Adesione al servizio Antivirus offerto da Infocamere. IL
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Adesione al servizio Antivirus offerto da Infocamere. IL
DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO GENERALE N. 330 DEL 23.12.2015 OGGETTO: Adesione al servizio Antivirus offerto da Infocamere. IL SEGRETARIO GENERALE VISTI • • • • • • • • • • • • il D.P.R. 2 novembre 2005 n. 254 “Regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle camere di commercio"; il d.lgs. 580/93 di riforma delle Camere di Commercio come successivamente modificato dal d.lgs. 23.2.2010: la deliberazione del Consiglio Camerale n. 7 / 2014 di approvazione degli indirizzi generali e del programma pluriennale 2014- 2018; la deliberazione del Consiglio camerale n. 7 del 30.10.2015 inerente l’approvazione della Relazione Previsionale e Programmatica per l’esercizio 2016; la deliberazione della Giunta Camerale n. 132 del 16.11.2015 di approvazione della proposta di Bilancio preventivo Economico 2016 e del Budget direzionale 2016; la deliberazione del Consiglio Camerale n. 11 del 30.11.2015 inerente l’ approvazione della “Programmazione economico-patrimoniale e finanziaria. Bilancio Preventivo Economico 2016 e Budget Economico 2016 (art. 6, 7, 8 DPR 254/2005; D.Lgs 91/2011; DM 27.03.2013; Nota MISE 0148123 del 12.09.2013, n. 0116856 del 25.06.2014, n. 0050114 del 09.04.2015 e n. 0087080 del 09.06.2015)”; la deliberazione della Giunta Camerale n. 145 del 18.12.2015 relativa all’approvazione del Budget direzionale per l’esercizio 2016; la determinazione del Segretario Generale n. 322 del 22.12.2015 relativa all’assegnazione del Budget 2016 alla dirigenza camerale ai sensi dell’art. 8 del citato DPR 254/2015; il D. Leg.vo 163/2006 che subordina l’applicabilità delle norme relative alle acquisizioni di beni e servizi in economia all’emanazione di un regolamento di attuazione pubblicato sul supplemento ordinario della Gazzetta Ufficiale n. 270/L che è entrato in vigore dall’8.6.2011; l’art. 125 comma 11) del D.Lgs. 163/2006 che disciplina le acquisizioni di beni e servizi in economia; la nota di Unioncamere prot. 5136/MC/cc del 08/05/2007 protocollata al n. 5948 del 15/05/2007 nella quale comunicava che con delibera n. 58 del 18/04/2007 il Comitato di presidenza ha approvato un documento relativo agli affidamenti diretti alle Società del sistema camerale con il metodo cosiddetto dell’ “in house providing”, nota nella quale, in particolare, si precisava che tutte le società del sistema camerale sono da ritenersi già attualmente operanti nell’ambito delle regole elaborate dalla giurisprudenza per la legittimità degli affidamenti diretti; la fornitura di beni e servizi che la Camera di Commercio acquisisce dalle società consortili a cui partecipa nell’ambito del sistema camerale il cui rapporto che si viene ad instaurare con Infocamere S.C.p.A. e consorziate non ha rilevanza esterna, mancando il presupposto • rappresentato da un rapporto di appalto, in quanto discende dalla volontà manifestata dal singolo consorziato di aderire a un servizio consortile che la società consortile può fornire nell’ambito dell’oggetto statutario; la determinazione n. 321 del 4/12/2014, con la quale veniva acquistato il servizio di supporto per 12 mesi relativo all’antivirus McAfee, già in dotazione all’Ente; CONSIDERATO • • • • • • • che è necessario, al fine di garantire adeguata copertura alla rete informatica dell’Ente, individuare un fornitore che fornisca un antivirus che risponda alle esigenze della Camera di Commercio; che Infocamere, società consortile delle Camere di Commercio, è stata istituita con il contributo associativo di diverse Camere di Commercio, al fine di fornire una serie di servizi e di prodotti appositamente concepiti e finalizzatti alla soddisfazione dei propri consorziati; che le Camere di Commercio hanno usufruito dell’attività svolta da Infocamere s.c.p.a. sin dalle origini della società stessa; che lo statuto di Infocamere, società consortile di Informatica delle Camere di Commercio prevede espressamente, all’art. 4, che la Società “non ha scopo di lucro ed ha per oggetto il compito di approntare, organizzare e gestire nell’interesse e per conto delle Camere di Commercio e con criteri di economicità gestionale, un sistema informatico nazionale anche ai sensi dell’art. 8 della Legge 580/1993” e che “la Società consortile… può inoltre provvedere per conto delle Camere di Commercio….alla fornitura di prodotti e di servizi anche informatici” e “prestare servizi di qualsivoglia tipo a favore delle Camere di Commercio”, rispettando in questo modo il principio di economicità dell’azione amministrativa; che essendo Infocamere una società consortile delle Camere di Commercio da queste creata come strumento per il perseguimento dei propri fini istituzionali e costituendo il