IL SIPARIO DI GIADA

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IL SIPARIO DI GIADA
Presentazione realizzata da:
Boccalon Lisa,
Chiarion Maria Giovanna,
Chime Grace,
Dentello Anna,
Pavanello Emma,
Subbottina Tatiana,
Turolla Gaia
cl.1BLS
A.s. 2015-2016
CONTESTO STORICO:
Cina ed Europa nel 1700
RIASSUNTO
ASPETTI
NARRATOLOGICI
LA DONNA DEL
‘700: Oriente e
Occidente
SVILUPPI TEMATICI
AUTORITÀ DEL
‘700
TEATRO DEL
‘700: Oriente e
Occidente
Palazzo dei
Dimenticati e la
Città Proibita
MASCHILE:
Oriente e Occidente
GESUITI
RECITAZIONE
CARLO
GOLDONI
CONTESTO STORICO
EUROPA NEL ‘700
• PROGRESSI E CAMBIAMENTI • GUERRE E TRATTATI DI PACE:
IN EUROPA:
• 2 guerre di successione
• in campo tecnico e scientifico
1. Successione polacca: cinque
in seguito alla Rivoluione
anni di guerra (dal 1733)
industriale (macchina a
terminati con la pace di
vapore)
Vienna (1738)
• Diffusione delle attività
2. Successione austriaca: otto
industriali;
anni di scontri (dal 1740)
conclusi con la pace di
Aquisgrana (1748).
• Età del dispotismo illuminato
• Rivoluzione francese (14 luglio
1789) e dominazione
Con la pace di Aquisgrana si
napoleonica
giunse a un assetto più stabile
dell’Europa, durato per 50 anni
SITUAZIONE DELL’ITALIA NEL 700
1.Inizi del ‘700 : cambio di dominazione
• Nord : possedimenti austriaci e riforme
amministrative
• Sud: influenza spagnola e feudalismo
2.Ultimi anni del ‘700: campagna di liberazione
dell’Italia attuata dai Francesi
• Nascono le «repubbliche sorelle»:
repubblica cisalpina (comprendente alcuni territori
veneti) e ligure (entrambe nel 1797), repubblica
romana e napoletana (fra 1798 e 1799)
• Sardegna e Sicilia rimasero rispettivamente ai Savoia e
Borboni di Napoli
L’ Illuminismo
Europa
CONTENUTI PIÙ IMPORTANTI
• Fiducia nella ragione umana
• Interesse per gli studi scientifici
• Cosmopolitismo e tolleranza religiosa
• La convinzione che l’attività intellettuale e artistica
debba avere utilità sociale
• Principio di uguaglianza tra gli uomini
STRUMENTI DI DIVULGAZIONE
• I giornali moderni, gazzette, libelli
• L’ Enciclopedia (1751-1772)
Illuminismo Italiano
Gli ideali illuministi si diffusero anche in Italia, sopratutto
a Milano, Napoli e Venezia, comportando cambiamenti
nella produzione letteraria: nel campo della trattatistica
(Cesare Beccaria), del teatro (Carlo Goldoni), della poesia
(Giuseppe Parini)
• Illuminismo Lombardo (Milano)
Il movimento si sforzò di trovare concrete soluzioni ai
problemi.
Centro delle discussioni era la rivista Il Caffè legata
all’Accademia dei Pugni (1761).
• Illuminismo a Napoli
Diede vita a nuove forme architettoniche, a nuovi
pensieri filosofici e pose le basi dell'economia e del diritto
moderno.
Illuminismo Veneziano
L'ambiente veneziano era particolarmente
aperto alla cultura illuministica, che era stata
assimilata dalla borghesia in maniera realistica
e concreta.
Carlo Goldoni (principale esponente
dell’illuminismo veneziano) della cultura
illuminista accetta l'egualitarismo e il
razionalismo, ma non esprime il bisogno di
una riforma radicale: non aspira al conflitto tra
classi sociali, bensì alla collaborazione.
Goldoni trasformò la commedia in una forma
teatrale, che potesse esprimere una visione del
reale in sintonia con gli ideali del tempo.
