Adua è oggi una donna matura e vive a Roma da quando ha diciotto

Transcript

Adua è oggi una donna matura e vive a Roma da quando ha diciotto
AVREMO SEMPRE PARIGI - SERENA DANDINI
Ci vuole coraggio per raccontare Parigi. Perché bisogna fare i
conti con epoche, personaggi e atmosfere inesauribili. Ma
ancora di più ce ne vuole oggi, perché la capitale francese è un
simbolo fondamentale di libertà. Ed è proprio con un approccio
libero che Serena Dandini, parigina d'adozione e grande
amante della città, ce la racconta in lungo e in largo. Ed è
attraverso un itinerario intimo e imprevedibile, in forma di
abecedario, che siamo trasportati al cuore della metropoli.
Consigli, aneddoti, citazioni e racconti convivono accompagnati dalle immagini - per farci scoprire che cosa può
raccontarci ai nostri giorni la Ville Lumière.
TE LA DO IO L'AMERICA - JOE BASTIANICH
Le vetrine scintillanti della Fifth Avenue e le montagne russe di Coney Island, i battelli della
Circle Line lungo il fiume Hudson e le strade trafficate all'ora di punta, lo skyline di
Manhattan al tramonto e i bar seminterrati di Brooklyn aperti fino a notte fonda... Cos'altro
vi viene in mente pensando a New York? Il profumo del bacon che sfrigola in padella? Gli
hot dog presi a un baracchino all'angolo? I pancake ricoperti di sciroppo d'acero e una
tazzona di caffè bollente? Non accontentatevi di sognare a occhi aperti (e con l'acquolina
in bocca): tra le mani avete il biglietto per un viaggio con Joe
Bastianich, direzione USA. Farete colazione con l'Avocado
Toast, come le casalinghe salutiste dei quartieri di lusso, e
assaggerete le strepitose Deviled Eggs; scoprirete che la vera
ricetta della Caesar Salad l'ha inventata un italiano fuggito in
Messico durante il proibizionismo e che, se tornate a casa un
po' brilli, la cura perfetta è un panino Meatball Grinder (parola di
Joe!): dopo aver assaggiato l'hamburger classico potrete osare
con il Juicy Lucy - un panino "per soli adulti", tanto è godurioso
- o il Veggie Burger se preferite stare leggeri; e quando avrete
finito anche l'ultimo boccone di Cheesecake, non vi resta che
una passeggiata a Central Park per sentirvi dei newyorkesi
DOC. Un tour di ricette 100% New York Style da provare e
riprovare per assaporare il vero gusto della città!
Fonte Ibs
IN GRAZIA E BELLEZZA - VALERIA RINALDI
Belle, virtuose e votate al sacrificio sopportato con il sorriso, in
attesa che arrivi il principe azzurro a salvarle e portarle al
castello, regalando loro nuova vita e una nuova dignità sociale.
Le principesse disneyane, derivate dalle favole ma ripensate in
chiave animata per adattarsi a epoche e fantasie, hanno
rappresentato un modello femminie per più di una generazione
e, ancor oggi, sono figure iconiche per molte giovanissime,
nonostante età e stereotipi. Vincolati a visioni "maschili" per
canoni e virtù, personaggi come Biancaneve, Cenerentola,
Aurora hanno fatto storia del genere e anche di genere,
conquistando progressivamente maggiore autonomia e libertà.
Al passo coi tempi e l'evoluzione di costumi e percezioni, da
Pocahontas a Mulan, le successive eroine hanno mostrato più
carattere, diventando padrone del proprio destino, fino a ribaltare lo schema fiabesco
tradizionale per farsi "salvatrici" do se stesse, talvolta - basti pensare a Frozen - perfino
contro il principe azzurro. Questa storia di ripensamento non ha eliminato visioni
stereotipate e canoni rigorosi, finendo in molti casi per fare "gabbia" del sogno. Un viaggio
in decenni di racconto e costruzione della femminilità, tra traguardi raggiunti e battaglie
perse. Per la prima volta, un'indagine accurata delle diverse eroine disneyane nelle loro
trasformazioni dovute a epoca e società, per mostrare come immagine e "idea" della
donna siano cambiate nel tempo, pure negli esempi proposti alle nuove generazioni.
HOT: LA SCIENZA SOTTO LE LENZUOLA - ALICE PACE
Da un profumo al bacio, da una carezza all’eccitazione, dalla
nudità all’orgasmo, ecco - con tutti i particolari dettati dalla
scienza -come passiamo dal primo sguardo a rotolarci in un letto
con qualcuno. Ce lo racconta Alice Pace, e lo fa osservando
l’atto sessuale da punti di vista assolutamente privilegiati.
