Manuale per la promozione del Turismo Senior

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Manuale per la promozione del Turismo Senior
Manuale per la promozione del
Turismo Senior
Angela Albu, Carmen Chaşovschi, Heli
Müristaja, Heli Tooman, Shyam Patiar
Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione Europea.
L'autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni
responsabilità sull'uso che potrà essere fatto dell’informazioni in essa contenute.
www.cubitus-project.eu
Progetto-No. 539005-LLP-1-2013-1-DE_ERASMUS-EQR
Publisher/Editor: Florence Planet Soc. Coop
© 2015 by Florence Planet Soc. Coop – Via Pellas 20/A - Florence
ISBN 978-3-937149-40-0
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Contents
Capitolo 1. Turismo Senior – Quadro Generale .......................................................................... 6
1.1.
Aumento della popolazione senior ............................................................................. 6
1.2.
Comportamento al consumo dei senior verso i servizi del turismo ......................... 10
Fonti / bibiografia del capitolo 1 ............................................................................................... 13
Capitolo 2. Il mercato dei viaggi per senior in Europa............................................................... 14
2.1
Lo sviluppo del mercato del turismo senior in Europa .............................................. 14
2.2.
Le caratteristiche del turismo senior in Europa ........................................................ 15
2.3.
Andamenti e sfide futuri ............................................................................................ 18
Fonti / bibliografia per il capitolo 2 ........................................................................................... 20
Capitolo 3. Motivazione a viaggiare e bisogni die viaggiatori senior ........................................ 21
3.1.
Qualità di vita............................................................................................................. 21
3.2.
Le motivazioni di viaggio dei senior .......................................................................... 22
3.3.
I bisogni dei turisti senior .......................................................................................... 22
Fonte / bibliografia per il capitolo 3 .......................................................................................... 28
Capitolo 4.Il turismo senior e il suo ruolo negli sviluppi globali, europei, nazionali e regionali 29
4.1.
L’importanza del turismo nel contesto europeo ...................................................... 29
4.2.
L’impatto del turismo senior nel settore turistico Europeo ..................................... 31
4.3. Analisi del ruolo dell’ospitalità, dell’agenzia di viaggio/tour operator nell’offrire
servizi speciali nel mercato dei turismo senior .................................................................... 32
4.4. Identificare i criteri da usare nella valutazione dell’impatto economico generato
dal programma “Il Turismo Senior Europeo” ...................................................................... 35
Fonti / bibliografia per il capitolo 4 4 ........................................................................................ 39
Capitolo 5. Rilevanza del turismo senior per le imprese di piccole e medie dimensioni .......... 40
5.1.
Esamina il concetto di PMI (piccola e media impresa) ............................................. 40
5.2.
Bone pratiche del turismo senior in Europa e a livello internazionale .................... 43
5.3.
Le strategie da adottare per la promozione e l’attuazione delle buone pratiche ... 48
Fonti / bibliografia per il capitolo 5 ........................................................................................... 50
Capitolo 6. Turismo accessibile e specifiche infrastrutture per i viaggiatori senior .................. 51
6.1.
Il turismo senior: complessità e diversità ................................................................. 51
6.2. Condizioni generale per i turisti senior in base alla loro età e alla condizione di
salute 53
6.3.
Motivazione e sviluppo dei prodotti/adeguamento dei prodotti ............................ 56
Fonti / bibliografia per il capitolo 6 ........................................................................................... 60
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7.
Conclusioni ......................................................................................................................... 61
Elenco delle figure ..................................................................................................................... 62
Elenco delle tabelle .................................................................................................................... 63
Elenco delle abbreviazioni ......................................................................................................... 64
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Cooperazione europea nel turismo – Introduzione al Manuale per il
turismo senior
Il presente studio è stato effettuato come parte di un progetto internazionale europeo, che
pone l’attenzione su uno dei maggiori mercati di crescita del turismo, il turismo senior.
In Europa e in altri continenti, il turismo è uno dei pià grandi settori e una parte importante
dell’economia. In aggiunta, il settore del turismo è in grado di creare circa 100.000 nuovi posti
di lavoro l’anno. Inoltre, il settore del turismo è integrato in strutture complesse, quadri di
sviluppo multi-dimensionali e di attività determinati dalle trasformazioni globali. Ma attualmente, il turismo europeo sta crescendo ad un tasso medio più basso rispetto al turismo
mondiale. Ci si aspetta che in futuro perda posizioni come destinazione numero uno del mondo, lasciandola all’Asia e agli Stati Uniti.
Infine, nel corso dei cambiamenti demografici, soprattutto il segmento del turismo senior sta
diventando sempre più importante. Nei prossimi decenni, la riduzione dei tassi di nascita e
l’aumento delle aspettative di vita condurrà ad un cambiamento nella struttura per età dei
paesi europei. In questo senso anche i mercati del turismo sono soggetti a numerosi cambiamenti. Quindi – concetti, infrastrutture e servizi hanno bisogno di essere modificati nei prossimi anni. C’è una notevole domanda da parte delle aziende per conoscere meglio come i
mercati del turismo senior si svilupperanno. Inoltre, in molte destinazioni mancano delle
infrastrutture appropriate per gli anziani, c’è una richiesta accumulata di sviluppo e di commercializzazione di prodotti di vacanza personalizzati per gli anziani. I fornitori di servizi per il
turismo dovranno adattare le nuove richieste con offerte adatte.
Il significato di questi sviluppi è riflesso nel fatto che un numero sempre maggiore di progetti
europei si occupano di questo argomento.
Il progetto CUBITUS è stato finanziato con il supporto della “Commissione Europea per
l’Educazione” nell’ambito del programma Erasmus di “Lifelong Learning Programme”. CUBITUS significa “Curriculum per la Cooperazione sostenibile Università-Aziende nel Settore del
Turismo” e implica che le università e le aziende di media dimensione si focalizzano più di
quanto fatto in precedenza una sull’altra esplorando opportunità professionali di cooperazione.
I partner del progetto da Romania (University of Suceava), Estonia (Tartu University), Galles
(Coleg Llandrillo Cymru), Portogallo (Sociedade Portuguesa de Inovacao), Austria (SystemCERT), Italia (Florence Planet), Turchia (Chamber of Commerce Istanbul) e Germania
(FHM Schwerin – Baltic College) stanno lavorando su questo tema.
Una parte importante è il presente Manuale per il turismo senior.
Il Manuale offrirà una base scientifica, ma anche pratiche line guida, che i partner di progetto
degli istituti accademici condivideranno con le PMI nei loro paesi. Nella forma di MCUB (Modello di Cooperazione Università-Business), l’esperienza accademica sarà trasferita alle PMI
del settore del turismo.
Le linee guida in particolare tratteranno dei seguenti argomenti: un’introduzione generale al
settore del turismo senior, approcci e terminologie, sviluppi recenti nel turismo senior in Europa e rilevanza del turismo senior per le imprese di dimensione piccola, media e micro.
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Il Manuale del turismo senior è parte di uno dei otto work package del progetto CUBITUS, ed
è stato sviluppato sotto la responsabilità dell’Università di Suceava, in particolare la maggior
parte del lavoro è stato svolto insieme ai partner Tartu University e Coleg Llandrillo.
I work package e le responsabilità in totale sono:
Linee guida turismo senior CUBITUS (University of Suceava)
Modello di cooperazione università imprese CUBITUS (Sociedade Portugesa de Inovação)
Standard di certificazione ISO/ IEC (SystemCert Austria)
Test di Cubitus (Tartu University Pärnu College)
Green Paper Cubitus e Utilizzo (Exploitation) Generale del progetto (Istanbul Chamber of
Commerce)
Garanzia di Qualità (Coleg Llandrillo Cymru Wales, UK)
Gestione del Progetto, Sostenibilità e Disseminazione (FHM Schwerin Baltic College)
In base a questi work package, i partner di progetto esplorano modelli professionali per la
cooperazione. Tale cooperazione e i modelli di consulenza reciproca nell’area del settore del
turismo in Europa saranno sviluppati a livello teorico, testati nella pratica e diffusi al pubblico.
La società europea sta cambiando. Forse questi progetti possono contribuire ad accompagnare tali sviluppi in modo positivo.
Schwerin, Settembre 2014
Ulrike Fergen, FHM Schwerin Baltic College
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Capitolo 1. Turismo Senior – Quadro Generale
Angela Albu, Carmen Chașovschi
Parole chiave o sentenze chiave: invecchiamento della popolazione, consumatore senior
Sommario
Il primo capitolo del Manuale pone l’attenzione sugli attuali cambiamenti demografici che
stanno determinando l’aumento della popolazione senior con tutte le conseguenze che ne
derivano. La poplazione senior è stata studiata dal punto di vista del comportamento del
consumatore per identificare i suoi bisogni, abitudini e richieste e per essere in grado di fornire beni e servizi che possano soddisfarli.
Risultati di apprendimento
Comprensione dell’importanza della popolazione senior per il futuro delle attività di servizio;
Conoscenza del principale comportamento di consumo della popolazione senior rispetto ai
servizi, soprattutto quelli del turismo
.
1.1.
Aumento della popolazione senior
Siamo testimoni di un fenomeno demografico senza precedenti – l’invecchiamento della popolazione globale – che è iniziato nei paesi dell’Europa e del Nord America, ma anche in Giappone e Australia, e che si sta diffondendo in Asia.
Ciò ha grandi implicazioni economiche da molti punti di vista, iniziando dalla riduzione della
forza di lavoro mondiale, dalle maggiori pressioni sul sistema sanitario e arrivando fino a creare uno nuovo e crescente mercato per il turismo. Secondo Boksberger and Laesser (2009),
questo cambiamento demografico continuerà; nell’anno 2050, le Nazioni Unite stimano che ci
saranno 2 miliardi di senior, che significa che ogni 5 persone avranno oltre 60 anni e ogni sei
persone avranno oltre 65 anni. Sarà la prima volta nella storia dell’umanità in cui il numero di
cittadini senior sarà superiore a quello dei bambini da 0 a 14 anni (Sniadek, 2006). Il numero
di senior e la loro partecipazione nella struttura della popolazione viene mostrata nella Tabella n.1.1:
Tabella 0-1 Distribuzione di senior nella struttura della popolazione
Gruppo di paesi
Anno 2012
Anno 2050
Paesi sviluppati
20%
33,33%
Paesi in via di sviluppo
8%
20%
Fonte: adattata dai Prospetti della Popolazione Mondiale: The 2012 Revision,
http://esa.un.org/wpp/
Questa rapida crescita della popolazione senior è causata dal processo di doppio invecchiamento della popolazione:


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Le generazioni del dopo Seconda Guerra Mondiale hanno avuto pochi bambini rispetto alle generazioni precedenti e adesso stanno raggiungendo l’età di
65 anni o di più;
Un aumento del tasso di aspettativa dovuto al progresso medico e a una migliore qualità della vita.
Questa situazione dominerà l’economia, i paesi e le società nei prossimi secoli e, quindi, il
mercato senior deve essere riconosciuto come uno dei più importanti segmenti di consumo in
generale, e nel turismo in particolare (Boksberger and Laesser, 2009). L’analisi delle spese
familiari per età nel Regno Unito, Stati Uniti e Australia mostrano che le persone di 50-64 anni
spendono a testa di più di ogni altro gruppo di età per attività ricreative e culturali, incluse
automobili, cinema e teatro, e vacanze all’estero. Diventa ovvio che i consumatori più anziani
stanno determinando la crescita di importanti mercati per una varietà di beni e servizi. Come
risultato, alcuni settori hanno riconosciuto l’importanza delle tendenze demografiche ed economiche indicate sopra, tra cui, da evidenziare, quelle nei settori del turismo, del tempo libero, dei servizi finanziari (Sudbury and Simcock, 2009).
Senior è un termine piuttosto generale, ci sono molte opinioni riguardo al limite di età di una
persona che gli permette di entrare nella categoria senior. Secondo Sniadek (2006), la categoria del cittadino senior inizia all’età di 60 anni e può includere varie sub-categorie:
POPOLAZIONE SENIOR
55 – 64
pre-pensionata
e
appena pensionata
75 – 84
65 – 74
pensionata da un
po'
85 e oltre
pensionata
o
più anziani
pensionata matura
Figura 0-1 Età della popolazione senior
Fonte: Sniadek, J., Age of seniors – a challange for tourism and leisure industry, Studies in
physical culture and tourism, 2006, vol. 13, 103 – 105,
http://www.wbc.poznan.pl/Content/61372/Sniadek_REV.pdf
Le persone incluse nella categoria senior hanno molte caratteristiche in comune:




