Bollettino di Informazione Municipale

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Bollettino di Informazione Municipale
Anno XIII - Numero 1
Dicembre 2012
Bollettino di Informazione Municipale
Vald sotto
Iscrizione al Tribunale di Sondrio n. 270 del 27/08/1996
SOMMARIO
L’editoriale del Sindaco Alessandro Pedrini
Il gruppo di minoranza
Le opere pubbliche: a che punto siamo La riqualificazione dei centri storici La malga di San Colombano L’ intervento di riqualificazione energetica delle scuole di Cepina
L’asilo di Piatta Il Forte di Oga La valorizzazione dell’area ex vivaio Le ipotesi di collegamento tra Capitania e Piatta Quasi un milione di euro per il consuntivo 2011 A proposito di imu Il piano per il diritto allo studio Il sostegno scolastico e le borse di studio comunali A Lorenzina Colturi il premio “Ent de Valdesot” La raccolta rifiuti e il centro Ask Ospedalizzazione domiciliare e cure palliative oncologiche La social – auto La spesa che fa bene L’asilo nido di Bormio
Notizie in breve Anagrafe e stato civile
Orari di apertura al pubblico degli uffici comunali
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COMUNE DI VALDISOTTO, Via De Gasperi, 1 – Valdisotto
Bollettino di Informazione Municipale
Anno XIII n.1 dicembre 2012
Iscrizione al Tribunale di Sondrio n. 270 del 27/08/1996
Direttore: Alessandro Pedrini
Direttore responsabile: Daniela Gurini
Capo redazione: Patrizia Nazzari
Stampa: Solares – Bormio / Grafica: Punto Grafico - Bormio
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Bollettino di Informazione Municipale
Editoriale
EDITORIALE DEL SINDACO
ALESSANDRO PEDRINI
Cari concittadini,
con piacere l’amministrazione comunale entra nuovamente nelle vostre case con un numero
del notiziario di informazioni municipali. Siamo molto soddisfatti di essere riusciti, nonostante
i tagli di spesa imposti a livello nazionale, a redigere questo numero perché, purtroppo, il
precedente risale a oltre un anno fa. Innanzitutto, onde sgombrare il campo da qualsiasi
equivoco, se in questo periodo non abbiamo potuto comunicare l’attività svolta attraverso
il bollettino, non è stato di certo per cattiva volontà dell’amministrazione o per scarsa
trasparenza. Purtroppo i tagli di spesa imposti dallo Stato ci hanno costretti a rinunciare a
questa forma di comunicazione. Infatti, già a decorrere dall’anno 2011, le amministrazioni
pubbliche non possono effettuare – tra l’altro - spese per la comunicazione istituzionale (come
il nostro bollettino comunale), per un ammontare superiore al 20% della spesa sostenuta
nell’anno 2009. Quindi, la spesa massima sostenibile annualmente dal Comune di Valdisotto
per la stampa e la distribuzione del nostro bollettino è di circa € 2.500,00. Per questo motivo
è possibile - con grossa difficoltà - stampare un solo numero all’anno del bollettino comunale
e, per contenere ulteriormente il costo, come potrete vedere scorrendo le pagine del notiziario,
esce in forma “ridotta” e in bianco e nero, oltre ad essere distribuito da volontari. Siamo certi
che potrete comunque apprezzarlo ed evidenziamo sin d’ora che, per essere costantemente
informati, tutti i cittadini - oltre che recarsi in Comune ed eventualmente chiedere spiegazioni
a consiglieri, assessori comunali nonché al sottoscritto -, possono consultare quotidianamente
il sito del comune di Valdisotto (www.comune.valdisotto.so.it) dove, nella sezione albo
pretorio, sono reperibili tutti gli avvisi ed i provvedimenti amministrativi emessi dal Comune.
La sezione viene, infatti, aggiornata quotidianamente con la pubblicazione di tutte le delibere
di giunta e di consiglio comunale, le determine dei responsabili dei servizi, le pubblicazioni
matrimoniali, avvisi relativi a tutti i settori, bandi e concorsi, ordinanze.
Veniamo ora ai contenuti di questo numero del bollettino. La fine dell’anno è per
consuetudine tempo di bilanci, ancor più difficili da redigere in questo momento di crisi a
livello nazionale. Le cose da fare sono sempre tante, i tagli alla spesa pubblica da parte dello
Stato si fanno sentire e le esigenze dei cittadini non sono di certo diminuite ma eventualmente
aumentate. Perché per tante famiglie quest’anno è stato più “complicato” far quadrare i
bilanci o dare corso alle richieste dei figli, perché alcuni anziani si sentono “spaesati” di fronte
ai nuovi adempimenti burocratici imposti dallo Stato, perché ditte ed imprese hanno subìto
dei contraccolpi incredibili per colpa della crisi. Di
tutto questo l’amministrazione ne è pienamente
a conoscenza e, anche se lo stesso Comune di
Valdisotto ha subìto un fortissimo decremento
delle risorse statali, ci siamo impegnati al massimo
per garantire innanzitutto i servizi essenziali ai
cittadini senza aumentare la pressione fiscale. In
questo numero del bollettino troverete i principali
ambiti d’intervento dell’amministrazione relativi
al 2012. Innanzitutto, al centro di tutto, c’è la
persona. Da qui l’attenzione verso il settore sociale,
quello che rischiava di subire i maggiori tagli. Per
Valdisotto non è stato così: l’amministrazione ha
deciso di investire nella persona e per la persona
partendo dall’adesione alla fondazione che gestisce
la casa di riposo “Villa del Sorriso” di Bormio con
la compartecipazione del comune di Valdisotto alle
spese per la realizzazione della nuova struttura
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Editoriale
nello stabile ex Enel unitamente ai comuni di Bormio, Valdidentro e Livigno (il dettaglio
dell’intervento è nel resoconto sulle opere pubbliche). Sempre relativamente agli anziani,
allegato a questo numero troverete un questionario per valutare l’eventualità di realizzare un
punto di ritrovo per la terza età:
invitiamo tutti i cittadini a far
conoscere la propria opinione in
merito, ad evidenziare esigenze
e necessità ma pure eventuali
perplessità. Prima di procedere
con qualsiasi investimento,
infatti, riteniamo fondamentale
conoscere il pensiero della
cittadinanza. Sempre in ambito
sociale l’amministrazione ha
rinnovato il proprio impegno
verso i bambini più piccoli
riservando ai residenti in Valdisotto sei posti nell’asilo nido di Bormio a una tariffa agevolata.
Nel mese di ottobre in consiglio comunale è stato inoltre approvato il progetto di legge di
iniziativa del comune di Sondalo relativo all’ istituzione dell’Azienda Ospedaliera Eugenio
Morelli di Sondalo ed il 1° dicembre è stata inaugurata la “social – auto”. Attenzione alla
persona per noi significa anche attenzione alla cultura, ad offrire possibilità di crescita per
i giovani, il futuro della nostra comunità. Anche per questo l’impegno dell’amministrazione
nel piano per il diritto allo studio è stato rilevante; nel 2012 è stato aumentato di 12.500
euro il contributo delle spese di trasporto a favore degli studenti di tutte le classi della scuola
secondaria di secondo grado e confermato il bando per l’assegnazione delle borse di studio.
Novità di quest’anno anche l’acquisto, da parte del comune, di sei lavagne luminose per la
scuola secondaria di primo grado (progetto LIM). A questo proposito, per queste festività,
anche in considerazione del momento economico molto difficile che stiamo vivendo, la
giunta ha deciso di non spendere ulteriore risorse per il consueto allestimento delle luminarie
natalizie nelle frazioni, limitandosi a realizzare gli abituali alberi in tutti i paesi. Tutto questo
ha portato a un risparmio di oltre 10.000 euro che sono stati quindi utilizzati per l’acquisto
delle lavagne luminose per le nostre scuole.
Relativamente invece alle imprese locali, Valdisotto ha messo a bilancio già 10.000
euro alla fine del 2012 per la stipula di una convenzione tra il Comune e le associazioni di
categoria per l’erogazione di contributi in conto abbattimento interessi a favore delle aziende
dell’artigianato, del commercio e del pubblico esercizio. Per quanto riguarda invece il settore
opere pubbliche realizzate e in corso di progettazione, troverete un dettagliato resoconto
nel bollettino. Su tutte spiccano la riqualificazione del centro storico di Piatta, alla quale
seguiranno, nel 2013, quelle della frazione di Oga (ormai prossima all’appalto) e di Santa Lucia,
il completamento della rete delle piste ciclabili grazie al sostegno della Comunità Montana
Alta Valtellina e della Provincia. Vi sono inoltre gli importanti progetti relativi all’acquisizione
gratuita, da parte del Comune di Valdisotto, del Forte di Oga e di tutta l’area limitrofa oltre
alla concessione da parte della
sede di Sondrio della Regione
Lombardia per sei anni, a
favore del Comune, dell’area
demaniale ex vivaio ERSAF a
S. Lucia. Per quanto riguarda
il compendio del Forte Venini
di Oga - che include oltre al
Forte vero e proprio, anche
gli altri edifici e i terreni di
proprietà del demanio militare
- è stato attivato nel 2011 il
programma di valorizzazione
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Bollettino di Informazione Municipale
Editoriale
che, al termine, prevede il trasferimento gratuito da parte dell’Agenzia del Demanio della
Lombardia di tutte le proprietà al nostro comune. In particolare nei prossimi anni, sono
previsti sei lotti di interventi per un totale di 1.500.000 euro, anche con la partecipazione
di privati in project financing, al fine di migliorare l’attrattività turistica della struttura in
termini museali, culturali, naturalistici e ambientali (vista la contemporanea presenza della
Riserva Naturale Regionale del Paluaccio di Oga), con l’intenzione anche di realizzare –
presso gli ex alloggi del Forte - una struttura ricettiva (ostello) destinata soprattutto ai
ragazzi e ai giovani che consenta di incrementare le presenze turistiche. Relativamente invece
all’ex vivaio Ersaf di S. Lucia, che da quest’anno è stato dato in uso al nostro comune,
s’intende valorizzarlo maggiormente a fini turistici e ambientali, unitamente all’area che
era da anni occupata dalla società Lauro e che, dopo il mancato rinnovo della concessione
alla società stessa da parte della Regione Lombardia, è stata richiesta in concessione dal
nostro comune. Tutti questi interventi sono stati realizzati e portati avanti nell’ottica di un
miglioramento e di un potenziamento turistico del nostro comprensorio. Sempre rimanendo in
tema turismo, la Comunità Montana Alta Valtellina e i comuni di Bormio, Valdisotto, Valfurva
e Valdidentro, hanno deciso di procedere insieme nello sviluppo di una strategia turistica e di
tutto ciò che riguarda la promozione, l’accoglienza e il reperimento delle risorse economiche
necessarie. Relativamente agli impianti sciistici, la stagione invernale ha portato all’apertura
degli impianti anche sul versante del San Colombano, nonostante diverse problematiche e
contenziosi tra le società proprietarie degli impianti e il Comune di Valdisotto. Tuttavia,
nel 2013, le questioni ancora aperte dovranno essere risolte definitivamente, per non dover
ritrovarsi ogni inizio stagione nell’incertezza sull’apertura degli impianti da sci.
Un importante protocollo d’intesa è stato invece siglato nel novembre 2011 tra i Comuni
Lombardi (e Valdisotto con San Pellegrino Terme è uno dei promotori) sul cui territorio sono
attive concessioni e impianti di produzione dell’acqua minerale che prevede la realizzazione
di iniziative a sostegno del bene acqua minerale per i territori e le comunità, prevalentemente
montane e ad economia debole, sui quali queste attività vengono svolte. In particolare i
principali obiettivi sono salvaguardare l’acqua minerale come risorsa economica e soprattutto
occupazionale e di marchio del territorio (in quanto industrie non delocalizzabili), richiedendo
inoltre alla Regione Lombardia di destinare direttamente ai comuni sul cui territorio ricadono
le concessioni o gli stabilimenti, i fondi derivanti dal canone sull’imbottigliato (e nel corso
del 2012 si sono svolti diversi incontri in Regione a tal fine). Proprio in merito ai canoni di
concessione di acque minerali derivanti dall’imbottigliamento evidenzio che, dopo un lungo
iter, grazie ad un accordo intervenuto recentemente tra il Comune di Valdisotto e la Provincia
di Sondrio (Ente a cui competono le funzioni amministrative in merito e l’introito dei relativi
canoni), è stato assegnato al nostro comune da parte della Provincia stessa un contributo
di 1.000.000 euro per interventi di compensazione ambientale. Tali fondi sono già stati
destinati per buona parte (800.000 euro) per completare il finanziamento di tutte le piste
ciclabili in progetto nel territorio comunale, il cui elenco dettagliato è nel resoconto sui
lavori pubblici. Questo accordo dovrebbe permettere anche per i prossimi anni di finanziare
interventi sul nostro territorio. In questa sede non posso certo dimenticare la vicenda relativa
ai 12 addetti al carico e scarico dei camion nello stabilimento Levissima che, essendo
dipendenti di una cooperativa esterna, con la fine di dicembre sono stati licenziati e lasciati
a casa. Dal 2013, l’azienda San Pellegrino Levissima ha invece optato per riportare al proprio
interno l’attività logistica del carico, utilizzando in tal modo i propri dipendenti. Altresì per
quanto riguarda l’appalto all’attuale cooperativa valtellinese del trasporto su gomma di una
parte dell’imbottigliato Levissima, la Società ha comunicato che è intenzionata a valutare
anche offerte e proposte di altre aziende di trasporto. Proprio per cercare di risolvere le
questioni, nelle settimane scorse, si è svolto a Sondrio un incontro tra la società Levissima e
gli Enti istituzionali (il Presidente della Provincia, il Presidente della Camera di Commercio e
il sottoscritto) che al momento, tuttavia, non ha portato ancora a una soluzione positiva di
entrambe le problematiche. Anche in considerazione del grave momento di crisi economica e
occupazionale che stiamo vivendo, nonché delle grosse difficoltà che attraversano le nostre
famiglie mi auguro, e spero, che non sia stata scritta definitivamente la parole fine su questa
vicenda.
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L’attenzione verso la qualità
della vita è testimoniata
anche dal sostegno dato
dall’amministrazione per
la realizzazione dell’asilo
parrocchiale di Piatta
il primo, nella nostra
provincia, costruito con
il metodo “passivhouse”.
Dopo le scuole elementari
e medie di Cepina, anche
la frazione di Piatta da
novembre beneficia di una
struttura
assolutamente
all’avanguardia,
che
consentirà un notevole
risparmio in termini di
riscaldamento e che in parte potrà essere utilizzata anche da altre realtà ed associazioni
grazie alla sala multifunzionale. I dati effettivi riscontrati nel primo anno di utilizzo della
scuola di Cepina certificano che mentre prima il consumo di gasolio era di circa 60.000/70.000
litri/annui, ora siamo intorno ai 5000 litri/annui. Inoltre, i pannelli fotovoltaici hanno invece
prodotto più di 12.000 kWh in 12 mesi (da ottobre a settembre), oltre all’autoconsumo di
energia che è stato utilizzato per tutto l’edificio. Per completare infine l’intervento su tutta
la struttura e limitare drasticamente anche i consumi degli ambulatori, della biblioteca e
della palestra abbiamo previsto e già finanziato i nuovi serramenti, oltre alla nuova caldaia a
cippato in sostituzione delle due vecchie a gasolio. In tema di sostenibilità ambientale ricordo
inoltre che tutti i comuni dell’Alta Valle hanno aderito al “Patto dei Sindaci”, un’iniziativa
promossa dalla Commissione Europea per migliorare l’efficienza energetica e promuovere uno
sviluppo economico a basse emissioni di anidride carbonica entro il 2020. A tal fine si stanno
definendo le strategie che dovranno impegnare sia i Comuni sia i privati (cittadini e imprese)
al fine di ottenere i risultati previsti.
Un’altra iniziativa che ha impegnato molto l’amministrazione comunale durante tutto
il 2011 e 2012 è stata la redazione del PGT, il piano di governo del territorio. Si tratta del
nuovo strumento urbanistico che sostituisce il vecchio PRG. Per quanto riguarda l’iter, a fine
novembre si è svolta la seconda conferenza di servizi della VAS (Valutazione Ambientale
Strategica), mentre a dicembre il piano è stato adottato dal consiglio comunale. Nei mesi di
gennaio e febbraio sarà possibile prendere visione e fare osservazioni da parte di tutti i cittadini,
prima dell’approvazione definitiva. Entrando nel merito delle scelte dell’amministrazione
relative al PGT sono previsti degli incentivi volumetrici per la realizzazione della prima casa.
