La guida piratesca

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La guida piratesca
Piccola guida piratesca
Barbanera – Il pirata più temuto in assoluto, il suo nome doveva essere
solo sussurrato perché gli altri pirati tremassero di paura!
Camminare sull’asse – I pirati in genere buttavano i nemici in mare, non li facevano camminare
sull’asse.
Carte – Le navi pirata avevano i loro regolamenti, detti “carte”, che venivano stipulati fra
l’equipaggio e il capitano della nave. Questi regolamenti stabilivano inoltre la modalità di
condivisione del bottino. (Il capitano, in genere, faceva la parte del leone!)
Combinazione dello scrigno – Pare che la combinazione dello scrigno di Davy Jones fosse 32 a
destra, 17 a sinistra e 26 a destra.
Dead Man’s Chest – Dead Man's Chest è una minuscola isola delle Isole Vergini Britanniche, nel
Mar dei Caraibi.
Edward Teach – Forse non ci crederete, ma questo è il vero nome di Barbanera! Nacque in
Inghilterra alla fine del 1600.
Età d’oro della pirateria – Il periodo di maggiore attività piratesca nell’oceano Atlantico fu fra il
1650 e il 1720.
Filibustieri – I filibustieri erano i pirati del Mar dei Caraibi. Si distinguevano dai bucanieri perché
erano pirati di mare, mentre i bucanieri erano pirati dell’entroterra.
Fonte della giovinezza – In PIRATI DEI CARAIBI: OLTRE I CONFINI DEL
MARE, il capitano Jack Sparrow, alla ricerca della fonte della giovinezza,
deve fare i conti con Barbanera, Angelica e Barbossa, anch’essi
determinati a trovare uno dei più ambiti tesori della Terra.
Gamba di legno – Una necessità per Barbanera, che perse una gamba per via del diabete, ma una
sorta di accessorio alla moda per tanti altri pirati. Alcuni la personalizzavano incastonandola di
gioielli.
Hector Barbossa – Un abietto pirata, ritornato in vita dalla sua esistenza di non-morto,
Barbossa è il sopravvissuto per eccellenza. Dopo aver perso una gamba — e la Perla Nera
— Barbossa divenne capitano della Marina di Sua Maestà alla guida della nave corsara
Providence.
Insulto – Sebbene fosse una pratica abbastanza comune conservare il teschio della
vittima di un pirata, prendere in giro il teschio (per esempio facendo finta che parlasse in una certa
maniera) era considerato un insulto.
Jolly Roger – La famosa bandiera con teschio e ossa che contraddistingueva una nave pirata.
Kraken – Un enorme mostro, in grado di trascinare negli abissi un’intera nave e la sua ciurma; il
nome compare per la prima volta nella Storia naturale della Norvegia nel 1752.
Non morti – Facevano parte dell’esercito di scheletri deambulanti di Jolly Roger e riportati in vita
per impartire la sua sanguinosa vendetta. I non morti hanno memoria, capacità e intelligenza e
quindi sono diversi dagli zombie!
No Quarter – Una bandiera rosso sangue che i pirati issavano per avvertire i nemici delle loro
cattive intenzioni.
On Stranger Tides – Il nuovo film della franchise è un adattamento di un romanzo di Tim Powers,
recante lo stesso titolo, scritto nel 1988.
Queen Anne’s Revenge – Era il nome della temutissima nave di Barbanera, con la quale il pirata
catturò, in meno di un anno, un gran numero di imbarcazioni nemiche. Si dice che portasse il nome
di una lontana cugina, madre della regina Elisabetta I.
Rum – I capitani dei pirati dei Caraibi furono dei grandi consumatori di questa bevanda alcolica,
largamente disponibile e venduta presso le piantagioni di canna da zucchero
locali. A volte, vi aggiungevano dell’acqua per farla durare di più e addolcirne il
sapore.
Sirenette – Creature leggendarie metà pesce e metà donna, utilizzavano la loro
bellezza per ammaliare i marinai e trascinarli negli abissi del mare.
Syrena– Una bellissima e misteriosa sirenetta, catturata da Barbanera e torturata
in PIRATI DEI CARAIBI: OLTRE I CONFINI DEL MARE.
Tesoro – Anche se i pirati depredavano numerose navi, pochissimi (per non dire
nessuno) seppellivano i tesori, questo perché spesso di trattava di acqua, cibo, alcool, armi e
indumenti.
Vitamina C – Spesso, i pirati rimanevano vittima dello scorbuto, una malattia causata dal deficit di
vitamina C, che poteva causare la perdita della vista da un occhio. Ecco perché molti pirati
indossavano una benda su un occhio.
X – La X contrassegnerebbe il punto in cui sarebbe sepolto il tesoro, ma questa è un’invenzione
cinematografica.
Yo Ho, Yo Ho a Pirate’s Life For Me! – Dopo aver appreso questa canzone piratesca da Elizabeth
Swan, Jack Sparrow si ripromette di insegnarla alla sua ciurma, “che l’avrebbe cantata in
continuazione!”
Zombie – La ciurma di Barbanera nel film PIRATI DEI CARAIBI: OLTRE I CONFINI DEL MARE è
formata esclusivamente da zombie.
Per partecipare anche tu all’avventura, vai a vedere “PIRATI DEI
CARAIBI: OLTRE I CONFINI DEL MARE”, in tutti i cinema dal 18
Maggio 2011