Settembre

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Settembre
PANATHLON CLUB COMO
MoTus Vivendi
Ludis
iungit
Fondato nel 1954 (15°) 2° distretto
& Philosophandi
Notiziario N. 18 - Settembre 2007
Marco Gerini e Emanuela Zanchi
due azzurri alla prossima conviviale
Condividono la
mission del club
e ne supportano
l’azione:
Provincia di Como
Assessorato allo Sport
Ringraziamo per la
collaborazione:
Marco Gerini,
ora nel Savona
ha iniziato a
“dare le prime
bracciate” alla
Como Nuoto.
Sandro
Cattino, allenatore per
antonomasia e grande
atleta nella
Pro Recco ai tempi di Eraldo Pizzo, sarà lui a presentare gli ospiti
a settembre.
Di esperienza ne ha tanta, di storie
da raccontare altrettante, Sandro
Cattino, da tutti conosciuto come
Rudi è il primo allenatore della
Pallanuoto Como. Per oltre 20
anni nel team lariano, dopo una
breve pausa, nell’ultima stagione
agonistica ha saputo dare ancora
tanto alla storia della prima squadra che ha ottenuto un ottimo secondo e terzo posto parimerito.
Dai Giochi della Gioventù del
1977, Cattino ha allenato con
forza e tantissima passione quella
che è poi stata la squadra che è
arrivata in serie A1.
“Se a Como abbiamo imparato a
giocare a pallanuoto – sottolinea
Mario Bianchi – lo dobbiamo a
Rudi Cattino.”
Un atleta di grande spirito che ha
giocato nella Pro Recco quando
Eraldo Pizzo ha vinto la Coppa
dei Campioni.”
Marco Gerini - classe 1971
Alla Como Nuoto a metà degli anni
’80 ha iniziato dalla vasca in riva al
Lario la sua carriera agonistica. Dalla
stagione 2006/2007 al Rari Savona,
ricorda ancora con grande entusiasmo i primi anni giocati a Como.
Dal 1994 al 2004 in Nazionale
come portiere, Marco Gerini è
stato Medaglia d’oro agli Europei
di Vienna nel 1995. Medaglia di
bronzo agli Europei a Firenze nel
1999 e ha partecipato ai Mondiali
piazzandosi secondo a Barcellona
nel 2003 e terzo alle Olimpiadi di
Atlanta nel 1996.
La Sua prima squadra, quella del
cuore, la Como nuoto, poi è passato all’Ina Assitalia Roma dov’è
rimasto per tre anni per poi giocare
nella “Leonessa” di Brescia dove ha
A
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Anche le donne
hanno un ruolo
nella pallanuoto
italiana.
vinto lo scudetto nella stagione
2002/2003.Sandro Cattino è stato
il suo primo allenatore di serie A in
Comonuoto.
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Oltre ad un comasco al Panathlon l’attaccante della nazionale, Emanuela Zanchi,
campionessa olimpica Atene
2004
Emanuela Zanchi
nata a Milano lunedì 17 ottobre
1977 - altezza 183 cm, peso
65 kg
Società: Varese Olona Nuoto
Presidente: Fabio Fabiano
Tecnico: Emanuela Zanchi
Ruolo: attaccante
Presenze in nazionale: 108
Prima società: Canottieri Milano
Primo tecnico: Federico Bevilacqua
Hobby e sport: Cinema, Lettura, Sci
ed Equitazione
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Prossima conviviale giovedì 13 settembre 2007
Emanuela Zanchi e Marco Gerini due grandi campioni della pallanuoto italiana
La prossima conviviale del Panathlon Club di Como
si terrà giovedì 13 settembre 2007 alle 20.00 all’hotel Palace, a Como, in Lungo Lario Trieste 16 (Tel.
031/30.33.03). Ospiti Emanuela Zanchi e Marco Gerini,
due Campioni della pallanuoto nazionale.
Prenotazioni entro martedì 11 settembre 2007.
Per motivi organizzativi e nello spirito della massima
collaborazione è estremamente necessaria la prenotazione al nostro socio Giuseppe Dosi, entro le ore 12 di
martedì 11 settembre 2007 telefonando ai numeri
031/52.15.27 (abitazione), 031/27.83.75 (ufficio).