Dall’interno del nostro corpo, dove l’eros si scatena in un turbine
di molecole, surriscalda i sensi e innesca, nel suo piacevole
crescendo, circuiti cerebrali ancora in parte misteriosi; ma anche
da fuori, dove i corpi si inseguono nelle acrobazie più bizzarre,
incluse quelle esplorate dagli scienziati. Il libro giusto per chi è
curioso di capire il perché di tutto (ma proprio tutto) quello che
succede in “quei momenti”, e per chi è pronto ad assaporare,
anche grazie alla ricerca e alle nuove tecnologie, tutte le possibili
sfumature del sesso di oggi. E a fantasticare su quello di
domani.
Fonte Ibs
STIRPE SELVAGGIA - ERALDO BALDINI
In una nostrana Macondo, abitata da braccianti, boscaioli,
carrettieri e da personaggi bislacchi e selvatici come il luogo in cui
vivono, due ragazzi diventano amici inseparabili e ostinati nemici,
sullo sfondo dei grandi eventi che segnano la storia del secolo
scorso.
PRENDI IN MANO LA TUA VITA - BERNARD ROTH
In "Prendi in mano la tua vita" - già pubblicato con il titolo "Se vuoi puoi" -, Roth applica i
concetti del "design thinking", ideato in origine come modello per trattare problemi
complessi che comportano rischi decisionali nelle aziende, per aiutare a realizzare i
cambiamenti positivi a cui ognuno di noi può aspirare. Roth presenta discussioni, esempi,
suggerimenti ed esercizi selezionati per aiutarci a vedere in modo differente, superando gli
ostacoli che si frappongono ai nostri obiettivi. Impareremo:
perché "provare" e "realizzare" sono due cose molto diverse;
perché trovare sempre delle scuse (anche se legittime) per
giustificare un determinato comportamento è un atteggiamento
autolesionista; come dei piccoli cambiamenti nel linguaggio che
usiamo possono aiutarci a risolvere i nostri dilemmi esistenziali;
come aumentare la resilienza rinforzando ciò che facciamo; ad
apprendere dalle nostre esperienze e da quelle di chi ci sta
intorno. Il nostro cervello è un organo molto complesso e spesso
congiura con il nostro ego sabotando le nostre migliori intenzioni.
Con l'aiuto di questo libro, impareremo a coltivare un
atteggiamento di mindfulness autentica e ad alimentare abitudini
che miglioreranno la nostra vita sia professionale sia personale.
Fonte Ibs
ALL'INFERNO E RITORNO - IAN KERSHAW
L'Europa tra il 1914 e il 1945 precipitò in un abisso di barbarie:
combatté due guerre mondiali, minacciò le fondamenta stesse
della sua civiltà e parve testardamente incamminata sulla via
dell'autodistruzione. Ian Kershaw, uno degli storici più autorevoli
del nostro tempo, ci racconta quello che fu un vero e proprio
viaggio di andata e ritorno dall'inferno. Estate del 1914: gran parte
dell'Europa precipita in un conflitto sconvolgente. La gravità del
disastro terrorizza i sopravvissuti, nessuno può credere che la
civiltà modello per il resto del mondo sia sprofondata nella
brutalità più assoluta. Solo vent'anni dopo la fine della Grande
Guerra, nel 1939, gli europei iniziano un secondo conflitto,
persino peggiore del primo. Nonostante le crude cifre non
possano restituire la gravità dei tormenti inflitti alla popolazione, la
conta dei morti - oltre quaranta milioni soltanto in Europa, quattro volte di più della prima
guerra mondiale - ci fa percepire con concretezza questo orrore. Ian Kershaw ricostruisce
una nuova, monumentale storia dell'Europa contemporanea: un periodo
straordinariamente movimentato e tragico che ha visto il continente sfiorare
l'autodistruzione e, solo quattro anni dopo aver toccato il fondo nel 1945, gettare le basi
per una stupefacente risurrezione.