Cina nel ‘700
Impero di Qianlong
(1735-1795)
• Forte aumento della
popolazione
• Espansione del territorio
imperiale
• Miglioramento della vita
intellettuale e culturale
Il progresso diventa il declino
•
•
•
•
•
Promosse:
studi e opere che recuperavano
le tradizioni manciù
le gazzette locali
la realizzazione di carte
geografiche (Gesuiti)
realizzazione del Siku Quanshu
(1773-1782)
Declino
Causato dalle stesse idee politiche
di Qianlong, e dalle guerre
contro l’Occidente (Inghilterra)
Siku Quanshu:
Biblioteca Completa dei 4 tesori
•
•
•
•
Detta dei «Quattro tesori » perchè si riferisce alle quattro
sezioni in cui sono classificati i testi cinesi:
classici, filosofici, storici, letteratura cinese. Contiene :
36.381 volumi;
più di 79.000 capitoli;
2,3 milioni di pagine;
800 milioni di caratteri cinesi.
Gli obbietivi del Siku quanshu sono:
a) celebrare la gloria dell’imperatore;
b) migliorare le conoscenze letterarie e riportare i testi alle
loro versioni originali;
c) elencare le pene riservate agli scrittori che pubblicavano
libri anti-manciù (praticare quindi la censura).
Siku Quanshu potrebbe essere paragonato all’ Enciclopedia di Diderot, ma
quest’ultima presenta obbiettivi diversi, in quanto:
a) ENCICLOPEDIA: espone l’ordine e la connessione delle conoscenze
umane;
b) DIZIONARIO RAGIONATO DELLE SCIENZE, DELLE ARTI E DEI
MESTIERI: espone i principi su cui si fonda ogni scienza
Francia: Enciclopedia.
Cina: Siku Quanshu
RIASSUNTO
●
●
●
Nel romanzo sono presenti
tre storie parallele:la storia
di Goldoni, di Xiaoyi e la
storia del gesuita De
Grammont. Quest'ultima
interseca le prime due.
La narrazione inizia in
medias res.
Periodo storico:1760
Goldoni scrive “La Cecchina”
Xiaoyi viene scelta come
futura madre per il
successore al trono
ingaggia la Coltellini come
protagonista
L'opera é un grande successo e
per Goldoni si aprono le porte
della fama
Vuole intraprendere un
viaggio verso la Cina
Incontra de Grammont,
un apprendista gesuita
Goldoni si trasferisce in Francia e
diventa famoso in tutta Europa
Riceve una copia de
”La Cecchina”
Esprime all'imperatore il
suo sogno di recitare e
lui la accontenta
Inizia a prendere lezioni da
De Grammont
...
Dopo un lungo viaggio,
arriva a destinazione
Conosce l'imperatrice e
inizia a istruirla
I gesuiti vengono
scomunicati
Isaia Iannacone vuole dimostrare i diversi significati del
teatro: mezzo di successo, libertà di espressione,
raggiungimento dei propri obiettivi.
-teatro
-condizione femminile
-autorità maschile
-gesuiti
NARRATOLOGIA
CARATTERISTICHE:
• ordine della narrazione: intreccio con
numerosi flashback;
• sequenze: miste (descrittive - narrative
con vari dialoghi);
• collocazione cronologica: nel passato,
con la presenza di ellissi, sommari e
pause + arco temporale
• luoghi: reali + simbolici;
• focalizzazione: ‘zero’ in Cina ed
‘esterna’ a Roma;
• tipo di racconto: romanzo storico.
L’ autore: ISAIA IANNACONE
CLASSIFICAZIONE PERSONAGGI
(STORIA)
GOLDONI
(STORIA)
XIAOYI
(STORIA)
GESUITA
PROTAGONISTA
Goldoni
Xiaoyi
De Grammont
ANTAGONISTA
Gli altri
commediografi
Imperatore
(inizialmente);
concubine
Papa + quelli che
contrastano i Gesuiti
AIUTANTI
-Sardello
-Piccinni
-Imperatore, De
Bahr, Amiot e
Grammont e M.Wei Hallerstein
COMPARSE
-moglie(Nicoletta)
Giulio
Concubine
Arcadius Wang
P. TIPO
Moglie,
Xiaoyi
Papa
P. INDIVIDUO
Carlo Goldoni
Imperatore
De Grammont
OGGETTO
“La buona
figliuola”
“La buona figliuola” “La buona figliuola”
AUTORE E NARRATORE
Colui che scrive la
storia (persona reale).
