BCC News n. 39 - BCC Filottrano

I NOSTRI PRODOTTI
Notizie
Periodico della Banca di Credito Cooperativo di Filottrano e di Camerano
n. 39 Settembre 2015
Autorizzazione del Tribunale di Ancona n. 34/05 del 21/12/2005 - Anno X n. 38 - Settembre 2015 - Poste Italiane S.p.A. Sped. Abb. Post. 70% - DCB Ancona
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SOMMARIO
EDITORIALE
Gli impegni di ottobre 2015
Villa Sirena un’oasi ai piedi del Conero
Gruppo giovani soci: scaldiamo i motori
Un bilancio di questi primi mesi dalla fusione
Ad un anno dalla fusione, un primo bilancio
Simply Mobile
Servizio CBill
Ethical Banking
Baby Benvenuto
Camerano sotterranea: Storia e leggende
I Vigili del Fuoco Volontari di Apiro
I cacciatori incontrano la scolaresca
US Filottranese: orizzonti lontani
Museo del Lago
Amelia Cesaroni festeggia 100 anni
La Festa del patrono a Camerano
La Lardini Volley ancora in A2
La Pallamano che fa rumore
In 550 alla marcialonga Montefanese
Alba a Numana tra suoni e danza
La ricetta
Le gite del 2015
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Notizie
Direttore responsabile: Giuseppe Camilletti
Comitato di redazione:
Luciano Saraceni, Enzo Bianchi, Giustino Falasconi, Stefania Trillini,
Francesca Paccamiccio, Carlo Cusini, Auro Stampella, Lauro Lancioni,
Alessandro Andreoli, Daniela Manzotti,
Antonio Borgoforte Gradassi, Luca Falcetta.
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Progetto grafico: Antonio Scarponi
Foto in copertina: Luca Saraceni
Editrice: Banca di Filottrano
Stampa: Tipografia Luce - Osimo
Periodico - anno X n. 39
Spedizione in abbonamento postale Autorizzazione del Tribunale di Ancona n. 34/05 del 21/12/2005
Poste Italiane S.p.A. Sped. Abb. Post. 70% - DCB Ancona
IL PRESIDENTE
Gli impegni di ottobre 2015
La nostra Banca non offre solo
servizi bancari e finanziari. E’
una banca diversa anche perché,
più delle altre, vuole essere vicina alle persone e alle aziende che
compongono le comunità e i territori dove opera.
Lo fa in tanti modi: offrendo
prodotti in linea con le esigenze delle famiglie e delle piccole
Luciano Saraceni
e medie imprese, garantendo un
ascolto attento alle esigenze dei clienti, promuovendo iniziative di carattere sociale ed extra bancario, sostenendo le tante
realtà associative del territorio attraverso numerose sponsorizzazioni sociali. Ma lo fa anche organizzando specifici momenti
di incontro dedicati ai soci, ai clienti e alle comunità.
cata ai più giovani. Diffondere infatti il senso del risparmio
nei ragazzi fin dalla giovane età, significa educarli a pianificare
il proprio futuro: rinunciare a qualcosa di poco significativo
oggi, per disporre domani di risorse utili alla realizzazione di
progetti più significativi per la propria vita, significa progettare
appunto il proprio futuro. La festa sarà rimodulata nei contenuti, per trascorrere un pomeriggio, dove genitori e figli possano interagire e divertirsi insieme. Un pomeriggio interattivo
caratterizzato oltre che dallo spettacolo, da intrattenimenti per
i piú piccoli, tornei di giochi da tavolo, torneo di calcio balilla,
giochi coi gonfiabili e ovviamente l´immancabile merenda e la
consegna dei premi per coloro che hanno completato i versamenti. Insomma un pomeriggio per tutti e soprattutto per le
famiglie.
Il terzo incontro, infine, chiuderà il mese di ottobre, domenica 25 a Filottrano al Cinema-Teatro Torquis per la presenDa questo punto di vista il mese di ottobre è un mese che ci tazione del bilancio sociale 2014 e la consegna delle borse di
vede particolarmente impegnati su questo fronte attraverso tre studio per gli studenti più meritevoli.
importanti appuntamenti.
Come noto la presentazione del Bilancio sociale consiste
Il primo si svolgerà a Camerano il 9 ottobre presso l’Hotel nell’esplicitare il “contributo di valore” creato dalla Banca a
Tre Querce. La riunione ha lo scopo di incontrare i Soci della favore dei portatori di interesse: soci, clienti, fornitori, collaex-CRA di Camerano a distanza di circa un anno dalla fusione. boratori, Istituzioni Pubbliche: in sintesi la ricchezza creata e
Un incontro per presentare la nuova realtà, ma soprattutto per come questa è stata redistribuita sul territorio. L’incontro è
ascoltare le eventuali esigenze, problematiche, suggerimenti, rivolto non solo ai soci ma alle comunità locali e sarà arricproposte…Sarà un’occasione utile per conoscerci meglio e, chito con specifiche testimonianze di coloro che sono stati i
se necessario, per rimuovere eventuali carenze. L’obbiettivo è diretti beneficiari degli interventi della Banca. Al termine della
anche quello di valorizzare un patrimonio. Quello fatto dal- presentazione verranno consegnate le Borse di studio per gli
le persone (soci, collaboratori e clienti) che hanno dato vita studenti che nell’anno scolastico 2013-2014 si sono maggiorad una Banca Locale e che vogliono non solo salvaguardarla, mente distinti.
ma anche rafforzarla per sostenere le sfide che ancora si pre- Sono appuntamenti importanti dove è possibile anche avere
senteranno nel lungo cammino della costruzione dell’Unione uno scambio di vedute utili per migliorare l’attività quotidiana
Bancaria Europea. Avere oggi una Banca Locale, legata al ter- e per dare conto se la banca sta operando in coerenza con la
ritorio di appartenenza, costituita da persone (amministratori, propria missione sociale.
collaboratori e soci) che vengono dallo stesso territorio rap- In ultimo ricordo che con gli inizi del nuovo anno 2016 verpresenta un bene insostituibile per lo sviluppo delle econo- ranno pianificati gli “incontri zonali”, reputiamo infatti che per
mie locali, prevalentemente costituite da famiglie e da micro quel periodo il Governo e la Banca d’Italia avranno delineato
imprese.
il quadro normativo che interesserà la riforma del Credito CoCo
operativo, ma anche numerose novità legislative conseguenti
Il secondo incontro è previsto per il 18 ottobre ad Osimo, all’Unione Bancaria Europea: l’occasione sarà utile anche per
presso il Palazzetto dello Sport Palabaldinelli per la 26° Festa illustrare e approfondire le novità normative e le inevitabili
del Risparmio dedicata ai ragazzi, da zero a 14 anni. Un even- ricadute sulla gestione della Banca.
to diventato ormai una tradizione per la nostra banca e che
Il Presidente
rappresenta l’appuntamento centrale all’interno della proposta
Luciano Saraceni
del Primo risparmio. Una linea di prodotti di risparmio dedi-
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Villa Sirena un’oasi ai piedi del Conero
U
nica regione italiana ad aver conservato il nome plurale, le Marche sono espressione di una pluralità di
identità che si esprime anche dal punto di vista paesaggistico con le cime dell’appennino, le colline variopinte
e le spiagge incantevoli. Non a caso quest’anno la regione
è stata insignita di sedici bandiere blu che hanno certificato
la qualità delle acque e dei servizi di ben ventisei località sul
Mare Adriatico. Ma le Marche sono anche un museo diffuso,
disseminato a cielo aperto, tra borghi e città d’arte. Un patrimonio naturalistico e culturale meta ogni anno di tanti turisti,
pronti a farsi deliziare anche dai piatti della tradizione enogastronomica. Vero fiore all’occhiello della ricca offerta turistica
marchigiana è la Riviera del Conero che ha sempre avuto un
notevole appeal anche quando la ‘rete’ ancora non esisteva e
la promozione passava attraverso le brochure informative e le
splendide cartoline di Sirolo e Numana. Proprio nella città di
origine picena si trova l’Hotel Villa Sirena, gestito dal nostro
socio Romano Cremonesi, che rappresenta una vera eccellenza per la qualità dei servizi e l’attenzione per il cliente. Una
struttura alberghiera a gestione familiare che si trova a due
passi dalla spiaggia, tra l’azzurro del mare e il verde del Parco
del Conero. L’edificio, completamente ristrutturato nel 2012,
offre camere luminose con terrazze da cui si gode una magnifica vista sul golfo. Ad accoglierci nella luminosa hall è lo
stesso titolare intento a concludere il check in di una famiglia
straniera appena arrivata.