Dal punto di vista economico, sono pensionate e hanno una maggiore flessibilità di tempo;
Dal punto di vista medico, potrebbero affrontare la perdita della salute e della forma fisica;
Dal punto di vista sociale, la maggior parte di loro non ha più obblighi verso i
figli; possono essere nonni;
Dal punto di vista culturale, sono interessati ai costumi e alle tradizioni.
La ricerca indica che i senior oggi sono diversi da come erano nel passato, sono più in salute,
spendono di più, viaggiano più frequentemente e verso distanze più lontane. Tutti questi
fattori devono essere tenuti in considerazione nel processo di decision making relativo le
attività che coinvolgono servizi e prodotti per senior. Possiamo apprezzare che, a livello internazionale, c’è un interesse per lo studio della popolazione senior da molti punti di vista: de-
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mografico, sanitario, servizi connessi, assicurazione e altri servizi finanziari, comportamento di
consumo, turismo e tempo libero, trasporto e altro.
Le statistiche a livello europeo confermano la tendenza all’invecchiamento della popolazione
per tutti i 27 paesi (eccetto la Croazia); in riferimento alla struttura per età secondo EUROSTAT nel 2060 ci sarà un aumento dell’età media delle persone che vivono nei 27 paesi che
raggiungerà 47,9 anni (contro la media di 40,9 anni del 2010). La popolazione attiva tenderà a
diminuire costantemente nel futuro, mentre la popolazione con età superiore a 65 anni diventerà più del 30% della popolazione europea nel 2060 (contro il 17,4% del 2010). Un altro
aspetto importante da considerare è la costante crescita della popolazione anziana, di 80 o
più anni, che tende quasi a triplicare da qui al 2060 (vedi figura n. 1.2)
(de Aguiar Eusébio et all, 2012).
30%
30,00%
25,00%
20,00%
15,00%
10,00%
5,00%
0,00%
17,40%
12%
4,50%
Population over
65 years
2010
2060
Population with
80 years or more
Figura 0-2 Previsioni relative l’invecchiamento della popolazione in Europa
Fonte: de Aguiar Eusébio, M.C., Aibéo Carneiro, M.J., Kastenholz, E., Dourado Alvelos, H.M.,
Potential benefits of the development on an European programme of social tourism for
seniors, 2012, http://www.ecalypso.eu/webs/steep/web/documentos/DOC_2_4.pdf
Una previsione del FMI del 23 gennaio prevede una caduta del PIL dello 0,2% nei 17 peasi
dell’area forte dell’euro e una crescita di solo lo 0,2% nella più ampia Europa a 27. Ma anche
se un più solido recupero potrà verificarsi, le prospettive di crescita a lungo termine
dell’Europa saranno attenuate da un nuovo non desiderato andamento demografico.
La popolazione della UE in atà lavorativa (tra i 20 e i 64 anni, come viene definita dagli statistici europei), ha iniziato a diminuire nel
2013, dall’ultimo picco dello scorso anno
di 308,2 m, e scenderà ancora nei prossimi 50 anni fino a 265 m nel 2060 (vedi il
grafico). La popolazione in età lavorativa
potrà restringersi ma il numero delle
persone anziane continuerà a crescere.
Ciò aumenterà il tasso di dipendenza degli
anziani dal 28% del 2010 al 58% nel 2060.
Queste variazioni demografiche – nello
specifico avversa demografia – potrebbero essere temperate dal fatto che le per-
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sone lavoreranno più a lungo. Potrebbero essere anche di più eccetto che per un flusso netto
in entrata di oltre 1 m di migranti all’anno (soprattutto giovani).
L’invecchiamento della popolazione europea rovinerà la crescita che è dovuta all’aumento
dell’occupazione e alla più alta produttività del lavoro. I maggiori tassi di partecipazione nella
forza lavoro e i più bassi tassi di disoccupati potrebbero permettere all’occupazione di salire
un po’ fino quasi al 2020; quindi ci si aspetta che declini.
L’andamento demografico avverso colpirà le finanze europee. La Commissione si aspetta una
crescita della spesa pubblica collegata all’età in Europa di 4 punti percentuali del PIL nei prossimi 50 anni. L’austerità si fa già sentire interminabile e non si intravede la fine.
L’età media della popolazione dell’Europa a 27 al 1 gennaio 2012 era di 41,5 anni. Ciò significa
che la metà della popolazione dei 27 paesi oggi ha 41,5 anni o più, mentre la metà è più giovane. L’età media della popolazione negli Stati membri va da 35 anni in Irlanda a 45 anni in
Germania (Eurostat, citata su EU Employment and Social Situation, 2013).
I tassi di dispendenza dall’età sono usati come indicatori del supporto potenziale necessario
per i giovani (età tra 0 e 14 anni) e/o per gli anziani (oltre i 65 anni) da parte della popolazione
in età lavorativa. Il rapporto espresso in termini di grandezza relativa dei giovani e/anziani in
relazione alla popolazione in età lavorativa.
Figura 0-3 Popolazione di 65 anni e oltre (% del totale della popolazione)
Fonte: Eurostat citata in EU Employment and Social Situation (2013).
Nota: EU-27 escusi i dipartimenti oltre mare del 1992.
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Figura 0-4 Piramide della popolazione, EU-27, 1992 e 2012 (% del totale della popolazione)
Fonte: Eurostat citata in EU Employment and Social Situation (2013).
Nota: EU-27 escusi i dipartimenti oltre mare del 1992.
Dal momento che la proporzione della popolazione anziana è aumentata tra il 1992 e il 2012,
la parte alta della piramide di età è più larga. Questa crescita relativa è dovuta prima di tutto
ai guadagni nella longevità ed è conosciuta come ‘invecchiamento dall’alto’ della piramide
della popolazione, come conseguenza del significativo aumento nell’aspettativa di vita alla
nasciata registrato in tutti i 27 Stati membri della UE nelle ultime decadi. I livelli piuttosto
bassi della fertilità nelle ultime decadi hanno contribuito all’invecchiamento della popolazione, con poche nascite che hanno condotto al declino della proporzione di giovani sul totale
della popolazione. Questo processo è conosciuto come ‘invecchiamento dal basso’ della piramide della popolazione, e può essere osservato nell base più stretta della piramide della
popolazione tra il 1992 e il 2012.
Il nord America ha incontrato lo stesso cambiamento demografico anche prima dell’Europa
dell’ovest e dell’Australia; il segmento del mercato senior è il più veloce e in aumento segmento dei viaggi negli Stati Uniti. Hartman and Qu (2008) hanno diviso la popolazione senior
in due sotto-gruppi: i pre-senior (da 50 anni a 64 anni) e i senior (oltre i 65 anni) e hanno affermato che nel 2010 questi due gruppi insieme rappresentavano 118,7 milioni di persone –
44% della popolazione USA, dei quali 40 milioni (23%) con 65 o più anni. Una crescita importante – il 30% in 15 anni – gli autori commentano che le aziende del settore del turismo sottostimano il potenziale di questo invecchiamento.
Un’attenzione speciale deve essere dedicata all’Asia, soprattutto alla Cina; la più grande nazione del mondo sta invecchiando più velocemente di ogni altro paese. Alla fine della prima
decade di questo millennio, la popolazione cinese oltre i 60 anni rappresentava il 10,3% (circa
138 milioni di persone) e ora ci si aspetta che arrivi a 400 milioni nel 2050. Nonostante questi
dati evedenti e lo status prestigioso di cui godono gli anziani in Cina (il 60esimo compleanno
viene chiamato il “Grande Compleanno”), i senior cinesi non attraggono la dovuta attenzione
dell’industria del turismo del paese (Hsu, Cai and Wong, 2006).
Riguardo l’Australia, possiamo vedere lo stesso quadro di invecchiamento della popolazione
negli ultimi 40-50 anni. Secondo il Censimento del 2011, c’erano 3 milioni di persone con 65
anni e oltre residenti in Australia, rappresentando il 14% della popolazione
(http://www.abs.gov.au/ausstats/[email protected]/ Lookup/2071.0main+features752012-2013).
Parlando del turismo per senior, l’Australia è una destinazione apprezzata soprattutto per i
senior dalla Cina, seguiti dai turisti da Taiwan, India, Nuova Zelanda e Regno Unito.
Dalle informazioni presentate sopra, possiamo concludere che la popolazione senior rappresenta e rappresenterà un importante mercato per molte attività, tra cui il settore del turismo
e del tempo libero sono ai primi posti.
1.2.
Comportamento al consumo dei senior verso i servizi del turismo
Il mercato senior per le attività del turismo viene definito usando termini diversi: ‘nuovi cittadini senior’, giovani sengies’ (generazione senior giovane, ‘woopies’ (anziani bene), ‘pensionati baby’, ‘generazione tra…’ e ‘mercato grigio’. Gli studi che si concentrano sul mercato dei
senior enfatizzano alcuni comportamenti specifici di questo gruppo di età di popolazione, che
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devono essere conosciuti e usati per attrarre i turisti e sviluppare servizi appropriati per i
senior. Prima di tutto, dobbiamo rinunciare all’immagine stereotipata dell’anziano come debole, povero, isolato, senza ispirazione, facilmente influenzabile e riconoscere il profilo reale
delle persone senior di oggi: consumatori consapevoli e sofisticati, con un grande passato di
esperienze di viaggio, pronti a spendere, a proprio agio con la tecnologia, con conoscenza in
vari campi, con buona salute e condizioni fisiche.
Dall’analisi del comportamento del consumatore senior come ricettore dei servizi turistici,
possiamo individuare le princiapli caratteristiche alle quali dobbiamo porre attenzione:
1. La potenzialità di acquisto dei turisti senior è più alta di 15-20 anni fa; generalmente preferiscono “vacanze tipiche”, crociere o anche viaggi di lusso, ma
non escudono viaggi brevi o il turismo sociale; gli specialisti apprezzano che il
potenziale di acquisto aumenterà di quattro volte fino al 2050 (Sniadek,
2006). Inoltre, gli studi mostrano che i senior si trattengono in vacanza più a
lungo, e questo significa che spendono di più.
2. Andare in vacanza è spesso associato con benefici di salute; le persone senior
beneficiano di buona salute e di buone condizioni fisiche sempre di più e desiderano mantenere questa situazione. Le attività ricreative, i viaggi, le passeggiate, le nuotate, il respirare aria fresca e altre attività simili devono essere incluse nell’offerta di turismo ai cittadini senior.
3. I turisti senior non sono interessati alle stagioni alte del turismo; essi cercano
di evitare i periodi in cui è troppo caldo o troppo affollato e preferiscono le
stagioni basse per le loro vacanze. Ciò è molto importante per la stagionabilità delle attività turistiche nel senso che è possibile aumentare l’occupazione
durante il periodo con un basso flusso di turisti con quelli senior.
4. In genere, i senior non desiderano viaggiare da soli; se non sono in coppia,
preferiscono gruppi che offrono loro la possibilità di socializzare, di condividere gli stessi valori, di parlare di argomenti comuni, di superare momenti tristi,
e anche di conoscere nuove persone. Questo comportamento deve essere
preso in considerazione come base per progettare pacchetti turistici per i senior.
5. Riguardo al trasporto, l’età, la condizione di salute o qualche malattia possono rappresentare degli ostacoli nell’utilizzo di alcuni mezzi di trasporto. Hunter-Jones and Blackburn (2007) in uno studio esplorativo sul turismo senior,
hanno affermato che i senior non preferiscono l’aereo per andare in vacanza
e lo accettano solo quando non ci sono alternative. Gli aereoporti affollati, gli
spazi ravvicinati nell’aereo, camminare lunghe distanze nel terminal e trasportare il bagaglio sono motivi di stress. Gli altri mezzi di trasporto hanno
vantaggi e svantaggi e sono scelti in base al tipo di viaggio, alla distanza e ad
altri fattori.
6. Un altro comportamento specifico per i cittadini senior riguarda le destinazioni delle vacanze. Come regola generale, possiamo notare che i senior non
sono interessati ai posti o ai paesi considerati sotto-sviluppati, dove non sono
sicuri di trovare l’assistenza medica o altri servizi di cui potrebbero aver bisogno. Inoltre, evitano quei paesi nei quali si sentirebbero insicuri per il rischio
di terrorismo o per altri rischi.
7. Infine, i senior diventano clienti regolari e promuovono le destinazioni dove
sono stati in vacanza e dove si sono sentiti soddisfatti (Souca, 2010). Se tro-
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vano le strutture che soddisfano i loro bisogni, diffondono l’informazione nel
loro gruppo di amici o in famiglia e ritornano in quella destinazione con piacere.
Questi elementi specifici ai comportamenti dei consumatori senior e, ovviamente, altri risultati di studi condotti a livello nazionale o internazionale possono aiutare i fornitori di servizi nel
turismo a conoscere meglio il profilo di questo tipo di consumatori e a progettare specifiche
offerte per loro. Data la situazione di continuo amento della popolazione senior, l’industria
del turismo e del tempo libero non si può più permettere di sottostimare l’importanza di
questo mercato crescente e devono creare le strutture e i pacchetti turistici coerenti con i
bisogni e i desideri dei senior.
Test
1) Qual è l’andamento della popolazione senior a livello internazionale?
2) Indica le caratteristiche specifiche della popolazione senior che la distingue da altre gruppi di età.
3) I consumatori senior hanno un comportamento specifico? Qual è la loro opinione riguardo
ad andare in vacanzaa e alla loro salute?
Conclusioni
Ricorda!




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I cittadini senior rappresentano un mercato crescente
Possono bilanciare la stagionabilità del turismo
Soddisfare i loro bisogni è una fonte di sviluppo per l’industria del turismo e del tempo libero
I senior hanno uno specifico comportamento di consumo riguardo ai servizi turistici
Fonti / bibiografia del capitolo 1
[1]
* * * World Population Prospects: The 2012 Revision, http://esa.un.org/wpp/
[2]
Boksberger, P.E., Laesser, C. (2009). Segmentation of the senior travel market by the
means of travel motivations. Journal of Vacation Marketing, 15: 311,
http://jvm.sagepub. com/content/15/4/311.refs.html
[3]
de Aguiar Eusébio, M.C., Aibéo Carneiro, M.J., Kastenholz, E., Dourado Alvelos, H.M.
(2012). Potential benefits of the development on an European programme of social
tourism
for
seniors.
http://www.ecalypso.eu/webs/steep/web/documentos/DOC_2_4.pdf
[4]
Hsu, C., Cai, L., Wong, K. (2007). A model of senior tourism motivations – Anecdotes
from
Beijing and Shanghai. Tourism Management
28. 1262–1273
http://www.researchgate.net/publication/230008546_Understanding_older_consume
rs_through_cognitive_age_and_the_list_of_values_A_U.K.based_perspective/links/00
b49525fc8bcd34ae000000
[5]
Hunter-Jones, P., Blackburn A. (2007). Understanding the relationship between holiday taking and self-assessed health: an exploratory study of senior tourism. International Journal of Consumer Studies. 31, 509–516
[6]
Sniadek, J. Age of seniors – a challange for tourism and leisure industry. Studies in
physical culture and tourism. 2006. vol. 13, http://www.wbc.poznan.pl
/Content/61372/Sniadek_REV.pdf
[7]
Souca, M.L. (2010). Accessible tourism – the ignored opportunity. Annals of Faculty of
Economics
from University
of
Oradea.
1154
–
1157.
http://steconomiceuoradea.ro/anale/ volume/2010/n2/185.pdf
[8]
Sudbury, L., Simcock, P. (2009). Understanding Older Consumers through Cognitive
Age and the List of Values: A U.K.-Based Perspective. Psychology & Marketing. Vol.
26(1): 22–38
Links
[8]
http://www.abs.gov.au/ausstats/[email protected]/Lookup/2071.0main+features752012-2013
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Capitolo 2. Il mercato dei viaggi per senior in Europa
Heli Müristaja
Parole chiave: dimensioni del mercato, caratteristiche, andamenti e sfide
Riassunto
I cittadini senior rappresentano un’importante e sempre crescente parte della nostra società
europea, dell’economia e della cultura: nel 2012, il 25% della popolazione era più vecchia di
55 anni. Le persone di 55 anni e oltre hanno sia potere di acquisto, sia tempo libero. Nel 2012,
le persone con più di 55 anni hanno fatto complessivamente 16,8 milioni di viaggi all’estero e
43,7 milioni a livello nazionale, che significa 1/3 di tutti i viaggi effettuati. Ciò rappresenta un
potenziale di mercato significativo, ma significa anche che il settore ha bisogno di cambiamenti per venire incontro ai bisogni di quelle persone.
Risultati di apprendimento


Capire l’importanza, gli sviluppi e le prospettive future del mercato dei viaggi
per senior
Come usare i risultati della ricerca sui viaggi dei senior nello sviluppo e nel
marketing di prodotti
2.1 Lo sviluppo del mercato del turismo senior in Europa
I cittadini senior (di 55 anni e oltre) rappresentano circa il 25% della popolazione europea. La
popolazione in età attiva tende a diminuire costantemente in futuro, mentre la popolazione
di età superiore a 64 anni diventerà più del 30% della popolazione europea nel 2060 (contro il
17,4% del 2010) (EUROSTAT 2011).
Mentre nel 1960 c’era una media di circa 3 giovani (dagli 0 ai 14 anni) per ogni persona anziana (di 65 anni e oltre), dal 2060 ci potrebbero essere più di due anziani per ogni giovane: in
altre parole, più nonni per pochi nipoti rispetto al passato (Lanzieri, 2010). Tale evoluzione,
sebbene sottolinei l’incremento della popolazione senior, cioè del potenziale di questo mercato, indica anche i possibili limiti futuri e finanziari di questo mercato, a meno che le riforme
vengano adattate alla nuova situazione demografica, economica e sociale, per evitare un
collasso del sistema di assicurazione sociale (Eusebio, Carneira, & Kastenholz, 2012).
Borja et al. (2002) hanno mostrato che il segmento di adulti oltre i 55 anni aumenterà l’intero
volume di turismi; questi adulti sono caratterizzati da una notevole esperienza di turismo, e
ciò li rende consumatori più esigenti e permettendo alla domanda di allontanarsi dai picchi
stagionali, perchè questo è un segmento della popolazione spesso in pensione. Tale segmento
si accresce anche per la presenza di persone disabili, con le quali i cittadini senior condividono
alcuni bisogni comuni, soprattutto l’accessibilità. Questo gruppo della popolazione, che include individui che acquistano potere e tempo libero, rappresentano un potenziale economico di
mercato significativo. La Commissione Europea considera che c’è un potenziale per lo sviluppo di specifiche offerte nel turismo, focalizzate nei viaggi transnazionali, in particolare realizzando forti partnership tra il settore pubblico e quello privato, incluse le PMI, con
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un’intenzione di offrire pacchetti competitivi, volti ad aumentare la competitività
dell’industria del turismo.
2.2.
Le caratteristiche del turismo senior in Europa
I turisti senior tendono a fare più viaggi a livello nazionale rispetto altri gruppi più giovani
(escluso il gruppo di età tra i 35 e i 44 anni, che preferiscono viaggiare più all’interno del proprio paese, probabilmente a causa della presenza di bambini piccoli nelle famiglie) (vedi figura
2.1.), secondo Eurostat (Tourism, 2014) Dall’altro lato la lunghezza media dei viaggi è più
lunga tra i senior rispetto ai giovani viaggiatori.
30
no of trips, Mio
25
20
15
10
5
23
outbound
27,31
22,25
17,77
9,63
9,97
9,66
15-24
years
25-34
years
35-44
years
10,05
23,3
20,39
7,91
8,92
55-64
years
65+
years
domestic
0
45-54
years
Figura 0-1 Numero di viaggi (almeno 1 pernottamento) per scopi personali per gruppi di età
nel 2012
Fonte: Eurostat www.eurostat.eu
I viaggi brevi evidentemente sono meno significativi nel budget familiare degli anziani per
turismo. Solo il 16% della spesa per turismo è stata per viaggi brevi, rispetto al 23% della media per tutti i turisti indipendentemente dall’età. Hanno raggiunto, d’altra parte, la più alta
quota di spesa per viaggi nazionali lunghi (37 %) (Demunter, 2012).
long outbound trip (4+ nights)
long domestic trip (4+ nights)
short outbound trip (1-3 nights)
short domestic trip (1-3 nights)
100%
50%
0%
46
45
50
47
26
6
22
28
6
21
28
5
17
37
3
13
15-24 years
25-44 years
25-64 years
65+ years
Figura 0-2 Spesa per turismo dei residenti nell’Europa a 27 con 15 o più anni per gruppi di età,
per lunghezza e per destinazione
Pag. 15 di 64
Fonte: Demunter, C. 2012, Europeans aged 65+ spent a third more on tourism in 2011 compared with 2006. Ageing and tourism in the European Union,
http://epp.eurostat.ec.europa.eu/cache/ITY_OFFPUB/KS-SF-12-043/EN/KS-SF-12-043-EN.PDF
Più della metà dei turisti senior organizza i propri viaggi o la sistemazione autonomamente,
senza l’aiuto dell’agenzia di viaggio o del tour operator (vedi figura 3), 1/3 chiede assistenza
all’agente di viaggio e pochi acquistano pacchetti via internet. Ci sono meno utilizzatori di
internet in questo gruppo di età, rispetto agli altri gruppi, ma il numero è cresciuto negli anni
e continuerà a crescere velocemente negli anni a venire.
others
9
package trip via internet
8
package trip via travel agency
13
trip or accommodation…
17
trip or accommodation…
0
53
10
20
30
40
50
60
%
Figura 0-3 Come gli Europei con più di 55 anni hanno organizzato le loro vacanze nle 2010
Fonte: Commissione Europea 2011
Internet, come fonte d’informazioni, è meno importante per questo gruppo, rispetto agli altri
gruppi di età (vedi figura 2.4 – 14%, la media di tutti i gruppi è il 27%). D’altra parte, una grande importanza è data a questioni come le precedenti esperienze, le agenzie di viaggio e i cataloghi. Comunque, ci possono essere dei cambiamenti nel comportamento dei gruppi di persone anziane, nel senso che, le nuove generazioni, utilizzano internet e organizzano i loro
viaggi in modo più indipendente, poi diventano vecchie, e questo può essere un fenomeno
generazionale più di ogni situazione collegata all’età (Eusebio, Carneira, & Kastenholz, 2012)
(Alén, Domínguez, & Losada, 2012).
guides and media
travel (newspape
magazines r, radio,
6%
TV)
5%
catalogues
7%
internet
14%
travel
agency
15%
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other
6%
personal
experience
21%
friends
recommendations
26%
Figura 0-4 Fonti di informazioni considerate nella decisione delle vacanze da parte dei turisti
senior nel 2010
Fonte: Commissione europea 2011
Esempio: Profile dei turisti senior
Genere: femmina
Età: 70.5 anni
Paese: Estonia
Condizione nel mercato del lavoro: pensionata
Occupazione precedente: direttore del centro di infanzia, insegnante
Stato civile: sposato
Bambini: figlio e 3 nipoti
REddito: pensione e pensione del marito, a volta redditi extra
Tempo libero: Vice con il marito nella loro casa di proprietà. Pianifica da sola il suo tempo libero, non carica
mai i giorni con troppi obblighi. E’ attiva nella vita sociale – frequenta la scuola per apprendenti importanti, va
al teatro, fa parte di gruppi di hobby (artigiananto, cantare) e visita i sentieri naturali nel vicinato. Inoltre è
interessata al ciclismo, all’aerobica, alla lettura sulla natura. Legge libri durante il suo tempo libero e aiuta i
suoi amici.
Essere insieme ai suoi nipoti è la sua prima scelta relativa a come trascorrere il tempo libero, ma ciò avviene
soprattutto in estate e durante le vacanze scolastiche. Inoltre aiuta i buoni amici quando hanno bisogno di una
baby sitter per i loro bambini.
Quanto spesso viaggia? Fa un viaggio all’estero una volta l’anno e almeno due viaggi domestici, con i nipoti se
possibile. Inoltre trascorre una volta l’anno una settimana alle terme come vacanza per la salute, usando i
benefici che concede il sistema sociale
Perchè viaggia? Afferma: „Sono curiosa, mi piace vedere culture, stili di vita e natura diversi.“
Dove viaggia? E’ stata in viaggi lunghi in Norvegia, Olanda, Belgio, Repubblica Ceca, Bavaria (Germania), USA,
Svizzera, Madera, Finlandia e Svezia da quando è pensionata. Sta pianificando una vacanza in Islanda con il
nipote più grande per il prossimo anno.
Con chi viaggia? Sceglie gli amici con cui si sente bene e con cui ha interessi in comune. Ha anche viaggiato con
il marito, ma lui non è un viaggiatore appassionato. Ha viaggiato anche con suo nipote.
Come sceglie la destinazione? Non è interessata a stare distesa sulla spiaggia, preferisce piuttosto cercare
esperienze culturali.
Come acquista il pacchetto? Acquista un pacchetto di viaggio dall’agenzia di viaggio, perchè non parla le lingue
straniere.
Cosa rende un’offerta attraenete per lei? La possibilità di viaggiare in nuovi paesi durante la vacanza - vedere
il più possibile. Inoltre una buona guida turistica che possa rendere il programma divertente a che abbia una
buona conoscenza del paese.
Bisogni o aspettative speciali? Nessun bisgono speciale
Intenzione di camminare? Lei è molto attiva e pronta a camminare fino a 10 km per fare esperienza della
destinazione da sola, piuttosto che guardare dalla finestra del pulman.
Catering con il pacchetto vacanza: La colazione è essenziale, altri pasti li può gestire da sola.
Quale tipo di sistemazione preferisce? Preferisce stare in albergo ma è anche pronta a stare in posti più
modesti; anche se il comfort diventa più importante via via che si invecchia.
Tempo libero nel programma: Non desidera molto tempo libero, a lei piacciono le attività organizzate.
Spesa media per il viaggio: 2500-3000 euro per gita quando viaggia con il marito, la metà se viaggia da sola.
Condividere l’esperienza di viaggio: Con le sue compagne e amiche più intime e la famiglia.
Pag. 17 di 64
2.3.
Andamenti e sfide futuri
Il numero die senior continua a crescere negli anni a venire, raggiungeranno più del 30% della
popolazione europea nel 2060. Come indicato sopra, la loro condizione di salute sta migliorando e questo permette loro di viaggiare più a lungo durante la vita. Ciò influenza il mercato
del turismo se consideriamo che l’offerta dovrebbe corrispondere alla domanda.
Le ricerche mostrano che le persone effettuano le loro scelte di viaggio in base ai modelli di
comportamento psicologico e sociale acquisiti durante la vita. Per alcuni, può significare tornare nella stessa destinazione ogni volta, usando sempre lo stesso tipo di sistemazione o la
stessa organizzazione, per es. modelli di estrema fedeltà turistica, e per altri continuare a
cercare nuove esperienze, se questo è stato il modello di viaggi acquisito durante la vita attiva
(Eusebio, Carneira, & Kastenholz, 2012).
Le motivazioni a viaggiare per questo gruppo target sono molte, essendo allo stesso tempo un
gruppo versatile:




