di - Fotografi Brembani
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Aiitiu Y I - 3. Xi - Esce la I1 P I I CONTO cORRRNTF*; COLLAPOSTA 5 RGOSTO 191% I:\ I Y d'agii! mpse Valle Bremb.ana \ T- RRBPNaMENTl Italia La lettera del Papa I La giirrra che per opera della setta m u l h si leva sempre piir minacciosa contro E i Sommo Ppntefice, i? ciero.ed i cattolici, allo scopo di abbzthie la Religione, ha indotto il S. I'atlrr a s a r i v e p la q u o n t e lettera al Carrlitiale di ?ililaiio ed ai Veecovi Lombardi. che all'Xugustm PoilteFioe a v t v ~ i i o , ratr1.m I 'iniqiin cninlincria, iimiliato uii filialc c ~~iiirisiicii~ciitc iiirlirixw d i Iriotesta. I,+.:qste, o qcritz, la lettera del I'apa, e setit.ite qun.rtn c' crantFs ['amore che il Vicario 6; Gosù Cristo' ))orla P. tutti i popoli della terr a . c qfln11to b Itiiqua, l'oliera d i coloro che, iv wlia a C r i ~ t od. alla siis Chiesa, spargono con l'arte piìz raffinata l e ca!uno:e piu v o l ~ a r ie più atroci contra la Persona Augusta ricl Ponteticc e l'oyera veraiiwnte granrlp t= saiitn clie il tios!.ro Padre, con i.iiririiii acril li ci, lrx aititpiii tu, e m v n ~ ~ lir c aiii ciorno, ogni rniiiuh, a vantaggio di tutti i suoi fiyli, -di tutta rumanità insanguinata dxll'orribile flae;ellu della guerra. intenzioni; e perfino al N&o silenzio a no di quel maatb ~i dà iakrpretazioiia calunniosa, come ae in tana k inoerteos di cose e in tanto rivvsmasre di pmioiii fosse a ~ e w l e ,ed anzi possibile, infliggere condanno singole a qnei srng-oii f&i, i quali, con un& condanna da Noi pronunziata in virtii d i un generale principio che tutti li abbraccia, sono skati già rìprovati tutti quanti roti giudizio certanienhm i a RoUn z - -7 - M a non si limiti a fuoi od all'opera No&a iiffeUa campagna di odio, poiclii. anche e S m r d o t i ~immamunte si fa Ia benemeriti, issima in-r! Ini immiate:-f ~atiffaanthe lilala!! guardo fi quesb - Io fin rlei mnti chi projbizce tli 'ocakrnmiare - dicono tanti. Non lo proibisce Il Codice penale, P vero. Pitre, se ritlectiamo tin po'. rls quante cose ci asteniamo, anche se non vengono uunite dal codice, e qvank altre ne pratichiamo ssbbcne non cemandate da alcuna legge! F d l n carmxzn del tr.im, in twnn. nclln sala d'3spekto torhaTI0 clelle s i p o r e e trava. no i post.i a sedere occupati dal =W fosk? Ed ecco gli uomiiii cederli prontamenk: r tutti griderebbero 'oil'inediicato acntro chi non si levasse in piedi e non facesse il suo dovere. b e r e di caralleria, pw9, e nulla :~ e r c h non ~ si v a in galera per u n reato . - L. 2.. 3.. 1.50 Sostenitore IJOLLEl'TlXO NQ'I'IZIAlXlO Ql!IKDICINAI>E DELLE TR:.: V1t:AI:IE \ . Estero . . In blocco . - D . 3.2 \ Ndla ~alutar,ivne dei molteplici elenicncbo rendouo d'estremo interesse l'ora stor b che a t h v w s i a m o , non mnviene pcraere di,vista questi fatti, che hanno la loro inipartinza ancbe per chi per ~ w e n t u r a non a r w e il dono della frdc. I n Italia come in Francis, la P a t r i a upita Wvb la #ilsacraaiorte deli'idea reliqiosa che pub abbrnctiare I'umauita intera. ma 1 i i p d p i t t di preferenza per quclla partimlla d'uninnikr che si eliinma l'stria. hion nllrimcnti il Cristo. il più g r a n d ~sfsertom delta fmblIaiir2 iiiritinr nella paterniti divina, ebbe IacrWme di predilezione per Gesumlernme sua p*ttis i . Fin qui il giornale liberale. Oh! se non wltanto in queste s i m a k n ze, ma sempre si sapesse app-%m il gran henr della preghiera! ti giuria di rnettsrne in dubbio la fedelta la patni, che con arti di persecuzionee dì delazione si dr co. simitegiiem in fallo, di diffamarli, di trminarli q ~ i m r a .I n treno, in Cram s i verifica t n t in giudizio. E così mentre l'Italia avrebbe --volta U t 1 pi$s pigia. noli c'è ~ p a t i o #?n ora tnDto bisogno rli e di mncordia ~ ~ I ~ o v c ~1111 - C dito C 18 gciitO si irova k h t n a fra tutti i cittnililti. i dellrr reIigiotie, h t g . viso a vi=. Ebbene, d b a n n o ciei io. abwnlto appunto di questo doloriwo mo"latori di sigarette o di pipa! Sniettono radi -itare gli delNon L. purtroppo il p p o l o delle n o s ~ r p ' h pe' "W" lanciare sul r i di ~ sVllom ignara e =mplioe mo]bIbudine mntro. que. citta- e delle nostre csmpague; non $ neano di signorina il piccanb odor di fabnctri. s t a Cattedrs di verita e di giustizia, mntro Ecco 1% Icttera: Godi= ~ e d eNo: buona c r e tiulla ~ ~che di Francia nE quel di Spagna e Portai1 i -tblici, spargendo cosl riiletin Figlio Nost,m e Vener&l?Fagallo. Il popolo nostra ha purtroppa e seme di dkmrdis fra le varie classi sociali. tslli, salute ed hpmblica 13enedi~ a q u e s t a p e r v w s a c a m p ~ n a , s e ~ i a r - ~ ~ ~ ~ o t t i , n e g l i u f i ~ p u b ~ i i c e , nC'& s l da l e a m i r n s e vqugnarserie - il prizione. mato nella bestemmia. Fa ribremo e r w chicse, nei teatri, chi apu. BU! pavimento i: reca vL~ssimo m ~ o g ~ onon , ci mqreade Yelle profonde amarezze dell'ora p ~ u - tuttavia, primi0 udim per le i%,quando pas.wnn ,-i molto meno ei %nato dito : 6 un iueducab. La ai pila k.e, non tettue solliovo Ci ha procurato le fratta di olierai tornanti dal lavoro, perfkiri a r r ~ ~ hPer t e questof Manco per sogno, Pur abbatfe. Alleappo&to,chiamati -o lettera ohe voi Ci avete indirhaah collet FMPer P r m n a d i m o ~ r r r b o . i ziovxni parzoiii protiensia~o cali .