ANALISI RAZIONALE DELLA FEDE CATTOLICA

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ANALISI RAZIONALE DELLA FEDE CATTOLICA
ANALISI RAZIONALE DELLA FEDE CATTOLICA
Analizziamo con razionalità, -usando solo la logica- la fede che hanno avuto nostri avi e che
almeno un miliardo di Cattolici continuano ad avere nonostante le campagne di “sbattesimo” e i
costanti tentativi di equiparare Colui che 1 abitante su 7 in questo pianeta cosidera Gesù vero
Dio e vero Uomo a leggende come Mitra, Horus o a peccatori come Maometto. E’ possibile
che si creda che Gesù sia Dio? E’ un’idea che appartiene al popolino? A dir la verità nel mondo
il“movimento degli intelletuali cattolici” conta ben 58mila sciennziati, storici, filosofi
ecc che credono che Gesù, -figlio di Dio- sia nato da una Vergine, sia morto e risorto per la nostra
Salvezza. Stiamo parlando di persone che hanno passato la propria vita e studiare e alla domanda
perchè sei cattolico sapranno rispondere con affermazioni precise e profonde in grado di spiazzare
qualsiasi obiettore della fede Cattolica. Parliamo di intellettuali di altissimo livello che si sono
distinti nel corso della propria vita per aver
contribuito al progresso della nostra società,
solo per citare alcuni nomi:Copernico,
Pasteur, Cartesio, Bacone, Boccaccio,
Manzoni, Van Gogh, Keplero, Stravinskij,
Michelangelo, Stendhal, Mercalli, Isaac
Newton, Antonino Zichichi, Giacinto
Auriti, e molti altri. (lista incompleta dei più
famosi scienziati ed intellettuali Cristiani)
Ma se si ritiene accettabile credere nelle
proiezioni astrali, nei Chakra, nel potere dei
cristalli, nei tarocchi, nel reiki ecc perchè si
ritiene assurda la fede Cristiana in realtà
molto più razionale e sobria di queste strambe
teorie? Non vi è nessuna prova concreta che
esistano gli UFO. II fatto che in questo
sconfinato Universo non siamo i soli esseri intelligenti, finché non è comprovato, rimane una
ipotesi, e, dal momento che le distanze che si separano da un’eventuale civiltà aliena, consta di
milioni di anni luce, noi non potremo mai raggiungerla. O forse potremo viaggiare per milioni di
anni a 300.000 Km? Eppure si tratta di una credenza molto rispettata ai nostri giorni, al contrario
del mistero dell’incarnazione, della morte e risurrezione di Gesù, avvenimenti non comuni, ma a
dir la verità plausibili se consideriamo che la vita stessa del mondo è in sé già un miracolo.
Chi ha creato l’universo? Dio? Il caso? Il Big Ben? Gli extraterrestri? 1) Se lo avessero
creato gli extraterrestri, la risposta ci ricondurrebbe immediatamente di nuovo alla domanda: chi
ha creato gli extraterrestri? 2) Quindi è stato il caso? La scienza stessa stabilisce che
scientificamente non esiste il caso e che tutto ha una sua spiegazione scientifica. E’ stata questa
piccolissima particella (Big Ben) che esplodendo ha dato vita alla materia ? Puo’ essere...ma chi
ha creato la particella?Anche le teorie sull’evoluzionismo Darwiniano,- benchè vengano
ancora testardamente insegnate ai fanciulli- sono state smentite dagli scienziati negli
ultimi 150 anni durante la quale si è avuta prova invece del contrario di quanto egli
affermava, ossia che se vi fosse stato qualcosa di verosimile nelle sue idee si sarebbero rinvenuti
miliardi di fossili di specie intermedia, invece si sono rinvenuti miliardi di resti fossili le cui
fattezze sono identiche agli esemplari di oggi che esperti e paleontologi stimano risalenti
persino a 500milioni di anni fa.Quindi non sono esistite specie primitive. Ogni singola specie è
stata creata così com’è oggi(la teoria di Darwin
sbufalata)
Non c’è dubbio quindi l’Universo è un miracolo;
la vita è un miracolo: ogni specie, ogni forma di
vita umana, animale e vegetale è uscita da
un’Unica Mano nella notte dei tempi e per
miracolo continua a sussistere.
