Digitare il testo - Liceo Scientifico Galileo Galilei
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[Digitare il testo] MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei Via Mameli, 4 - 34139 - Trieste tel. +39 040 390 270 / 290 ; fax + ; Fax +39 040 3798970 C.F. - 80023500327; [email protected] CLASSE V sez. B DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO A.S. 2014/15 CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTE Luisa Devescovi – Coordinatrice DISCIPLINA Italiano Nadia Savino Latino Nicoletta Padovan L2 Chiara Bernardoni Matematica Chiara Bernardoni Fisica Nadia Savino Storia Paolo Emilio Biagini Filosofia Roberto Vidali Disegno e storia dell’arte Igor Grego Scienze motorie Manfredi Poillucci I.R. C. FIRMA Lucia Negrisin DIRIGENTE SCOLASTICO 1 [Digitare il testo] STORIA DELLA CLASSE (a cura del docente coordinatore) 1.Composizione della classe La classe quinta B è composta da venti studenti, quattro ragazze e sedici ragazzi. 2. Variazione della composizione nel corso del triennio Della classe prima originale, composta da ventotto elementi, ne sono arrivati in quinta solo dodici. Rispetto alla classe terza, all’inizio della quale sono stati inseriti quattro nuovi studenti, di cui uno con certificazione DSA, per il quale si è sempre provveduto ad una programmazione personalizzata, la composizione ha subito notevoli variazioni e precisamente alla fine della stessa terza due studenti si sono trasferiti all’estero, uno definitivamente (in GB) e l’altra per un solo a. s. (in Messico), mentre due allievi hanno cambiato uno scuola e l’altra sezione. In quarta sono entrati tre studenti ripetenti ed uno proveniente da altra provincia; alla fine dell’anno due allievi non sono stati ammessi al passaggio dalla quarta alla quinta, mentre uno, per impegni sportivi ha cambiato nuovamente scuola e provincia. In quinta, oltre al rientro della studentessa dall’estero, sono arrivati da altro istituto due nuovi studenti, dei quali una rientrata da un anno negli USA e l’altro iscritto per la seconda volta in quinta, dopo essersi ritirato a metà del precedente a. s. per motivi personali e familiari. 3. Continuità didattica e avvicendamenti di docenti nel corso del triennio Per quanto riguarda gli insegnanti, la classe ha avuto continuità didattica fin dalla prima per inglese e latino, dalla terza alla quinta anche per italiano, filosofia, scienze, matematica e disegno-storia dell’arte. C’è stato un cambio di docente di fisica, storia, e IRC nel passaggio dalla terza alla quarta; nel passaggio dalla quarta alla quinta sono cambiati gli insegnanti di storia, religione e scienze motorie. Gli insegnanti di storia e di IRC nel triennio sono dunque cambiati ogni anno. 4. Profitto complessivo Per quanto riguarda il profitto complessivo, esso può definirsi di certo molto differenziato ma globalmente di livello medio-basso. 5. Fasce di profitto e loro consistenza numerica Nel gruppo classe ci sono tre studenti dal profitto in genere buono o più che discreto, dall’interesse costante, con capacità di rielaborazione personale, disponibili al dialogo educativo. Segue un gruppo di sei allieve e allievi di profitto complessivamente tra il discreto e il più che sufficiente, differenziato nelle diverse discipline, alcuni con qualche momento di esitazione, in genere più o meno superata. I restanti studenti presentano un profitto perlopiù sufficiente, non privi di qualche incertezza, due dei quali con difficoltà nello studio, nell’applicazione e nell’acquisizione di competenze adeguate. 