Attenzione anche alle realtà turistiche, sia con nuovi ambiti turistici nelle frazioni, sia con
forme di sostegno per le piccole attività (tipo bed & breakfast, affittacamere, ecc) e per gli
interventi volti al risparmio energetico. Nel piano di governo siamo inoltre riusciti a prevedere
un’area per delocalizzare la lavorazione e il deposito degli inerti al di fuori dei centri abitati
e a prevedere l’ampliamento del depuratore anche al fine di poter realizzare, in futuro, un
impianto a biogas. Sul fronte dell’espansione economica, nelle previsioni di PGT è stato invece
confermato il piano artigianale in località Capitania.
Per quanto riguarda lo stato di salute del bilancio il nostro, grazie ad una gestione
oculata, è decisamente in ottima salute. Basta dare uno sguardo al consuntivo del 2011, che
ha chiuso con un avanzo pari a 963.499,09 euro, per avere un’idea della gestione corretta
che da sempre ci ha guidati nel nostro operare. Inoltre, pur essendo in un momento economico
drammatico e difficile sia a livello nazionale sia mondiale, e di tagli considerevoli dei fondi
destinati agli Enti Locali, in questi 8 anni trascorsi siamo sempre riusciti a mantenere inalterata
la pressione fiscale a livello comunale in termini di tasse, imposte, tariffe, e quindi senza chiedere
niente in più ai cittadini, garantendo nel contempo sempre servizi di qualità in tutti i settori, oltre
a diminuire la tassa rifiuti (nel 2007 e nel 2009) e l’addizionale comunale Irpef (nel 2008).
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Bollettino di Informazione Municipale
Editoriale
Tutto questo nonostante comunque i costi a carico dei Comuni per la gestione dei relativi
servizi (acquedotto, depurazione, rifiuti, sociale, ecc) aumentino costantemente ogni anno,
sia per gli adeguamenti legati all’inflazione, sia per le nuove problematiche normative, sia
comunque per garantire servizi migliori o nuovi. Ebbene ogni volta il Comune ha assorbito
tutti questi incrementi di costi senza scaricarli, come normalmente avviene, con aumenti
tariffari a carico dei cittadini e soprattutto delle fasce più deboli. E questo credo non sia
poco. Relativamente all’IMU, anche in questo ambito lo sforzo dell’amministrazione è stato
improntato a ridurre al minimo – per quanto di competenza comunale – la pressione fiscale
sui cittadini, mantenendo le aliquote di base per tutte le categorie, escluse le società
idroelettriche, la società Levissima e gli istituti di credito, per le quali l’aliquota è stata
incrementata. Anche questo è stato comunque attuato con grossa difficoltà dati i nuovi
tagli imposti dal Governo. Il dato più eloquente è che nel 2012, rispetto al 2011, tra minori
trasferimenti dallo Stato (c.d. fondo sperimentale di riequilibrio) e minori introiti ICI/
IMU (in quanto il 50% del gettito dell’aliquota base dell’IMU va direttamente allo Stato),
abbiamo avuto un taglio complessivo di circa 350.000 euro! Una situazione che rende quindi
difficile, pure per un Comune virtuoso, continuare a garantire servizi essenziali ai cittadini
e a investire in opere pubbliche senza dover attingere dalle tasche della popolazione.
Nonostante tutto questo, il comune di Valdisotto ha comunque un indice di virtuosità di
bilancio (riferito agli anni 2006/2008) molto alto, che colloca l’ente al nono posto in
provincia di Sondrio. Ebbene questo, per lo Stato, non significa nulla dal momento che negli
ultimi provvedimenti presi sembra evidente come chi ha risparmiato e gestito oculatamente
le casse comunali sia penalizzato mentre chi versa in condizioni di dissesto viene di fatto
premiato. E non lo dice il sindaco di Valdisotto, ma questa triste realtà è stata scritta nero su
bianco sull’autorevole rivista “ItaliaOggi” del 30 novembre scorso. Il parlamento ha, infatti,
aumentato i contributi destinati agli enti in dissesto finanziario, anche se non si capisce
il perché Comuni che hanno sperperato negli anni passati debbano ricevere contributi a
fondo perso dallo Stato. Esempio su tutti Napoli, città alla quale sarà elargito un contributo
anti- dissesto di 300 euro per abitante (al posto di 200 euro) in quanto comune prossimo a
dichiarare il default, e che quindi beneficerà per il 2012 di ben 300 milioni di euro, oppure
Reggio Calabria che, essendo stato sciolto per infiltrazioni mafiose e presentando “squilibri
di bilancio” incasserà 20 milioni di euro nel 2012, senza dimenticare i 40 milioni di euro
anticipati ad Alessandria perché è già in stato di dissesto conclamato. Questo non ci sembra
assolutamente giusto come pure il trattamento da sempre differenziato del quale godono
regioni e province autonome (anche a noi confinanti). E’ possibile che nella stessa nazione
ci siano Regioni nelle quali i reparti di Pronto soccorso degli ospedali vengono chiusi per
carenze igieniche (ad esempio in Calabria) e Provincie autonome (Bolzano e Trento) dove la
sanità pubblica paga ai giovani fino a 18 anni le cure odontoiatriche e dove un presidente
di Provincia guadagna più di Barack Obama? Per non parlare poi del super contributo di 500
milioni di euro che la Provincia autonoma di Trento negli ultimi anni ha potuto investire,
sotto varie forme (compresi nuovi impianti sciistici) per rilanciare l’economia locale. Questa
è “l’altra Italia” e nel mezzo ci stanno comuni, come quello di Valdisotto e tantissimi altri,
che non hanno benefici speciali e non sono in rosso come Napoli. E sono tanti e tutti nella
medesima condizione a mio giudizio ingiusta.
Mi sembra giusto e doveroso, al fine di un’informazione corretta, aver illustrato la situazione
che il Comune deve subire, seppur speranzoso in un futuro migliore. A nome mio e
dell’amministrazione comunale auguro a tutti che il nuovo anno, abbandonate le difficoltà
che si registrano in questo periodo a livello nazionale, possa dare una svolta e rappresentare
un periodo di crescita collettiva.
Colgo infine l’occasione per augurare buone feste ai residenti e ai graditi ospiti della nostra
stazione turistica.
Il Sindaco
Alessandro Pedrini
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Gruppo di minoranza
LA TRISTE REALTA’
Siamo nel mezzo di una grave crisi economica – occupazionale di tutti i settori: artigianale, industriale, edilizia e
anche turistico.
La crisi viene da lontano, ma nel nostro piccolo l’amministrazione comunale che ormai governa il Comune di Valdisotto da quasi nove anni, non ha fatto niente per diminuirne l’impatto e per rilanciare un settore importante
come quello turistico. Le scelte e non scelte dell’amministrazione (es. smantellamento cabinovia Ciuk e seconde
case a San Pietro e Oga) hanno portato a una forte contrazione dell’offerta turistica, privilegiando altresì un forte
sviluppo edilizio.
L’amministrazione non ha investito in programmi di lungo respiro per l’economia del comune. Ha preferito investire
su iniziative a breve periodo e di sicuro ritorno di consenso elettorale (piccoli orticelli). Ecco alcuni esempi:
• Spostamento cappella di Pedemonte, spesi 250 milioni per l’importante intervento di salvaguardia del
“monumento” e neanche un anno dopo inserimento delle aree adiacenti in zona edificabile (vedi VAS).
• Riqualificazione energetica scuole (i risparmi, risultano insufficienti a coprire il mutuo stipulato come assicurato dal sindaco sulla stampa).
• Definitiva preclusione ad un possibile sviluppo dell’ area Sportiva di Fumarogo, oggetto di recenti forti
investimenti, con trasformazione dell’ area confinante in terreno edificabile (vedi VAS).
• Uso e abuso della legge “piano casa” volti alla realizzazione di complessi residenziali.
• Demolizione definitiva del parco dell’Albergo Cepina con realizzazione di manufatti di dubbio valore architettonico.
• Inefficiente cura e pulizia degli spazi pubblici.
• Totale disinteresse per la conservazione del patrimonio architettonico e culturale con demolizione di antichi
edifici e contestuale realizzazione di discutibili nuove strutture.
• Sistema trasporti pubblici urbani inefficienti ad eccezione del servizio “salva la tua patente”.
I risultati e gli esempi della politica del buon governo, che lo si voglia o no sono sotto gli occhi di tutti.
Località S. Pietro
Località Oga
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Bollettino di Informazione Municipale
Gruppo di minoranza
Per il rilancio occupazionale occorre spendere meglio le esigue risorse economiche, senza disperderle (vedi bike
park di Oga) inseguendo controproducenti piccoli campanilismi e interessi di “bottega”.
Si devono incentivare iniziative di carattere comprensoriale anche con il sostegno di proposte imprenditoriali di
lungo respiro a cui concorrono tutti gli attori presenti sul territorio, nessuno escluso.
L’amministrazione comunale è in forte ritardo nell’approvazione del Piano di Governo del Territorio; quanto visto fin
ora della pianificazione sul sito del Comune (visibile a tutta la cittadinanza) non fa ben sperare per il futuro. Ulteriori commenti sul P.G.T. verranno comunque formulati quando l’amministrazione ci presenterà la stesura finale.
LA GIUNTA COMUNALE PREMIA IL MERITO
La serata di sabato 1° dicembre 2012, ha visto la consegna delle borse di studio agli studenti più meritevoli “gesto
pubblico che intende portare davanti a tutti esempi positivi – investire sui nostri ragazzi che mostrano volontà e
capacità – ha detto il Sindaco”. Iniziativa lodevole e condivisibile aggiungiamo noi.
In queste due foto sono cristallizzate quelle che evidentemente appaiono essere le lacune di questa Amministrazione adulta che sembra investire poco sulla crescita civica dei nostri ragazzi limitandosi il più delle volte a delle
contribuzioni che possono apparire delle mere elargizioni dal contenuto propagandistico.
FOTO N. 1 (spazio pubblico imbrattato)
FOTO N. 2 (antico affresco deturpato)
Con i migliori auguri.
Valdisotto - dicembre 2012
Il gruppo
PER VALDISOTTO
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Opere pubbliche
PROGRAMMA INTERVENTI
E OPERE PUBBLICHE 2010/2012
INTERVENTI NELLA FRAZIONE DI CEPINA
• Lavori di ristrutturazione delle scuole elementari e medie al fine di migliorare “l’efficienza energetica”
con nuovo isolamento termico. Costo complessivo dell’intervento euro 1.700.000, di cui euro 100.000 euro dalla
Fondazione Provaltellina, euro 25.000 dalla Provincia di Sondrio e la rimanente parte finanziata con un mutuo.
Lavori terminati.
• Sistemazione dell’area antistante il campo sportivo polivalente in prossimità della chiesa di Cepina con
la realizzazione di un piccolo magazzino interrato e di un chiosco. Costo complessivo euro 88.000 di cui euro
70.000 a fondo perso dalla Regione Lombardia sulla Legge Regionale 25/2010 (Legge sulla Montagna). Lavori
terminati.
• Lavori di restauro e spostamento della cappella di Pedemonte. Costo complessivo euro 125.000, di cui euro
99.000 come contributo a fondo perso dalla Regione Lombardia sulla Legge Regionale 25/2010 (Legge sulla Montagna). Lavori terminati.
• Realizzazione del nuovo parco giochi attrezzato in località Scleva. La fornitura degli ultimi giochi è terminata
nel 2010 per un importo di euro 25.000.
• Interventi di bonifica per la riduzione delle concentrazioni di gas radon indoor nell’asilo parrocchiale
di Cepina. I lavori, a cura della parrocchia, sono terminati nel 2010. Costo dell’intervento euro 285.000 di cui
197.500 euro come quota parte del Comune e 87.500 euro della Regione Lombardia. Nel corso del 2011 è stato
invece erogato un contributo di circa 21.500 euro per la realizzazione del parco giochi nell’area adiacente alla
scuola materna.
• Opere di adeguamento alla normativa antincendio dei corselli laterali all’autorimessa interrata del piano
di zona di Scleva. Costo complessivo euro 24.000. Lavori terminati.
• Realizzazione nuove pensiline di legno in località San Rocco. La posa della nuova pensilina è stata effettuata
nel 2011 per un importo totale di 12.000 euro.
• Lavori di risanamento igienico, ristrutturazione interna e riqualificazione energetica dei poliambulatori
e della biblioteca. E’ in fase di stesura il progetto definitivo. Gli interventi consisteranno nella sistemazione
interna e nell’adeguamento igienico-sanitario degli ambulatori e della biblioteca, nella realizzazione dei relativi
nuovi impianti di aerazione per un costo complessivo di euro 130.000. A breve si prevede invece la sostituzione
dei serramenti degli ambulatori e della biblioteca con nuovi serramenti per il risparmio energetico per una spesa
complessiva di euro 34.000. Inoltre, si procederà anche alla sostituzione delle due caldaie a gasolio ormai obsolete
e non più funzionali con una nuova caldaia a cippato che permetterà di ottimizzare anche il riscaldamento della
palestra che ha ancora costi di gestione notevoli, oltre a poter utilizzare gli scarti dei nostri boschi come combustibile. La spesa complessiva è pari a euro 71.500. Entrambi questi ultimi due interventi sono già interamente
finanziati sul bilancio 2012.
• Lavori di rifacimento della pavimentazione storica e dei sottoservizi in via Mulino a Cepina. E’ stato approvato il progetto definitivo per una spesa complessiva di euro 80.000.
• Sistemazione della strada che conduce alle case popolari in Via Valle del Prete in frazione Cepina. E’ in
corso di stesura il progetto preliminare. A bilancio 100.000 euro. Costo complessivo previsto euro 300.000.
• Lavori di restauro della cappella dei “Fraccari”. Sono in corso le procedure per la permuta dell’area con i privati e per il progetto preliminare al fine dell’ottenimento del parere della sovrintendenza.
• Sistemazione dell’area antistante il piazzale delle scuole elementari/medie e del cimitero vecchio in frazione Cepina. È stato approvato lo studio di fattibilità.
INTERVENTI NELLA FRAZIONE DI PIAZZA – CAPITANIA
• Lavori di rifacimento dell’intero acquedotto e di alcune opere di presa della frazione di Piazza. Costo complessivo dell’intervento euro 300.000. I lavori sono terminati.
• Lavori di rifacimento di un tratto dell’acquedotto presso la vasca di Piazza di Dentro. Costo totale euro
22.000. I lavori sono terminati.
• Lavori di miglioramento della viabilità e nuova pavimentazione in località Piazza Alta. Costo complessivo
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Bollettino di Informazione Municipale
Opere pubbliche
dell’opera 200.000, di cui euro 180.000 come contributo a fondo perso della Regione Lombardia sulla L.R.
25/2010 (Legge della Montagna). I lavori sono terminati.
• Lavori di riqualificazione degli spazi pubblici con
realizzazione di verde pubblico attrezzato in prossimità della chiesa in frazione Piazza. Costo complessivo dell’intervento euro 180.000, interamente finanziato, oltre ad un contributo a fondo perso di euro
35.000 euro dalla Regione Lombardia sul distretto del
commercio. I lavori sono iniziati a settembre.
• Lavori di arredo urbano e completamento aree
destinate alla viabilità d’accesso all’abitato di Valdisotto. Riqualificazione rotonde stradali e innesto
Bormio – Valdisotto. E’ stato approvato il progetto
preliminare.
INTERVENTI NELLA FRAZIONE DI SANTA MARIA
• Lavori di ampliamento e consolidamento del cimitero, di miglioramento della viabilità e di riqualificazione della piazza antistante la chiesa di Santa Maria Maddalena con pavimentazione storica. Costo complessivo
dell’intervento euro 245.000. I lavori sono terminati.
• Lavori di miglioramento della viabilità di Monte, Zandilla, Campaccio, Massaniga e di manutenzione del
territorio. Costo complessivo dell’intervento euro 400.000. I lavori sono terminati e sono stati finanziati e gestiti
interamente dalla Comunità Montana Alta Valtellina.
