POF - ICS La Pira
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POF - ICS La Pira
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “GIORGIO LA PIRA” SAN DONNINO CAMPI BISENZIO (FI) “ Create anche voi, in questa città … un focolaio di civiltà: ponete al servizio dei più alti ideali dell’uomo i talenti di cui voi siete ricchi: fate che sia coltivato per le generazioni future un seme fecondo di bene e di civiltà. (…) Dite, giovani, è un sogno? Sia pure: ma la vera vita è quella di coloro che sanno sognare i più alti ideali, che sanno poi tradurre nella realtà del tempo le cose intraviste nello splendore dell’idea!” ( Giorgio La Pira Discorso Ufficiale 6 novembre 1954) Il nostro Istituto Le scuole del nostro istituto, in un processo di continuità verticale, si caratterizzano come: Servizio pubblico con specifica funzione educativa Scuola statale che: comprende ed apprezza le capacità di apprendimento di ciascun allievo offre stimoli ed opportunità adeguate orienta l’intervento rispetto ai bisogni reali di ciascun alunno Spazio socializzante ed aperto, all’interno del quale l’alunno è soggetto di diritto dei propri processi educativi. L’istituto pone l’alunno al centro del proprio impegno, lo considera il soggetto attivo del processo di apprendimento e dedica particolare attenzione all’asse affettivo-relazionale, nella consapevolezza dell’importanza che l’interazione sociale ha nello sviluppo globale della personalità di ciascuno. Il nostro piano dell’offerta formativa fa riferimento a: o caratteristiche del territorio o analisi dei bisogni dell’ utenza o regolamento dell’autonomia1 e decreti attuativi o deliberazioni degli Enti locali (Regione Toscana, Provincia e Comune) o livelli di apprendimento precisati dall’UE o carta dell’ONU sui diritti del bambino. (1) Le istituzioni scolastiche provvedono alla realizzazione dell’offerta formativa, nel rispetto delle funzioni delegate alle Regioni ed agli Enti Locali, interagendo fra loro. L’autonomia si sostanzia nella progettazione e realizzazione di interventi di educazione, formazione ed istruzione, mirati allo sviluppo della persona umana, al fine di garantire il successo formativo. Le sedi Gandhi San Donnino Scuola dell’ Infanzia Collodi San Piero a Ponti Nencioni San Piero a Ponti Vamba San Donnino Scuola Primaria Don Milani San Piero a Ponti Marco Polo Sant’ Angelo a Lecore Scuola Secondaria di 1° grado Verga San Donnino Chi partecipa Alunni iscritti per l’anno scolastico 2014\2015 Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola secondaria di 1° grado Totale N. N. N. N. 336 813 353 1502 Docenti in servizio presso l’istituto per l’anno scolastico 2014\2015 Tempo Tempo indeterminato determinato Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola secondaria di 1° grado N. 16 N. 50 N. 23 15 31 9 Personale ATA Collaboratori Scolastici Personale Amministrativo N. 22 N. 8 2 Chi lavora nella scuola DOCENTI COLLABORATORI Docente Ilaria Restano Magazzini (Vicaria) Prof.ssa Silvia Cosimi (Collaboratrice D.S.) Docente Raffaella Morbino (Coordinatrice Scuola Infanzia) GRUPPO DI COORDINAMENTO DS Prof. Osvaldo Di Cuffa Collaboratori I. Restano Magazzini, S. Cosimi e R. Morbino Responsabili di plesso DOCENTI FUNZIONI STRUMENTALI Intercultura e rapporti internazionali Continuità, curricolo verticale,POF Handicap, disagio, BES Orientamento e dispersione scolastica Innovazione didattica e didattica laboratoriale Valutazione e autovalutazione Rapporti con il territorio, enti locali, famiglie e tessuto sociale DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. OSVALDO DI CUFFA DIRETTORE AMM.VO Dott. FRANKS KINGSLEY PERSONALE A.T.A. Uffici: Personale Didattica Affari Generali Centro elettronico Collaboratori scolastici Presidente Consiglio di Istituto Beatrice Lottini GENITORI TAVOLO SCUOLA-FAMIGLIA COMITATO GENITORI Membri Consiglio di Istituto Rappresentanti di classe Commissione mensa PERSONALE ESTERNO