ai canoni di
locazione di abitazioni poste nel comune ove ha sede l'universita' stessa, derivanti da contratti di affitto
stipulati ai sensi della legge 431/98 oppure da contratti di ospitalita' o dagli atti di assegnazione in godimento
o locazione stipulati con enti per il diritto allo studio, universita', collegi universitari legalmente riconosciuti,
enti senza fine di lucro e cooperative. Entita' della detrazione:
- 19% dei canoni per un massimo di 2.633 euro: massimo detraibile dall'imposta lorda: 500 euro l'anno.
(introdotta dalla Finanziaria 2007 e integrata dalla Finanziaria 2008)
Note sull'applicazione
- le detrazioni suddette non sono cumulabili (chi avesse diritto a piu' di una deve scegliere quella piu'
favorevole) e devono essere ripartite proporzionalmente tra gli aventi diritto se gli stessi sono piu' di uno;
- tutte le detrazioni suddette debbono essere rapportate al periodo dell'anno durante il quale la casa e'
adibita ad abitazione principale, intendendo con essa quella nel quale il soggetto titolare del contratto di
locazione (e i suoi familiari) dimorano abitualmente;
- le detrazioni si applicano all'imposta lorda diminuita delle altre detrazioni previste dalla legge (carichi di
famiglia, lavoro dipendente, etc.) Se l'imposta lorda non e' sufficiente perche' piu' bassa, la parte eccedente
rimane a credito del soggetto;
- la detrazione dei canoni di affitto per l'abitazione principale puo' essere goduta anche se il contratto e' stato
stipulato precedentemente all'entrata in vigore della legge 431/98, se su di esso non vi sono riferimenti alla
stessa o se i riferimenti riguardano leggi precedenti (risoluzione Agenzia delle Entrate n. 200 del 16/5/08);
- le detrazioni di cui sopra, spettanti a favore di lavoratori dipendenti o assimilati, pensionati, liberi
professionisti, etc., devono essere usufruite evidenziandole sulle dichiarazione dei redditi (Decreto
Min.Finanze 11/2/08);
- le detrazioni di cui sopra, spettanti dal 2008 in poi a favore di pensionati e lavoratori dipendenti o assimilati,
possono essere erogate dai sostituti d'imposta in sede di liquidazione del conguaglio, ovvero dai datori di
lavoro o dall'ente erogatore della pensione nel momento in cui questi liquidano le imposte per conto del
dipendente o del pensionato. Cio' dietro presentazione di una specifica richiesta dove viene dichiarato il
possesso dei requisiti, gli estremi di registrazione del contratto di locazione e il numero di mesi per i quali
l'immobile e' adibito ad abitazione principale. Per i percettori di altri redditi (liberi professionisti, etc.) la sede
di detrazione rimane la dichiarazione dei redditi, anche in compensazione (Decreto Min.Finanze 11/2/08).
Fonte normativa
Dpr 917/86 art.16 e art.15 comma 1 lettera i-sexies (detrazioni studenti fuori sede)
DETRAZIONE PROVVIGIONE AGENTI IMMOBILIARI
A partire dal 2007 sono detraibili i compensi pagati ai mediatori immobiliari per l'acquisto dell'abitazione
principale. Se l'acquisto e' effettuato da piu' proprietari la detrazione deve essere ripartita in ragione della
percentuale di proprieta'. Per fruire della detrazione devono essere rispettate le disposizioni introdotte dal
cosiddetto Decreto Bersani (d.l.223/06, diventato legge 248/2006) riguardo al rogito, ovvero l'obbligo di
riportare sullo stesso l'entita' dei compensi pagati e i dati fiscali del mediatore.
La detrazione e' del 19% della mediazione pagata, per un massimo di 1.000 euro.
Fonte normativa
D.p.r.617/86 art.15 comma 1 lettera b-bis.
DETRAZIONE PALESTRA RAGAZZI
Sono detraibili le spese sostenute per l'iscrizione annuale e abbonamento di ragazzi di età compresa tra 5 e
18 anni ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi destinati alla pratica
sportiva dilettantistica.
La detrazione e' del 19% delle spese per un importo non superiore a 210 euro.
Le modalita' per usufruire di questa detrazione sono state fissate da un Decreto del Ministero per le politiche
giovanili: clicca qui
Fonte normativa
D.p.r. 917/86 art.15 comma 1 lettera i-quinquies
DETRAZIONE ACQUISTO FARMACI
Sono detraibili le spese di acquisto di:
- medicinali con obbligo di prescrizione (ricetta da conservare insieme allo scontrino "parlante") oppure di
fascia C (quelli detti "da banco", per i quali puo' bastare, oltre allo scontrino, un'autocertificazione);
- prodotti omeopatici (equiparati ai medicinali dal Ministero della sanita' ai sensi del d.lgs.178/81);
- occhiali da vista, lenti a contatto e relativi liquidi;
- attrezzature sanitarie (aerosol, macchine per misurare la pressione, aghi, siringhe, etc.);
- prodotti veterinari;
- specialita' elencate nel decreto del Ministero della sanita' n. 332/1999 relative a mezzi ausiliari di un organo
carente o menomato (esempio: pannoloni per incontinenti).
E' detraibile il 19% della spesa che eccede la franchigia di 129,11.
Per i farmaci veterinari, stante la suddetta franchigia, il massimo detraibile e' 387,34 euro.
Scontrino "parlante"
La novita' in vigore dal 2008 e' che per usufruire di questa detrazione ci si deve munire di una fattura o di
uno scontrino riportanti la la natura, qualita' e quantita' dei medicinali acquistati, oltre che il codice fiscale
dell'acquirente (il cosiddetto "scontrino parlante" che dovra' essere specificatamente richiesto al farmacista
fornendogli il proprio codice fiscale).
Da sapere che dal 2010, grazie ad un intervento del garante della Privacy, gli scontrini non dovranno piu'
menzionare il nome del farmaco ma il suo numero di autorizzazione all'immissione in commercio (AIC).
Fino al 31/12/09 sono ammessi alla detrazione ambedue i tipi di scontrini.
Fonte normativa
D.p.r. 917/86 Art.15 comma 1 lettere c e c bis e Circolare Agenzia delle entrate 40 del 30/7/09
DETRAZIONE AGGIUNTIVA PER FAMIGLIE NUMEROSE
Per le famiglie con almeno quattro figli a carico e' prevista una detrazione aggiuntiva rispetto a quelle gia'
previste per i famigliari a carico dalla legge (Dpr 917/86 art.12), cumulabile con le stesse.
La fruizione e' possibile solo se i redditi dei figli non superano i 2.840,51 euro al lordo delgi oneri deducibili.
La detrazione e' di 1.200 euro da ripartirsi al 50% tra i genitori non separati. In caso di separazione o divorzio
la detrazione spetta a ciascun genitore in proporzione agli affidamenti stabiliti dal giudice. Se un genitore e' a
carico dell'altro la detrazione spetta tutta intera a quest'ultimo.
Fonte normativa
D.p.r. 917/86 art.12 comma 1 bis
LINK UTILI
Per una panoramica su tutte le detrazioni fiscali di interesse per le persone fisiche si rimanda alla lettura del
Dpr 917/86: clicca qui
(Rita Sabelli)
------------------------------------------OSSERVATORIO LEGALE
di: Emmanuela Bertucci
07-01-2010 08:45 Non chiamatela class action. L'azione di classe: istruzioni per l'uso
Cosa e'?
Con la finanziaria 2008 e' stata introdotta una nuova azione giudiziaria collettiva, chiamata a nostro avviso
impropriamente "class action", perche' delle class action ha decisamente poco. La normativa non e' mai
entrata in vigore nella formulazione originaria; solo la successiva modifica della norma che ne conteneva la
disciplina -l'art. 140 bis del codice del consumo (d.lgs. 206 del 2005)- ha disposto l'entrata in vigore dal 1
gennaio 2010 (con la legge n. 99 del 2009). La nuova formulazione dell'articolo la chiama "azione di classe":
un consumatore inizia questa azione giudiziaria chiedendo al giudice la tutela di "diritti individuali omogenei
dei consumatori e degli utenti" contro l'impresa che li ha violati tramite l'accertamento della responsabilita' e
per la condanna al risarcimento del danno e alle restituzioni.
Chi puo' iniziarla?
Puo' iniziarla un consumatore/utente, i cui diritti siano stati lesi (chiamato tecnicamente dalla norma
"componente della classe"), che anziche' agire individualmente decida di proporre una azione collettiva,
anche dando mandato ad una associazione o ad un comitato cui partecipa. A differenza della versione
precedente dell'articolo, e' stata eliminata la legittimazione diretta ad agire di associazioni dei consumatori e
comitati, che pertanto potranno esser parte del giudizio solo su esplicito mandato di un consumatore. La
peculiarita' di quest'azione consiste nel fatto che, diversamente dalle "normali" cause in tribunale, questo
accertamento non varra' solo fra le parti nel processo, ma anche nei confronti di tutti coloro i quali, pur non
prendendo parte al giudizio, vi abbiano aderito.
Su che cosa si puo' fare una class action?
Non si puo' proporre una class action per far valere qualsiasi diritto contro un'impresa ma solo nei casi
previsti e cioe':
- i diritti contrattuali di una pluralita' di consumatori e utenti che versano nei confronti di una stessa
impresa in situazione identica, inclusi i diritti relativi a contratti stipulati ai sensi degli articoli 1341 e 1342 del
codice civile;
- i diritti identici spettanti ai consumatori finali di un determinato prodotto nei confronti del relativo
produttore, anche a prescindere da un diretto rapporto contrattuale;
- i diritti identici al ristoro del pregiudizio derivante agli stessi consumatori e utenti da pratiche commerciali
scorrette o da comportamenti anticoncorrenziali.
Una prima riflessione sui casi indicati. L'uso della parola "identici" nell'articolo e' decisamente
pericoloso, come e' stato rilevato da alcuni commentatori se questa parola e' intesa in senso tecnico
giuridico il suo ambito di applicazione rischia di essere eccessivamente ristretto. Cio' perche' in diritto (e in
italiano) l'identita' di posizioni giuridiche vuol dire "completa uguaglianza", e le posizioni soggettive identiche
sono rare, piuttosto esistono molte posizioni omogenee fra loro, ma non identiche. Si pensi ad esempio ad
un contratto per l'uso di una chiavetta Internet, e all'azione collettiva intentata da un consumatore contro il
gestore telefonico perche' senza saperlo ha sforato il limite di Megabyte scaricabili ricevendo una bolletta
telefonica salatissima. Adira' il Tribunale chiedendo che la sua posizione e tutte quelle simili (o meglio
identiche, appunto) siano decise dal giudice. Ma quando saranno identiche le posizioni? Si potra' unire a
questa azione chi non ha controllato lo stato del suo "conto Megabyte"? E chi lo ha controllato online, ma la
pagina Internet non caricava? E chi lo ha fatto telefonicamente, utilizzando un servizio che viene aggiornato
ogni tot ore? Il problema e' sempre lo stesso, il diritto azionato pure, ma tutte queste posizioni su fondano su
qualche presupposto sostanziale diverso (in un caso l'utente e' stato disattento, in due casi il metodo di
controllo era diverso, ecc. ecc.). Ancora, viene iniziata una class action contro l'inefficienza dei call center di
un gestore telefonico; non crediamo che questo, che pure e' un inadempimento contrattuale, sia giudicabile
con la class action poiche' puo' riguardare inefficienze troppo diverse fra loro per poter ritenere le posizioni e
i conseguenti diritti "identici". Diverso se l'azienda pratica una tecnica commerciale scorretta "uniforme"
(pubblicita' ingannevole sul sito dell'azienda). Di conseguenza, una interpretazione restrittiva della norma
potrebbe condurre ad un proliferare di micro-class action su materie molto simili, o alla (incolpevole)
condanna al pagamento delle spese poiche' i diritti azionati non sono stati considerati "identici".
Non sara' possibile intentare una azione di classe per la condanna e il risarcimento di qualsiasi danno da
fatto illecito extracontrattuale ma solo per i danni causati al consumatore di un prodotto dal produttore, anche
a prescindere da un diretto rapporto contrattuale. La definizione non e' di immediata comprensione;
riflettendoci un po' su viene in mente, quale unico caso disciplinato da questo punto, il danno da prodotto
difettoso. Non altro. In questo ambito, invero molto limitato, si potranno avviare azioni collettive per chiedere
restituzioni o risarcimenti dei danni subiti.
In quale tribunale va proposta la class action?
La legge prevede che debba essere proposta davanti al Tribunale avente sede nel capoluogo della regione
in cui ha sede l'impresa (salvi alcuni raggruppamenti: per Valle d'Aosta e' competente il tribunale di Torino,
per Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia e' competente il tribunale di Venezia, per Marche, Umbria,
Abruzzo e Molise e' competente il tribunale di Roma e per Basilicata e Calabria e' competente il tribunale di
Napoli). Riteniamo pero' che come "sede" non si debba intendere esclusivamente la sede legale (altrimenti il
legislatore lo avrebbe specificato), ma anche (come prevede l'art. 19 c.p.c.) il luogo in cui l'impresa ha uno
stabilimento ed un rappresentante autorizzato a stare in giudizio. Rimane aperto il problema per citare quelle
aziende straniere che non hanno in Italia sedi con un rappresentante autorizzato a stare in giudizio. Il
tribunale trattera' e decidera' la causa in composizione collegiale.
Si possono proporre piu' class action da parte di soggetti diversi per lo stesso problema?
Ovviamente e' aperta la possibilita' per i singoli di proporre successive azioni individuali, ma non consente di
proporre "ulteriori azioni di classe per i medesimi fatti e nei confronti della stessa impresa dopo la scadenza
del termine per l'adesione assegnato dal giudice ai sensi del comma 9. Quelle proposte entro detto termine
sono riunite d'ufficio se pendenti davanti allo stesso tribunale; altrimenti il giudice successivamente adito
ordina la cancellazione della causa dal ruolo, assegnando un termine perentorio non superiore a sessanta
giorni per la riassunzione davanti al primo giudice". In poche parole, su ogni questione ci puo' essere una
sola class action, e dunque i potenziali partecipanti che "perdono il treno" dell'adesione all'azione non
avranno altra possibilita' che avviare azioni individuali.
L'ammissibilita' dell'azione
Una volta proposta l'azione, il tribunale effettua un primo vaglio di ammissibilita'. Solo se la richiesta
avanzata superera' questo vaglio l'azione di classe sara' valutata nel merito (in punto di prova dell'effettiva
responsabilita' dell'impresa, di prova dei danni cagionati agli aderenti e conseguente sentenza). Le maglie di
questo controllo sono strette e la legge disciplina i casi in cui l'azione puo' essere dichiarata inammissibile:
- quando e' manifestamente infondata;
- quando sussiste un conflitto di interessi;
- quando il giudice non ravvisa l'identita' dei diritti individuali tutelabili;
- quando il proponente non appare in grado di curare adeguatamente l'interesse della classe.
Due parole in piu' sugli ultimi due casi disciplinati.
Quanto all'identita' dei diritti, emerge qui l'importanza processuale delle riflessioni fatte nel terzo
paragrafo: stara' alla giurisprudenza, in assenza di una chiara definizione normativa, stabilire cosa si intenda
per "diritti identici", consapevoli che una definizione aderente al significato corrente dell'aggettivo
spunterebbe ancora di piu' questa gia' malconcia arma di tutela dei diritti. Ribadiamo, le situazioni
perfettamente identiche sono decisamente poche, mentre molte sono le vicende omogenee che i
consumatori si trovano ad affrontare. La stessa legge non aiuta a capire cosa voglia intendere per diritti
identici, e il solo fatto che anche il testo dell'articolo contenga la parola "omogenei" (comma 1: "I diritti
individuali omogenei ...") lascia pensare che una differenza ci sia.
Ulteriore ambiguita' che balza subito agli occhi e' la possibilita' che l'azione venga dichiarata inammissibile
perche' il proponente non appare in grado di portarla avanti. Di certo non si riferisce a competenze
giuridiche, posto che il proponente dell'azione deve necessariamente essere assistito da un avvocato, che si
presuppone queste competenze le abbia. Ne' dunque ha rilievo che sia "in gamba" o meno. L'unica
caratteristica che ci viene in mente, questa si' plausibile, e' che l'inadeguatezza del proponente attenga alle
sue finanze per portare avanti l'azione. Cio' perche' dalla lettura dell'articolo pare che sia lui a doversi far
carico delle spese di pubblicita' dell'azione stessa, affinche' il maggior numero di persone interessate possa
aderirvi.
Se per uno dei motivi indicati il Tribunale dichiara inammissibile l'azione, il giudice "regola le spese", anche
con una condanna del consumatore per lite temeraria. Detta cosi', la norma suona un po' come un
ammonimento e un po' come un tentativo di scoraggiare l'uso di questo strumento. La disciplina delle spese
in caso di soccombenza e della eventuale condanna per lite temeraria e' gia' disciplinata dal codice di
procedura civile (che si applica anche a questi procedimenti); non c'era dunque alcuna esigenza di ripetere il
concetto nell'art. 140 bis del codice del consumo, se non fosse appunto volonta' del legislatore mandare un
messaggio "deterrente": attenti consumatori, che poi vi tocca pagare danni e spese.
La sospensione del giudizio
Secondo il comma 6 dell'articolo 140 bis, il tribunale puo' sospendere il giudizio (e dunque rinviare la propria
decisione sulla ammissibilita' dell'azione) qualora sui fatti rilevanti "e' in corso un'istruttoria davanti a
un'autorita' indipendente ovvero un giudizio davanti al giudice amministrativo". Cio' vuol dire che
ogniqualvolta un'autorita' quale l'Agcom Comunicazioni) o l'Agcm (Antitrust) abbia aperto un procedimento
su quel tema, il giudice potrebbe sospendere il giudizio. Seppur si tratta di una mera possibilita' lasciata al
vaglio del giudice, rappresenta comunque una pericolosa dilazione per altro insensata, posto che
un'istruttoria amministrativa non dovrebbe avere alcuna interferenza con una causa civile. Nella pratica, se
finora le istruttorie dell'Antitrust, del Garante per la privacy o dell'Agcom non erano benaccolte dalle imprese,
con questa nuova norma lo scenario sara' decisamente diverso. Chi teme class action "pesanti", nelle quali
rischia condanne a pagare somme ingenti, avra' buon gioco a vedersi sotto inchiesta dell'Antitrust, per
posticipare gli effetti di una condanna civile, almeno sotto il profilo economico.
Chi puo' aderire ad una class action?
Uno dei grandi difetti di questa legge, che ne limita fortemente il campo di azione, e' che potra' aderire alla
class action solo il "consumatore" cosi' come definito nel codice del consumo, cioe' "la persona fisica che
agisce per scopi estranei all'attivita' imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente
svolta". Ne consegue che non potranno partecipare ad una class action soggetti diversi dai consumatori,
cioe' chi, come una qualunque azienda piccola, grande o individuale, abbia subito un danno nell'esecuzione
di un contratto di adesione. Per fare un esempio, in caso di class action contro l'inadempimento di un
gestore telefonico, potranno partecipare i singoli consumatori che abbiano una utenza residenziale, non
anche le utenze classificate come "business", seppure il danno che ne ricevono, ma soprattutto l'illecito
contrattuale che ne e' a monte, sono identici.
E' inoltre vietato l'intervento del terzo nel giudizio, come co-attore; il che non e' positivo: si puo' aderire
all'azione, solo senza "dire la propria" e quindi sposando in toto le argomentazione del consumatore
proponente, mentre sarebbe stato molto utile consentire l'intervento per dar modo al consumatore di portare
in giudizio le proprie ragioni (con un proprio avvocato) e le proprie prove a sostegno della causa comune.
Chi, e come, fa sapere che e' in corso una class action?
Una volta che il Tribunale ha ritenuto ammissibile la class action, dispone che sia data adeguata
informazione sulla stessa, fissando "termini e modalitàa' della più opportuna pubblicita', ai fini della
tempestiva adesione degli appartenenti alla classe". Ora, considerato che l'azione non e' ripresentabile
(principio del "ne bis in idem") successivamente da altri soggetti, e' indispensabile che sia ampiamente
conoscibile, e che -quindi- l'informazione sia molto estesa per assicurare che il maggior numero di interessati
possa aderirvi entro il termine indicato dal tribunale; ma chi paga queste spese di pubblicita'? La legge tace,
e sembrerebbe dunque che tali spese possano gravare sul singolo che ha iniziato l'azione collettiva
(sebbene sia prevista anche la pubblicazione dell'ordinanza sul sito internet del Ministero dello sviluppo
economico, modalita' di informazione prevista come "ulteriore", non primaria dunque). Se cosi' fosse, un
motivo in piu' per scoraggiare la class action: chi puo' permettersi spese di pubblicita' nazionale di una class
action? Del resto e' fondamentale che i consumatori siano ben informati sulle class action esistenti ed e'
indispensabile che chiunque ne possa avere facilmente conoscenza tramite un unico mezzo di informazione
istituzionale di base.
La stessa ordinanza di ammissione dell'azione collettiva definisce i caratteri dei diritti individuali oggetto del
giudizio, specificando i criteri in base ai quali i soggetti che chiedono di aderire sono inclusi nella classe o
devono ritenersi esclusi dall'azione e fissa un termine perentorio entro il quale gli atti di adesione, anche a
mezzo dell'attore, sono depositati in cancelleria.
Come aderire ad una class action
Nel caso in cui sia gia' stata iniziata una class action, il singolo consumatore che intenda far valere in
giudizio il proprio diritto al risarcimento per il medesimo problema potra':
- promuovere una azione individuale contro l'impresa davanti al giudice competente per la propria
residenza;
- aderire alla class action. In quest'ultimo caso, che la class action sia vittoriosa o sia perdente, egli sara'
vincolato a quella decisione del giudice e non potra', a sentenza emessa, promuovere una propria azione
individuale.
Per aderire all'azione non e' necessario essere assistiti da un avvocato. Sara' sufficiente far pervenire alla
cancelleria del tribunale (anche tramite l'attore) un atto di adesione che contenga l'elezione di domicilio e
l'indicazione degli elementi costitutivi del diritto fatto valere con la relativa documentazione probatoria.
Chi aderisce all'azione di classe rinuncia automaticamente ad ogni azione restitutoria o risarcitoria
individuale fondata sul medesimo titolo, ed esclusione del caso in cui il consumatore che propone l'azione
decida in corso di giudizio di rinunciare alla stessa o transigere. In questi casi i singoli potranno riproporre
una azione individuale per far valere gli stessi diritti.
La sentenza
Al termine del giudizio il tribunale, se accoglie la domanda, pronuncia sentenza di condanna con cui liquida
equitativamente le somme dovute agli aderenti o stabilisce il criterio omogeneo di calcolo per la liquidazione
di dette somme. Nel caso l'azione sia rivolta contro un gestore di servizio pubblico o di pubblica utilita', il
tribunale "tiene conto di quanto riconosciuto in favore degli utenti e dei consumatori danneggiati nelle relative
carte dei servizi eventualmente emanate". La frase e' abbastanza oscura, cosa intende? Le possibili
interpretazioni sono due:
- il giudice nel quantificare il danno si atterra' a quanto gia' quantificato nella carta dei servizi. In questo
caso, le imprese giocheranno al "ribasso", premunendosi di carte di servizi che riconoscano indennizzi
minimi, se non risibili;
- il giudice tiene conto di eventuali indennizzi gia' corrisposti dall'impresa secondo la propria carta di servizi,
anche ai fini delle spese di soccombenza. Questa interpretazione, benche' preferibile da un punto di vista di
tutela del consumatore, e' in realta' meno aderente al testo dell'articolo.
Attenzione: non e' l'America. Una class action pensata per non funzionare
Sebbene l'azione oggi esperibile sia decisamente migliore di quella delineata dalla finanziaria 2008, siamo
ancora molto lontani dalle caratteristiche delle efficaci class action americane. L'attuale formulazione
contiene poi diversi ostacoli che renderanno estremamente difficile farla diventare uno strumento
efficace e diffuso.
Prima di tutto per gli oneri di cui viene sobbarcato il consumatore/utente che propone l'azione:
- paghera' delle spese legali decisamente superiori rispetto a quelle che avrebbe pagato per una propria
causa individuale, poiche' le attivita' processuali, l'importanza del giudizio e il valore della controversia sono
decisamente superiori;
- rischia una condanna alle spese e al risarcimento dei danni per lite temeraria in caso di inammissibilita'
della domanda (quanto puo' chiedere ad esempio un gestore telefonico per i danni all'immagine??);
- ha l'onere di pubblicizzare (come? E a che costo?) l'eventuale provvedimento che dichiara
l'inammissibilita';
- ha l'onere di pubblicizzare l'azione in caso di ammissibilita'.
Chi e perche' dovrebbe "immolarsi" economicamente per il bene di tutti i soggetti che hanno avuto lo stesso
problema? Non sara' meglio proporre una propria azione individuale e rischiare meno?
Queste stesse perplessita' erano state evidenziale dalla Commissione Europea nel suo libro verde "Per
quanto riguarda il finanziamento, i costi potrebbero impedire ai consumatori di avviare un'azione collettiva e
rendere molto difficile per le organizzazioni dei consumatori la gestione di ricorsi di massa nelle azioni
rappresentative. Una soluzione -parziale- potrebbe limitare le spese, ad esempio, esentando le azioni di
ricorso collettivo dalle spese giudiziarie e proponendo un limite massimo alle spese legali". Esattamente il
contrario di quanto accaduto con l'azione di classe italiana. Ma allora perche' fare una class action?
Nonostante il legislatore abbia fatto di tutto (e vi sia riuscito) per creare uno strumento dalle armi spuntate,
crediamo che sia importante utilizzarlo e spingere contemporaneamente per una sua radicale riforma.
Nel frattempo, fin dalla sua entrata in vigore torneremo a chiederne la modifica, conformemente al nostro
disegno di legge.
Nota
Qui la prima class action che stiamo proponendo sul sistema operativo Windows preinstallato (OEM)
------------------------------------------MACROMICRO ECONOMIA
di: Domenico Murrone
08-01-2010 11:10 Per fortuna Poste Italiane ci ricorda le disgrazie prodotte dai monopoli (pubblici)
Delusi dalle liberalizzazioni? Stanchi delle vessazioni subite da ex monopolisti
pubblici (Telecom, Enel, Alitalia) e dai loro non meno infidi concorrenti (Vodafone, Sorgenia, Ryanair)? Non
vedete differenze nell'agire delle banche da quando sono passate dal controllo pubblico a quello privato? Nel
cervello vi frulla ogni giorno era meglio quando si stava peggio, quando tutto era in mano allo Stato?
Lasciate perdere. Se lo Stato non avesse venduto (e male), senza le liberalizzazioni (seppur fasulle),
staremmo peggio.
A ricordarcelo e' Poste Italiane. A toccarlo con mano in questi giorni sono quei cittadini e aziende che
necessitano di una casella postale, dove ricevere la corrispondenza. Dal primo gennaio i costi, che prima
variavano da 35 a 50 euro, sono passati da un minimo di 100, per caselle piu' piccole, a 200 euro per quelle
piu' grandi. Prezzi praticamente triplicati per un servizio gestito in sostanziale monopolio.
Si dira', ma e' un servizio di nicchia.
Poste italiane che di recente ha incassato una eccellente 'recensione' alla propria gestione dalla Corte dei
conti, non e' piu' il carrozzone di una volta. Macina utili ed e' diventata banca, finanziaria e assicurazione.
Utili si', ma con tante pecche: il servizio di consegna corrispondenza e' sempre piu' ridotto, con zone servite
'quando capita' e i giorni di consegna ridotti da 6 a 5 a settimana. In compenso la grande macchina che ha il
suo punto di forza nella capillare distribuzione di punti vendita (di servizi in monopolio o di prodotti come
raccolte di cd), piazza ai suoi clienti piu' affezionati (i pensionati) polizze vita complicatissime, che neppure
uno studente di economia e finanza decifra. I soggetti che hanno subito perdite da questo inganno sono
decine e decine di migliaia, non proprio una nicchia.
In definitiva, cosa sono Poste italiane: una societa' pubblica che ha conquistato una sua efficienza, alla
stessa stregua di come molti Comuni hanno reso efficientissima la macchina delle multe e della loro
riscossione (con mezzi a volte non leciti), pur rimanendo irrisolto il problema del traffico.