Autore:
Isaia Iannacone
Sinologo,
ricercatore...
Colui che racconta i
fatti (voce narrante).
Narratore
Cina: narratore
onnisciente
Italia: naratore
esterno nascosto
Tipica donna orientale di quel tempo
•
•
RAPPORTO MOGLIE-MARITO
RAPPORTO IMPERATRICE-SOCIETÀ /
DONNA- SOCIETÀ
Tipica donna occidentale di quel tempo
ATTUALMENTE …
DONNA OCCIDENTE:
1.
2.
3.
4.
Hanno pieni diritti, votano, non sono sottomesse a nessuno.
Libertà nel modo di vestirsi.
La donna non è più inferiore dell’uomo.
No poligamia.
DONNA ORIENTALE
1.
Non hanno diritti, sono
sottomesse al volere dell’
uomo.
2. In alcuni paesi è ristretta la
libertà nel modo di vestirsi.
3. Non c’è parità fra i sessi.
4. In alcuni paesi orientali c’è la
poligamia.
LA CITTÀ PROIBITA
CITTÀ PROIBITA
CITTÀ PURPUREA (dal cinese Zijin Cheng,紫禁城)
PALAZZO D’INVERNO
GUGONG 故宫 (= ex palazzo)
FUNZIONI:
 Dal 1420 al 1912: centro del potere politico cinese e residenza dell’imperatore
e della corte;
 Dal 1924: centro del potere politico e museo;
 Dal 1987: Patrimonio dell’UNESCO come “Palazzo Imperiale delle dinastie
Ming e Qing”
Struttura:
•Corte esterna:
-Palazzo della Suprema
Armonia
-Palazzo dell’Armonia Centrale
-Palazzo della Preservazione
dell’Armonia
•Corte interna:
-Palazzo della Purezza Celeste
-Palazzo della Tranquillità
Terrestre
-Palazzo dell’Unione
Palazzo della Suprema Armonia
Palazzo dell’Armonia
Centrale e della
Preservazione dell’Armonia
Palazzo della Purezza Celeste
Palazzo della Tranquillità
Terrestre e dell’Unione
I GIARDINI …
«Xiaoyi
innanzi e Madre Wei due passi indietro
avevano vagato con affanno tra i laghetti
ribollenti di grosse carpe multicolori; le acque
luccicanti facevano sembrare il giardino una
collezione di antichissimi specchi di bronzo
levigato, simili a quelli che l’imperatore
conservava gelosamente nella Sala delle Tre
Rarità.
Avevano visto padiglioni graziosamente adagiati
sull’acqua, con piccoli edifici celati dalla
discrezione dei rami dei salici piangenti; vialetti
bordati da mille varietà di fiori e di piante in
piena esplosione primaverile di colori; sentieri a
zigzag per impedire agli spiriti –che notoriamente
sanno muoversi soltanto in modo rettilineo- di
avanzare; rocce e colline sistemate nel rispetto
delle Tre Distanze e terrazze marmoree affacciate
sul nulla per favorire la meditazione …»
SOCIETÀ NELLA CITTÀ PROIBITA
Imperatore Qianlong
imperatore
Imperatrice Xiaoyi
Madre del sovrano
Imperatrice(1° rango)
Concubine e figli
(dal 2° rango al 5°)
eunuchi
gesuiti
Concubina Profumata
servitori
eunuco
LE DIFFERENZE TRA AUTORITÀ
MASCHILE IN ORIENTE E IN
OCCIDENTE
Imperatore
Qianlong
Commediografo
Carlo Goldoni
ORIENTE
OCCIDENTE
1. Rapporto marito-moglie
1. Rapporto marito-moglie
2. Rapporto imperatore-società
2. Rapporto uomo-società
L’imperatore detiene il potere assoluto
sulla moglie, decide per lei e per il suo
futuro. «Nessuno ha mai osato porre
domanda a colui che siede sul Trono del
Drago».
