Cliniche Private Svizzere 2016
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Cliniche Private Svizzere 2016
Cliniche Private Svizzere 2016 «La Costituzione obbliga i Cantoni a elaborare una pianificazione ospedaliera senza alcuna incidenza sulla concorrenza e a trattare gli ospedali pubblici e privati allo stesso modo.» Prof. dr. iur. Bernhard Rütsche La salute è una questione privata. Indice 2Prefazione 4 Basi giuridiche della ripartizione dei ruoli dei Cantoni 6Una perizia conferma l’abolizione strisciante della libera scelta dell’ospedale 7Il problema principale restano i ruoli multipli dei Cantoni 8Diktat dei Cantoni popolosi o libera scelta dell’ospedale tra i Cantoni? 10 Una legge è buona solo se lo è la sua attuazione 11 Fatti 12 Cifre 16 Il significato economico delle cliniche private 18 Cliniche affiliate Cliniche Private Svizzere 20Comitato e associazioni cantonali delle Cliniche Private Svizzere Cliniche Private Svizzere 2016 1 Prefazione Adrian Dennler, presidente Cliniche Private Svizzere Gentili lettori La nostra legislazione in materia di assicurazione malattie comprende elementi affasci nanti segno di un’assistenza sanitaria moderna. Offre a ciascun abitante – attraverso l’assicurazione di base obbligatoria – accesso in ogni momento alla libera scelta del me dico e dell’ospedale. Una certezza, che non ammette il rifiuto di prestazioni adeguate neanche a pazienti in età avanzata o poveri. Se necessario, il pagamento dei premi è assicurato dai Cantoni e dai Comuni. La qualità del nostro sistema sanitario è controllata sempre meglio. I pazienti hanno la libertà di scelta, il che obbliga tutti i fornitori di pre stazioni a offrire la miglior assistenza al miglior prezzo. «La LAMal è una legge molto equilibrata, che potrebbe offrire ai nostri concittadini un ottimo comfort a prezzi di mercato vantaggiosi e premi corrispondenti» La contrapposizione intelligente tra fornitori di prestazioni e assicurazioni malattie costringe entrambe le parti a negoziare tariffe ottimali. Se una delle parti non è d’accordo, può invocare il Cantone affinché intervenga per fissare le tariffe. La fissazione dei prezzi delle prestazioni ha tuttavia sempre un effetto di segnale sui prezzi. Verso l’alto o verso il basso. 2 La legge sull’assicurazione malattie (LAMal) è una legge molto equilibrata, che potrebbe offrire ai nostri concittadini un ottimo comfort a prezzi di mercato vantaggiosi e premi corrispondenti. Lo farebbe se le ingerenze dei Cantoni non fossero decorate da così tanti cappelli! In qualità di autorità di vigilanza, i Cantoni intervengono fino nella gestione operativa degli ospedali. I Cantoni interpretano il loro contributo alle spese dei pazienti come interpretano qualsiasi finanziamento – come un sussidio. Alcuni Cantoni cercano inoltre di limitare la quantità delle prestazioni fornite dalle cliniche private. Al contempo continuano a sussidiare i loro ospedali. In un gioco a incastro del genere a favore degli ospedali pubblici, invece di scendere i prezzi continueranno a crescere! Una cosa è certa: laddove non bisogna guadagnarsi le entrate non si può neanche risparmiare! Come potrebbe un Cantone abbassare le tariffe senza suscitare un’ondata di protesta? A Ginevra, il Cantone si lamenta della densità di medici più alta della Svizzera – e al tempo stesso offre le tariffe più elevate! Ricordate la storia delle api e del miele …? «Noi ospedali privati lavoriamo senza la rete di sicurezza dello Stato.» Un’impresa diretta secondo criteri politici non può operare con spirito imprenditoriale e affrontare rischi senza una rete di sicurezza. Noi ospedali privati lavoriamo senza la rete di sicurezza dello Stato. Se la qualità è scarsa o la situazione economica critica, le nostre cliniche vanno in fallimento. E quindi l’ospedale privato innova, ottimizza, risparmia, chiude, adegua e prende decisioni coraggiose. Negli ospedali pubblici, finora ho visto solo «salvataggi» in extremis. Provate a immaginare la situazione politica del capo di un dipartimento della sanità se uno dei suoi ospedali dovesse dichiarare fallimento … Quest’anno, il rapporto delle Cliniche Private Svizzere (CPS) esplora il fenomeno dell’inter pretazione della LAMal. Fino a che punto un’autorità può interpretare le prescrizioni giuridiche a proprio vantaggio – se queste interpretazioni vanno a scapito di altri operatori del mercato, che vorrebbero offrire i loro servizi sul mercato applicando la stessa legisla zione? In che misura un Cantone può privilegiare i propri ospedali? Le autorità cantonali sono istituzioni pubbliche che vigilano sull’attuazione delle leggi, controllano i finanziamenti e garantiscono a tutti i cittadini i migliori servizi – questo è e resta l’unico compito di un’autorità! I Cantoni dovrebbero però rinunciare alla gestione operativa degli ospedali. Il presente opuscolo illustra brevemente questa realtà paradossale: noi privati sostenia mo un’economia di mercato qualitativa all’insegna della responsabilità individuale e dell’affidabilità. Se riuscirà a contribuire a una concorrenza più equa nel paesaggio ospe daliero svizzero, questo opuscolo avrà raggiunto il suo scopo. Vi auguro una lettura avvincente. Adrian Dennler Cliniche Private Svizzere 2016 3 Intervista con Bernhard Rütsche Basi giuridiche della ripartizione dei ruoli dei Cantoni nell’iscrizione nell’elenco ospedaliero per la medicina altamente specializzata (MAS), per citarne solo alcuni. Prof. dr. iur. Bernhard Rütsche, ordinario di diritto pubblico e filosofia del diritto, Università di Lucerna, Facoltà di scienze politiche Professor Rütsche, su mandato delle Cliniche Private Svizzere lei ha redatto uno studio sull’attuazione della revisione della legge sull’assicurazione malattie (LAMal) in relazione agli ospedali privati. L’obiettivo della revisione era di favorire la concorrenza leale tra gli ospedali. Come giudica la situazione attuale nei Cantoni, tre anni dopo l’introduzione della libera scelta