Digitare il testo - Liceo Scientifico Galileo Galilei

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Digitare il testo - Liceo Scientifico Galileo Galilei
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MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA
Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei
Via Mameli, 4 - 34139 - Trieste
tel. +39 040 390 270 / 290 ; fax + ; Fax +39 040 3798970
C.F. - 80023500327; [email protected]
CLASSE V sez. B
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
A.S. 2014/15
CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE
Luisa Devescovi – Coordinatrice
DISCIPLINA
Italiano
Nadia Savino
Latino
Nicoletta Padovan
L2
Chiara Bernardoni
Matematica
Chiara Bernardoni
Fisica
Nadia Savino
Storia
Paolo Emilio Biagini
Filosofia
Roberto Vidali
Disegno e storia dell’arte
Igor Grego
Scienze motorie
Manfredi Poillucci
I.R. C.
FIRMA
Lucia Negrisin
DIRIGENTE SCOLASTICO
1
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STORIA DELLA CLASSE (a cura del docente coordinatore)
1.Composizione della classe
La classe quinta B è composta da venti studenti, quattro ragazze e sedici ragazzi.
2. Variazione della composizione nel corso del triennio
Della classe prima originale, composta da ventotto elementi, ne sono arrivati in quinta solo dodici.
Rispetto alla classe terza, all’inizio della quale sono stati inseriti quattro nuovi studenti, di cui uno
con certificazione DSA, per il quale si è sempre provveduto ad una programmazione personalizzata,
la composizione ha subito notevoli variazioni e precisamente alla fine della stessa terza due studenti
si sono trasferiti all’estero, uno definitivamente (in GB) e l’altra per un solo a. s. (in Messico),
mentre due allievi hanno cambiato uno scuola e l’altra sezione. In quarta sono entrati tre studenti
ripetenti ed uno proveniente da altra provincia; alla fine dell’anno due allievi non sono stati
ammessi al passaggio dalla quarta alla quinta, mentre uno, per impegni sportivi ha cambiato
nuovamente scuola e provincia. In quinta, oltre al rientro della studentessa dall’estero, sono arrivati
da altro istituto due nuovi studenti, dei quali una rientrata da un anno negli USA e l’altro iscritto per
la seconda volta in quinta, dopo essersi ritirato a metà del precedente a. s. per motivi personali e
familiari.
3. Continuità didattica e avvicendamenti di docenti nel corso del triennio
Per quanto riguarda gli insegnanti, la classe ha avuto continuità didattica fin dalla prima per inglese
e latino, dalla terza alla quinta anche per italiano, filosofia, scienze, matematica e disegno-storia
dell’arte. C’è stato un cambio di docente di fisica, storia, e IRC nel passaggio dalla terza alla quarta;
nel passaggio dalla quarta alla quinta sono cambiati gli insegnanti di storia, religione e scienze
motorie. Gli insegnanti di storia e di IRC nel triennio sono dunque cambiati ogni anno.
4. Profitto complessivo
Per quanto riguarda il profitto complessivo, esso può definirsi di certo molto differenziato ma
globalmente di livello medio-basso.
5. Fasce di profitto e loro consistenza numerica
Nel gruppo classe ci sono tre studenti dal profitto in genere buono o più che discreto, dall’interesse
costante, con capacità di rielaborazione personale, disponibili al dialogo educativo. Segue un
gruppo di sei allieve e allievi di profitto complessivamente tra il discreto e il più che sufficiente,
differenziato nelle diverse discipline, alcuni con qualche momento di esitazione, in genere più o
meno superata. I restanti studenti presentano un profitto perlopiù sufficiente, non privi di qualche
incertezza, due dei quali con difficoltà nello studio, nell’applicazione e nell’acquisizione di
competenze adeguate.
6. Comportamento
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Il comportamento da parte di alcuni non è stato sempre corretto ed adeguato sia verso i docenti sia
nel rispetto dell’ambiente scolastico: talvolta, infatti, in alcuni episodi, è emerso, come testimoniato
da note sul registro di classe, un atteggiamento piuttosto deludente da parte di ragazze e ragazzi che
si possono considerare ormai adulti. Vanno sottolineate inoltre le numerose assenze nonché gli
eccessivi ingressi in ritardo, non sempre tempestivamente giustificati, e/o le eccessive uscite
anticipate.
7. Competenze raggiunte
Le competenze raggiunte sono risultate piuttosto differenziate fra le diverse discipline ed i diversi
studenti. Globalmente gli allievi hanno dimostrato un’accettabile capacità di esporre le proprie idee
e le proprie deduzioni, specialmente se guidati da opportune indicazioni.
Per ciò che concerne le discipline umanistiche, compresa L2, si evidenziano risultati
complessivamente sufficienti, pur distinguendosi qualche caso di livello superiore. Nonostante una
partecipazione alle lezioni a volte discontinua, vi sono stati alcuni momenti più costruttivi
nell’attività didattica.
Per quanto riguarda matematica e fisica, pochi studenti e studentesse hanno dimostrato una certa
capacità autonoma di rielaborazione personale ma la classe ha dovuto spesso esser guidata, talvolta
con decisione, verso il raggiungimento di alcuni obiettivi. Qualche problematicità si è registrata
soprattutto nella seconda parte dell’a. s.
Anche nelle scienze la classe si connota per una certa eterogeneità dal punto di vista della
partecipazione, dell’impegno e dell’interesse dimostrati: circa metà degli studenti si è dimostrata
abbastanza attiva, però più in classe che nello studio domestico, mentre meno costanti si sono
rivelati gli altri allievi, che hanno comunque raggiunto un livello di sufficienza.
Decisamente migliori i risultati conseguiti in disegno e storia dell’arte, con quasi metà della classe
che si attesta a un buon livello.
8. Competenze linguistiche L2 certificate, consistenza numerica
Quanto alle competenze linguistiche L2 certificate, tre studenti hanno conseguito tale certificazione
per il livello B 2.
9. Segnalazione presenza di studenti atleti (almeno rilievo regionale/nazionale), valutazione del
carico di impegno sportivo, strategie di insegnamento/apprendimento adottate dal consiglio di
classe, attività di peer tutoring
Sono presenti tre studenti e una studentessa aderenti al progetto Galileo Atleta per i quali sono state
adottate le strategie previste dal Piano dell’Offerta Formativa della scuola, comprendenti incontri su
alimentazione e sport e il progetto S.O.S. GALILEO ATLETA per il potenziamento della
matematica in vista dell’esame di Stato. Si tratta degli alunni Cerniz, De Robbio e Medvescek e
dell’alunna Frazzetta.
10. Segnalazione presenza studenti con anno pregresso all’estero, strategie di reinserimento adottate
dal consiglio di classe, valutazione del valore aggiunto dell’esperienza individuale rispetto al
gruppo classe
Durante il quarto anno una studentessa, Caterina de Vonderweid, ha svolto un anno all’estero in
Messico. Per tale allieva sono state adottate le strategie previste dal Piano dell’Offerta Formativa
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della scuola per favorire un proficuo reinserimento. Come già detto, ha frequentato un anno negli
USA Camilla Dudine, giunta in quinta da altro istituto.
11. Altre note utili alla definizione delle peculiarità del gruppo classe
Nient’altro da segnalare, oltre a quanto già detto sulle peculiarità del gruppo classe.
12. Relazioni con le famiglie
Per quanto riguarda la relazione con le famiglie non c’è nulla di rilevante da far notare, se non una
scarsissima partecipazione alle assemblee aperte dei Consigli di classe.
13. Progetti significativi a cui il gruppo/classe ha partecipato
L’intero gruppo classe ha partecipato a:
Corso di potenziamento di matematica per la preparazione all’Esame di Stato.
Moduli CLIL in inglese di storia relativi alla Crisi del ’29 (The Great Depression) e all’ONU
(United Nations).
Partecipazione alle attività per l’anniversario della fondazione dell’ICTP.
Visita e conferenze all’ICTP.
Spettacolo in orario curricolare presso la SISSA: Physic show.
14. Progetti significativi a cui singoli studenti/esse hanno partecipato
A gruppi di interesse o individualmente gli studenti hanno partecipato a:
Uno studente ha partecipato alla Summer school of Philosophy tenutasi a Grado nel settembre del
2014.
Lezioni di preparazione alla prima prova dell’Esame di Stato.
Lezioni Lyncee di fisica presso l’Università degli Studi di Trieste.
Stages di fisica (fisica delle particelle) presso l’Università degli Studi di Trieste e il Sincrotrone.
Visita ai laboratori del Gran Sasso con lezioni di preparazione presso l’Università degli Studi di
Trieste.
Uno studente ha partecipato alle fasi nazionali delle Olimpiadi di matematica a Cesenatico.
Visita al Sincrotrone.
15. Elencazione viaggi d’istruzione e di studio
Nessun viaggio d’istruzione è stato effettuato. Si segnala solo la visita in giornata, in data 8 maggio
2015, all’EXPO di Milano, cui hanno partecipato sedici studenti su venti.
16. Date delle simulazioni prima, seconda e terze prove con relative discipline
Sono state effettuate simulazioni di prove in preparazione all’Esame di Stato secondo quanto segue.
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Il Consiglio di Classe ha proposto per la terza prova la Tipologia B con tre quesiti cui rispondere
con un massimo di 5/7 righe su quattro discipline, ritenendo che tale formulazione meglio permetta
di saggiare le conoscenze disciplinari, le abilità specifiche e le competenze di rielaborazione
autonoma.
a) Una simulazione della prima prova in data 11 maggio 2015
b) Due simulazioni della seconda prova (matematica) nelle date del 22 aprile 2015 (problemi) e 12
maggio 2015 (completa)
c) Due simulazioni della terza prova nelle date del 9 aprile 2015 (inglese, scienze, filosofia, storia
dell’arte) e 18 maggio 2015 (inglese, storia, latino, fisica).
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ITALIANO
Docente: Luisa Devescovi
Testo in uso: CORRADO BOLOGNA, PAOLA ROCCHI, Rosa Fresca Aulentissima,ed. Gialla,
voll. 4/5/6, Loescher, Torino 2012.
OBIETTIVI DIDATTICI PREFISSATI:
- conoscenza delle problematiche storico letterarie e capacità d' interpretazione dei testi letterari;