ROBERT MAPPLETHORPE. FOTOGRAFIA A MANO ARMATA - JACK FRITSCHER
New York, autunno 1978. Giovedì sera, alle otto spaccate, Robert Mapplethorpe, elegante
e sfrontato nella sua giacca di pelle nera, scende le scale e fa il suo ingresso nella sala
principale del famigerato Mineshaft, il brulicante club sotterraneo per soli uomini tempio e
ricettacolo di ogni forma di perversione. È il decennio famelico e scintillante
dell'emancipazione gay: arte e sesso sono legati a doppio filo e il pronostico warholiano
sui quindici minuti di celebrità è un imperativo esistenziale. Mapplethorpe, il fotografo
scandaloso e provocatorio per eccellenza, brandisce la sua Hasselblad come fosse un
revolver e mira dritto al lato oscuro di quegli anni, di cui è
insieme testimone e protagonista: nudi statuari o corpi fasciati in
latex e corde, scene leather e pratiche feticiste, fino agli
autoritratti luciferini. Un "fuorilegge" venuto dall'Inferno, che ha
preso d'assalto i dogmi della società americana ed è diventato,
nonostante i tentativi di censura, uno tra gli artisti più acclamati
del Ventesimo secolo dopo la sua morte per AIDS nel 1989.
Questa di Jack Fritscher - amante e compagno di Mapplethorpe
alla fine degli anni settanta e direttore della prima rivista che
pubblicò le sue controverse immagini - non è una biografia in
senso stretto: è il ritratto di un'epoca dal cuore selvaggio,
raccontata nei suoi estremi e bizzarrie attraverso una scrittura
sincopata, ironica, fatta di dialoghi fulminei e ritratti allucinati.
Fonte Ibs
I SEGNI ADDOSSO. STORIE DI ORDINARIA TORTURA
Nonostante possa sembrare una pratica distante nel tempo, la
tortura è ancora tristemente attuale. Non avviene solo in luoghi
lontani dal nostro, come dimostrano le vicende del 2001 a
Genova e la cosiddetta "macelleria messicana" perpetrata
all'interno della scuola Diaz senza dimenticare che in Italia la
tortura non è ancora legalmente reato. Un graphic novel che
racconta le atrocità fisiche e psicologiche della tortura, senza
moralismi, dal regime fascista fino ad oggi.
NOTTI IN BIANCO, BACI A COLAZIONE - MATTEO BUSSOLA
Il respiro di tua figlia che ti dorme addosso sbavandoti la felpa. Le notti passate a lavorare
e quelle a vegliare le bambine. Le domande difficili che ti
costringono a cercare le parole. Le trecce venute male, le scarpe
da allacciare, il solletico, i "lecconi", i baci a tutte le ore. Sono
questi gli istanti di irripetibile normalità che Matteo Bussola cattura
con felicità ed esattezza. Perché a volte, proprio guardando ciò
che sembra scontato, troviamo inaspettatamente il senso di ogni
cosa. Padre di tre figlie piccole, Matteo sa restituirne lo sguardo
stupito, lo stesso con cui, da quando sono nate, anche lui prova a
osservare il mondo. Dialoghi strampalati, buffe scene domestiche,
riflessioni sottovoce che dopo la lettura continuano a risuonare in
testa. Nell'"abitudine di restare" si scopre una libertà inattesa, nei
gesti della vita di ogni giorno si scopre quanto poetica possa
essere la paternità.
Fonte Ibs
CAPITALISMO, UNA BREVE STORIA - JURGEN KOCKA
Prima del 2008 il capitalismo sembrava essersi imposto su tutti gli
altri sistemi economici, ma le imprevedibili conseguenze della crisi
finanziaria ne rimettono in discussione i benefici e gli oneri, le
contraddizioni e le potenzialità. Uno dei maggiori esperti a livello
mondiale ne descrive l’evoluzione dalle origini all’espansione a
livello globale prestando attenzione sia agli aspetti commerciali,
industriali e finanziari, sia alle profonde trasformazioni che ha
indotto nel mondo del lavoro e nella vita quotidiana. Il volume offre
così un’eccellente analisi storica e al contempo critica di quel
regime economico che influenza oggi il nostro agire fin nel più
remoto angolo del pianeta.
IO NON MI CHIAMO MIRIAM - MAJGULL AXELSSON
"Io non mi chiamo Miriam", dice di colpo un'elegante signora svedese il giorno del suo
ottantacinquesimo compleanno, di fronte al bracciale con il nome inciso che le regala la
famiglia. Quella che le sfugge è una verità tenuta nascosta per settant'anni, ma che ora
sente il bisogno e il dovere di confessare alla sua giovane nipote: la storia di una
ragazzina rom di nome Malika che sopravvisse ai campi di concentramento fingendosi
ebrea, infilando i vestiti di una coetanea morta durante il viaggio da Auschwitz a
Ravensbrück. Così Malika diventò Miriam, e per paura di essere esclusa, abbandonata a
se stessa, o per un disperato desiderio di appartenenza continuò
sempre a mentire, anche quando fu accolta calorosamente nella Svezia
del dopoguerra, dove i rom, malgrado tutto, erano ancora perseguitati.