Ci sono persone che sono motivate da esperienze educative e culturali;
Altre da esperienze più edonistiche o rilassanti in contesti diversi;
Alcuni da attività fisiche (corrispondenti ad un basso grado di esigenze, come
camminate a piedi), soprattutto all’aperto e associate all’apprezzamento della
natura e die panorami, e
Altri sono soprattutto motivati dall’interazione sociale e dallo sviluppo di amicizie
o dalla nostalgia.
Le questioni di salute e la fragilità fisica sono aspetti importanti, diventando anziani, ciò può
ostacolare il viaggio, ma anche favorirlo – cercando prodotti turistici collegati alla salute e al
benessere, soprattutto se sono ben progettati e adattati alle richieste specifiche di questo
mercato, mentre la salute è più debole e le preoccupazioni per l’accessibilità sono fondamentali.
Sebbene i senior oggi non usano internet molto spesso per cercare informazioni o per prenotare i viaggi rispetto alle generazioni più giovani, la situazione sta cambiando negli anni, dato
che le giovani generazioni diventano più vecchie e il loro uso di internet è completamente a
un livello diverso. Eusebio, Carneira, & Kastenholz (2012) hanno indicato i servizi che dovrebbero essere considerati nell’offerta di pacchetti di viaggio ai senior:




Pag. 18 di 64
Trasporto con bus o aereo (per lunghe distanze) da casa alla destinazione (escludere cambi di mezzi di trasporto se possibile));
Possibilità di sistemazione versatile (diverse categorie e livelli di prezzo);
Attività versatili, incluse attività che introducono alla cultura locale, attività che
promuovono l’interazione tra gli stessi senior, così come con i locali e attività
all’esterno;
Guida/tour operator, che accompagni i senior tutto il tempo e li aiuti a superare
le barriere di lunguaggio;


Assistenza medica, se necessaria;
Assicurazione sulla salute e sul viaggio per malattia inaspettate o incidenti.
Perchè il mercato del turismo senior è attraente?




Mercato target grande e ancora in crescita, a causa dell’invecchiamento
della popolazione europea.
Tendenza crescente a viaggiare dei senior, anche verso destinazioni
internazionali.
I senior fanno viaggi di più lunga durata, perchè hanno più tempo a
disposizione.
Il gruppo target è molto versatile e una vasta scelta di prodotti può essere
offerta a loro.
Test
In base alle informazioni di questo capitolo (usa materiale aggiuntivo, se necessario):
1) Compila un profilo di turista senior adatto per la tua attività, includendo età,
interessi, durata del viaggio, distanza del viaggio, bisogni speciali.
2) Quale tipo di prodotti puoi offrire loro? Con chi potresti cooperare?
3) Quale sarebbe il canale di marketing migliore e più efficace?
4) Quale sarebbe il messaggio di marketing più adatto?
Conclusioni
Ricorda!




Il gruppo target è molto grande e con un enorme potenziale e aspettative,
richieste e bisogni versatili.
I Senior sono pronti a viaggiare anche „fuori stagione“.
I senior possono richiedere servizi e condizioni speciali in base alla loro età e
alla condizione di salute, come l’accessibilità, le barriere linguistiche, opzioni
diverse per viaggiare verso la destinazione, ecc..
I turisti senior sono un gruppo target che sta crescendo naturalmente, dato
che tutti „diventiamo anziani sempre“, quindi è essenziale mantenere uno
sguardo verso „il mercato pre-senior“, per essere in grado di offrire servizi
adatti per i senior futuri.
Pag. 19 di 64
Fonti / bibliografia per il capitolo 2
Pag. 20 di 64
[1]
*
*
*
Europe
Senior
http://www.europeseniortourism.eu/en/queesest/
[2]
*
*
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European
Commission,
(2013).
Tourism
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Seniors,
http://ec.europa.eu/enterprise/ sectors/tourism/tourism-seniors/index_en.htm
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* * * Tourism. (2014). Retrieved July 13, 2014, from Eurostat:
http://epp.eurostat.ec.europa. eu/portal/page/portal/tourism/introduction
[4]
Alén, E., Domínguez, T., & Losada, N. (2012). New Opportunities for the Tourism Market: Senior Tourism and Accessible Tourism. In M. Kasimoglu, Visions for Global Tourism Industry - Creating and Sustaining Competitive Strategies. InTech.
[5]
Demunter, C. (2012). Europeans aged 65+ spent a third more on tourism in 2011
compared with 2006. Ageing and tourism in the European Union. Retrieved July 3,
2014,
from
Eurostat
Statistics
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focus:
http://epp.eurostat.ec.europa.eu/cache/ITY_OFFPUB/KS-SF-12-043/EN/KS-SF-12-043EN.PDF
[6]
Eusebio, M., Carneira, M., & Kastenholz, E. (2012). Potential Benefits of the Development of an European Programme of Social Tourism for Seniors. http://www.
euseniortravellers.eu/export/sites/calypso/comun/documentos/en/Translation_II_UAveiro. pdf
[7]
Lanzieri, G. (2011). The greying of the baby boomers. A century-long view of ageing in
European populations. http://epp.eurostat.ec.europa.eu/cache/ITY_OFFPUB/KS-SF11-023/EN/KS-SF-11-023-EN.PDF
Tourism.
(2012),
Capitolo 3. Motivazione a viaggiare e bisogni dei viaggiatori senior
Heli Tooman
Parole chiave: qualità della vita, motivazione a viaggiare, motivazioni e bisogni dei viaggiatori
senior
Riassunto
L’obiettivo di questo capitolo è di imparare perchè le persone viaggiano, quali sono le loro
motivazioni e bisogni di viaggio e come il viaggiare è collegato alla qualità della vita. La qualità
della vita e le motivazioni di viaggio sono concetti cruciali per capire ciò che guida l’attività
turistica. La definizione di qualità di vita si riferisce alla valutazione individuale del grado in cui
i bisogni più importanti, gli obiettivi e i desideri sono soddisfatti. Le motivazioni di viaggio
sono i motivi socio-psicologici che predispongono l’individuo al viaggio. Poiché il mercato del
turismo senior sta crescendo velocemente e la popolazione senior sta diventanto un mercato
turistico attraente e sempre più grande, capire le motivazioni dei viaggiatori senior e i loro
bisogni è fondamentale per le imprese che competono per questo mercato crescente.
Obiettivi di apprendimento


3.1.
Capire perché e come le conoscenze sulla qualità di vita, sulle motivazioni e
sui bisogni sono importanti per le imprese turistiche per attrarre più turisti
senior.
Abilità ad usare queste conocenze in modo pratico nel business quotidiano
per lo sviluppo di prodotti e servizi per il turismo destinati a gruppi diversi di
turisti senior.
Qualità di vita
La qualità della vita si riferisce all’esperienza o alla percezione individuale di quanto bene lui o
lei vive, e in genere è considerata in senso più stretto per indicare il grado di benessere della
persona, la sua soddisfazione o meno verso la vita, o felicità o infelicità. Ci sono molti altri
significati nelle definizioni di qualità della vita, incluso l’idea che una persona felice sia giovane, in salute, con un buon livello di istruzione, ben pagata, estroversa, ottimista, libera da
preoccupazioni, religiosa, sposata, con un’alta autostima, con etica lavorativa, aspirazioni
modeste, di qualsiasi sesso e con grande intelligenza. La maggior parte delle definizioni di
qualità della vita fanno emergere la natura multi-dimensionale del concetto (Dolnicar, Lazarevski & Yanamandram, 2012).
Ad un livello più ampio, la qualità della vita è un concetto ombrello che si riferisce a tutti gli
aspetti della vita di una persona, incluso la salute fisica, il benessere psicologico, il benessere
sociale, quello finanziario, le relazioni familiari, l’amicizia, il lavoro e ciò che piace. Andare in
vacanza e i viaggi rappresentano una parte importante della qualità di vita di una persona e
ciò ha delle implicazioni pratiche per l’industria del turismo. Viaggiare è collegato ai diversi
aspetti della qualità della vita delle persone senior.
Come può il viaggiare aumentare la qualità della vita dei viaggiatori? Come hai preso in considerazione questi fattori nello sviluppare e offrire servizi per i viaggiatori senior?
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3.2.
Le motivazioni di viaggio dei senior
Ci sono molte definizioni di motivazione in generale e anche per quanto riguarda le motivazioni di viaggio. Iso-Ahola (1980) definisce la motivazione come uno stato o una condizione
che guida un individuo verso certi tipi di azioni che sono considerate dare soddisfazione. Le
motivazioni di viaggio coprono un ampio raggio di comportamenti ed esperienze umane.
Pearce (1982) applica la piramide di Maslow alla motivazione e al comportamento turistico e
sostiene che i turisti sono attratti da destinazioni specifiche in relazione alla possibilità di
soddisfare l’auto-realizzazione, l’amore e l’appartenenza e i bisogni psicologici.
L’industria del turismo senior sta crescendo velocemente e la popolazione senior sta diventando un mercato turistico attraente. Capire le motivazioni dei viaggiatori senior e i loro bisogni è fondamentale per le aziende di viaggio che competono in questo crecente mercato. La
motivazione a viaggiare dei senior varia significatamente da quella di altri viaggiatori. Diventando anziani cambiano i ruoli sociali e i bisogni, così anche le motivazioni a viaggiare cambiano con il passare del tempo. Per esempio, i teenager sono ansiosi di testare i loro limiti e cercano l’avventura, le persone di mezza età si concentrano sulle attività ricreative e la famiglia,
mentre i senior cercano di soddisfare i loro sogni. Le più comuni motivazioni di viaggio dei
senior sono il riposo e il rilassamento, l’interazione sociale, l’esercizio fisico, l’apprendimento,
la nostalgia e l’eccitazione. I senior più giovani (55-64 anni) sono più interessati a rilassarsi e
alle attività per il tempo libero, mentre i senior più anziani ( 65 anni e oltre) sono più interessati alle attrazioni educative e naturali (Boksberger & Laesser, 2008; Esichaikul 2012).
Le motivazioni dei senior si stanno spostando verso obiettivi più affascinanti con una forte
attenzione verso la salute e il fitness. Il rapido cambiamento demografico (per es. la prosperità sociale, la mobilità di massa, la tecnologia dell’informazione e della comunicazione) hanno
condotto ogni generazione a fare le proprie esperienze di viaggio sotto varie circostanze. E’
per questo motivo che le affermazioni sui comportamenti relativi i viaggiatori senior di oggi
non sono più valide se si considera il mercato dei viaggi per i senior nel futuro.
L’invecchiamento demografico è compensato dal sentimento di ringiovanimento delle persone anziane.
Qual è la motivazione dei viaggiatori senior nello scegliere la tua destinazione o la tua struttura turistica?
3.3.
I bisogni dei turisti senior
Ci sono molti approcci relativi i profili, le preferenze, i bisogni e le richieste dei viaggiatori
senior. Esichaikul (2012) e Boksberg e Laesser (2008) ne indicano alcuni:


Pag. 22 di 64
Sicurezza della destinazione, reputazione del tour operator, preoccupazioni
per la salute e la sicurezza dei viaggiatori senior sono i fattori più importanti
per i turisti senior. Provisione di protezioni per la sicurezza e sviluppo di sistemi di accessibilità facili e convenienti, supporto per la sistemazione e attrazioni e miglioramento delle strutture per i senior dovrebbero essere presi in
considerazione.
I senior provenienti da famiglie singole desiderano viaggiare in gruppo, preferiscono destinazioni lontane in generale, non sono a proprio agio con le destinazioni e la prenotazione del viaggio con la guida, usano sia l’aereo sia il


pulman, preferiscono stare in albergo, così come con amici e parenti. Gli altri
gruppi di senior preferiscono destinazioni domestiche e organizzerebbero
piuttosto il viaggio individualmente, utilizzano anche l’auto o un volo charter
e soggiornano in residenze per le vacanze. Utilizzano un ampio raggio di possibilità e tipi di viaggi.
I viaggiatori senior desiderano pacchetti per albergo e promozioni che siano
eccitanti, creativi e orientati ai valori.
I turisti senior danno un alto valore alle attenzioni alla persona, all’amicizia,
all’aiuto e all’ospitalità, ma anche ai dintorni belli e puliti, alla buona atmosfera, alla socializzazione con gli altri, al cibo salutare e alle attività, ecc.
Quale tipo di conclusioni potresti fare da quanto detto in relazione al tuo business? Vieni incontro ai bisogni dei viaggiatori senior e come lo fai?
Studio di caso1: Tervis Medical SPA, Pärnu, Estonia
Pärnu è il resort e la destinazione per il turismo salutare più popolare in Estonia. Pärnu è
conosciuta per i suoi fanghi storici e i trattamenti termali – per centinaia di anni, le persone hanno viaggiato fino a qui per essere trattate. Tutto in Pärnu è ad una camminata di
distanza, rendendo più facile combinare le esperienze termali rilassanti con la cultura, le
spiagge e i nightclub. Ci sono molti hotel con le terme in città e ciò rende Pärnu
un’attraente destinazione per turisti tutto l’anno.
Tervis Medical SPA, che offre trattamenti termali per 40 anni, è una SPA medica a 3 stelle,
la più grande SPA in Estonia (Figura 3.1). Oltre a un rinnovato hotel per 494 ospiti che
soddisfa ogni tipo di richiesta, ci sono un complesso per la terapia, un ristorante e bar, un
centro sportivo, un centro per le conferenze, un centro culturale, una biblioteca, un salone di bellezza, negozi e un servizio clienti. E’ possibile scegliere tra 50 diversi tipi di trattamenti, test e forme di rilassamento. Il pacchetto trattamento offerto da Tervis copre un
ampio raggio di pacchetti rilassamento. Molti clienti sono turisti senior da Estonia, Finlandia, Russia, Svezia, Lettonia e altri paesi. Tervis Medical SPA ha molti clienti affezionati,
che sono venuti da loro 3-5 volte o anche dieci volte.
Figura no.3.1. Tervis Medical SPA dall’alto
Fonte http://www.spatervis.ee/en
Pag. 23 di 64
Commento sullo Studio di caso
Usa le informazioni sul Tervis Medical SPA che trovi nella homepage
http://www.spatervis.ee/en, analizza attentamente la foto che è stata inserita nello studio di
caso (locazione, ambiente, dintorni, atmosfera, ecc.) e trova le risposte alle seguenti domande:




Quali sono i principali motivi, perché i turisti senior desiderano andare a Pärnu e al Tervis Medical SPA?
Elenca e descrivi almeno 5 differenti gruppi target di turisti senior dell’hotel
Tervis Medical SPA (età, motivi per il viaggio, aspettative, bisogni, servizi, attività, intrattenimento, turista individuale o in gruppo, ecc.). Quali sono le
principali somiglianze e quali le differenze di questi gruppi target?
Come ha risposto il Tervis Medical SPA alle aspettative e ai bisogni dei diversi
gruppi target di turisti senior? Fornisci degli esempi.
Elenca le idee che hai ricavato da questo caso per sviluppare il tuo business.
Studio di caso 2: Maria Farm
Maria Farm è una fattoria dell’Estonia Ovest, ed è un grande posto per riposare, organizzare seminari e eventi. Ai clienti piace la sistemazione di comfort, il cibo locale salutare, le attività interessanti e gli intrattenimenti nazionali. La fattoria ha 130 ettari di
terra da usare come recinti e la foresta e i suoi percorsi, subito oltre la fattoria, sono
adatti per gite a cavallo, per carrozze e per l’irresistibile corsa delle slitte. Il meraviglioso
scenario offre opportunità per avventure nella foresta, nella palude e al mare. Questa è
una bellissima regione con una natura molto varia dove è possibile trovare una lunga
costa, zone costiere e boschive, zone irregolari rocciose siti storici, siti archeologici e
architetturali nella municipalità.
Maria Farm offre ai visitatori diversi pacchetti ed è anche possibile prendere parte a una
sauna terapia unica e interessante! Un operatore della sauna attende i clienti
nell’autentica sauna Estone e organizza un’indimenticabile sessione. Il turismo di massa
non è l’obiettivo di Maria Farm, al contrario la fattoria fornisce dei servizi privati e di
elite per i clienti. Gite a cavallo e serate nazionali sono solo due di questo tipo di prodotti (Figura 3.2.).
Pag. 24 di 64
Figura no.3.2. Gita a cavallo e eventi nazionali
Fonte: http://www.maria.ee/index.php/en/
Commento sullo Studio di caso
Usa le informazioni su Farm che puoi trovare nella home page
http://www.maria.ee/index.php/en/, analizza attentamente le foto che sono state inserite
nello studio di caso (locazione, ambiente, dintorni, atmosfera, ecc.) e trova le risposte alle
seguenti domande:




Quali sono le principali ragioni che spingono i turisti senior ad andare a Maria
Farm?
Elenca e descrivi almeno 5 differenti gruppi target di turisti senior di Maria
Farm (età, motivi per il viaggio, aspettative, bisogni, servizi, attività, intrattenimento, turista individuale o in gruppo, ecc.). Quali sono le principali somiglianze e quali le differenze tra questi gruppi target?
Come ha risposto Maria Farm alle aspettative e ai bisogni dei diversi gruppi
target di turisti senior? Fornisci degli esempi.
Elenca le idee che hai ricavato da questo caso per sviluppare il tuo business.
Due senior (65+) stanno facendo programmi di viaggio:


Senior 1: i miei amici, circa della mia età, hanno fatto un tour in pulman in
Italia lo scorso anno, ma mi hanno detto che questa gita non gli è piaciuta
molto, perchè tutti i viaggiatori erano anziani e si sentivano di non far parte
di questo gruppo. Ho delle nuove idee sul tour che vorrei fare quest’anno, ma
non sceglierò il tour che è promosso come viaggio per viaggiatori senior.
Senior 2: sono d’accordo! Ho dei programmi per andare una o due settimane
in una spa, ma non ho bisogno di trattamenti medici e non voglio trascorrere
le mi vacanze insieme a persone vecchie e malate, non desidero sentirmi come all’ospedale. Desidero divertirmi e rilassarmi!
Come commenti questa conversazione? Che tipo di conclusioni puoi fare in riferiemtno
alla tua destinazione o al tuo bisiness?
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Test
1) Che cosa è la qualità della vita? Qual è per te il significato di qualità della
vita?
2) Perchè e come fare le vacanze e viaggiare è una parte importante della qualità di vita di una persona?
3) Perchè e come la qualità di vita delle persone ha un’implicazione pratica
sull’industria del turismo?
4) Cosa motiva le persone a viaggiare? Quali tipi di aspetti potrebbero essere
inclusi nelle motiviazioni a viaggiare?
5) Come le motivazioni die viaggiatori senior differiscono da quelle delle giovani
generazioni?
6) Quali sono le aspettative e i bisogni principali dei viaggiatori senior?
7) Quali sono le differenze e le similitudini tra i senior giovani (55-64 anni) e i
senior più vecchi (oltre 65 anni) nelle motivazioni e nei bisogni di viaggio?
8) Qual è l’invecchiamento demografico compensato dagli anziani?
9) Quali sono gli utlimi cambiamenti e trend nelle motivazioni, nei bisogni e
nelle aspettative a viaggiare dei senior?
10) Come potresti usare la conoscenza sulle motivazioni e i bisogni dei viaggiatori
senior nella pratica del tuo lavoro quotidiano? Fai degli esempi.
Conclusioni
Da questo capitolo hai imparato perchè e come la conoscenza delle motivazioni e dei
bisogni di viaggio sono importanti se vuoi attirare più turisti senior. Fortunatamente, hai
molte idee su come usare questa conoscenza nella pratica del tuo business quotidiano,
nello sviluppare prodotti e servizi turistici ai diversi gruppi target di senior.
Ricorda!
I turisti senior sembrano avere più esperienza come viaggiatori; hanno più tempo da
dedicare ai viaggi e al tempo libero. Il viaggio è spesso una priorità di stile di vita, e molti
sono disposti a pagare per viaggiare su base regolare. In genere sono più flessibili rispetto ai periodi, preferendo spesso viaggiare fuori stagione. Di solito hanno molti risparmi e
investimenti e pochi impegni finanziari, soprattutto nei primi anni di pensione. Sono in
genere più consapevoli e richiedono servizi di alta qualità. Sono meno influenzati da
‘fronzoli’ e comfort extra. Gli aspetti legati alla salute possono influenzare le scelte di
viaggio, soprattutto tra i turisti più anziani.
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Pag. 27 di 64
Fonte / bibliografia per il capitolo 3
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http://www.investopedia.com/articles/financial-theory/08/standard-of-livingquality-of-life.asp (standard of living vs quality of life)
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Capitolo 4.Il turismo senior e il suo ruolo negli sviluppi globali, europei, nazionali e regionali
Shyam Patiar
Parole o frasi chiave: importanza del turismo, contesto europeo, turismo senior, ospitalità,
agenzia di viaggio/tour operator, servizi speciali, criteri da utilizzare, valutazione, impatto
economico, programma sul Turismo Senior Europeo.
Riassunto
Questo capitolo descrive l’importanza del turismo nel contesto europeo e valuta l’impatto del
turismo senior. Guarda anche al ruolo dell’ospitalità, dell’agenzia di viaggio/tour operator.
Infine, pone i criteri che devono essere usati per la valutazione dell’impatto economico generato dal turismo senior.
Risultati di apprendimento
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4.1.
Descrivere l’importanza del turismo nel contesto europeo.
Valutare l’impatto del turismo senior nel settore turistico europeo.
Analizzare il ruolo dell’ospitalità, dell’agenzia di viaggio/tour operator nel
fornire servizi speciali nel mercato del turismo senior.
Identificare i criteri da utilizzaare nella valutazione dell’impatto economico
generato dal programma “Turismo Senior Europeo”.
L’importanza del turismo nel contesto europeo
L’Unione Europea è una delle maggiori destinazioni turistiche, con cinque dei suoi stati membri tra le prime 10 destinazioni del mondo per il mercato delle vacanze, secondo i dati del
UNWTO (l’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite). Il turismo ha il potenziale di contribuire all’occupazione e alla crescita economica, così come allo sviluppo delle aree
rurali, periferiche o meno sviluppate. Queste caratteristiche sostengono la richiesta di statistiche affidabili e armonizzate in questo settore, così come nel più alto contesto della politica
regionale e della politica per lo svilippo sostenibile.
Il turismo può avere un ruolo significativo nello sviluppo delle regioni europee. Le infrastrutture create a scopi turistici contribuiscono allo sviluppo locale, mentre i posti di lavoro creati
o mantenuti possono aiutare a controbattere il declino industriale o rurale. Il turismo sostenibile coinvolge la preservazione e il sostegno dell’eredità culturale e naturale, che va dalle arti,
alla gastronomia locale o alla preservazione delle biodiversità.
Nel 2006, la Commissione Europea ha adottato una Comunicazione chiamata “Una politica
europea rinnovata per il turismo: verso una partnership più forte per il turismo europeo”. Si
rivolge ad una serie di sfide che coinvolgeranno il turismo nei prossimi anni, incluso
l’invecchiamento della popolazione europea, la crescente competizione esterna, la domanda
dei consumatori per un turismo più specializzato e il bisogno di sviluppare pratiche turistiche
più sostenibili e più adatte all’ambiente. Si conviene che l’offerta di turismo più competitivo e
destinazioni più sostenibili accresceranno la soddisfazione e la sicurezza della posizione europea come destinazione turistica leader nel mondo. Nell’ottobre del 2007 è stata seguita da
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un’altra Comunicazione, intitolata “Agenda per un turismo europeo sostenibile e competitivo”, che ha proposto azioni in relazione la gestione sostenibile delle destinazioni,
l’integrazione di considerazione sulla sostenibilità da parte delle aziende, e la consapevolezza
delle questioni sulla sostenibilità tra i turisti.
Il trattato di Libona riconosce l’importanza del turismo – mettendo in evidenza una specifica
competenza per l’Europa in questo settore e richiedendo la maggioranza qualificata per
l’adozione di decisioni. Un articolo del trattato specifica che la UE dovrebbe controbilanciare
l’azione degli Stati Membri nel settore del turismo, in particolare promuovendo la competitività dell’iniziativa europea in questo settore.
“Europa, la destinazione n. 1 al mondo – un nuovo quadro politico per il turismo in Europa” è
stata adottata dalla Commssissione europea nel giugno 2010. Questa comunicazione cerca di
incoraggiare un approccio combinato per le iniziative collegate al turismo e di definire un
nuovo quadro di azione per aumentare la competitività del turismo e la sua capacità di crescita sostenibile. Propone un numero di iniziative europee o multinazionali – incluso il consolidamento della conoscenza socio-economica di base per il turismo – volte a raggiungere questi
obiettivi.
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
La forte crescta del turismo continua nel 2014
Segnali incoraggianti dal mercato intra-regonale
Mercati a lungo raggio per condurre la crescita
Crescita sostenuta per le Destinazioni europee
Figura 0-1 Arrivii di turisti internazionali in Europa
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Figura 0-2 Indicatori di Viaggi e di Turisti - Europa
Figura 0-3 Preferenze degli Europei verso il turismo, 2014
L’industria dell’ospitalità in Europa occupa correntemente circa 9,5 milioni di lavoratori, sparsi
in 1,7 milioni di imprese. Ciò rappresenta, rispettivamente, il 4,4% del totale degli occupati in
Europa e l’8% di tutte le imprese nell’economia orientata al mercato. Negli anni recenti,
l’industria dell’ospitalità in Europa è stata una dei settori cresciuti più velocemente in termini
di occupazione. Il numero delle persone occupate è cresciuto da 1,9 milioni a 7,4 miolioni fino
a 9,3 milioni tra il 2003 e il 2008. L’industria dell’ospitalità ha un’elevata intensità di lavoro
che significa che la sua crescita ha un forte impatto sull’occupazione. Tra il 2003 e il 2007, la
crescita dell’occupazione è stata di oltre il 21% nell’industria dell’ospitalità, in confronto al
solo 6% dell’intera economia. Ma anche in tempi di crisi, tra il 2008 e il 2010, il settore ha
dato circa 200.000 nuovi lavori.
Gli hotel e i ristoranti sono gli ambiti che danno maggiore occupazione ai giovani: circa la
metà della forza lavoro è sotto i 35 anni. Ci sono più donne che uomini che lavorano nel settore (55 e 45% rispettivamente). Circa il 71% dei contratti di lavoro sono a tempo pieno.
Le imprese per l’ospitalità sono soprattutto piccole e medie: il 99% ha meno di 50 dipendenti
e circa il 92% hanno meno di 10 dipendenti sul libro paga. Quest’ultime sono definite come
“micro-imprese”.
Gli hotel e i ristoranti sono naturalmente una componente importante dell’industria del turismo, sebbene dovrebbe essere evidenziato che i ristoranti servono sia i locali sia i turisti.
L’Europa è la più grande dstinazione turistica nl mondo, con una quota di mercato di circa il
50%, che rappresenta circa 475 milioni di arrivi internazionali. Le persone trascorrono oltre
1,5 miliardi di notti in alberghi e strutture simili nell’Europa a 27.
4.2.
L’impatto del turismo senior nel settore turistico Europeo
Il turismo senior è un segmento che non ha avuto una grande importanza nell’industria del
turismo, sebbene questo trand stia cambiando. L’importanza del segmento dei cittadini senior
nei mercati, in generale, è determinata dal processo di invecchiamento, che è legato ai miglioramenti nello status economico e nelle condizioni di salute di questo gruppo. In questo senso,
alcuni autori sostengono che il cambiamento senza precedenti nella struttura della popolazione implicherà uno spostamento nel mercato. In particolare, questi autori sostengono che
la generazione di persone senior introdurrà profondi cambiamenti nella composizione dei
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mercati nelle prossime decadi. Dobbiamo ricordare che i fattori più importanti per
l’invecchiamento della popolazione sono l’aumento delle aspettative di vita, il più basso tasso
delle nascite e l’impatto che i senior avranno sul resto della popolazione via via che invecchia.
Alcuni anni fa, Tongren (1988:138) sostenne l’importanza di questa generazione e menzionò
la desiderabilità di non limitare noi stessi alle caratteristiche del consumatore anziano di oggi,
ma anche di studiare il comportamento di acquisto di questa generazione con riferimento ai
prodotti e ai servizi che domanderanno nel futuro vicino.
A causa della mancanza di consenso riguardo all’età a partire dalla quale una persona può
essere considerata senior (vedi capitolo 1), emerge la questione del riferirsi all’età cognitiva –
sia soggettiva o auto-percepita – per valutare il comportamento di acquisto dei consumatori
anziani come alternativa all’età cronologica.
Grande (1993:56) afferma che “l’età chiave per segmentare il mercato è quella autopercepita, ciò che definisce lo stile di vita in base alle attitudini, agli interessi e alle opinioni”.
Allo stesso modo, Gwinner e Stephens (in Iyer et al., 2008) hanno mostrato che l’età congitiva
può spiegare alcuni comportamenti di consumo meglio di altre variabili comunemente utilizzate come il reddito, l’educazione e la salute. La mancanza di consenso suggerisce una non
coerenza del concetto. Le Serre (2008) propone una nuova definizione basata sulla revisione
della letteratura disponibile sulle riviste di turismo e di marketing. Essa sostiene che il concetto di consumatore senior è caratterizzato da due tipi di elementi: a) quelli che non variano,
indipendentemente dalla specializzazione di marketing e dal tipo di settore in cui si opera;
tutte le ricerche concordano con queste caratteristiche intrinseche del consumatore senior e
b) elementi variabili. Gli elementi che non cambiano quando si considera il concetto dei consumatori senior sono:



I consumatori senior sono importanti consumatori potenziali per il settore a causa
del grande numero di persone anziane e per il loro potere di acquisto;
Hanno raggiunto o passato la soglia dell’età per quale ci sono alcuni segni di invecchiamento. Questo elemento è collegato al significato etimologico della parola; originariamente “senior” significa più vecchio;
Si sentono relativamente giovani rispetto alla loro età cronologica e, come conseguenza, c’è una nuova variabile soggettiva legata all’auto-percezione di una persona e del suo sentimento rispetto ad un particolare gruppo di età. Questa variabile è stata già utilizzata per segmentare il mercato senior, e precedenti risultati
confermano che è più utile dell’età cronologica per spiegare il comportamento di
acquisto di questo gruppo.
In relazione agli aspetti che variano nella definizione di consumatore senior, un revisione della
letteratura mette in evidenza due elementi: 1) ciascuna definizione è intrensicamente collegata a un’approccio che permette una differenziazione tra consumatori senior e non-senior, e 2)
c’è una mancanza di consenso sulla definizione di consmatore senior, e di conseguenza, sui
criteri utilizzati per definire lui o lei.
4.3. Analisi del ruolo dell’ospitalità, dell’agenzia di viaggio/tour operator
nell’offrire servizi speciali nel mercato dei turismo senior
Servizi di opsitalità – Il settore dell’accomodamento e il Turosmo senior: Molti viaggiatori senior Visitano gli Amici e i Parenti (VAP) durante le vacanze. A loro piace trascorrere il tempo
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con parenti e amici, ma soggiornare nelle loro case potrebbe non essere attraente (Environmetrics, 1991). Molti scelgono sistemazioni convenienti a livello locale così possono essere
indipendenti e combinare le visite ad amici e parenti con il piacere del viaggio. Un altro segmento di turisti anziani è quello di chi viaggia per puri scopi di piacere. Questi viaggiatori per
piacere in genere appartengono ai senior più giovani, quelli tra i 60 e i 69 anni, che sono andati in pensione e sono sposati o hanno una relazione de facto (Golik, 1999). Entrambi i gruppi, i
VAP e i viaggiatori per piacere, danno al settore dell’accomodamento più opportunità di
quanto il settore possa effettivamente percepire o sfruttare.
Le sistemazioni a metà prezzo sono preferite dai turisti anziani rispetto a quelle di lusso, in
quanto trovano i comfort che hanno a casa ad un livello di qualità accettabile. Inoltre, hanno
uno sconto senior come gesto di benvenuto per un ospite di valore. Le persone anziane che
ricorrono alla sistemazione in albergo quando viaggiano con un gruppo, possono spesso creare delle richieste speciali allo staff dell’albergo, come il bisogno di pre-registrarsi con stanze
assegnate e chiavi e sistemazioni speciali per il bagaglio che facilitino l’arrivo ordinato degli
opsiti. Il catering per i tour che viaggiano in pulman ha considerevoli vantaggi per l’hotel: può
significare la prenotazione di molte camere e la vendita di molti pasti. Ma tale vantaggio viene
bilanciato dalla commissione che il tour operator si aspetta e dalle possibili basse presenze
nell’hotel durante i giorni precedenti e successivi la prenotazione del tour.
Riguardo la sistemazione, i viggiatori senior considerano importante includere il bagno in
camera, la facilità di accesso (le scale spesso creano difficoltà), le attrezzature per le persone
con disabilità e un facchino o un servizio simile per i bagagli. Molti senior che guidano la loro
automobile preferiscono una camera vicino a dove l’auto è parcheggiata. I senior che non
guidano apprezzano il servizio di cortesia che li va a prendere. Alcuni possono essere preoccupati di ammalarsi durante il viaggio, pertantoritengono la disponibilità e la vicinanza di
assistenza medica un fattore importante. Inoltre, poiché il viaggiatore senior è spesso consapevole del proprio stato di salute, richiede spesso camere e sale da pranzo per non fumatori.
Choice Hotels International è stato uno dei primo operatori di hotel a riconoscere
l’importanza crescente del mercato senior. Le iniziative prese da Choice Hotels per costruire la
propria immagine nel mercato ha incluso il fornire al proprio staff una formazione sulla “consapevolezza dei senior”, anche attraverso immagini su materiale promozionale, di senior che
si divertono e costruendo così hotel con caretteristiche a loro adatte. I senior hanno risposto
positivamente e Choice Hotel ha pubblicato un libretto gratuito “Consigli per i viaggiatori oltre
i 50” per accrescere ulteriormente questa fetta di mercato. Il libretto contiene consigli rivolti
ai turisti senior per viaggiare in aereo, treno, crociera, e con l’aumobile noleggiata.
I ristoranti frequentati dai senior durante il viaggio possono non essere stati selezionati attivamente dagli stessi viaggiatori. Spesso i pacchetti includono un ristorante selezionato
dall’agenzia di viaggi, o il ristorante può far parte delle strutture fornite da chi offre la sistemazione. D’altra parte, Il mercato delle persone anziane è stato riconosciuto da molti ristoranti come parte vitale della loro attività e sono stati creati dei programmi per avvicinare e
trattenere i clienti più anziani (Harris and West, 1995). Le persone anziane possono avere
richieste speciali da soddisfare prima che approvino un ristorante. Molte persone anziane
possono avere dei cambiamenti fisici, incluso la perdita del tatto e del gusto. Anche le funzioni digestive possono influenzare l’appetito e le abitudini alimentari. Un’importante aspettatica, per esempio, è che il cibo non sia troppo cotto, ossia deve essere morbido e tenero. I pasti
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ai ristoranti dovrebbero essere offerti al prezzo più basso possibile e molti senior si aspettano
che il ristorante serva porzioni più piccole. Questi pasti dovrebbero essere serviti presto – per
esempio, alle 18. Altre caratteristiche dei ristoranti, importanti per i senior, includono la pulizia e le agevolazioni, i tempi di attesa per i pasti, l’atmosfera del ristorante e la gentilezza
dello staff (Wei and Ruys, 1998).
Servizi di viaggio – Trasporto e turisti senior: viaggio con auto privata – le persone anziane che
guidano autonomamente sono tra i più frequenti viaggiatori senior. Circa il 60% dei senior
possiede un’automobile, il fattore principale che contribuisce a viaggiare regolarmente è la
capacità di partecipare ad una gita se li soddisfa, senza dover far le prenotazioni di viaggio con
largo anticipo. Le vacanze con auto garantiscono alle persone anziane una maggior indipendenza e flessibilità. Possono uscire dalla folla se lo desiderano e pianificare la vacanza secondo
i propri tempi. Alcuni sono più avventurosi ed entusiasti e scelgono percorsi non troppo frequentati dai turisti.
Gli Enti Governativi e le Associazioni Automobilistiche possono servire meglio questo segmento di mercato progettando strade e mappe turistiche tenendo in considerazione i bisogni dei
viaggiatori anziani. Comunque, le restrinzioni assicurative applicate alle persone oltre una
certa età indicano che il noleggio dell’automobile non è un’alternativa popolare per alcuni
viaggiatori anziani.
Viaggio in treno – in confronto al viaggio in pulman, il viaggio in treno è considerato più confortevole; le persone si possono muovere, stendere le gambe e socializzare. Il viaggio in treno
offre ai passeggeri una buona visione del panorama e il ritmo del treno sulle rotaie dà un
senso di nostalgia.
Molte persone anziane preferiscono viaggiare quando la domanda di servizi via treno da parte
degli altri viaggiatori è più bassa. Ancora, un approccio più proattivo da parte dei fornitori dei
servizi potrebbe essere adottato, come lo sviluppo di pacchetti di viaggio che includano
l’indicazione dei posti di interesse durante il viaggio, una rivista sul servizio pasti con i costi e
la disponibilità di altri prodotti ferroviari come sconti.
Viaggio in pulman – la visione stereotipata considera che la maggioranza dei viaggiatori anziani scelgano viaggi guidati, soprattutto pulman con guida turistica, quando partono da casa.
Non è sempre così e dipende dall’età del viaggiatore: i viaggiatori anziani tendono a scegliere
di più il viaggio con guida del segmento più giovane dei senior (Loverseed, 1993). A causa del
relativo basso costo, il viaggio in pulman è molto richiesto da molti senior single e dai pensionati. Il viaggio in pulman non richiede la prenotazione troppo in anticipo, e questo è adatto
per le decisioni di viaggio più impulsive. Inoltre, l’intrattenimento a bordo, come i video e i
commenti del guidatore aiutano a trascorrere il tempo.
Viaggio aereo – si comprende che il viaggio in aereo è quello più famoso per coprire lunghe
distanze, ma non è sempre usato a causa dei costi. I viaggiatori anziani non sono sempre consapevoli delle offerte speciali disponibili per loro. Anche se, molte di queste offerte speciali
implicano viaggi non confortevoli. Poiché molte tariffe aeree verso destinazioni oltre mare
sono più economiche di quelle dei voli domestici, molti viaggiatori anziani viaggiano oltreoceano, sebbene molti vorrebbero viaggire di più all’interno del proprio paese. Inoltre si sentono insicuri quando il viaggio include i trasferimenti e quando le informazioni sono fornite
attraverso i sistemi di pagamento. Lo staff a bordo e a terra dovrebbero essere consapevoli di
queste insicurezze dei viaggiatori senior e dovrebbero aiutarli a superarle.
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Tour Operator e Agenzia di Viaggio e Turisti Senior: Tour guidati – i tour guidati sono
un’alternativa naturale per i senior che iniziano ad avere difficoltà ad andare in vacanza in
automobile autonomamente. I senior, che si divertono nei tour guidati, amano passare al tour
operator la responsabilità del trasporto, della sistemazione e delle attività per il tempo libero.
Selezionano un tour operator in base a una serie di attrazioni, opportunità di apprendimento
ed esperienza dello staff. In particolare, danno valore alla condivisione della conoscenza da
parte dllo staff del tour operator sui posti e siti visitati. Si sentono sicuri in grandi gruppi di
persone e sanno che se hanno bisogno di aiuto, è davvero disponibile. Inoltre preferiscono
fermarsi in pochi posti in modo da visitarli meglio, piuttosto che fare brevi fermate dove le
informazioni non sono ben assorbite (Wei and Ruys, 1998).
Agenzie di viaggio – Le persone anziane considerano importante l’assistenza delle agenzie di
viaggio per pianificare le vacanze o brevi gite verso destinazioni non conosciute o per viaggi
più impegnativi. Trovano alcune informazioni negli uffici viaggio governativi, ma generalmente usano le agenzie di viaggio per fare le prenotazioni. Un’ageniza di viaggio con buona reputazione e staff preparato, gentile e amichevole che ha esperienza con i viaggi per senior attrae
i viaggitori senior.
Le persone anziane sono critiche verso le assicurazioni per il viaggio in quanto la considerano
discriminante nei loro confronti. Le agenzie di viaggio dovrebbero essere in grado di raccomandare un assicuratore più attento agli anziani
Fornti di informazioni – Molti senior pianificano i loro viaggi più lunghi (tre settimane o di più)
almeno tre mesi prima della partenza, molto prima di quanto facciano i gruppi più giovani.
Molti senior non cercano le informazioni su dove viaggiare in quanto hanno già una lista delle
destinazioni desiderate. Ma cercano informazioni su quando andare, come arrivarci e su quali
altre esperienze possono aggiungere valore al loro viaggio. Attingono ad un ampio raggio di
fornti informative, come guide, libretti, passaparola, brochure di viaggio, giornali, televisioni,
agenzie di viaggio, centri per le informazioni turistiche, centri governativi per le informazioni e
le indicazioni della Senior Card business. Altre fonti di minor importanza includono la radio.
Internet, le pubblicità, le riviste non specializzate nei viaggi, mostre e fiere sui viaggi, programmi per viaggiatori frequenti (Golik, 1999). Il passaparola è una fonte considerata di grande valore per le informazioni di viaggio che può aggiungere o togliere destinazioni dalla lista
dei desideri dei senior.
4.4. Identificare i criteri da usare nella valutazione dell’impatto economico generato dal programma “Il Turismo Senior Europeo”
Tabella 0-1 Criteri per la Valutazione dell’Efficacia e Efficienza dei Progetti sul Turismo
Criterio
Ragione
Serie di prodotti
La serie e la varietà di prodotti resi disponibili dal
progetto dovrebbe essere presa in considerazione
Numero di visitatori
Principale effetto diretto nel settore del turismo
Effetti di profitto/turnover
Alcuni effetti possono essere osservati in termini
di flussi di cassa
Effetti sul valore aggiunto
Ogni effetto misurato di valore aggiunto generato
Effetti sull’occupazione, posti di lavoro
Gli effetti diretti e indiretti sull’occupazione sono
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creati o risparmiati
un’indicazione classica dell’effetto di un intervento di supporto
Altri effetti sul mercato del lavoro, inclusa
l’acquisizione di abilità
Alcuni effetti nel mercato del lavoro non si vedono immediatamente, ma si aggiungono al capitale
umano e sociale
Creazione di nuovo business
Un primo indicatore dell’effetto dell’intervento
Induzione di investimenti, inclusa la tecnologia informatica
Investimento diretto, specialmente con il coinvolgimento del settore privato e con conseguente
investimento generato
Altre forme di (non ben qualificate) valore
aggiunto, incluso altri contributi alla competitività, miglioramento dell’immagine
nel settore, aumento del valore di capitali,
guadagni, creazione di beni intangibili,
ecc.
Altri effetti possono essere meno immediatamente tangibili, ma possono essere misurati indirettamente, ossia attraverso cambiamenti nei valori
della proprietà
Costi
Il costo diretto e indiretto della misura
Indicatori di efficienza (analisi costi e
benefici, ecc.)
Prodotti e risultati dovrebbero essere comparati
con i costi sostenuti per ottenerli, le analisi dei
costi/benefici formali sono particolamente rilevanti in questo contesto
Evidenza nel processo di management
Riassunto, soprattutto qualitativo, evidenza
sull’efficienza dei processi di gestione
Indicazioni di contributi al raggiungimento di obiettivi di medio/lungo termine di
competitività e di sviluppo economico
I risultati di medio e lungo termine necessitano
anche di essere presi in considerazione quando
possibile
Grado di trasferibilità
Ogni prova che un’attività è stata effettuata altrove è un sostegno, sebbene la questione della trasferibilità richiede che venga preso in considerazione il potenziale
Intergrazione con altri obiettivi e azioni di
sviluppo
Prova che la creazione di sinergie con altri obiettivi è un importante vantaggio addizionale
Effetti trasformativi e di eccesso spill-over
effects
Stime di moltiplicazione, ma anche evidenza di
interventi che hanno permesso effetti per le altre
attività economiche e che generano altre forme di
esternalità
Fonte: Centro per le strategie e i servizi di valutazione (2013)
In Europa, una delle più grandi sfide per l’industria dell’ospitalità e del turismo è la stagionabilità, che rappresenta il limite alla competitività e alla profittabilità in questo settore chiave per
l’economia. Alla luce di ciò, ogni iniziativa che promuoverà nuovi flussi di turisti nella media e
bassa stagione può essere vista come una grande opportunità per eliminare gli effetti negativi
della stagionalità nel turismo. Inoltre, ciò rafforzerà il mercato e incoraggerà i legami tra le
società dei paesi membri dell’Unione Europea.
‘Il Turismo Senior Europeo’ fa parte delle competenze generali e degli obiettivi del Dipartimento Generale del Turismo, ed è specificatamente uno strumento per combattere la stagionalità delle attività legate al turismo e per la promozione dell’occupazione in questo settore.
Questo progetto europeo, gestito da Innova Management Tourismo Ocio Hoteleria intende
raggiungere i seguenti obiettivi:
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
L’obiettivo prioritario è quello di favorire il turismo durante tutto l’anno e di conseguenza la creazione e la conservazione dell’occupazione nel settore del turismo
durante la bassa stagione, e soprattutto negli hotel e nel catering, contribuendo
così ad alleviare la stagionalità in quest’area.
Promuovere l’occupazione attraverso le politiche attive che hanno impatto sul
mercato del lavoro.
Collaborare a migliorare la qualità della vita dei cittadini senior europei attraverso la loro partecipazione alle attività di turismo e di viaggio, entrando così in contatto con altri stili di vita e promuovendo la familiarità con le risorse naturali e
culturali dei paese europei.
Contribuire a costruire la cittadinanza europea, grazia alla natura trasnazionale
del programma.
Valutazione finale del programma di Tursimo Senior – le principali conclusioni ricavate
dall’analisi sono: Il programma di Turismo Senior in Europa ha generato un impatto positivo. I
dati principali sull’impatto sono in particolar modo i seguenti:
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
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

Un impatto generale sulla destinazione di quasi $12,4 milioni;
La generazione di circa 269 posti di lavoro diretti nella destinazione nel settore
del turismo;
Il 46% dell’impatto a destinazione è nel settore degli hotel e del catering;
Un impatto globale sul resto dell’Europa (origine) di circa Euro 3,4 milioni;
La generazione di circa 71 posti di lavoro diretti all’orgine nel settore del turismo.
In totale il programma ha avuto un impatto diretto di €16 milioni sull’economia dell’Unione
Europea e ha creato circa 340 posti di lavoro diretti nel settore del turismo.

