Come leggere la bolletta del Servizio Idrico Integrato

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Come leggere la bolletta del Servizio Idrico Integrato
Come leggere la bolletta del Servizio Idrico
Integrato
La tariffa dell’acqua
Il D.L. n.201/2011, convertito nella Legge n. 214/2011, ha disposto il
passaggio delle competenze relative alla regolazione e controllo dei
servizi idrici all’Autorità per Energia Elettrica il Gas ed il Sistema
Idrico (AEEGSI). In forza dei suddetti nuovi compiti, l’Autorità con la
deliberazione 643/2013/R/IDR del 27.12.2013 ha definito il Metodo
Tariffario Idrico per la determinazione delle tariffe del Servizio Idrici
Integrato.
Cosa paghiamo?
Per legge la tariffa del servizio paga non solo la fornitura di acqua
per uso domestico e altri usi, ma anche il servizio di fognatura e
depurazione: per tale motivo viene oggi chiamata T ariffa del
Servizio Idrico Integrato.
Come si calcola?
Il procedimento di calcolo della tariffa è piuttosto complesso ed è
regolamentato da una metodologia fissata a livello nazionale. T uttavia
il principio fondamentale di tale calcolo è piuttosto semplice: le
somme raccolte
attraverso le bollette devono coprire
completamente tutti i costi di gestione del servizio e anche i costi
della realizzazione di nuove opere, secondo le condizioni di
esercizio del S.I.I. conformi alla normativa regionale,
nazionale e comunitaria.
Come si articola la tariffa per le utenze domestiche?
Ogni utente del servizio acquedotto paga in bolletta una quota fissa
indipendente dai consumi, e una quota variabile che è invece
calcolata sui suoi consumi.
La quota fissa è annuale, ma si paga un pezzetto ogni bolletta in
proporzione al periodo di tempo preso in considerazione nella bolletta
stessa (la bolletta è trimestrale quindi è addebitato ¼ della quota fissa
annuale).
La tariffa acqua, la tariffa fognatura e la tariffa depurazione dipendono
invece dai metri cubi di acqua che l’utente ha consumato nel periodo
calcolato in bolletta. I consumi presi in considerazione possono essere
effettivi, se nel periodo è stata fatta una lettura del contatore o stimati,
se tale lettura non è stata effettuata.
Ai metri cubi di consumo, effettivi e/o stimati, sono applicate le tariffe
di acquedotto, fognatura e depurazione. Se l’utente non è allacciato
alla fognatura paga solo la tariffa acquedotto.
La tariffa del servizio acquedotto per le utenze domestiche.
Al fine di tutelare la risorsa idrica, scoraggiando lo spreco, per il servizio
acquedotto la tariffa è articolata in diverse fasce più costose man mano
che i consumi aumentano.
La TARIFFA AGEVOLATA è la fascia più bassa, solo per i
residenti nell’abitazione utilizzata.
La TARIFFA BASE è applicata per i consumi fino all’impegno
contrattuale, variabile per la composizione del nucleo familiare per i
residenti, fissa per i non residenti.
La TARIFFA DI 1° E C C E D E N Z A è applicata per i
consumi superiori all’impegno contrattuale fino a 50%
dell’impegno stesso.
La TARIFFA DI 2° ECCEDENZA è applicata per i consumi
superiori all’impegno contrattuale per un ulteriore 50% e fino al
100% dell’impegno contrattuale stesso.
La TARIFFA DI 3° ECCEDENZA, la più elevata in assoluto, è
applicata per la quota di consumo che eccede anche la seconda
fascia di eccedenza.
Come si calcolano gli scaglioni tariffari
Il metodo pro die
ATTENZIONE! Gli scaglioni di tariffa da applicare all’acqua consumata
non si calcolano su base f i s s a , ma in rapporto ai giorni del periodo
fatturato.
UN ESEMPIO: Se la bolletta copre un periodo di 90 giorni, come
intervallo fra le due letture effettive o stimate, l’utente avrà a
disposizione la dotazione contrattuale delle fasce,
dividendola per i giorni dell’anno (365) e moltiplicandola
per i giorni trascorsi fra le due letture (90) per ciascun
scaglione tariffario.