Ci sono ancora clienti che arrivano, è soddisfatto
della stagione?
“E’ andata benissimo, ma anche negli anni passati non mi
sono mai lamentato. Nel 2015 il tempo ci ha facilitato le cose:
ho prenotazioni fino alla prima settimana di ottobre. Tenendo
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conto che siamo aperti solo durante la bella stagione è un ottimo risultato. Ma finché ci sono clienti che chiamano noi siamo
pronti ad accoglierli a braccia aperte.”
I Cremonesi sono una famiglia storica di Numana, gente abituata a lavorare sodo che dopo aver tirato avanti con la pesca
(tutt’ora continua l’attività il figlio Mario) ha saputo gestire
al meglio l’hotel e la spiaggia in concessione. Romano sin da
ragazzino ha cercato di aiutare i propri genitori dando sfogo
a tutta la sua fantasia imprenditoriale, come quella volta in cui
decise di acquistare i lettini prendisole.
“Avevo appena 17 anni, ma tante idee che mi frullavano per
la testa per accogliere al meglio i nostri ospiti. Tutti gli stabilimenti avevano soltanto le sdraie, per prendere il sole l’unica
soluzione era sdraiarsi con l’asciugamano sulla sabbia. Decisi
allora di comprare i lettini: quella volta costavano un occhio
della testa, erano in legno e pesantissimi, ma ne valse la pena.
I clienti furono subito entusiasti e accolsero con soddisfazione
la novità. Ho maturato sempre la cultura dell’accoglienza. Se il
nostro ospite si trova bene e si sente coccolato, ritorna volen-
I NOSTRI SOCI
tieri anche l’anno successivo o comunque promuove la nostra
struttura tra gli amici e i conoscenti. Il segreto dell’Hotel Villa
Sirena è proprio questo: massima disponibilità e cura nei servizi. Anche in stagioni più difficili il lavoro non è mancato,
perché chi viene da noi non vuole dedicarsi esclusivamente
alla tintarella, ma rilassarsi e ammirare il litorale con l’acqua
color smeraldo.”
Non a caso nel 2012 ha dato il via ai lavori di ristrutturazione dell’hotel.
“Rischiavo di rimanere impantanato per colpa della burocrazia.
Avevo da poco rilevato tutta la struttura dopo aver liquidato i
soci. Nonostante la crisi economica stesse vivendo il suo apice
ho pensato che dovevo dare una svolta migliorando e rendendo ancora più confortevole Villa Sirena. Decisi di partecipare
ad un bando regionale, il progetto era innovativo e cosi sono
riuscito a vincerlo. La Banca di Filottrano mi ha sostenuto in
questa avventura senza farmi pesare il sostanzioso investimento anche perché alla fine con i lavori ho coinvolto ben 16 ditte
del territorio. Come la maggior parte dei bandi pubblici anche
questo ha avuto qualche intoppo che mi stava mettendo in
crisi. Avevo iniziato i lavori e il finanziamento promesso da un
altro istituto di credito non veniva ancora erogato. Grazie alla
Banca di Filottrano ho avuto la possibilità di proseguire l’investimento e così sono andato avanti. Se ora vi posso ospitare in
questo splendido edificio un po’ di merito è anche della Banca.
Con l’agenzia di Numana ho instaurato un rapporto familiare,
quando c’è la fiducia da entrambe le parti si possono costruire
grandi cose e così è stato.”
Qual è il tratto distintivo del suo Hotel?
“Senz’altro l’ospitalità. Abbiamo lavorato molto in questi anni
per ospitare al meglio i disabili: i non vedenti, ad esempio, possono muoversi liberamente nella nostra struttura grazie alla
presenza di specifici segnali che si rilevano al tatto. Qualche
anno fa ci venne a trovare una fotografa subacquea costretta
sulla sedia a rotelle a causa di un incidente. Grazie alla mia
testardaggine riuscì, dopo tanto tempo, a provare nuovamente
l’ebrezza di un bagno al mare perché mi ero attrezzato con
l’attrezzatura necessaria.”
Tutta questa attenzione verso il cliente è stata poi recepita positivamente dalle riviste specializzate?
“Senz’altro, anzi le dirò di più: uno splendido articolo sul nostro hotel è stato pubblicato sulla rivista Dove. Villa Sirena è
presente anche in numerose guide tedesche e belghe…. In-
somma chi ci viene a far visita non può che parlarne positivamente. Nel 2014 abbiamo ricevuto il certificato di eccellenza
di Tripadvisor e siamo stati insigniti del marchio di Qualità
dalla Camera di Commercio di Ancona.”
Ma voi non siete soltanto un Hotel…
“No, i nostri clienti possono accedere agevolmente alla spiaggia privata dove trovano un’area attrezzata di ombrelloni, lettini, area ristoro e giochi per bambini. Inoltre possono mangiare
presso il nostro ristorante interno che offre menù di pesce
e di carne. Siamo particolarmente attenti alle varie esigenze
dei clienti, proponiamo specialità locali, utilizzando prodotti
freschi del mare e dell’entroterra. Terra di vino e d’olio, le
Marche offrono una varietà di piatti di alta qualità. Qualità che
l’hotel esprime nella gestione familiare da tre generazioni.”
Visto che si trova bene con la Banca di Filottrano qual
è il prossimo investimento che intende fare per cullare
ancora di più il cliente?
“Vorrei realizzare una piscina a ridosso della nostra spiaggia.
In questo modo anche con il mare agitato i bambini e gli ospiti
potranno continuare a divertirsi prendendo il sole. Purtroppo
però in Italia per avere i permessi ci vogliono anni e ogni volta
occorre mettere in piedi una squadra di tecnici. Numana è una
città che può dare ancora molto dal punto di vista turistico:
dobbiamo puntare sulla qualità, proseguire con la realizzazione
di una nuova passeggiata sul lungomare chiudendolo al traffico. Io ad esempio insieme ad altri colleghi ho preso in concessione un’area per consentire il parcheggio ai nostri clienti che
vengono poi portati al balneare da una navetta. Meno auto sul
litorale significa più possibilità di godersi un’ambiente incontaminato come il Conero. Romano Cremonesi è un fiume in
piena, uno di quegli imprenditori che non riesce a stare mai
fermo, ma che ha sempre voglia di fare, perché ama il proprio
lavoro e desidera il meglio per i suoi clienti e per la riviera del
Conero.”
Luca Falcetta
Luca Falcetta
5
Tre giovani soci
della banca di
Filottrano hanno
partecipato al V
forum nazionale
e ci raccontano
le loro impressioni
e le prospettive
per una futura
costituzione
del gruppo giovani
anche all’interno
della nostra Banca
D
al 18 al 20 settembre 2015 si è tenuto a Milano il V
Forum dei Giovani Soci del credito cooperativo organizzato da Federcasse con la collaborazione della
Federazione Lombarda delle BCC. Erano presenti oltre 200
giovani soci da tutta la penisola in rappresentanza dei quasi 80
gruppi giovani soci attualmente presenti in Italia. Una realtà
viva, dinamica, appassionata e in costante crescita!
