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ricerche
editoriale
FARMACEUTICO E BIOMEDICALE
La cura del mercato
Un anno di operazioni ha trainato un settore indebolito dalla
spesa nazionale ridotta. A controbilanciare i tagli della spending
review le innovazioni brevettuali per favorire
gli investimenti di R&s
di Roberto Molica
70 • TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016
ricerche
«La Unified patent court
sarà la tomba degli studi
italiani che hanno
ancora una visione vecchia
del contenzioso»
B
EN 160 MILIARDI DI DOLLARI. È QUE
sto il valore dell’operazione che ha tenuto
banco per più di un anno all’interno dell’industria farmaceutica globale. Due i gruppi
coinvolti: Pfizer e Allergan. Peccato però che
l’operazione sia naufragata in seguito alla decisione del dipartimento americano del Tesoro
di introdurre nuove misure per contrastare le
cosiddette inversioni fiscali, pratica in base alla
quale un’azienda americana sigla un accordo di
fusione con una straniera trasferendo all’estero
la sua sede fiscale per godere di un’aliquota più
bassa.
Fallita l’operazione e il conseguente trasferimento della sede fiscale di Pfizer in Irlanda,
Allergan riceverà 150 milioni di dollari come
compensazione per le spese sostenute. Calcolatrice alla mano si tratta di una cifra inferiore
allo 0,1% del valore complessivo del deal non
concluso ma che a ben guardare, da sola, equivale all’importo di un’operazione di alto valore
sul mercato italiano. Il confronto è reso ancora
più impietoso dai dati dei fatturati: le società
italiane con un giro d’affari superiore al miliardo si contano, infatti, sulle dita di una mano.
Ma se si mette da parte per un attimo la volontà di confrontarsi con le big pharma mondiali, i dati sono più rincuoranti. Secondo le
stima di Farmindustria, la produzione nazionale, con un valore di circa 30 miliardi, è infatti
seconda tra la zona Ue solo alla Germania per
capacità di produzione e imprese innovative,
mentre è prima per crescita e valore medio
dell’export.
Questo rilevante risultato si scontra però
con la volontà dei governi di contenere la spesa pubblica farmaceutica. Dalla crescente attenzione al risparmio deriva l’adozione di una
serie di misure normative che non sempre rappresentano il miglior compromesso tra gli interessi degli attori coinvolti.
Nelle parole di Pietro Merlino, counsel di
Cleary Gottlieb «nel settore farmaceutico
si verificano due fenomeni contrapposti: da
un lato, l’introduzione sul mercato di farmaci
sempre più innovativi ed efficaci, e quindi più
costosi; dall’altro, la perdurante esigenza di riduzione della spesa farmaceutica per ragioni
di tenuta dei conti pubblici. E questa tensione
produce complesse e variegate problematiche
giuridiche che spaziano dall’antitrust al contenzioso».
La riduzione della spesa farmaceutica ha
portato a livello regolatorio all’implementazione di diversi metodi di limitazione della stessa
come, ad esempio, l’introduzione di soglie ai
quantitativi di farmaci che possono essere acquistati dal sistema sanitario nazionale e che
obbliga le case farmaceutiche a restituire parte dei proventi qualora questi limiti venissero
superati. Il riferimento è al meccanismo del
payback, oggetto di forti critiche da parte degli
operatori del settore. Già attivo da alcuni anni
nel settore farmaceutico, è stato recentemente
introdotto anche nel settore dei dispositivi medici per la razionalizzazione e l’efficientamento
della spesa del Fondo sanitario nazionale.
Nel caso dei dispositivi è previsto che le aziende fornitrici contribuiscano a ripagare lo sforamento del tetto per il 40% del totale. In risposta a queste manovre nazionali di taglio della
spesa, risulta interessante la reazione di alcune
amministrazioni regionali che si sono attivate
per la promozione di collaborazioni tra pubblico e privati. Ne è un esempio l’attività della
Regione Veneto che, tramite un accordo con
l’ospedale Sacro Cuore di Negrar, ha avviato
la produzione e la distribuzione di radiofarmaci
in forma gratuita a tutte le medicine nucleari
della Regione.
Un’ulteriore direttrice di sviluppo è, infine, la
prevista centralizzazione e digitalizzazione
delle gare pubbliche che verrà introdotta attraverso il nuovo codice degli appalti.
TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016 • 71
ricerche
Farmaceutico e biomedicale / M&a: le operazioni degli ultimi 18 mesi
Valore
(€ mln)
Target
Acquirente
Novartis
GlaxoSmithKline
Sorin
900
Venditore
Advisor venditore
BonelliErede
Novartis
Freshfields Bruckhaus Deringer,
Linklaters
Cyberonics
Legance,
Sullivan & Cromwell
Sorin
Gattai Minoli Agostinelli,
Gianni Origoni Grippo Cappelli,
Latham & Watkins
Sigma Tau
Pharma
Baxter International
Latham & Watkins
Sigma Tau
Finanziaria
Gianni Origoni Grippo
Cappelli, Legance
650
Doc
Generici
Charterhouse
Chiomenti
Cvc
Clifford Chance, Facchini Rossi,
Gattai Minoli Agostinelli
324
Poli Group
Holding
Almirall
BonelliErede
Poli Group
Holding
Gianni Origoni Grippo Cappelli
315
Euticals
Albany Molecular
Research Inc
Goodwin Procter, Lca
Lauro 57
Chiomenti, Debevoise
& Plimpton
166
Sinclair
Pharma
Alliance
Pharmaceuticals
Trevisan & Cuonzo
Sinclair
IS Pharma
White & Case
95
Balda Group
Stevanato Group
Gleiss Lutz, Spinazzi
Azzarita Troi
Balda AG
Greenfort, Hengeler Mueller
20
Asolo
Hospital
Service
Equitix
Dla Piper
Guerrato
Bird & Bird
5.250*
2.400
Advisor acquirente
n.d.
Alfa Wassermann
Alfa Wassermann
/ Sigma-Tau
Chiomenti
Sigma-Tau
Gianni Origoni Grippo Cappelli
n.d.
Lima
Corporate
Eqt
Freshfields Bruckhaus
Deringer, Gattai Minoli
Agostinelli, Latham &
Watkins
Ardian
Cba, Gianni Origoni Grippo
Cappelli
n.d.
Sanofi
Huvepharma
Pavia e Ansaldo,
White & Case
Sanofi
Gianni Origoni Grippo Cappelli,
Pirola Pennuto Zei
n.d.
VaxYnethic
BiosYnth
Bird & Bird (Giovanni
Galimberti)
Menarini
NewTech
Legali interni Menarini
*Valore complessivo dell’operazione globale
72 • TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016
Fonte: TopLegal Review e Mergermarket
ricerche
Farmaceutico e biomedicale / Ip: i mandati degli ultimi 18 mesi
Cliente
Descrizione
Studio
Professionisti
Biosynt
Concessione in licenza a Menarini NewTech di
brevetti e know how relativi a una piattaforma
tecnologica di produzione biofarmaceutica
innovativa
Bird & Bird
Giovanni Galimberti
Emine Technology
Accordo di opzione per la concessione di una
licenza esclusiva di brevetto da parte del Cnr
in favore di Ermine Technology per una
tecnologia biomedicale innovativa
Bird & Bird
Massimiliano Mostardini
Fondazione
Tettamanti / Formula
Pharmaceuticals
Cessione dei diritti di licenza della piattaforma
immunoterapica per le patologie onco-ematologiche a Formula Pharmaceuticals assistita da
Hogan Lovells
Pavia e Ansaldo,
Hogan Lovells
Agostino Migone de Amicis (Pavia e Ansaldo);
Roberto Culicchi (Hogan
Lovells)
GE Healthcare
Revisione degli accordi di sperimentazione
clinica con ospedali operanti in diverse giurisdizioni, accordi di distribuzione e di agenzia,
contratti di licenza, contratti di manutenzione,
accordi di ricerca con le università, di sponsorizzazione e di non disclosure
Dla Piper
n.d.