INTERVENTI NELLA FRAZIONE DI SANTA LUCIA
• Lavori di realizzazione di nuovo marciapiede all’ingresso di Santa Lucia e intervento di sistemazione
e nuova pavimentazione storica della Via Mulino.
Costo complessivo dell’intervento euro 245.000 di cui
euro 100.000 a fondo perso dalla Regione Lombardia
sulla Legge Regionale 25/2010 (Legge sulla Montagna). I lavori sono terminati.
• Lavori di smaltimento delle acque bianche e nere
in Via Mulino con attraversamento della strada provinciale. Costo dell’intervento 43.000. I lavori sono
terminati.
• Lavori di realizzazione di nuovo campetto polivalente in sintetico presso il centro sportivo di Santa
Lucia e realizzazione di nuovi parcheggi. Costo totale dell’intervento euro 152.000. Su questo progetto è
stato ottenuto un finanziamento agevolato dell’Istituto
Credito Sportivo mediante l’erogazione di un contributo in conto interessi. Anche in questo caso i lavori sono
terminati.
• Lavori di manutenzione straordinaria del cimitero di S. Lucia. Importo complessivo di euro 13.500 per il
rifacimento delle pavimentazioni del cimitero. I lavori sono terminati.
• Riqualificazione urbana della Via Fumarogo nel tratto compreso nel tratto fra il bivio della strada per Oga
e il parco giochi con la realizzazione di un marciapiede. Costo complessivo dell’intervento euro 420.000. E’
già stato approvato il progetto preliminare e a breve sarà approvato il progetto definitivo. A bilancio attualmente
euro 250.000. Intervento programmato per il 2013.
• Interventi di difesa del suolo, di sistemazione idraulica e di manutenzione territoriale. La Regione Lombardia ha assegnato un contributo all’ERSAF (Ente Regionale che dovrà gestire gli interventi) di 800.000 euro per
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Opere pubbliche
opere di regimazione idraulica alla confluenza Frodolfo – Adda a S. Lucia, (unitamente con il Comune di Bormio),
di euro 200.000 per opere di difesa spondale fiume Adda in località Fumarogo e di euro 50.000 per la sistemazione
del Rio “Li Canal” a Oga.
INTERVENTI NELLA FRAZIONE DI PIATTA
• Lavori di realizzazione del parcheggio pubblico –
località “All”. Costo complessivo dell’intervento euro
90.000. I lavori sono terminati.
• Acquisto debaterizzatori per l’acquedotto di Piatta. Mediante fondi residui su vecchi mutui non utilizzati completamente nei decenni precedenti – pari a
39.000 euro - sono stati acquistati dei debaterizzatori
per l’acquedotto di Piatta.
• Lavori di sistemazione della fognatura a Bormio
2000. Lavori già terminati per un importo complessivo di euro 28.600.
• Lavori di sistemazione del parco giochi. E’ stata
effettuata la sostituzione del tappetino dell’area giochi orami usurata con la posa di una nuova copertura.
Costo dell’intervento euro 25.000.
• Lavori di rifacimento e completamento della pavimentazione storica sull’intera Via Centrale in frazione
Piatta. Il costo complessivo dell’intervento è stato di euro 500.000. I lavori, iniziati a giugno di quest’anno, sono
appena terminati.
• Lavori di rifacimento e completamento della pavimentazione storica sulla Via Somdoss in frazione Piatta.
E’ stato approvato il progetto preliminare. Il costo dell’intervento è pari a euro 380.000.
• Lavori di sistemazione della viabilità a S. Pietro. Costo complessivo dell’intervento euro 20.500. E’ stato approvato il progetto esecutivo e i lavori sono previsti nel 2013.
• Lavori di rifacimento dell’acquedotto a S. Pietro. Totale dei lavori previsti euro 40.000. E’ stato approvato il
progetto elaborato dall’Ufficio Tecnico. I lavori sono previsti nel 2013.
• Lavori di realizzazione del parcheggio in località Ciuk. E’ stato elaborato il progetto da parte dell’Ufficio
Tecnico. Per la realizzazione dei lavori necessita anche una parte di area privata, su cui a breve sarà avviata la
procedura per l’acquisizione.
• Lavori di ristrutturazione dell’asilo parrocchiale. I lavori sono stati interamente gestiti dalla Parrocchia di
Piatta. Il contributo da parte del comune è stato di euro 350.000 su un totale di circa 970.000 euro. I lavori sono
quasi ultimati.
INTERVENTI NELLA FRAZIONE DI OGA
• Lavori di riqualificazione piazzale della Chiesa parrocchiale di Oga con creazione di parcheggi – campo
giochi – arredo urbano e contestuale allargamento della Via Battaglion Tirano. Il costo complessivo dell’intervento è stato di euro 620.000. I lavori sono terminati.
• Acquisto debaterizzatori per l’acquedotto e le vasche di Oga. Il costo complessivo dell’intervento è stato di
euro 43.000 interamente finanziato con residui su vecchi mutui. I lavori sono terminati.
• Lavori di realizzazione drenaggi e rifacimento muri sulle strade in località Al Forte e Ciuk. Costo complessivo degli interventi 47.000 euro per i drenaggi e di 12.000 euro per il rifacimento dei muri. I lavori sono
terminati.
• Lavori di realizzazione di Bike Park tra “Le Motte” e “Il Forte di Oga”. Il costo dell’intervento è stato di
55.000 euro per la sistemazione dei sentieri interessati e di 60.000 euro per le attrezzature sportive amovibili
(skate park, tappetini elastici e servizio igienico prefabbricato).
• Lavori di realizzazione del nuovo parcheggio tra la Via Roma e la Via Ortigara in frazione Oga. E’ stato
approvato il progetto definitivo e sono in corso le procedure per l’esproprio delle aree interessate. Il costo complessivo dell’intervento è di 90.000 euro già completamente finanziato. I lavori sono previsti nel 2013.
• Lavori di miglioramento dell’acquedotto Crap del Maro in frazione Oga. Il costo complessivo dell’intervento è
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Bollettino di Informazione Municipale
Opere pubbliche
di 285.000 euro, e riguarda sia il rifacimento dell’acquedotto in Via Crap del Maro che il nuovo tratto di adduzione
fino alle vasche in località Canton. E’ stato approvato il progetto definitivo e sono in corso le varianti urbanistiche
finalizzate alla servitù per la posa dei tubi. E’ finanziato – tra l’altro –con un contributo a fondo perso della Provincia di Sondrio pari a 240.500 euro.
• Lavori di rifacimento della pavimentazione storica nella Via Roma, Via Sambor, Via Alle Scuole e Via Ortigara in frazione Oga. Il costo complessivo dell’intervento del I° lotto è di 385.000 euro già interamente finanziato. E’ stato approvato il progetto definitivo e a breve inizieranno le procedure d’appalto. I lavori sono previsti
nel 2013. Per quanto riguarda il II° lotto deve essere approvato il progetto preliminare.
• Lavori di rifacimento pavimentazione stradale di Via Galet in frazione Oga. Il costo complessivo dell’intervento è di euro 84.000. E’ stato approvato il progetto definitivo.
• Lavori di sistemazione interna ed esterna del cimitero di Oga e del relativo accesso. Il costo complessivo
dei lavori è di euro 50.000. E’ stato approvato il progetto preliminare. A bilancio attualmente euro 30.000.
INTERVENTI RIGUARDANTI LE PISTE CICLABILI
• Lavori di realizzazione della pista ciclabile/marciapiede tra le frazioni di Tola e Cepina. Il costo complessivo
dell’intervento è di euro 472.000. E’ stato finanziato interamente a fondo perso sulla Legge Regionale 25/2010
(Legge sulla Montagna) e gestito direttamente dalla Comunità Montana. I lavori sono terminati.
• Lavori di realizzazione della pista ciclabile da Tola ad Aquilone. Il costo complessivo dell’intervento è di
euro 515.000. Intervento gestito direttamente dalla Comunità Montana Alta Valtellina che sulla Legge Regionale
25/2010 (Legge sulla Montagna) ha erogato un contributo a fondo perso di 219.000 euro. La parte rimanente
(euro 296.000) è stata finanziata dal comune mediante contributo a fondo perso proveniente dalla Provincia di
Sondrio. I lavori sono in corso e termineranno nel 2013.
• Lavori di realizzazione della pista ciclabile tra il campo sportivo di Santa Lucia e la località di Zola a Cepina. Il costo complessivo dell’intervento – gestito dal comune - è di euro 514.000. E’ stato approvato il progetto
definitivo e la contestuale variante urbanistica per l’acquisizione delle aree. E’ finanziato interamente, mediante
anche un contributo a fondo perso da parte della Comunità Montana Alta Valtellina sulla L. R. 25/2010 di euro
250.000. Terminate le procedure per l’appalto i lavori sono previsti nel 2013.
• Lavori di realizzazione della pista ciclabile da Ponte Zola a Vicolo Martinelli di Cepina (I° lotto). Il costo
complessivo dell’intervento è di euro 640.000. Intervento gestito direttamente dalla Comunità Montana Alta Valtellina che sul PISL montagna 2011/2013 ha erogato un contributo a fondo perso di 320.000 euro. La parte rimanente (euro 320.000) è stata finanziata dal comune mediante contributo a fondo perso proveniente dalla Provincia
di Sondrio. E’ in corso il progetto preliminare.
• Lavori di realizzazione della pista ciclabile da Vicolo Martinelli a Ponte San Rocco di Cepina (II° lotto).
Il costo complessivo dell’intervento è di euro 360.000. Intervento gestito direttamente dalla Comunità Montana
Alta Valtellina che sul PISL montagna 2011/2013 ha erogato un contributo a fondo perso di 180.000 euro. La
parte rimanente (euro 180.000) è stata finanziata dal comune mediante contributo a fondo perso proveniente dalla
Provincia di Sondrio. E’ in corso il progetto preliminare.
• Lavori di realizzazione della pista ciclabile Ciuk (in Comune di Valdisotto) e Borminella (in Comune di
Bormio). Il costo complessivo dell’intervento è di euro 115.000. E’ in fase di approvazione il progetto preliminare
e l’accordo di programma con la Comunità Montana Alta Valtellina e il Comune di Bormio per l’intervento che sarà
gestito e finanziato direttamente dalla Comunità Montana Alta Valtellina.
INTERVENTI SUGLI ALPEGGI
• Lavori di sistemazione e messa a norma igienico-sanitario dell’alpeggio S. Colombano di proprietà del
Comune di Valdisotto. Intervento complessivo pari a euro 165.000. E’ stato ottenuto un contributo a fondo perso
dalla Comunità Montana Alta Valtellina sul Piano di Sviluppo Rurale pari a 123.000 euro. I lavori sono terminati
quest’estate (vedasi articolo a pag. 17).
INTERVENTI DI SISTEMAZIONE AMBIENTALE E DI VIABILITÀ FORESTALE
• Lavori di riqualificazione e recupero morfologico della sponda sinistra del fiume Adda in località Aquilone.
L’importo complessivo dell’intervento è di euro 186.000. I lavori consistono nella riqualificazione dell’area posta a
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Opere pubbliche
valle della strada provinciale, in località Aquilone, mediante riporto di materiale, successivo spianamento e inerbimento finale. Il costo dell’intervento è interamente finanziato con i proventi derivanti dal conferimento degli
inerti da parte delle imprese edili della zona. I lavori sono in corso.
• Lavori per la realizzazione della pista forestale di Profa. E’ stato approvato il progetto preliminare in conferenza dei servizi ed è in corso il progetto definitivo. A bilancio 60.000 euro.
• Lavori di manutenzione strada agro-silvo-pastorale di “Boss-Tocco”. Lavoro gestito direttamente dal Consorzio Forestale Alta Valtellina per un importo complessivo di euro 68.000. E’ stato ottenuto dalla Regione Lombardia
un finanziamento a fondo perso di euro 54.400 pari all’80% dell’intervento. I lavori sono terminati.
• Lavori di consolidamento del versante in località “Valle del Solco”. Intervento gestito direttamente dal
Consorzio Forestale Alta Valtellina e completamente finanziato dalla Regione Lombardia per 100.000 euro. I lavori
sono terminati.
• Sistemazione delle strade forestali: “Bormio 2000 – La Rocca”, “Oga – Calosio – Dosso - Cepina”, “Osteglio – Oga”, “Pedemonte – Suena”, “La Presa – La Mandria – Oga”, “Gheri - La Presa” e “Forte di Oga
-S.Colombano”. Intervento gestito direttamente dal Consorzio Forestale Alta Valtellina e finanziato interamente
dalla Comunità Montana Alta Valtellina sulla L.R. 25/2010 per 65.000 euro. I lavori sono terminati.
• Lavori di sistemazione della viabilità forestale di “Mezzadolo”. Intervento eseguito dal Consorzio Forestale
Alta Valtellina e finanziato interamente dalla Comunità Montana Alta Valtellina con fondi sugli interventi compensativi per 32.264 euro. I lavori sono terminati.
• Lavori di sistemazione della viabilità forestale “Ros – Dosso”. Intervento eseguito dal Consorzio Forestale
Alta Valtellina per un importo totale di euro 26.800 e finanziato dalla Comunità Montana Alta Valtellina per 20.000
con fondi sugli interventi compensativi. I lavori sono terminati. Inoltre, sempre il Consorzio Forestale Alta Valtellina ha eseguito lavori di consolidamento delle scarpate per 13.500 euro.
• Lavori di sistemazione della viabilità forestale “La Tea”. Intervento eseguito dal Consorzio Forestale Alta
Valtellina per un importo totale di 6.200 euro. I lavori sono terminati.
• Lavori di realizzazione delle barriere paramassi a S. Lucia. Intervento complessivo di 21.600 euro per realizzazione di barriere paramassi a S. Lucia, di cui euro 10.000 come contributo a fondo perso da parte della Comunità
Montana Alta Valtellina.
• Lavori di sistemazione della viabilità forestale “Baita Turn - Boerio”. Intervento gestito dal Consorzio Forestale Alta Valtellina per un importo complessivo di 46.632 euro. E’ stato finanziato dalla Comunità Montana Alta
Valtellina sulla L.R. 31/2008 con un contributo a fondo perso pari a 36.333. I lavori saranno realizzati nel 2013.
• Lavori di sistemazione della viabilità forestale “Val Pola - Gaveri”. Intervento gestito dal Consorzio Forestale
Alta Valtellina per un importo complessivo di 58.477 euro. E’ stato finanziato dalla Comunità Montana Alta Valtellina sulla L.R. 31/2008 con un contributo a fondo perso pari a 38.939. I lavori saranno realizzati nel 2013.
• Lavori di realizzazione della nuova viabilità forestale “Campacciolo – Lago di Campaccio”. Il Consorzio
Forestale Alta Valtellina gestisce direttamente l’intervento del nuovo tratto di strada forestale (che conduce fino
al lago di Campaccio) che è stato recentemente finanziato a fondo perso dalla Regione Lombardia sul PSR al 100%
per un importo complessivo di 104.452 euro. I lavori saranno realizzati nel 2013.
ALTRI INTERVENTI
• Lavori di realizzazione della struttura da destinare
a nuova sede della RSA Casa di riposo “Villa del sorriso” sita in Bormio. I comuni di Bormio, Valdisotto,
Valdidentro e Livigno hanno deciso congiuntamente di
realizzare una nuova casa di riposo nei pressi dell’ex
struttura Enel (zona Terme in Bormio). Il piano economico finanziario prevede un investimento complessivo
(tra l’acquisto dell’ex stabile Enel, la sua demolizione
e i lavori per la realizzazione di quella nuova) pari a
euro 14.650.000, di cui euro 8.100.000 come lavori
per la realizzazione della nuova sede. I quattro comuni
di cui sopra contribuiranno ciascuno per un importo
di 1.000.000 euro, di cui 400.000 euro sono già stati
anticipati nel 2012. Per la parte rimanente dei costi da
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Bollettino di Informazione Municipale
Opere pubbliche
sostenere - oltre al contributo erogato dalla Fondazione Cariplo per 650.000 euro, ai depositi bancari e agli asset
finanziari della Fondazione esistente per oltre 2.000.000 euro - è stato invece deciso, unitamente anche al Comune
di Valfurva, di partecipare al bando 2012 a valere sul fondo ODI dei comuni confinanti con le Provincie di Trento e
Bolzano. In alternativa, nel caso in cui la partecipazione al bando di cui sopra non dovesse consentire di ottenere
finanziamenti, le residue risorse saranno reperite mediante la valorizzazione dei propri beni patrimoniali della
Fondazione esistente. In nessun caso i comuni apporteranno ulteriori risorse proprie, oltre a quella di cui sopra,
per la realizzazione della nuova struttura da destinare a RSA Casa di Riposo. A breve, dopo il recente acquisto a
dicembre da parte della Fondazione “Villa del Sorriso” della struttura ex Enel sarà indetto il bando pubblico per
l’aggiudicazione della progettazione della nuova Casa di riposo. L’avvio dei lavori veri e propri si presume possa
avvenire per il 2014.
