Queste istruzioni NON SONO QUELLO CHE DOVRETE FARE, sono

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Queste istruzioni NON SONO QUELLO CHE DOVRETE FARE, sono
Queste istruzioni NON SONO QUELLO CHE DOVRETE FARE, sono solamente una
descrizione dettagliata dell’articolato funzionamento di un complesso di 3 edifici nella
collina pugliese, utile per chi dovesse andarci senza assistenza in loco. Avrete invece
l’assistenza di Manuela.
Di volta in volta , secondo i periodi dell’anno, vi saranno istruzioni personalizzate e
semplificate per i vari gli ospiti.
COSA PORTARE
Da concordare. Normalmente lenzuola, asciugamani e strofinacci.
COME ARRIVARE
A 7 km da Ostuni verso Martina Franca.
Seguiranno istruzioni di dettaglio.
DOVE PRENDERE E RESTITUIRE LA CHIAVI
In loco c’è una persona per l’assistenza all’arrivo e la riconsegna della chiavi.
COMPOSIZIONE DELLA CASA
Si tratta di tre edifici autonomi detti CUBO, TRULLO e STALLA + altri 2 ambienti detti
GARAGE e INTERCAPENDINE. Nel mazzone di chiavi che vi è stato dato ogni chiave ha un
cartellino con questi nomi.
™ Il CUBO è l’edificio principale con bagno, cucina, camera da letto e sgabuzzino. Comanda
l’impianto luce e quello dell’allarme.
™ Il TRULLO ha 1 camera da letto grande, 1 camerina con camino con due nicchie letto e 1
bagno.
™ La STALLA ha 1 camera da letto e 1 camerina con lavandino.
™ Il GARAGE è un ripostiglio per tavoli e sedie da esterno, materassini …. Da lì si comanda la
caldaia e le pompe delle 2 cisterne.
™ L’INTERCAPEDINE gira dietro al TRULLO e alla STALLA e ha 1 porta grande e 1 porticina
piccola.
All’esterno vi è un piazzale con doccia, camino e un lavandino comodo.
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CHECK IN
1) Arriverete davanti al GARAGE, costeggiate il CUBO a sinistra del GARAGE fino alla porta e
disinserite l’allarme (subito a ds della porta): troverete 4 led verdi accesi (se fossero spenti vuol
dire che è già disinserito). Inserite la chiave blu fino a che si spengono e togliete subito
(lasciando dentro si inserisce nuovamente). Devono essere spente tutte le 4 luci verdi altrimenti
significa che è rimasto acceso in qualche altro edificio. Rimane accesa solo un lucina arancione
in alto. Ora potete aprire la porta. Se l’apertura vi sembra difficoltosa, tenete la chiave
leggermente tirata verso l’esterno. C’è un altro mazzo di chiavi dentro la scatola in rame sopra il
frigorifero (completo ma senza la chiavetta dell’allarme).
2) Troverete i contatori generali (seconda porta a destra del CUBO) in ON ma in OFF gli altri
interruttori che governano l’impianto. Nella fila superiore potrebbero essercene 2 già in ON,
quelli della linea delle prese perché il frigorifero è stato lasciato acceso. Nella fila inferiore
dovrebbero essere sempre in ON quello della “pompa giù” e dell’allarme.
3) Sollevate solo tutti gli interruttori della linea superiore. Per un utilizzo “più evoluto” consultate
il complesso schema fatto da me e attaccato muro oppure il capitoletto LUCI.
4) Attaccate il frigorifero se spento (non funziona la luce interna).
5) Andate nel GARAGE e verificate se la caldaia è accesa oppure no. Devono essere in ON l’
interruttore sul muro e quello sulla caldaia.
CONSIGLI PER L’USO DELLE RISORSE
H2O
1) L’acqua è piovana e viene dalla cisterna che stà sotto il piazzale nel retro del CUBO e ne
raccoglie l’acqua dal terrazzo (io cerco di non sporcalo). Vi consiglio di usarla per cucinare, è
pulita ma magari è più sicuro non berla. Esiste anche una cisterna vecchia che prende l’acqua
dal trullo, vedete il pozzo davanti alla sua porta. L’H2O di questa cisterna è meno buona e io la
uso solo per innaffiare o in casi di emergenza. Voi potrete innaffiare (ve ne prego !) anche
usando l’acqua della cisterna nuova che è molto grande o meglio ancora l’acqua che avanzate
lavando le verdure e sciacquando i piatti. Nel capitolo CISTERNE spiego come prendere
l’acqua dall’altra cisterna per emergenze.
