programmazione disciplinare per competenze scuola secondaria di

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programmazione disciplinare per competenze scuola secondaria di
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO
ANNO SCOLASTICO
INDIRIZZO DI STUDI
CLASSE
AREA
DISCIPLINA
DOCENTE
QUADRO ORARIO
2015/2016
Liceo Classico
VA
Linguistica
Lingua e letteratura italiana
Anzilotta Maria Teresa
4 ore settimanali
1.ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA
1.1
Profilo generale della classe
La classe V sez. A è composta da quindici alunni, nella maggior parte dei casi pendolari, di cui 5 ragazzi e 10
ragazze. Regolari nella frequenza scolastica, sembrano aver raggiunto un buon grado di socializzazione e di attenzione e
partecipazione all’attività didattica. Quanto al comportamento evidenziano particolare correttezza, assennatezza, rispetto dei
ruoli.
1.2
Livelli di partenza rilevati fonti di rilevazione dei dati
Livelli di partenza rilevati:
Livello critico
(voto n.c. – 2)
Livello basso
(voti inferiori alla sufficienza)
Livello medio
(voti 6-7)
Livello alto
( voti 8-9-10)
N. 0
N. 2
N. 9
N. 4
FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI
-
Tecniche di osservazione
-
Colloqui con gli alunni
-
Colloqui con le famiglie
-
Elaborati svolti a casa o in classe
1
2.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPREDIMENTO IN TERMINI DI COMPETENZE
Competenze disciplinari del II anno
definite all’interno dei Dipartimenti
2.1
1. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed
argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari
contesti
2. Leggere, comprendere ed interpretare testi
scritti di vario tipo
3. Produrre testi di vario tipo in relazione ai
differenti scopi comunicativi
4. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una
fruizione consapevole del patrimonio artistico e
letterario
5. Utilizzare e produrre testi multimediali
Articolazione delle competenze in abilità e conoscenze
COMPETENZA: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
ABILITÀ
CONOSCENZE
Comprendere il messaggio contenuto in un
testo orale
Cogliere le relazioni logiche tra le varie
componenti di un testo orale



Esporre in modo chiaro logico e coerente
esperienze vissute e messaggi


Riconoscere differenti registri comunicativi di
un testo orale

Principali strutture grammaticali della lingua italiana
Elementi di base della funzioni della lingua
Lessico fondamentale per la gestione di semplici
comunicazioni orali in contesti formali e informali
Contesto, scopo e destinatario della comunicazione
Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non
verbale
Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo,
espositivo, argomentativo e poetico
Affrontare molteplici situazioni comunicative
nel rispetto del punto di vista altrui
COMPETENZA: Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
ABILITÀ
CONOSCENZE
2







Padroneggiare le strutture linguistiche del testo
Applicare strategie diverse di lettura
Individuare le funzioni e i principali scopi
comunicativi
Cogliere la specificità del testo letterario


Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi,
argomentativi e poetici
Principali connettivi logici
Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi
Tecniche di lettura analitica e sintetica
Tecniche di lettura espressiva
Denotazione e connotazione
Principali generi letterari, con particolare riferimento alla
storia letteraria italiana delle origini
Romanzo storico: I Promessi sposi
Contesto storico di riferimento di alcuni autori ed opere
COMPETENZA: Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
ABILITÀ
CONOSCENZE
Ricercare, acquisire e selezionare informazioni
per la produzione di testi scritti
Rielaborare le informazioni acquisite

Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta
Produrre testi adeguati alle diverse situazioni
comunicative.
COMPETENZA: Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
ABILITÀ
Sviluppare il gusto estetico attraverso la lettura
e la fruizione delle opere d’arte
CONOSCENZE

Conoscere e rispettare i beni culturali e
ambientali a partire dal proprio territorio
Elementi fondamentali per la lettura/ascolto delle principali
forme di espressione artistica
COMPETENZA: Utilizzare e produrre testi multimediali
ABILITÀ
Elaborare prodotti multimediali
CONOSCENZE


Principali componenti strutturali ed espressive di un
prodotto audiovisivo
Semplici applicazioni per l’elaborazione audio e video
3
3.