-iit consiglio dalla divine Pm\-rridena?, a p t.ivamctib i1 2 f del t e s 6 rlecom npr~le. rli inlibis o di nclioriio i ~ n L s w i m iliotiii d. varnnrii In CtieJia; wtitiarno Iirafondmi,jihl'*' ~ ~ i ' J t l l i n , l isi~ i~)otrh l rtpe-. Ni,ll'nrlutinr\*i' rliintiti nvuio il #iorno detto Liio 2 della Madonna a c m i p a p a t i d o l i u,ri " r~ionariient03 te il dovereNostro di dileadarne la santità cliicsc dclln Provincia EnhGarrla, voi senc p i h i i così ingiuricui clio si rlir~lilieroSU: , di tutelarne I ~'E ~ cond ~ qU6 ~ Bcsbmnliaypl ~ . ii 11118 wra ineiv~ftk:d i + t i s h bentosta m rn?brir?htl~Irnlnink non p#gariti dal diavolo stes.~. non s i WPP% e 10 ricon-e anche i pià ats diifusioi~edi d u o a i c di dio xr I'cirrm nhrnw: epperò cun ardente aF- ' ;ecme Si bestemmia Der Ic vie non sdtanto. ti a O ~ i l ~~ ~ i N b - ~ e ~ i dichiarabi ~ nemici d i Dio e ella Refigioite. fetto ricliiamata in meeui a voi la Swtra nerabili li, prowia!ob di nucw 'Q:b@ne: m chi asa il l k i g i i ~ oblasIemo preini?it, coufrrm:and? m.on pa&ie n o b i b n~"~"ca?~a,iu Italia, nel codice p n a l ~ , d i c giuocano o rirnistono a giamhi e diwr is voce del xodm~ i 3fin3skm, ~ i e la~ desima Ira vtistra adesione ed il vostro abtaccatiiiienti; si bestemmia perfino nei tramv~--; "0" piiò a meno t.uttsvia d'incappare nelle nanciamo alla -ienza non =lo dei fede;, nicnto, tanto più forti. a quanto più, nel e nei ragoni delle ferrovie. ma anch di tiitti gli oncst.i, dovunque obuone r e ~ o l edelk cortesia e del buon gardi\iturno xcon'olgiiiiento deiia mcieti, i aeNei c a r r m o n i dei tram e delle ferrovir tiesti s i trovino. bo, le quali vietano di betteinmiaw solto nitci tlclln rekgiozir! attaccano Ix suprema auPOna "i Pm'nm l'or ~ ~ r n volqnw t c inwilt E' dwcr ymt.tro, tion altnmcnti ,-lin drfli t-rrit?~(In Grsìi Cristo aRit1nt.a n CnOii CIIC C&. nlLri Vc.icovi n di Lutu il clero. od i11 prr! n I 6 l i ~~m.iii ~ 111 Il i104 ru tl%wrhrr li giu+ Nou se nc vuol dunque far qumtione di nie ? u e o dei saccmioti avanti cura di ani. atizin i. GIj 5 perclie nessuitz, aiitarità si mnntr i : convinzioni 7 non di nwlice penale? me, sbmin Kiisrd;P del popolo eOlt,rc np!i inenrrrrntili orrori di gu&a r o r k g i o di f a r sctivcm un L11e divie%, E "a. stiano miitm ì iieinici del18 fede; b dover contro il qiraie si levetébbe la nkma utsm!in Nostro f a r mn-re fedeli quale sia la Ri"'amà Par sempre, aiiclie P r paragone, a clie niinaccia di trascinate la liberale in nome della libertà di coscienza chi noii è credente, una qirestione di rispetveri^ delle cose, non si allontanino iiiisers Europa in fondo dl'abisso, grandeC d i paroln! ! to al galateo e alte buone norme di gentilezmai dalla tori, aniorevole hIadie, menta Ci rattrista I'insidiooa e rafinata E oome maj una rutorits pubblica in Iza, alla pari del d a r posto nlls signore e ma si mantengano sempre uniti e stretki ad rainpagiia di caIuniiir c di d i o a cni seri talia a w h b far s c r i v e ~ : ì. v ~ ~ t a t [:nu ed al supremo suo ~astomeli% dallo 'putare e lumare fatk segno la f;o=,tra Persona s l'opero KIJstfu costituita custode nei 1uo~lii Bestemmiare i: atto r l i stra: iiictiLm che Noi al genere umano, bnpadre e la madre, s o t b il domestim k t l ~ i , ritA, ministro di giustiaia e di cari&, &nc a1 rli*tticntion rlrwi. nnn Iia r i l r ~ i r odi Il*p a t o del suo proprio sanpiie, potremmo m. . . . --.. .#r8 di sprmnza. parta di pmn a di tram. 6h~iriii:iarni n rsiri!i:~n i fieli 7 H' *o wni~tE.t!o s c i ~ i i z : a s a m ~rivolccrr ti~ In limlr ;irlln d i quillit.1. ciha s r i U ~ ~ r a 4( > I I ~ I W ! ,*! qtiou Jc!,II~~11frd: '* ,, datu dagli ndutti, lo m n d n l o data dai :pFacciamo ardenti tvti che alle vaake ia/nr*rr riarnr tiirur: rt m n Jrci rr? Pm~a, nitori, la c i u m principale del prturbarni tidie non manchino i a l & i aiuti; ed m I1 giornaIe liberale Perseairmn:~ dj di qu& rergotna che b la pubblica i > " v, a). awpicio delle divine grazie, come rache a Milano scriveva ziei giorni scorsi: dcmmia Scoppiata queste wnflagratione~che p r testimonianza della Nostra benevoIema, 0 Un fatto t degno di tutta b nostra atil bene di tutti avremmo desicerato t w e Ma c'E iin popolo - . immune da quPsta v w inipartiamo con ogni a 8 e h a voi ed 8i aiutenzione. Jn qaalchs chicsa della nost-a ~t-ihh, Noi, per quatito fu in ptt)~ Nostro, gogtba. iin popolo che non abusa dei diviiio goli i v s t r i fedeli I'Apoablica Benedizione* citth si cbba l'adorazione per chiedere la clririo tleFla parola per offendere non tral&arnmo mai nh di fare : n d i tennata in,Rama, presso San Pietro, il ai salvezza clelt'Tts!ia, la vittoria dell'Zntesa. niente il Credore. Onore al popolo