Queste istruzioni NON SONO QUELLO CHE
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Queste istruzioni NON SONO QUELLO CHE
Queste istruzioni NON SONO QUELLO CHE DOVRETE FARE, sono solamente una descrizione dettagliata dell’articolato funzionamento di un complesso di 3 edifici nella collina pugliese, utile per chi dovesse andarci senza assistenza in loco. Avrete invece l’assistenza di Manuela che vi consegnerà le chiavi. Di volta in volta , secondo i periodi dell’anno, vi saranno istruzioni personalizzate e semplificate per i vari gli ospiti. COSA PORTARE Lenzuola e asciugamani. COME ARRIVARE In sintesi: Dalla super strada Bari Brindisi, uscire a Pilona rosa Marina e arrivare a Ostini (7 km). Procedere per Martina Franca e dopo circa 7 km girare a destra al cartello Contrada Cervarolo (il cartello è stato provvisoriamente rimosso quindi per localizzare la strada occorre notare sulla destra dopo circa 6-7 km dalla rotonda di Ostuni, un muro a secco nuovo molto alto e subito dopo a sinistra una recinzione in cemento a quadrati, esattamente lì davanti, a destra c’è la stradina, potete anche notare sul muretto d’angolo il numero 225 in rosso su una pietra). Imboccata la stradina proseguire diritto per una sterrata verso una grande masseria (non seguite la strada asfaltata che curva a sinistra). La strada si allarga e lascia la masseria a destra. Al termine Uscita Pilone Rosa Marina della SS16 Brindisi di un ampia curva, terminata la masseria c’è un incrocio, proseguire diritto sulla sterrata che ora diventa molto stretta, il trullo è il secondo sulla sinistra con una cancellata e il numero 225 in rosso sul muretto a secco. Nel dettaglio: Uscire a Bari Nord e seguire indicazioni per SS16 Brindisi, dopo circa 60-70 km uscire dalla super strada a Rosa Marina-Pilone (vi sono uscite per Ostuni anche prima ma 1 questa è la più conveniente). Procedere per Ostuni (8 km). Arriverete a Ostuni da sotto (vedrete la città bianca arroccata di fronte a voi). Terminata la strada presa a Pilone, seguite a destra per Ostuni, sempre diritto fino a che la strada termina in un incrocio dove a destra si và a Fasano, girate a sinistra. Proseguite in salita con varie curve e bella vista sulla città vecchia, poi tenete la destra passando a fianco ad un grande edificio nuovo bianco, non vi sono ancora la indicazione per Martina Franca. Al termine dell’edificio trovate una rotonda, andando diritto si và a Cisternino, tenete la sinistra, alla rotonda successiva girate a destra, c’è il cartello per Martina Franca. Guardate il contakilometro perché la deviazione per Contrada Cervarolo non si vede bene essendo a destra in una curva con salita. Dopo circa 6-7 km, dopo un alto muretto a secco nuovo a destra e una recinzione a quadrati a sinistra, vi è la strada per Contrata Cervarolo. Poi procedete diritto in sterrata, passate la masseria, proseguite diritto all’incrocio sulla sterrata che diventa stretta, secondo trullo a sinistra. Stradine dopo aver svoltato a destra al cartello Contrada Cervarolo DOVE PRENDERE E RESTITUIRE LA CHIAVI Invece di girare per Contrada Cervarolo, procedere per circa 1,5 km fino all’incrocio con la strada Ceglie-Cisterino. Lì troverete un utilissimo spaccio alimentare e Manuela (il cui numero di cellulare v’inoltrerò via SMS) che ha le chiavi ed è addetta a farvi trovare puliti e areati gli ambienti. Occorre avvisarla preventivamente del preciso orario di arrivo. COMPOSIZIONE DELLA CASA Si tratta di tre edifici autonomi detti CUBO, TRULLO e STALLA + altri 2 ambienti detti GARAGE e INTERCAPENDINE. Nel mazzone di chiavi che vi è stato dato ogni chiave ha un cartellino con questi nomi. Il CUBO è l’edificio principale con bagno, cucina, camera da letto e sgabuzzino. Comanda l’impianto luce e quello dell’allarme. Il TRULLO ha 1 camera da letto grande, 1 camerina con camino con due nicchie letto e 1 bagno. La STALLA ha 1 camera da letto e 1 camerina con lavandino. Il GARAGE è un ripostiglio per tavoli e sedie da esterno, materassini …. Da lì si comanda la caldaia e le pompe delle 2 cisterne. L’INTERCAPEDINE gira dietro al TRULLO e alla STALLA e ha 1 porta grande e 1 porticina piccola. All’esterno vi è un piazzale con doccia, camino e un lavandino comodo. 