Quindi se tutto ciò è un miracolo perchè si dovrebbe
ritenere assurda la fede di chi crede che Dio si sia
incarnato, sia morto e risorto? Da dove deriva la
fede Crisitiana?
E’ vero che i cristiani discendono culturalmente dagli ebrei? No, l’Antico Testamento era tutto
relativo al Nuovo Testamento e a Gesù Cristo. Onde Mosè e i Profeti annunziarono Cristo
venturo, che fu rigettato dal ‘falso Israele’ ed accolto dal ‘vero Israele’, ossia da coloro
che, fedeli allo spirito dell’Antico Testamento, hanno accolto il Messia Gesù
Cristo. Quindi il cristianesimo non ha ricevuto nulla di positivo dal giudaismo postbiblico o attuale, mentre il giudaismo mosaico o
vetero-testamentario è relativo ed ordinato
totalmente al cristianesimo senza il quale non
avrebbe avuto ragion d’essere. La venuta del messia
fu largamente profetizzata e annunciata centinaia di
anni prima di Cristo. Chi era Gesù? E’ proprio vero
che egli sia il Salvatore? In realtà è il nome stesso
che lo afferma: infatti il nome Gesù (in aramaico
Yeshua) vuol dire letteralmente “Colui che
salva” , chi lo ha messo al mondo quindi era già a
conoscenza del mistero del Verbo Incarnato.
L’Antico Testamento, oltre a raccontare la storia di quello che una volta fu il popolo eletto fornisce
numerosissime profezie sulla nascita, sul ministero, sulla morte e risurrezione del Messia. Fra le
profezie più toccanti vi sono quelle del profeta Isaia che 800 anni prima della venuta di Cristo
sulla terra descrive nei minimi particolari la Sua nascita da una Vergine, la passione e
morte per la salvezza dell’umanità “la Vergine concepirà e partorirà un Figlio che sarà
l’Emmanuele, Dio con noi” (Isaia 7,14).
Il profeta Michea riesce persino a pevedere il luogo di nascita del Messia:“E tu, Betlemme di
Efrata così piccola per essere tra i capoluoghi di Giuda, da te mi uscirà colui che essere
il dominatore di Israele Egli starà là e pascerà con la forza del Signore suo Dio.”(Michea
5,14);
Nel Salmo 22:16-18, si parlava di “mani e piedi forati”, di spartizioni d’indumenti e di
tiro a sorte di una veste. Eventi che si avverarono in modo stupefacente alla morte di
Cristo. L’evangelista Giovanni nel passo 19:23-24, lo evidenzia citando il suddetto
salmo.
Sempre Isaia in modo stupefacente previde che il Messia non sarebbe stato servito e riverito dal
Suo popolo, ma la Sua Morte e Risurrezione sarebbero state gradite al Padre per la salvezza delle
anime ” 3 Disprezzato e reietto dagli uomini, uomo dei dolori che ben conosce il patire,
come uno davanti al quale ci si copre la faccia, era disprezzato e non ne avevamo alcuna
stima. 4 Eppure egli si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori e
noi lo giudicavamo castigato, percosso da Dio e umiliato. 5 Egli è stato trafitto per i
nostri delitti, schiacciato per le nostre iniquità. Il castigo che ci dà salvezza si è
abbattuto su di lui; dalle sue piaghe noi siamo stati guariti.11 Dopo il suo intimo
tormento vedrà la luce e si sazierà della sua conoscenza” (Isaia 53,3,12)
Non avrebbe subìto la decomposizione della
morte. Leggiamo nelSalmo 16:10: “Perché tu
non lascerai l’anima mia nello Sceol
(tomba) e non permetterai che il tuo Santo
veda la corruzione”. In Atti 2:27,31/13:35-37
si applica questo passo alla resurrezione di
Cristo, il cui corpo non subì le conseguenze
fisiche della morte. Nei Vangeli, e specialmente
in Matteo (che scrive per i suoi connazionali
giudei), si fa continuamente riferimento
all’adempimento delle antiche profezie
messianiche nella vita di Gesù Cristo.