• Interventi finanziati in quota parte con gli oneri di urbanizzazione secondaria della L.R. 12/2005 e destinati al fondo per gli edifici di culto e alle attrezzature di interesse comune per i servizi religiosi. Con gli
oneri relativi all’anno 2011 e agli anni precedenti è stato finanziato per euro 35.000 il restauro dell’Oratorio dei
Confratelli della Parrocchia di S. Maria Assunta di Cepina. Per l’anno 2012 sono stati previsti 30.000 euro (avendo
aumentato la quota da destinare agli edifici di culto dall’8% al 25% degli oneri), che sono invece destinati al
finanziamento parziale dei lavori di manutenzione straordinaria della casa parrocchiale e della Chiesa dedicata a
S. Maria Assunta di Cepina.
• Contributo per i lavori di miglioramento dell’efficienza energetica del fabbricato denominato “ex scuole
di Piazza” e concesso in comodato gratuito alla Cooperativa Sociale “La Sorgente”. E’ stato concesso un contributo di 10.000 euro alla Cooperativa Sociale “La Sorgente” a parziale finanziamento dei lavori di miglioramento
dell’efficienza energetica del fabbricato comunale denominato “ex scuole di Piazza” e adibita a sede della Comunità
alloggio per portatori di handicap.
• Progetto di sostenibilità energetica nei comuni di Valdisotto, Valdidentro, Valfurva, Bormio, Livigno e
Sondalo. Con i comuni dell’Alta Valtellina è stato sottoscritto il Patto dei Sindaci, un’iniziativa della Comunità
europea, per migliorare l’efficienza energetica e promuovere lo sviluppo economico a basse emissioni di anidride
carbonica. Per realizzare quest’iniziativa la Fondazione Cariplo ha erogato un contributo a fondo perso di 114.000
euro che copre l’intero ammontare del progetto ed è gestito in collaborazione con la Comunità Montana Alta Valtellina.
• Utilizzo dell’isola ecologica di Ask nel comune di Bormio. Con i Comuni di Bormio e Valfurva si è deciso di
condividere l’utilizzo dell’isola ecologica comprensoriale di Ask, e contestualmente di dismettere quella di Zola –
oramai non più a norma – al fine di razionalizzare le aree, ottimizzare gli orari di apertura e di economizzare i costi
di gestione. Il costo a carico del nostro Comune per l’utilizzo dell’area è di 40.000 euro che serviranno anche per
l’acquisto del software di gestione.
• Lavori di sostituzione delle segnaletiche stradali di indicazione e pubblicitarie. E’ stato effettuato l’intervento di posa delle nuove segnaletiche in sostituzione di quelle esistenti e ormai obsolete. Costo totale dell’intervento euro 33.000.
• Lavori di completamento illuminazione pubblica e manutenzione straordinaria impianti illuminazione
pubblica. Tra il 2010 e il 2012 sono stati effettuati interventi di completamento e di rifacimento dell’illuminazione
pubblica per 84.000 euro.
• Lavori di asfaltatura delle strade comunali. Tra il 2011 e il 2012 sono stati effettuati interventi di rifacimento
degli asfalti comunali in tutte le frazioni per 120.000 euro.
OPERE PUBBLICHE DI COMPETENZA DI ALTRI ENTI NELL’AMBITO DEL TERRITORIO COMUNALE
• Lavori di realizzazione dell’arginatura tra il campo sportivo di S. Lucia e la località di “Zola” a Cepina.
L’intervento è stato gestito e finanziato direttamente dalla Comunità Montana Alta Valtellina per un importo complessivo di 450.000 euro. I lavori sono terminati nel 2010.
• Lavori di rifacimento del ponte sul torrente “Valle Oga” in località “Galet”. L’intervento è gestito e finanziato direttamente dalla Provincia di Sondrio per un importo complessivo di 250.000 euro. I lavori sono terminati
nell’estate 2012.
• Lavori di sistemazione della Val Pola. L’intervento è gestito direttamente dalla Provincia di Sondrio e i lavori
sono finanziati interamente dalla Regione Lombardia sulla Legge 102/90 (c.d. Legge Valtellina). I lavori si sono
conclusi da poco.
Valdisotto - dicembre 2012
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Opere pubbliche
• Adeguamento della strada provinciale che sale da S. Lucia a Oga. L’intervento è gestito direttamente dalla
Provincia di Sondrio ed è finanziato interamente dal Comune di Livigno con 600.000 euro ogni anno dal 2005. Il
I° lotto (allargamento dei due tornanti in località Boss) è già terminato. Il II° lotto, che riguarda la sistemazione
del lungo rettilineo successivo ai tornanti già sistemati, è in corso di esecuzione (in primavera 2013 la fine lavori).
Per quanto riguarda il III° lotto (i due tornanti prima del bivio per Oga) è stato approvato il progetto definitivo
ed è in corso il progetto esecutivo. Il IV° lotto che interessa la strada in zona “Le Motte” e l’incrocio verso Oga,
è in fase di progettazione preliminare.
• Lavori di realizzazione della tangenziale di S. Lucia. L’intervento è gestito direttamente dalla Provincia di
Sondrio per un importo complessivo di 40.000.000 euro interamente finanziati dalla Regione Lombardia sulle
opere dei mondiali 2005, dall’Anas e dal Comune di Livigno. L’appalto integrato (cioè la predisposizione del
progetto esecutivo e la realizzazione dei lavori) è stato aggiudicato all’ATI (associazione temporanea d’impresa)
“Intercantieri” di Padova. L’impresa ha già consegnato il progetto esecutivo ed è in attesa della validazione dello
stesso da parte della Provincia di Sondrio a breve. Se non interverranno ulteriori impedimenti, la Provincia ritiene
ragionevolmente che l’inizio dei lavori possa avvenire a primavera 2013, con una durata complessiva per capitolato
di 2 anni. I lavori, sinteticamente, consistono nella realizzazione di una rotonda in area artigianale di Bormio, in
un viadotto sul fiume Adda e in una galleria di circa 1 km che oltrepassa l’intero abitato di S. Lucia, per giungere
infine nei pressi della ditta Bosco.
• Potenziamento dell’impianto di depurazione di Breno di proprietà della società Multiservizi. Intervento
gestito dalla Società Multiservizi. Sono terminati i lavori del primo lotto di adeguamento tecnologico. E’ stato
inoltre approvato il progetto definitivo per l’ampliamento - completamente interrato - della struttura. Costo complessivo di quest’ultimo intervento euro 8.000.000, su cui è stato ottenuto un contributo a fondo perso sul bando
dei comuni confinanti delle provincie di Trento e Bolzano per 6.000.000 di euro.
• Studio di fattibilità strada Piatta – Capitania. Lo studio di fattibilità è stato recentemente realizzato e finanziato interamente dalla Comunità Montana Alta Valtellina. Il tracciato in progetto segue la strada della “Lanta” dalla località “Eira” fino alla Capitania in prossimità della sede dei Vigili del Fuoco, ed è ubicato sia sul territorio del
Comune di Valdisotto sia su quello di Bormio. Oltre all’ipotesi di tracciato è stata anche ipotizzata una stima dei
costi per la realizzazione del nuovo tratto di strada (vedasi art. a pag. 23 con le due ipotesi di collegamento).
I lavori elencati sopra e realizzati fino ad oggi, sono stati improntati - così come per gli anni scorsi - a una precisa
scelta politica del “fare”. Credo che i cittadini, fino ad ora, abbiano apprezzato il nostro tentativo di migliorare
dove e come possibile tutte le frazioni con una serie di piccoli, grandi e significativi lavori e interventi. Il tutto
comunque sempre tenendo conto, anche per gli investimenti in opere pubbliche, delle possibilità economiche del
nostro Comune, utilizzando - come si evince dalla relazione - molto raramente mutui, e mantenendo quindi la spesa
per interessi passivi ben al di sotto del limite imposto per legge.
Sottolineo inoltre che abbiamo ottenuto molti contributi da parte degli Enti sovra comunali, e questo è un segno
tangibile del lavoro svolto, partecipando a tanti bandi, per avere finanziamenti da destinare alla realizzazione di
opere pubbliche. Questo dimostra la capacità di reperire ulteriori risorse esterne soprattutto in un momento in cui
diminuiscono drasticamente i trasferimenti dello Stato.
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Bollettino di Informazione Municipale
Opere pubbliche
LA RIQUALIFICAZIONE DEL
CENTRO STORICO DI PIATTA
Completato il primo lotto dell’intervento
La frazione di Piatta è stata protagonista del primo di
una serie di interventi prospettati dall’amministrazione
comunale riguardanti la sistemazione dei centri storici
dei vari paesi. Le opere già realizzate si sono concretizzate nei lavori di ripavimentazione e completamento delle reti tecnologiche della via Centrale (primo
lotto) e, a breve, si provvederà alla sistemazione della
via Somdoss, sempre nella frazione di Piatta. L’area di
intervento sinora ha riguardato il primo tratto della via
Centrale fino all’incrocio con il prolungamento della
via Canaletta. Il progetto è stato inserito in una più
complessiva opera di valorizzazione e riqualificazione
della frazione che, negli ultimi anni, si è concretizzata nella costruzione di un parcheggio interrato multipiano e dell’antistante piazza di nuova formazione
posta all’incrocio tra le vie Centrale e Canaletta, nella
riqualificazione (pavimentazioni in materiale lapideo
con rinnovamento degli impianti tecnologici) del tratto conclusivo della via Centrale, nella creazione di un
posteggio a raso in prossimità del torrente Rio de Poira
e, più in generale, nella complessiva riqualificazione di
una serie di spazi di uso pubblico ove sono localizzati
lavatoi ed altre strutture collettive o di uso pubblico. L’intervento ha permesso quindi di completare la
valorizzazione del centro storico apportando alcuni
aggiornamenti di tipo tecnologico (implementazione
delle reti esistenti con sostituzione dei sottoservizi
usurati, sistema di raccolta delle acque piovane più
efficiente, creazione di cavidotti per futuri utilizzi di
tipo tecnologico, predisposizione per luminarie…) e,
nel contempo, riqualificando gli spazi esterni tramite
la pavimentazione con materiali lapidei. Tra gli obiettivi del progetto, oltre alla implicita armonizzazione
degli spazi aperti con quelli già riqualificati in precedenza, è spiccata la volontà di completare il processo
di sistemazione della porzione più antica della frazione
valorizzandone le peculiarità sia a favore dei residenti
che dei turisti e, più in generale, avendo l’obiettivo
di rendere meglio fruibili da parte della cittadinanza gli spazi pubblici e di uso pubblico. Relativamente
all’aspetto economico rispetto alla cifra preventivata,
pari a 500.000 euro, ne sono stati spesi poco più di
412.000 risparmiando ben 87.637,17 euro (realizzando
a regola d’arte tutte le opere in progetto), sicuramente
un bell’esempio di gestione oculata delle risorse pubbliche.
A curare nei minimi dettagli il progetto è stato l’ architetto Simone Cola.
Valdisotto - dicembre 2012
IMPORTANTE OPERA DI
SISTEMAZIONE DELLA MALGA
SAN COLOMBANO
Intervento possibile grazie al piano
di sviluppo rurale
Sono stati ultimati gli interventi di ammodernamento
della struttura agricola realizzati al fine di migliorare le
condizioni di igiene, sicurezza sul lavoro ed efficienza.
La malga, posizionata al centro della stazione sciistica
Oga – San Colombano, si presentava vetusta e necessitava di opere di adeguamento alla normativa igienico
– sanitaria. L’intervento è stato finanziato sulla misura
323/C del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013.
La malga si compone di due corpi di fabbrica distanti
tra loro circa 25 metri uno dei quali adibito a stalle,
deposito e locali lavorazione latte mentre un secondo ospita l’ abitazione dell’alpeggiatore con salette da
pranzo, cucina, servizi igienici, camere, cantina e vano
centrale termica. Dando uno sguardo alla situazione
preesistente l’intervento, la stalla risale probabilmente alla prima metà del 1900; opere più recenti sono
la pavimentazione interna in battuto di calcestruzzo,
la realizzazione di vani per la lavorazione del latte e
servizi igienici sul lato est ed il manto di copertu-
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Opere pubbliche
ra in parte in lamiera zincata ed in parte in lastre di
cemento-amianto. L’allontanamento del letame (prima
dell’intervento) avveniva mediante semplice lavaggio
superficiale e scorrimento a gravità fino alla concimaia
posta sul lato nord. Il progetto ha previsto la ridistribuzione delle poste, in modo da ottenere una corsia
di alimentazione, un grigliato per l’immediato allontanamento delle deiezioni nella sottostante concimaia
apportando così anche una notevole praticità e pulizia
per le operazioni di mungitura. Al fine di adeguare la
struttura alle norme igienico sanitarie è stato realizzato un piccolo vano spogliatoio comunicante con il bagno oltre a quello per la lavorazione latte, intervento
che si è concretizzato nel prolungamento della falda
con la creazione di un corpo aggiunto. Il manto di
copertura, in parte in “eternit”, è stato completamente rimosso, adottando le modalità previste dalla legge
per quanto riguarda le lastre in cemento – amianto;
di seguito sono stati posizionati i lucernari, il manto
di copertura in lamiera zincata preverniciata di colore
testa di moro, le lattonerie e la “linea vita”. Per migliorare la fruibilità dei pascoli più lontani, dove non sono
presenti corsi d’acqua naturali, sono stati realizzati tre
punti di abbeverata. Al fine di rendere ottimali le condizioni di permanenza in alpeggio, la struttura è stata
dotata di un adeguato impianto di riscaldamento e per
l’erogazione di acqua calda sanitaria. La struttura è
stata inoltre dotata di una caldaia alimentata a legna,
di un impianto a pannelli solari e di ventilconvettori
nei locali abitati. Relativamente all’aspetto economico, per la malga San Colombano il progetto prevedeva
una spesa complessiva pari a € 165.000 dei quali €
122.249,33 rappresentano un contributo a fondo perso ricevuto dalla Comunità Montana Alta Valtellina sul
Piano di Sviluppo Rurale.