6. Comportamento 2 [Digitare il testo] Il comportamento da parte di alcuni non è stato sempre corretto ed adeguato sia verso i docenti sia nel rispetto dell’ambiente scolastico: talvolta, infatti, in alcuni episodi, è emerso, come testimoniato da note sul registro di classe, un atteggiamento piuttosto deludente da parte di ragazze e ragazzi che si possono considerare ormai adulti. Vanno sottolineate inoltre le numerose assenze nonché gli eccessivi ingressi in ritardo, non sempre tempestivamente giustificati, e/o le eccessive uscite anticipate. 7. Competenze raggiunte Le competenze raggiunte sono risultate piuttosto differenziate fra le diverse discipline ed i diversi studenti. Globalmente gli allievi hanno dimostrato un’accettabile capacità di esporre le proprie idee e le proprie deduzioni, specialmente se guidati da opportune indicazioni. Per ciò che concerne le discipline umanistiche, compresa L2, si evidenziano risultati complessivamente sufficienti, pur distinguendosi qualche caso di livello superiore. Nonostante una partecipazione alle lezioni a volte discontinua, vi sono stati alcuni momenti più costruttivi nell’attività didattica. Per quanto riguarda matematica e fisica, pochi studenti e studentesse hanno dimostrato una certa capacità autonoma di rielaborazione personale ma la classe ha dovuto spesso esser guidata, talvolta con decisione, verso il raggiungimento di alcuni obiettivi. Qualche problematicità si è registrata soprattutto nella seconda parte dell’a. s. Anche nelle scienze la classe si connota per una certa eterogeneità dal punto di vista della partecipazione, dell’impegno e dell’interesse dimostrati: circa metà degli studenti si è dimostrata abbastanza attiva, però più in classe che nello studio domestico, mentre meno costanti si sono rivelati gli altri allievi, che hanno comunque raggiunto un livello di sufficienza. Decisamente migliori i risultati conseguiti in disegno e storia dell’arte, con quasi metà della classe che si attesta a un buon livello. 8. Competenze linguistiche L2 certificate, consistenza numerica Quanto alle competenze linguistiche L2 certificate, tre studenti hanno conseguito tale certificazione per il livello B 2. 9. Segnalazione presenza di studenti atleti (almeno rilievo regionale/nazionale), valutazione del carico di impegno sportivo, strategie di insegnamento/apprendimento adottate dal consiglio di classe, attività di peer tutoring Sono presenti tre studenti e una studentessa aderenti al progetto Galileo Atleta per i quali sono state adottate le strategie previste dal Piano dell’Offerta Formativa della scuola, comprendenti incontri su alimentazione e sport e il progetto S.O.S. GALILEO ATLETA per il potenziamento della matematica in vista dell’esame di Stato. Si tratta degli alunni Cerniz, De Robbio e Medvescek e dell’alunna Frazzetta. 10. Segnalazione presenza studenti con anno pregresso all’estero, strategie di reinserimento adottate dal consiglio di classe, valutazione del valore aggiunto dell’esperienza individuale rispetto al gruppo classe Durante il quarto anno una studentessa, Caterina de Vonderweid, ha svolto un anno all’estero in Messico. Per tale allieva sono state adottate le strategie previste dal Piano dell’Offerta Formativa 3 [Digitare il testo] della scuola per favorire un proficuo reinserimento. Come già detto, ha frequentato un anno negli USA Camilla Dudine, giunta in quinta da altro istituto. 11. Altre note utili alla definizione delle peculiarità del gruppo classe Nient’altro da segnalare, oltre a quanto già detto sulle peculiarità del gruppo classe. 12. Relazioni con le famiglie Per quanto riguarda la relazione con le famiglie non c’è nulla di rilevante da far notare, se non una scarsissima partecipazione alle assemblee aperte dei Consigli di classe. 