Genomnia
Negoziazione di un accordo di licenza
incrociata con Exosimics su know how e diritti
per invenzioni derivanti da un progetto di
collaborazione nella genomicas
Masotti & Berger
Luca Masotti
La Comunicazione
Soluzioni strategiche di difesa e valorizzazione del metodo educativo dell’Autogestione
Verbo-Vocale sviluppato da Antonia Campanella
per il trattamento di soggetti affetti da deficit
nell’apprendimento
Ip Law Galli
Cesare Galli
Officine Ortopediche
Rizzoli
Accordo di sub-licenza parziale e sperimentazione scientifica, con la società Mes, per lo
sviluppo di ortesi da applicare all’esoscheletro
Phoenix, del cui brevetto Mes è licenziataria
Masotti & Berger
Luca Masotti
Sandoz-Novartis
Brevetti, certificati protettivi complementari,
data e market exclusivity, marchi, pubblicità,
per la commercializzazione di farmaci generici
Pavia e Ansaldo
Gian Paolo Del Santo
Negoziazione e predisposizione di contratti
per la costituzione da parte di Sofinnova e di
Ttf di un acceleratore di progetti di ricerca in
fase “seed”
Bird & Bird
Massimiliano Mostardini
Sofinnova
Fonte: TopLegal Review e Mergermarket
TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016 • 73
ricerche
Valore della produzione farmaceutica in Italia e sue componenti
(miliardi di euro)
35
30
per mercato interno
25
20
15
per export
22 miliardi nel 2015
10
5
0
1995
2000
2005
2010
2015
33%
43%
50%
56%
73%
export in percentuale sulla produzione
Fonte: Farmindustria, elaborazione su dati Istat, IMS
Tra corti unificate e patent box
Le innovazioni più forti, pur non essendo limitate ai settori del farmaceutico e dei dispositivi,
si riscontrano però nel campo della proprietà intellettuale e nella tutela dei brevetti oltre i confini nazionali. Lo scorso ottobre l’Italia ha infatti
aderito al Brevetto unitario europeo diventando il 26esimo Stato dell’Unione a far parte della cooperazione rafforzata. La particolarità del
brevetto europeo è di consentire una protezione
semplificata delle invenzioni su tutto il territorio
Ue grazie a una procedura unica e una riduzione
sostanziale dei costi da sostenere per il rilascio
di un brevetto. La pratica ha un beneficio diretto
sul mercato perché innalza il grado di competitività europeo rispetto ai competitor internazionali extra Ue. Dal punto di vista degli studi legali
assume inoltre un’importanza fondamentale perché, grazie alla procedura unificata, si espande il
raggio d’azione delle insegne che potranno avere
la possibilità di fornire servizi di tutela ai clienti
in tutti i paesi Ue. Secondo Gian Paolo Di Santo,
74 • TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016
partner di Pavia e Ansaldo, «ormai la materia
ha assunto un rilievo sovranazionale: siamo tutti
in attesa di capire come cambierà il mercato. Un
settore in cui si potrebbero avere degli stravolgimenti è quello del contenzioso, stante l’istituzione della Unified Patent Court. Paradossalmente
c’è anche la possibilità che possa tornare in auge
il brevetto nazionale come utile risposta da parte
di chi volesse sottrarsi alle complicazioni del brevetto unitario, optando per una strategia di tutela
su base nazionale».
Più ottimista Cesare Galli, fondatore dello
studio Ip Law Galli che ipotizza, inoltre, un netto cambiamento del mercato. «Sono stato personalmente tra i più accesi sostenitori dell’adesione
dell’Italia al sistema del brevetto unitario collaborando anche alla compilazione delle regole e
sono convinto che la Unified Patent Court sarà la
tomba degli studi italiani che hanno ancora una
visione vecchia del contenzioso». Stando alle dichiarazioni di Galli, lo studio sarebbe in procinto
di costituire un network di boutique specializza-
ricerche
Farmaceutico e biomedicale / Contenzioso: le maggiori cause degli ultimi 18 mesi
Cliente
Ab Medica
Industria Chimica
Emiliana / Prodotti
Chimici e
Alimentari
Novartis
Novartis
Pfizer
Programmi
Sanitari Integrati
Sandoz-Novartis
Società Generale
di Mutuo Soccorso
Mba
Settore legale
Descrizione
Studio
Professionisti
Brevetti
Difesa in procedura di appello avanti
l’European Patent Office, radicata da
Boston Scientific per veder dichiarato la
nullità di brevetto per valvola polmonare di
proprietà di Ab Medica
Masotti & Berger
Luca Masotti
Antitrust
Assistenza all’Agcm per presunto abuso di
posizione dominante nel mercato dell’acido
ursodesossicolico, principio attivo di
derivazione biliare, utilizzato in diversi
farmaci per il trattamento di gravi patologie
del fegato
Trevisan & Cuonzo
Vittorio Cerulli Irelli
Antitrust
Procedimento per il risarcimento del
danno antitrust a seguito dalla decisione
dell’Agcm, che ha deliberato che Roche e
Novartis hanno “differenziato artificiosamente” i loro prodotti Avastin e Lucentis,
in violazione dell’Art. 101 Tfeu
BonelliErede
Claudio Tesauro,
Francesco Anglani
Regolatorio
Procedimento giurisdizionale contro la
determina Aifa che inserisce nella lista dei
prodotti rimborsabili dal Ssn un farmaco
più economico (Avastin), nonostante la
disponibilità sul mercato di un farmaco
autorizzato per la specifica indicazione
terapeutica (Lucentis), ancorché più caro
BonelliErede
Vincenzo Salvatore
Pubblicità
Procedimento avviato dal Comitato di
Controllo dell’Istituto dell’Autodisciplina
Pubblicitaria per l’accertamento della
conformità della campagna pubblicitaria
relativa a un integratore alimentare
Clifford Chance
Luciano Di Via
Amministrativo
Assistenza contro il delisting in Classe C di
alcuni farmaci operato dall’Aifa sulla base
della manovra di risparmio farmaceutico della legge 125/2015. Disposta la
reintroduzione in lista di trasparenza dei
farmaci garantendone così nuovamente la
rimborsabilità da parte del Ssn
Orrick
n.d.