18
LA RIQUALIFICAZIONE
ENERGETICA DELLE
SCUOLE DI CEPINA
Uno sguardo ai primi risultati
Nel precedente numero del bollettino comunale davamo conto dell’avvio dei lavori relativi alla realizzazione del primo edificio scolastico in Lombardia in classe
energetica “A”, le scuole di Cepina, opera concretizzata
a tempo record nell’estate del 2011, una struttura riaperta a settembre per l’avvio delle lezioni; la struttura
è stata poi inaugurata a marzo 2012. Ricordiamo che
le opere – che hanno comportato una spesa di circa 1,7 milioni di euro (100.000 euro rappresentano
un contributo della Fondazione Cariplo e 21.250 euro
della Provincia, 50.000 euro di fondi propri comunali
ed un mutuo di 1.578.750 euro) si sono concretizzate
nella realizzazione di un nuovo isolamento termico,
installazione di pannelli fotovoltaici, risanamento delle murature perimetrali, una nuova copertura, nuovi
serramenti e impianti di ventilazione controllata. La
finalità principale del progetto è consistita nella valorizzazione del patrimonio ambientale attraverso la
garanzia del miglioramento della qualità della vita dei
bambini e degli operatori dell’intero plesso scolastico,
tra l’altro risalente al 1991 ed in passato mai oggetto
di interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria. La scuola di Cepina risulta quindi essere il primo
edificio scolastico in Lombardia ristrutturato con metodo “passivhaus”, un modello di innovazione tecnologica in grado di coniugare efficienza energetica e
basso impatto ambientale. In questo numero del bollettino vogliamo che a parlare siano i numeri. E’ infatti
già possibile fare un primo “bilancio” dell’opera. Per
lo stabile che ospita le scuole di Cepina, il consumo
di gasolio degli anni precedenti l’intervento ammontava a circa 60/70.000 litri all’anno; durante l’inverno
2011 – 2012, la prima stagione dopo la realizzazione
dell’opera, il consumo totale è stato pari a circa 5.000
litri, dato che deve far riflettere. Il tempo di rientro
dell’investimento è stato calcolato in tredici anni considerando il costo del gasolio a 1,30 euro al litro. Il
risparmio di gasolio, in futuro, non potrà che aumentare dal momento che devono ancora essere effettuati
alcuni interventi. Si tratta della sostituzione delle due
caldaie a gasolio mediante la messa in opera di una
caldaia a cippato che permetterà da un lato di reperire
il materiale in loco tramite il Consorzio Forestale Alta
Valtellina, di tutelare così l’ambiente e di ottenere un
ulteriore risparmio sul riscaldamento; il consumo futuro è stato stimato in 7.800 euro annui (compreso
Bollettino di Informazione Municipale
Opere pubbliche
la palestra) contro i 20/30.000 euro annui attuali. Per
quest’intervento, che sarà realizzato in primavera, già
a bilancio 75.000 euro; l’opera sarà completata con la
coibentazione dell’ambulatorio medico e della biblioteca attraverso la sostituzione dei serramenti (spesa
preventivata 35.000 euro).
CURIOSITA’
La scuola di Valdisotto, ristrutturata energicamente
secondo il protocollo “passiv haus”, è inserita tra tutti
gli edifici nazionali come esempio – ed esattamente
al numero 1 – di ristrutturazione su edifici esistenti.
L’esempio di Cepina, in Valdisotto, faceva bella mostra di sé in un pezzo di approfondimento apparso sul
quotidiano economico “Il Sole 24 ore”, articolo che
riguardava il convegno internazionale tenutosi dal 17
al 19 settembre a Riva del Garda in provincia di Trento
al quale ha partecipato anche l’ assessore all’ambiente
di Valdisotto Matteo Sambrizzi. L’articolo, oltre a relazionare sulla situazione nazionale del patrimonio edilizio, presenta anche alcuni modelli su come intervenire
e la scuola di Valdisotto, ristrutturata energicamente
secondo il protocollo della casa passiva che non consuma, ne è una dimostrazione eloquente a tal punto
che ed è stata portata come esempio primario davanti
all’Ifad headquarter a Roma, alla sede Baxter ubicata
sempre della capitale, alla sopraelevazione della ditta
Ligno in provincia di Bolzano. Il progetto ha inoltre
partecipato al programma “Intelligent Energy Europe
Programme”, è stato presentato durante un convegno
internazionale ad Innsbruk come esempio di ristrutturazione energetica in clima mediterraneo ed il 13 ottobre scorso è stato al centro di un convegno a Colico
sulla “passiv haus” al quale ha partecipato il sindaco
Alessandro Pedrini.
L’ASILO DI PIATTA
E’ DIVENTATO “PASSIVHAUS”
E’ stato inaugurato il 14 dicembre
Lo scorso 27 aprile hanno preso avvio i lavori di ristrutturazione della scuola materna di Piatta diventata
da edificio in classe “G” a scuola “passiva”. La struttura è stata realizzata secondo il protocollo “passiv
haus” caratterizzato dall’assenza di impianto di riscaldamento tradizionale ed è stata studiata per far
sì che possa essere “riscaldata” solo con gli apporti
solari e gli apporti interni (per esempio le persone). In
quest’edificio, infatti, non esiste l’impianto di riscaldamento e, anche nei periodi più rigidi dell’anno, sarà
comunque garantito il calore. Tra le peculiarità della
struttura spicca l’impianto di ventilazione controllata
con recuperatore di calore ad altissima efficienza, un
macchinario che provvede al ricambio d’aria senza dover aprire le finestre cosicché il calore interno viene
recuperato e non disperso. L’aria risulta costantemente
pulita, una qualità importantissima ai fini del comfort
abitativo; le macchine sono dotate di un sistema di
monitoraggio della qualità dell’aria al fine di garantire
la pulizia della stessa in maniera adeguata. Nei periodi
più rigidi una batteria di post riscaldamento ad acqua
potrebbe riscaldare l’aria d’ingresso nei locali poiché il
fabbisogno energetico è bassissimo: è stato calcolato
che l’edificio è riscaldabile con tre phon elettrici per
capelli da 2000 watt l’uno. La struttura è stata coibentata con 30 cm di cappotto esterno, altrettanti di
cappotto sottopavimento e 44 cm di coibente ignifugo
sulla copertura. Di rilevante qualità anche i serramenti, di altissima prestazione energetica, che permettono
un apporto solare di 8867 kWh/a contro una perdita di
trasmissione della metà.
UNO SGUARDO ALLA NUOVA STRUTTURA
Al seminterrato è stata collocata la cucina con accesso
diretto dall’esterno per il carico e scarico delle merci;
Valdisotto - dicembre 2012
19
Opere pubbliche
il vano è stato strettamente collegato con l’ufficio e
la dispensa mentre al personale è stato riservato un
apposito bagno con spogliatoio esistente nella parte interrata. A fianco della cucina c’è il refettorio e,
dall’attiguo disimpegno, si accede ai servizi igienici
dedicati ai bambini e al dormitorio per i più piccini.
Al piano terra è ubicato l’ingresso principale della
scuola materna composto da una piccola bussola di
ingresso con pareti vetrate, un ufficio ricezione, uno
spogliatoio per le operatrici didattiche ed uno per i
bambini, una sala giochi ed i servizi igienici per i bambini.
Il primo piano è composto da tre aule, un deposito per
il materiale didattico e i servizi igienici per il personale e per i bambini; i collegamenti con i piani inferiori sono garantiti dalla presenza della scala interna
e dall’ascensore.
Il secondo piano è stato concepito come sala per le
manifestazioni e potrà essere utilizzato anche per
eventuali riunioni per i parrocchiani; a questo livello
è stato possibile eliminare tutti i muri portanti interni
impostando la copertura su quelli perimetrali al fine di
ottenere una grande sala luminosa a pianta libera col
tetto completamente a vista.
A completare la struttura un magazzino, due piccoli
incassi per riporre e sistemare le seggiole nel caso in
cui la sala serva completamente libera ed infine due
gruppi di servizi igienici.
UN GIOIELLO PREZIOSO DAL PUNTO DI VISTA TECNICO
A spiegare nel dettaglio le caratteristiche tecniche
dell’opera è Antonio Robustelli Della Cuna che ha
seguito i lavori unitamente a Roberto Maffenini –
anch’egli consulente energetico di DomusMia S.C.R.L.
agenzia di Tirano che si occupa di edifici passivi a
livello nazionale – Dario Da Prada (calcoli impianti
di VMC), Mario Stoppani (collaudo statico) e Cinzia
Divitini (calcoli statici e verifiche sismiche), tutti collaboratori dell’agenzia DomusMia.
La differenza tra un intervento a norma e quello passivo sta anche nella qualità costruttiva verificata tramite
controlli che abbiamo eseguito durante il cantiere, consistenti in prove di tenuta all’aria dell’edificio, dei coibenti, dei serramenti e degli impianti i quali concorrono
al raggiungimento di valori di perdita per ventilazione
<0.60 v/h. Ma cosa significa questo ? Ogni fabbricato
ha delle perdite incondizionate per fughe e spifferi; per
avere un’idea i fabbricati che abbiamo monitorato (rispondenti alle normative) hanno parametri che si aggirano sui 3.5/4 v/h, cioè ogni ora tutto il volume d’aria
di quella casa viene ricambiato in maniera non voluta
3.5/4 volte. Per la casa passiva, quindi anche l’Asilo,
tale numero è risultato pari a 0.40 v/h, cioè il volume
d’aria che viene ricambiato senza volerlo è solo di 0.4
volte all’ora, contro la media di 3.5/4 che abbiamo visto
20
per gli edifici esistenti in zona.
Alcune caratteristiche dell’intervento
- L’extra costo dovuto all’intervento passivo rispetto ad
un edificio in classe B Cened è di circa 50.000 € su
900.000 € e cioè rappresenta un +5,5%.
- Considerato che l’impianto di riscaldamento non è stato realizzato, il risparmio di gasolio si aggirerà sui
18.000 litri all’anno, spesa che l’edificio ha sostenuto
fino ad oggi per riscaldarsi, considerati anche i costi
d’esercizio dell’impianto di ventilazione controllata con
recupero di calore.
- La cura nella costruzione dell’asilo va riconosciuta soprattutto alle ditte esecutrici, a carattere unicamente
locale, un fatto molto importante poiché si è dimostrato che ottime sinergie tra addetti e progettisti esperti
possono dare risultati eccezionali anche in valle senza
attingere a maestranze alto atesine o tedesche, soprattutto per quanto riguarda il serramento.
- Il comfort interno è garantito proprio perché le temperature superficiali di ogni punto delle pareti, serramenti,
pavimenti, soffitti sono pressoché uguali alla temperatura dell’aria. A livello medico tale situazione è garanzia
di requisito massimo per il comfort delle persone.
- Ad integrazione del fabbisogno di energia elettrica
sono stati posati pannelli fotovoltaici integrati nella
copertura.
- I costi di manutenzione dell’opera si aggireranno
circa in 250/400 €. anno necessari per la sostituzione
dei filtri delle macchine di ventilazione.
Secondo lo standard della Regione Lombardia risulta
che la certificazione energetica dell’esistente identifica
prima dell’intervento il fabbricato come classe energetica “G”, mentre sarà in classe A+.
Comunque il dato importante non è tanto la targa energetica che potrebbe sembrare puramente un fattore
estetico per l’edificio, ma è la sostanza che conta! Infatti questo edificio, di circa 3000 mc, non è dotato di
un impianto di riscaldamento tradizionale e garantisce
comunque il massimo comfort abitativo all’interno dei
propri ambienti pressoché a zero spese.
In termini di efficienza:
• ETH <15 kWh/mqa Indice di prestazione Involucro
• EPX<120 kWh/mqa Indice di prestazione primario secondo parametri Europei (compreso consumi elettrici,
lampadine, cucina ecc.)
• L’ emissione di CO2 (anidride carbonica) totale in relazione all’intervento sarebbe di 3,8 kg/(m2anno), mentre prima dell’intervento risultava essere di circa 140
kg/(m2a).
Bollettino di Informazione Municipale
Territorio e ambiente
UNO STRALCIO DELLA LETTERA INVIATA DA DON SERAFINO AI PARROCCHIANI
“Come ben sapete, quest’anno a fine aprile, la Scuola Materna parrocchiale di Piatta è stata chiusa per
permetterne la ristrutturazione. In pochi mesi è stata
possibile la riapertura dell’asilo, avvenuta all’inizio di
novembre…
La struttura non fornisce solo un servizio per i nostri
bambini, ma vuole mettere a disposizione il salone
multifunzionale per le attività parrocchiali, offrendo
un ulteriore servizio alla popolazione. Anche per questo l’intervento effettuato deve essere sentito come di
tutti, come nostro, nei confronti del quale ognuno si
sente partecipe…
Purtroppo non si è riusciti a coprire tutte le spese di
ristrutturazione, nonostante il contributo del Comune
di Valdisotto di € 350.000 e della Fondazione Cariplo
di € 165.000.
Attualmente la situazione economica risulta essere la
seguente:
– Costo iniziale dei lavori: € 970.000
– Pagamenti effettuati a tutto novembre: € 770.588,43
– Lavori imprevisti, compresa l’installazione dell’impianto fotovoltaico: € 95.000
– Somme a disposizione della Parrocchia: € 70.000
– Somme mancanti a saldo dei lavori: € 224.500
Si confida pertanto nella Provvidenza, che non è mai
venuta meno anche negli interventi parrocchiali precedenti. Chi volesse contribuire alle somme mancanti
può mettere il proprio contributo nell’apposita cassetta delle offerte in Chiesa, oppure consegnarlo al Parroco o alla Suora. Un altro modo di aiuto può essere
effettuato attraverso un prestito alla parrocchia: in
questo caso solo attraverso il parroco, che rilascerà
ricevuta….
verrà chiuso nel primo semestre del 2013. Finalità
dell’iniziativa è la valorizzazione delle peculiarità uniche e irripetibili del complesso avente valenze storico
architettoniche, culturali, ambientali, paesaggistiche
e turistiche. Inoltre la particolare rilevanza naturalistica accentuata dalla presenza della Riserva Naturale
Regionale del Paluaccio di Oga – permetterà all’amministrazione di concretizzare numerosi obbiettivi con
particolare riferimento alla salvaguardia dell’ambiente
e del territorio. Da queste considerazioni è stato sviluppato un programma di sviluppo dell’idea progettuale
concernente il forte, gli edifici e i terreni di pertinenza
tramite l’adozione di accorgimenti in perfetta sintonia
con le più avanzate teorie in materia di risparmio di
risorse energetiche e di corretto bilancio rispetto alle
emissioni di agenti inquinanti.
A questo proposito appare di notevole importanza la
volontà di continuità rispetto alle azioni fin qui intraprese dalla Comunità Montana Alta Valtellina, ente
gestore del forte di Oga che si è fatto promotore di
diverse concrete azioni fondamentali, in primis per la
conservazione del bene e quindi per la sua valorizzazione, consentendone la fruizione ad un numero sempre più elevato di utenti pur nel pieno rispetto del
valore storico - artistico, avendo particolare cura della
contestualizzazione degli interventi essendo lo stesso
ente gestore altresì della predetta riserva naturale. Dai
dati raccolti dall’ente comprensoriale, infatti, risulta
che il Forte, dopo gli interventi di restauro, è stato
visitato mediamente da oltre 7.000 persone all’anno
(apertura solo durante i mesi estivi) Ma vediamo nel
dettaglio cosa potrebbe essere realizzato.
“Don Serafino Barberi”
IL FORTE VENINI DI OGA
Il Comune punta sull’acquisizione
della struttura
La proposta di acquisizione del forte Venini di Oga
(bene demaniale) da parte del comune di Valdisotto
nasce dalla volontà di conservazione e sviluppo di una
importante struttura e del contesto ambientale nel
quale è inserita. Il tavolo tecnico - operativo per addivenire al trasferimento del bene demaniale è stato
attivato il 18 luglio 2011 e, con molta probabilità,
Valdisotto - dicembre 2012
21
Territorio e ambiente
Primo lotto
La prima fase operativa sarà pertanto progettuale e
comprenderà tutte le possibili ipotesi di intervento relative al bene complesso rappresentato dal Forte e dai
suoi edifici e terreni di pertinenza in stretta connessione con gli elementi naturali caratterizzanti la riserva del Paluaccio. Un ulteriore aspetto ritenuto degno
di grande considerazione è il lavoro sin qui eseguito
dalla Comunità Montana Alta Valtellina, pertanto gli
aspetti progettuali e di pianificazione si rivolgeranno
in primis verso una conservazione dei beni sui quali
si è già intervenuto, allo scopo di non permettere la
dispersione del lavoro fin qui realizzato.
Secondo lotto
Gli interventi di restauro già eseguiti hanno permesso
la salvaguardia e il recupero della “casermetta” adibendola a “casa della riserva”. Purtroppo non è stato
possibile eliminare completamente i problemi dovuti
alle infiltrazioni idriche i quali hanno causato nel corso degli ultimi anni alcune manifestazioni attualmente
in progressione. Risulta pertanto di primaria importanza un intervento in questo luogo al fine di eliminare
le cause di degrado e programmare un risanamento
seguito da un preciso programma di costante manutenzione.
Terzo e quarto lotto
L’edificio denominato “magazzino”, ossia la prima costruzione che si incontra nell’intraprendere il classico percorso di avvicinamento al Forte, si trova non
lontano dalla stazione di partenza di una seggiovia.