2 N.B. Mi fate un grande favore se, quando siete al trullo, lasciate aperti sempre tutti gli edifici e il GARAGE, più aria prendono meglio è. Per arieggiare bene la STALLA occorre aprire l’oblò dal tetto con apposita chiave con etichetta. CHECK IN 1) Arriverete davanti al GARAGE, costeggiate il CUBO a sinistra del GARAGE fino alla porta e disinserite l’allarme (subito a ds della porta): troverete 4 led verdi accesi (se fossero spenti vuol dire che è già disinserito). Inserite la chiave blu fino a che si spengono e togliete subito (lasciando dentro si inserisce nuovamente). Devono essere spente tutte le 4 luci verdi altrimenti significa che è rimasto acceso in qualche altro edificio. Rimane accesa solo un lucina arancione in alto. Ora potete aprire la porta. Se l’apertura vi sembra difficoltosa, tenete la chiave leggermente tirata verso l’esterno. C’è un altro mazzo di chiavi dentro la scatola in rame sopra il frigorifero (completo ma senza la chiavetta dell’allarme). 2) Troverete i contatori generali (seconda porta a destra del CUBO) in ON ma in OFF gli altri interruttori che governano l’impianto. Nella fila superiore potrebbero essercene 2 già in ON, quelli della linea delle prese perché il frigorifero è stato lasciato acceso. Nella fila inferiore dovrebbero essere sempre in ON quello della “pompa giù” e dell’allarme. 3) Sollevate solo tutti gli interruttori della linea superiore. Per un utilizzo “più evoluto” consultate il complesso schema fatto da me e attaccato muro oppure il capitoletto LUCI. 4) Attaccate il frigorifero se spento (non funziona la luce interna). 5) Andate nel GARAGE e verificate se la caldaia è accesa oppure no. Devono essere in ON l’ interruttore sul muro e quello sulla caldaia. CONSIGLI PER L’USO DELLE RISORSE H2O 1) L’acqua è piovana e viene dalla cisterna che stà sotto il piazzale nel retro del CUBO e ne raccoglie l’acqua dal terrazzo (io cerco di non sporcalo). Vi consiglio di usarla per cucinare, è pulita ma magari è più sicuro non berla. Esiste anche una cisterna vecchia che prende l’acqua dal trullo, vedete il pozzo davanti alla sua porta. L’H2O di questa cisterna è meno buona e io la uso solo per innaffiare o in casi di emergenza. Voi potrete innaffiare (ve ne prego !) anche usando l’acqua della cisterna nuova che è molto grande o meglio ancora l’acqua che avanzate lavando le verdure e sciacquando i piatti. Nel capitolo CISTERNE spiego come prendere l’acqua dall’altra cisterna per emergenze. 2) In generale l’ acqua è “scivolosa” e sciacqua male quindi è opportuno usare poco detersivo. 3) L’acqua non viene se : 3 a. Inavvertitamente staccate il contatore della pompa nella fila di interruttori inferiori dello sgabuzzino del CUBO (è successo !!) b. è finita. In questa triste ipotesi telefonatemi oppure chiamate il signor Vito (0831330463) e ditegli che siete al trullo di Contrada Cervarolo dove và a pulire la Manuela. Per pochi euro e in poco tempo arriverà con un camion cisterna da 5.000 litri, il caricamento lo sa fare lui da solo. In ogni caso la bocchetta di entrata per la cisterna nuova è sul fianco sinistro del garage, sotto la bouganville. 4) Il TRULLO e la STALLA potrebbero essere umidi (dipende se piove e dal tipo di vento) e quindi usate pure il deumidificatore che trovate nel TRULLO, bastano poche ore per accumulare molta acqua e asciugare sensibilmente l’ambiente. Non lasciatelo acceso se non ci siete, potrebbe “strabordare”. Per togliere l’H2O si estrae semplicemente la vaschetta e per accenderlo si gira di 90° l’interruttore. Se la vaschetta non è inserita bene non ci accende. 