Il Consiglio di Amministrazione della nostra Banca, che da
tempo vorrebbe promuovere la costituzione di un gruppo
giovani soci, ha colto l’opportunità di questo V Forum per
invitare alcuni giovani a partecipare all’evento.
Accompagnati dal responsabile dell’Ufficio soci, tre giovani
soci, uno di Filottrano, uno di Osimo e uno di Cingoli, hanno
così avuto la possibilità di partecipare al Convegno e alla prima
Assemblea della Consulta Nazionale dei Giovani Soci.
L’iniziativa è stata promossa dal nostro Istituto con lo scopo
di avvicinare ulteriormente il mondo giovanile ai valori della
cooperazione e della partecipazione attiva in un processo di
coesione sociale e di crescita responsabile, nella convinzione
che l’apporto di nuovi stimoli ed idee, proprio da parte delle
nuove generazioni, sia necessario per mantenere e sviluppare
i valori fondanti della cooperazione.
Di seguito abbiamo chiesto ai tre partecipanti di raccontare il
loro forum.
Lo hanno fatto in maniera molto genuina.
Nel ringraziarli per la loro adesione ci auguriamo ora che anche altri giovani vogliano cogliere l’invito a “sporcarsi le mani”
per dar vita, anche all’interno della nostra banca, ad un gruppo
di giovani soci.
Le premesse ci sono tutte.
Ragazzi: restate connessi !!!
6
Q
ualità e innovazione. Sono stati questi i temi
principali del “V forum Giovani Soci” delle
Bcc, al quale per la prima volta anche la nostra banca ha presso parte. Un’esperienza formativa,
in compagnia di giovani provenienti da tutta la penisola, ognuno con il proprio bagaglio di idee, progetti
e iniziative, da poter valutare, raccogliere, eventualmente implementare per poter essere proposte anche
nella nostra realtà. Racconti, intuizioni e consigli presentati non solo da giovani, ma anche da personaggi
di rilievo nel mondo di Federcasse, perché se è vero
che i giovani devono puntare al futuro, è altrettanto
vero che non si può prescindere dalle esperienze del
passato. In tre giorni ho assistito ad uno spaccato sul
mondo della cooperazione che sinceramente non mi
aspettavo: aperto verso gli altri, attento alle necessità e soprattutto legato al territorio, che mi ha fatto
veramente piacere scoprire, rendendomi ancora più
convinto che la nostra banca sia davvero differente.
Questa occasione, vissuta con degli ottimi “compagni di viaggio”, sarà certamente di stimolo per il
futuro del nascente gruppo Giovani Soci della Banca
di Filottrano.
aelli
Raff
o
n
a
f
Ste
Gruppo giovani soci :
scaldiamo i motori
oni
Morr
Luca
S
arà stata una ‘chiamata’ o una semplice coincidenza.. quello di cui siamo certi è che gli incontri non sono mai casuali, soprattutto se costituiti per relazioni costruttive di lavoro e di vita. Un
weekend ricco di insegnamenti, motivazioni, consigli e spunti forniti da persone piene di esperienza ed
animo; approfondimenti, idee, proposte, il tutto sotto un tetto di Innovativi e Qualitativi giovani soci che
si sono messi in moto prima di noi e per far si che
come loro potremo un giorno proseguire nell’acculturare e formare nuovi giovani soci che si interessano
di questo “mondo a tutto tondo”.
...E se credete che sia troppo tardi per vivere belle
esperienze, beh ! sappiate che allora è proprio il momento giusto!
S
i è appena concluso il “V Forum Giovani Soci
delle Banche di Credito Cooperativo”, l’appuntamento annuale coordinato da Federcasse che
riunisce i gruppi GS costituiti nel territorio nazionale e si rivolge a tutti quei giovani soci che come noi
ancora non si sono “organizzati”.
Non sapevo bene cosa aspettarmi quando ho accettato di partecipare a questa esperienza. Certo era
che ne sarei rimasta stupita. Sono stati momenti di
ascolto, riflessione e condivisione. Trovarsi insieme a
giovani intraprendenti, ricchi di idee e voglia di fare,
provenienti da paesi diversi ma tutti accomunati da
una stessa realtà, quella del credito cooperativo, profondamente radicato ed attivo nel proprio territorio.
Giovani soci da seguire come esempio e con i quali
iniziare a fare rete. Giovani soci che con la qualità
del proprio impegno apportano innovazione culturale, sociale e relazionale, linfa vitale per il futuro delle
nostre BCC. Forza ragazzi !!! Il VI Forum aspetta
noi: Giovani Soci della Banca di Filottrano!
tti
osse
R
a
n
Sere
7
ATTIVITA’ SOCIALI
BILANCIO SOCIALE 2014
UNA SINTESI
Bilancio Sociale di Missione -
Esercizio 2014
Come di consueto illustriamo nel numero di settembre i dati più
significativi del bilancio sociale che verrà ufficialmente presentato domenica 25 ottobre presso il cinema teatro Torquis di Filottrano. L’anno scorso, riprendendo lo slogan nazionale abbiamo
detto “ci siamo” Quest’anno, sempre mutuando un’immagine
proposta da Federcasse, vogliamo “lasciare un’impronta”.
L’impronta della storia, del passato e del percorso non facile ma
di successo che ci ha condotto sin qui.
L’impronta di quest’ultimo anno come Banca di Credito Cooperativo di Filottrano che vogliamo rendicontare non solo coi numeri ma con molto altro ancora… .
L’impronta del presente con una nuova realtà che nasce.
Ed è infine l’impronta verso il futuro. La speranza cioè di lasciare
nuove impronte ricche di implicazioni sulle imprese, sulle famiglie, sull’ambiente, sulle comunità e sull’economia che speriamo
di contribuire a plasmare in direzione più cooperativa e inclusiva.
Bilancio Sociale
di Missione
Esercizio 2014
Il nostro Patrimonio
64,5 milioni di €
Patrimonio al
31/12/2014
114
Collaboratori
al
31/12/2014
25.831
Clienti
al
31/12/2014
Con i Soci
686.542 euro
beneficio complessivo
a favore dei soci
+38,28%
3.045
Soci al 31/12/2014
Incremento
negli ultimi
5 anni
+23%
rispetto al 2013
500.457 €
Vantaggi di natura
economica
+23%
rispetto al 2013
93.528 €
92.557 €
Vantaggi di natura
extra- economica
+13%
rispetto al 2013
8
Spese per favorire
la partecipazione
dei soci
+18%
rispetto al 2013
57,36%
Percentuale
credito concesso
ai soci 2014
ATTIVITÀ SOCIALI
Con le Famiglie
13 milioni €
+47%
Mutui per la casa
concessi alle Famiglie
168 nuove
rispetto al 2013
concessioni di mutuo casa
25 Rinegoziazioni
2,6 milioni €
Rinegoziazione di mutui per la casa
concessi alle Famiglie
6,2 milioni €
Con le Imprese
Ammontare
dei Crediti in essere
concessi a Start Up
2%
del totale
impieghi
107
operazioni finalizzate
a investimenti produttivi
(mutui + leasing)
Con i Giovani
3.381
di cui
clienti
della BCC
pari al
20,7%
19.338
Giovani con meno
di 35 anni Residenti
sul territorio
396
nuovi rapporti dedicati
a clientela giovane
aperti nel 2014
474 milioni €
5,2
milioni di euro
pari all’
342
giovani con meno
di 35 anni soci
52
Borse di Studio
8,81%
dei clienti
giovani
20.800 €
Importo delle
borse erogato
Con il Territorio
331.000 €
impieghi Concessi
all’economia locale
sponsorizzazioni sociali
e beneficenza sul territorio
76%
Fornitori Locali
397
a
diversi soggetti
del territorio
9
ATTIVITA’ SOCIALI
Un bilancio di questi primi mesi dalla fusione
A
d un anno dalla fusione tra la banca di credito cooperativo di Filottrano e quella di Camerano, è giusto
tentare di fare un primo, approssimativo bilancio della
situazione che si è venuta a creare. Non che il tempo passato
sia stato sufficiente a definire la situazione nel suo complesso,
per fare questo occorreranno almeno altri tre anni, come del
resto previsto dal piano originario, ma due altri appuntamenti coincidenti, la presentazione del bilancio e l’incontro con i
soci di Camerano, spingono ad un primo tentativo di razionalizzazione dei numeri e delle idee.
