GPL FAX NEWS - Assogasliquidi
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GPL FAX NEWS Notiziario interno bimestrale di informazioni via fax di Assogasliquidi Anno 6 - N. 4 – Settembre 2008 IL FATTO EDITORIALE di Rita Caroselli* Poco prima di lasciarci per la pausa estiva sono accaduti diversi episodi che hanno segnato il nostro settore, in alcuni casi positivamente, in altri lo hanno messo alla prova. La prima buona notizia che ci riguarda è data dalla presentazione di una nuova guida sui veicoli a GPL fortemente voluta da Adiconsum, una delle più importanti e autorevoli associazioni di consumatori del nostro Paese. La guida, realizzata con la collaborazione tecnica di Assogasliquidi e del Consorzio Ecogas, è stata presentata a Roma presso la sede centrale di Adiconsum durante una conferenza stampa e ha suscitato notevole interesse da parte dei media. La nostra associazione è soddisfatta di questa scelta di Adiconsum, che va a confermare ulteriormente la validità e l’efficacia del GPL come carburante economico, ecologico, sicuro e disponibile. Troverete tutti i dettagli sulla guida Adiconsum nella sezione “il Fatto”, mentre “il Commento” ospita un’intervista sull’argomento a Paolo Landi, segretario generale di Adiconsum. Un’altra buona notizia riguarda le reti urbane a GPL, a cui viene dedicata un’apposita sezione nell’annuale rapporto dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas per il 2007, con tutte le peculiarità di cui tali reti sono caratterizzate. Questo grazie all’intenso lavoro di coordinamento tra la competente direzione dell’AEEG ed il Gruppo di Lavoro dedicato dell’Assogasliquidi. A questo riguardo troverete ulteriori dettagli nelle nostre News. C’è invece un po’ di amarezza per quanto riguarda l’argomento a cui dedica spazio “l’Approfondimento” del nostro notiziario. Si tratta della Robin Hood Tax che colpisce il nostro settore gravando pesantemente sulle aziende che già devono far fronte all’aumento del prezzo del petrolio. I soggetti in questione fanno parte della fase di commercializzazione. In merito, la nostra associazione si è fin dall’inizio prodigata per far sì che il settore non venisse penalizzato ulteriormente, a seguito dell’approvazione del provvedimento. Per questo motivo a giugno ci siamo rivolti con una lettera al Ministro Tremonti e al Ministro Scajola in cui illustravamo le nostre preoccupazioni ed abbiamo sottoposto all’attenzione delle forze parlamentari una proposta di emendamento in cui si chiedeva di escludere la fase di commercializzazione dal campo di applicazione del provvedimento. Purtroppo le nostre osservazioni non sono state accolte: il decreto legge è stato approvato e la nostra preoccupazione ora riguarda i gravi problemi di competitività che si verificheranno nonché le pesanti ripercussioni su ogni singola azienda. La nostra associazione rimane comunque disponibile a dare un supporto tecnico e a mettere a disposizione la nostra esperienza qualora i membri delle Istituzioni competenti riprendessero in considerazione le nostre osservazioni. Non mi resta che augurarVi una buona lettura e una buona ripresa dei lavori. NUOVA GUIDA ADICONSUM Il 29 luglio scorso è stata presentata a Roma una guida per i veicoli a GPL, promossa e realizzata da Adiconsum, una delle più importanti associazioni di consumatori del nostro Paese, con il supporto tecnico di Assogasliquidi e del Consorzio Ecogas. La guida - disponibile sul sito www.adiconsum.it e nelle sedi Adiconsum di tutta Italia - nasce in primo luogo dall’esigenza di poter dare indicazioni utili alle famiglie italiane che vogliono scegliere il GPL per far fronte in maniera efficacie ed immediata alla crisi determinata dal caro carburanti. La guida, infatti, illustra in maniera dettagliata tutte le caratteristiche di questo prodotto e spiga a chi e dove rivolgersi per poter convertire la propria auto a GPL o per acquistarne una nuova. La scelta del GPL nasce dal positivo riscontro che questo prodotto ha registrato negli ultimi anni, un successo dato dal fatto che il GPL, essendo un carburante, economico, ecologico, sicuro e disponibile, si