La tariffa di fognatura e depurazione
È, a differenza di quella di acquedotto, applicata in maniera costante
per tutti i metri cubi di acqua consumata.
L’I.V.A. applicata
L’I.V.A. (Imposta sul Valore Aggiunto) è applicata al 10% sulla
somma di quanto dovuto fra quote fisse e quote variabili presenti in
bolletta.
Come si paga la bolletta

Presso tutti gli sportelli della Banca Monte dei Paschi di Siena, senza alcuna
commissione.

Presso gli sportelli di tutte le Banche della Provincia di Viterbo, senza alcuna
commissione.
Con addebito automatico sul suo conto corrente bancario, da attivare con il
modulo allegato in bolletta.
Presso tutti gli uffici postali con addebito di commissione.
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
Il metodo di fatturazione trimestrale
Le letture sono registrate 4 volte l’anno (una per trimestre), con volumi rilevati da
operatore Talete (effettivi), da autolettura comunicata da utente (effettivi) o stimati con
consumo presunto, calcolato sulla media giornaliera dei consumi storici, già accertati.
Ogni bolletta è calcolata a consumo (con lettura effettuata) sull’ultima lettura rilevata
nel periodo, oppure a consumo stimato (acconto) che va dall’ultima lettura
(precedente) effettuata, fino alla t e r m i n e del periodo di fatturazione.
Qualora nel periodo non sia stato possibile rilevare la lettura, l’intera bolletta è
calcolata su un consumo stimato, calcolato sulla media giornaliera dei consumi già
accertati.
Esempio: primo trimestre in acconto
Periodo di fatturazione
1 gennaio
31 marzo
Ultima lettura effettiva
20 novembre
Assenza di rilevato: lettura
stimata di fine periodo
Esempio: primo trimestre consumo effettivo
Periodo di fatturazione
1 gennaio
Ultima lettura effettiva
20 novembre
31 marzo
Rilevazione lettura del
periodo 20 febbraio
I dati essenziali della tua bolletta
1.
Qui trovi i dati identificativi della tua utenza
2.
Controlla i tuoi dati anagrafici e comunica subito eventuali errori o modifiche, potresti non ricevere la
bolletta con spiacevoli conseguenze
3.
In questo spazio trovi le informazioni base relative al periodo di fatturazione, al tuo contratto di
fornitura, alle date e mc. delle letture (se in acconto o effettive) ed il consumo
4.
Qui trovi la data di scadenza del pagamento e la cifra da pagare.
5.
In questo spazio trovi tutti i recapiti per comunicare con noi.
6.
In questo spazio trovi le informazioni relative alla situazione dei tuoi pagamenti: è indicato
l’importo di eventuali bollette ancora in sospeso. Se invece i pagamenti sono in regola ne trovi
conferma.
7.
In questo spazio troverai le eventuali altre comunicazioni del periodo fatturato.
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I dati forniti sono utilizzati esclusivamente a fini
dimostrativi.
In queste pagine si forniscono all’utente/visitatore solo
informazioni che hanno esclusivamente la finalità di
comprensione della bolletta del servizio idrico integrato.
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8.
Qui trovi gli importi dovuti per il servizio di
fognatura, gli importi dovuti per il servizio di
depurazione e la quota fissa di servizio.
9.
Qui trovi gli importi e gli scaglioni tariffari
applicati al servizio acquedotto.
10.
I dati forniti sono utilizzati esclusivamente
a fini dimostrativi.
In queste pagine si forniscono
all’utente/visitatore solo informazioni che
hanno esclusivamente la finalità di
comprensione della bolletta del servizio
idrico integrato.
Qui trovi il riepilogo sintetico del calcolo con
le date e mc. delle letture effettive o stimate, i giorni
di calcolo, il consumo e la media giornaliera del
consumo in esame.
11.
Qui trovi tutte le voci di calcolo, per periodo
di competenza, con i mc, il valore della
corrispondente tariffa e l’importo relativo.
12.
Infine ecco il calcolo della tua bolletta:
Imponibile + IVA al 10%. La cifra riportata in fondo
è quella che devi pagare.