Consulenti esterni Esperti La scuola di tutti e di ciascuno La scuola di tutti e di ciascuno Il Piano dell’Offerta Formativa, approvato dal Collegio dei docenti e adottato dal Consiglio d’Istituto, sviluppa, nel rispetto dell’autonomia scolastica e delle funzioni delegate dallo Stato agli Enti Locali, un intervento educativo interagendo con questi ultimi e con tutte le istituzioni individuate come partner nei vari progetti didattici. Il nostro P.O.F. si sostanzia con attività di progettazione ed esecuzione di interventi formativi nella scuola dell’Infanzia e nelle scuole dell’obbligo presenti nell’ambito dell’istituto comprensivo, secondo il binomio inscindibile educazione-istruzione. Il P.O.F. si pone l’obiettivo di migliorare e ampliare l’offerta formativa per favorire il raggiungimento del successo formativo per tutti e per ciascuno; sono in esso delineate attività e progetti tra loro connessi, scelti e coordinati, partendo da un’attenta analisi dei bisogni dell’utenza e del territorio di appartenenza. Nel corso degli anni nelle nostre scuole sono stati avviati molteplici progetti, finalizzati ad una verticalità che si è via via consolidata, che sono ormai diventati pratica diffusa e si sono caratterizzati sempre più sotto il profilo culturale e pedagogico, divenendo le linee guida della progettazione educativa e didattica. Linee guida: Accoglienza: In ogni relazione, in particolare in quella educativa, è fondamentale prendersi il tempo per conoscersi, per incontrarsi, per far sì che tutti gli aspetti fondamentali della vita di ciascuno (le emozioni, l’incontro educativo tra pari, le diverse dimensioni culturali di provenienza, il confronto generazionale che dall’ambito familiare passa a quello pubblico, il contesto sociale) s’inseriscano in una relazione serena. Educazione alla salute: L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS, 1993) identifica invece nel programma“Life Skills Education” le linee guida per attivare interventi educativi rivolti ai bambini e agli adolescenti, finalizzati a promuovere ed a far apprendere le competenze necessarie per la salute e il benessere, sia fisico che relazionale, ma anche per realizzare nel miglior modo possibile le potenzialità della persona, aiutandola a vivere in armonia con gli altri e con il suo contesto sociale e culturale. Le “life skills” sono le abilità che rendono le persone capaci di affrontare efficacemente le richieste e le sfide della vita quotidiana, in una società sempre più complessa, come quella in cui viviamo. La scuola è un ambiente privilegiato in cui queste abilità possono essere sperimentate e interiorizzate. Curricoli verticali, continuità didattico/educativa: secondo quanto previsto dalle “Indicazioni Nazionali per i curricoli della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione”, adottate con regolamento ministeriale del 16\11\2012 in attuazione del D.P.R 89\209, l’Istituto si impegna ad orientare la propria attività formativa in senso verticale attraverso la realizzazione graduale di curricoli unitari per le varie discipline che delineino il percorso educativo e didattico degli alunni dal primo anno della scuola dell’infanzia fino al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado. All’interno di tali curricoli saranno evidenziate delle competenze chiave che gli alunni dovranno aver acquisito al termine della scuola secondaria. Per realizzare concretamente la continuità e la verticalità del curricolo di istituto sarà necessario prevedere un dialogo continuo tra ordini di scuola e l’attivazione di situazioni formative organizzate in verticale. Orientamento: Come ormai si afferma in tutti i maggiori documenti sulle politiche europee e nazionali per lo sviluppo dell'Europa e dei suoi Cittadini << l'ORIENTAMENTO lungo tutto il corso della vita è riconosciuto come DIRITTO PERMANENTE di ogni persona, che si esercita in forme e modalità diverse e specifiche a seconda