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tecnico superiore per la comunicazione e il multimedia E' una professione che si inserisce nel campo della comunicazione e che ha bisogno di una base culturale umanistica su cui si innestare competenze tecniche di una certa consistenza, così come competenze di tipo gestionale. Le donne, quindi, sono potenzialmente ben favorite, considerata la loro massiccia presenza nei percorsi educativi e formativi di tipo umanistico-sociale; chiaramente è da considerare come necessaria una formazione aggiuntiva di tipo tecnico legata alle nuove tecnologie ICT sviluppatesi nel campo della multimedialità. tecnico superiore per la comunicazione e il multimedia ruolo & compiti Il profilo di tecnico superiore per la comunicazione e il multimedia crea, ovvero progetta e realizza prodotti di comunicazione in grado di trasferire e promuovere determinati aspetti un'iniziativa, un progetto, un intervento specifico o l'immagine aziendale - di un impresa/azienda/ente o di un gruppo di queste attraverso l'insieme dei canali di comunicazione. Il profilo presentato collabora all'ideazione e alla realizzazione del prodotto multimediale occupandosi della progettazione degli aspetti strutturali e comunicativi dell'opera, della pianificazione delle risorse e dei tempi, del coordinamento e del controllo in fase di realizzazione. Il tecnico superiore per la comunicazione e il multimedia opera nell'area della comunicazione, utilizzando i diversi canali disponibili stampa, Internet, intranet, televisione, radio - e integrando i prodotti multimediali intesi come sintesi tra diverse forme di comunicazione - scritta, sonora, iconica, filmica. Individua, inoltre, le modalità e gli strumenti di comunicazione più idonei per la realizzazione di un prodotto o di un servizio, coordinando in modo appropriato metodologie e differenti media. Per gestire i processi di sua competenza applica la teoria della comunicazione visiva e di quella multimediale, nonché le tecniche del management e dell'organizzazione del settore. Utilizza i principali software per l'editing video e audio controlla / gestisce le tempistiche di sviluppo di un progetto. E' compito suo, soprattutto quando lavora come libero professionista, reperire i fondi di finanziamento per i progetti di comunicazione, trovare gli sponsor, evidenziare ed indicare ai propri committenti i limiti e le potenzialità dei diversi canali e strumenti di comunicazione e delineare quelli più in linea con gli obiettivi e le risorse definite. Il tecnico superiore per la comunicazione e il multimedia collabora e coordina il team di tecnici specifici nelle attività di individuazione e formalizzazione dei requisiti del prodotto o del servizio, in termini di organizzazione tecnica e relativamente alle tecnologie di supporto - partecipa alle attività di pianificazione, progettazione e configurazione dell'architettura del sistema di sviluppo, inteso come aggregato di strumenti e metodologie per la conduzione delle attività - contribuisce alle fasi di sviluppo del servizio o del prodotto integrando le diverse tecnologie di comunicazione - collabora nelle operazioni di collaudo, messa in opera, gestione tecnica, manutenzione e assistenza del servizio o del prodotto realizzato. 75 tecnico superiore per la comunicazione e il multimedia Il tecnico superiore per la comunicazione e il multimediale: § collabora all’analisi delle necessità del cliente, identificando opportunità e vincoli per lo sviluppo di soluzioni di comunicazione; § partecipa alle attività di progettazione e design della soluzione, integrando le diverse tecnologie di comunicazione; § interviene nelle fasi di individuazione degli strumenti e delle metodologie per la conduzione della attività; § contribuisce alle fasi di sviluppo del servizio o del prodotto utilizzando gli strumenti più idonei § collabora nelle operazioni di installazione e configurazione del prodotto realizzato; § partecipa alle attività di collaudo, gestione tecnica, manutenzione e assistenza del servizio o del prodotto realizzato. Nel dettaglio il tecnico superiore per la comunicazione e il multimediale: § analizza le necessità del cliente e identifica i criteri di utilizzo dei diversi canali comunicativi attraverso la definizione dei principali obiettivi della comunicazione e la selezione dei media a attuata a seconda della tipologia del messaggio da veicolare; il tecnico scegli e utilizza le varie tecnologie multimediali in sintonia con la pianificazione della campagna pubblicitaria § adatta le azioni progettuali ad una strategia di marketing e sviluppa azioni di marketing attraverso l'uso di prodotti/servizi multimediali, applicando correttamente i principi del marketing e le tecniche di comunicazione informativa e persuasiva § progetta soluzioni di comunicazione attraverso la pianificazione delle modalità e degli strumenti di progettazione del servizio / prodotto e sviluppa strategie efficaci utilizzando le informazioni fornite dalle analisi di mercato § collaborare alla valutazione della versatilità e della fruibilità del prodotto / servizio da realizzare ed elabora proposte per applicazioni aggiornabili dall'utente secondo principi user-friendly § individua gli strumenti di