Brevetti
Annullamento definitivo del brevetto proteggente il prodotto blockbuster Seroquel,
ribaltando in sede giudiziale l’esito negativo di una consulenza tecnica d’ufficio che
aveva dichiarato la validità del brevetto
Pavia e Ansaldo
Gian Paolo Di Santo
Amministrativo
Riconosciuto l’illegittimità dell’esclusione
di Mba dalla gara per l’affidamento del
servizio di assistenza sanitaria integrativa
per il personale dell’Agenzia del Demanio
Osborne Clarke
Luca Banti
Fonte: TopLegal Review e Mergermarket
TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016 • 75
ricerche
Farmaceutico e biomedicale: le promozioni interne 2015/2016
Studio
Nome
Carica
Hogan Lovells
Christian Di Mauro
Partner
Pavia e Ansaldo
Anna Saraceno
Partner
Pavia e Ansaldo
Carlo Trucco
Partner
Pavia e Ansaldo
Christian Caserini
Partner
Pavia e Ansaldo
Luca Cuomo
Partner
Pavia e Ansaldo
Paola Carlotti
Partner
Trevisan & Cuonzo
Daniela Ampollini
Partner
Trevisan & Cuonzo
Donatella Capelli
Partner
Fonte: TopLegal Review
te nel contenzioso brevettuale al fine di approcciare più efficacemente il mercato europeo.
Ma nel settore Ip (così come nel tax) il rinnovamento più interessante proviene dall’introduzione del cosiddetto patent box, un regime
opzionale di tassazione agevolata dei redditi
derivanti dall’utilizzo dei beni immateriali. Il
patent box ha l’obiettivo di incentivare la collocazione e il mantenimento in Italia dei beni
immateriali detenuti dalle imprese, favorendo
al contempo l’investimento in attività di ricerca e sviluppo. Pur non essendo un’innovazione
riguardante esclusivamente il farmaceutico, è
innegabile il valore economico di questo regime
in un settore che fa dello sfruttamento della proprietà intellettuale uno dei suoi capisaldi. Per
vedere i primi effetti del patent box sul sistema,
secondo Roberto Valenti, partner di Dla Piper
e responsabile del team life sciences, «bisognerà
aspettare ancora un po’. Il 2016 sarà il vero banco di prova. Va inoltre segnalato che gli effetti benefici della riforma andranno al di là del
semplice risparmio per le società. Se un gruppo
multinazionale decide di mantenere o di spostare in Italia un dipartimento di ricerca e sviluppo,
a fronte di un beneficio economico si produce
un valore inestimabile per l’intero sistema Paese».
76 • TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016
Piccole pharma crescono
In un settore in cui sono le questioni regolatorie
e brevettuali a fare il bello e il cattivo tempo, gli
ultimi 18 mesi sono stati caratterizzati dall’inaspettato traino delle operazioni straordinarie, in
controtendenza con gli anni passati. Se nel 2010
l’operazione più rilevante superava appena i 40
milioni di euro, quest’anno diverse volte è stato sforato il tetto dei 500 milioni. Non è difficile individuare i recenti protagonisti italiani nel
corporate M&a per il life sciences. Le maggiori
operazioni hanno visto soprattutto la presenza di
Gianni Origoni Grippo Cappelli, Chiomenti
e BonelliErede. È proprio quest’ultimo ad aver
assistito GlaxoSmithKline nell’attuazione in
Italia dell’accordo per l’acquisto, a livello mondiale, della divisione vaccini di Novartis per un
importo totale di 5,25 miliardi di dollari (anche
se il portato dell’operazione sul fronte nazionale
è decisamente minore). Sempre BonelliErede ha
assistito Almirall, società farmaceutica quotata
spagnola, in relazione all’acquisizione del 100%
del capitale sociale di Poli Group Holding, società specializzata nello sviluppo, registrazione e
vendita di prodotti innovativi, assistita da Gianni
Origoni Grippo Cappelli. Tra gli Usa e l’Italia si è
invece giocata la partita per la fusione tra Sorin,
l’azienda italiana produttrice di apparecchi medica-
ricerche
Farmaceutico e biomedicale: i passaggi laterali 2015/2016
Studio
Nome
Provenienza
Carica
Hogan Lovells
Sabrina Borocci
Gatti Pavesi Bianchi
Partner
Roedl
Barbara Klaus
Klaus Legal
Partner
BonelliErede
Helen Roberts
n.d.