dei bisogni, dei contesti e delle situazioni [...] oggi, infatti l'orientamento [...] assume un valore permanente nella vita di ogni persona, garantendone lo sviluppo ed il sostegno nei processi di scelta e di decisione... [...] Punto di partenza e base [...] è la centralità del sistema scolastico nella sua interezza, che costituisce il luogo insostituibile nel quale ogni giovane deve acquisire e potenziare le competenze di base e trasversali per l'ORIENTAMENTO necessarie a sviluppare la propria identità, autonomia, decisione e progettualità. >> ("Linee guida nazionali per l'orientamento permanente" del 2014) Alla scuola spetta, quindi, il compito di realizzare autonomamente o in rete con gli altri soggetti pubblici e privati, attività di orientamento finalizzate alla costruzione e al potenziamento delle suddette competenze Pari opportunità in un curricolo formativo: costituisce uno stimolo ad elaborare attività ed iniziative che garantiscano a tutti gli alunni, senza discriminazioni, la possibilità di portare a termine con successo il proprio percorso formativo. Sviluppo di cittadinanza consapevole: realizzazione di progetti riguardanti l’educazione alla legalità, con particolare riferimento a temi quali la lotta alla criminalità organizzata, la formazione di una coscienza civica. A tal proposito viene dato ampio spazio ad incontri di formazione per i docenti e ad interventi per gli alunni, che partecipano anche in prima persona ad uscite e viaggi, ad esempio la "Giornata Nazionale in difesa delle vittime innocenti di tutte le mafie". Adozione a distanza Incontro fra culture: vivere insieme significa scoprire, a volte faticosamente, a volte con entusiasmo, le differenze che ci caratterizzano. Il nostro istituto, nel rispetto delle diverse fasi di crescita delle alunne e degli alunni, sviluppa percorsi, di conoscenza di sé e degli altri; lavora quotidianamente sulla costruzione di regole sociali rispettose delle diversità, fino a promuovere percorsi di educazione alla legalità. Particolare attenzione viene posta sulla creazione di percorsi didattici ed educativi per le alunne e gli alunni diversamente abili nella consapevolezza che il diverso è una risorsa per tutti. Scuola Aperta: le piazze e le strade delle nostre città riflettono in modo sempre più immediato la molteplicità di culture che oggi contraddistinguono società sempre più plurali. La nostra società è società della conoscenza e della comunicazione ove nuovi strumenti rendono possibili interazioni e costruzione di percorsi cooperativi. Il nostro Istituto è occasione di promozione umana, e deve quindi utilizzare appieno tutti i linguaggi umani da quello corporeo a quello tecnico, musicale, informatico al fine di rendere sempre più pregnante e ricca l’interazione e la nuova cultura planetaria. Tavolo ScuolaFamiglia Genitori La scuola si apre al territorio Comitato Genitori Comune Campi B.zio Rete di Scuole POLO Firenze Nord A.S.L. Libera Associazioni del territorio Istituto Comprensivo Fondazione Spazio Reale Fratellanza Popolare San Donnino Pubblica Assistenza di San Donnino Istituto Storico della Resistenza in Toscana Associazione Italia - Cina Scuole Secondaria di secondo grado Università PIN – Prato Kent State University Coop Macramè Associazione Addio Pizzo Associazione Futura Memoria Responsabilità e decisioni Dirigente Scolastico Gruppi di Lavoro Intercultura e rapporti internazionali Continuità, curricolo verticale,POF Intercultura Handicap, disagio, BES Orientamento e dispersione scolastica Innovazione didattica e didattica laboratoriale Valutazione e autovalutazione Rapporti con il territorio, enti locali, famiglie e tessuto sociale Collegio Docenti Funzioni strumentali Consiglio di Istituto Presidente: Beatrice Lottini - Genitore Consiglieri: Dirigente Prof. Osvaldo Di Cuffa, N° 8 Genitori, N° 8 Docenti, N° 2 Personale non docente Consigli di classe, di Interc lasse, di In ogni organismo è