CONTENUTI SPECIFICI DEL PROGRAMMA
3.1 ANTOLOGIA
I GENERI DEL TESTO POETICO: LA POESIA NARRATIVA
Settembre
Breve storia e caratteristiche del genere
Lettura e analisi di:
Virgilio, Eneide, Il Proemio e l’ira di Giunone (I, 1-33)
La caduta di Troia (II, 1-56; 199-249)
Il racconto della presa di Troia di Enea a banchetto presso Didone (I, 695-756)
La passione di Didone (En. IV, 1-55; 68-89)
l'ultimo colloquio (IV, 296-361)
il suicidio (I, 584-705)
Obiettivi di apprendimento attesi:
Comprendere il senso letterale dei testi presi in esame
Riconoscere le più rilevanti caratteristiche formali, metriche e retoriche dei testi presi in esame
IL TESTO POETICO
Novembre-Dicembre
La struttura del verso: il verso e le sillabe metriche
La struttura del testo poetico: le rime; strofe e forme poetiche
I contenuti del testo poetico: le figure retoriche; i contenuti tematici
Lettura e analisi di:
D. Alighieri, Tanto gentile e tanto onesta pare [LEZIONE LIM]
G. Pascoli, Novembre [LEZIONE LIM]
U. Saba, Donna [LEZIONE LIM]
G. Carducci, Pianto antico [LEZIONE LIM]
G. Ungaretti, San Martino del Carso [LEZIONE LIM]
G. Leopardi, L’infinito [LEZIONE LIM]
Obiettivi di apprendimento attesi:
Individuare le dimensioni di un verso in base alla posizione degli accenti e alla eventuale presenza di
sinalefi, dialefi, sineresi e dieresi
Definire il concetto di rima e riconoscerla presenza di rime in un testo poetico
Individuare le principali forme strofiche della tradizione letteraria italiana
Individuare le figure retoriche più importanti e ricorrenti
I GENERI DEL TESTO POETICO: LA POESIA LIRICA
Gennaio- Febbraio
4
Breve storia e caratteristiche del genere
Lettura e analisi di:
Saffo, Tramontata è la luna
Catullo, Già primavera i dolci tepori rimena
U. Foscolo, Alla sera [LEZIONE LIM]
G. Leopardi, Alla luna
Obiettivi di apprendimento attesi:
Comprendere il senso letterale dei testi presi in esame
Riconoscere le più rilevanti caratteristiche formali, metriche e retoriche dei testi presi in esame
Riflettere sui testi prendendo in considerazione la possibilità di più interpretazioni riferibili all’orizzonte di attesa del lettore
I GENERI DEL TESTO POETICO: LA POESIA D’AMORE
Febbraio-Marzo
Breve storia e caratteristiche del genere
Lettura e analisi di:
Saffo, A me pare uguale agli dei
Catullo, Odio e amo
V. Cardarelli, Attesa
N. Hikmet, Il più bello [LEZIONE LIM]
J. Prévert, I ragazzi che si amano
Obiettivi di apprendimento attesi:
Comprendere il senso letterale dei testi presi in esame
Riconoscere le più rilevanti caratteristiche formali, metriche e retoriche dei testi presi in esame
Riflettere sui testi prendendo in considerazione la possibilità di più interpretazioni riferibili all’orizzonte di attesa del lettore
I GENERI DEL TESTO POETICO: LA POESIA CIVILE
Marzo
Breve storia e caratteristiche del genere
Lettura e analisi di:
Simonide di Ceo, Per i morti delle Termopili
A. Manzoni, Il cinque maggio[LEZIONE LIM]
Obiettivi di apprendimento attesi:
Comprendere il senso letterale dei testi presi in esame
Riconoscere le più rilevanti caratteristiche formali, metriche e retoriche dei testi presi in esame
5
Riflettere sui testi prendendo in considerazione la possibilità di più interpretazioni riferibili all’orizzonte di attesa del lettore
LA LETTERATURA ITALIANA DELLE ORIGINI
Aprile-Maggio
Presentazione sintetica dell’argomento [LEZIONE LIM]
La letteratura romanza in Francia
Lettura e analisi di:
La morte di Orlando (dalla Chanson de Roland)
Andrea Cappellano, I comandamenti dell’amore cortese
La letteratura religiosa in Italia
Lettura e analisi di:
Francesco d’Assisi, Cantico di Frate Sole [LEZIONE LIM]
Iacopone da Todi, Il pianto della Madonna
I poeti siciliani
Lettura e analisi di:
Giacomo da Lentini, Io m’aggio posto in core a Dio servire
I rimatori siculo-toscani
Lettura e analisi di:
Bonagiunta Orbicciani, Quando apar l’aulente fiore
Obiettivi di apprendimento attesi:
Cogliere le prime evidenti trasformazioni dalla matrice latina al volgare
Cogliere le caratteristiche salienti delle prime espressioni della letteratura italiana
IL TESTO TEATRALE
Maggio
La struttura del testo teatrale
Il linguaggio del testo teatrale
Obiettivi di apprendimento attesi:
Cogliere le caratteristiche principali del testo teatrale rispetto al testo narrativo e al testo poetico
ALESSANDRO MANZONI, I PROMESSI SPOSI
Settembre-Maggio
Alessandro Manzoni
Introduzione all’opera
6
Lettura integrale del romanzo
Lettura guidata e commento dell’Introduzione e dei capitoli I-X; XII; XVII; XX-XXI; XXVIII-XXIX; XXXIII-XXXV;
XXXVIII
LEZIONI LIM: AUDIOLETTURA DEI CAPITOLI I-X; XII; XVII; XX-XXI; XXVIII-XXIX; XXXIII-XXXV;
XXXVIII.
