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ricerche editoriale FARMACEUTICO E BIOMEDICALE La cura del mercato Un anno di operazioni ha trainato un settore indebolito dalla spesa nazionale ridotta. A controbilanciare i tagli della spending review le innovazioni brevettuali per favorire gli investimenti di R&s di Roberto Molica 70 • TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016 ricerche «La Unified patent court sarà la tomba degli studi italiani che hanno ancora una visione vecchia del contenzioso» B EN 160 MILIARDI DI DOLLARI. È QUE sto il valore dell’operazione che ha tenuto banco per più di un anno all’interno dell’industria farmaceutica globale. Due i gruppi coinvolti: Pfizer e Allergan. Peccato però che l’operazione sia naufragata in seguito alla decisione del dipartimento americano del Tesoro di introdurre nuove misure per contrastare le cosiddette inversioni fiscali, pratica in base alla quale un’azienda americana sigla un accordo di fusione con una straniera trasferendo all’estero la sua sede fiscale per godere di un’aliquota più bassa. Fallita l’operazione e il conseguente trasferimento della sede fiscale di Pfizer in Irlanda, Allergan riceverà 150 milioni di dollari come compensazione per le spese sostenute. Calcolatrice alla mano si tratta di una cifra inferiore allo 0,1% del valore complessivo del deal non concluso ma che a ben guardare, da sola, equivale all’importo di un’operazione di alto valore sul mercato italiano. Il confronto è reso ancora più impietoso dai dati dei fatturati: le società italiane con un giro d’affari superiore al miliardo si contano, infatti, sulle dita di una mano. Ma se si mette da parte per un attimo la volontà di confrontarsi con le big pharma mondiali, i dati sono più rincuoranti. Secondo le stima di Farmindustria, la produzione nazionale, con un valore di circa 30 miliardi, è infatti seconda tra la zona Ue solo alla Germania per capacità di produzione e imprese innovative, mentre è prima per crescita e valore medio dell’export. Questo rilevante risultato si scontra però con la volontà dei governi di contenere la spesa pubblica farmaceutica. Dalla crescente attenzione al risparmio deriva l’adozione di una serie di misure normative che non sempre rappresentano il miglior compromesso tra gli interessi degli attori coinvolti. Nelle parole di Pietro Merlino, counsel di Cleary Gottlieb «nel settore farmaceutico si verificano due fenomeni contrapposti: da un lato, l’introduzione sul mercato di farmaci sempre più innovativi ed efficaci, e quindi più costosi; dall’altro, la perdurante esigenza di riduzione della spesa farmaceutica per ragioni di tenuta dei conti pubblici. E questa tensione produce complesse e variegate problematiche giuridiche che spaziano dall’antitrust al contenzioso». La riduzione della spesa farmaceutica ha portato a livello regolatorio all’implementazione di diversi metodi di limitazione della stessa come, ad esempio, l’introduzione di soglie ai quantitativi di farmaci che possono essere acquistati dal sistema sanitario nazionale e che obbliga le case farmaceutiche a restituire parte dei proventi qualora questi limiti venissero superati. Il riferimento è al meccanismo del payback, oggetto di forti critiche da parte degli operatori del settore. Già attivo da alcuni anni nel settore farmaceutico, è stato recentemente introdotto anche nel settore dei dispositivi medici per la razionalizzazione e l’efficientamento della spesa del Fondo sanitario nazionale. Nel caso dei dispositivi è previsto che le aziende fornitrici contribuiscano a ripagare lo sforamento del tetto per il 40% del totale. In risposta a queste manovre nazionali di taglio della spesa, risulta interessante la reazione di alcune amministrazioni regionali che si sono attivate per la promozione di collaborazioni tra pubblico e privati. Ne è un esempio l’attività della Regione Veneto che, tramite un accordo con l’ospedale Sacro Cuore di Negrar, ha avviato la produzione e la distribuzione di radiofarmaci in forma gratuita a tutte le medicine nucleari della Regione. Un’ulteriore direttrice di sviluppo è, infine, la prevista centralizzazione e