E se volete altri esempi di come le societa' pubbliche odierne non siano meglio di quelle (truffaldine) private,
ognuno pensi alle proprie municipalizzate, quelle che ci forniscono in monopolio servizi essenziali. Quelle
aziende che raccolgono (o no) i rifiuti, quelle che ci forniscono acqua o energia o trasporti. Spesso vessano i
cittadini, di frequente sono i giocattoli in mano alla politica locale, cosi' come le Poste in mano al ministero
dell'Economia.
Aziende che rubano soldi ai vecchietti. E che ci mettono in gabbia.
------------------------------------------IL CONDOMINIO
di: Alessandro Gallucci
11-01-2010 09:52 Comunione e condominio: quali differenze
La legge disciplina la comunione in generale ed anche il condominio negli edifici,
quale forma particolare di comunione.
Non e' raro imbattersi in situazioni nelle quali sorga il dubbio sulla disciplina applicabile.
Fino al 2006 (anno in cui le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno pronunciato la sentenza n. 2046),
ad esempio, era dubbio se ai c.d. condomini minimi (quelli con due soli partecipanti) fosse applicabile la
disciplina della comunione o quella del condominio.
Il passaggio centrale della sentenza evidenzia in modo chiaro e preciso quando trovino applicazione le
norme in materia di condominio e di conseguenza quando quelle sulla comunione in generale.
Diceva all'epoca la Corte di Cassazione che "la specifica fisionomia giuridica del condominio negli edifici -la
tipicita', che distingue l'istituto dalla comunione di proprieta' in generale e dalle altre formazioni sociali di tipo
associativo- si fonda sulla relazione che, nel fabbricato, lega i beni propri e comuni, riflettendosi sui diritti, dei
quali i beni formano oggetto (la proprieta' esclusiva e il condominio). Le norme dettate dagli artt. 1117, 1139
cod. civ. si applicano all'edificio, nel quale piu' piani o porzioni di piano appartengono in proprieta' solitaria a
persone diverse e un certo numero di cose, impianti e servizi di uso comune sono legati alle unita' abitative
dalla relazione di accessorieta'" (Cass. SS. UU. 31 gennaio 2006 n. 2046).
Un esempio chiarira' il concetto
Si pensi ad una villetta bifamiliare nella quale i due appartamenti abbiano in comune la scala che porta al
lastrico solare. In questo caso, salvo diverse disposizioni contenute negli atti di acquisto, sia le scale, sia il
lastrico solare dovranno essere considerati beni in comune tra i due proprietari esclusivi delle unita'
immobiliari. Beni in comune che, visto il legame di accessorieta' con gli appartamenti, saranno sottoposti alla
disciplina del condominio. Cio' significa che troveranno applicazione le norme relative alla ripartizione delle
spese, alla manutenzione ecc. dettate dagli artt. 1117-1139 c.c.
Per comprendere al meglio quando, invece, saranno applicabili le norme sulla comunione, si pensi alla
stessa villetta bifamiliare di proprieta' di un'unica persona. Alla morte di questa persona, in assenza di
testamento, i figli, unici eredi, diverranno proprietari dell'edificio ognuno per una quota pari al 50%. In questo
caso, cioe', entrambi saranno proprietari di meta' edificio senza una specifica assegnazione delle unita'
abitative. Questa e' una delle occasioni nelle quali trovera' applicazione la disciplina della comunione e si
parlera' di proprieta' indivisa.
In poche parole, le norme sul condominio si applicano quando le cose in comune sono utili in relazione alle
parti di proprieta' esclusiva; si osserveranno le regole dettate in materia di comunione, invece, quando un
edificio e', come detto, completamente in proprieta' indivisa.
Chiarito cio' e' necessario mettere in evidenza le differenze fondamentali.
Differenze terminologiche
Nel gergo tecnico i partecipanti al condominio (ossia coloro che sono proprietari di un'unita' immobiliare sita
in un edificio) sono chiamati condomini, mentre i titolari di una quota di proprieta' nella comunione vengono
detti comunisti.
Divisibilita' delle cose
Per quanto riguarda la comunione, la divisione e' sempre richiedibile a meno che la stessa, se effettuata, non
comporti la cessazione dell'uso cui la cosa e' destinata. In sostanza, tornando all'esempio della villetta
bifamiliare, e' ben possibile che gli eredi si accordino o chiedano per via giudiziale la divisione dell'immobile
(art. 1111-1114 c.c.).
Nel caso del condominio, invece, si parte dalla posizione opposta. In pratica le cose non possono essere
divise a meno che non si dimostri che la divisione non rechi pregiudizio (art. 1119 c.c.)
Cessione della quota
Nella comunione, salvo diverso accordo, la quota e' sempre cedibile. Tizio proprietario del 50% di un
immobile potra' sempre decidere di cedere la sua quota parte .
Nel condominio, salvo casi particolari, la cessione della parte comune non puo' avvenire se non
contestualmente alla cessione della unita' immobiliare. Tizio non puo' cedere la sua parte di proprieta' delle
scale se non cede anche l'unita' immobiliare che ad esso servono.
Quota di partecipazione nella comunione e diritti dei partecipanti al condominio
Nella comunione, salvo diverso accordo, le quote di partecipazione alla stessa si presumono uguali (art.
1101 c.c.).
Nel condominio invece "il diritto di ciascun condomino sulle cose indicate dall'articolo precedente (le cose
comuni n.d.A.) e proporzionato al valore del piano o porzione di piano che gli appartiene, se il titolo non
dispone altrimenti" (art. 1118 c.c.). Si tratta dei c.d. millesimi di proprieta' indicati nelle tabelle millesimali.
Questo incide soprattutto sulla ripartizione delle spese che nella comunione, salvo diverso accordo dovranno
essere divise in parti uguali, mentre nel condominio la suddivisione dovra' essere fatta sempre il proporzione
al valore della proprieta' esclusiva in relazione alle parti comuni. Solo un diverso accordo, tra tutti i
condomini, potra', ad esempio, sancire la divisione delle spese in parti uguali.
Norme di gestione
Le differenze non si fermano alle questioni piu' strettamente inerenti il diritto di proprieta' sulla cosa ma si
estendono anche alle regole di gestione della cosa comune.
Il codice civile, infatti, prevede tanto per la comunione (artt. 1105-1110 c.c.) tanto per il condominio (artt.
1129-1138 c.c.) delle norme ad hoc.
Solo alcuni esempi: mentre per i condomini con piu' di nove partecipanti vige l'obbligo di dotarsi di un
regolamento di condominio (art. 1138 c.c.) per la comunione, qualunque sia il numero dei partecipanti, la
legge prevede solo la facolta' in capo di formare un regolamento (art. 1106 c.c.). Discorso simile per quanto
concerne la nomina dell'amministratore (art. 1106 c.c., per la comunione, e art. 1129 c.c., per il condominio).
------------------------------------------VIGNETTA
08-01-2010 17:22 Body scanner
Joshua Held
------------------------------------------GIANNINO
11-01-2010 13:49 Le aliquote del Fisco
------------------------------------------NOTIZIE
06-01-2010 11:05 ITALIA/La finanza creativa del parroco veneto: 'emette' azioni per finanziare il centro
per anziani
Per trovare i fondi che mancano al budget del 'Centro Don Vecchi quater' di Campalto
(Ve), una residenza per anziani, la Fondazione Carpinetum diretta da don Armando Trevisiol, vulcanico
sacerdote di 80 anni, ha messo in vendita azioni da 50 euro ciascuna che danno diritto a chi le sottoscrive di
fruire della rivalutazione del valore dell' immobile, di dire la propria sulla conduzione del nuovo Centro e a un
'titolo privilegiato' per avere una alloggio per se' o per i propri cari al 'Don Vecchi'. In meno di un mese il
sacerdote ha gia' raccolto circa 15 mila euro ma la strada per raccogliere i due milioni di euro necessari e'
ancora lunga. Don Trevisiol, per decenni parroco di Carpenedo e ora alla guida della chiesa del cimitero di
Mestre, si era gia' cimentato nella 'finanza creativa' per costruire i primi tre Centri anziani mettendo in vendita
le stelle appena restaurate della chiesa di Carpenedo e impegnando i mobili della canonica in cui abitava.
06-01-2010 11:21 ITALIA/Sostegno per pagare il mutuo casa anche per le coppie gay, polemiche a
Firenze
Il Comune di Firenze ha costituito un Fondo di garanzia per il sostegno nel pagamento del
mutuo della casa, in caso di difficolta' economiche, a 100 giovani coppie, sposate o conviventi di fatto. Il
bando, che fa riferimento a bandi analoghi gia' adottati dalla Regione Toscana, e' quindi aperto anche alle
coppie gay che vivano insieme. Il bando, fa sapere l'amministrazione comunale, e' gia' stato messo a punto
e sara' pubblicato la prossima settimana. Inevitabili scoppiano le polemiche: prima si aiutino le 'famiglie
regolarizzate' in un matrimonio.
06-01-2010 11:26 USA/Sms alla guida piu' pericolosi del telefono
Guidare e scrivere sms: una combinazione ancora piu' pericolosa che
guidare e parlare al telefono. Lo afferma uno studio americano in cui e' stato utilizzato un simulatore di guida
e diversi scenari di traffico. "Le persone che parlano al telefono mentre guidano hanno quattro volte piu'
probabilita' di avere un incidente. Se mandano sms il rischio e' sei volte piu' alto", afferma Frank Drews della
University of Utah, che ha coordinato la ricerca.
Lo studio, pubblicato dalla rivista Human Factors, ha prima valutato le abilita' alla guida di 20 coppie di
ragazzi (19-23 anni) che erano anche particolarmente veloci nella scrittura di messaggini sul cellulare. I
ragazzi, che hanno lavorato in coppia, dovevano fingere di programmare una serata con amici: uno si
metteva alla guida del veicolo simulatore e mandava poi una serie di sms al suo compagno in una stanza
separata con tutti i dettagli della serata. Nel corso dell'esperimento, si sono verificati sette incidenti, tutti
causati da diversi guidatori e sei (86%) dovuti proprio al fatto che il conducente stava mandando un sms
mentre era al volante. Lo studio ha scoperto che se una persona guida e intanto scrive un messaggio e'
molto piu' lenta a reagire alla frenata del veicolo che ha davanti e con molta piu' probabilita' sconfina nelle
corsie vicine. "Il tempo di risposta alla comparsa delle luci dei freni del veicolo di fronte era ritardata del
20%", sottolinea Drews. Sono proprio ricerche di questo genere che hanno spinto alcuni parlamentari
americani a prendere in considerazione la possibilita' di rendere illegali gli sms mentre si guida in tutti i 50
Stati Usa. In attesa di una legge, Drews ammonisce: al volante, niente telefono, niente sms e niente
distrazioni.
Qui la ricerca integrale
06-01-2010 11:26 ITALIA/Non salga su quell'aereo: e lo Stato apre le porte del carcere ad un
clandestino che stava per tornare in Senegal
Dopo otto anni da clandestino in Italia, aveva deciso di tornare a casa sua, in Senegal,
acquistando di tasca propria un biglietto aereo. Ma e' stato arrestato in aeroporto: secondo le leggi dello
Stato, potra' tornare in Patria solo da espulso, fra sette mesi, e per di piu' a spese della collettivita'.
Protagonista della vicenda, come rende noto il garante dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni, Khadim, un
cittadino senegalese di 41 anni.
'Khadim - spiega Marroni - era arrivato in Italia otto anni fa dal Senegal. Per tutto questo tempo ha vissuto e
lavorato a Napoli senza possibilita' di essere messo in regola perche' il permesso di soggiorno non lo ha mai
avuto. Per questo, nonostante non abbia mai commesso reati ed abbia, invece, tentato di costruirsi una
parvenza di vita sociale, Khadim viene raggiunto da diversi decreti di espulsione che portano ad una
condanna penale a sette mesi di reclusione senza che lui ne abbia mai conoscenza. Quando decide di
tornare in Senegal, viene aiutato dagli amici italiani a comprare il biglietto dell'aereo ma all'aeroporto viene
arrestato e trasferito al carcere di Civitavecchia per scontare la condanna a sette mesi per non aver
ottemperato ad una espulsione che, per altro, stava volontariamente eseguendo. 'In sostanza - aggiunge
Marroni - Khadim che stava lasciando l'Italia e' ora recluso in un carcere per non aver lasciato il nostro
paese. Dal carcere ha fatto richiesta per lasciare l'Italia ma non gli e' consentito perche' deve scontare una
pena per non aver lasciato l'Italia'.
06-01-2010 11:33 FRANCIA/L'aspirina, il farmaco preferito dai francesi
Il Francia il farmaco piu' apprezzato e' l'aspirina. Lo sancisce la rivista indipendente
Prescrire che ha stilato la classifica del 2009. Il vecchio farmaco ha effetti positivi per varie malattie e anche
una funzione a livello di prevenzione.
06-01-2010 11:40 ITALIA/Contraffazione: aumenta il giro d'affari su Internet
Aumenta il business sulla rete legato a prodotti e merce contraffatti, la conferma e'
data dalla Guardia di Finanza che ha, tra l'altro, sequestrato 28 siti/domini che conducevano attivita' illegali.
Sono monitorati anche i portali di commercio elettronico tra imprese (B2B). Nei primi 9 mesi 2009 sono stati
sequestrati in totale quasi 4 milioni di 'pezzi' tra cd, cd-rom, programmi software, file audio-video, e dvd.
06-01-2010 11:58 USA/E' iniziata l'era di Google 'venditore di telefonini'
Come annunciato, Google ha presentato il Nexus One, il primo "supertelefono"
interamente concepito dal colosso di Mountainview. La presentazione si è tenuta ieri al quartier generale
della società in California. I clienti di Stati Uniti, Regno Unito, Singapore e Hong Kong possono gia'
acquistare l'apparecchio. La discesa in campo di Google come venditore di un prodotto 'fisico' potrebbe
essere pregna di conseguenze. Sia per il re incontrastato dei motori di ricerca: riuscira' a replicare nel mondo
del 'materiale' i successi ottenuti in quello dell'immateriale? Sia per altri big del mondo dell'Ict, prima non
toccati direttamente da Google, si pensi a Nokia.
Nexus One è pensato per essere un diretto rivale dell'iPhone di Apple, di cui condivide alcune caratteristiche
come la tastiera "touch". L'apparecchio è prodotto da Htc e funziona con il sistema operativo Android di
Google.
Il Nexus One negli Stati Uniti costerà costerà 529 dollari senza vincoli a gestori telefonici, e 179 dollari
abbinato ad un contratto con T-Mobile. In futuro anche Verizon e Vodafone offriranno i Nexus One, ha detto
Google.
06-01-2010 13:45 RUSSIA/A Mosca lo scanner corporale e' in funzione dal 2005
Se Die Presse riferisce che in Gran Bretagna lo scanner corporale è mal visto sia dai
garanti della riservatezza personale, sia da chi combatte la pedopornografia, in quanto violerebbe una legge
del 1978 a tutela dell'infanzia, a Mosca questo tipo di controllo passa inosservato. Il fatto è che non tutti i
passeggeri pronti a imbarcarsi allo scalo Domodedowo di Mosca si rendono conto che la struttura di
plexiglas da attraversare sia uno scanner corporale. Eppure è in funzione dal 2005, prima solo come test,
ma dal 2007 è controllo di routine. Ogni passeggero viene radiografato, che sia diretto a Yekaterinburg
(Russia) o a Milano, Londra, Duesseldorf. Tra chi se ne accorge, la nuova procedura non sembra
scandalizzare troppo. il tedesco Walter Spaeth, in attesa dell'aereo per Berlino, è solo un po'
meravigliato, ma aggiunge: "Comunque è meno sgradevole dell'essere perquisiti manualmente". Il bancario
moscovita Alexej Drobikow non ne sapeva nulla, ma secondo lui è pura leggenda che lo si veda
completamente nudo. E se anche fosse? "Non ho nulla da nascondere, io".
06-01-2010 13:46 USA/Le moderne scarpe sportive sono poco salutari
Chi usa le moderne scarpe sportive rischia più danni alle articolazioni di chi corre a
piedi nudi. Lo sostengono i ricercatori della University of Virginia, che hanno osservato l'allenamento
su nastro trasportatore di 68 giovani sportivi -con e senza scarpe. Ebbene, la constatazione è stata che i
fianchi, le ginocchia e le caviglie sono sottoposti a una pressione maggiore quando si usano le scarpette di
quando si corre a piedi nudi. Non solo, lo stress sulle giunture supera quello di una camminata con i tacchi
alti. I risultati si trovano in The Journal of Injury, Function and Rehabilitation (vol.1, pg.1058) dell'Accademia
statunitense di medicina sportiva e riabilitazione.
06-01-2010 13:46 USA/Sovrappeso e fumo riducono ciascuno dieci anni di vita
Gli statunitensi sono arrivati al punto che il sovrappeso toglie loro dieci anni di vita,
come il tabacco. Lo indica uno studio epidemiologico della Columbia University e del City College di New
York, cui hanno partecipato 3,5 milioni di cittadini. Risultato: nel 2008 tra la popolazione adulta sono andati
persi 10 milioni di anni in buona salute a causa del grasso eccessivo e lo stesso vale per il fumo.
L'indagine apparirà sul numero di febbraio di American Journal of Preventive Medicine, è firmata da
Haomiao Jia ed Erica I.Lubetkin e si basa su interviste realizzate tra il 1993 al 2008. In quell'arco di tempo il
numero dei fumatori è sceso attorno al 18,5%, mentre la quota dei sovrappeso è cresciuta dell'85%. Oggi i
due stili di vita determinano pressoché gli stessi danni in termini di qualità della vita e di oneri per il sistema
sanitario.
07-01-2010 08:12 ITALIA/Garante della privacy sbotta: sistema giudiziario italiano è incivile
'Abbiamo un'organizzazione giudiziaria non degna di un paese civile'. Lo ha dichiarato a
CortinaIncontra Francesco Pizzetti, presidente Autorita' Garante Privacy. 'Sembrera' strano ma l'unico
distretto in cui le intercettazioni sono fatte come il codice di procedura penale vuole e' il distretto di Torino in
cui tutte le intercettazioni sono fatte nella sala predisposta presso la Procura, cosi come il Codice di
procedura penale esige' ha cominciato ad esemplificare.
'In tutti gli altri distretti si ricorre ad intercettazioni date ad operatori privati rispetto ai quali la tenuta del
segreto investigativo e' molto discutibile'.
'Sicuramente quello che io non posso non censurare - ha insistito al riguardo Pizzetti - e' l'enorme fuga di
notizie che si e' avuta cosi' come non si puo' non censurare il salto che troppo spesso ordinanze di
comunicazione della qualifica di indagato o talvolta anche ordinanze di cattura sono state redatte in una
forma che difficilmente e' compatibile con il codice di procedura penale'.
Pizzetti ha sottolineato che quando si redigono ordinanze di 600 pagine in cui c'e' tutta la storia di un
processo e si affidano a pattuglie della polizia giudiziaria che percorrono l'Italia per consegnarle a ciascuno
degli interessati 'non solo si viola la privacy perche' si consente ad un investigato di conoscere tutte le
posizioni degli altri, ma si viola prima di tutto l'interesse della difesa stessa e del buon proseguimento della
giustizia'.
'Cosi' come quando ci si avvale di collaboratori di giustizia ma non si controllano le modalita' con le quali
questi acquisiscono i dati nell'interesse della giustizia'.
Di fronte ad episodi come questi, 'l'autorita' garante, oltre a censurare e ad adottare provvedimentI non puo'
non chiedersi come la magistratura o il CSM non si auto tutelino'. Pizzetti ricorda di aver scritto al riguardo 'ai
due presidenti del CSM che si sono susseguiti durante l'attuale mandato del mio collegio e a tutti i ministri
della giustizia che si sono susseguiti'. Ebbene, 'abbiamo avuto da costoro grandi segnali di attenzione, di
apprezzamento ma purtroppo anche per carenze organizzative o di risorse, i risultati che abbiamo ottenuto
sono molto modesti. Cosi' come sono molto modesti i risultati che abbiamo ottenuto quando abbiamo chiesto
agli uffici giudiziari di tutelare i fascicoli giudiziari di cui sono in possesso, di tutelare misure di archiviazione
che evitino che chiunque possa conoscere un fascicolo delicatissimo'.
07-01-2010 10:21 IRAN/Solidarieta' agli oppositori iraniani anche da blogger cinesi, intanto i regimi
collaborano
Manifestazioni di solidarieta' per gli oppositori iraniani vengono anche dalla Cina, dove una
decina di blogger hanno espresso il loro appoggio a coloro che manifestano contro il governo di Teheran con
messaggi su Twitter - la 'piattaforma' di comunicazione che funziona sia attraverso Internet che attraverso i
telefoni cellulari - e un sito web (http://cn4iran.org). Twitter, come altri siti di comunicazione sociale, tra cui
Youtube e Facebook, e' bloccato dalla censura cinese ma e' accessibile grazie a degli stratagemmi noti a
tutti gli utenti abituali della Rete.
I simpatizzanti cinesi dei ribelli iraniani accomunano spesso nelle loro critiche i regimi autoritari dei due
Paesi. 'Iran libero, Cina libera, mondo libero', ha scritto uno dei cinesi intervenuti sul 'forum'.
Difficile dire quanti siano i giovani cinesi che seguono con attenzione le vicende in corso in Iran ma la sola
esistenza del web site e della piattaforma su Twitter potrebbero preoccupare le autorita' cinesi. La Cina ha
votato nelle ultime occasioni a favore delle risoluzioni dell'Onu di condanna dell'Iran per il suo rifiuto a
rendere trasparente il proprio programma nucleare, ma mantiene buoni rapporti con l'Iran. Le imprese cinesi
hanno investito miliardi di dollari in Iran, ed il Paese degli ayatollah e' uno dei principali fornitori di petrolio
della Cina.
07-01-2010 10:51 MONDO/I Paesi dove si vive meglio? Francia, Australia, Svizzera. Italia decima
Il Paese dove si vive meglio? La Francia, naturalmente, con la sua joie de vivre. Lo sostiene la rivista
statunitense International Living, che ha stilato una graduatoria tra 194 Stati utilizzando 9 criteri. E' la
seconda volta che i transalpini salgono sul podio, per merito non tanto dei dati statistici, quanto dei
dettagli, lodati dalla responsabile della rivista, Jackie Flynn, che determinerebbero appunto "la gioia di
vivere". Esempi? I vasi di fiori alle finestre; le eleganti terrazze dei caffè e le strade pulite. Al secondo posto
c'è l'Australia, apprezzata per il sole perenne e lo stile di vita dinamico. Terza la Svizzera, cui si riconosce
l'efficienza dei servizi pubblici e il bel paesaggio. La Germania è quarta, l'Italia decima. Gli Usa sono scivolati
dal terzo posto dell'anno scorso al settimo, in quanto il sogno americano è ormai fuori dalla portata di tanta
gente.
07-01-2010 11:21 USA/Antidepressivi inutili per gran parte dei pazienti
Gli antidepressivi sono probabilmente inutili per la grande maggioranza dei pazienti cui
vengono prescritti, mentre non ci sono dubbi sulla loro efficacia nelle forme severe della malattia, indica uno
studio pubblicato su Jama (Journal of the American Medical Association). Jay Fournier dell'Università di
Pennsylvania e i suoi colleghi hanno riesaminato sei saggi terapeutici che mettevano a confronto gli effetti
dell'antidepressivo con quelli di un placebo (farmaco privo di sostanze attive). Gli studi riguardavano 700
pazienti con forme più o meno gravi di depressione. Due i farmaci utilizzati: uno classico, detto triciclico;
l'altro, una molecola "moderna" contenuta anche nel prozac. Alla fine, a prescindere dal farmaco impiegato, il
risultato non cambiava: gli antidepressivi si sono rivelati efficaci nelle forme acute, ma pressoché inutili su
persone che accusavano forme leggere o moderate di depressione.
07-01-2010 12:08 FRANCIA/I dati ufficiali dell'immigrazione nel 2009: quasi 30 mila espulsioni
Ai microfoni di Europe 1, il ministro dell'Immigrazione, Eric Besson, ha detto che nel 2009 sono stati espulsi
29.000 stranieri irregolari, mentre nella lettera inviata a Nicolas Sarkozy aveva indicato la cifra di 27.000. Ha
poi precisato che sono stati espulsi solo 12 afghani e non migliaia come hanno fatto i britannici, e che 250 di
loro hanno beneficiato del diritto d'asilo. Ancora, 108.000 stranieri sono stati naturalizzati e 175.000 sono
"entrati regolarmente in Francia con un visto di lunga permanenza".
07-01-2010 12:50 PORTOGALLO/Dibattito e mobilitazione introdurre il matrimonio omosessuale
Il 5 gennaio, il presidente del Parlamento portoghese, Jaime Gama, ha ricevuto varie casse con 90.785 firme
di cittadini che chiedono l'indizione di un referendum sul disegno di legge istitutivo del matrimonio tra
persone dello stesso sesso, ora in discussione all'Assemblea della Repubblica. L'iniziativa promossa da
Plataforma Ciudadania e Matrimonio, oltre che da altri settori consevatori legati alla Chiesa cattolica, ha
poche possibilità d'essere accolta poiché i tre partiti di sinistra che costituiscono la maggioranza (Socialista,
Bloco de Esquerda e Comunista) hanno annunciato che voteranno contro. Ma i promotori non si
scoraggiano. Partendo dalla premessa che "il referendum è un diritto" vorrebbero che i cittadini
rispondessero a questo quesito: "E' d'accordo che il matrimonio si possa celebrare tra persone dello stesso
sesso?". La Costituzione prevede che la proposta di referendum possa essere fatta dal Parlamento, dal
Governo o da un minimo di 75.000 cittadini.
07-01-2010 12:55 GRAN BRETAGNA/Sballo alcolico senza postumi? La scienza aiuta
Sviluppato un sostituto artificiale dell'alcol, che da' una sensazione di ubriachezza ma senza
lasciare il bevitore con un grosso mal di testa e una sbornia da smaltire il giorno dopo. A realizzarlo e' stato
un team di esperti farmaceutici dell'Imperial College di Londra, guidato dal professor David Nutt. "Il nuovo
tipo di alcool, gia' testato con successo su alcuni volontari, utilizza delle sostanze chimiche simili al sedativo
Valium. Crea una sensazione di ubriachezza paragonabile a quella dell'alcol, rendendo rilassati" ha spiegato
Nutt al quotidiano britannico Daily Mail. "E' una sostanza incolore, insapore e priva di effetti collaterali
indesiderati. Anche se ne si beve tanto, inoltre, si rimane - ha aggiunto - solo mediamente ubriachi, e non si
soffre della sbornia del giorno dopo". Nutt, che e' stato anche consulente governativo, spera con questo
nuovo prodotto di creare una buona alternativa all'alcol, che potra' rimpiazzarlo in bibite come birra, vino e
liquori. "L'uso di questa sostanza potrebbe ridurre il problema del bere in Gran Bretagna, un problema che
costa a questo paese 3 miliardi di sterline all'anno", ha detto Nutt. "Potrebbe anche ridurre il numero di morti
a causa dell'avvelenamento da alcool", ha aggiunto. Tuttavia altri esperti di farmaci ritengono che la nuova
sostanza sarebbe classificata come medicinale, impedendo cosi' il suo libero utilizzo nelle bevande.
07-01-2010 13:11 ISLANDA/Grandi manovre sull'indennizzo agli investitori
Il Parlamento islandese ha interrotto la pausa invernale prevista fino al 26 gennaio, per discutere dei
risarcimenti spettanti ai risparmiatori stranieri. I deputati si riuniranno domani per decidere dell'opportunità di
una consultazione popolare che si dovrebbe tenere il 20 febbraio. Due giorni fa, il Presidente Olauf Ragnar
Grimsson ha negato l'entrata in vigore di un disegno di legge che stabiliva il risarcimento di 3,8 miliardi di
euro a Olanda e Gran Bretagna per i danni derivati dal fallimento di Icesave, filiale della banca statale
islandese Landsbanki. La somma in gioco corrisponde quasi al 40% del Pil nazionale: di qui le forti
resistenze, in parlamento e tra i cittadini.