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

Il governo, attraverso sussidi, ha contribuito al 19% del totale dei costi del programma;
Questo investimento fatto dal governo spagnolo è stato ampiamente recuperato.Per ogni euro investito, € 1,58 sono stati guadagnati sulle tasse;
L’impatto fiscale non solo influenza il governo centrale ma anche le Regioni Autonome che partecipano al programma;
I governi europei hanno anche benficiato dalle attività generate dal programma.
Si stima che Euro 982.068 possono essere stati guadagnati dall’impatto diretto
delle tasse del programma nel resto della UE. Ciò significa Euro 47 per posto.
Si può concludere che il profitto del programma è stato molto positivo per i governi
dell’Unione europea, soprattutto per la Spagna.
Dividendo questi profitti in due sezioni, per ogni euro investito dal governo spagnolo:
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Il governo spagnolo ha recuperato €1,58.
Gli altri governi europei hanno guadagnato €0,5
Per riassumere, per ogni euro investito dal governo spagnolo, le istituzioni europee nell’insieme hanno recuperato €2,08.
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Test
1) Pensi che il governo dovrebbe offrire alle persone anzine sconti o viaggi gratuiti
in treno o in pulman? Se sì, spiega il tuo punto di vista.
2) Intervista una persona anziana che ha fatto recentemente un viaggio, esamina
le ragioni del viaggio,
Determina se e come ha ottenuto le informazioni sul viaggio e individua le sue
preferenze per la prenotazione di un pacchetto o per la prenotazione della sistemazione
e del viaggio autonomamente.
3) Valuta i QUATTRO più importanti criteri da usare nella valutazione dell’impatto
economico generato dai senior nel mercato del turismo.
4) Formula un’affermazione plausibile per rispettare l’Atto sulla Discriminazione
della Disabilità per un albergo che si trova in un resort affollato sul mare
durante l’estate che desidera attirare il mercato del turismo senior per allungare
la stagione.
Conclusioni
Ricorda!
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L’Europa è la più grande destinazione nel mondo con una quota di mercato di
circa il 50%
I cittadini/consumatori senior sono imporanti potenziali utenti nell’industria del
turismo.
Il ruolo di hotel, servizi di viaggio, tuor operator e servizi di informazione turistica sono la spina dorsale nel fornire servizi speciali ai turisti senior.
I criteri chiave più utilizzati per valutare l’impatto economico sel turismo senior
sono la creascta dell’occupabilità e il contributo alla profittabilità in Europa.
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Hsu, C.H.C., Lee, E.J. (2002). Segmentation of Senior Motor coach Travellers. Journal of
Travel Research. 40. pp. 364-373.
[7]
Iyer, R., Reisenwitz, T.H., Eastman, J.K. (2008). The impact of cognitive age on seniors´lifestyles. Journal of Marketing Management. 18 (2). pp. 106-118.
[8]
Le Serre, D. (2008). Who is the senior consumer? available from:
http://www.marketing-trends-congress.com/2008_cp/Materiali/Paper/Fr/LeSerre.pdf
[9]
Loverseed, H. (1993). Market segments: US mature travellers market. Economic Intellegence Unit Travel and Tourism Analyse. 1. pp. 51-64.
[10] Norman, W.C., Daniels, M.J., McGuire, F., Norman, C.A. (2001). Wither the mature
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[11] Reece, W.S. (2004). Are Senior Leisure Travellers Different? Journal of Travel Research.
43 (1). pp. 11-18.
[12] Tongren, H.N. (1988). Determinant Behaviour Characteristics of Older Consumers. The
Journal of Consumer Affairs. 22 (1).
[13] Wang, K. C. (2006). Motivations for Senior Groups Package Tour Tourists. Journal of
Tourism Studies. 12 (2). pp. 119-138.
[14] Wei, S., Ruys, H. (1998). Seniors and industry perception survey. Report prepared for
the Seniors Card office. Brisbane: University of Queensland.
Pag. 39 di 64
Capitolo 5. Rilevanza del turismo senior per le imprese di piccole e
medie dimensioni
Shyam Patiar
Parole chiave o frasi chiave: PMI (Piccole e Medie Imprese), buone pratiche, turismo senior,
strategie, promozione e implementazione
Riassunto
Questo capitolo si concentra sulla chiarificazione della definizione di PMI. Inoltre identifica
alcune delle buone pratiche del turismo senior in Europa e i modi per la sua implementazione
di successo.
Obiettivi di apprendimento



5.1.
Esaminare il concetto di PMI (Piccola e media impresa).
Indicare le buone pratiche del turismo senior in Europa e a livello internazionale.
Discutere le strategie da adottare nella promozione e nell’attuazione delle
buone pratiche.
Esamina il concetto di PMI (piccola e media impresa)
Le imprese di dimensioni micro, piccole e medie (PMI) giocano un ruolo centrale
nell’economia europea. Sono la fonte principale di abilità imprenditoriali, innovazione e occupazione. Nell’Europa allargata a 25 paesi, circa 23 milioni di PMI forniscono qualcosa come 75
milioni di posti lavoro e rappresentano il 99% di tutte le imprese. Queste, però, si devono
confrontare con delle imperfezioni di mercato. Infatti, le PMI hanno frequentemente difficoltà
nell’ottenere capitali o credito, soprattutto nella prima fase di start-up. Le loro risorse ristrette possono anche ridurre l’accesso alle nuove tecnologie o all’innovazione. Comunque, il sostegno alle PMI è una delle priorità della Commissione europea per la crescita economica, la
creazione di posti di lavoro e la coesione economica e sociale.
Importanza della definizone europea di PMI: In un mercato unico senza frontiere, è essenziale
che le misure a favore delle PMI siano basate sua una definizione comune per accrescere la
loro coerenza e efficacia e per limitare le distorsioni della competizione. Ciò è necessario data
l’estesa interazione tra le misure nazionali e della UE per aiutare le PMI in aree come lo sviluppo regionale e la ricerca di fondi.
Nel 1996, una raccomandazione, che ha stabilito una prima definizione comune di PMI, è
stata adottata dalla Commissione Europea. Tale definizione è atata ampiamente applicata
nell’Unione Europea. Il 6 maggio 2003, la Commissione ha adottato una nuova raccomandazione per prendere in considerazione gli sviluppi economici dal 1996. E’ entrata in vigore dal 1
gennaio 2005 e si applica a tutte le politiche, programmi e misure che la Commissione mette
in essere per le PMI. Per gli stati membri, l’utilizzo della definizione è volontario, ma la Commissione li ha inviati, insieme alla Banca Europea per gli Investimenti e al Fondo Europeo per
gli Investimenti, ad applicarla il più possibile.
Pag. 40 di 64
La nuova definizione è il risultato di discussioni ad ampio raggio tra la Commissione, gli Stati
membri, le organizzazioni delle imprese e gli esperti, così come di due consultazioni aperte su
internet.
I cambiamenti riflettono gli sviluppi economici generali dal 1996, e una crescente consapevolezza degli specifici ostacoli che incontrano le PMI. La nuova definizione è più adatta alle diverse categorie di PMI e prende meglio in considerazione i vari tipi di relazioni tra le imprese.
Aiuta a promuovere l’innovazione e a stimolare i partenariati, mentre assicura che solo quelle
imprese che richiedono sostegno con sincerità siano considerate dagli schemi pubblici. La
nuova definizione introduce tre diverse categorie di imprese. Ognuna corrisponde a un tipo di
relazioni che l’impresa potrebbe avere con un’altra. Questa distinzione è necessaria per stabile un quadro chiaro della situazione economica dell’impresa e per escludere quelle che non
sono vere PMI.
Il primo passo per qualificare una PMI è di essere considerata un’impresa. Secondo la nuova
definizione, un’impresa ‘è ogni
entità impegnata in un’attività
economica, indipendentemente
dalla sua forma legale’. Una volta
verificato che si tratta d’impresa,
occorre stabilire i dati
dell’impresa stessa in base ai
seguenti tre criteri:



Numero del personale,
Turnover annuale,
Bilancio annuale.
Comparando i dati con i limiti indicati per i tre criteri si potrà determinare se si tratta di una
micro, piccola e media impresa. E’ necessario notare che mentre è obbligatorio rispettare il
limite del numero del personale, una PMI può scegliere di rientrare nel limite del turnover
annuale o del tetto di bilancio. Non occorre soddisfare entrambe i criteri e uno dei due può
eccedere senza far perdere lo status di PMI.
La nuova definizione offre questa scelta, dal momento che, per loro natura, le imprese nei
settore del commercio e della distribuzione, hanno dei dati di turnover più alti di quelli delle
imprese nel settore manifatturiero. Dare un’opzione tra questo criterio e quello del bilancio,
che riflette il benessere generale di un’impresa, assicura che le PMI impegnate in diversi tipi
di attività economiche siano trattate in modo equo.
La categoria delle imprese di dimensione micro, piccola o media consiste di imprese che impiegano meno di 250 persone e che hanno un turnover annuale non superiore a 50 milioni di
euro, o un bilancio annuale non superiore a 43 millioni di euro (Verheugen, 2005).
In questa categoria: Le piccole imprese sono definite come imprese che impiegano meno di
50 persone e il cui turnover annuale o bilancio annuale non oltreppassa i 10 milioni di euro.
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Le micro imprese sono
definite come imprese
che impiegano meno di
10 persone e il cui turnover annuale o bilancio annuale non è superiore a 2 milioni di euro.
Numero del personale: Il numero del personale è un criterio iniziale cruciale per determinare
a quale categoria una PMI appartiene. Si riferisce al personale part-time, full-time, stagionale
e include i seguenti:




Impiegati,
Persone che lavorano per l’impresa essendo subordinate ad essa e considerate
dipendenti secondo la legge nazionale,
Proprietari-manager,
Partner impegnati in una regolare attività nell’impresa e che beneficiano di vantaggi finanziari da parte dell’impresa (Verheugen, 2005). Contratti per apprendisti o per studenti della formazione professionale non sono inclusi in questa definizione di staff. Non sono inclusi ugualmente la maternità o l’assenza per paternità.
Il numero del personale è espresso unità di lavoro annuale (ULA). Chianque lavori full-time
nell’azienda o per suo conto, durante l’intero anno conta per una unità. Lo staff part-time e i
lavoratori stagionali e coloro che non lavorano l’anno intero contano come frazioni di unità.
Il turnover annuale e il bilancio annuale: Il turnover annuale è determinato calcolando il reddito che l’impresa ha durante l’anno in questione dalle vendite e dai suoi servizi dopo che
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sono state pagate le tasse. Il turnover non dovrebbe includere la tassa sul valore aggiunto
(IVA) o altre tasse indirette. Il bilancio annuale si riferisce al valore dei beni dell’azienda.
Sono un’impresa autonoma?
Sei autonomo se:


Sei totalmente indipendente, ossia non hai partecipazioni in altre imprese e altre
aziende non hanno partecipazioni nella tua.
Possiedi almeno il 25% del capitale o hai diritto di voto in una o più imprese e/o
esterni non hanno una partecipazione del 25% o più del capitale o del diritto di
voto nella tua impresa.
Se sei autonomo, significa che non sei un partner o legato ad un’altra impresa.
Conclusioni: La definizione è uno strumento importante per attuare misure efficienti e programmi per sostenere lo sviluppo e il successo delle PMI. Quindi, gli Stati Membri, insieme alla
Banca di Investimenti Europea e al Fondo per gli Investimenti Europei sono invitati ad applicarla il più ampiamente possibile.
La DG Imprese e Industria conduce un controllo regolare dell’utilizzo della definzione di PMI.
Sulla base dei risultati ottenuti nel 2006 e nel 2009, uno studio indipendente è stato condotto
nel 2012, ponendo attenzione a come la definizione di PMI funziona in pratica nella fase di
implementazione.
In vista della crescita numerica delle PMI dal 2003, del disordine che potrebbe essere causato
da qualsiasi significativo cambiamento, della politica di ‘aiuto statale minore e meglio indirizzato’ e della visione della maggior parte di stakeholder, lo studio del 2012 conclude che non
c’è bisogno di una revisione delle definizione di PMI al momento. Un eventuale aggiornamento della definzione per aggiustarla all’inflazione, alla produttività del lavoro e ai cambiamenti
del rapporto tra turnover e bilancio non è urgente e può essere inserita in una revisione futura. Il vice-presidente Tajani è d’accordo con le conclusioni dello studio per cui non è necessaria una revisione della definizione di PMI al momento.
Nelle sue raccomandazioni, lo studio suggerisce di chiarire l’applicazione di certe regole rispetto alla raccomandazione esistente, per esempio attraverso una guida ulteriore o aggiornando la Guida per gli Utilizzatore delle definizione di PMI. A questo scopo, una valutazione
della guida per gli utilizzatori è stata condotta nel 2013-2014. Le conclusioni e i suggerimenti
forniti nel rapporto finale saranno la base della revisione della guida per gli utilizzatori, che
dovrebbe essere disponibile in tutte le lingue della UE a partire da marzo 2015.
5.2.
Buone pratiche del turismo senior in Europa e a livello internazionale
Buone pratiche – scambio di buone pratiche: Il progetto TOURAGE pone l’attenzione allo
scambio di buone pratiche tra partner, in particolar modo usando la metodologia dello scambio di buone pratiche. Nel contesto del programma di INTERREG IVC, una buona pratica è
definita come un’iniziativa (per es. metodologie, progetti, processi e tecniche) intrapresa in
una delle priorità tematiche del programma che ha già dimostrato di essere di successo e che
ha il potenziale di essere trasferita in una diversa area geografica.
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Bealtaine Festival (West Region, Ireland): Bealtaine Festival è il
Festival Nazionale Irlandese delle Arti che celebra la creatività via
via che si invecchia. Ha luogo ogni maggio in tutto il paese e
coinvolge migliaia di partecipanti in eventi di ogni forma di arte.
Bealtaine celebra il rinnovamento, la creatività e il passare degli
anni. Bealtaine è coordinato da Age & Opportunity,
un’organizzazione nazionale che opera per promuovere la più
ampia partecipazione della popolazione anziana nella società.
Il Festival è stato organizzato per la prima volta da una grande
organizzazione finanziata dallo Stato (Age & Opportunity). Una
Commissione sulle Arti è stata formata nel 1995 per tenere questo Festival in tutto il paese, insieme al coinvolgimento di un
coordinatore volontario inviato da Age & Opportunity e da altre istituzioni culturali nazionali.
Il Festival ha un Direttore Artistico part-time e il supporto e l’input amministrativo dello staff
di Age & Opportunity. Il Festival che ne è risultato è cresciuto nello scopo e nelle ambizioni ed
è stato riconosciuto globalmente come il primo di
questa
tipologia
di
festival.
Fonte:
http://www.tourage.eu/
Ireland Reaching Out (West Region, Ireland): Il
progetto Ireland Reaching Out (Ireland XO) si
basa su una semplice idea; invece di aspettare
che il popolo dei discendenti irlandesi trovi le
proprie radici, l’organizzazione lavora in un altro
modo. Attraverso gli sforzi dei volontati a livello
di città, villaggio e distretto, quelle persone che, hanno lasciato l’Irlanda emigrando, sono
individuate, insieme ai loro discendenti in tutto il mondo. L’organizzazione Ireland Reaching
Out quindi s’impegna proattivamente con loro e li invita a diventare parte di una estesa comunità “virtuale” legata al posto di origine. In questo modo, l’intera Diaspora di irlandesi di 70
milioni di persone può essere sistematicamente riunita online e invitata a tornare indietro con
i loro ancenstrati parrocchiani per il beneficio di tutti. Questo progetto pilota nazionale è
stato sviluppato nel Su-Est Galway nella Regione
Ovest. Fonte: http://www.tourage.eu/
Progetto Ultreia su Knock Shrine (West Region,
Ireland): L’Agenzia Nazionale Irlandese ha sviluppato proattivamente il prodotto di turismo
religioso della Regione Ovest ideando una strategia per sfruttarel’ elevato potenziale del ‘mercato del patrimonio turistico religioso nella Regione Ovest’. Le stime sulla fede e sul turismo di pellegrini rilevano un mercato in espansione
soprattutto tra la generazione più anziana o ‘Mercato Grigio’, com’è conosciuto in Irlanda.
Knock Shrine è un santuario religioso ben conosciuto, facilmente accessibile dalla strada, dalla
ferrovia e dagli aeroporti. Ciò, combinato con un crescente interesse per molte attività turistiche regionali e per predisporre pacchetti e vendere questi prodotti religiosi, ha spinto Failte
Ireland ha farne un’attrazione turistica prioritaria. Nel 2009, hanno organizzato un programma di formazione di un anno a oltre sessanta attività nella regione e hanno sviluppato un
Pag. 44 di 64
processo di consegna di un nuovo marchio per questo mercato di nicchia. Fonte:
http://www.tourage.eu/
Programma Tropical Tourism (Granada, Spagna): Il
Consiglio Municipale di Granada ha progettato il
programma “Tropical Tourism” con l’obiettivo di
promuovere il tempo libero e l’autonomia delle
persone anziane. Uno specifico hotel è stato scelto: vicino alla spiaggia, adatto alle persone con
ridotta mobilità, confortevole, ecc. Le attività includono spettacoli di animazione durante le serate
e altre attività. Questo programma ha migliorato
anche la vita del vicinato. Il programma si rivolge alle persone con oltre 65 anni e anche alle
persone con ridotta mobilità. La domanda deve essere presentata al governo locale (municipalità). Massima dimensione del gruppo: 60 membri. Le città con meno di 20.000 abitanti
hanno la priorità. Il governo provinciale fornisce i fondi per coprire un significativo importo
del costo totale. In questi giorni il finanziamento dell’attività è il problema principale a causa
dell’attuale situazione economica nel paese. Per permettere a questa iniziativa di continuare
l’attività il governo dovrebbe raggiungere un accordo che coinvolga agenzie e fondi privati.
Fonte: http://www.tourage.eu/
Imserso – Programmi sociali per Migliorare la Qualità della Vita delle Persone Anziane a Granada (Granada, Spagna): Il governo centrale è consapevole della situazione delle persone
anziane in Spagna, così sono stati progettati e promossi diversi programmi per migliorare la
loro qualità della vita, usando le risorse del turismo, in base ai loro bisogni e preferenze, attraverso Imserso. Con l’obiettivo di facilitare l’inclusione di questo gruppo di flussi turistici,
mitigando anche le conseguenze sull’occupazione che il fenomeno della stagionalità nel settore del turismo provoca, il governo organizza gite sociali attraverso Imserso per persone anziagli e gli fornisce alloggio in hotel nella bassa stagione turistica a prezzi ridotti. Sono disponibili
diverse opzioni per le persone anziare per
godere delle vacanze nel periodo tra ottobre e
giugno in base alle seguenti modalità: permanenza in zone costiere per riposare, soggiorni
culturali per conoscere la storia e l’arte della
Spagna e turismo naturale con percorsi lungo
paesaggi originali. Il programma Termalismo
Sociale è una delle azione di IMSERSO,
l’Istituto per le Persone Anziane e i Servizi
Sociali. Fonte: http://www.tourage.eu/
“Without Barries” Tourism Association (Pomorskie,
Polonia):
L’obiettivo
generale
dell’Associazione è di promuovere la vita attiva
dei senior e delle persone disabili, soprattutto
attraverso il turismo. Dalla sua nascita,
l’Associazione ha monitorato sistematicamente
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la situazione di queste comunità per individuare i loro problemi e definire i loro bisogni. La
ricerca mostra che uno dei metodi efficaci nel prevenire problemi a queste persone è quello
di promuovere la loro vita attiva attraverso attività collegate al turismo. Ancora, l’attuale
offerta turistica ignora le specificità dei bisogni e delle limitazioni dei turisti senior, che riguardano principalmente il problema della mobilità. Come risultato, un concetto pilota per la
promozione di un coinvolgimento fisico, mentale e sociale dei senior attraverso il turismo
attivo è stato sviluppato. Il concetto si concentra sull’organizzazione di bus turistici e gite a
piedi per vedere i panorami. In entrambi i casi l’enfasi è messa sugli aspetti cognitivi così come sulle attività che stimolano il benessere fisico dei partecipanti. Inoltre l’associazione ha un
portale web www.kaszubybezbarier.pl (Kashubia without Barriers), che promuove le attrazioni turistiche della regione di Kashubia con una particolare attenzione all’aspetto
dell’accessibilità. In cooperazione con la città di Gdynia, l’Associazione ha sviluppato una guida speciale per turisti dal titolo “Gdynia per Tutti”, che contiene molti percorsi tematici interessanti con ulteriori pratiche informazioni sull’accessibilità. Fonte: http://www.tourage.eu/
Warmia –Giochi per Senior, Mazury (Warmia - Mazury, Polonia): Il tema principale dei Giochi WarmiaMazury è di promuovere lo sport e lo stile di vita
attivo e salutare tra le persone di 45 anni o più, con
particolare attenzione ai gruppi di senior, così da
coinvolgere questi gruppi in attività sociali promuovendo l’inclusione sociale, l’apertura, la tolleranza e
il rispetto per tutte le nazioni, le culture, le religioni,
le età e gli stili di vita. I Giochi saranno accompagnati da una serie di attività culurali e educative che enfatizzano l’importanza e il ruolo delle attività sportive tra le persone con oltre 45
anni, inclusa una conferenza educativa per l’inaugurazione del progetto. Altre attività includeranno l’organizzazione di un evento ricreativo regionale per senior (Seniorada”) e altri eventi
di contorno, che integreranno le persone di 45 anni e oltre. Il progetto contribuirà anche alla
promozione della regione Warmia Mazury, come destinazione turistica desiderabile per i
turisti senior e lo loro famiglie e si baserà sulla precedente campagna intitolata “Masuria la
Meraviglia della Natura” che enfatizza la ricchezza naturale della regione, essendo un posto
perfetto per tutti coloro che cercano pace e tranquillità nei dintorni naturali. La seconda edizione sarà organizzata tra il 28 e il 31 Agosto 2014 in diverse località della regione WarmiaMazury, incluso including Olsztyn, Orneta, Ostróda, Lidzbark Warmiński, Iława, Pasłęk e Nidzica. Fonte: http://www.tourage.eu/
Gita Gastronomica (Szabolcs-Szatmár-Bereg County,
Hungary): L’obiettivo di questo programma è di far
conoscere la cultura gastronomica della Contea di Szabolcs-Szatmár-Bereg. Sono state indentificate le seguenti cinque diverse regioni tradizionali: Nyírség, Bereg, Szatmár, Rétköz and Nyíri-mezőség. Ognuna di
queste ha la sua cultura e tradizione gastronomica. Il punto è che non solo le diverse contee
hanno diverse culture gastronomiche, ma anche all’interno della stessa contea e della sua
regione ci sono differenze. Questa è una buona prassi di come accrescere l’attenzione degli
abitanti verso l’esplorazione della loro contea. Con il progetto è stato avviato un programma
chiamato “Vecchio Cibo in Nuovi Abiti”. Il programma è un modo innovativo per mostrare la
nostra tradizione nella gastronomia. Il principale gruppo target sono i turisti senior, perché
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quando visitano un luogo nuovo, desiderano conoscerne la sua gastronimia. Cercano luoghi
dove possano gustare i deliziosi piatti tradizionali della contea. Fonte:
http://www.tourage.eu/
Parco Nazionale Hortobágy (Hajdú-Bihar County, Hungary): Il Parco Nazionale Hortobágy è la prima e, fino ad oggi
a più grande, area naturale protetta dell’Ungheria, che si
estende per circa 82.000 ettari. Il Parco ha vinto il titolo di
“Parte Patrimonio Mondiale” dell?UNESCO nel 1999. Nel
2008, come “migliore destinazione dell’Ungheria per preservare le tradizioni di vita”, è stato insignito del titolo
EDEN – Destinazione Europea di Eccellenza” dalla Commissione Europea. Hortobágy presenta
insieme un’armonica vita dell’uomo e un paesaggio naturale.
La forte stagionalità caratterizza i programmi del parco nazionale. Una delle condizioni della
sostenibilità finanziaria del programma e dei suoi siti è quella di estendere la stagione turistica e ridurre la stagionalità, per questo hanno inziato a lavorare in questo senso. Fonte:
http://www.tourage.eu/
Parco Naturale Strandzha (Bourgas region, Bulgaria): Il Parco Naturale Strandzha si trova al confine
tra la Bulgaria e la Turchia. Il 90% della popolazione
è anziana. Il turismo è la principale attività della
popolazione locale e offre posti di lavoro e crescita
economica all’area. La popolazione locale ha ristrutturato le proprie case per ospitare i visitatori nel
parco. Cantano canzoni locali, eseguono danze folkloristiche, preparano piatti locali e guidano i turisti nella regione. Ogni anno in Maggio, la
popolazione locale organizza il “Festival dei Rododendri”. Le persone anziane nel villaggio di
Brashlyan hanno costituito un’organizzazione – hanno fatto una mostra di artigianato e abiti
locali, ristrutturato la vecchia scuola e la chiesa e organizzato servizi turistici – catering, guide,
sistemazioni per la notte, dimostrazioni e danze e canzoni folkloristiche. I servizi sono soprattutto forniti da persone anziane. L’occuparsi di questo li rende attivi e crea lavoro e profitto.
Fonte: http://www.tourage.eu/
Best Enjoyed Slowly - Spa e turismo Gastronomico
nella Campagna di Dikļi Palace (Vidzeme Planning
Region, Lettonia): L’Hotel Dikļi Palace, situato in
una bella e antica tenuta, si trova a circa 120 km
dalla capitale Riga e a 20 km dalla città più vicina,
nel villaggio di Dikji. L’hotel è anche conosciuto
come uno dei migliori Ristoranti lettoni fuori da
Riga. E’ famoso per il suo menù, che offre piatti
usando ingredienti stagionali e locali. E’ possibile
godere dei trattamenti della Spa Eco che sono offerti usando i prodotti locali con una elevata
attitudine alla responsabilità e conoscenza professionale e si concetrano sulle risorse ambientali e sulla popolazione locale. Usando questi servizi le imprese offrono la possibilità di essere
in armonia con la natura incontaminata, sia nel corpo sia nella mente. L’Hotel Dikļi Palace ha
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una buona cooperazione con il Teatro di Valmiera e con il birrificio ”Valmiermuižas alus” offrendo complessi servizi che combinano la cultura, la degustazione di cibi locali e la sistemazione che ha una grande considerazione tra i senior di tutta la Lettonia così come di altri paesi. Qualità, creatività e flessibilità sono le chiavi per essere leader in questo segmento. Fonte:
http://www.tourage.eu/
Vacanze con Sport e Benessere per i Senior (North Karelia, Finlandia): La pratica combina il
viaggiare all’estero e esercizi salutari e corrisponde alla domanda dei consumatori. Gli organizzatori hanno notato che le vacanze che combinano il viaggiare con l’esercizio fisico sono
sempre più richieste in questo momento. Inoltre sono popolari perché offrono nuove esperienze e sono un modo per mantenere le amicizie e farne di nuove. Il programma di vacanza
di sette giorni incude diversi tipi di sport, come
la camminata Nordica, la ginnastica in acqua, il
Pilates, giochi sportivi ed esercizi di ginnastica
ed è sempre personalizzato in base agli interessi dei partecipanti. Tali vacanze sono adatte per
tutti, infatti i livelli di fitness dei partecipanti e
l’età sono presi in considerazione nei programmi offerti. Inoltre, ci sono attività serali e
la possibilità di partecipare alle escursioni offerte dall’agenzia di viaggio e individualmente. Fonte: http://www.tourage.eu/
5.3. Le strategie da adottare per la promozione e l’attuazione delle buone
pratiche
Si è convinti che attuando alcune delle idee che derivano dalle buone prassi dei progetti, sia
possibile affrontare alcune delle maggiori sfide che sta incontrando in questo momento
l’industria del turismo in Europa e sia possibile accrescerne la competitività. Le principali raccomandazioni sono che le autorità turistiche, le organizzaioni dei manager del turismo e le
associazioni dell’industria del turismo prendano in seria considerazione come promuovere
l’attuazione delle buone pratiche.






Pag. 48 di 64
Dovrebbe essere istituita una Commissione di Consulazione per il Turismo o
un sotto-gruppo per seguire e coordinare le azioni a livello locale o regionale
o nazionale.
Ci dovrebbe essere una strategia comunicativa efficace per trasferire e prendere le pratiche migliori.
Il processo aperto d’innovazione che ha sviluppato queste buone pratiche richiede il coinvolgimento di um’ampio corpo di stakeholder e la cooperazione
attiva tra autorità pubbliche e imprese private che forniscono servizi di turismo, per assicurare l’attuazione di successo delle buone pratiche.
C’è bisogno di dare particolare attenzione per orientare l’interesse delle imprese di turismo e di altre organizzazioni che offrono servizi di turismo.
Ci dovrebbe essere un totale supporto offerto dagli enti di turismo al processo
di apprendimento delle imprese responsabili per l’offerta di prodotti per il turismo senior.
Le imprese, considerando l’adozione delle buone pratiche, dovrebbero essere
incoraggiate a specificare una precisa tabella di marcia. Ciò permetterebbe di
controllare meglio il monitoraggio e di incoraggiare la riflessione sulle azioni
prioritarie.
Test
1) Secondo le proiezioni il tasso di dipendenza dall’età anziana sarà più del
doppio nei prossimi 50 anni in Europa. Valuta l’impatto di questo fattore sul
futuro del settore del turismo.
2) Discuti i limiti che possono essere incontrati dalle PMI nell’entrare nel
mercato del turismo senior come opposto alle grandi catene di hotel e alle
grandi strutture ricettive.
3) Pensi che l’agenzia di sviluppo regionale o il governo dobba destinare fondi
finanziari alle PMI così che possano offrire strutture speciali ai turisti senior?
4) Raccomanda le strategie che adotteresti nel promuovere il concetto di buone
pratiche all’impresa di tua scelta.
Conclusioni
Ricorda!
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
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

Le proiezioni indicano che il mercato del turismo senior raddopierà nei prossimi 50 anni.
Le PMI rappresentano il 99% di tutte le imprese e forniscono 75 milioni di
posti di lavoro in Europa.
Chiarificazione del concetto di PMI basata sul numero di personale, il turnover annuale e il bilancio annuale.
Criteri usati per identificare le buone pratiche nel turismo senior in Europa.
Strategie di successo da adottare per attuare le buone pratiche da parte delle
PMI
Pag. 49 di 64
Fonti / bibliografia per il capitolo 5
Pag. 50 di 64
[1]
* * *, EU Employment and Social Situation. (2013). European Commission: quarterly
review - special supplement of demographic trends. Available from:
http://ec.europa.eu/social/main.
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[2]
The Economist. (2013). European demography: working-age shift. Available from:
http://www.economist.com/news/finance-and-economics/21570752-growth-willsuffer-workers-dwindle-working-age-shift
[3]
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http://www.tourage.eu/
[4]
Verheugen, G. (2005). The new SME definition: user guide and model declaration,
http://ec.europa.eu/enterprise/policies/sme/files/sme_definition/sme_user_guide_en
.pdf
Capitolo 6. Turismo accessibile e specifiche infrastrutture per i
viaggiatori senior
Carmen Chasovschi, Angela Albu
Motto: “Il sogno di viaggiare non può essere curato con le pillole”
Parole chiave: il turismo senior ha bisogno di motivazione, infrastrutture specifiche per i viaggiatori senior.
Riassunto
Il presente capitolo propone una connessione tra la motivazione e i bisogni dei turisti senior,
con specifici prodotti e servizi. Abbiamo provato a sviluppare una check list che riassume quali
condizioni dovrebbero offerte da alberghi, ristoranti e tour operator, per rispondere agli specifici bisogni del mercato.
Obiettivi di apprendimento



6.1.
Capire i bisogni specifici dei turisti senior;
Capire le loro motivazioni a viaggiare;
Sottolineare l’importanza di specifiche sovvenzioni per il turismo senior, per i
vari attori del turismo nella catena di servizi.
Il turismo senior: complessità e diversità
Il mercato del turismo senior è un mercato complesso. La spiegazione di ciò è stata presentata
in tutti i capitoli di questo manuale. E’ difficile definire chiaramente il gruppo target che è
fortemente eterogeneo. La stessa denominazione è piuttosto diversa secondo Gonzales et al.
(2009, p. 148) che hanno sintetizzato la letteratura degli ultimi 10 anni con cui gli specialisti si
riferiscono a questo segmento (Sherman et al., 2001; Carrigan et al. 2004; Shoemaker et al.
2001; Moschis et al., 2004; Wang et al., 2005; Silvers, 1997; Reece, 2004; Whitford, 1998).
Abbiamo aggiunto le categorie identificate da Boksberger (2009):








