Cosmopharma - ItaliaImballaggio

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Cosmopharma - ItaliaImballaggio
TechnoMemo
Cosmopharma
Materials & Machinery
Confezionamento farmaceutico
Un ROBOT alla
conquista del farma
SANE CONTAMINAZIONI ABB e IMA
uniscono le forze, con l’obiettivo di
aumentare la produttività e la flessibilità
delle linee di confezionamento. Storia di una
collaborazione riuscita, fra applicazioni
specifiche, tecnologie allo stato dell’arte,
scelte industriali coraggiose e - non ultima un’intelligente visione del mercato. A.S.
.M.A. Industria Macchine Automatiche
(sede centrale a Castenaso, Bologna)
ha messo a punto una versione speciale dell’astucciatrice Flexa, che integra
il robot IRB 340 di ABB.
Sviluppata ad hoc per una casa farmaceutica statunitense, questa soluzione
consente di prelevare da un nastro trasportatore (da dove arrivano alla rinfusa)
i contagocce confezionati in flow-pack,
e di inserirli in un astuccio, assieme a un
flacone contenente penicillina. Il tutto, a
cadenze operative molto elevate.
Si tratta, come vedremo, di una realizzazione interessante per i valori tecnologici espressi e le prestazioni conseguite,
ma anche per i suoi significati industriali: la filosofia operativa di ABB, sapiente
mix di standardizzazione e personalizzazione; la capacità (meglio forse dire il
coraggio) di IMA nel proporre, in corso
I
d’opera, la revisione del concetto di alimentazione prodotto per un progetto già
approvato dal cliente, suggerendo una
soluzione più efficace; e più in generale,
l’intuizione di mutuare metodi ed espe-
Pharmaceutical packaging
A robot conquers pharma
HEALTHY CONTAMINATION
ABB and IMA join forces, with the
objective of increasing productivity
and flexibility of packaging lines.
History of a successful
cooperation, amidst specific
applications, state-of-the-art
technology, courageous industrial
choices and - last but not least - an
intelligent market approach. A.S.
IMA Industria Macchine Automatiche
(headquarters at Castenaso, Bologna)
has devised a special version of the
Flexa cartoning machine, that
integrates ABB’s IRB 340 robot.
Especially designed for a US
pharmaceutical producer, this
solution enables the pick-up of
flowpacked drop counters from a
conveyor belt (where they arrive
scrambled), and the insertion of the
rienze dal comparto alimentare (dove i
robot sono diventati ormai insostituibili)
adattandoli con intelligenza alle specifiche esigenze di produzione di prodotti
farmaceutici.
same in a carton along with a flacon
containing penicillin.
All this at extremely high rates.
As we shall see the device is
interesting for its technological
benefits along with performance, but
also for its industrial significance:
ABB’s working philosophy, a skilful
mix of standardisation and
customisation; the capacity (better to
say the courage) of IMA in
suggesting, while the project was
actually being developed, the revision
of the product feed concept that had
already been fully approved by the
customer, proposing a more effective
solution; and more generally, the
intuition of transferring methods and
experience across from the food
segment (where robots are now
irreplaceable) intelligently suiting them
to the specific demands of
pharmaceutical production.
THE RIGHT IDEA
As anticipated, this version of the Flexa
cartoning machine was devised to
satisfy the demands of an American
user, who needed to replace its old
penicillin flacon packaging system on
which what is more drop counter
handling was mostly done by hand,
obviously limiting their production
capacity.
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Materials & Machinery
Cosmopharma
L’IDEA GIUSTA
Come anticipato, questa versione
dell’astucciatrice Flexa è stata messa a
punto per soddisfare le richieste di un utilizzatore americano, che aveva necessità di sostituire il vecchio impianto di confezionamento per flaconi di penicillina sul
quale, peraltro, la manipolazione dei contagocce veniva eseguita in gran parte
manualmente, ovviamente con una limitata capacità di produzione.
«The challenge - the people at IMA
point out - consisted not so much in
processing and cartoning the flacons,
a “normal” demand that did not pose
any problems, but rather in handling
the flowpacked drop counters, and
this at a rate of 150 pieces/min. We
know that flowpacks feature for their
extreme variability (some packs adhere
perfectly to the product, others swell
up) a point that makes them difficult to
handle and position correctly for the
subsequent feeding into the cartoning
machine». To solve the problem - ABB
explain - «we supplied IMA with two
IRB 340 parallel robots, better known
as FlexPickers. These pick up the drop
counters from a belt on which they
arrive scrambled, the drop counters
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«La sfida - puntualizzano in IMA - consisteva non tanto nel trattamento e astucciamento dei flaconi, una richiesta “normale” che non poneva alcun problema,
bensì nella gestione dei contagocce confezionati in flow-pack, al ritmo di 150 pezzi/min. Sappiamo che i flow-pack si distinguono per l’estrema variabilità (alcune
confezioni aderiscono perfettamente al
prodotto, altre risultano più gonfie), caratteristica questa che li rende difficili da
manipolare e posizionare correttamente
per la successiva alimentazione
nell’astucciatrice».
Per risolvere l’empasse - spiegano in
ABB: «abbiamo fornito a IMA due robot
a struttura parallela IRB 340, o più amichevolmente FlexPicker.
Questi ultimi prelevano da un tappeto,
su cui arrivano alla rinfusa, i contagocce
che vengono visualizzati e identificati con
il PickMaster, ossia un sistema di visione ABB che si basa su hardware
Cognex, integrato nel FlexPicker.
Una volta calcolato il baricentro e l’orientamento dei contagocce, il PickMaster
provvede a trasferire le loro coordinate
(tramite collegamento EtherNet) a ciascuno dei due robot, bilanciando anche
il carico di lavoro di entrambi. Le pinze
di presa, personalizzate, sono state invece messe a punto da IMA. I robot hanno la capacità di lavorare a cadenze molto più elevate di quelle richieste dal
committente: un’ulteriore garanzia di resistenza e affidabilità. A questo proposito, comunque, bisogna aggiungere che
being viewed and identified with the
PickMaster, or that is an ABB viewing
system based on Cognex hardware,
integrated in the FlexPicker.
Once the barycentre and the orientation
of the drop counter has been
calculated, the PickMaster transfers
their coordinates (via EtherNet) to each
of the two robots, while phasing both
their workloads. The customised
grippers were devised by IMA. The
robots are capable of working at rates
that are a lot higher than those
demanded by the customer: a further
guarantee of resistance and reliability.
On this count at any rate, one has to
add that in over thirty years of activity
ABB has delivered more than 130,000
robots for a whole range of industrial
Materials & Machinery
in oltre trent’anni di attività ABB ha fornito oltre 130.000 robot destinati alle più
svariate applicazioni industriali; in particolare, sono già oltre 1.500 gli IRB 340
operativi nel mondo, e ognuno di essi
vanta un MTBF effettivo (tempo medio di
funzionamento senza guasti) superiore
alle 70.000 ore: si tratta di argomentazioni solide, in grado di rassicurare anche l’interlocutore più scettico sulla assoluta affidabilità dei robot ABB».
complessa, rispetto ad altri sistemi di tipo
meccanico.
Ma a fare la differenza è soprattutto la
flessibilità, visto che con questa soluzione basta cambiare l’organo di presa dei
robot per trattare altri prodotti similari, magari siringhe o cucchiaini al posto del
contagocce.
L’unica perplessità iniziale riguardava la
programmazione del robot (il cliente temeva infatti di non avere al proprio interno le competenze specifiche), ma un simile problema di fatto non esiste, in
quanto sia noi sia ABB forniamo tutta l’assistenza necessaria prima, durante e
dopo l’installazione».
LA COERENZA
DI CHI SA CAMBIARE
Oltre all’aspetto puramente tecnologico,
la storia di questa applicazione dimostra
concretamente cosa significa quello “spirito di servizio al cliente” che molto spesso distingue l’operato dei costruttori italiani di macchine automatiche.
«A dire il vero, in un primo tempo pensavamo di adottare una soluzione consolidata - ribadiscono in IMA - utilizzando uno speciale sistema a più stadi che
prevedeva l’immagazzinamento temporaneo dei flow-pack in minipallet, quindi il loro orientamento e, solo dopo, l’inserimento nell’astucciatrice.