2) In generale l’ acqua è “scivolosa” e sciacqua male quindi è opportuno usare poco detersivo.
3) L’acqua non viene se :
a. Inavvertitamente staccate il contatore della pompa nella fila di interruttori
inferiori dello sgabuzzino del CUBO (è successo !!)
b. è finita. In questa triste ipotesi vi lascerò un recapito telefonico di una persona che con
25 euro vi porta 5.000 litri entro brevissimo. E’ autonomo per fare il caricamento.
4) Il TRULLO e la STALLA, nelle stagioni piovose, potrebbero essere umidi e quindi usate pure
il deumidificatore che trovate nel TRULLO, bastano poche ore per accumulare molta acqua e
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asciugare sensibilmente l’ambiente. Non lasciatelo acceso se non ci siete, potrebbe
“strabordare”. Per togliere l’H2O si estrae semplicemente la vaschetta e per accenderlo si gira di
90° l’interruttore. Se la vaschetta non è inserita bene non ci accende.
5) Nel TRULLO il bidet si fà con apposito sciacquino dentro il WC (all’araba !). Poiché
chiudendolo rimane dell’acqua dentro, riponetelo nel secchio bianco da ospedale, così sgocciola
lì dentro.
6) Se gli scarichi delle docce non funzionassero bene è semplicissimo pulire il filtro, basta
sollevare la gratina e sotto c’è un affare di plastica che potete estrarre e pulire.
7) Se invece si fosse otturato lo scarico della doccia esterna dovete svitare il tappo di plastica giallo
sotto la grata e pulire lì dentro,è semplice !
8) C’è un comodo lavandino esterno a 2 vasche per lavare i piatti fuori e uno scola piatti in
GARAGE.
9) C’è un piccolo lavandino esterno a fianco della STALLA che si usa per lavare le cose sporche
tipo stracci.
10) C’è acqua anche in GARAGE ma senza scolo. La si usa per innaffiare con la canna o riempire
l’innaffiatoio.
11) Il telefono della doccia esterna (comodissima) è sopra la lavatrice nel bagno del CUBO (così
come parte del rubinetto del lavandino per i piatti esterno). Lasciandoli fuori quando il
complesso è chiuso per settimane o mesi, li rubano (è già successo).
12) Cè una lavatrice nuova e ben funzionante con istruzioni sopra.
GAS
1) I fornelli della cucina si accendono con cerini o accendino dopo aver girato le manopole
tenendole premute. Non occorre tenere premuto ancora dopo l’accensione. La valvola del gas
della cucina è sotto il lavandino. Normalmente è sempre aperto.
2) L’acqua calda non viene oppure il fornello non funziona se la caldaia si è spenta o non l’avete
ancora accesa.
3) Purtroppo ho messo alcuni rubinetti con il miscelatore e così succede che si consuma del
gas inutilmente anche se si vuole avere l’acqua fredda. Per evitarlo è sufficiente usare tali
rubinetti tenendoli girati sulla destra, sul lato acqua fredda. Il bombolone è pieno.
LUCI
1) Sopra alcuni interruttori interni del CUBO e della STALLA ho messo del nastro adesivo perché
accendono luci esterne che si vedono poco, che servono poco, e che si tende a dimenticare
accese. L’utilizzo delle luci esterne, come ho già detto è complesso perché sono veramente
molte. Vi servono sicuramente:
a. Luci nel piazzale dietro al CUBO che si accendono a fianco del frigorifero
b. Luce a fianco della porta del TRULLO che si accendo in loco
c. Luce del GAZEBO che si accende da un pilastro della struttura
2) Spiegazione comando luci nello sgabuzzo del CUBO:
a. La fila in alto comanda le luci e le prese di tutti gli edifici e alcune luci esterne (quelle
descritte sopra).
b. La fila in basso comanda tutte le altre luci esterne (si accendono e spengono solo da lì
per cui fate attenzione a non scordarvi), la pompa dell’acqua della cisterna nuova
(dovrebbe essere sempre in ON) e l’impianto dell’allarme (SEMPRE in ON).
Le luci esterne che possono servire sono:
i. Quelle del terrazzo del tetto del CUBO (se l’accedente da lì và poi spenta da lì)
ii. Quelle del camminamento a fianco del CUBO (linea esterna aiuole) che però
hanno un comportamento particolare: una volta in ON, queste luci si comandano
a fianco del frigorifero ma una rimane sempre accesa per cui quando andate a
letto mettetelo in OFF.