Delle analogie tra le profezie sul Messia profetizzato nel Vecchio Testamento e la vita di Gesù
anche gli ebrei hanno dovuto prenderne atto, ma invece di convertirsi hanno preferito mettere da
parte tali versetti. (alcune profezie dell’Antico Testamento)
L’autenticità degli scritti del Vecchio Testamento finora sono meno confutati dal
Voltaire e dal Dan Brown di turno, quindi chi confuta il Vangelo dovrebbe prima di tutto
confutare anche i libri del Vecchio Testamento in cui si annuncia la Venuta di Cristo e gli
Atti degli Apostoli e le epistole, in perfetta continuità con il Vecchio Testamento e con i
Vangeli.
Perchè Gesù venne ripudiato dal Suo popolo? Per l’ebreo, il cristianesimo rappresenta la
rinuncia di un monopolio, e la rinuncia ad una “interpretazione nazionalista” – per non
dire razzista – dell’”elezione”; esso è l’apertura alla fratellanza umana, per l’ebreo crea
scandalo pensare che Dio sia venuto sulla terra per salvare tutti gli uomini e il Regno
Glorioso che spetterà a chi accoglie il Messia non fa parte di questo mondo terreno. Un affronto
per i Giudei, abituati come sono a volere a tutti i costi la gloria e il trionfo e la supremazia
nell’aldiquà. Anche il nome Yeshua (di cui loro conoscono il significato) crea molto sdegno
nell’animo giudaico percio’ si evita di pronunciarlo. Nel Talmud ebraico il Suo nome viene sostituito
con: Jeshu, l’appeso, l’impiccato, quel tale, ecc
NUMEROSE PROVE NON CRISTIANE SULLA STORICITA’
DI GESU’
Che Gesù sia esistito veramente non ci sono dubbi: sulla sua
storicità abbiamo non solo i documenti del Nuovo Testamento,
che comprendono: 4 Vangeli; Atti degli Apostoli; 13
epistole di Paolo; 2 lettere di Pietro; 1 di Giuda Taddeo;
3 di Giovanni; 1 lettera agli ebrei; 1 lettera di Giacomo
e l’ Apocalisse.Ma esistono anche “fonti storiche NON
Cristiane” su Gesu’, come: La Didachè, la lettera di
Clemente ai Corinzi, la lettera di Ignazio di Antiochia, Il pastore di Erma, la lettera di
Barnaba, la lettera di Diogeneto, I frammenti di Papia, la lettera di Policarpo, Le
apologie di Giustino, Il Toleoth Yeshua, il Talmud ebraico e molti altri. Documenti che non
possono essere certo considerati “di parte” la cui storicità nessuno ha mai messo in discussione.(Il
Talmud registrò nel Tempio una Assenza -M. Blondet-)
Nessuno ha mai dubitato sulla storicità di Alessandro Magno, benchè sulla sua storicità
esistano solo 4 fonti storiche, la piu’ antica pervenuta 400 anni dopo la sua
morte. Probabilemente l’ autore che ne ha narrato le gesta si sarà basato su altre fonti che sono
state perse, mentre la sua ricostruzione è giunta fino a noi.
Ma non è l’unico: tutto quello che sappiamo su Cicerone lo sappiamo grazie a Plutarco
nato 90 anni dopo la morte di Cicerone, oltre a Plutarco altri 4 autori antichi lo hanno citato.
Tutto quello che sappiamo suConfucio lo sappiamo attraverso Mencio, il piu’ grande aderente
al confucianesimo. circa 100 dopo la sua morte.