Bisogna innanzitutto dire che la tabella di marcia è stata finora
sostanzialmente rispettata e i primi obbiettivi fissati per questa scadenza, che chiameremo, per comodità la fase uno del
progetto, sono stati raggiunti. Si è lavorato molto sui corsi di
aggiornamento professionale del personale per omogeneizzare tecniche contabili e procedurali diverse e per dare all’intero
sistema un assetto unitario. Gli innesti di elementi filottranesi
nelle ex agenzie della cassa di Camerano e di quelli di Camerano nelle agenzie di Filottrano hanno prodotto, da un punto
di vista umano, quella saldatura effettiva che la teoria, pure
appresa nei corsi, non può certo consentire.
Dal punto di vista dei rapporti con la clientela è stata scelta la strada della chiarezza più totale, eliminando alla radice
ogni interpretazione distorta che poteva nuocere alla reciproca
fiducia. La stessa strada sarà seguita con i soci nel prossimo,
10
imminente incontro con la dirigenza della banca e il consiglio di amministrazione. Si tratterà di esprimere alla collettività dell’assemblea le poche, semplici regole che sono state alla
base della fusione stessa e che, singolarmente, quasi tutti i soci,
hanno già avuto modo di conoscere dalla bocca dei funzionari,
dagli incontri frequenti e amichevoli con la presidenza e la direzione generale, dal rapporto che queste ultime hanno instaurato con le autorità locali, sindaco di Camerano in testa. Alla
base di tutto, d’altra parte, ci sono i freddi dati di bilancio, dati
che già da soli esprimono il senso dell’ operazione e il suo corretto svolgimento. Dati che dimostrano, nonostante gli sforzi
messi in piedi per far fronte alla difficile situazione di partenza,
un attivo consistente, attivo che a sua volta testimonia la solidità finanziaria dell’istituto di Filottrano che ha reso possibile il
salvataggio della consorella e il suo futuro rilancio.
Restano, si diceva, almeno altri tre anni per completare il processo virtuoso che si è venuto a creare, tre anni che vedranno
importanti novità, dalla razionalizzazione delle filiali, razionalizzazione vista però nell’ottica della crescita e non, come si
pensava, in una semplice dinamica di tagli, alla ottimizzazione
dei servizi al territorio, ai cittadini e alle imprese nella miglior
tradizione del credito cooperativo in cui l’etica del profitto non
è mai disgiunta dalla solidarietà e dall’impegno nel sociale.
Giuseppe Camilletti
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per i canali digitali di Auriga che permette una
comunicazione più rapida dei dati, un maggior
livello di sicurezza e soprattutto – grazie ad un
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sia. Offre sullo schermo del device la possibilità
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dagli utenti in modo veloce e facile, valorizzando le peculiarità tipiche del canale mobile.
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reale attraverso Skype e Whatsapp.
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Il pagamento delle bollette online per imprese e cittadini
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emesse dalle Aziende e dalle Amministrazioni Pubbliche (630 milioni di bollettini all’anno in Italia).
Sui canali della banca “digitale”
CBILL è attivo e può essere utilizzato all’interno della postazione dell’Internet Banking
(15 milioni di clienti attivi su internet banking).
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spedizione del documento cartaceo. CBILL è quindi un altro importante passo avanti nell’ambito della dematerializzazione dei processi di pagamento.
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Le nostre sedi
Filottrano
Piazza Garibaldi, 26
Tel. 071.7227730
Montoro
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Tel. 071.7222169
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Bilancio
Sociale
25 ottobre 2015
ore 9.45
FILOTTRANO
Teatro Torquis
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Osimo
Via Aldo Moro, 62
Tel. 071.7230791
Osimo
Via C. Colombo, 118
Tel. 071.7133102
San Biagio di Osimo
Via Manzoni, 47
Tel. 071.7108005
Passatempo di Osimo
Via Casette di Passatempo, 162
Tel. 071.7100719
Aspio di Osimo
Via A. Volta, 1a
Tel. 071.7108628
Castelfidardo
Via Settimio Soprani, 5
Tel. 071.7822422
Crocette di Castelfidardo
Via Murri, 2a
Tel. 071.7823285
Santa Maria Nuova
Via Garibaldi, 35
Tel. 0731.249434
Numana
Via Flaminia, 66
Tel. 071.9332237
Sirolo
Via Vivaldi, 6
Tel. 071.7360012
Camerano
Via Mons. Donzelli, 34/36
Tel. 071.730181
Loreto
P.zza Leopardi, 19/23
Tel. 071.7501129
Offagna
Via dell’Arengo, 77/79
Tel. 071.7107658
i
orron
Joy M ocio Manolo
el s
figlio d
Cingoli
Piazza XX Settembre, 4
Tel. 0733.604360
Villa Strada di Cingoli
Via Rossini, 29
Tel. 0733.616977
Apiro
P.le Cesare Battisti, 9
Tel. 0733.611702
Treia
B.go Vittorio Veneto, 65
Tel. 0733.215579
14
Matilde Caporaletti
figlia della socia
Barbara Cipolletti
Montefano
Via della Vittoria, 7
Tel. 0733.850564
Corrado Cusini
figlio del socio Carlo
Camerano sotterranea: storia e leggende
raccontate tra visite guidate e spettacoli teatrali
L
a Città Sotterranea di Camerano (il termine «Grotte» è
assai riduttivo) percorre il sottosuolo del centro storico
con andamento labirintico.
L’origine della Città Sotterranea è tuttora incerta vista la totale
mancanza di documentazione storica. Il silenzio storiografico
rende ancora difficile un’interpretazione definitiva sulla datazione degli scavi e sui vari utilizzi che se ne fecero nel tempo.
Si può ipotizzare un’origine remota, ma allo stato attuale si
conservano grotte non precedenti al periodo medievale che,
nel corso dei secoli, vennero utilizzate e modificate fino alla
prima metà del ‘900.
Oltre ad utilizzi pratici come la conservazione del cibo e la ricerca dell’acqua, le grotte nel tempo furono utilizzate oltre che
come luoghi di rifugio fino alla seconda guerra mondiale, anche come luoghi di culto e di riunione: testimonianza ne sono
due chiese sotterranee, che si trovano all’interno del percorso,
e delle sale a pianta circolare con fregi e simboli religiosi.
Tutti questi particolari e molto altro fanno in modo che agli
occhi dei visitatori, spesso attoniti, si sveli una Camerano segreta in cui trovano concretezza storia e leggenda. Un percorso ricco di particolari, un paese sotterraneo, quasi fiabesco e
ricco di fascino.
Sono varie e innovative le possibilità per vistare la città sotterranea di Camerano: dalla visita classica, in cui una guida vi
illustrerà le vicende storiche legate alle grotte, fino alle rappresentazioni teatrali di “Inferno”, di Dante Alighieri, e “Emozioni dall’oscurità”, percorso a lume di candela in cui verranno
amplificati misteri e leggende.
La novità assoluta sarà visitare le grotte in un percorso alternativo, guidati dal noto attore comico NIBA. L’iniziativa, intitolata “Grottesque” consisterà in stravaganti gag all’interno di
un labirintico, grottesco ed emozionale percorso. Immaginatevi un quadro o forse tre, una o più grotte, un mimo.