ALLARME
1) Se non lasciate oggetti di valore all’interno, potete anche non inserirlo se non quando ve ne
andate. E’ sia di tipo volumetrico (avverte le persone che si muovo all’interno) che a contatto su
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porte e infissi grandi e pertanto, se decidete di lasciare aperte le finestre con le grate è proprio
opportuno non inserirlo. Non c’è negli infissi piccoli del GARAGE, TRULLO e STALLA da
lasciare quindi sempre aperti per l’areazione, anche quando andare via.
3) All’interno dello sgabuzzino del CUBO vi è una scatola bianca con un interruttore che chiama
direttamente la vigilanza. E’ l’allarme di sicurezza nel caso siate dentro senza allarme e sentiate
rumori funesti fuori !!
4) Ribadisco di non mettere mai in OFF , neanche quando lascerete il trullo, l’interruttore
dell’allarme nel comando luci.
5) Per tutti i problemi con l’impianto chiamatemi perché non appena si attiva l’allarme, i vigilantes
chiamano me.
TELEFONO
1) Nella zona non c’è molto campo. Normalmente andiamo sul tetto del CUBO a telefonare.
AMACHE, TAVOLI , SEDIE e ALTRO
1) All’interno del GARAGE dovreste trovare un tavolo da esterno grande e dei tavoli in plastica
nonché sedie varie. Lasciateli pure fuori per tutto il periodo.
2) Le amache, pure nel GARAGE, di solito le mettiamo dal grande noce alle piante di fichi.
Quella, comodissima, con palo di legno, le mettiamo al noce dove c’è il ramo rotto.
3) Ci sono due biciclette che potete usare per belle gite sulle carraie dei dintorni, approfittatene !
4) Ci sono pure maschere e pinne, nonché mute da sub.
5) Ci sono dei cuscini bianchi e neri per i divani esterni nel GAZEBO. Vanno tenuti nel GARAGE
perché potrebbero essersi sporcati stando fuori e non è opportuno riporli nel CUBO.
RISORSE PER DORMIRE
1) I materassi sono posizionati nei vari ambienti, magari in verticale se prima di voi il complesso è
stato vuoto per qualche tempo.
2) I cuscini e i copriletti sono insieme ai materassi.
3) Le coperte sono nella cassapanca del CUBO.
4) Tappeti o scendiletto o tappetini per il bagno sono sparsi nei vari ambienti.
5) Nell’alcova grande del TRULLO, in mattoni, consiglio di mettere uno dei 2 copriletti sotto il
materasso (2 singoli che diventano matrimoniale).
RISORSE CHIMICHE
1) Sotto il lavandino della cucina e nel comodino del bagno del CUBO ci sono prodotti per pulire,
spugne, stracci e carta igienica. Trovate anche strofinacci e presine. Potete usarli ma alla fine
non lasciateli all’interno, appendeteli sotto il GAZEBO. Normalmente sono bagnati e
potrebbero ammuffire velocemente se lasciati dentro.
2) La terra è piena di ossido di alluminio, rossissima e tinge per sempre. Se piove e vi
sporcate vi pregherei di fare attenzione nel TRULLO e nella STALLA perché le macchie
non vanno più via.
RISORSE VEGETALI
1) Potrebbe esserci della legna nell’INTERCAPEDINE da usare nei vari camini oppure roba secca
in giro per l’ettaro di terreno. In ogni caso la legna ci compra facilmente ovunque.
Le griglie per i camini sono nell’intercapedine.
N.B. Vi pregherei di non usare il camino all’interno del trullo. Senza appositi accorgimenti
fà fumo dentro. Funzionano bene quello del piazzale e quello davanti al trullo a fianco del
forno.
RISORSE ANIMALI
1) In alcuni periodi dell’anno ci sono piccoli moschini. Vi sono anche zanzare ma non molte
essendo collina.
2) Nel zona ci sono vespe, anche di quelle che fanno il nido a terra, attenzione ! Un rimedio super
efficace è 1 minuto di giaccio più crema antistaminica.
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3) Non esistono vipere velenose in Puglia, io ho visto una volta un serpentello.
4) Una volpe abitava in un buco davanti alla stalla, forse c’ è ancora.
5) Uno o due o tre gatti grigi, mamma con figli, si aggirano nei paraggi e bonificano dai topi di
campagna per cui li abbiamo adottati volentieri anche se sono un po’ selvatici.
6) L’unico animale pericoloso della puglia è la scolopendra, verme coriaceo con zamponi,
lungo anche 10 cm nero e giallo. Non uccide ma bisogna correre in ospedale, ne abbiamo visto
uno spostando un grande sasso.