La prima biografia su Maometto è stata scritta da Ibn Isḥāq, un secolo dopo la morte del
“profeta”. La vita di Dante Alighieri la conosciamo solo grazie a Boccaccio che la scrisse
50 anni dopo la sua morte.
Potremmo procedere all’infinito, ma spero che abbiate capito che se per una qualche misteriosa
ragione qualcuno cominciasse a dubitare sulla storicità di Cicerone o di Alessandro Magno,
nessuno gli crederebbe. E se qualcuno cominciasse a farfugliare che la Divina Commedia
fu attribuita a Dante, ma in realtà fu scritta da Buddha a causa di un qualche oscuro complotto,
non credete che questo qualcuno si ritroverebbe ad affrontare un TSO obbligatorio? Forse nessuno
però sarà mai interessato a farlo, perché nè Dante, nè Alessandro Magno -nonostante il loro
genio- hanno il potere di cambiarvi la vita.
QUALI FONTI RACCONTANNO CHE GESU SI E PROCLAMATO DIO
Quindi, se si accettano come storici i documenti scritti dai discepoli di Socrate, di
Buddha, di Maometto, dobbiamo accettare anche i documenti che attestano la storicità
di Gesu’. Quali altre fonti storiche oltre al Nuovo Testamento attestano che Gesù si sia
proclamato Dio, che sia morto e risuscitato?
Le testimonianze che Gesù non è un
personaggio mitologico sono moltissime,
daTacito a Svetonio.
Giuseppe Flavio nato nel 37 DC, ha vissuto la
sua infanzia vedendo con i suoi occhi e
ascoltando con le proprie orecchie le
testimonianze dei primi cristiani. Era uno storico
giudeo non convertito al cristianesimo parla due
volte di Gesu’ nel suo libro “Antichità
giudaiche” scritto nel 93 DC : “ Ci fu un uomo
straordinario, chiamato Gesu’. Egli fu autore di
opere straordinarie, maestro di uomini e
attiro’ a sé molti giudei e anche molti greci. E
quando Pilato lo mise a morte molti di loro contiuarono ad amarlo. Egli infatti apparve loro il
terzo giorno dopo la morte come era annunziato dai profeti. Ancora oggi non è venuta meno la
tribu’ di quelli che sono chiamati Cristiani”. Il matematico Piergiorgio Odifreddi tempo fa cercò
miseramente di smentire questo passaggio ricevendo però la derisione dei suoi colleghi.
Il Talmud
ebraico babilonese -sulla quale storicità nessun matematico mai ha osato dubitare (…)- parla
numerose volte di Gesu': non mette mai in discussione, nè la sua storicità, né la sua morte in
croce e non manca nemmeno di riferire i miracoli che Gesu’ operava,
definendoli pero’“stregonerie” e riferisce la Sua auto-proclamazione di divinità
definendola“istigazione all’idolatria”
Non solo, anche nel Talmud palestinese ( IV sec.) si fa riferimento alla storicità di Gesù, alla sua
ascensione e al fatto di essersi proclamato Dio.
Una baraita ebraica del II secolo dice;” Gesu’ fece stregonerie e istigò al peccato la collettività
di Israele”
Il nome di Cristo viene citato dallo storico latino Tacito (56-123) nel quindicesimo libro
degli Annali, quando narra della persecuzione dei cristiani per opera di Nerone: egli afferma che i
cristiani avevano avuto origine da Cristo, che la fede cristiana si era diffusa a Roma e in Giudea e
che Cristo era stato condannato a morte sotto Ponzio Pilato.