deli A r tsro wsa alcuna clie potcsse giovare a leiiir29 Maggio 1918, anno quarta del Nostro Si può essere credent.i o no, ma non si pub nomr ne e a mitigarne 1s dolorosissime mn=uengeiitinn chr iion bestemmia i! -In Pontificato. mismnoscere cib che significa per un cre(Si Ilin. P nborrr t2i qun1siw.i nrrole. iti rif ze. Pia di nna volta, e specialmente nella DENERTCTIJS pp. XV. dorile I'adoraxionr dell'wtin di pecs e rli alesa della SS. Vergine e delle aice m r r . AtIociirione C~iiiristarialr, rhe tenrmtiio d -more. E sl pari del popolo argentino, mostraai principio dell'anno 1915, cd anche plh espli11 g i o r s i a l e s e r i o Nella quiete silente di un tampio, dove arieno d d l a bcstemrnin ognuno degli altri citamente netl'altra de3 14 dicembre dell'anQualche giorno fa il Comere della ma, ardono pochi ceri attatno a une piccola orft~c popoli deH' America del Sud, il piopolo ci*! no se~uente, Koi riprovammo, come riproChi!:, dell'Equatom. def l'arwuay, deltn - (chi non cono= il g-de giornd* lom. bianca, che riassume tutte le cose ammiraviamo di n u m anche ade-, ogni genere di bili che si r i a n n d a n o alla Ksdea~i?ne,an M o t -) dava nobizis come la popot* !20livi~e del Perìt. violazioni del diritto, dovunque esse siano credente espone, sotto forma d i preghiera, zime di Vieuna, atfamata, era uscita nei E qui ci piaw addurrei 1s testimonianz* state perpetrate: ed oltre a ciò, con esortacampi, e, credendo di sradicare delle pkscib che d i t t i i s m il palpih infuocato deldi un cattolico, G i u h Mdaqiins dtkste, aioiif, con guhhliche pregbicre, con funzioche lix ci~itatoquei wi. Ecm lr chyusa te, avea invece devsstafo un ampo di pomiI r a 4 r n a sua. Bak &l cuore co-b onda n i ~spiatoric, con gmp~ctedi pam giusta dori. T A a w a b d a ~ v e k x n s a x i o n a l e , t a a t o d ' i n c e n s o i l g r i d o d e l l a s i n c e r i t à , c h e ~ t u g s durevolo, Ci studiammo di rendere pia rnenica dellm0pmaio i di Ferrarn: pih che si penw al ffatto che questi p a qualsiasi mntmllo. Nuila di p& intrvicino il termine di quest'immane carneficimo, di piii profondaments sentito di qued I n pih di iin.z occasionn, iid mio SO<. poveri vienaesi d e b b o e r e ridotti In na. Cib nanostnnte. voi ben conoscete, a Digiorno iit ilitclle bcrrr di iiniiicnsa nvilulipii condizioni ben p i s h sc non distinguonc sti mlloqiii che hnana Iuwo durante l'sletto Figiio Saetro e Venerabili Frabelli, Iir ecoiioniiori. 110 nobto con crimpimaza m24 pia 3e piante delle pat& d a qualle dei ilorlzion~.Ed a precivunente a questa effiistultc rd xwiirrlc c9Eiinnio cho in varie e iiiol%ionedi cuori, a quest'atto a e l s o dell'as+ziso di ribrezzo e di ripugnaora xll'udir pomodori- I1 p. q n i-o poi wplici guiw. pubblicamente e clandastinab- si E che, evidenteiii (li iin'ihliano o siirlditi i I i nlt.i':i dormiotit che sono stati invitati i cdtoliri monte, de qiinndo 6 scoppi~ta la p e r r e , rnerite A voce ed iqtitto, si *.anno per ogni per l'Italia. nazione, I'int.ir~=larc noa dcynri di un untiebbona essere mutato la coadizioni climariove rliNondeado. Per le c.unpqne e por i *io chile, E' questa forse l a prima volta che si pre. tiche intorno a Yienna T s i t i sorxo infatti r i l l q ~ i ove , regiia tristezza maggiore, a pers Onore a qreI grande mntinente, e cire p m ~ l e ~ v a m e n per t e !a nostra Italia. Og+ che prima delIa flerm, la wltivazione del ci3 più degria di riguzrdo e di &petto, si va l ' e m p i o ùi quel popoIe e d u d al rispetpomidoro non era possibile nel V i e ~ m . gi di f m t e all'urto violentu del nemim, dicendo cho h'on abbiwluto la guerr*; tP alla d i v i d a , RcmL d'eeempw alle sorge spontanea Ia preghiera: O gran Ilio. Via ... m a p o Biomale ddla conaorkia neHe ci& invem s i aparge che Noi voghamanse de.i nmtri la~oratori,deturpa& datI Q l u o t ~ I'IfaEinJ J3 tiitte le aoffwenze, i diauticlericnle W a s m , Ce* aoempiagpi mo Ia paoe. ma una pam ingiusta, una pal'invcrocotido ueo dolln W ~ m m i i i . giirc?Iiiq aagi, i dolori inerenti ella grande prova, si potmbboro tralssciare! .... ce vantaggima per una soltanto dei grappi il wlorn di iina nsione. b~ 6icritto uti 4'4.vongono d a r t i in espiwione per la granE' questione di mnaà e di decom per belligeranti. Si travisano le Ncette pamle; lebrr! filaafo ingkse, dem rwir giudicsto dezza d'Ttais. stampa dei n* bel paese! si mspcthiio i Nostri ~ e n s i e ne le Nostre ---- p Un aao!el ~h! non bestemmia - h . -- .v 0 graa Dlo, salvate I'ltaIla W .. VALLE BREWBAKA -L'ALTA - d d a pureua del lingnaggio, poi& esao d t u i w Is pietra di parsgona deila els. vatema d l p p l i e della p v r i t à dei Ioro futuri destini i. Un grave inganno dl certe fiilluote - Gontro un silenzio iniqao quasi tu* 18 e m p a cbe ha f ~ t questa h volta, inkrno fettela che il 3. Y d r e h+ 9w.tto in risposta d l ' i n d i r i w dell'hpkmpaw lombardo, silenzio iniquo, una congaradella che vuole ad ~i casto Per la m%@- ' ve ha d--enb n 'i='a ii P@pa, i preti, i f l t h l i c i , di ' l r ~'wone' Contro Gfenz30 iniqua, m t m tale cosgiirra wtiaaia a dover% dei m*rln, .e speeidmciita dei pam& e di &loro mano 0l'' =o'0 h'nn0 di n'g'rep il popolo Ingannato sapplo l i mi& delle - "' * O ' *' I . ,. .6.. fi; ._ - - - .. - fece la r'oToroir o semprs wsprendente opesaeione della trasfusione del di Iui m g u e wlte v w o del fanta italixno mutilsto. E questi, che aveva ormai i ,piniiti d i vi& ocinhfi, il mattino dopo aviva riprrso il PUO v i q m e fu mira. ,il m e d i iblinno -- , dell,abbigliAto umpa~e ' A VERARA. T:ura di Adoratioae pei goldati, direti* .