Allattare?

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Allattare?
Allattare!
Allattare?
Stillen? Stillen!
allaiter ? allaiter !
Breastfeeding? Breastfeeding!
¿Amamantar? ¡Amamantar!
Domande e risposte ai
problemi più ricorrenti
riguardanti l‘allattamento
Le informazioni che trovate in questo flyer
sono state raccolte per voi con il massimo scrupolo e corrispondono al grado di
conoscenza più aggiornato. Non possono
tuttavia sostituirsi ai consigli della consulente
in allattamento, ad una diagnosi del proprio
medico o a una terapia.
In caso di dubbi di natura medica o di fronte
a situazioni gravi rivolgetevi a specialisti
(dottori, consulenti IBCLC o levatrici).
Quantità di latte e flusso del latte
Troppo o troppo poco latte
Verificare
Il bebè beve una quantità sufficiente di latte materno se:
Aumento della quantità di latte:
•bagna 5-6 pannolini nell‘arco delle 24 ore
•si scarica almeno 3 volte nell‘arco delle 24 ore (nelle prime 4-6 settimane)
•è attivo e vigile durante le fasi di veglia
•presenta una buona impressione generale
•ha un bel colorito e la sua pelle è elastica
•prende peso e cresce (lungo il suo percentile)
•attaccare spesso al seno (circa 12 volte nelle 24 ore)
•alternare spesso i due seni per un po‘ di tempo
•favorire il contatto corporeo (coccole/portare il bebè)
•lasciar terminare la poppata al bebè; cambiare di seno
solo quando il bebè è pronto (cioè quando non succhia
più in modo attivo)
Primi consigli
•allattamento a richiesta (non a orari fissi)
•reagire subito ai primi indicatori della fame (ricerca del seno muovendo la testa e
tenendo la bocca aperta, movimenti di suzione, sgambettare; il pianto è invece un
segnale tardivo)
•sufficiente relax e buona alimentazione della mamma
•controllare se si sta allattando in modo corretto (verificando come si attacca il bebè
al seno, la tecnica di suzione, la posizione, la frequenza delle poppate)
Far fuoriuscire il latte (quando «non esce niente»):
•bere un po‘ d‘acqua
•annusare la testolina del bebè
•concedersi un po‘ di relax, tranquillità
•quando si usa il tiralatte, non continuare a controllare la quantità
estratta (coprire il raccoglitore del latte con un calzino)
Contattare la consulente (da fare in generale in caso di incertezze)
Allattare è il modo più naturale
per nutrire un bebè
•quando il bebè si comporta in modo diverso dal solito
•se il numero di pannolini bagnati nell‘arco delle 24 ore è
inferiore a 3
•se il bebè non produce feci
•se il bambino perde peso o non cresce
•se il bebè piange spesso
•in caso di bisogno molto forte di succhiare dopo la poppata
•in caso di domande sulla quantità di latte
•eventualmente offrire (momentaneamente) un solo seno a
poppata
•evitare assolutamente un ingorgo: in caso di seno molto pieno
spremere un po‘ di latte fino a quando si sente sollievo; se
necessario raffreddare la parte dolente
Altri consigli
Non è per forza un indicatore che qualcosa non va:
•il pianto frequente
•se il bebè desidera poppare di più (o cambia spesso
seno)
•se il bebè vuole essere spesso portato
•se la mamma ha seni piccoli o molli
•l‘agitazione e la ricerca incessante del seno (Cluster
feeding), specialmente di sera
Buono a sapersi
Il manuale della LLL,
«L‘arte dell‘allattamento materno»,
è in vendita sul nostro sito
shop.lalecheleague.ch
Ridurre la quantità di latte:
In caso di getto troppo forte (se il bebè s‘ingozza/
sputa dopo o durante la poppata):
•in caso di riflesso di emissione forte all‘inizio della poppata
raccogliere il latte e poi offrire di nuovo il seno al bebè quando il