digitalizzazione delle gare pubbliche che verrà introdotta attraverso il nuovo codice degli appalti. TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016 • 71 ricerche Farmaceutico e biomedicale / M&a: le operazioni degli ultimi 18 mesi Valore (€ mln) Target Acquirente Novartis GlaxoSmithKline Sorin 900 Venditore Advisor venditore BonelliErede Novartis Freshfields Bruckhaus Deringer, Linklaters Cyberonics Legance, Sullivan & Cromwell Sorin Gattai Minoli Agostinelli, Gianni Origoni Grippo Cappelli, Latham & Watkins Sigma Tau Pharma Baxter International Latham & Watkins Sigma Tau Finanziaria Gianni Origoni Grippo Cappelli, Legance 650 Doc Generici Charterhouse Chiomenti Cvc Clifford Chance, Facchini Rossi, Gattai Minoli Agostinelli 324 Poli Group Holding Almirall BonelliErede Poli Group Holding Gianni Origoni Grippo Cappelli 315 Euticals Albany Molecular Research Inc Goodwin Procter, Lca Lauro 57 Chiomenti, Debevoise & Plimpton 166 Sinclair Pharma Alliance Pharmaceuticals Trevisan & Cuonzo Sinclair IS Pharma White & Case 95 Balda Group Stevanato Group Gleiss Lutz, Spinazzi Azzarita Troi Balda AG Greenfort, Hengeler Mueller 20 Asolo Hospital Service Equitix Dla Piper Guerrato Bird & Bird 5.250* 2.400 Advisor acquirente n.d. Alfa Wassermann Alfa Wassermann / Sigma-Tau Chiomenti Sigma-Tau Gianni Origoni Grippo Cappelli n.d. Lima Corporate Eqt Freshfields Bruckhaus Deringer, Gattai Minoli Agostinelli, Latham & Watkins Ardian Cba, Gianni Origoni Grippo Cappelli n.d. Sanofi Huvepharma Pavia e Ansaldo, White & Case Sanofi Gianni Origoni Grippo Cappelli, Pirola Pennuto Zei n.d. VaxYnethic BiosYnth Bird & Bird (Giovanni Galimberti) Menarini NewTech Legali interni Menarini *Valore complessivo dell’operazione globale 72 • TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016 Fonte: TopLegal Review e Mergermarket ricerche Farmaceutico e biomedicale / Ip: i mandati degli ultimi 18 mesi Cliente Descrizione Studio Professionisti Biosynt Concessione in licenza a Menarini NewTech di brevetti e know how relativi a una piattaforma tecnologica di produzione biofarmaceutica innovativa Bird & Bird Giovanni Galimberti Emine Technology Accordo di opzione per la concessione di una licenza esclusiva di brevetto da parte del Cnr in favore di Ermine Technology per una tecnologia biomedicale innovativa Bird & Bird Massimiliano Mostardini Fondazione Tettamanti / Formula Pharmaceuticals Cessione dei diritti di licenza della piattaforma immunoterapica per le patologie onco-ematologiche a Formula Pharmaceuticals assistita da Hogan Lovells Pavia e Ansaldo, Hogan Lovells Agostino Migone de Amicis (Pavia e Ansaldo); Roberto Culicchi (Hogan Lovells) GE Healthcare Revisione degli accordi di sperimentazione clinica con ospedali operanti in diverse giurisdizioni, accordi di distribuzione e di agenzia, contratti di licenza, contratti di manutenzione, accordi di ricerca con le università, di sponsorizzazione e di non disclosure Dla Piper n.d. Genomnia Negoziazione di un accordo di licenza incrociata con Exosimics su know how e diritti per invenzioni derivanti da un progetto di collaborazione nella genomicas Masotti & Berger Luca Masotti La Comunicazione Soluzioni strategiche di difesa e valorizzazione del metodo educativo dell’Autogestione Verbo-Vocale sviluppato da Antonia Campanella per il trattamento di soggetti affetti da deficit nell’apprendimento Ip Law Galli Cesare Galli Officine Ortopediche Rizzoli Accordo di sub-licenza parziale e sperimentazione scientifica, con la società Mes, per lo sviluppo di ortesi da applicare all’esoscheletro Phoenix, del cui brevetto Mes è licenziataria Masotti & Berger Luca Masotti Sandoz-Novartis Brevetti, certificati protettivi complementari, data e market exclusivity, marchi, pubblicità, per la commercializzazione di farmaci generici Pavia e Ansaldo Gian Paolo Del Santo Negoziazione e predisposizione di contratti per la costituzione da parte di Sofinnova e di Ttf di un acceleratore di progetti di ricerca in fase “seed” Bird & Bird Massimiliano Mostardini Sofinnova Fonte: TopLegal Review e Mergermarket TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016 • 73 