13. Progetti significativi a cui il gruppo/classe ha partecipato L’intero gruppo classe ha partecipato a: Corso di potenziamento di matematica per la preparazione all’Esame di Stato. Moduli CLIL in inglese di storia relativi alla Crisi del ’29 (The Great Depression) e all’ONU (United Nations). Partecipazione alle attività per l’anniversario della fondazione dell’ICTP. Visita e conferenze all’ICTP. Spettacolo in orario curricolare presso la SISSA: Physic show. 14. Progetti significativi a cui singoli studenti/esse hanno partecipato A gruppi di interesse o individualmente gli studenti hanno partecipato a: Uno studente ha partecipato alla Summer school of Philosophy tenutasi a Grado nel settembre del 2014. Lezioni di preparazione alla prima prova dell’Esame di Stato. Lezioni Lyncee di fisica presso l’Università degli Studi di Trieste. Stages di fisica (fisica delle particelle) presso l’Università degli Studi di Trieste e il Sincrotrone. Visita ai laboratori del Gran Sasso con lezioni di preparazione presso l’Università degli Studi di Trieste. Uno studente ha partecipato alle fasi nazionali delle Olimpiadi di matematica a Cesenatico. Visita al Sincrotrone. 15. Elencazione viaggi d’istruzione e di studio Nessun viaggio d’istruzione è stato effettuato. Si segnala solo la visita in giornata, in data 8 maggio 2015, all’EXPO di Milano, cui hanno partecipato sedici studenti su venti. 16. Date delle simulazioni prima, seconda e terze prove con relative discipline Sono state effettuate simulazioni di prove in preparazione all’Esame di Stato secondo quanto segue. 4 [Digitare il testo] Il Consiglio di Classe ha proposto per la terza prova la Tipologia B con tre quesiti cui rispondere con un massimo di 5/7 righe su quattro discipline, ritenendo che tale formulazione meglio permetta di saggiare le conoscenze disciplinari, le abilità specifiche e le competenze di rielaborazione autonoma. a) Una simulazione della prima prova in data 11 maggio 2015 b) Due simulazioni della seconda prova (matematica) nelle date del 22 aprile 2015 (problemi) e 12 maggio 2015 (completa) c) Due simulazioni della terza prova nelle date del 9 aprile 2015 (inglese, scienze, filosofia, storia dell’arte) e 18 maggio 2015 (inglese, storia, latino, fisica). 5 [Digitare il testo] ITALIANO Docente: Luisa Devescovi Testo in uso: CORRADO BOLOGNA, PAOLA ROCCHI, Rosa Fresca Aulentissima,ed. Gialla, voll. 4/5/6, Loescher, Torino 2012. OBIETTIVI DIDATTICI PREFISSATI: - conoscenza delle problematiche storico letterarie e capacità d' interpretazione dei testi letterari; - acquisizione e uso di strumenti di decodificazione del testo letterario; uso articolato e coerente della lingua nell'esposizione orale e scritta; - riconoscere e valorizzare la peculiarità di ogni testo attraverso ciò che viene espresso nel testo stesso; cogliere i nessi tra testo e la storia culturale e politica del tempo; ricondurre il testo alla personalità dell'autore e alla sua concezione di vita. VALUTAZIONE DEI RISULTATI: La classe non ha raggiunto tali obiettivi con soddisfacente completezza: a parte pochi casi, lo studio della materia non è stato sempre puntuale e preciso, l’attenzione in classe discontinua, la partecipazione al dialogo educativo spesso superficiale e svogliata. Si è reso perciò necessario un ridimensionamento del programma ed un abbassamento dei livelli di valutazione. Ad un profitto buono sono ascrivibili infatti solo tre studenti, caratterizzati da costante attenzione e studio continuo e da una discreta capacità critica.. Otto studenti presentano un livello che va dal più che sufficiente al discreto, con una continuità nell’impegno scolastico accettabile, ma in grado di proporre una rielaborazione personale dei dati solo se guidati. 