prevista la partecipazione di rappresentanti dei genitori eletti GLH di Istituto Partecipano genitori e docenti (si prevede di aprire la partecipazione a rappresentanti degli enti locali e della ASL) ORGANIZZAZIONE DEL COLLEGIO DEI DOCENTI A partire dall'anno scolastico 2013-2014, al fine di ottimizzare l'utilizzo delle ore funzionali all'insegnamento di cui all'art.29 comma b del CCNL anche alla luce dei tagli al FIS e della conseguente difficoltà a realizzare attività e progetti ritenuti di grande importanza per gli alunni, il collegio dei docenti ha deciso di operare in parte in modo collegiale e in parte suddiviso in gruppi di lavoro che coordinati da una o più funzioni strumentali si occuperanno di diverse aree di intervento individuate dal collegio stesso. Tali aree sono: CONTINUITÀ, CURRICOLO VERTICALE,POF o o o o o o Progetto Lettura Gestione Biblioteche di Plesso Curricoli Verticali Disciplinari Continuità Nido-Infanzia Continuità Infanzia - Primaria Continuità Primaria - Secondaria INTERCULTURA o Elaborazione vademecum Accoglienza alunni stranieri o Cura inserimento nuovi iscritti o Rapporti con la mediatrice o Progetto ITACA (a valere sui Fondi FEI)) per la Scuola Primaria e Secondaria di Primo grado o Rapporti con la Scuola cinese (Associazione di Interscambio Italia-Cina) o Gemellaggio con le Scuole ....... di Whenzhou e Ru'i an o Rapporti con il Cospe ed organizzazione eventuali laboratori o Corsi di alfabetizzazione alla Scuola Primaria ed attività interculturali alla Scuola dell’Infanzia o Progetto LSCPI (Curricolo Plurilingue - Miur) per le classi della scuola Primaria, plesso Vamba, che vi hanno aderito o Convenzione con Kent State University Firenze per attività di scambio linguistico e culturale HANDICAP, DISAGIO, BES - rielaborazione della tabella del piano d'inclusione riadattandola anche per la scuola dell'infanzia. - preparazione cartelline e tabulazione dei dati relativi agli screening della prima e seconda primaria per i disturbi dell'apprendimento. - rivedere la modulistica in particolar modo il PDF e il PEI finale - formulazione di un vademecum per le insegnanti di sostegno con i compiti, i documenti che devono essere inseriti nelle cartelline di ogni alunno e i periodi in cui devono essere rinnovati. - corso DSA per la scuola secondaria. ORIENTAMENTO E DISPERSIONE SCOLASTICA L'orientamento accompagna gli alunni nel loro delicato processo di crescita affinché possano capire quali sono i loro desideri, i loro interessi, le loro attitudini; insomma perché possano conoscere se stessi per poter effettuare scelte consapevoli. Negli ultimi anni della scuola media fornisce a genitori e studenti informazioni e strumenti per aiutarli a conoscere le offerte del territorio in una situazione di continua evoluzione del mercato del lavoro Attività previste: o Promozione della conoscenza di se stessi, delle proprie attitudini e aspirazioni attraverso questionari di riflessione personale a partire dalle classi seconde della scuola secondaria di primo grado o Incontri di classe e individuali con psicologi dell'orientamento per gli alunni delle classi terze o Informazione sulle attività di orientamento delle Scuole Superiori dei Comuni di Firenze, Sesto Fiorentino e Prato o Incontri con le Scuole Superiori del territorio sia per i ragazzi che per i genitori in orario pomeridiano o Visita di alcuni Istituti Superiori per i ragazzi cinesi con il supporto della mediatrice culturale. INNOVAZIONE DIDATTICA E DIDATTICA LABORATORIALE o Controllo funzionalità dei laboratori. o Aggiornamento sito web d'Istituto. o Fornire alla scuola, come già accaduto negli anni precedenti, un pacchetto di lezioni interattive (PowerPoint/ Smart Notebook) o Corso base sull'utilizzo dei software PowerPoint e Smart Notebook rivolto a tutti i Docenti dell'Istituto interessati, dalla durata complessiva di 6 ore VALUTAZIONE E AUTOVALUTAZIONE Valutare il comportamento e gli apprendimenti