Abbiamo la lettera di Mara Bar Serapion, uno stoico siriano che si trovata in un prigione romana,
a suo figlio; la lettera è stata variamente datata dal 73 al 260.[51]. In questa lettera si tratta
dell’uccisione di tre uomini saggi della storia e uno di questi è stato da alcuni identificato con
Gesù, definendolo il saggio re dei giudei: ” A che cosa è servito ai giudei uccidere il loro
saggio re, visto che il regno è stato poi tolto loro”. Mara Bar Serapion scrive che gli
israeliti che misero a morte il loro Re furono puniti con la cacciata da Israele e la
distruzione del Tempio, così come Gesù aveva predetto
(fonti storiche non cristiane confermano la storicità di Gesù)
I ROTOLI DEL QUMRAN Si è sempre persato
che i Vangeli fossero stati scritti pochi anni
dopo la crocifissione. NEI PRIMI DEL 700 gli
illuministi per attaccare l’inoppugnabilita
delle testimonianze dei discepoli di Gesu’
e avallare la loro tesi sulla non storicità
dei vangeli, spostarono la datazione dei
Vangeli dopo l’anno 100. Ma ci sono
numerose prove concrete che il Vangelo
di Giovanni sia stato scritto PRIMA e non
oltre il 70 DC, ovvero, massimo dopo 40 anni dopo la Crocifissione. All’inzio del 1900, vicino
al Mar Morto è stata ritrovata una grotta con dentro dei manoscritti.
Quella grotta era stata sigillata intorno l’anno 68 prima che la citta Qumranvenisse distrutta. Quei
manoscritti noti come “i Rotoli del Mar Morto” sono stati studiati per decenni, tanti frammenti
vennero identificati con diverse opere letterarie . Uno in particolare il frammento 7Q5 è
datato dal papirologo Collin Roberts intorno l’anno 50
DC, ma non venne ancora identificato. Finalmente nel 1968
un archeologo e papirologo, José O’Callaghan attraverso
un computer appositamento programmato riusci’ ad
identificarlo: era un frammento del Vangelo di
Marco. Ovviamente questa scoperta sensazionale che
smetisce una volta per tutte le tesi secondo cui i Vangeli
furono scritti da persone nate parecchi anni dopo la
Crocifissione passa inosservata perchè oggi la cultura
dominante è prettamente massonica e laicista. Non c’è spazio
per la verità, con la scoperta definitiva che i Vangeli canonici
risalgono a massimo 50 anni dopo la Crocifissione abbiamo la
prova concreta e definitiva che i Vangeli sono stati scritti da
testimoni oculari dei fatti che smentisce per sempre gli
Illuministi. Uno dei suoi massimi teorici David
FriedrichStrauss nel 1863 beffardamente affermava: ” La
storia evangelica sarebbe inattaccabile se si potesse stabilire
che è stata scritta da testimoni oculari o pe lo meno da
uomini vicini agli avvenimenti”. Chissà se oggi Strauss fosse
vivo se avrebbe avuto l’onestà di ammettere di aver fallito e di accettare che i documenti
tramandatici da persone vicine a Gesù costituiscono dei validi documenti storici, proprio come
quelli che ci sono stati tramandati su Maometto, su Buddha, Alessandro Magno ecc documenti
storici che nessuno ha però mai messo in discussione.
Non solo, ma abbiamo le prove che i Vangeli
di oggi sono identici a quelli scritti quasi 2000
anni fa: ci sono pervenuti ben 34.086
manoscritti dei Vangeli, il più antico risale a
meno di 100 anni dopo la morte di Gesù benchè
scritti in diverse lingue: copto, siricaco, latino greco
e si dimostrano assolutamente identici nel
contenuto.(Storicità di Gesù) Gli amanuensi hanno
voluto rispettare con la massima fedeltà il testo
originale, senza aggiungervi niente.
Duemila anni fa il Dio fatto Uomo come
profetizzato nel corso dei secoli pur non essendo
ricco, è riuscito a farci pervenire dei documenti sulla sua vita, scritti da persone vicine a lui e da
testimoni oculari; documenti che nonostante il progresso e i vari tentativi per smontarli si rivelano
inattaccabili. Quanti c’hanno provato a cancellare la Verità dalla faccia della terra, nonostante la
certezza della loro morte e l’immortalità di
Dio! “I cieli e la terra passeranno, le mie
parole non passeranno”(MT 24,32)
PERCHE GESU FU MESSO A MORTE?