Of counsel
BonelliErede
Vincenzo Salvatore
Sidley Austin
Of counsel
Dla Piper
Marina Rubini
Rubini
Of counsel
Dla Piper
Vito Bisceglie
Università degli Studi Roma Tre
Of counsel
Ip Law Galli
Alberto Contini
Mila Legal
Associato
Ip Law Galli
Riccardo Traina Chiarini
Chiarini
Associato
Fonte: TopLegal Review
li, e Cyberonics, azienda texana operante nella
neuromodulazione, che ha vita a una nuova società (Livanova) con sede a Londra e una capitalizzazione pari a 2,7 miliardi di dollari. Per
Sorin, l’affare è stato gestito dal team interno
guidato dal general counsel Brian Sheridan con
il supporto di Gianni Origoni Grippo Cappelli,
Foley & Lardner e del deal counsel Latham &
Watkins. Per Cyberonics hanno agito Legance e
Sullivan & Cromwell, mentre per Mittel (primo azionista di Sorin) ha operato lo studio Gattai Minoli Agostinelli. È invece tutta italiana
l’operazione di aggregazione tra Sigma-Tau,
assistita ancora una volta da Gianni Origoni,
e Alfa Wassermann, assistita da Chiomenti.
Dall’accordo è nato il terzo operatore nazionale
del settore farmaceutico con una presenza internazionale in 18 Paesi – AlfaSigma – che ha
festeggiato pochi giorni fa il suo primo compleanno con un bilancio pro-forma di 910 milioni
di euro. È, poi, sempre Sigma Tau una delle parti
interessate nell’accordo che prevede la cessione
del 100% del capitale di Sigma Tau Pharma, detentrice dei diritti dell’antitumorale Oncaspar
oltre ad alcuni progetti di ricerca, al settore
bioscience di Baxter International dal valore
di 900 milioni e che ha visto operare Gianni Origoni e Latham & Watkins.
Sul fronte del private equity, infine, l’opera-
zione più interessante è stata quella del cambio di
testimone nel capitale di Doc Generici, gruppo
produttore di farmaci generici da Charterhouse
a Cvc Capital Partners per una cifra vicina ai
650 milioni di euro (advisor Chiomenti, Gattai,
Nctm e Facchini Rossi).
L’elevato numero di operazioni straordinarie, attraverso le varie fusioni e joint venture, ha contribuito al verificarsi di un processo di consolidamento di un mercato già dominato da pochi
operatori, comportando un’ulteriore riduzione
dei soggetti coinvolti. Quello che si nota, nelle
parole di Alberto Salvadé, partner corporate di
Bird & Bird, «è un processo di maturazione del
mercato, che valorizza e premia l’importanza
della competenza di industry del professionista
corporate che gestisce le operazioni di acquisizioni del settore. Il mercato sempre più richiede
un avvocato esperto di M&a in grado di comprendere le dinamiche di business e conoscere
le specifiche dell’industria di riferimento, non
solo per redigere al meglio la contrattualistica
dell’operazione, ma anche per indirizzare correttamente da due diligence e strutturare l’operazione in vista della successiva fase di integrazione».
Ma se le aziende sembrano aver chiaro il tipo di
assistenza di cui hanno bisogno, non tutti gli studi sono pronti a soddisfare la domanda. Seppur
diversi passi avanti nell’ottica di un’integrazione
TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016 • 77
ricerche
I principali attori del panorama farmaceutico/biomedicale e i loro
clienti rappresentativi
Studio
Clienti assistiti negli ultimi 18 mesi
Bird & Bird
BiosYnth, BiovelocITA, Chemo Group, Ermine Technology, Greenbone, Guerrato,
Infa Group, Sofinnova
BonelliErede
Almirall, Chiesi Farmaceutici, GlaxoSmithKline, Lundbeck, Novartis,
Zimmer
Chiomenti
Abbott, Actavis, Air Liquide, Alfa Wassermann, BiovelocITA, Charterhouse Capital Partners,
Federfarma.Co, Merck Sharp & Dohme, Molmed, Pfizer, Zambon
Cleary Gottlieb
Allergan, Baxter, Desma Healthcare, F. Hoffmann-La Roche, Genextra, Merck,
Sanofi
Clifford Chance
Cvc, Pfizer
Dla Piper
Daiichi Sankyo, GE Healthcare, Halyard Health, Italfarmaco, Novocure, Pfizer, Physio
Control, St Jude Medical
Gianni Origoni Grippo Cappelli Ardian, LivaNova, Poli Group Holding, Sanofi, Sigma Tau
Hogan Lovells
Formula Pharmaceuticals
Ip Law Galli
Arizona Board of Regents of Arizona State University, Biomet, Eg,
Sandoz
Latham & Watkins
