voluntourism - La Repubblica.it

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VOLUNTOURISM
una nuova formula
di viaggio. Che unisce
impegno sociale
e/o ecologico
a soggiorni comfort
SPECIALEVIAGGI
Foto di Frans Lanting/Corbis
a cura di Marilena Malinverni
1 NOVEMBRE 2008
D 121
Nel sito delle guide Lonely Planet/Edt si trovano molte indicazioni su
iniziative di volontariato: nel paragrafo Lavoro della sezione Informazioni
Foto di Alvaro Leiva/Panos/G. Neri - Eric Rorer/Getty
È nato l’Italian Chapter
dell’associazione Onlus
International Institute for
Peace through Tourism
che ha come obiettivo
incoraggiare tutte
le iniziative del mondo
delle vacanze pensate
per contribuire alla
cooperazione
internazionale, alla
conoscenza tra i popoli,
alla lotta alla povertà e a
diffondere i principi base
per la salvaguardia
dell’ambiente e la
conservazione del
patrimonio culturale
e storico. Info:
www.iipt.org/italy
PERÚ. INCAS LOW IMPACT
Un trekking di 5 giorni nella
Cordigliera di Vilcanota
dove vivono i pastori andini
Chillca, guide straordinarie
nei trekking tra ghiacciai,
lagune e canyon. Si dorme
nei tambos, nuovi ecolodge
nei quali non vengono
usate né elettricità né altre
fonti di luce artificiale.
Pacchetto da 550 euro
a persona in doppia.
Info: www.ausangate.net.
NUOVISSIMO ECOCLUB
ll SeaClub San Blas Reserva
Ambiental di Francorosso
è ecocompatibile nelle strutture
e nel concept. Situato nel sud
dell’isola di Tenerife, il resort
si trova all'interno di un’area
dichiarata Patrimonio naturale
e culturale, in cui si fondono
armoniosamente un albergo
5 stelle, un campo da golf,
un centro informazioni, un grande
lago navigabile. Tra le attività
proposte, veri e propri campi
di studio e approfondimento
su flora e fauna locali.
www.francorosso.it
Foto di Wayne Levin/Getty
Da novembre
a marzo una
spedizione
italiana attraverso
l’Africa porta
aiuti umanitari.
Per partecipare:
www.coordinate
africane.it
Viaggi sensibili
n Africa. Scuola di ranger + safari responsabili
CC Africa, compagnia di ecoturismo, safari e resort del
Continente, tra le innumerevoli attività di conservazione e
salvaguardia della natura e degli animali, gestisce una delle
più importanti scuole per guardaparco e guide naturalistiche. Nel campo base di Phinda in Sudafrica, gli allievi arrivano dalle comunità limitrofe e possono iniziare la carriera
di trackers proprio nelle strutture della CC Africa. Nata nel
1992 in Sudafrica, gestisce oggi 45 lodge in 16 Stati e ha
alle sue dipendenze ben 2.500 persone, la maggior parte
provenienti da comunità rurali dell’Africa Australe. In più è
stata una delle prime società al mondo a promuovere il
concetto di safari responsabile che prevede un’attenzione
particolare per l’ambiente in cui si muovono i visitatori e le
guide dentro e fuori le riserve. Collabora con Ong internazionali, operatori e governi per creare modelli di gestione
dei parchi nazionali, di flora, fauna, e delle comunità coinvolte. Info: www.ccafrica.com - www.wildwatch.com
Operazione
ali pulite
n Con il nuovo programma
Environment Emirates adotta una
nuova politica ambientale. È partita
infatti una campagna per ridurre il
consumo e lo spreco di energia, e
per aumentare il riciclaggio. La
compagnia sta inoltre investendo
miliardi di dollari in nuovi aerei
(tra cui il nuovo ecoefficiente A380).