- acquisizione e uso di strumenti di decodificazione del testo letterario; uso articolato e coerente
della lingua nell'esposizione orale e scritta;
- riconoscere e valorizzare la peculiarità di ogni testo attraverso ciò che viene espresso nel testo
stesso; cogliere i nessi tra testo e la storia culturale e politica del tempo; ricondurre il testo alla
personalità dell'autore e alla sua concezione di vita.
VALUTAZIONE DEI RISULTATI:
La classe non ha raggiunto tali obiettivi con soddisfacente completezza: a parte pochi casi, lo studio
della materia non è stato sempre puntuale e preciso, l’attenzione in classe discontinua, la
partecipazione al dialogo educativo spesso superficiale e svogliata.
Si è reso perciò necessario un ridimensionamento del programma ed un abbassamento dei livelli di
valutazione.
Ad un profitto buono sono ascrivibili infatti solo tre studenti, caratterizzati da costante attenzione e
studio continuo e da una discreta capacità critica..
Otto studenti presentano un livello che va dal più che sufficiente al discreto, con una continuità
nell’impegno scolastico accettabile, ma in grado di proporre una rielaborazione personale dei dati
solo se guidati.
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Il resto della classe si attesta su un livello di sufficienza o quasi, di questi lo studio è apparso spesso
superficiale e finalizzato alle verifiche, con difficoltà nel collegare le varie tematiche letterarie e un
lessico non sempre adeguato. Due studenti in particolare evidenziano maggiori difficoltà nel
metodo di studio e nelle abilità espositive.
Sono state effettuate sia verifiche scritte che orali, almeno due a quadrimestre per ogni alunno.
Nelle verifiche scritte ho cercato di presentare di volta in volta tutte le tipologie presenti all'esame
di stato, offrendo ai ragazzi la disponibilità di 5/6 titoli ad ogni prova.
Ovviamente ho fatto ricorso per lo più alle lezione frontale, ma l'interazione con la classe è stata
continua, anche attraverso lo strumento del “riepilogo” della lezione precedente ad inizio ora.
CONTENUTI E TEMPI:
ROMANTICISMO: ripasso delle linee generali, l'argomento è stato svolto in IV (2 LEZ.)
A. MANZONI: la vita, la poetica del vero, la concezione della provvida sventura e la riflessione
sulla storia, dalle tragedie al romanzo.
Dalle ODI: Il 5 maggio;
Dalle TRAGEDIE: CORO dell'atto III dell'Adelchi;
PROMESSI SPOSI: caratteri generali con approfondimento in particolare dei tre nuclei “misti di
storia e d'invenzione”, I MOTI DI MILANO, LA DISCESA DEI LANZICHENECCHI, LA
PESTE. (10 LEZ) .
La classe ha assistito in data 12/11/14 allo spettacolo della compagnia dei GUITTI: Don Abbondio,
vaso di coccio tra vasi di ferro.
G. LEOPARDI: la vita, la personalità poetica; la teoria del piacere,il vago ed indefinito, pessimismo
storico/cosmico/eroico.
Dai CANTI: L’Infinito; Alla luna;A Silvia; Il sabato del villaggio.
Dalle OPERETTE MORALI: Dialogo della Natura e di un Islandese.
Passi scelti dalla GINESTRA
(16 LEZ.)
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POSITIVISMO E VERISMO
Caratteri del Naturalismo francese..
I problemi dell’Italia Unita. L’educazione passa attraverso i ragazzi: Collodi.
G. VERGA: vita, pessimismo e anti progressismo: il tema dei “vinti”.
Da VITA DEI CAMPI: La lupa; Cavalleria rusticana;Rosso Malpelo.
Da NOVELLE RUSTICANE: Libertà; La roba.
Dai MALAVOGLIA: La famiglia Malavoglia; il ritratto dell’usuraio.
Da MASTRO DON GESUALDO: l’asta delle terre comunali.
(9LEZ.).
DECADENTISMO
Un anticipatore: Baudelaire. Dai FIORI DEL MALE: Corrispondenze; L’albatro.
Progresso scientifico/tecnologico e posizione dell’artista con le sue “maschere”: estetismo e
simbolismo. Rimbaud: Vocali.
G.D’ANNUNZIO: la vita come “opera d’arte”; estetismo e superomismo.
Dal PIACERE: L’attesa.
Dal NOTTURNO: Il cieco veggente.
Da ALCYONE: La pioggia nel pineto.
(5 LEZ.)
G. PASCOLI: la vita tra poesia e affetti familiari; la poetica delle cose; il fanciullino.
Da MYRICAE: Novembre; Temporale; Lavandare; X Agosto; Assiuolo.
Dai CANTI DI CASTELVECCHIO: Il gelsomino notturno. (7 LEZ.)
L’ETA’ DELL’ANSIA
L’inquietudine del quindicennio, verso la tragedia della guerra, tra angosce e fermenti culturali.
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Kafka, Proust.
Avanguardie storiche: il Futurismo.
MARINETTI: Manifesto del Futurismo e Manifesto tecnico della letteratura futurista.
Da ZANG TUMB TUUM: Bombardamento
I. SVEVO: una “doppia vita”; il personaggio dell’inetto.
Da UNA VITA: L’imbarazzo dell’inetto.
Da SENILITA’: Ritratto dell’inetto.(4 LEZ.)
Lettura dei principali capitoli de LA COSCIENZA DI ZENO. (6 LEZ.)
L.PIRANDELLO: la vita girovaga; la prosa umoristica; le maschere; il relativismo conoscitivo.
Dalle NOVELLE: Ciàula scopre la luna; Il treno ha fischiato.
Da IL FU MATTIA PASCAL: Cambio treno; Conclusione.
Da UNO, NESSUNO E CENTOMILA: Tutto comincia da un naso; Non conclude.
Da COSI’ E’ SE VI PARE: La verità velata del finale.
Da SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE: L’ingresso dei sei personaggi.
(8 lez.)
LA POESIA ITALIANA FRA LE DUE GUERRE
G. UNGARETTI: la ricerca della parola “pura”, guerra e poesia.
Da ALLEGRIA DI NAUFRAGI:
Notte di maggio;
In memoria;
Veglia;
S.Martino del Carso;
Mattina;
Soldati. (2 lez.)
U.SABA: biografia; la poesia “onesta”.
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Dal CANZONIERE:
A mia moglie;
Trieste;
Amai;
Ulisse. (2 lez.)
E.MONTALE: una poetica “in negativo”. Il correlativo oggettivo.
Da OSSI DI SEPPIA:
Non chiederci parola;
Meriggiare pallido e assorto;
Spesso il male di vivere ho incontrato.
(3 lez.)
Dal PARADISO di Dante:
Canto I: versi 1-12;55-75;103-142.
Canto VI: versi 1-36;55-111.
Canto XVII: versi 46-69;106-142.
Canto XXXIII: versi 115-145.
La classe ha partecipato, in buon numero, al progetto POF “Preparazione alla prima prova
dell’esame di stato” che si è svolto nei mesi di febbraio/marzo 2015.
ORE TOTALI DELL’A.S. 2014/15: 119
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DISCIPLINA
LATINO
DOCENTE
Nadia Savino
TESTI IN ADOZIONE
H. H. Ørberg, Lingua Latina per se illustrata, pars II:
Aeterna, ed. Accademia Vivarium Novum
Roma
M. Bettini, Togata gens, vol. I Dalle origini all’età di Augusto e vol.
II L’età imperiale, ed. La Nuova Italia
MONTE ORE SVOLTO
62 unità orarie (34 nel I quadr. e 28 nel II quadr.)
+ 8 previste dopo il 15 maggio
PROFILO DEL GRUPPO CLASSE
La V B, classe nota alla scrivente fin dal biennio quanto al suo nucleo originario, è poco
numerosa ed è composta da una nettissima maggioranza di ragazzi e da quattro sole ragazze. Anche
quest’anno, come già in precedenza soprattutto nel triennio, sono stati inseriti studenti che non
avevano mai seguito il metodo Ørberg. Tale metodo (sui dettagli del quale si rimanda alle premesse
metodologiche redatte all’interno del Dipartimento Boccaccio e inserite nella programmazione
d’inizio a. s. dalla scrivente), è stato comunque applicato in una maniera piuttosto ibrida già nel
passato a. s. per dare più spazio al raffronto con la traduzione italiana dei testi latini, affinché questi
potessero essere pienamente compresi da tutti quanti gli alunni. Infatti già in precedenza il livello
del profitto è stato in generale medio-basso, soprattutto a causa di attenzione in classe e impegno un
po’ scarsi, oltre che a causa di presenze intermittenti, o meglio di assenze numerose e frequenti,
nonostante la questione sia stata posta più volte all’attenzione dei genitori. Tali problemi hanno
comportato la necessità di dedicare tempo alla ripetizione di taluni argomenti. Per queste stesse
ragioni non era stato possibile completare la programmazione prevista per la classe quarta e
pertanto se ne sono dovuti integrare alcuni contenuti in questo a. s. e si sono anche dovuti apportare
tagli ai contenuti stessi della classe quinta, in particolare rinunciando a svolgere il modulo sul II
secolo dell’impero e l’età di Adriano e degli Antonini, comprendente Apuleio, e quello sulla crisi
del terzo secolo e l’impero tardo antico (autori latini cristiani, rapporti tra paganesimo e
cristianesimo, Agostino), e ai tempi dei moduli previsti per la classe quinta. Tali tagli sono stati
anche condizionati da un certo decurtamento delle previste ore di lezione a causa di impegni
didattici contingenti di vario genere in cui sono stati coinvolti gli studenti; si è piuttosto scelto di
non intaccare il monte ore di storia, altra disciplina a cura della scrivente, per ragioni esposte più
avanti.
Il comportamento ha presentato alcune criticità anche a causa di atteggiamenti da parte di
alcuni alunni non sempre del tutto corretti e a volte un po’ infantili.
Sulla base delle valutazioni riportate, si è fin qui evidenziato un profitto sufficiente per la
stragrande maggioranza degli studenti, più che sufficiente o discreto per cinque o sei persone, più
che discreto o buono per un paio di alunni e più che buono per uno solo.
È presente un ragazzo con diagnosi di DSA, per il quale è stato predisposto, così come in
passato, il PDP unico a cura di tutti i docenti e della coordinatrice di classe.
Nel corso sia del I sia del II quadr. ci si è avvalsi sia di verifiche scritte, sotto forma di
quesiti che hanno previsto risposte brevi (cinque righe), come nel caso anche della simulazione
della terza prova, oppure risposte più ampie, dalle sette alle dieci righe, sia di verifiche orali.
Si segnala infine che nei moduli seguenti autori e contenuti contrassegnati da asterisco *
sono in fase di completamento e saranno trattati entro la fine dall’a. s. durante le 8 ore di
lezione previste dopo il 15 maggio.
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Modulo disciplinare 0 (trasversale e contestuale)
SINTASSI DEL PERIODO
Contenuti
Conoscenze
le
del Conoscere
strutture
fondamentali del
1.
Proposizioni periodo
latino,
indipendenti
completando ed
approfondendo le
- all’indicativo:
nozioni
già
enunciative,
apprese
interrogative
dirette, uso dei
Saper riconoscere
tempi
e memorizzare gli
dell’indicativo
elementi lessicali
Sintassi
periodo
- al congiuntivo:
congiuntivo
esortativo e
imperativo
negativo,
concessivo,
desiderativo o
ottativo,
dubitativo o