07-01-2010 13:40 ITALIA/Documenti validi per l'imbarco: Ryanair si scusa con le autorita' italiane e
ripristina i voli
Si risolve la polemica fra Ryanair ed Enac che si era aperta nelle scorse settimane sulla
questione relativa ai documenti di identita' necessari per l'imbarco a bordo. Ad annunciarlo e' stato il
presidente dell'Enac Vito Riggio che, questa mattina, ha incontrato i rappresentanti della compagnia
irlandese. "Ryanair -ha riferito Riggio- ha porto le sue scuse all'Italia per il fraintendimento che si e' verificato
a proposito della sicurezza. La compagnia non intendeva parlare della sicurezza degli aeroporti italiani ma si
riferiva a problemi di natura operativa. Ryanair, inoltre, si e' impegnata ad accettare tutti i documenti
riconosciuti dalle autorita' italiane e ripristinera' tutti i voli". Ryanair ha chiesto pero' un periodo di
approfondimento per le patenti di guida. "Ci hanno chiesto tempo -ha detto Riggio- per poter approfondire
questa questione legata ai due tipi di patenti esistenti".
07-01-2010 14:03 ITALIA/Sicurezza aerei: lo scanner per la visita corporale integrale ci sara', il 21 si
decide il modello
Il 21 gennaio prossimo sara' deciso il modello di 'full body scanner' che l'Italia
acquistera' per installarli negli aeroporto di Malpensa, Fiumicino e Venezia. Lo ha reso noto il presidente
dell'Enac, Vito Riggio spiegando che e' stato istituito un 'comitato sperimentale ad alto livello' che il 21
gennaio riferira' al Cisa (comitato interministeriale per la sicurezza del trasporto aereo e degli aeroporti) sulla
garanzia della privacy e della salute. 'La decisione dell'Italia e' gia' assunta - ha ribadito Riggio in un incontro
con i giornalisti - bisogna vedere quale modello e tipo acquistare'.
L'Enac (ente nazionale aviazione civile) ha ' disposizione un fondo di due milioni di euro ed il costo degli
scanner e' fra 100 e 200 mila euro' quindi, al momento in attesa della scelta del modello, non e' stata
quantificata la spesa complessiva.
07-01-2010 14:18 SPAGNA/Pubblicita' e tutela minori : limiti agli spot televisivi per prodotti dimagranti
e cure estetiche
Prima è toccato al tabacco e agli alcolici, adesso è la volta dei prodotti che promuovono il
culto del corpo. Gli annunci che pubblicizzano dimagranti o interventi di chirurgia estetica non potranno più
essere trasmessi in tv nella fascia di protezione dei minori, ossia tra le sei del mattino e le dieci di sera.
Nessuna rete potrà diffondere pubblicità che induca al "rifiuto dell'autoimmagine", all'emarginazione sociale
"per la condizione fisica" o al successo mediante "fattori di peso o d'estetica". Questa norma tocca un settore
pubblicitario molto importante, giacché gli spot riguardanti la bellezza e l'igiene sono terzi per volume di
fatturazione con oltre 500 milioni di euro, stando alla lista InfoAdex degli investimenti del 2008.
07-01-2010 14:26 U.E./Influenza A: che fare dei vaccini di troppo?
Sebbene l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) non abbia annunciato la fine
dell'epidemia d'influenza A, molti Stati stanno cercando di liberarsi dei troppi vaccini giacenti -attraverso
donazioni a Paesi in via di sviluppo, rivendendoli a che ne faccia richiesta (come l'Iran alla Francia)
oppure rinunciando agli ordinativi non ancora forniti. L'Express riassume la situazione di alcuni Paesi Ue e
fornisce i due dati essenziali:
Francia: 94 milioni di vaccini ordinati; vaccinato l'8% della popolazione
Belgio: 12,6 milioni; 15%
Germania: 50 milioni; 5% della popolazione e 15% dei medici
Svezia: 18 milioni; 60% (la quota più alta del mondo)
Spagna: 37 milioni ordinati, ma in seguito ridotti a 13 milioni; 4,5%
Gran Bretagna: 26 milioni; 5%
Italia: 48 milioni; 16%.
07-01-2010 14:52 GERMANIA/Di chi e' la colpa del blocco di 30 milioni di carte di credito? Dei francesi
Il responsabile del "baco del 2010", che dal primo gennaio blocca 30 milioni di carte di credito in Germania, è
il gruppo francese Gemalto, numero uno mondiale delle smart card. Le tessere tedesche o EC-Karte
differiscono sensibilmente da quelle disponibili ovunque in Europa. Per spiegare il disguido, Gemalto ipotizza
che una serie di microcircuiti integrati non abbia riconosciuto il nuovo anno 2010. Secondo il quotidiano
tedesco Handelsblatti, richiamare e sostituire 30 milioni di tessere costerà alle banche "circa 300 milioni di
euro".
07-01-2010 19:16 ITALIA/Cresce il fenomeno dei lavoratori dediti all'alcool
E' un esercito silenzioso che beve insegnando, guidando un tir, azionando un
macchinario, prima di entrare in sala operatoria: sono i work-alcoholic, cioe' gli schiavi della bottiglia sul
posto di lavoro. Di questo fenomeno parla un'inchiesta del settimanale 'L'Espresso' prossimamente in
edicola, che parla di 'allarme nazionale'.
Una statistica Inail, precisa l'inchiesta, non esiste, l'unica 'fotografia' l'ha scattata l'Istituto superiore di sanita'
insieme al coordinamento delle Regioni: una quota tra il 4 e il 20 per cento degli incidenti sul lavoro (940 mila
l'anno) e' legato all'alcol. Ed e' una stima per difetto. 'L'alcol e' un killer di Stato che uccide 34 mila persone
all'anno, quando la droga non arriva a mille' dice un medico del Centro di alcologia di San Daniele del Friuli.
'Si parla poco di questo fenomeno, perche' in Italia la cultura del bere e' prevalente', denuncia il direttore
dell'Osservatorio sull'alcol dell'Iss, Emanuele Scafato. Ma con un tasso di 0,5 il rischio di incidente
raddoppia, con un grammo per litro e' di 6 volte superiore, con 2 grammi si arriva a 30 volte. E se fino a
qualche tempo fa c'era l'idea che fossero piu' vulnerabili le occupazioni umili, edili in testa, la mappa e'
cambiata: piu' sale il livello di istruzione piu' il problema si presenta in forma acuta, dicono nei Sert. E i piu'
esposti ora sono i rappresentanti, agenti di assicurazione, esperti di pubbliche relazioni, organizzatori di
meeting. Per non parlare delle casalinghe, le piu' difficili da monitorare perche' bevono da sole, in casa,
quando i figli sono a scuola e i mariti al lavoro.
07-01-2010 19:24 ITALIA/Cancro al seno. La carenza di staminali lo provoca
Scoperto un nuovo meccanismo nel processo di origine e sviluppo del cancro della
mammella: sono le cellule staminali del cancro le vere responsabili dell'insorgenza e del mantenimento dei
tumori mammari, ed il differente numero di cellule staminali in essi contenuto rappresenta l'elemento
determinante per spiegare la diversa aggressivita' dei differenti tipi di cancro del seno. La scoperta e' il frutto
di una ricerca diretta dai Prof. Pier Paolo Di Fiore e Pier Giuseppe Pelicci e condotta al Campus IFOM-IEO
di Milano da scienziati dell'IFOM (IFOM Fondazione Istituto FIRC di Oncologia Molecolare), dell'IEO (Istituto
Europeo di Oncologia) e dell'Universita' degli Studi di Milano.
Lo studio appare oggi online sull'autorevole rivista scientifica Cell. I vari tipi di tumori della mammella
presentano caratteristiche estremamente diverse, che ne influenzano l'aggressivita', il decorso clinico, ed
infine la prognosi. La nuova scoperta dimostra che in realta' questa eterogeneita' e' riconducibile al differente
contenuto in cellule staminali tumorali. In particolare i casi piu' aggressivi sono quelli in cui il tessuto tumorale
e' piu' ricco di queste cellule. Le cellule staminali tumorali rappresentano una frazione esigua della massa
tumorale. "Esse, tuttavia, sono le reali responsabili della nascita e dello sviluppo di un tumore, in quanto
sono capaci di duplicarsi praticamente senza limiti" afferma Pier Paolo Di Fiore, scienziato dell'IFOM e
Professore Ordinario di Patologia Generale presso il Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria
dell'Universita' degli Studi di Milano. "Proprio queste cellule - spiega Di Fiore - sostengono la crescita del
tumore. In modo simile a quanto accade per le cellule staminali normali nel fisiologico processo di
generazione dei tessuti, le cellule staminali tumorali rappresentano la vera forza motrice in grado di
promuovere e sostenere la proliferazione del tessuto tumorale. Queste cellule, purtroppo, sono anche in
molti casi capaci di resistere alla chemioterapia ed alla radioterapia, determinandone in ultima analisi il
fallimento". Da qui la loro pericolosita' e l'importanza di far luce sulle caratteristiche biologiche
della staminalita' per comprendere a fondo i processi tumorali. "Le ricadute pratiche della nostra scoperta conclude Di Fiore - potrebbero essere molto importanti. Da un lato, per caratterizzare meglio l'aggressivita'
dei tumori del seno, al fine di stabilire l'orientamento terapeutico piu' adatto. Dall'altro, e questa e' la cosa piu'
importante, per adoperare le cellule staminali tumorali come bersagli terapeutici per sviluppare nuovi farmaci
che abbiamo la potenzialita' di eradicare completamente la malattia".
07-01-2010 19:29 USA/Staminali embrionali umane. Nuovo sistema rapido per modifica genetica
Un team di biologi americani ha sviluppato un nuovo sistema rapido ed efficace per modificare
geneticamente le cellule staminali embrionali umane. La scoperta, pubblicata su 'Cell Stem Cell', sfrutta i
cromosomi batterici artificiali per rendere possibile il rapido sviluppo di linee di staminali modificate. Queste
possono servire da modelli per studiare le malattie genetiche umane, ma anche per valutare l'efficacia di
potenziali trattamenti.
"Questo aiutera' ad aprire la strada all'intero campo" di studi "sullestaminali embrionali umane", spiega Yang
Xu dell'Universita' della California a San Diego, autore della ricerca. "Esistono davvero pochi sistemi
efficienti attraverso i quali e' possibile compiere studi genetici con queste cellule" 'bambine', aggiunge Xu.
La maggior parte dei tentativi di alterare il make-up genetico dellestaminali embrionali si e' rivelato inefficace,
sottolinea lo studioso, che si e' servito di cromosomi batterici artificiali (Bacs) per migliorare l'operazione. Si
tratta di un sistema che, secondo gli autori, ha rivelato notevoli vantaggi, e puo' aprire la strada a nuovi studi
sulle malattie genetiche e le loro terapie.
08-01-2010 07:51 USA/Studio: il telefonino fa bene al cervello, combatte Alzheimer
Parlare al telefonino non solo non crea disturbi al cervello ma ne allena la memoria e fa
da "scudo" al morbo d'Alzheimer. Le onde elettromagnetiche, dunque, come antidoto alla temuta (e diffusa)
demenza senile, almeno stando ai primi risultati dello studio americano pubblicato sul "Journal of Alzheimer's
Disease", condotto sui topi dagli scienziati del Florida Alzheimer's Disease Research Centre. Certo, la
prudenza e' d'obbligo. Ma la ricerca Usa che si e' servita di 96 topi (alcuni dei quali gia' malati e altri
modificati geneticamente in modo da sviluppare l' Alzheimer) ha riscontrato senza ombra di dubbio che
l'esposizione (due sedute da un'ora al giorno, per 7-9 mesi) a un campo elettromagnetico prodotto da un
telefonino e' stata una mano santa: zero casi di Alzheimer, miglioramento della memoria nei topi piu' anziani
gia' malati, potenziamento delle capacita' per quelli giovani e sani e nessun danno al cervello riscontrato a
seguito delle autopsie. Il team guidato da Gary Arendash non ha quindi dubbi sugli effetti benefici cognitivi a
lungo termine dell'esposizione alle onde elettromagnetiche. All'orizzonte si profilerebbe una strategia antiAlzheimer efficace (le onde elettromagnetiche abbondano e a costo zero), non invasiva e senza farmaci.
Molti dubbi ancora da fugare pero' su tempi di esposizione e tipologia delle onde a cui sottoporre i pazienti.
08-01-2010 10:12 ITALIA/Incubo banlieue in Calabria: scontri, feriti, auto distrutte, guerriglia
Centinaia di auto distrutte, cassonetti divelti e svuotati sull'asfalto, ringhiere di
abitazioni danneggiate. Scene di guerriglia urbana a Rosarno, nella Piana di Gioia Tauro, per la rivolta di
alcune centinaia di lavoratori extracomunitari impegnati in agricoltura e accampati in condizioni inumane in
una vecchia fabbrica in disuso e in un'altra struttura abbandonata.
A fare scoppiare la protesta e' stato il ferimento da parte di persone non identificate di alcuni extracomunitari
con un'arma ad aria compressa. I feriti, tra i quali c'e' anche un rifugiato politico del Togo con regolare
permesso di soggiorno, non destano particolari preoccupazioni, ma la volonta' di reagire che, probabilmente,
covava da tempo nella colonia di lavoratori ammassati nella struttura di Rosarno in condizioni ai limiti del
sopportabile, e di altri nelle stesse condizioni a Gioia Tauro in locali dell'Ex Opera Sila, non ci ha messo
molto ad esplodere.
Armati di spranghe e bastoni, gli extracomunitari, in larga parte provenienti dall'Africa, hanno invaso la strada
statale che attraversa Rosarno mettendo a ferro e fuoco alcune delle vie principali della cittadina. Gli episodi
di violenza non hanno risparmiato nulla: tutto cio' che si trovasse alla portata dei manifestanti, dalle auto, in
qualche caso anche con delle persone a bordo, alle abitazioni, a vasi e cassonetti dell'immondizia che sono
stati svuotati sull'asfalto.
A nulla e' valso l'intervento di polizia e carabinieri schierati in assetto antisommossa davanti ai piu' agguerriti,
un centinaio di persone tenute sotto stretto controllo. Nel corso della serata sono arrivati rinforzi e, in un
clima di palpabile tensione, si e' intavolata una trattativa nel tentativo di fare rientrare la protesta. Nonostante
questo non sono mancati i contatti, quando dal gruppo e' partita una sassaiola verso le forze dell'ordine che
hanno risposto. Nel parapiglia che ne e' seguito alcuni immigrati sono rimasti contusi e sono stati portati
nell'ospedale di Polistena.
La protesta di Rosarno si e' conclusa dopo le 23, ma in precedenza, un secondo fronte si e' aperto nel
territorio del comune di Gioia Tauro, dove la strada statale 18 e' stata bloccata. I manifestanti, nel corso della
serata, proprio sulla statale 18, hanno danneggiato decine e decine di auto ed hanno bloccato una vettura
con a bordo una donna e due figli. La donna e' stata colpita alla testa ed ha riportato una ferita lacero
contusa ed e' stata costretta a scendere insieme ai figli.
Quindi la vettura e' stata incendiata.
Tra Rosarno, l'ex fabbrica in disuso, e Gioia Tauro in un immobile dell'ex Opera Sila sono circa 1.500 gli
extracomunitari che lavorano come manodopera nell'agricoltura.
Il presidente della Regione, Agazio Loiero, in serata ha sostenuto di essere molto preoccupato per cio' che e'
avvenuto.
'E' il frutto - ha detto - di un clima di intolleranza xenofoba e mafiosa che non riguarda ovviamente la
popolazione di Rosarno, giustamente allarmata per la situazione di tensione che si e' determinata con la
rivolta degli extracomunitari sfruttati, derisi, insultati e ora, due di loro, feriti con un'arma ad aria compressa'.
'Auspico - aggiunto Loiero - che dal ministero dell'Interno arrivi una forte iniziativa che tutelando i cittadini di
Rosarno, perche' sono intollerabili gli atti di vandalismo, tuteli anche quei tanti disperati contro cui per la
seconda volta si e' indirizzata la violenza criminale'.
08-01-2010 10:14 ITALIA/Discriminazione, la Lega: niente personale pulizia islamico in Consiglio
provinciale Trento
AAA cercasi personale per le pulizie rigorosamente non islamico, per ragioni di
sicurezza. Di questo tenore l'annuncio della Lega Nord del Trentino che ha chiesto ufficialmente al
presidente del Consiglio provinciale di Trento, Gianni Kessler, di allontanare dagli uffici leghisti l'attuale
donna delle pulizie, 'di fede islamica'.
'E' un problema di sicurezza', dice convinto il capogruppo della Lega Nord in Consiglio provinciale,
Alessandro Savoi, che questo pomeriggio ha consegnato una lettera alla segreteria del presidente Kessler in
cui chiede personale solo trentino.
'Quella donna puo' andare a lavorare nell'ufficio consiliare di un altro partito', dice. La Lega si e' decisa a
questo passo ufficiale dopo che martedi', verso le 7 - racconta Savoi - il consigliere provinciale leghista
Claudio Civettini, entrando nell'ufficio del Carroccio, aveva sorpreso una donna nordafricana che stava
dormendo su un divano dell'anticamera.
'Noi non abbiamo niente con chi lavora - dice Savoi - ma non possiamo permettere che all'interno di un
partito che combatte contro l'Islam in generale e contro le moschee in particolare una persona di fede
islamica possa tranquillamente, a nostra insaputa, mettere il naso nelle nostre carte e leggere circolari
riservate. E' un problema non solo di riservatezza ma anche di sicurezza, soprattutto in questo momento
politico internazionale di allarme terrorismo'.
L'iniziativa leghista non e' passata inosservata. 'Quello della Lega Nord e' razzismo bello e buono: si violano
i principi basilari della Carta dei diritti dell'uomo e della Costituzione italiana', commenta il responsabile del
coordinamento lavoratori immigrati della Cgil del Trentino Assou El Barji.
'Se i consiglieri della Lega temono per la sicurezza dei loro dati - aggiunge il consigliere provinciale Pd Bruno
Dorigatti - utilizzino buone password e si affidino alle competenze dell'ufficio informatico: o temono forse che
tra i lavoratori della cooperativa si camuffino ingegneri informatici armati di scopa e ramazza?'.
Che l'Islam sia nel mirino della Lega anche in Trentino non e' un mistero. Due anni fa i leghisti avevano
raccolto un migliaio di firme contro la concessione da parte del Comune di Trento di una sala adibita a centro
culturale islamico, azione proseguita l'anno scorso con un falo' pubblico delle stesse firme dopo lo stop del
sindaco ad un referendum consultivo.
Recentemente la Lega aveva inoltre chiesto all'assessore all'istruzione di permettere agli alunni islamici di
seguire le normali lezioni solo dopo un periodo in speciali 'classi di inserimento'.
08-01-2010 10:29 ITALIA/Stop allo Skifidol, la gelatina puzzolente 'irrita le mucose dei bambini'
La Guardia di Finanza ha sequestrato su tutto il territorio nazionale dei barattolini di 'Skifidol
Slime', la gelatina puzzolente prodotta dalla Gedies di Milano e rivolta soprattutto ai bambini. Il
provvedimento e' stato adottato in via amministrativa dal ministero della Salute al quale, appellandosi al
codice del consumo, si e' rivolto il procuratore di Modica Francesco Pulejo dopo che il gip dello stesso
tribunale aveva rigettato la sua richiesta di sequestro penale.
Richiesta supportata da una consulenza che riconosceva la pericolosita' del prodotto per i piu' piccoli, per i
danni che potrebbe provocare alle mucose e alle vie respiratorie.
08-01-2010 10:45 ITALIA/Il calendario aiuta gli operatori: piu' 20% gli italiani in vacanza durante le
festivita'
Per Federalberghi sono stati il 20% in piu' gli italiani che rispetto allo scorso anno sono partiti tra Natale e
Capodanno, per l'Astoi, i tour operator della Confindustria, i risultati archiviati hanno superato brillantemente
le aspettative. Complice, confermano da Federviaggio-Confturismo, le buone opportunita' offerte dal
calendario, grazie al quale quest'anno la durata media delle vacanze e' aumentata di circa 3 giorni.
Dunque, segnala Federalberghi, tra Natale e Capodanno sono stati poco piu' di 12 milioni gli italiani che
hanno approfittato del periodo di vacanze per intraprendere un viaggio. Ma non basta: quest'anno secondo
l'organizzazione sarebbe raddoppiato il numero dei nostri connazionali, circa 3 milioni, che hanno fatto una
vacanza 'lunga' tra Natale e Capodanno.
08-01-2010 11:10 ITALIA/E Tiscali si riporta in casa il call center
Tiscali riporta nel perimetro aziendale i servizi di assistenza tecnica e amministrativa alla
clientela. In una nota il gruppo sardo annuncia di "voler procedere con l'internalizzazione di tali attivita'. Per
implementare il progetto", spiega il comunicato, "Tiscali selezionera' prioritariamente tra gli operatori
impiegati da Voicity, societa' fino ad oggi titolare della commessa per la gestione dell'assistenza tecnicoamministrativa, le risorse necessarie allo svolgimento del servizio.
"Dopo i recenti lanci di nuovi servizi convergenti di telecomunicazioni", afferma Luca Scano, direttore
generale di Tiscali Italia, "l'assistenza pre e post vendita rappresenta ora per noi un'assoluta priorita' per dare
continuita' al rapporto stabilito con la nostra clientela. Internalizzare l'assistenza significa presidiare
direttamente, e quindi piu' efficacemente, uno dei fattori critici di successo nel settore delle
telecomunicazioni, oltre che consentire nel nostro caso di ottenere sensibili risparmi in termini di costi".
08-01-2010 11:11 AFRICA/Ridotti i costi delle chiamate da telefonino in Camerun e Burkina Faso
La societa' di telefonia mobile del Burkina Faso 'Telecel Faso' ha ritoccato al ribasso il
costo al minuto di ogni chiamata dai cellulari, da 0,23 a 0,21 centesimi di euro. Attualmente le localita' del
Burkina Faso coperte dalla rete di telefonia mobile sono oltre 200, di cui 120 appena dal 2009. Telcel Faso,
che ha 700.000 abbonati, ha annunciato che entro l'anno lancera' un servizio internet sui cellulari.
Forti ribassi anche in Camerun dei prezzi dei servizi di telefonia e in particolare di quella mobile, sia per
quanto riguarda i servizi gestiti dall'operatore pubblico 'Camerun Telecommunications' (CAMTEL), sia per
quelli erogati da societa' internazionali, come ORANGE e MTN. Lo hanno annunciato i media locali,
precisando che i ribassi dei prezzi per le chiamate telefoniche variano tra il 37 e il 40 per cento, mentre il
costo dei messaggi Sms e' stato diminuito mediamente del 50 per cento. A dieci anni dalla liberalizzazione
del mercato della telefonia, i tre operatori presenti in Camerun hanno un clientela stimata in 7 milioni di
abbonati, circa il 35 per cento della popolazione. I ribassi dei prezzi sono stati annunciati poco dopo una
serie di pressioni effettuate dalle associazioni dei consumatori nei confronti dell'Agenzia che regola il
mercato delle telecomunicazioni.
08-01-2010 11:23 ITALIA/Gentiloni (Pd), l'ex ministro delle comunicazioni difende l'italianita' di
Telecom Italia
Una strenua difesa all'italianita' di Telecom Italia arriva da un esponente dell'opposizione, dopo
le voci e dei giorni scorsi. "Bisogna evitare che Telecom finisca in mani spagnole senza saperlo e senza che
ci sia una scelta condivisa sta tutti gli apparti politici e industriali. E' un rischio troppo alto e realistico: non è
una semplice chiacchiera degli ultimi giorni". Lo afferma l'ex ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni in
un'intervista al Riformista.
Quanto alle dispute sull'italianità della rete, il responsabile Ict del Pd afferma: "immaginare una Telecom
senza rete sarebbe impossibile. Secondo me ha ragione Bernabe'‚ quando dice che che non si puó chiedere
a Telecom di rinunciare a un'infrastruttura strategica come la rete telefonica". L'ipotesi di trasferire la rete a
"una cordata di volenterosi" come proposto dal sottosegretario, Mario Valducci, sarebbe per Gentiloni "una
soluzione senza successo". Piú che chiedere alla telecom di fare ció e dedicarsi solo ai servizi, sottolinea
"bisognerebe chiedere al capo esecutivo della società di investimenti maggiormente nello sviluppo della rete
a banda larga".
08-01-2010 12:19 AUSTRALIA/Razzismo australiano contro immigrati indiani
L'Australia ha condannato una vignetta satirica pubblicata
martedi' su un quotidiano di Delhi, definendola profondamente offensiva. Il disegno, apparso sul Delhi Mail
Today, raffigura un poliziotto australiano con il saio del Ku Klux Klan, che dice: 'Stiamo ancora cercando di
definire la natura del crimine'.
La vignetta e' stata pubblicata in seguito all'omicidio di uno studente indiano a Melbourne, l'ultimo di una
lunga serie di atti di violenza ai danni di studenti indiani in Australia. La polizia ha sempre smentito che gli
attacchi fossero motivati dal razzismo, nonostante la comunita' indiana e l'associazione studenti indiani siano
convinti del contrario. L'omicidio del 21enne Nitin Garg ha riaperto la polemica. Anche in questo caso gli
inquirenti australiani hanno negato che si sia trattato di un crimine a sfondo razzista, sostenendo che non e'
possibile dire che lo sia, non avendo trovato il colpevole. 'Suggerire che rallentiamo le indagini per ragioni
razziali e' vergognoso', ha detto oggi Greg Davies dell'Associazione polizia dello stato del Vittoria.
Secondo il Tourism forecasting committee, che elabora le statistiche turistiche, le violenze ai danni di
studenti indiani faranno diminuire del 20 per cento le iscrizioni scolastiche, con una perdita di 78 milioni di
dollari. Lo scorso anno gli studenti indiani in Australia erano 70mila. Rappresentano la terza entrata per le
casse dello stato, dopo il carbone e il ferro.
08-01-2010 12:41 ITALIA/Liberta' e censura su Internet: Beltrandi (Radicali) richiede commissione
parlamentare
Marco Beltrandi, parlamentare radicale eletto nelle liste del PD, ha depositato la
richiesta di commissione parlamentare che possa informare istituzioni e cittadini sul complesso fenomeno
internet. Beltrandi afferma che: "Dopo la concitazione delle ore che hanno seguito l'aggressione violenta
perpetrata a danno del premier Silvio Berlusconi, e' giunto il momento di proporre un dibattito costruttivo per
il Paese avente ad oggetto la conoscenza dei meccanismi che informano l'utilizzo di Internet, le insidie che
potrebbe nascondere e le grandissime opportunita' che offre per lo sviluppo di una societa' aperta".
Prosegue Beltrandi: "il clima politico instauratosi potrebbe indurre a far apparire internet non come
opportunita', bensi' come pericolo, tanto che l'utilizzo della rete sta attualmente ricevendo critiche non
sempre fondate su elementi di conoscenza esaustiva dei suoi meccanismi di funzionamento. La grave
aggressione occorsa al premier potrebbe indurre, sullo slancio dell'emotivita', alla proposizione di norme
potenzialmente in contrasto con il principio della libera circolazione delle informazioni e della libera
manifestazione del pensiero". Con questo strumento parlamentare il deputato radicale intende "non differire
ulteriormente la necessita' ed il dovere di aprire un proficuo dibattito istituzionale e politico sul tema in
oggetto a cui partecipino tutte le forze politiche rappresentate. Il Parlamento puo' riappropriarsi della
centralita' politica smarrita, divenendo motore del dibattito e guida sicura del Paese".
08-01-2010 13:03 FRANCIA/Associazione consumatori denunciata per i test sui pesticidi dai
produttori d'uva
Poco più di un anno fa, cinque associazioni europee pubblicavano un'indagine su 124
campioni di uva. Dalle analisi risultava che 123 contenevano pesticidi (25 i campioni francesi) e che il 5%
superava i limiti legali. Elemento aggiuntivo e notevole, alcuni distributori di bassa gamma, come Lidl,
ottennvano risultati migliori di Carrefour o Intermarché. L'iniziativa non dev'essere piaciuta alla Federazione
nazionale dei produttori di uva da tavola (FNPRT). Sebbene le analisi non mettessero particolarmente in
causa le uve francesi, FNPRT ritiene che il test abbia denigrato la produzione nazionale. Risultato: una
denuncia, il 6 gennaio 2010, presso il tribunale di grande istanza (TGI) di Parigi contro il Movimento per il
diritto e il rispetto delle generazioni future (MDRDF), l'associazione francese che ha avuto la disgrazia di
partecipare alle analisi. La somma richiesta per danni e' di 500.000 euro. A breve si dovrebbe sapere se il
tribunale darà seguito alla denuncia oppure no.
