progettista multimediale - Atlante delle professioni
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© Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009 PROGETTISTA MULTIMEDIALE 1. CARTA D’IDENTITÀ ................................................................................................................................................ 2 2. CHE COSA FA ........................................................................................................................................................ 3 3. DOVE LAVORA ...................................................................................................................................................... 4 4. CONDIZIONI DI LAVORO .................................................................................................................................... 5 5. COMPETENZE.......................................................................................................................................................... 6 Quali competenze sono necessarie ................................................................................................................... 6 Conoscenze ............................................................................................................................................................. 10 Abilità ......................................................................................................................................................................... 11 Comportamenti lavorativi.................................................................................................................................... 12 Percorso professionale .......................................................................................................................................... 13 6. INFO ....................................................................................................................................................................... 15 Programma FIxO 1/16 © Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009 1. CARTA D’IDENTITÀ PROGETTISTA MULTIMEDIALE Altre denominazioni: Regista multimediale Figure professionali di prossimità: Produttore, Autore multimediale, Costruttore di siti, Sviluppatore, Sistemista, Project manager, Architetto multimediale Chi è? Il PROGETTISTA MULTIMEDIALE redige la “sceneggiatura” multimediale, gestisce i rapporti con i grafici e gli specialisti del software, progetta le interfacce innovative e coordina le diverse fasi del processo di realizzazione del prodotto multimediale: dalla definizione dell’idea creativa al test finale. Cura in particolare l’aspetto comunicativo in base alle aspettative e alle specifiche concordate con il cliente. I risultati relativi al processo di lavoro sono diversi e riguardano: • creazione e produzione di prodotti multimediali come CD-Rom, DVD • gestione e interrogazione di banche dati • pianificazione e cura della comunicazione aziendale sui siti • creazione di prodotti di animazione-gioco per lancio di nuovi prodotti (ad esempio campagne pubblicitarie sui siti aziendali) • creazione di siti web Quali norme regolano la professione? Non esistono leggi specifiche che regolano la professione. Livello EQF: VI livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente al primo ciclo dei titoli accademici VII livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente al secondo ciclo dei titoli accademici Programma FIxO 2/16 © Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009 2. CHE COSA FA Il PROGETTISTA MULTIMEDIALE: ATTIVITÀ Analizza la domanda del cliente Realizza lo studio di fattibilità Redige il progetto di comunicazione Formula la programmazione dell’intervento Partecipa alla realizzazione del prodotto multimediale Coordina le attività di realizzazione del prodotto Verifica il funzionamento del prodotto Programma FIxO DESCRIZIONE attraverso la definizione del bisogno comunicativo del cliente individuando competenze, tecnologie e costi necessari per realizzare il prodotto precisando progressivamente il progetto multimediale e la modalità di soddisfazione delle esigenze del cliente redigendo il budget e pianificando il lavoro nei suoi aspetti: artistici, tecnici e logistici partecipando alle scelte tecniche e linguistiche e alla scelta delle modalità di realizzazione del progetto di comunicazione assegnando le attività ai