Parte proprio quest’autunno in
Australia, all’interno dell’aerea del
Wolgan Valley Resort & Spa - il
nuovo ecoresort di Emirates che
aprirà ufficialmente nel 2009 - il
progetto per reintegrare la flora e la
fauna caratteristiche della zona,
D 126
Kel 12, operatore d’avventura, nei suoi tour utilizza sempre
guide, strutture e servizi locali. Da quest’anno ha iniziato anche
il progetto Impatto Zero compensando le emissioni di CO2
prodotte durante i suoi viaggi attraverso la riforestazione
di vaste aree del Costarica. Tel. 02.2818111 - www.kel12.com
n Ecolavori in Australia
Il Conservation Volunteers Australia propone una serie di
programmi nello Stato del Victoria per supportare la conservazione ambientale e lo sviluppo del turismo ecosostenibile.
Nel Grampians National Park organizza, per esempio, vacanze che associano attività di tutela ambientale a ecotour
in foresta. Info: www.conservationvolunteers.com.au
n Tanzania. A scuola sotto il Kilimanjaro
Un viaggio straordinario nel cuore dei territori maasai, tra il
Monte Meru, l’Oldonyo Lengai e il Kilimanjaro. Il centro volontari di Mkuru si occupa dell’educazione dei giovani pastori e sta costruendo una scuola. Le guide Maasai del villaggio lavorano anche nel vicino, interessantissimo, parco
di Arusha. Due giorni di permanenza presso il centro per
consegnare materiale didattico ed eventualmente fornire
assistenza, sono parte di un viaggio di 14 giorni tra le mera-
iniziando con la reintegrazione
di oltre 1.000 alberi.
n Medesima ecostrategia anche per
Lufthansa, che oggi consuma, in
media, circa il 30% in meno di
carburante rispetto al 1991.
Durante questo periodo il consumo
specifico di carburante è anche
sceso a quasi due litri ogni 100 km
per passeggero. Attraverso la
modernizzazione della flotta,
Lufthansa è riuscita a contribuire
notevolmente alla riduzione del
consumo specifico di carburante. Un
Airbus A340-300 Lufthansa oggi
consuma a passeggero solamente
circa 3,5 litri ogni 100 km.
n Anche Swiss offre ai propri
clienti una semplice opzione per
controbilanciare le emissioni di
ossido di carbonio (CO2) liberate
nell’ambiente ogni volta che
viaggiano, attraverso il pagamento
di un corrispettivo versato
unitamente al prezzo del biglietto.
Questo importo viene donato
all’associazione svizzera myclimate,
partner di Swiss nell’iniziativa, che
investirà il denaro raccolto in progetti
di protezione del clima selezionati
insieme alla compagnia aerea e
votati ai più alti standard di qualità.
In questo modo, la Fondazione
assicura che questo investimento
ridurrà le emissioni di CO2 per la
stessa quantità liberata nell’aria dal
viaggio aereo del cliente Swiss.
Sul sito swiss.myclimate.org è anche
possibile calcolare le emissioni
di CO2 del proprio viaggio.
1 NOVEMBRE 2008
Foto di Tom Follks/Gallerystock
n Giordania. Carovana protettiva
Nel cuore della Giordania per sensibilizzare la protezione di patrimoni culturali mondiali: l’operatore Hotelplan,
nell’ambito del suo progetto “Vado
a…”, ormai giunto alla decima edizione, organizza Io vado a Petra: un viaggio di 6 giorni tra le sabbie cantate da
Lawrence d’Arabia. Dalla capitale Amman ai siti archeologici protetti dall’Unesco dell’area di Wadi Rum. Un
aiuto concreto alla salvaguardia dell’ambiente e della storia di quest’angolo di Medio Oriente che punta tutto sulla cultura. Il
prezzo parte da 449 euro incluso il volo dall’Italia.