08-01-2010 13:22 FRANCIA/Lo stress sul lavoro costa miliardi di euro alla società
Nel 2007 lo stress da lavoro è costato alla Francia tra 1,9 e 3 miliardi di euro, cifra che
include "le spese per le cure, quelle delle assenze, della cessazione d'attività e delle morti premature", rileva
uno studio pubblicato il 7 gennaio. L'indagine è stata condotta congiuntamente dall'Istituto nazionale per la
ricerca e la sicurezza (INRS) e da Arts e Métiers Paris Tech, che hanno incrociato i dati macroeconomici
provenienti dalla contabilità nazionale e dai conti della sanità pubblica, oltre che da studi epidemiologici sulla
popolazione attiva (27,8 milioni di persone), al fine "di valutare il costo sociale dello stress sul lavoro in scala
nazionale". Gli autori dicono che la cifra è "un minimo"; probabilmente i dati reali sono superiori poiché certi
tipi di disagio e di patologie non sono inclusi nell'indagine.
08-01-2010 14:26 MONDO/Discrepanze tra attrattività dei media e investimenti pubblicitari
Le persone passano sempre più tempo a navigare in Internet, tanto che la Rete
s'accaparra il 38% del consumo di comunicazione. Ma la pubblicità investe solo l'8% nei media digitali, rileva
lo studio Nothing But Net di J.P. Morgan, che evidenzia l'anomalia. Il tempo dedicato alla lettura dei giornali
arriva all'8% -quasi cinque volte meno in confronto a Internet- eppure gli investimenti pubblicitari nella carta
stampata rappresentano il 20%, oltre il doppio di quanto raccoglie Internet. Uno sfasamento notevole, ancora
superiore a quello della radio, dove il divario è comunque alto con il 19% di ascolto e il 9% di spesa
in pubblicità.
08-01-2010 14:34 CINA/Altro scandalo del latte alla melamina tenuto segreto
Per quasi un anno le autorità cinesi hanno tenuto nascosto un altro scandalo del latte alla
melamina. La chiusura di un caseificio che vendeva prodotti con la sostanza proibita è venuta alla luce solo
la settimana scorsa, riferisce China Daily del 7 gennaio. Sebbene la scoperta risalga alla fine di dicembre
2008 e le indagini al febbraio 2009, l'organismo per la sicurezza alimentare ha comunicato solo la settimana
scorsa che il caseificio era stato chiuso e che tre responsabili erano stati arrestati. Il caso non doveva essere
reso pubblico, secondo quanto scrive il giornale con riferimento a un collaboratore della Procura. Eppure,
all'inizio del 2009 è stata varata una nuova legge sulla sicurezza alimentare che prevede non solo punizioni
più severe per chi produce alimenti adulterati, ma anche la tempestiva informazione ai consumatori.
08-01-2010 14:39 POLONIA/Crocefissi negli uffici pubblici: c'e' un 'idiota' polacco che vuole
rimuoverli
Anche nella cattolicissima Polonia il crocifisso è divenuto tema sensibile. A Swinouscie sul
Baltico, al confine tedesco, un cittadino ha denunciato l'amministrazione comunale perché ritiene che
l'onnipresente crocifisso negli uffici leda i suoi diritti. Leslaw Maciejewski si definisce un cristiano che poco
ha da spartire con la chiesa e i suoi simboli, che anzi lo infastidiscono. "Ho vissuto in Paesi dalla mentalità
più aperta", ha spiegato al giornale Rzeczspolita, "voglio che sia così anche da noi". Ha abitato in Germania,
dove vendeva vestiti, e in Austria. La sua iniziativa è stata stimolata dalla recente sentenza della Corte
di Strasburgo, ma soprattutto dalle parole offensive di un giornalista italiano che, commentando la sentenza,
aveva sostenuto: "in Polonia non ci sono idioti come questi che lottano contro i crocifissi". Invece sì, ci sono
anche in Polonia, ma non sono idioti, sostiene Maciejewski. Il sociologo Waldemar Urbanik pensa che ci
potranno essere ben presto degli imitatori, soprattutto tra quei polacchi che, avendo vissuto a lungo in Stati
liberali come la Gran Bretagna, sono propensi a scalfire le norme conservatrici del loro Paese.
08-01-2010 17:58 CINA/Ricerca staminali. Sempre piu' Cina
La Cina macina altri successi. Non solo ora e' il primo esportatore mondiale davanti alla
Germania, ma dopo aver riversato milioni di dollari nella ricerca sulle staminali e' balzata al 5to posto tra i
Paesi con il maggior numero di pubblicazioni nel campo della medicina rigenerativa. A dirlo uno studio
pubblicato oggi sulla rivista Regenerative Medicine dai ricercatori canadesi del McLaughlin-Rotman Centre
for Global Health.
Negli ultimi 8 anni, gli studi firmati da scienziati cinesi sull'uso terapeutico delle staminali sono saliti dai 37
del 2000 ai 1.116 apparsi nel 2008 sulle riviste scientifiche di tutto il mondo. Con una spesa di 44 miliardi di
dollari in ricerca, la Cina e' ormai una super-potenza nel campo, sopravanzata soltanto da Stati Uniti,
Germania, Giappone e Regno Unito.
08-01-2010 18:02 GRAN BRETAGNA/Ricerche scientifiche copiate. Appello del Governo Gb a quello
di Cina: maggiori controlli
Un appello al Governo cinese per il controllo della ricerca e contro studi 'copiati' da
studiosi scorretti. Il monito arriva dalla rivista britannica 'Lancet' che riporta la frode, messa in atto da due
gruppi di chimici cinesi, costretti a ritirare 70 pubblicazioni interamente copiate.
Pechino, si chiede dalle pagine della rivista scientifica, "deve intervenire con forza contro le frodi scientifiche
compiute dai propri cittadini. Se il presidente Hu Jintao vuole davvero che la Cina diventi entro il 2020 una
superpotenza nel campo della ricerca, il suo Paese deve assumersi vere responsabilita' nel campo
dell'integrita' scientifica".
Le pubblicazioni sotto accusa sono del 2007, riporta Asianews.
Una rivista specializzata per chimici, Acta Crystallographica Section E, ha analizzato le scoperte pubblicate
dai cinesi nella cristallografia (la scienza che trasforma gli atomi in solidi) e ha scoperto che almeno 70
strutture definite 'nuove' sono in realta' basate su strutture molecolari gia' note, a cui i chimici asiatici hanno
aggiunto uno o due atomi. La frode e' stata scoperta grazie a un programma di computer che compara le
strutture molecolari. I due gruppi di chimici sono entrambi dell'universita' Jinggangshan, nel Jiangsu, e sono
guidati da Hua Zhong e da Tao Liu. Il gruppo del primo ha ritirato 41 pubblicazioni, mentre il secondo 29. Ma
secondo il giornale che ha scoperto la truffa, le falsificazioni potrebbero essere di piu'.
Non si tratta del primo scandalo di questo genere nel campo delle pubblicazioni scientifiche. Tra i piu' noti
quello che ha riguardato il cosiddetto "pioniere della clonazione umana", il sudcoreano Hwang Woo-suk, che
ha usato la rivista 'Science' per annunciare al mondo di aver clonato cellule staminali embrionali. Ma i dati
pubblicati tra il 2004 e il 2005 si sono poi rivelati falsi. Ad oggi, gli scienziati cinesi sono i piu' prolifici in fatto
di pubblicazioni scientifiche: l'11,5 % delle 271 mila pubblicazioni del campo apparse lo scorso anno
provengono proprio dalla Cina. Il Governo, pero', non impone, come accade in altri Paesi, controlli nazionali
sugli studi.
08-01-2010 20:49 AFGHANISTAN/Oppio ed eroina. Tre tonnellate sequestate dall'Isaf
Quasi tre tonnellate fra oppio e eroina sono stati intercettate e distrutte da uomini della Forza
internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf) della Nato nella provincia di Kandahar, nel sud
dell'Afghanistan.
I soldati, si legge in un comunicato dell'Isaf, hanno 'bloccato un camion sospetto, che conteneva 2.400 chili
di oppio grezzo, 450 chili di pasta d'oppio, 23 chili di eroina e diverse armi da fuoco e munizioni', che sono
stati distrutti.
Due persone sono state arrestate.
La provincia di Kandahar oltre a essere una roccaforte dell' insurrezione dei Talebani, è anche un bastione
della coltivazione e del traffico di oppiacei. Kandahar e la provincia vicina di Helmand producono il 92%
dell'oppio mondiale, che alimenta il mercato planetario del'eroina, per un valore stimato nel 2009 di 2,8
miliardi di dollari. Il traffico di droga è considerato una delle principali fonti di finanziamento della guerriglia
talebana.
08-01-2010 20:54 MESSICO/Cartelli droga rapiscono due giornalisti, uno trovato morto
Due giornalisti messicani sono stati rapiti e uno di loro e' stato ritrovato privo di vita a Santillo,
nel nord del Messico. A riferirlo e' il giornale per il quale lavoravano, il 'Zocalo Saltillo'.
Il corpo di Valentin Valdes Espinosa e' stato ritrovato all'esterno di un motel e accanto al cadavere e' stato
lasciato un messaggio, il cui contenuto non e' stato rivelato. Ancora nessuna traccia dell'altro giornalista
rapito.
Il nord del Paese e' infestato dai cartelli della droga, che negli ultimi tre anni hanno ucciso oltre 15 mila
persone.
Il Messico e' considerato dalle organizzazioni internazionali per la tutela dei diritti umani come uno dei Paesi
piu' pericolosi per i giornalisti: secondo la 'Press Emblem Campaign' di Ginevra, solo nel 2009 ne sono stati
uccisi 13.
09-01-2010 09:25 GERMANIA/Tornano a funzionare le carte di credito
In Germania i 30 milioni di possessori di carta di credito possono tirare un sospiro di sollievo. La loro ECKarte, fuori uso dal primo gennaio a causa del "baco del 2010", torna a essere operativa grazie a un nuovo
programma informatico inserito neii bancomat e nei terminali di pagamento dei negozi. Invece, in altri Paesi
europei, questa carta bancaria viene rifiutata. Gli istituti di credito tedeschi hanno voluto evitare la sua
sostituzione per gli elevati costi (300 milioni di euro) e hanno puntato a risolvere il problema con un
programma specifico, che però non risolve la situazione delle tessere con il chip difettoso. Ora dovranno
decidere se cambiarle o riprogrammare i chip.
09-01-2010 10:00 PORTOGALLO/Legale il matrimonio gay
Il Parlamento ha approvato una legge proposta dal Governo che legalizza il matrimonio tra
persone del medesimo sesso. Fino al 1982 in Portogallo l'omosessualita' era reato.
09-01-2010 10:09 REP. CECA/Marjiuana: Praga, la nuova Amsterdam?
Dal primo gennaio 2010, nella R.Ceca sono in vigore i limiti massimi per il consumo
personale di sostanze stupefacenti -in alcuni casi tre volte superiori alle quantità consentite in Olanda. E'
divenuto legale il possesso di 15 grammi di marjiuana, 1 grammo di cocaina, 1,5 gr d'eroina, 4 pasticche di
ecstasy. Rimane vietato, e quindi punibile, lo spaccio.
Praga è sempre stata una città abbastanza tollerante con le droghe e già in epoca comunista esistevano
le cliniche di disintossicazione -caso raro nel blocco orientale. Il recente dibattito sulle quantità lecite ha
lasciato piuttosto freddi i cittadini e nessuno s'aspettava che il Governo tirasse il freno. Scrivevano i giornali: i
cechi sono maggiorenni e sapranno loro cosa fare della propria salute e della propria vita. Critiche vengono
invece da organizzazioni d'aiuto ai tossicodipendenti come "Drop In"; sostengono che la nuova legge
trascura la prevenzione, e che gli investimenti in informazione e assistenza sono una quota infima rispetto a
quella olandese.
In Austria la nuova legge nel Paese di confine crea inquietudine. La ministra degli Interni, Maria Fekter, parla
di "grande preoccupazione", anche se precisa che la polizia austriaca ha esperienza sufficiente per
contrastare l'eventuale importazione di droghe.
09-01-2010 10:51 GERMANIA/Dire di 'no' ... fa bene alla salute
"Potresti...?" "Per favore, mi fai...?" Lo chiede il datore di lavoro, il collega, il parente, l'amico: la vita è tutta
una richiesta di favori. E chi si rende sempre disponibile, rischia d'ammalarsi. "Talvolta è doveroso mettere
da parte il nostro interesse; se però succede troppo spesso perché abbiamo difficoltà a dire di no, ne risente
la nostra personale gratificazione", spiega la direttrice dell'ordine degli psichiatri tedeschi, Christa RothSackenheim. Accade infatti che si dica sì per il timore di perdere l'amore o la simpatia dell'altro. Ma
bisognerebbe domandarsi se quella persona ci voglia bene davvero e se ne valga la pena. La psichiatra
invita a riflettere prima di dire sì: può darsi che il rifiuto comprometta qualcosa, ma il continuo cedere
crea frustrazione, e col tempo ne risente la salute; dire di no è difficile, ma rafforza l'equilibrio interiore.
09-01-2010 11:18 MONDO/Elettronica verde. Greenpeace promuove Nokia, Sony Ericsson e Toshiba e
boccia Nintendo, Microsoft e Lenovo
Nokia, Sony Ericcson e Toshiba conquistano il podio dei costruttori più "verdi";
Nintendo, Microsoft e Lenovo arrivano ultimi nella graduatoria di Greenpeace Guide to a Greener
Electronics, presentata alla fiera CES di Las Vegas. Ancora una volta il primato spetta a Nokia con 7,3 punti;
in quanto a Philips occupa la quarta posizione dopo aver scalato molti gradini: due anni fa era ancora
penultimo (17). L'organizzazione ambientalista misura l'ecocompatibilità dei costruttori di apparecchi
elettronici basandosi su questi criteri: impiego di materiali ecologici; abbattimento del consumo d'energia;
eliminazione di inquinanti. Un punto negativo generale, lamentato da Casey Harrell di Greenpeace, è la
resistenza dei costruttori ad abbandonare il materiale tossico Pvc.
09-01-2010 11:23 ITALIA/Spam. Iniziato il processo a Buongiorno Vitaminic, societa' che vende
contenuti per cellulari
Circa 180 mila utenti del web si sono iscritti alla 'newsletter' di un sito e hanno poi
ricevuto e-mail pubblicitarie per le quali non avevano prestato il consenso alla ricezione. Con l'accusa di
trattamento illecito di dati personali e frode informatica, due responsabili di una societa' di telecomunicazioni
sono a processo davanti al giudice monocratico della settima sezione penale del Tribunale di Milano.
La prima udienza si e' tenuta ieri e la prossima e' stata fissata per l'11 febbraio. L'inchiesta penale,
coordinata dal pm di Milano Francesco Cajani, e' nata dalla denuncia del gestore di www.fuorissimo.com,
sito di humor e barzellette fondato nel 1999. Il creatore del portale, Gianluca Costamagna, nel 2001 stipulo'
un contratto con la Buongiorno Vitaminic spa per la gestione del database di una 'newsletter' chiamata
'Fuorissimo day'. Si trattava di messaggi di posta elettronica dal contenuto umoristico da inviare, a cadenza
bisettimanale, agli utenti che si erano iscritti attraverso il sito, oltre 450 mila. I due responsabili della societa'
di telecomunicazioni pero', come riportato nella richiesta di rinvio a giudizio, anche dopo la risoluzione del
contratto con il gestore del sito, hanno continuato a 'recapitare' al '39% degli iscritti alla lista 'fuorissimo'',
ossia circa 180 mila utenti, 'altre newsletter non richieste (in particolare quella denominata 'What's new', che
pubblicizzava le novita' dei servizi di Buongiorno Vitaminic'.
Per fatti commessi tra il 2001 e il 2005, sono a processo l'allora ad della societa' e un altro responsabile.
Nella richiesta di rinvio a giudizio, si parla di un 'modus operandi (...) incentrato sullo spamming'. Gli imputati,
secondo l'accusa, avrebbero tratto 'un profitto economico, dovuto agli introiti commerciali e pubblicitari
derivanti dall'utilizzo sulla rete internet dei dati informatici gestiti'.
09-01-2010 11:31 ITALIA/Debito famiglie a 524,1 mld euro, al di sotto della media Ue
Il debito complessivo delle famiglie italiane ammonta a 524 mld di euro. Importo molto
piu' contenuto di quello registrato nei principali Paesi europei. Nel 2009, in termini di indebitamento medio
per famiglia, abbiamo toccato la soglia dei 21.270 Euro. Secondo un'analisi elaborata dall'Ufficio studi della
CGIA di Mestre, nel 2009 si stima che l'indebitamento complessivo delle famiglie italiane ha raggiunto quota
524,1 mld di Euro. Seppur in crescita, e' un importo piu' contenuto di quello registrato nei principali Paesi
dell'Ue. In Spagna, ad esempio, l'indebitamento delle famiglie ha toccato la quota di 896,7 mld di Euro; in
Francia e' di 942,4 mld di Euro; in Germania di 1.515,2 mld di Euro e nel Regno Unito, addirittura, di 1.605,3
mld di Euro.
In Italia, in termini di indebitamento per famiglia, l'importo medio nel 2009 e' stato di 21.270 Euro, contro i
36.150 Euro registrati in Francia, i 37.785 Euro dei tedeschi, i 55.886 degli spagnoli e i 63.477 euro degli
inglesi.
Sempre dall'analisi dei dati si evince che i 524 miliardi di euro di debiti dei nuclei familiari italiani incidono sul
PIL nazionale per il 34,2%.
Un valore ben lontano da quello rilevato in Francia dove gli oltre 942 miliardi fanno arrivare tale rapporto al
49,1%.
Mentre i risultati piu' preoccupanti giungono da Germania, Spagna e, soprattutto dal Regno Unito. Oltre
Manica l'indebitamento delle famiglie, pari come dicevamo a 1.605 miliardi di euro, incide per piu' del 100%
sul PIL.
In Spagna, invece, il rapporto dei debiti delle famiglie sul PIL scende, ma non di molto, toccando quota
83,6% mentre in Germania il peso dei debiti sul PIL e' pari al 63,5%.
'Seppur in affanno le famiglie italiane sono le meno indebitate d'Europa - commenta Giuseppe Bortolussi
segretario della Cgia di Mestre - Le statistiche non lasciano dubbi: nonostante gli effetti della crisi non
accennano a diminuire, reggiamo il confronto con gli altri Paesi Ue.
Abbiamo i nostri conti pubblici che continuano a peggiorare ma, fortunatamente, livelli di risparmio privato
molto elevati e quote di indebitamento delle famiglie italiane molto contenute'.
09-01-2010 11:47 ARGENTINA/Telecom Italia deve vendere attivita' argentine entro febbraio. Piccoli
azionisti chiedono azione legale contro Telefonica e Telco
Telecom Italia deve cedere la quota che detiene in Telecom Argentina attraverso Sofora "prima del 25
febbraio" se vuole evitare sanzioni da parte delle autorita' del Paese sudamericano. E' quanto riportano
alcuni quotidiani argentini, citando la "risoluzione numero 2 della segreteria del Commercio".
Entro il prossimo 15 gennaio - scrive 'La Nacion' - la societa' italiana dovra' presentare una "informativa
dettagliata" riguardo alle "azioni realizzate per concretizzare la vendita" della partecipazione, pari al 50% di
Sofora, la scatola di controllo di Telecom Argentina. La Cndc, l'antitrust argentina, aveva imposto al gruppo
guidato da Franco Bernabe' l'uscita dalla societa' di telecomunicazioni sudamericana entro il 25 agosto
2010. Ma l'anno concesso a suo tempo, secondo quanto scrivono i quotidiani citando un provvedimento
dell'autorita', e' stato diviso in due parti: nel primo semestre, che scade il 25 febbraio, non ci sono stati
interventi, mentre nella seconda parte dell'anno potrebbero essere ordinate "le misure necessarie", che
potrebbero tradursi anche in "sanzioni".
La prospettiva di vendita immediata e' mal vista da Asati, l'associazione degli azionisti di Telecom Italia. Asati
ha diffidato "il comitato esecutivo di Telecom Italia e in ogni caso gli organi deliberanti della societa' a
prendere decisioni sulla dismissione della partecipazione di Telecom Italia in Telecom Argentina se prima di
tale decisione Telecom Italia non abbia intrapreso una azione legale per potenziali danni attribuibili a
Telefonica e Telco". Infatti, l'azione delle autorita' argentine contro Telecom Italia e' legittimato dall'intreccio
societario tra Telefonica, il gestore spagnolo, e Telco la societa' che controlla Telecom Italia che vede come
socio di maggioranza relativa proprio Telefonica.
09-01-2010 12:15 ITALIA/Poker su Internet: nel 2009 giocate per 2,3 miliardi di euro
Nel mese di dicembre gli italiani hanno giocato sui tavoli verdi virtuali 241,3 milioni di
euro contro il precedente primato di 234,1 euro di ottobre. Rispetto al mese di novembre, invece, il poker
online ha messo a segno una crescita del +3,3%. Tra gennaio e dicembre la raccolta ha quindi infranto il
muro dei 2,3 miliardi di euro, confermando il poker come il gioco piu' praticato in assoluto via internet. Il
poker vale infatti il 62% di tutto il mercato del gioco online, con incassi che sono il doppio di quelli delle
scommesse sportive telematiche. Ricordiamo che in Italia si puo' giocare online anche a Gratta e Vinci,
Bingo, Scommesse Ippiche e Totocalcio. Da quando e' partito, nel settembre 2008, il mercato dei tavoli verdi
virtuali ha superato i 2,5 miliardi di raccolta.
09-01-2010 12:16 FRANCIA/Tv: non è cambiato niente un anno dopo di stop alla pubblicità
A un anno dalla scomparsa degli spot pubblicitari dopo le 20 nelle reti pubbliche, il
panorama audiovisivo francese non è affatto rivoluzionato. L'effetto "manna", atteso dalle emittenti private
TF1 e M6 che speravano di captare gli introiti pubblicitari abbandonati da France Télévisions, non c'è stato
perché i pubblicitari hanno fatto pressione sui prezzi. E così TF1 registra un calo degli introiti del 19% nei
primi nove mesi del 2009 e M6 dell'11%. Viceversa, France Télévisions ha fatto meglio del previsto,
incassando quasi 300 milioni di euro. E' vero che il 2008 era stato un anno nero per le tv pubbliche,
comunque le previsioni dicono che il 2010 non dovrebbe scostarsi molto dall'anno scorso poiché la guerra
dei prezzi continuerà.
09-01-2010 12:20 FRANCIA/Connessioni Internet tagliate. Governo: pronti alla campagna di primavera
contro chi scarica file musicali e film dalla rete
La Francia si accinge a lanciare una campagna contro i pirati informatici che scaricano
illegalmente film e musica dal web. Il ministro della Cultura francese, Frederic Mitterrand, ha detto che i primi
avvertimenti scritti saranno inviati ai sospetti pirati a partire dalla prossima primavera, quando saranno risolti
gli ultimi problemi di natura tecnica.
Secondo il ministero della Cultura, un migliaio di utenti francesi al giorno rischieranno di essere disconnessi
dal web, sulla base della legge anti-pirateria approvata lo scorso anno dal Parlamento francese. I pirati che
ignoreranno il primo avvertimento scritto e continueranno a scaricare illegalmente file potranno restare senza
connessione a Internet per un anno e ricevere una multa fino a 300mila euro. Previste anche pene detentive
nei casi piú gravi.
09-01-2010 12:35 ITALIA/Mediaset esternalizza truccatori e parrucchieri e conosce il primo sciopero:
il 10 e l'11 gennaio
I sindacati della comunicazione di Cgil, Cisl e Uil hanno proclamato uno sciopero di
otto ore per il gruppo Mediaset (Videotime, RTI, Elettronica Industriale) da tenersi, a seconda dei turni, il 10 e
l'11 gennaio. La decisione e' stata presa contro la cessione del ramo d'azienda che riguarda la sartoria, il
trucco e l'acconciatura per un totale di 56 addetti. E' il primo sciopero nella societa' di proprieta' del
presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
I sindacati hanno inoltrato all'Azienda la richiesta di incontro, prevista dalla procedura per il trasferimento di
rami d'azienda, che presumibilmente si terra' nei primi giorni della prossima settimana a cui faranno seguito
assemblee con i lavoratori delle diverse sedi.
Sempre la prossima settimana, il 13 gennaio Mediaset lancera' la prima edizione straordinaria del Tg5 in
esclusiva su Internet: e' una delle principali novita' del portale www.video.mediaset.it che proporra'
programmi televisivi in versione integrale e a schermo pieno.
Conduttori e ospiti - si legge in una nota - risponderanno in diretta mercoledi' 13 gennaio alle ore 15 alle
domande degli spettatori e presenteranno nell'edizione straordinaria del Tg5 le novita' del portale.
09-01-2010 12:39 MONDO/Incidenti aerei. Aumentano i morti
Bilancio negativo per la sicurezza dell'aviazione commerciale mondiale. Nel 2009 e',
infatti, cresciuto del 16%, rispetto al 2008, il numero di vittime di incidenti aerei. I servizi di linea hanno fatto
registrare 14 eventi mortali per un totale di 680 vittime; aggiungendo i voli cargo, i charter e gli executive, gli
eventi occorsi salgono a 40 ed il totale delle vittime a 787 contro le 633 del 2008. Le vittime sui voli di linea
sono, invece, aumentate del 57% rispetto alle 434 del 2008. Sono questi i principali dati del rapporto sulla
sicurezza stilato dal sito aeronautico 'Dedalonews'. Va detto, pero', che il 2008 e' stato un anno
particolarmente sicuro, al contrario del 2007 quando si registrano 647 morti in 14 eventi, un dato molto piu'
vicino a quello del 2009.
In un anno da dimenticare, buona la performance dell'Italia. Per tutto il triennio 2007-2009 la situazione delle
compagnie registrate nel nostro Paese e' di tutto rispetto: sui circa due milioni di decolli totalizzati, non si e'
registrato alcun incidente mortale.
L'Italia si posiziona cosi' all'8° posto nella graduatoria mondiale, dietro a Regno Unito, Germania e Stati Uniti
ma davanti a Francia, Svezia, Olanda e Svizzera.
09-01-2010 12:40 MALI/Aumentano gli utenti di telefonia mobile: 4,3 milioni su 14 milioni di abitanti
Il 2009 e' stata un'annata record per i due operatori di telefonia mobile sul mercato del
Mali, dove le nuove utenze di cellulari hanno raggiunto quota 800.000 ed hanno spinto il presidente della
repubblica, Amadou Toure', a parlare di risultati "stupefacenti". Gli abbonati sono passati dai 3.500.000 del
2008 a 4.300.000 su circa 14 milioni di abitanti.
Toure' ha sottolineato che questi risultati sono stati ottenuti con i "consistenti" investimenti nel settore della
telefonia dove sono presenti la privata 'Orange' e la Societa' di Telecomunicazioni del Mali (Sotelma),
posseduta al 51% della Maroc Telecom.
09-01-2010 12:52 GERMANIA/Ministro governo tedesco contro i giganteschi monopoli di Google
Il ministro della Giustizia tedesca, Sabine Leutheusser-Schnarrenberger, ha duramente
criticato il motore di ricerca americano Google, sostenendo che il gruppo di californiano di Mountain View
punta di soppiatto alla creazione di 'giganteschi monopoli, come la Microsoft'.
Servizi come Google Earth e Google Street View vanno 'assolutamente esaminati dal punto di vista legale',
ha detto il ministro, riferendosi al servizio che offre la mappatura fotografica della Terra attraverso immagini
satellitari, nonche' a quello che permette di navigare virtualmente in alcune citta' grazie a immagini fisse
riprese autoveicoli muniti di telecamera.
'Mi disturba questa corsa in avanti, questa gigantomania, che traspare anche da Google Book', ha
commentato la Leutheusser-Schnarrenberger riferendosi alla biblioteca digitale del colosso americano, che
negli Usa e' stata gia' oggetto di una class-action da 125 milioni di dollari promossa da editori e autori.
L'attacco, lanciato dalle pagine del settimanale Der Spiegel, segue di pochi giorni la proposta del governo
francese di tassare gli introiti pubblicitari online dei colossi di internet come Google, Facebook e Microsoft (la
cosiddetta 'tassa Google') per finanziare misure in favore di un'offerta legale di musica e film su Internet.