ricerche Valore della produzione farmaceutica in Italia e sue componenti (miliardi di euro) 35 30 per mercato interno 25 20 15 per export 22 miliardi nel 2015 10 5 0 1995 2000 2005 2010 2015 33% 43% 50% 56% 73% export in percentuale sulla produzione Fonte: Farmindustria, elaborazione su dati Istat, IMS Tra corti unificate e patent box Le innovazioni più forti, pur non essendo limitate ai settori del farmaceutico e dei dispositivi, si riscontrano però nel campo della proprietà intellettuale e nella tutela dei brevetti oltre i confini nazionali. Lo scorso ottobre l’Italia ha infatti aderito al Brevetto unitario europeo diventando il 26esimo Stato dell’Unione a far parte della cooperazione rafforzata. La particolarità del brevetto europeo è di consentire una protezione semplificata delle invenzioni su tutto il territorio Ue grazie a una procedura unica e una riduzione sostanziale dei costi da sostenere per il rilascio di un brevetto. La pratica ha un beneficio diretto sul mercato perché innalza il grado di competitività europeo rispetto ai competitor internazionali extra Ue. Dal punto di vista degli studi legali assume inoltre un’importanza fondamentale perché, grazie alla procedura unificata, si espande il raggio d’azione delle insegne che potranno avere la possibilità di fornire servizi di tutela ai clienti in tutti i paesi Ue. Secondo Gian Paolo Di Santo, 74 • TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016 partner di Pavia e Ansaldo, «ormai la materia ha assunto un rilievo sovranazionale: siamo tutti in attesa di capire come cambierà il mercato. Un settore in cui si potrebbero avere degli stravolgimenti è quello del contenzioso, stante l’istituzione della Unified Patent Court. Paradossalmente c’è anche la possibilità che possa tornare in auge il brevetto nazionale come utile risposta da parte di chi volesse sottrarsi alle complicazioni del brevetto unitario, optando per una strategia di tutela su base nazionale». Più ottimista Cesare Galli, fondatore dello studio Ip Law Galli che ipotizza, inoltre, un netto cambiamento del mercato. «Sono stato personalmente tra i più accesi sostenitori dell’adesione dell’Italia al sistema del brevetto unitario collaborando anche alla compilazione delle regole e sono convinto che la Unified Patent Court sarà la tomba degli studi italiani che hanno ancora una visione vecchia del contenzioso». Stando alle dichiarazioni di Galli, lo studio sarebbe in procinto di costituire un network di boutique specializza- ricerche Farmaceutico e biomedicale / Contenzioso: le maggiori cause degli ultimi 18 mesi Cliente Ab Medica Industria Chimica Emiliana / Prodotti Chimici e Alimentari Novartis Novartis Pfizer Programmi Sanitari Integrati Sandoz-Novartis Società Generale di Mutuo Soccorso Mba Settore legale Descrizione Studio Professionisti Brevetti Difesa in procedura di appello avanti l’European Patent Office, radicata da Boston Scientific per veder dichiarato la nullità di brevetto per valvola polmonare di proprietà di Ab Medica Masotti & Berger Luca Masotti Antitrust Assistenza all’Agcm per presunto abuso di posizione dominante nel mercato dell’acido ursodesossicolico, principio attivo di derivazione biliare, utilizzato in diversi farmaci per il trattamento di gravi patologie del fegato Trevisan & Cuonzo Vittorio Cerulli Irelli Antitrust Procedimento per il risarcimento del danno antitrust a seguito dalla decisione dell’Agcm, che ha deliberato che Roche e Novartis hanno “differenziato artificiosamente” i loro prodotti Avastin e Lucentis, in violazione dell’Art. 101 Tfeu BonelliErede Claudio Tesauro, Francesco Anglani Regolatorio Procedimento giurisdizionale contro la determina Aifa che inserisce nella lista dei prodotti rimborsabili dal Ssn un farmaco più economico (Avastin), nonostante la disponibilità sul mercato di un farmaco autorizzato per la specifica indicazione terapeutica (Lucentis), ancorché più caro BonelliErede Vincenzo Salvatore Pubblicità Procedimento avviato dal Comitato di Controllo dell’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria per l’accertamento della conformità della campagna pubblicitaria relativa a un integratore