deliberativo,
potenziale,
suppositivo o
irreale
- all’imperativo:
imperativo
presente, negativo
(riepilogo),
particelle negative
- all’infinito:
infinito storico o
narrativo
2. Proposizioni
subordinate
implicite: funzioni
sintattiche
dell’infinito, del
participio, di
gerundio,
Competenze
Abilità
Saper individuare e
manipolare
le
strutture
fondamentali
del
sistema
linguistico
latino
a
livello
morfologico,
sintattico, lessicale e
semantico
Verifiche
Tempi
Verifiche
formative/
sommative del
tipo sunto e/o
riformulazione
di un testo
latino
Contestualmente
a tutte le unità
orarie del I e II
periodo a. s.
Essere in grado di
comprendere un testo
più significativi latino in prosa e/o in
sia
per
la poesia e riconoscerne
conoscenza della le strutture
lingua e della
Riconoscere
le
civiltà latina, sia
differenze principali
per la conoscenza tra
le
strutture
storica
della linguistiche latine e
lingua italiana
quelle italiane
Essere in grado di
riformulare un testo
latino in prosa e/o in
poesia, secondo le
strutture linguistiche
italiane/latine
Acquisire
una
qualche
consapevolezza del
processo
di
trasformazione
lessicale in rapporto
ai mutamenti della
civiltà latina
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gerundivo e
supino
3. Proposizioni
subordinate
esplicite:
proposizioni
completive,
circostanziali,
relative
4. Periodo
ipotetico
5. Discorso
indiretto
Modulo disciplinare I (completamento dalla cl. IV)
L’ETA’ DI AUGUSTO: L’ELEGIA
Contenuti
1. L’elegia
2. Tibullo
3. Properzio
4. Ovidio
Conoscenze
Competenze Abilità
Conoscere origini, Rintracciare l’elemento
sviluppi
ed comune
dell’amore
elementi lessicali come
fonte
di
dell’elegia
sofferenza
Conoscere
gli
sviluppi
della
produzione
di
Tibullo, Properzio
e Ovidio
Verifiche
Trattazione
sintetica di
argomenti
(colloqui)
Tempi
8
unità
orarie
I periodo
a. s.
Cogliere le peculiarità
dello stile degli elegiaci
attraverso l’analisi dei
testi
Scelta di testi
antologizzati
Ovidio: ‘La milizia
d’amore’, Amores, I,
9 vv. 1-20 (latino);
‘Apollo e Dafne: la
metamorfosi’,
Metamorphoses, I, vv.
548-567 (latino)
Modulo disciplinare II *
13
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IL PRIMO SECOLO DELL’IMPERO: DA TIBERIO A TRAIANO
Contenuti
1. L’età giulioclaudia
2. Fedro
3. Lucano
4. Seneca
5. Petronio
6. L’età dei Flavi
7. Plinio il Vecchio
8. Quintiliano
9. Marziale
10. Giovenale
11. Gli imperatori
di adozione
12. Tacito *
Scelta di testi
antologizzati
Fedro: ‘Il lupo e
l’agnello’, Fab. I, 1
(lat.); ‘La parte del
leone’, Fab. I, 5 e
‘Il lupo e il cane’,
Fab. III, 7 (it.); ‘La
novella del soldato e
della vedova’, App.
Per. 13 (it.)
Lucano: ‘I
protagonisti: Cesare
e Pompeo’, Bellum
civile I, 109-157
(it.); ‘Ritratto di
Catone’ B. civ. II,
380-391 (lat.)
Seneca: ‘Uno
specchio per il
principe’, De
clementia I, 1, 1-4
(italiano); ‘L’otium:
Conoscenze
Competenze Abilità
Conoscere
gli Individuare il rapporto
avvenimenti
tra intellettuali e potere
principali
dell’età durante il Principato
giulio-claudia
Comprendere il rapporto
Conoscere l’opera di tra l’opera di Lucano e
Fedro
quella di Virgilio
Verifiche
Quesiti a
risposta e
singola in
italiano dati
testi in
latino,
analisi del
Conoscere la vita e il Comprendere il rapporto testo in
poema di Lucano
tra Seneca e il potere italiano,
imperiale: collaborazione colloqui
Conoscere il pensiero
e rifiuto
stoico
Individuare
ed
Conoscere la vita e
evidenziare le idee-guida
l’opera di Seneca
del pensiero senecano
Conoscere la vita e il
Comprendere attraverso
romanzo di Petronio
l’analisi dei testi (in
Conoscere
le italiano e/o in latino) il
legame tra lo stile e il
caratteristiche
dell’età dei Flavi e pensiero di Seneca
dei primi anni del
Comprendere
le
Principato adottivo
particolarità del realismo
Conoscere la vita e le latino dalla lettura del
opere di Plinio il Satyricon
Vecchio
Riconoscere
i
tratti
nell’opera
Conoscere la vita e parodistici
l’opera di Quintiliano di Petronio
Tempi
38 unità
orarie I e
II periodo
a. s.
Conoscere il genere Comprendere il senso
della discussione sul
dell’epigramma:
tempo e sulla vita nella
nascita e sviluppo
Caena Trimalchionis
Conoscere la vita e
Evidenziare il rapporto
l’opera di Marziale
tra ceti emergenti e
Conoscere la vita e decaduti nella società
l’opera di Giovenale
romana
Conoscere la vita e Comprendere
la
l’opera di Tacito
differenza tra l’indagine
Conoscere strutture sulla natura degli studiosi
morfo-sintattiche
e latini e la moderna
connotazione di scientia
lessicali latine
14
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un bene per
l’individuo’, De otio
3, 1-5 (it.); ‘Siamo
noi che rendiamo
breve la vita’, De
brevitate vitae 1,1-4
(it.); ‘Vivi oggi,
domani sarà tardi,
De b. vitae 9;
‘Riflessione sul
tempo, Ep. ad
Lucilium 1 (lat.);
‘Non è un bene
vivere bene’, Ep. ad
L. 70, 1-4 (lat.); da
Ep. ad L. 47 sulla
schiavitù
‘L’arroganza del
potere’ e
‘Comportati
civilmente con gli
schiavi’ (lat.), ‘Non
giudicare le persone
dalla veste’ e
‘Humanitas, non
rivoluzione (it.); ‘La
forza dell’ira è
incontrollabile’, De
ira I, 8, 1-5 (it.);
‘l’ira offusca la
capacità di
giudizio’, De ira, I,
18, 1-2 (it.)
Petronio: ‘Uova
con sorpresa’, Sat.
33 (it.);
‘Trimalcione e lo
scheletro
d’argento’, Sat. 34,
6-10 (it.); ‘Ritratto
di signora’, Sat. 67
(it.); ‘La matrona di
Efeso’, Sat. 111-112
(it.)
Quintiliano: ‘È
necessario anche il
gioco’, Inst. or. I, 3,
8-12 (lat.); ‘Basta
con le punizioni
corporali’, id. I, 3,
14-17 (it.); ‘Il
Comprendere le linee
principali
della
pedagogia di Quintiliano
Individuare
le
caratteristiche
del
perfetto oratore secondo
Quintiliano
Comprendere
le
specificità e i limiti
del realismo e della satira
(in italiano e/o in latino)
sotto i Flavi e nella prima
fase
del
Principato
adottivo
Comprendere
l‘atteggiamento
degli
intellettuali
di
fronte
al
potere
nella prima fase del
Principato adottivo
Acquisire
le
linee
principali e i modelli
storiografici di Tacito *
Evidenziare la visione
dell’altro
nelle
monografie tacitiane *
15
[Digitare il testo]
giudizio su Seneca’,
id. X, 1, 125-131
(it.); ‘L’oratore, vir
bonus dicendi
peritus’, id. XII, 1,
1-5 (it., lat. passim)
Marziale: ‘La
bellezza di
Maronilla’, Ep. I, 10
(lat.); ‘Un povero
ricco’, Ep. I, 103
(it.); ‘La vita
lontano da Roma’,
Ep. XII, 18 (it.)
* Tacito: ‘Il
discorso di
Calgàco’, Agr. 3032; ‘La sincerità
genetica dei
Germani’, Ger. 4,1
(lat.); ‘La vita
familiare dei
Germani’, Ger. 20
(lat.); ‘Eloquenza e
libertà’, Dial. de or.
36 (it.); ‘Il proemio
degli Annales’, Ann.
I, 1 (it.)
Modulo disciplinare III
LA TARDA REPUBBLICA (I sec. a. C.). LUCREZIO E CICERONE
16
[Digitare il testo]
Contenuti
Conoscenze
Competenze Abilità
Conoscere la vita e Saper
cogliere
i
1. La crisi della
Repubblica romana l’opera di Lucrezio principali obiettivi del
poema
lucreziano:
Conoscere aspetti
2. Il pensiero
creazione di una lingua
fondamentali
del
epicureo
filosofica latina, di un
pensiero di Epicuro
poema epico-didascalico
3. Lucrezio
di
un
pensiero
Conoscere aspetti di e
scienza e tecnica razionale laico
nell’età
greco4. La scienza
Saper
cogliere
la
ellenistica
e
nell’antica Roma:
specificità del De rerum
nell’antica Roma
aspetti
natura
attraverso
fondamentali
l’analisi
dei
brani
più
Conoscere la vita e
l’opera di Cicerone significativi (in italiano
5. Cicerone
e/o in latino)
Conoscere
i
6. Il Somnium
principali
aspetti Essere in grado di
Scipionis
su
del
sistema riflettere
problematiche sollevate
filosofico
dalla
conoscenza
ciceroniano
Scelta di testi
scientifica
antologizzati
Lucrezio: da De
rerum naturae
‘L’invocazione a
Venere’, I, vv. 1-20
(lat.) e ‘La dedica a
Memmio’, I, vv. 2143 (it.); ‘Elogio di
Epicuro’, I, vv. 6279 (it.); ‘Il sacrificio
di Ifigenia’, I, vv.
80-101 (it.);
L’atomismo: nulla
nasce dal nulla’, I,
vv. 102-158 ( it.) di
cui 136-148 in lat. in
fotocopia; ‘La vera
felicità’, II, vv. 1-22
(lat. in fotocopia);
‘Non bisogna temere
la morte’, III, vv.
830-853 (it.);
‘L’inganno
dell’amore’, IV,
1141-1191 (it.); ‘La
peste di Atene, VI,
vv. 1138-1286 (it),
Verifiche
Tempi
Quesiti a
risposta
singola in
italiano dati
testi in
latino,
analisi del
testo in
italiano,
colloqui
24 unità
orarie
I e II
periodo a.
s.
Evidenziare lo sviluppo
Conoscere
il del pensiero filosofico di
Somnium Scipionis Cicerone e il suo
di Cicerone
eclettismo
Conoscere strutture Cogliere le peculiarità
morfo-sintattiche e dello stile e della lingua
lessicali latine
ciceroniani
attraverso
l’analisi dei testi (in
italiano e/o in latino)
17
[Digitare il testo]
di cui 1163-1189 in
lat. in fotocopia
Cicerone: da In Cat.
Oratio I ‘L’esordio’,
1-3 (lat.) e 4-6 (it);
da De rep. VI, 9-29
‘Il sogno di
Scipione’ (it.), di cui
brevi passi in lat. in
fotocopia
LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI
TRIESTE
18
[Digitare il testo]
DOCENTE ___Nicoletta Padovan_____________________
CLASSE ____V B_______
DISCIPLINA ___Lingua e letteratura inglese_________________
La classe è composta da 20 studenti, 16 maschi e 4 femmine. L’attenzione e l’impegno, fatta
eccezione per alcuni rari casi, sono discontinui e perlopiù concentrati unicamente nel periodo
delle verifiche, l’atteggiamento in classe non è sempre collaborativo, gli studenti tendono a
distrarsi, ad entrare in ritardo e a chiedere di uscire durante l’ora. I risultati, di conseguenza,
sono mediocri, si può anche in questa materia distinguere una fascia di studenti impegnati e seri,
un gruppo molto più ampio di studenti che si accontentano della sufficienza, e alcuni casi in cui
le competenze richieste vengono raggiunte a stento.
Nel corso dell’anno la classe ha seguito una conferenza in inglese dal titolo “Science and
Education: adopt a talent in Mexico” sull’alfabetizzazione scientifica delle zone povere del
Messico, ed una conferenza dal titolo “Degrowth” sulla decrescita. Alcune ore sono state
dedicate alla visione di brevi filmati in inglese e al vocabolario relativo al progetto CLIL per le
quinte sul tema “The Great Depression”.
19
[Digitare il testo]
LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI – TRIESTE
PROGRAMMAZIONE MODULARE L2 – LINGUA E LETTERATURA INGLESE
DOCENTE: Nicoletta Padovan
ANNO SCOLASTICO 2014 - 2015
CLASSE: VB
Modulo 1. The Romantic period





