Nadalin de Verona, impasto morbido
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Nadalin de Verona, impasto morbido
Nadalin de Verona, impasto morbido - Dolce Forno IRCA Ricetta rapida A parte sciogliere delicatamente - a bagnomaria, o a microonde - il Burro di cacao con il Primo impasto ore 09,00 nel Burro. Conservare a temperatura ambiente fino al suo utilizzo. Miele, aggiungere poi gli Aromi e la Pasta d’Arancio AGRIMONTANA. Miscelare ed inserire Dolce Forno IRCA kg 6,500 Uova intere kg. 1,000 Acqua a 26°/ 28°C Burro Morbido Lievito di birra kg. 2,500 Secondo impasto ore 12,00 Dolce Forno IRCA kg. 4,500 kg. 1,300 Tuorlo d'uovo kg. 2,500 Sale kg. 0,100 Zucchero kg. 0,220 Procedimento: Iniziare l'impasto con il Dolce Forno il Burro il Lievito e l' Acqua, attendere che l'impasto inizi a formarsi. Aggiungere poi le uova, in più riprese, fino ad ottenere una struttura liscia ed asciutta, con una temperatura finale di 26°/28°C. Tempo d'impastamento: 20/25 minuti in impastatrice a braccia tuffanti. Imburrare un contenitore alto e stretto per alimenti e porre a lievitare a 28°/30°C per c.a. 2 ore e 30 minuti, o comunque fino a volume triplicato (fare sempre la provetta, in una caraffa da lt.1 mettere 350 gr. di pasta e quando la cupola della pasta raggiungerà il litro la prima lievitazione è pronta ). kg. 0,500 Procedimento: Aggiungere al primo impasto il Dolce Forno lo zucchero, il sale, e kg. 1,500 di tuorlo. Attendere che l'impasto inizi a formarsi ed aggiungere il restante Tuorlo in tre volte. Continuare ad impastare fino ad ottenere una struttura liscia. Incorporare in più riprese l'emulsione precedentemente preparata, fino ad ottenere un 'impasto liscio ed asciutto. Tempi d'impastamento: 40/50 minuti in impastatrice a braccia tuffanti. Mettere a puntare per 30 minuti a 28°/30°C. Suddividere nelle pezzature desiderate, arrotolare ben stretto, e porre negli stampi di carta a forma di stella a 8 punte. Coprire con teli di Nylon e mettere a lievitare a 26°/28°C (per c.a 2/3 ore o comunque fino a quando la pasta sarà a c.a. 1 cm dal Emulsione Burro morbido kg. 3,000 Zucchero kg. 1,000 Tuorlo d'uovo kg. 0,500 Miele d'Acacia kg. 0,250 Burro di Cacao Aroma Vaniglia naturale in pasta Aroma Arancio naturale in pasta Pasta d’Arancio AGRIMONTANA Procedimento: kg. 0,250 kg. 0,100 kg. 0,050 kg. 0.300 Miscelare il Burro morbido con lo Zucchero ed il Tuorlo senza farlo montare. bordo). Lasciare scoperti i Nadalini fino a che si formi una leggera pelle, praticare il classico taglio ed allargare leggermente le punte, glassare e cuocere a 160°/170° per tempi variabili a seconda delle pezzature (es. 35/ 40 minuti per i 500 gr., 50/60 per i 750 gr., 60/70 per il 1,000). Quando cotti, sfornare, capovolgerli e lasciarli così per 3 ore. Attendere almeno 6 ore e prima del confezionamento; spolverare con Biancaneve IRCA. P.S le temperature sono indicative, ogni operatore le adatterà alle proprie condizioni ambientali e dei macchinari a disposizione. Scadenza: da consumarsi entro 30 gg. dalla data di produzione. MARPER via Alessandro Volta 34 37062 Dossobuono VR t +39 045 86 00 565 f +39 045 86 17 049 e [email protected] w www.marper.it | www.officinadellacreativita.it Nadalin de Verona, impasto consistente -Dolce Forno IRCA (ricetta elaborata da Gennaro Barbato con MARPER di Verona) Ricetta a lievitazione Naturale con Natur Activ IRCA aggiungere gli Aromi, la Pasta d’Arancio AGRIMONTANA, miscelare, ed inserire nel Burro. Montare sino ad ottenere una crema non troppo schiumosa. Conservare