L’imperatore è il padrone supremo del
Paese e della vita dei suoi sudditi, in
quanto è considerato:” Figlio del cielo”
per mettere in risalto la sua importanza
e il suo potere.
Goldoni ammira, rispetta e ama la
moglie.
“Ogni giorno benedico la sorte che mi
ha fatto incontrare la mia adorata moglie,
l’incanto della mia vita”; Goldoni non ha
nessun potere su di lei, ma la considera
un punto di riferimento e di confronto, in
quanto la ritiene: ” … saggia, graziosa e
garbata Nicoletta”.
Goldoni è ammirato da tutti per
l’importanza che ha acquisito
componendo opere teatrali, cioè facendo
il suo lavoro.
NASCITA E ADOLESCENZA
Nasce a Venezia il 25 febbraio 1707.
Durante la sua adolescenza conosce i primi autori.
•
•
STUDI
• Studia filosofia e giurisprudenza a Rimini e poi a Pavia,
mai tralasciando la passione e vocazione per il teatro.
• Il suo carattere imprudente e esuberante,
già evidente in giovane età, lo porta all’espulsione
dall’università.
• Una serie di fallimenti nell’ambito giuridico lo
riportano a perseguire il suo vero obbiettivo: la composizione di commedie.
IL SUCCESSO
 Goldoni incontra Girolamo Medebach,
uno dei più famosi capocomici del
tempo: inizia la sua carriera come
commediografo.
 nella stagione teatrale 1750-1751,
Goldoni realizza a pieno la riforma
goldoniana
(ricordiamo le opere più importanti: La
Locandiera, La Bottega del caffè, I
pettegolezzi delle donne).
 1762: ottiene l’incarico di dirigere la
«Comédie italienne» di Parigi
(grandissimo successo)
GLI ULTIMI ANNI
 1784: stende la propria autobiografia, i Mémoires.
 Muore in condizione di miseria il 6 febbraio 1793.
‘’LA BUONA FIGLIUOLA’’
(o ‘‘LA CECCHINA’’)
GENERE
Opera lirica
(dramma giocoso)
Niccolò Piccinni
MUSICA
Carlo Goldoni
LIBRETTO
tre
ATTI
6 febbraio 1760
PRIMA
Teatro delle Dame, Roma
RAPPRESENTAZIONE
‘’La buona figliuola maritata’’
SEGUITO
I GESUITI
FONDAZIONE DELL’ORDINE
La Compagnia di Gesù è un istituto
religioso maschile di diritto pontificio.
L'ordine fu fondato da Ignazio da
Loyola a Parigi nel 1534. Il programma fu
approvato da papa Paolo III con la bolla
Regimini militantis ecclesiae.
Nel 1539 la Compagnia di Gesù divenne
un ordine riconosciuto dalla legge
canonica.
I missionari riuscirono a penetrare in
Irlanda, Inghilterra, India, Giappone,
Brasile, Paraguay, Canada, Africa e Cina.
In Cina entrarono Matteo Ricci e
Michele Ruggieri, che furono perseguiti
dai Cinesi.
Ignazio da Loyola
I gesuiti continuarono la loro
opera: il successore di Ricci, Niccolò
Longobardo, nel 1618 fece giungere
dall'Europa il gesuita Johann
Schreck.
I governi di numerosi stati europei
consideravano l'ordine il più
pericoloso alleato dei pontefici.
I gesuiti furono espulsi dai
principali regni europei e dalle loro
colonie.
Nel 1814, con la bolla Sollicitudo
omnium ecclesiarum, papa Pio VII
ripristinò la Compagnia di Gesù in
tutto il mondo.
Matteo Ricci
I GESUITI
IN CINA
I primi Gesuiti ad entrare in
Cina furono Matteo Ricci e
Michele Ruggieri nel 1582.
Matteo Ricci si insediò nella
capitale nel 1610, cominciò il
suo lavoro a corte circondato
da letterati cinesi e scrisse il
primo dizionario cineselatino.
In Cina i Gesuiti seguivano
le usanze della cultura locale:
portavano i vestiti in seta e
parlavano Cinese.