-m?= da ~ o a r \ p i o Vmovo, i fu rmo due erageratamecot. mn a'- C ,r d i a . - 1 ne3(i> iqanki h f c i < o r i . I ~ . ferrjdc rip i daroso, l traf-k e mn capelli, che, liriaiagP ~ ~ u ~ b u o n a , ~ a D i o . T i w v e d o n o g i O più a i P r o ~ r i a b * potnbbuo chiamac o m e c i w m b r a v ~ d i o o m u n i c arecP i nmiti irrbr qrx*,m.o doni ydu,l. ai re: cralc, comrmtr, m p l e , poftar, rrcropbI*ni, mantrc prtrati aivinti iIIa quali* e ~ m p r c ,a o W*$, aagnrismo Ic &tia Sanh prepararno per la ni, cm*srtio!s atro~ssci~ita... e vanno at&tor Mi9.ani M e per la pacd! no con la bpigliatem di Bemy]ion a p-, - Con<i n-*t i Frrnuio Giacmni 'li La festa si ehiuee I; Inncdi rnattifia ~n o Con franchera di caiibinirri pimmi.b UiiLuqp< oi &bLi,t., cmnlnni*nn geli del inper~u~raz;oiie. - W ' Egman3 'T'* RatLiato far~ giuqem .on.tro di R a t ~ s &do n m - a . c!: r ~ b i io f r i d pungenti che rusuhno re* d, h*mnc potub arriParein p-, peramndature.di signorine d'o&! 1. ,G, % p liU + fiaitia, ri p<wentr mi&& davvero. r o n u h t o 10 armi. E-m d ~ & n ~ di q u i s a n i a m m ~ o - I n q~mtam e m p o mm "p1t~t.i in Uans~&I,! Bimgns dire che m o m mp-hi maa ai grano neppure che c m siano I'smmirazloae e daati, ti.a i i tFB mTpe,,ti~i~~~. piCli, stima. Fanno semplicemeatB mmpssaìoenmiglio, ~i~~~~~~ -m,,i di e grsri compatimento. Paolo BotWai, Giwppe: E g w , diomnni -m--..Lazmroni fa Oiuabppo, q i u e ~ p p-mi di p - h . ipr.. prnrnti, -hnip Fumi,. '* " P ., O ,* * \ -- W - Il parlare arrotto -consèquenze i. ,-. .- t * cornino ai premio della stravaganza s della sfdsrtaggne !: ' Queste poveratte imno ridere alle Ima -- -. spalle ~ ' - ~ ~ h ~ ~ del contegno non attira davvero le delle persone dabbene. chi che voi se siDn abbiate riso volta allo npet -10, per Jo mena cu&srr, che presenbno mrte giovinette l+ mamianq criri una .,, k4, ,- .; 3.' *ua tmult' d*e * -" . i':, f e - -- amiiiiiiistaata da Monsigaor e ri dr maesime p i. a d i saggi mnsigli e di inconiggiamsnti. Noa rl' oremhis del popolorii u r o n ~sfoggi di musiche, di apparati 0 01 anb per dellvpera eswiorità v i l o f ~ed iniltili, nia &e-, conper la 'Ona Stam~8. pmnta ' di *ole, pist. Pii nel pregare in tompagaia d&1ram& una ennme tirati'wr dei .Papa all'Eplwopab 1omb8ido? con Veswv0, la cui figura paterna e a n t a '\" Santa Padm e -menta bmve, lamle, palasciato in butti delle irnpresioai che &n polare, efficaEisaimo. . si cancelIoranno, m: presto. I3i-a cLiflonderla, in t n h a che m+ Non dobbiamo nassare sotto eiìsnzio il $una famiglia ne rimauga i ~ ii;ln. i sag.Eio che i nostri bnmbini clell'Asilo hantlltetiori W z i e fmnitmi c n r i b . ~ l m e n t o L. ktaoi M rapa, L u>l*nne Grido nnilne ossassi'nnle no data alla preenui d i 3lansipor Leacovo, Rr. C o miliUn drl -i ci &da a t u t t i nemici d e l l a ~ o s t r asan% Hedi tutto il Clem della Vicaria, &]l'Autorii p p ~ ~ che ~ dil ~moe r o d d a t ~ h e i.a%aSwiva & un Govme' reionel a r n il iu. bent6~0.&&O, e di una pera folla di persone. roni, riDtaStD feribbml il uiomo I% PICQT~D, i Io 8 V W O un compagno di nome Adalsi dubiti, in ~biunqmla Ieggarh. Per& di ' fti t r w b mbi? d ' o ~ p c d a t e t t j da m- di p i ~ n ad d i i f a z i o n e e molti occhi 91 inugim* buona, ~fftttnoso,più &a altri mai q ~ nonlsi ence: o i atlunaiatori del Papa & i ~ i n o aile parole di religione e di pxh-ir P,&v* m06 ii 17 ore 15.15 dop. ariingenuo. Figlio d i olbimi genitai m v m u , dovrinno ahe con asgalnone 6 di~aziom 5s. h c ~ a - -sgorgnk dalle tenere Iabbra di qneglì inno. tO su fino s i quiildici ii>ni rmpliee'ooio " Pipa po* f.rs ri,,t.r* ben preparati,. w n d o i1 kfmnW. I d d i o > m i * r i d h doni a! d d n f~e. , centj, C& una domba,~candido ci poro wme un anm a ~koebelisno, dalle Ten. Suore S v a e &* e m i o &v& 11 r i P f ~ ~ o L u i h o l ai d.* p i o . Che &a bella! b ao ind-o di ai ,ti induatrul~m -lhj mentine e E~~~~~~ aducafi 'la. n p " nel ciD6iro o o n d e di T e v& per W n p e O . L'&ris mi8 era ben non pubb]iwiQne nnka * paa, rinnuti* ed a tutti qu4 raepl 1" uu d d e -.o la* nelli h e b r i n I m h n a dal -iglib .Il. ma. Uno e a n pordi ,;o -Fauno o ,casinno davnn. -&!