Nonostante il layout complessivo fosse
già stato approvato dal cliente, una volta compreso i benefici che potevano derivare dall’utilizzo di un robot, non abbiamo esitato a rimettere in discussione
l’intero progetto.
La proposta alternativa di alimentazione
dei flow pack ha colpito in modo molto
positivo i nostri clienti, che hanno ap-
applications; more particularly some
1,500 IRB 340s are already up and
running the world over, and each of
these can boast an actual MTBF
(mean-time-between-failure) of over
70,000 hours: this is solid reasoning,
capable of reassuring even the most
sceptical of users as to the absolute
reliability of ABB robots».
THE COHERENCE OF THOSE
THAT KNOW HOW TO CHANGE
As well as the purely technological
aspect, the story behind this
application concretely shows what the
“spirit of customer service” means,
something that is very much a feature
in the work of Italian automatic
machine builders. «To be truthful,
initially we thought of adopting a
consolidated solution - the people at
IMA confirm - using a special system
in several stages that entails the
temporary storage of the flowpacks in
minipallets, their subsequent
orientation and, only after that,
insertion into the cartoning machine.
Despite the fact that the overall layout
had already been approved of by the
customer, once the benefits that could
be derived from the use of a robot
were understood, we did not hesitate
to put the entire project in question.
The alternative flowpack feed proposal
appealed to our customers, that
appreciated the intellectual honesty
and the attention to detail of the entire
IMA workgroup. And indeed, the
ESPERIENZE PER CRESCERE
prezzato l’onestà intellettuale e l’attenzione al dettaglio di tutto il gruppo di lavoro IMA. Del resto, la soluzione messa
a punto in collaborazione con ABB presenta diversi vantaggi: il layout complessivo della macchina occupa uno spazio inferiore; l’analisi del rischio evidenzia
un numero limitato di punti critici; un sistema robotizzato, nel medio e lungo periodo, garantisce costi di manutenzione
ridotti e un tempo di messa a punto meno
solution devised in cooperation with
ABB offers a series of advantages: the
overall layout of the machine takes up
less space; the risk analysis highlights a
limited number of critical points; a
robotised system, in the mid to long
term, guarantees lower maintenance
costs and a far less complex tooling up
period compared to mechanical type
solutions. But what really makes the
difference is aboveall the flexibility,
given that with this solution all one
does is replace the pick and place
head of the robots to be able to handle
similar products, that might be syringes
or spoons instead of drop counters.
The only initial perplexity concerned
the programming of the robot (the
customer in fact feared they did not
Le linee di confezionamento destinate al
comparto farmaceutico richiedono un
“particolare” sapere tecnologico, date le
problematiche specifiche e le norme severe che regolano la produzione, l’imballaggio e la consegna dei prodotti medicinali.
«Se, da un lato, nel mondo farmaceutico la specializzazione si accentua sempre di più, per altri versi assistiamo a una
sorta di “apertura”, di dialogo fra questo
comparto e altri, alimentare in primis, in
un continuo scambio di esperienze e tecnologie, da cui tutti gli attori in gioco possono guadagnare.
A conferma di una certa osmosi fra
due realtà che, sino a qualche
anno fa, sembravano lontane
- si nota in IMA - molti project
have the skills required within the
company), but here the problem
simply does not exist, inasmuch as
both us and ABB provide all the
assistance needed, before, during and
after installation».
EXPERIENCE FOR GROWING
The packaging lines for the
pharmaceutical segment require a
“special” technological knowhow,
given the specific problems and the
severe standards that regulate
production, packaging and the delivery
of medicinal products.
«If on the one hand in the
pharmaceutical world specialisation is
becoming evermore accentuated, in a
certain sense we are seeing a sort of
engineer oggi impegnati in aziende farmaceutiche provengono proprio dal settore alimentare, o comunque dall’ambito dei “consumer product”.
Questo avviene soprattutto per la crescente attenzione riservata ai costi e ai
tempi, due variabili competitive ormai tenute in gran conto anche dall’industria
della salute. I cambiamenti radicali che
stanno interessando l’intero mercato del
farma, insomma, impongono oggi agli
utilizzatori (e quindi ai loro fornitori) di prestare la massima attenzione all’efficienza complessiva delle linee; e in ciò l’alimentare ha molto da insegnare».
Una conseguenza di questo fenomeno
è il diverso ruolo che, anche nell’industria
farmaceutica, assume il confezionamento.
«Se, nel passato, le linee di packaging
erano pensate solo per un singolo prodotto/formato, adesso devono essere
flessibili, efficienti e adattabili a prodotti
e formati differenti. Esigenze complesse
a cui i robot possono dare le migliori risposte - concludono in ABB - come hanno già dimostrato nell’alimentare e in molti altri settori industriali».
■
opening up, a dialogue between this
segment and others, food first and
foremost, in a continuous exchange of
experiences and technologies, where
everyone has a lot to gain.
To confirm a certain osmosis between
the two areas that, up to some years
ago seemed far apart - the people in
IMA note - more and more project
engineers today committed to
pharmaceutical companies have
transferred over from the food sector,
or at any rate come from the field of
consumer products.
This is due aboveall to the growing
attention reserved to costs and times,
two competitive variables by now also
held in great consideration by the
pharmaceutical industry. The radical
La gamma completa
di robot della ABB.
changes that are affecting the entire
pharma market hence today force the
users (and hence their suppliers) to
pay max attention to the overall
efficiency of their lines; and in this the
food segment has a lot to teach».
A consequence of this phenomenon is
the different role that packaging also
takes on in the pharmaceutical
industry. «If in the past the packaging
lines were only devised for a single
product/format, now they have to be
flexible, efficient and adaptable to
different products and formats.
Complex demands these where
robots can give the best answers - the
people at ABB conclude - as already
demonstrated in the food and in many
other industrial sectors».
■
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Materials & Machinery
Cosmopharma
Precisione, igiene e bellezza
Il monodose Lameplast (Novi di Modena, MO) è unico nel suo genere: il tappo è fornito di un sigillo di garanzia che rimane attaccato al collo del contenitore, testimoniandone l’eventuale apertura, mentre il contenitore
permette un'erogazione precisa e calibrata - ideale per
prodotti farmaceutici a posologia controllata.
Ma, soprattutto, il monodose Lameplast è anche un
multidose: se il caso lo richiede, il contenitore può essere richiuso dopo l'uso, reinserendo il perno del tappo nell’orifizio. Il perno in questione viene inserito nell’orifizio al momento della
fabbricazione, senza mai entrare in contatto con l'ambiente esterno. In questo
modo è possibile abbattere il rischio di
eventuali contaminazioni, ad ulteriore
garanzia di un'applicazione del prodotto
mirata, efficace e sicura.
Precision, hygiene and beauty
The monodose container by
Lameplast (Novi di Modena, MO) is
one of a kind: the cap is fitted with a
guarantee seal that remains
attached to the neck of the
container, proving whether it has
been opened, and the container
allows for precise and calibrated
dispensing - ideal for
pharmaceutical products of
prescribed dose. Lameplast’s
monodose container, however, is
also a multidose one: if required, the
container can be closed after use by
reinserting the pin on the cap into
the orifice. The pin in question is
inserted in the orifice during
manufacture, without ever making
contact with the outside
environment. Any risk of
contamination is therefore avoided,
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Al mondo della bellezza e della salute, Lameplast propone peraltro svariate soluzioni di imballaggio, che abbinano alla bellezza del design le garanzie di igiene e
comodità di utilizzo.
• Il multidose richiudibile a stelo è un contenitore monodose, con sezione ovale o tonda, disponibile nelle
capacità 5, 8 e 10 ml. Pensato per un utilizzo quotidiano del prodotto anche fuori casa, può essere personalizzato con l’inserimento di un pennellino, una spugnetta o con l’inserimento di quattro diversi applicatori,
consentendo un’erogazione controllata e un massaggio calibrato di grande efficacia, specifico per ogni tipo
di prodotto cosmetico e per ogni zona da trattare. Il corpo del contenitore può essere personalizzato con decorazioni, loghi o tramite tampografia.
• Con la linea Pentafill, Lameplast propone al mondo
cosmetico anche macchine per il riempimento di contenitori monodose, con la possibilità di uno sviluppo su
misura, in base alle esigenze della singola industria.