“marcato degli anziani”;
“mercato dei maturi”
“mercato dei 50 e oltre”;
“mercato senior”;
“mercato che matura”.
“cittadini senior /anziani”
“anni d’oro”
“65”.
Anche i confini dell’età sono vaghi, alcune fonti fanno riferimento ai 50 anni come limite di
entrata e altri menzionano i 55 anni, o il periodo tra 55 e 65 anni (Gonzales et al., 2009).
Boksberger (2009) offre un’altra spiegazione della mancanza di omogeneità in questo segmento: “a causa dei rapidi sviluppi socio-economici, ogni generazione adesso definisce la
propria età e le esperienze di viaggio sotto circostante societarie diverse”.
Oggi i senior sono più aperti a viaggiare della generazione precedente? Pensiamo che la risposta sia sì, senza dubbio. Da una parte, il mercato del turismo è più flessibile e aggiustabile ai
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bisogni specifici dei consumatori, viaggiare è molto meno costoso, il turismo è più accessibile
di prima. Dall’altra parte, i senior sono oggi più in salute, più consapevoli dei loro bisogni di
attività fisica, più aperti a viaggiare.
Il viaggio è percepito dai senior nel seguente modo:
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diversità nella vita di tutti i giorni;
opportunità di interagire con gli altri
per la salute fisica e mentale;
opportunità di apprendere;
opportunità per migliore l’auto-immagine nella comunità (motivazione di status);
auto-gratificazione e fonte di piacere.
Sono diventati sempre più “entusiasti di viaggiare”, ma anche più consapevoli e sofisticati
nelle loro richieste (Javalgi et al. 1992, apud. Boksberger 2002), si comportano come le più
giovani generazioni (Höpflinger 2005). Di conseguenza, offrire loro solo la sistemazione notturna e i pasti non è sufficiente. Hanno bisogno di attività aggiuntive che dovrebbero rispondere al bisogno di auto-stima, crescita mentale, di apprendimento e di fare più esperienze.
Allo stesso modo, le nuove attività potrebbero essere offerte, collegandole alla cultura, allo
sport agli intrattenimenti, ma tenendo in equilibrio la salute e la sicurezza delle persone.
Studio di caso
Studiosus è uno dei più grandi tour operator per le visite di studio e il turismo culturale in
Germania. Si definiscono nella loro pagine web come “Die Nr. 1 der Studienreise-Anbieter
Europas” / “Il provider leader di vacanze studio in Europa”
(http://www.studiosus.com/Ueber-Studiosus/Unternehmensprofil/Unternehmensgruppe).
L’agenzia di viaggio è stata fondata nel 1954 e, secondo le informazioni fornite sul loro sito
web, la compagnia ha 310 dipendenti che sviluppano, pianificano e coordinano 1.000 diversi viaggi in più di 100 paesi. Nell’articolo “Mit 70 kann man noch traeumen”/“A 70 possiamo ancora sognare” Ina Pachan (Berliner Zeitung) spiega come Studiosus si rivolge alle
persone attive con più di 70 anni attraverso il programma “Reistraueme”/“Sogni di viaggio”. Studiosus ha sviluppato una strategia di attacco per attirare un mercato crescente:
5,35 milioni di viaggiatori senior nel 2000. Il numero potrebbe crescere, se le giuste offerte
fossero sul mercato. I nuovi pacchetti dovrebbero rivolgersi ai turisti che sono stressati o
che non si trovano bene con i normali tour. Le nuove gite del catalogo "Reisetraueme"
includeranno servizi speciali, come: hotel con ascensore e servizio bagagli, i turisti possono
essere presi dal taxi direttamente da casa, programmi per periodi di riposo, alimentazione
adattata ai bisogni dei senior. La promozione è inoltre aggiustata al profilo del gruppo target: il catalogo è strutturato in modo classico, il titolo della pagine rimanda a una figura
moderna e il logo „vivi in modo più intensivo“ è scritto sotto il titolo.
(Fonte: http://www.berliner-zeitung.de/archiv/studiosus-umwirbt-die-aktiven-seniorenmit-70-kann-man-noch-traeumen,10810590,9952078.html )
Puoi raccomandare almeno 3 servizi addizionali che possano corrispondere ai bisogni delle
persone anziane, non descritti sul testo sopra?
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Se le attività del turismo fossero “aggiustate” per i turisti senior, corrisponderebbe meglio alle
loro aspettative. Gli operatori del turismo dovrebbero anche essere preparati alle loro richieste e ai loro bisogni, come per esempio:
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Domanda per una buona località e con accesso facile;
Richiesta di specifiche strutture tecniche (ascensori, speciali servizi in luoghi
pubblici e nelle camere);
Richiesta di menù dietetici
Richiesta di assistenza e cura;
Impiegati educati aperti ad aiutarli e ad ascoltarli;
Opportunità di socializzare con gli altri;
Avere spazi esterni per rilassarsi;
Bisogni di percorsi per camminare e rilassarsi;
Essere preparati a tutto.
6.2. Condizioni generali per i turisti senior in base alla loro età e alla condizione di salute
Il Dr. Med. Jean-Claude Leners, dottore in geriatria, consulente medico sportivo e scientifico
di ALGG, ha compilato un elenco di consigli per “Stare in forma come Senior” (Linee guida
Fuer und mit Senioren”, pubblicato da Luxemburger Initiative in Work with Seniors, p. 20). Le
raccomandazioni includono suggerimenti generali per rimanere in forma. Li presentiamo di
seguito. I proprietari di hotel, i tour operator, gli animatori e altri, dovrebbero tenerne conto
nella loro offerta:
Raccomandazioni generali:
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Evitare le cattive abitudini ed estendere quelle buone;
Preoccuparsi del proprio aspetto;
Avere una dieta salutare;
Fare sport su base regolare;
Controllare periodicamente la salute;
Essere curioso e provare ad avere un equilibrio emotivo.
Dieta salutare
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Avere un peso stabile;
Bere da 1 a 1.5 litri di liquidi
Ridurre il consumo di zucchero;
Mangiare più frutta e vegetali;
Ridurre il sale
Stare attenti al cibo e al calcio nel cibo (3 bicchieri di latte al giorno);
Includere nella dieta fibre vegetali e grano integrale;
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Attività fisica regolare
Almeno 3 volte alla settimana attività fisica per circa 30 minuti: camminare, andare in bicicletta, nuotare, correre e altro.
Mantenere lo spirito giovane
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Attività sociale per ulteriore crescita mentale e salute;
Giochi di problem solving, sudoku, parole incrociate;
Partecipare a cicli di dibattiti;
Visitare le persone più anziane;
Formazione permanente e attività di apprendimento (per es. corsi per computer);
Partecipare ad eventi culturali;
Nuove esperienze;
Nuovi hobby;
Nuovi contatti.
Competenze psicologiche, emotive e sociali
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Eliminare lo stress con tecniche specifiche e mirate (Tai-Chi, ecc.);
Aumentare l’autostima;
Mantenere in equilibrio lo stato emotivo.
Abbiamo una bozza di check list, che potrebbe essere aggiornata, in base ad altri dati dei tour
operator (sistemazione, ristoranti e agenzie di viaggio).
Check list delle infrastrutture e servizi per il turismo senior
I. Sistemazioni
a. Condizioni generali e spazi pubblici in hotel:
☐ Facilità di accesso agli spazi, con ridotto numero di scalini all’ingresso o all’interno
dell’hotel;
☐ Ascensori e servizio bagagli
☐ Sufficienti spazi nella lobby per riposare durante le procedure di check in/check out;
☐ Avere facile accesso per l’assistenza medica;
☐ Data base aggiornati con informazioni riguardo alle forniture e l’assistenza;
☐ Servizio di presa dal treno o dall’aeroporto;
☐ Informazioni ben scritte, per promozione e indicazioni addizionali;
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☐ Medico personale a chiamata, che potrebbe essere richiesto anche per offrire assistenza ai
turisti con disabilità;
☐ Area benessere con spazio per gli esercizi;
☐ Area verde, se possibile;
☐ Concierge con la possibilità di procurare biglietti per concerti o altri eventi culturali;
☐ Personale amichevole in grado di dare assistenza e informazioni;
☐ Posto tranquillo e senza rumori intorno.
b. Stanze
☐ Letti confortevoli;
☐ Bagni ampi, con telefono o campanello di emergenza, specifiche strutture per le persone
con disabilità;
II. Ristoranti
☐ Menu con piatti diversi;
☐ Disponibilità di alimenti dietetici;
☐ Sale ridotto;
☐ Prodotti senza zucchero;
☐ Frutta e fibre a colazione.
III. Agenzie viaggi
☐ Servizio di presa;
☐ Bus confortevoli, pause ragionevoli, acqua e altri servizi a bordo;
☐ Programmi non intensivi, con pause e discese;
☐ Opportunità di piccole attività fisiche (camminare, andare in bici, nuotare, fare jogging,
ecc.);
☐ Animazione mirata all’intelletto e allo spirito;
☐ Attività sociali;
☐ Opportunità per apprendere qualcosa di nuovo e interessante;
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☐ Sorprenderli con cose nuove e inaspettate;
☐ Riconoscerli dopo uno sforzo e una sfida;
☐ Includere nel programma eventi che li riuniscano insieme;
☐ Sviluppare programmi misti e gruppi misti, con attenzione particolare per le persone
anziane;
☐ Dare attenzione all’assistenza personale nel viaggio, nel caso in cui l’età del viaggiatore sia
elevata;
☐ Assicurazione per la salute e il viaggio.
Esercizio:
Trova almeno altre tre racomandazioni per ciascuna categoria della lista sopra
6.3.
Motivazione e sviluppo dei prodotti/adeguamento dei prodotti
Nonostante il fatto che siano disponibili delle raccomandazioni generali, la diversità dei turisti
senior è comunque significante e la loro motivazione a viaggiare varia.
E’ normale che un grande numero di motivazioni per la stessa generazione, che è complessa,
siano diverse. Presland and Matthews (1998), citati da Astic&Muller (1999) hanno sottolineato ancora una volta l’importanza di una buona conoscenza del comportamento dei consumatori per lo sviluppo dei prodotti. Gli autori hanno identificato sette segmenti di motivazioni a
viaggiare che sono indicati con nomi suggestivi: nostalgia, amicizia, apprendimento, scappare,
pensare, ricerca di uno status, esercizio fisico.
Le motivazioni a viaggiare sopra indicate sono il risultato di una ricerca dove le voci erano
presentate come “Le mie ragioni personali per viaggiare sono…” e i rispondenti hanno indicato il loro accordo o disaccordo su una scala di 10 punti. Il comportamento e la motivazione
sono influenzati dalle caratteristiche di questa generazione:
1. Quattro componenti dei motivi al tempo libero: intellettuali, sociali, competenza/padroneggiamento, e annullamento stimoli (Beard and Ragheb, 1983);
2. Otto benefici a viaggiare: eccitazione, auto-sviluppo, relazioni familiari, attività fisica, salute/sicurezza, status sociale, scappare, rilassamento (Moscardo
et al., 1996);
3. Altri aspetti degli otto valori detti e i trend dello stile di vita tra i Baby Boomer
che si avvicinano agli anni della pensione: volontariato, impegno come nonni,
spiritualità, nostalgia, intraprendenza, attivismo politico, apprendere per la
propria realizzazione, scoprire il turismo (Muller, 1996, 1997);
Presentiamo di seguito le caratteristiche di questi tipi di turisti senior, così come sono state
presentate dagli autori (Astic&Muller, 1999).
Tabella 0-1 Descrizione dei Sette Segmenti per motivazione a Viaggiare secondo Astic & Muller
Tipologie di viaggiatori senior secondo Astic & Muller
Nostalgici (32%)
Visitare un amico o un parente
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Fare pellegrinaggi ai luoghi dove ci sono ricordi personali
Visitare i luoghi dove ci sono le radici della famiglia
Raggiungere la famiglia al completo per le vacanze
Essere in grado di recuperare alcuni buoni ricordi e bei tempi dal passato
Godere dei dintorni che siano confortevoli e rassicuranti
Amicizia (22.7%)
Incontrare nuove persone e farsi nuovi amici
Accrescere l’amicizia con qualcuno, andando in vacanza insieme
Viaggiare insieme a un gruppo di persone che condividono gli stessi interessi e valori
Apprendimento (18.9%)
Fare esperienze nuove e diverse
Soddisfare la curiosità e aumentare la conoscenza generale
Tenersi informati e al corrente di ciò che succede
Apprendere nuove cose e arricchire la vita
Diventare una persona più acculturata
Sentirsi connessi con altre persone e condividere il senso della comunità
Sperimentare il divertimento della scoperta
Sentirsi attivamente coinvolto nel mondo circostante
Essere un po’ avventurso
Migliorare o rinnovare le abilità come viaggiatore
Scappare (9.3%)
Andare via dalle richieste a casa e della vita quotidina
Rilassarsi e non fare niente
Avere un po’ di lusso
Scappare da troppi pensieri
Evitare la noia
Essere intrattenuti e badare agli altri
Guadagnare il rispetto degli altri
Tenersi al passo con tutte le vacanze che ho visto fare agli altri
Essere in grado di raccontare le storie delle mie vacanze e delle mie avventure e disavventure
ai miei nipoti
Essere in grado di raccontare agli altri dove sono stato e cosa ho visto
Attività fisica (3.4%)
Avere una possibilità di praticare uno sport che piace
Cercare brividi e eccitazione
Ottenere dei benefici dall’invigorimento fisico
Le imprese turistiche dovrebbero riflettere su quali tipi di servizi potrebbero essere indirizzati
agli specifici tipi di viaggiatori presentati prima. Di seguito riportiamo un esempio di come un
tour operator risponde al mercato, quando un grande numero di persone che viaggiano sono
single. Hanno creato una sotto-area dove le persone che desiderano scegliere un viaggio o
una destinazione, hanno la possibilità di incontrare altri viaggiatori prima del viaggio stesso, o
di convincere altre persone a viaggiare insieme.
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Ci sono molti esempi in cui senior, con gusti, preference e occupazioni comuni, stanno costruendo gruppi e club. Condividono gli stessi interessi e partecipano alle gite insieme. Uno di
questi esempi è presentato nell’immagine sotto (Turismo in bici per seniors).
Fonte: http://seniorenveloreisen.wordpress.com/uber-unsere-gaste/
Test
In base alle informazioni di questo capitolo (utilizza materiali aggiuntivi, se necessario):
1) Completa con almeno tre punti la check list presentata.
2) Sviluppa almeno un programma per i tipi di turisti senior identificati da Astic
& Muller.
3) Analizza l’infrastruttura e i comfort specifici di un hotel per senior, in base
alle informazioni che trovi nella pagina web.
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Conclusioni
Ricorda!
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La motivazione a viaggiare dei senior è diversa;
Ci sono alcune richieste standard che dovrebbero essere rispettate dagli operatori del turismo;
Servizi specifici sono necessari per rispondere ai bisogni specifici dei senior.
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Fonti / bibliografia per il capitolo 6
[1]
Astic, G., Muller, T. (1999). Delighting the senior tourist. School of Marketing and Management. Gold Coast Campus, Griffith University, Queensland, Australia. in Journal of
Consumer Satisfaction, Dissatisfaction & Complaining Behavior.
[2]
Gonzales, A. M., Rodriguez, M. R., Cervantes M., Cervantes. M (2009). Miranda and
Miguel Cervantes. Cognitive age as a criterion explaining senior tourists’ motivations.
International Journal of Culture, Tourism and Hospitality, Vol. 3., No. 2/2009, pp. 148166, Q Emerald Group Publishing Limited, ISSN 1750-6182
[3]
Boksberger, P. E., Sund, K. J., Shuckert M. R (2009). Between Past, Present and Future–
Implications of Socio-demographic Changes in Tourism
[4]
Alén, E., Domínguez T., and Losada N. (2012). New Opportunities for the Tourism Market: Senior Tourism and Accessible Tourism. Visions for Global Tourism Industry - Creating and Sustaining Competitive Strategies. Murat Kasimoglu (Ed.), ISBN: 978-953-510520-6, InTech, available from: http://www.intechopen.com/books/visions-for-globaltourism-industry-creating-and-sustaining-competitivestrategies/new-opportunitiesfor-the-tourism-market-senior-tourism-and-accessible-tourism
Links
Pag. 60 di 64
[1]
http://www.berliner-zeitung.de/archiv/studiosus-umwirbt-die-aktiven-senioren-mit70-kann-man-noch-traeumen,10810590,9952078.html
[2]
http://www.acsedu.co.uk/Info/Hospitality-and-Tourism/Tourism/Senior-Tourism.aspx
7. Conclusioni
Il turismo senior rappresenta un mercato crescente, non solo in Europa, ma anche in Nord
America, Australia, Giappone e persino in Cina. I servizi turistici devono essere preparati alle
nuove sfide che derivano dalle specifiche richieste dei senior. Il progetto LLP CUBITUS intende
costruire un ponte tra le esperienze delle imprese del settore e le ricerche sviluppate dalle
università con l’obiettivo finale di soddisfare le aspettative dei turisti senior.
Questo lavoro è il risultato degli sforzi fatti dai professori delle Università europee coinvolte
nel progetto CUBUTUS, tutti con esperienza nel campo del turismo, non solo
nell’insegnamento, ma anche per la collaborazione con le imprese. Nel manuale la teoria è
stata limitata, per lasciare spazio agli studi di caso e alle buone pratiche già attuate e verificate nell’ambito del turismo senior. Abbiamo progettato queste Linee Guida per farle utilizzare
da chi lavora nel settore, dalle imprese nel turismo come metodo per migliorare la loro attività e creare nuovi pacchetti turistici interessanti e attraenti.
Se le imprese useranno e apprezzeranno il nostro lavoro, sarà la nostra migliore ricompensa.
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Elenco delle figure
Figura 1-1 Età della popolazione senior ......................................................................... 7
Figura 1-2 Previsioni relative l’invecchiamento della popolazione in Europa................ 8
Figura 1-3 Popolazione di 65 anni e oltre (% del totale della popolazione) ................... 9
Figura 1-4 Piramide della popolazione, EU-27, 1992 e 2012 (% del totale della
popolazione) ................................................................................................................ 10
Figura 2-1 Numero di viaggi (almeno 1 pernottamento) per scopi personali per
gruppi di età nel 2012.................................................................................................. 15
Figura 2-2 Spesa per turismo dei residenti nell’Europa a 27 con 15 o più anni per
gruppi di età, per lunghezza e per destinazione......................................................... 15
Figura 2-3 Come gli Europei con più di 55 anni hanno organizzato le loro vacanze nle
2010 ............................................................................................................................. 16
Figura 2-4 Fonti di informazioni considerate nella decisione delle vacanze da parte dei
turisti senior nel 2010 .................................................................................................. 17
Figura 4-1 Arrivii di turisti internazionali in Europa..................................................... 30
Figura 4-2 Indicatori di Viaggi e di Turisti - Europa...................................................... 31
Figura 4-3 Preferenze degli Europei verso il turismo, 2014 ........................................ 31
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Elenco delle tabelle
Tabella 1-1 Distribuzione di senior nella struttura della popolazione ...........................6
Tabella 4-1 Criteri per la Valutazione dell’Efficacia e Efficienza dei Progetti sul
Turismo ........................................................................................................................ 35
Tabella 6-1 Descrizione dei Sette Segmenti per motivazione a Viaggiare secondo Astic
& Muller ....................................................................................................................... 56
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Elenco delle abbreviazioni
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UE
PIL
FMI
PMI
UNWTO
- Unione Europea
- Prodotto Interno Lordo
- Fondo Monetario Internazionale
- Piccole e Medie Imprese
- United Nations World Tourism Organisation