Baxter International, Lifebrain Ag, LivaNova, SK Capital Partners
Masotti & Berger
Ab Medica , Apeptico Forschung und Entwicklung, Genomnia, Officine Ortopediche
Rizzoli, Telbios
Pavia e Ansaldo
Intas-Accord, Sandoz-Novartis, Vam Investments
Sena e Tarchini
Abbvie, Alfa Wassermann, Roche, Sanofi
Trevisan & Cuonzo
Alliance Pharmaceuticals, Industria Chimica Emiliana
Fonte: TopLegal Review
tra practice sono stati fatti, la grande acquisizione rimane parzialmente avulsa da un sistema
unitario orientato all’industry ed è ancora appannaggio dei rinomati professionisti del corporate/M&a, a prescindere dalla loro conoscenza
specifica del settore. Secondo Luca Liistro, partner di Chiomenti, «la gestione giornaliera nel
78 • TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016
mondo del pharma è forse l’unico modo di avere
una conoscenza completa del settore. Casistiche
specifiche, come la gestione dei rapporti con farmindustria o l’introduzione di nuovi prodotti (sia
farmaceutici che medicali), seppur fondamentali rischiano di passare sotto traccia rispetto al
mandato multimilionario. Ma i general counsel
ricerche
I team multidisciplinari
Studio
Responsabili
Soci
Totale professionisti
Bird & Bird
BonelliErede
Massimiliano Mostardini, Giovanni Galimberti
5
35
Andrea Carta Mantiglia
5
14
Chiomenti
Filippo Brunetti
8
23
Cleary Gottlieb
Pietro Merlino
4
15
Clifford Chance
Luciano Di Via, Umberto Penco Salvi
6
16
Dla Piper
Roberto Valenti
19
38
Hogan Lovells
Francesco Stella, Luigi Mansani, Giovanni Ghirardi,
Francesca Rolla, Christian Di Mauro
12
31
Latham & Watkins
Maria Cristina Storchi
2
7
Masotti & Berger
Luca Masotti
1
5
Pavia e Ansaldo*
Agostino Migone de Amicis
3
6
Roedl
Barbara Klaus e Alessandro Borelli
4
8
Sena e Tarchini
Giancarlo Del Corno
2
9
Trevisan & Cuonzo
Gabriele Cuonzo
4
8
*I dati si riferiscono al dipartimento sanità e farmaceutico (regolatorio)
non vedono di buon occhio i professionisti che
si avvicinano al settore solo per la grande aggregazione».
Si tratta di una prassi che rischia di ritorcersi
contro gli stessi professionisti. Spesso vi è, infatti, l’esigenza di predisporre al meglio i contratti
commerciali che possono avere risvolti anche
nelle aree della distribuzione e della ricerca.
Come spiega Riccardo Fruscalzo, senior associate di Hogan Lovells, «la conoscenza della regolamentazione fornisce un vantaggio incomparabile
nell’ambito di questo tipo di operazioni. Le specificità regolatorie si configurano spesso come
uno strumento fondamentale per ottenere o pretendere adempimenti che l’altra parte potrebbe
non voler concedere su una base esclusivamente
contrattuale. Se, invece, si riesce a giustificare
una richiesta su una base regolatoria si è in grado
di ottenere una buona posizione contrattuale e al
contempo la predisposizione ottimale della compliance».
Occhio all’industria
Nel corso degli ultimi anni, sono diversi gli
studi che hanno tentato di strutturare un team
dedicato al life sciences e verso la creazione di
un servizio maggiormente orientato al mercato
nonché un approccio multidisciplinare non più
legato alle singole practice. Secondo Andrea
Carta Mantiglia, partner di BonelliErede, questo
è spiegabile in quanto «l’industria farmaceutica è
diversa dalle altre. La regolamentazione è estremamente capillare e dettagliata e impone all’industria un livello di compliance elevato.
L’offerta è dunque, per sua natura, multidisciplinare e non meramente settoriale. Non si può
fornire assistenza sull’antitrust senza uno specialista di Ip che analizzi le implicazioni sulla proprietà industriale di un farmaco e viceversa. Così
come un’operazione di M&a non può prescindere dall’analisi della competenza specifica in temi
regolatori che possono condizionare gli esiti e la
fattibilità stessa di un deal».
TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016 • 79
ricerche
nico informato. Un servizio che può creare un
vantaggio non indifferente al momento di collezionare dati e testi specialistici in vista di un
contenzioso multigiurisdizionale.