Un vantaggio in più per il cliente che, attraverso un unico interlocutore, sotto l’insegna del monodose, può
scegliere la soluzione per lui più efficace.
30 anni di esperienza e milioni di monodose riempiti per i più grandi nomi del settore cosmetico, un knowhow maturato nel tempo e la tecnologia acquisita, un’ampia gamma di
prodotti a catalogo e un servizio efficiente in tutto il mondo, testimoniano l’assoluta
affidabilità del Lameplast
Group come realtà industriale di respiro internazionale.
further ensuring application of a
focused, efficient and safe product.
To the world of beauty and health,
Lameplast also proposes various
packaging solutions, that combine
beauty of design with the guarantee
of hygiene and convenience of use.
• The stalk multidose reclosable is a
monodose container, with oval or
round section, available in 5, 8 and
10 ml capacities. Devised for a daily
use of the product also outside the
home, it can be personalised by
inserting a small brush, a pad or four
different applicators, enabling a
controlled dispensing and a
calibrated massage to great effect,
specifically for all types of cosmetic
products and for every area that
needs treating. The body of the
container can be personalised with
decorations, logos or by pad
printing.
• With the Pentafill line, Lameplast
also offers the cosmetic world a
machine for filling monodose
containers, with the possibility of
developing them to measure, on the
basis of needs of the single industry.
An extra advantage for the customer
who, through dialoguing wiith sole
supplier, when demanding a
monodose container, can choose
the most effective solution.
Thirty years of experience and
millions of monodoses filled for the
biggest names in the cosmetics
sector, a knowhow built up in time
along with the technology, a broad
range of products and catalogues
and an efficient service throughout
the world, bear witness to the
absolute reliability of the Lameplast
Group as an industrial concern of
L'eleganza di una capsula
Il gruppo Massilly (Mâcon, F) ha
messo a punto una nuova capsula
twist alta, con diametro 76,
perfetta nell'abbinamento con i
vasetti prodotti da Vetro Elite. La
capsula vanta infatti un design
semplice e rigoroso, che la rende
particolarmente adatta al settore
cosmetico. I colori della banda
stagnata grezza (oro e argento) si
sposano con eleganza al vetro
della confezione, aggiungendo
alla praticità e robustezza tipica
delle capsule twist un tocco di
algida raffinatezza. Il gruppo
Massilly, specializzato nella
realizzazione di imballaggi in
banda stagnata, capsule twist e
scatole litografate, è presente in
Italia attraverso la controllata
Verimec Srl (Abbiategrasso, MI).
international standing.
The elegance of a capsule
The Massilly group (Mâcon, F) has
devised a new tall twist cap 76 mm
in diameter, ideal for jars
manufactured by Vetro Elite.
This closure has a simple, elegant
design, making it especially
suitable for applications in the
cosmetics sector. The colors of
untreated tin, gold and silver, play
gracefully with the contrast offered
by the glass, adding a touch of
cool refinement to the practicality
and sturdiness typical of twist
capsules. The Massilly group,
specialized in tinplate packaging,
twist capsules and lithographed
tins, is represented in Italy by its
controlled company Verimec Srl
(Abbiategrasso, MI).
Cosmopharma M a t e r i a l s & M a c h i n e r y
CREME COSMETICHE
Novità VERTICALI
SOLUZIONI COMPLETE La linea per confezionamento
vasetti presentata da Marchesini a Emballage comprende
due anteprime mondiali, a testimonianza e coronamento di
un 2006 che, per l'azienda emiliana, si è chiuso in
crescendo.
MAV50
n Francia, Marchesini Group (quartier
generale a Pianoro, BO) detiene una
posizione di prestigio nell'ambito del
confezionamento di prodotti cosmetici e
farmaceutici, testimoniata tra l'altro da un
nutrito parco clienti che comprende sia
le grandi multinazionali sia i piccoli laboratori ad alta specializzazione.
Non stupisce dunque che l'azienda emiliana abbia scelto l'ultimo Emballage, appuntamento d'eccezione per il packaging d'oltralpe, per lanciare una linea di
confezionamento in vasetti contraddistinta da due vere novità nell'ambito della propria offerta: un'astucciatrice e un'in-
I
cartonatrice a funzionamento verticale.
Una scelta azzeccata, che conferma a
un tempo gli standard tecnologici raggiunti e il grado di apprezzamento delle
soluzioni del costruttore italiano, almeno
a giudicare dall'affluenza di visitatori allo
stand. «D’altronde - ha commentato
Antonio Pelliccia, direttore commerciale
del gruppo in Francia - il nostro 2006
“francese” si chiude su note positive: abbiamo infatti ottenuto ottimi risultati sul
piano finanziario, riagganciando il trend
di crescita che aveva portato all'exploit
da record registrato da Marchesini nel
2005».
Cosmetic creams
New vertical features
COMPLETE SOLUTIONS The line for packaging jars presented by
Marchesini at Emballage comprises two world previews, bearing witness
to and crowning a 2006 that ended with an upswing for the Emilia based
concern.
In France the Marchesini Group
(headquarters at Pianoro, BO) holds
a prestige position in the field of the
packaging of cosmetic and
pharmaceutical products, borne
witness to among other things by
their considerable number of
customers that comprises both the
big multinationals as well as highly
specialised small workshops. It is no
surprise hence that the Emilia based
concern chose the last Emballage,
the key event for French packaging,
to launch a jar packaging line that
stands out for two real new features:
a vertically functioning cartoning and
a vertically functioning casepacking
machine.
The right choice, that confirms at the
same time the technological
LA LINEA PER VASETTI
Pensata per applicazioni in ambito cosmetico (ma può trattare anche creme
farmaceutiche), la linea esposta in fiera
assicura riempimento, tappatura, etichettatura, astucciamento e confezionamento finale in cartone a una velocità di
circa 60 conf/min. «Delle quattro macchine che la compongono - precisa però
Maria Grazia Preda, sales & marketing
coordinator - due sono già note al grande pubblico: mi riferisco alla riempitrice-
standards achieved and the degree
of appreciation of the solutions of the
Italian builder, at least judging by the
amount of visitors to their stand. And
as the commercial head of the
group’s French activities Antonio
Pelliccia commented - «our “French”
2006 closes on a positive note: we
have in fact obtained excellent
results on the financial side, even
surpassing the growthtrend that led
to the record exploit registered by
Marchesini in 2005».
cartoning and final packing in
cartons at a speed of around 60
packs/min. «Of the four machines
that comprise the same - sales &
marketing coordinator Maria Grazia
Preda states - two are already known
to the general public of users: I refer
to the Tonazzi MV545 filling-capping
machine, fitted with an automatic
pick-up, placing and screw closure
system, and the SL200DL2T by Neri,
that applies a label on the top and
one on the base».
THE JAR LINE
WITHOUT SMEARS OR MARKS
Devised for applications in the
cosmetics field (but it can also be
used for pharmaceutical creams),
the line put on show at the fair
ensures filling, capping, labeling,
The real new features though start
downstream, with the MAV50 vertical
cartoning machine, presented at
Emballage in a world preview.
Devised for advocates of vertical
3/07 • 101
Le altre a Emballage
L’offerta in fiera del Marchesini Group si componeva di diverse tipologie di macchine, che ricordiamo in una sintetica carrellata.
• La nuova versione della termoformatrice meccanica FB220 produce
cassonetti ad alta profondità per prodotti cosmetici e farmaceutici.
Il sistema di collegamento con l’astucciatrice a valle permette di aumentare l'efficienza della linea con impilamenti multipli, mentre l'alimentazione in macchina è automatica, con trattamento positivo dei
prodotti. Fra i plus della macchina ricordiamo l’aumento del passo a
160 mm, la presenza di un motore brushless che aziona la trasmissione principale della macchina con albero principale e camme e, per
finire, il cambio formato affidato a innesti rapidi e maniglie a ripresa.
• L'etichettatrice rotativa RS600-2T Neri di ultima generazione applica l’etichetta su una o su entrambe le facce di flaconi ovali, con una
precisione garantita da motori passo-passo.
• Conforme agli standard GMP e ai requisiti 21CFR11, la contatrice elettronica FTC12 tratta fino a 360.000 compresse, confetti e capsule all'ora. Uno speciale sistema ad autoapprendimento permette di acquisire i valori specifici di ogni prodotto, mentre l'impostazione dei parametri
di macchina è affidata a una pratica interfaccia touch-screen.