Quota ospiti 35 euro.
Presidente:
Claudio Pecci.
Past President:
Riccardo Barbera.
Presidente onorario:
Antonio Spallino.
Vice Presidenti:
Fabio Gatti Silo, Sergio Sala.
Segretario tesoriere:
Roberta Zanoni.
Consiglieri:
Claudio Bocchietti, Niki D’Angelo, Pierantonio Frigerio, Lisa Montemartini Truin,
Giovanna Pasello, Patrizio Pintus.
Collegio controllo amministrativo
e contabile:
Rodolfo Pozzi (presidente),
Erio Molteni, Angelo Soldani
[effettivi];
Antonietta Larotonda,
Marino Maspes
[supplenti].
Collegio arbitrale:
Alberto Botta (presidente),
Giuseppe Dosi, Pierluigi Nessi
[effettivi];
Tomaso Gerli, Arminio Scanzi
[supplenti].
Le commissioni:
Giovani:
Pasello presidente,
Guggiari, Pintus, Sala, Soliani.
Disabili:
Pintus.
Cultura:
Montemartini presidente,
Bocchietti, Soldani, Tavana.
Fair play:
Gatti presidente,
Larotonda, Zanoni.
Nuovi soci:
Ratti presidente,
Bruno, Montemartini.
Eventi:
Sala presidente,
D’Angelo, Frigerio, Pasello.
Immagine e comunicazione:
D’Angelo presidente,
Gatti.
Premio Banca Intesa-San Paolo
Bruno Presidente
Della Vigna, Gerli.
Ufficio Stampa:
Arianna Augustoni
Progetto Grafico:
Era Comunicazione
Stampa:
Centrostampa73
Castelseprio, Varese
Recapito:
c/o Roberta Zanoni
Via Mentana, 32
22100 COMO
Tel. 031-24.01.70
Fax 031-24.01.70
Mail: [email protected]
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Stefania Bianchini, Guantoni e femminilità!
U
ltima conviviale, aperitivo di benvenuto, descriviamo la scena.
Alcuni soci, noti per essere amanti
della puntualità… gastronomica,
guardando l’orologio cominciano a
preoccuparsi: l’ospite della serata non
si vede! Un simpatico amico panathleta chiama da parte il Presidente e con
discrezione si informa sul ritardo.
Pecci lo prende sottobraccio e insieme
si dirigono verso una gentile signora
che sta chiacchierando con alcuni
presenti: “ ecco, ti presento Stefania
Bianchini, nostra graditissima ospite
e relatrice della serata! “
Potete immaginarvi la sorpresa del
nostro amico …..
Di fatto Stefania, già da diversi minuti,
godendosi l’aperitivo, stava conversando del più e del meno, confusa (si fa
per dire) fra i soci.
Del resto come non giustificare l’amico
preoccupato; la maggior parte di tutti
noi si era fatto un’idea del relatore del
tutto diversa, aspettandoci un’atleta
con aspetto volitivo, viso grintoso con
qualche segno dei combattimenti passati, atteggiamento magari un po’ rude
tipo maschiaccio. Bèh! tutti siamo stati
felicemente sorpresi di incontrare una
affascinante signora, cordiale e gentile,
carica di femminilità.
Dopo la consueta conviviale, la serata
è poi trascorsa con la visione di un
filmato (“11°Round“) che, toccando
i momenti principali della carriera dell’atleta, ha illustrato vittorie esaltanti
ma anche sconfitte, a volte ingiuste
perché, si sa, nella boxe capita che
a vincere non é sempre il migliore:
l’errore (??) nel giudizio dei giudici va
sempre messo in conto, soprattutto
se espresso in condizioni ambientali
particolari.
Nel Suo intervento a commento,
Stefania Bianchini si è soffermata soprattutto su questo aspetto “ quando
perdi e lo hai già capito prima del verdetto, te ne fai subito una ragione e sei
portata ad ammirare il tuo avversario.
Difficile è accettare la sconfitta quando
ritieni di aver vinto …. “
E allora, quale molla spinge l’atleta
a reagire? Rabbia? Orgoglio? Sete di
giustizia e voglia di rivincita? ” Si!
