BENEFICI DA CESSAZIONE E ASTINENZA DA FUMO

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BENEFICI DA CESSAZIONE E ASTINENZA DA FUMO
BENEFICI DA CESSAZIONE E ASTINENZA DA FUMO
Smettere di fumare non è sempre facile. È possibile che persone con grande fermezza di
carattere vi riescano al primo tentativo, cogliendo subito i vantaggi che riserva abbandonare
questa abitudine, ed altre persone che sentano la difficoltà di perseguire sulla strada della
disassuefazione. Forse, può aiutare e indurre a smettere sapere che:
Dopo 20 minuti dall’ultima sigaretta
Dopo 8 ore
Dopo 24 ore
Dopo 48 ore
Dopo 3 mesi
Dopo 6 mesi
Dopo 1 anno
Dopo 5 anni
Dopo 15 anni
La pressione arteriosa e il battito cardiaco
tornano a un livello normale
Il livello di ossigeno nel sangue torna a un
livello normale
Diminuisce il rischio di infarto
La percezione di odori e sapori è molto più
forte
Migliorano la respirazione e la circolazione
sanguigna
Tosse, mancanza di fiato e senso di
stanchezza diminuiscono notevolmente
Il rischio di insorgenza di malattie croniche si
dimezza
Il rischio di tumore al polmone diminuisce
del 50% ed il rischio di ictus torna a livelli
normali, pari a quelli di un non fumatore
I rischi di malattie legate al fumo tornano
nella norma
Le prime 48 ore sono già sufficienti per percepire immediatamente una sensazione di
benessere, anche se in quest’arco di tempo, specie se si è fumatori accaniti, si potrà vivere
una vera e propria crisi di astinenza che ha come conseguenze l’irritabilità, la voglia
irrefrenabile di fumare, l’aumento dell’appetito e la difficoltà di dormire.
Sono sintomi che insorgono rapidamente, dopo poche ore dalla sospensione dal fumo, e che
raggiungono la massima intensità nei giorni successivi, perdurando all’incirca 4 settimane.
A questi esiti, si aggiunge anche la dipendenza psicologica, variabile da individuo a individuo,
che spesso peggiora la sensazione di malessere fisico dovuto all’astinenza da fumo.
Per superare i momenti di difficoltà è sufficiente affidarsi all’aiuto del proprio medico o di un
centro specializzato per la lotta contro il fumo. Ma per smettere…
ANCHE PERSONALMENTE SI PUO’ FARE QUALCOSA
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Scegliere un momento favorevole della vita per decidere di smettere di fumare.
Basta un breve periodo di vacanza per sopportare meglio i ‘fatidici 4 giorni ‘di stress.
Buttare via le sigarette, nascondere il posacenere, regalare gli accendini e
raccontare a tutti la proprio decisione di rinunciare al fumo.
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Cambiare abitudini. Se si assume regolarmente caffè, è bene sostituire questa
bevanda con una non eccitante, perché l’associazione caffè-sigarette non sia più un
automatismo.
Aumentare l’attività fisica, camminare, distrarsi il più possibile con hobby o altre
attività che danno piacere.
Aumentare il consumo di frutta e verdura fresche, tenere a portata di mano acqua,
caramelle, gomme da masticare quando si sente la voglia di accendere una sigaretta.
Sono rimedi temporanei da adottare finché non si spegnerà definitivamente il
desiderio della bionda.
Premiarsi al raggiungimento di ogni tappa, dopo 1 giorno senza fumo, dopo 2 giorni
senza fumo, dopo 1 settimana senza fumo e così via.
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