18-19 Pbl Corte gemma 3
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18-19 Pbl Corte gemma 3
messaggio pubbliredazionale Corte Gemma, quando etica e tradizione diventano qualità A Monsole di Cona, sul confine tra la provincia di Padova e Venezia, la famiglia Filippi conduce la propria azienda agricola specializzata nell’allevamento di bovini e nella produzione di noci Lara Innovazione, tradizione, amore per la campagna e ricerca della qualità per i propri prodotti, questi sono i quattro pilasti su cui è fondata Corte Gemma, modernissima azienda agricola in località Monsole di Cona, nel veneziano. E se a tutto questo aggiungessimo anche il forte imprinting etico, che governa le scelte aziendali, e il sano piacere estetico che impreziosisce questo angolo di terra verde, avremmo tratteggiato, seppur a grandi linee, anche la filosofia con la quale la famiglia Filippi/Sturaro conduce la propria attività da sedici anni a questa parte. Antonio Filippi e Gina Barbara Sturaro, infatti, nel 2000 sono riusciti nell’ardua impresa di rimettere in moto una cascina abbandonata Scegli una bici! Per muoversi in Corte Gemma bisogna pedalare, in tutti i sensi. Sei stalle, un impianto biogas, il noceto, qui il dinamismo delle due ruote è d’obbligo, lo insegnava già nonno Mario portando i nipotini in stalla con la sua bici nera impeccabile. Oggi se non è bici è moto cross. Tradizione, innovazione, sostenibilità, questo è Corte Gemma. Un’azienda giovane fatta di giovani ma con una tradizione contadina generazionale. Oggi vicino ai fondatori Antonio e Barbara troviamo i figli Beatrice, Mariano e la moglie Anna coadiuvati da un team under 35. Un team con relativa quota rosa, un vanto che si riflette nella cura del dettaglio, nella precisione nonché nel senso estetico aziendale. e oggi a condurla, coadiuvati dai figli Mariano e Beatrice a dalla nuora Anna Paola, in un’ottica di ciclo chiuso dove ogni elemento ritorna alla terra in forma di risorsa. Autonomia nella produzione è la parola giusta per definire il loro lavoro, un tema antico come il mondo ma che in agricoltura ha ritrovato solo di recente il suo senso perché è l’unico che riesce a garantire equilibrio nella gestione della terra, una filiera di produzione corta e dunque un’assoluta certezza sulla qualità, perché interamente tracciabile. Dal chicco di mais dal quale nascerà la pianta, che diventerà foraggio per l’alimentazione degli animali, il ciclo si chiude con il recupero dei liquami per ricavarne energia pulita e la produzione di digestato organico che tornerà alla terra come fertilizzante, senza alcuno spreco. In questa assenza di sperperi è racchiuso il senso di una produzione “sostenibile”, cioè che fa bene alla terra e anche alla nostra tavola. Sapere ciò che si mangia, del resto, è il concetto più prossimo a quella “sicurezza alimentare” indicata da molti come la nuova frontiera verso una vita sana. E sapere che cosa si mangia è il tema portante anche dall’altro ramo dell’azienda, ossia la produzione di noci che impegna 35 ettari dei 240 dell’intera campagna. In questo caso è la cura l’arma vincente, il ricorso a interventi mirati per combattere il nemico più temibile del frutto, ossia quel divoratore di gherigli che risponde al nome di carpocapsa. Per disfarsi dall’intollerabile intruso, infatti, vengono impiegati il più possibili rimedi naturali come le trappole a ferormoni per la confusione sessuale. Anche in questo caso le lavorazioni successive, dal lavaggio Soc. Agr. Corte Gemma S.s. - Via Venezia, 42 - 30010 Monsole, Cona (VE) con acqua potabile all’essicazione, avviene in azienda in modo da esercitare il controllo sull’intera filiera fino al confezionamento, garantendo la certezza della qualità del prodotto. Un’attenzione costante che ha reso i noceti degli ecosistemi eccellenti in grado di produrre frutti di prima qualità, ma anche di ospitare una florida fauna qui salvaguardata e protetta. IL PUNTO VENDITA Tutti i prodotti di Corte Gemma sono disponibili da ottobre a dicembre, nei giorni di venerdì e sabato, presso il punto vendita aziendale. Qui troverete noci di tutte le misure in varie confezioni, 2, 3, 5 e 10 kg, in sacco, confezioni regalo e ceste per andare incontro a tutte le esigenze. La macelleria propone tutti i tagli di carne e un’ampia gamma di lavorati e già pronti, per soddisfare le esigenze delle famiglie di oggi. Disponibili molti altri prodotti realizzati con le noci, dal celebre hamburger con speak-radicchio e noci, ai dolci di pasticceria e al liquore nocino. LE NOCI LARA 35 ettari di campagna sono stati destinati alla coltivazione delle noci varietà Lara. Nel 1993 la coltura è partita sulla spinta di una ricerca verso coltivazioni che potessero auto sostenersi economicamente rimanendo indipendenti dalla politica dei contributi europei. L’intera lavorazione avviene in azienda: alla raccolta meccanica segue il lavaggio con acqua potabile, l’essicazione dolce e delicata come quella del sole, la calibratura, un’ultima cernita e il confezionamento negli inconfondibili sacchi gialli. Due sono le destinazioni del prodotto finito, una parte viene venduta all’ingrosso destinata poi ai migliori negozi di ortofrutta, mentre l’altra rientra nell’offerta dei prodotti che possono essere acquistati presso lo spaccio aziendale. L’ALLEVAMENTO Sono circa 1.200 i capi, tra Limousine e Charolaise, allevati in sei modernissime stalle caratterizzate da grandi spazi e tende mobili che permettono, oltre ad una ottima ventilazione, di evitare agli animali il disagio claustrofobico degli ambienti chiusi. La qualità della vita dei bovini, infatti, è al centro delle scelte aziendali e tra queste c’è anche l’alimentazione. Il foraggio viene interamente prodotto in azienda: mais, orzo, frumento e soia sono le coltivazioni approntate in campagna. I liquami vengono trattati attraverso un biodigestore di 360 KW, dimensionato all’azienda, per la produzione di energia e a completamento del ciclo tornano alla terra sotto forma di fertilizzante 18 giugno • Cascina Aperta UN’OCCASIONE PER VIVERE L’AZIENDA E FARE DA SE IL NOCINO Conoscere da vicino un’azienda significa anche conoscere come vengono realizzati i prodotti e l’occasione giusta per visitare Corte Gemma potrebbe essere il prossimo 18 giugno, in occasione di Cascina aperta. L’iniziativa, infatti, è stata pensata per permettere a tutti di vivere una giornata nel verde della campagna, di passeggiare lungo i boschi di noci e ascoltare la natura. La tradizione vuole che proprio in concomitanza del solstizio d’estate ricada la preparazione di questo liquore. Ad essere precisi sarebbe la notte di San Giovanni, la notte magica che trasforma la rugiada in lievito per il pane, il momento giusto per armeggiare con bottiglie e spirito. La ricetta e le istruzioni le fornirà Corte Gemma, insieme ad una degustazione dei loro prodotti. Sarà anche possibile acquistare noci appositamente selezionate per preparare da se il nocino. Per info contattare Beatrice al 3200844292 Tel. 0426 308239 - Fax 0426 308239 - [email protected] - www.cortegemma.it