SCHEDE DI SINTESI DELLE MACROSEQUENZE (Le vicende borghigiane. La monaca di Monza. Le
peripezie di Renzo. Le peripezie di Lucia. I flagelli della storia. Lo scioglimento e l’epilogo).
APPROFONDIMENTO SUI PERSONAGGI E SUI TEMI PRINCIPALI DELL’OPERA
Obiettivi di apprendimento attesi:
Inserire l’opera nel suo contesto storico e culturale
Parafrasare il testo per comprenderne il contenuto
Riassumere il testo distinguendo fra elementi fondamentali e accessori
Individuare e comprendere la poetica dell’autore e la sua visione del mondo e dell’uomo
Collegare alcune tematiche letterarie del romanzo manzoniano alla contemporaneità
Utilizzare gli strumenti e i criteri di analisi testuale per individuare aspetti formali e tematici del testo narrativo
Riconoscere l’impronta innovativa di Manzoni sulla lingua letteraria attraverso l’analisi delle scelte lessicali e sintattiche
Acquisire una metodologia utile per la lettura di tesi letterari
3.3 GRAMMATICA
MORFOLOGIA
Settembre-Maggio
L’avverbio
La preposizione
La congiunzione
L’interiezione
LEZIONI LIM: SCHEDE SINTETICHE DEGLI ARGOMENTI
Obiettivi di apprendimento attesi:
Utilizzare i verbi prestando attenzione ai tempi e ai modi
Riconoscere le parti invariabili del discorso e le loro funzioni
SINTASSI DELLA FRASE COMPLESSA
7
La struttura del periodo: proposizioni principali, coordinate e subordinate
Le subordinate esplicite e implicite
Le subordinate completive
Le subordinate relative
Le subordinate circostanziali
LEZIONI LIM: ESERCIZI GUIDATI DI SINTASSI DELLA FRASE COMPLESSA
SCHEDE SINTETICHE DEGLI ARGOMENTI
Obiettivi di apprendimento attesi:
Distinguere proposizioni reggenti e dipendenti secondo i vari gradi di subordinazione
Riconoscere e classificare i vari tipi di subordinate
Riconoscere la funzione dei diversi connettivi in modo congruo e consapevole
LABORATORIO DI SCRITTURA
Novembre-Maggio
Le basi della scrittura: la coerenza e la coesione
La parafrasi
Il tema: differenza fra il tema descrittivo, narrativo ed espositivo-argomentativo
Il testo espositivo-informativo: la relazione; l’articolo di giornale;
Il testo interpretativo: la recensione
Il testo argomentativo: l’articolo di giornale; il saggio breve
Il testo regolativo
Obiettivi di apprendimento attesi:
Scrivere con ordine e chiarezza espositiva
Parafrasare un testo poetico secondo le funzioni logiche ed utilizzando un lessico aderente agli usi attuali della lingua
Riconoscere le caratteristiche formali di una fonte informativa e produrre un testo informativo corretto e funzionale
Riconoscere la struttura di un testo argomentativo e utilizzarla per produrne uno della medesima tipologia
Riconoscere la struttura di un testo regolativo e utilizzarla per produrne uno della medesima tipologia
EVENTUALI PERCORSI PLURIDISCIPLINARI /INTRADISCIPLINARI
La classe svolgerà un percorso interdisciplinare incentrato sui “Diritti negati” che coinvolgerà le discipline: Lingua e
letteratura italiana, Lingua e cultura latina, Lingua e cultura greca, Storia e geografia, Lingua e cultura inglese . Il percorso
vedrà per la disciplina un approfondimento relativo alle discriminazioni di genere, con particolare riferimento alla
condizione femminile. Nel corso dell’anno verrà a tal fine promossa la lettura integrale del testo: Non dirmi che hai paura di
G. Catozzella e brani antologici sull’argomento, oltre che la conoscenza della storia della poetessa lucana Isabella Morra. Il
8
lavoro verrà svolto sia a livello individuale sia in gruppi. Alla fine del percorso le competenze di cittadinanza verranno
verificate e valutate tramite una prova esperta. Tempi di svolgimento: Novembre-Marzo.
