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XII
PROVINCIA SPORT
VENERDÌ 2 APRILE 2010
IL TIRRENO
CALCIO GIOVANILE
VOLLEY ROSA
Torneo di Pasqua sul sintetico della Covetta
Nuova Oma Valdimagra cade a a San Donà (3-2)
AVENZA. Al via questo pomeriggio alla Covetta un weekend pasquale dedicato al calcio giovanile che di certo attirerà numeroso
pubblico. Di scena gli Esordienti classe 1998
impegnati in un interessante quadrangolare
valido per l’assegnazione della coppa “Torneo di Pasqua”. In campo San Marco Avenza, Sarzanese CF, Bonascola oltre agli ospiti
bresciani del Rigamonti Nuvolera. I rossoblù di mister Pierluigi Poli e il suo assistente
Carlo “Pesaola” Chiummiello impegnati
quindi in un test importante anche se dovranno fare a meno del Pocho Chiummiello
infortunatosi a un braccio.
Questo il programma. Ore 15,30: San Marco Avenza-Rigamonti Nuvolera.
Ore 17: Sarzanese CF-Bonascola.
Domani mattina, ore 9,30, finale 3º posto;
ore 11 finalissima 1º posto.
Nel pomeriggio (ore 15) sul sintetico della
Covetta, altro incontro giovanile dal sapore
particolare: amichevole tra Allievi ’94 della
Carrarese e i pari età della città gemella, Ingolstadt, in una sorta di Italia-Germania formato baby.
N.M
AULLA. La Nuova Oma Val di Magra torna battuta da San Donà (3-2). L’avvio della
gara è di marca veneta con le padrone di casa intente a proseguire la striscia positiva
delle ultime giornate che si portano in vantaggio e gestiscono lo stesso imponendosi
25/17 dopo 23 minuti di gioco.
Nel secondo set cambia la musica e la
Nuova Oma si porta subito in vantaggio e
gestiscono tale situazione fino alla fine nonostante la strenua rimonta provata dalle
padrone di casa. La frazione termina 25/20
dopo 27 minuti con la Papa top score.
Nel terzo tempo le valligiane conquistano
un buon vantaggio, poi imponendosi in 25
minuti per 14/25.
La quarta frazione vede le aullesi partire
in sordina, poi superate dal San Donà 25/21
in 27 minuti.
Tie-breack: battaglia di 19 minuti e venete vincitrici 17/15.
NUOVA OMA: Cordiviola ne, Magnelli
16, Prandi 16, Castellano 10, De Angelis 1,
Boriassi 9, Ruffini 0, Mazziotta 1, Papa 14,
Leonardi libero, Cecchinelli libero. All.
Marselli, vice all. Caselli.
Azzurri, l’influenza blocca Bariti
Intanto a livello societario prende sempre più corpo la cordata Gaucci
CARRARA. Luciano Gaucci proprietario della Carrarese: finzione o realtà? Presto per capirlo, perché la partita è ancora tutta da giocare. La voce, che sembrava essere nata quasi per scherzo sulle pagine di Facebook, pare
in realtà prendere sempre più corpo. Ormai mezzo web,
fra agenzie e siti specializzati, riporta indiscrezioni al riguardo.
Qualche giorno fa l’ipotesi è
stata avvallata niente meno
che dal Corriere dello Sport e,
a quanto pare, anche qualche
tv comincia a interessarsene.
Qualcosa di concreto sembra
dunque esserci. La famiglia di
Alvaro Donini, uno degli imprenditori di Città di Castello
indicati come membri della
cordata, ha, infatti, legami di
parentela con Gaucci, il quale
farebbe rientrare l’affare Carrarese nella più complessa
trattativa di acquisto del Torino. Piazza Vittorio Veneto diventerebbe così una società satellite della squadra granata.
Ieri mattina Sante Fontana,
che sta gestendo queste fasi
preliminari, si è sentito con
Donini. A riguardo Fontana è
apparso propositivo, anche se
non c’è nulla di definitivo:
«Siamo sempre ad un punto
morto - ha riferito l’osservatore del Milan - ma c’è stato
qualche passo avanti. Pensate
che mi ha chiamato anche il
Tg3, chiedendomi se la voce di
Luciano Gaucci alla Carrarese fosse concreta. Cosa ho risposto? Che secondo me non
gli interessa, che io non so
niente, e che le cose si svilupperanno fra qualche giorno.