6 [Digitare il testo] Il resto della classe si attesta su un livello di sufficienza o quasi, di questi lo studio è apparso spesso superficiale e finalizzato alle verifiche, con difficoltà nel collegare le varie tematiche letterarie e un lessico non sempre adeguato. Due studenti in particolare evidenziano maggiori difficoltà nel metodo di studio e nelle abilità espositive. Sono state effettuate sia verifiche scritte che orali, almeno due a quadrimestre per ogni alunno. Nelle verifiche scritte ho cercato di presentare di volta in volta tutte le tipologie presenti all'esame di stato, offrendo ai ragazzi la disponibilità di 5/6 titoli ad ogni prova. Ovviamente ho fatto ricorso per lo più alle lezione frontale, ma l'interazione con la classe è stata continua, anche attraverso lo strumento del “riepilogo” della lezione precedente ad inizio ora. CONTENUTI E TEMPI: ROMANTICISMO: ripasso delle linee generali, l'argomento è stato svolto in IV (2 LEZ.) A. MANZONI: la vita, la poetica del vero, la concezione della provvida sventura e la riflessione sulla storia, dalle tragedie al romanzo. Dalle ODI: Il 5 maggio; Dalle TRAGEDIE: CORO dell'atto III dell'Adelchi; PROMESSI SPOSI: caratteri generali con approfondimento in particolare dei tre nuclei “misti di storia e d'invenzione”, I MOTI DI MILANO, LA DISCESA DEI LANZICHENECCHI, LA PESTE. (10 LEZ) . La classe ha assistito in data 12/11/14 allo spettacolo della compagnia dei GUITTI: Don Abbondio, vaso di coccio tra vasi di ferro. G. LEOPARDI: la vita, la personalità poetica; la teoria del piacere,il vago ed indefinito, pessimismo storico/cosmico/eroico. Dai CANTI: L’Infinito; Alla luna;A Silvia; Il sabato del villaggio. Dalle OPERETTE MORALI: Dialogo della Natura e di un Islandese. Passi scelti dalla GINESTRA (16 LEZ.) 7 [Digitare il testo] POSITIVISMO E VERISMO Caratteri del Naturalismo francese.. I problemi dell’Italia Unita. L’educazione passa attraverso i ragazzi: Collodi. G. VERGA: vita, pessimismo e anti progressismo: il tema dei “vinti”. Da VITA DEI CAMPI: La lupa; Cavalleria rusticana;Rosso Malpelo. Da NOVELLE RUSTICANE: Libertà; La roba. Dai MALAVOGLIA: La famiglia Malavoglia; il ritratto dell’usuraio. Da MASTRO DON GESUALDO: l’asta delle terre comunali. (9LEZ.). DECADENTISMO Un anticipatore: Baudelaire. Dai FIORI DEL MALE: Corrispondenze; L’albatro. Progresso scientifico/tecnologico e posizione dell’artista con le sue “maschere”: estetismo e simbolismo. Rimbaud: Vocali. G.D’ANNUNZIO: la vita come “opera d’arte”; estetismo e superomismo. Dal PIACERE: L’attesa. Dal NOTTURNO: Il cieco veggente. Da ALCYONE: La pioggia nel pineto. (5 LEZ.) G. PASCOLI: la vita tra poesia e affetti familiari; la poetica delle cose; il fanciullino. Da MYRICAE: Novembre; Temporale; Lavandare; X Agosto; Assiuolo. Dai CANTI DI CASTELVECCHIO: Il gelsomino notturno. (7 LEZ.) L’ETA’ DELL’ANSIA L’inquietudine del quindicennio, verso la tragedia della guerra, tra angosce e fermenti culturali. 8 [Digitare il testo] Kafka, Proust. Avanguardie storiche: il Futurismo. MARINETTI: Manifesto del Futurismo e Manifesto tecnico della letteratura futurista. Da ZANG TUMB TUUM: Bombardamento I. SVEVO: una “doppia vita”; il personaggio dell’inetto. Da UNA VITA: L’imbarazzo dell’inetto. Da SENILITA’: Ritratto dell’inetto.