5) Nel TRULLO il bidet si fà con apposito sciacquino dentro il WC (all’araba !). Poiché chiudendolo rimane dell’acqua dentro, riponetelo nel secchio bianco da ospedale, così sgocciola lì dentro. Vi sconsiglio di usare poco la doccia del TRULLO se non per lavaggi parziali, si fa molta umidità. 6) Se gli scarichi delle docce non funzionassero bene è semplicissimo pulire il filtro, basta sollevare la gratina e sotto c’è un affare di plastica che potete estrarre e pulire. 7) Se invece si fosse otturato lo scarico della doccia esterna dovete svitare il tappo di plastica sotto la grata e pulire lì dentro,è semplice ! 8) C’è un comodo lavandino esterno a 2 vasche per lavare i piatti fuori e uno scola piatti in GARAGE. 9) C’è un piccolo lavandino esterno a fianco della STALLA che si usa per lavare le cose sporche tipo stracci. 10) C’è acqua anche in GARAGE ma senza scolo. La si usa per innaffiare con la canna o riempire l’innaffiatoio. 11) Il telefono della doccia esterna (comodissima) è sopra la lavatrice nel bagno del CUBO (così come parte del rubinetto del lavandino per i piatti esterno). Lasciandoli fuori quando il complesso è chiuso per settimane o mesi, li rubano (è già successo). 12) Cè una lavatrice nuova e ben funzionante con istruzioni sopra. GAS 1) I fornelli della cucina si accendono con cerini o accendino dopo aver girato le manopole tenendole premute. Non occorre tenere premuto ancora dopo l’accensione. La valvola del gas della cucina è sotto il lavandino. Normalmente è sempre aperto. 2) L’acqua calda non viene oppure il fornello non funziona se la caldaia è stata spenta o non accesa. 3) Purtroppo ho messo alcuni rubinetti con il miscelatore e così succede che si consuma del gas inutilmente anche se si vuole avere l’acqua fredda. Per evitarlo è sufficiente usare tali rubinetti tenendoli girati sulla destra, sul lato acqua fredda. Il bombolone è pieno. LUCI 1) Sopra alcuni interruttori interni del CUBO e della STALLA ho messo del nastro adesivo perché accendono luci esterne che si vedono poco, che servono poco, e che si tende a dimenticare accese. L’utilizzo delle luci esterne, come ho già detto è complesso perché sono veramente molte. Vi servono sicuramente: a. Luci nel piazzale dietro al CUBO che si accendono a fianco del frigorifero b. Luce a fianco della porta del TRULLO che si accendo in loco c. Luce del GAZEBO che si accende da un pilastro della struttura 2) Spiegazione comando luci nello sgabuzzo del CUBO: a. La fila in alto comanda le luci e le prese di tutti gli edifici e alcune luci esterne (quelle descritte sopra). 4 b. La fila in basso comanda tutte le altre luci esterne (si accendono e spengono solo da lì per cui fate attenzione a non scordarvi), la pompa dell’acqua della cisterna nuova (dovrebbe essere sempre in ON) e l’impianto dell’allarme (SEMPRE in ON). Le luci esterne che possono servire sono: i. Quelle del terrazzo del tetto del CUBO (se l’accedente da lì và poi spenta da lì) ii. Quelle del camminamento a fianco del CUBO (linea esterna aiuole) che però hanno un comportamento particolare: una volta in ON, queste luci si comandano a fianco del frigorifero ma una rimane sempre accesa per cui quando andate a letto mettetelo in OFF. ALLARME 1) Se non lasciate oggetti di valore all’interno, potete anche non inserirlo se non quando ve ne andate. E’ sia di tipo volumetrico (avverte le persone che si muovo all’interno) che a contatto su porte e infissi grandi e pertanto, se decidete di lasciare aperte le finestre con le grate è proprio opportuno non inserirlo. Non c’è negli infissi piccoli del GARAGE, TRULLO e STALLA da lasciare quindi sempre aperti per l’areazione, anche quando andare via. 3) All’interno dello sgabuzzino del CUBO vi è una scatola bianca con un interruttore che chiama direttamente la vigilanza. E’ l’allarme di sicurezza nel caso siate dentro senza allarme e sentiate rumori funesti fuori !! 