dell’ospedale? La revisione della legge sull’assicurazione malattie ha uni ficato le condizioni quadro per gli ospedali pubblici e privati nell’ambito delle prestazioni dell’assicurazione di base, ma la pianificazione ospedaliera resta nelle mani «In generale si assiste a un rapporto di tensione tra la concorrenza ospedaliera prevista dalla revisione e la pianifi cazione ospedaliera dei Cantoni.» dei Cantoni. In virtù delle loro competenze pianificatorie, questi ultimi controllano l’assistenza ospedaliera con inter venti più o meno incisivi. In generale si assiste a un rap porto di tensione tra la concorrenza ospedaliera prevista dalla revisione e la pianificazione ospedaliera dei Cantoni. Può descrivere brevemente gli svantaggi risultanti da questo ruolo dei Cantoni per gli ospedali privati? Certe regolamentazioni, come ad esempio la limitazione dell’ammissione di pazienti con un’assicurazione comple mentare o restrizioni quantitative mediante budget glo bali, possono ripercuotersi negativamente sugli ospedali privati. Altri elementi sono il sovvenzionamento degli ospe dali pubblici per motivi di politica regionale o di offerta, la limitazione dell’assunzione dei costi per i pazienti pro venienti da fuori Cantone, possibili conflitti d’interesse 4 Come rafforzare la parità di trattamento tra ospedali in concorrenza? La Costituzione obbliga i Cantoni a elaborare una pianifi cazione ospedaliera senza alcuna incidenza sulla concor renza e a trattare gli ospedali pubblici e privati allo stesso modo. Ciò significa ad esempio che i Cantoni non sono autorizzati a disciplinare le prestazioni coperte da assi curazioni complementari nell’ambito della pianificazione ospedaliera (principio della pianificazione ospedaliera senza incidenza sull’assicurazione). I Cantoni che prevedo no budget globali e restrizioni del volume di prestazioni sono tenuti ad attribuire le prestazioni trattando gli ospe dali pubblici e privati allo stesso modo. Se necessario, «La Costituzione obbliga i Cantoni a elaborare una pianificazione ospedaliera senza alcuna incidenza sulla concor renza e a trattare gli ospedali pubblici e privati allo stesso modo.» gli ospedali interessati possono far valere i principi della parità di trattamento e della neutralità concorrenziale davanti a un tribunale. Ha accennato alle restrizioni quantitative mediante budget globali. È legittimo questo strumento in relazione alle prestazioni ospedaliere? Sì, i budget globali restano sostanzialmente ammessi per gestire le prestazioni ospedaliere. Occorre tuttavia garantire il diritto degli ospedali alla remunerazione secondo l’arti colo 49a LAMal (remunerazione duale fissa da parte dei Cantoni e degli assicuratori malattie). Da un lato ciò signifi ca che i budget globali per i singoli ospedali dell’elenco devono essere stabiliti in funzione delle quantità di pre stazioni previste nei mandati di prestazioni o utilizzati quale base per la gestione delle tariffe. Dall’altro il Canto ne deve versare un pagamento suppletivo in caso di au menti delle quantità dettati da ragioni mediche non previ sti nella pianificazione ospedaliera. Nell’ambito di queste restrizioni quantitative mediante budget globali vi sono differenze tra ospedali pubblici e privati? Anche in questo caso, tra gli obblighi dei Cantoni figura la parità di trattamento tra ospedali pubblici e privati nell’attribuzione dei budget globali e dei volumi di presta zioni. Inoltre i Cantoni violano il diritto federale se appli «Le raccomandazioni della CDS non sono vincolanti per i tribunali e non possono essere utilizzate per interpretare la legge, in particolare per interpretare la LAMal e le sue ordinanze. » cano le restrizioni dei volumi di prestazioni stabilite nei mandati di prestazioni degli ospedali privati dell’elenco a pazienti provenienti da fuori Cantone. In alcuni Cantoni le cliniche private sono sfavorite a causa del ruolo multiplo dei Cantoni (cofinanziatori, proprietari e organi decisionali in materia di tariffe). In caso di contenzioso, a quali condizioni i tribunali possono far riferimento alle raccomandazioni della Conferenza svizzera delle direttrici e dei direttori della sanità (CDS)? Le raccomandazioni della CDS non sono vincolanti per i tribunali e non possono essere utilizzate per interpretare la legge, in particolare per interpretare la LAMal e le sue ordinanze. Se la legislazione non dà alcuna risposta a un Cliniche Private Svizzere 2016 quesito giuridico, eccezionalmente per colmare le lacune i tribunali possono basarsi sulle raccomandazioni della CDS, se queste ultime sono impostate in modo indipenden te dall’ente responsabile e sono compatibili con gli obiettivi della LAMal. Ulteriori informazioni in materia figurano nello studio del Prof. dr. iur. Bernhard Rütsche. PUBBLICAZIONE Planification hospitalière et cliniques privées. Questions juridiques actuelles relatives à l’application de la LAMal aux cliniques privées Prof. dr. iur. Bernhard Rütsche Ordinario di diritto pubblico e filosofia del diritto Università di Lucerna, Facoltà di scienze politiche Schulthess Médias Juridiques SA Zurich, Bâle, Genève, 2016 Série «Droit de la santé» ISBN 978-3-7255-7473-5 5 Una perizia conferma l’abolizione strisciante della libera scelta dell’ospedale La perizia di Bernhard Rütsche fa chiarezza in relazione alla revisione della legge sull’assicurazione malattie (LAMal): risposte chiare a domande chiare! Qui di seguito trovate le risposte a sei domande selezionate, che la perizia ha esplorato a fondo. Secondo la LAMal è ammissibile influenzare attraverso la pianificazione ospedaliera cantonale (disciplinamento dell’AOMS) anche il settore LCA (disciplinamento delle assicurazioni complementari)? Risposta: Si applica il principio della pianificazione ospedaliera senza incidenza sull’assicurazione. Nell’ambito della piani ficazione ospedaliera, i Cantoni non sono autorizzati a disciplinare le prestazioni coperte da assicurazioni com plementari. – Non vi