dei ragazzi è una delle operazioni più importanti e delicate della professione docente. Per compiere al meglio tale operazione, il Collegio Docenti dell'Istituto ha deciso di dotarsi di strumenti, costruiti su rigorosi principi docimologici, che permettono a tutti gli insegnanti di esprimere il proprio giudizio sulla base di criteri omogenei e coerenti, a partire dalla Scuola dell'Infanzia fino alla Scuola Secondaria di Primo grado. Al momento sono stati elaborati strumenti per la valutazione del Comportamento; sono in corso di realizzazione strumenti per la valutazione di Italiano e Matematica. RAPPORTI CON IL TERRITORIO, ENTI LOCALI, FAMIGLIE E TESSUTO SOCIALE o Viaggi d'istruzione o Gruppi sportivi: sci, tennis, pallavolo o progetto Sport scuola primaria "Campi si muove" o Tavolo Scuola - Famiglia Organizzazione Scuola dell’Infanzia Accoglienza Tempo pieno (ore 40) Orario, comune ai tre plessi: 08,00 – 16,00 Accoglienza Ore 40 curriculari: Scuola Primaria organizzazione modulare nelle classi prime dei plessi Vamba e Don Milani per garantire le 40 ore; tempo pieno in tutte le altre classi Orario Vamba: 08,30 – 16,30 Orario Don Milani: 08,15 – 16,15 Orario Marco Polo: 08,10 – 16,10 Accoglienza Tempo normale ore 30 su cinque giorni Scuola Secondaria 1°grado Tempo flessibile L’organizzazione del tempo flessibile prevede le sei ore di 55 minuti; la riduzione oraria consente di accumulare un monte ore nelle quali vengono organizzati progetti, attività di recupero e potenziamento uscite didattiche sul territorio da attuarsi in compresenza fra docenti con la finalità di un potenziamento ed ampliamento dell’offerta formativa. Orario: 08,05 – 13,35 Mensa Nei due ordini di scuola infanzia e primaria è presente un servizio mensa. Tale servizio, a pagamento, è gestito dall’Ente locale. Presso gli uffici del Comune è possibile contattare il funzionario addetto . Accoglienza L'accoglienza è un metodo di lavoro complesso, è un'idea chiave nel processo educativo. Un metodo che "accoglie", rinvia ad un concetto fondamentale: quello inerente la fiducia nel ragazzo e nella sua volontà e capacità di apprendere il senso e i meccanismi che regolano la realtà delle cose e le relazioni fra le persone. L'alunno ha il diritto al rispetto e al riconoscimento delle proprie esigenze e al rispetto familiare e dell’ambiente in cui vive. Accogliere un bambino significa infatti accogliere anche il suo mondo interiore, le sue aspettative, i suoi progetti, le sue ipotesi. Questa problematica, già da tempo avvertita dai docenti, trova una concreta realizzazione nella verticalità del nostro istituto. Il Collegio dei Docenti, nell'intento di superare lo iato esistente fra i vari gradi di scolarizzazione, organizza – in particolare nella prima parte dell’anno scolastico attività comuni fra le classi ponte infanzia – scuola primaria – scuola secondaria 1° grado. Tali attività consentono agli insegnanti di seguire il percorso iniziale degli alunni in uscita, fornendo ai docenti del ciclo successivo indicazioni metodologiche e strategie di approccio relazionale soprattutto per gli alunni che evidenziano maggiori problemi nella motivazione e, conseguentemente, nell'acquisizione degli obiettivi didattici. Procedere alla costruzione di un curricolo unitario, che comprenda tutta la durata dell'obbligo scolastico, è un obiettivo condiviso da tutti i docenti. Scuola dell’infanzia o o o Acquisizione del concetto di sé Conquista dell’autonomia Sviluppo delle competenze La fase dell’inserimento è importante e fondamentale per gli alunni, per la costruzione della sicurezza in se stessi e la fiducia verso gli altri e nello stesso tempo è molto delicata e difficoltosa da gestire positivamente, pertanto le insegnanti della scuola dell’infanzia presentano il seguente Progetto, frutto delle passate esperienze, di considerazioni raccolte nei vari corsi di aggiornamento legati all’accoglienza ed alla relazione, delle