Citando le parole dell’attore che vi condurrà in un mondo in
cui si mescolano comicità, serietà, mistero e assurdità: «Grottescamente parlando potrei stupirvi citando il Dizionario Etimologico della Lingua Italiana: Grottésco deriva da grotta…
bla bla bla… La verità è che questa mia farsa grottesca all’interno delle fascinose quanto misteriose grotte di Camerano è
solo un pretesto, il mio vero intento è … Ritrovare il GRAAL.
Niente paura è tutto vero!»
Per conoscere gli orari di visita e degli spettacoli teatrali non
esitate a contattare il nostro Ufficio Turistico.
Stacca il coupon sottostante per avere la riduzione sul
biglietto d’ingresso
Info sulle visite: Ufficio IAT di Camerano
[email protected] +39 071.304018
15
DAL
DALTERRITORIO
TERRITORIO
APIRO
Unica realtà delle marche:
“distaccamento dei vigili del fuoco volontari di Apiro”
I
l distaccamento vigili del fuoco volontari di Apiro è operativo dal luglio 2008 nei territori dei comuni di: Apiro,
Cingoli, P. S.Vicino, Staffolo, Cupramontana e nelle frazioni (C. S. Pietro-Isola) comune di San Severino Marche,
(Sasso-domo-Castellaro) Serra San Quirico, (Angeli) Rosora,
(S. Elia) Fabriano. Il distaccamento svolge l’attività 24 ore su
24 con personale volontario. E’ composto attualmente da
circa trenta ragazzi/e, (residenti nei comuni di Apiro e Cingoli). Tramite il servizio di reperibilità intervengono partendo
o dalla sede o dalla propria abitazione o dal posto di lavoro.
Per il servizio di soccorso tecnico urgente (tel. 115), siamo
attivati dalla sala operativa del comando dei vigili del fuoco di
Macerata. Dal 2008 ad oggi il distaccamento ha operato ininMONTEFANO
P
16
terrottamente, effettuando circa 1.400 interventi nei territori
di competenza. Abbiamo quattro automezzi per gli interventi
di soccorso ed un quinto per servizi d’istituto. Da pochi giorni abbiamo acquisito, in collaborazione con p. a. “Piros”, un
sesto automezzo “Bremach 4x4”, indispensabile in considerazione dell’orografia del nostro territorio, utilissimo sia per
la stagione invernale (in situazioni di neve e ghiaccio) sia nel
periodo estivo (in occasione di incendi boschivi). A nome dei
Vigili del Fuoco volontari di Apiro, ringrazio il Consiglio di
Amministrazione della Banca di Filottrano per la disponibilità e il fondamentale contributo per l’acquisto del “Bremach
4x4”.
Piccini Andrea
il coordinatore del distaccamento VV
I cacciatori incontrano le scolaresche
er il quinto anno consecutivo, una vera e propria invasione di bancarelle, in occasione della “Festa della Piccola Grande Italia” svoltasi sabato 16 maggio a
Montefano (MC), i cacciatori della locale Sezione Federcaccia
hanno incontrato gli alunni della scuola primaria. Sono state posizionate sugli alberi del parco comunale “Veragra” due
cassette nido per i piccoli uccelli insettivori, offerte dalla Federcaccia provinciale di Macerata, che si vanno ad aggiungere
a quelle posizionate negli anni precedenti e già tutte occupate
da nidiate di cincie e codirossi. Alla manifestazione sono intervenuti il Sindaco di Montefano Dott. Carlo Carnevali, una
rappresentanza del Corpo Forestale dello Stato ed il tecnico
faunistico dell’Ambito Territoriale di Caccia “MC1”, Dott. Nicola Felicetti. Un agente della Forestale ha illustrato ai ragazzi
i compiti e le attività del Corpo stesso, mentre il Dott. Felicetti
ha spiegato l’utilità delle cassette per la nidificazione dei piccoli
uccelli insettivori, che ormai non trovano più alberi con cavità
naturali, essendo stati abbattuti per far posto a colture intensive. Il Sindaco ha, quindi, sensibilizzato i ragazzi al rispetto
del verde pubblico e a salvaguardare l’ecosistema del territorio
di questo antico borgo. L’incontro è terminato con la visita
dei ragazzi alla storica Fonte Torciano, riportata alla luce dai
cacciatori nel 2010.
DAL TERRITORIO
FILOTTRANO
L
US Filottranese: Orizzonti lontani
a Cina non è poi cosi lontana…,
Dal 2 al 13 Agosto un gruppo di sette bambini cinesi
di età compresa tra i 9 e i 12 anni, accompagnati da
un istruttore e da una traduttrice ha vissuto a Filottrano un’
esperienza a dir poco indimenticabile calcando l’erba del S.
Giobbe per uno stage calcistico durato 10 giorni. La delegazione è stata ricevuta in Comune dall’assessore allo sport
Giovanni Morresi il giorno dopo il loro arrivo a Filottrano.
Gli istruttori della Scuola Calcio Massimo Ciocci della U.S.
Filottranese, hanno tenuto lezioni tecniche ai bambini cinesi,
che hanno subito fatto amicizia con i loro coetanei filottranesi
dimostrando ancora una volta che lo sport non ha confini. Si
è data loro la possibilità di ammirare le bellezze e i luoghi della
nostra terra organizzando alcune escursioni naturalistiche e
balneari. Un’esperienza che sicuramente avrà un seguito, ma
che soprattutto rimarrà nel cuore dei bambini cinesi. L’esperienza è stata importante anche per i nostri ragazzi che si sono
confrontati con una diversa cultura ed hanno fatto amicizia
con persone provenienti da un paese lontano e molto diverso.
Un ringraziamento particolare va al responsabile tecnico della
U.S. Filottranese Marco Giuliodori che grazie alle sue conoscenze ha permesso di sviluppare questo importante progetto,
ai nostri tecnici e tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questo non facile evento.
U.S.Filottranese
S. Maria Nuova
S
Serate con il Centro Studi il Risveglio
ponsorizzata dalla Banca di Credito Cooperativo di Filottrano e di Camerano, il 25 Luglio 2015 si è svolta la
consueta ‘Festa d’Estate’ organizzata dal Centro Studi
‘Il Risveglio’, Associazione Culturale operante nel comune di
S. Maria Nuova. Da sempre, prediligendo l’apporto culturale
e la scelta delle strutture nell’ambito del territorio santamarianovese, quest’anno, il salone congressi del Ristorante Villa
D’Este, ha fatto da splendida cornice alla serata che ha incluso
la commemorazione dei primi dieci anni di onorata attività associativa. Dopo i dovuti ringraziamenti alla Banca e la breve illustrazione del decennio trascorso che ha visto concretizzarsi,
proprio quest’anno, uno degli obbiettivi più significativi ovvero il riconoscimento della Scuola di Formazione di Astropsicologia Eridano School, Nazzarena Marchegiani – Presidente
del Centro Studi – è passata a presentare i graditi ospiti. Tra
questi il giornalista scrittore Giorgio Baietti venuto apposita-
mente da Alessandria che, nell’aprile scorso, ha accompagnato
i soci per tutto il viaggio culturale nella Francia del sud. Il
Baietti tiene conferenze in tutta Italia ed è apparso in alcune
trasmissioni televisive che trattano enigmi e linguaggi esoterici,
come Rebus (Odeon), Mistero (Italia 1) e Voyager (Rai Due).
Al tavolo anche il socio Dr. Alessandro Tansella, noto pneumologo ascolano, anch’egli scrittore nonché attore - regista,
appassionato studioso di Storia cavalleresca; il Dr. Tansella ha
presentato, appositamente per l’evento, il suo Film “Cuore di
Guerriero” . Altro ospite d’onore il ‘genio’ del musicista calligrafo Enrico Ragni in arte Màlleus che ha voluto donare a ‘Il
Risveglio’ una pergamena commemorativa e di ringraziamento. La serata è continuata fino a tarda notte con la proiezione
di foto del viaggio in Francia e con una cordiale Conviviale di
saluto.
