Assogasliquidi a Viva l`auto!

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Assogasliquidi a Viva l`auto!
Comunicato stampa – 9 ottobre 2009
Consorzio europeo di ricerca JEC: GPL e metano risultano i migliori
tra i carburanti fossili per emissioni sul ciclo di vita
GPL E METANO: CARBURANTI ECOLOGICI, ECONOMICI E SICURI
ASSOGASLIQUIDI E CONSORZIO ECOGAS A VIVA L’AUTO: “CHIEDIAMO CHE IL GOVERNO RIFINANZI GLI
INCENTIVI PER L’ACQUISTO E LA TRASFORMAZIONE DI AUTOVEICOLI A GAS”
Assogasliquidi e Consorzio Ecogas, associazioni impegnate nella promozione dei carburanti ecologici GPL e metano
auto a garanzia del prodotto e dell’utente, sono presenti a Viva l’Auto (Firenze, parco delle Cascine, 16-18 ottobre 2009),
manifestazione organizzata dall’Unione Italiana Giornalisti dell’Automotive (Uiga).
L’evento si svolge in concomitanza con l’assegnazione del Premio Auto Europa, riconoscimento che dal 1987 Uiga
attribuisce a un nuovo modello di autovettura prodotto in Europa e commercializzato in Italia che coniughi originalità,
prestazioni, sicurezza ed eco compatibilità, uniti ad un valido rapporto qualità/prezzo.
Le associazioni sono presenti A Viva l’Auto con uno spazio espositivo dove è attivo un punto informativo a disposizione dei
visitatori; partecipano inoltre ai lavori del Talk Show “VIVA L’AUTO Perché è innovativa, ecologica, attraente” presso la Sala
Convegni del quotidiano La Nazione sabato 17 ottobre alle 11.30.
La partecipazione del settore del gas per auto è motivata dall’opportunità di ribadire, in particolar modo a una platea
specialistica come quella del mondo dell’informazione automobilistica, il valore dei due carburanti a basso impatto
ambientale: i più adatti a fronteggiare fin dall’immediato emergenze energetiche e ambientali, in quanto disponibili da
subito su larga scala e già dotati di infrastrutture. Reperibili in natura in quantitativi in grado di soddisfare la domanda
per molti anni a venire, sono risorse ideali per ridurre in tempi brevi l'impatto ambientale dell'economia del fossile
nell'autotrazione.
“Il metano è presente nel sottosuolo in giacimenti - spiega Rita Caroselli, direttore di Assogasliquidi - mentre il GPL ha
una duplice origine: il 55% dei consumi nazionali, in tutti i suoi usi, sono di derivazione naturale, quale gas liquido
obbligatoriamente estratto dal gas naturale per permettere la distribuzione del metano in condotta; il restante 45% è derivato
dalla raffinazione del petrolio. La loro combustione produce emissioni inquinanti molto contenute, con un abbattimento
pressoché totale del particolato. Il loro miglior rapporto idrogeno/carbonio consente di abbattere le emissioni di CO2 di una
autovettura a benzina in misura anche maggiore al 15%.”
Infatti il GPL e il metano risultano i migliori tra i carburanti fossili per emissioni sul ciclo di vita: Diesel 87,4
(gCO2eq/MJ, ovvero Grammi di CO2 equivalenti per Megajoule); Benzina 85,8; Metano 76,7; GPL 73,6. E’ quanto
emerge dallo studio recentemente realizzato dall’autorevole Consorzio europeo di ricerca JEC (Joint Research Center –
Eucar – Concawe), che ha utilizzato una metodologia di calcolo molto sofisticata, convalidata da tutti gli operatori di settore:
sono stati calcolati i valori medi delle emissioni di CO2eq per unità di energia, relative a tutto il ciclo di vita dei differenti
carburanti. Tali valori assumeranno a breve rilevanza giuridica poiché serviranno come base di calcolo in relazione agli
obblighi derivanti dalla Direttiva 2009/30/CE in materia di riduzione delle emissioni climalteranti dei combustibili per auto.
Ed è grazie alle emissioni contenute che GPL e metano possono consentire di circolare anche quando scattano
limitazioni al traffico a causa dell’inquinamento.
“Accanto al beneficio ambientale – afferma Alessandro Tramontano, direttore del Consorzio Ecogas – c’è quello
economico. Infatti si può risparmiare anche fino al 50% sul costo del carburante, mentre Stato e numerosi Enti locali
premiano gli automobilisti che scelgono GPL e metano con contributi per l’acquisto e la trasformazione di veicoli a GPL o a
metano o con agevolazioni sul bollo auto: le tariffe sono congelate al 2006 e in alcune regioni sono già in vigore forme di
esenzione.”
Ma gli incentivi sono disponibili praticamente solo fino a dicembre: con l’esaurimento del fondo 2009 per le conversioni
e la scadenza del 31/12/2009 per l’acquisto di veicoli nuovi, rimane solo un modesto budget annuale di circa 2
milioni per le trasformazioni: il 2% della reale necessità, con i contributi ai livelli attuali.
“Per quanto riguarda le trasformazioni a GPL e metano, abbiamo infatti stimato in 100 milioni lo stanziamento necessario
per sostenere la domanda di impianti a gas – spiega Tramontano – tra l’altro il maggior giro d’affari generato compensa le
cifre a bilancio: l’operazione è a costo zero per lo Stato.”
Il contributo statale per le auto a gas – siano esse proposte dalla casa o trasformate successivamente - agevola
il cittadino nel passare da un carburante tradizionale ad uno alternativo a più basso costo di esercizio. Si tratta
quindi di un intervento di grande valenza sociale e ambientale, ma anche industriale: la quasi totalità degli
impianti di alimentazione a gas (compresi quelli utilizzati dall’industria automobilistica) è prodotta da aziende
italiane. Queste piccole e medie aziende sono leader mondiali della tecnologia e il rafforzamento della domanda
interna ha permesso loro di essere ancora più competitive nei mercati stranieri, soprattutto in quelli emergenti.
Nel corso degli ultimi anni il ricorso agli ecoincentivi si è dimostrato una politica vincente, che oltre a offrire un
beneficio economico netto alla cittadinanza ha messo a disposizione del comparto automobilistico una
importante opportunità di mercato.
Degli importanti effetti delle iniziative di incentivazione e in particolare di quella di competenza del ministero
dello Sviluppo Economico per la trasformazione a GPL e metano degli autoveicoli già circolanti si parlerà a
Roma il 21 ottobre nell’ambito del convegno “Carburanti gassosi: il futuro europeo di una tecnologia italiana”
promosso dalle associazioni del gas per auto Assogasliquidi e Consorzio Ecogas.
Per informazioni su GPL e metano: www.assogasliquidi.it, www.ecogas.it, numero verde 800 500 501.
Per informazioni stampa:
Ufficio Stampa Consorzio Ecogas – Centro Stampa e Media - tel. 051 247426/3358090742
[email protected] – Monica Dall’Olio, Erika Bertossi
Ufficio Stampa Assogasliquidi/Federchimica - tel. 0234565628 - fax 0234565328
[email protected] – Francesca Ceriani
fax 051 247275 -