presta a soddisfare le esigenze degli automobilisti italiani che, oltre a voler risparmiare sul pieno, hanno anche maturato una notevole sensibilità alle problematiche ambientali. C’è poi il vantaggio di poter circolare durante i blocchi del traffico e di essere esonerati dal pagamento di tariffe antiinquinamento, quali l’Ecopass di Milano. La messa a disposizione da parte delle Istituzioni - sempre più numerose - statali e locali di incentivi per la conversione o l’acquisto di auto a gas indica che il GPL rappresenta realmente una soluzione, non per una, ma per diverse problematiche legate alla mobilità. Infatti, come ha ricordato durante la conferenza Rita Caroselli, Direttore di Assogasliquidi, che ha dato supporto tecnico alla realizzazione della guida “per quanto riguarda l’ambiente il GPL permette di ridurre le emissioni di CO2, di benzene e di polveri sottili. Ecco perché questo carburante è oggetto di vari tipi di agevolazioni pubbliche”. -segue- *Direttore Assogasliquidi/Federchimica GPL FAX NEWS PAG 1 GPL FAX NEWS -segue dalla prima- Data la grande richiesta di accedere agli incentivi statali, che ha portato ad un precoce esaurimento dei fondo, per il 2009 lo Stato ha deciso di raddoppiare i fondi disponibili, passando dai 52milioni previsti per gli anni passati a 102 milioni. Questo perché la domanda è in continuo aumento: “ il trend è in continua crescita. Sono più di un milione le auto che ora utilizzano questo tipo di carburante” ha affermato Alessandro Tramontano, Direttore del Consorzio Ecogas, altra associazione che ha dato un supporto tecnico alla realizzazione della guida. Durante la conferenza stampa il segretario generale di Adiconsum Paolo Landi ha sottolineato il vantaggio per il consumatore: “ con 10 euro di gas si percorrono fino a 190 chilometri, con un veicolo a benzina circa 100 chilometro e con un auto a diesel 120”. In conclusione della conferenza l’Adiconsum ha raccomandato ai cittadini di rivolgersi ad officine specializzate per l’installazione degli impianti e si è dichiarata impegnata nel monitorare l’andamento dei prezzi del GPL, onde evitare aumenti speculativi, come purtroppo è avvenuto per il diesel. Anche per quanto riguarda la situazione della rete di distribuzione, Adiconsum ha dichiarato di volersi impegnare affinché possano essere sempre più diffusi i distributori, in modo tale da rendere il GPL accessibile a tutti i consumatori italiani. Il riscontro ad una iniziativa di tale portata è stato immediato: la presenza dei media alla conferenza è stata molto significativa, seguita da diverse uscite non solo sulla carta stampata ma anche su tv e radio. Tutto questo a testimonianza di un grande interesse per il GPL che ricopre un ruolo fondamentale nella lotta alla crisi economica di questo periodo. NEWS DAL MONDO Auto a gas in mostra in Algeria Per capire quanto le auto a gas siano diventate un prodotto molto popolare in Algeria, basta guardare al salone dell’automobile che si è tenuta in questa nazione lo scorso aprile. In questa occasione le più importanti case automobilistiche hanno offerto ai sempre più numerosi affezionati ai carburanti gassosi nuovi modelli: tra gli altri, Chevrolet ( Aveo e Optra), Dacia ( Logan), Hynday ( Accent), Peugeot ( 206 Sedan), Nissan ( Sunny) e Fiat ( Sienna). Nell’ultimo periodo infatti molte case automobilistiche hanno lanciato sul mercato algerino sempre più modelli. Anche in Cina si è registrato un incremento simile. In Algeria sono specialmente i tassisti e gli utenti che utilizzano molto l’automobile ad apprezzare i carburanti gassosi con cui si risparmia fino al 60% rispetto al prezzo della benzina e del diesel. Per questo ci si aspetta che presto il governo metta a disposizione una serie di incentivi. Il Ministero dell’Energia e delle Risorse e l’Agenzia Nazionale per la Promozione e la Razionalizzazione dell’Energia ( APRUE) hanno pianificato la conversione di 8000 auto a gas tra il 2007 e il 2011. Attualmente il mercato algerino delle auto a gas è costituito da 12.000 veicoli. Celebrità per il GPL L’ex calciatore irlandese Andy Townsend – una celebrità