Nazzarena Marchegiani
17
DAL TERRITORIO
CINGOLI
C
Museo del lago
ingoli si è dotata di un’altra nuova e interessante struttura turistico-culturale: il Museo del Lago realizzato
dal Comune utilizzando il capannone sottostante alla
diga, previa acquisizione dalla Condotte Acqua che lo aveva
costruito e usato durante l’esecuzione dei lavori per lo sbarramento delle acque del Musone. Dopo la presentazione tenuta
nella sede municipale, il complesso è stato inaugurato durante una partecipata cerimonia: oltre alle autorità municipali e
l’assessore provinciale Leonardo Lippi, era presente anche la
famiglia Frontalini che in Costantino ha l’ideatore-promotore
del comparto dedicato alle motocarrozzette, il gruppo folk
“Balcone delle Marche”.“Col Museo del Lago - ha evidenziato Saltamartini, sindaco di Cingoli - si è avverato un sogno
dell’amministrazione comunale: l’area museale ospita proposte di rilevante valenza culturale, incrementando l’offerta turistica rafforzando la valorizzazione della zona-Lago”. L’intervento eseguito è costato 185.000 euro: 79.500 euro derivante
dai fondi europei gestiti dalla Provincia, 70.500 euro da fondi
comunali, 35.000 euro dal fondo del Consorzio di Bonifica.
Nell’interno del fabbricato di 684 mq. al pianterreno, con
un soppalco di 166 mq, attualmente sono ubicate tre sezioni
espositive: il Museo del sidecar (l’unico al mondo e tutelato
dall’Unesco) di Costantino Frontalini, con 150 esemplari scaglionati in sei sezioni (turismo, commerciale, da competizione,
militare, cinema, bonsai); il Museo della civiltà contadina che,
istituito in collaborazione tra Comune e gruppo folk “Balcone delle Marche”, presenta una rassegna di autentici attrezzi,
utensili, corredi, oggetti, legati alla tradizione silvo-agricolopastorale del territorio; il Museo dell’Acqua, di cui sta compleOSIMO
tando l’allestimento il Consorzio di Bonifica, con la storia della diga e una raccolta naturalistica vertente sul comprensorio.
Intorno al Museo del Lago sono in attività il Parco Avventura
della Cooperativa Upupa di Macerata, la Fattoria didattica di
Pietro Beccacece, il Totem bar di Letizia Angelucci. E’ pure
raggiungibile, attraverso un suggestivo sentiero, la zona con i
resti d’un ponte romano sul Musone.
Gianfilippo Centanni
Amelia Cesaroni festeggia 100 anni
omenica 23 agosto, nella Casa Grimani Buttari di
Osimo, la signora Amelia Cesaroni ha compiuto 100
anni. Il prestigioso traguardo è stato festeggiato da
tantissime persone della casa di riposo osimana, alla presenza del sindaco del comune di Castelfidardo, dove la sig.ra ha
vissuto prima di essere ospite del Grimani Buttari, del vicesindaco del comune di Osimo e del Presidente della struttura Canapa Enrico Alfonso. Graditissima la presenza della direttrice
della filiale della Banca di Filottrano via C. Colombo sig. Basili
Bernardetta, invitata personalmente dalla signora Amelia che
D
18
nel corso degli anni ha maturato un rapporto di grande stima
e simpatia. Dopo la funzione religiosa, presieduta dal sacerdote Don Quirino Capitani, i convenuti sono stati invitati a un
momento conviviale per il tradizionale taglio della torta sormontata da 100 candeline rosa e per la consegna dei doni. Una
cerimonia sobria in linea con il carattere sobrio della carissima
signora Amelia.
Dalla casa di riposo Grimani Buttari
DAL TERRITORIO
CAMERANO
C
La festa del patrono di Camerano
amerano nei giorni 26-30 agosto ha celebrato la 34°
Festa del Patrono San Giovanni Battista. E’ una festa
popolare che vede la collaborazione di tutta la realtà
religiosa e civile di Camerano: Parrocchia, Comune, Pro Loco,
Croce Gialla, Protezione Civile, Circoli ACLI, Associazione
Carabinieri, Centro di Aggregazione Femminile, Avis, Aido,
Occhio del Gallo. Questa festa che non va confusa con una
“sagra” vuole invece avere la pretesa di dare inizio al nuovo
anno pastorale. Infatti con la testimonianza di vita di una personalità, con la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Cardinale, con la rievocazione storica del tempo di San Giovanni
Battista in cui oltre alla sfilata in costume d’epoca sono stati
sottolineati tre eventi della vita di San Giovanni Battista: la
nascita, il battesimo di Gesù e la morte di Giovanni Battista,
si dà a tutta la popolazione l’occasione per una riflessione sul
momento che stiamo vivendo confrontandolo con la coerenza
delle scelte di San Giovanni Battista che l’hanno condotto al
martirio. La testimonianza del Cardinale Menichelli ci ha fatto
riflettere sulla Misericordia di Dio nella nostra vita quotidiana
e rispondendo poi ad alcune domande dei numerosi presenti
ci ha illuminato sulle scelte da fare per essere coerenti oggi.
Nell’omelia il Cardinale, illustrando la vita di San Giovanni
Battista, ha sottolineato che il nostro Patrono ci ricorda quanto sia necessaria oggi la testimonianza della verità.
La festa si caratterizza per l’impegno dei giovani degli otto
rioni in cui è suddiviso il paese: Cima, Gradina, Quercia, Sorgente, Speranza, Sportiva, Strada e Voce che si sfidano nella Contesa del Sacro Vassoio attraverso alcuni giochi, il tiro
alla fune del vassoio gigante, la corsa del vassoio in notturna.
Quest’anno il trofeo è andato al Rione della Sorgente. Pur non
mancando l’agonismo la nota positiva è il constatare come i
giovani si accolgano reciprocamente pur tifando per il proprio
rione. Vedere la piazza stracolma di giovani in grande armonia riempie di gioia. La settimana di festa contempla anche
una serata dedicata alla Corrida cameranese con la presenza di
un folto pubblico divertito, una serata dedicata ai giovani con
un complesso a loro particolarmente gradito. Naturalmente
non possono mancare gli stand gastronomici dove la gente
può tranquillamente cenare. Quest’anno ci ha aiutati anche il
bel tempo che è stato splendido per tutta la settimana. Tutte
le spese sono a carico della Parrocchia che provvede in parte
attraverso una lotteria realizzata grazie ai premi messi a disposizione gratuitamente dalla realtà produttiva di Camerano, le
industrie, i commercianti e le aziende agrarie e vinicole. Un
ringraziamento particolare alle Autorità, a tutte le Associazioni, alla Banca di Filottrano e a tutti i collaboratori.
Per il Comitato Organizzatore
il Parroco don Aldo Pieroni
19
SPORT
FILOTTRANO
La Lardini Filottrano ancora in A2
Il 18 ottobre inizia l’avventura, abbiamo tanta voglia di far bene
L
e “fucsia” di coach Pistola stanno affrontando la preparazione. L’esordio sarà a Chieri, mentre il debutto
al Palabaldinelli contro Aversa. Dopo l’acquisizione del
direttore sportivo dalla Pallavolo Piacentina, la Lardini Filottrano anche quest’anno prenderà parte al campionato di serie
A2. C’è tanta voglia di rivincita per le ragazze di coach Andrea
Pistola che hanno lo stesso entusiasmo di un anno fa, quando
centrarono la promozione, e la voglia di ripartire con l’idea di
crescere ancora e arrivare lontano, grazie anche al coinvolgimento ed alla partecipazione dei tanti tifosi filottranesi e non,
pronti a riempire il PalaBaldinelli di Osimo durante i match
casalinghi. Prima di ripartire con la preparazione, com’è ormai
consuetudine la Lardini si è ritrovata in piazza Mazzini per la
presentazione ai tifosi e per ricevere il caloroso abbraccio della città. Oltre al presidente Renzo Gobbi e a quello onorario
Giovanni Morresi non poteva mancare la famiglia Lardini rappresentata dalla signora Lorena. La casa di moda ha creduto
fortemente nella bontà del progetto pallavolistico filottranese
offrendo tutto il sostegno possibile. La squadra è stata in parte
rinnovata per conquistare al più presto la salvezza e magari
togliersi anche qualche soddisfazione in più. Federica Feliziani, Claudia Stincone, Greta Cavestro, Elisa Rita e Francesca
Villani hanno accolto a braccia aperte le neo “fucsia” Beatrice
Agrifoglio, Asia Cogliandro, Cristina Coppi, Sara Giuliodori,
Serena Moneta e Eleni Kiosi. Il campionato è infatti alle porte, iniziare bene l’avventura rappresenterebbe una grande iniezione di fiducia per la compagine filottranese. Il primo match
sarà fuori casa e più precisamente a Chieri (18 ottobre) con un
avversario ostico come la Fenera, ripescata al posto di Pavia.