-te an B P ~ I ~ V D I dei Eardi'i d'infniiria. smcnj~irrmo d i w gimios ini i v e r i ins%ptLbtao p i , WIO -.i) Anche vi Nonsignor V m r i mpps nt; del e b.biv=n nu~ii,P&W"m a l i i s , ogni turpitudine Dio che ralcemare le fibra del ciiore parlando a quei gOpna faturi < dei nemi- del po+ do b i t e non Eer, di e della @a, e il 'popolo bprk lui m.Gli h r n m fortunatamente bimbi ed agli adulti prewiita, intratteun &, trovandomi <ompag~o, pensare di ce* razza di vipere come 'che DU.U-* nendmi 7.i in meno agli inrl-nti, .fuil. di PamIa u&. 11 hib f M t.owhb a di rupi rap.ci. .. &i tn I>dm:JIaun ghma ai p r g o l i Non futiuno a>m. pa6SBb,I *6biMo "6" i qdJ" p*'oli & fW*t 17&dhe )itbbtiCi c i ~ r c i r ir fungi& Pa'mtin~ app_, quel diSMIm., @ d b * d ittri... ' A&ia ?a festa una rjj&~tiwione ;a iam* I s ~ i a t uche il popolo f o menato ~ P 1 ma+ quel l o p r o a r o w m e un biuigno di rivwma~e ir l t a ~ S e Poi.-* 7" e. solclati di tutta l a Vicsna, valpla a so < I d , iniqui m dei neri senti prnworì furono fui quel marcio che mi aentim nel CuofB. cmfOrt.rli e a praisder]i cfys il matm euo' :, la*cntirirno che pop,o non a?cibratr con r n t i m e n l s di fede e d i pietà ain o il m i si E' ] o b di stampa B ~ o m + d&mi lniPrep ma ". ! *h" nostra 6 m b, In stima. fi pnili<<af r u ~ t u a u n n h< ~<:. a i>ndb unpn ai:BLVan dosimIo lo ra sia. di B ~a ~ anche ~ in , ~]lvci:t~mer~f+ nella ~ r a g l i i c t a . dai a C M ~ ~ W . Egli stava* in a p p ~ c ~ u ~ per or<iinalioni acguprm.J.. da ci-m {mtin la preghlm 1'or;o. - Z;iiltimz r o l t ; ~ti f:i nn* shnutio qelrno e tran¶uillo' d d h di i n w i m e nr!'r n c n w n r k il lcttnm m r r h r;ontifc ;flGr la /$,(on,a St-pn, vie per b p n c r i t à d r i x d r i aldsti r p r In Lc no atub ,+i Ad u n . . <riqritn dn G.. J,? rrnti;wa <li B o r d ~ i xE:! p* scrofa, 70, ~ o m s che , ne invierb chil11~trionfo della Pntrjn, par l'ac. -n r i t i r m i , ed a me di*: Angelo, vieni quasw &te i l nomr di nrnn7i c r j w v c r n . ina.mr~m il restallm del RQ fu " i*bintz mn d i n i mano riti avvicino a liti, prendo 1s Ci1tk.i iit*i.n h \Inrn<i E:ir di Dome ai wgiienti : cento copie, lire 5 falunsnte, M mt*O Caro. Ca .> biacqpo. & Rriw r a egli*"Re niY niai f i i f . i t t i prqzis*ie.ii ,I 1%ziuprn .!si trw c i n q u w ~ n t ~lire , 14.50; mille, lire 38; anwafiih A ~ M ~ emh ~ nel 1691 terribitrnen&.... 3 ~*u~hnil*~'. nuemila, lire 135. mLIc @ e m e del piernsto Maffcin. I f m r i ti ri mrdiT Rimnli quelb proDi Jlmnci k m l i r ~ ~ aur i o *-n n~illa. N a n s i tiene conto delle ordinazioni non mmvra della ~j~~ A. 3fmm1i ~ ] kgmq j D d i &!*i **'tlfiii ?mm+ n&zic. pure -rido i" prfek+m 6i-o tr telatiTo i m p r b . $1 Lt i dmni di quel giorno? oh! **Eeio* h' d . q"anb m*le (aUol Chs. pitr vii1&a3ti J " ! ~ #Ii?uq1"ti r pcrliwn i n ~ ~ c R l i 0 . num* di mrnlitntrmait~. r l paabiteI" 17rti f n a , rniin. Gli itllv--e].; i m h . r . t,ii-.q: tiltt] n1 00mr z = : r r = tici. - AdiHn. bili, quante cadute e quanta colpel , 11)rtri. ' ohcrificio. , Purbroppo, risposi, purtropp li 9arBARESI CCISIO . <lo.:. e ti domando vivamente perdona. Finsrn f ~ tIn Chiwr Q i l d a *le Vedi& Mortnlc d i r y m i ~ i . Carb T b e t t i CRMHL*, perdonartil bAcrnei,ma ki mi hai to1' 'iornn 1' hdi'i renn; m!' h h ' t:nummts lo apirito d i mrificio e il m d e r d i p i i che M r i w m e , m n i r e M p' mrpo, - a a ~ nell~uijmi,. mi del nmva P*troua *. lfaziiot:ti s-*r~in@ ~ l a n w rrlxihilb, , el,icnrco ridarrr c I..itrx n&$$ altira d i un, -.6 a te, ne dmmas pr *mprs,. ,, .Ilartire. Xmi d ~ r i n i i i ,m:% fes& d! rli~&011*if -sidio e il m a n d o d e b Chi@* h alo su dnZa rim-do -mPB. F~ rinw. * whHi e dl.fw=i E.- Rwrnmenti ~~ che .i W d i<U s><ea.~ r ~ : i i i <~~ioi, a i Cimen, n i b !a matbina dapo e r~poTt.tlin ~ non j ; .i& di1, fOE]jpii, ds'O h(.-qu, cm. tho precljcasio b = h o piacipio mnwJro; d d i - i ~ ~ ~ 0 r . r - si mnditmna mette. E r n i , m p r 0-b P*il -=or *Li'm*r pnrnnti GtctstRnac- ' r.n 'w,$stpnm, rle'.I& v i t k * C ~lbh unii b i m a dminn, di fcc4c E di m o h p i e fraMa..-si* "t' la Il tcmlm nnei rr.i t r V p prepinio qsmndo i l itr cOja9 +mranln il $5. Tddin l'arrh il1 gloria. ! Epli era m-it<r r l p l h r s r < < i l i <!C; fiWt3 sW! q u a h 1 1 umpu a ,,,W Eilul,j(irik mv&i p > n i i i i ii<.kts J ' i n i i ~ idi crapmorfi.... tmpF tardi l ! l rilirwi i. ~ i n p t i i w t ia. t-iirri, riiii clii i-w i a z t p m dni <:lripae,cstto~.ic*I I>rirno, il rl:-to, il m ~ t L , BRANZJ. . . r;rrni u t e , rne /e J W ~ A C W ; I p~apr+ dcrrorr J t r i ~ volrntkti l @i m l ~ t k i 11, p m ] . l'asti.nrnz-, o m u , &tenu€e im. N. N. !,&nj antiliiwrali, anai dgie~che, da \ 3"rain d i prnpiotuzi.)m 011l' P ' i i b ? i . ~ k t edt' *,t *rnva~.rem!+ '* & m p . $. E. ,ifona. ~eswiro. S m o in lidvzt~+i~t z r i a01(12G: Palmi D*fmtf e sanre, opgi, t u t b d r i ~ tratto, n i e , b r e . G i ~ ~ z n hnri l b t i , N a a d i a&, Favoriti da una giornak radioca u d ì SO& m l n m a t i n-ri per !