4) Ribadisco di non mettere mai in OFF , neanche quando lascerete il trullo, l’interruttore dell’allarme nel comando luci. Nel caso lo faceste si attaccherebbe la batteria dell’impianto di allarme e dopo poche ore la Pantera mi chiamerebbe perché la batteria è esaurita. Se Manuela non avesse tempo di correre subito là, si crea una situazione molto propizia per i ladri amici dei vigilantes !!! Per ogni evenienza il numero della Pantera è 0831333474. TELEFONO 1) Nella zona non c’è molto campo. Normalmente andiamo sul tetto del CUBO a telefonare. AMACHE, TAVOLI , SEDIE e ALTRO 1) All’interno del GARAGE dovreste trovare un tavolo da esterno grande e dei tavoli in plastica nonché sedie varie. Lasciateli pure fuori per tutto il periodo. 2) Le amache, pure nel GARAGE, di solito le mettiamo dal grande noce alle piante di fichi. Quella, comodissima, con palo di legno, le mettiamo al noce dove c’è il ramo rotto. 3) Ci sono due biciclette che potete usare per belle gite sulle carraie dei dintorni, approfittatene ! 4) Ci sono pure maschere e pinne, nonché mute da sub. 5) Ci sono dei cuscini bianchi e neri per i divani esterni nel GAZEBO. Vanno tenuti nel GARAGE perché potrebbero essersi sporcati stando fuori e non è opportuno riporli nel CUBO. RISORSE PER DORMIRE 1) I materassi sono posizionati nei vari ambienti, magari in verticale per evitare l’umidità. 2) I cuscini e i copriletti sono insieme ai materassi. 3) Le coperte sono nella cassapanca del CUBO. 4) Tappeti o scendiletto o tappetini per il bagno sono sparsi nei vari ambienti. Se li usate vi pregherei di riporli come li avete trovati nel caso in cui dopo di voi non vada più nessuno per un po’ di tempo. 5) Nell’alcova grande del TRULLO, in mattoni, consiglio di mettere uno dei 2 copriletti sotto il materasso (2 singoli che diventano matrimoniale). RISORSE CHIMICHE 1) Sotto il lavandino della cucina e nel comodino del bagno del CUBO ci sono prodotti per pulire, spugne, stracci e carta igienica. Trovate anche strofinacci e presine. Potete usarli ma alla fine non lasciateli all’interno, appendeteli sotto il GAZEBO. Normalmente sono bagnati e potrebbero ammuffire velocemente se lasciati dentro. 2) La terra è piena di ossido di alluminio, rossissima e tinge per sempre. Se piove e vi sporcate vi pregherei di fare attenzione nel TRULLO e nella STALLA perché le macchie non vanno più via. 5 RISORSE VEGETALI 1) Potrebbe esserci della legna nell’INTERCAPEDINE da usare nei vari camini oppure roba secca in giro per l’ettaro di terreno. In ogni caso la legna ci compra facilmente ovunque, anche allo spaccio dove siete andati a prendere la chiavi. Le griglie sono nell’intercapedine. N.B. Vi pregherei di non usare il camino del trullo. Senza appositi accorgimenti fà fumo dentro. Funzionano bene quello del piazzale e quello davanti al trullo a fianco del forno. RISORSE ANIMALI 1) In alcuni periodi dell’anno ci sono piccoli moschini. Vi sono anche zanzare ma non molte essendo collina. 2) Nel zona ci sono vespe, anche di quelle che fanno il nido a terra, attenzione ! Un rimedio super efficace è 1 minuto di giaccio più crema antistaminica. 3) Non esistono vipere velenose in Puglia, io ho visto una volta un serpentello. 4) Una volpe abitava in un buco davanti alla stalla, forse c’ è ancora. 5) Uno o due o tre gatti grigi, mamma con figli, si aggirano nei paraggi e bonificano dai topi di campagna per cui li abbiamo adottati volentieri anche se sono un po’ selvatici. 6) L’unico animale pericoloso della puglia è la scolopendra, verme coriaceo con zamponi, lungo anche 10 cm nero e giallo. Non uccide ma bisogna correre in ospedale, ne abbiamo visto uno spostando un grande sasso. INNAFFIARE 1) Per innaffiare copiosamente (non siete ovviamente tenuti a farlo !) è meglio usare l’acqua della cisterna vecchia e si procede così: a. Nel comando luci mettere in OFF l’interuttore della “pompa giù” e in ON quello della “pompa sù” b. Nel GARAGE invertire la posizione delle 2 leve rispettivamente sui 2 polmoni rossi. c. Usare la canna d. Alla fine rifare le operazioni al contrario. 