riflessioni scaturite nelle riunioni con le colleghe e con i genitori. Ogni bambino ha la sua storia ed il suo modo di reagire e rapportarsi con le persone e l’ambiente. Le insegnanti intendono porsi delle finalità, degli obiettivi e delle modalità ben precise per far sì che “l’accoglienza” sia vissuta come una fase di scoperta di un mondo nuovo, ma a dimensione e rispondente a ciò che ogni bambino è e potrà diventare. Finalità - Inserimento graduale come uno dei momenti indispensabili per una didattica che rispetti realmente le esigenze fondamentali del bambino e delle famiglie; - Favorire un inserimento graduale per permettere alle insegnanti di conoscere individualmente i nuovi bambini, senza creare in loro quelle paure, ansie e timori naturali nei confronti di ambienti e persone sconosciute. Obiettivi generali a) Nei confronti dei bambini: - Favorire un distacco dalle figure di riferimento; - Favorire l’instaurarsi di rapporti positivi con le insegnanti e coetanei; Favorire l’esplorazione dell’ambiente sezione, la curiosità verso i giochi, i materiali, gli arredi. b) Nei confronti delle famiglie: - Favorire un rapporto di fiducia e collaborazione con le insegnanti; - Favorire la conoscenza del nuovo ambiente, della sua organizzazione, delle metodologie pedagogiche in esso adottate; - Favorire e far comprendere quanto sia basilare la “sicurezza” che il genitore trasmette al bambino per il suo distacco e la sua autonomia. c) Nei confronti delle insegnanti: - Favorire la conoscenza, attraverso l’osservazione dei singoli bambini nelle loro reazioni al nuovo ambiente, ai nuovi compagni, ai giochi, al rapporto con loro stesse; - Favorire una maggiore attenzione ai bisogni, alle richieste, al contatto, alla rassicurazione dei singoli bambini; - Favorire la possibilità di costruire un clima più rassicurante per la scoperta di un nuovo ambiente; - Favorire un rapporto di fiducia e collaborazione con le famiglie. - Tempi di attuazione GENNAIO: Open day. Scuole aperte ai genitori. GIUGNO: Incontro con le operatrici del nido. SETTEMBRE: Riunione con i genitori (dei bambini nuovi iscritti) per sensibilizzarli, accogliere le varie problematiche, organizzare i turni per gli inserimenti. SEZIONI CON ALUNNI DI 3ANNI I° settimana : 08.00 - 10-00 metà gruppo 10.30 - 12.30 l’altra metà gruppo II° settimana: 08.00 - 12.00 tutto il gruppo senza mensa III° settimana: 08.00 - 13.00 tutto il gruppo con mensa IV° settimana: 08.00 -16.00 (tempo pieno) con orario flessibile fino a Natale per garantire inserimenti dei bambini con particolari problemi. SEZIONI CON ALUNNI GIÀ FREQUENTANTI 08.00-12.30 fino ad inizio mensa SEZIONI MISTE Le sezioni miste di 3 e 4 anni con bambini tutti nuovi iscritti sono da considerare sezioni di 3 anni e fanno l’inserimento con la modalità delle sezioni con alunni di 3 anni. Sezioni miste dove ci sono bambini di 3 anni e bambini già frequentanti (4/5 anni): I settimana: 08.00 – 12.30 4/5 anni 10.30 – 12.30 3 anni II settimana: 08.00 – 13.00 con mensa 4/5 anni 08.00 – 12.00 3 anni III settimana: 08.00 – 16.00 4/5 anni 08.00 – 13.00 con mensa 3 anni IV settimana: 08.00 – 16.00 tutti N.B.: il Progetto Accoglienza per la Scuola dell’Infanzia è stato elaborato in collaborazione con gli altri due Istituti Comprensivi di Campi Bisenzio Scuola primaria o o o o o o o Valorizzare l’esperienza del fanciullo La corporeità come valore Esplicitare le idee e i valori presenti nell’esperienza Dal mondo delle categorie empiriche al mondo delle categorie formali Dalle idee alla vita: confronto interpersonale La diversità delle persone e delle culture come ricchezza Praticare l’impegno personale e la solidarietà sociale L’inizio di un nuovo anno, di un nuovo percorso è un momento di contrattazione educativa pieno di significati, di negoziazione di spazi che reciprocamente si è disposti a concedere, di definizione di ruoli e di stili relazionali. Un inizio è sempre