Prerequisiti
competenze comunicative intermedie a livello scritto e orale
il modulo precedente
Abilità
Analisi di un evento storico complesso.
Comprensione di alcuni concetti filosofici
di base
Analisi e contestualizzazione di testi poetici
Conoscenze
Quadro storico e sociale del periodo 1760-1830
- Key Points p. D55
- Words and meaning p. D 59
- Reality and Vision p. D60
Poeti romantici (prima generazione):
-
William Wordsworth pp. D78, D79,
da Poems in Two Volumes: Daffodils p. D85
Samuel Taylor Coleridge pp. D94, D95
da The Rime of the Ancient Mariner: “The Killing
of the Albatross” pp. D97-D100
Contenuti: dei manuali: Only Connect… New Directions 1I
Materiali: manuali in adozione, fotocopie
Verifiche: domande a risposta aperta con risposte di lunghezza massima di cinque righe, verifiche
orali
Tempi: 10 ore
20
[Digitare il testo]
Modulo 2. The Victorian period




Prerequisiti
competenze comunicative intermedie a livello scritto e orale
il modulo precedente
Abilità
Analisi di un evento storico complesso.
Comprensione di alcuni concetti filosofici
di base
Analisi e contestualizzazione di testi poetici
Conoscenze
 Key Points p. E3
 The early Victorian age pp. E4-E6
 The Victorian Compromise pp. E14-E16

 The Victorian Frame of Mind pp. E17-E19
 The Victorian Novel pp. E20-E21
 Types of Novel pp. E22-E23
 Aestheticism and Decadence pp. E31-E32
Contenuti: dei manuali: Only Connect… New Directions 1I
Materiali: manuali in adozione, fotocopie
Verifiche: domande a risposta aperta con risposte di lunghezza massima di cinque righe, verifiche
orali
Tempi: 20 ore
21
[Digitare il testo]
Modulo 3. The novel in the Victorian period






Prerequisiti
competenze comunicative intermedie a livello scritto e orale
il modulo precedente
Abilità
Analisi di un evento storico complesso.
Comprensione di alcuni concetti filosofici
di base
Riconoscere le caratteristiche di un’epoca
nella sua fase iniziale, di mezzo e tarda
Analisi e contestualizzazione di testi poetici
Conoscenze
Il romanzo nel periodo vittoriano




Charles Dickens pp. E37, E38
Da Oliver Twist, “Oliver wants some more” pp. E40E42
Da Hard Times “Nothing but Facts”, “Coketown” pp.
E52-E56
Riferimento al testo “Urban Slums” di F. Engels
(fotocopia)


Robert Louis Stevenson pp. E96, E97
Da Dr Jekyll and Mr Hyde “Jekyll’s experiment” pp.
E102-E103


The nonsensical novel and Lewis Carrol (fotocopia)
Alice in Wonderland (testo in fotocopia)
I prereffaelliti e l’estetismo



Oscar Wilde pp. E110, E111
da The Picture of Dorian Gray “The Preface”, “Basil
Hallward” pp. E112, E114-E117
da The Importance of Being Earnest “Mother’s
Worries” pp. E124-E127
Contenuti: dei manuali: Only Connect… New Directions 1I
Materiali: manuali in adozione, fotocopie
Verifiche: domande a risposta aperta con risposte di lunghezza massima di cinque righe, verifiche
orali
Tempi: 12 ore
22
[Digitare il testo]
Modulo 4. The modern age






Prerequisiti
competenze comunicative intermedie a livello scritto e orale
il modulo precedente
Abilità
Analisi di un evento storico complesso.
Comprensione di alcuni concetti filosofici
di base
Riconoscere le caratteristiche di un’epoca
nella sua fase iniziale, di mezzo e tarda
Analisi e contestualizzazione di testi poetici
Conoscenze
Analisi del contesto storico e sociale:








Key points p. F3
The Edwardian Age pp. F4, F5
Britain and WWI pp. F6, F7
The Twenties and the Thirties F8
The Age of anxiety F14-F16
The War Poets: pp. F42, F43
Rupert Brooke “The soldier” p. F45
Wilfred Owen “Dulce et Decorum est” p. F46
Contenuti: dei manuali: Only Connect… New Directions 1I
Materiali: manuali in adozione, fotocopie
Verifiche: domande a risposta aperta con risposte di lunghezza massima di cinque righe, verifiche
orali
Tempi: 15 ore
23
[Digitare il testo]
Modulo 5. The modern novel





Prerequisiti
competenze comunicative intermedie a livello scritto e orale
il modulo precedente
Abilità
Analisi di un evento storico complesso.

Comprensione di come si evolvano idee e

concetti nel corso della storia
Analisi e contestualizzazione di testi poetici

e di prosa





Conoscenze
The Modern Novel pp. F22, F23
The Interior Monologue F24
James Joyce pp. F138, F139
Da The Dubliners “Eveline” pp. F141-F145
Da Ulysses pp. F152-F156
George Orwell pp. F189, F190
Animal Farm: lettura complete dell’opera assegnata la
scorsa estate, brani commentate in classe: “Old
Major’s Speech” pp. F191, F193, F194
Da Nineteen Eighty-Four: “How can you control
memory” pp. F199, F200, F204-F207
Contenuti: dei manuali: Only Connect… New Directions III
Materiali: manuali in adozione, fotocopie
Verifiche: domande a risposta aperta con risposte di lunghezza massima di cinque righe, verifiche
orali
Tempi: 20 ore
Argomenti da svolgere al 15 maggio

Modern Poetry (da completare pp. F19F20)
L’alienazione dell’uomo moderno

Thomas Stern Eliot (da completare The
Hollow Men pp. F52, F53, F66)


Ian McEwan p. G72
Da Black Dogs “Majdanek” pp. G79-G81
(da completare)
24
[Digitare il testo]
MATEMATICA
DOCENTE: prof. ssa Chiara BERNARDONI
Libro di testo: L.Sasso “Nuova matematica a colori” ed.blu,vol.5, Petrini
La classe, nella quale insegno da tre anni, è, in maggioranza, di livello medio-basso. Alcuni
elementi, pur dotati di buone attitudini per le materie scientifiche, non si sono applicati allo studio
con impegno sufficiente a raggiungere risultati più che mediocri, altri, invece, pur essendosi
impegnati, non sono stati in grado di raggiungere un livello di sufficienza. Solo in pochi casi è stata
raggiunta una preparazione di buon livello. Il programma previsto comunque, in entrambe le
materie, è stato svolto in modo completo e, talvolta, approfondito.
Funzioni
Definizioni fondamentali. Funzioni monotone.
Limiti delle funzioni e continuità
Limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito. Limite destro e limite sinistro.
Limite finito di una funzione per x che tende all’infinito. Asintoti orizzontali. Limite infinito di
una funzione per x che tende ad un valore finito. Asintoti verticali. Limite infinito di una
funzione per x che tende all’infinito. Teorema dell'unicità del limite. Teorema della permanenza
del segno. Teorema del confronto. Funzioni continue e calcolo dei limiti. Limite della somma e
limite del prodotto. Limiti delle funzioni trascendenti. Continuità delle funzioni inverse. Forme
indeterminate. Limiti notevoli. Asintoti obliqui. Grafico probabile di una funzione.
Derivata di una funzione.
Definizione. Significato geometrico della derivata Continuità delle funzioni derivabili. Derivate
fondamentali. Teoremi sul calcolo delle derivate. Retta tangente in un punto al grafico di una
funzione Derivate di funzione di funzione. Derivata di una funzione inversa. Derivate delle
inverse delle funzioni goniometriche. Derivate di ordine superiore al primo. Differenziale di una
funzione e suo significato geometrico.
Teoremi sulle funzioni derivabili
Teorema di Rolle. Teorema di Cauchy.Teorema di Lagrange. Regola di De L’Hospital e sue
applicazioni.
Massimi, minimi, flessi e studio di funzioni.
Definizioni di massimo e minimo relativo. Definizione di flesso a tangente orizzontale e a
tangente obliqua. Ricerca dei massimi e minimi relativi e assoluti. Ricerca dei flessi e concavità
di una curva. Punti a tangente verticale. Problemi di massimo e minimo. Studio di funzioni.
Risoluzione approssimata di equazioni.
Integrali indefiniti
Definizione e proprietà. Integrazioni immediate. Integrazione di funzioni razionali fratte.
Integrazione per sostituzione. Integrazione per parti.
Integrali definiti.
25
[Digitare il testo]
Definizione e proprietà. Teorema della media. Funzione integrale. Teorema fondamentale del
calcolo integrale. Area della parte di piano limitata dal grafico di due funzioni. Volume di un
solido di rotazione. Integrali impropri.
Equazioni differenziali.
Equazioni differenziali del primo ordine: equazioni a variabili separabili, equazioni lineari.
Problema di Cauchy. Applicazione alla risoluzione di semplici problemi.
TEMPI PER MATEMATICA
FUNZIONI,CONTINUITÀ,LIMITI
25 h
DERIVATE E TEOREMI RELATIVI
27 h
STUDIO DI FUNZIONI E PROBLEMI RELATIVI
27 h
INTEGRALI INDEFINITI, DEFINITI, CALCOLO DI AREE E VOLUMI
20 h
EQUAZIONI DIFFERENZIALI
6h
Trieste, 14 maggio 2015
FISICA
DOCENTE: prof.ssa Chiara BERNARDONI
Libro di testo: U.Amaldi, “L’Amaldi per i licei scientifici”, vol.2 e vol.3, Zanichelli
Contenuti disciplinari
Potenziale ed energia potenziale
Energia potenziale e potenziale nel caso del campo di una carica puntiforme. Energia potenziale
e potenziale nel caso di un campo uniforme. Superfici equipotenziali. Il campo elettrico come
gradiente del potenziale nel caso del campo di una carica puntiforme.
Condensatori
Capacità. Condensatori in serie e in parallelo. Lavoro di carica di un condensatore. Densità di
energia del campo elettrico.
Corrente, resistenza, forze elettromotrici e circuiti
26
[Digitare il testo]
Corrente elettrica. Prima e seconda legge di Ohm. Forza elettromotrice. Teorema della maglia e
teorema dei nodi.Resistenze in serie e in parallelo.
Il campo magnetico.
Definizione di B. Forza di Lorentz. Legge di Biot e Savart.Conduttori paralleli,definizione di
ampère. Teorema di Ampère. Campo all’interno di un solenoide. Il Teorema di Gauss per il
magnetismo.
Induzione magnetica.
Legge di Faraday e legge di Lenz. Campi elettrici indotti. Induttanza. Autoinduzione.
Le equazioni di Maxwell.
Corrente di spostamento e campi magnetici indotti. Le equazioni di Maxwell. Calcolo della
velocità della luce nel vuoto utilizzando le equazioni di Maxwell.
Relatività ristretta.
Esperienza di Michelson e Morley. Postulati. Dilatazione dei tempi e contrazione delle
lunghezze. Trasformazioni di Lorentz. Simultaneità di due eventi. Equivalenza massa-energia.
Cenni sullo spazio di Minkowski.
Libro di testo: Caforio-Ferilli- "Fisica" vol.3°- ed. Le Monnier. Gli studenti hanno studiato
soprattutto appunti presi durante le lezioni poichè gli argomenti sono stati talvolta affrontati con
metodi diversi da quelli del libro di testo.
TEMPI PER FISICA
POTENZIALE-CONDENSATORI
15 h
CORRENTE, FORZA ELETTROMOTRICE E CIRCUITI 10 h
CAMPO MAGNETICO
20 h
EQ. DI MAXWELL
15 h
RRELATIVITA’ RISTRETTA
10h
Trieste, 14 maggio 2015
27
[Digitare il testo]
SCIENZE
Docente Luigi Sangineto
Testi in adozione:
CRIPPA, FIORANI, Sistema Terra, Moduli D,F,G,H, A. Mondadori, Milano, 2012
CAMPBELL, Biologia, Biologia molecolare ed evoluzione, Metabolismo di base, Pearson, Milano,
2012
TOTTOLA, Chimica per noi, Chimica organica, A. Mondadori, Milano, 2014.
Monte ore svolto: 91 (83 fino al 15 maggio + 8 fino a giugno), di cui 4 dedicate a altre attività
didattiche: prova di evacuazione, orientamento universitario, conferenza sulla Costituzione,
simulazione I prova.
PROFILO DEL GRUPPO/CLASSE
La classe si connota per una certa eterogeneità dal punto di vista della partecipazione, dell’impegno
e dell’interesse dimostrati.
Circa metà degli studenti ha mantenuto una partecipazione attiva, un impegno abbastanza costante,
più profuso però in classe che nello studio domestico e un interesse da discreto a buono. Gli altri
allievi si sono invece rivelati meno costanti nell’applicazione sia nel lavoro in classe sia nello
studio, alcuni mostrando una partecipazione talvolta passiva e un interesse non sempre adeguato,
assieme alla tendenza a distrarsi facilmente e a lavorare in modo dispersivo.
I risultati ottenuti si distribuiscono perciò in un’ampia fascia di livelli, da discreti o sufficienti a
appena sufficienti o, in alcuni casi, ancora insufficienti a metà del secondo quadrimestre.
Fasce di profitto e loro consistenza numerica
a. ottimo (9-10)
=> 0 studenti
b. buono (8)
=> 0
c. discreto (7)
=> 6
d. sufficiente (6) => 7
e. insufficiente (4-5) => 7
Le criticità riguardano diversi studenti e si denotano soprattutto nelle capacità espressive, sia nella
produzione scritta sia in quella orale: qualche studente non sempre è stato chiaro nell’espressione e
preciso nel linguaggio, altri tendono a produrre esposizioni poco rigorose sul piano della
concatenazione logica. Nei medesimi casi non sono ben sviluppate le capacità di sintesi.
28
[Digitare il testo]
Programmazione svolta
Modulo 1. Scienze della terra - Le rocce, il vulcanesimo
Prerequisiti: i minerali, loro proprietà e classificazione; proprietà chimiche e fisiche dei metalli e dei non
metalli
Abilità
Conoscenze
 Illustrare le tre famiglie di rocce e la loro  I diversi tipi di rocce e la loro formazione
genesi
Abilità
Conoscenze
 Descrivere i tipi di rocce magmatiche e i
 Le rocce magmatiche intrusive, filoniane ed effusive
criteri per la loro classificazione
 Contenuto in silice: rocce acide, neutre, basiche e
ultrabasiche
 Spiegare il processo di solidificazione di un
magma
 Magma primario e anatettico; serie di Bowen e
cristallizzazione frazionata
 Descrivere i tipi di rocce sedimentarie e i
 Le rocce sedimentarie e il processo sedimentario:
loro processi di formazione
erosione, trasporto, sedimentazione, diagenesi
 Le rocce sedimentarie clastiche, organogene e
chimiche
 Descrivere i processi del metamorfismo e le  Il metamorfismo e le rocce metamorfiche:
rocce metamorfiche
temperatura e pressione nella crosta terrestre
 Gradi metamorfici, retrometamorfismo
 Metamorfismo regionale, di contatto e dinamico
 Spiegare le trasformazioni delle rocce in
 Il ciclo litogenetico
atto nella crosta terrestre
 Illustrare l’attività magmatica intrusiva e
 Plutoni, corpi filoniani e edifici vulcanici
effusiva
 Attività vulcanica esplosiva, intermedia ed effusiva
 Spiegare i tipi di attività vulcanica in
in relazione al tipo di magma
relazione ai diversi tipi di magma
 Vulcani centrali e lineari
 Descrivere la distribuzione mondiale delle  I fenomeni tardo-magmatici e il vulcanismo
aree vulcaniche
secondario
 Illustrare il rischio vulcanico in Italia
 Distribuzione geografica dei vulcani
 Il rischio vulcanico
Contenuti del testo: Crippa, Fiorani, “Sistema Terra”, moduli D, E
Materiali: testo in adozione, collezione di campioni di rocce del Laboratorio di Scienze, documenti
fotografici di eruzioni vulcaniche
Verifiche: verifica orale
Tempi: 14 ore + 6 ore per la verifica
Modulo 2. Scienze della Terra - I fenomeni sismici, l’interno della Terra
Prerequisiti: conoscenza e assimilazione dei contenuti dei moduli 1 e 2
Abilità
Conoscenze
 Spiegare i fenomeni sismici
 Terremoti, ipocentro, epicentro e onde sismiche
 Illustrare i tipi di onde sismiche, gli
 Strumenti di rilevazione
strumenti per la rilevazione e per la
 Intensità dei terremoti, le scale sismiche
valutazione dell’intensità
 Distribuzione geografica delle zone sismiche
 Descrivere la distribuzione mondiale delle  Rischio sismico e previsione
aree sismiche
 Illustrare il rischio sismico del proprio
29
[Digitare il testo]
territorio
Abilità
Conoscenze
 Illustrare il metodo d’indagine sismica per  Lo studio della struttura interna dellaTerra attraverso
lo studio dell’interno della Terra
il percorso delle onde sismiche
 Descrivere le parti interne della Terra e le
 Le parti dell’interno della Terra e le discontinuità
discontinuità che le separano
 Crosta e litosfera, l’isostasia
 Spiegare i concetti di crosta e di litosfera
 Il campo magnetico terrestre
 Spiegare il fenomeno dell’isostasia
 Illustrare il campo magnetico terrestre,
spiegarne i parametri e le ipotesi
sull’origine
Contenuti del testo: Crippa, Fiorani, “Sistema Terra”, modulo F
Materiali: testo in adozione
Verifiche: verifica scritta semistrutturata con domande a risposta multipla e a risposta aperta breve.
Tempi: 8 ore
Modulo 3. Scienze della Terra - La tettonica globale
Prerequisiti: conoscenza e assimilazione dei contenuti dei moduli 1 e 2
Abilità
Conoscenze
 Illustrare la teoria della deriva dei  La teoria della deriva dei continenti
continenti e le relative prove