Info: tel. 02.721361 - www.hotelplanitalia.it
n Consapevoli del Sudest asiatico
Si potrebbe chiamare “turismo sensiblechic” quello proposto nei pacchetti viaggio tailor made dell’operatrice Parisina
Dettoni nel Sudest asiatico, che includono sistemazioni di
lusso, ma anche tour avventura fuori dai circuiti più noti e
battuti. In viaggio poi si incontrano persone impegnate nella solidarietà: si visitano, per esempio, orfanotrofi gestiti da
Ong come quella che in Cambogia si occupa di bambini
sieropositivi. I tour in Vietnam sono in collaborazione con
l’Associazione Italia Vietnam che sostiene, anche finanziariamente, progetti come la casa per le donne maltrattate di
Danang dell’Associazione Care the People.
Info: tel. 3392987313 - [email protected]
n Contro l’abbandono
African Explorer, Go Asia, Go Australia, Tour2000 e Vela Turismo: cinque operatori in pool, stanno realizzando progetti
con Ai.Bi, l’Associazione umanitaria internazionale Amici
dei bambini che si occupa dell’emergenza dell’abbandono
minorile in 20 Paesi. Info: www.aibi.it - www.4to1filosofia.it
n Tunisia. Così si proteggono i parchi sconosciuti
ll governo ha appena consacrato 19 nuove aree umide protette, aumentando così l’estensione di territorio dedicato alla natura e all’ecoturismo nel Paese: dalle lagune di Cap
Bon orientale al delta del Mejerdah, ai laghi salati nell’area
di Chott El Jerid. In Tunisia esistono 8 parchi nazionali e 16
riserve naturali per lo più nel centro-nord. Sono la nuova
scommessa del governo per ampliare e trasformare l’offerta
di vacanze nel Paese e salvare e proteggere un patrimonio
ambientale straordinario. Info: Ente Nazionale Tunisino per
il Turismo, tel. 02.86453044 - www.tunisiaturismo.it
n Con gli indios per salvare l’Amazzonia
L’Associazione Amazonia Onlus organizza viaggi per piccoli
gruppi (max 15 persone) nella Riserva Xixuau-Xiparina. Un
viaggio di 2 settimane costa circa
900 euro (voli intercontinentali esclusi) e comprende anche il contributo
alle attività di sviluppo sostenibile a
favore della popolazione locale. Il ricavato delle attività di ecoturismo
praticate durante il soggiorno viene
poi interamente devoluto agli indios e
reinvestito per lo sviluppo della comunità. Info: www.italia.amazonia.org
voluntourism.
org
è il portale
con ogni
tipo di risorsa
legata a
questo
fenomeno
n Kenya e Niger. Grandi aiuti
per le piccole comunità
L’Associazione Progetto Humanitas
promossa dal tour operator Il Tucano Viaggi individua e segue - direttamente o in accordo con altre organizzazioni
umanitarie - iniziative di sostegno e tutela di piccole comunità, minoranze etniche o gruppi tribali le cui necessità non
sono inserite nei grandi piani di aiuto internazionali. I progetti attivi per ora riguardano il Villaggio per gli orfani malati
di Aids della comunità Borana di Sololo in Kenya, e il Progetto Scuola di Dabaga in Niger, villaggio a due ore di pista
da Agadez, che ospita al momento 211 bambini. Info: tel.
011.5617061 - [email protected]
n Namibia. Salvate i ghepardi. E i bambini
Un itinerario che dalla capitale Windhoek sale verso Omaruru, dove si trova il Cheetah Conservation Centre, il centro
che si occupa della salvaguardia dei ghepardi. La Namibia
è uno dei Paesi più ricchi e stabili dell’Africa. Nonostante
questo sia la protezione degli animali sia, in alcune aree,
l’aiuto ai bimbi abbandonati sono diventati una priorità che
ha bisogno di fondi cospicui e lavoro costante. Dopo i classici safari nel parco Etosha, le corse tra le dune di Soussusvlei, le sabbie costiere della Skeleton coast, l’incontro con
le comunità Himba, che vivono a ridosso del fiume Kunene, o le meraviglie geografiche del Damaraland, si portano
aiuti all’orfanotrofio di Windhoek. Nella casa del Diamante
sono ospitati un centinaio di piccoli in attesa di un futuro
migliore. Viaggio di 12 giorni a partire da 3.490 euro a persona. Info: www.ildiamante.com e nelle agenzie di viaggio.