Secondo il ministro tedesca, Google deve essere piu' trasparente nelle proprie attivita', anche nel
trattamento dei dati. In caso contrario, il ministro non ha escluso il ricorso alla legge.
09-01-2010 13:03 GERMANIA/Scanner 'personale' e dubbi sanitari
L'unica cosa sicura è che nulla è sicuro. Le conseguenze dei raggi che consentono allo
scanner 'personale' di guardare attraverso gli abiti dei passeggeri dovrebbero situarsi tra i raggi infrarossi e
le microonde. Più o meno. Ma nessuno lo sa con certezza. Non restano che le ipotesi per quanto attiene i
raggi Terahertz, capaci di penetrare vestiti, plastica, tessuti umani, e anche di rilevare le sostanze chimiche
di cui sono composti i materiali che attraversano. "Per troppo tempo le ricerche si sono concentrate sulle
radiazioni dei telefonini poiché la preoccupazione della gente al riguardo era molto alta", spiega Ruediger
Matthes, responsabile del gruppo di lavoro al dipartimento federale per la protezione radiologica (BfS). Ciò
vuol dire che andrebbero studiati meglio gli effetti termici e biologici di questo tipo di laser, e se il sangue dei
capillari superficiali ne possa essere modificato. "Per ora è una pura ipotesi", dice Matthes. I pochi studi
realizzati finora non consentono d'avere un quadro chiaro. L'indagine in corso su eventuali danni alle cellule
della pelle potranno essere completati a fine anno. Ma nel frattempo i governi avranno già deciso di usare gli
scanner. Senza aspettare i risultati.
09-01-2010 13:39 ITALIA/Telefonate ... mai dopo la mezzanotte
Una telefonata non allunga piu' la vita. Almeno per la Cassazione che sconsiglia gli
squilli dopo la mezzanotte. Basta anche solo una telefonata per fare scattare la multa per molestia. In questo
modo la Cassazione ha reso definitiva la condanna a 300 euro di multa nei confronti di un 53enne
abruzzese, Nicola F., reo di avere fatto una telefonata alla ex moglie Franca dopo le 24. Per la Cassazione,
una telefonata dopo quell'ora non merita le attenuanti perche', anche se si tratta di un solo squillo, e'
"petulante" e arreca disturbo.
Nicola F. aveva effettuato una sola chiamata dopo mezzanotte sul cellulare della consorte dalla quale si
stava separando, per chiedere informazioni sul figlio che avrebbe dovuto incontrare il giorno precedente.
Cosa che non era avvenuta, rileva la sentenza, perche' il bambino era stato portato al mare dalla madre.
Denunciato per lo squillo, Nicola e' stato condannato per il reato punito dall'art. 660 c.p. dal Tribunale di
Chieti. Sentenza confermata dalla Cassazione che ha bocciato il ricorso dell'uomo volto a dimostrare che la
sola chiamata effettuata dopo le 24 non era dettata dall'intento di "interferire nella sfera della liberta' della ex
moglie ma era stata fatta allo scopo di richiedere informazioni sul figlio".
La Prima sezione penale -sentenza 36 - ha bocciato il ricorso di Nicola F. e ha ritenuto "impertinenti le
considerazioni sull'assenza del requisito della petulanza, avendo la sentenza impugnata basato la decisione
sull'esistenza dell'unico biasimevole motivo di recare molestia". Del resto, aggiungono gli 'ermellini', "l'ora in
cui era stata effettuata la telefonata, attorno alla mezzanotte, dimostrava sia l'obiettiva molesta intrusione in
ore riservate al riposo sia l'evidente intenzione di Nicola F. di molestare la moglie piuttosto che di vedere il
bambino, che a quell'ora avrebbe dovuto dormire".
09-01-2010 13:50 U.E./Crollano i minuti passati dagli italiani al telefono ... fisso. Tedeschi ancora
legati al vecchio apparecchio
Gli italiani adorano il telefonino, tanto da averne uno e mezzo a testa; i tedeschi non
restano indifferenti al fascino del vecchio apparecchio di casa, a disposizione di 64 persone su cento; i
canadesi, nonostante le difficolta' di comunicazione derivanti dall'immenso territorio, sono ancora restii
all'abbandonarsi alla telefonia mobile, disponendo di appena sei cellulari ogni dieci persone. Ogni paese del
G7, secondo il ricco rapporto statistico 2008 appena diffuso dall'Autorita' inglese di settore (Ofcom) ha
dunque scelto una propria strada nelle telecomunicazioni, che forse ha piu' a che fare con l'indole del
popolazione che con altre considerazioni.
Stando ai dati dell'Ofcom, in Italia circolano 155,77 Sim card ogni cento persone: nel 2003 se ne
registravano meno di cento, per la precisione 97,66. La crescita in cinque anni e' stata dunque pari al
58,11%. Il percorso della telefonia fissa, nello stesso periodo, e' stato opposto: in cinque anni c'e' stata una
flessione dell'11,51%, che ha portato il numero di telefoni da 51,63 a 40,11 ogni cento persone. Un
andamento che si riflette ovviamente sul tempo trascorso all'apparecchio: nel 2003 i miliardi di minuti passati
al telefono di casa erano 102, contro i nemmeno 80 del 2008. Viceversa, parlando al telefonino se ne sono
andati nel 2008 97 miliardi di minuti, contro i 52 miliardi del 2003.
La dipendenza dal cellulare non e' una malattia solo italiana: i tedeschi ci tallonano con 129,35 telefonini
ogni cento persone e gli inglesi sono subito dietro, con 125,99. Nei due Paesi, tuttavia, la flessione della
telefonia fissa non e' stata cosi' pesante come da noi. Nel Regno Unito il calo e' del 3,85% a 54,23
apparecchi su cento, mentre in Germania il decremento e' davvero insignificante e pari all'1,77%: sono infatti
ancora 64,17 su cento i tedeschi che non rinunciano al vecchio doppino.
In Francia, invece, il telefono di casa ha perso molte posizioni (-13,49% a 40,90), ma quello mobile ha
registrato un aumento decisamente contenuto: +23% a 90,19 ogni cento. Un andamento simile e' quello del
Giappone, dove il mobile e' cresciuto del 20% a 83, mentre il fisso e' arretrato del 9% a 46. Negli Stati Uniti si
registra comunque la flessione piu' sostenuta per quanto riguarda la telefonia fissa, con un arretramento del
13,51% e la quota scesa sotto il 50, mentre quella mobile e' aumentata del 36% a 89,60 telefonini ogni cento
persone. Il Canada, infine, e' il Paese decisamente piu' restio nei confronti dei cellulari: se ne contano
appena 65 ogni 100 persone (+23%), mentre il telefono fisso resiste con un calo appena del 2% a 58.
09-01-2010 14:18 GERMANIA/Gli Hezbollah libanesi trafficano droga in Germania?
Gli Hezbollah libanesi potrebbero finanziare le loro attivita' terroristiche
contro Israele attraverso il traffico di droga in Europa. E' la tesi delle autorita' tedesche, riporta oggi il
settimanale Der Spiegel, secondo cui il movimento sciita invierebbe cocaina da Beirut attraverso l'aeroporto
di Francoforte.
Secondo il settimanale, la polizia avrebbe scoperto questo traffico nel maggio del 2008, quando 8,7 milioni di
euro in contanti erano stati trovati nei bagagli di quattro libanesi all'aeroporto di Francoforte. Ulteriori 500mila
euro erano stati scoperti nell'appartamento di una delle persone sospette a Speyer (sudovest), in Renania
Palatinato.
Lo scorso ottobre le autorita' tedesche hanno arrestato due uomini libanesi sempre nella cittadina di Speyer.
Membri di una famiglia libanese starebbero trasferendo da tempo a Beirut, attraverso l'aeroporto di
Francoforte, fondi generati con il commercio di cocaina in Europa.
In Libano, i soldi verrebbero consegnati a presunti membri di una famiglia che ha contatti con i vertici del
comando di Hezbollah, incluso il leader dell'organizzazione, Sayyed Hassan Nasrallah.
09-01-2010 19:36 GERMANIA/Staminali embrionali e famiglia. Chiesa cattolica all'attacco del Governo
Merkel
La Chiesa cattolica tedesca attacca la Cdu della cancelliera Angela Merkel, accusando il
partito conservatore di seguire politiche 'troppo nebulose' nell'insegnamento dei valori cristiani e di illudere la
popolazione con politiche per la famiglia troppo elastiche.
A lanciare le critiche, e' stato l'arcivescovo di Monaco di Baviera, Reinhard Marx, nel corso di un'intervista al
settimanale Der Spiegel. Cio' che 'manca - ha detto -, e' una risoluta professione di fede al Credo cristiano e
alla Chiesa'.
'Nel programma della Cdu si parla in termini del tutto generici di 'valori cristiani' - ha proseguito -. Per me,
questo e' troppo nebuloso'. Un particolare riferimento, poi, e' andato alla politica dell'Esecutivo sulla famiglia:
'La politica perde la bussola se fa credere alla gente che si puo' avere tutto allo stesso tempo: la carriera,
buoni stipendi e i figli', ha infatti sottolineato Marx.
E' stato duro, l'arcivescovo, anche con la ministra per la Ricerca scientifica, Annette Schavan (Cdu), la quale
appoggiato l'uso delle cellule staminali embrionali a scopi scientifici.
'Questo mi ha profondamente deluso', ha detto. 'Per noi - ha ricordato -, l'uso di cellule fecondate e'
inaccettabile. E' molto spiacevole che la Cdu non abbia seguito le raccomandazioni della Chiesa su questa
questione e che abbia ulteriormente ammorbidito la propria posizione'.
10-01-2010 08:19 ITALIA/Sondaggio. Canone Rai, la tassa piu' evasa dagli italiani
E’ la tassa concessione televisiva, meglio nota come Canone RAI, la tassa più evasa
dagli italiani. Questo risultato emerso dallo studio sulle imposte più evase dagli Italiani, condotto da KRLS
Network of Business Ethics, per conto dell’Associazione Contribuenti Italiani, su un campione di 1500
cittadini maggiorenni residenti in Italia.
Dalla ricerca è emerso che l’evasione del Canone RAI si attesta intorno al 38% con punte che arrivano fino
al 87% in alcune regioni quali Campania, Calabria e Sicilia.
L’evasione che già nel 2005 ammontava al 22%, è balzata, nel 2009, al 38% (contro l’8% della media
europea) e, si stima che nel 2010 arriverà al 41%, anche a causa dell’aumento del canone RAI passato, nel
2010, da 107,5 a 109 euro.
Tra i maggiori evasori del Canone Rai figurano quelli residenti nelle province di Caserta, Ragusa e
Catanzaro, dove l'evasione sfiora il 90% delle famiglie. All'opposto le province più virtuose sono quelle di
Aosta, Ferrara e Pisa dove l'evasione si attesta al 12%.
In assoluto i contribuenti più fedeli restano quelli della Valle d’Aosta, Toscana, Emilia-Romagna, Marche e
Veneto, ma in buona posizione si piazzano anche quelli residenti nelle regioni meridionali dell’ Abruzzo,
Molise, Basilicata e Sardegna.
L’Italia non ha il canone più alto. In Europa, il record del canone più esoso appartiene all'Islanda con 346
euro, seguita dalla Svezia e Finlandia dove la tassa è pari rispettivamente a 210 e 208,5 euro, dalla
Germania con 206 euro, dall’Inghilterra con 176 euro e dalla Francia con 116 euro. All'estremo opposto
troviamo la Spagna, il Portogallo, Olanda e Ungheria dove gli utenti non pagano il canone per vedere la TV
pubblica.
Perché si evade? Dall’ indagine di Contribuenti.it è emerso che il 36% non paga il canone perché c’è la
pubblicità sulla TV pubblica, il 31% per la scarsità dei controlli e la percezione che se chi evade non viene
punito, il 24% per la scarsità qualità dei programmi e la troppa presenza della politica in TV e solo il 9%
perché non ha soldi.
“Neanche la pubblicità, i premi per gli abbonati, i numerosi inviti effettuati dall’Agenzia delle Entrate – afferma
Vittorio Carlomagno presidente di Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani - hanno scalfito gli incalliti
evasori. Gli italiani vogliono una tv pubblica di qualità, diversa da quella commerciale, dalla parte dei
cittadini, che garantisca il diritto all’informazione e soprattutto vogliono i politici in tv solo durante le elezioni”.
10-01-2010 15:10 SVIZZERA/Antitrust contro l'ostracismo alle liberalizzazioni di Swisscom, operatore
statale
Swisscom non ha sempre partecipato in modo corretto alla liberalizzazione del mercato
delle telecomunicazioni. Lo afferma il presidente della Commissione della concorrenza, Comco, Walter
Stoffel. L'operatore, al quale sono state inflitte multe elevate, ha avuto un comportamento 'particolarmente
nefasto' nell'accesso ad internet a banda larga (Adsl).
Stoffel, in un'intervista pubblicata dal 'Temps', afferma che per la Comco i criteri d'intervento sono 'chiari' e si
basano 'sull'importanza economica, fattore determinante nella nostra attivita' di accompagnamento delle
liberalizzazioni'. Se Swisscom dovra' pagare le multe, l'azienda ha presentato ricorso contro tali sanzioni,
queste finiranno nelle casse della Confederazione, che e' anche azionista di maggioranza dell'operatore.
'Cio' e' evidentemente assurdo', afferma Stoffel precisando comunque che tutte le imprese sono trattate allo
stesso modo dalla Comco. In futuro la Comco vegliera' che quanto verificatosi con l'Adsl non si ripeta, ad
esempio nell'introduzione delle fibre ottiche nelle economie domestiche svizzere.
Swisscom in Italia opera con Fastweb.
11-01-2010 10:01 ITALIA/Vittorio Sgarbi a Youtube: togliete le mie immagini dal portale, valgono 10
mila euro al minuto
Diecimila euro al minuto: tanto valgono le immagini di Vittorio Sgarbi ospite di
tramissioni tv della Rai, ritrasmesse 'in violazione del diritto di immagine' da Youtube e Google. Lo
sostengono i legali del critico d'arte, che hanno trasmesso una diffida ai provider chiedendo loro di rimuovere
immediatamente dal web 'immagini fisse o in movimento di programmi video della Rai in cui compare
Sgarbi': da Anno Zero a Porta a Porta, da Confronti a Domenica in, dall'Istruttoria al 'Caso Englaro'.
In caso contrario, l'avv. Giampaolo Cicconi fara' ricorso al Tribunale di Camerino (competente perche' Sgarbi
risiede a San Severino Marche) per 'violazione dei diritti di utilizzazione e sfruttamento economico
dell'immagine' del critico, con la richiesta di una somma 'non inferiore a 10 mila euro' per ogni minuto o
frazione di minuto di diffusione diretta o indiretta.
Titolare del diritto all'immagine e allo sfruttamento economico di Sgarbi e' la societa' Arete' srl di San
Severino, di cui e' amministratore unico la madre, Rita Cavallini. Secondo Cicconi, Google e Youtube
avrebbero violato pure la legge sul diritto d'autore, per 'abusiva riproduzione, trasmissione e diffusione di
un'opera dell'ingegno coperta da diritti d'esclusiva'. E, cosi' come i provider possono 'rimuovere i video a
sfondo pedopornografico o altri filmati caricati dagli utenti, hanno anche l'obbligo di vigilare sul rispetto del
diritto d'autore'. La diffida e' stata inoltrata a Google Italia srl e Youtube Inc. in Italia; a Google Uk Ltd in Gran
Bretagna e Youtube Llc in California (Usa).
11-01-2010 10:11 UGANDA/Si discute di pena di morte per omosessuali
Le leggi di un buon numero di Stati africani criminalizzano l'omosessualità. Ma l'Uganda
ha deciso d'andare oltre e progetta d'introdurre anche la pena di morte. La legge in discussione in
Parlamento tra qualche settimana prevede: l'esecuzione capitale per "omosessualità aggravata", ad
esempio, per coloro che essendo sieropositivi continuano a mantenere rapporti con qualcuno dello stesso
sesso; l'ergastolo per chi commette reato d'omosessualità; l'obbligo per i cittadini d'informare le autorità se
vengono a conoscenza di persone omosessuali, pena il carcere fino a tre anni. Gli attivisti dei diritti di gay e
lesbiche individuano nei fondamentalisti cristiani statunitensi l'irrigidimento della legge in Uganda. "A marzo
hanno tenuto dei corsi nella capitale, Kampala, dicendo che l'omosessualità è curabile, che bisogna
cambiare la legge, che i gay corrompono i bambini, che sono una minaccia per l'unità famigliare", sostiene
Victor Mukasa, rappresentante della Commissione Internazionale dei Diritti Umani di Gay e Lesbiche
IGLHRC). Egli ritiene che questi evangelisti si siano trasferiti in Ruanda, dove l'omosessualità non era mai
stata penalizzata (a differenza degli Stati colonizzati dalla Gran Bretagna, con leggi antisodomia ereditate),
ma che ora è in discussione,"e che stanno arrivando in Etiopia".
11-01-2010 10:12 ITALIA/Canone Rai: evaso dal 95% delle aziende
Il Canone Rai e' non solo la tassa piu' evasa dalle famiglie italiane ma lo e' anche per le
imprese. Questo almeno e' risultato dallo studio sulle imposte piu' evase dagli Italiani, condotto da KRLS
Network of Business Ethics, per conto dell'Associazione Contribuenti Italiani.
Dalla ricerca e' emerso che l'evasione del Canone Rai nelle imprese si attesta intorno al 96%. Secondo i dati
di Contribuenti.it in Italia esistono circa 4,5 milioni di imprese di cui il 98% collegata con Internet con almeno
un computer, per cui almeno 4,4 milioni di imprese dovrebbero pagare il canone speciale. Ma dai dati
pubblicati dalla Rai risulta che i canoni speciali riscossi ogni anno sono meno di 180 mila, per cui almeno 4,2
MLN di imprese, non pagano il canone con un 95% di evasione. Limitandosi ad applicare il canone speciale
base di 195,31 euro l'evasione e' di 820 milioni di euro. E se si considera che oltre alle imprese devono
pagare il canone anche i lavoratori autonomi, i circoli, le associazioni, le fondazioni, le sedi di partiti politici,
gli istituti religiosi, gli artigiani, le scuole e gli enti pubblici e che lo stesso varia da 195,31 a 6.510,13 euro
l'anno a seconda della tipologia commerciale, Lo Sportello del Contribuente stima che l'evasione del canone
speciale supera il miliardo di euro l'anno. Tra i maggiori evasori del Canone Rai figurano le imprese con sede
nelle province di Milano, Venezia, Torino e Roma dove l'evasione sfiora il 98% delle imprese. All'opposto le
province piu' virtuose sono quelle di Aosta, Napoli, Pescara e Firenze dove l'evasione si attesta al 92%. In
assoluto i contribuenti piu' fedeli restano quelli della Valle d'Aosta, Campania, Emilia-Romagna e Puglia ma
in buona posizione si piazzano anche aventi sede nelle regioni meridionali dell' Abruzzo, Molise, Puglia e
Sicilia.
Dall' indagine di Contribuenti.it e' emerso che il 83% evade perche' l'Amministrazione finanziaria, durante la
verifica fiscale non richiede il pagamento del canone Rai, ne' lo sanziona, l'11% non paga il canone perche'
c'e' la pubblicita' sulla tv pubblica mentre solo il 6% perche' non ha soldi.
'Neanche la pubblicita' effettuata in questi giorni dall'ente pubblico aiuta le imprese a capire che
l'abbonamento alla RAI e' una tassa e come tale va pagata - afferma Vittorio Carlomagno presidente di
Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani - Ed e' incredibile che l'amministrazione finanziaria
dimentichi di richiedere il pagamento della tassa di concessione governativa durante le verifiche generali,
incentivando indirettamente l'evasione fiscale del canone Rai'.
11-01-2010 11:17 MONDO/E' 'Google' la parola del decennio
E' 'Google' la parola del decennio. E' questo il verdetto dei membri dell'American
Dialect Society, riuniti a Baltimora per il loro congresso annuale. Durante il raduno i maggiori linguisti
americani, la societa' e' stata creata 121 anni fa, scelgono tradizionalmente la parola dell'anno. Per il 2009 la
scelta e' caduta su 'tweet'.
Ma il raduno ha colto l'occasione anche per scegliere la parola del decennio. Dopo un acceso dibattito ha
prevalso 'Google'.
11-01-2010 11:31 ITALIA/Enti locali: il consenso a governatori e sindaci in caduta libera
Nel 2009 e' crollato il consenso per i presidenti di regione, e diminuisce anche per
sindaci e presidenti di Provincia. Lo dimostrano i numeri del Governance Poll 2009, realizzato da IprMarketing per un dossier del Sole 24 Ore, che misura quanti cittadini sarebbero disposti a votare oggi i propri
amministratori locali. Il riflusso abbraccia tutti i livelli di governo e schiaccia soprattutto i numeri dei
governatori delle regioni (il 76% di loro scende rispetto al giorno delle elezioni, mentre rispetto al
Governance Poll dell'anno scorso il rosso colpisce il 73% di loro), senza risparmiare i presidenti di provincia
(il 64% di loro flette rispetto alle elezioni) e i sindaci.
11-01-2010 11:45 GERMANIA/Scanner 'corporale' negli aeroporti: forse tra sei mesi
Non subito. Il ministro degli Interni, Thomas de Maizère, dice che non c'è fretta
d'introdurre lo scanner "corporale" negli aeroporti tedeschi. Si può aspettare sei mesi, il tempo necessario a
valutare se lo strumento corrisponda a tre criteri: efficienza dei controlli; nessun rischio per la salute; rispetto
del diritto alla riservatezza. Intanto, il presidente del gruppo parlamentare della SPD, Thomas
Oppermann, ha sostenuto che per la sicurezza dei passeggeri servirebbe di più migliorare l'efficienza dei
controllori. "Negli aeroporti tedeschi, questo compito d'alta responsabilità viene spesso affidato a del
personale poco qualificato e mal pagato". Anche la ministra della Giustizia, Sabine LeutheusserSchnarrenberger, punta a una migliore qualificazione del personale addetto alla sicurezza, che sia in grado
d'eseguire controlli mirati.
11-01-2010 12:13 IRLANDA/Dio ha sempre ragione: 25 mila euro di multa a chi l'offende
Dal primo gennaio, in Irlanda vige una legge più severa contro la blasfemia. Chi offende
Dio è passibile di 25.000 euro di multa e sono contemplate anche perquisizioni domiciliari se un magistrato
ipotizza la presenza di materiale proibito. La blasfemia è punibile anche in altri Stati Ue -Germania, Olanda e
Spagna-, ma lì le leggi non sono quasi mai applicate. In Irlanda invece questa riforma può riportare in vita un
articolo che pareva sepolto sotto l'oblio, e che preoccupa alcuni commentatori in Australia, oppure il biologo
evoluzionista britannico Richard Dawkins, che parla di ritorno al Medioevo. Il paragrafo 36 della legge che
disciplina la diffamazione prevede tre condizioni perché il caso approdi in tribunale. La prima è che
l'esternazione offenda in modo grave la sensibilità dei credenti; la seconda, che rechi disturbo all'ordine
pubblico; la terza, che il soggetto abbia agito di proposito per provocare indignazione.
Michael Nugent, presidente degli atei irlanesi, ha reagito lanciando la campagna "Blasphemy". Blasfema
potrebbe essere giudicata la raccolta di citazioni sul suo sito: dalle parole offensive verso i buddisti, e non
solo, della cantante islandese Bjoerk agli stralci del romanzo "Versetti satanici" di Salman Rushdie. Ancora
non è successo nulla, forse perché i politici non vogliono che se ne parli troppo. Ma gli atei sono mobilitati.
Nei giorni scorsi hanno scritto ai gruppi parlamentari europei affinché spieghino al governo irlandese che "la
legge non è compatibile con la politica dei partiti Ue". In gioco c'è la libertà d'opinione.
11-01-2010 13:00 FRANCIA/Pensioni. Francesi pessimisti verso il futuro
Tre francesi su quattro pensano che non avranno una pensione commisurata al loro
reddito attuale, rileva un sondaggio IFOP per Journal du Dimanche. Il 30% degli intervistati dice d'essere
"ben poco fiducioso" al riguardo; il 46% "per nulla fiducioso" e solo il 24% è ottimista. La quota di pessimisti
(76%) è nettamente superiore rispetto a un sondaggio simile dell'ottobre 2008; allora i pessimisti erano il
61%. La sfiducia serpeggia soprattutto nella fascia 35-49 anni e 25-34 anni d'età con l'86% e l'81%. Un'altra
questione spinosa è stata l'età della pensione. Secondo il 68% delle persone attive, la pensione non sarà
godibile prima dei 65 anni; il 24% pensa di dover lavorare fino ai 70 anni e più, l'8% si ferma a 60 anni. Le
persone interpellate sono per lo più disponibili a lavorare ben oltre il limite attuale dei 60 anni pur di garantirsi
una "buona pensione": il 44% è disposto a lavorare fino a 60-64 anni; il 33% fino a 65-69 e il 10% fino a 70 e
oltre. Infine, se potessero scegliere, il 41% preferirebbe pagare più contributi e andare prima in pensione; il
34% vorrebbe lavorare più a lungo per garantirsi una somma sufficiente; il 23% lascerebbe il lavoro prima
del tempo anche a costo di una pensione più bassa.
La riforma delle pensioni figura tra le priorità del governo Sarkozy per il 2010.
11-01-2010 13:18 TAJIKISTAN/Ci sono le elezioni: siti Internet bloccati
A meno di due mesi dalle dalle elezioni politiche in Tagikistan, l'accesso a diversi siti
internet è stato bloccato. L'hanno riferito i rappresentanti di diversi provider locali, secondo quanto riporta
l'agenzia di stampa Interfax.
"Abbiamo ricevuto una lettera del governo in cui ci si ordina di bloccare l'accesso a centrasia.ru e ariana.ru, i
siti internet che noi gestiamo", ha affermato un portavoce di Tajiktelecom, la compagnia di telecomunicazioni
statale. I due siti sono dedicati alla politica e all'economia nel paese centroasiatico e nella regione.
Rappresentanti del governo hanno rifiutato qualunque commento.
L'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa e le altre organizzazioni internazionali che
effettuano il monitoraggio del livello di democrazia delle elezioni politiche, con l'esclusione di quelle legate
alla Russia, non hanno mai riconosciuto il rispetto degli standard democratici nelle consultazioni tagike.
11-01-2010 13:23 ITALIA/E l'onorevole sindaco porta l'Adsl di Telecom nella sua Cittadella
L'Adsl sta per arrivare in tutto il territorio del comune di Cittadella, grazie ai numerosi e solleciti
interventi dell'Amministrazione comunale che da tempo sta cercando di ottenere questo servizio per tutti i
suoi concittadini, anche per quelli che abitano o lavorano nelle zone piu' lontane dal centro. "E'una bella
soddisfazione ed un importante successo per la nostra citta' - ha commentato l'On. Massimo Bitonci Sindaco
di Cittadella (foto).
Finora Telecom aveva temporeggiato, considerando l'estensione dell'Adsl all'intero territorio comunale non
economicamente vantaggiosa. Ora pero' i tempi sono maturi e nel corso del biennio 2010/2011 tutti i
cittadellesi potranno usufruire del servizio". Telecom infatti ha comunicato in questi giorni che, a seguito
dell'input pervenuto direttamente da Roma grazie al paziente lavoro eseguito dall'On. Bitonci nelle opportune
sedi, ha ora il nulla osta per attuare gli interventi utili a servire di linea internet veloce anche le zone piu'
decentrate rispetto al centro cittadino.
11-01-2010 13:33 ITALIA/L’Ordine degli Psicologi cancellerà dal Codice ogni riferimento alle tariffe
minime
L’Ordine degli Psicologi cancellerà dal Codice deontologico ogni riferimento alle tariffe
minime. E’ il risultato ottenuto dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato che, nella riunione del
22 dicembre 2009, ha accettato, rendendoli vincolanti, gli impegni presentati dal Consiglio Nazionale
dell'Ordine degli Psicologi per chiudere l’istruttoria avviata il 14 maggio 2009.
L’Antitrust aveva contestato al Consiglio Nazionale una possibile intesa restrittiva della concorrenza in
quanto le previsioni deontologiche erano in grado di uniformare i prezzi delle prestazioni professionali. Il
Codice prevedeva infatti che i compensi dovessero essere adeguati all’importanza dell’opera e al decoro
della professione, rinviando al Testo unico della tariffa professionale quale parametro per la valutazione della
misura dei compensi stessi. Il mancato rispetto del decoro professionale, al quale venivano dunque ancorate
le tariffe, era inoltre suscettibile di azione disciplinare.