Illustrare le caratteristiche geomorfologiche  Oceanografia: morfologia e geologia dei fondali
dei fondali oceanici, in particolare dorsali e
oceanici
fosse
 Spiegare l’espansione e la subduzione dei
 Teoria dell’espansione dei fondali oceanici
fondali oceanici
 Teoria della subduzione
 Descrivere i tipi di margini tra le placche e i  Teoria della tettonica delle placche, le placche
fenomeni sismici e magmatici associati
litosferiche, i tipi di margini
 Illustrare i principali fenomeni che portano  I sistemi arco-fossa
alla formazione di una catena montuosa, in  Gli scontri tra le placche e l’orogenesi, l’orogenesi
particolare le Alpi.
delle Alpi.
 Spiegare la stabilità e l’instabilità
geologiche dei territori come conseguenza
della tettonica globale
Contenuti del testo: Crippa, Fiorani, “Sistema Terra”, moduli 14, 15
Materiali: testo in adozione
Verifiche: verifica scritta semistrutturata con domande a risposta multipla, domande a risposta aperta
breve
Tempi: 10 ore + 1 per verifica
Modulo 4. Scienze della Terra – L’atmosfera e il clima
Prerequisiti: concetti di pressione e temperatura di un gas, unità di misura
Abilità
Conoscenze
 Descrivere la struttura generale
 Composizione e struttura dell’atmosfera
dell’atmosfera e la composizione dell’aria  La temperatura dell’atmosfera, escursioni termiche,
30
[Digitare il testo]

Illustrare i parametri misurabili nell’aria, gli
strumenti, le unità di misura

isoterme
La pressione atmosferica, le isobare, i venti e la loro
circolazione generale
 L’umidità atmosferica assoluta e relativa, le nubi, le
precipitazioni
 Le masse d’aria, i fronti e le perturbazioni

Illustrare i principali fenomeni
meteorologici
 Illustrare il concetto di clima, dei suoi
 Il clima e i fattori che lo determinano
fattori ed elementi
 I tipi di climi sulla Terra
 Descrivere la distribuzione geografica dei
 I cambiamenti climatici
climi e dei relativi ambienti
 La difesa e la conservazione dell’aria, l’effetto serra
 Illustrare gli effetti delle attività umane,
l’inquinamento atmosferico e le strategie
per la difesa e la conservazione dell’aria
Contenuti del testo: Crippa, Fiorani, “Sistema Terra”, moduli 17, 18, 19
Materiali: testo in adozione
Verifiche: simulazione di III prova, tipologia B
Tempi: 10 ore
Modulo 5. Biologia - L'espressione genica
Prerequisiti:
Abilità
Conoscenze
 Descrivere i principali meccanismi di  Espressione genica negli eucarioti
regolazione genica negli eucarioti
 Cellule staminali
 Spiegare il ruolo del trasferimento nucleare  Basi genetiche del cancro
nella clonazione riproduttiva
 Distinguere le diverse tipologie di cellule
staminali in base all'origine e alla potenza
differenziativa
 Discutere alcune applicazioni terapeutiche
delle cellule staminali
Contenuti del testo: Campbell e Altri, “Biologia, biologia molecolare ed evoluzione, Metabolismo di
base”
Materiali: testo in adozione
Verifiche: verifica semistrutturata a risposte multiple e risposte aperte brevi
Tempi: 8 ore
Modulo 6. Biologia – Tecnologia del DNA ricombinante
Prerequisiti:




Abilità
Descrivere i principali passaggi che 
permettono di ottenere molecole di DNA
ricombinante