Un buon hotel
n Perú. Pane quotidiano sulle Ande
Las Casitas del Colca nel Colca Canyon nel sud del Perú uno dei canyon più profondi al mondo (il doppio del Grand
Canyon) e una delle meraviglie naturali meno note del Paese - è una delle più nuove proprietà dalla catena de-luxe
Orient Express. Il lodge ha solo 20 casitas individuali costruite in materiali locali, ciascuna con piscina riscaldata
privata. Ortaggi e frutti serviti a tavola sono a Chilometro Zero: coltivati negli orti che circondano la proprietà e l’acqua
arriva dalle sorgenti naturali locali. Tra i programmi dell’hotel c’è anche la possibilità di fare “Volunteer Work” nella
missione di Sorella Antonia nel vicino villaggio di Yanque
I viaggi di Maurizio Levi Operatore specializzato in deserti
e Africa con una filosofia low impact ed eco. La solidarietà
verso progetti nei Paesi visitati viene stabilita di meta in meta,
spesso tenendo conto delle segnalazioni dei corrispondenti
locali. Tel. 02.34934528 - www.deserti-viaggilevi.it
1 NOVEMBRE 2008
Foto di Jim Krantz/Gallerystock
viglie della Tanzania del Sud. Da 3.490 euro a persona.
Info: tel. 0584.963449 - www.impronteviaggi.com
Winter City
events
n GERUSALEMME A Mamilla, a est di Ben
che ospita una mensa per i poveri che da 36 anni garantisce 600 colazioni al giono ai bisognosi. Il pane viene preparato ogni giorno e il pranzo nei weekend. Gli ospiti di Las
Casitas del Colca possono contribuire con donazioni in denaro o partecipando personalmente al lavoro in cucina.
L’albergo per parte sua sostiene l’attività benefica di Sorella
Antonia concedendole l’uso gratuito dei campi attorno alla
struttura per coltivare il cibo per la sua mensa.
Info: www.lascasitasdelcolca.com
n Canada e Bermuda. Nuove case e giardini
Fairmont Hotels & Resorts, in Canada, ha una lunga storia
di cooperazione con le comunità locali. Per esempio il Fairmont Winnipeg ha lanciato il progetto Habitat for Humanity,
che prevede la possibilità di partecipare alla costruzione di
case per famiglie disagiate durante il proprio soggiorno a
Winnipeg. Con 219 dollari a notte ci si garantisce il pernottamento in uno degli alberghi più belli della città, nonché la
possibilità di aiutare nuclei familiari ancora senza casa. A
sua volta l’hotel devolve 25 dollari per ogni pacchetto venduto. Gli ospiti del Fairmont Southampton alle isole Bermuda, invece, possono occuparsi del cedro delle Bermuda,
piantando alberi nella proprietà del resort, che possiede tra
l’altro un grande vivaio dove i bimbi possono piantare alberelli e seminare. Info: www.volunteaming.com
n Usa. Se il manager coopera
La catena Ritz-Carlton Hotel ha lanciato un nuovo modo
di fare teambuilding per le aziende, basato sulla cooperazione tra progetti locali e attività di meeting e congressi.