potenzialmente aperto al nuovo, alla sorpresa di scoprire insegnanti, compagni, luoghi. Il tempo non è omogeneo, varia di intensità e destinazione; questo vale soprattutto per i soggetti in crescita: nulla è fermo, definitivo, compiuto. Per questo nell’accogliere i nuovi alunni nella scuola primaria si pone maggior attenzione agli aspetti che si ritengono maggiormente significativi , attraverso la costruzione di un percorso che non si esaurisce nei primi giorni o mesi dell’anno scolastico , ma prosegue durante tutto l’anno scolastico. Conoscere gli altri . “ indugiare” a presentarsi con calma e con proprie modalità consente di confermare ciascuno come esistente, di accoglierlo nella sua specificità, di farlo sentire importante agli occhi di tutti, di incrementare le reti di comunicazione interpersonale, supportando in questo modo motivazione e coinvolgimento. Esplorare un nuovo ambiente. Il bambino e la bambina devono iniziare a conoscere l’ambiente nuovo in cui vivranno negli anni successivi. Ridurre lo smarrimento iniziale significa contenere uno stato di incertezza tipico di ogni nuova esperienza. Partecipare alla vita della comunità scolastica. Conoscere la scuola, i suoi spazi e la loro funzione permette ai bambini di muoversi con autonomia e consapevolezza dell’ambiente in modo da consentire un’integrazione attiva. Open day: Nel periodo che precede le iscrizioni, la scuola si apre alla visita dei genitori. Alcuni docenti si rendono disponibili per illustrare le attività, i laboratori e i percorsi ai genitori e a tutti coloro fossero interessati. Tempi di attuazione: Maggio\giugno, incontri preliminari tra le insegnanti della scuola dell’infanzia e le insegnanti della scuola primaria. Incontri tra i bambini delle sezioni dei cinque anni della scuola dell’infanzia ed alcuni gruppi classe della scuola elementare su contenuti e percorsi precedentemente concordati dalle insegnanti. Prima dell’inizio delle attività didattiche incontro preliminare con i genitori per far conoscere il nuovo ambiente, illustrare l’organizzazione ed i contenuti della scuola primaria. Prima settimana di lezione: le classi prime effettuano orario antimeridiano. Durante questa settimana le insegnanti della classe lavorano in compresenza per poter “ascoltare” le richieste di ogni bambino e potergli dedicare maggiore attenzione. Seconda settimana di lezione: orario completo. Il primo giorno di scuola di ogni anno scolastico le classi II, III, IV, V effettuano orario antimeridiano con i docenti in compresenza. OBIETTIVI FORMATIVI Incontri periodici tra i docenti dei tre Plessi della Scuola primaria assicurano una omogeneità di obiettivi, nel rispetto delle molteplici realtà sociali, e permettono un costante e proficuo confronto professionale, proprio in virtù delle diverse esperienze legate alle caratteristiche territoriali che caratterizzano la complessità dell’Istituto. La programmazione settimanale di team consente di adeguare contenuti e attività da presentare agli alunni a quelle che sono le Indicazioni Nazionali in vigore, sulla base di quanto scaturito dai suddetti incontri. Scuola secondaria di primo grado o o o o o o Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola dell’educazione integrale della persona che colloca nel mondo orientativa dell’identità della motivazione e del significato della prevenzione del disagio e della prevenzione degli svantaggi La Scuola Secondaria di primo grado costruisce la sua organizzazione nel rispetto del percorso scolastico svolto da ciascun alunno, in virtù delle opportunità offerte dalla continuità educativa e didattica. Fin dai primi giorni la scuola garantisce un orario il più possibile vicino a quello definitivo, compatibilmente con il numero di docenti di ruolo e incaricati in servizio. Nel corso degli anni è divenuta sempre più pressante l'esigenza di modificare il tempo scuola per ovviare alla complessità e alla eterogeneità degli