è alcuna competenza pianificatoria dei Cantoni. – È violato l’obbligo di ammissione, che vale anche per i pazienti con un’assicurazione complementare. – Sono violate l’uguaglianza di diritto e la libertà economica. Nei mandati di prestazioni degli ospedali privati, il Cantone può limitare i volumi alle prestazioni destinate a pazienti che hanno unicamente l’assicurazione di base – escludendo i pazienti che hanno anche un’assicurazione complementare – conformemente alla prassi adottata nella Svizzera romanda (VD, GE)? È ammissibile prevedere tali restrizioni quantitative solo per gli ospedali privati – e non per gli ospedali pubblici? Risposte: – Un controllo cantonale dei volumi a scapito dei pazienti con un’assicurazione complementare è inammissibile. È contrario al principio della pianificazione ospedaliera senza incidenza sull’assicurazione. – Se il Cantone limita il controllo dei volumi a scapito dei pazienti con un’assicurazione complementare agli ospedali privati, viola il principio costituzionale della neutralità concorrenziale e il diritto dei concorrenti alla parità di trattamento. Domanda: Le raccomandazioni della CDS non sono vincolanti per i tribunali e non possono essere utilizzate per interpretare la legge, in particolare per interpretare la LAMal e le sue ordinanze. 6 Risposta: Per colmare le lacune o concretizzare norme giuridiche vaghe, i tribunali possono basarsi sulle raccomandazioni della CDS solo se queste ultime: – s ono impostate in modo indipendente dall’ente responsabile e – s ono compatibili con gli obiettivi della LAMal. Il Cantone può gestire le prestazioni LAMal fornite in ambito ospedaliero con lo strumento dei budget globali e, se del caso, come? Risposte: – I n linea di massima sì, a condizione che rispetti il diritto alla remunerazione secondo l’articolo 49a LAMal. –N ell’ambito dell’attribuzione dei budget globali e dei volumi di prestazioni, il Cantone deve trattare gli ospe dali pubblici e privati allo stesso modo. – I Cantoni violano il diritto federale se applicano le restri zioni dei volumi di prestazioni stabilite nei mandati di prestazioni degli ospedali dell’elenco a pazienti prove nienti da fuori Cantone. Un ospedale può essere al tempo stesso ospedale convenzionato e ospedale dell’elenco, conformemente alla sistematica zurighese (pacchetto di base elettivo)? Risposta: Sì, il concetto di ospedale convenzionato si riferisce alle prestazioni – non all’istituzione. Un divieto equivarrebbe a un’ingerenza nell’autonomia contrattuale degli ospedali privati. Un Cantone ha il diritto di controllare la fornitura di prestazioni sanitarie attraverso il rifiuto di mandati di prestazioni – ovvero un ospedale dell’elenco che non ha determinati mandati di prestazioni non può più offrire tali prestazioni neanche come ospedale convenzionato? Risposta: I Cantoni non hanno il diritto di controllare la fornitura di prestazioni ospedaliere in funzione del bisogno al di fuori dei mandati di prestazioni AOMS. Il problema principale restano i ruoli multipli dei Cantoni Il nuovo finanziamento ospedaliero è ormai in vigore da oltre tre anni. Alcuni obiettivi del legislatore sono stati raggiunti. Le cliniche private devono però ancora lottare contro le discriminazioni sul mercato ospedaliero poiché i ruoli multipli dei Cantoni non sono stati separati correttamente. applicazione unilaterale della pianificazione delle appa recchiature costose, limitazioni quantitative differenti, discriminazione nella medicina altamente specializzata – l’elenco delle misure creative è lungo. La libera scelta dell’ospedale minacciata su più fronti Urs Martin, Comitato Cliniche Private Svizzere Provate a immaginare: giocate a calcio e l’arbitro è al tem po stesso uno dei giocatori della squadra avversaria. È probabile che l’uno o l’altro fallo contro di voi non sarà fischiato. Con l’attuazione del nuovo finanziamento ospe daliero succede esattamente la stessa cosa: la maggior parte delle cliniche private è iscritta negli elenchi ospeda lieri e assicura quindi una parte dell’assistenza di base nei Cantoni – i loro maggiori concorrenti sono gli ospedali che appartengono all’autorità di autorizzazione stessa e sono gestiti direttamente o perlomeno indirettamente da essa. Discriminazioni Di norma per le cliniche private sono approvate tariffe più basse rispetto a quelle degli stabilimenti pubblici. Ciò do vrebbe renderle più attrattive rispetto alla concorrenza per i pazienti e le assicurazioni. Ma al momento dell’ammissio ne al mercato, spesso non sono rilasciati i mandati di pre stazioni proprio perché vi è il rischio di concorrenza per gli ospedali cantonali. Il motivo principale è che negli ultimi anni alcuni Cantoni hanno approvato progetti di constru zione sovradimensionati finanziati mediante fondi pubblici e quindi temono che la crescente concorrenza annulli com pletamente la redditività di ospedali già difficilmente am mortizzabili. In altri Cantoni ancora i mandati di prestazio ni sono rilasciati correttamente – ma poi sotto l’etichetta di «prestazioni d’interesse economico generale» sono intro dotti privilegi ingiustificati per i concorrenti pubblici: soste gno finanziario diretto; canoni di locazione inferiori al mercato, agevolazioni fiscali, mutui a condizioni non confor mi al mercato, tariffe superiori, monopolio del pronto soccorso, privilegi nell’ambito del perfezionamento medico, applicazione unilaterale del blocco delle autorizzazioni, Cliniche Private Svizzere 2016 Negli ultimi tempi, la libera scelta dell’ospedale voluta dal legislatore federale è sempre più minacciata: i Cantoni denunciano la pianificazione ospedaliera di altri, penaliz zando le cliniche private nei Cantoni piccoli a favore degli ospedali pubblici nei Cantoni grandi. Nella Svizzera ro manda, la libera scelta dell’ospedale è portata ad absur dum: le cliniche private sono infatti tacitate con contin genti minimi per i pazienti con solo l’assicurazione di base residenti nel