nel suo Paese – ha seguito la scia di altri personaggi famosi che si sono convertiti all’alimentazione a GPL, come ad esempio, il Ministro scozzese Jhon Swinney che guida un’auto a GPL. Townsend ha recentemente convertito il suo Range Rover 4X4 Sport ad alimentazione a gas, installando un impianto dell’azienda Prins VSI, a cui ha prestato la sua immagine. Convertendo la sua auto, Townsend potrà subito risparmiare ben il 50% sul prezzo alla pompa, un fatto da non prendere alla leggere fino a quando la benzina rimarrà a 1,27 euro al litro. E grazie alle agevolazioni previste dal governo britannico, il prezzo del GPL è destinato a rimanere la metà rispetto al prezzo della benzina e del diesel per un po’ di tempo. In aggiunta Rory MacPharland, presidente della Prins, ha sottolineato come i benefici ambientali di questo carburante non dovrebbero essere sottostimati. Con una riduzione di CO2 di oltre il 10% e con l’assenza di particolato, i carburanti gassosi rappresentano certamente una scelta più verde. Ciò è dimostrato, sostiene MacPharland, dalle agevolazioni riservate ai veicoli a GPL per quanto riguarda i blocchi del traffico o i ticket da pagare in zone ad accesso limitato come a Londra. Così per l’ex calciatore Andy Townsend non esistono altri carburanti che diano gli stessi benefici oltre che nei confronti dell’ambiente e del portafoglio, anche per quanto riguarda le prestazioni. Ed è disposto a metterci la faccia. I CORSI Corso di addestramento autisti di autobotti per il rifornimento di GPL a piccoli serbatoi Assogasliquidi sta organizzando per i giorni 28/29 e 30/31 Ottobre p.v. a TIRRENIA - LIVORNO i corsi di cui in oggetto. L'addestramento è specificatamente richiesto dal Ministero dell'Interno e sarà rilasciato a ciascun partecipante al corso un attestato di proficua frequenza. La durata di ciascun corso è di due giorni e a carico dell'Assogasliquidi vi saranno le spese di organizzazione ed i due pranzi di lavoro, mentre a carico dei partecipanti vi saranno la cena ed i pernottamenti. Ad ogni autista verrà consegnato in luogo: manuale per l'istruzione degli autisti di autocisterne addetti al rifornimento di GPL per piccoli serbatoi; schede di istruzioni per conducenti di veicoli adibiti al trasporto di GPL; attestato di frequenza a fine corso; Per qualsiasi informazione relativa al costo del corso e alla modalità di iscrizione si prega di contattare la segreteria di Assogasliquidi GPL FAX NEWS PAG 2 GPL FAX NEWS L’APPROFONDIMENTO ROBIN HOOD TAX La tanto chiacchierata Robin Hood Tax voluta dal Ministro dell'Economia e delle Finanze Giulio Tremonti inizia a far parlare di sé anche oltre i confini nazionali, tanto da poter essere presto assunta a modello di riferimento addirittura dal candidato alla Presidenza degli Stati Uniti Barack Obama, in caso di vittoria, per tassare i petrolieri americani. Il provvedimento dovrebbe garantire maggiori entrate per circa 4 miliardi di euro destinati al sociale. Per le aziende che operano nel settore petrolifero è previsto un aumento dell’aliquota IRES dal 27 al 33 per cento. Ci vorrà del tempo per aver un riscontro reale sugli effetti di questi provvedimenti. Certo è che, per quanto riguarda il nostro settore, la Robin Hood Tax rappresenta un ulteriore acutizzarsi dei disagi che le aziende del GPL stanno già vivendo a causa dell’aumento del petrolio. Nell’articolo 81 del decreto legge 25 giugno 2008 n°112, infatti, vengono indicati come soggetti a cui indirizzare il provvedimento anche coloro che svolgono attività di commercializzazione. Tali soggetti non traggono maggior profitto dall’aumento del petrolio; al contrario ne subiscono l’aumento del prezzo. La categoria di soggetti che svolgono la sola attività di commercializzazione di prodotti petroliferi, come il GPL rappresenta, infatti, l’anello finale della catena. Per tale motivo, fin dalla prima bozza della Robin Hood Tax, l’Assogasliquidi ha sempre richiamato l’attenzione su questa problematica, rivolgendosi con una lettera al Ministro dell’Economia e delle Finanze Giulio Tremonti e al Ministro per lo Sviluppo Economico Claudio Scajola