Al fine di suscitare nei ragazzi interesse per la lettura, di ampliare il loro orizzonte culturale e di avviarli verso itinerari
di lettura individuali, la docente promuove da ottobre a novembre il progetto intradisciplinare “Biblioteca in classe”: la
scelta dei testi sarà effettuata tenendo conto degli interessi dei ragazzi ma con la supervisione dell’insegnante. Si
prediligeranno comunque titoli di grande successo editoriale vicini a una categoria di lettori “giovani”. Il progetto si
concluderà con una verifica orale nel II quadrimestre. Tempi di svolgimento: ottobre-aprile.
6.1. AUSILI DIDATTICI
Libri di testo:




M. Sensini, Le forme della lingua (1 – La grammatica e la scrittura, 2 – Il lessico), Arnoldo Mondadori Scuola.
A. Manzoni, I Promessi Sposi, (a cura di Luperini-Brogi), Einaudi Scuola.
D. Ciocca, T. Ferri, Il nuovo Narrami o Musa, A. Mondadori Scuola
Galli B., Quinzio M.L., Cantarella E., Meravigliosamente / Poesia,teatro, altri linguaggi, Einaudi Scuola.
 Saggi e articoli tratti da riviste specialistiche.
 Materiale didattico integrativo.
 Dizionari.
 Sussidi audiovisivi e multimediali.
6.2 SPAZI DIDATTICI
Aula
Biblioteca
Laboratorio multimediale
7.
MODALITÀ DI RECUPERO DELLE LACUNE RILEVATE E DI EVENTUALE
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
 Recupero curricolare: Laboratorio di scrittura individuale e di gruppo
 Valorizzazione eccellenze:
- Attività di tutoraggio nei lavori di gruppo o di approfondimento complementare
- Esercitazioni graduate e differenziate in base al livello di difficoltà
9.
VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
9
9.1. TIPOLOGIA-NUMERO E TEMPI DELLE VERIFICHE
TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA
NUMERO PROVE DI VERIFICA
Prove scritte: tipologia varia (analisi del testo, tema di ordine generale,
I Quadrimestre:
riassunto, scrittura creativa, prove strutturate e non, test di
Verifiche
comprensione e conoscenza con risposte aperte e/o chiuse,
concordata con la classe parallela del
commento a un testo dato, prova esperta, ecc.).
liceo delle Scienze Umane)
Verifiche
scritte:
orali:
3
(di
2
(di
cui
1
cui,
eventualmente, una scritta con valore
di verifica orale qualora se ne
Prove orali: colloquio per accertare la padronanza complessiva della materia e
presenti la necessità)
la capacità di orientarsi in essa; interrogazione breve su dati di
conoscenza.
II Quadrimestre:
Verifiche scritte: 3 (di cui 1 autentica
concordata con la classe parallela del
liceo delle Scienze Umane)
Verifiche
orali:
2
(di
cui,
eventualmente, una scritta con valore
di verifica orale qualora se ne
presenti la necessità)
9. 2. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
La padronanza della lingua italiana, scomposta e ricomposta in comunicazione orale, lettura e
scrittura, intesa come competenza linguistica trasversale, diviene centrale nel percorso di crescita di
un ragazzo, “palestra della mente” per formare un cittadino in grado di “raggiungere i propri
obiettivi, sviluppare le proprie conoscenze e le proprie potenzialità e svolgere un ruolo attivo nella
società.