Il manufatto ha visto, dopo l’abbandono dovuto alla
cessazione delle attività legate all’utilizzo a carattere
militare del Forte, una continuità d’uso, fino ai giorni
nostri, evento che però ha comportato la manomissione dell’edificio con almeno un importante intervento
consistente nella rimozione quasi completa della parete sud-est per fare posto ad un grande serramento metallico per l’accesso di mezzi di manutenzione
utilizzati dai gestori del vicino impianto sciistico. Il
restauro di questo manufatto permetterebbe di creare
un importante punto di riferimento sia per il Forte sia
per la Riserva Naturale del Paluaccio di Oga diventando
la “Porta del Parco” allargando in questo modo il concetto di “parco” anche al forte e alle sue pertinenze: il
“Parco del Forte di Oga”.
Quinto e sesto lotto
I cosiddetti “alloggi” presentano uno stato di degrado
dovuto essenzialmente all’abbandono e all’asportazione di materiali al quale si è cercato di far fronte murando alcune aperture. Lo stato di conservazione delle
strutture murarie pare – alla luce di una prima sommaria valutazione – buono con il grosso vantaggio offerto
22
dalla particolare collocazione che, a differenza di altri
edifici del complesso, sembrerebbe poter permette una
maggior salvaguardia.
L’aspetto economico
La sostenibilità economica del programma è basata in
buona parte sulla potenzialità rappresentata dai finanziamenti pubblici e delle fondazioni territoriali (Fondazione Pro Valtellina e Fondazione Cariplo), nonché
da fondi ricavabili dal bilancio comunale. Il coinvolgimento di soggetti privati nella realizzazione e nella successiva gestione della parte progettuale riguardante gli alloggi si espliciterà con l’organizzazione di
un project financing, una soluzione che permetterà di
coinvolgere soggetti privati in un progetto di pubblica
utilità, offrendo una soluzione al deficit infrastrutturale attraverso l’impiego di risorse disponibili nel mercato dei capitali.
LA VALORIZZAZIONE
DELL’AREA EX VIVAIO
Tra le ipotesi di sviluppo
la creazione di un parco
Dal gennaio 2012, per sei anni, l’area demaniale ex
vivaio “Ersaf” è stata data in concessione al comune di
Valdisotto. Si tratta di una zona importante per lo sviluppo turistico, economico ed ambientale del comune,
un’area posta in posizione centrale che può rappresentare un notevole valore aggiunto non solo per Valdisotto ma per l’intera Alta Valle. L’area, di complessivi
25.900 mq., verrà destinata a scopi di interesse pubblico e sovracomunali mediante riqualificazione ambientale e valorizzazione con la finalità di una fruizione ambientale, ecosostenibile, naturalistica, turistica
e ricreativa. Tra le ipotesi di sviluppo, ancora tutte da
vagliare, quella di realizzare un parco simile a quello di
Grosotto o al parco Bartesaghi di Sondrio. Nella zona
urbanisticamente è già previsto un impianto sciistico
di arroccamento (altra idea percorribile). L’amministrazione, prima di dare corso a qualsiasi intervento, innanzitutto sentirà il parere degli operatori. L’idea del
Comune - giova anticiparlo – è quella di acquisire in
proprietà l’area unitamente alla zona “Lauro” al fine di
un “restyling” completo che permetterà di valorizzare
l’immagine del paese apportando benefici in primis dal
punto di vista turistico ed ambientale.
Bollettino di Informazione Municipale
Territorio e ambiente
IL COLLEGAMENTO TRA LE LOCALITA’ DI CAPITANIA E PIATTA
Approvato lo studio di fattibilità dell’opera
Il 17 ottobre scorso la Comunità Montana Alta Valtellina ha approvato lo studio di fattibilità che individua soluzione alternative per il collegamento tra la località di Capitania e quella di Piatta nel comune di Valdisotto. Due le
proposte presentate dal raggruppamento di professionisti che fa capo a ERRE. VIA. Srl, ing. Orio, geologo Nicola
Ricciardini ed ing. Alex Scotti. Nel formulare le due alternative, i professionisti hanno analizzato accuratamente
l’inquadramento territoriale, i flussi di traffico, la fattibilità e la compatibilità ambientale oltre a porre una forte
attenzione agli aspetti geologici ed idrogeologici, al calcolo sommario dei costi ed all’analisi della fattibilità finanziaria. L’intervento è seguito dall’ente comprensoriale in quanto interessa due comuni, quello di Valdisotto e
quello di Bormio. Di seguito, nel dettaglio, le due proposte.
Soluzione 1
La prima soluzione proposta si sviluppa, come evidenziato in precedenza, a cavallo dei comuni di Bormio e Valdisotto e ha uno sviluppo planimetrico di 2190,40m. Per gli ultimi 1180m circa del tracciato è previsto un adeguamento in sede della strada che si immette in via per Piatta all’altezza del confine comunale tra Bormio e la frazione
di Eira nel comune di Valdisotto. Nel tratto iniziale (via Alù in prossimità della caserma dei VVFF) è previsto il collegamento altimetrico con la viabilità esistente. Nel primo tratto il tracciato segue planimetricamente l’andamento
della Via Alù poi, superata la caserma, procedere mediante un percorso più tortuoso. Dalla progressiva 1+006.55m
è previsto l’adeguamento in sede in sovrapposizione all’esistente tracciato della “Lanta”.
Soluzione 2
La seconda soluzione proposta presenta caratteristiche progettuali comuni alla prima, quali le velocità di percorrenza, le rotazioni trasversali minime e massime e la pendenza massima della livelletta. Differente è stata la scelta
della sezione tipo che risulta costituita da una piattaforma stradale di larghezza pari a 6,50m con due corsie per
senso di marcia da 2,75m e banchine esterne da 0,50m. La più evidente difformità rispetto alla soluzione precedente è lo sviluppo del tracciato. Il punto di partenza rimane il medesimo, differente invece è quello di arrivo, che
risulta sempre essere l’esistente via per Piatta ma raggiunta più a nord, al termine della galleria che ne caratterizza il primo tratto fuori dalla città di Bormio. Dal punto di vista altimetrico il progetto ha un andamento molto
“aspro”nei tratti iniziale e finale separati tra loro da una zona centrale con andamento pressoché pianeggiante.
Valdisotto - dicembre 2012
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Bilancio
NEL 2011 QUASI UN MILIONE DI EURO DI AVANZO
Ottimo lo stato di salute del bilancio comunale
Il bilancio 2011 si è chiuso con un avanzo di 963.499,09 euro. Di particolare interesse il risultato complessivo della gestione di competenza per la parte corrente (ossia la differenza tra entrate correnti e spese correnti)
che è pari a euro 477.000, dato che evidenzia la capacità dell’ente di far fronte con le entrate correnti alle
spese correnti permanenti e continuative, senza utilizzare parte dei proventi delle concessioni edilizie così
come comunque consentito dal testo unico di cui al DPR 380/2001, che prevede l’utilizzo per spese correnti entro
il limite del 50%. Quest’ultimo dato economico, in un momento così difficile per gli enti locali, è sicuramente
un dato fondamentale che dimostra una gestione del bilancio comunale sempre corretta e oculata. Di seguito lo
stralcio dell’analisi del consuntivo fatta dal sindaco Alessandro Pedrini in consiglio comunale.
ENTRATE :
1) Per quanto riguarda le entrate tributarie per il 2011 l’amministrazione è riuscita a mantenere inalterata la pressione fiscale a livello comunale.
2) Entrate da alienazioni e trasferimenti di capitale:
Anche nel 2011 è stata continuata la politica di continua ricerca di finanziamenti dallo Stato, dalla Regione, da
altri Enti, che ha portato grossi risultati visti i contributi ottenuti, per cercare di realizzare investimenti ed opere
senza gravare ulteriormente sul bilancio comunale.
- Trasferimenti da altri enti.
La Comunità Montana Alta Valtellina, ha finanziato sulla L.R. 25/2007 219.000 euro per la realizzazione della ciclabile nel tratto Tola- Aquilone, e 122.250 euro per la ristrutturazione igienico sanitario della malga San Colombano.
La Fondazione Cariplo ha invece erogato un contributo di 57.000 euro per il progetto di sostenibilità energetica
nei comuni di Valdisotto, Valdidentro e Valfurva (per la redazione dei PAES e adesione al patto dei Sindaci), il cui
progetto è coordinato dalla Comunità Montana.
Sugli interventi compensativi la Comunità Montana Alta Valtellina ha finanziato invece 32.265 euro per rifacimento muri in pietrame sulla strada forestale di “Mezzadolo”, di 20.727 euro per rifacimento muri in pietrame sulla
strada forestale “Ross/Dosso” e di 10.000 euro per realizzazione delle barriere paramassi a S. Lucia.
Il contributo del BIM per investimenti è stato invece di 89.230 euro.
3) Entrate derivanti da accensioni di prestiti:
Nel 2011 è stato acceso il seguente mutuo:
- 1.538.750 euro per la ristrutturazione completa delle scuole elementari e medie al fine di migliorare “l’efficienza
energetica”.
SPESE :
Per quanto riguarda invece gli investimenti più significativi, per la parte relativa al 2011, segnaliamo:
- 25.000 euro per sistemazione archivio 5° e ultimo lotto che dobbiamo obbligatoriamente sistemare perché, nonostante sia stato realizzato da pochi anni, non è a norma di Legge;
- 100.000 euro per i lavori di riqualificazione del centro di S. Lucia, lungo la Via Fumarogo nel tratto parco giochi
– Via Mulino;
- 164.000 euro per il tratto di pista ciclabile Campo sportivo S. Lucia – Ponte Zola;
- 100.000 euro per la riqualificazione e la ripavimentazione del centro storico di Oga;
- 47.000 euro per drenaggi sulle strade in località Al Forte e Ciuk;
- 31.000 euro per acquisto e posa attrezzature per parchi giochi;
- 15.000 euro per completamento illuminazione pubblica;
- 40.000 euro per quota parte per il nostro utilizzo isola ecologica di Ask a Bormio;
- 113.000 euro per manutenzioni straordinarie delle strade comunali;
- 70.000 euro per l’asfaltatura delle strade comunali:
- 7.500 euro per quota 8% oneri urbanizzazione secondaria per finanziamento restauro edifici di culto ai sensi della
Legge Regionale 12/2005 (che unitamente a quelli del 2012 per un totale di euro 30.000 sono già destinati per i
24
Bollettino di Informazione Municipale
Bilancio
lavori in corso di ristrutturazione della chiesa di Cepina);
- 50.000 euro per rifacimento tratto di acquedotto presso San Pietro;
- 16.500 euro per manutenzione straordinaria fognature;
- 21.600 euro per realizzazione delle barriere paramassi a S. Lucia;
- 13.500 euro per lavori di consolidamento della scarpata sulla strada forestale del Dosso;
- 57.000 euro per il progetto di sostenibilità energetica nei comuni di Valdisotto, Valdidentro e Valfurva
- 13.500 euro per manutenzione straordinaria del cimitero di S. Lucia;
- 165.000 euro per la ristrutturazione igienico sanitario della malga San Colombano;
- 30.000 euro per manutenzione straordinaria del cimitero di Oga;
- 32.000 euro per rifacimento muri in pietrame sulla strada forestale di “Mezzadolo”;
- 20.700 euro per rifacimento muri in pietrame sulla strada forestale “Ross/Dosso”;
- 6.000 euro per la sistemazione della strada forestale “La Tea”;
- 6.000 euro per la sistemazione della strada forestale “Ross- Dosso”.
A PROPOSITO DI IMU ...
Rilevante lo sforzo dell’ amministrazione per ridurre le aliquote
Il 23 ottobre scorso il consiglio comunale, con il voto d’astensione della minoranza, ha approvato le aliquote relative all’imposta municipale unica (IMU) così come previsto dalle leggi dello Stato. Sicuramente difficile, soprattutto in tempo di crisi, parlare di tasse e tariffe; proprio per questo ampio è stato lo sforzo dell’amministrazione
comunale per far quadrare i conti di bilancio da un lato e ridurre al minimo la pressione fiscale sui cittadini. Da
sottolineare, infatti, che l’imu non è di certo un’imposta (seppur il nome potrebbe trarre in inganno) comunale; lo stesso comune di Valdisotto, infatti, si è trovato a dover porre in essere una serie di provvedimenti sulla
scorta di quanto stabilito dallo Stato. Innanzitutto da sottolineare che, sulla scorta delle valutazioni appositamente effettuate dai competenti uffici comunali, anche a seguito del versamento della rata di acconto, con le
sopraccitate aliquote e detrazioni il gettito IMU di competenza comunale per l’anno 2012 viene preventivato in €
1.016.365,00, dei quali € 955.138 quale somma da introitare ad aliquote di base, e € 61.227,00 quale importo da
imputare alle maggiorazioni dell’aliquota applicata agli immobili delle categorie catastali D/01 e D/05. Per quanto
riguarda le aliquote e detrazioni d’imposta, il comune di Valdisotto ha stabilito:
• per l’abitazione principale e per le relative pertinenze aliquota dello 0,4 per cento;
• per le aree fabbricabili e per i fabbricati appartenenti ai gruppi catastali A, B, C, nonché D/02, D/03, D/04,
D/06, D/07, D/08, D/11, l’aliquota di base (attualmente fissata nella misura dello 0,76 per cento), al fine di non
gravare ulteriormente sul carico fiscale dei cittadini e delle piccole imprese, già provati dal mero passaggio ICIIMU e dalla crisi economica nazionale;
• per i fabbricati accatastati nelle categorie catastali D/01 (opifici) e D/05 (Istituiti di credito, cambio e assicurazione – con fine di lucro), aliquota differenziata dello 0,87 %, ovvero aumento dello 0,11 dell’aliquota di base
(in applicazione della potestà regolamentare generale attribuita al comune dall’articolo 52 del decreto Legislativo
15 dicembre 1997 n° 446 ed ai sensi della circolare n. 3/DF del 18/05/12 Min. Economia e Finanze), in quanto
posseduti da aziende presumibilmente più solide nella loro struttura economico-finanziaria e aventi una maggiore capacità economica e contributiva nonché in ossequio alla previsione dettata dall’art.53 della Costituzione.
L’aliquota differenziata è stata stabilita anche in ragione del danno ambientale provocato sul territorio da alcune
grosse aziende appartenenti ai gruppi catastali suddetti.
• detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo d’imposta e relative
pertinenze, negli importi previsti all’articolo 13 comma 10 del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201, così come
convertito, con modifiche, dalla Legge 22 dicembre 2011 n. 214.
Valdisotto - dicembre 2012
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Cultura
IL PIANO PER IL DIRITTO
ALLO STUDIO 2012/2013
E’ pari a 330.000 euro
l’impegno dell’ amministrazione
Trasporti, servizio mensa, contributi alle scuole dell’infanzia, assistenza ai portatori di handicap, libri e materiale didattico, sostegno alla programmazione educativa: sono davvero numerosi gli ambiti di intervento
dell’amministrazione comunale nel settore dello studio, iniziative che prevedono, per l’anno scolastico in
corso, una spesa complessiva pari a 368.451 euro dei
quali 37.810 rappresentano la quota di partecipazione
delle famiglie e 330.641 sono fondi propri di bilancio
del comune di Valdisotto. Da sottolineare che l’eventuale contributo a parziale finanziamento delle spese
relative ai trasporti scolastici, per il quale annualmente viene inoltrata apposita richiesta alla Regione Lombardia, Settore Istruzione, non è stato ancora contemplato e conteggiato nel piano per il diritto allo studio
in quanto concessione e quantificazione dipendono
dalla disponibilità finanziaria dell’Ente erogante che
verrà comunicata solo ad ultimazione dell’esame di
tutte le richieste inoltrate dai vari comuni.
Di seguito elenchiamo le principali voci di spesa:
• Servizio trasporto scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado
€ 55.747
• Servizio trasporti su autolinea (178 utenti su tratte
varie)
€ 42.540
• Sovvenzione comunale nelle spese sostenute in zone
non servite da trasporti organizzati dal Comune € 1.800
• Contribuzione nei costi di trasporto studenti iscritti al quinquennio delle scuole secondarie di secondo
grado
€ 25.000
• Contributo scuole dell’infanzia non statali compreso
contributo sezione unica € 106.900
• Assistenza alunni portatori handicap (scuole infanzia)
€ 14.000
• Assistenza alunni portatori handicap (altre scuole) € 30.599
• Corsi ed attività parascolastiche € 14.100
• Corso di nuoto
€ 5.710
• Borse di studio comunali € 11.400
• Contributo a rimborso spese di trasporto studenti
universitari € 5.000
LA NOVITA’
Il comune ha finanziato l’ acquisto di sei lavagne luminose per la scuola secondaria di primo grado contribuendo così in maniera determinante al progetto
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innovativo “LIM” (Lavagna Interattiva Multimediale)
e scuola. La spesa complessiva è stata pari a 12.000
euro.