Grazie alle misure proposte dall’Ordine il nuovo testo del Codice ribadisce il principio della libera pattuizione
del compenso tra le parti nel momento iniziale del rapporto ed elimina il riferimento al decoro quale criterio
cui parametrare la tariffa. Viene inoltre cancellato ogni riferimento al Testo unico e, di conseguenza, anche la
possibilità che possa essere utilizzato quale parametro della decorosità della tariffa praticata dallo psicologo,
nonché come possibile fonte di responsabilità disciplinare. Secondo l’Antitrust gli impegni proposti eliminano
le preoccupazioni di carattere concorrenziale all’origine dell’istruttoria e sono in linea con le indicazioni
contenute nell’indagine conoscitiva sugli Ordini professionali. Per l’Autorità infatti, la nozione di decoro non
può rappresentare uno strumento di indirizzo dei comportamenti economici dei professionisti, ma piuttosto
dovrebbe essere utilizzata nei codici deontologici come principio generale dell’azione dei professionisti nello
svolgimento dei propri compiti e doveri professionali.
11-01-2010 14:21 AUSTRIA/Mancata informazione dei rischi, l'agenzia di viaggio deve risarcire il
cliente
Chi compra una pacchetto vacanze all'estero non è tenuto a sapere che il luogo scelto
comporta particolari rischi, ma spetta all'operatore avvertirlo ed eventualmente suggerire un'alternativa. Lo
ha stabilito una sentenza dell'Alta corte austriaca decidendo in merito a un contenzioso tra una coppia e
un'agenzia di viaggio.
Destinazione: Yucatan (Messico); periodo: 16-30 ottobre 2005; aspettative: sole e mare; realtà: un uragano
che ha costretto i clienti a stare chiusi in albergo per giorni e ad anticipare il ritorno.
I giudici hanno rilevato che gli uragani non sono un'eccezione in quella zona e in quella stagione; l'agenzia
l'avrebbe dovuto sapere e darne corretta informazione ai clienti. Poiché non l'ha fatto, l'ha condannata a
risarcire i danni.
11-01-2010 14:23 ITALIA/Englaro, Tribunale archivia indagine per omicidio
Stop alle indagini su Beppino Englaro e altri 13 persone per il reato di omicidio volontario per
la morte di Eluana Englaro. Il decreto di archiviazione e' stato emesso oggi dal Gip del Tribunale di Udine
Paolo Milocco.
L'istanza di archiviazione accolta dal Gip era stata presentata lo scorso 26 novembre dalla Procura di Udine
al termine di indagini durate quasi un anno. L'inchiesta era stata aperta dalla Procura di Udine dopo la morte
di Eluana Englaro, avvenuta il 9 febbraio scorso in una clinica di Udine dopo 17 anni di stato vegetativo e
dopo l'interruzione della nutrizione e dell'idratazione secondo il protocollo che ha seguito il decreto della
Corte d'Appello di Milano.
'Per uno che ha sempre agito nella legalita' e nelle trasparenza non poteva esserci altra conclusione'. Lo ha
detto all'Ansa Beppino Englaro apprendendo della decisione del Gup di Udine.
'Io sono sempre stato tranquillo, se si puo' usare questo termine considerando la tragedia che ho vissuto - ha
aggiunto il papa' di Eluana - Ho sempre detto che agivo e avrei agito solo nelle legge e nella giustizia e
questo mi e' stato riconosciuto'.
Secondo il sindaco di Udine, Furio Honsell, con l'archiviazione del procedimento nei confronti di Beppino
Englaro, 'ancora una volta la giustizia italiana ha dimostrato di essere tale'.
'Sono molto lieto nei confronti del signor Englaro - ha detto Honsell, interpellato dall'ANSA - ma, come
cittadino italiano, penso che quanto accaduto dimostra che bisogna avere fiducia nella giustizia, perche' qui
ci si trovava di fronte a un padre e una figlia con in mano delle sentenze che in tutti i gradi della giustizia
italiana li autorizzavano a esercitare un diritto costituzionale. Questo era lo scenario e che questo si fosse
poi trasformato alla fine in un procedimento a loro carico, e' quasi paradossale'.
'Sarei rimasto veramente scosso - ha concluso Honsell - se ci fosse stata una soluzione diversa da questa'.
'Sono felice soprattutto per il dottor Amato De Monte e per gli altri volontari che si sono impegnati in questa
vicenda senza avere alcun vantaggio': e' il commento dell'avv.Giuseppe Campeis, difensore di Beppino
Englaro.
'Avevo promesso a De Monte che mi sarei impegnato per tiralo fuori da questa situazione - ha detto
Campeis - e per questo ora sono felice. C'e' da avere fiducia nella magistratura - ha aggiunto - perche' al
primo esame di un giudice sono state accolte sostanzialmente quelle che erano le nostre convinzioni'.
Campeis - che ora attende di vedere gli atti della Procura per decidere eventuali azioni risarcitorie nei
confronti di coloro che denunciarono il papa' di Eluana e l'equipe che attuo' il protocollo della Corte d'Appello
di Milano per l'interruzione dell'alimentazione - ha ricordato come sia la magistratura amministrativa, sia
quella civile, sia quella penale abbiano concordato sull''assoluta attinenza al protocollo previsto nel processo
che ha portato alla morte di Eluana' e di come 'Englaro e tutta l'equipe medica abbiano sempre agito in base
alla legge'.
'Ho sempre tenuto un ruolo istituzionale e mai politico sulla vicenda. Alla fine mi pare essere stato un
comportamento corretto': Renzo Tondo, presidente del Friuli Venezia Giulia, carnico come Beppino
Englaro, ha accolto con soddisfazione la decisione del Gip.
'Si tratta - ha detto oggi Tondo - di una decisione che conferma che tutto il percorso che era stato iniziato, e
al quale io mi sono attenuto tenendo un ruolo istituzionale e mai politico, era quello corretto'.
La soddisfazione di Tondo e' stata anche per i suoi collaboratori, 'l'Ufficio legale, la segreteria generale della
Regione, gli Enti locali, i miei collaboratori che - ha commentato - in quel momento mi assistevano e mi
hanno dato informazioni giuste'.
Nelle giornate che precedettero la morte di Eluana, il Governo chiese a Tondo di bloccare l'attuazione del
protocollo di sospensione dell'alimentazione e idratazione di Eluana, ricoverata alla 'Quiete' di Udine. Tondo
non lo fece spiegando che in base alla legge e alle norme regionali 'non era possibile interrompere il
protocollo' e che in base alle convenzioni tra Regione e istituti socio-assistenziali 'la 'Quiete' era
assolutamente in regola' per ospitare Eluana nel suo ultimo viaggio.
'Se le motivazioni che hanno spinto il Gip del Tribunale di Udine ad archiviare le indagini a carico di Beppino
Englaro ed altre 13 persone per il reato di omicidio volontario per la morte di Eluana sono quelle che
apprendo dalle agenzie, allora siamo davanti ad un altro vero paradosso della giustizia italiana'. Cosi' la
senatrice Laura Bianconi vice presidente dei senatori del Pdl.
'Sostenere come ha fatto il Gip Milocco - spiega la senatrice del Pdl - che la prosecuzione dei trattamenti di
sostentamento vitale ad Eluana Englaro non erano legittimi perche' contrari alla volonta' dei legali
rappresentanti della persona incapace, andando con una forzatura giuridica a scomodare anche l'articolo 51
del Codice Penale, mi sembra che sia senza fondamento visto che, comunque, nessun tutore o sanitario
puo' privare una persona incapace del sostentamento vitale essendo anche in palese contrasto con la
deontologia medica. Mi rendo conto - conclude la senatrice Bianconi - che a questo punto continuiamo ad
essere davanti a sentenze o motivazioni su questo argomento che vanno solo verso una direzione: se non si
e' persone perfettamente sane chiunque, parenti o sanitari che siano, puo' decidere non solo se un tipo di
trattamento si possa continuare o meno, ma direttamente se la persona e' degna o meno di vivere
decidendo, quindi, di farla morire sospendendole l'idratazione e la nutrizione che sono alla base del
sostentamento vitale di chiunque'.
"La conclusione naturale di una vicenda surreale. Con l'archiviazione delle indagini per il reato di omicidio nei
confronti della figlia Eluana, Beppino Englaro ribadisce il valore del suo impegno per la legalita'". Cosi'
Ignazio Marino, esponente PD.
"Beppino Englaro ha lottato affinche' la liberta' di cura fosse un valore collettivo e affinche' sua figlia Eluana
potesse morire in uno Stato di diritto - ha aggiunto Marino - Il padre e l'uomo Beppino ha pagato un prezzo
altissimo, fino all'accusa di omicidio volontario della figlia. La sua storia non puo' e non deve essere
dimenticata".
11-01-2010 14:30 SVIZZERA/I soldi bruciati dalle influenze: aviaria e suina
Le autorità sanitarie svizzere cercano di rivendere i vaccini dell'influenza A che sono di
troppo. Si tratta di 4,5 milioni su un ordinativo iniziale di 13 milioni di dosi -da vendere sia tramite
l'Organizzazione mondiale della sanità, sia direttamente a chi ne faccia richiesta. Le trattative sono a buon
punto, mentre la partita è persa per i vaccini contro l'influenza aviaria. Ce ne sono in giacenza 8 milioni di
dosi, e gli esperti dicono che non sarebbero comunque più utilizzabili giacché hanno una validità compresa
tra un anno e mezzo e tre anni.
11-01-2010 16:35 ITALIA/Privacy. No allo sfruttamento commerciale dell'immagine, anche se nota
Non e' possibile sfruttare commercialmente l'immagine di una persona, anche se nota, senza
il suo consenso. Lo ha ribadito il Garante della privacy affrontando il caso di una donna di spettacolo,
impegnata anche in politica, che aveva casualmente scoperto la sua fotografia su alcuni volantini pubblicitari
utilizzati per reclamizzare servizi odontoiatrici.
L'interessata aveva diffidato il centro dentistico dal proseguire il volantinaggio ma, dopo aver scoperto che le
pubblicita' erano ancora in distribuzione presso una delle sedi dello studio, aveva chiesto l'intervento del
Garante. Dagli accertamenti avviati dall'Autorita' e' emerso che lo studio professionale aveva scaricato la
fotografia della donna da un sito web e, senza il consenso dell'interessata, l'aveva poi stampata su 50mila
volantini.
L'Autorita' - anche sulla base di quanto stabilito dalla disciplina sul diritto d'autore - ha sottolineato che la
"riproduzione e la divulgazione del ritratto di una persona nota senza il suo consenso, anche nel caso in cui
si tratta di un'immagine liberamente reperibile su internet, e' lecita soltanto se risponde a esigenze di
'pubblica informazione' e non ad altre finalita', in particolare quelle commerciali". Essendo stati violati i
principi di liceita' e correttezza fissati dal Codice privacy, il Garante ha dunque vietato allo studio dentistico
l'ulteriore trattamento, in qualunque forma, della foto della donna, inclusa la distribuzione, presso le diverse
sedi, dei volantini gia' stampati. L'Autorita' ha, inoltre, avviato un procedimento autonomo per l'eventuale
contestazione delle sanzioni amministrative relative alle violazioni alla normativa sulla privacy commesse
dallo studio dentistico.
11-01-2010 19:04 USA/Informazione. Essenzialmente dai quotidiani
I quotidiani e gli altri media tradizionali sono ancora le fonti primarie di informazione
nonostante l'ascesa di internet. Sono le conclusioni di uno studio del Pew Research Center's Project for
Excellence in Journalism, secondo cui il 96% della "nuova informazione" a uso dei consumatori provengono
dai media tradizionali e in particolare dai quotidiani. Secondo l'indagine gran parte dei nuovi fornitori di
informazione, inclusi Twitter e altri blog, non producono i contenuti che pubblicano, l'83% dei quali non
aggiungono alcuna notizia a fatti gia' diffusi da altri mezzi di informazione. In particolare i quotidiani
diffondono il 48% delle notizie fresche in circolazione, i giornali specializzati il 13%, le tv locali il 28%, mentre
i media di nuova generazione sono ancora fermi al 4%.
11-01-2010 19:16 USA/Matromonio gay. Al via importante causa giudiziaria
Dopo una serie di battute d'arresto a livello statale, i gay cercano di fare progressi
portando la loro battaglia per i matrimoni tra persone dello stesso sesso a livello nazionale. Comincia infatti
oggi un processo in una corte federale per determinare se la Costituzione americana sia compatibile con il
diritto alle unioni gay. L'azione legale, che dovrebbe durare dalle due alle tre settimane, contesta la legalita'
della Proposition 8, il bando ai matrimoni omosessuali approvato dalla California nel 2008.
Il processo ha come protagoniste Kristin Perry e Sandra Berry, due donne che vivono insieme da 8 anni. In
un tribunale di San Francisco, si batteranno per dimostrare che le leggi statali per Costituzione non possono
bloccare i matrimoni gay. Quale che sia la sentenza, e' molto probabile che il caso finira' sotto l'esame della
Corte Suprema. L'organo piu' alto della giustizia americana potrebbe quindi decidere una volta per tutte se
agli omosessuali sia consentito di sposarsi.
Il giudice Vaughn Walker dovra' intervenire su alcune delle questioni centrali del caso. Se le preferenze
sessuali possono essere cambiate, che tipo di conseguenze la legalizzazione dei matrimoni gay potrebbe
avere sui matrimoni etero. E quale effetto avrebbe su dei bambini l'essere educati da due genitori dello
stesso sesso.
I matrimoni gay sono legali solo in alcuni degli Stati americani. In altri le leggi riconoscono soltanto le unioni
civili, che non garantiscono pero' tutti i diritti del matrimonio.
11-01-2010 19:44 ITALIA/Cocaina. Consumi e cure in Umbria e non solo
Cresce il consumo della cocaina, 'una espansione trasversale per stili di consumo e
fasce di eta'' in tutte le classi sociali, come ha rilevato oggi l' antropologa Patrizia Cirino nel corso del
seminario 'I territori della cocaina in Umbria'. Nel 2008 sono state piu' di tremila le persone che sono ricorse
alle cure di servizi pubblici e privati della regione.
Nello stesso periodo quelle che fanno uso di cocaina come 'sostanza primaria' in carico ai servizi per le
tossicodipendenze sono state 265 (233 uomini e 32 donne) mentre nel 2.000 erano solo 62 (59 uomini e 3
donne): e' uno dei dati piu' significativi emersi oggi nel seminario promosso dall'Usl 2 - Servizio per le
tossicodipendenze Perugia, cui hanno partecipato i vertici delle istituzioni locali.
E' stato anche presentato uno studio nazionale su 'Percezione del rischio, comportamenti protettivi,
significati attribuiti da parte dei consumatori di cocaina', coordinato da Raimondo Maria Pavarin,
responsabile dell'Osservatorio Epidemiologico Metropolitano Dipendenze Patologiche Ausl Bologna, cui ha
collaborato il Sert di Perugia. L'analisi locale - e' stato sottolineato - e' sostanzialmente in linea con i risultati
della ricerca nazionale che ha interessato 12.811 persone e 9 regioni, fra cui l'Umbria.
'La situazione regionale - ha spiegato il sociologo Stefano Goretti - mostra una presenza sempre piu'
significativa della cocaina'. Goretti ha riferito che le persone in cura presso i servizi pubblici e privati
dell'Umbria nel 2008 sono state 3.037 (nel 2007 erano 2.795); sempre nel 2008 le persone in carico presso i
servizi per uso di cocaina come 'sostanza secondaria di abuso' sono state invece 679, contro le 280 del
2000. La percentuale di utilizzatori di cocaina come 'sostanza primaria' e in cura presso i servizi e' passata
dal 2 per cento del 2000 al 7 per cento del 2008.
Sostanzialmente stabile la classe di eta' dei fruitori di cocaina come 'sostanza primaria' (25-34 anni di eta') la
maggior parte dei quali vive con i genitori. Sono sia dipendenti, generalmente con contratto a tempo
indeterminato, che liberi professionisti.
Al Sert di Perugia nel 2007 sono stati registrati 835 accessi, altrettanti nel 2008. La sostanza piu' usata e'
l'eroina, seguita dalla cocaina, che in percentuale ha pero' subito dal 1995 al 2007 un forte incremento. Al
terzo posto la cannabis.
Nelle 397 operazioni antidroga compiute in Umbria nel 2008 sono state denunciate 712 persone per spaccio
di cocaina; nel 2007 le 292 operazioni di polizia avevano portato alla denuncia di 697 spacciatori di cocaina.
Sempre in Umbria nel 2008 sono stati sequestrati circa 22 chilogrammi di cocaina (3,27 nel 2000) e 4,18 kg.
di eroina (2,05 nel 2000).
La ricerca di 'Percezione del rischio, comportamenti protettivi, significati attribuiti da parte dei consumatori di
cocaina' realizzata nel 2009 nell'area del perugino e del Trasimeno ha coinvolto 550 persone fra i 17 e i 50
anni di eta'.
'Le persone intervistate - ha detto l'antropologa Patrizia Cirino - sono risultate piuttosto informate
sull'argomento.
Emerge, inoltre, che l'uso della cocaina e' in espansione, trasversale per stili di consumo e fasce di eta': non
ci sono differenze, tra i fruitori, per classe sociale, genere e connotazione politica. Per i consumatori
occasionali, la cocaina e' considerata amichevole, perche' ritengono che faccia sentire piu' dinamici, attivi,
rilassati e potenti'.
11-01-2010 19:49 ITALIA/Traffico droghe. Procuratore: a Gela sostentamento per molte famiglie
'Il traffico degli stupefacenti, a Gela, e' un'attivita' assai diffusa, quasi un fenomeno
sociale, percepito da molte famiglie come normale fonte economica di sostentamento'. Lo ha detto il
Procuratore della Repubblica di Gela, Lucia Lotti, nel corso della conferenza stampa sull'operazione
antidroga 'Focus', sfociata nell'esecuzione di 13 ordini di custodia cautelare.
'Questa assuefazione all'illecito, inaccettabile e intollerabile - ha aggiunto - rende l'attivita' investigativa e
repressiva molto piu' laboriosa, perche' esce dagli schemi dell'organizzazione malavitosa per diventare una
sorta di inquietante democrazia criminale, difficilmente individuabile'.
La banda di spacciatori, sgominata dagli inquirenti, aveva come riferimento la casa popolare del capo del
clan, Giuseppe Marangolo, presso cui si recavano i tossicodipendenti per ordinare la droga al citofono e farsi
consegnare le dosi con il classico paniere calato dal balcone con la corda. Gli affiliati non parlavano mai di
hashish, marijuana o cocaina ma di materie prime del lavoro di muratore come cemento, sabbia, vernice.
Per qualche fornitura da consegnare a domicilio si faceva riferimento a partite di calcetto e al 'pallone da
portare'.
Tra gli arrestati c'e' un giostraio che collocava le armi prodotte artigianalmente assemblando pezzi di pistolegiocattolo e canne preparate in officina con tondini rubati al petrolchimico dell'Eni. Le pistole costruite erano
cosi' perfette da indurre il procuratore Lotti a definirne la produzione 'frutto di un'efficiente imprenditoria
criminale'.
11-01-2010 19:57 USA/Cocaina. L'uso prolungato la sostituisce al piacere del sesso
L'esposizione prolungata alla cocaina puo' causare cambiamenti permanenti nei circuiti del
cervello preposti alla decodifica del piacere, che a loro volta aumentano la dipendenza dalla sostanza: e'
quanto emerge da uno studio condotto da un gruppo di ricercatori statunitensi del Mount Sinai School of
Medicine di New York e pubblicato su Nature.
Dallo studio, condotto su due gruppi di topolini, e' emerso che l'uso cronico di cocaina provoca l'arresto
dell'attivazione di alcuni geni nei circuiti del piacere del cervello, aumentando ulteriormente il desiderio della
polvere bianca, che diventa l'unica e insostituibile compagna in grado di dare sensazioni piacevoli.
L'individuazione di questi specifici geni, spiegano i ricercatori, offre una visione piu' chiara dei meccanismi
della dipendenza dovuti alla polvere bianca, e potrebbe portare a trattamenti anti-assuefazione: 'Questo
studio - spiega Nora Volkow, direttore del National Institute on Drug Abuse che ha finanziato lo studio - ci
aiuta a comprendere perche' il consumo di droga ripetuto modifichi in modo durevole la funzione dei
neuroni'.
11-01-2010 20:07 SAN MARINO/Banche staminali. Governo: situazione sotto controllo
Nel campo della conservazione di cellule staminali a San Marino "la situazione e' assolutamente
sotto controllo", ma per il prossimo futuro e' meglio chiudere i rubinetti e non concedere altre autorizzazioni
nel settore. I contenuti della relazione dell'Authority sanitaria sammarinese sull'accreditamento e
l'autorizzazione di societa' legate all'attivita' di conservazione di cellule staminali sono state presentate oggi
al tavolo del Congresso di Stato da Claudio Podeschi, segretario di Stato per la sanita'. Il ministro li ha poi
sintetizzati nell'incontro settimanale con la stampa, mettendo una pietra sopra alle polemiche che, nelle
scorse settimane, hanno coinvolto uno dei settori su cui San Marino "ha alte aspettative di crescita". Di fatto,
l'inchiesta torinese che ha portato all'Istituto di medicina del benessere di San Marino, struttura privata in cui
sarebbe stata effettuata un'iniezione illecita di cellule staminali su un paziente, ha messo sull'attenti
l'esecutivo che ha attivato l'Authority per una visione complessiva del settore.
Rispetto all'Imb, Podeschi spiega che "al momento non abbiamo elementi che accertino l'atto medico
effettuato dal dottor Luciano Fungi". Di certo se si tratta, come ipotizzato dalla procura di Torino, di
un'inoculazione di cellule staminali, questa e' "un'attivita' non autorizzata e, insieme all'Istituto superiore di
Sanita', collaboreremo per fare chiarezza". Inoltre, la relazione dell'Autority spiega che l'Imb ha preso le
distanze dal medico e dal suo ex direttore, Pietro Bugli, denunciato dalla stessa societa'. "A San Marino,
tranne la conservazione, ogni altra pratica e' vietata".
La relazione ricorda infatti che la delibera dell'11 febbraio 2009 prevede, come uniche attivita' autorizzate nel
settore, la crioconservazione delle cellule staminali adulte o da cordone ombelicale. Il report elenca quindi le
societa' autorizzate a tale funzione: Bioscience Institute, Biocell, Isf e Rewind Biotech. Altre due aziende
hanno presentato domanda ma "una ha cessato autonomamente, l'altra non ha ottenuto autorizzazione".
Delle quattro societa' con il via libera a operare, solo due pero' hanno avviato la fase di accreditamento e
sono effettivamente operative: Bioscience e Isf. "Entrambe non hanno mai dato problemi e la loro attivita' e'
sotto controllo", spiega il ministro.
La relazione dell'Authority prosegue sottolineando la necessita' di portare avanti due interventi legislativi che
saranno all'esame del prossimo Consiglio Grande e Generale: la nomina del comitato di bioetica e la legge
quadro sull'utilizzo di sangue, cellule e organi umani. Infine, l'Autorita' di controllo sanitario compie una
valutazione "sull'inopportunita' di concedere ulteriori autorizzazioni nel settore".
11-01-2010 20:10 USA/Staminali. Cerotti curativi che abbassano la pressione del sangue
Creati dei 'cerotti' di pelle artificiale che abbassano la pressione del sangue: i cerotti sono
fatti di cellule cutanee che producono grosse quantita' di un ormone che abbassa la pressione, il peptide
natriuretico atriale.
Riportato sulla rivista dell'Accademia Americana delle Scienze 'PNAS', il traguardo si deve a Jonathan Vogel
del National Cancer Institute di Bethesda e potrebbe portare a cerotti dermici sviluppati per la cura di varie
malattie, anche genetiche.
Gli esperti hanno messo insieme staminali cutanee, cheratinociti e fibroblasti, ovvero le cellule di cui e'
composta la pelle; hanno selezionato quelle che producono grosse quantita' di ormone natriuretico con un
particolare metodo di laboratorio ed hanno composto i cerotti.
Applicati su topolini normali i cerotti hanno abbassato loro la loro pressione; applicati a topolini superalimentati con una dieta ricca di sale, che normalmente darebbe ipertensione, i cerotti hanno tenuto sotto
controllo la pressione dei roditori.
Un sistema analogo potrebbe essere pensato anche per altre malattie, per esempio genetiche come la
fibrosi cistica.
12-01-2010 09:58 ITALIA/Potere d'acquisto delle famiglie in calo
Il potere d'acquisto delle famiglie, tra ottobre 2008 e settembre 2009, e' calato
dell'1,6%. Sono i dati Istat che indicano anche come i consumi siano diminuiti in maniera maggiore rispetto
al reddito (-1,5%) e che, di conseguenza, la propensione al risparmio ha segnato un aumento dello 0,4%.
12-01-2010 10:00 USA/Barack Obama 'soccombe' alla concorrenza di un seriale tv
Sarà anche l'uomo più potente del pianeta e l'ultimo premio Nobel per la pace, ma
quando c'è di mezzo Lost, anche Barack Obama deve inchinarsi ai gusti dei suoi concittadini e spostare il
tradizionale discorso sullo stato dell'Unione.
Il debutto della sesta e ultima stagione di questa serie di culto dedicata ai sopravvissuti di un disastro aereo
sperduti su un'isola deserta, tanto attesa da milioni di spettatori, è in programma per il 2 febbraio. L'agenda
politica avrebbe previsto per la stessa data il discorso sullo stato dell'Unione, subito dopo il voto storico della
riforma della sanità prevista per la fine di gennaio. Il discorso è una tradizione seguita da quasi tutti i
presidenti dopo George Washington nel 1790: è l'annuncio del programma politico generale per l'anno in
corso, fatto durante una cerimonia trasmessa da tutte le reti televisive. Ma dopo le suppliche dei tanti
estimatori di Lost su Facebook e Twitter, la Casa Bianca ha deciso di spostarlo ad altra data. Attenzione, il
26 gennaio debutta un altro programma di successo, American Idol...
12-01-2010 10:03 ITALIA/I casino' incassano meno
I casino' italiani hanno chiuso il 2009 in calo per quanto riguarda il giro d'affari, con introiti
per 455.347.463 euro e una perdita del 7,5% sul 2008. Leader del mercato e' Venezia che, come segnala
Agicos, ha incassato 164.410.500,99 euro (-11,57%). A seguire Campione d'Italia e Saint Vincent.
12-01-2010 10:07 ITALIA/Mercato Immobiliare. Previsioni Tecnocasa: -3%
Secondo il gruppo Immobiliare Tecnocasa i prezzi degli immobili in Italia
continueranno a scendere nel 2010 con una flessione del 3%. Il numero delle compravendite potrebbe
stabilizzarsi intorno alle 600 mila unita'. Le flessioni piu' elevate sono stimate per Verona, Napoli, Bari,
Genova e Roma.
12-01-2010 10:37 USA/Il sindaco salutista rilancia la crociata contro il sale nei cibi
Dopo le sigarette, le bibite gassate e i grassi, New York parte all'attacco contro il troppo
sale: il sindaco della Grande Mela, Michael Bloomberg, rilancia la sua crociata salutista, per ridurre il sale nei
piatti cucinati, serviti nei ristoranti o consegnati a casa.
L'obiettivo e' di ridurre la quantita' di sale, che provoca ipertensione, del 25% in cinque anni. La lotta
all'eccesso di sale era gia' stata annunciata nell'aprile 2009 da Bloomberg.
Con meno enfasi rispetto al sindaco newyorchese, anche l'industria alimentare Usa sta conducendo una
battaglia analoga: secondo il Wall Street Journal i giganti americani dell' agroalimentare hanno iniziato a
ridurre progressivamente il livello di sale in tutti i loro prodotti.
12-01-2010 10:45 CINA/Poche donne per i maschi cinesi: tra 10 anni, 24 milioni scapoli forzati
Secondo uno studio della Cass, Accademia delle scienze di Pechino, in
alcune province ogni 130 bambini maschi nascono solo cento femmine. Questo significa che nel 2020 piu' di
24 milioni di giovani maschi cinesi potrebbero trovarsi senza ragazze da sposare.