• La fascettatrice/fardellatrice per astucci FA04 (50 fardelli/min) rappresenta l'evoluzione del modello F97: i movimenti pneumatici del saldatore e del pressore fardello sono stati sostituiti da un’unica motorizzazione meccanica, mentre la struttura della macchina è costituita da
una parete verticale capace di sostenere, nella parte frontale, i cinematismi essenziali al trattamento del prodotto. L’impiego di motori brushless permette di ottimizzare velocità e corse al variare del formato.
• La riempitrice tubi Millennium 120, con gruppo di dosaggio smontabile, vanta una velocità di 120 pezzi/min. Tutte le teste necessarie per
trattare tubi di plastica o alluminio sono predisposte a bordo macchina, in modo da comprimere i tempi di cambio formato.
Other items at Emballage
Marchesini Group had a variety of different machine types on show
at the fair, summarised below.
• The new version of the FB220 mechanical heatfomer produces
deep containers for cosmetics and pharmaceutical products. The
system linking it to the cartoning machine downstream enables an
increase in line efficiency with multiple stacking, while the machine
feed is automatic, with positive processing of the product. Among
the machine’s plus points one has bore inscrease to 160 mm, the
presence of a brushless motor that drives the main machine
transmission and main shaft and cam and, lastly, the rapid mount
format change.
• The Neri latest generation RS600-2T label press applies labels on
one or both faces of oval flacons, with accuracy guaranteed by
stepper motors.
• Conforming to the GMP standard and to 21CFR11 demands, the
FTC12 electronic counter processes 360,000 pills, tablets or
capsules an hour. A special teach-in system enables the machine to
acquire specific information on each product, while the machine
parameter setting is via a practical touchscreen interface.
• The carton binding/bundling machine FA04 (50 bundles/min)
stands as an evolution of the F97 model: the pneumatic movements
of the sealer and the bundle press have been replaced by a single
mechanical motorisation, while the structure of the machine is
made up of a vertical wall capable of withstanding, in the frontal
part, the movements required for treating the product. The use of
brushless motors enables and optimisation of speed and runs to the
changing formats.
• The Millenium 120 tube filler, with disassemblable dosing unit,
boasts a speed of 120 pieces/min. All the heads needed to treat
plastic or aluminium tubes are set on board machine, so as to
reduce format change times.
tappatrice MV545 Tonazzi, dotata di un
sistema automatico di prelievo, posizionamento e avvitamento, e all'etichettatrice SL200DL2T di Neri, che applica un'etichetta per il tappo e una sul fondo».
SENZA MACCHIA E SENZA SEGNI
Le novità “vere” cominciano però a valle, con l'astucciatrice verticale MAV50,
presentata a Emballage in anteprima mondiale. Pensata per i fautori dell'astucciamento verticale, che permette di trattare
il prodotto senza rovesciarlo e dunque
senza sporcare la chiusura, la MAV50 è
una macchina alternata, automatica e pluribrevettata, costruita in modo da agevolare la conduzione del sistema (ha una
struttura a balcone ed è facile da pulire),
salvaguardando al massimo l'integrità del
packaging.
Non è un caso, dunque, che uno dei brevetti riguardi il sistema di trasporto degli
astucci, di tipo positivo, che assicura una
manipolazione delicata e senza traumi:
«Una volta prelevato dal magazzino orizzontale (collocato all'esterno della macchina per evitare possibili infiltrazioni di
polvere), il cartoncino viene affidato dal
braccio pick&place a delle speciali pinze
di trasporto - spiega Preda - che accompagnano l'astuccio nel suo percorso fino
all'uscita di macchina. In questo modo,
non c'è pericolo che la confezione si danneggi, sfregando contro parti statiche della macchina».
MCV 850
MV545
Coperto da brevetto è anche il sistema di
apertura degli astucci, che vengono ruotati di 90° per consentire l'inserimento dall'alto dei vari elementi che compongono
il packaging: vasetto (prelevato dal magazzino tramite pick&place e movimentato con trasporto libero o in boccole), canettato e foglietto illustrativo, che può
essere collocato sul fondo dell’astuccio
(a “U” sul prodotto) o sopra il vasetto.
Terminata la "composizione" del packaging e chiuso l'astuccio, il prodotto prosegue il suo percorso lungo la linea, non
prima però di passare al vaglio di un accurato sistema di controllo e scarto dei
pezzi non conformi.
VERSATILE PER CARTONI
Più a valle ancora, la seconda anteprima della linea segna l'esordio di Marchesini nell'incartonamento verticale.
Caratterizzata da una struttura ergonomica con magazzino esterno, la prima incartonatrice verticale del grup-
cartoning, that enables the product
to be handled without turning it
upside down and hence without
dirtying the closure, the MAV50 is an
alternate machine, automatic and
covered by several patents, built to
facilitate overall running (it has a
cantilevered system and is easy to
clean), safeguarding max packaging
integrity.
Not by chance hence, that one of
the patents concerns the carton
transportation system, that is of the
positive type, that ensures a
delicate handling: «once taken from
the horizontal magazine (located
inside the machine to avoid any
possible infiltration of dust), the card
is entrusted to a pick&place arm
and special conveyor grippers -
Preda explains - that accompany
the carton on its way to the machine
outfeed. In this way, there is no
danger of the pack being damaged
or scraped against static parts of
the machine».
The carton opening system is also
patent pending, and is rotated 90°
to enable insertion from above of
the various elements that go to
make up the packaging: the jar
(picked up from the magazine via
pick&place and conveyed either
freely or via chutes), padding and
instruction sheet, that can be
positioned at the bottom of the
carton (U shaped around the
product) or above the jar.
Having completed the “composition”
of the packaging and once the
po (mod. MCV 850) si avvale della robotica per garantire precisione nella
presa e delicatezza nel trasporto positivo, con sistemi pick&place e fino a 9
motori brushless. «Il ricorso a motorizzazioni elettroniche - chiarisce Preda
- fa sì che le singole operazioni siano
indipendenti le une dalle altre, assicurando la massima flessibilità operativa.
La MCV 850 può usare pinze di presa
oppure ventose per la manipolazione
dei prodotti, è compatibile con diversi
modelli di astucciatrici e gestisce formati e tipologie di cartone differenti, ivi
compresi i fardelli per bottiglie».
Il cambio formato è rapido ed è gestito con l’ausilio del PC, in cui sono memorizzati tutti i parametri dei vari formati. Studiata per raggiungere velocità
pari 15 cartoni/min, la nuova incartonatrice può prevedere l'inserimento di
un’interfalda e la chiusura del cartone
tramite colla, al posto del normale nastro autoadesivo.
■
carton is closed, the product carries
on along the line, previously going
though a rigorous control system that
rejects non conforming items.
VERSATILE FOR
PACKING CASES
Even further downstream, the second
preview of the line marks the debut of
Marchesini in vertical casepacking.
Featuring an ergonomic structure
with external magazine, the first
vertical casepacker of the group
(mod. MCV 850) avails itself of
robotics for guaranteeing accuracy in
the pick up and delicateness in
positive transport, with pick&place
systems and up to 9 brushless
motors.
«The use of electronic motorisation -
Preda explains - means that the
single operations are independent
from each other, thus ensuring max
working flexibility. The MCV 850 can
use pick up grippers or suckers for
handling the products, and is
compatible with the different models
of cartoning machines and can
handle different formats and types of
cartons, including bundles for
bottles».
The format change is speedy and is
run with the aid of PC, in which all
the parameters of the various formats
were memorised. Designed to reach
speeds of 15 cartons/min, the new
casepacker can include the insertion
of partitions and closure of the carton
with glue instead of normal
■
selfadhesive tape.
Materials & Machinery
Cosmopharma
A high-tech machine
The TGM Tecnomachines (Urgnano, BG) high-tech
tube filling and closing machine, model B-620
Maxi, is designed to meet stringent GMP and CE
regulations, definitely suitable for a reliable and
economical use in the pharmaceutical industry.