Cantone. Anche qui sono pendenti procedi menti giudiziari. I privati adempiono degli obblighi Bisogna però anche tener presente che le cliniche private con mandati pubblici di prestazioni hanno anche degli obblighi. Devono ammettere e curare chiunque, indipen dentemente dal tipo di assicurazione, sono tenuti a forma re personale a sufficienza, a mantenere servizi di pronto soccorso, a rispettare criteri di qualità e altri criteri strut turali nonché a contribuire alla sanità nel loro bacino di utenza. Concorrenza invece di protezione Le cliniche private sono ben disposte a fare tutto ciò. Non rivendicano armi più lunghe – bensì armi pari! E in questo contesto per noi è altresì evidente che i Cantoni devono separare i loro ruoli multipli non solo nei confronti delle cliniche private, bensì anche nei confronti dei loro ospeda li. Anche questi stabilimenti devono infatti avere la possi bilità di possedere immobili ospedalieri e svilupparli ulte riormente. Indipendentemente dal fatto che siano pubblici o privati, di norma gli ospedali sono gestiti meglio quando la politica evita di immischiarsi nella gestione operativa. La concorrenza deve poter giocare liberamente. I pazienti devono poter scegliere l’ospedale in base alla qualità e al prezzo – come prevede la LAMal. 7 Coordinamento delle pianificazioni ospedaliere da parte dei Cantoni Diktat dei Cantoni popolosi o libera scelta dell’ospedale tra i Cantoni? Dr. Christian Rathgeb, Consigliere di Stato del Cantone dei Grigioni, capo del Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità Con la sentenza del 29 settembre 2015, il Tribunale ammi nistrativo federale ha accolto il ricorso del Cantone di Zurigo contro il rilascio di un mandato di prestazioni alla Clinica Holistica di Susch per malattie stresscorrelate e rispedito la causa al Governo per una nuova valutazione alla luce delle sue considerazioni. La sentenza è stata mo tivata tra l’altro con la mancanza di coordinamento inter cantonale della pianificazione ospedaliera del Cantone. Secondo il tribunale, l’obbligo di coordinamento delle pia nificazioni, sancito all’articolo 39 capoverso 2 LAMal e concretizzato all’articolo 58d OAMal, si applica in generale e non solo per evitare sovraccapacità. L’opinione del Governo secondo cui il legislatore voleva limitare la funzio ne della pianificazione ospedaliera alla prevenzione di un’insufficienza di capacità non trova alcuna conferma nei lavori preparatori. «UFSP: Con la libera scelta dell’ospedale, il legislatore ha voluto dare ai pazienti la possibilità di farsi curare anche in ospedali e cliniche fuori Cantone, confor memente alla concorrenza basata sulla qualità.» Con la sua sentenza, sorprendentemente il Tribunale am ministrativo federale si è opposto al parere convincente dell’Ufficio federale della sanità pubblica. Nel suo parere all’attenzione del Tribunale amministrativo federale, que sti aveva infatti indicato di non intravedere alcun interesse degno di protezione del Cantone di Zurigo, che legittime rebbe il ricorso contro l’elenco ospedaliero del Cantone dei Grigioni. Dal punto di vista materiale, l’Ufficio federale 8 della sanità pubblica UFSP aveva rilevato che il legislatore ha volutamente introdotto la concorrenza tra gli ospedali. Con la libera scelta dell’ospedale, il legislatore ha voluto dare ai pazienti la possibilità di farsi curare anche in ospe dali e cliniche fuori Cantone, conformemente alla concor renza basata sulla qualità. Il parere dell’Ufficio federale della sanità pubblica mostra che un’interpretazione dei lavori preparatori orientata alla concorrenza e in linea con le intenzioni del legislatore avrebbe potuto o dovuto portare a respingere il ricorso del Cantone di Zurigo. Secondo una nuova sentenza del Tribunale amministrativo federale del 23 novembre 2015 sulla stessa tematica, l’obbligo di coordinamento significa che i Cantoni non pos sono creare capacità supplementari per rispondere alla domanda extracantonale senza coordinarsi con i Cantoni interessati. È interessante che il Tribunale amministrativo federale non autorizzi tuttavia i Cantoni a limitare l’attri buzione delle capacità alla domanda interna, poiché ciò comprometterebbe la libera scelta dell’ospedale da parte degli assicurati, dal momento che i trattamenti facoltativi fuori Cantone dovrebbero favorire la concorrenza inter cantonale. «Ai miei occhi, la giurisprudenza del Tribunale amministrativo federale in relazione all’obbligo di coordinamento dei Cantoni nell’ambito delle pianifica zioni ospedaliere è incomprensibile.» Ai miei occhi, la giurisprudenza del Tribunale amministra tivo federale in relazione all’obbligo di coordinamento dei Cantoni nell’ambito delle pianificazioni ospedaliere è incomprensibile. Da un lato il Tribunale amministrativo federale canta le lodi della libera scelta dell’ospedale e della concorrenza intercantonale e dall’altro ammette la creazio ne delle capacità necessarie solo con l’approvazione dei Cantoni interessati, ossia dei Cantoni di residenza degli assicurati che potrebbero o vorrebbero avvalersi della libertà di scelta. Negando l’approvazione della creazione di capacità per la domanda extracantonale in un altro Cantone, un Cantone ha quindi la possibilità di impedire o perlomeno di limitare la libera scelta dell’ospedale da parte della propria popolazione. Il fatto che non era que sta la volontà del legislatore è dimostrato anche dalla giu risprudenza del Tribunale federale. Secondo il Tribunale federale, la concorrenza intercantonale funziona infatti al meglio quando gli assicurati possono avvalersi il più ampiamento possibile della libertà di scelta. Secondo il Tribunale federale, il miglioramento della libertà di scelta era uno degli obiettivi della revisione della LAMal. Pur troppo contro le decisioni del Tribunale amministrativo federale relative all’elenco ospedaliero non è possibile presentare ricorso al Tribunale federale. «Secondo il Tribunale federale, la con correnza intercantonale