Come sconfiggere il Cliente Stronzo in 3 round
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Come sconfiggere il Cliente Stronzo in 3 round
Come sconfiggere il Cliente Stronzo in 3 round Ciao E ti do il benvenuto in questo video articolo dal titolo “Come sconfiggere il Cliente Stronzo in 3 round” Alzi la mano chi, almeno una volta, ha avuto il piacere di incontrare un cliente che con tutta onestà avresti evitato volentieri. Sai quello che ha sempre ragione lui, quello che vuole avere sempre l’ultima parola, quello che detta le regole in casa tua, quello che ti snobba, quello maleducato, quello che… …insomma quello stronzo! !Stronzo! È una parola e so che non ti scandalizzerai per l’utilizzo visto che è anche stata sdoganata dal vocabolario. La Treccani ne da una simpatica definizione e cioè: “Persona inetta e incapace, o che comunque si comporta in modo criticabile” Si hai capito bene, quelle persone che passano la loro giornata a cercare di rendere un inferno in terra le giornate dei liberi professionisti. Ahimè è così… siamo circondati anche da clienti piccoli come uomini e che riversano le frustrazioni delle loro insoddisfatte vite sul malcapitato libero professionista. Certo che in Italia questa categoria è molto diffusa e li puoi incontrare ovunque, in qualunque settore. Ma, Loris, lo sappiamo e quindi cosa facciamo? E’ molto semplice! Per gli stronzi non esiste una soluzione. Prima cosa da fare è accettare la loro esistenza e per accettare non intendo lasciarsi andare allo sconforto o alla rinuncia o peggio ancora alla rassegnazione…. …ma, il punto di partenza è rendersi conto che esistevano, esistono ed esisteranno e non è necessario mettersi al loro livello. Infatti, se c’è una cosa che noto fra i professionisti è il risultato della frase che “Uno stronzo va trattato da stronzo” Ecco lasciatelo dire caro aspirante Professionista Libero… Se c’è un errore che puoi commettere quando hai a che fare con questi individui è quello di rassegnarti e arrenderti diventando come loro. E questo succede perché non hai tecniche o strumenti per affrontare lo stronzo. Ma, Loris vuoi dirmi che ci sono delle tecniche? Certo dopo che ne hai preso coscienza e sai che ogni giorno puoi incontrarlo con questo video articolo voglio servirti sul piatto d’argento una tecnica. Una strategia che può aiutarti fin da subito a gestire questi clienti e non diventarne schiavo. Ma, in particolar modo, se proprio non riesci a gestirli quanto meno riesci ad evitare dopo esserne entrato in contatto di puzzare pure tu…diventando come loro. Questa tecnica si chiama “Se Galleggia tira l’acqua” e si sviluppa in 3 fasi tutte e tre necessarie. Queste 3 fasi sono le basi per avere uno strumento per affrontare uno stronzo e vincere la partita. Sei pronto con carta e penna? 1. TU SEI TU, IO SONO IO Quando incontri clienti che rischiano di sottometterti per la loro capacità di rovinare le giornate altrui è fondamentale ricordarsi un paio di cose: - Chi sei? - Cosa hai fatto? - Cosa ti piace fare? Ognuno di noi in qualità di libero professionista punta su di sé per la propria professione. Quindi come tutti avrai dei punti di forza e delle aree di debolezza. Di solito lo stronzo ha la capacità di colpire il tuo punto debole. Non si sa come ma, lo azzecca neanche fosse un veggente. Se sai e sei consapevole di chi sei, di quali sono i tuoi punti forti e invece quali sono i tuoi fianchi scoperti di sicuro siamo meno vulnerabili e più preparati a parare l’inevitabile attacco. E poi detto tra noi ti fa un grande favore… Ma, Loris come? Adesso viene fuori che è anche utile. Sì perché senza tanta fatica, vista la sua capacità di colpire il tuo punto debole, ti sta dicendo su cosa devi puntare la tua attenzione se vuoi migliorare come libero professionista. 2. FAI LO SLALOM Prima di attaccare è meglio difendersi. Quando si manifesta in tutta la sua interezza, ti sta già attaccando e forse non solo non te ne sei nemmeno accorto ma non eri pronto e quindi… Prima di attaccarlo impara a fare lo slalom fra i suoi colpi. Allenati ad essere adattabile, veloce mentalmente, senza dare punti di riferimento. In poche parole confondilo, stancalo, non fargli capire i tuoi punti di riferimento. Prima di darle meglio non prenderle. Non credi? E allora muoviti in continuazione, sfiancalo, schiva le sue obiezioni. In poche parole…evita senza rilanciare. Se fai questo da un lato non riesce a farti del male perché non ti prende mentre dall’altro lato ad un certo punto di stanca e la pianta. Una volta stancato, sta a te decidere se affondare il colpo oppure lasciar andare consapevole che non ne vale la pena perdere altro tempo. Ma se vuoi affondare il colpo è arrivato il momento del punto numero… 3. AFFONDA IL COLPO L’ultima fase. Da utilizzare solo se lo scegli. Affondare il colpo non vuol dire ucciderlo né tanto meno vendicarsi. Vuol dire delimitare il territorio perché vuoi che lo stronzo non rappresenti più per te un pericolo. Non metterla sulla forza e su quanto sei figo e potente. Ancora una volta usa la velocità e la precisione. Vuoi chiudere l’incontro? Bene, devi essere ancora una volta rapido, veloce e in movimento. Hai a che fare con uno stronzo e prima chiudi e meglio è…che non si sa mai. Una frase, una parola, una affermazione, una domanda, una sola cosa ma veloce e con intensità emotiva e la partita è chiusa. Il vantaggio è che se chiudi subito, risparmi tempo. E più tempo hai più progetti realizzi, compreso andare da un altro cliente. Prima di ringraziarti dell’attenzione e darti appuntamento al prossimo video articolo… Ti faccio il riepilogo delle 3 fasi del Metodo “Se Galleggia tira l’acqua”: 1) TU SEI TU, IO SONO IO 2) FAI LO SLALOM 3) AFFONDA IL COLPO Ti do appuntamento al Video corso gratuito per smettere di lavorare 15 ore al giorno e non essere più schiavo del tuo cliente. Inserisci la tua miglior mail nell’apposito spazio qua sotto e facciamo tutto noi. Ci vediamo al prossimo video articolo. GRAZIE e Ciao