alunni. Pertanto è stato introdotto il "tempo flessibile" che prevede l'utilizzazione da parte di ogni docente di un monte orario per realizzare attività interdisciplinari, attività a piccoli gruppi, a classi aperte e più numerose uscite sul territorio. Grazie a tale organizzazione è possibile, inoltre, intervenire in maniera più mirata con attività di recupero e di potenziamento delle abilità di base in orario curricolare. Nel mese di Maggio - Giugno sono previsti incontri tra insegnanti della Scuola Primaria e quelli della Secondaria per procedere alla formazione delle classi in maniera razionale ed equilibrata. Qualora sia ritenuto necessario, nel mese di Settembre - Ottobre proseguono i contatti tra i docenti dei due ordini di scuola. In particolare i docenti di Sostegno dei due ordini continuano a collaborare per favorire l'inserimento degli alunni. Pur non essendo previste specifiche attività di accoglienza, nelle prime settimane viene promossa l'importanza dello "star bene a scuola". In particolare nelle classi prime, si insiste molto su un graduale passaggio al nuovo orario, alla pluralità dei docenti e dei metodi di insegnamento. Per quanto riguarda la valutazione, l'Istituto lavora in verticale tenendo in considerazione le competenze raggiunte al termine del ciclo della Scuola Primaria prima di procedere alla programmazione dettagliata curricolare. Open day: Nel periodo che precede le iscrizioni la scuola si apre alla visita delle famiglie. Alcuni docenti e alunni illustrano le attività, i laboratori e i percorsi didattici e formativi ai genitori e ai bambini interessati. Attività Arginare il fenomeno della dispersione scolastica e sollecitare processi educativi e formativi “orientativi” è un intento primario dell’Istituto che sarà aperto anche in orario diverso da quello delle attività scolastiche, in favore degli alunni, dei genitori, dei giovani, degli adulti. Saranno realizzati percorsi ed attività in collaborazione fra docenti e genitori, fra Enti locali e Associazioni di volontariato e Agenzie educative e culturali. Verranno effettuate tutte le uscite, visite didattiche e gite scolastiche previste dalle programmazioni dei docenti di ogni ordine di scuola, in quanto il collegio docenti ritiene tali attività particolarmente formative in un contesto scolastico eterogeneo in cui si evidenziano anche situazioni di disagio; Progetto lettura Viaggio della memoria Gemellaggio Istituto Pino Puglisi - Palermo Collaborazione con Associazione Interscambio Italia – Cina con corsi di lingua cinese Progetto sport e gruppo sportivo Progetti finanziati dall’ente comunale o da altri enti esterni Sportello di ascolto psicologico in Convenzione con la Fratellanza Popolare di San Donnino Sportello di mediazione scolastica (L’Istituto Comprensivo ha attivato una collaborazione con il Laboratorio Formae Mentis del PIN di Prato per la realizzazione di uno sportello di mediazione scolastica. Tale sportello, realizzato da mediatori professionisti, intende essere uno dei primi esperimenti in Italia di mediazione scolastica. Scopo di tale attività è offrire a tutti i soggetti coinvolti un supporto nelle possibili situazioni di conflitto nonché la realizzazione di interventi di formazione alla gestione non violenta e costruttiva dei conflitti.) Servizi amministra tivi Ufficio del Dirigente Scolastico Ufficio del Direttore amministrativo Orario di ricevimento Su appuntamento telefonando al 055\8999307 – 055\8998296 Orario di ricevimento Su appuntamento telefonando al 055\8999307 – 055\8998296 [email protected] [email protected] Ufficio di segreteria Alunni Orario di ricevimento Lunedì 8.30 – 10.30 e 15.00 – 17.00 Martedì chiuso Mercoledì 8.30 – 10.00 Giovedì 11.30 – 13.30 Venerdì 8.30 – 10.00 [email protected] Posta Docenti [email protected] All’interno del Sito Web sono consultabili informative, modulistica, POF e regolamento, attività e iniziative. www.facebook.com/ICSLAPIRA