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rassegna INDICE RASSEGNA STAMPA rassegna Si gira in Toscana Tirreno Lucca 09/03/2016 p. V Il re del cinema horror girerà un film su faccini Barbara Antoni 1 Iniziative ed eventi Nazione Viareggio 09/03/2016 p. 19 L'omaggio a Renato Salvatori e Visconti al cinema delle scuderie 3 Tirreno Viareggio 09/03/2016 p. XI Rocco e i suoi fratelli: un film per ricordare Renato Salvatori 4 Segnalazioni Nazione Prato 09/03/2016 Indice Rassegna Stampa p. 18 Vi racconto il mio Tiramísù insieme a Puccini e De Luigi» 5 Pagina I Il re del cinema horror girerà un film su Pucc II regista dell'Esorcista, ospite al Lucca Film Festival, farà un documentario sul Maestro lucchese. Ntv, televisione giapponese, gli ha dedicato un programma Giacomo Puccini e William Friedkin. Cosa possono avere in comune un genio della musica quale il Maestro lucchese e un maestro dell'horror quale il celeberrimo regista statunitense? Molto. Tra meno di un mese Friedkin sarà a Lucca per partecipare al Lucca Film Festival Europa Cinema (in programma dal 3 al 10 aprile prossimi) durante la sua permanenza in città realizzerà un documentario dal titolo "Puccini by Friedkin". Tutto da vedere e tutto da scoprire: di certo non sarà un documentario qualunque. Soprattutto, sarà interessante scoprire come interpreterà Puccini il regista che ha firmato film di culto come L'esorcista e Il braccio violento della legge, ma anche Vivere e morire a Los Angeles e Cruising (con Al Pacino), al quale il festival lucchese dedicherà una retrospettiva e che in città terrà una masterclass sul cinema. Friedkin infatti non è nuovo al confronto con il maestro lucchese. In passato per due volte ha pubblico lo segue addirittura da dieci anni. E nel tempo le puntate han- messo in scena il suo Trittico: no avuto come protagonisti nel 2006 alla Washington Opera House e nel 2008 a Los Angeles. E a seguito di questi suoi impegni ha dichiarato che «mettere in scena un'opera pucciniana cambia il comodo di vedere e vivere la musica». personaggi del mondo dell'arte, della cultura, della musica quali Mozart, Haendel, Gaudi, Schumann, Maria Callas, Van Gogh e tanti altri ancora. Una delle prossime, a quanto pare, sarà dedicata a Giacomo Puccini, compositore del resto notoriamente amato in Oriente, a sua volta appassionato di questa terra. Per questo c'è grande attesa intorno al documentario, che potrebbe essere girato in Lucchesi agià intorno al 4 aprile. Intanto il nome di Puccini continua a echeggiare in tutto il globo. Anche grazie alle registrazioni che sono state eseguite negli ultimi giorni nel museo casa natale in corte San Lorenzo. Qui una troupe giapponese della Axon Digital Design guidata dal regista Hiroshi Hasegawa ha girato una puntata del programma Paesaggi Meravigliosi in onda in prima serata a partire da maggio 2016 su Ntv - Nippon Television. Il programma va in onda una volta a settimana ed è seguitissimo in Giappone: il Dalla casa natale di Puccini inoltre, nelle ultime settimane, sono passati gli attori che si sono esibiti al Giglio, non ultimo Toni Servillo. Barbara Antoni i.nuifilnisuPu<cini Si gira in Toscana Pagina 1 r¢ ,AW"W ,iïïï/1111//G, Le riprese della tv nipponica al Puccini Museum Si gira in Toscana Pagina 2 L' o a io a Renato Salvatori Visconti delle sC e e cinem a e IL CAPOLAVORO di Luchino Visconti, che vide protagonista l'attore originario di Seravezza, torna sul grande schermo sabato per la rassegna SpazioCinema. L'occasione è il 40° anniversario della morte di Luchino Visconti. Si tratta del controverso capolavoro «Rocco e i suoi fratelli», nella versione restaurata dalla Cineteca di Bologna, in collaborazione con Titanus, Rai Cinema, The Film Foundation di Martin Scorsese e Gucci. E la Versilia si prepara ad accogliere il film alle Scuderie Granducali di Seravezzaper omaggiare uno dei suoi protagonisti, l'attore Renato Salvatori, originario proprio della cittadina medicea, che con il film di Visconti fu consacrato nell'olimpo del cinema italiano. L' omaggio di SpazioCinema a Renato Salvatori, con la proiezione della copia restaurata di Rocco e i suoi fratelli, introdotta dal giornalista e critico Umberto Guidi, sarà sabato alle 21.15 (il film sarà poi replicato domenica 13 alle 21.15). Occasione più unica che rara in quanto questa versione contiene due scene tagliate dalla censura dell'epoca che vedono lo stesso Salvatori protagonista. Iniziative ed eventi Pagina 3 SERAVEZZA CELEBRA L 'ATTORE Rocco e i suoi fratelli: per ricordare Renato Salvatori I SERAVEZZA Il capolavoro di Luchino Visconti, che vide protagonista Renato Salvatori, l'attore originario di Seravezza, torna sul grande schermo sabato 12 marzo perla rassegna SpazioCinema Torna in sala, In occasione del 40° anniversario della morte di