INNAFFIARE
1) Per innaffiare copiosamente (non siete ovviamente tenuti a farlo !) è meglio usare l’acqua della
cisterna vecchia e si procede così:
a. Nel comando luci mettere in OFF l’interuttore della “pompa giù” e in ON quello della
“pompa sù”
b. Nel GARAGE invertire la posizione delle 2 leve rispettivamente sui 2 polmoni rossi.
c. Usare la canna
d. Alla fine rifare le operazioni al contrario.
2) Cosa innaffiare (in generale ciò che vedete assetato !)
a. Rampicanti nell’aiuola a fianco del garage
b. Rampicanti sul gazebo e ginestra a fianco dei divani esterni
c. Rampicanti e mandarino sotto muretto che vedete dal parcheggio a sinistra del grande
ulivo
CONSIGLI PER IL MANGIARE
Lo spaccio-alimentare a 1,5 km dal complesso vende di tutto (giornali, sigarette, vino, olio, pane
casereccio, legna…..vi prepara anche il caffè!). E’ aperto tutti i giorni fino alle 22 (chiude dalle
13,30 alle 16,30). Di fronte allo spaccio troverete anche frutta e verdura ma solamente di sera
(anche domenica mattina) perchè vi abita un ambulante che volentieri vende anche da casa.
In linea di massima, per quanto riguarda i ristoranti, vi sconsiglio Ostuni, cara e con scarso rapporto
qualità prezzo anche se alcuni ristoranti nel centro storico sono belli perché scavati nella roccia.
Come ristorante rinomato e menzionato nelle guide, c’è invece l’ottimo Cibus a Ceglie, nel centro
storico.
Lascio qualche suggerimento per posti popolari o turistici ma interessanti:
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1) Torre Colimena Ionio
Sulla punta del porto c’è una pescheria con
annesso ristorante su terrazza, il posto è
frequentato solo da pugliesi. L’antipasto è
particolare, se volete pesce alla griglia ve lo
andate a comprare in pescheria.
La strada più comoda per arrivare (1 h
abbondante) è Ceglie, Francavilla Fontana,
Oria, Manduria, Avetrana.
Ve lo consiglio se volete andare al mare sullo
Ionio, ho indicato in Consigli per il mare dei
bei posti lì vicino.
2) Località Forcatella, Adriatico
Uscendo a Torre Canne Nord sulla SS16 e
prendendo la strada per Savelletri, dopo poco
troverete dei baracchini sul mare che sono
ristoranti specializzati in ricci di mare crudi.
Sono ottimi anche gli spaghetti ai ricci, i
polipi e il fritto. C’è anche una taverna greca
(Santhos) che mischia le 2 cucine.
Verso SUD, da Torre Canne a Rosa MarinaPilone c’è una bella spiaggia bianca dietro le
dune. Ci si arriva facilmente anche da SUD,
da Pilone, prendendo la complanare alla SS16
verso nord. Da lì ci sono parecchi accessi alle
spiagge, alcune sono attrezzate.
3) Cisternino, nel Centro storico
Per gli amanti della carne, il centro storico di Cisternino è pieno di macellerie dove potrete
comperare ogni ben di dio (fegatini dentro la coratella, bombette…..) e poi ve li fate cucinare e li
mangiate nel ristorantino attiguo, hanno tutti i tavolini per strada. Oltre alla carne possono darvi
pomodorini secchi, insalate, formaggio, verdure grigliate…..
Già che siete lì, se volete un buon aperitivo (mohito squisito) o dell’ottimo rum (marche da tutto il
mondo) andata nella piazza più grande del centro storico (non è quella principale e non mi ricordo il
nome, il posto mi sembra che abbia “frutta” nel nome). Nella stessa bella piazza c’è un’ottima
pizzeria, è anche bella e la gestisce un amico, Bartolo.
4) Polignano a Mare
Non so consigliarvi un posto in particolare ma il paese è molto bello, sulla costa alta con grotte, c’è
un ristorante in una di questa, spettacolare, credo anche nei prezzi.
5) Ceglie
Oltre al famoso Cibus provate il Capitolo. Si trova in una stradina in discesa a metà della piazza
principale. Rapporto qualità prezzo eccellente, gestione famigliare.
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CONSIGLI PER IL MARE
Ascoltate il vento, se viene da Nord Nord-Est ed è fortino troverete l’Adriatico mosso e con brutti
colori, molto meglio lo Ionio. Viceversa con Scirocco anche l’Adriatico diventa turchino !