La medicina per la boutique
Non è un caso che lo studio BonelliErede
abbia recentemente costituito un focus team
healthcare e che lo abbia ulteriormente potenziato nell’ambito regolatorio con l’ingresso degli
of counsel Helen Roberts a Londra e Vincenzo
Salvatore, già capo del servizio giuridico della
European Medicines Agency, presso la sede di
Milano. Le squadre maggiormente strutturate,
con un presidio più che decennale nel settore,
sono però quelle degli studi internazionali Hogan Lovells, Dla Piper e Bird & Bird. In tutti e tre
i casi, si tratta di studi full service che vantano
una specializzazione nel settore a livello globale.
Il team crosspractice di Hogan Lovells, ad esempio, costituito da nove sotto team, è supportato
da una science unit (basata a Londra) composta
da chimici, scienziati e medici che viene consultata laddove si renda necessario un parere tec-
80 • TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016
Nel mercato non c’è solo spazio per i full service. Alcune boutique italiane hanno conquistato
margini di manovra specifici.
È il caso di Trevisan & Cuonzo, boutique
specializzata nella proprietà intellettuale che ha
sviluppato una practice denominata Corporate
Ip in grado di portare a compimento acquisizioni in cui è la parte di proprietà intellettuale a
risultare preponderante. Contestualmente è stato anche creato un dipartimento labour tramite
l’ingresso in studio dell’ex Lablaw Edgardo Ratti.
Un’altra boutique dotata della capacità di combinare le competenze Ip con l’expertise regolamentare nel farmaceutico è Franzosi Dal Negro
Setti, operante nel settore in ambito giudiziale e
stragiudiziale, in tutte le materie afferenti la ricerca, produzione, commercializzazione e uso di
medicinali. Le due boutique, insieme ad altre realtà iperspecializzate costruite intorno alla figura
pivotale del fondatore, per il momento rimangono in minoranza in un mercato dominato dagli
studi full service.
Visto in prospettiva, tuttavia, sembrano aver
retto la concorrenza da parte dei rivali più strutturati. «Quindici anni fa», spiega Gabriel Cuonzo, «circolava una previsione secondo la quale
le boutique sarebbero state cancellate dalla pressione e dalla competitività dei grandi network internazionali; mi sembra invece che queste siano
ancora presenti e in buona salute. L’obiettivo è di
riuscire a calibrare gli investimenti mantenendo
i costi sotto la soglia del 40 per cento. Lo studio
non deve poi fare l’errore di posizionarsi semplicemente in un settore del diritto ma deve piuttosto guardare a un’intera industria».
TL
ricerche
Farmaceutico
biomedicale
1. Farmaceutico e biomedicale:
corporate M&a
Studi e Professionisti per specializzazione
segnalati dal mercato*
Studi
CHIAVE DI LETTURA
BonelliErede
Chiomenti
Gianni Origoni Grippo Cappelli
Fascia 1 \ Leader del mercato
con riconoscimento diffuso e consolidato
In termini quantitativi, registra il maggior numero di
segnalazioni da soggetti al vertice del mercato di riferimento. In termini qualitativi, le segnalazioni arrivano,
oltre che da propri clienti, anche da concorrenti e controparti. Indice di un riconoscimento diffuso e consolidato.
Fascia 2 \ Protagonista del mercato
con riconoscimento diffuso
In termini quantitativi, registra un numero di segnalazioni che si inquadra nel range superiore alla soglia
critica. In termini qualitativi, le segnalazioni provengono in percentuale variabile da clienti, concorrenti e
controparti, e sono di natura prevalentemente spontanea. Indice di un riconoscimento diffuso, anche se non
consolidato.
Fascia 3 \ Protagonista del mercato con
riconoscimento focalizzato
In termini quantitativi, registra un numero di segnalazioni che raggiunge la soglia critica della ricerca. In
termini qualitativi, le segnalazioni provengono in percentuale variabile da clienti, concorrenti e controparti,
e sono generalmente di natura sollecitata. Indice comunque di un riconoscimento, seppure non diffuso né
consolidato.
Criteri di valutazione
I criteri di valutazione qualitativi sono gli stessi a cui
fanno riferimento i clienti: 1° le capacità e le conoscenze
tecnico-giuridiche e professionali del team; 2° la reattività
(ovvero tempestività ed efficienza nella gestione dei processi durante il mandato); 3° la conoscenza del business e
la capacità di comunicare / interagire con il cliente, (capacità di comprendere gli obiettivi e le aspettative del cliente, nonché le complessità, l’articolazione e le peculiarità
del suo business).