comunicazione multimediale più idonei e definisce gli strumenti grafici, i sofware e le relative metodologie di utilizzo per produrre immagini e animazioni § selezionare i media a seconda del messaggio da veicolare o viceversa in base ai vincoli progettuali e analizza i messaggi nei vari contesti della comunicazione; organizza i contenuti da erogare su canali comunicativi identificati e studia le connessioni tra prodotti e servizi multimediali, canali mediatici disponibili, individuando gli obiettivi della comunicazione 76 § § tecnico superiore per la comunicazione e il multimedia § imposta le linee essenziali della progettazione di pagine web statiche e dinamiche, cura la definizione di architetture informative e strutture di navigazione - storyboard, pianifica la creazione dei filmati in funzione dei media da utilizzare per lo streaming e definisce lo sviluppo e le caratteristiche dei filmati e delle animazioni, individua le risorse e metodologie per l'elaborazione di suoni digitali e per l'elaborazione dei principali tool di editing video, individua gli strumenti per la realizzazione di un sito web collabora alla progettazione di database multimediali, identificando soluzioni per analisi, reperimento e presentazione di dati multimediali nonché le diverse forme di ricerca nei database multimediali installa e configura i prodotti di comunicazione multimediale, collauda, gestisce e si occupa della manutenzione delle soluzioni di comunicazione multimediale competenze& saperi Il / la tecnico superiore per la comunicazione e il multimedia deve avere un quadro chiaro del mercato e del trend dell'area settoriale di riferimento. Deve avere spiccate capacità di lavorare in gruppo e di attuare con abilità un’azione di coordinamento tra le differenti figure professionali specifiche e tecniche di cui si avvale per la conduzione dei progetti di comunicazione multimediale. Deve conoscere i diversi canali comunicativi attualmente disponibili, le relative caratteristiche in termini di potenzialità / criticità, le tecnologie multimediali utilizzate nei differenti contesti e i principi del marketing / tecniche di comunicazione informativa e persuasiva da applicare nell'ambito delle campagne di promozione e comunicazione. Per organizzare le informazioni in forma testuale, grafica, iconica in relazione al servizio di comunicazione off-line o on-line prescelto deve conoscere i diversi elementi della comunicazione simbolica riconoscendone le funzioni ai fini di strategie efficaci. Per impostare le linee essenziali della progettazione di pagine web statiche e dinamiche deve conoscere le caratteristiche principali della progettazione di un sito web, gli elementi essenziali della struttura di un sito finalizzato alla navigazione, le modalità di costruzione di una base dati da caricare sul server. Per la progettazione e la gestione del processo di realizzazione dei diversi strumenti multimediali deve conoscere l’uso ed il significato della timeline e di tutti i suoi componenti con riferimento ai software di sviluppo e saper utilizzare gli strumenti di disegno e modellazione e gli strumenti per la creazione di filmati e animazioni. In relazione a questi compiti deve conoscere i linguaggi associati ai software di sviluppo per programmare specifiche funzioni e saper applicare efficacemente le tecnologie di streaming adattandole ai media da utilizzare e al modello di fruizione del servizio pianificato. Per poter produrre immagini e animazioni deve conoscere gli strumenti grafici e i software dedicati e le relative metodologie di utilizzo, tra questi i programmi di bilanciamento dei colori, di gestione degli effetti grafici speciali, di acquisizione e rielaborazione delle immagini, i principali tool di editing video. Deve conoscere i principali software per la grafica, saper distinguere i vari formati Graphics Interchange Format (GIF), GIF trasparenti, Joint Photographics Export Group (JPEG), saper utilizzare i modelli HSB, RGB, CMYK, lo scanner e macchine fotografiche digitali. Deve saper usare adeguatamente le tecniche per la realizzazione di DVD. Per gli effetti sonori deve saper utilizzare gli strumenti software che possono creare suoni per applicazioni multimediali come ad esempio l'utilizzo delle tecniche di registrazione e di editing sonoro, importazione ed esportazione di file MIDI e file Audio. 77 tecnico superiore per la comunicazione e il multimedia quali studi? Il profilo di tecnico superiore per la comunicazione e il multimedia può avere un diploma o una laurea di tipo sia umanistico che tecnico, è comunque preferita una laurea / percorso in discipline umanistiche - Scienze della comunicazione, Scienze della formazione, Lettere e filosofi a- integrata dalle necessarie competenze ICT. Fondamentale, infatti, è l'integrazione con un percorso formativo specifico che formi il tecnico rispetto alle competenze specialistiche del settore. E’ importante sottolineare che le competenze tecniche legate alla progettazione e realizzazione dei diversi strumenti / prodotti / servizi multimediali sono ritenute ovviamente necessarie ma non tali dal dover prendere una laurea in ingegneria o in informatica. Le competenze tecniche, così come quelle relative allo specifico settore e tipo di