alimentare Clifford Chance Luciano Di Via Amministrativo Assistenza contro il delisting in Classe C di alcuni farmaci operato dall’Aifa sulla base della manovra di risparmio farmaceutico della legge 125/2015. Disposta la reintroduzione in lista di trasparenza dei farmaci garantendone così nuovamente la rimborsabilità da parte del Ssn Orrick n.d. Brevetti Annullamento definitivo del brevetto proteggente il prodotto blockbuster Seroquel, ribaltando in sede giudiziale l’esito negativo di una consulenza tecnica d’ufficio che aveva dichiarato la validità del brevetto Pavia e Ansaldo Gian Paolo Di Santo Amministrativo Riconosciuto l’illegittimità dell’esclusione di Mba dalla gara per l’affidamento del servizio di assistenza sanitaria integrativa per il personale dell’Agenzia del Demanio Osborne Clarke Luca Banti Fonte: TopLegal Review e Mergermarket TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016 • 75 ricerche Farmaceutico e biomedicale: le promozioni interne 2015/2016 Studio Nome Carica Hogan Lovells Christian Di Mauro Partner Pavia e Ansaldo Anna Saraceno Partner Pavia e Ansaldo Carlo Trucco Partner Pavia e Ansaldo Christian Caserini Partner Pavia e Ansaldo Luca Cuomo Partner Pavia e Ansaldo Paola Carlotti Partner Trevisan & Cuonzo Daniela Ampollini Partner Trevisan & Cuonzo Donatella Capelli Partner Fonte: TopLegal Review te nel contenzioso brevettuale al fine di approcciare più efficacemente il mercato europeo. Ma nel settore Ip (così come nel tax) il rinnovamento più interessante proviene dall’introduzione del cosiddetto patent box, un regime opzionale di tassazione agevolata dei redditi derivanti dall’utilizzo dei beni immateriali. Il patent box ha l’obiettivo di incentivare la collocazione e il mantenimento in Italia dei beni immateriali detenuti dalle imprese, favorendo al contempo l’investimento in attività di ricerca e sviluppo. Pur non essendo un’innovazione riguardante esclusivamente il farmaceutico, è innegabile il valore economico di questo regime in un settore che fa dello sfruttamento della proprietà intellettuale uno dei suoi capisaldi. Per vedere i primi effetti del patent box sul sistema, secondo Roberto Valenti, partner di Dla Piper e responsabile del team life sciences, «bisognerà aspettare ancora un po’. Il 2016 sarà il vero banco di prova. Va inoltre segnalato che gli effetti benefici della riforma andranno al di là del semplice risparmio per le società. Se un gruppo multinazionale decide di mantenere o di spostare in Italia un dipartimento di ricerca e sviluppo, a fronte di un beneficio economico si produce un valore inestimabile per l’intero sistema Paese». 76 • TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016 Piccole pharma crescono In un settore in cui sono le questioni regolatorie e brevettuali a fare il bello e il cattivo tempo, gli ultimi 18 mesi sono stati caratterizzati dall’inaspettato traino delle operazioni straordinarie, in controtendenza con gli anni passati. Se nel 2010 l’operazione più rilevante superava appena i 40 milioni di euro, quest’anno diverse volte è stato sforato il tetto dei 500 milioni. Non è difficile individuare i recenti protagonisti italiani nel corporate M&a per il life sciences. Le maggiori operazioni hanno visto soprattutto la presenza di Gianni Origoni Grippo Cappelli, Chiomenti e BonelliErede. È proprio quest’ultimo ad aver assistito GlaxoSmithKline nell’attuazione in Italia dell’accordo per l’acquisto, a livello mondiale, della divisione vaccini di Novartis per un importo totale di 5,25 miliardi di dollari (anche se il portato dell’operazione sul fronte nazionale è decisamente minore). Sempre BonelliErede ha assistito Almirall, società farmaceutica quotata spagnola, in relazione all’acquisizione del 100% del capitale sociale di Poli Group Holding, società specializzata nello sviluppo, registrazione e vendita di prodotti innovativi, assistita da Gianni Origoni Grippo Cappelli. Tra gli Usa e l’Italia si è invece giocata la partita per la fusione tra Sorin, l’azienda italiana produttrice di apparecchi medica- ricerche Farmaceutico e biomedicale: i passaggi laterali 2015/2016 Studio Nome Provenienza