La Cass sottolinea che quello dello squilibrio tra i sessi e' 'il problema demografico piu' serio' per la Cina, che
ha 1,3 miliardi di abitanti. Secondo lo studio, gli aborti selettivi a danno delle femmine 'sono estremamente
comuni' nelle aree rurali, dove nonostante la prepotente urbanizzazione in corso risiede ancora la maggior
parte della popolazione. La possibilita' di conoscere in anticipo il sesso del nascituro attraverso gli ultrasuoni,
che in Cina e' disponibile dal 1980, ha aggravato la situazione. Considerando tutta la Cina, il rapporto e'
attualmente di 119 nascite di maschi contro cento di femmine.
L'analisi della Cass non fa menzione della 'politica del figlio unico', seguita dalla Cina dal 1980 e indicata da
alcuni studiosi come una delle cause dello squilibrio. I ricercatori affermano pero' che l'incremento della
prostituzione forzata e del traffico di esseri umani sono in parte conseguenza della scarsa disponibilita' di
giovani donne.
'Le possibilita' di trovare una moglie saranno rare per gli uomini che arriveranno scapoli a 40 anni, che
dipenderanno fortemente dalla sicurezza sociale, dato che non potranno contare sul sostegno delle famiglie',
afferma il ricercatore Wang Guangzhou, intervistato dal quotidiano Global Times.
12-01-2010 10:53 ITALIA/Banda larga 'integrale' in Toscana: Nettare e' inadempiente a Pisa e la
regione rescinde la convenzione
La Regione Toscana ha deciso di avviare le procedure di rescissione della convenzione con
Nettare, l'operatore che si era aggiudicato i lotti delle province di Livorno e Pisa, nell'ambito del suo progetto
per l'estensione della banda larga a tutto il territorio regionale finora escluso. Una decisione maturata, si
spiega in una nota della Regione, 'dopo aver monitorato continuamente la situazione e aver verificato
inadempienze rispetto alla convenzione sia in termini di copertura che di livello del servizio'.
La decisione di rescindere la convenzione, firmata nel maggio 2008, e' stata presa dopo ripetute
sollecitazioni e dopo che nel settembre 2009 e' stata inviata anche una specifica diffida, poi prorogata il
mese successivo.
'In questi mesi abbiamo provato a risolvere i problemi con Nettare, con un'attenzione particolare anche alla
localizzazione toscana di questo operatore - ha detto il vicepresidente della Toscana Federico Gelli -, ma di
fatto non abbiamo potuto che constatare il peggioramento della situazione. Adesso la principale
preoccupazione e' che i cittadini e le imprese non debbano sopportare a lungo disagi e disservizi. Per questo
ci siamo gia' attivate per mettere in piedi soluzioni alternative per garantire in tempi brevissimi un adeguato
servizio'.
La convenzione con Nettare, spiega ancora la Regione nella nota, si inseriva nel progetto 'Banda larga nelle
aree rurali della Toscana' con cui il governo regionale si e' posto l'obiettivo di abbattere il digital divide su
tutto il territorio, portando la banda larga ad almeno 200 mila cittadini e 15 mila imprese che ne sarebbero
esclusi in base alle dinamiche di mercato. Un obiettivo che sara' completato entro i primi mesi del 2010.
12-01-2010 11:26 SPAGNA/Primo cambio di sesso a un minorenne
Un giovane di sedici anni è stato sottoposto a operazione chirurgica per il cambio di
sesso: il primo, in Spagna, su un minorenne. L'operazione risale ai primi di dicembre ed è stata realizzata da
Ivan Manero, capo dell'Unità di disturbi di genere dell'ospedale Clinico di Barcelona, che però l'ha eseguita
in un centro privato poiché gli ospedali pubblici non contemplano questa possibilità d'intervento sui
minorenni.
I genitori dell'adolescente transessuale, un maschio che si sentiva femmina, hanno assecondato il suo
desiderio, prima attraverso una cura ormonale e psichiatrica durata un anno e mezzo, poi, giacché non
sussistevano dubbi né sul suo orientamento sessuale né da un punto di vista sanitario, un medico forense
ha concesso l'autorizzazione all'intervento.
Troppo presto? Secondo Ivan Manero, è meglio intervenire prima dei 18 anni previsti dalla legge, essendoci
meno rischi. "E' un dibattito aperto in tutto il mondo", sostiene. E se la nuova legge prevede che una ragazza
di 16 anni possa abortire, perché non autorizzare questo tipo d'intervento? "Bisogna selezionare caso per
caso. Ci possono essere maggiorenni non preparati e minorenni che lo sono. L'età cronologica non è
determinante".
Il ragazzo che voleva essere ragazza ha potuto contare sul sostegno della sua famiglia e dei medici; la
legge permette l'intervento chirurgico per il cambio di sesso ai minori di 18 anni solo se c'è un'autorizzazione
giudiziaria.
12-01-2010 12:06 AUSTRIA/La prima cattedra di medicina al femminile
Fino a non molto tempo fa la norma in medicina era il "maschio". Poi è iniziata la
sperimentazione sfociata negli studi clinici. E tutte le conoscenze venivano trasferite pari pari sulle donne.
Solo più tardi è sorto il dubbio che forse quello che va bene per l'uomo può essere rischioso per la donna.
Dal primo gennaio l'Università di medicina di Vienna possiede una cattedra di Gender Medicine, e la
diabetologa Alexandra Kautzky Willer, esperta in endocrinologia e metabolismo, è la prima docente di
medicina di genere in Austria. La ricerca di genere è una scienza comprendente varie discipline che studia
le differenze biologiche e psicosociali più rilevanti tra i sessi. Lo scopo della nuova cattedra è la costruzione
di una rete di nozioni scientifiche di portata nazionale e internazionale.
12-01-2010 12:37 ITALIA/Contraccezione. Preservativo per eccellenza
Tra i metodi contraccettivi usati dai giovani, al primo posto c'e' sempre il preservativo. Al
secondo posto la pillola anticoncezionale mentre al terzo posto c'e' il coito interrotto. Mentre l'11% degli
intervistati dichiara di non usare protezioni. Sono questi i dati emersi dall'indagine di Nextplora su un
campione di quasi mille intervistati di eta' compresa tra i 18 e i 35 anni.
Un dato interessante che emerge e' che i giovani italiani condividono molto con il partner le scelte, infatti, il
56% dei ragazzi dice di scegliere insieme quale metodo usare. Il 24 % decide da se' mentre il 20 % e'
influenzato dall'opinione della partner.
Una volta deciso per il preservativo sono i maschietti a scegliere il tipo (il 70%), il 25% decide insieme alla
partner e il 5% fa scegliere la compagna. Ma c'e' anche chi cerca informazioni sul web, il 39%, chi legge le
informazioni sulla confezione per il 37% e un 9% che chiede al farmacista.
E cosa succede se 'in quel momento' il condom non ce l'hanno?
Il 57% dei giovani maschi dice di preferire di non fare sesso, mentre il 43% dichiara di farlo comunque.
12-01-2010 12:42 ITALIA/Segnaletica stradale creativa. Padova ci prova
Il Comune di Padova lancia i cartelli stradali 'creativi' che consentono agli
automobilisti di scegliere fra due alternative: percorso lento o rock? L'idea e' venuta al vicesindaco e
assessore alla Mobilita' Ivo Rossi, che l'ha messa in pratica facendo collocare lungo la tangenziale una serie
di segnali stradali innovativi: 'Ti muovi in auto? Scegli il rock arrivi prima', consiglia il cartello, indicando con
due frecce l'alternativa fra il percorso lento e quello rock.
Nonostante qualcuno li abbia scambiati per le indicazioni di un concerto, il primo bilancio lascia soddisfatto
l'assessore: 'Sono molti di piu' quelli che hanno trovato l'iniziativa originale - spiega al quotidiano il
Gazzettino. Prima del posizionamento dei cartelli il percorso piu' veloce era scelto da 3.000 automobilisti al
giorno, dopo da 12 mila'. E' il risultato che voleva ottenere per decongestionare Borgomagno, dove passa il
tram: 'Ciascuno ha dato la sua interpretazione, ma tutti si sono chiesti cosa fosse e adesso ci passano in
tanti'. Missione compiuta, dunque. Ma la fantasia dell'assessore non si e' esaurita qui: ad alcune centinaia di
metri dallo svincolo autostradale per Padova Est un cartello indica che andando dritti si arriva Castelfranco
Veneto, a destra a Berlino (1.105 km), Barcellona (1.203 km), Londra (1.450 km), Trapani (1.499 km) e
Pechino (11.650 km): 'L'ho pensato per comunicare la centralita' di Padova -spiega Rossi. Balza subito agli
occhi, ad esempio, come Berlino sia piu' vicina a noi di Trapani, che e' in Italia. Siamo nel cuore dell'Europa'.
12-01-2010 14:24 SVIZZERA/Suicidio assistito, parlamento zurighese approva iniziativa referendaria
per limitarlo ai residenti
Il parlamento zurighese ha dichiarato valida lunedì un’iniziativa popolare dell’Unione
democratica federale (UDF) che vuole vietare l’aiuto al suicidio alle persone che vivono nel cantone da meno
di un anno.
Da anni, molti malati provenienti dal mondo intero che vogliono porre fine ai loro giorni si rivolgono ad
associazioni svizzere, come ad esempio la zurighese Dignitas, che da sempre ha fornito un’assistenza al
suicidio anche agli stranieri.
Stando ad una stima, nel 2007 circa 400 persone hanno scelto la "dolce morte", un terzo delle quali erano
domiciliate all’estero.
Questo "turismo della morte", come è stato definito da alcuni, ha suscitato numerose critiche e nel canton
Zurigo l’Unione democratica federale (destra) ha lanciato un’iniziativa popolare per vietarlo.
Il governo cantonale aveva chiesto al parlamento di dichiarare il testo irricevibile, poiché riteneva violasse il
diritto federale e il principio dell’uguaglianza di trattamento. Per invalidare l’iniziativa, ci sarebbe però voluta
una maggioranza di due terzi dei deputati, maggioranza che lunedì non è stata raggiunta. La sinistra, i
liberali radicali e i popolari democratici hanno seguito l’opinione del governo, mentre gli evangelici, l’Unione
democratica di centro e naturalmente l’UDF hanno votato affinché l’iniziativa fosse sottoposta al giudizio del
popolo.
Gli zurighesi potrebbero dover votare in autunno. Tuttavia contro la decisione del Gran Consiglio potrebbe
ancora essere presentato un ricorso al Tribunale federale, la massima istanza giudiziaria svizzera.
La legislazione federale autorizza il suicidio assistito quando è praticato senza motivi egoistici. I cantoni non
hanno margini di manovra per essere più restrittivi, ha ricordato il ministro zurighese di giustizia Markus
Notter. Inoltre la Costituzione federale garantisce l’uguaglianza di trattamento.
Anche a livello federale, comunque, le norme potrebbero presto cambiare. Recentemente, infatti, il governo
elvetico ha posto in consultazione due progetti di modifica legislativa per limitare o addirittura vietare il
suicidio assistito. (Swissinfo)
12-01-2010 14:29 USA/300 sostanze nocive monitorate dal Centro controllo delle malattie: piombo,
mercurio ...
Le autorità sanitarie statunitensi hanno ampliato le lista delle sostanze d'uso comune
che preoccupano per i loro effetti sulla salute. Ne hanno inserito altre 75, e ora sono quasi 300 i composti
chimici in esame tra quelli presenti in contenitori di prodotti alimentari, mobili d'ufficio e altro. Non esiste però
una graduatoria chiara degli effetti nocivi di alcuni composti chimici, come il bisfenolo-A presente in molte
plastiche, o dei ritardanti di fiamma BDE-47. Ma precauzione vuole che dal 1999 il Centro di controllo delle
malattie (CDC) aggiorni i dati. All'inizio erano 212 i prodotti al vaglio; nell'attuale quarta edizione sono
circa 300. L'indagine sulla nocività s'avvale della raccolta di campioni di urina e di sangue tra oltre 2.500
cittadini di tutto il Paese, di diversa età e sesso. L'obiettivo è quello di determinare quali componenti chimici
entrano nell'organismo umano e a che livello. Per esempio, l'ultimo rapporto segnala che il bisfenoloA è rilevabile nell'urina del 90% della popolazione. Esso si sofferma anche sul BPA, oggetto di dibattito in
Canada e California, dove alcuni studi indicano un rischio d'interferenza nel ciclo ormonale naturale. Per la
prima volta è stata esaminata la presenza nel sangue del mercurio, in particolare nei bambini e nelle donne
in età fertile: è stato rilevato, ancorché a livelli differenti. Buone notizie sul fronte di un altro metallo tossico, il
piombo, la cui quantità nel sangue è nettamente inferiore ai decenni precedenti.
Nel mondo sono solo Usa e Germania a condurre studi di biomonitoraggio così esaustivi.
12-01-2010 14:51 U.E./Soldi falsi di taglia piccola
Nel 2009 in Eurolandia il contante in circolazione ammontava a 828 miliardi di euro, il
5,7% in più rispetto al 2008. E nello stesso tempo si registrava una quota inferiore di soldi falsi: su 13,7
miliardi di banconote autentiche, le false erano 860.000, secondo i calcoli della Banca nazionale austriaca. Il
maggior numero di contraffazioni si registra in Francia (75%), Italia e Spagna. In Austria e in Germania, dove
pure i falsi sono aumentati, il loro valore è risultato più basso. Ciò significa che i pezzi contraffatti sono quelli
da 100 e 50 euro, mentre lo sono molto meno le banconote da 500 perché la gente ne diffida.
12-01-2010 15:17 FRANCIA/Il cattivo umore dei francesi verso la politica
La "parentesi" delle elezioni presidenziali del 2007, quando pareva che i francesi si
fossero riconciliati con la politica, è già chiusa. La prima edizione del barometro lanciato dal Centro di ricerca
Cevipof, insieme all'agenzia Edelman e all'Istituto Pierre-Mendès-France, conferma che è stato solo un
fuoco di paglia. Il sondaggio che Sofres ha condotto a dicembre tra 1.500 persone, dice che il 67% dei
francesi non ha più fiducia "né nella destra né nella sinistra per il governo del Paese". E' un tasso simile a
quello del 2006. L'aspetto curioso è che l'attuale maggioranza ottiene più fiducia dai suoi elettori di quanta ne
ottenga l'opposizione dai propri. Sono se mai le istituzioni locali a uscire meglio da quello che è stato definito
"un gioco al massacro". I consigli municipali, generali e regionali conservano infatti la fiducia dei due terzi dei
cittadini. Più in generale, il barometro segnala che in tempo di crisi i cittadini vorrebbero uno Stato sovrano
e/o provvidenziale.
12-01-2010 15:20 FRANCIA/Ospedali. Troppi reclami
A un anno dall'apertura della linea telefonica dedicata ai temi della sanità, il mediatore
della Repubblica, Jean-Paul Delevoye, constata che molti francesi denunciano situazioni di maltrattamento
ordinario negli ospedali. Il rapporto 2009 del conciliatore tra cittadini e servizi pubblici registra che 500
reclami riguardano specificamente la violenza in ospedale. Si va dalla doglianza della madre di un disabile
che riferisce questa frase: "Suo figlio costa molto caro alla Sicurezza sociale, e fin dalla sua nascita", ai
rimproveri a un ragazzo con una forte diarrea: "Non siamo qui per raccattare la tua merda". A ciò si
aggiungono le lunghe attese dei famigliari, i dolori ignorati, le pulizie imposte, gli schiaffi, il materiale inadatto,
il mancato consenso del paziente. Questo tipo di violenza, banale, quotidiana è molto meno visibile di quello
che approda in tribunale. Ma è insidiosa e spesso difficile da denunciare. "La violenza nasce dalla mancanza
di rispetto reciproco tra paziente e personale curante", rileva il mediatore. Un clima di sospetto si è insediato
nella società in generale e nell'ospedale in particolare, chiosa.
12-01-2010 15:22 GERMANIA/Vaccino influenza A: le regioni risparmiano 133 milioni
I Laender hanno trovato un'intesa con il laboratorio farmaceutico GlaxoSmithKline (GSK)
per risparmiare 133 milioni di euro in vaccini contro l'influenza A. GSK si è detto disponibile a fornire 34
milioni di dosi al posto dei 50 ordinati a suo tempo dalle Regioni, ma non ha ceduto alla loro richiesta di
"graziarli" della metà dei vaccini ordinati.
12-01-2010 16:26 ITALIA/Canali televisivi e posizione sul telecomando: nuova proposta all'Agcom
Per risolvere l'ingarbugliata situazione dei posti delle varie emittenti (nazionali e locali)
sul telecomando, nelle zone dove e' operativo il digitale terrestre, e' stato presentato all'Agcom un
documento congiunto sottoscritto dal Comitato radio tv locali (Crtl) e Cncu, comitato nazionale consumatori e
utenti, interno alla stessa Agcom, rappresentato da Adiconsum.
La proposta riguarda l'ordinamento automatico dei programmi (Logical Channel Number - LCN) nella
piattaforma televisiva digitale-terrestre, attualmente in discussione presso l'Autorità per le Garanzie nelle
Comunicazioni che ha aperto un'apposita istruttoria.
Il documento suggerisce al Garante una proposta di ordinamento che salvaguarda l'utenza che attualmente
non è in grado di ricercare - o, quanto meno, di ritrovare facilmente - i programmi e le emittenti locali, posti in
un ingiusto confinamento in posizioni remote sul telecomando rispetto ai nuovi canali nazionali.
La proposta in sintesi:
1. di riprodurre nel primo blocco di numeri (1-99) della piattaforma digitale l'ordinamento già presente
nell'ambiente analogico, riproducendo, il più fedelmente possibile, la posizione sul telecomando dei vari
canali ricevuti in tecnica analogica, ponendo quindi nei primi numeri i canali nazionali e nei successivi i canali
delle tv locali nell'ordine della popolazione servita con le frequenze analogiche utilizzate. L'ordinamento deve
comunque rispettare criteri equi, trasparenti e non discriminatori (tale non è certamente il criterio di cui si
discute e che fa riferimento alle graduatorie Corecom per l'erogazione di contributi pubblici alle emittenti,
graduatorie formate secondo criteri che non hanno alcun nesso con il grado di affezione dell'utenza
all'emittente);
2. di introdurre la numerazione a 3 cifre (dalla posizione 100 in poi) per tutti i rimanenti canali, introducendo
la tematicità e valorizzando i nuovi canali eserciti solo in tecnica digitale (vedi allegato);
3. di eliminare qualsiasi conflitto;
4. di garantire l'uniformità dei criteri di ordinamento, compatibilmente con le singole caratteristiche tecniche,
a tutte le piattaforme trasmissive in considerazione del livello di diffusione di dette piattaforme verso l'utenza;
con tale accorgimento i canali trasmessi su più piattaforme possono essere facilmente trovati dall'utente,
perché ordinati con il medesimo numero, indipendentemente dalla piattaforma utilizzata, nel rispetto della
neutralità tecnologica.
12-01-2010 16:53 ITALIA/Ricapil-Unico, il 'rimedio' per calvizie fa spot ingannevoli, sanzione Antitrust
L'Antitrust ha comminato alla societa' sammarinese Direct Marketing Company due
sanzioni per complessivi 87 mila euro, al termine di istruttorie su pratiche commerciali scorrette legate a
messaggi pubblicitari volti a promuovere prodotti anti-calvizie. E' quanto si legge nel Bollettino settimanale
dell'Autorita'.
La multa piu' pesante, pari a 75 mila euro, riguarda gli spot, apparsi su riviste, radio e internet, con cui e'
stato reclamizzato 'Ricapil-Unico rimedio per calvizie'. Il messaggio promozionale, spiega l'Antitrust, e'
ingannevole: contiene affermazioni 'in particolare il riferimento ai successi ottenuti con i test clinici, che
lascerebbero intendere ai destinatari come il prodotto realizzato sia l'unico in grado non soltanto di contraste
efficacemente la caduta dei capelli, ma altresi' di ripristinare la ricrescita in tempi rapidissimi'. Mentre,
secondo l'Autorita' 'le evidenze di cui si dispone conducono a circoscrivere e limitare l'efficacia del prodotto
in chiave esclusivamente cosmetica'. La seconda sanzione alla Direct Market Company, pari a 12 mila euro,
riguarda la pubblicita' di un numero verde che in realta', pero', e' a pagamento.
------------------------------------------COMUNICATI
06-01-2010 08:57 Windows preinstallato (OEM). Class Action per il rimborso
I tribunali non sono ancora attrezzati per accogliere le domande di azione giudiziaria
collettiva, perche' la legge prevede un'organizzazione interna per ora inesistente.
In attesa che il deposito delle richieste sia reale e non solo mediatico, e' gia' da alcuni mesi che abbiamo
lanciato una campagna di adesioni per il rimborso del sistema operativo Windows (OEM) preinstallato
nella quasi totalita' dei computer che si acquistano. Rimborso che alcuni produttori gia' consentono ma
con enormi difficolta' e importi ridicoli.
La raccolta di adesioni avviene attraverso il sito Internet dell'associazione
Segue la presentazione:
PERCHÈ UNA CLASS ACTION - Ad oggi sono centinaia le segnalazioni di utenti sulla impossibilità di
ottenere questo rimborso. Sono diverse le cause individuali avviate e quella "pilota", promossa da noi presso
il giudice di pace di Firenze, è stata vinta. Ma l'adire cause individuali non può che riguardare un numero
limitato di utenti, quelli più tenaci e convinti disposti anche a sobbarcarsi il peso di una causa giudiziaria.
Per cui, visto l'alto numero di utenti coinvolti e l'importanza della questione in ambito di libertà di mercato,
abbiamo deciso di prepararci per agire con un'azione giudiziaria collettiva. Quella class action che
-nonostante la normativa in vigore ne abbia limitato pesantemente l'efficacia che ha in altri Paesi- dovrebbe
essere praticabile a partire dal prossimo 1 gennaio 2010, quando la legge entrerà in vigore.
CHI PUÒ PARTECIPARE - La class action che prepariamo, come stabilisce la legge, è rivolta
esclusivamente ad acquirenti privati (ovvero che non abbiano fatto l'acquisto tramite partita Iva) di computer
con sistemi operativi preinstallati e che non abbiano accettato la licenza d'uso del software né l'abbiano mai
utilizzato.
COME PARTECIPARE - Per ora basta compilare il modulo che segue e fornire informazioni dettagliate sulla
propria vicenda.
Qui l'edizione di "Osservatorio Legale" che spiega il funzionamento della class action e le nostre
osservazioni.
07-01-2010 10:26 Roma. 2010 Anno del decoro? Iniziamo dagli imbrattatori. Il caso Spaccarotella
Primo Mastrantoni
Il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha dichiarato che il 2010 sara' l'anno
del decoro. Lo prendiamo in parola e segnaliamo il "caso Spaccarotella".
Luigi Spaccarotella e' il poliziotto che sparo' da un'area di servizio all'altra dell'autostrada del Sole e uccise il
tifoso della Lazio, Gabriele Sandri. Il 16 Novembre scorso segnalammo al sindaco Alemanno la scritta
apparsa sull'intonso casotto dell'Atac (azienda filo tramviaria), in piazza Vescovio (Roma, II Municipio):
"Spaccarotella pisceremo sulla tua tomba". L'imbrattatura fu presto cancellata per riapparire pochi giorni
dopo e di nuovo rimossa. In questi giorni e' apparsa una nuova scritta su un muro, sempre in piazza
Vescovio: "Spaccarotella devi morire", in aggiunta ad altre, come "sbirri infami", "Digos boia" (2). Comunque,
tutto il quartiere Vescovio e' letteralmente riempito di scritte. Non c'e' edificio pubblico o privato, palina
dell'autobus, saracinesca di negozio, ecc., che non sia sporcata da vernici degli imbrattatori. Aspettiamo alla
prova dei fatti il sindaco Alemanno.
Qui le foto: 1 2 3
07-01-2010 12:37 Bollette telefoniche gonfiate. Il blocco degli 899 e' solo per i telefoni fissi, attenzione
ai cellulari
Domenico Murrone
E' bene ricordare che i numeri speciali a pagamento (899, 894, 895 e similari) utilizzati da
maghi ed 'esperti' in previsioni del lotto, oltre che da servizi di chat erotiche, sono disattivati in automatico
solo dai telefoni fissi, mentre sono liberamente contattabili dai cellulari.
Infatti, l'ultima delibera dell'Agcom che ha reso definitivo il blocco e' relativa alle sole utenze di telefonia fissa.
Per bloccare tali numerazioni da telefonia mobile occorre una specifica richiesta dell'utente al proprio
gestore.
Le societa' che vendono i loro servizi attraverso queste numerazioni questo lo sanno, e infatti in pubblicita' o
nelle trasmissioni televisive inseriscono la dizione "da cellulare" accanto alle numerazioni a pagamento.
Ne e' esempio la trasmissione, in onda su Canale Italia, Quiz-mania denunciata all'Antitrust per condotta
commerciale scorretta che miete addebiti consistenti proprio ad utenti di cellulari, soprattutto anziani.
Vista la situazione e presupponendo tempi lunghi prima di un intervento delle autorita' competenti per sanare
questa falla, consigliano di procedere con la richiesta di disabilitazione direttamente al gestore, utilizzando
un modulo pubblicato sul nostro sito Internet.
Analogo discorso vale per le numerazioni inizianti per 4 (48xxx, ecc.), componibili prevalentemente da
cellulari utilizzati per servizi in abbonamento, che spesso vengono attivati in modo truffaldino. Anche questi
sono disattivabili solo a cura dell'utente.
Intervento che consigliamo vivamente ai genitori sui telefonini di bambini e adolescenti, e ai parenti sui
cellulari di persone anziane. Se ci fate caso, le pubblicita' televisive sono indirizzate proprio a queste fasce di
telespettatori.
Negli spot, loghi e suonerie vengono pubblicizzate con musichette che attraggono i minorenni, nei quiz
televisivi, invece, si chiede di indovinare il nome del cantante di canzoni molto note ad un pubblico anziano
(da chi cantava “la pappa al pomodoro” ad altri successi Anni 60).
07-01-2010 12:40 Infrazioni semaforiche. Nuova scheda pratica
“INFRAZIONI SEMAFORICHE: regole sui rilevamenti” e' la nuova scheda
pratica che affronta lo spinoso problema delle infrazioni al codice della strada per aver attraversato un
semaforo col rosso o col giallo. Spinoso perche' la certezza di diritti e doveri in materia e' spesso messa in
dubbio da sentenze che si contraddicono una con l'altra e, soprattutto, che alimentano aspettative di giustizia
che spesso non hanno neanche i presupposti per essere considerate tali.
Recenti casi, polemiche e sentenze di vario grado (compreso la Cassazione) talvolta diffuse con poca
chiarezza, hanno creato confusione e incertezza su un argomento molto sentito come quello delle multe
semaforiche "automatiche".
La scheda pratica, curata da Rita Sabelli, che per l'associazione coordina l'aggiornamento normativo, e'
consultabile integralmente a questo link
Di seguito l'indice:
- LE NORME:
Durante il periodo di accensione del verde;
Durante il periodo di accensione del giallo;
Durante il periodo di accensione del rosso;
Il riferimento in caso di infrazione;
Sull'annosa questione del fermo dei veicolo.
- LE APPARECCHIATURE PER IL RILEVAMENTO AUTOMATICO:
Per quanto riguarda la taratura.
- LA GIURISPRUDENZA, LE CIRCOLARI, I PARERI:
La Cassazione;
La nota ministeriale e il il chiarimento dell'Avvocatura;
Il Ministero dei Trasporti.
- DURATA DEL GIALLO E SEMAFORI "TRUCCATI":
Nella pratica, ai fini della massima uniformita' applicativa, si adottano generalmente tempi fissi di 4 e 5
secondi, rispettivamente su strade urbane ed extraurbane;
L'esito dei ricorsi e' legato alla soggettiva decisione del giudice di pace al quale ci si rivolge.
- SEMAFORI "AUTOVELOX" ILLEGITTIMI.
07-01-2010 13:37 Sicurezza stradale. I piaceri alle corporazioni dei produttori auto ci uccidono grazie
alle proroghe del milleproroghe?
Vincenzo Donvito
Il dl 117/2007 in vigore dal 4/8/07, tra altre cose in materia di sicurezza stradale, aveva
introdotto una disposizione per cui, conseguita la patente B da meno di un anno, non si possono guidare
autoveicoli di potenza superiore a 50 kilowatt per tonnellata (riferita alla tara), a meno che non si tratti di
veicoli adibiti al servizio di persone invalide con persona invalida a bordo. La norma che veniva modificata
prevedeva che gli anni fossero tre. Disposizione che entrava in vigore per soggetti le cui patenti sarebbero
state rilasciate dal febbraio 2008.