Ad Osimo il 25 ottobre le Lardinette esordiranno tra i propri
tifosi contro la New Volley Libertas Aversa. Seguiranno altre
due trasferte consecutive. E’ quindi assolutamente necessario
andare a punti sin dalle prime due partite per non restare troppo indietro. Girone di andata con sei gare sul campo amico e
sette in trasferta, compresa quella sul campo di Pesaro di sabato 19 dicembre. Il campionato di A2 osserverà una lunga sosta
tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio: alla ripresa (il 17
gennaio) le Lardinette voleranno ad Olbia per la chiusura del
girone di andata. “Tutto sommato è un calendario nella norma” - dichiara il tecnico della Lardini, Andrea Pistola, sul sito
ufficiale della società - Un po’ tutte le squadre sono in fase di
completamento e dunque è prematuro dare dei giudizi tecnici;
sulla carta l’avvio è insidioso, considerando le tre trasferte nelle prime quattro giornate. Saremo chiamati ad entrare subito
in un clima da battaglia, a cominciare dalla trasferta di Chieri,
ambiente caldo e piazza abituata negli ultimi anni a palcoscenici importanti”. “Rispetto alla scorsa stagione – aggiunge il
presidente Renzo Gobbi – affronteremo un inizio di torneo
con un numero maggiore di partite lontano dal PalaBaldinelli,
sarà importante far subito bene”. Un grande in bocca a lupo
quindi alla Lardini anche da parte della Banca di Filottrano che
ha sempre cercato di non far mancare il proprio sostegno alla
squadra anche attraverso il tifo sugli spalti dei propri dirigenti
e collaboratori.
Luca Falcetta
CALENDARIO REGULAR SEASON
Fenera Chieri ’76 – Lardini Filottrano (a. 18/10 – r. 24/01)
Lardini Filottrano – Volley Libertas Aversa (a. 25/10 – r. 31/01)
Volley Soverato – Lardini Filottrano (a. 01/11 – r. 07/02)
Omia Cisterna – Lardini Filottrano (a. 8/11 – r. 14/02)
Lardini Filottrano – Volley 2002 Forli (a. 15/11 – r. 21/02)
Lardini Filottrano – Beng Rovigo (a. 18/11 – r. 24/02)
20
Golem Software Palmi – Lardini Filottrano (a. 22/11 – r. 28/01)
Lardini Filottrano – Saugella Team Monza (a. 29/11 – r. 06/03)
Volalto Caserta – Lardini Filottrano (a. 06/12 – r. 13/03)
Lardini Filottrano – Lilliput Settimo Torinese (a. 13/12 – r. 26/03)
Robusport Pesaro – Lardini Filottrano (a. 19/12 – r. 03/04)
Lardini Filottrano – Delta Inform. Trentino (a. 22/12 – r. 06/04)
Volley Hermaea Olbia – Lardini Filottrano (a. 17/01 – r. 10/04)
SPORT & TERRITORIO
OSIMO
L
La pallamano che fa rumore
’A.S. 2014/2015 è senza dubbio una stagione da ricordare per la piccola ASD Polisportiva Arcobaleno e per
lo sport Osimano. Nel 2005 la società decise di far conoscere ad alcuni ragazzi della frazione di San Biagio uno sport
di squadra poco conosciuto, spesso confuso con la pallanuoto,
proprio per la sua peculiarità: fare goal nella porta avversaria
usando esclusivamente le mani. La Pallamano (Handball) si
gioca invece sulla terraferma ed è caratterizzata da grande coordinazione, velocità, reattività, elevazione, forza. Dieci anni
fa non si pensava certo di arrivare ai livelli attuali: 40 atleti dai
9 ai 20 anni, suddivisi in quattro categorie, under 14, under 16,
under18/20 e serie B. Questo traguardo è stato possibile grazie ad un team compatto, affiatato, ma soprattutto competente
e motivato a lavorare con costanza e pazienza nel corso degli
anni su tanti ragazzi. Il numero di tesserati continua ad aumentare, specialmente tra i più giovani, frutto di un lavoro mirato
nelle scuole primarie e secondarie di primo grado di Osimo. Il
progetto prevede lezioni di avviamento alla Pallamano con il
MONTEFANO
fine di diffondere quanto più possibile la conoscenza di questo
sport di squadra, capace di formare un individuo sia fisicamente che caratterialmente. Nel suo percorso, così silenzioso
quanto poco conosciuto, la Polisportiva Arcobaleno è riuscita
ad ottenere negli ultimi anni molti buoni piazzamenti a livello
regionale e interregionale. In questo A.S. 2014/15 è doveroso
menzionare il terzo posto nel Campionato Regionale Maschile
nelle categorie under 14 e under 16 e il sesto meritatissimo posto nel Campionato Maschile di Serie B della giovane squadra
che ha affrontato formazioni sia marchigiane che abruzzesi di
gran livello tecnico e di grande esperienza. Partendo dal nulla,
attraverso un mix perfetto tra giocatori, allenatori e scelte della dirigenza non sono state costruite solo le fondamenta, ma
anche una solida struttura di una società rispettata, ammirata
e vincente nonostante i grandi limiti che derivano da questo
sport. Infatti la Pallamano richiede un impianto ampio, con un
campo di 40 metri di lunghezza e 20 metri di larghezza, non
facile da trovare nelle vicinanze. Inoltre prevede l’uso della
pece, fondamentale per l’adeguata impugnatura della palla, ma
anche molto antipatica da rimuovere dal pavimento! Questa
piccola società sportiva ha comunque fatto ogni anno passi
da gigante lungo una strada che sembra ancora molto lunga e
faticosa… Ma le sfide piacciono molto alle dirigenti Serenella
Pieroni, Gemma Polverini e Beatrice Zoppi, agli allenatori Roberta Giaccaglia, Massimiliano Gentili, Alessandro Boccolini e
Andrea Badialetti , agli aiuto allenatori Elia Campanale, Alessio Pagliarecci e Samuele Boccolini e a tutti i giocatori. Sanno
perfettamente che i grandi traguardi si raggiungono solo superando gli ostacoli, dando il massimo senza mollare mai!
ASD Polisportiva Arcobaleno
In 550 alla marcialonga Montefanese
l 30 agosto 2015 si è disputata, in una calda giornata di premi a sorpresa per uomini e donne della l 0Km e premi con
fine estate, la 22°marcialonga montefanese La manifesta- i prodotti tipici della zona per le società partecipanti. Alla fine
zione, con partenza e arrivo in piazza Bracaccini, ha visto grande ristoro con specialità locali, frutta e dolci per tutti.
la partecipazione di circa 550 atleti in rappresentanza di tutte
le società iscritte al 37°criterium marchigiano e podisti provenienti dalle vicine Umbria e Abruzzo.
