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1/6 LINGUA INGLESE III annualità per la classe L12 (Scienze della
LINGUA INGLESE III annualità per la classe L12 (Scienze della Mediazione Linguistica) a.a. 2015-2016 codice: LIN0130 crediti: 9 docente: Dott. Cristiano Furiassi DESTINATARI DEL CORSO Il corso è rivolto agli studenti iscritti al terzo anno della classe di laurea L12 (Scienze della Mediazione Linguistica) nell’a.a. 2015-2016. ORARIO E SEDE DEL CORSO II semestre (dall’8 febbraio 2016) lunedì-martedì-mercoledì 14.00-16.00 aula 34 Palazzo Nuovo (Via Sant’Ottavio 20) ORARIO DI RICEVIMENTO annuale (dal 13 gennaio 2016 al 6 luglio 2016) mercoledì 16.00-17.00 Cavallerizza Reale (Via Verdi 9) 2° piano telefono: momentaneamente non disponibile per ragioni indipendenti dal sottoscritto e-mail: [email protected] homepage: www.dipartimentolingue.unito.it/furiassi TITOLO DEL CORSO Language Contact: Anglicisms in European Languages PROGRAMMA DEL CORSO Il corso è diviso in due parti. La prima parte è un’introduzione allo studio del contatto linguistico con particolare riferimento ai fattori strutturali e sociali che lo determinano (language maintenance, language shift, language creation). Tra i vari esiti del contatto linguistico, particolare attenzione sarà rivolta al prestito lessicale. La seconda parte del corso, incentrata sul contatto tra inglese e italiano, è dedicata all’influenza dell’inglese su varie lingue europee attraverso lo studio di anglicismi e falsi anglicismi. Focalizzandosi sul ruolo dell’inglese in Europa, il corso intende approfondire gli aspetti linguistici e culturali che hanno reso l’inglese la lingua franca della comunicazione globale per eccellenza, facilitando – e a volte complicando, ad esempio attraverso l’uso di falsi anglicismi – la mediazione linguistica. Le lezioni si terranno in inglese. ABSTRACT The course is divided into two parts. The first part is an introduction to the study of language contact and its outcomes (language maintenance, language shift, language creation), as well as the structural and social factors involved. Among language-contact 1/6 phenomena, lexical borrowings will be analyzed thoroughly. The second part of the course, centered around the contact between English and Italian, is devoted to the influence of English on various European languages via Anglicisms and false Anglicisms. Focusing on the role of English in Europe, the course aims at a thorough analysis of the linguistic and cultural aspects which have made English the global lingua franca par excellence, favoring – and at times hindering, for instance by means of false Anglicisms – language mediation. Classes will be taught in English. PROPEDEUTICITÀ Agli studenti è richiesta un’ottima conoscenza della lingua inglese, acquisita durante la propria carriera universitaria e tale da poter garantire la comprensione e l’assimilazione dei concetti trattati nei testi utilizzati ed esposti a lezione. La prova propedeutica (lettorato) d’inglese del terzo anno va obbligatoriamente sostenuta prima dell’esame. È inoltre richiesta una certa familiarità con i più comuni concetti della linguistica strutturale. MODALITÀ D’ISCRIZIONE ALL’ESAME Gli studenti devono iscriversi all’esame autenticandosi tramite il sito www.unito.it. Tale procedura verrà chiusa circa due giorni prima della prova stessa. Per poter sostenere la prova d’esame gli studenti dovranno, dopo essersi iscritti, portare con sé un documento d’identità e la tessera universitaria. Si raccomanda agli studenti di presentarsi all’esame solo dopo aver superato la prova propedeutica d’inglese (lettorato) del terzo anno. PROVA D’ESAME E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO L’esame consiste in una prova scritta in inglese, della durata di due ore, con domande aperte mirate a saggiare la conoscenza degli argomenti trattati nel testo di riferimento (Winford) e in tre saggi accademici, per un numero complessivo di pagine non inferiore a 70, da scegliere tra quelli indicati in bibliografia. La prova scritta consta di sei domande, quattro relative al testo di riferimento (Winford) e due relative ai saggi accademici. Per quanto riguarda la prima parte del corso, ciascuno studente dovrà dimostrare di aver acquisito la terminologia propria del contatto linguistico e di saper spiegare fenomenologia e tipologia del prestito lessicale. Relativamente alla seconda parte del corso, gli studenti dovranno saper descrivere anglicismi e/o falsi anglicismi in italiano e in diverse lingue europee e spiegare i fattori linguistici e culturali ad essi correlati. CRITERI DI VALUTAZIONE Competenza linguistica e qualità dell’elaborato saranno parte integrante della valutazione. La valutazione finale sarà integrata con l’esito della prova propedeutica (lettorato) d’inglese del terzo anno, che va obbligatoriamente superata prima dell’esame. BIBLIOGRAFIA Winford, Donald. 2003. An Introduction to Contact Linguistics. Oxford: Blackwell. Del testo di Winford non sono da studiare le seguenti pagine o intervalli di pagina: 6-9, 68, 69, 71-79, 81-89, 117-119, 129-137, 139-163, 176-193, 194-205, 248-250, 263, 264, 272-275, 281, 283, 285, 286, 291-297, 324-326, 327-329, 341-355. 2/6 Gli esempi da ricordare – inclusi nel testo di Winford – sono chiaramente menzionati all’interno delle Lecture Notes. Il testo di Winford è reperibile nelle librerie situate nelle vicinanze di Palazzo Nuovo, presso le altre librerie cittadine e sui siti delle librerie che operano in rete. Una copia del testo è presente per la consultazione e il prestito breve presso la biblioteca del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne ‘Giorgio Melchiori’ situata in Via Giulia di Barolo 3/a. Saggi accademici Ciascuno studente dovrà scegliere tre saggi accademici per un numero complessivo di pagine non inferiore a 70. Un saggio dovrà essere scelto tra i primi quattro dell’elenco, riguardanti gli aspetti generali di anglicismi e falsi anglicismi, mentre gli altri due saggi dovranno riguardare il fenomeno degli anglicismi e/o falsi anglicismi in due diverse lingue europee a scelta dello studente. Anglicisms and false Anglicisms 1. Pulcini, V., C. Furiassi and F. Rodríguez González. 2012. “The Lexical Influence of English on European Languages: From Words to Phraseology”, in C. Furiassi, V. Pulcini and F. Rodríguez González (eds) The Anglicization of European Lexis. Amsterdam & Philadelphia: John Benjamins, pp. 1-24. L’intero volume nel quale è pubblicato l’articolo è disponibile per il prestito breve presso la Biblioteca del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne “Giorgio Melchiori”. 2. Gottlieb, H. and C. Furiassi. 2015. “Getting to grips with false loans and pseudo-Anglicisms” in C. Furiassi and H. Gottlieb (eds) Pseudo-English: Studies on False Anglicisms in Europe [Language Contact and Bilingualism 9]. Boston & Berlin: De Gruyter Mouton, pp. 3-33. Rivolgersi al docente via e-mail. 3. Furiassi, C. 2010. “Defining and Classifying False Anglicisms” in C. Furiassi False Anglicisms in Italian. Monza: Polimetrica, pp. 34-75. http://www.dipartimentolingue.unito.it/furiassi/documents/ossmateriali/Furiassi_False%20Anglicisms%20in%20Italian.pdf 4. Andersen, G. 2014. “Pragmatic Borrowing” Journal of Pragmatics 67: pp. 17-33. http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0378216614000617 (solo da PC della rete UNITO) Italian 5. Pulcini V. 2002, “Italian”, in M. Görlach (ed.), English in Europe, Oxford University Press, Oxford, pp. 151-167. http://unito-opac.cineca.it/SebinaOpac/Opac?action=search&thNomeDocumento=UTO0528379T L’intero volume nel quale è pubblicato l’articolo è disponibile per il prestito breve presso la Biblioteca del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne “Giorgio Melchiori”. 