a temperatura Primo impasto ore 18,00 DOLCE FORNO IRCA Acqua a 26°/ 28°C Burro Morbido NATUR ACTIV IRCA ambiente fino al suo utilizzo. kg 6,500 kg. 3,500 kg. 1,000 kg. 0,300 Zucchero Iniziare l'impasto con il Dolce Forno il Natur Activ, il Burro, e kg. 2,000 di Acqua. Aspettare che l'impasto inizi a formarsi, ed aggiungere la restante Acqua in più riprese fino ad ottenere una struttura liscia ed asciutta - con una temperatura finale di 26°/28°C. Tempo d'impastamento: 20/25 minuti in impastatrice a braccia tuffanti. Imburrare un contenitore alto e stretto per alimenti e porre a lievitare a 20°/22°C per c.a. 10/12 ore, o comunque fino a volume quadruplicato sempre coperto con Telo di Nylon (fare sempre la provetta, in una caraffa da lt.1 mettere 250 gr. di pasta e quando la cupola della pasta raggiungerà il litro la prima lievitazione è pronta ). Burro freddo a dadini Miele d'Acacia Burro di Cacao Aroma Vaniglia naturale in pasta Aroma Arancio naturale in pasta PASTA D’ARANCIO AGRIMONTANA DOLCE FORNO IRCA Tuorlo d'uovo Procedimento: Burro aromatizzato Secondo impasto ore 06,00 Sale Burro Aromatizzato kg. 5,500 kg. 2,000 kg. 0,900 kg. 0,100 kg. 2,750 Procedimento: Aggiungere al primo impasto il Dolce Forno, lo zucchero, il sale e kg. 0,500 di Tuorlo. Attendere che l'impasto inizi a formarsi, ed aggiungere il restante Tuorlo in tre volte, continuando ad impastare fino ad ottenere una struttura liscia. Incorporare in più riprese il Burro aromatizzato e continuare l'impastamento fino ad ottenere una struttura liscia ed asciutta. Tempi di impastamento: 40/ 50 minuti in impastatrice a braccia tuffanti, temperatura finale 26°/28°C. Mettere a puntare per 60 minuti a 28°/30°C, suddividere nelle pezzature desiderate e porre negli stampi di carta a forma di stella a 8 punte. Coprire con kg. 2,000 teli di Nylon e mettere a lievitare a 26°/28°C per c.a 5/6 ore, o comunque fino a quando la kg. 0,200 kg. 0,100 kg. 0,100 kg. 0,050 kg. 0,300 Procedimento: In planetaria con la foglia montare il Burro fino a che non ci siano più grumi. A parte, sciogliere delicatamente - a bagnomaria o a microonde - il Burro di Cacao con il Miele, pasta sarà a c.a. 1 cm dal bordo. Lasciare scoperti i Nadalini fino a che si formi una leggera pelle, praticare il classico taglio allargare leggermente le punte, glassare e cuocere a 160°/170° per tempi variabili a seconda delle pezzature (es.35/ 40 minuti per i 500 gr., 50/60 da 750 gr., 60/70 minuti la pezzatura da gr. 1,000) quando cotti sfornare senza capovolgerli. Attendere almeno 6 ore e prima del confezionamento e prima spolverare con Biancaneve IRCA. P.S le temperature sono indicative, ogni operatore le adatterà alle proprie condizioni ambientali e dei macchinari a disposizione. Scadenza: da consumarsi entro 90 gg. dalla data di produzione. MARPER via Alessandro Volta 34 37062 Dossobuono VR t +39 045 86 00 565 f +39 045 86 17 049 e [email protected] w www.marper.it | www.officinadellacreativita.it Glassa di copertura del Nadalin de Verona - base Mandorglass IRCA (Ricetta elaborata da Gennaro Barbato in collaborazione con MARPER di Verona) MANDORGLASS IRCA kg. 1,000 Pinoli kg. 0,800 Mandorle a bastoncino Piccoli accorgimenti per un’ottima riuscita dei prodotti lievitati a lievito Naturale: kg. 0,800 Granella di Nocciole 1. Come ottenere la temperatura finale dell’impasto, tenendo presente che la stessa non deve passare i kg. 0,400 Marsala secco 26°/ 28° seguire lo schema sotto riportato: kg. 0,100 Albume kg. 0,100 Rum a 70° Temperatura Finale 26° x 2 = 52 meno la temperatura ambiente kg. 0,050 Es. temperatura ambiente 20° - 52 = 32° la temperatura dell’acqua nell’impasto serale. Procedimento: Se si ha a disposizione un’impastatrice a braccia tuffanti questo è lo schema esatto. Miscelare a secco il Mandorglass IRCA e la frutta secca, aggiungendo il Marsala, l 'albume, ed il Rum. Mescolare il tutto a mano, fino ad ottenere un composto umido, ma granulare, che in fase di cottura si adatterà al prodotto sciogliendosi leggermente croccante. leggermente e creando una crosticina Se in alternativa si ha a disposizione una impastatrice a spirale, e tenendo presente che la stessa tendenzialmente riscalda parecchio, dall’impasto togliere almeno 7°/10°C gradi (es. 32°C - 10° = 22°). 2. Ad impasto ultimato misurare sempre le temperature, prelevare gr. 250 di pasta metterla in una caraffa da lt.1 (provetta o spia) e porla a lievitare con l’impasto: al mattino la stessa dovrà essere quadruplicata, e al culmine toccare il litro ed essere tondeggiante (prova di forza). 3. Ricordarsi, onde evitare errori che possano compromettere il tutto, di preparare tutti gli ingredienti pesati e ben distinti alla sera anche per far prendere agli stessi la temperatura dell’ambiente. 4. Preparare la frutta alla sera, qualora prevista nelle ricette, mescolarla e porla in cella di lievitazione assieme all’impasto, questa operazione permette alla frutta di idratarsi ed avere la stessa temperatura dell’impasto onde evitare sbalzi termici. 5. Se non si ha una cella di lievitazione con umidità o ad umidità non controllata, è obbligatorio ricoprire tutti gli elementi con teli di Nylon al fine di sfruttare l’umidità presente nell’impasto. MARPER via Alessandro Volta 34 37062 Dossobuono VR t +39 045 86 00 565 f +39 045 86 17 049 e [email protected] w www.marper.it | www.officinadellacreativita.it Pandoro - Ricetta rapida Aggiungere tutti questi ingredienti al primo impasto e lavorare bene fino ad avere una pasta PRIMO IMPASTO DOLCE FORNO/DOLCE FORNO TRADITION g 6.500 Acqua (28-30°C) g 3.500 Burro (morbido) g 1.300 Lievito g 220 Impastare fino ad ottenere un aspetto liscio ed asciutto. La temperatura della pasta deve essere di 26-28°C. Porre a lievitare a 28-30°C per 2 ore e 30 min. fino a volume liscia. Incorporare in più riprese l'emulsione precedentemente preparata. Mettere a lievitare per 30 minuti a 28-30°C. Suddividere nelle pezzature desiderate, arrotolare, depositare su teglie o assi e lasciare puntare per 10-15 minuti a 24-26°C, quindi arrotolare nuovamente ben stretto e porre negli stampi ad 8 coste previamente imburrati. Mettere in cella di lievitazione finché la pasta abbia raggiunto il bordo, quindi cuocere a 170-180°C per tempi variabili secondo il peso (circa 35-40 minuti per pandori da 500 grammi, 50 minuti per quelli da 1000 grammi). Lasciare raffreddare negli stampi per circa 2 ore, smodellare i pandori e farli asciugare per 6-7 ore capovolti, quindi spolverare abbondantemente con zucchero a velo e confezionare. triplicato. CONFORME AL DECRETO LEGGE 22-07-05 EMULSIONE Le temperature ed i tempi riportati possono essere modificati a giudizio dell'operatore per adat- Burro (morbido) g 2.000 Tuorlo d'uovo g 500 Zucchero g 400 tarli alle particolari condizioni ambientali. Il burro deve avere consistenza morbida. Il burro di cacao deve essere fuso a bassa temperatura, per non comprometterne il delicato aroma. Dichiarazione per etichettatura utilizzando DOLCE FORNO. I prodotti finiti realizzati con le ricette irca devono essere posti in vendita