2) Cosa innaffiare (in generale ciò che vedete assetato !) a. Rampicanti nell’aiuola a fianco del garage b. Rampicanti sul gazebo e ginestra a fianco dei divani esterni c. Rampicanti e mandarino sotto muretto che vedete dal parcheggio a sinistra del grande ulivo CONSIGLI PER IL MANGIARE Lo spaccio-alimentare dove avete preso le chiavi è comodissimo e vende di tutto (giornali, sigarette, vino, olio, pane casereccio, legna…..vi prepara anche il caffè!). E’ aperto tutti i giorni fino alle 22 (chiude dalle 13,30 alle 16,30). Di fronte allo spaccio troverete anche frutta e verdura ma solamente di sera (anche domenica mattina) perchè vi abita un ambulante che volentieri vende anche da casa. In linea di massima, per quanto riguarda i ristoranti, vi sconsiglio Ostuni, cara e con scarso rapporto qualità prezzo anche se alcuni ristoranti nel centro storico sono belli perché scavati nella roccia. Come ristorante rinomato e menzionato nelle guide, c’è invece l’ottimo Cibus a Ceglie, nel centro storico. Lascio qualche suggerimento per posti popolari o turistici ma interessanti: 6 1) Torre Colimena Ionio Sulla punta del porto c’è una pescheria con annesso ristorante su terrazza, il posto è frequentato solo da pugliesi. L’antipasto è particolare, se volete pesce alla griglia ve lo andate a comprare in pescheria. La strada più comoda per arrivare (1 h abbondante) è Ceglie, Francavilla Fontana, Oria, Manduria, Avetrana. Ve lo consiglio se volete andare al mare sullo Ionio, ho indicato in Consigli per il mare dei bei posti lì vicino. 2) Località Forcatella, Adriatico Uscendo a Torre Canne Nord sulla SS16 e prendendo la strada per Savelletri, dopo poco troverete dei baracchini sul mare che sono ristoranti specializzati in ricci di mare crudi. Sono ottimi anche gli spaghetti ai ricci, i polipi e il fritto. C’è anche una taverna greca (Santhos) che mischia le 2 cucine. Verso SUD, da Torre Canne a Rosa MarinaPilone c’è una bella spiaggia bianca dietro le dune. Ci si arriva facilmente anche da SUD, da Pilone, prendendo la complanare alla SS16 verso nord. Da lì ci sono parecchi accessi alle spiagge, alcune sono attrezzate. 3) Cisternino, nel Centro storico Per gli amanti della carne, il centro storico di Cisternino è pieno di macellerie dove potrete comperare ogni ben di dio (fegatini dentro la coratella, bombette…..) e poi ve li fate cucinare e li mangiate nel ristorantino attiguo, hanno tutti i tavolini per strada. Oltre alla carne possono darvi pomodorini secchi, insalate, formaggio, verdure grigliate….. Già che siete lì, se volete un buon aperitivo (mohito squisito) o dell’ottimo rum (marche da tutto il mondo) andata nella piazza più grande del centro storico (non è quella principale e non mi ricordo il nome, il posto mi sembra che abbia “frutta” nel nome). Nella stessa bella piazza c’è un’ottima pizzeria, è anche bella e la gestisce un amico, Bartolo. 4) Polignano a Mare Non so consigliarvi un posto in particolare ma il paese è molto bello, sulla costa alta con grotte, c’è un ristorante in una di questa, spettacolare, credo anche nei prezzi. 5) Ceglie Oltre al famoso Cibus provate il Capitolo. Si trova in una stradina in discesa a metà della piazza principale. Rapporto qualità prezzo eccellente, gestione famigliare. 7 CONSIGLI PER IL MARE Ascoltate il vento, se viene da Nord Nord-Est ed è fortino troverete l’Adriatico mosso e con brutti colori, molto meglio lo Ionio. Viceversa con Scirocco anche l’Adriatico diventa turchino ! Adriatico 1) Per vedere veramente tanti e grandi pesci andate nella riserva naturale di Torre Guaceto sull’Adriatico e magari non fermatevi alla prima grande baia ma camminate un pochino verso SUD fino alla penultima baia prima della torre, ne vale la pena. 2) Sull’Adriatico è particolare la Costa Merlata, a Sud di Rosa Marina. Molto frastagliata con merli e spiaggette, piena di fossili tipo shell nei campi vicini e di vongoline pure fossili nell’acqua. 