Pi greco day - Istituto Comprensivo Abbasanta

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Pi greco day - Istituto Comprensivo Abbasanta
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
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Anno scolastico 2014 - 2015
PROGETTO MATEMATICA
Pi greco day
TITOLO:
CENERENTOLA ALLA RICERCA DEL PRINCIPE AZZURRO
Premessa
“Utilità e bellezza: ecco i due caratteri della matematica quelli che l’avvicinano all’arte e la
differenziano da essa…”.
Con questa affermazione Raymond Queneau sintetizza il ruolo e l’importanza che riveste la Matematica in
ambito sociale e culturale.
La matematica, infatti, è dappertutto: nell’arte, nella musica, nella filosofia, nelle scienze, nella poesia, nella
vita quotidiana.
La matematica permette all'uomo di conoscere, leggere e comprendere la realtà nella quale vive e opera.
Con la celebrazione del pi greco day s’ intende valorizzare questa disciplina in maniera ludica e divertente
sfatando l’dea che la matematica sia un’immensa mole di regole e formule astratte, inutili e fini a se stesse,
materia riservata per pochi eletti.
Finalità
Con la celebrazione del pi greco day s’ intende promuovere una nuova mentalità, diffondere una nuova
cultura sociale che valorizzi la matematica di cui è impregnato il vissuto quotidiano. Con la celebrazione del
pi greco day s’ intende avviare il bambino, il ragazzo, l’allievo verso un interrogarsi filosofico, ricercando il
significato delle cose e ragionando criticamente.
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Valorizzare la Matematica.
Sollecitare il desiderio di conoscenza negli studenti attraverso la riscoperta della propria capacità di
ragionamento e acquisire una conoscenza critica della realtà.
DESCRIZIONE PROGETTO
Il nostro Istituto il 14 marzo 2015 celebrerà il pi greco Day.
I nostri allievi si confronteranno con studiosi ed esperti della disciplina.
Nella giornata del pi greco day s’inviteranno diverse figure professionali presenti nel territorio che
spiegheranno ai ragazzi il ruolo della matematica nello svolgimento del loro lavoro quotidiano.
Gli alunni proporranno lavori, giochi, gare, dando saggio delle loro abilità e conoscenze in campo
matematico e scientifico.
TEMPI del PROGETTO
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Gennaio, febbraio, marzo
DEOCENTE REFERENTE
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Prof.ssa Pierina Carboni
ASPETTI ORGANIZZATIVI
GIORNATA DEL PI GRECO 14 Marzo 2015 (articolazione della giornata da definire in itinere)
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Presentazione dei lavori svolti dai ragazzi
Presenza di esperti che presentino aspetti della disciplina
Momento ricreativo
Destinatari:
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Il progetto pensato per tutti gli ordini di scuola dell’Istituto Comprensivo di Abbasanta,
dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado, e per tutte le classi.
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La partecipazione è libera. La classe che intendesse aderire al progetto organizzerà liberamente,
nella sua scuola, la giornata del pi greco, in base alla sua creatività.
Discipline coinvolte:
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Matematica/Scienze e tutte le discipline i cui docenti ritenessero importante valorizzare
un aspetto matematico presente nello svolgimento del programma relativo alla loro materia
d’insegnamento
Orario:
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Curriculare
Docenti:
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Tutti, in particolare quelli delle materie scientifiche
OBIETTIVI FORMATIVI
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Promuovere il dialogo, il confronto
Promuovere l’autostima dei soggetti coinvolti
Promuovere il processo formativo;
Riconoscere le diverse intelligenze e individuare quelle personali;
Suscitare interesse e motivazione allo studio della matematica;
Aiutare gli alunni a trasformare le conoscenze e le abilità acquisite in competenze personali.
Riuscire a sperimentare e vedere le proprie competenze in azioni.
Promuovere e rafforzare l’autonomia operativa.
Valorizzare il territorio.
OBIETTIVI SPECIFICI
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Consolidare e potenziare conoscenze e abilità relative ai nuclei tematici di Matematica e scienze
presenti nel P.O.F
CONTENUTI
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Da scegliere con alunni
STRUMENTI E METODOLOGIE
La matematica è una costruzione del pensiero e dunque non può essere appresa meccanicamente, come un
insieme, più o meno complesso, di formule, regole, risultati.
Imparare la matematica significa imparare a pensare e quindi sviluppare le capacità di intuire, immaginare,
progettare, ipotizzare, dedurre, controllare e verificare, per poter ordinare, quantificare misurare fatti e
fenomeni della realtà.
Ma se a pensare si impara pensando allora è necessario sollecitare, promuovere, favorire e guidare le attività
che impegnino il pensiero dei ragazzi, stimolando così la loro intelligenza; ma l’intelligenza si attiva
soprattutto affrontando situazioni problematiche. Il contesto in cui avviene in modo privilegiato
l’apprendimento matematico è, allora, il contesto dove l’alunno deve porsi problemi e poi risolverli perché i
concetti matematici devono essere scoperti dall’alunno e non acquisiti mnemonicamente.
Le strategie didattiche adottate per l’apprendimento della disciplina, e per lo svolgimento dei lavori da
presentare nella giornata del pi greco verteranno su:
Lezione frontale
Lezione dialogata
Discussione libera e guidata
Lavoro di gruppo
Insegnamento reciproco
Laboratorio
Uso del computer
Impiego di linguaggi non verbali
Attività di manipolazione
Uso del libro di testo
Uso di strumenti didattici alternativi o complementari al libro di testo
Formulazione di ipotesi e loro verifica
Percorsi autonomi di approfondimento
Attività legate all'interesse specifico
Incontro e confronto con persone del mondo esterno alla scuola
SCHEDA PROGETTO:
Sede
Abbasanta
Docente referente
Prof.ssa Pierina Carboni
Alunni coinvolti
Tutti
Docenti coinvolti
Tutti
Finalità e obiettivi
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Tempi di realizzazione
Valorizzare la Matematica.
Sollecitare il desiderio di conoscenza negli studenti attraverso
la riscoperta della propria capacità di ragionamento e
acquisire una conoscenza critica della realtà.
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Gennaio, febbraio, marzo
14 MARZO GIORNATA DEL PI GRECO
Spese
Cartelloni N°10
Euro……………
Colla
Cartoncino Colorato
Locandine
Euro……………...?
Docenti esterni(esperto) Euro 200,00?
Data
Docente coordinatore
Prof.ssa Pierina Carboni