con le se- Burro di cacao fuso g 250 guenti dichiarazioni di ingredienti. PANDORO: farina di grano tenero tipo 0, burro, tuorlo d'uo- Preparare a parte l'emulsione mescolando gli ingredienti fino a completa amalgama, senza farli montare. vo, zucchero, latte, fruttosio, miele o zucchero invertito, burro di cacao, lievito madre naturale, lievito, emulsionate E471, sale, aromi. SECONDO IMPASTO DOLCE FORNO o DOLCE FORNO TRADITION g 4.500 Tuorlo d'uovo g 2.500 Burro (morbido) g 700 Zucchero g 1.000 Miele o ZUCCHERO INVERTITO g 250 Sale g 100 *** Dichiarazione per etichettatura utilizzando DOLCE FORNO TRADITION. I prodotti finiti realizzati con le ricette irca devono essere posti in vendita con le seguenti dichiarazioni di ingredienti. PANDORO: farina di grano tenero tipo 0, burro, tuorlo d'uovo, zucchero, latte, fruttosio, miele o zucchero invertito, burro di cacao, lievito madre naturale, lievito, sale, aromi. MARPER via Alessandro Volta 34 37062 Dossobuono VR t +39 045 86 00 565 f +39 045 86 17 049 e [email protected] w www.marper.it | www.officinadellacreativita.it Pandoro - Ricetta ricca CONFORME AL DECRETO LEGGE 22-07-05 Preparare a parte l'"emulsione" mescolando gli ingredienti fino a completa amalgama, senza però farli montare. PRIMO IMPASTO DOLCE FORNO o DOLCE FORNO TRADITION g 7.200 TERZO IMPASTO Acqua (28-30°C) g 4.000 DOLCE FORNO o DOLCE FORNO TRADITION g 9.000 Burro g 600 Tuorlo d'uovo g 4.000 Lievito g 100 Burro g 1.100 Zucchero g 1.000 Miele o ZUCHERO INVERTITO g 800 Sale g 250 Impastare fino ad ottenere un impasto liscio ed asciutto. La temperatura della pasta deve essere di 26-28°C. Porre a lievitare a 28-30°C per 4 ore finchè il volume aumenta di circa quattro volte. Aggiungere al 2° impasto tutti gli ingredienti del 3° impasto e lavorare bene il tutto fino all'otteni- mento di una struttura liscia ed asciutta. Incorporare in più riprese l'"emulsione" prima preparata. SECONDO IMPASTO DOLCE FORNO o DOLCE FORNO TRADITION g 9.000 Tuorlo d'uovo g 3.800 Burro g 2.200 Zucchero g 1.500 Acqua (28-30°C) g 1.500 Aggiungere al 1° impasto tutti gli ingredienti tranne il tuorlo, impastare per qualche minuto poi aggiungere il tuorlo in più riprese fino ad ottenere una pasta liscia. Mettere a maturare per 2 ore a 26-28°C. Controllare che la temperatura della pasta sia 26-28°C. Ponete l'impasto a puntare in cella di lievitazione a 28-30°C per 45-50 minuti. Suddividere nelle pezzature desiderate, arrotolare, depositare su teglie o assi e lasciare puntare per 10-15 minuti a 28-30°C, quindi arrotolare nuovamente ben stretto e porre negli stampi ad 8 coste previamente ben imburrati. Mettere in cella di lievitazione per 10-12 ore a 25°C, finché la pasta abbia raggiunto il bordo, quindi cuocere a 170-180°C per tempi variabili secondo il peso (circa 30-35 minuti per pandori da g 500, 50 minuti per quelli da g 1.000). Lasciare raffreddare negli stampi per circa 2 ore, smodellare i pandori e farli asciugare per 6-7 ore capovolti, quindi spolverare abbondantemente con zucchero a velo o BIANCANEVE PLUS e confezionare in sacchetti di moplefan. Si consiglia di iniziare il primo impasto al mattino onde effettuare gli altri impasti durante la giornata, e la cottura il mattino seguente. Il burro deve avere consistenza morbida. Il burro di cacao deve essere fuso a bassa temperatura, per non compromet- EMULSIONE Burro g 5.600 Tuorlo d'uovo g 1.200 Zucchero g 1.200 Burro di cacao fuso g 400 terne il delicato aroma. *** Dichiarazione per etichettatura utilizzando DOLCE FORNO TRADITION: I