Gesuita in Cina
OPERE DEI GESUITI IN CINA
43 opere geografiche e cartografiche
Traduzione dei primi libri degli
Elementi di Euclide
Costruzione del primo osservatorio di
Pechino
Primo libro di grammatica cinese
Dizionari di lingua cinese
Una grande opera cronologica sulla
storia cinese a partire dai primi anni
(uscì solo il primo libro)
5 volumi destinati agli aspiranti
missionari.
In più portarono in Cina tutti gli
strumenti conosciuti in Occidente
all’epoca.
Dizionario cinese - latino
TEATRO NEL'700
OCCIDENTE
Le donne non
possono recitare
➢Scenografie e vestiti
ricchi e sfarzosi
➢
Castrati
➢
Opere cantate
➢
ORIENTE
Recitavano le donne
di basso rango
➢Scenografie
grossolane e primitive.
➢Gli attori
costruiscono scene
viventi.
➢Gli attori maschi
usano le scarpine
microscopiche
➢Opere recitate e
cantate
➢Non possono dare le
spalle all'imperatore
➢
La recitazione
Il primo caso documentato di recitazione da parte di un
attore risale al 530 a.C., probabilmente il 23 Novembre,
quando in occasione delle feste di Dionisio, al Teatro di
Atene, l'attore greco Tespi rappresentò il primo
personaggio.
Da questo momento i pretesti della narrazione furono
immediatamente rivoluzionati.
Un mito tramanda che Tespi sia ancora presente, come
spirito malvagio, e i disastri dei teatri talvolta sono
ritenuti conseguenza del suo intervento spiritico.
Nel passato la recitazione era riservata agli uomini e
allora si iniziò a usare il termine attore.
Le donne iniziarono a recitare solo nel XVII secolo.
Nell'antichità e nel Medioevo, era considerato disdicevole
per una donna salire sul palcoscenico e questa percezione
continuò sino al XVII secolo, sebbene vi sia qualche
elemento per sospettare che le donne durante questo
periodo abbiano recitato illegalmente in alcune Opere.
Sitografia e bibliografia
Il sipario di giada- Isaia Iannaccone ISBN 978-88-454-1430-5
Contesto storico

Europa nel 700 e situazione Italia nel 700 (testi tratti dai libri di letteratura e storia)

Illuminismo in Europa e Italia https://it.wikipedia.org/wiki/Illuminismo
https://it.wikipedia.org/wiki/Illuminismo_in_Italia

ILLUMINISMO VENEZIANO http://doc.studenti.it/appunti/letteratura/letteratura-illuminismo-italia.html

Cina nel 700

Siku Quanshu https://en.wikipedia.org/wiki/Siku_Quanshu
http://www.storico.org/seicento_eta_lumi/qianlong.html
Rassunto
Narratologia
Città Proibita
Differenze tra autorità maschile in Oriente e Occidente
Carlo Goldoni
Gesuiti
• Wikipedia- Missione gesuita in Cina https://it.wikipedia.org/wiki/Missione_gesuita_in_Cina
• Wikipedia- la Compagnia di Gesù https://it.wikipedia.org/wiki/Compagnia_di_Gesù
• Gesuiti nell’enciclopedia Treccani http://www.treccani.it/enciclopedia/gesuiti
• Chi sono i Gesuiti- Il Post http://www.ilpost.it/2013/03/14/gesuiti/
Teatro nel ‘700
Recitazione
Riflessioni
Tutti gli approfondimenti sono stati svolti al
fine di capire e comprendere meglio il libro,
caratterizzato da lunghe e numerose
descrizioni, che facevano perdere la continuità
del discorso.
Le componenti del gruppo sono molto
soddisfatte del lavoro svolto che, secondo
loro, ha reso e renderà la lettura del libro più
interessante.
PRODOTTO FINALE SUL LIBRO :
«IL SIPARIO DI GIADA» di Isaia Iannaccone
Boccalon Lisa,
Chiarion Maria Giovanna,
Chime Grace,
Dentello Anna,
Pavanello Emma,
Subbottina Tatiana,
Turolla Gaia
CL 1BLS a.s 2015/2016
Liceo Scientifico Statale «Pietro Paleocapa», Rovigo