getto del latte è meno forte
•posizione eretta/all‘indietro
•la quantità di latte dipende dalla domanda
•il latte si forma principalmente durante la poppata stessa
•se la produzione di latte è ben stabilizzata (dopo circa 3 mesi) i seni risultano spesso molli al tatto
•gli ormoni dello stress sono i antagonisti di quelli dell‘allattamento: rilassarsi può quindi fare miracoli
•non vi è il pericolo che un bebè allattato a richiesta mangi troppo
•durante gli scatti di crescita (indicativamente dopo 4-6 giorni, 3 settimane, 6 settimane, 3 mesi) il
bebè ha bisogno di poppare maggiormente per circa 2-3 giorni
•la mamma deve bere quando sente lo stimolo della sete
Allattare aiuta a
calmare mamma
e bebè
Bambino
agitatoSfinimento della mamma
Influenza dell‘alimentazione, mal di pancia
Pianto frequente e agitazione nel bebè
Verificare
•controllare se si sta allattando in modo corretto (verificando
come si attacca il bebè al seno, la tecnica di suzione, la
posizione, la frequenza delle poppate)
•nuove abitudini di vita e alimentari della mamma
•farmaci, preparati a base di vitamine, bevande con caffeina
•allergie in famiglia
•se si sta allattando in modo corretto (controllando
come si attacca il bebè al seno, la tecnica di suzione, la
posizione, la frequenza delle poppate)
•il ritmo giornaliero, gli stimoli dall‘ambiente circostante
•quanti e quali beni voluttuari si consumano, le nuove
abitudini alimentari della mamma
•la quantità di latte/il flusso del latte (latte «che spruzza»)
•bere abbastanza / mangiare in modo
equilibrato
•riposare anche di giorno
•ridurre il numero di lavori domestici da
svolgere
•riconsiderare attività e impegni
•accettare aiuti
•verificare la tecnica di suzione e le posizioni
•allattare con maggiore frequenza, eventualmente
accorciando la durata delle poppate
•offrire al bebè un ambiente povero di stimoli
•controllare il consumo di bevande contenenti caffeina,
eventualmente annotare in un diario quello che si è
mangiato e bevuto
•favorire il contatto corporeo, portare il bebè, coccole
•per le faccende domestiche c‘è tempo
•pasti regolari
•riposarsi quando il bebè dorme
•organizzare un aiuto per i lavori domestici
•incontrare altre mamme nella stessa situazione
Primi consigli
•cambiare la posizione
•modificare le abitudini alimentari della mamma; eliminare
gli alimenti potenzialmente pericolosi per almeno una
settimana
•chiedere al medico farmaci compatibili con l‘allattamento
(nella maggior parte dei casi esiste una soluzione che si
concilia con l‘allattamento; informazioni per specialisti
sul sito solo in tedesco www.embryotox.de oppure
informarsi presso l‘Istituto Mario Negri, numero verde
italiano 800 88 33 00)
Contattare la consulente (da fare in generale in caso di incertezze)
•in caso di eruzioni cutanee
•se il bambino continua ad essere agitato
•se il bebè piange dopo la poppata e non riesce a calmarsi
•in caso di feci verdi con muco
•nel caso la situazione sia particolarmente
difficile da sopportare
•per avere suggerimenti per tranquillizzare il bebè
•se si sospettano problemi fisici
•se avete bisogno di parlare con qualcuno
•in caso di insicurezza (anche per domande che vi
sembrano banali)
•per consigli pratici
•se temete che la quantità di latte stia diminuendo
•se avete domande sullo svezzamento
•occorre rendersi conto che il bebè ha bisogno di
vicinanza e del contatto fisico
•passeggiare all‘aria aperta
•ritagliarsi dei momenti tutti per sé (15 minuti di ozio, farsi un
bagno, leggere, ..)