Confrontare le principali metodologie con
cui è possibile clonare singoli geni
Riportare esempi di batteri, piante, animali
geneticamente modificati
Descrivere il meccanismo della reazione a
Conoscenze
Tecnologia del DNA ricombinante e clonazione
genica
Organismi geneticamente modificati
31
[Digitare il testo]
catena della polimerasi
(PCR) e
individuarne le applicazioni pratiche
Contenuti del testo: Campbell e Altri, “Biologia, biologia molecolare ed evoluzione, Metabolismo di
base”
Materiali: testo in adozione
Verifiche: simulazione di III prova, tipologia B
Tempi: 10 ore
Modulo 7. Biologia – La fotosintesi
Prerequisiti: organismi autotrofi, cellula vegetale, equazione generale della fotosintesi
Abilità
Conoscenze
 Riconoscere i reagenti e i prodotti della
 Aspetti generali biologici e chimici della fotosintesi
fotosintesi
 Struttura della foglia e dei cloroplasti
 Illustrare il ruolo della clorofilla e dei
 La fase luminosa
fotosistemi
 La fase oscura e il ciclo di Calvin
 Descrivere le trasformazioni e il percorso
 Piante C3, C4 e CAM
dell’energia nella fotosintesi
 Descrivere i diversi adattamenti delle piante
Contenuti del testo: Campbell e Altri, “Biologia – secondo biennio e quinto anno
Materiali: testo in adozione
Verifiche: simulazione di III prova, tipologia B
Tempi: 7 ore
Modulo 8. Chimica – La chimica del carbonio
Prerequisiti: configurazione elettronica, orbitali ibridi, elettronegatività
Abilità
Conoscenze
 Riconoscere sostanze organiche ed
 La differenza tra chimica organica e chimica
inorganiche
inorganica
 Illustrare i legami dell’atomo del carbonio  I legami singoli e multipli del carbonio
 Riconoscere due isomeri di struttura
 Gli isomeri
 Descrivere le reazioni organiche e i fattori  Le reazioni organiche
che le guidano
Contenuti del testo: Tottola e Altri, “Chimica organica”
Materiali: testo in adozione
Verifiche: simulazione di III prova, tipologia B
Tempi: 8 ore + 1 per verifica
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DISCIPLINA
STORIA
DOCENTE
Nadia Savino
TESTO IN ADOZIONE
Valerio Castronovo, Mille Duemila. Un mondo al plurale. Corso di
storia per il secondo biennio e il quinto anno. vol. II Il Settecento e
l’Ottocento e vol. III Il Novecento e il Duemila, ed. La Nuova Italia
MONTE ORE SVOLTO
73 unità orarie (30 nel I quadr. e 43 nel II quadr.)
+ 5 previste dopo il 15 maggio + 5 aggiuntive (dopo il 5 giugno)
PROFILO DEL GRUPPO CLASSE
La V B, classe nota alla scrivente fin dal biennio quanto al suo nucleo originario, è poco
numerosa ed è composta da una nettissima maggioranza di ragazzi e da quattro sole ragazze, con
l’inserimento di nuovi studenti di varia provenienza anche in quest’a. s., come già in passato. Il
livello del profitto è stato in generale medio-basso, soprattutto a causa di attenzione in classe e
impegno un po’ scarsi, oltre che a causa di presenze intermittenti, o meglio di assenze numerose e
frequenti, nonostante la questione sia stata posta più volte all’attenzione dei genitori. Tali problemi
hanno comportato la necessità di dedicare tempo alla ripetizione di taluni argomenti. Inoltre pure
nel passato a. s. il docente precedente non aveva potuto procedere a completare la programmazione
prevista per la classe quarta e pertanto è risultato necessario riprendere in quinta, sia pure in modo il
più possibile sintetico, taluni argomenti piuttosto corposi, apportando poi tagli ai contenuti e ai
tempi dei moduli previsti per la classe quinta stessa.
Il comportamento ha presentato alcune criticità anche a causa di atteggiamenti da parte di
alcuni alunni non sempre del tutto corretti e a volte un po’ infantili.
Sulla base delle valutazioni riportate, si è fin qui evidenziato un profitto sufficiente per la
stragrande maggioranza degli studenti, più che sufficiente o discreto per cinque o sei persone, più
che discreto o buono per un paio di alunni e più che buono per uno solo.
È presente un ragazzo con diagnosi di DSA, per il quale è stato predisposto, così come in
passato, il PDP unico a cura di tutti i docenti e della coordinatrice di classe.
Nel corso sia del I sia del II quadr. ci si è avvalsi sia di verifiche scritte, sotto forma di
quesiti che hanno previsto risposte brevi (cinque righe), come nel caso anche della simulazione
della terza prova, oppure risposte più ampie, dalle sette alle dieci righe, sia di verifiche orali.
Si segnala infine che nei moduli seguenti i contenuti contrassegnati da asterisco * sono in
fase di completamento e saranno trattati entro la fine dall’a. s. durante le 5 ore di lezione
previste dopo il 15 maggio cui vanno sommate 5 ore aggiuntive previste dal Fondo d’Istituto,
per un totale di 10.
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Modulo I L’ETÀ DELLE GRANDI POTENZE (sintesi e completamento)
Prerequisiti
Abilità
Conoscenze
Ricostruire processi di trasformazione individuando Conoscere i contenuti del modulo precedente
elementi di persistenza e discontinuità
Esporre i contenuti curando la collocazione degli
eventi nella dimensione spazio-temporale, la
coerenza del discorso e la padronanza terminologica
Obiettivi
Abilità
Conoscenze
Politica nazionale di potenza da parte dell’Inghilterra
vittoriana, della Germania guglielmina e della
Francia della III repubblica
Politica conservatrice dell’Austria di Francesco
Giuseppe
Comprendere contenuti e finalità di fonti storiche di Involuzione autoritaria di Alessandro II e Alessandro
III in Russia
diversa tipologia
La politica interna ed estera di Depretis, Giolitti e
Confrontare il nostro ordinamento costituzionale con Crispi
altri documenti fondamentali intorno ad alcuni temi Nascita del partito operaio e del Partito socialista
italiano
Saper trattare un tema attraverso testi di diverso Crisi di fine secolo in Italia
Concentrazione industriale e caduta dei prezzi del
genere e tipologia
1873
Crescita economica degli USA e declino industriale
della Gran Bretagna
Differente sviluppo industriale delle regioni europee
e del Giappone
Fattori dell’imperialismo; conferenza di Berlino
Guerra sino-giapponese
Imperialismo americano
Ruolo della borghesia e sua ideologia; movimento
socialista e socialdemocrazia; la II Internazionale; la
chiesa e la questione sociale
Darwin e l’evoluzionismo
Significato di nazionalismo, rapporti con il
“darwinismo sociale” e con il razzismo
Sviluppo delle scienze
Contenuti: Capp. 15-18
Materiali: testo in adozione, vol. II Il Settecento e l’Ottocento
Verifiche: colloqui orali e/o test scritti
Tempi: ottobrebre-dicembre; 27 unità orarie, compresi verifiche e recuperi
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei
sistemi economici e politici e individuarne i nessi in
contesti internazionali e gli intrecci con alcune
variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali
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Modulo II DALLA BELLE ÉPOQUE ALLA GRANDE GUERRA
Prerequisiti
Abilità
Conoscenze
Ricostruire processi di trasformazione individuando Conoscere i contenuti del modulo precedente
elementi di persistenza e discontinuità
Esporre i contenuti curando la collocazione degli
eventi nella dimensione spazio-temporale, la
coerenza del discorso e la padronanza terminologica
Obiettivi
Abilità
Conoscenze
All’alba del secolo fra euforia e inquietudini
Espansione economica
Organizzazione scientifica del lavoro
Prime forme di protezione sociale
Internazionalismo socialista
Comprendere contenuti e finalità di fonti storiche di Le rivoluzioni culturali della psicanalisi e della
relatività
diversa tipologia
L’Europa tra democrazie e nazionalismi
Confrontare il nostro ordinamento costituzionale con Crisi dei grandi imperi
altri documenti fondamentali intorno ad alcuni temi Gli USA nuova potenza mondiale
Aeree di crisi: Cina, Africa e Balcani
Saper trattare un tema attraverso testi di diverso L’Italia nell’età giolittiana
La “grande guerra”
genere e tipologia
I fragili equilibri del dopoguerra: economie e
società, il dopoguerra in Europa
Dalla caduta dello zar alla nascita dell’URSS
Il mondo extraeuropeo tra colonialismo e
nazionalismo
Contenuti: Capp. 1-5
Materiali: testo in adozione, vol. III Il Novecento e il Duemila
Verifiche: colloqui orali e/o test scritti
Tempi: dicembre-febbraio; 20 unità orarie, compresi verifiche e recuperi
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei
sistemi economici e politici e individuarne i nessi in
contesti internazionali e gli intrecci con alcune
variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali
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Modulo III (CLIL) TRA LE DUE GUERRE: LA GRANDE DEPRESSIONE ECONOMICA
Prerequisiti
Abilità
Conoscenze
Comprendere i meccanismi fondamentali dell'economia La seconda industrializzazione
capitalistica
Il Gold Standard
La mondializzazione dell'economia
Abilità
Conoscenze
Riconoscere il ruolo delle banche nell'economia
mondiale
Ricostruire i meccanismi della crisi economica
Comprendere la novità del ruolo attivo dello stato in
economia
Analizzare grafici e tabelle
Individuare analogie e connessioni tra fenomeni simili di
epoche diverse
Produrre un oggetto di studio (PPT o mappa concettuale)
in lingua inglese
Esporre in lingua inglese i risultati di una propria ricerca,
argomentando le tesi sostenute
Interagire in lingua inglese con i propri pari per una
discussione tra gruppi di lavoro
Esporre in lingua inglese i contenuti di filmati,
documentari o materiale iconografico in inglese
Interagire in lingua inglese con i propri pari per una
discussione tra gruppi di lavoro
Le avvisaglie della crisi
Differenze tra Europa e USA
Il crash del 24 ottobre 1929
Le conseguenze economiche negli USA e nel mondo:
la crisi bancaria
il crollo dei consumi,
la contrazione delle vendite
la crisi agricola
la contrazione del commercio mondiale
Le conseguenze sociali negli USA e nel mondo:
la disoccupazione di massa
la perdita della proprietà
Il New Deal:
l’interventismo dello stato e la teoria keynesiana
le politiche fiscali e monetarie
la politica dei lavori pubblici
Il welfare
La vita al tempo della “grande depressione”
La grande crisi finanziaria del 2008
Dati e tabelle
Lessico specifico in lingua inglese
Contenuti: la crisi di Wall Street del 1929; la Grande Depressione negli USA e nel mondo; le nuove
strategie economiche e sociali dello Stato contemporaneo
Materiali: manuale (cap. 6), internet, filmati, materiali in inglese a cura della docente
Verifiche: semistrutturate
Tempi: marzo-aprile; 9 unità orarie, compresi verifiche e recuperi
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Modulo IV TRA LE DUE GUERRE: TOTALITARISMI CONTRO DEMOCRAZIE
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
Prerequisiti
Abilità
Conoscenze
Ricostruire processi di trasformazione individuando Conoscere i contenuti del modulo precedente
elementi di persistenza e discontinuità
Esporre i contenuti curando la collocazione degli
eventi nella dimensione spazio-temporale, la
coerenza del discorso e la padronanza terminologica
Obiettivi
Abilità
Conoscenze
Dalla vittoria mutilata al “biennio rosso”
Il movimento fascista e l’avvento al potere di
Mussolini
La costruzione dello stato fascista
I Patti Lateranensi
Comprendere contenuti e finalità di fonti storiche di La politica estera di Mussolini
L’antisemitismo e le leggi razziali
diversa tipologia
La Germania dalla repubblica di Weimar al Terzo
Confrontare il nostro ordinamento costituzionale con Reich hitleriano
altri documenti fondamentali intorno ad alcuni temi I regimi autoritari in Europa
L’URSS dalla dittatura del proletariato al regime di
Saper trattare un tema attraverso testi di diverso Stalin
Il riarmo nazista e la crisi degli equilibri europei