The outstanding characteristics of the B620 MAXI
are also very well appreciated in the chemical,
cosmetic and food industry for filling and sealing
any kind of tubes. Tube closing methods such as
folding jaws, hot air and high frequency welding
devices are interchangeable according to
customer requirements. For safe control and
convenient operation the machine is equipped with
a powerful PLC, and Touch Screen. A high
capacity ergonomic loader is an integral part of the
machine for an easy loading of the empty tubes. A
cam controlled diving filling nozzle guarantees a
rapid and constant tube filling even when very
difficult products are filled. Fast format changeover
without using any tools is achieved by connection
clamp and lever screws. Both the main power
board and the ergonomic loader are hinged to the
machine. The result is that the operator has a
complete access to all the inner parts of the tube
filler for easy cleaning, quick format changeover
and maintenance. All the parts in contact with the
product are built in stainless steel, AISI 316 L or
316 Ti. Machine supporting frame, table and
protective metal panelling as well as housing of
power board are made of stainless steel, AISI 304.
The B-620 MAXI tube filler can be supplied with all
kinds of state-of-the-art accessories.
Una macchina high tech
Per flaconcini, per alberghi
La riempitrice/chiuditrice di tubetti B-620 Maxi di TGM Tecnomachines (Urgnano, BG) è
progettata per soddisfare le disposizioni GMP e CE, e si rivolge a tutti gli utilizzatori farmaceutici che chiedono - ai loro impianti - affidabilità e convenienza. Grazie alle sue caratteristiche, tuttavia, la macchina può essere impiegata anche nei comparti chimico, cosmetico e alimentare.
I metodi di chiusura del tubetto, tutti interscambiabili, comprendono ganasce di piegatura, aria calda e saldature ad alta frequenza. La macchina dispone di sistemi di controllo, e in particolare di un potente PLC con touch screen. Integrato alla B-620 Maxi è
inoltre il sistema di carico dei tubetti vuoti, mentre uno speciale ugello controllato da
camma garantisce un riempimento rapido e costante anche con i prodotti più difficili.
Un rapido cambio formato, senza bisogno di attrezzi particolari, è ottenuto agendo semplicemente su morsetti di congiunzione e viti a
leva. Sia il power-board sia il caricatore ergonomico sono uniti alla macchina mediante cerniere: l’operatore ha perciò un accesso completo a
tutte le parti interne del caricatore per una pulizia
facile, cambi formato veloci e manutenzione. Tutti
i componenti a contatto con i prodotti sono in acciaio inox AISI 316 L o 316 Ti. Il telaio portante, il
tavolo e i pannelli di protezione sono invece di acciaio inox AISI 304. La macchina può essere fornita con una serie di accessori e
optional allo stato dell’arte.
Su istanza di uno dei principali produttori di flaconcini di shampoo e sapone per le catene alberghiere, Vacuum Pump ha studiato una serie di fardellatrici automatiche equipaggiate con
sistemi di alimentazione e composizione del pacco di nuova
generazione. Si tratta, in particolare, delle confezionatrici monoblocco mod. AM60, nelle varianti AT e AZ con alimentazione rispettivamente in linea o laterale. La macchine, destinate
all'inserimento in linee di produzione automatiche con cadenze da 10.000 a 16.000 pezzi/ora, montano delle guide con
pressini penumatici sul nastro di alimentazione e sul piano di
carico, così da prevenire eventuali problemi legati alla instabilità dei flaconi durante la composizione del pacco. Sempre a
questo scopo, sono state realizzate diversi tipi di pale di spinta, sagomate secondo le forme dei contenitori.
A questi primi accorgimenti si aggiungono i sistemi di allineamento motorizzati, le guide mobili, le fotocellule speciali a barriera (per la lettura del prodotto) e una barra saldante di nuova concezione, che consente di abbattere i tempi richiesti
per manutenzione. In ossequio invece alle normative di sicurezza, le macchine Vacuum Pump possono montare un sistema di controllo e scarico del prodotto dal tunnel di retrazione, in caso si verifichino interruzioni dell'alimentazione elettrica
durante il confezionamento di articoli infiammabili.
For beauty and health
Per il bello e il sano
The “Plastics” Business Unit at Bormioli Rocco has
devised an innovative monodose closure system
that allows the user to mix the product quickly and
easily. The user simply has to turn the closure,
which perforates the tank for releasing the powder
within. The user then shakes the pack to mix the
contents and unscrews the cap with one
movement.
Bormioli has also developed other solutions for
closure and dispensing of contents, including,
most recently, an applicator of trichological
purposes for vials and similar products that –
together with new additives and colors able to
bestow smells and metalized, iridescent and
fluorescent finishes – completes the concern’s
offer for the cosmetics market of closures.
As regards pharmaceutical packaging, instead,
products worth remembering are Tamper Evident
and Child Proof caps, featuring child-proof
mechanisms with a tamper-evident neckband.
La Business Unit Plastica di Bormioli Rocco ha messo a punto un innovativo sistema di chiusura per monodose, che permette all'utilizzatore di
miscelare il prodotto in pochi e rapidi gesti. Semplicemente avvitando la
chiusura, l'utente fa sì che il tranciatore integrato perfori il serbatoio, permettendo il rilascio della polvere ivi contenuta. A questo punto, è sufficiente agitare la confezione per miscelare la soluzione e svitare il tutto,
con un unico movimento.
Sempre nell'ambito delle soluzioni per la chiusura e l'erogazione, Bormioli ha
recentemente sviluppato un applicatore per uso tricologico da abbinare a
fialoidi che - accanto ai nuovi additivi e colori in grado di conferire alle chiusure profumazioni e finiture metallizzate, iridescenti
e fluorescenti - completa l’offerta dell'azienda per
il mercato cosmetico delle chiusure.
Per quanto riguarda, invece, il packaging farmaceutico, ricordiamo le capsule Tamper Evident
e le Child Proof, dotate di meccanismo “salva
bambino” con annesso collarino anti-effrazione.
Packaging lipsticks and sticks
Tecnicoll (Malnate, VA) has acquired the knowhow
of Coppola, benchmark in the production of
machines for packing lipsticks, lip salve,
deodorant and glue sticks. Among these we have
the Coppola R 104, now completely renewed in
design and structure and entirely built of steel. The
fridge unit for example has been fitted with an air
system, rationalising the channelling and making
the cooling process more effective. The
mechanical handling part, run on a variospeed
electronic inverter (that also provides the vertical
movement of the dosing head) comes with a
precision rotating separating table. The format
change of the form draw wheel is run by eight
easily interchangeable sensors. As well as that, the
form load table has an adjustable ogive preheating
system and the smelters have been made
independent and placed alongside the machine.
The system is completed by a C3SHLR patented
doser, with high precision dosing head, designed
to prevent air from remaining in the stick.
104 • 3/07
For flacons, for hotels
Confezionamento di rossetti e stick
Tecnicoll (Malnate, VA) ha rilevato il know how di Coppola, punto di riferimento nella produzione di macchine per il confezionamento di rossetti, burrocacao, stick deodoranti e colle a stick. Tra queste figura Coppola R 104, ora completamente rinnovata nel design e nella struttura, e costruita interamente in acciaio. Il gruppo frigo, ad esempio, è stato dotato di
un sistema ad aria, razionalizzando la canalizzazione e rendendo più efficace il processo
di raffreddamento.
La parte meccanica di movimentazione, gestita da inverter elettronico a variazione di velocità (che imprime anche il movimento verticale alla testa dosatrice) è realizzata con una
tavola divisoria rotante di precisione. Il cambio formato della ruota di trascinamento formette si ottiene grazie a otto settori facilmente intercambiabili. Inoltre, la tavola di carico formette è stata munita di un sistema regolabile di preriscaldamento delle ogive e i fusori sono
stati resi indipendenti e affiancati alla macchina. Il sistema è completato dal dosatore
brevettato C3SHLR, con testa di dosaggio ad alta precisione, progettato in modo da evitare che resti dell’aria nello stick.
Requested by one of the main
producers of shampoo and soap
flacons for the hotel chains,
Vacuum Pump has devised a
series of automatic bundling
machines equipped with new
generation pack feed and
composition systems. In particular
these are the mod.
AM60 monobloc packaging
machine, in the AT and AZ
variants with respectively in line
and side feed.
The machine, for insertion in
automatic production lines with
rates from 10,000 to 16,000
pieces/hour, include guides with
pneumatic presses on the feed
belt and on the loading surface, to
thus prevent any problems
associated with the instability of
the flacons while making up the
pack. For the same purpose,
various types of pushing devices
have been created, shaped
according to the shape of the
containers.