•partecipare agli incontri della LLL (incontri.lalecheleague.ch)
•sito con maggiori informazioni:
www.mutterglueck.ch (solo in tedesco)
Altri consigli
Non è per forza un indicatore che qualcosa non va:
•agitazione nelle ore serali
•feci a fiocchi giallo-verdi
Link utili:
•www.schreibaby.ch (solo in tedesco)
•www.schreibabyhilfe.ch (in tedesco e francese)
Buono a sapersi
•se il bebè non si attacca correttamente oppure non succhia nella maniera giusta
potrebbe ingerire molta aria con conseguente flatulenza
•un bebè sano sa quanto deve bere e ogni quanto poppare affinché riceva
abbastanza latte
•non vi è il rischio che un bebè allattato a richiesta mangi troppo
•ciucciare il seno a fine poppata può aiutare a digerire
•i bebè portati con la fascia sono più sereni
•un‘altra persona potrebbe dare al bebè il latte pompato con
il tiralatte (anche con un cucchiaio o un bicchierino, ecc)
Allattare non deve
essere doloroso
Per voi ci siamo sempre!
Trovate le consulenti sul nostro
sito consulenti.lalecheleague.ch.
•Informazioni – fondate e
sperimentate nella pratica
•scambio di esperienze
•sostegno
•motivazione
Le vostre domande – I nostri temi:
Consulenza via e-mail
Rispondiamo con piacere alle vostre
richieste scritte. Vi preghiamo di
utilizzare il formulario sul nostro sito
consulenza-email.lalecheleague.ch.
•sull’allattamento in generale
•Informazioni sull’allattamento
durante la propria gravidanza
•sul vostro personale inizio dell’allattamento
•sulle sfide del periodo dell’allattamento
•sullo svezzamento
•sul sonno del vostro bambino
•se volete portare il vostro bambino
Gli incontri della LLL si tengono regolarmente in diverse regioni della Svizzera e sono un‘occasione ideale
per incontrare altre mamme che allattano e scambiare con loro le proprie esperienze.
Sotto la guida di una consulente della LLL le mamme possono conversare in un‘atmosfera rilassata e
spontanea della vita di tutti i giorni, con le sue gioie e difficoltà. Oltre alle donne incinte e alle mamme, sono
benvenuti anche i bambini più grandi, i papà e le amiche e tutte le persone che si interessano all‘allattamento.
Solitamente non occorre iscriversi prima. La partecipazione è gratuita.
Trovate informazioni aggiornate sui singoli incontri nella vostra regione sul nostro sito incontri.lalecheleague.ch.
Dolori
durante
la poppata
Capezzoli irritati Ingorgo, mastite Infezione da mughetto
Verificare
•la posizione al seno
•la suzione
•il bebè dovrebbe poter tirar fuori la sua
lingua sopra al labbro inferiore
•la cura dei capezzoli (il rimedio migliore
è l‘acqua)
•dolori durante la poppata sono un
campanello d‘allarme
Primi consigli
•attaccare in modo corretto il bebè,
verificare la tecnica di suzione
•posizionare il bebè in modo corretto
•staccare il bebè in modo corretto
(inserire delicatamente un dito nella
bocca del bambino)
•in caso di irritazione del capezzolo
attaccare il bebè in modo che la ferita
si trovi nell‘angolo della bocca
Sintomi di un ingorgo:
Sintomi:
•un punto delicato, che può essere caldo e arrossato, sul
seno oppure un nodo che al tatto provoca dolore;
•irritazione o fitte durante o dopo la
poppata (a volte anche in
profondità nel seno)
•improvviso e persistente dolore
attaccando correttamente il bebè
In caso di mastite i sintomi supplementari sono:
•dolori, febbre sopra i 38.5°C, malessere generale
Verificare:
•la frequenza delle poppate
•la durata delle poppate
•se qualcosa di duro preme sul seno, se dormite sulla
pancia
•non smettere di allattare! Allattare aiuta a guarire
•fare in modo che il latte fuoriesca spesso (allattare
spesso/pompare il latte/spremere manualmente, fino
a quando la tensione non si allenta)
•riposo a letto
•alleggerirsi dai compiti quotidiani
•scaldare il seno prima della poppata, usare impacchi
freddi dopo la poppata