Carica Hogan Lovells Sabrina Borocci Gatti Pavesi Bianchi Partner Roedl Barbara Klaus Klaus Legal Partner BonelliErede Helen Roberts n.d. Of counsel BonelliErede Vincenzo Salvatore Sidley Austin Of counsel Dla Piper Marina Rubini Rubini Of counsel Dla Piper Vito Bisceglie Università degli Studi Roma Tre Of counsel Ip Law Galli Alberto Contini Mila Legal Associato Ip Law Galli Riccardo Traina Chiarini Chiarini Associato Fonte: TopLegal Review li, e Cyberonics, azienda texana operante nella neuromodulazione, che ha vita a una nuova società (Livanova) con sede a Londra e una capitalizzazione pari a 2,7 miliardi di dollari. Per Sorin, l’affare è stato gestito dal team interno guidato dal general counsel Brian Sheridan con il supporto di Gianni Origoni Grippo Cappelli, Foley & Lardner e del deal counsel Latham & Watkins. Per Cyberonics hanno agito Legance e Sullivan & Cromwell, mentre per Mittel (primo azionista di Sorin) ha operato lo studio Gattai Minoli Agostinelli. È invece tutta italiana l’operazione di aggregazione tra Sigma-Tau, assistita ancora una volta da Gianni Origoni, e Alfa Wassermann, assistita da Chiomenti. Dall’accordo è nato il terzo operatore nazionale del settore farmaceutico con una presenza internazionale in 18 Paesi – AlfaSigma – che ha festeggiato pochi giorni fa il suo primo compleanno con un bilancio pro-forma di 910 milioni di euro. È, poi, sempre Sigma Tau una delle parti interessate nell’accordo che prevede la cessione del 100% del capitale di Sigma Tau Pharma, detentrice dei diritti dell’antitumorale Oncaspar oltre ad alcuni progetti di ricerca, al settore bioscience di Baxter International dal valore di 900 milioni e che ha visto operare Gianni Origoni e Latham & Watkins. Sul fronte del private equity, infine, l’opera- zione più interessante è stata quella del cambio di testimone nel capitale di Doc Generici, gruppo produttore di farmaci generici da Charterhouse a Cvc Capital Partners per una cifra vicina ai 650 milioni di euro (advisor Chiomenti, Gattai, Nctm e Facchini Rossi). L’elevato numero di operazioni straordinarie, attraverso le varie fusioni e joint venture, ha contribuito al verificarsi di un processo di consolidamento di un mercato già dominato da pochi operatori, comportando un’ulteriore riduzione dei soggetti coinvolti. Quello che si nota, nelle parole di Alberto Salvadé, partner corporate di Bird & Bird, «è un processo di maturazione del mercato, che valorizza e premia l’importanza della competenza di industry del professionista corporate che gestisce le operazioni di acquisizioni del settore. Il mercato sempre più richiede un avvocato esperto di M&a in grado di comprendere le dinamiche di business e conoscere le specifiche dell’industria di riferimento, non solo per redigere al meglio la contrattualistica dell’operazione, ma anche per indirizzare correttamente da due diligence e strutturare l’operazione in vista della successiva fase di integrazione». Ma se le aziende sembrano aver chiaro il tipo di assistenza di cui hanno bisogno, non tutti gli studi sono pronti a soddisfare la domanda. Seppur diversi passi avanti nell’ottica di un’integrazione TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016 • 77 ricerche I principali attori del panorama farmaceutico/biomedicale e i loro clienti rappresentativi Studio Clienti assistiti negli ultimi 18 mesi Bird & Bird BiosYnth, BiovelocITA, Chemo Group, Ermine Technology, Greenbone, Guerrato, Infa Group, Sofinnova BonelliErede Almirall, Chiesi Farmaceutici, GlaxoSmithKline, Lundbeck, Novartis, Zimmer Chiomenti Abbott, Actavis, Air Liquide, Alfa Wassermann, BiovelocITA, Charterhouse Capital Partners, Federfarma.Co, Merck Sharp & Dohme, Molmed, Pfizer, Zambon Cleary Gottlieb Allergan, Baxter, Desma Healthcare, F. Hoffmann-La Roche, Genextra, Merck, Sanofi Clifford Chance Cvc, Pfizer Dla Piper Daiichi Sankyo, GE Healthcare, Halyard Health, Italfarmaco, Novocure, Pfizer, Physio Control, St Jude Medical Gianni Origoni Grippo Cappelli Ardian, LivaNova, Poli Group Holding, Sanofi, Sigma Tau Hogan Lovells Formula Pharmaceuticals Ip Law Galli Arizona Board of Regents of Arizona State