genere e tipologia
La guerra civile spagnola
Tra l’Asse Roma-Berlino e il patto Anticomintern
Le operazioni belliche
La scienza al servizio della guerra
L’Italia spaccata in due:
il neofascismo di Salò
la Resistenza
le operazioni militari e la liberazione
Contenuti: Capp. 7-11
Materiali: testo in adozione, vol. III Il Novecento e il Duemila
Verifiche: colloqui orali e/o test scritti
Tempi: aprile-maggio; 17 unità orarie, compresi verifiche e recuperi
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei
sistemi economici e politici e individuarne i nessi in
contesti internazionali e gli intrecci con alcune
variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali
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[Digitare il testo]
Modulo V GLI ANNI DELLA GUERRA FREDDA *
Prerequisiti
Abilità
Conoscenze
Ricostruire processi di trasformazione individuando Conoscere i contenuti del modulo precedente
elementi di persistenza e discontinuità
Esporre i contenuti curando la collocazione degli
eventi nella dimensione spazio-temporale, la
coerenza del discorso e la padronanza terminologica
Obiettivi
Abilità
Conoscenze
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei
sistemi economici e politici e individuarne i nessi in
contesti internazionali e gli intrecci con alcune
variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali
Un mondo diviso in due blocchi:
verso un nuovo ordine internazionale
l’inizio della guerra fredda
l’URSS dalla ricostruzione alla sovietizzazione
l’esordio delle Cina comunista
Comprendere contenuti e finalità di fonti storiche di lo scacchiere del Pacifico
il blocco sovietico e la destalinizzazione
diversa tipologia
La decolonizzazione il “terzo mondo”
Confrontare il nostro ordinamento costituzionale con Gli sviluppi della Comunità Europea:
altri documenti fondamentali intorno ad alcuni temi il processo di integrazione europea
fra europeismo e nazionalismo
Saper trattare un tema attraverso testi di diverso Europa dei mercati
Europa delle democrazie
genere e tipologia
la fine degli ultimi regimi autoritari nell’Europa occ.
L’America di Kennedy e i rapporti con l’URSS
La rivoluzione culturale cinese
USA e guerra del Vietnam
L’Ostpolitik tedesca
Dalla crisi energetica e la fine della “distensione”
La società dei consumi e i movimenti di
contestazione
Dalla crisi energetica alla rivoluzione elettronica
L’Italia dalla ricostruzione agli anni Settanta:
gli anni del centrismo
la stagione del centrosinistra
dalla strategia della tensione agli anni di piombo
Contenuti: Capp. 12-17
Materiali: testo in adozione, vol. III Il Novecento e il Duemila
Verifiche: colloqui orali e/o test scritti
Tempi: maggio; 5 unità orarie, comprese verifiche
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Modulo VI (CLIL) L'ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE *
Prerequisiti
Abilità
Conoscenze
Riconoscere analogie e differenze tra i due grandi
conflitti mondiali
Comprendere il ruolo degli USA e dell'URSS nella
sconfitta dell'ASSE
Individuare le ragioni della debolezza delle diplomazie
internazionali
Esporre i fatti salienti della Seconda Guerra Mondiale
Abilità
I totalitarismi di destra e sinistra
Il processo dell'indipendenza delle colonie europee in
Africa ed Asia
I costi umani della Seconda Guerra Mondiale
Comprendere le ragioni per un'organizzazione
internazionale a garanzia della pace
La pace e la sicurezza mondiale
La nascita dell'ONU
Analizzare e discutere alcuni contenuti della
Dichiarazione universale
La Dichiarazione dei diritti universali
Esporre gli organismi principali e le procedure
fondamentali dell'ONU
Il funzionamento delle Nazioni Unite
Produrre, a gruppi, degli oggetti di studio in lingua
inglese su un caso di studio
Esporre in lingua inglese i casi di studio
Conoscenze
La struttura delle Nazioni Unite
Casi di studio:
I Territori Occupati in Palestina
Il massacro di Srebrenica
Discutere a gruppi i risultati delle ricerche sui casi di
studio
Il genocidio in Ruanda
Analizzare dati e tabelle relativi ad alcuni aspetti
mondiali oggetto di intervento dell'ONU
Le principali agenzie delle Nazioni Unite e gli interventi
umanitari (UNHCR)
Dati e tabelle in lingua inglese
Lessico specifico in lingua inglese
Contenuti: le Nazioni Unite; casi di studio su alcuni interventi dell’ONU
Materiali: manuale, internet, filmati, materiali in inglese a cura della docente
Verifiche: semistrutturata
Tempi: maggio; 5 unità orarie, comprese verifiche
39
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Materia d’insegnamento
Docente
Testo in adozione
FILOSOFIA
Paoloemilio Biagini
G. REALE - D. ANTISERI, Storia della
filosofia vol. 3 Dalla destra hegeliana a oggi
CLIL Content and Language Integrated
Learning, ed. La Scuola, Brescia 2012
ISBN 9788835029793, p.1000
N.° ore svolte entro il 15 maggio
N° ore da svolgere fino al 11 giugno
78
10
Profilo del gruppo/classe:
La classe è composta da 20 alunni (16 alunni e 4 alunne). Si può definire mediamente come una
classe non particolarmente.
La classe è composta da 20 alunni (16 alunni e 4 alunne). È stata una classe non particolarmente
attenta, ovvero molto distratta. La maggior parte del tempo delle lezioni che si sono svolte nel corso
dell’anno si sono susseguite in continuo richiamo all’attenzione dato il fatto che, appena dopo forse
una ventina di minuti dal loro inizio, l’attenzione dei ragazzi scemava vistosamente. In particolare si
può dire che le ragazze sono state più silenziose dei ragazzi almeno per gran parte dell’anno.
Comunque sia tra le ragazze che tra i ragazzi, vi sono coloro che caratterialmente sono più
silenziosi e partecipi di altri.
Nel complesso, quindi, l’attenzione si può dire che non sia stata quasi mai sufficiente, sebbene il
rapporto con l’insegnante si è sempre svolto su toni molto corretti ed equilibrati.
Rispetto alla classe quarta, si è notato un lieve generale calo di partecipazione al dialogo educativo.
Nel complesso si può dire che in questa classe ci sono alcuni elementi che hanno lavorato bene e
con buon profitto nel corso dell’intero anno scolastico e che comunque presentavano tale
atteggiamento fin dall’anno precedente (9), mentre un altro gruppo classe (8) si è attestato su un
livello tra il sufficiente e il discreto e infine alcuni elementi hanno raggiunto livelli appena
sufficienti (3).
Per quanto riguarda la filosofia si è puntato sulla padronanza dei contenuti di alcune linee
fondamentali dello svolgimento del pensiero occidentale nel corso del secolo XIX visti attraverso
l’analisi di alcuni autori e di alcune correnti di pensiero ritenute significative di questo secolo; di
questi contenuti si è voluto tener presente, quando possibile, l’aspetto della pluridisciplinarietà. Per
il secolo scorso si è ritenuto di operare una scelta mirata di autori o scuole considerati anch’essi
significativi e che potessero allo stesso tempo fornire una panoramica sufficientemente precisa dello
sviluppo del pensiero nel corso di questo secolo.
Inoltre si intende precisare che lo scopo fondamentale dell’insegnamento di questa materia non è
stato inteso solamente come quello di condurre gli allievi alla concreta consapevolezza dell’essere
dòxa della dòxa (il senso comune - per sua natura o gratuito o peggio ancora contraddittorio), ma
anche e soprattutto il mostrare loro la necessità di oltrepassare la sofistica del nostro tempo, critica
di tutto, fuorché dei fondamenti del proprio criticare, per predisporsi a comprendere sempre più
profondamente che la filosofia è come alla sua nascita, cura del vero o epistéme.
40
[Digitare il testo]
In tale contesto si sono collocate le varie possibilità di individuazione delle finalità formative
generali come:
1) la capacità di esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del sapere, sulle loro condizioni
di possibilità e sul loro “senso”, ossia sul loro rapporto con la totalità dell’esperienza umana.
2) l’attitudine a problematizzare conoscenze idee e credenze, mediante il riconoscimento della loro
storicità.
3) l’esercizio del controllo del discorso, attraverso l’uso di strategie argomentative e di procedure
logiche.
4) il favorire la partecipazione al dialogo educativo per sviluppare il libero scambio di idee e di
opinioni.
Nella programmazione si è tenuto conto infatti, il più possibile, del profilo generale e delle
competenze previste dal nuovo ordinamento.
Scansione periodica della trattazione dei contenuti della materia:
PERIODO
settembre/novembre
dicembre/gennaio
FILOSOFIA
J. G. FICHTE
Idealismo e dogmatismo
La Dottrina della scienza
L’impegno dell’intellettuale
G. W. F. HEGEL
La formazione del sistema
Gli scritti teologici giovanili
La “Fenomenologia dello spirito”
Coscienza
Autocoscienza
Ragione
CONTEMPORANEI E CRITICI DI
GERMANIA
L. Feuerbach
La critica a Hegel
Il concetto di ateismo
L’umanismo naturalistico
K. Marx
La critica a Hegel
Il concetto di alienazione
La concezione materialistica della storia
La “critica dell’economia politica”
Il duplice valore della merce
A. Schopenhauer
Il mondo come rappresentazione
Il mondo come volontà
Le vie della catarsi: arte, moralità, ascesi
S. Kierkegaard
L’esistenza come scelta
Gli stadi della vita
Esistenza, possibilità, angoscia
HEGEL
IN
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[Digitare il testo]
febbraio/marzo
aprile/maggio
POSITIVISMO
Comte
La “legge dei tre stadi”
F. NIETZSCHE
F. Nietzsche
L’arte e lo spirito dionisiaco
La critica della scienza e della storia
La distruzione della metafisica e la “morte di Dio”
L’eterno ritorno e l’Oltre-uomo
S. FREUD E LA PSICANALISI
La nascita della psicanalisi
L’io e l’inconscio
Il disagio della civiltà
H. BERGSON
Lo slancio vitale
Tempo e memoria
L’evoluzione creatrice
IL MARXISMO OCCIDENTALE
Il pensiero di György Lukacs
SCUOLA DI FRANCOFORTE
M. Horkheimer
*Th. W. Adorno
* H. Marcuse
* W. Benjamin
*I punti non contrassegnati con un asterisco sono da intendersi già svolti alla data del 15 maggio
42
[Digitare il testo]
LICEO SCIENTIFICO STATALE “G A L I L E O G A L I L E I” di Trieste
Documento di Disegno e Storia dell’Arte - Esame di Stato
docente: prof. R.Vidali, classe: quinta, sezione B, a.s.: 2014/ 2015
.................................................................................................................
OBIETTIVI CONSEGUITI: conoscenze:
-Conoscenza approfondita di modalità grafico interpretative e conoscenza degli elementi peculiari
del linguaggio figurativo dei periodo storico studiato.
OBIETTIVI CONSEGUITI: abilità:
-Capacità di impiegare tecniche acquisite (a mano libera e di colorazione) e capacità di collocare in
un quadro storico le opere, rapportandole al contesto sociale, culturale ed economico che le ha
prodotte.
OBIETTIVI CONSEGUITI: competenze:
-Possibilità di inserirsi in un percorso di tipo progettuale e possibilità di ottenere risultati di sintesi
critica nel confronto di varie espressioni artistiche.
CONTENUTI DISEGNO
-Esercizi di disegno a mano libera con particolare riferimento a temi architettonici
cpl 6 ore
CONTENUTI DI STORIA DELL’ARTE
(testo di riferimento: AA.VV. Manuale di storia dell’arte, Electa Mondadori, vol II)
I QUADRIMESTRE: 1° modulo:
Postimpressionismo pp 2->7;
Cézanne “Monte Sainte-Victoire” pp 8, 9 + scheda;
Van Gogh “Notte stellata” pp 12, 13 + scheda;
Gauguin “Visione dopo il sermone” p 20 + scheda;
Victor Horta “Maison du Peuple” p 45 + scheda;
..................................................................................
tavola e ricerca
cpl 8 ore
I QUADRIMESTRE: 2° modulo:
Il Novecento pp 64,65
H.Matisse “La danza” p 68 + scheda;
Picasso “Les demoiselles d’Avignon” pp 82->85 + scheda;
