Rimborsi Iva, soglia 30 mila

I M P O S T E E TA S S E
Martedì 22 Novembre
N
2016
31
DECRETO FISCALE/ Limite di 15 mila € resta per il credito annuale in compensazione
Rimborsi Iva, soglia 30 mila €
Erogazione senza l’onere della garanzia fideiussoria
15.000 a 30.000 euro l’importo fissato nell’art. 38-bis,
imborsi Iva liberi fino commi 3 e 4, del dpr n. 633/72,
a 30 mila euro: que- oltre il quale l’erogazione dei
sta la nuova soglia rimborsi Iva è subordinata
entro la quale i cre- alla previa prestazione della
diti chiesti a rimborso in sede garanzia, o in alternativa (per
di dichiarazione annuale, op- i soggetti «non a rischio») del
pure di istanza trimestrale, cosiddetto «visto di conforsaranno erogati dall’ammini- mità rinforzato». Va ricordastrazione finanziaria, a tutti to che, appena due anni fa,
il
i contribuenti,
i limite per
l’erogazione
senza l’onere
l
Il
nuovo
limite
si
dei
della garanzia
d rimborsi
applicherà ai rimborsenza gafideiussoria
si richiesti ma non
ranzia
era
o del «visto
r
ancora erogati alla
di
rinforzato».
d 5.164,15
euro;
l’imporLo prevede il
e
data di pubblicazioto
dl 193/2016,
t è stato elene della legge
vato
a 15.000
come intev
euro
dal dlgs
grato durane
te l’iter parlamentare, che n. 175/2014, che ha anche inraddoppia dunque l’attuale trodotto, per i rimborsi sopra
limite di 15.000 euro previsto soglia, l’alternativa del «visto
dall’art. 38-bis del dpr 633/72. rinforzato» (eccetto che per i
Limite che resta invece così contribuenti che si trovano
fissato relativamente al cre- nelle situazioni considerate
dito annuale utilizzabile in a rischio, previste dal comma
compensazione orizzontale 4 dell’art. 38-bis). Nel giro di
senza il visto di conformità. due anni, quindi, la soglia dei
La modifica scatterà dall’en- rimborsi senza vincoli è stata
trata in vigore della legge sestuplicata.
Il nuovo limite di 30.000
di conversione del decreto;
stando ai pregressi chiari- euro vale sia per i rimborsi
menti dell’amministrazione annuali, richiesti con la difinanziaria, dovrebbe però chiarazione, sia per quelli
applicarsi anche alle richieste infrannuali, richiesti con il
presentate precedentemente, modello TR. Si tratta, però,
qualora il rimborso non sia di una soglia massima cumulativa, che riguarda tutti
stato erogato.
i rimborsi relativi allo stesso
periodo d’imposta, e non ciaRimborsi senza vincoli
L’ e m e n d a m e n t o a l d l scuna richiesta.
È da sottolineare, inoltre,
193/2016 alza dunque da
DI
FRANCO RICCA
R
che il nuovo limite riguarda ter utilizzare in compensazioanche i rimborsi richiesti dai ne orizzontale il credito Iva
contribuenti a rischio, i quali risultante dalla dichiarazione
possono ottenere i rimbor- annuale, è necessario che la
si sopra soglia solo previa dichiarazione rechi il visto di
prestazione della garanzia, conformità o la sottoscrizione
ossia: soggetti che hanno dell’organo di controllo coniniziato l’attività di meno di tabile (art. 10, comma 7, del
due anni, escluse le start up dl n. 78/2010). Questo limite
innovative; soggetti che sono resta quindi fissato a 15.000
stati raggiunti, nei due anni euro. Si sottolinea che l’oneprecedenti, da un atto impo- re del visto di conformità per
sitivo portante una pretesa le compensazioni orizzontali
d’imposta superiore a deter- oltre 15.000 euro riguarda
minate soglie; soggetti che soltanto il credito risultante
dalla dichiarazione annuale,
hanno cessato l’attività.
La norma che dispone il e non quello infrannuale riraddoppio del limite a 30.000 sultante dal modello TR. Si
euro entrerà in vigore il gior- tratta, inoltre, di un limite
no successivo
del tutto inalla pubblidipendente
cazione delrispetto a
Chi sceglie la fattula legge di
quello previrazione elettronica
conversione
sto per i rimavrà una corsia predel decreto
borsi senza
ferenziale
193/2016. Da
vincoli: per
quella data,
esempio, il
però, in base ai
contribuente
chiarimenti forniti dall’Agen- che presenterà la dichiarazia delle entrate con la circo- zione annuale 2017 con un
lare n. 32/2014, in occasione credito 2016 di 80.000 euro,
dell’elevazione della soglia a potrà:
15.000 euro, il nuovo limite
- utilizzare liberamente in
dovrebbe applicarsi anche ai compensazione orizzontale
rimborsi richiesti preceden- l’importo massimo di 15.000
temente e non ancora erogati euro (fino a 5.000 euro già dal
alla data stessa.
1° gennaio 2017, il residuo
dal 16 del mese successivo a
Invariata la soglia delle quello di presentazione della
compensazioni orizzon- dichiarazione)
tali
- chiedere il rimborso senLe disposizioni del dl za garanzia dell’importo di
193/2016 non toccano invece 30.000 euro (ovviamente se
il limite oltre il quale, per po- è in possesso dei presupposti
per la richiesta di rimborso);
se avesse già ottenuto 10.000
euro senza garanzia con riferimento a uno dei primi tre
trimestri del 2016, l’importo
erogabile liberamente scenderebbe a 20.000 euro.
Altre novità in arrivo
Per completare l’argomento, occorre infine ricordare
che, ai sensi delle disposizioni contenute nel dlgs n.
127/2015:
- i contribuenti che opteranno per la trasmissione
telematica dei dati delle fatture e, sussistendo i presupposti, per la memorizzazione
elettronica e trasmissione
telematica dei corrispettivi,
avranno diritto ai rimborsi
Iva in via prioritaria, entro
tre mesi dalla presentazione
della dichiarazione annuale,
anche in assenza dei presupposti dell’art. 30 (rimangono
fermi i vincoli dell’art. 38-bis,
dpr 633/72, per i rimborsi di
importo superiore a 30.000
euro)
- i contribuenti di minori
dimensioni che aderiranno
alla trasmissione telematica di cui sopra, potranno
avvalersi di un programma
di assistenza dell’Agenzia
delle entrate, nell’ambito del
quale è prevista la possibilità
di ottenere i rimborsi Iva, di
qualsiasi ammontare, senza
onere di garanzia né visto di
conformità.
© Riproduzione riservata