University, Biomet, Eg, Sandoz Latham & Watkins Baxter International, Lifebrain Ag, LivaNova, SK Capital Partners Masotti & Berger Ab Medica , Apeptico Forschung und Entwicklung, Genomnia, Officine Ortopediche Rizzoli, Telbios Pavia e Ansaldo Intas-Accord, Sandoz-Novartis, Vam Investments Sena e Tarchini Abbvie, Alfa Wassermann, Roche, Sanofi Trevisan & Cuonzo Alliance Pharmaceuticals, Industria Chimica Emiliana Fonte: TopLegal Review tra practice sono stati fatti, la grande acquisizione rimane parzialmente avulsa da un sistema unitario orientato all’industry ed è ancora appannaggio dei rinomati professionisti del corporate/M&a, a prescindere dalla loro conoscenza specifica del settore. Secondo Luca Liistro, partner di Chiomenti, «la gestione giornaliera nel 78 • TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016 mondo del pharma è forse l’unico modo di avere una conoscenza completa del settore. Casistiche specifiche, come la gestione dei rapporti con farmindustria o l’introduzione di nuovi prodotti (sia farmaceutici che medicali), seppur fondamentali rischiano di passare sotto traccia rispetto al mandato multimilionario. Ma i general counsel ricerche I team multidisciplinari Studio Responsabili Soci Totale professionisti Bird & Bird BonelliErede Massimiliano Mostardini, Giovanni Galimberti 5 35 Andrea Carta Mantiglia 5 14 Chiomenti Filippo Brunetti 8 23 Cleary Gottlieb Pietro Merlino 4 15 Clifford Chance Luciano Di Via, Umberto Penco Salvi 6 16 Dla Piper Roberto Valenti 19 38 Hogan Lovells Francesco Stella, Luigi Mansani, Giovanni Ghirardi, Francesca Rolla, Christian Di Mauro 12 31 Latham & Watkins Maria Cristina Storchi 2 7 Masotti & Berger Luca Masotti 1 5 Pavia e Ansaldo* Agostino Migone de Amicis 3 6 Roedl Barbara Klaus e Alessandro Borelli 4 8 Sena e Tarchini Giancarlo Del Corno 2 9 Trevisan & Cuonzo Gabriele Cuonzo 4 8 *I dati si riferiscono al dipartimento sanità e farmaceutico (regolatorio) non vedono di buon occhio i professionisti che si avvicinano al settore solo per la grande aggregazione». Si tratta di una prassi che rischia di ritorcersi contro gli stessi professionisti. Spesso vi è, infatti, l’esigenza di predisporre al meglio i contratti commerciali che possono avere risvolti anche nelle aree della distribuzione e della ricerca. Come spiega Riccardo Fruscalzo, senior associate di Hogan Lovells, «la conoscenza della regolamentazione fornisce un vantaggio incomparabile nell’ambito di questo tipo di operazioni. Le specificità regolatorie si configurano spesso come uno strumento fondamentale per ottenere o pretendere adempimenti che l’altra parte potrebbe non voler concedere su una base esclusivamente contrattuale. Se, invece, si riesce a giustificare una richiesta su una base regolatoria si è in grado di ottenere una buona posizione contrattuale e al contempo la predisposizione ottimale della compliance». Occhio all’industria Nel corso degli ultimi anni, sono diversi gli studi che hanno tentato di strutturare un team dedicato al life sciences e verso la creazione di un servizio maggiormente orientato al mercato nonché un approccio multidisciplinare non più legato alle singole practice. Secondo Andrea Carta Mantiglia, partner di BonelliErede, questo è spiegabile in quanto «l’industria farmaceutica è diversa dalle altre. La regolamentazione è estremamente capillare e dettagliata e impone all’industria un livello di compliance elevato. L’offerta è dunque, per sua natura, multidisciplinare e non meramente settoriale. Non si può fornire assistenza sull’antitrust senza uno specialista di Ip che analizzi le implicazioni sulla proprietà industriale di un farmaco e viceversa. Così come un’operazione di M&a non può prescindere dall’analisi della competenza specifica in temi regolatori che possono condizionare gli esiti e la fattibilità stessa di un deal». TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016 • 79 ricerche nico informato. Un servizio che può creare un vantaggio non indifferente al momento di collezionare dati e testi specialistici in vista di un contenzioso multigiurisdizionale. La medicina per la boutique Non è un caso che lo studio BonelliErede