Added to these on has motorised
alignment systems, the mobile
guides, special barrier photocels
(for scanning the product) and
new concept seal bar, that enable
a reduction of maintenance times.
In compliance to the safety
standards, the Vacuum Pump
machines can feature product
control and discharge systems
from the shrink tunnel, in the
event of a power failure during the
packaging of inflammable
products.
art:kalimera.it
Le sorprese arrivano a fine giornata
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Materials & Machinery
Cosmopharma
Co.Pack Srl (Pozzuolo Martesana, MI) si propone ancora una
volta sul mercato internazionale con soluzioni innovative e di
sicuro interesse per le numerose aziende che operano nei
settori cosmetico, chimico, farmaceutico e alimentare.
Affidabili e personalizzate
Macchine dosatrici per liquidi e creme di ogni tipo, dosatori volumetrici o ponderali per prodotti in polvere o granulati fanno parte dell’offerta di base di Co.Pack. Ma non solo: punto di forza della tecnologia Co.Pack sono le macchine compattatrici standard
e rotative, gli impianti automatici lineari o rotativi e gli impianti robotizzati per il packaging finale, che costituiscono alcune delle
soluzioni messe a disposizione della clientela nei vari settori.
Il costante impegno rivolto a condividere con gli utilizzatori un bagaglio di competenze basate su criteri di qualità, produttività e affidabilità, ha consentito di mettere a punto una serie di macchine
e impianti che, pur rispettando i più recenti dettami costruttivi, possono essere adattate alle esigenze di ogni singolo cliente, stando nell’ottica della personalizzazione.
Una compattatrice versatile - La nuova compattatrice Pack
160/80 PSR, in particolare, è stata studiata per offrire al cliente
una macchina polivalente e versatile per compattare qualsiasi
tipo di ciprie, ombretti, multicolor.
Presenta alcune interessanti novità:
• posizionamento del cilindro pressa digitale con quota di posizionamento stampo impostabile direttamente dal display di comando;
• barriere fotoelettriche antinfortunistiche
per agevolare l’operazione nella fase di
raccolta del prodotto stampato;
• svolgitela per stampo a sviluppo variabile;
• nuovo gruppo di caricamento polvere con drastica riduzione della perdita
di polvere in fase di caricamento;
• funzione avanzata di posizionamento stampo per la produzione di cialde a tasselli.
Faggio+polipropilene
Da sempre impegnata nella ricerca di soluzioni innovative,
Gibo Italia presenta una nuova
serie di chiusure standard realizzate combinando legno di faggio
con polipropilene.
Disponibili anche singolarmente, le
chiusure sono proposte insieme a
due collezioni di flaconi di PE soft touch dalle morbide tonalità marrone e beige. Il risultato finale è di grande impatto estetico, sia per gli occhi che al
tatto, giocato com'è sugli effetti di calore, charme e relax
Unica e sempre diversa
Frutto di una ricerca di mercato condotta nel 2005 a New
York, ModulArt è una pompa
dal design elegante e divertente, appositamente disegnata da Pfeiffer per consentire la
massima libertà e semplicità di
personalizzazione. Ideale per
l'erogazione di prodotti viscosi,
il dispositivo è realizzato in un
singolo blocco che integra
pompa, guscio esterno, attuatore e bocchello scorrevole. In
questo modo, i clienti possono
progettare un pack unico e
sempre diverso semplicemente cambiando un solo componente. ModulArt, primo
dispenser bloccabile a poter essere usato con una
mano sola, promette di replicare il successo della pompa Cremosa, lanciata da Pfeiffer nel 2005 e già "eletta"
soluzione di erogazione prediletta da importanti nomi
della cosmesi in Germania, Francia e USA.
in auge nel mondo del benessere e delle Spa. A sottolineare ulteriormente il look naturale, l'assemblaggio del
pack non richiede l'ausilio di colle. L'innovazione di prodotto non è però l'unico fronte di attività dell'azienda lombarda (Paderno Dugnano, MI). Nel 2006 Gibo si è infatti impegnata a sviluppare il proprio network commerciale
estero con l'aggiunta di partner esclusivi per Paesi come
Germania, Francia, Grecia, Tunisia, Paesi Scandinavi e
del Baltico e con l’apertura di un ufficio a New York e a
Mosca.
La nuova squadra avrà il compito di assistere i clienti e
informarli delle novità di prodotto Gibo del 2007, tra cui
citiamo le collezioni Nature e Colours.
Due intubettatrici in fiera
Presso lo stand Ima, a Cosmopack, sarà in funzione l’intubettatrice semiautomatica CO.MA.DI.S. C630: l'alimentazione e l'orientamento dei tubetti vuoti nelle bussole è infatti lasciata all'operatore, mentre le operazioni
di dosaggio, saldatura e/o chiusura, codifica ed espulsione dei tubetti
sono svolte in automatico dalla macchina. Girando di 90° il supporto incernierato è possibile riposizionare il dosatore all'esterno dell'intubettatrice, mentre un comando a pedale permette di dosare flaconi, bottiglie, vasetti e vari contenitori, svolgendo la funzione di “dosatore” semiautomatico.
Raggiunge una velocità meccanica di 30 tubetti/min.
Zoom anche sul modello automatico CO.MA.DI.S. C1090 (90 tubetti/min),
completamente ridisegnato. Tra le caratteristiche più interessanti della macchina, ricordiamo il nuovo alimentatore tubetti automatico, la pompa di dosaggio smontabile senza bisogno di chiavi e, per finire, il pannello comandi con
visualizzatore programmabile, posizionato sul braccio mobile e facilmente accessibile all’operatore. Il modello esposto monta un gruppo da saldatura aria
calda per i tubetti politene, laminato o polifoil (per i quali sono possibili forme di saldatura diverse). L’unità di chiusura per i tubetti di alluminio è disponibile per piega normale, doppia
o a sella.
C1090
Co.Pack Co.Pack Srl (Pozzuolo
Martesana, MI) is ever present on
the international market with
innovatory solutions for those
companies who work in
cosmetics, chemical,
pharmaceutical and foodstuffs
sectors.
Reliable and tailor-made
The product range includes dosing
machines for all types of liquids and
creams, volumetric or ponderal
dosing units for powder or
granulated products as well as their
standard or rotary powder pressing
machines, linear or rotary automatic
systems and robotized systems for
final packaging that also constitute
pillars of Co.Pack technology
offered to their customers in a whole
range of sectors.
Their constant commitment towards
sharing their wealth of skills and
knowhow based on criteria of
108 • 3/07
quality, productivity and reliability
has enabled them to devise a series
of machines and systems that, while
fully respecting the recent
construction standards, can be
customized to suit individual user
needs
Versatile compaction machine The new Pack160-80 PSR
compaction machine is designed to
offer customers multi-purpose,
versatile machine capable of
compacting all types of powder and
eye-shadows and multicolour
products. It features interesting
novelties:
• positioning of the digital pressing
cylinder with a mould positioning
height directly programmable from
the control display;
• photoelectric safety barriers to
make the operator’s job easier when
picking-up of the moulded product;
• cloth/ribbon unwinding device for
moulds with variable rolling down;
• new powder loading unit with
huge reductions in powder loss
during loading;
• advanced mould positioning
function for the production of waffles
with inserts.
Beech+polypropylene
Gibo Italia, forever researching into
innovative solutions, presents a new
set of standard closures that
combine beech wood with
polypropylene. The closures are
available as single units but are
proposed together with two
collections of soft touch PE flacons
in soft brown and beige tones. The
end result is highly aesthetic, both
visually and to the touch, as it plays
on the effects of warmth, charm and
relaxation in the world of wellbeing
and thermal baths. Assembly of the
pack without need for glue also
emphasizes the natural look.
Product innovation is not, however,
the only line of work practised by the
Lombard concern (Paderno
Dugnano, MI). In 2006, Gibo started
developing its foreign sales network
with exclusive partners in countries
such as Germany, France, Greece,
Tunisia, Scandinavian and Baltic
countries, and opened a new office
in New York and Moscow. The task
of the new team is to assist
customers and inform them of the
various new innovations of 2007,
including the Nature and Colours
collections.