(4 LEZ.) Lettura dei principali capitoli de LA COSCIENZA DI ZENO. (6 LEZ.) L.PIRANDELLO: la vita girovaga; la prosa umoristica; le maschere; il relativismo conoscitivo. Dalle NOVELLE: Ciàula scopre la luna; Il treno ha fischiato. Da IL FU MATTIA PASCAL: Cambio treno; Conclusione. Da UNO, NESSUNO E CENTOMILA: Tutto comincia da un naso; Non conclude. Da COSI’ E’ SE VI PARE: La verità velata del finale. Da SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE: L’ingresso dei sei personaggi. (8 lez.) LA POESIA ITALIANA FRA LE DUE GUERRE G. UNGARETTI: la ricerca della parola “pura”, guerra e poesia. Da ALLEGRIA DI NAUFRAGI: Notte di maggio; In memoria; Veglia; S.Martino del Carso; Mattina; Soldati. (2 lez.) U.SABA: biografia; la poesia “onesta”. 9 [Digitare il testo] Dal CANZONIERE: A mia moglie; Trieste; Amai; Ulisse. (2 lez.) E.MONTALE: una poetica “in negativo”. Il correlativo oggettivo. Da OSSI DI SEPPIA: Non chiederci parola; Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato. (3 lez.) Dal PARADISO di Dante: Canto I: versi 1-12;55-75;103-142. Canto VI: versi 1-36;55-111. Canto XVII: versi 46-69;106-142. Canto XXXIII: versi 115-145. La classe ha partecipato, in buon numero, al progetto POF “Preparazione alla prima prova dell’esame di stato” che si è svolto nei mesi di febbraio/marzo 2015. ORE TOTALI DELL’A.S. 2014/15: 119 10 [Digitare il testo] DISCIPLINA LATINO DOCENTE Nadia Savino TESTI IN ADOZIONE H. H. Ørberg, Lingua Latina per se illustrata, pars II: Aeterna, ed. Accademia Vivarium Novum Roma M. Bettini, Togata gens, vol. I Dalle origini all’età di Augusto e vol. II L’età imperiale, ed. La Nuova Italia MONTE ORE SVOLTO 62 unità orarie (34 nel I quadr. e 28 nel II quadr.) + 8 previste dopo il 15 maggio PROFILO DEL GRUPPO CLASSE La V B, classe nota alla scrivente fin dal biennio quanto al suo nucleo originario, è poco numerosa ed è composta da una nettissima maggioranza di ragazzi e da quattro sole ragazze. Anche quest’anno, come già in precedenza soprattutto nel triennio, sono stati inseriti studenti che non avevano mai seguito il metodo Ørberg. Tale metodo (sui dettagli del quale si rimanda alle premesse metodologiche redatte all’interno del Dipartimento Boccaccio e inserite nella programmazione d’inizio a. s. dalla scrivente), è stato comunque applicato in una maniera piuttosto ibrida già nel passato a. s. per dare più spazio al raffronto con la traduzione italiana dei testi latini, affinché questi potessero essere pienamente compresi da tutti quanti gli alunni. Infatti già in precedenza il livello del profitto è stato in generale medio-basso, soprattutto a causa di attenzione in classe e impegno un po’ scarsi, oltre che a causa di presenze intermittenti, o meglio di assenze numerose e frequenti, nonostante la questione sia stata posta più volte all’attenzione dei genitori. Tali problemi hanno comportato la necessità di dedicare tempo alla ripetizione di taluni argomenti. Per queste stesse ragioni non era stato possibile completare la programmazione prevista per la classe quarta e pertanto se ne sono dovuti integrare alcuni contenuti in questo a. s. e si sono anche dovuti apportare tagli ai contenuti stessi della classe quinta, in particolare rinunciando a svolgere il modulo sul II secolo dell’impero e l’età di Adriano e degli Antonini, comprendente Apuleio, e quello sulla crisi del terzo secolo e l’impero tardo antico (autori latini cristiani, rapporti tra paganesimo e cristianesimo, Agostino), e ai tempi dei moduli previsti per la classe quinta. Tali tagli sono stati anche condizionati da un certo decurtamento delle previste ore di lezione a causa di impegni didattici contingenti di vario genere in cui sono stati coinvolti gli studenti; si è piuttosto scelto di non intaccare il monte ore di storia, altra disciplina a cura della scrivente, per