Bisogna aspettare e avere pazienza, tutto qua. Forse adesso bisognerebbe fare un po’
più di silenzio sull’argomento
per farci lavorare tranquilli.
Io con Gaucci non ho parlato». Insomma, al di là delle
smentite di rito, in quel di
Luciano
Gaucci
Città di Castello nei prossimi
giorni Fontana, sfruttando le
feste pasquali, tenterà riunire
ad un unico tavolo tutte le anime di questa cordata perugina, e gettare concretamente
un piano d’azione per arrivare all’acquisto della Carrarese. Il condizionale, ovviamente, è più che mai d’obbligo.
La squadra. Tornando al più
impellente calcio giocato, la
La Massese scalda i motori: test con il San Marco
Nell’amichevole mister Spilli comincerà a provare la formazione per il match con il Cascina
MASSA. Proseguono gli allenamenti
della Massese che domani alle 10.30 affronterà il San Marco in amichevole.
La gara sarà disputata allo stadio degli
Oliveti, solo in caso di condizioni meteo
avverse verrà spostata sul campo della
Covetta. Un buon test dunque per tornare a respirare il clima partita prima della ripresa del campionato fissata per domenica 11 aprile con inizio alle 15.30.
Sotto le Apuane scenderà il Cascina,
squadra a un passo dal disputare i play
out ma che arriverà a Massa tentando
il colpo grosso per alimentare le speranze di una salvezza diretta.
Nell’amichevole di domani, il trainer
Marco Spilli comincerà a provare le va-
rie soluzioni tattiche da adottare alla ripresa delle ostilità, considerando le molte assenze con cui dovrà fare i conti a
causa delle squalifiche che hanno falcidiato la squadra bianconera dopo la gara di Forte dei Marmi. Mancheranno infatti i terzini Cantoni e Briglia, oltre al
mediocampista Brizzi e al capitano Marcuccetti che dovrà scontare l’ultima delle tre giornate di squalifica comminategli dal giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata nella vittoriosa gara contro il Camaiore. In particolare, Cantoni
dovrà saltare anche la prima gara dei
play off. Insomma, le ultime due giornate di campionato dovranno essere affrontate con la massima attenzione per
rendere ufficiale anche la conquista della piazza d’onore, condizione necessaria per affrontare gli spareggi partendo
da una posizione privilegiata. Sarà interessante assistere alla lotta per il quinto posto che vede coinvolte ben cinque
squadre, tra le quali il temibile Pisa
Sporting Club, indicato ad inizio stagione come la squadra più accreditata ad
aggiudicarsi la promozione diretta. Tuttavia i nerazzurri si sono un po’ persi
durante il campionato incappando in diversi risultati negativi che ne hanno
compromesso le ambizioni, tanto che
anche la partecipazione ai play off è a rischio.
Alessandro Tabarrani
Successo dell’incontro con il maestro Martin Dante Gardella nell’attività dedicata al golf
Panathlon brilla sulle nevi di Pampeago
Piero Vatteroni e Gardella
MARINA DI CARRARA.
Golf e sci alla ribalta nell’attività del Panathlon Club di Carrara e Massa. Il sodalizio del
presidente Piero Vatteroni ha
ospitato il maestro di golf,
Martin Dante Gardella, italo-argentino che attualmente
vive a Santo Stefano Magra,
in un incontro durante il quale è stato presentato questo
particolarissimo sport. “Golf,
uno sport per tutti” è stato il filo conduttore dell’incontro
svoltosi all’Osteria del Molo,
nella sede del Club Nautico.
Sci - Sulle nevi trentine della Val di Fiemme/Cavalese il
Panathlon Club di Trentoha si
è svolto il World Challenge
Skiing, appuntamento sciisti-
co riservato a panathleti e famigliari. Oltre un centinaio,
tra soci e accompagnatopri,
hanno preso parte alla manifestazione alla quale hanno dato la loro adesione 15 Club provenienti dalle aree 1, 2 e 3 del
Panathlon International. Corposo il gruppo di Carrara e
Massa: 33 persone guidate dal
presidente Piero Vatteroni e
dal past president Paolo Dazzi. Due prestigiose vittorie di
categoria di Francesco Bajni e
di Raffaella Vatteroni con tempi eccellenti nella classifica individuale. Del team agonistico, nel gigante sulla pista di
Pampeago, facevano parte Davide Corsi, Riccardo Padolecchia, Nicolao Brizzi, Gianni
Bajni e Raffaella Vatteroni
Marchetti, Paolo Dazzi, Mirio
Daini, Piero Vatteroni, Giancarlo Lattanzi, Carlo Cecchieri, Nando Del Nero e i familiari e amici Marco Daini, Alessandro Vannucci, Francesca
Menconi, Monica Lattanzi,
Stefania Stefanini, Emaunele
Bajni, Federico Bajni, Simome e Vladimiro Galgani.