* vittoria c m Iile, oelebrsmmo 1a:nmtra f& deile SS. h- Rardli AmbmFjn. Oimnnni -o id~mt;corno i&irici B gormbrsg.rlti Q4noemaaR.ioola di due W. e Csrnilh CrisMi In Leg$~mo nel C W W c V ~ C E ~ ~ ~ ~ ~ I O liqui* : coll'inte~sntodi Moria V e s ~ w .A! h -biam~l M e i n form d i q d e prinAttorno il 15 giugno, subito dopo i ~ i z i a il1gin pla popoiaeione '-%di 50 giw-7;. ,.,* i h m w ; ~ uomiiii i di Stata intenda0 Imporre v 1 4iwarifiti* 1ii nome dallir. patria. I'uItime ~ d ma efallita densiva *11a, presenta le bandiere Soci& A tatti i noitsi d u t i ~triaca,6 avvenuto sulla nostra fronte un I*r iin i d d a nobile. r m t r i y n d o i mniwnfl Operaia e del Cirklo 9. Luigi, purtropv MEZZOLDO . 1, h ~ a Noi . inmlir~~~.ii*li~~inri iioni=imfi f* opirmlio significstivo. --Dietro le limi: ;-la*, ma ncordantì i cari lonani che M] , d o n i <I+! goverio 9 m li+ famia* i w t m i dt=lYAItipiano, a m d 1 un medico itdiap,,, O coll'a~iimsattoriiiavaiio quci sim. K' eiiintm. (li I(II(.P~;+nrni i ~ ~ b i a iii[Twinb o i.1m i&, m u n p' di co&tWzanoi i P h ~ *e~ bno rientrava a mensa, tra unieiaii francesi hli di fede e di cari& +n un d l e mili~irndi BobDpir* morivn Il b m a m - ~ ~M' m più trike e p r f ~ c c u p ddel sofito. * do wreùbe ormn3 *mw C& La parola, breve, me paterns, pieiia di di polmnitr. il sokmom. 2 -~ , l F i o ,2. o wiali delb Chi-% f a r o finalmente ri* amputato narrava una garnbr ad un hntA a di santi& del veneraM pastore pr i t t i p%-, d c i ~CI*16;;. SFetsaia da enni ~msciut4. bravo fante italiano. m a e d i è di-p, animi a oetebrare dwamenie la dl,i5+0 in ~ ~ dore~ prm ~mwlie ~ i + guafa, che fra fiuiub 'm d h ~ P P O festa del piano segaerib. be un fidio,clir h=r ara 11 anni &miVmm ' m m b e r e ! i.- q E non 8 possibire salQuasi tutta la, popolaeiono partRcipb ai in ~tslk-dn fu &inmsta1% ma b, e I proverbi deffa donna. earlot i chiese un c s p i b n ~ f r a n e &riunenti, darido -movente ~pek-10 in q ~ l ! t fu mLncb in a trmm h Si? ~SP* &'era tra i comméudi. Donna in cacink, spesa @ceioam di pietà s di fede. Eficace, penetrante e i pnmiiti ,-h (L= anni n m per v&tja .se il medico-italiano. Ma ad una sola pima di pkticha mnclusjoni, fu la predica ~n m g p 0 *hbr lali-m ed andb R Bniina che ira, noli vale una lira. wndizione: che si trovi uno disposto a dam d i Monpignor Q-v0 che dalle SS. .Reliin~ ~ * h fsmiglin, ~ i V- ~ Ilonrils dipintn rlisoirmh o Finta. il aangiic per lui Alkora, -mi cli!io o i i p o h nello urne dornta, ioplio nR*iir*ipn (11 rumn n fiiliili;ti> In4rrirntay~.era h BX>CW D#??& in d ~ l t c tienls , lontana dn te. qua! r - s'offerse subito' I'ufficids. alleaa motimenti aitisaimi in talmione si -m. q-i~o 1ii n-11 il rnnh rifinaiib clr Dorino oon roura, felice e cG la tema. to. Gli &=ti rimasero tutti un pom tempi kidi in cni tiviamo. in 10 ghrni, lo tra= a v n t o r n h . e . t., a quella genemse e pricolma pro$a vi tu u n istante di sile-. ,* a Propr5ol i chi- 11 medico. %n qua) i - replkù I'aitro- -r Inche Ms j d e a me&* il cabitano medico franem fu subito steso* sul tavoIo'opwfiona e -resi Quale cine&tqrafia ci .passa davanti e.gli .d ! Cbs mode. sfrake,. indescrj<tiìi, . procaci ! Quank ,r w e eignorine con-- . i .-P p ' h ..... . , - * ... &,, . h - - ,,. ,., Spirilo di - m ., Q I. '' , . - Sangue .di-Alleati + - - - - - *# - - - - - - ?,'ALTA VALLE BEEMHANA Smoie t!~l!bPiieniil dI Valoegi di 10 ' dma, m i mnqif-* s ~ i u b t d o h i%-? di3 - m-60 tich:scm di =&eC p M i , Alunni non Conviitori promO2si il h m z i P d o &h a ridi~ m d G m n n r t o ~ i ~ u ~ ~ I ~ ~ t -i 4 em ci ghl iewfr ~3 a . - G i ù d s t t ~ a n n i k ~ ! ~ ~ % n a ; i - l . - ~ ~ m I . ~ m , b o m CwiaUtoti Anwle di l . 0 ~ ~Donati 0, SilPCe di d d nostro &, Ari+ &-n&, m criciima ,,.=de -k ma. 1zt.a da abri che d t o h laravmo =Erire. O h , Fkmri b n a di Castione della Prss~i. ~-ia, e ~l~~~~ em nlltlm '&iMu> oe& e Si ppvarmo htltti i rimedi. Tutto fii Uiutik: h a ; Xsnete .kntmictta di P d m n ' il 1; di questa lo- dmet8.r a a r o m l r e . Era CI- 111. Bdmtra M d d e n ~dl~ 11010, stm. C.Ppel~. d k l - ~ a p n l n ~ --W lo , v a - finir, t u t r l 13 vita pen+m dei uhb di r- On &iswj ,+ihb ucmlL1 s , l ~ r-iri, IruEP3 in ì.pi.ei,. smtih Cbl.i: - -W- mfOTtl - , ~ieuiiben &a &&ma d punm Galemri ZitA di VnLicgii; Chrobbio &dara~* di d b n d o n w e qaesta m k r a t a r r e di a n h * ad bel Paradi=. mkbmpg ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ : s i ~ o r & j! &t70 h & p-m prr lo aila hmi$i;r u n &~rri il ,n vi.ilnva mqdre e pei jn ~~i~ fin inio &i seni Iiutghi ddohri, wpportati con ru~errbrem. c-h, aisndrimo,rh ~~~~~i~i~~~~ I ~ W em , p+o~ero 6 pasaem novcmbre p+, tre j suoi irCpidatB per < =di &siil di lui T~~~~ 1: ch?errt. p ; tad ~ sc-&, - &* per I'etDrnibk * egli &+M e'moi. ~ g ! i + n d ocwi loro I'incobo t b -t inorto. Per frime, m i w r i r e n a b u a si nnirnnlìr, s ih1 mmpn (ti* w~tcnntramnto e:!'&1e. tlnre fii PIICII? viatinsb? el ebbe ~ ' ~ ~ [ n - S a i i t n ,dove rimr.c: dai primi di i&l b t i u i r i a3 iiriiar di luglio. epsc.r in cui fu rimpati7xto on1Iiultirn> c;nnvyii? di pr;@ainieri. O n b in iin q m l n 7 e u Nmrri,00%-Ci msoi g* niuiri di qiiasti di si rcwron3 r i n hr:o. L' sfiuitri pnì In riiti. (lei suai c m ì , I'arin e !a cttre d ~ l l ngrtrir! Io hnn zih rianimaui. 