singoli professionista e controllando il rispetto dei tempi e la rispondenza delle soluzioni create all’esigenza del cliente realizzando test sul prodotto, verificando insieme con i professionisti coinvolti il funzionamento e l’efficacia di in ogni sua componente 3/16 © Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009 3. DOVE LAVORA Dove lavora? Ambienti e organizzazione Il PROGETTISTA MULTIMEDIALE può lavorare in: - aziende editoriali - agenzie pubblicitarie o agenzie di pubblicità case editrici o aziende della microeditoria che diversificano l'offerta verso prodotti multimediali innovativi in base al target di riferimento e alle potenzialità delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione imprese che realizzano la pubblicità per conto dei media classici oppure dei nuovi canali comunicativi (siti web, presentazioni video, demo di prodotti/servizi, ecc.). A volte, le agenzie affidano all’esterno la progettazione e la realizzazione di un prodotto multimediale Le agenzie o le aziende che operano nel settore della multimedialità si occupano dello studio, della progettazione e della realizzazione di prodotti multimediali, cioè prodotti che integrano linguaggi e mezzi di comunicazione differenti, avvalendosi delle potenzialità offerte dall’informatica. In particolare: AZIENDE EDITORIALI Il PROGETTISTA MULTIMEDIALE è collocato in posizione di responsabilità e coordinamento di attività produttive Si interfaccia con: il grafico web (che opera anche in 3D), il programmatore che conosce ASP, JAVA, PHP, HTML e altri linguaggi, lo sviluppatore. In alcuni casi nel team potrebbe essere richiesto l’apporto di alcune professionalità specifiche come quelle del realizzatore di sistemi intranet, del gestore di database, del videomaker, ecc. AGENZIE PUBBLICITARIE Il PROGETTISTA MULTIMEDIALE collabora con le agenzie pubblicitarie come consulente esterno, gestendo le fasi relative alla progettazione e realizzazione ed interagendo con le figure all’interno dell’agenzia pubblicitaria: l’Account executive, tramite tra il cliente e l’agenzia, e l’Advertising manager, tecnico che si occupa della programmazione e delle prese di decisione relative alla creazione di una campagna pubblicitaria. Programma FIxO 4/16 © Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009 4. CONDIZIONI DI LAVORO Quali sono le condizioni di lavoro? Contratti, relazioni, tempi Le condizioni di lavoro e le forme contrattuali non variano in base al luogo di riferimento. Nello svolgimento delle sue mansioni il PROGETTISTA MULTIMEDIALE coordina il processo di realizzazione del prodotto multimediale. E’ autonomo nel suo lavoro e solitamente gli è affidato un incarico a forfait in base al raggiungimento dell’obiettivo: produzione di un prodotto multimediale che soddisfi le esigenze e le richieste del committente/cliente, rispetti i tempi e i costi concordati in fase di negoziazione, definizione dell’idea e progettazione. Opera come lavoratore autonomo con partita IVA o in alternativa, attraverso la stipula di contratti a progetto. Qualora abbia maturato anni di esperienza professionale, si propone come consulente ad aziende editoriali, pubblicitarie, ma anche a organizzazioni di altri settori per commesse relative alla realizzazione di siti. Tanto come lavoratore dipendente quanto come consulente lavoratore autonomo, opera mantenendo costanti relazioni con numerosi professionisti di volta in volta coinvolti nella realizzazione secondo le necessità: grafico web, programmatore, sviluppatore, producer, realizzatore di sistemi intranet, gestore di database e videomaker. Dunque, si tratta di un lavoro di coordinamento complesso poiché la realizzazione di un prodotto multimediale prevede numerose fasi che toccano differenti aree di competenze. Il lavoro è solitamente svolto in ambiente d’ufficio. Richiede tuttavia di spostarsi nei luoghi delle installazioni o di svolgimento delle manifestazioni (eventi, congressi, conferenze, fiere, saloni) e presso il cliente per raccogliere il bisogno ed effettuare incontri di verifiche intermedie e finali. I tempi di lavoro sono solitamente molto stretti e sono dettati dalle esigenze del cliente. Programma FIxO 5/16 © Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009 5. COMPETENZE Quali competenze sono necessarie ATTIVITÀ OCCORRE SAPERE RISULTATO DELL’ATTIVITÀ Bisogni individuati, Risultato atteso e concept - gestire la riunione preliminare con il cliente - raccogliere le esigenze del cliente - definire il bisogno, l’oggetto del lavoro e le sue finalità Analizza la domanda del - verificare la realizzabilità delle idee e richieste cliente del cliente - fornire ipotesi di intervento e possibili soluzioni - fornire al cliente esempi concreti di traduzione operativa dell’idea progettuale - definire l’obiettivo generale del progetto e le Studio di sue caratteristiche fattibilità, - precisare le motivazioni e la domanda del preventivo progetto e dei destinatari - individuare l’output multimediale più efficace definendone le caratteristiche - analizzare i prodotti della concorrenza o servizi analoghi - raccogliere informazione e documentazione Realizza lo studio di per approfondire la conoscenza fattibilità dell’argomento - studiare i vincoli - analizzare il target di riferimento - analizzare la fattibilità economica e produttiva attraverso la formulazione di un preventivo dei costi - stimare i tempi di realizzazione - individuare le risorse umane necessarie Programma FIxO 6/16 © Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009 Redige il progetto di comunicazione Formula la programmazione dell’intervento Programma FIxO - analizzare il prodotto individuandone le Progetto specifiche generali comunicativo, contratto - progettare la struttura dei contenuti e delle modalità comunicative - studiare le caratteristiche del prodotto attraverso l’analisi di mercato - personalizzare il servizio sul cliente - evidenziare i punti di forza e di debolezza del progetto - definire le strategie comunicative - presentare il progetto in modo comprensibile per il cliente evidenziando i tempi, i costi, metodi, sviluppo tecnico - fornire alternative (soluzioni più estemporanee, immediate o più efficaci, a lunga scadenza..) - mantenere i contatti con il cliente elaborandone in tempo reale i feed back - stendere il progetto comunicativo definitivo - ingegnerizzare i processi - scegliere le risorse tecnico professionali necessarie - definire il cronogramma generale di progetto - allocare le risorse alle diverse azioni del progetto - mettere a punto il preventivo definitivo Piano di lavoro 7/16 © Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009 Partecipa alla realizzazione del prodotto multimediale Programma FIxO Prodotto - strutturare e predisporre l’architettura dei multimediale contenuti del prodotto multimediale realizzato (nell’editoria: identificare le sezioni, il format, il numero di parole, le modalità di realizzazione) - studiare e sviluppare i contenuti anche attraverso il ricorso ad esperti degli argomenti/materie trattate (è il caso frequente nel settore editoria) - realizzare riprese video e il relativo montaggio - collaborare alla stesura dei contenuti con il redattore e il team di lavoro: writer, impaginatore e stampatore - coordinare l’eventuale realizzazione di una prima bozza: scelta del materiale – video, immagini, frasi, testo, audio, riprese, speaker - strutturare l’interfaccia rendendola comprensibile per l’interlocutore - seguire la traduzione del layout in linguaggio html o in altri linguaggi di programmazione - fornire le specifiche per la messa a punto della parte grafica - seguire le attività di assemblaggio del prototipo - visionare con il responsabile produttore il prototipo - presentare al cliente il prototipo per la validazione, raccoglierne i feed back e modificare il lavoro in base alle indicazioni ricevute - individuare le modalità comunicative più efficaci (progetto di comunicazione dell’intervento) - rispettare le norme sull’accessibilità dei siti e verificare la trasferibilità dei contenuti (possibilità pratica di mettere contenuti su supporti particolari) 8/16 © Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009 - affidare mansioni e attività ai tecnici e/o esperti - garantire il rispetto dei tempi e delle modalità di feed back condivise con il cliente e definire tempi e modalità del lavoro d’équipe - coordinare riunioni di lavoro per verificare gli stati di avanzamento del lavoro - seguire le diverse fasi di lavorazione del prodotto/progetto, monitorando le attività degli esperti coinvolti nel progetto e controllando il rispetto dei tempi dati per la realizzazione delle singole attività - collaborare alla realizzazione del prodotto Coordina le attività (strutturazione dell’architettura dei contenuti, di realizzazione del realizzazione di testi e immagini, parte grafica, assemblaggi, ecc.), prodotto - monitorare le spese e provvedere ai consuntivi periodici, verificando gli scostamenti dal progetto condiviso e approvato - gestire le relazioni con il team di progetto, la committenza e gli enti esterni che concorrono al progetto - assicurare il sostegno e l’assistenza per la risoluzione dei problemi e la correzione degli errori in tutta la fase di produzione - gestire l’eventuale aggiornamento dei membri del suo team completo - gestire l’eventuale sostituzione dei professionisti del team - stabilire i tempi e le modalità di collaudo del prodotto finale - preparare le condizioni per effettuare il collaudo e la verifica finale - presenziare al test finale Verifica il - valutare la corrispondenza del prodotto alle funzionamento del attese del cliente prodotto - risolvere eventuali problemi tecnici connessi alla fruizione del prodotto - studiare linee di sviluppo successivo - verificare l’efficacia e la visibilità del servizio - visionare con cliente il prodotto definitivo Programma FIxO Prodotto multimediale ultimato nel rispetto dei tempi e dei costi prestabiliti Prodotto multimediale testato 9/16 © Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009 Conoscenze Quali conoscenze è necessario avere? Conoscenze specialistiche principali - metodi e tecniche per la rilevazione dei bisogni, identificazione dei problemi, procedimento empirico – induttivo - metodi e tecniche di negoziazione e mediazione - processi di lavoro per la realizzazione di prodotti multimediali - tecnologie e linguaggi multimediali - sistemi, tecniche e strumenti di realizzazione di test in ambito multimediale Conoscenze generali principali - metodi, tecniche e strumenti di progettazione e gestione progetti - metodi, tecniche e strumenti di conduzione e motivazione dei gruppi di lavoro - metodi e tecniche di soluzione dei problemi - metodi e tecniche di comunicazione efficace - tecniche di marketing e analisi dei dati - informatica di base (pacchetto Office a applicazioni) - storia dei nuovi media - principi ed elementi della sociologia del linguaggio - semiotica Programma FIxO 10/16 © Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009 Abilità Che cosa deve saper fare? Abilità specialistiche principali - applicare metodi di valutazione di prodotti multimediali - applicare metodi e strumenti di pianificazione/programmazione del lavoro connessi con la realizzazione del prodotto multimediale - applicare metodi di analisi del mercato (prodotti e servizi più richiesti) e principi di marketing - gestire i contatti con le reti di esperti e i rapporti con l’équipe di esperti a sostegno del progetto Abilità generali principali - applicare metodi, tecniche e strumenti di conduzione e motivazione dei gruppi di lavoro e riunioni - applicare tecniche e metodi di gestione dei progetti (metodologie di project management) - applicare tecniche di negoziazione e mediazione (tra esigenze del cliente e risorse a disposizione) - applicare metodi e tecniche per l’analisi di mercato - applicare metodi e tecniche di conduzione di focus group - applicare metodi e tecniche di identificazione/diagnosi dei problemi (problem solving) e rilevazione dei bisogni Programma FIxO 11/16 © Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009 Comportamenti lavorativi Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare? Propensione all’ascolto e al dialogo, essere disponibili all’ascolto e all’interazione col pubblico Orientamento al cliente/utente, anticipare, riconoscere e soddisfare le esigenze del cliente interno/esterno e predisporre soluzioni personalizzate, efficaci e soddisfacenti dal punto di vista della qualità del servizio reso Collaborazione-Cooperazione, lavorare in modo costruttivo e in sinergia per il raggiungimento degli obiettivi comuni, condividere progetti, informazioni e risorse Determinazione nell’agire, decidere con prontezza, anche a fronte di informazioni scarse e/o indefinite, nell’ambito delle responsabilità assegnate Doti di leadership, guidare individui o gruppi, suscitare entusiasmo, assumere iniziative, motivare, prendere decisioni; saper delegare Creatività, ricercare soluzioni originali ed efficaci, approcciare in modo creativo i problemi di lavoro, tentare soluzioni non convenzionali, sviluppare un ambiente favorevole all’innovazione Pensiero concettuale, riconoscere modelli astratti o rapporti fra situazioni complesse, definendo problemi anche mediante l’uso