Carrarese ieri si è allenata regolarmente presso il centro
sportivo di Luni. Purtroppo
destano preoccupazioni i due
gioiellini azzurri, Bariti e Bigazzi, che rischiano entrambi
di saltare la trasferta di Gubbio di domani. Mirko Bigazzi
non si allena praticamente da
tutta la settimana per un problema all’inguine, ma questo
già si sapeva. La cattiva nuova riguarda Davide Bariti, colpito da un attacco febbrile.
Per fortuna Doga e Vannini
hanno ripreso ad allenarsi. Restando così le cose, anche ipotizzando la conferma del
4-2-3-1 utilizzato domenica in
campionato e mercoledì in
partitella, resta da capire chi
potrebbe giocare alle spalle di
Guidone. Con Granito e Torromino ancora out, i candidati a
ricoprire le corsie esterne sono Bonfanti e l’avanzato Taormina col ripescaggio di Trabace come terzino sinistro.
Qui Gubbio. Nessun problema di formazione, invece, per
il Gubbio. Il tecnico dei rossoblu Vincenzo Torrente avrà
tutta la rosa a disposizione, ad
eccezione dell’attaccante Alessandro Corallo, infortunatosi
alla testa quattro mesi fa, e
del difensore Andrea Fiumana, in rotta col mister e che
verrà probabilmente messo
fuori rosa. Dalla città eugubina danno quasi per certa la riconferma dell’undici tipo che
normalmente si schiera con
un 4-3-3: Lamanna; Anania,
Briganti, Marconi, Farina;
Sandreani, Boisfer, Rivaldo;
Casoli, Marotta, Gomez Taleb.
Luca Santoni
Stop al doping, parte dalle scuole
la campagna di sensibilizzazione
Almo
Cacciatore
con Ilaria
Bertolla
e Luca Marchi
del Panathlon
Junior
AVENZA. Un titolo estremamente significativo: “Doping? No
grazie, faccio sport”. Presentata nella sede del Coni un’importante iniziativa promossa dal Panathlon Junior Carrara e Massa in collaborazione con il Coni. Un progetto con scopo preciso:
avvicinare i ragazzi, studenti in particolare, ma anche appartenenti alle varie società sportive, al problema doping, la vera piaga del mondo sportivo, non solo professionistico, ma che si sta
estendendo con schegge impazzite nel mondo dilettantistico.
Affrontare di petto il problema direttamente sul campo più
sensibile, ovvero il mondo dei giovani e in particolar modo l’ambito scolastico: un modo diretto e immediato ossia entrando nelle scuole con lo scopo di coinvolgere in maniera diretta gli stessi studenti attraverso un programma preciso con tanto di questionario che gli studenti compileranno al fine di poter individuare quanto questo problema possa essere a loro conoscenza.
Il volantino che accompagna il questionario è assai esaustivo e
completo in quanto oltre alle domande vengono prese in considerazione e approfondite le diverse sostanze alcune molto conosciute come la cocaina e l’anabolizzante altre un po’ meno come
l’Epo. «Un progetto ambizioso - dichiara Almo Cacciatore presidente Coni - e il comitato provinciale ha accolto la proposta fatta dal Panathlon Junior, confermando la massima collaborazione soprattutto a livello di rapporti con gli istituti scolastici».
Sulla stessa lunghezza d’onda Ilaria Bertolla presidente del
Panathlon Junior apuano che con il segretario Luca Marchi e il
past presidente del Panathlon, Paolo Dazzi ha presentato il progetto. «Sul doping si parla molto - dichiara Ilaria Bertolla - ma
spesso senza troppi risultati. Abbiamo deciso di portare il problema direttamente “a casa” dei ragazzi entrando nelle scuole e
coinvolgere in prima persona tutti coloro che in maniera più o
meno diretta hanno a che fare col mondo dello sport».
Nicola Morosini