1. cordidi goriripiml> wIri,,leb, rnsmgm'~wmori&&. I l n&ru I*orroco. da - Ne!h m r a qnindicira e b h luogo gli mmi Findi a q o e h Scuole Par&ote il cui ~ 4 t afu mpmkre all'mfama. or3 i giovanetti ~ trovano ia vari psrte alle J a m binigiie p r i;.tempatsi, p r r;prendsr r i g o r i a -n 'di nieiiui per q m d o aarsmno n iIdicsmi agli studi, m e Gmpre &amo rndi+ q u 4 s t ' w - t ~ I'elenw dei pmnxsi nalle dì\*t.% n k i R &sfReidna di h Q d e U ~10r0 tmm~lteesrlmiulaejone&oom~.eo2 rli.ririlrrjo i-hita~ttiwrrlrirw s n i -O di t r ~ 1.a m i r r n * Pmmcrl ai. .,mi r i d n i i m m qnmtj. Liantdh Rinln;i rli V i l n w a , -1 di i'rumosai all'rwinr d i naciturifd. Lmm, 'Mmti dngiahtm di D r d , P w Q 1 s ~ , ~cAiiiì ~ , , : - ~ i ~A ,aOF- -- (:lns*i - D. F p r i c ~d= Yilaao h ~ i e n i r n di L n n s . ~ a d Piayda. C* J1.n. -- n a b Inra d i più rtcJi xo*la & un dtro VRlilcXrinn, .Cnttartm ~ d l j h~ . stata m c r w n Iri m d q l i i i a'arpont.3 @: ~ d o r miljntre con in segaen:e mativaeionc: ti D u r a n t e tiolenw attacco nemico alle &m yrninioni -+.i Porte S a i # ~ i m ardire non mdantiarn sai avu-r ari Fgomi,ipl,dn:i bombe a,mario wl iti2itanrloi m- si & b dia di (Ira- 40. Mceneiati con -me. Qromini Luigi d i Chiavari, Mlleei FrJjrita (!I RoncobeUo. S t u t t i le nostre v i i r e wnh- c-tnlai..ioni cd aiityii-i di biinna conjini~scione. . 1Il.a'- (:l- VALNEGRA . h- d : Lrc&&%i L*lna 4. j T~r n ri n ioB i ~y d ri V, a l0n wI r aa, w~B mù i l ds o t l i VJ'.~W~=;Z n l i t ~L*nw id. p+ di un msrs non zu piu notizie di nn a1Lroaua frahlls. Srii.eiibrn %i d n e tlisparsi e probabiJmsnte caduti. R m r d k lui ~ -e la sua .famiglia mlIc nostre s?e: cidme& gli altri quantro f r s t e b tho ~ i a mo <q" al fronte. r r i v e ehe Zogno. C b s r 111. Collegio Convitto di Valnegra P - A T T O ONCSTO 3Im;ta di e%wre e e g n x h b a! pobliljcs 1'. a n w o del Cmlizeo rli LED= L h c i , il grida avendo trovato uii brarsialet* d'om d e i vaoredi lire 500, a4 g&n:uomn. I.#>+ afiretbva a canspgnprIu. , xone, Stucchi Aldo d i hliIaJi~. r : ~ t i r.ainii: kioraw Gkwppa di Olmo, Carti Rgidio dn b g m n , Fasariioi ~Inmlo,h~,,,hrw,Inwm.C;ieFanoi bk+ mmn, JIID~N Giacdmc d i &m&~lp, P d i e n l thrrmin di B-. *&I,lb!ida R e g m , i ì L u i ~ idi V d * Andrea d i h-e1inaova, %*O@ A n e l o di Midnnn, Sre:Lt Andrea di A l a n o 1 4 u&fi~v. All'cwm..di 1iccn:a ESPrniat Bihnrhi GinEo da -O S ~ S Z ~ lf=c!tiq , Qilz*:pp? 413 Fi-, Ihfiaeb &I ?loio de GdR. mq' ":a Afa* - k):ll"i più strenna resistenza o. .-p-.---dI @m-meeroe if a s t r o plauso e v.r.ssimt! 22:. ? 2 piir.t rwenic, ufficirib notizi* =h* C"n~ratti'ahni erri ili*pPm fili d:i! 1.j ~ i u m r rantha il ~ 1 d n t 0 .., r--z'=L--zez=--l?$ilvini Ciunre. r!.in,- Jygll. lI,i rui eltm frritr-110 h ~ t m1ii armi, ore. nlilwtii~iti p r r t r i piiii4it7 dii Croce 21 nierito di Guerra paci fori*. Era in priina Ilnea enl U w p a e SOCIETA ~ V Q N I ~ I A CooPEahnvI DI CREDITO A CAPITALE ILLILIITATO Il M a n d - i t e 1% V I Armata ha con1s wti> disperso iii q114 primi grruirlimi com. C r w di mrrra ai cawr~i=&ore Cslri G o con Sede i n B E R G A M 0 . - Via Paleocapa 4 luittimenbi. ss-nni di Barrumdo e di &i G i u w d i LenSuccumtc in Piazza Pm!ida 2, ed Agcnzie a : A canfnrto dcj #uni qnri e iii +&e d e l h ren* del V -4lpini c o m p : p i r l.S. wn Ja x g r a Albhar Are,*Unie So&, Caloirb, Chprim Brrpamnrro. Cnrrono dPAi1<1«, Cluiottc, Fora i,wwM Blla tribolkul.. ilurn di tn motivasione: d'Ad<la. Gandino, Gorqonmicr, G m a , Lovue, Piirizza Dreinli., Boiiirt?ia h b . , Selino ni, pn%mpmub realirmmS 81% ~ ~ r m i & e I'nua d'l?nflgna, S. Giow. Biattco, s e ~ i ~ Sullo, a, Yalegflio, r s r ~ t od'isola, Trai91io, U~gitnno, ,, Pa-ipb allewnti azioni : j f o n orti~ guria che il m o s m figiiniilo rlrbi:r ancora e 8! Vaprio d'Adtk e F7illa d'dlm2. 193i con kdomito pnrn pih pwtri n fnrsi rivn ivnn biioiiu n&z;o, GORRISPON DENTE DELLA BANCA D-ITALIA <limente foren, iercmit:a c atbr leJe nej d e i n i In meriQo nlln Iiir* chttriqp, net!'iiltmn r t l ~ l l kPatria N. brnnki ilo: %t~&igli*~uirt,bi u rot? UllRiIinIi ( 4 i n g . r a t i i t ~ z i n+~ ~ t r ali bnro gFovane rwficiirsi, teor-r-I icirma r:l odelibnrntn (18 Previdenza Usila D i o ~ t lB Provincia d i Betpamo. pi,rnt.#im 3u prcc.etl~thtr<Iolili-mddino 24 ritiptii *lio " PaL*A*S% di Piuma I<teat€axiin,apcrtstle i gfornr tria. I di N d 1 , I'=iiciiIi e S d w i o , &!l" ors O a l l e t: Fa servizio d i cambio d i valute estera. 19!8 in omii s:ui parte, c ap$zavaci. C rit:fia dal;^ I:! s l l e 13. Sconta efiet~i pr64titi cdiiiiiiorciali crtiiibiprifiuo fino a >rei m nlaJi a i . rintnswi il ppriigeth p r I'imliiaiito Jdla Officinr Efiicevo d u l i w i t ~ r i v a m i o 4 i n C. C- con irttrim o m t r ~ i i r r. i u < r p t i i . ~ : r > in ~ i -, nevabili di q-..ttr0 -.i. Riceve eretti s~~'iilc:ixyn. miiw, y!h 1rr.nljti iIr:.rn ir In P& ii. YA SirSM f i r t i d i COls xstCI 10tt4:j, . eo ; pi libmtfi di zrml O ,villCObfì*,lri cormiiti cnuiliiari, conlruarctall i p e i precaiitirn E pw-e:hat~ In Erj (Id mih. I l che ; api:,. cii,eM,ws;oii lo d m z a 4-11 ptfitti. . - Apra conti il ppei libretti di picce!u rirrparmir, . s u m- k ~ " ' ~ a$ricavIi. *.W mt.M reilnttib ihll'iiin. sig. l'lctrn Licheil!. 