“Guernica” pp 86, 87 + scheda;
Cenni sul Futurismo e Boccioni “Città che sale” pp 95, 96, 97, 99;
43
[Digitare il testo]
W.Kandinsy “Composizione IV” pp 77, 79
Dada e Duchamp “Ruota di Bicicletta” p 132, 133 + scheda;
...................................................................................
cpl 14 ore
II QUADRIMESTRE: I modulo:
Introduzione al linguaggio dell’architettura del ‘900
scheda
Il movimento moderno: introduzione
W.Gropius e A.Meyer “Fabbrica Fagus” p 59;
spiegazioni
W.Gropius “Bauhaus”” pp 118, 119 + scheda;
Le Corbusier “Villa Savoye” p. 180 + scheda;
“Unité d’habitation” p 194 + scheda;
“Chiesa di Ronchamp” p 195 + scheda;
F,L.Wright “Casa Kaufmann” pp 184, 185 + scheda;
F.L.Wright “Museo Guggenheim” p 222;
cpl 12 ore
.......................................................................................
II QUADRIMESTRE: II modulo:
Piano-Rogers “Centre Pompidou” p 251 + scheda;
F.O.Gehry “Guggenheim Bilbao” p 253 + scheda;
D.Libeskind “Museo ebraico” p 254 + scheda
cpl 4 ore
ATTIVITÀ, METODOLOGIE, ATTREZZATURE, TEMPI
Le lezioni di storia dell’arte sono state svolte tenendo come riferimento alcuni argomenti proposti
dal testo scolastico in adozione; a questi sono state aggiunte schede integrative e immagini in
fotocopia (piante e dettagli architettonici).-Le lezioni di disegno sono state finalizzate a una
migliore comprensione degli argomenti teorici, soprattutto legando la conoscenza del monumento
architettonico al dettaglio decorativo. Alcuni studenti hanno svolto ricerche di approfondimento
personale o studi guidati su temi di particolare interesse.-Sono stati sperimentati momenti di verifica
con prova scrittografica, con relazioni individuali ad argomento, con quesiti riferiti alle tipologie B
proposte dal Ministero per la III prova.-Sono state svolte n. 22 lezioni per complessive 44 ore di
studio. Nell’arco dell’intero anno sono state eseguite una prova scrittografica e un numero
complessivo di due tavole. Ad ogni singolo argomento di storia dell’arte è stato dedicato un tempo
approx di quaranta minuti di lezione.
FASCE DI PROFITTO, PROFITTO COMPLESSIVO, SINGOLE CRITICITÀ
Le fasce di profitto sono tirate verso l’alto con quasi metà della classe che ha dato prove altamente
positive. Nel complesso la classe è da giudicarsi su un livello più che buono. Non ci sono criticità
da segnalare.
44
[Digitare il testo]
MATERIA: Educazione Fisica
Prof: Grego Igor
Ore settimanali: 2
Classe V B
Conoscenze: Sono state di tipo settoriale e superficiale.
Competenze: Sono risultate più che sufficienti.
Capacità: Non totalmente espresse a causa della scarsa partecipazione ed interesse manifestata nella
quasi totalità della classe.
Metodologie: Lezioni pratiche in palestra e teoriche in classe con lezioni frontali.
Interventi didattici ed educativi integrativi: Visione in classe di video inerenti gli argomenti trattati.
Tipo di verifiche: In itinere per la parte pratica e con verifiche scritte per la parte teorica.
Osservazioni: Classe molto eterogenea. Il rendimento della classe è risultato inferiore alle loro
potenzialità a causa dell’ atteggiamento poco propositivo, superficiale e con poco interesse verso gli
argomenti trattati ad eccezione di alcuni singoli casi che avrebbero avuto maggiori possibilità in una
situazione diversa.
Numero ore settimanali di lezione
2
Numero di ore annuali previste
66
Numero di ore annuali svolte:
Fino al 15/05/2015
46
Dal 15/05/2015 al 08/05/2015
05
Strategie di recupero adottate: in itinere nelle ore curricolari
Blocchi tematici:
1) ANATOMIA (Apparati del corpo umano e loro funzionamento)
2) TRAUMATOLOGIA E PRONTO SOCCORSO (Traumi ossei, muscolari ed articolari. Basi
su primo intervento: cenni generali).
3) IL DOPING (Concetti etici e modalità praticate)
4) CAPACITA’ MOTORIE (Basi del movimento umano)
5) CAPACITA’ CONDIZIONALI (Forza, resistenza, velocità e loro potenziamento)
6) CAPACITA’ COORDINATIVE ( Equilibrio, destrezza, ritmizzazione, controllo)
7) GIOCHI SPORTIVI ( Pallavolo, pallacanestro, calcetto, badminton, pallamano)
45
[Digitare il testo]
Approfondimenti:
Svolti con discussione in classe o prove pratiche in palestra su argomenti trattati.
Strategie didattiche:
Lavoro in palestra e in classe con lezioni frontali.
Verifiche:
Pratiche in palestra in itinere e scritte su argomenti teorici trattati in classe.
Obiettivi specifici:
Miglioramento basi coordinative generali e specifiche.. Incremento conoscenze di base a livello
anatomico e funzionale.
Obiettivi raggiunti:
Migliorate ed approfondite le basi coordinative generali, le conoscenze delle basi allenanti di quelle
condizionali per utilizzarle al meglio.
Materia: religione cattolica
Insegnante: Manfredi Poillucci
46
[Digitare il testo]
Supplente: Enrique Petracco
Classe: 5 B, Anno scolastico 2014/2015
RELAZIONE FINALE
Obiettivi realizzati
La classe ha partecipato al dialogo educativo con vivace interesse e costante impegno, maturando
un’ottima disponibilità all’ascolto e al discernimento critico delle tematiche svolte. Si è consolidato
un atteggiamento di accoglienza rispettosa e di confronto costruttivo tra le diverse posizioni assunte
dagli allievi, che hanno potuto conseguire un buon livello di conoscenze. Il confermarsi di una
disponibilità cooperativa da parte della classe ha consentito di acquisire gli obiettivi educativi
programmati, nonché quelli didattici, soprattutto in relazione all’attivo coinvolgimento degli
studenti e alla loro rielaborazione personale delle argomentazioni trattate, pur nella ristrettezza dei
tempi a disposizione.
Programma svolto
L’insegnamento della religione cattolica è stato svolto in conformità alle finalità della scuola e nel
rispetto dei diversi orientamenti degli alunni, secondo un profilo antropologico della rivelazione
biblica, aperto al confronto con i differenti sistemi di significato e in dialogo con le altre visioni
religiose, al fine di stimolare la ricerca personale degli alunni e corrispondere al loro contesto
esistenziale.
In aderenza al Piano di lavoro, rielaborato secondo un’impostazione didattica modulare, sono stati
esperiti i seguenti nuclei di apprendimento:
47
[Digitare il testo]
Obiettivi educativi specifici
In modo specifico, si reputa di aver conseguito con la classe i seguenti obiettivi educativi:
nonché la conoscenza dei principi del cattolicesimo che fanno parte del patrimonio storico del
nostro Paese;
specifici per una lettura della realtà storico-culturale in cui viviamo,
esprimendo l’intrinseca apertura universale delle radici cristiane nelle quali è radicata la nostra
civiltà, in un contesto multiculturale e interreligioso;
ione spirituale e morale, ispirata ai principi della Costituzione e della
legislazione scolastica;
nazionale ed alla civiltà europea;
e le abilità volte alla crescita educativa, culturale e professionale
dello studente, in prospettiva inter-disciplinare e tenendo conto del contesto dato e delle esigenze
rappresentate dal discente, per favorire il suo
successo formativo, teso alla promozione integrale della persona;
educative di una comunità scolastica di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, che riconosce la
centralità dell’allievo e fonda la sua azione didattica sulla qualità delle relazioni insegnantestudente.
Obiettivi didattici
Al termine del ciclo di studi, si ritiene di aver assicurato la padronanza delle seguenti abilità da
parte dello studente:
nze e ne acquisisce una padronanza critica;
esprimendosi correttamente, in termini logici e motivati;
dialogo nel proprio contesto multi-culturale e interreligioso;
so, coerentemente
con i valori e le scelte etiche che lo animano.
Metodologie didattiche
48
[Digitare il testo]
Si è inteso privilegiare la partecipazione della classe al dialogo educativo, riducendo i tempi delle
lezione frontale, attraverso la promozione delle capacità comunicative e della rielaborazione critica
da parte degli allievi sui temi trattati, riservando un congruo spazio alla discussione e al confronto
delle rispettive posizioni.
L’uso del libro di testo ha costituito di norma il riferimento strumentale al processo di
insegnamento-apprendimento, compatibilmente con le esigenze proposte dal discente e
dall’interesse manifestato dalla classe.
Ulteriori apporti sono stati reperiti dal testo biblico, dal Magistero e da fonti documentarie attinenti
alla programmazione didattica: articoli, saggi, audio-visivi.
ALLEGATI: Testi delle simulazioni della TERZA PROVA (risposte aperte di 5 righe)
SIMULAZIONE DEL 9 APRILE 2015
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INGLESE
1. Which are the main characteristics of Dickens’s novels?
2. Why is the beginning of the 20th century defined “the Age of Anxiety”?
3. Analyse the Romantic elements emerging in Coleridge’s Rime of the Ancient Mariner?
FILOSOFIA
1. Che cosa intende Bergson con il “tempo della scienza” e il “tempo della coscienza”? Quali
sono le loro caratteristiche ?
2. Nella teoria della sessualità infantile Freud parla del complesso di Edipo. Tracciane gli
aspetti essenziali e inseriscilo nelle fasi dello sviluppo psicosessuale.
3. Marx, nella sua opera, tratta del concetto di struttura-sovrastruttura. Che cosa intende con
questi due termini ?
SCIENZE
1. Che differenza c’è, in meteorologia, tra l’evoluzione di un fronte caldo e di uno freddo?
2. Quali vettori si usano per introdurre un gene modificato in una cellula ospite?
3. Come si effettua la clonazione riproduttiva di un mammifero?
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
1. Definisci il Bauhaus, inquadrandolo nel contesto storico culturale dal quale prende corpo.
2. Commentare l’abolizione dell’ornamento da parte degli architetti cosiddetti razionalisti.
3. Quali i principi che F. L. Wright fissa nella Casa sulla cascata?
SIMULAZIONE DEL 18 MAGGIO 2015
INGLESE
1. What do the animals of Animal Farm represent?
2. Which are the main characteristics of Leopold Bloom, “the modern Ulysses”?
3. Why is the solitary wanderer the main protagonist of many lyrics and works of art of the
Romantic period?
LATINO
1.
Aeneadum genetrix, hominum divumque voluptas,
alma Venus, caeli subter labentia signa
50
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quae mare navigerum, quae terras frugiferentis
concelebras, per te quoniam genus omne animantum
concipitur visitque exortum lumina solis […]
Lucrezio, De rerum natura, liber I, vv. 1-5
Perché Lucrezio invoca Venus nel proemio del suo poema e con quali appellativi la celebra?
2. Ita fac, mi Lucili: vindica te tibi, et tempus quod adhuc aut auferebatur aut
subripiebatur aut excidebat collige et serva. Persuade tibi hoc sic esse ut scribo:
quaedam tempora eripiuntur nobis, quaedam subducuntur, quaedam effluunt.
(Seneca, Ep. ad Lucilium, I, 1)
Qual è il significato dell’espressione vindica te tibi in riferimento al modo in cui l’autore concepiva
il valore del tempus?
3. Quali sono i temi fondamentali della riflessione pedagogica di Quintiliano?
STORIA
1. Quali furono i principali interventi di Giolitti per quanto riguarda sia la politica interna sia la
politica estera ?
2. Quali sono, in sintesi, i nuovi equilibri internazionali e il nuovo assetto politico-territoriale
dopo la prima guerra mondiale?
3. Qual è, in sintesi, la sequenza dei fatti che conducono al raggiungimento del potere assoluto
di Adolf Hitler?
FISICA
1. Prima e seconda legge di Ohm.
2. Definire il tempo proprio e dimostrare la dilatazione dei tempi.
3. Spiegare brevemente il problema che ha portato Maxwell a
spostamento e ricavarne la formula.
definire la corrente di
51
[Digitare il testo]
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