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COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E
APPRENDIMENTO DELLA DISCIPLINA
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
SAPER IDEARE, PROGETTARE E FORMULARE
IPOTESI
 PROGETTARE
- saper porre il problema e scegliere conoscenze e strumenti
necessari alla sua soluzione;
- saper distinguere i tipi di testo letti o ascoltati (tipologie
testuali, generi letterari noti);
- saper distinguere e produrre elaborati afferenti alle
tipologie di scrittura note: riassunto, tema, saggio ed
eventualmente articolo, analisi ecc.;
- saper scegliere l’organizzazione testuale e il registro
linguistico adatti a ciascuna;
 RISOLVERE PROBLEMI
 IMPARARE A IMPARARE
SAPER LEGGERE
- comprendere le consegne;
- saper analizzare testi orali e scritti comprendendone senso,
struttura (parti costitutive, connettivi, parole chiave,
mappa concettuale), e pertanto intenzionalità e scopo;
 ACQUISIRE E INTERPRETARE
L’INFORMAZIONE
- compiere le inferenze necessarie (= ricostruire ciò che è
sottinteso attraverso elementi detti) alla sua comprensione
e alla sua collocazione nel sistema letterario e/o storicoculturale di riferimento;
- saper interpretare un testo in riferimento sia al suo
contesto sia al suo significato per il nostro tempo;
SAPER GENERALIZZARE E ASTRARRE
- saper ricondurre l’osservazione dei particolari a dati
generali (genere letterario, tematiche comuni ad altri
autori/epoche ecc., aspetti linguistici e stilistici ricorrenti
eccetera) e viceversa (riconoscere elementi generali in testi
particolari);
 INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI
(GENERALIZZANDO, ASTRAENDO)
 IMPARARE A IMPARARE (GENERALIZZANDO,
ASTRAENDO)
SAPER STRUTTURARE
 INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI
- saper collegare i dati individuati o studiati,
11
- saper fare confronti fra testi e problemi,
- saper organizzare una scaletta o una mappa concettuale
per poter poi elaborare un testo ordinato;
 COMUNICARE
SAPER COMUNICARE
- saper ascoltare, interagire con gli altri, eseguire le
consegne;
- produrre testi orali e scritti coerenti, chiari, corretti e
adeguati alla situazione comunicativa richiesta, facendo
capire la propria posizione;
- saper lavorare nella classe, da soli o in gruppo,
rispettando le scadenze, i ruoli e i compiti di ciascuno;
 COLLABORARE E PARTECIPARE
 AGIRE IN MODO ATTIVO E RESPONSABILE
SAPER TRADURRE
(passare da un linguaggio a un altro)
- saper parafrasare;
- saper descrivere, utilizzando il linguaggio verbale, testi
espressi in un linguaggio non verbale o non solo verbali
(testi figurativi e plastici, testi teatrali e cinematografici
ed altri generi di spettacolo, eventualmente prodotti
multimediali e così via).
 ACQUISIRE E INTERPRETARE
L’INFORMAZIONE
 COMUNICARE
SAPER MISURARE
 INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI
- riconoscere gli elementi fondamentali dei versi
principali del sistema metrico italiano e delle sue forme
strofiche (es. verso endecasillabo; strofe/generi poetici:
sonetto, canzone);
- raccogliere e organizzare dati statistici da cartine e
grafici tematici (es. figure retoriche prevalenti in un
testo; distribuzione territoriale delle pubblicazioni;
numeri di copie edite e vendute ecc.)
9.3 TIPOLOGIA DI VERIFICA PER LA RILEVAZIONE E LA VALUTAZIONE DELLE
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
- Prove di verifica disciplinari scritte e orali; prova esperta.
- Attività didattica quotidiana.
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Livelli
Ottimo
Buono
Sufficiente
Gravemente
insufficiente
Non raggiunte
Insufficiente
Competenze
Avanzate
Intermedie
Di base
9.4. CRITERI
DI VALUTAZIONE
CONdi studio
RIGUARDO
ANCHE
ALLE Ha
COMPETENZE
Ha un metodo
di studio
Ha un metodo
Ha un metodo
di studio
un metodo di
Ha un metodo di
A. Imparare
elaborativo
e
autonomo.
organizza-to.
Applica
limitato
a
procedure
note.
studio
non
studio
inefficiente.
ad imparare
CHIAVE DISa CITTADINANZA
schematizzare ed
correttamente norme e
Applica semplici
organizzato.