e sottoponendo all’attenzione delle forze politiche parlamentari una proposta di emendamento in cui si escludeva la fase della “commercializzazione”. L’associazione ha infatti messo in rilievo la fondamentale importanza del prodotto GPL, commercializzato appunto dalle aziende associate, che per quanto riguarda la combustione svolge un importante ruolo sociale in quelle zone non raggiunte dai metanodotti e - nel campo dell’autotrazione - rappresenta una valida alternativa economica ed ecologica ai carburanti tradizionali ed il crescente successo di quest’ultimo periodo ne è una continua conferma. Al contrario, con l’applicazione del sistema di tassazione stabilito dalla Robin Hood Tax, tali aziende subiscono un impatto negativo notevole che si va a sommare ai disagi derivati dal caro petrolio. L’osservazione di Assogasliquidi è stata condivisa dalla Confindustria in un documento in cui venivano raccolte le considerazioni in merito all’applicazione di tale provvedimento, in generale su tutto il settore energetico. Come si sa, però, il decreto legge è stato approvato, senza alcuna modifica. Ad oggi è ancora presto arrivare ad un’analisi dettagliata sugli effetti che l’applicazione di tale provvedimento porta con sé, ma in futuro la nostra associazione si impegna a tenere monitorata la situazione per quanto riguarda il settore del GPL. NEWS NEWS NEWS Reti urbane a GPL: È stato pubblicato l’annuale rapporto dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas per il 2007, comprensivo di una sezione dedicata alla distribuzione, a mezzo di rete urbana, di gas diversi dal gas naturale in cui si cita il GPL in quanto costituente il 57% di questa tipologia di gas. Tale distinzione è stata fortemente voluta dal settore per poter arrivare ad avere un’indagine conoscitiva delle reti urbane a GPL che tenesse conto delle loro peculiarità e che quindi portasse ad una adeguata e semplificata rilevazione dei dati. L’iniziativa ha così rilevato un gran successo testimoniato dal numero degli operatori che distribuiscono GPL a mezzo di rete e che hanno preso parte all’indagine: sono infatti ben 98 gli operatori che hanno aderito all’indagine compilando le apposite schede. Secondo il rapporto annuale, nonostante un calo registrato per quanto riguarda i volumi erogati ( di cui la causa può essere ricondotta all’inverno mite che si è verificato l’anno scorso), si è verificato un aumento del numero dei clienti e dei comuni che usufruiscono di tali reti, passati da 568 a 582. La corretta considerazione delle peculiarità della distribuzione di GPL a rete urbana è un presupposto fondamentale per ciò che concerne un’adeguata regolamentazione sia del sistema tariffario, sia degli aspetti di sicurezza e di qualità del servizio. Su queste tematiche Assogasliquidi sta lavorando da diversi anni e ha avanzato diverse proposte che sono già state accolte favorevolmente dall’AEEG per quanto concerne gli aspetti connessi alla sicurezza ed alla qualità del servizio. L’auspicio è che le suddette peculiarità possano essere tenute in debita considerazione anche nell’adozione del nuovo sistema tariffario che l’Authority si accinge ad emanare. VGR 2008 (VI° Edizione) – Convegno “Valutazione e Gestione del Rischio negli Insediamenti Civili ed Industriali” – PISA, Palazzo dei Congressi, 14-16 Ottobre 2008 Il VGR rappresenta un evento estremamente rilevante a livello nazionale e un’occasione di confronto tra gli addetti ai lavori per delineare lo stato dell’arte dei diversi settori interessati e per prendere in esame le nuove applicazioni e le tendenze delle nuove metodiche relative all’analisi del rischio. Il Convegno è organizzato in sessioni tematiche e vede la partecipazione di qualificati Enti, quali: il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, l’Università di Pisa, l’APAT, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, il Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, l’ISPESL ed il Dipartimento per la Protezione Civile. Assogasliquidi sarà presente al Convegno sia come sponsor che con l’intervento del Direttore, l’Ing. Rita Caroselli, in veste di