Voglia di rivincita! Subito pensi alla
possibilità di un nuovo match che
ristabilizzi i valori del ring”
Dalle sue parole è trasparso fortemente
il rammarico di una ingiustizia subita
ma, soprattutto la delusione per aver
incontrato un avversaria che, da quel
momento, si è sempre negata alla rivincita:
“ la vittoria se immeritata e lo sai perché
ottenuta con sotterfugi o aiuti, non è mai
appagante. Come può vivere un’atleta che
sa di aver vinto senza merito? Io non ci
riuscirei “ … “ Il ring è come la vita, non
c’è mai certezza, l’imprevisto è sempre
dietro l’angolo …. Occorre tanta umiltà e non sottovalutare mai
l’avversario ….
Devi metterci
sempre tutta te
stessa… forse
per questo una
sconfitta che
Alberto Botta, Renata Soliani,
ritieni ingiusta
Stefania Bianchini e Claudio Pecci
fa ancora più
male... comunque questi momenti, vissuti
in un sovrapporsi di sentimenti e sensazioni, alla fine sono una molla fondamentale:
ti spingono a continuare determinata con
l’obiettivo, magari inconscio, di riuscire
a ristabilire “la verità” … e nello sport
il risultato finale dovrebbe essere sempre
espressione di verità e trasparenza: comportamentale, tecnica, umana.“
Per quanto tempo ancora Stefania pensa di
continuare a combattere? A quando il momento in cui abbandonerà i guantoni?
“Per ora ho tanta voglia di combattere,
sento l’agonismo come parte di me stessa
e mi diverto. Le sensazioni provate sul
ring appagano troppo e voglio godermele
fin che posso. Poi si vedrà… Spero solo di
avere la capacità di scegliere il momento
giusto per smettere... E dopo magari verranno anche i “bambini!”
E così discorrendo e chiacchierando la
serata, assolutamente interessante e piacevole, è scivolata gradevolmente fino ai
momenti finali ….
Laureata in Scienze Motorie, di professione personal trainer, tre Master e una Borsa
di studio in tecnica della Comunicazione,
affabile oratrice e, forse, futura mamma:
signori ecco Stefania Bianchini campionessa del mondo di pugilato categoria pesi
Gallo! E, permettete, nello spirito e nei
comportamenti, già vera Panathleta.
Un sentito ringraziamento
dal Panathlon
a Laura Tavecchio gradita
ospite all’ultima conviviale
Golf e auto d’epoca, un sogno in viaggio
S
ergio Sala, vice presidente
del Club di Como, con
Giovanni e Arnaldo Soncelli
e Piero Mezzanzanica hanno
costituito una nuova Associazione per appassionati di
auto storiche e giocatori di golf.
L’Associazione Golf & Classica Car
conta già 50 iscritti ed ha già avviato
una attività di comunicazione
che, con grande gesto di fair play e di
per arruolare nuovi soci.
signorilità, visto il meritato secondo
Obiettivi del club la difposto, ha ceduto a Simona Sala.
fusione e la promozione,
A fine settembre appuntamento con
la pratica e lo sviluppo del
un giro delle Cantine di Franciacorta e
gioco del golf tra gli appasuna nuova sfida sul campo da golf. Per
sionati di quattro ruote d’un
saperne di più www.golfclassiccar.it
tempo.
All’Autodromo di Monza la
cerimonia ufficiale per dar vita
al gruppo di amatori. E se sul
circuito tutti i bolidi hanno vinto
il loro premio, sul green il Primo
Torneo Tag Heurer se l’è conquistato Osvaldo Partesi, seconda
Alma Brigada, terzo il socio
Sergio Sala. A Giovanni Soncelli, che presiede l’Associazione,
il Premio Nearest to the watch Nella foto il secondo da destra il vice presidente Sergio Sala
Niki D’Angelo medaglia d’oro a Tenerife
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na doppietta di tutto rispetto per Niki D’Angelo che a
Tenerife lo scorso mese di giugno
si è portato a casa un primo posto
nella Coppa Iberostar Grand hotel
Anthellia al Golf Costa Adeje.