RADDOPPIATO IL SOSTEGNO
PER LE SPESE DI TRASPORTO
Esteso il beneficio agli studenti di tutte
le classi delle scuole secondarie di
secondo grado
Tra le modalità di sostegno agli studenti merita una
considerazione a parte l’estensione, approvata nel giugno scorso, del rimborso delle spese di trasporto a favore degli studenti delle classi 3^, 4^ e 5^ della scuola
secondaria di secondo grado e non più, come avvenuto
negli anni scorsi, solo per gli iscritti del primo biennio. Ai 12.500 euro appostati a bilancio quale contribuzione nei costi di trasporto sostenuti dagli studenti
iscritti al primo biennio delle scuole superiori ne sono
quindi stati aggiunti altrettanti per estendere il beneficio a favore di tutti gli studenti. 25.000 euro, quindi,
la cifra stanziata per il rimborso delle spese pari al
50% di quanto effettivamente sostenuto con un tetto
massimo individuale pari a 300 euro.
LA CONSEGNA DELLE BORSE
DI STUDIO COMUNALI
La cerimonia ufficiale è avvenuta
il 1° dicembre
Anche quest’anno l’amministrazione comunale ha voluto premiare gli studenti più meritevoli del comune con
la consegna delle borse di studio. Si tratta di un riconoscimento all’impegno, alla dedizione nello studio
nonché un “piccolo” aiuto – che in tempi di crisi non
guasta mai – per le famiglie. 250 euro la cifra destinata
agli studenti delle scuole superiori unitamente ad 800
per gli universitari. La consegna è avvenuta nella sala
consiliare dove sia il sindaco Alessandro Pedrini che
l’assessore competente Rino Dei Cas hanno rimarcato la
ferma volontà dell’amministrazione nel voler investire
sui giovani e nei giovani, su quanti dimostrano volontà e capacità”. Ben ventisei le borse di studio assegnate. Per le scuole superiori riconoscimento a Matteo
Sertorelli (prima ragioneria), Amanda Colturi (prima
liceo scientifico), Sara Santelli (prima ragioneria), DeBollettino di Informazione Municipale
Cultura
nis Romedi (prima istituto tecnico), Graziana Pedrana
(seconda I.P.S.S.A.R.), Carlo Confortola (seconda manutenzione ed assistenza tecnica), Martina Confortola
(seconda ragioneria), Mattia Rodigari (seconda ragioneria IGEA), Silvio Bracchi (terza elettricista), Eleonora Schena (terza corso socio psico- pedagogico), Erica
Rodigari (terza liceo scientifico), Elena Ricetti (terza
liceo scientifico), Stefano Da Prada (quarta ragioneria
IGEA), Ilaria Romedi (quarta operatore servizi di ricevimento), Gloria Raineri (quarta geometra progetto 5),
Elisa Colturi (quarta ragioneria IGEA), Sara Compagnoni (quinta liceo scientifico) e Chiara Sertorelli (quinta
ragioneria ERICA). Per l’università le borse di studio
sono state assegnate a Laura Sambrizzi (4° anno corso
di laurea Scienze della Formazione Primaria), Matteo
Pozzi (3° anno corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza), Marco Garzetti (3° anno corso di studio scienze e tecnologie della comunicazione musicale), Sara
Dei Cas (1° anno corso di laurea triennale ostetricia),
Adriana Bonetti (1° anno facoltà architettura civile),
Michela Gasperi (2° anno corso di laurea triennale facoltà di economia marketing, comunicazione aziendale
e mercati globali), Valentina Demonti (4° anno -1°
anno corso di laurea specialistica biennale ingegneria
dei sistemi edilizi) e Silvia Codazzi (2° anno corso di
laurea triennale in scienze della mediazione interlinguistica e interculturale).
IL PREMIO ENT DE VALDESOT
E’ stato assegnato a Lorenzina Colturi
Da tempo assiste il marito Alessandro Dei Cas costretto
sulla sedia a rotelle dalla malattia e lo fa con attenzione, discrezione, amore. Per questo numerosi abitanti
della frazione di Oga l’hanno segnalata all’amministrazione comunale come persona meritevole di ricevere il
premio “ent de Valdesot” istituito dal Comune di Valdisotto nel 2007 per tributare un doveroso riconoscimento ai cittadini che si impegnano in maniera speciale nell’ambito lavorativo, sociale, culturale, di studio
o di sport.«La sua costante attenzione verso il marito
bisognoso di ogni cura fanno di lei una donna forte,
capace di nascondere agli altri il gravoso impegno che
ogni giorno l’attende»: questa la motivazione con la
quale è stata premiata la signora Colturi alla quale è
stata consegnata la scultura in pietra che rappresenta il campanile della Chiesa, simbolo di comunità e
unione unitamente ad un assegno del valore di 500
euro. Ricordiamo che le segnalazioni, corredate dalle
motivazioni, possono pervenire da parte di cittadini o
associazioni e vanno consegnate all’ufficio Protocollo
del comune di Valdisotto entro il 31 ottobre di ogni
anno.
Foto gentilmente concesse da
Armando Trabucchi © AltaReziaNews.it
Valdisotto - dicembre 2012
27
Ambiente
LA RACCOLTA RIFIUTI
ED IL CENTRO ASK
Uno sguardo alla situazione raccolta
rifiuti e ingombranti
Nel corso del 2012 sono avvenuti dei cambiamenti per
quanto riguarda il conferimento degli ingombranti e
anche del verde. Con la fine di maggio la piazzola di
Zola è stata dismessa per il conferimento degli ingombranti in quanto inadeguata per lo spazio a disposizione e quindi non idonea a raccogliere le varie tipologie
dei rifiuti in base alle normative vigenti.
Approfitto di queste righe per ringraziare il sig.Trotalli
Carlo che in questi anni ha saputo gestire questa piazzola provvisoria al meglio, lavorando in mezzo a molte
difficoltà, con una particolare sensibilità e precisione
nella separazione dei vari materiali che venivano conferiti. GRAZIE!
La piazzola era anche divenuta un motivo di recupero
materiali ed oggetti tra le persone: alcune depositavano ed altre prelevavano e questo era una cosa positiva;
ciò che per gli uni era diventato un ingombro, per altri
diventava una risorsa e quindi un risparmio. Attualmente la piazzola ecologica di Zola è adibita al conferimento del vetro nelle campane, del sacco nero, azzurro e giallo negli appositi cassonetti, ma questo deve
essere una eccezionalità e non una regola, in quanto
dobbiamo usufruire della raccolta “porta a porta” nei
giorni e modi stabiliti per le tre tipologie dei rifiuti. E’
comprensibile l’utilizzo di questa piazzola, per le persone non residenti, che vengono occasionalmente nel
nostro paese e quindi non sempre riescono a conferire
secondo il calendario, quando lasciano l’appartamento. All’interno della piazzola sono sistemati anche due
contenitori gialli per il recupero di vestiti e scarpe che
vengono gestiti da organizzazioni caritative in favore
dei poveri. Nonostante i tanti avvisi esposti all’esterno
della piazzola, qualcuno continua a depositare ancora
degli ingombranti: sci, apparecchi tv, computer, elettrodomestici, sdraio…e vari altri materiali che devono
invece essere conferiti nella piazzola ecologica ASK di
Bormio.
PER CORTESIA RISPETTATE QUESTA REGOLA PER IL
BENE DI TUTTI!!!
Qualora dovesse perdurare il disordine e il mancato rispetto delle regole, saremmo costretti a chiudere definitivamente questa piazzola, a discapito della maggioranza delle persone che si comportano correttamente.
Si ricorda che per conferire nella piazzola ecologica di
Bormio, occorre passare dalla sig.ra Carla presso l’uf-
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ficio tributi del Comune, per ritirare il tesserino giallo
(che non ha scadenza) da esibire agli addetti per il
conferimento. Gli orari ed i giorni di apertura della
piazzola sono i seguenti: lunedì (ore 9 – 12), martedì,
mercoledì e giovedì (ore 14 – 19), sabato (ore 9 – 12
ed ore 14 – 19); il venerdì la piazzola è chiusa.
Attualmente ci sono solo dati parziali relativi al conferimento di ingombranti presso la piazzola di Bormio:
dalle prime segnalazioni di SECAM risulta esserci un
calo nel deposito di ingombranti rispetto a ciò che
veniva conferito nella piazzola di Zola, e questo è
spiegabile con i tempi di assestamento e adattamento
alla nuova struttura, e forse anche perché, sapendo
del cambiamento, qualcuno ha fatto ordine prima della
dismissione della piazzola di Zola. A gennaio saranno
disponibili i dati relativi all’anno 2012 per quanto riguarda l’andamento rifiuti. Con i dati attuali la percentuale dei rifiuti riciclati si attesta attorno al 50% del
totale e quindi siamo in linea con l’anno scorso. Questa quota sembra un punto critico difficile da superare,
ma se teniamo conto che il verde non è stato interamente calcolato (non ci sono i dati di quello portato a
Bormio) , la percentuale potrebbe risultare di qualche
punto superiore.
Saltuariamente si ricevono segnalazioni che riguardano il disordine provocato da animali in seguito
al deposito dei sacchi per la raccolta del “porta a
porta”. Si esorta quindi a non depositare i sacchi
nei giorni non previsti dal passaggio ed anche ad
una verifica dell’orario che gli addetti mantengono
costantemente nel loro giro, in modo da depositare
i sacchi nell’arco di poche ore prima del passaggio.
Se queste accortezze non dovessero servire ad arginare il problema, il Comune non può intervenire con i
cassonetti, altrimenti si tornerebbe indietro ed i costi
lieviterebbero non poco a discapito di tutti i cittadini;
piuttosto, dove ci sono dei punti critici, si invitano i
privati della zona interessata ad associarsi per la realizzazione di un contenitore in cui possono essere
depositati alcuni sacchi (non più di 4-6) in modo che
siano protetti dagli assalti degli animali. Quasi tutti i
condomìni del territorio si sono attrezzati con cassonetti privati e questo ha portato un notevole miglioramento e un servizio migliore anche per i turisti che
periodicamente frequentano i nostri paesi.
Con la speranza che la “fine del mondo” non ci risolva
tutti i problemi (!)…
AUGURO ai residenti e turisti di trascorrere gioiosamente
e serenamente le prossime feste natalizie per poi iniziare il nuovo anno con maggior slancio, auspicando la risoluzione della crisi nazionale con il diritto di un lavoro
Bollettino di Informazione Municipale
Sociale
per tutti, ma soprattutto il rinnovamento della classe
politica che ci guiderà in un prossimo futuro. (certa
gentaglia non ce la meritiamo!!!)
L’assessore Ugo Rodigari
L’OSPEDALIZZAZIONE
DOMICILIARE E LE CURE
PALLIATIVE ONCOLOGICHE
Anche in Provincia di Sondrio l’Unità
Operativa di Cure Palliative ha iniziato
l’attività di assistenza sul territorio
Con delibera del luglio 2011 la Regione Lombardia ha
autorizzato la Azienda Ospedaliera della Valtellina e
Valchiavenna, che ne aveva fatto richiesta all’inizio
dell’anno, ad attivare il servizio di Ospedalizzazione
Domiciliare di Cure Palliative oncologiche. Nella stessa
delibera viene esplicitamente rilevato come in questo
modo in tutto il territorio lombardo sarà completata
la diffusione di questo servizio, essendo la nostra ,
insieme a quella della Valcamonica, l’ultima Azienda
Ospedaliera lombarda ad averlo attivato. Con successiva delibera del dicembre 2011, la Regione ha richiesto, come obiettivo assegnato ai Direttore Generali
delle Aziende Ospedaliere, di far sì che almeno il 75%
dei malati che muoiono di tumore nel proprio territorio venga assistito dalla Rete delle Cure Palliative.
La novità di questo servizio, rispetto all’esistente, sta
nel fatto che è l’Unità Operativa Ospedaliera di Cure
Palliative a farsi carico in maniera completa di tutta
l’assistenza necessaria a domicilio, anche dal punto di
vista dei farmaci, che vengono portati direttamente a
casa del malato, unitamente a tutto ciò che è ritenuto
necessario alla migliore assistenza. Il responsabile clinico del servizio è il Medico ospedaliero, che deve tenere una cartella clinica ospedaliera, proprio come se
il malato fosse ricoverato in Ospedale, mentre è a casa
sua. Il Medico ospedaliero, pur essendo l’unico responsabile dell’attività di cura, collabora con il Medico curante. L’ equipe assistenziale che interviene a domicilio
del malato è costituita principalmente dal medico e
dall’infermiere professionale, ove necessario, possono
intervenire altre figure professionali quali il fisioterapista, la psicologa ecc.. Il servizio di norma è attivato
dal Medico curante se il malato non è ricoverato, dai
Medici dei reparti ospedalieri se degente , oppure può
essere richiesto dai parenti del malato direttamente al
Servizio di Cure Palliative. Il legislatore ha voluto, con
Valdisotto - dicembre 2012
queste indicazioni, facilitare il più possibile il passaggio del malato oncologico in fase avanzata e terminale
di malattia da una fase di cura ad una di assistenza,
come da una assistenza domiciliare ad una in regime
di ricovero, senza alcun problema di tipo burocratico
o peggio di carattere assistenziale, al fine di garantire
il più possibile il controllo della sofferenza garantendo
la migliore qualità di vita possibile al malato ed alla
sua famiglia, come indicato esplicitamente dalla legge
regionale 38/2010.
L’assessore Irene Pedrini
IN ALTA VALLE E’ ARRIVATA
LA SOCIAL AUTO
Il taglio del nastro è avvenuto
il 1° dicembre
Un nuovo mezzo di trasporto a disposizione dei cittadini del comprensorio che hanno maggiori difficoltà
a spostarsi. Si tratta di un mezzo Fiat Doblò, dotato
di sollevatore per carrozzine, acquistato dalla Cooperativa Stella Alpina per trasportare persone che hanno necessità di effettuare visite a carattere sanitario
(visite mediche, specialistiche o per cure, dimissioni
dall’ospedale), sia in provincia sia fuori provincia, visite di carattere socio-assistenziale (visite a familiari,
visite in strutture…) o come supporto ad iniziative di
carattere sociale ed educativo o di utilità pubblica. Il
servizio e svolto dai volontari delle associazioni Auser
e Anteas unitamente ad altri volontari. Dopo l’attivazione, avvenuta quattro anni fa, del servizio di trasporto per radioterapie a Sondrio per i malati oncologici,
centrato un altro obbiettivo ambizioso per la cooperativa guidata da Attilio Trabucchi. Per acquistare questo
mezzo di trasporto la cooperativa Stella Alpina si è avvalsa di un contributo di 14.000 erogato su un bando
“ProValtellina e AG&B TIRELLI” del gennaio 2012 della
29
Sociale
LA SPESA CHE FA BENE
Al via l’iniziativa “Un mondo di giochi &
giochi del mondo – nella sostenibilità”
Fondazione Pro Valtellina. Inoltre l’ente ha ottenuto
un contributo di 4.500 euro dalla sezione di Bormio
dell’Avis e di 4.400 euro dal gruppo dei Real Grappeggia, una delle storiche squadre delle Bormiadi che ogni
anno organizza una festa per sostenere iniziative solidali. Il servizio di trasporto, già attivo anche se in
fase di regolamentazione da parte dei comuni dell’Alta
Valtellina e dell’ufficio di piano della Comunità Montana, sarà erogato a titolo gratuito ai cittadini con
maggiori difficoltà e a coloro che fruiscono di servizi socio-assistenziali ed educativi gestiti dalla “Stella
Alpina”; negli altri casi verrà richiesto un contributo
simbolico a supporto delle spese di viaggio.