Unique and always different
Pfeiffer conducted a consumer study
at the end of 2005 in New York and
came up with a pump whose design
is both fun and elegant, allowing for
maximum freedom and ease of
personalization. The device,
intended for viscous products,
comprises a single block that
integrates the pump, outer shell,
actuator and slider nozzle. With
ModulArt, customers can design a
unique and individualized packaging
simply by changing a single
component. ModulArt, first bloccable
dispenser usable with one hand,
promises a repeat of the success of
the Cremosa pump, launched by
Pfeiffer in 2005 and already "elected"
favorite dispensing solution by
important cosmetics names in
Germany, France and the USA.
Two tube-filling machines on show
On display at the Ima booth at
Cosmopack, the CO.MA.DI.S. C630
semi-automatic tube-filling machine:
the operator manually feeds and
orientates empty tubes in the
ferrules, but the dosing, sealing
and/or closing, coding and
expulsion operations are
automatically performed by the
machine. The doser can be
repositioned outside the tube-filling
machine by rotating the hinged
support 90°. A pedal command can
be used to dose flacons, bottles,
jars and various containers, carrying
out the function of semiautomatic
“doser”. It can attain a mechanical
speed of 30 tubes/min. Also on
display is the CO.MA.DI.S. C1090
automatic model (90 tubes/min),
with a completely re-designed
structure. The machine’s most
interesting features include a new
automatic tube feeder, a dosing
pump that can be disassembled
without using tools, and a command
panel with programmable display,
fitted on the mobile arm and easy to
access by the operator. The model
on display is fitted with a hot air
sealing unit for polyethylene,
laminated or polifoil tubes (different
forms of seal can be obtained). The
closure unit for aluminium tubes is
available for normal, double or
saddle folds.
Materials & Machinery
Cosmopharma
Intubettatrici
Riempitrice per siringhe
Axomatic (Settimo Milanese, MI) progetta e costruisce un’ampia gamma di intubettatrici ideali per il settore cosmetico, chimico, farmaceutico e alimentare.
Le macchine, disponibili in svariati modelli in
grado di produrre dai 1.200 ai 18.000 pezzi/h,
sono caratterizzate da: design innovativo, facilità di pulizia delle parti a contatto con il prodotto, rapido cambio formato semi-assistito, nonché numerosi optional fornibili in base alle varie
richieste dei clienti.
In occasione di Emballage, Axomatic ha presentato la nuova Optima 2800 Ovale, con velocità di 200-400 tubi/min., con stazioni di riempimento e saldatura in versione doppia, tripla e
quadrupla e la nuova Optima 1400, con velocità produttive di 100-200 pezzi/min. Queste due
macchine, impiegate per tubi di metallo, politene e laminato, sono dotate di magazzini ergonomici (tradizionali o robotizzati) per il caricamento in linea dei tubetti. Completano la
produzione Axomatic una serie di turboemulsori con capacità da 2 a 3.000 l, astucciatrici
orizzontali, verticali e continue. Nei prossimi mesi,
l’azienda si trasferirà in un nuovo edificio di circa 5.000 m2 comprendente officina, magazzini, uffici e show room.
Bosch Packaging Technology ha presentato la
macchina FXS 5100, in grado di riempire e sigillare siringhe presterilizzate (tipo SCF, marchio
registrato della BD Pharmaceuticals) a una velocità di 500 pezzi/min. Il sistema di trasporto delle siringhe è stato derivato dalla serie MLD e FLS
e adattato al tipo di lavorazione della FXS 5100.
L’intero processo produttivo, in combinazione
con la nuova unità di movimentazione studiata
per il pharma, viene gestito da Bosch. Inoltre, la
tecnologia servo assicura elevata qualità nella
fase di riempimento e chiusura, anche alle velocità massime.
Per cadenze produttive inferiori (80 siringhe/min) è disponibile il modello FXS
2020, adatto per il confezionamento di prodotti galenici, stability test o per
la produzione di piccoli lotti.
Tubefilling machine
Axomatic (Settimo Milanese, MI)
designs and builds a broad range
of tubefilling machines for the
cosmetics, chemical,
pharmaceutical and food sectors.
The machines, available in a variety
of models capable of producing
from 1,200 to 18,000 pcs/h, feature:
innovatory design, parts that come
into contact with product easy to
clean, rapid semi-assisted format
change, as well as numerous
options that can be provided to suit
customer demands.
In occasion of Emballage, Axomatic
presented the new Optima 2800
Ovale, with speeds of 200-400
tubes/min, with filling and sealing
stations in double, triple or
quadruple version and the new
Optima 1400 with production speed
of 100-200 pcs/min. These two
machines, used for metal, polythene
and laminate tubes, are fitted with
ergonomic magazines (traditional or
robotised) for line loading of tubes.
110 • 3/07
Per soluzioni fisiologiche- Nel marketing
del XXI secolo lo sviluppo di soluzioni
nuove e innovative, in grado di
differenziare marchi e prodotti,
rappresenta uno strumento indispensabile
per acquisire nuovi clienti. Lo sa bene
Pharma Trade Srl (Vasto, CH),
specializzata nella produzione di chiusure
di alluminio, plastica e gomma per l'industria farmaceutica e
cosmetica. Il settore Ricerca e Sviluppo dell'azienda abruzzese
ha infatti studiato e brevettato una nuova capsula
bicomponente per soluzioni fisiologiche, in grado di assicurare
praticità di impiego, suddivisione dei materiali e riduzione nel
numero dei componenti.
Il piccolo e l'elegante
Affidabile e orizzontale
Sicurezza, semplicità d’utilizzo e di manutenzione: questi i vantaggi di GSL20, l’incartonatrice orizzontale realizzata da MG2
(Pianoro, BO) a completamento della propria gamma di soluzioni per il confezionamento. Con il nuovo modello, sviluppato
per il mercato farmaceutico e quello cosmetico, MG2 perfeziona l’alta qualità meccanica dei propri sistemi, garantendo l’apertura e il trattamento del cartone sempre in positivo. L'impiego di servomotori per le movimentazioni principali e della
pneumatica solo per quelle secondarie, fa della GSL20 una macchina molto affidabile, semplice da gestire e veloce (fino a 20 cartoni/min in funzione del formato del cartone e della disposizione del prodotto).
Il cambio formato non richiede la sostituzione di alcuna parte. È possibile, infatti,
adattare la macchina alle dimensioni dei cartoni agendo direttamente su volantini con scale millimetriche di riferimento e con regolazioni da pannello. Per quanto riguarda l’alimentazione prodotto, i pezzi da sostituire sono principalmente il
piattello spingitore e la tramoggia di contenimento dei prodotti raggruppati nella configurazione richiesta dall’utilizzatore.
Axomatic’s output also concludes a
series of turboemulsifiers with
capacity of from 2 to 3,000 l,
horizontal, vertical and continuous
cartoning machines. In the coming
months the company will transfer to
a new premises of around 5,000 sq
m comprising workshop,
warehouses, offices and showroom.
Syringe filler
Bosch Packaging Technology has
presented the FXS 5100 for filling
and sealing pre-sterilized nested
syringes (SCF type, registered
brand of BD Pharmaceuticals), with
an output of up to 500 pcs/min.
The transport system for the
syringes was derived from the
MLD and FLS series and adapted
for nest processing. In
combination with the new
pharmaceutical handling unit, the
entire production process can be
handled by Bosch. In addition, the
servo technology allows for
adaptable motion sequences and
ensures the high quality of the
filling and sealing process. Thanks
to this technology combination, the
FXS 5100 works smoothly and
reliably even at maximum output.
The FXS 2020 is a reliable, easyto-use machine for lower output
levels. With an output of up to 80
syringes per minute, this
established filling machine is well
suited for the packing of
galenicals, stability tests or the
production of small batches.
Horizontal&reliable
Safety, ease of use and
maintenance: these the
advantages of GSL20, the
horizontal case packer
manufactured by MG2 (Pianoro,
BO) to complete the range of
packaging products. With to the
GSL20, designed for the
pharmaceuticals and cosmetics
markets, MG2 underlines the high
level of mechanical quality that
guarantees case opening and
positive handling. The machine
uses servomotors for the main
movements and pneumatic system
only for secondary ones. Thus the
GSL20 machine is very reliable,
fast (up to 20 cases per minute,
depending on the case size and
product arrangement) and easy to
use. No parts need to be changed
when the size of the case
changes. The machine is adapted
to the dimensions of the cases
using hand-wheels with graduated
millimetre scales and adjustments
made through the control panel. In
terms of product infeed, the main
components which must be
changed are the pusher plate and
the product hopper which are
configured in accordance with
customer requirements.