Molte illazioni sono state fatte su Gesù, la Sua
Vita e la sua Divinita’, in particolare negli
ultimi decenni. In ambienti gnostici e
massonici-quindi ostili al messaggio
evangelico – sono circolate voci e contraffazioni dei Vangeli. Ma prima di prendere in esame i
Vangeli apocrifi (meglio dire gnostici e spieghero’ il perchè in seguito), vorrei ricordare la causa
della condanna della Crocifissione di Gesu’. Gesu’ fu crocifisso con l’accusa di aver istigato
all’idolatria per essersi proclamatoFiglio di Dio e di essere “una cosa sola col Padre” (GV
10.30), davanti agli uomini, davanti ai sommi sacerdoti e davanti a Pilato , “ vedrete il Figlio
dell’uomo seduto alla destra della Potenza e venire con le nubi del cielo» (Marco 14,62). Fu questa
la causa per la quale Caifa si straccio’ le vesti e consegno’ Gesu’ ai Romani perchè Egli fosse
Crocifisso. Quindi, davanti a queste affermazioni ci sono solo due alternative:
o si crede che Gesu’ è veramente il Figlio di Dio, o non si crede. Chi decidesse di non credere
sappia che crede sostanzialmente che Gesù abbia mentito per farsi crocifiggere, sarebbe
cosa assai assurda non credete? In genere si mente per salvarsi la pelle non per farsi uccidere!
Gesu’ non voleva morire. Pochi istanti prima del Suo arresto prevedendolo aveva pianto e sudato
sangue nell’attesa di cio’ che lo attendeva. Per tale ragione è impossibile equiparare Gesu’ ad un
qualsiasi altro profeta, dato che su di Lui si proclamò il Messia atteso e non profeta.
La crocifissione di Gesu’ spiazza completamente i Suoi
apostoli che durante la Passione si nascosero e lo
abbandonarono. Non era possibile per loro che il Messia fosse
condannato alla morte piu’ ignominosa che all’eopoca poteva
esistere. Ma succede un fatto:quel sepolcro dopo tre giorni
viene trovato vuoto, nonostante le precauzioni di farlo
sigillare con un’enorme pietra e la presenza di guardie.
I farisei -al contrario degli apostoli che non compresero le
parole di Gesu’-erano memori che Gesu’ aveva anunziatoquando era ancora in vita- che sarebbe risorto come era
scritto nelle scritture del Vecchio Testamento.
Il cadavere non c’era piu’, ma la testimonianza
delle donne che affermano di aver visto Gesù Risorto in
carne e ossa, non trovano credito presso gli apostoli,
ancora nascosti per paura che i giudei potessero
arrestare anche loro. Gli apostoli infatti dopo la
Crocifissione di Gesu’ persero la fede, credettero di essersi sbagliati.Tornano così alla loro
vecchia vita, alla pesca; la loro avventura era
finita. Ma succede un fatto straordinario che
cambia il corso degli eventi. Nei Vangeli si
narra che Gesu’ finalmente si manifesta anche
a loro. Fatto sta che da allora gli apostoli
sembrano trasformati; improvvisamente la
paura dei giudei e della persecuzione svanisce.
Da allora cominicia l’evangelizzazione e
l’annunzio della Risurrezione di Cristo attirando
l’ira della Sinagoga che non potè dimostrare
che il cadavere di Gesù marciva nel sepolcro,
perchè il sepolcro era vuoto.