prodotti finiti realizzati con le ricette irca devono essere posti in vendita con le seguenti dichiarazioni di ingredienti. PANDORO: farina di grano tenero tipo 0, burro, tuorlo d'uovo, zucchero, latte, fruttosio, miele o zucchero invertito, lievito madre naturale, burro di cacao, sale, lievito, aromi. MARPER via Alessandro Volta 34 37062 Dossobuono VR t +39 045 86 00 565 f +39 045 86 17 049 e [email protected] w www.marper.it | www.officinadellacreativita.it Pandoro - Ricetta con Natur Activ (CONFORME AL DECRETO LEGGE 22-07-05) PRIMO IMPASTO TERZO IMPASTO DOLCE FORNO/DOLCE FORNO TRADITION g 3.600 DOLCE FORNO/DOLCE FORNO TRADITION g 4.500 Acqua (28-30°C) g 2.000 Tuorlo d'uovo g 1.900 Burro g 300 Burro (morbido) g 550 NATUR ACTIV g 480 Zucchero g 500 Miele g 400 Sale g 125 Aromi - q.b. Impastare fino ad ottenere un impasto liscio ed asciutto. La temperatura della pasta deve essere di 2628°C. Porre a lievitare a 28-30°C per 4 ore finché il volume aumenta di circa quattro volte. Aggiungere al 2° impasto tutti gli ingredienti del 3° impasto e lavorare bene il tutto fino all'otteni- SECONDO IMPASTO mento di una struttura liscia ed asciutta. Incorporare in più riprese l'emulsione prima preparata. Controllare che la temperatura della pasta sia 26-28°C. Ponete l'impasto a puntare in cella di lievi- DOLCE FORNO/DOLCE FORNO TRADITION g 4.500 Tuorlo d'uovo g 1.900 Burro (morbido) g 1.100 Zucchero g 750 Acqua g 750 tazione a 28-30°C per 45-50 minuti. Suddividere nelle pezzature desiderate, arrotolare, depositare su teglie o assi e lasciare puntare per 10-15 minuti a 28-30°C, quindi arrotolare nuovamente ben stretto e porre negli stampi ad 8 coste previamente ben imburrati. Mettere in cella di lievitazione per 10-12 ore a 25°C, finché la pasta abbia raggiunto il bordo, quindi cuocere a 170-180°C per tempi variabili secondo il peso (circa 40 minuti per pandori da g 500, 60-70 minuti per quelli da g Aggiungere al 1° impasto tutti gli ingredienti tranne il tuorlo, impastare per qualche minuto poi ag- giungere il tuorlo in più riprese fino ad ottenere una pasta liscia. Mettere a maturare per 2 ore a 26- 1.000). Lasciare raffreddare negli stampi per circa 2 ore, smodellare i pandori e farli asciugare per 6-7 ore capovolti, quindi spolverare abbondantemente con zucchero a velo e confezionare in sac- 28°C. chetti di moplefan. Si consiglia di iniziare il primo impasto al mattino onde effettuare gli altri impa- EMULSIONE burro di cacao deve essere fuso a bassa temperatura, per non comprometterne il delicato aroma. sti durante la giornata, e la cottura il mattino seguente. Il burro deve avere consistenza morbida. Il Eventuali aromi che fossero ritenuti necessari per personalizzare maggiormente il pandoro, possono Burro g 2.800 Bacca di Vaniglia (pasta) g 200 Tuorlo d'uovo g 600 Zucchero g 600 Arancio aroma (pasta) Zabaione (pasta) g 50 g 200 Burro di cacao fuso g 200 Preparare a parte l'emulsione mescolando gli ingredienti fino a completa amalgama, senza però farli montare. essere aggiunti nel 3° impasto. ***Dichiarazione per etichettatura utilizzando DOLCE FORNO TRADITION E NATUR ACTIV. Ingredienti da dichiararsi sulla confezione del prodotto finito con le ricette IRCA PANDORO: farina di grano tenero tipo 0, burro, tuorlo d'uovo, zucchero, latte, fruttosio, lievito madre naturale, miele o zucchero invertito, burro di cacao, sale, aromi. MARPER via Alessandro Volta 34 37062 Dossobuono VR t +39 045 86 00 565 f +39 045 86 17 049 e [email protected] w www.marper.it | www.officinadellacreativita.it