di metafore e analogie; ricomporre idee, questioni e osservazioni in concetti; identificare aspetti chiave di situazioni complesse Programma FIxO 12/16 © Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009 Percorso professionale C’è un percorso formale? Poiché non esistono norme o leggi specifiche che regolano la professione, non sono richiesti titoli di studio abilitazioni, iscrizioni ad albi o periodi minimi di pratica professionale obbligatori. C’è un percorso consigliato? Esistono alcuni corsi di laurea come il DAMS – Curriculum Nuovi Media che possono facilitare l’accesso alla professione, in quanto trasmettono conoscenze e abilità coerenti con il campo specifico di attività. L’aspirante PROGETTISTA MULTIMEDIALE, deve avere buone conoscenze in ambito comunicativo, deve saper effettuare analisi di mercato e dei target di riferimento e, infine, deve avere interesse a utilizzare e ad applicare le tecnologie in contesti differenti. Occorre una sensibilità spiccata a risolvere problemi di linguaggio e di comunicazione e, sebbene non gli sia richiesto l’utilizzo diretto di applicazioni software, è necessario che possegga una buona conoscenza dei principali software di grafica e di redazione di contenuti on line. È inoltre opportuno completare la formazione universitaria di base con un forte investimento nello sviluppo professionale sul campo per l’apprendimento di linguaggi, tecniche e strumenti, soprattutto in ambito informatico, ma anche manageriali (project management, decisione, conduzione di gruppi, ecc.). Deve conoscere le norme che facilitano l’accesso agli strumenti informatici. Come si sviluppa la carriera? Le traiettorie evolutive del PROGETTISTA MULTIMEDIALE sono identificabili nella dimensione manageriale del ruolo, in modo particolare nell’area della comunicazione e della sua gestione attraverso l’utilizzo innovativo dell’ITC. In tal senso, importanza significativa assumeranno ruoli di responsabilità nell’ambito della consulenza in grandi aziende o ruoli dirigenziali in grandi gruppi nel settore delle telecomunicazioni. Lo sviluppo della professionalità del PROGETTISTA MULTIMEDIALE si concentrerà sulle richieste dei clienti e i servizi innovativi. Tra questi: -la creazione di siti: in particolare sono le aziende a utilizzare sempre più le potenzialità offerte dal web per presentare e promuovere i propri prodotti e servizi sul mercato. Il sito web di un’azienda oggi deve garantire la gestione di materiali a distanza, di blog, di newsletter, di intranet, di forum di discussione, di database, Programma FIxO 13/16 © Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009 di archivi locali e a volte prevedere l’angolo per l’e-commerce - progetti editoriali implementabili sulla rete per iniziativa di case editrici che desiderano affiancare al materiale cartaceo dei CD room. Programma FIxO 14/16 © Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009 6. INFO Per saperne di più Volumi - Anichini A., Testo, scrittura, editoria multimediale, Milano, Apogeo, 2003 - Bolter J.D., Grusin R., Remediation, Competizione e integrazione tra media vecchi e nuovi, Guerini, Milano, 2002 - Butera F., Il castello e la rete, F. Angeli, Milano, 1990 - Crevola A. e Gena C., Web Design: la progettazione centrata sull'utente, Città Studi Edizioni, 2006 - Eletti V., Manuale di editoria multimediale, Roma-Bari, Laterza, 2003 - Vagliasindi F., L'arte del digital design : progettare per i nuovi media, F. Angeli, Milano 2003 - Ferri P., Cacciola G., Carbone P., Solidoro A., Editoria Multimediale. Scenari, metodologie,contenuti, Guerini, Milano, 2004 - Fumagalli A, Persicani S. (a cura di) Dalla TV digitale alla mobile TV: business, contenuti, tecnologie, F. Angeli Milano, 2006 - Gnoli, Rosati, Marino, Organizzare la conoscenza, Tecniche Nuove, 2006 - Krug S. 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Williams Wikinomics: La collaborazione di massa che sta cambiando il mondo, Rizzoli, Milano 2007 Siti - http://www.ateneomultimediale.com/m_webmang.htm, Ateneo Multimediale http://www.itp.agency.org , ITP, Invest in Turin and Piedmont http://www.w3.org, World Wide Web Consortium http://www.webaccessibile.org/argomenti/, Web accessibile e accessibilità siti web Programma FIxO 15/16 © Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009 - http://www.webaccessibile.org/argomenti/ http://www.itp.agency.org – sito di Invest in Turin and Piedmont Programma FIxO 16/16