In moltissimi alberghi americani sta prendendo piede infatti il volunteaming, un programma pensato per sostenere con il lavoro volontario alcune associazioni locali scelte
da ciascun albergo nella propria area di competenza. A
Cleveland i manager in trasferta antistress o partecipanti
a convegni aziendali (ma le attività di volontariato sono
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aperte anche ai singoli viaggiatori o a gruppi di turisti)
possono diventare per qualche giorno agricoltori per aiutare la raccolta dei prodotti da donare a una banca agricola locale. In Florida, tra le paludi delle Everglades invece (facendo base al Ritz di Miami) si può contribuire alla
riforestazione dando una mano alle guardie del parco per
piantare alberi e bonificare il territorio. A San Francisco
ci si trasforma in giardinieri per riordinare e proteggere
l’ambiente dell’isola di Alcatraz. A Pentagon City infine
(vicino ad Arlington in Virginia) gli ospiti possono servire i
pasti o aiutare a costruire nuovi rifugi sotto l’egida del
Carpenter’s Shelter, un’associazione che si occupa dei
senza casa in tutto lo Stato. Info: www.volunteaming.com
n Kenya. Charme Maasai
Campi Ya Kanzi è un lodge di fascino costruito in uno dei
più spettacolari angoli del Kenya meridionale, sulle colline
Chyulu, a un passo dal parco Tsavo e dalle nevi del Kilimanjaro. Più di 100mila ettari di riserva privata e un pro-
1 NOVEMBRE 2008
Foto di Patrick Brown/Panos/G. Neri
www.viaggisolidali.it Operatore di viaggi solidali che versa una
parte della quota di partecipazione dei viaggiatori a un Fondo
da lui creato che sostiene, per ogni destinazione, lo sviluppo
di progetti agricoli, scolastici, sanitari e sociali, dall’Albania
alla Tanzania, passando per Brasile, Maldive, Senegal...
Yehuda street, la movida israeliana rivive. Le
viuzze fra Yoel Salomon street e Shlomzion
HaMalka street sono tornate ad accogliere i
ragazzi che il weekend (il venerdì e sabato sera)
affollano i bar all’aperto, le discoteche (la più
famosa e appena rinnovata è l’Haoman 17), i
ristoranti con i dehors appena fuori le mura.
Info: www.israele-turismo.it/tourism_ita
n VIENNA In attesa della prima neve e
dell’apertura degli ski-resort, ci si può dedicare a
un viaggio nei colori del foliage imperiale che
circonda Vienna. Terme, castelli, boschi e fattorie
a un passo dalla metropoli. Soste golose negli
Heurigen (trattorie rustiche), proprio a pochi
chilometri dalla città. Info: www.austria.info Servizio Informazioni: 840.999.918.
Voli con Austrian Airlines dalle principali città
italiane. Tariffe e prenotazioni: www.aua.com
Promozioni per Vienna a partire da 99 euro.
n BARCELLONA. Quest’anno la città celebra
il centenario della fondazione del Palau de
la Música, il Palazzo della Musica, una delle
opere più importanti del Modernismo catalano.
L’auditorium progettato dall’architetto Lluís
Domènech Montaner, costruito fra il 1905 e il
1908 con una struttura in ferro, decorazioni
scultoree e floreali, mosaici, vetri policromi e
ceramiche, è considerato oggi una delle migliori
sale concertistiche al mondo, monumento
protetto anche dall’Unesco. Per le celebrazioni
sono state organizzate feste, esposizioni, incontri
culturali e ovviamente una serie di concerti
speciali di musica classica, canzone d’autore,
jazz e flamenco. Info: www.turismospagnolo.it
Chakra
e architettura
Le Terme Sensoriali di Chianciano sono uno
stabilimento unico in Italia basato sulla
naturopatia, che unisce i chakra con soluzioni
architettoniche modernissime attraverso percorsi
sensoriali per riequilibrare il campo energetico
umano attraverso l’armonizzazione dei cinque
elementi - Acqua, Fuoco, Terra, Aria, Etere - che
costituiscono l’uomo e il cosmo.
A disposizione dell’ospite 20 trattamenti per il
recupero dell’equilibrio psicofisico tra cui:
ice crash (nebbia fredda e doccia ghiacciata),
piscine termali (anche una di acqua salata), due
saune (una tradizionale e una etrusca,
aromatizzata con i profumi della Toscana)
alternati a docce emozionali, dalla fonte
dell’Acqua Santa. E poi trattamenti bioenergetici,
sedute di reiki e pranoterapia per cercare
- e trovare - il proprio punto di equilibrio interiore.