rapporto consortile un rapporto sostanzialmente di servizio (come esplicitato anche nel richiamato Statuto), il conferimento di incarichi alla società consortile non può equipararsi alle figure di appalto e di fornitura regolamentate dalla normativa pubblicistica nazionale e dalla normativa comunitaria; che il rapporto intercorrente tra le Camere di Commercio e le proprie società consortili può essere qualificato come rapporto organico interno di esecuzione dell’obbligazione consortile; che la società consortile per azioni Infocamere è un organismo di diritto pubblico del sistema camerale e la Camera di Commercio di Reggio Emilia è parte dell’organismo rendendo pertanto possibile accedere direttamente alle prestazioni offerte tramite affidamento diretto, con il sistema dell’ “in house providing” cioè “nella gestione in proprio”; PRESO ATTO • che nello Statuto della società consortile Infocamere, di cui la Camera di Commercio è socia, si ritrova l’espressa indicazione dello svolgimento dell’attività a solo beneficio dei soci, la delimitazione della competenza gestionale del consiglio di amministrazione all’operatività della Società nonché l’espresso divieto di partecipazione alla società di soci privati, elementi che consentono di identificare Infocamere quale società strumentale affidataria dei servizi informatici e di caratterizzarne il legame partecipativo – operativo con le Camere di Commercio, quali pubbliche amministrazioni affidanti, nell’ambito dell’istituto giuridico degli affidamenti “in house”, conformemente al dispositivo della sentenza del Consiglio di Stato del 3.3.2008; • che tutti i servizi a richiesta e standardizzati rientrano nella disciplina di cui all’art. 52 c. 1 lettera g) del DPR 254/2005 per i quali l’Ente camerale può utilizzare la procedura dell’affidamento in house; CONSIDERATO • • che il contratto di supporto antivirus sopra citato è scaduto in data 12/12/2015; che Infocamere offre alle Camere di Commercio un servizio antivirus per i pc e i server; VISTI • • la richiesta, inoltrata dal responsabile del servizio E-Government, Marketing e Statistica, di aderire al servizio antivirus offerto da Infocamere; il listino Infocamere in vigore, dal quale si evincono i seguenti costi: attivazione del servizio: € 670,00 una tantum; attivazione licenza: € 11,00 una tantum per ogni postazione; canone annuo: € 930,00; rinnovo licenza: € 5,00 / anno per ogni postazione; CONSIDERATO • • • • la necessità di installare su ogni postazione camerale, sia computer che server, un programma antivirus perfettamente funzionante ed aggiornato; che attualmente la Camera dispone di n. 108 pc e n. 3 server; l’opportunità di sostituire l’attuale software McAfee con l’antivirus, di produzione Trend Micro, fornito da Infocamere, per uniformità con la quasi totalità delle altre Camere di Commercio; che l’importo è contenuto nei limiti di cui ai commi 141, 142 e 165 della Legge 228 del 24/12/2012 (“Legge di stabilità”); VALUTATO • che sussiste la disponibilità economica di risorse necessaria a sostenere la spesa da prenotare; ACQUISITO • • il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del presente provvedimento, espresso dal Responsabile del Servizio interessato, nonché della certificazione presentata dal responsabile del procedimento dell’indisponibilità nel MEPA e nelle convenzioni Consip del servizio da acquisire, che a tal fine appone in calce la propria firma; il parere favorevole in relazione alla disponibilità economica sul Bilancio Preventivo 2016 e sul relativo Budget direzionale e dirigenziale di risorse necessarie a sostenere la spesa da prenotare, espresso dal Responsabile del Servizio Contabilità, che a tal fine appone in calce la propria firma; DETERMINA 1) di aderire, per quanto visto e considerato, al servizio antivirus offerto dalla società Infocamere Scpa ed alle condizioni di cui al listino in vigore, come riportato in premessa, per il periodo 1.1.2016-31.12.2016; 2) di prenotare la spesa presunta, per l’attivazione del servizio e per il canone annuo, pari ad € 4.118,72, sul budget dell’esercizio 2016, in applicazione dell’art. 13 del DPR 254/2015; 3) di riferire tale importo al sottoconto 325050 “Spese automazione servizi” – Area Organizzativa: AA03 “Oneri comuni Provveditorato” - NAO: AA030213 “Gestione costi di struttura”; 4) di trasmettere il presente provvedimento al Servizio Contabilità per i conseguenti adempimenti contabili ed al Servizio Segreteria Direzionale ai fini del controllo di gestione. IL RESPONSABILE DELL’U.O. PROVVEDITORATO E PROTOCOLLO (Maria Cristina Berni) IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO CONTABILITA’ E ATTIVITA’ DI SUPPORTO (Dott. Carlo Vernazza Castromediano ) IL SEGRETARIO GENERALE (Dott. Michelangelo Dalla Riva) Atto sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82 del 7.3.2005 e s.m.i.