* La selezione degli studi e dei professionisti presenti nelle diverse tabelle
Fascia 1 - Leader del mercato
Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso
Dla Piper
Legance
Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato
Baker & McKenzie
Bird & Bird
Gattai Minoli Agostinelli
Trevisan & Cuonzo
Latham & Watkins
Professionisti
Fascia 1 - Leader del mercato
Andrea
Carlo
Alberto
Francesco
Carta Mantiglia
Croff
Giampieri
Gianni
BonelliErede
Chiomenti
Legance
Gianni Origoni Grippo Cappelli
Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso
Franco
Alfredo
Goffredo
Agopyan
D’Aniello
Guerra
Chiomenti
Gianni Origoni Grippo Cappelli
Dla Piper
Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato
Fabio
Francesca
Aurelio
Alberto
Francesco
Rosario
Coppola
Ferrero
Giovannelli
Salvadé
Sciolla
Zaccà
Lms
Trevisan & Cuonzo
Baker & McKenzie
Bird & Bird
Latham & Watkins
Gianni Origoni Grippo Cappelli
2. Farmaceutico e biomedicale:
amministrativo, antitrust, regolatorio
Studi
Fascia 1 - Leader del mercato
Franzosi Dal Negro Setti
Gianni Origoni Grippo Cappelli
Hogan Lovells
Vaiano Izzo
del rapporto riflette i risultati emersi nella ricerca condotta dal Centro
Studi TopLegal, basata su interviste con clienti e avvocati. L’inserimento
Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso
avviene in funzione delle segnalazioni del mercato e non dalle risposte ai
Bird & Bird
BonelliErede
Dla Piper
Pavia e Ansaldo
questionari dei diretti interessati. La ricerca rimane una visione soggettiva
e non implica alcuna valutazione nei confronto di altri studi o professionisti non citati i quali sono comunque attivi nel settore. Gli studi e i professionisti sono ordinati alfabeticamente all’interno delle sezioni.
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ricerche
Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato
Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato
De Berti Jacchia Franchini Forlani
Masotti & Berger
R&p Legal
Simmons & Simmons
Astolfi
Chiomenti
Cleary Gottlieb Steen & Hamilton
Clifford Chance
Ferrari
Rucellai e Raffaelli
Professionisti
Professionisti
Decani
Fascia 1 - Leader del mercato
Agostino
Vincenzo
Diego
Migone de Amicis
Salvatore
Vaiano
Pavia e Ansaldo
BonelliErede
Vaiano Izzo
Giorgio
Giuseppe
Adriano
Floridia
Sena
Vanzetti
Floridia
Sena & Tarchini
Vanzetti
Fascia 1 - Leader del mercato
Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso
Elena
Piero
Antonio
Carlo Adelchi
Raffaella
Francesca
Sonia
Mauro
Cappellaro
Fattori
Lirosi
Piria
Quintana
Rolla
Selletti
Turrini
Franzosi Dal Negro Setti
Gianni Origoni Grippo Cappelli
Gianni Origoni Grippo Cappelli
Franzosi Dal Negro Setti
Dla Piper
Hogan Lovells
Astolfi
Bird & Bird
Gabriele
Giancarlo
Gian Paolo
Giovanni
Cesare
Massimiliano
Francesco
Luca
Cuonzo
Del Corno
Di Santo
Galimberti
Galli
Mostardini
Setti
Trevisan
Trevisan & Cuonzo
Sena & Tarchini
Pavia e Ansaldo
Bird & Bird
Ip Law Galli
Bird & Bird
Franzosi Dal Negro Setti
Trevisan & Cuonzo
Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso
Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato
Filippo
Giuseppe Franco
Pietro
Cristoforo
Claudio
Brunetti
Ferrari
Merlino
Osti
Tesauro
Chiomenti
Ferrari
Cleary Gottlieb Steen & Hamilton
Chiomenti
BonelliErede
Paolo
Gualtiero
Mario
Giovanni
Giovanni
Luigi
Laura
Roberto
De Carlo
Dragotti
Franzosi
Ghirardi
Guglielmetti
Mansani
Orlando
Valenti
R&p Legal
Dla Piper
Franzosi Dal Negro Setti
Hogan Lovells
BonelliErede
Hogan Lovells
Simmons & Simmons
Dla Piper
Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato
3. Farmaceutico e biomedicale:
Ip e brevetti
Silvia
Luca
Salvatore
Doria
Masotti
Orlando
De Berti Jacchia Franchini Forlani
Masotti & Berger
Macchi di Cellere Gangemi
Studi
Fascia 1 - Leader del mercato
Bird & Bird
Franzosi Dal Negro Setti
Pavia e Ansaldo
Sena & Tarchini
Trevisan & Cuonzo
Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso
BonelliErede
Dla Piper
Hogan Lovells
Ip Law Galli
Vanzetti
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