•massaggiare delicatamente il punto indurito
•allattare il bebè in modo che il suo mento sia diretto
verso la zona dolorante
•curare una buona igiene
(dopo ogni poppata lavare
entrambi i seni con acqua
e cambiare le coppette
assorbilatte, lavare dopo ogni
singolo uso le lavette a 60°C,
lavarsi bene le mani)
•interpellare il medico, la
consulente IBCLC o la
levatrice
Contattare la consulente (da fare in generale in caso di incertezze)
•in caso di dolori continui durante la
poppata
•se non vi è alcun miglioramento dopo
7 giorni
•in caso di allattamento con paracapezzoli
•in caso di mobilità della lingua ridotta
•in caso di irritazione o fitte ai capezzoli
durante o dopo la poppata (rischio di
infezione da mughetto)
In caso di mastite, è raccomandata la
consulenza di un medico
In caso di ingorgo si raccomanda di
contattare il medico, la consulente
IBCLC o la levatrice quando:
•non c‘è alcun miglioramento dopo 24 ore
•febbre oltre i 38.5°C durante 24 ore
•il bebè non poppa più
•se entrambi i seni sono colpiti
•contattare il medico, la
consulente IBCLC o la
levatrice: il trattamento
medico va effettuato
contemporaneamente sia sulla
mamma che sul bebè
•una infezione da mughetto non
è sempre visibile dall‘esterno
•a volte i dotti sono induriti a causa di fattori
meccanici (un reggiseno troppo stretto, un top,
la fascia, oppure se si dorme sulla pancia, ecc.)
ma anche di colpi (per esempio quando il bebè
sgambetta)
•se è necessario assumere medicamenti verificare
che siano compatibili con l‘allattamento!
Indicatori di una buona posizione:
•la pancia del bebè è contro la pancia della
mamma
•la testa e la bocca del bebè sono all‘altezza del
capezzolo (il bebè non deve girare la testa oppure
tirare il collo)
•mamma e bebè sono rilassati e ben sostenuti
Come attaccare in modo corretto il bebè:
•la bocca del bebè deve essere spalancata
•tenere il bebè in braccio e avvicinarlo al seno (non
solo la testa)
•se il bebè è attaccato correttamente le sue labbra
cingono il seno e ha in bocca una buona porzione
dell‘areola
Importante:
Altri consigli
•non usare medicamenti o prodotti di
cura su propria iniziativa
•cambiare spesso le coppette
assorbilatte
•usare coppette di seta o lana
•usare un unguento a base di lanolina
•lasciar asciugare i capezzoli all‘aria
Buono a sapersi
Altri possibili sintomi:
•mughetto nel bebè
(macchie bianche nella bocca, eruzioni
cutanee nella zona del pannolino,
agitazione durante la poppata)
•arrossamento sul seno, fungo vaginale
•non assumere farmaci di propria iniziativa!
Chiedere al medico un farmaco compatibile con
l‘allattamento (informazioni per specialisti sul
sito solo in tedesco www.embryotox.de oppure
informarsi presso l‘Istituto Mario Negri di Milano,
numero verde italiano 800 88 33 00)
•allattare non deve essere doloroso (ad eccezione
di un dolore di poca durata nei primi giorni)
•un ingorgo può essere dovuto allo stress
La Leche League è un’organizzazione apolitica, aconfessionale ed economicamente
indipendente che non persegue fini di lucro. Da quasi 40 anni, ha quale obiettivo di
promuovere l’allattamento. E lo fa con successo!
La LLL, oltre ad offrire consulenze individuali da mamma a mamma per telefono o
e-mail, favorisce lo scambio di esperienze fra genitori e specialiste competenti durante gli
incontri regionali sull’allattamento.
Le richieste di informazioni e di aiuto su temi riguardanti l’allattamento sono gratuite e
possibili anche al di fuori degli orari d’ufficio.
Questa brochure è disponibile in tedesco, francese, italiano, spagnolo e inglese. Per
richiedere ulteriori copie si prega di contattare la nostra segreteria.
La Leche League Svizzera
Segreteria, casella postale 197, 8053 Zurigo | Tel. 044 940 10 12
E-Mail [email protected] | www.lalecheleague.ch
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