struttura in cui il tecnico è inserito, si ritiene siano acquisibili inseguito. Da sottolineare che iniziano già ad esservi percorsi formativi post laurea/ post diploma pensati per persone laureate in discipline umanistiche. Esiste, infatti, un IFTS - ovvero un corso di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore che si tiene in varie città d'Italia finalizzato specificamente alla formazione del profilo di tecnico superiore per la comunicazione e il multimedia. Tra gli IFTS presenti sul territorio nazionale citiamo quello del Centro di Formazione Professionale Istituto Rizzoli per l'Insegnamento delle Arti Grafiche, che in partnership con Università Cattolica del Sacro Cuore, Didael Spa, Mate Srl, IPSCP Marcello Dudovich, nel quadro del piano formativo IFTS, promosso dal Fondo Sociale Europeo, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalla Regione Lombardia, ha organizzato un corso di 1200 ore per n° 25 partecipanti per Tecnico superiore per la comunicazione e il multimedia per l'anno 2003. Info: Centro di Formazione Professionale Istituto Rizzoli per l'Insegnamento delle Arti Grafiche, Via Botticelli, 19 -20133 Milano T 02 70600647, F 02 2663997 email [email protected]. Altro IFTS quello gestito da CENTUM - Centro di ricerca per lo sviluppo e la promozione delle nuove tecnologie didattiche nell'ambito delle scienze umane - dell'Università degli Studi di Milano, in collaborazione con il Consorzio Scuole Lavoro, l’ISI - Istituto Studi Intermediali e l'Università degli Studi di Milano-Bicocca e IULM. Entrambi gli IFTS sono gratuiti e finanziati dal Fondo Sociale Europeo e si rivolgono a diplomati, laureandi e laureati interessati al linguaggio dei nuovi media e alla comunicazione audiovisiva, cartacea, digitale, videoludica. Il corso, realizzato nel 2003, ha avuto una durata complessiva di 1200 ore di cui 850 d’aula e 350 di stage aziendale, e ha previsto un riconoscimento ai/alle partecipanti di 10 crediti universitari per la facoltà di Scienze della Comunicazione. dipendente o free lance? Considerata la trasversalità di questa professione rispetto alle varie tipologie di prodotti realizzati e ai differenti contesti in cui opera il tecnico superiore per la comunicazione e il multimedia si configura tendenzialmente come professionista freelance, consulente che offre i suoi servizi a differenti strutture, aziende o enti. E’ un lavoro altamente flessibile e che trae vantaggi – in termini economici e di crescita professionale – da una disposizione alla mobilità e all’adattamento a contesti tra loro diversi. Può comunque anche definire rapporti di collaborazione più stabili all’interno di strutture di dimensioni medio-grandi o di istituzioni ed enti pubblici. opportunità di lavoro Gli aspetti legati alla comunicazione e della promozione / diffusione sono trasversali all'intera società e sono sempre più rilevanti per la definizione di un'"immagine aziendale" positiva ed efficace, le possibilità occupazionali di questa figura a livello sia regionale che nazionale sono interessanti. 78 IFTS, l'istruzione e formazione tecnica superiore che cos'è un IFTS Riportiamo la definizione completa di che cosa è un IFTS come si legge nel sito Formazione, il Portale del Fondo sociale europeo sulle opportunità di istruzione e formazione in regione - http://www.form-azione.it. I corsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore sono percorsi di alta formazione post-diploma, alternativi all'università. Hanno l'obiettivo di creare figure professionali necessarie a settori produttivi caratterizzati da profonde trasformazioni tecnologiche e professionali e dalla internazionalizzazione dei mercati, con particolare attenzione alle piccole e medie imprese dei distretti industriali. Si rivolgono a giovani e adulti, senza limiti di età, con o senza impegni lavorativi, nel rispetto delle pari opportunità. A partire dalla programmazione 2000/2001 è consentito l'accesso ai corsi anche a coloro che non sono in possesso del diploma di Scuola Secondaria Superiore purché dimostrino di possedere i requisiti culturali minimi fondamentali e irrinunciabili per l'accesso a un canale di livello post-secondario. Sono realizzati, su indicazione delle Regioni, da almeno quattro soggetti: imprese, enti di formazione,entilocali,scuole/università. Trasmettono solide conoscenze scientifico-tecnologiche per competenze esperte legate alla diagnostica ed alla decisione; competenze tecnico-professionali specifiche; competenze relazionali e di comunicazione su tematiche comportamentali. Sono strutturati in un percorso flessibile e modulare composto da unità di apprendimento che consentono l'acquisizione di competenze in sé concluse e certificabili, e prevedono periodi di alternanza formazione-lavoro, stage aziendali o in strutture pubbliche. Ogni esperienza formativa sarà certificata in crediti che potranno essere utilizzati nell'ambito di un percorso ulteriore di formazione (anche universitaria) o di lavoro. I corsi IFTS sono gratuiti. Hanno una durata minima di due semestri e massima di quattro di cui il 30% in stage formativi aziendali. Rilasciano il Certificato di Specializzazione Tecnica Superiore valido su tutto il territorio nazionale e corrispondente al 4° livello europeo. 79