111 Fa aovvenzioili in coiito corrente, sii depofllt~ pmbleaii de! dopo. OiPetra Bya vizio dello C~UPSBIIO a dotalulio. ,. . 'di effetti pabblicinierifa ullri'nwd *i SAI 'cr*ttcwh :lI)*rtiirn lrOme&y7bnOw,.0!B -i, C;* ~1 3.pei i i o p * ~ ~liberi ~i ; i1i conto cntn.nb m1l.c k n c & Piv* Civilitò n. 5.*1, % vi ~lopaeitivinc. al preswiso di 1 mesi; Fa wtr~~eii;.iuiria scadonz:~fi.w, air deposito di bre de~l,aFeI:io * I,dta,m7eidcrnBmr , 3.'lt *io pei depouiri Gioc. RI yrenrrisci di 6 meai; sfetti ptibliiii:i. Qu& Gl)ltllllle, t41n p \ w a yjt prima ntipr* i, ,,; i. Ccngntiilae.i. ' h !*ti ddcposiri viiic. n1 yrii;ivviao d i 12masi; Fs g e n z i o i i i d i Riporto sa affelbi piibbliri \*alori ~ b i d ~ l ~ t r t : & ~ i . v n h di cr~iir.nrn'irtmb i,. ntlii q ~ i n lir*ue+ -* Biif litiretti eoii vir~cirIrili i1 elolimitantc 11%fa. +- .i--i. *:=. . . .-i- nwk, 11t ¶nvwvl 114.1 pqm,~ii~i+.\~iit,v\tniiKai~*.~~i o * J I I ~ a!! ~ i t o l ~ v i ~ r vimlu n 1,. fillfj ,1111 llb,rvtl! n1 I<ia*u,vw vi~lt*rlir i ~ i ~ ~ ~ v~rqii ~ i ll+, l il ,~r t~i v v l g i ~ n ~ Glzwnniu clia IVJl i l i . r.:ti lz nnst:-e valli rlnl ~ ~ ~ r r i i o tL. e 1500 iI:ri libiattr aiuiirinarivi a iriuniiiiirla l i i l '1, per itiilla. : (!i,:tntaiii~iiio fino' a L - 5000 E V ~yrcarviio di Coeipcra O vendo orìetti piibbllci e valori in. fead~erntn Fracas. tti, h a jii' un'ii1:ini 6 delk 5 portii 8 {la L. 5000 in rv:iuti con preavviso diixùri:iIi. pie,torna@ d d i k a t a r i-rito :rr.ariinie uli iiun di 10 :ioriii. Iric;i~?s o seuii~arri<lole, rimtromx titoli sortag. 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IJ tre persone, calb d i m t t ~ m ~ . i i tiiip diw%io;ietlil st;; itnli'siii 1z m:% lire cilyuc- ;h:., . .+ -atppello, con graiicii h d M l t i o nwrtciiiln n r r p n taglio k propria rih, Por&po.-S giuag i . . fui0 C.4?311PZf;12 Pl3Rli'Oll;\'l'F iritci'nnmcnte seiizci .sgocciolrztuw e rePEAZZOLO n) ce~;imglin, o w non tim.5 ehn i! capbe!in del sistenti :itl ogni c;ilorc; Vuric. - Ri:t~iinilaato in qn,..iir> n i i m n - l'. C., Mtarile di Briind. E il eadnvcre? 011 SPJ1:UIALI;: thVORi\%t~'iNE. Ccrc Icrrintine C ncistwire - Ccrci ~ ~ ~ C ci B P deve B perchì. il muricuiiu~lo & a ~ i t :1 dì @ie!lj E& SI ~ W Y Tdir* ~ i!, Candcll: Torcie Cerini Candcle minisitc.' altri tempi. rmrinnto, il portafoglio, In f p i c u ind:c.iipano INCENSI Sfi'OR.4CE. QizalitS speciale. un:r murtale disgrazia. Sddnli. Oggi stanno tntti be;ir. Tutti, OLTD PE3 L S J ~ P A I iE S,lJClGNOl,I. - Perfette asdenze. 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No:i 'ha .dixrfeye c o o t r 6 il uinrn fs:'.pnda p!egare I'ulmo, d i q w n i , p r i il; l t ~ r til ~~t i l . che s t a t e a miidnndo, c o r i La k t a srl i1 Si c r e q t ~ i ~ c~ cM ( L I I I ~ I I / > <Itavor~ C cdtrr mcis.slmn nccitrnlezztr e coa tutte Ie gnrtriizit r.orpo peiiwluni siil B r c m i ~ i :W non cadde. fu Si ili+ rlie < i fiiroiio r n : i w t v ~ r i a C&. .il; I.fstJnl, Ptczzl, ~ r e v e ~ t vef Campioni. a nlehksta pare Lnvp<e aia pii1 eonlorme d!ù epiGt.i cri* wwh;t perame w ~ i t a t e v o kIn sollevò e si.e&b. di:ino il diro cke fir il Gignow che li ha bene: Chi c i 'scnwe aggiunge alcune c a ~ i d e ~ c m i , . a r i . Ad otteii6re la siraie beiidizione certq~ m& nbbrizchezae ed i suoi micoli makr~ali, , specialmente per chi deve guida- -valli sa g i o c ~ airche o h n&re preghjerr. qndrade p a r i c h e . Inoltre a-@ Contbiwam ~ u i n d ia ricordarli ndle &TV ' asannate m s i d e m ...&i sul m& grave delo r ~ o n a* i ldmeni.* &la S.. Comunione e nelI ' i i b t r r i m b , speci~rrnnemper chi 8 psrlrs dj 1'Orn tli nAdmazioii~.QIIFSCPnOcirc nuppb~hr, nvms4sa. famiglia.. M a nor omettiamo tntto, g i ~ ~ e r t n t itlapprini;~ n al loro vero bene ipiriPUAIP, s a(i p r i l torcimeglio, n n c ~ ea vantar$gtci F ~ L . si tra* di ah [email protected]. I n ~ ? o ediamo ana lode al rev. Aniprete ed srl empordle. . Fratr. I I I3 giug110 nhbiamo wlulii..ltn :h sig. Picwii p 4 coraggio e per l a premuta ad- ' 1 fwta d i'iipn. 11 ;U]fa fcarir ul S. Ciiarc. cjjrmsksta bupponendo una di-wdz mcrMb. - $5 e- BANCAPICCOLO CREDITOBERGAMASCO N. + * - Agqnzia di PIAZZA BREr\BANA L ~fl~=~liaIli ~tliat ~ ~ l n i 8 B&ia b ~~~~,,g~,":;di\"~~~it;t~~~ .,- e ~ - : - i - Una supposta - disgrazia m Emette assegni liberi a'vista sulla Banca d'Italia erigibili in folte piazze hsncablti del legno l . e (3.- ,+ a ~kzj Brc~ibn -- DOIIZELLI ANGELO (onducmf~ pintin) I - - - - - - - PARdPdEEITI ~ A C R I SEMPLltI E RLAMdTI 1 I I . Spazio riservato 'alla Farmacia di ., . .. . * I r -.. -.. - . - . . l , 1 - I " .m'. pl il3 -- - b alBmlla, %lini di !&adequa, IhUb Ciriam tli B w i a , C a i w i Eejdio . - . ,