La gara della 10 Km ha visto la conferma di Moretti Giovanni dell’Atletica Potenza Picena vincitore per il secondo anno
consecutivo davanti a Lampa Giorgio dell’Atletica Filottrano
e al compagno di squadra Graziadei Mattia. La gara femminile ha visto il successo dell’atleta Sgariglia Pamela dell’Atletica
Potenza Picena davanti a Morbidoni Milena della Nuova Podistica Loreto e al 3°posto Donati Cristina, atleta Montefanese che gareggia per la Società Mob. Lattanzi di Montegiorgio.
Inoltre si sono disputate le gare di Km. 0,600, Km.1,200 riservate, rispettivamente, ai ragazzi e ragazze da O a 9 anni e
da 10 a 13 e la passeggiate di Km.4,00. Al termine delle gare,
premio per tutti i partecipanti, riconoscimenti per i primi 30
della Km.10,00 maschile e le prime 18 della gara femminile,
per i primi 3 ragazzi e ragazze delle rispettive categorie inoltre
I
21
DAL TERRITORIO
NUMANA
N
Alba a Numana suoni e danza
Il 14 agosto alle ore 5.30 nei Giardini di Piazza Nuova a Numana si ripete ogni anno un evento riuscitissimo, nato nel 2010 da un’idea di Marco Santini,
direttore artistico del concerto: il Concerto all’Alba a Numana.
Anno dopo anno, numerosi artisti da tutto il mondo si sono
esibiti in questo teatro naturale. La scelta è quella di far dialogare varie arti. Lo scenario naturale cambia luci e colori in un
continuo divenire che accompagna gli spettatori al sorgere del
sole. Ogni momento è unico ed irripetibile. Negli anni sono
stati ospiti pittori, scultori, doppiatori, attori, un coro femminile di Berlino, una musicista cinese col suo Erhu, cantautori
dell’Uruguay e delle Isole Faroe. Quest’anno sul palco insieme
a Marco Santini (socio della Banca di Filottrano) si sono esibiti la Mannheimer Ensemble, orchestra d’archi internazionale
presente già dalla prima edizione del concerto, Francesco Mariottini, ballerino jesino che ha partecipato alla trasmissione
“Amici” e il leggendario Franco Cerri, chitarrista che ha scritto
pagine di storia della musica jazz italiana. Lo spettacolo inizia
ancora prima del sorgere del sole: musica, recitazione, danza
e poi ancora musica… senza lasciare neanche lo spazio agli
applausi. Giulia Poeta ha il ruolo di cullare e far riflettere gli
spettatori con la sua recitazione. Con estrema cura sono scelti
sia i brani musicali sia quelli recitati. Parecchi brani musicali
sono stati presi dal disco “OP. 1” di Marco Santini, un disco
che ha come filo conduttore il violino che si lega con il jazz,
con la classica, col country e col rock. I brani recitati trattano
del mare, dell’amore e della vita. “La cosa che mi sorprende di
più in assoluto di questo Concerto all’Alba, afferma Santini, è
vedere quante persone fanno il grande sacrificio di svegliarsi
presto per venire ad assistere a questo nostro spettacolo. Non
è come passeggiare per strada mangiando un gelato e imbattersi in un concerto. Negli occhi degli spettatori si legge una
predisposizione massima all’ascolto, come se fossimo in un
teatro a cielo aperto. Metto tanto impegno per questo evento
e mi commuove vedere un fiume di gente arrivare già due ore
prima dell’inizio per vivere con me questa Alba speciale.
Il Cristo delle Marche è il primo brano che ho composto. Con
la musica cerco di descrivere il popolo marchigiano e la dolcezza delle colline che si spingono fino al mare. Casualmente è
finito nelle mani di Papa Francesco che ha pensato di scrivermi una lettera. E’ stata un’emozione che ricorderò per tutta la
vita.” Molto si può scrivere sui concerti di Marco Santini ma
nulla vale l’emozione di ascoltarlo dal vivo!!!
Francesca Paccamiccio
Marco Santini
Pasta parmigiano pomodoro mozzarella al forno
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2 cucchia i
sata
400 g di pas
di pomodoro
igiano
40 g di Par m
Reg giano
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Se l’estate è il tempo dei piatti leggeri, freschi e molto semplici, l’autunno offre l’occasione di tornare a pietanze un pò più sostanziose,
da cucinare con maggior calma e di stare tranquillamente in casa,
magari con gli amici o con la propria famiglia. Il problema, a volte,
è proprio quello di riuscire a trovare delle ricette, più o meno semplici, che ci permettano di portare in tavola piatti autunnali diversi e
sempre nuovi. Per questo abbiamo pensato di suggerirvi questo gustoso piatto, ... buon appetito! Preparare la besciamella. Lessare la pasta
in abbondante acqua bollente salata e scolarla piuttosto al dente. Versare la
pasta in una pirofila, condirla con olio, i pezzetti di mozzarella e metà della
besciamella, del pomodoro e del Parmigiano. Dopo aver amalgamato bene
tutti gli ingredienti unire la restante besciamella a filo e cospargere sulla superficie il rimanente Parmigiano. Distribuire il pomodoro tenuto da parte,
quindi infornare, nel forno preriscaldato a 180° C per 20 minuti circa.
GITE
ESTATE 2015
Il viaggio che ha caratterizzato
l’estate 2015 è stato senz’altro il
Tour del Portogallo e Santiago De
Compostela, realizzato nel periodo
30 giugno 7 luglio con la partecipazione di 47 persone.
Diverse e varie sono state le emozioni provate nonostante l’inconveniente subito proprio al momenmomen
to della partenza. A causa del noto
incendio sviluppatosi al terminal
3 dell’aeroporto Roma-Fiumicino
il volo è stato dirottato a MilanoMalpensa con scalo a Lisbona anziché a Porto, ciò ha posticipato
di circa 4 ore l’arrivo previsto in
Portagallo.
Tuttavia il programma è stato ripreso senza difficoltà e sono
state raggiunte le varie tappe previste.
A Santiago de Compostela, con sorpresa, in quanto si era pensato di lasciare volontaria l’adesione, tutti i partecipanti si sono
uniti alla camminata di 4/5 km lungo il percorso francese del
famoso cammino di Santiago de Compostela, dal Monte della
Gioia sino all’abbraccio della statua di San Giacomo a cui è seguita la S.Messa del Pellegrino e la visita guidata della Cattedrale. Interessante la sosta a Braga per la visita alla vecchia cattedrale e al santuario del Bon Jesus, con la discesa per l’originale
scala barocca e la sosta a Guimaraes, culla del Portogallo .
Le tappe successive hanno permesso di conoscere luoghi famosi ricchi di storia e di fascino: Porto con visita alla cantina
del famoso vino. Coimbra , città degli studenti, con visita
alla vecchia università. Fatima con la visita al santuario, alla
cappella delle apparizioni, ai luoghi dei tre pastorelli e alla fiaccolata serale. Batalha, in cui abbiamo visitato la Chiesa e il
chiostro del monastero, Alcobaca sede di un antico monastero cistercense. Nazare, colorato villaggio di pescatori sull’atlantico.
Il viaggio si è concluso con la visita alla città di Lisbona.
Merita anche ricordare tra le gite effettuate questa estate , domenica 6 settembre dedicata dell’EXPO 2015. Hanno partecipato 139 persone divise in tre pulman. La visita libera dei padiglioni è stata interessante e alla sera, anche se tutti eravamo
stanchissimi , ci siamo detti che ne valeva proprio la pena.
Auro
Sabato 17 Ottobre 1 gior.
Raccolta delle castagne a Piancastagnaio (SI)
Inizio Novembre 10 gior.
India – “Rajasthan” Programma in uscita.
viaggio confermato.
30 Dic. - 02 Gen. 4 gior
Capodanno in Salento
prenotatevi
INFO: Adriana 071.7227701 Auro 346.1553655 o 347.1588374
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