abbia recentemente costituito un focus team healthcare e che lo abbia ulteriormente potenziato nell’ambito regolatorio con l’ingresso degli of counsel Helen Roberts a Londra e Vincenzo Salvatore, già capo del servizio giuridico della European Medicines Agency, presso la sede di Milano. Le squadre maggiormente strutturate, con un presidio più che decennale nel settore, sono però quelle degli studi internazionali Hogan Lovells, Dla Piper e Bird & Bird. In tutti e tre i casi, si tratta di studi full service che vantano una specializzazione nel settore a livello globale. Il team crosspractice di Hogan Lovells, ad esempio, costituito da nove sotto team, è supportato da una science unit (basata a Londra) composta da chimici, scienziati e medici che viene consultata laddove si renda necessario un parere tec- 80 • TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016 Nel mercato non c’è solo spazio per i full service. Alcune boutique italiane hanno conquistato margini di manovra specifici. È il caso di Trevisan & Cuonzo, boutique specializzata nella proprietà intellettuale che ha sviluppato una practice denominata Corporate Ip in grado di portare a compimento acquisizioni in cui è la parte di proprietà intellettuale a risultare preponderante. Contestualmente è stato anche creato un dipartimento labour tramite l’ingresso in studio dell’ex Lablaw Edgardo Ratti. Un’altra boutique dotata della capacità di combinare le competenze Ip con l’expertise regolamentare nel farmaceutico è Franzosi Dal Negro Setti, operante nel settore in ambito giudiziale e stragiudiziale, in tutte le materie afferenti la ricerca, produzione, commercializzazione e uso di medicinali. Le due boutique, insieme ad altre realtà iperspecializzate costruite intorno alla figura pivotale del fondatore, per il momento rimangono in minoranza in un mercato dominato dagli studi full service. Visto in prospettiva, tuttavia, sembrano aver retto la concorrenza da parte dei rivali più strutturati. «Quindici anni fa», spiega Gabriel Cuonzo, «circolava una previsione secondo la quale le boutique sarebbero state cancellate dalla pressione e dalla competitività dei grandi network internazionali; mi sembra invece che queste siano ancora presenti e in buona salute. L’obiettivo è di riuscire a calibrare gli investimenti mantenendo i costi sotto la soglia del 40 per cento. Lo studio non deve poi fare l’errore di posizionarsi semplicemente in un settore del diritto ma deve piuttosto guardare a un’intera industria». TL ricerche Farmaceutico biomedicale 1. Farmaceutico e biomedicale: corporate M&a Studi e Professionisti per specializzazione segnalati dal mercato* Studi CHIAVE DI LETTURA BonelliErede Chiomenti Gianni Origoni Grippo Cappelli Fascia 1 \ Leader del mercato con riconoscimento diffuso e consolidato In termini quantitativi, registra il maggior numero di segnalazioni da soggetti al vertice del mercato di riferimento. In termini qualitativi, le segnalazioni arrivano, oltre che da propri clienti, anche da concorrenti e controparti. Indice di un riconoscimento diffuso e consolidato. Fascia 2 \ Protagonista del mercato con riconoscimento diffuso In termini quantitativi, registra un numero di segnalazioni che si inquadra nel range superiore alla soglia critica. In termini qualitativi, le segnalazioni provengono in percentuale variabile da clienti, concorrenti e controparti, e sono di natura prevalentemente spontanea. Indice di un riconoscimento diffuso, anche se non consolidato. Fascia 3 \ Protagonista del mercato con riconoscimento focalizzato In termini quantitativi, registra un numero di segnalazioni che raggiunge la soglia critica della ricerca. In termini qualitativi, le segnalazioni provengono in percentuale variabile da clienti, concorrenti e controparti, e sono generalmente di natura sollecitata. Indice comunque di un riconoscimento, seppure non diffuso né consolidato. Criteri di valutazione I criteri di valutazione qualitativi sono gli stessi a cui fanno riferimento i clienti: 1° le capacità e le conoscenze tecnico-giuridiche e professionali del team; 2° la reattività (ovvero tempestività ed efficienza nella gestione dei