funziona infatti al meglio quando gli assicurati possono avvalersi il più ampiamento possibile della libertà di scelta.» Nella mia funzione di direttore della sanità del Cantone dei Grigioni rivolgo pertanto i seguenti appelli al Consiglio federale e al Tribunale amministrativo federale: – I l Consiglio federale è esortato a formulare l’ordinanza relativa alla LAMal concernente il coordinamento inter cantonale delle pianificazioni in modo tale che un Cantone non dipenda dall’approvazione di altri Cantoni nella definizione dell’offerta di prestazioni dei propri ospedali. – I l Tribunale amministrativo federale è esortato a formu lare la sua giurisprudenza in modo tale da garantire la libera scelta degli assicurati auspicata dal legislatore federale. È inammissibile che i Cantoni popolosi possano dettare ai Cantoni con meno abitanti e di conseguenza meno pazienti l’offerta di prestazioni dei loro ospedali e impe dire l’insediamento di fornitori di prestazioni innovativi al di fuori del loro territorio negando l’approvazione di capacità che vanno oltre il fabbisogno cantonale specifico. La giurisprudenza attuale del Tribunale amministrativo federale favorisce la centralizzazione nell’assistenza sani taria, penalizzando i Cantoni periferici e meno popolosi. Cliniche Private Svizzere 2016 9 Una legge è buona solo se lo è la sua attuazione quindi che nell’ambito dell’attuazione del progetto gli ingranaggi s’inceppino. Alcune strutture cantonali sono inoltre contrarie allo spirito del nuovo finanziamento. Insidie impediscono le ristrutturazioni Fridolin Marty, responsabile politica sanitaria, economiesuisse Non è un caso che l’unica riforma radicale della legge sull’assicurazione malattie (LAMal) sia stata adottata il 21 dicembre 2007. La revisione parziale concernente il finanziamento ospedaliero si è persa nell’atmosfera natalizia. Il termine per il referendum è così scaduto sen za essere utilizzato e il nuovo finanziamento ha potuto essere introdotto il 1° gennaio 2012. Questa riforma non avrebbe probabilmente superato lo scoglio di una vota zione popolare. Su questo gli esperti concordano. Il cambiamento di paradigma dal finanziamento degli oggetti a quello dei soggetti1 non era infatti assolutamen te pacifico. Si temeva un’economizzazione della medicina con pazienti dimessi «ancora sanguinanti». Ciò non si è però mai verificato2. Ciononostante, negli ospedali il nuo vo regime di finanziamento ha rivoluzionato le cose. Le cliniche hanno dovuto riorganizzarsi e fare trasparenza sui processi interni nonché sui flussi finanziari. Al tempo stesso sono state necessarie riforme della comunicazione elettronica. L’obiettivo della revisione è un finanziamento trasparen te, corrispondente alle prestazioni. I cosiddetti Diagno ses Related Group (Swiss-DRG) permettono di confronta re le prestazioni degli ospedali. Gli stabilimenti devono profilarsi per la qualità e un buon rapporto costi/presta zioni. Gli assicurati sono liberi di rivolgersi all’ospedale di loro scelta. Attraverso il ciclo di feedback offerta comparazione delle prestazioni-domanda ecc. gli ospe dali migliorano. Se del caso, modificano la loro offerta o abbandonano il mercato. Ciò spiana la strada alle ristrutturazioni necessarie. Il finanziamento ospedaliero è una riforma del centro borghese: PLR e PPD hanno accolto la decisione all’unani mità, mentre la maggioranza dell’UDC si è astenuta. L’attuazione spetta alle direzioni della sanità dei Cantoni. Circa dieci di esse sono guidate da membri dei partiti di sinistra, contrari al nuovo finanziamento. Non sorprende 10 Un elemento problematico dal punto di vista politico è il ruolo multiplo dei Cantoni, che agiscono sia come piani ficatori, fornitori di prestazioni e finanziatori di ospedali sia come arbitri in caso di contenzioso sulle tariffe. Un altro elemento delicato è il ruolo duale dei Cantoni nella compilazione degli elenchi ospedalieri, con cui possono limitare la concorrenza tra ospedali pubblici e privati. Molti Cantoni cercano infatti di inserire i propri ospedali pubblici sull’elenco ospedaliero senza obbligarli a con frontarsi con le prestazioni dei fornitori privati. Nell’ambito dell’attuazione del nuovo finanziamento ospe daliero vi sono altre trappole, in cui i Cantoni cadono più o meno spesso, nella tradizione federalistica. Si osservano sia tentativi di limitare il numero di letti sia restrizioni quantitative esclusivamente per gli ospedali privati. Un obbligo di autorizzazione per l’acquisto di apparecchiature mira a centralizzare nelle mani dello Stato le decisioni in materia di investimenti. Mediante un fondo di compen sazione si cerca inoltre di far passare nell’assicurazione di base soldi di pazienti in possesso di un’assicurazione complementare. L’obiettivo è sempre lo stesso: indebolire ospedali redditizi per conservare stabilimenti non redditi zi. Tutto ciò è spesso illegale o perlomeno contrario allo spirito della legge, come dimostra la perizia del prof. Bernhard Rütsche (cfr. intervista a pag. 4)3. Conclusione Il nuovo finanziamento ospedaliero con l’introduzione di Swiss-DRG è la maggior riforma dell’assicurazione di base. Da sola non risolve però tutti i problemi. Proprio per que sto occorre un’attuazione liberale, che consenta di sfruttare appieno il suo potenziale positivo. L’economia si è battuta per il nuovo finanziamento ospedaliero e ora si adopera per un’attuazione che rispecchi la volontà del legislatore. 1 Oggetto: ospedale, sogetto: assicurato. 2 OBSAN: Dimitri Kohler, Marcel Widmer, France Weaver. Les effets du nouveau financement hospitalier sur la qualité des prestations hospitalières stationnaires. Rapport 62, 1re étape 2008 – 2012. 3 Prof. Dr Bernhard Rütsche. Avis de droit à l’intention des Cliniques Privées Suisses: Application de la LAMal aux cliniques privées. Cifre & fatti sulle cliniche private Fatti Guido Schommer, segretario generale Cliniche Private Svizzere 1. Con una quota superiore al 20 per cento dei giorni di cura, gli ospedali privati assicurano una parte essenziale dell’assistenza sanitaria ospedaliera. 