For physiological solutions
In the world of 21st century
marketing, an indispensable tool
for acquiring new customers is the
development of new and
Adatto a prodotti diversi, come spray
nasali o per il corpo, profumi o liquidi per pulire le lenti, Squeeze Mist di
Emsar (S. Giovanni Teatino. CH) è
la versione da 3 ml dello Squeeze
Sprayer, lo spray a pressione di
Emsar che consente un'erogazione
semplice e impeccabile, con particelle sottili e una nebulizzazione particolarmente omogenea. Squeeze
Mist si compone di un flacone di PP richiudibile con erogatore integrato.
La chiusura ermetica e le dimensioni minime fanno sì che l’utente possa
agevolmente portare il flacone con sé. Elegance è invece una micropompa Super Low Profile, con un’altezza complessiva che non supera gli 11 mm.
Grazie alla forma discreta e alle dimensioni contenute, la soluzione Emsar
lascia ampio spazio alla fantasia dei designer, che possono ideare in libertà
il pack complessivo. I vantaggi, tuttavia, non si fermano qui: semplice da usare, Elegance eroga una nebulizzazione fine e omogenea (come richiesto nel
settore della profumeria), mentre la ghiera e le molle di acciaio inox non vengono mai a contatto con il contenuto, rendendo la pompa adatta a prodotti
dalle formulazioni disparate. Proposta in dosaggi da 70 e da 100 mcl, Elegance
è disponibile nelle misure da 13 e da 15 mm, sia FEA sia GPI.
innovative solutions that can
differentiate brands and products.
Pharma Trade Srl (Vasto, CH),
specialized in the production of
aluminium, plastic and rubber
closures for the pharmaceutical
and cosmetics industries, is well
aware of this. The Research and
Development sector of the Abruzzo
based concern has in fact studied
and patented a new bi-component
capsule for physiological solutions
able to ensure practical use,
subdivision of contents and fewer
components.
The small and the elegant
Suited to various types of product:
from nasal and body sprays to
perfumes and lense cleaners,
Emsar (S. Giovanni Teatino. CH)
Squeeze Mist is the 3 ml version of
Squeeze Sprayer, the Emsar
pressure spray, that enables the
dispensing of product in an easy
and unique manner, extremely fine
particles being obtained for a
particularly smooth dispensing.
Squeeze Mist is a reclosable bottle
in PP with incorporated dispenser.
The airtight closure and the
minimum size mean the device can
be easily carried around by the
user.
Elegance is a Super Low Profile
Micropump, with an overall height
that does not go beyond 11 mm.
Thanks to its neat shape and
limited bulk the designers are free
to create the packaging they have
in mind. The advantages all the
same do not stop here: simple to
use, Elegance dispenses a fine
smooth spray, as what is more is
required in the perfumery sector;
the ferrule and the stainless steel
spring what is more never come
into contact with the contents,
makint the pomp suited to a wide
range of formulations.
Presented in dosages from 70 to
100 mcl, Elegance is available in
the 13 and 15 mm versions, both
FEA as well as GPI.
Materials & Machinery
Cosmopharma
Airless
Per formulazioni sensibili
SEMPLICE ED ECONOMICO Realizzare una
sacca direttamente nel contenitore, in fase
di coestrusione e in un’unica operazione.
Plastohm, oggi parte del gruppo Polimoon,
ha brevettato questo nuovo concetto di
contenitore airless e oggi lo propone
“incarnato” in differenti linee di flaconi.
l sistema di confezionamento senza
ripresa d’aria e senza gas propellenti a marchio Airfree di Polimoon è frutto di un’attività di ricerca e sviluppo durata 4 anni, tesa a realizzare una
soluzione in grado di garantire sia l’assoluta tutela del contenuto da fenomeni ossidativi sia l’uso facile e conveniente da parte del produttore come del
consumatore di cosmetici e specialità
farmaceutiche.
Il lavoro è sfociato nel brevetto di una
sacca realizzata, in fase di coestrusione, direttamente nel flacone che ospita la crema o il gel (è ammessa qualsiasi viscosità), con un ciclo produttivo
che si presenta dunque più semplice,
e di conseguenza anche economico,
della norma.
Senza per questo derogare alla precisione e sicurezza imposte dall’ambito
di utilizzo, nel completo rispetto delle
GMP come richiesto dalla norma ISO
15378:200 e con l’ausilio di un sistema
di dosaggio controllato.
Essendo destinato alla protezione di for-
I
mulazioni sensibili all’aria, Airfree è dotato di barriera EVOH e presenta una
dinamica di svuotamento graduale che
preserva il contenuto dall’ossidazione
anche durante l’uso. Inoltre - assicura
il produttore - garantisce un tasso di restituzione fra il 95 e il 97%, consentendo dunque lo svuotamento quasi completo del flacone.
Massima, infine, la libertà d’uso: Airfree
non necessita di condizioni di riempi-
Richiudibile, in sicurezza
All’ultimo Pharmapack di Parigi Polimoon ha presentato Easy Lock: un vasetto dotato di chiusura di sicurezza “a prova di bambino”, facile da riempire sulle linee di
produzione convenzionali, ma soprattutto comodo da aprire e richiudere. Concepito
per il settore farmaceutico, ma utilizzabile anche nella cosmesi e l’igiene personale, è resistente all’acqua e viene corredato di un’etichetta in-mould, che valorizza
l’immagine di marca ed evita il rischio di graffi e danni. È disponibile in diversi formati, da 30 a 1.250 ml.
Reclosable, in safety
At the latest Paris Pharmapack Polimoon presented Easy Lock: a jar with
childproof safety closure, easy to fill on conventional production lines, but
aboveall convenient to open and reclose. Conceived for the pharmaceutical
sector, but also usable in cosmetics and personal hygiene, it is water
resistant and comes with an in-mould label, that valorizes the brand image
and avoids the risk of scratches and damage. It comes in several formats,
from 30 to 1,250 ml.
Airless
For sensitive formulations
SIMPLE AND ECONOMIC Create a
pouch directly in the container, in
the coextrusion phase and in a
single operation. Plastohm, today
part of the Polimoon group, has
patented this new concept of
airless container and today offers it
“incarnated” in different lines of
flacons.
The packaging system without air
valve and without propellent gases
under the Airfree brand by
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mento particolari né di linee dedicate;
non impone vincoli di forma al contenitore che ospita la sacca e viene fornito da Polimoon in flaconi trasparenti od
opachi con capacità da 15 a 500 ml.
Il sistema eroga il quantitativo di prodotto desiderato, in qualsiasi posizione
(anche capovolto); all’ultimo Luxe Pack
di Montecarlo è stato presentato nella
nuova linea a marchio Vinci da 30, 50
e 100 ml.
■
Polimoon is fruit of four years of
R&D activity, with the end of
creating a solution capable of
guaranteeing both the absolute
protection of the contents from
oxidisation as well as easy and
convenient use by both the
producers and the consumers of
cosmetic products and
pharmaceutical specialties. The
work has led to the patenting of a
pouch made in the coextrusion
phase directly in the flacon holding
the cream or gel (and never mind
how viscous), with a production
cycle that is hence also simpler
and consequently more economical
than standard. All this without
giving up on accuracy and safety
as demanded by the sector where
the same is used, in full compliance
with the GMPs as under standard
ISO 15378:200 and with the aid of a
controlled dosing system.
For the protection of air-sensitive
formulations, Airfree has an EVOH
barrier and has a gradual emptying
procedure that also preserves the
contents from oxidisation during use.
As well as that – the producer
ensures – it guarantees a restitution
rate of between 95 and 97%, hence
enabling the almost complete
emptying of the flacon. Lastly, the
system allows maximum freedom or
use: Airfree does not require special
filling conditions nor dedicated lines;
it does not impose limits as to the
shape of the container that houses
the pouch and is supplied by
Polimoon in transparent and opaque
flacons with capacities from 15 to
500 ml.
Airfree dispenses the quantity of
products required, in any position
(even upside-down); at the latest
Montecarlo Luxe Pack it was
presented in the new Vinci brand 30,
■
50 and 100 ml line.