Dando voce e corpo a una donna non ebrea che ha vissuto sulla propria
pelle l'Olocausto, Majgull Axelsson affronta con rara delicatezza e
profonda empatia uno dei capitoli più dolorosi della storia d'Europa e il
destino poco noto del fiero popolo rom, che osò ribellarsi con ogni
mezzo alle SS di Auschwitz. Io non mi chiamo Miriam parla ai nostri
giorni di crescente sospetto verso l'"altro" interrogandosi sull'identità etnica, culturale, ma soprattutto personale - e riuscendo a trasmettere la
paura e la forza di una persona sola al mondo, costretta nel lager come
per il resto della vita a tacere, fingere e stare all'erta, a soppesare ogni
sguardo senza mai potersi fidare di nessuno.
Fonte Ibs
UNA LIBERTA' FELICE: LA MIA VITA - MARCO PANNELLA
«... E ora registro me stesso. Una penna, un foglietto, anche un
microfono. Non è che mi senta pronto per stendere le memorie di
un rompicoglioni. Voglio soltanto sistemare la mia gioia e, quando
c'è, anche il mio sconforto. Per questo annoto, per questo
registro. Perché la conquista della democrazia passa anche in un
abbraccio, in una discussione sul liberalismo e un'altra sulle
rivoluzioni, passa per ogni uomo e per ogni idea capace di
migliorare il mondo. Passa per ognuna delle cazzate che ci
vengono in mente e che abbiamo la voglia e la forza di
comunicare e condividere. L'importante è osare e usarsi,
l'importante è accettare ogni sfida che può guadagnare un
grammo in più di libertà.» Un libro, Marco Pannella, non aveva
mai voluto scriverlo. Come spiega Matteo Angioli, che ha raccolto
e curato questa auto-biografia: «... poi un giorno ha smesso di sentirsi immortale, ha
avvertito che la battaglia, la sua battaglia, poteva concludersi presto. D'un tratto, però, si è
trovato anche al cospetto del passato e deve aver cominciato a osservarlo, come forse
non aveva mai fatto prima. Eccolo, dunque, il suo libro. Ecco il senso delle pagine che
abbiamo costruito con lui, parola più aggettivo meno, sensazione dopo sensazione,
giornata dopo giornata. Non è stato facile, ma è stato meraviglioso». Questo libro
straordinario è una sorta di resoconto intimo di una passione totalizzante per la libertà e i
diritti, di battaglie, digiuni, infinite discussioni, «come se la vita fosse una lunga riunione
politica». Ma è anche il diario dell'amore e del dolore dei suoi ultimi mesi di vita, una
lezione involontaria di saggezza e nobiltà d'animo di un uomo che non ha paura dei
sentimenti e del loro scandalo radicale.
IL CORAGGIO DI ESSERE LIBERI - VITO MANCUSO
Esiste veramente la libertà? E, se esiste, dov'è? Com'è? Come definirla? Se invece non
esiste, perché tutti ne parlano, la ricercano, la pretendono? In questo libro, Vito Mancuso
affronta la questione in modo concreto, interrogandosi non tanto sulla libertà come
concetto, quanto sull'essere liberi come condizione dell'esistenza reale. La domanda più
importante qui non è: "Esiste la libertà?", quanto piuttosto: "Tu ti ritieni libero? E se non ti
ritieni tale, lo vuoi diventare? Hai, vuoi avere, il coraggio di essere
libero?". Per essere liberi, infatti, ci vuole coraggio. Guardando al
mondo e agli esseri umani, quello che appare è uno sterminato
palcoscenico su cui tutti si esibiscono indossando le diverse
maschere imposte dall'esistenza, ma ognuno di noi, soprattutto in
quei momenti in cui è solo con se stesso, sperimenta anche
l'acuta sensazione di essere qualcosa di assolutamente differente
e separato da tutto il resto, qualcosa di unico. La scintilla della
libertà nasce da questa consapevolezza, per sostenere la quale è
necessario però il coraggio: il coraggio di sottrarsi al pensiero
dominante e scoprire nuovi valori in cui credere; il coraggio di
scrollarsi di dosso le convenzioni che ci soffocano e costruire un
rapporto autentico con gli altri e con se stessi; il coraggio di
essere liberi per diventare veramente chi siamo.
Fonte Ibs