Ma cosi' non e' mai stato.
Vediamo cosa e' accaduto:
- Prima proroga: patenti rilasciate dal 1 luglio 2008 grazie al decreto milleproroghe 2008. DL 248/2007 del
31 dicembre 2007.
- Seconda proroga: patenti rilasciate dal 1/1/2009. DL 97/2008 del 3 giugno 2008.
- Terza proroga: patenti rilasciate dal 1 Gennaio 2010 grazie a decreto milleproroghe 2009. DL 207/08 del
31 dicembre 2008.
- Quarta proroga: patenti rilasciate dal 1 Gennaio 2011 grazie al decreto milleproroghe 2010. DL 194/2009
del 30 dicembre 2009.
Che senso ha tutto questo? Perche' non si abroga la norma e si conferma l'inibizione alla guida per chi ha
conseguito la patente da tre anni? O -come probabilmente e'- esistono disposizioni comunitarie a cui ci si
deve attenere, ma non volendo dispiacere le corporazioni dei produttori di automobili, si usa la proroga
dell'entrata in vigore.
Sembra proprio che i piaceri a queste corporazioni valgano piu' della nostra sicurezza stradale.
08-01-2010 10:32 Aduc - Osservatorio Lecce. Strade dimenticate: via Fra' Nicola da Lequile
Alessandro Gallucci
Via Fra' Nicola da Lequile, ultima traversa di viale Taranto. Non propriamente il
centro cittadino ma nemmeno aperta campagna; su quella strada, infatti, si contano 8 tra attivita' artigianali e
commerciali ed un paio di palazzine con abitazioni private.
Siamo di fronte ad un risultato, l'ennesimo, di mesi di noncuranza; la fotografia, purtroppo, della
trascuratezza in cui versano molte parti della citta' (1). Asfalto pieno di buche, gran parte dei marciapiedi
letteralmente mangiati dalle erbacce e, infine, l'immancabile cumulo di rifiuti, frutto della maleducazione delle
persone e della lentezza del servizio di nettezza urbana.
Residenti e commercianti sono rassegnati a non vedere cambiare la situazione. Lecce e' forse la citta' delle
strade dimenticate? Senza scomodare le alte sfere, la cittadinanza si accontenterebbe di una presenza reale
dell'amministrazione comunale. Non chiediamo un favore ma esercitiamo un diritto: s'intervenga per ripulire
e sistemare!
Qui le foto del degrado: 1 2 3 4 5 6
1) Non e' la prima volta che constatiamo le condizioni indecenti delle nostre strade:
- lo stato di pericolo su via 95° rgt. fanteria
- ci siamo fatti portavoce di una segnalazione dei residenti di via Schipa sul degrado della zona
- lo stato d'abbandono dell'area di parcheggio "Carlo Pranzo".
Situazioni in parte risolte, anche grazie alle nostre segnalazioni.
08-01-2010 12:41 Body scanner, sicurezza e salute. Gli affari della paura
Primo Mastrantoni
Il "body scanner" negli aeroporti serve a tutelare la nostra sicurezza. E' la frase che in
questi giorni abbiamo sentito ripetere da telegiornali e radiogiornali. Posta la questione in questi termini, i
cittadini intervistati, a stragrande maggioranza si sono espressi favorevolmente all'istallazione del "body
scanner". E' proprio cosi'? Basta prendere in considerazione le parole del presidente degli Stati Uniti
d'America, Barack Obama, in merito al mancato attentato, il 25 scorso, ad un aereo diretto negli Usa.
Obama ha dichiarato che le informazioni utili sono state raccolte ma non sono state utilizzate in modo
corretto. Il problema, allora, sono le persone e le strutture che non hanno funzionato. Rilevatore o non
rilevatore il problema rimane comunque e sollecitare la paura dei passeggeri serve a nascondere i prossimi
grandi affari, il business della paura insomma. C'e', inoltre, il problema della salute dovuto al
bombardamento di radiazioni ionizzanti sul corpo umano dovuto al "body scanner". La preoccupazione non
riguarda tanto il passeggero occasionale quanto quello abituale, le donne in gravidanza e i bambini.
Scopriremo tra qualche anno che le leucemie nei bambini sono state prodotte dai "body scanner"?
09-01-2010 12:58 Berlusconi e le tasse ridotte. Aveva gia' sottoscritto un contratto con gli italiani nel
2001!
Primo Mastrantoni
Ridurre le tasse, con due sole aliquote al 23 e al 33%? Il presidente del Consiglio,
Silvio Berlusconi, lo aveva "immaginato" nel 1994; nel frattempo sono passati 16 anni. Lo aveva ripetuto, in
occasione della campagna per le elezioni politiche del 2001, sottoscrivendo, nel corso della trasmissione
televisiva "Porta a Porta" (Rai), un "contratto con gli italiani", formalizzato dalla presenza di un notaio. E'
bene ricordare che il sogno del '94 non fu realizzato e il contratto del 2001 non fu rispettato, nonostante la
lunga permanenza del governo Berlusconi, ben cinque anni, il piu' duraturo nella storia della Repubblica
italiana e con una maggioranza parlamentare mai vista prima. Ora il presidente Berlusconi sogna una
riforma tributaria riproponendo le due aliquote fiscali. Ci dobbiamo credere o e' l'ennesima presa in giro in
vista delle prossime elezioni regionali? Un governo non sogna, fa.
11-01-2010 11:43 Rosarno e la Calabria Saudita
Primo Mastrantoni
Calabria Saudita, cosi', con sarcasmo, circola il nome affibbiato ad una regione che si
considera non piu' appartenente all'Italia e neanche all'Europa. Questo territorio naviga a vele spiegate verso
un altro continente, si dice. I fatti di Rosarno, con i suoi 1.500 extracomunitari neri che protestano, anche
violentemente, per le miserrime condizioni di vita, rendono tangibile l'assenza dello Stato. Tutti sapevano ma
nessuno parlava o interveniva. Assenti il Sindaco, il presidente della Provincia e della Regione e relativi
assessorati, il Prefetto, i ministri dell'Interno, del Lavoro e della Giustizia, il presidente del Consiglio dei
Ministri, l'Inps, l'Inail, gli ispettorati del lavoro, ecc., insomma, quelle figure che dovrebbero rappresentare lo
Stato. Non parliamo dei partiti e dei sindacati che sono associazioni private ma sempre piu' identificate con
le istituzioni. Le associazioni malavitose imperversano, i cittadini hanno paura, appaiono ignavi o avversi.
Rosarno e' un esempio ma di casi Rosarno ce ne sono molti nel nostro Paese. Saudita e' la Calabria o
l'Italia?
11-01-2010 13:35 Liberta' di espressione ed Internet. Il Tribunale di Firenze apre ad una confluittualita'
permanente tra difensori e detrattori
Oggi il Tribunale di Firenze si e' pronunciato su una nuova richiesta di oscuramento di
un forum del nostro sito Internet. Nel forum si contesta il contratto IndexPoint, commercializzato da Index
Europea Spa e Indexcom Srl, di cui molti utenti sono scontenti. Il forum “Contratto Index Europea”, e' stato
aperto nel novembre del 2006, conta oggi piu' di 4500 post, la maggior parte dei quali scontenti del servizio,
che chiedono come risolvere il contratto, dibattono sui servizi.
In udienza, assistiti dall'avvocato Emmanuela Bertucci, abbiamo ribadito le nostre intenzioni a mantenere in
vita questo forum, cosi' come tutti gli altri che il sito ospita, per consentire il libero dialogo e confronto fra gli
utenti nonche', nei casi in cui oggetto del forum sia una azienda o un servizio, fra utenti e aziende.
Il magistrato, dr Bruno Rados, presidente della seconda sezione civile, dopo non aver letto gli atti ma solo
ascoltato le parti, ha cosi' sentenziato:
“Rilevato che in fatto e' pacifico quanto dedotto da parte ricorrente;
ritenuto che per l'efficace tutela del nome delle ricorrenti e' tecnicamente possibile e ragionevolmente
satisfattivo delle loro richieste un intervento non gia' radicale di oscuramento del forum di discussione “Di' la
tua, “Contratto Index Europea” del sito www.aduc.it ma attesa la disponibilita' di parte resistente procedere a
specifiche operazioni chirurgiche di eliminazione dei messaggi offensivi o comunque pregiudizievoli al buon
nome delle ricorrenti
P.Q.M.
In parziale accoglimento del ricorso ordina ad Aduc di procedere a sua cura e spese all'eliminazione dei
messaggi in qualunque modo nocivi del buon nome della Index Europea Spa e della Indexcom Srl. Dichiara
compensate tra le parti le spese del procedimento”.
Una decisione “non decisione” che, anziche' indicare cosa e' ritenuto lesivo, e dunque deve essere
rimosso, “rimette la palla in gioco” demandando questo compito ad Aduc stessa, che provvedera' al vaglio e
alla rimozione di quanto ritenuto lesivo in un'ottica di ragionevolezza e buon senso. E' ben plausibile che i
ricorrenti –che ne chiedevano l'oscuramento totale– non si riterranno soddisfatti dalla “ragionevolezza” di
Aduc.
Abbiamo purtroppo conferma che la materia Internet, e relativa liberta' di espressione ad essa connessa,
e' cosa vaga e contraddittoria per le nostre leggi e per chi e' deputato alla loro applicazione.
La partita dunque e' ancora aperta ed e' pacifico che la situazione non potra' che continuare ad
essere di conflittualita' permanente tra chi esercita questa liberta' e chi la vuole reprimere.
12-01-2010 09:47 Body scanner. In Germania prendono tempo. 'Personale poco qualificato e mal
pagato'
Primo Mastrantoni
Non subito. Il ministro degli Interni, Thomas de Maizère, dice che non c'è fretta d'introdurre lo
scanner "corporale" (body scanner) negli aeroporti tedeschi. Si puo' aspettare sei mesi, il tempo necessario
a valutare se lo strumento corrisponda a tre criteri:
1 - efficienza dei controlli;
2 - nessun rischio per la salute;
3 - rispetto del diritto alla riservatezza.
Intanto, il presidente del gruppo parlamentare della SPD, Thomas Oppermann, ha sostenuto che per la
sicurezza dei passeggeri servirebbe di piu' migliorare l'efficienza dei controllori. "Negli aeroporti tedeschi,
questo compito d'alta responsabilita' viene spesso affidato a personale poco qualificato e mal pagato". Anche
la ministra della Giustizia, Sabine Leutheusser-Schnarrenberger, punta a una migliore qualificazione del
personale addetto alla sicurezza, che sia in grado d'eseguire controlli mirati.
Sull'argomento eravamo intervenuti nei giorni scorsi ricordando le dichiarazioni del presidente Usa, Barack
Obama, sulla inefficienza dei servizi di sicurezza.
Giriamo le considerazioni, espresse da esponenti governativi e politici della Germania, ai nostri ministri
degli Interni e dei Trasporti. Vorremmo sapere, tra l'altro, se nel nostro Paese sono stati effettuati controlli
sulla efficienza del personale addetto ai controlli che, ricordiamo, non appartengono alle forze di polizia, e
sull'efficacia delle relative apparecchiature.
12-01-2010 14:52 Banda larga. Favorire la territorialita' delle aziende serve solo a far rimettere soldi
all'utente/contribuente. Il caso Nettare in Toscana
L'azienda Nettare con sede in provincia di Pisa, grazie al fatto di essere toscana, ha ricevuto
finanziamenti dalla giunta regionale Toscana per fornire banda larga nelle province di Livorno e Pisa, in
quelle zone non coperte da Telecom. E' di questi giorni la notizia che questo operatore di telecomunicazioni
versa in difficolta' e il servizio, come appurato dalla stessa Regione, e' talmente scadente che e' in vista una
rescissione della convenzione.
Una abituale storia di ordinaria incapacita' dei nostri amministratori nel prevedere e indirizzare bene i fondi
pubblici? In questo caso, 20 milioni di euro previsti per l'avanzamento della banda larga nelle zone rurali?
Si', ma non solo. C'e' qualcuno, infatti, che da questa vicenda ne esce penalizzato tre volte, cioe' il
cittadino utente e contribuente:
1 – i soldi della Regione spesi male sono soldi di tutti i contribuenti;
2 – Nettare faceva sottoscrivere contratti a lungo termine, con pagamento anticipato e rateizzato con
l'intervento di una finanziaria. Verso cui le rate vanno onorate anche in assenza del servizio. Ovviamente gli
utenti potranno pretendere i soldi indietro da Nettare... ma chi fara' causa per qualche centinaio di euro ad
una societa' che non ha piu' soldi?
3 – la banda larga, su cui tutte le imprese basano il loro business, non solo continua ad essere un miraggio
ma, per chi ha dato fiducia a Nettare investendo sulla sua presenza, e' diventata un danno economico
presente e futuro.
La Regione, nel redigere il bando di finanziamento aveva inteso 'favorire' le aziende toscane (in molte
province e' risultata vincitrice Eutelia, azienda aretina tristemente nota a livello nazionale per le vicende dei
call center).
Il risultato e' quello che abbiamo visto.
Evidentemente non sono servite lezioni come quelle di:
- Alitalia, per la cui italianita' sono stati spesi miliardi di euro col risultato di un vettore fuori mercato;
- Telecom Italia, per preservare l'italianita' della Rete si stanno perdendo diverse occasioni e il monopolio
sostanziale continua ad essere di questo gestore.
Comunque, visto lo stato di degrado e di pessima diffusione della banda larga sul territorio toscano, e non
solo, al danno finora provocato la Regione ha ancora qualche possibilita' per rimediarvi: faccia tesoro di
quanto accaduto e metta al primo posto dei propri investimenti il cittadino/utente piuttosto che
aziende che, per il solo fatto di essere toscane, dovrebbero diventare automaticamente in grado di
soddisfare le domande del settore.
------------------------------------------ARTICOLI
06-01-2010 11:01 'Aspiranti italiani': il riconoscimento della cittadinanza per discendenza da madre
italiana per i nati prima del 1948
Emmanuela Bertucci
Nonostante l'abrogazione della legge sulla cittadinanza del 1912, secondo la quale era
cittadino italiano solo il figlio di padre italiano, e non anche quello di madre italiana e padre straniero;
nonostante l'intervento della Corte costituzionale del 1983 che ha abrogato tale norma irrispettosa del
principio di uguaglianza consentendo anche al figlio di sola madre italiana di ottenere la cittadinanza;
nonostante –infine– la legge sulla cittadinanza n. 91 del 1992, ci sono ancora moltissimi italiani –o
meglio, figli di cittadina italiana– per i quali ottenere la cittadinanza italiana e' una lunga corsa ad
ostacoli, a volte impossibile.
Pubblichiamo di seguito una lettera inoltrataci dalla senatrice Donatella Poretti, che eloquentemente
racconta le traversie di queste persone, "aspiranti italiani" anche se nati in Italia da madre italiana:
"Gentilissimo Onorevole
Giacche' in questi giorni si tratta la riforma alla legge di cittadinanza, mi permetto di porvi questa mia
situazione che ritengo molto particolare (anche se comprende parecchie altre persone) allo scopo sia
valutata la possibilità di dare una, al mio parere, giusta soluzione per tutti quelli che, come me, la attendiamo
da anni con tantissima ansia. Faro' un sintetico riassunto:
Sono nato a Cesena il 29 settembre 1947. La mia mamma era italiana, nata a Maglie (LE) e mio padre era
un soldato polacco. Appena nato ci trasferimmo in Argentina, dove sono cresciuto con documenti argentini
che mi indicavano come cittadino italiano. E sono cresciuto da italiano. Persino ho ricevuto nell'indirizzo dei
nonni materni la convocazione alle armi. Presentatomi al consolato in Argentina, sono dispensato
dall'effettivo servizio. Fino a che, nell'anno 1985, a causa del mio primo viaggio in Italia, con grande
rammarico, vengo a conoscenza di non essere riconosciuto cittadino italiano. Per viaggiare ho dovuto
chiedere alle autorità argentine un passaporto speciale per stranieri. Quindi, alla mia insaputa, sono stato un
apolide per quasi quaranta anni. Adesso per farla breve vado al punto: La mia mamma riacquistò la
cittadinanza nell'anno 1981. Sono a conoscenza delle leggi che consentivano ai mariti stranieri di queste
donne di scegliere pure loro la cittadinanza italiana. E persino i figli.., a condizione di essere nati dopo l'1
gennaio 1948. Si arriva così all'assurdo che la mia famiglia tutta avrebbe potuto acquisire cittadinanza
italiana tranne me. Il che mi sembra, oltre che assurdo, discriminatorio. Conosco le motivazioni, riguardo
all'entrata in vigore della Costituzione Italiana, ma ritengo che si possa trovare il modo di dare a me, e a
quanti si trovano in identica situazione, la cittadinanza che ci aspetta da diritto. La cosa che mi viene in
mente è che, alle donne che hanno riacquistato cittadinanza, basterebbe ridarla senza interruzioni, senza
lasciare quel vuoto tra il matrimonio e il riacquisto. Per altro, alla meno la mia mamma, non ha mai accettato
altre cittadinanze ed è rimasta apolide per tutto quel periodo. Al momento sono cittadino argentino, residente
in Italia da cinque anni e mezzo, ho fatto domanda di cittadinanza, e sono in attesa dell'esito che è
comunque discrezionale è, in ogni caso, non me la darà dalla nascita. Ed è questa la mia lotta. Ci sarebbero
tante cose ancora da raccontare, ma credo che queste linee rendano l'idea giusta per capire la situazione.
La ringrazio per l'attenzione"
Nell'attesa che il disegno di legge sulla cittadinanza sia esaminato dal Senato, ove poter presentare un
emendamento che risolva definitivamente il problema automatizzando il riconoscimento della cittadinanza
italiana per i figli di madre italiana nati prima del 1948, la senatrice Poretti ha interpellato il Ministero
dell'interno, per conoscere i tempi in cui vengono evase queste specifiche domande.
Interrogazione al Ministro dell'Interno
Premesso che:
- secondo l'abrogata legge n. 555 del 13 giugno 1912 sulla cittadinanza italiana era cittadino italiano solo il
figlio di padre cittadino, con la conseguenza che i figli di cittadina italiana e padre straniero non erano italiani;
- la Corte Costituzionale, con sentenza n. 30 del 1983, ha dichiarato illegittima -poiche' contrastante con il
principio di uguaglianza di cui all'art. 3 della Costituzione- la disciplina nella parte in cui non prevedeva che
fosse cittadino italiano il figlio di madre cittadina;
- a tale situazione pose parziale rimedio la legge n. 123 del 1983 che consenti' ai figli minorenni di cittadina
italiana di "optare" per la cittadinanza italiana. Nulla fu previsto invece per le persone all'epoca maggiorenni
ne' per i nati prima dell'entrata in vigore della Costituzione della Repubblica italiana;
- di conseguenza, i figli di cittadina italiana nati prima del 1948 non hanno la cittadinanza italiana, e possono
ottenerla solo dopo tre anni di residenza legale in Italia, requisito che li subordina ai meccanismi di ingresso
come disciplinati dal decreto flussi, nonche' al soddisfacimento delle condizioni economiche e alloggiative
previste dal d.lgs. 286 del 1998;
- i discendenti di madre italiana nati prima del 1948 dovranno dunque dimostrare al pari di qualunque altro
straniero di avere una casa sufficientemente grande, ed un reddito non inferiore all'assegno sociale;
- dal momento della domanda di cittadinanza, inizieranno infine a decorrere il periodo di attesa dell'iter
amministrativo, che notoriamente e' di svariati anni
Per sapere:
quali siano attualmente i termini entro i quali le pratiche amministrative di ottenimento della cittadinanza
formulato da discendenti di madre italiana nati prima del 1948 vengono evase dagli uffici competenti.
06-01-2010 12:56 Tele2 diventa Teletu: rinfrescata all'immagine o nuovo corso per uno dei campioni
in condotte commerciali scorrette?
Domenico Murrone
Tele2, il gestore fisso del gruppo Vodafone,
cambia nome e diventa TeleTu. E' iniziata la nuova campagna stampa, con impostazione improntata ai bassi
costi, analoga a quella di Tele2. Al momento, comunque, nessuna ufficializzazione appare sui siti del gruppo.
L'operazione sempre una rinfrescata di immagine per un gestore, Tele2, acquistato da Vodafone un paio
d'anni fa, che si e' caratterizzato, oltre che per gli sconti, anche per una spiccata propensione alle condotte
commerciali scorrette, piu' volte sanzionate dall'Antitrust. Speriamo che il cambio di immagine sia il preludio
al cambio di strategie commerciali.
10-01-2010 07:38 Un raggio di speranza con le cellule staminali
Yurina Rico
A un paio di isolatidall'Ospedale della Contea di Los Angeles USC, nel quartiere di Boyle
Heights nella zona est, si trova uno dei laboratori scientifici degli Stati Uniti dove è stato possibile sviluppare
una "famiglia" di cellule che si dividono costantemente, provenienti da cellule staminali embrionali.
Ora, grazie a un provvedimento del presidente Barack Obama, ci sarà il denaro disponibile affinché i
ricercatori conducano delle prove con queste reti cellulari embrionali, dove teoricamente potrebbe
nascondersi la soluzione per malattie incurabili come Parkinson, diabete o Aids.
Uno dei primi trattamenti, forse già pronto per la sperimentazione clinica tra quattro anni, potrebbe essere
quello contro la degenerazione maculare, un tipo d'indebolimento cellulare degli occhi che distrugge
l'acutezza visiva centrale, ha spiegato il dottor Martin Pera, responsabile del Centro di medicina rigenerativa
e ricerca sulle cellule embrionali dell'Università del Sud della California (USC).
"Cercheremo fondi che ci permettano di sperimentare nei tessuti delle cellule staminali embrionali che
abbiamo già prodotto. Se capiremo come crescono e si riproducono le cellule, e se sperimenteremo diverse
opzioni di crescita, potremo avvicinarci sempre più alla possibilità di creare tessuti per sostituire la parte
dell'organo che non funziona", spiega Pera.
Le cellule staminali embrionali si ricavano dalla massa cellulare interna dell'embrione umano quando questi
è nella fase iniziale di divisione cellulare. Sono cellule parTicolari poiché hanno la capacità di dividersi senza
specializzarsi. Da marzo del 2009, quando il presidente Obama ha tolto le restrizioni sulla ricerca con cellule
staminali embrionali, vari laboratori negli Stati Uniti hanno cercato di guadagnare terreno nella linea di
ricerca che i loro omologhi europei non hanno cessato di praticare: la produzione di tessuti cellulari differenti
utilizzando cellule provenienti da embrioni.
In California varie università di prestigio sono riuscite a ottenere fondi da Proposition 71 per sviluppare
cellule embrionali, ma non per effettuare ricerche su di esse.
Una sfida difficile
Creare queste famiglie cellulari non è né facile né a buon mercato. All'équipe di ricercatori di USC occorrono
circa sei mesi e 1,3 milioni di dollari per creare queste famiglie cellulari o stem cell lines.
Il dr.Pera spiega che le cellule embrionali utilizzate dal suo laboratorio, come nella maggior parte dei
laboratori autorizzati in Usa, provengono da cliniche dove si cura l'infertilità.
"Le cellule staminali embrionali che stiamo utilizzando per creare quelle cellule sono state scartate dalle
cliniche per l'infertilità; anziché buttarle nella spazzatura, servono per cercare soluzioni a malattie oggi
incurabili", dichiara il ricercatore dal suo ufficio e in mezzo ai libri che trattano di origine cellulare e
degenerazione microscopica.
Molti gruppi contrari all'aborto si sono pronunciati anche contro l'impiego di cellule embrionali, in quanto
inizio della vita del feto.
I criteri per l'utilizzo dei fondi federali sono rigidi e applicabili solo per i 27 tipi di famiglie di cellule autorizzate
dall'Istituto nazionale della sanità (NIH). "In base a questi criteri, i gruppi di cellule embrionali provenienti da
embrioni sono stati donati previo consenso etico. Più tessuti sono attualmente in fase d'esame e anticipiamo
che l'elenco continuerà a estendersi per progetti meritevoli d'essere finanziati da NIH", dichiara il dottor
Francis Collins, direttore di NIH. Il Comitato consultivo sta valutando altri 64 tessuti sempre provenienti da
cellule embrionali.
Pera spiega che la ricerca nei laboratori di USC si focalizza sulla produzione di gruppi di cellule simili a
quelle dell'organo da sostituire in modo che, in futuro, si possano eseguire trapianti diretti dal laboratorio alla
persona.
"Realizzare un trapianto di fegato che sia compatibile è complicato, ma se lo si può produrre in laboratorio
sarà più facile e veloce... tuttavia, non siamo vicini a questa fase di ricerca", ha commentato. Ha aggiunto
che finora loro sono riusciti a utilizzare proteine sintetiche che servono come catalizzatori della divisione
cellulare nelle cellule embrionali. "Con i soldi federali si potrà fare ricerca usando le cellule e sperimentare
con diverse proteine. E' quello che ci mancava per continuare a comprendere e a cercare soluzioni alle
malattie".
Attualmente il laboratorio di USC ha smesso di sperimentare con proteine animali nei tessuti cellulari umani
ed è riuscito a usare altri componenti chimici per evitare che le cellule si trasformino in cancerogene.
Anche il laboratorio dell'Università della California di Los Angeles (UCLA) effettua sperimentazioni con
cellule staminali embrionali, ma sono studi che si concentrano sull'utilizzo di questo tipo di cellule in funzione
di materiale genetico per un vaccino contro l'Aids. (...)
Per l'anno fiscale 2009 il governo federale ha finanziato trenta progetti di ricerca con cellule staminali
embrionali, per un costo di oltre 20 milioni di dollari.
12-01-2010 10:49 Cannabis. Vendita di semi e oggetti per la coltivazione. Le incertezze della
giurisprudenza
Carlo Alberto Zaina
"Sono titolari di licenze di commercio comunali, sono iscritti alla Camera di commercio,
possono essere costituiti in vere e proprie società di capitali o persone; sono, comunque li si voglia valutare,
soggetti sottoposti al pagamento di imposte e tasse di varia natura e che operano alla luce del sole.
Ciò nonostante l’essenza della loro attività lavorativa, ovverosia la tipologia del loro commercio, situazione
che muove da indiscutibili leciti presupposti, spesso forma oggetto di indagini penali, le quali, talora, sfociano
in conseguenze di natura sanzionatoria di enorme gravità.
Mi riferisco a tutti coloro che, o per il tramite di negozi, o con strutture online, pongono in vendita semi di
cannabis ed, al contempo, commercializzano fertilizzanti ed altri oggetti per la coltivazione agricola.
Non è di questi giorni, né certo inedita, la vexata quaestio sollevata da alcune Procure della Repubblica,
concernente l’ipotesi di specifiche violazioni -a carattere penale- del Testo Unico sugli stupefacenti, meglio
conosciuto come dpr 309/90 o legge Fini-Giovanardi, in capo agli esercenti tali attività. Proprio in queste
ultime settimane, però, si è potuto osservare una recrudescenza di indagini, nonchè di pronunzie giudiziarie,
che hanno reso nuovamente attuale la necessità di soffermarsi su questa tematica".
Ed è proprio a questa tematica che l'avv. Carlo Alberto Zaina, consulente Aduc sulla normativa in materia di
stupefacenti, a seguito di esperienze professionali vissute recentemente in materia di difesa di commercianti
venditori di semi di cannabis, dedica il saggio: Vendita di semi e oggetti per la coltivazione di cannabis. Le
incertezze della giurisprudenza.
------------------------------------------NON DARE PER SCONTATA LA NOSTRA ESISTENZA!
Senza il sostegno economico di persone come te non saremmo in grado di informarti.
Se ci ritieni utili, sostienici con una donazione da 25, 50, 100, 250, o 500 euro o con un contributo a tua
scelta:
- con carta di credito sul nostro sito sicuro https://ssl.sitilab.it/aduc.it/
- CC/postale n. 10411502, IBAN: IT81 F 07601 02800 000010411502
- CC/bancario CRF Ag. 17 Firenze n. 7977, IBAN: IT11 O 06160 02817 000007977C00
(N.B. il carattere a sé stante è la lettera O e non la cifra zero)
-------------------------------------------