IL MONDO INCANTATO DI SORAVILL

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IL MONDO INCANTATO DI SORAVILL
IL MONDO INCANTATO DI SORAVILL
Di Francesca Pignatti Morano
Via Rossini 2
41150 Castelnuovo Rangone MO
TEL: 333-2528606
PROGETTO MATERNE
MOTIVAZIONI:
Fin dai tempi antichi il teatro è stato usato oltre che per dilettare gli animi del popolo
per comunicare ed esprimere idee, emozioni, stati d’animo e scuotere così lo
spettatore. Ancora oggi quest’arte è uno dei mezzi maggiormente espressivi per
lanciare messaggi alla gente, di qualsiasi età essa sia, per farla pensare, ragionare su
ciò che ci circonda, per superare paure che viste sulla scena possono essere
esorcizzate, per ridere e godere dell’umorismo e dell’ironia che può scaturire da un
personaggio, per capire insomma un piccolo pezzo di chi siamo noi stessi e degli
altri.
FINALITA’:
Stimolare la fantasia dei bambini, il loro modo di comunicare, socializzare con gli
altri e soprattutto far loro divertire mediante l’acquisizione di nuove storie ed un
linguaggio teatrale che stimoli un certo autocontrollo sulla propria emotività ed un
modo nuovo di interagire con i compagni.
STRUTTURA DEL LABORATORIO:
Durante il primo incontro tutti i bambini assisteranno ad uno Spettacolo Teatrale dal
titolo: Mondi Incantati. Gli attori si avvarranno di specifiche scenografie teatrali,
vestiti, maschere, cappelli, e un uso frequente di cambi di voce e caratterizzazioni
mimiche per coinvolgere i bambini nella narrazione. Al termine del racconto i
bambini proveranno ad imitare o meglio ancora inventare alcuni personaggi appena
incontrati o immaginati sul momento. Successivamente si affronterà il tema: Che
cos’è l’espressività corporea? Parlare con il CORPO! Si affronteranno esercizi di
espressività non verbale a gruppi, in cerchio, a due a due ed infine singolarmente. Ed
ancora si affronterà il gioco delle STATUE ESPRESSIVE, dove i bambini
cercheranno di trasmettere i loro stati d’animo solo attraverso l’assunzione di posture
statuarie. Il gioco stimola la capacità di essere diretti ed esprimere la propria
personale idea di gioia, dolore, allegria, pazzia ecc, solo attraverso il corpo e la
mimica facciale. Ed ancora le CAMMINATE. Dopo aver lavorato sull’immobilità si
passerà al movimento. I bambini dovranno esprimere sensazioni, emozioni, stati
fisici, mediante il movimento e la camminata. Infine improvvisazioni e piccole messe
in scena con costumi e piccoli oggetti. Il laboratorio sarà ripreso ed una copia del
breve montato sarà regalata ai genitori.