6. Furiassi, C. 2012. “Brand Culture Mirrored in Dictionaries: Generic Trademarks in English and Italian”, in R. Facchinetti (ed.), English Dictionaries as Cultural Mines. Newcastle-upon-Tyne: Cambridge Scholars Publishing, pp. 95-114. 3/6 http://unito-opac.cineca.it/SebinaOpac/Opac?action=search&thNomeDocumento=UTO1843323T L’intero volume nel quale è pubblicato l’articolo è disponibile per il prestito breve presso la Biblioteca del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne “Giorgio Melchiori” French 7. Humbley J. 2002, “French”, in M. Görlach (ed.), English in Europe, Oxford University Press, Oxford, pp. 108-127. http://unito-opac.cineca.it/SebinaOpac/Opac?action=search&thNomeDocumento=UTO0528379T L’intero volume nel quale è pubblicato l’articolo è disponibile per il prestito breve presso la Biblioteca del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne “Giorgio Melchiori”. German 8. Busse U. and M. Görlach 2002, “German”, in M. Görlach (ed.), English in Europe, Oxford University Press, Oxford, pp. 13-36. http://unito-opac.cineca.it/SebinaOpac/Opac?action=search&thNomeDocumento=UTO0528379T L’intero volume nel quale è pubblicato l’articolo è disponibile per il prestito breve presso la Biblioteca del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne “Giorgio Melchiori”. Spanish 9. Rodríguez González F. 2002, “Spanish”, in M. Görlach (ed.), English in Europe, Oxford University Press, Oxford, pp. 128-150. http://unito-opac.cineca.it/SebinaOpac/Opac?action=search&thNomeDocumento=UTO0528379T L’intero volume nel quale è pubblicato l’articolo è disponibile per il prestito breve presso la Biblioteca del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne “Giorgio Melchiori”. Danish 10. Gottlieb H. 2004, “Danish Echoes of English”, in K. Aijmer and G. Melchers (eds.), The Influence of English on the Languages in the Nordic Countries. [Special issue]. Nordic Journal of English Studies 3:2, pp. 39-65. http://ojs.ub.gu.se/ojs/index.php/njes/article/view/252/249 Swedish 11. Stålhammar M. 2004, “English Influence on the Swedish Vocabulary 1800-2000”, in K. Aijmer and G. Melchers (eds.), The Influence of English on the Languages in the Nordic Countries. [Special issue]. Nordic Journal of English Studies 3:2, pp. 85-100. http://ojs.ub.gu.se/ojs/index.php/njes/article/view/254/251 Norwegian 12. Johansson S. and Graedler A.-L. 2005, “Anglicisms in Norwegian: When and Where?”, in G. Anderman and M. Rogers (eds), In and Out of English: For Better, for Worse?, Multilingual Matters, Clevedon, pp. 185-200. http://unito-opac.cineca.it/SebinaOpac/Opac?action=search&thNomeDocumento=UTO0822395T L’intero volume nel quale è pubblicato l’articolo è disponibile per il prestito breve presso la Biblioteca del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne “Giorgio Melchiori”. 