I dati essenziali della tua bolletta a conguaglio.
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Controlla sempre il tipo di
fattura emessa, che in questo caso è
a CONGUAGLIO. Il periodo di
emissione è quello standard del 1°
trimestre mentre il conteggio del
consumo e dell’importo considera
tutto il periodo tra le ultime letture
effettive che comprende anche le
fatturazioni in acconto già pagate.
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Qui puoi verificare il
consumo rilevato dal tuo contatore
che fornisce la base di calcolo del
conguaglio. Alla lettura del periodo
(in questo caso 31.12.2014) viene
sottratta l’ultima rilevazione effettiva
(01.12.2013) determinando così il
consumo oggetto del conguaglio, non
considerando ancora i volumi in
acconto già pagati, che vedrai in
seguito.
I dati forniti sono utilizzati esclusivamente a fini dimostrativi.
In queste pagine si forniscono all’utente/visitatore solo informazioni che hanno esclusivamente
la finalità di comprensione della bolletta del servizio idrico integrato.
15.b
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15. In questi due spazi sono riportate le vecchie tariffe (schema a sinistra) e le nuove (schema a destra) che interessano il
conguaglio, in quanto in questo esempio si prende in considerazione un cambio tariffario al 01.01.2014.
16. Qui sono riportate le date, le letture, i giorni, il consumo e la media giornaliera del conguaglio.
17. In questo schema è riportato il calcolo pro-die del periodo 01.01.2103 – 31.12.2013 interessato dalle tariffe applicate
come da tabella 15 con tutte le voci di calcolo compresa la UI1 quale onere di perequazione che i Gestori di tutta Italia
devono applicare ai propri utenti relativamente alle tariffe di acquedotto, fognatura e depurazione, a favore delle
popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dagli eventi sismici verificatisi a partire dal 20 maggio 2012.
18. In questo schema è riportato il calcolo pro-die del periodo che va dal 01.01.2014 al 31.12.2014 interessato dalle nuove
tariffe applicate come da tabella 15.b.
19. Qui sono riepilogati i totali di tutte le voci per i due periodi di calcolo.
20. Tabella finale con il “Totale FORNITURA” (€ 214,40) quale importo calcolato per tutto il periodo da conguagliare,
al lordo degli acconti pagati, dal quale poi è scalato l’importo già versato, nel periodo in esame, come “Totale
ACCONTI” (€ 187,75). L’importo così determinato (€ 26,65) è quello da pagare come “TOTALE FATTURA” a
conguaglio di tutto il periodo esaminato (01.01.2013 – 31.12.2014)
GLOSSARIO
Il Glossario è uno strumento rivolto agli utenti finali del Servizio Idrico Integrato che intende rendere
più comprensibili i termini utilizzati nelle bollette, fornendo per ogni voce una semplice spiegazione.
Acquedotto
Tramite il servizio di acquedotto l’acqua viene prelevata dalla fonte, trattata mediante la
potabilizzazione e immessa nella rete idrica, per la distribuzione alle utenze. L’utente paga questo
servizio con una quota variabile in base ai mc consumati e differenziata a seconda degli scaglioni di
consumo.
Fognatura
Tramite il servizio di fognatura le acque superficiali e le acque reflue provenienti dalle attività umane
sono raccolte e convogliate nella rete fognaria, fino al depuratore. L’utente paga questo servizio con
una quota variabile (euro/mc) commisurata ai mc di acqua consumata. Ad esempio se sono stati
consumati 50 mc di acqua potabile, la quota servizio di fognatura è calcolata su una quantità di 50 mc.
Depurazione
Tramite il servizio di depurazione, le acque raccolte dalla fognatura vengono trattate in appositi
impianti e rese compatibili con l’ambiente per poter essere rilasciate. L’utente paga questo servizio con
una quota variabile (euro/mc) commisurata ai mc di acqua consumata. Ad esempio se sono stati
consumati 50 mc di acqua potabile, la quota servizio di depurazione è calcolata su una quantità di 50
mc.
Quota fissa
È una quota che si paga indipendentemente dal consumo e copre una parte dei costi fissi che il gestore
sostiene per erogare il servizio. In bolletta è addebitata proporzionalmente al periodo fatturato.