2. In alcuni settori terapeutici, gli ospedali privati forniscono un contributo vitale, superiore a un terzo dei trattamenti. 3.Gli ospedali privati sono molto attivi anche nella medicina altamente specializzata: quasi il 20 per cento delle sedi di MAS è gestito privatamente. 4.In media, i pazienti curati negli ospedali privati sono di tre punti percentuali più soddisfatti del proprio ospedale. 5.Gli ospedali privati sono scelti dai pazienti in base alle raccomandazioni dei medici di famiglia/specialisti e di conoscenti nonché in base alla reputazione medica come luogo di cura. 6.Gli ospedali privati assicurano una parte essenziale della formazione e del perfezionamento medico: il 30 per cento circa delle cliniche con un’offerta di formazione è gestito privatamente. 7. Gli ospedali privati attenuano la crescita dei costi nel settore ospedaliero: quasi ovunque i baserate degli ospedali privati sono inferiori o equivalenti a quelli degli ospedali pubblici. 8.La libera scelta dell’ospedale è importante per la popolazione: oltre il 90 per cento delle persone preferisce la libera scelta dell’ospedale a un’attribuzione imposta dagli assicuratori malattie. 9.Alcune cliniche private se la cavano anche senza alcun finanziamento dei Cantoni. Questi cosiddetti ospedali convenzionati sono finanziati nella misura del 100 per cento dalle assicurazioni dei pazienti. Cliniche Private Svizzere 2016 11 Cifre & fatti sulle cliniche private Cifre Gli ospedali privati assicurano una parte essenziale dell’assistenza sanitaria ospedaliera Le cifre chiave delle cliniche private per gli anni 2013 e 2014 si basano sulla nostra indagine del 2014, rispettivamente del 2015. Totale ospedali Posti letto Cliniche private 2014 2013 2014 Quota in % 2013 Quota in % 37 636 4 38 373 8 934 23.7 8550 22.0 % Unità di pronto soccorso 5 138 155 25 18.1 20 13.0 % Sale operatorie 986 6 975 270 27.6 242 25.0 % Addetti 191 000 7 181 836 29 111 15.2 26 352 14.5 % Giorni di cura 12.7 Mio.8 12.8 Mio. 2 666 403 21.3 2.6 Mio. 20.3 % Casi stazionari 1 376 018 9 1 360 000 272 705 19.8 260 202 19.0 % 81 000 16 860 19.8 14 600 18.0 % Nascite 85 287 10 Quota di mercato In alcuni settori terapeutici, gli ospedali privati forniscono un contributo vitale. Cliniche private Totale ospedali Quota in % Protesi totale dell’anca nel 2013 6 795 18 232 37 % Protesi totale del ginocchio nel 2013 6 958 14 558 48 % Cardiochirurgia nel 2013 1 539 6 968 22 % Fonte: hcri AG, rapporto su mandato delle Cliniche Private Svizzere Le Cliniche Private Svizzere nel raffronto nazionale 23.7 % Posti letto Cliniche private 18.1 % Unità di pronto soccorso 27.6 % Sale operatorie 15.2 % Addetti Totale ospedali 4 UST, stabilimenti e letti: numero di letti e densità per 1000 abitanti nel 2014 5 H+, monitoraggio degli ospedali e delle cliniche: servizi di pronto soccorso 6 UST, statistica ospedaliera: tabelle standard provvisorie 2014 7 H+, monitoraggio degli ospedali e delle cliniche: personale 8 UFSP, statistiche sull’assicurazione malattie, cifre chiave degli ospedali svizzeri 2013 9 Ibid. 10 UST, nati vivi secondo il sesso, 1970 – 2014 12 21.3 % Giorni di cura 19.8 % Casi stazionari 19.8 % Nascite Quota di sedi nel settore della medicina altamente specializzata Gli ospedali privati assicurano una quota essenziale della medicina altamente specializzata (MAS). (Base: elenco ospedaliero MAS 2014) Ospedali dell’elenco Quantità Per cento Totale ospedali 61 100.0 % Ospedali privati (affiliati alle CPS) 16 26.2 % 338 100.0 % Mandati di prestazioni Mandati di prestazioni attribuiti (nota: un ospedale può ricevere più mandati) Mandati di prestazioni di ospedali privati 63 18.6 % Numero medio di mandati di prestazioni per ospedale pubblico 6.1 – Numero medio di mandati di prestazioni per ospedale privato 3.9 – 9 100.0 % Mandati di prestazioni per settore Totale trattamento altamente specializzato di ictus cerebrale – di cui mandati di prestazioni a ospedali privati Totale neurochirurgia – di cui mandati di prestazioni a ospedali privati Totale chirurgia viscerale – di cui mandati di prestazioni a ospedali privati 1 11.1% 28 100.0% 4 14.3% 184 100.0% 59 32.1% Soddisfazione dei pazienti Il servizio offerto dagli ospedali privati è più apprezzato dai pazienti. 2013 Medicina somatica acuta F1 F2 F3 F4 F5 Numero di risposte (N) 2012 Valore medio Numero di risposte (N) 2011 Valore medio Numero di risposte (N) Valore medio Totale ospedali 34 508 9.15 33 602 9.18 32 840 9.17 Ospedali privati 8 900 9.47 8 686 9.47 8 688 9.45 Totale ospedali 34 545 9.01 33 641 9.03 32 822 9.03 Ospedali privati 8 879 9.31 8 675 9.30 8 670 9.30 32 009 9.06 31 280 9.09 30 530 9.09 Ospedali privati 8 256 9.44 8 061 9.42 8 032 9.44 Totale ospedali 32 734 8.97 31 838 9.00 30 955 8.99 Ospedali privati 8 426 9.16 8 234 9.17 8 083 9.19 Totale ospedali 34 579 9.39 33 660 9.41 32 846 9.40 Ospedali privati 8 896 9.56 8 692 9.55 8 672 9.58 Totale ospedali Leggenda sulle domande relative alla medicina somatica acuta: F1. Ritornerebbe nel nostro ospedale per lo stesso tipo di trattamento? F2. Come valuta la qualità delle cure ricevute? F3. Quando ha rivolto domande ad un medico, ha ottenuto risposte comprensibili? F4. Quando ha rivolto domande ad una infermiera o ad un infermiere, ha ottenuto risposte comprensibili? F5. Durante la sua degenza è stata/o trattata/o con rispetto e la sua dignità preservata? Fonte: hcri AG, rapporto su mandato delle Cliniche Private Svizzere in base ai dati ANQ Cliniche Private Svizzere 2016 13 Cifre & fatti sulle cliniche private Quota di ospedali privati sulle cliniche che offrono possibilità di formazione e perfezionamento Gli ospedali privati assicurano una parte consistente della formazione medica. Offerta di posti di formazione e perfezionamento per studenti di medicina, medici o altre professioni sanitarie (PS) Numero di cliniche con posti di