Luchino Visconti, Rocco e i suoi fratelli, nella versione restaurata dalla Cineteca di Bologna. E la Versilia si prepara ad accogliere il film alle Scuderie Granducali per omaggiare uno dei suoi protagonisti, l'attore Renato Salvatori, originario proprio della cittadina medicea, che con il filin di Visconti fu consacrato nell'olimpo del cinema italiano. L' omaggio di SpazioCinema a Renato Salvatori, con la proiezione della copia restaurata di Rocco e i suoi fratelli, introdotta dal giornalista e critico Umberto Guidi, sarà sabato 12 marzo alle 21.15 (il film sarà poi replicato domenica 13 alle 21.15): occasione più unica che rara in quanto questa versione restaurata contiene due scene tagliate dalla censura dell'epoca che vedono lo stesso Salvatori protagonista. Nato nel 1933 nella località di Marzocchino, a pochi chilometri da Seravezza, Salvatori cresce tra la passione per il mare e il lavoro come marmista (il padre lavorava per la Henraux); a soli 17 anni inizia la carriera nel cinema italiano con Luciano Emmer in Le ragazze di Piazza di Spagna e prosegue nella commedia con la brillante trilogia dei "Poveri ma belli" di Dino Risi, del cosiddetto neorealismo rosa, che lo fa conoscere al grande pubblico. E però con Luchino Visconti e il suo controverso Rocco e i suoi fratelli che Salvatori ottiene il ruolo fondamentale della sua vita: sul set conosce Anne Girardot, che diverrà sua moglie, e stringe una forte amicizia con Alain Delon, co-protagonista del film. «Colta l'occasione del restauro di uno dei capolavori del cinema italiano siamo felici di avere a Seravezza un nuovo omaggio a uno dei più amati, ma poco ricordati, personaggi della nostra Versilia, in una delle interpetazioni più celebri della sua carriera. Un appuntamento per ricordare agli abitanti della nostra cittadina, e a tutti i versiliesi, un nostro importante concittadino, che ancora oggi celebriamo» ha dichiarato l'assessore alla cultura Riccardo Biagi. Salvatori in un fotogramma del film di Luchino Visconti Iniziative ed eventi Pagina 4 MARCO LI ETI, AIUTO REGISTA N EL FILM I N USCITA Vi racconto il mio Tiramísù • rc ï eme P c l di FEDERICO BERTI PRATO E' STATO assistente e aiuto regista peri grandi nomi del cinema italiano come Francesco Nuti, Paolo Virzr, Renzo Martinelli, Giovanni Veronesi, Leonardo Pieraccioni e tanti altri. Recentemente è stato il «braccio destro» di Fabio De Luigi per il suo debutto dietro la macchina da presa. Il pratese Marco Limberti ha così arricchito il suo già lungo curriculum entrando nel cast tecnico di «Tiramísù », da giovedì nei cinema di mezz'Italia. Per la prima volta da regista, De Luigi si è avvalso della collaborazione di Limberti che ha dovuto «gestire» e lavorare a fianco di una attrice amatissima come Vittoria Puccini. Ogni film presento gioie e dolori nella sua realizzazione. Nel caso di «Tiramísù»? «Cominciamo dalle gioie. Ho avuto il piacere di rincontrare Fabio De Luigi dopo dieci anni, Avevamo girato insieme Love Bugs per due stagioni. Fu una esperienza bella e continuativa per quasi due anni. Poi dopo non c'è Segnalazioni Lc ïi l e Lu » ïgï stato più occasione di lavorare insieme. Qualche mese fa mi ha chiamato per fargli da aiuto regista per il suo debutto dietro la macchina da presa. E'stato davvero tutto bello. Ho avuto la possibilità di fare l'aiuto regista nel senso più bello del termine e della professione. Abbiamo vissuto insieme 24 che hanno sempre il sorriso sulle labbra. Un po' come Pieraccioni. Ecco Fabio è molto simile a Leonardo. Poi ci sono i registi un po' più cattivelli... diciamo alla Monicelli tanto per capirsi» E con Vittoria Puccini , la protagonista femminile come è andata? «Benissimo. Vittoria è una bella persona, simpatica, dolce, sorridente. Mai un capriccio, mai un atteggiamento «Con Fabio avevamo da primadonna. Tra l'altro la ricerca g ìrato due sta ioni della protagonista è stata lunga e complicata. Vittoria è arrivata alla fine ma della sit -com Love Bugs» si è rivelata perfetta nel ruolo di Aurora». ore al giorno per preparare ogni singoIs prossimi impegni da regilo aspetto del finn» «Ho appena finito di girare e montare i dolori? «Non ce ne sono stati. In questo setto- una sit com per il web che si intitola re i dolori ci sono quando non si lavo- Lui lei e gli altri con Luca Seta e il prara. Tra un film e l'altro, l'attesa... que- tese Max Galligani. Poi ho appena finito di scrivere una sceneggiatura che sti sono i dolori». spero possa diventare presto il mio Alla sua prima esperienza nuovo film» che regista sì è rivelato De Luigi? «Un regista fantastico, attento e preparato, che sa quello che vuole. Fabio rientra nella categoria di registi gentiluomini. Persone perbene che non gridano mai sul set, che non alzano mai la voce, che trattano bene tutti, Pagina 5