Adriatico
1) Per vedere veramente tanti e grandi pesci andate nella riserva naturale di Torre Guaceto
sull’Adriatico e magari non fermatevi alla prima grande baia ma camminate un pochino verso
SUD fino alla penultima baia prima della torre, ne vale la pena.
2) Sull’Adriatico è particolare la Costa Merlata, a Sud di Rosa Marina. Molto frastagliata con merli
e spiaggette, piena di fossili tipo shell nei campi vicini e di vongoline pure fossili nell’acqua.
3) A noi piace molto Torre Pozzello, subito a sud della costa merlata, ha un’ insenatura grandina
fra rocce e vi è un bar del campeggio per ristorarsi.
4) Per avere sabbia occorre stare a nord della Costa Merlata, sopra Rosa Marina, fra Pilone e Torre
Canne. Sabbia molto chiara.
5) Poi c’è il noto Salento e con la superstrada fino a Lecce non è poi così lontano.
Ionio
Anche qui si può scendere a SUD e ci sono posti belli e noti. A noi piace una zona relativamente
vicina ed è la costa fra Campomarino e Porto Cesareo (45-50 km dal trullo per un po’ più di 1 ora di
auto in strade gradevoli e senza traffico, attenzione agli attraversamenti dei paesi con le indicazioni
non sempre chiare), in particolare suggerisco:
1) A sud di Torre Colimena, fra Punta Prosciutto e Torre Lapillo, sulla litoranea, procedendo verso
sud, dopo il camping Torre Castiglione verso SUD, prendete la prima sterrata. Troverete una
bella piccola baia molto limpida e sempre ridossata dai venti con sorgenti di acqua gelata. Posto
sempre poco frequentato (da abbinare al ristorante di Torre Colimena).
2) Belle spiaggione protette da dune in tutta la zona subito più a NORD verso Punta Prosciutto.
Basta prendere una qualunque delle traverse della litoranea.
3) Dopo Campomarino a SUD, località Monaco Mirante, c’è una insolita costa alta dopo le dune,
bei pesci anche pappagallo.
4) Se andate più giù c’è il famoso Porto Selvaggio (ampia insenatura nella costa alta in mezzo alla
pineta, c’è da camminare e la sera è in ombra). E’ prima di Gallipoli, all’altezza di Nardò.
CHECK OUT
MOLTE DELLE COSE QUI DESCRITTE NON SARANNO NECESSARIE SE DOPO DI
VOI ARRIVA ALTRE GENTE
Vi prego di non lasciare frutta o verdura nei vassoi o pane scoperto. Tutto quello che vi avanza e
non volete portarvelo a casa portatelo pure a Manuela, che sicuramente passerà il prima possibile
ma non è detto che abbia tempo proprio il giorno dopo.
1) Staccare il frigorifero, asciugate dentro il congelatore, lasciate le ante aperte. Viceversa,
soprattutto se arrivano a breve altre persone, lasciatelo acceso ma ricordatevi di:
a. Lasciare in ON il contatore generale e mettere solo in OFF le 2 che comandano
le luci mentre le prese devono rimanere in ON per alimentare appunto il
frigorifero.
2) Lasciare un pochino all’aria i tappeti se li avete usati prima di riporli.
3) Rimettere i vari materassi in verticale nel TRULLO.
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4) Se avete usato degli strofinacci o stracci non vostri e sono bagnanti, così come le presine,
stendeteli pure fuori.
5) Pulite dentro il bidone dell’immondizia, lo so che è brutto, ma fondamentale.
6) Rimettere dentro il GARAGE amache, tavoli, sedie di plastica e cuscini per l’esterno .
7) Lasciare sempre aperte tutte le finestrelle del TRULLO, della STALLA e del GARAGE
ad esclusione dell’oblò sopra la STALLA.
Infine procedete con le operazioni di CHECK IN al contrario.
1) Lasciare in ON i 2 contatori generale (i primi a sinistra di ogni fila) e mettere in OFF
solo e 2 delle luci nella fila superiore. Nella fila inferiore devono rimanere in ON solo
quello della pompa giù e dell’allarme.
2) Nel GARAGE mettete in OFF l’interruttore sul muro a fianco della caldaia e quello sulla
caldaia. Chiudete bene il portone altrimenti se non fa contatto scatta l’allarme.
3) Chiudete la porta del CUBO (e tutte le altre se non l’avete ancora fatto) ed infine
rimettete l’allarme (tenere inserito fino a che i 4 led diventano verdi e poi togliere
subito).
4) Riportare le chiavi a Manuela (magari avvisandola prima).
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