/ SALUTE Dieta troppo povera di iodio, 6 milioni di italiani malati di
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Data 28-09-2016 Pagina Foglio SEZIONI EDIZIONI LOCALI CORRIERE FINO AL 30/09 1 10 / ARCHIVIO CERCA SERVIZI 1 / 2 LOGIN SCOPRI SOTTOSCRIVI SALUTE SOLO ONLINE IN REGALO TV FULL HD PHILIPS 32" Affrettati la promozione scade tra: 02 GIORNI 14 ORE 45 57 MINUTI SECONDI SCOPRI DI PIÙ LO STUDIO Dieta troppo povera di iodio, 6 milioni di italiani malati di gozzo Secondo uno studio basato su interviste solo il 5% raggiunge il fabbisogno quotidiano. La maggior parte delle persone assume meno della metà della dose consigliata di Cristina Marrone 2 CONTENUTO SPONSORIZZATO ⓘ Lavoro, sport, esami: istruzioni per trovare la giusta energia di Menarini AVEVA 93 ANNI Morto l’ex presidente di Israele Shimon Peres Video di Francesco Battistini (Getty images) La carenza di iodio nella dieta costituisce ancora oggi un grave problema sanitario e sociale in tutto il mondo, compresa l’Italia dove si ammalano di gozzo (aumento del volume della tiroide causato dalla carenza di iodio) circa 6 milioni di persone, più del 10% della popolazione con circa 50 ricoveri ogni Premio Nobel per la pace con Rabin e Arafat per gli accordi di Oslo nel 1993 - Il falco che divenne colomba: fotostoria [an error occurred while processing this directive] VIA LIBERA AL DEF La carenza di iodio La carenza di iodio può comportare manifestazioni differenti a seconda del periodo della vita in cui si presenta. Lo iodio ha una funzione determinante negli esseri viventi: esso è il costituente fondamentale degli ormoni tiroidei, il Grana Padano siti web Renzi: «Nel 2017 Pil all’1%, deficit fino al 2,4 %» Le misure allo studio di Lorenzo Salvia 045169 sia ancora esposta a questa carenza nutrizionale. Codice abbonamento: 100 mila abitanti e un impatto economico sul Sistema Sanitario Nazionale di oltre 150 milioni di euro all’anno. Nonostante la carenza di iodio risulti attenuata rispetto al passato si stima che nel mondo il 29% della popolazione Data 28-09-2016 Pagina Foglio 2 / 2 cui ruolo è centrale nello sviluppo, nella crescita e nel mantenimento dell’equilibrio metabolico dell’individuo. Proprio per questo, i momenti in cui gli effetti della carenza possono diventare più seri sono la gravidanza e l’infanzia. Secondo i Livelli di Assunzione Raccomandati di nutrienti (LARN) il fabbisogno giornaliero di iodio nell’adulto è di 150 microgrammi, millesimo di grammo), nel bambino e nell’adolescente è tra i 90 e i 120 μg, mentre il fabbisogno aumenta fino a 220 μg al giorno in gravidanza e fino a 290 μg durante l’allattamento; in questi ultimi due casi una sua eventuale carenza aumenta il rischio di aborto nella donna e i deficit cognitivi nel bambino. «Chiederemo indebitamento all’Europa per sisma e immigrati» Lo studio Ora uno studio dell’Osservatorio Nutrizionale Grana Padano mette in luce lo scarso consumo di alimenti ricchi di iodio e i rischi per la salute, in Giù le tasse per le imprese nel 2017, sgravi Irpef al 2018 particolare per il feto e l’accrescimento dei bambini. Secondo lo studio, che ha esaminato 1.200 interviste (tra le 5.000 realizzate nel 2015 in tutta Italia utilizzando il software online gratuito messo a disposizione di medici, di Mario Sensini pediatri, dietisti e operatori sanitari), si stima che circa il 29% della popolazione mondiale sia ancora esposta alla carenza di iodio. Secondo l’analisi emerge che mediamente gli intervistati raggiungono solo 60 microgrammi di iodio giornaliero con gli alimenti, pari a meno della metà della dose consigliata e che solo il 5% degli intervistati raggiunge il fabbisogno quotidiano. Gli alimenti con lo iodio Gli alimenti più ricchi di iodio sono i crostacei, i mitili e i pesci di mare. Una porzione (sgombro, cefalo, baccalà, merluzzo) apporta circa 150 Ires ridotta dal prossimo anno al 24% Uscite anticipate, taglio del 6% l’anno: l’incognita delle risorse irrisolta microgrammi di iodio. Anche le uova (35 microgrammi di iodio) ne contengono molto, così come lo yogurt (78 mg) e alcuni formaggi (taleggio, Fontina, mediamente contengono 45 mg di iodio, mentre quelli stagionati LA RICORRENZA come provolone, pecorino romano o grana circa mg 38). La carne ne contiene 50 mg per chilo. Anche i vegetali sono poveri di questo minerale la cui di Alessandro Sala Berlusconi compie 80 anni. Quanto ne sai di lui? Il quiz quantità dipende da quella contenuta nel terreno. Infine, è importante utilizzare il sale iodato, ma anche a causa della piccola quantità non basta a garantire l’apporto quotidiano di iodio. 27 settembre 2016 (modifica il 28 settembre 2016 | 08:58) © RIPRODUZIONE RISERVATA DOPO AVER LETTO QUESTO ARTICOLO MI SENTO... La famiglia, l’attività imprenditoriale, la politica, il Milan. 25 domande IL COMPLEANNO DEL LEADER DI FORZA ITALIA Berlusconi guarda al futuro «Farò il terzo predellino» Codice abbonamento: 045169 ANNUNCI PREMIUM PUBLISHER NETWORK Grana Padano siti web