Chairman della Sessione 5/I: “Risk Management” il giorno 14 ottobre alle ore 14,30 presso la Sala Pacinotti del Centro Congressi. Per ulteriori informazioni: http://conference.ing.unipi.it/vgr2008 GPL FAX NEWS PAG 3 GPL FAX NEWS IL COMMENTO INTERVISTA A PAOLO LANDI, SEGRETARIO GENERALE ADICONSUM Innanzitutto, perché una guida sul GPL? Il GPL rappresenta una concreta alternativa per risparmiare sui carburanti e nel contempo per riuscire ad essere rispettosi dell’ambiente. È infatti un carburante assolutamente ecologico, ma soprattutto economico. Questa guida vuole essere un aiuto per quelle famiglie che non sanno più come affrontare il continuo rincaro della benzina e che non possono fare a meno dell’automobile. Sono infatti poche le soluzioni che un italiano ha di fronte per evitare che l’automobile diventi un lusso. In primo luogo si può privilegiare il trasporto pubblico rispetto a quello privato, ma non sempre ciò è possibile. Si potrebbe anche passare a dei veicoli più piccoli che consumano meno, ma anche qui, si tratta di una alternativa destinata a pochi. Il GPL è una soluzione che può essere abbracciata dalla maggior parte dei consumatori in difficoltà proprio perché permette di convertire la propria auto senza doverne comprare una nuova. La guida ha quindi lo scopo di rispondere a tutti gli interrogativi che si può porre il consumatore di fronte ad una scelta del genere, come ad esempio l’aspetto della garanzia che resta a carico del costruttore per quanto riguarda il veicolo, mentre le anomalie o i danni derivati dalla trasformazione sono a carico dell’officina di installazione e del costruttore dell’impianto. Quanto si risparmia effettivamente? Il risparmio è considerevole. Occorre tenere in considerazione che l’impianto a GPL è un costo aggiuntivo che varia dai 1500 ai 1800 euro, ma è sicuramente un ottimo investimento e ci sono comunque diverse forme di incentivazione statale e locale che possono aiutare ad ammortizzare la spesa. In ogni caso va detto che nel giro di un anno la spesa iniziale è largamente ammortizzata. Basta pensare che con 10 euro percorro circa 190 Km rispetto ai 120 del diesel o ai 100 della benzina. Accennava prima anche ad un aspetto ecologico di questo prodotto.. Infatti, è anche per questo che consideriamo il GPL una buona alternativa da proporre, non solo per salvare il bilancio familiare, ma anche per salvare l’ambiente. Il GPL è infatti un carburante ecologico a basso impatto ambientale. Per questo motivo da diversi anni vengono erogati incentivi statali e stanno aumentando gradualmente gli enti locali, quali Regioni e Comuni che mettono a disposizione una serie di agevolazioni. Va poi detto che il GPL in quanto carburante ecologico non è vincolato da limitazioni quali zone al traffico limitato o ticket di ingresso a pagamento. E per quanto riguarda la sicurezza e la disponibilità del prodotto? Le tecnologie all’avanguardia degli impianti di ultima generazione garantiscono la sicurezza. Infatti a seguito delle nuove norme del 2001 che regolano i requisiti di omologazione dei componenti dei sistemi di alimentazione è stato tolto il divieto di parcheggio al primo piano interrato. Per quanto riguarda la reperibilità del prodotto in Italia sono presenti circa 2300 distributori di cui circa 200 in autostrada. Notiziario interno bimestrale di informazioni via fax di Assogasliquidi Anno 6 N 4 – Settembre 2008 Assogasliquidi Viale Pasteur, 10 - 00144 Roma Tel. 06 – 54273213 / 215 Fax 06 – 5913901 / 5919633 Qual è ora l’impegno di Adiconsum nei confronti dei consumatori che scelgono il GPL? Adiconsum si impegna a fare ampliare la rete dei distributori affinché tutte le aree del nostro Paese siano coperte e vigilerà affinché il continuo aumento della domanda di GPL non comporti aumenti speculativi del prezzo, come purtroppo è avvenuto per il diesel. Sito internet: http://assogasliquidi.federchimica.it e-mail: [email protected] [email protected] Direttore Responsabile: Claudio Benedetti Coordinamento editoriale: Federchimica Milano Registrazione del Tribunale di Milano N° 370 del 09/06/2003 GPL FAX NEWS PAG 4