formazione per … Cliniche private Ospedali pubblici medici 38 119 157 24.2 % PS 73 171 244 29.9 % studenti 22 88 110 20.0 % solo medici solo PS Totale Quota CP in % 1 4 5 20.0 % 36 58 94 38.3 % medici e PS 15 27 42 35.7 % medici, PS e studenti 22 86 108 20.4 % 0 2 2 0.0 % 88 205 293 30.0 % Numero di settori di formazione 133 378 511 26.0 % Numero medio di settori di formazione per clinica 1.5 1.8 medici e studenti Numero di cliniche con offerte di formazione Esempio di lettura: a livello nazionale sono formati medici, studenti di medicina e/o persone in altre professioni sanitarie in 293 cliniche. Il 24,2 per cento degli ospedali in cui sono formati medici è privato (38 ospedali). Fonte: calcoli dell’UFSP, cifre chiave degli ospedali svizzeri 2013 14 Gli ospedali privati offrono la massima qualità Su hostofinder.ch, i 12 dei 13 migliori ospedali svizzeri sono membri delle CPS. Dei primi 50 ospedali, 32 sono membri delle CPS. 18 Membri delle CPS Ospedali pubblici 32 I 50 migliori ospedali della Svizzera Fonte: www.hostofinder.ch, 19.11.2015 Cliniche Private Svizzere 2016 15 Il significato economico delle cliniche private La Confederazione, i Cantoni e le associazioni di ospedali non dispongono di cifre che illustrino il rendimento reale degli ospedali privati. In base alle statistiche disponibili, l’associazione delle Cliniche Private Svizzere (CPS) ha pertanto raccolto importanti cifre chiave, che consentono di creare trasparenza, evidenziare i potenziali economici delle cliniche affiliate e smentire i pregiudizi sulle competenze prestazionali delle cliniche private. Commento: siccome i risultati si basano sulla nostra indagine 2015, le cifre possono differire dalle indicazioni contenute nell’opuscolo annuale 2014. Soci secondo il genere di istituzione 6 % Ospedali acuti Psichiatria Riabilitazione Altro 20 % 14 % 16 60 % Statistica delle prestazioni Dimissioni pazienti stazionari, escl. neonati sani Infrastruttura 2014 2013 272 705 266 582 – fuori Cantone – estero – riabilitazione 196 107 73 291 71 177 8 166 8 751 1 197 279 1 183 397 662 486 642 166 Equivalenti a tempo pieno (ETP) Addetti, escl. persone in formazione – lungodegenza 307 446 253 495 – psichiatria 499 192 494 822 Persone in formazione cure Quota pazienti LCA (in percentuale) 53 % 47 % 16 860 16 626 – cure acute 7 6 – psichiatria 40 41 – riabilitazione 25 25 – geriatria 265 25 24 2014 2013 29 111 28 202 22 808 22 071 1 839 1 738 1 327 974 Persone in formazione terapie 204 206 Persone in formazione infrastruttura 332 211 Medici assistenti Giorni di degenza per caso (in media) – case per anziani 270 Personale Persone in formazione, escl. praticanti/medici Nascite 2013 8 891 Unità di pronto soccorso 201 978 Giorni di cura pazienti stazionari escl. neonati sani: – cure acute 2014 8 934 Sale operatorie Pazienti secondo il domicilio: – nel Cantone Posti letto 25 31 481 444 675 655 Medici dipendenti, convertiti in ETP 1 872 1 608 Medici indipendenti 6 950 6 178 Finanze 2014 2013 Fatturato totale in milioni CHF 4 839 4 681 Spese di personale in milioni CHF, escl. onorari dei medici 2 266 2 169 2014 2013 Sistemi di qualità ISO 45 46 EFQM 41 37 Altri (escl. ISO EFQM) 10 12 Nessuno 18 13 L’83 % dispone di un sistema di qualità, alcuni ne hanno due o più. Cliniche Private Svizzere 2016 17 Cliniche affiliate Cliniche Private Svizzere Cliniche acute 1 Hirslanden AndreasKlinik Cham Zug, www.hirslanden.ch/andreasklinik 2 Augenklinik Dr. med. A. Scarpatetti AG, Teufen, www.augenklinik-teufen.ch 3 Berit Paracelsus Klinik, Teufen, www.klinik.ch 4 Bethesda-Spital, Basel, www.bethesda-spital.ch 5 Biotonus Clinique Bon-Port, Montreux, www.biotonus.ch 6 Clinica Ars Medica, Lugano-Gravesano, www.arsmedica.ch 7 Clinica Luganese SA, Moncucco e San Rocco, Lugano, www.clinicaluganese.ch 8 Clinica Sant’Anna, Lugano-Sorengo, www.clinicasantanna.ch 9 Clinique de Genolier, Genolier, www.genolier.net 10 Clinique de La Source, Lausanne, www.lasource.ch 11 Clinique de Montchoisi SA, Lausanne, www.montchoisi.ch 12 Clinique des Grangettes, Chêne-Bougeries, www.grangettes.ch 13 Clinique Générale, Fribourg, www.cliniquegenerale.ch 14 Clinique Générale-Beaulieu, Genève, www.beaulieu.ch 15 Hirslanden Clinique La Colline, Genève, www.lacolline.ch 16 Clinique La Prairie, Clarens, www.laprairie.ch 17 Clinique médico-chirurgicale de Valère, Sion, www.cliniquevalere.ch 18 Clinique Montbrillant, La Chaux-de-Fonds, www.clinique-montbrillant.ch 19 Ergolz-Klinik, Liestal, www.ergolz-klinik.ch 20 Herz-Neuro-Zentrum Bodensee AG, Kreuzlingen, www.herz-zentrum.com 21 Hirslanden Bern: – Klinik Beau-Site, Bern, www.hirslanden.ch/beau-site – Klinik Permanence, Bern, www.hirslanden.ch/permanence – Salem-Spital, Bern, www.hirslanden.ch/salem 22 Hirslanden Klinik Aarau, www.hirslanden.ch/aarau 23 Hirslanden Lausanne: – Clinique Bois-Cerf, Lausanne, www.hirslanden.ch/bois-cerf – Clinique Cecil, Lausanne, www.hirslanden.ch/cecil 24 Hirslanden Zürich: – Klinik Hirslanden, Zürich, www.hirslanden.ch/klinikhirslanden – Klinik Im Park, Zürich, www.hirslanden.ch/impark 25 Hôpital Daler, Fribourg, www.daler.ch 26 Hôpital de la Providence, (Genolier Gruppe), Neuchâtel, www.providence.ch 27 Hospiz im Park, Arlesheim, www.hospizimpark.ch 28 Hirslanden Klinik Am Rosenberg, Heiden, www.hirslanden.ch/rosenberg 29 Hirslanden Klinik Belair, Schaffhausen, www.hirslanden.ch/belair 30 Hirslanden Klinik Birshof, Münchenstein Basel, www.hirslanden.ch/birshof 31 Klinik Gut St. Moritz, St. Moritz, www.klinik-gut.ch 32 Klinik Hohmad, Thun, www.klinikhohmad.ch 33 Klinik Pallas, Olten, www.klinik-pallas.ch 34 Klinik Pyramide am See, Zürich, www.pyramide.ch 35 Klinik Seeschau AG, Kreuzlingen, www.klinik-seeschau.ch 46 Ospedale Malcantonese, Castelrotto, www.oscam.ch 47 Palliativzentrum Hildegard, Basel, www.pzhi.ch 48 Praxisklinik Rennbahn AG, Muttenz, www.rennbahnklinik.ch 49 Privatklinik Bethanien, Zürich, www.klinikbethanien.ch 50 Privatklinik Lindberg, Winterthur, www.lindberg.ch 