Non è in grado di
Progettare
elaborare rappresentazioni
procedure. Organizza e
procedure in un contesto
Necessita di guida
progettare. Anche
Risolvere
grafiche della conoscenza.
decodifica correttamente i
noto. Analizza semplici
nell’applicazione di guidato, non è in grado
Elabora e progetta in
dati. È consapevole dei
problemi, risolvendoli in
procedure. Incontra
né di effettuare analisi
Problemi
autonomia. Verifica i
risultati del proprio
apprendimento.
risultati del proprio
apprendimento.
autonomia. Non sempre è
in grado di valutare il
proprio apprendimento.
difficoltà nell’analisi e
nella risoluzione di
problemi e deve
essere guidato. Non è
in grado di valutare il
proprio
apprendimento.
efficaci né di risolvere
problemi. Non è in
grado di valutare il
proprio
apprendimento.
B. Esprimersi
e comunicare
Espone in modo chiaro
argomentando conoscenze
e opinioni.
Espone in modo chiaro e
preciso
Espone in modo semplice,
ma sostanzialmente
corretto
Fatica ad esporre con
chiarezza il proprio
pensiero.
Non è in grado di
esplicitare in modo
chiaro il proprio
pensiero. La
comunicazione risulta
inefficace.
C. Collaborare
e partecipare
Agire in modo
autonomo e
responsabile
Interagisce e collabora
contribuendo
all’apprendimento
comune. Si relaziona in
modo costruttivo con
compagni e insegnanti e
contribuisce a creare un
clima positivo. È coinvolto
nelle sollecitazioni
culturali anche
extrascolastiche.
Partecipa e collabora. Si
relaziona positivamente con
compagni e insegnanti. È
coinvolto nelle sollecitazioni culturali
scolastiche.
Partecipa ascoltando,
anche se non interviene. È
generalmente corretto nei
rapporti personali.
Partecipa in modo
Non interagisce
discontinuo,
adeguatamente né
interviene raramente.
collabora per
Non riesce a
apprendimento
relazionarsi in modo
comune. Non
corretto e positivo con manifesta interesse per
compagni ed
le sollecitazioni
insegnanti.
scolastiche. Non si
relaziona
adeguatamente con
compagni e insegnanti.
Individua autonomamente
D.
collegamenti e relazioni
Individuare
anche appartenenti a più
collegamenti e
ambiti disciplinari.
relazioni
Consulta efficacemente
varie tipologie di fonti a
Acquisire e
scopo di ricerca. Seleziona
interpretare
le informazioni
l'informazione
distinguendo i fatti dalle
opinioni. Utilizza
correttamente metodi,
concetti e strumenti.
Analizza dati e li
interpreta. Inferisce
significati e informazioni
dal contesto.
Se guidato, individua
collegamenti e relazioni
anche appartenenti a più
ambiti disciplinari.
Consulta correttamente
varie tipologie di fonti a
scopo di ricerca. Seleziona
le informazioni
distinguendo i fatti dalle
opinioni. Guidato
dall’insegnante, utilizza
correttamente metodi,
concetti e strumenti e
analizza dati. Inferisce
significati e informazioni
dal contesto.
Se guidato, individua
Anche se guidato non
Non riesce a
collegamenti e relazioni
sempre individua
individuare colleganell’ambito della
collegamenti e
menti e relazioni.
disciplina. Consulta varie
relazioni nell’ambito Anche se guidato non è
tipologie di fonti a scopo di della disciplina. Non
in grado di consultare
ricerca seguendo
consulta in modo
varie tipologie di fonti.
procedure note. Guidato
efficace le tipologie di
Non sa seleziona-re
dall’insegnante, seleziona
fonti proposte
correttamente le
le in-formazioni
dall’insegnante.
informazioni. Ha
distinguendo i fatti dalle
Seleziona le
difficoltà nel
opinioni. Riproduce
informazioni in modo
riprodurre metodi,
metodi, concetti,
parziale. Riproduce
concetti, strumenti,
strumenti, analisi di dati.
metodi, concetti,
analisi di dati. Ha
Se guidato, inferisce
strumenti, analisi di
difficoltà nell’inferire
significati e informazioni
dati in modo non
significati e
dal contesto.
adeguato. Anche se
informazioni dal
guidato, ha qualche
contesto.
difficoltà nell’inferire
significati e
informazioni dal
contesto.
13
VOTO
da 10
a 8,01
da 8
a 6,51
da 6,5 a 6
5
4
3
2
9.5. GRIGLIE/RUBRICHE DI VALUTAZIONE DA UTILIZZARE (evidenziare nelle griglie o
rubriche il livello di sufficienza)
Per la valutazione delle prove saranno utilizzate le griglie approvate in sede di Dipartimento di area umanistica.
La docente
Maria Teresa Anzilotta
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