Orari: 10-22, ingresso 36 euro (da lunedì a
venerdì) - 39 euro (sabato, domenica e festivi)
Info: www.termechianciano.it www.termesensoriali.it
getto di integrazione tra Maasai e turismo, mediato da due
italiani, Luca e Antonella Belpietro, che gestiscono il lodge
e le attività, aiutati da guide e membri delle tribù proprietarie della valle di Kuku. Ma al di là della grandiosa geografia,
Campi Ya Kanzi è soprattutto uno dei pochissimi esempi di
protezione culturale e tribale, oltre che ambientale, dell’intera Africa. Qui i membri delle tribù Maasai che abitano la
valle sono i padroni di tutto. I gestori del lodge coordinano
solo le attività e l’accueil. In più hanno istituito un Fondo
(Maasai Wilderness Conservation Trust) che si occupa non
solo di proteggere la natura, ma anche di finanziare istruzione, spese mediche e addestramento di scout per la riserva. Solo lo scorso anno hanno raccolto 650mila dollari
grazie ai contributi degli ospiti (per ogni persona vengono
devoluti alla comunità 70 dollari per giorno di permanenza). Info: www.maasai.com
la prostituzione minorile in Cambogia e nel mondo istruendo il suo staff (e i clienti) con training specifici sull’argomento. Inoltre collabora in oltre 100 Paesi con numerose
comunità locali e associazioni internazionali. Molti hotel e
resort donano, per esempio, il proprio surplus alimentare e
di equipaggiamento (ma anche buoni pasto in eccedenza)
ai più bisognosi. Sul fronte della salute inoltre il gruppo è
attivo attraverso collaborazioni con la Croce Rossa e la Fondation Greffe de Vie, promuovendo l’informazione sanitaria,
la donazione di organi e aiutando la battaglia contro la sclerosi multipla. Infine si muove anche sul fronte culturale
sponsorizzando il Téâtre du Châtelet a Parigi, il festival di
Aix-en-Provence e alcuni eventi in Australia attraverso Sofitel. Info: www.accor.com
Progetti local
n Marrakech Academy
Un hotel in un palazzo tradizionale nel cuore della Medina
è stato inaugurato quest’estate da un imprenditore tedesco
che ha optato per atmosfere olistiche e gran lusso. E in appoggio alle comunità locali, il ryad Anayela ha creato una
Fondazione che si prefigge non di donare denaro ma di offrire agli studenti di Marrakech possibilità di esperienze
professionali sostenendo attività tradizionali e progetti culturali, dentro e fuori la Medina. Info: www.anayela.com
n Hong Kong un volo benefico
Cathay Pacific Airways supporta l’Unicef con l’iniziativa
Change for Good che, attraverso gli spiccioli dei viaggiatori
raccolti durante i voli, aiuta le attività di educazione degli
studenti di Hong Kong, soprattutto quelli con problemi di
abuso di alcol e stupefacenti. Info: www.cathaypacific.com
(Testi di Davide Scagliola e Marilena Malinverni)
n Surplus X 100
Il gruppo francese Accor - Novotel, Sofitel, Ibis, Motel 6 ha appena terminato di istruire più di 100 famiglie cambogiane, la cui sussistenza deriva essenzialmente dall’agricoltura, per migliorare e diversificare i prodotti della terra dei
khmer (coltivando funghi per esempio). La stessa compagnia da anni si batte attivamente per debellare la piaga delwww.viaggiemiraggi.org Agenzia di viaggi solidali, propone un
tour in Madagascar (23/12 - 7/1/2009) per visitare progetti
di associazioni locali e visite a cooperative che esportano
in Italia prodotti destinati alle botteghe del commercio equo.
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Foto di Martin Harvey/Corbis
n Ricostruire New Orleans
The New Orleans Marriott at the Convention Center ha recentemente lanciato proposte di soggiorno che prevedono
contributi alla ricostruzione della città dopo i disastri dell’uragano. Donazioni ad associazioni locali accuratamente
controllate, sostegno a progetti di realizzazione di scuole e
case. Una parte del denaro pagato per il soggiorno (50 dollari) viene usato per sostenere le fondazioni attive in città.
Info: www.marriott.com