Complimenti anche per l’argento
vinto insieme a Clemente Borra,
Carlo Fumagalli e Marcello Foglino.
Nella foto il primo a sinistra il socio Niki D’Angelo
Il Panathlon Club di San Marino arruola nuovi fotografi
Indetto anche quest’anno il 2° Concorso fotografico nazionale da affrontare il tema dello sport.
Il Panathlon Club di San Marino, con
il patrocinio del Panathlon International e in collaborazione con l’Associazione Sammarinese foto amatori scopre nuovi talenti. I migliori scatti, che
dovranno avere come tema lo sport,
verranno premiati da una giuria di
esperti e i vincitori si aggiudicheranno
interessanti premi in denaro. Entro il
13 ottobre 2007 dovrà essere inviato il
materiale direttamente al Club di San
Marino. Ogni fotografo potrà partecipare con un massimo di quattro opere.
Quota di iscrizione 10 euro. Entro il
10 novembre la premiazione e l’inaugurazione della mostra dove verranno
esposti i migliori scatti. In giuria Mauro Armuzzi, Domenico Bruschi,
Conrad Mularoni, Giampaolo
Rolli, Albano
Sgarbi.
Al primo classificato mille euro,
mentre al secon-
do 700 euro e, al terzo, 500 euro.
Premi fino al sesto piazzamento.
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Mille chilometri di fair play…
mille chilometri di amicizia
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anathlon e SPT insieme per premiare gli sportivi più meritevoli.
Il Premio Filippo Saladanna infatti
trova un importante sostenitore e
oltre al Premio che il Panathlon
di Como ogni anno
mette a disposizione, la
Società per i trasporti
comasca, regalerà alla
società sportiva che si
aggiudicherà il riconoscimento, un pullman
per un viaggio di mille
chilometri, il miglior
modo per festeggiare gli atleti che
hanno dimostrato in tutto e per tutto
la loro sportività.
“Abbiamo deciso di sostenere il Pa-
nathlon – commenta il Presidente
della Spt, Gianadrea Gandola – perché
sono sempre stato vicino alle società
sportive comasche che svolgono un
importante compito sociale vivendo
sul volontariato di
tante persone. Impossibile premiarle
tutte per cui l’idea di
distinguerne una che
nel 2007 si sia fatta
protagonista di un
atto di Fair Play.”
Il Premio è rivolto
alle società sportive dilettantistiche
della provincia e “L’aver dedicato il
premio Filippo Saladanna – spiega
il Presidente del Panathlon, Claudio
Pecci – non è un caso. Tutti gl sportivi
ricordano l’opera instancabile da autentico trascinatore svolta da Filippo
nella diffusione dell’ideale sportivo a
tutti i livelli, ma soprattutto l’attenzione ai valori educativi che l’uomo
e il dirigente non mancava mai di
sottolineare nei suoi messaggi e nella
sua azione quotidiana.”
Mobilitato lo sport lariano per accogliere
la fiaccola dell’amicizia
L
a fiaccola dell’amicizia arriva
anche a Como. Roberta Zanoni
e una delegazione di soci e di sportivi
comaschi ha accolto l’arrivo della
World Harmony Run 2007.
La corsa, una staffetta che tocca tutti
i paesi del mondo, ha come obiettivo
quello di promuovere l’amicizia e indicare la strada verso un mondo unito.
In Europa la corsa è partita a marzo
dal Portogallo e arriverà a ottobre in
Olanda.
In primo piano la segretaria del Panathlon Roberta Zanoni
Anversa ospita il prossimo
congresso del Pantahlon
“Etica e sport. Giovani e dirigenti” i temi trattati nel XVI Congresso Internazionale del Panathlon che quest’anno di terrà ad
Anversa dal 22 al 25 novembre
2007. Il nostro Presidente onorario, Antonio Spallino, aprirà i
lavori con la presentazione delle
tematiche dell’incontro.
Per ulteriori informazioni e ragguagli sui programmi dettagliati
si potrà contattare la Segreteria
del Panathlon Club di Como,
Roberta Zanoni
([email protected])
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