51 Privatklinik Linde AG, Biel, www.kliniklinde.ch 52 Privatklinik Obach, Solothurn, www.obach.ch 53 Schmerzklinik Basel, Basel, www.schmerzklinik.ch 54 Schulthess Klinik, Zürich, www.schulthess-klinik.ch 55 St. Claraspital AG, Basel, www.claraspital.ch 56 Hirslanden Klinik Meggen, Meggen, www.swissana.ch 57 Vista Klinik, Binningen, www.vistaklinik.ch 36 Klinik Siloah, Gümligen, www.siloah.ch 37 Hirslanden Klinik St. Anna, Luzern, www.hirslanden.ch/stanna 38 Klinik St. Georg, Goldach, www.klinikstgeorg.ch 39 Hirslanden Klinik Stephanshorn, St. Gallen, www.hirslanden.ch/stephanshorn 40 Klinik Villa im Park, Rothrist, www.villaimpark.ch 41 KSM Klinik für Schlafmedizin Zurzach und Luzern, Zurzach, www.ksm.ch 42 KTK Kindertagesklinik Liestal AG, Liestal, www.kindertagesklinik.ch 43 La Tour Réseau de Soins SA, Genève, www.la-tour.ch – Hôpital de la Tour, Meyrin – Clinique de Carouge, Carouge 44 Lindenhofgruppe: – Engeriedspital, Bern, www.lindenhofgruppe.ch – Lindenhofspital, Bern, www.lindenhofgruppe.ch – Sonnenhofspital, Bern, www.lindenhofgruppe.ch 45 Merian Iselin – Klinik für Ortho pädie und Chirurgie, Basel, www.merianiselin.ch 55 4 14 9 30 45 53 47 57 48 22 7 15 1 42 27 19 33 1 40 8 52 51 18 26 4 13 21 36 44 13 10 9 5 25 32 23 11 16 5 6 21 43 18 22 12 15 14 1 17 18 12 Cliniche di riabilitazione 1 aarReha Schinznach, Schinznach Bad, www.aarreha.ch 2 Berit Paracelsus Klinik, Teufen, www.klinik.ch 3 Clinica Fondazione Varini, Orselina, www.clinicavarini.ch 4 Clinica Hildebrand, Brissago, www.clinica-hildebrand.ch 5 Clinique La Lignière, Gland, www.la-ligniere.ch 6 Clinique Valmont, Glion sur Montreux, www.cliniquevalmont.ch 7 Klinik Gais AG, Gais, www.klinik-gais.ch 8 Klinik Lengg AG, Zürich, www.kliniklengg.ch 9 Klinik Schloss Mammern, Mammern, www.klinik-schloss-mammern.ch 10 Klinik Susenberg, Zürich, www.susenbergklinik.ch 29 9 17 41 10 24 34 49 54 15 8 10 37 2 39 38 7 2 2 14 5 11 2 3 1 20 19 50 13 35 11 Kliniken Valens, Rehazentrum Valens, www.kliniken-valens.ch 12 Kliniken Valens, Rehazentrum Walenstadtberg, www.kliniken-valens.ch 13 Privat-Klinik Im Park, Schinznach Bad, www.bad-schinznach.ch 14 Reha Rheinfelden, Rheinfelden, www.reha-rhf.ch 15 REHAB Basel, Basel, www.rehab.ch 16 Reha Seewis, Seewis, www.rehaseewis.ch 17 RehaClinic, Bad Zurzach, www.rehaclinic.ch 18 Rehaklinik Hasliberg, Hasliberg Hohfluh, www.rehaklinik-hasliberg.ch 19 Rehaklinik Zihlschlacht AG, Neurologisches Rehabilitations zentrum, Zihlschlacht, www.rehaklinik-zihlschlacht.ch 20 Rheinburg-Klinik, Walzenhausen, www.rheinburg.ch 21 Rehazentrum Leukerbad, Leukerbad, www.rzl.ch 22 Salina Rehaklinik, Rheinfelden, www.parkresort.ch 6 6 28 20 3 12 56 16 11 16 Cliniche psichiatriche 1 Clinique Belmont, Genève, www.cliniquebelmont.ch 2 Clienia Littenheid AG, Privatklinik für Psychiatrie und Psychotherapie, Littenheid, www.clienia.ch 3 Clienia Schlössli AG, Privatklinik für Psychiatrie und Psychotherapie, Oetwil am See, www.clienia.ch 4 Clinica Santa Croce, Orselina, www.santacroce.ch 5 Clinica Viarnetto, Lugano-Pregassona, www.clinicaviarnetto.ch 6 Klinik Meissenberg AG, Zug, www.meissenberg.ch 7 Klinik Schützen, Psychosomatik; Med. Psychotherapie, Rheinfelden, www.klinikschuetzen.ch 8 Klinik SGM Langenthal, Langenthal, www.klinik-sgm.ch 9 Klinik Sonnenhalde AG, Psychiatrie und Psychotherapie, Riehen, www.sonnenhalde.ch 10 Privatklinik Aadorf, Aadorf, www.klinik-aadorf.ch 11 Privatklinik Hohenegg, Meilen, www.hohenegg.ch 12 Privatklinik Meiringen, Meiringen, www.privatklinik-meiringen.ch 13 Privatklinik Wyss AG, Münchenbuchsee, www.privatklinik-wyss.ch 14 Psychiatrisches Pflegeheim, Sonnhalde, Grüningen, www.klinik-sonnhalde.ch 15 Sanatorium Kilchberg AG, Kilchberg, www.sanatorium-kilchberg.ch 16 Seeklinik Brunnen AG, Brunnen, www.seeklinik-brunnen.ch Altri membri 1 Adullam-Spital, Basel, www.adullam.ch 2 Clienia Bergheim AG, Uetikon am See, www.clienia.ch 3 Clinica Rivabella, Magliaso, www.rivabella.ch 4 Klinik Favorit, Huttwil, www.klinik-favorit.ch 5 Pflegezentrum Nidelbad, Rüschlikon, www.nidelbad.ch 6 Sonnweid AG, Wetzikon, www.sonnweid.ch 31 4 3 4 3 6 5 46 8 7 Cliniche Private Svizzere marzo 2016 19 Cliniche Private Svizzere Comitato 2016 Associazioni cantonali delle Cliniche Private Svizzere Adrian Dennler Beratungen, Lyss, Präsident Associazione cliniche private ticinesi Mimi Lepori Bonetti, Presidente T 091 922 09 31, F 091 922 09 83 [email protected] [email protected] Christian Camponovo Clinica Luganese SA, Lugano Nello Castelli Swiss Medical Network SA, Genolier Dr. Peter Eichenberger St. Claraspital AG, Basel Nicolas F. Froelicher La Tour Réseau de Soins SA, Meyrin Christian Juchli Klinik Seeschau AG, Kreuzlingen Edith Kasper Kliniken Valens, Rheinburgklinik Walzenhausen Urs Martin Hirslanden AG, Zürich Magnus Oetiker Hirslanden AG, Zürich Thomas Straubhaar Klinik Lengg AG, Zürich David Bosshard Clienia AG, Winterthur Guido Schommer, segretariato Segretario generale Cliniche Private Svizzere, Berna Basler Privatspitäler-Vereinigung Martin Birrer, Präsident T 061 266 99 11, F 061 261 14 91 [email protected] Association des cliniques privées de Genève Gilles Rüfenacht, Président T 022 305 01 11 F 022 305 01 31 [email protected] [email protected] Association vaudoise des cliniques privées Pierre–Frédéric Guex, Président T 021 796 33 66, F 021 796 33 52 [email protected] Verband der Privatspitäler des Kantons Bern VPSB Jean-Francois Andrey, Präsident T 031 336 16 15 [email protected] Verband Ostschweizer Privatkliniken OPK Alexander Rohner, Präsident T 071 898 52 52 [email protected] Vereinigung der Aargauer Privatkliniken Beat Huwiler, Geschäftsführer T 062 836 40 90, F 062 836 40 91 [email protected] Zürcher Privatkliniken Stephan Eckhart, Präsident T 044 209 20 06, F 044 209 22 67 [email protected] 20 Cliniche Private Svizzere Zieglerstrasse 29 Casella postale 530 CH-3000 Berna 14 T +41 31 387 37 20 [email protected] www.privatehospitals.ch La salute è una questione privata.