Per informazioni:
• Cooperativa Stella Alpina -Via della Vittoria 27/a
– Bormio 0342/904161
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La cooperativa “Stella Alpina” coglie l’occasione
dell’uscita di questo numero del bollettino comunale per ricordare l’iniziativa lanciata dagli ipermercati
Iperal “La spesa che fa bene” che intende raccogliere
fondi per una serie di attività finalizzate all’educazione
e alla sostenibilità da proporre in Alta Valtellina. La
raccolta punti dei clienti Iperal contribuirà pertanto a
sostenere una serie di laboratori creativi e ludici tra i
nostri giovani con l’obiettivo di promuoverne il benessere nel contesto sociale e ambientale. Protagonisti
saranno i ragazzi della scuola primaria (classi III-IVV) e della scuola secondaria (prima media) del mandamento. Inoltre con i fondi raccolti sono previsti dei
percorsi formativi con animatori informali e giovani
volontari delle parrocchie che s’impegnano o intendono impegnarsi nelle attività educative e di animazione a favore dei ragazzi della propria comunità/paese.
Destinatari i ragazzi della scuola superiore e giovani,
nuovi o già coinvolti nei grest estivi, a supporto dei
laboratori e/o delle attività ordinarie degli oratori e
delle parrocchie.
L’ASILO NIDO DI BORMIO
Sei i posti riservati per Valdisotto
Il comune di Valdisotto ha stipulato una nuova convenzione con il comune di Bormio per l’utilizzo di sei
posti nell’asilo nido ubicato in via Nesini. Già in passato tra i due enti era stato stipulato un accordo, scaduto quest’anno, relativo all’utilizzo, da parte di Valdisotto, di dodici posti a fronte di una contribuzione
del Comune alle spese di realizzazione e di arredo della
struttura pari ad € 20.000. Dal 1° ottobre di quest’anno e sino al 31 luglio 2013, i rapporti tra i due comuni
sono regolati da una nuova convenzione che prevede
una contribuzione da parte del comune di Valdisotto
di € 6.000, da destinare ad opere di adeguamento
della struttura, grazie alla quale l’ente si riserva, nel
contempo, l’utilizzo di sei posti per bambini residenti
in Valdisotto.
Bollettino di Informazione Municipale
Notizie in breve
NOTIZIE IN BREVE
Al via la prima edizione
del concorso addobbi
e presepi natalizi
La premiazione in programma a gennaio
Per il 2012 la Pro Loco Valdisotto ha indetto la prima edizione del concorso “Addobbi e Presepi”. Saranno premiati gli addobbi ed i presepi più fantasiosi e
che si rifacciano al tradizionale tema del Santo Natale.
Ammessi al concorso addobbi su balconi, recinzioni
perimetrali e nei giardini, alberi di Natale illuminati
preferibilmente con altezza minima di 1,50 metri oltre a presepi di qualsiasi dimensione e materiale. Le
iscrizioni, gratuite per i tesserati del sodalizio, si sono
chiuse il 20 dicembre scorso.
Le agevolazioni sulle tariffe
degli impianti Sib
Anche quest’anno confermati gli sconti
per i residenti di Valdisotto
Anche per la stagione invernale appena iniziata verranno
applicate le agevolazioni sulle tariffe degli ski pass per i
residenti del comune di Valdisotto. Innanzitutto previsto
uno sconto del 60% per gli adulti e senior nati nel 1948 ed
anni successivi ed addirittura del 90% per i ragazzi fino ai
diciott’anni d’età.
Ski pass stagionale
Skipass stagionale
Ski pass stagionale
Ski pass stagionale
esercizio. A bilancio 2012 sono stati stanziati 10.000 euro
e, per il 2013, si prevede di continuare in questa forma di
sostegno alle imprese. Il comune è intenzionato a stipulare
una convenzione con le società Asconfidi Lombardia ed
Artigianfidi Lombardia, per il tramite della società Cofidi di
Sondrio, per favorire l’abbattimento degli interessi.
MANUTENZIONE E SISTEMAZIONE
STRADA EIRA - S. PIETRO
Il 23 ottobre scorso, in consiglio comunale è stata approvata - fra i comuni di Valdisotto e Bormio e la Comunità
Montana Alta Valtellina - una nuova convenzione, avente
una durata triennale (01.01.2013/31.12.2015) per garantire la manutenzione ordinaria e straordinaria della strada
Eira – San Pietro. Da sottolineare che ciascun ente partecipa agli oneri nella misura di un terzo.
Progetto di legge di iniziativa
comunale: istituzione della
azienda ospedaliera
Eugenio Morelli di Sondalo
Il Comune di Valdisotto ha aderito alla proposta di
legge avanzata dal comune di Sondalo per unificare le
funzioni sanitarie dell’ ASL con quelle dell’AOVV in un
unico soggetto giuridico, formula già sperimentata in
altre realtà territoriali.
Adulti
€ 235,00
Senior nati nel 1948
e precedenti
€ 172,50
Ragazzi fino
a 18 anni
€ 42,50
Bambini delle elementari
e ragazzi delle medie
tesserati
Amici dello Sport Omaggio
Meno interessi per le aziende
Il comune di Valdisotto è impegnato a sostegno delle aziende dell’artigianato, del commercio e a favore dei pubblici
esercizi. A breve, infatti, uscirà il bando per l’erogazione
di contributi in conto abbattimento interessi a favore delle aziende del commercio, dell’artigianato e del pubblico
Valdisotto - dicembre 2012
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Anagrafe
ANAGRAFE E STATO CIVILE
Dal 1° gennaio al 30 novembre 2012
Sertorelli Anna
il 07/06/2012
Nati
Chabir Raslen
il 07/07/2012
Canclini Elisa
il 03/01/2012
Colturi Federico
l’ 08/07/2012
Pedranzini Andrea
il 16/01/2012
Rodigari Christian
il 14/07/2012
Bracchi Samuele
il 23/01/2012
Rodigari Emanuele
il 17/07/2012
Praolini Monica
il 20/02/2012
Scaramellini Andrea
il 20/07/2012
Praolini Sara
il 22/02/2012
Valzer Simone
il 21/07/2012
Bedogne’ Federico
il 25/02/2012
Martinelli Alex
il 25/07/2012
Gonczol Tobias
il 01/03/2012
Piscopo Achille
il 06/08/2012
Colturi Giorgia
il 21/03/2012
Giacomelli Marisol
il 10/08/2012
Xhyra Shaip
il 03/04/2012
Bradanini Riccardo
il 12/11/2012
Colombo Ida
il 15/04/2012
Deceduti
Partesana Denise
il 23/04/2012
De Gasperi Viola Alyce
il 25/04/2012
Peretti Ilenia
il 25/04/2012
Stazzonelli Gabriel
l’ 1/05/2012
Praolini Matteo
il 06/05/2012
Valzer Sabrina
il 15/05/2012
Maiolani Maria
il 17/05/2012
Lumi Andi
il 25/05/2012
32
Praolini Giuseppina Luciana
di S. Lucia, anni 83
Sertorelli Benigno
di Piatta, anni 82
Muffatti Gemma Elisa
di Cepina, anni 100
Giacomelli Graziana Elica
di Cepina, anni 70
Pedrini Maria Filomena
di Cepina, anni 85
Secchi Daniela
di S. Lucia, anni 60
Sertorelli Stefano
di Cepina, anni 40
Giacomelli Ester Carmela
di Cepina, anni 89
Bollettino di Informazione Municipale
Anagrafe
Pedranzini Erminio
di Cepina, anni 68
Canclini Francesca
di Piatta, anni 84
Romedi Pietro
di Piazza, anni 74
Giordano Anna Maria
di Piatta, anni 55
Rinaldi Domenica
di Piatta, anni 83
Bedogne’ Silvia Lina
di Cepina, anni 87
Dei Cas Bruno Ottorino
di Piazza, anni 72
Colturi Sergio
di S. Lucia, anni 42
Capitani Giulio
di Piazza, anni 67
Canclini Giuseppina
di Piatta, anni 80
Pozzi Vittoria
di S. Lucia, anni 62
Trotalli Pietro Matteo
di Oga, anni 77
Canclini Rosa
di Piatta, anni 73
Ghilotti Elisabetta
di Cepina, anni 88
Canclini Giovanni
di Piatta, anni 78
Bedogne’ Luisa Agnese
di Cepina, anni 86
Trotalli Matilde Maria
di Cepina, anni 82
Matrimoni
Cusini Stefano - Canclini Maria
a Piatta il 21/04/2012
Maiolani Ado - Brandi Chiara
a Oga il 05/05/2012
Illini Luca - Della Valle Roberta
a Valdidentro il 12/05/2012
Maiolani Romilda Fausta
di Oga, anni 82
Schena Michele - Andreola Tatiana
a Valfurva il 12/05/2012
Della Valle Giacinto
di Cepina, anni 64
Della Valle Ivan - Piccagnoni Marina
a S. Maria il 19/05/2012
Canclini Luigi
di Piatta, anni 68
Gritti Bruno Giuseppe - Antonioli Clio Franca
a Grosio il 19/05/2012
Troncana Virginia Caterina
di S. Lucia, anni 82
Togni Michele - Landl Nazzarena Annamaria
a Cepina il 26/05/2012
Secchi Ornella
di S. Lucia, anni 60
Bracchi Sesto
di Cepina, anni 77
Sertorelli Bice Maria
di Piatta, anni 81
Bedogne’ Ines Agata
di Cepina, anni 90
Zen Eugenia
di S. Lucia, anni 38
Valdisotto - dicembre 2012
Colturi Stefano - Massara Sara
a Grosio il 26/05/2012
Cianciaruso Giuseppe - Bianchi Marina
a Cepina il 09/06/2012
Forini Filippo - Ricci Layla
a Bormio il 09/06/2012
Balladore Natale - Mitta Lindo Giulia
a Cepina il 23/06/2012
33
Anagrafe
Secchi Francesco - Rizzato Denise
a Piatta il 07/07/2012
Di seguito è riportata la tabella riassuntiva dei movimenti demografici del 2011 e del 2012.
Cossi Pietro - Colturi Sara
a Oga l’ 08/09/2012
Cicona Alessandro - Dei Cas Manuela
a Piatta il 15/09/2012
ANDAMENTO DELLA POPOLAZIONE NELL’ ANNO 2011
Salomoni Gian Paolo - Praolini Ida
a Cepina il 15/09/2012
Piccagnoni Bruno - Colturi Cinzia
a Oga il 15/09/2012
Giacomelli Marco - Bonazzi Simona
a Grosio il 15/09/2012
Colturi Emanuele - Cola Laura
a Valfurva il 22/09/2012
Leonardon Michele Leone - Santini Alessia
a Oga il 29/09/2012
Giacomelli Paolo - Bellotti Roberta
a Valdidentro il 29/09/2012
Ricchini Corrado - Sambrizzi Marcella
a Cepina il 20/10/2012
M
F
TOTALE
Popolazione
all’1/01/2011
1.755 1.753 3.508
Nati
28
15
43
Morti
11
15
26
SALDO NATURALE
17
0
17
Immigrati
30
51
81
Emigrati
22
24
46
SALDO MIGRATORIO
8
27
35
Popolazione al
31/12/2011
1.780 1.780 3.560
INCREMENTO
25
27
52
F
TOTALE
ANDAMENTO DELLA POPOLAZIONE
NELL’ ANNO 2012
(al 30-11-2012)
M
Popolazione
all’1/01/2012
1.780 1.780 3.560
Nati
17
12
29
Morti
12
22
34
SALDO NATURALE
5
-10
-5
Immigrati
36
41
77
Emigrati
38
44
82
SALDO MIGRATORIO
-2
-3
-5
Popolazione al
34
30/11/2012
1.783 1.767 3.550
INCREMENTO
3
-13
-10
Bollettino di Informazione Municipale
Uffici comunali
UFFICI COMUNALI
Direttore Generale
Segretario Comunale
Travaglino Francesca
telefono 0342/952012
e-mail: [email protected]
Staff del Sindaco
Giacomelli Daniela
Telefono 0342/952028
e-mail:
[email protected]
Servizio n.1
Servizi Demografici - Attività Produttive Polizia Amministrativa
Responsabile
Travaglino Francesca
telefono 0342/952012
e-mail:[email protected]
Ufficio Anagrafe, Stato Civile ed Elettorale
Bracchi Antonella 0342/952016
Ufficio Tributi e Commercio
Pini Graziella 0342/952017
Mambretti Carla 0342/952014
Servizio n. 2
Servizi Economici Finanziari - Servizi Culturali Organizzazione e risorse umane - Segreteria e
Affari istituzionali - Servizi Sociali
Responsabile
Colturi Flavia Marinella
telefono 0342/952010
e-mail: [email protected]
Ufficio Contabilità e Personale
Pedranzini Claudio 0342/952003
Ufficio Deliberazioni
Pedrana Rosaria 0342/952030
Ufficio Protocollo e Centralino
Praolini Maria Grazia 0342/952011
Marinella Rodigari 0342/952021
Edilizia Privata
Colturi Bernardo 0342/952007
Carpini Raffaella 0342/952022
Battistessa Sara 0342/952013
Lavori Pubblici
Cappelletti Stefania 0342/952004
Ghilotti Adriano 0342/952031
Servizio n. 4
Ambiente - Servizio tecnico manutentivo Protezione civile
Responsabile
Canclini Dario
telefono 0342/952008
e-mail: [email protected]
Ufficio Tecnico
Franzini Giordano 0342/952005
Autista di scuolabus
Bedogne’ Roberto Mario
Manutenzione acquedotti e fognature
Romedi Felice
Manutenzione strade e cimiteri
Sertorelli Fabrizio
Quadrio Lino
Servizio n. 5
Polizia Municipale e Vigilanza
Responsabile
Pozzi Franco
tel. 0342/952019 - cell. 329 2603900
e-mail: [email protected]
Guardia Boschiva
Comi Leandro Martino 0342/952018
cell. 329 2603901
Dal 1° di agosto il dipendente Giacomelli Enzo Attilio
è andato in pensione. L’ Amministrazione Comunale
lo ringrazia per l’impegno e la collaborazione profusi
durante il suo servizio.
Servizio n. 3
Gestione del territorio e opere pubbliche Programmazione territoriale - Urbanistica Edilizia Privata - Ufficio Contratti
Responsabile Ufficio Tecnico
Amato Nicola
telefono 0342/952006
e-mail: [email protected]
Valdisotto - dicembre 2012
35
COMUNE DI VALDISOTTO
ORARI DI RICEVIMENTO
Pedrini Alessandro - Sindaco
Bilancio, Tributi, Personale, Segreteria, Rapporti con Enti, Istituzioni e società partecipate, Edilizia Privata,
Urbanistica e Affari Generali
lunedì
dalle ore 10.00 alle 12.00
Rodigari Ugo - Vice Sindaco
Sport e Tempo Libero, Servizi Manutentivi, Ecologia e Viabilità
previo appuntamento
contattare il 329 2603906
Colturi Andrea - Assessore
Lavori Pubblici, Politiche Giovanili, Associazionismo e Volontariato
previo appuntamento
contattare il 329 2603902
Dei Cas Rino - Assessore
Cultura, Istruzione, Trasporti, Edilizia economica popolare
previo appuntamento
contattare il 329 2603903
Pedrini Irene - Assessore
Servizi Sociali e Sanità previo appuntamento
contattare il 329 2603904
Raineri Livio - Assessore
Turismo, Commercio, Attività produttive ed economiche previo appuntamento
contattare il 320 4236430
Sambrizzi Matteo - Assessore
Ambiente, Territorio, Agricoltura, Protezione civile
previo appuntamento
contattare il 329 2603905
ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO
DEGLI UFFICI COMUNALI
Uffici Demo-anagrafico, Tributi, Ragioneria,
mattino
Amministrativo, Polizia Municipale
09.00 – 12.00
dal lunedi’ al venerdi’
pomeriggio
14.00 – 16.00
martedi’ e giovedì
Sabato mattina, dalle 9.00 alle 12.00, garantita l’apertura dell’Ufficio Anagrafe il primo e il terzo sabato del mese.
Ufficio Protocollo
mattino
09.00 – 12.00
dal lunedi’ al venerdi’
pomeriggio
14.00 – 16.00
martedi’ e giovedi’
Ufficio Tecnico (Edilizia Pubblica e Privata)
mattino
11.00 – 12.00
dal lunedi’ al giovedi’
Numero utile: in caso d’EMERGENZA riguardante il servizio idrico rivolgersi al 329 2603894
36
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