4/6 Icelandic 13. Kvaran G. 2004, “English Influence on the Icelandic Lexicon”, in K. Aijmer and G. Melchers (eds.), The Influence of English on the Languages in the Nordic Countries. [Special issue]. Nordic Journal of English Studies 3:2, pp. 143-152. http://ojs.ub.gu.se/ojs/index.php/njes/article/view/257/254 Finnish 14. Moore K. and K. Varantola 2005, “Anglo-Finnish Contacts: Collisions and Collusions”, in G. Anderman and M. Rogers (eds), In and Out of English: For Better, for Worse?, Multilingual Matters, Clevedon, pp. 133-152. http://unito-opac.cineca.it/SebinaOpac/Opac?action=search&thNomeDocumento=UTO0822395T L’intero volume nel quale è pubblicato l’articolo è disponibile per il prestito breve presso la Biblioteca del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne “Giorgio Melchiori”. Hungarian 15. Farkas, J. & Kniezsa, V. 2002. “Hungarian” in M. Görlach (ed.), English in Europe, Oxford University Press, Oxford, pp. 277-290. http://unito-opac.cineca.it/SebinaOpac/Opac?action=search&thNomeDocumento=UTO0528379T L’intero volume nel quale è pubblicato l’articolo è disponibile per il prestito breve presso la Biblioteca del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne “Giorgio Melchiori”. Lithuanian 16. Brazaitis K. 2006, “Plague of Locusts or Manna from Heaven? Recent Anglicisms in Lithuanian”, Journal of Baltic Studies 37:4, pp. 442-466. http://www.tandfonline.com/doi/pdf/10.1080/01629770608629623 (solo da PC della rete UNITO) Russian 17. Dunn J. 2008, “Face Control, Electronic Soap and the Four-Storey Cottage with a Jacuzzi: Anglicisation, Globalisation and the Creation of Linguistic Difference”, in R. Fischer and H. Pułaczewska (eds), Anglicisms in Europe. Linguistic Diversity in a Global Context, Cambridge Scholars Publishing, Newcastle-upon-Tyne, pp. 52-69. http://unito-opac.cineca.it/SebinaOpac/Opac?action=search&thNomeDocumento=UTO0922362T L’intero volume nel quale è pubblicato l’articolo è disponibile per il prestito breve presso la Biblioteca del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne “Giorgio Melchiori”. Polish 18. Chłopicki W. 2005, “Polish under Siege?”, in G. Anderman and M. Rogers (eds), In and Out of English: For Better, for Worse?, Multilingual Matters, Clevedon, pp. 108-122. http://unito-opac.cineca.it/SebinaOpac/Opac?action=search&thNomeDocumento=UTO0822395T L’intero volume nel quale è pubblicato l’articolo è disponibile per il prestito breve presso la Biblioteca del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne “Giorgio Melchiori”. 5/6 Romanian 19. Constantinescu I., Popovici V. and Stefanescu A. 2002, “Romanian”, in M. Görlach (ed.), English in Europe, Oxford University Press, Oxford, pp. 168-194. http://unito-opac.cineca.it/SebinaOpac/Opac?action=search&thNomeDocumento=UTO0528379T L’intero volume nel quale è pubblicato l’articolo è disponibile per il prestito breve presso la Biblioteca del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne “Giorgio Melchiori”. Portuguese 20. Schmidt-Radefeldt J. 1986, “Anglicisms in Portuguese and language contact”, in W. Viereck and W.-D. Bald (eds), English in Contact with Other Languages: Studies in Honour of Broder Carstensen on the Occasion of His 60th Birthday, Akadémiai Kiadó, Budapest, pp. 265-285. Rivolgersi al docente via e-mail. DISPENSE Le dispense (Lecture Notes) del corso sono ricavate dai lucidi proiettati a lezione. Sebbene non sostituiscano i testi d’esame, le dispense possono risultare utili per organizzare lo studio in modo autonomo e sistematico. Inoltre, le dispense includono esempi esplicativi che si riferiscono in particolare all’inglese. Le dispense (Lecture Notes) aggiornate saranno reperibili presso la copisteria COPINFORM sita in Via Sant’Ottavio 15 a partire dal 13 aprile 2016. ANNOTAZIONI I non frequentanti sono tenuti a svolgere le stesse attività previste per i frequentanti in quanto non vi sono differenze nel programma d’esame. Informazioni aggiornate ed eventuali variazioni saranno indicate nella pagina personale del docente: www.dipartimentolingue.unito.it/furiassi. Informazioni relative alla prova propedeutica (lettorato) d’inglese sono reperibili alla pagina www.lettoratiinglese.unito.it. 6/6