Addebiti/accrediti diversi
Comprendono gli addebiti/accrediti diversi da quelli per la fornitura dei servizi di acquedotto,
fognatura, depurazione e dalla quota fissa. Sono, ad esempio: i contributi di allacciamento alla rete, il
deposito cauzionale o gli interessi di mora o, per gli accrediti, eventuali indennizzi previsti dalla Carta
dei Servizi. In bolletta deve sempre essere evidenziato a cosa si riferiscono. A seconda della loro
tipologia possono essere soggetti o meno all’Iva.
Oneri di perequazione
Si tratta di addebiti, a carico di tutti gli utenti del servizio o di tutti gli utenti che fanno parte di una
certa tipologia. Servono a compensare costi sostenuti nell’interesse generale del sistema, ad esempio
per sostenere interventi di solidarietà in caso di calamità naturali o per le agevolazioni sociali.
Metro cubo (mc)
Il metro cubo (mc) è l'unità di misura generalmente utilizzata per indicare i consumi di acqua. 1 mc
equivale a 1000 litri.
Autolettura
E’ il numero che compare sul contatore ad una certa data che è stato rilevato dall’utente e comunicato
al gestore, affinché lo utilizzi per la fatturazione.
Consumi rilevati Sono i consumi di acqua, in metri cubi, tra due letture del contatore rilevate o
autoletture: sono pertanto pari alla differenza tra i numeri indicati dal contatore al momento dell’ultima
lettura rilevata (o dell’ultima autolettura) ed i numeri indicati dal dal contatore al momento della
precedente lettura rilevata (o della precedente autolettura).
Consumi fatturati
Sono i consumi di acqua, in metri cubi, fatturati nella bolletta per il periodo di competenza. Possono
essere diversi dai consumi rilevati, quando ai consumi rilevati viene aggiunta una parte di consumi
stimati, dall’ultima lettura o autolettura, fino all’emissione della bolletta.
Consumi stimati
Sono i consumi di acqua, in metri cubi, che vengono attribuiti, in mancanza di letture rilevate dal
contatore o autoletture, basandosi sulle migliori stime dei consumi storici dell’utente disponibili al
gestore.
Minimo contrattuale impegnato
È un quantitativo di metri cubi di acqua che, per le sole utenze per altri usi, l’utente è tenuto a pagare
indipendentemente dall’effettivo consumo, se ciò è previsto dal Regolamento di utenza.
Tipologia di utenza usi domestici (+ specificazione: ad es. residente/non residente)
Significa che la fornitura è per usi domestici, non condominiale. Ad ogni tipologia di utenza
corrisponde una specifica tariffa.
Utenza condominiale
Significa che la fornitura è effettuata con un unico contatore che distribuisce acqua a più unità
immobiliari, anche con diverse destinazioni d’uso. Il titolare del contratto è, di norma, l’amministratore
di condominio, che ne ha la responsabilità.
Tipologia di utenza: altri usi (+specificazione: ad es. industriale, artigianale, agricolo, ecc)
Significa che la fornitura è per usi diversi da quelli domestici. Ad ogni tipologia di utenza corrisponde
una specifica tariffa.
Deposito cauzionale
È una somma di denaro che l’utente versa al gestore a titolo di garanzia e che deve essere restituita
dopo la cessazione del contratto nel rispetto delle condizioni contrattuali in vigore.
Morosità
È la situazione in cui si trova l’utente non in regola con il pagamento delle bollette. Il ritardo nel
pagamento della bolletta può comportare l’addebito di interessi di mora. Il mancato pagamento può
portare, in alcuni casi, alla sospensione della fornitura.
Carta dei Servizi
È il documento, previsto dalla normativa, con cui il gestore si impegna a rispettare determinati livelli
di qualità del servizio nei confronti dei propri utenti. I livelli di qualità riguardano solitamente i tempi
massimi di esecuzione delle principali prestazioni richieste dall’utente e in alcuni casi la loro violazione
può dare diritto a un rimborso. La Carta dei servizi deve essere resa disponibile nel sito internet e con
almeno un’altra modalità (ad esempio, presso gli sportelli del gestore).