3) A noi piace molto Torre Pozzello, subito a sud della costa merlata, ha un’ insenatura grandina fra rocce e vi è un bar del campeggio per ristorarsi. 4) Per avere sabbia occorre stare a nord della Costa Merlata, sopra Rosa Marina, fra Pilone e Torre Canne. Sabbia molto chiara. 5) Poi c’è il noto Salento e con la superstrada fino a Lecce non è poi così lontano. Ionio Anche qui si può scendere a SUD e ci sono posti belli e noti. A noi piace una zona relativamente vicina ed è la costa fra Campomarino e Porto Cesareo (45-50 km dal trullo per un po’ più di 1 ora di auto in strade gradevoli e senza traffico, attenzione agli attraversamenti dei paesi con le indicazioni non sempre chiare), in particolare suggerisco: 1) A sud di Torre Colimena, fra Punta Prosciutto e Torre Lapillo, sulla litoranea, procedendo verso sud, dopo il camping Torre Castiglione verso SUD, prendete la prima sterrata. Troverete una bella piccola baia molto limpida e sempre ridossata dai venti con sorgenti di acqua gelata. Posto sempre poco frequentato (da abbinare al ristorante di Torre Colimena). 2) Belle spiaggione protette da dune in tutta la zona subito più a NORD verso Punta Prosciutto. Basta prendere una qualunque delle traverse della litoranea. 3) Dopo Campomarino a SUD, località Monaco Mirante, c’è una insolita costa alta dopo le dune, bei pesci anche pappagallo. 4) Se andate più giù c’è il famoso Porto Selvaggio (ampia insenatura nella costa alta in mezzo alla pineta, c’è da camminare e la sera è in ombra). E’ prima di Gallipoli, all’altezza di Nardò. CHECK OUT MOLTE DELLE COSE QUI DESCRITTE NON SARANNO NECESSARIE SE DOPO DI VOI ARRIVA ALTRE GENTE Non è importante pulire quanto asciugare in quanto la muffa arriva istantaneamente ! Ovviamente vi prego di non lasciare frutta o verdura nei vassoi o pane scoperto. Tutto quello che vi avanza e non volete portarvelo a casa portatelo pure a Manuela, che sicuramente passerà il prima possibile ma non è detto che abbia tempo proprio il giorno dopo. 1) Staccare il frigorifero, asciugate dentro il congelatore, lasciate le ante aperte. Viceversa, soprattutto se arrivano a breve altre persone, lasciatelo acceso ma ricordatevi di: a. Lasciare in ON il contatore generale e mettere solo in OFF le 2 che comandano le luci mentre le prese devono rimanere in ON per alimentare appunto il frigorifero. 8 2) Lasciare un pochino all’aria i tappeti se li avete usati prima di riporli. 3) Rimettere i vari materassi in verticale nel TRULLO. 4) Se avete usato degli strofinacci o stracci non vostri e sono bagnanti, così come le presine, stendeteli pure fuori. 5) Pulite dentro il bidone dell’immondizia, lo so che è brutto, ma fondamentale. 6) Rimettere dentro il GARAGE amache, tavoli, sedie di plastica e cuscini per l’esterno . 7) Lasciare sempre aperte tutte le finestrelle del TRULLO, della STALLA e del GARAGE ad esclusione dell’oblò sopra la STALLA. Infine procedete con le operazioni di CHECK IN al contrario. 1) Lasciare in ON i 2 contatori generale (i primi a sinistra di ogni fila) e mettere in OFF solo e 2 delle luci nella fila superiore. Nella fila inferiore devono rimanere in ON solo quello della pompa giù e dell’allarme. 2) Nel GARAGE mettete in OFF l’interruttore sul muro a fianco della caldaia e quello sulla caldaia. Chiudete bene il portone altrimenti se non fa contatto scatta l’allarme. 3) Chiudete la porta del CUBO (e tutte le altre se non l’avete ancora fatto) ed infine rimettete l’allarme (tenere inserito fino a che i 4 led diventano verdi e poi togliere subito). 4) Riportare le chiavi a Manuela (magari avvisandola prima). 9