Da qui innanzi gli apostoli non temeranno piu’ di morire per Gesu’ ma anzi sfoggiano un
coraggio mai avuto prima. Li attende la cosapevolezza del martirio, e nessun benefit
terreno, molte fatiche e atroci sofferenze.li attendono. Cosa spinge questi uomini, che fino
a qualche tempo prima avevano abbandonato il loro divin Maestro per paura di essere
arrestati? Cosa li spinge a girare per il mondo per raccontare questa storia straordinaria
di cui erano stati testimoni, in cui hanno anche dovuto ammettere la loro viltà per aver
abbandonato Gesù al momento della sua morte? Numerosi miracoli e segni accompagnano la
loro predicazione, migliaia di persone anche pagane vedendo i miracoli che accompagnavano la
loro predicazione decidono di farsi battezzare. Ormai gli Apostoli sono consci della missione
salvifica del Messia e non temono piu’ di dover pagare con la vita; scoprirono che dietro la morte
di Gesù si celava la Vita.
Ma quale fu la novella che gli apostoli predicarono sin dai primi giorni dopo la
Risurrezione?
Quella di Dan Brown? Gli Atti degli apostoli lo smentiscono, infatti questi scritti, insieme alle
epistole di Paolo e degli altri discepoli sono la continuazione dei 4 vangeli canonici e a nessun
massone e o nemico della fede -al contrario dei vangeli- li ha mai confutati. Ecco qual’era il
messaggio che essi riferivano: Primo discorso di Pietro
“Uomini d’Israele, ascoltate queste parole: Gesù di Nàzaret – uomo accreditato da Dio presso di
voi per mezzo di miracoli, prodigi e segni, che Dio stesso fece tra voi per opera sua, come voi
sapete bene –, 23consegnato a voi secondo il prestabilito disegno e la prescienza di Dio, voi, per
mano di pagani, l’avete crocifisso e l’avete ucciso. 24 Ora Dio lo ha risuscitato, liberandolo dai
dolori della morte, perché non era possibile che questa lo tenesse in suo potere. 32Questo Gesù,
Dio lo ha risuscitato e noi tutti ne siamo testimoni.36 Sappia dunque con certezza tutta la casa
d’Israele che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso» .-Atti degli
Apostoli 2,22.
Questo era-per i giudei- l’invito all’idolatria per la quale i discepoli di Gesu’ e i martiri venivano
fustigati, flagellati, crocifissi, dati in pasto alle bestie, o decapitati.
Gli apostoli annunciavano l’incarnazione del Verbo di Dio, la Sua morte, la Sua
risurrezione di Gesu’ e la necessità della conversione e del battesimo per il perdono de
peccati. Attraverso la testimonianza e l’operato dei Santi possiamo ancora notare tutt’ora ai
nostri giorni miracoli cui la scienza è costretta ad arrendersi.
(la scienza onesta conferma che il corpo di Gesù non fu trafugato)
Quindi fin qui abbiamo chiaramente dimostrato
l’inoppugnabilità dei Vangeli; che Gesu’ non può
essere equiparato ad altri profeti o falsi profeti;
che il Cristianesimo, in quanto Verità rivelata,
realtà trinitaria è una storia che nessuna mente
mortale avrebbe mai potuto partorire in quanto
nata non da un sogno, non da una visione
(come quella di Maometto) ma nata
dall’umiliazione della morte di Croce, che
nessuna mente umana, e dico nessuna
nemmeno quella degli apostoli di Gesù
avrebbero mai potuto immaginare essere lo
strumento con la quale Dio avrebbe lavato il
peccato dgli uomini.
Perciò il Cristianesimo non può essere inglobato in una religione mondiale e chi si ostina a volerlo
fare agisce stoltamente.
Non meraviglia affatto vedere Maometto, Lutero, Calvino ed altri eretici moderni
avere molti seguaci nella nuova dottrina da essi predicata: un invito
all’irresistibile passione per il piacere, per il vizio per la sensualità, insiti nella natura
umana; quelle pulsioni alla quale non si vuol resistere e quella rabbia del disgraziato e superbo
mortale verso “quell’esigente Dio Cristiano” che spinge la creatura alla necessità di costrursi un dio
su misura: un dio che non pretende castità; un dio che giudica, e che ragiona, come un
comunissimo mortale: IL DIO CHE SI CHIAMA IO
Floriana Castro