processi durante il mandato); 3° la conoscenza del business e la capacità di comunicare / interagire con il cliente, (capacità di comprendere gli obiettivi e le aspettative del cliente, nonché le complessità, l’articolazione e le peculiarità del suo business). * La selezione degli studi e dei professionisti presenti nelle diverse tabelle Fascia 1 - Leader del mercato Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso Dla Piper Legance Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato Baker & McKenzie Bird & Bird Gattai Minoli Agostinelli Trevisan & Cuonzo Latham & Watkins Professionisti Fascia 1 - Leader del mercato Andrea Carlo Alberto Francesco Carta Mantiglia Croff Giampieri Gianni BonelliErede Chiomenti Legance Gianni Origoni Grippo Cappelli Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso Franco Alfredo Goffredo Agopyan D’Aniello Guerra Chiomenti Gianni Origoni Grippo Cappelli Dla Piper Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato Fabio Francesca Aurelio Alberto Francesco Rosario Coppola Ferrero Giovannelli Salvadé Sciolla Zaccà Lms Trevisan & Cuonzo Baker & McKenzie Bird & Bird Latham & Watkins Gianni Origoni Grippo Cappelli 2. Farmaceutico e biomedicale: amministrativo, antitrust, regolatorio Studi Fascia 1 - Leader del mercato Franzosi Dal Negro Setti Gianni Origoni Grippo Cappelli Hogan Lovells Vaiano Izzo del rapporto riflette i risultati emersi nella ricerca condotta dal Centro Studi TopLegal, basata su interviste con clienti e avvocati. L’inserimento Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso avviene in funzione delle segnalazioni del mercato e non dalle risposte ai Bird & Bird BonelliErede Dla Piper Pavia e Ansaldo questionari dei diretti interessati. La ricerca rimane una visione soggettiva e non implica alcuna valutazione nei confronto di altri studi o professionisti non citati i quali sono comunque attivi nel settore. Gli studi e i professionisti sono ordinati alfabeticamente all’interno delle sezioni. 82 • TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016 ricerche Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato De Berti Jacchia Franchini Forlani Masotti & Berger R&p Legal Simmons & Simmons Astolfi Chiomenti Cleary Gottlieb Steen & Hamilton Clifford Chance Ferrari Rucellai e Raffaelli Professionisti Professionisti Decani Fascia 1 - Leader del mercato Agostino Vincenzo Diego Migone de Amicis Salvatore Vaiano Pavia e Ansaldo BonelliErede Vaiano Izzo Giorgio Giuseppe Adriano Floridia Sena Vanzetti Floridia Sena & Tarchini Vanzetti Fascia 1 - Leader del mercato Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso Elena Piero Antonio Carlo Adelchi Raffaella Francesca Sonia Mauro Cappellaro Fattori Lirosi Piria Quintana Rolla Selletti Turrini Franzosi Dal Negro Setti Gianni Origoni Grippo Cappelli Gianni Origoni Grippo Cappelli Franzosi Dal Negro Setti Dla Piper Hogan Lovells Astolfi Bird & Bird Gabriele Giancarlo Gian Paolo Giovanni Cesare Massimiliano Francesco Luca Cuonzo Del Corno Di Santo Galimberti Galli Mostardini Setti Trevisan Trevisan & Cuonzo Sena & Tarchini Pavia e Ansaldo Bird & Bird Ip Law Galli Bird & Bird Franzosi Dal Negro Setti Trevisan & Cuonzo Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato Filippo Giuseppe Franco Pietro Cristoforo Claudio Brunetti Ferrari Merlino Osti Tesauro Chiomenti Ferrari Cleary Gottlieb Steen & Hamilton Chiomenti BonelliErede Paolo Gualtiero Mario Giovanni Giovanni Luigi Laura Roberto De Carlo Dragotti Franzosi Ghirardi Guglielmetti Mansani Orlando Valenti R&p Legal Dla Piper Franzosi Dal Negro Setti Hogan Lovells BonelliErede Hogan Lovells Simmons & Simmons Dla Piper Fascia 3 - Protagonista con riconoscimento focalizzato 3. Farmaceutico e biomedicale: Ip e brevetti Silvia Luca Salvatore Doria Masotti Orlando De Berti Jacchia Franchini Forlani Masotti & Berger Macchi di Cellere Gangemi Studi Fascia 1 - Leader del mercato Bird & Bird Franzosi Dal Negro Setti Pavia e Ansaldo Sena & Tarchini Trevisan & Cuonzo Fascia 2 - Protagonista con riconoscimento diffuso BonelliErede Dla Piper Hogan Lovells Ip Law Galli Vanzetti TOPLEGAL Review Giugno/Luglio 2016 • 83