ragioni esposte più avanti. Il comportamento ha presentato alcune criticità anche a causa di atteggiamenti da parte di alcuni alunni non sempre del tutto corretti e a volte un po’ infantili. Sulla base delle valutazioni riportate, si è fin qui evidenziato un profitto sufficiente per la stragrande maggioranza degli studenti, più che sufficiente o discreto per cinque o sei persone, più che discreto o buono per un paio di alunni e più che buono per uno solo. È presente un ragazzo con diagnosi di DSA, per il quale è stato predisposto, così come in passato, il PDP unico a cura di tutti i docenti e della coordinatrice di classe. Nel corso sia del I sia del II quadr. ci si è avvalsi sia di verifiche scritte, sotto forma di quesiti che hanno previsto risposte brevi (cinque righe), come nel caso anche della simulazione della terza prova, oppure risposte più ampie, dalle sette alle dieci righe, sia di verifiche orali. Si segnala infine che nei moduli seguenti autori e contenuti contrassegnati da asterisco * sono in fase di completamento e saranno trattati entro la fine dall’a. s. durante le 8 ore di lezione previste dopo il 15 maggio. 11 [Digitare il testo] Modulo disciplinare 0 (trasversale e contestuale) SINTASSI DEL PERIODO Contenuti Conoscenze le del Conoscere strutture fondamentali del 1. Proposizioni periodo latino, indipendenti completando ed approfondendo le - all’indicativo: nozioni già enunciative, apprese interrogative dirette, uso dei Saper riconoscere tempi e memorizzare gli dell’indicativo elementi lessicali Sintassi periodo - al congiuntivo: congiuntivo esortativo e imperativo negativo, concessivo, desiderativo o ottativo, dubitativo o deliberativo, potenziale, suppositivo o irreale - all’imperativo: imperativo presente, negativo (riepilogo), particelle negative - all’infinito: infinito storico o narrativo 2. Proposizioni subordinate implicite: funzioni sintattiche dell’infinito, del participio, di gerundio, Competenze Abilità Saper individuare e manipolare le strutture fondamentali del sistema linguistico latino a livello morfologico, sintattico, lessicale e semantico Verifiche Tempi Verifiche formative/ sommative del tipo sunto e/o riformulazione di un testo latino Contestualmente a tutte le unità orarie del I e II periodo a. s. Essere in grado di comprendere un testo più significativi latino in prosa e/o in sia per la poesia e riconoscerne conoscenza della le strutture lingua e della Riconoscere le civiltà latina, sia differenze principali per la conoscenza tra le strutture storica della linguistiche latine e lingua italiana quelle italiane Essere in grado di riformulare un testo latino in prosa e/o in poesia, secondo le strutture linguistiche italiane/latine Acquisire una qualche consapevolezza del processo di trasformazione lessicale in rapporto ai mutamenti della civiltà latina 12 [Digitare il testo] gerundivo e supino 3. Proposizioni subordinate esplicite: proposizioni completive, circostanziali, relative 4. Periodo ipotetico 5. Discorso indiretto Modulo disciplinare I (completamento dalla cl. IV) L’ETA’ DI AUGUSTO: L’ELEGIA Contenuti 1. L’elegia 2. Tibullo 3. Properzio 4. Ovidio Conoscenze Competenze Abilità Conoscere origini, Rintracciare l’elemento sviluppi ed comune dell’amore elementi lessicali come fonte di dell’elegia sofferenza Conoscere gli sviluppi della produzione di Tibullo, Properzio e Ovidio Verifiche Trattazione sintetica di argomenti (colloqui) Tempi 8 unità orarie I periodo a. s. Cogliere le peculiarità dello stile degli elegiaci attraverso l’analisi dei testi Scelta di testi antologizzati Ovidio: ‘La milizia d’amore’, Amores, I, 9 vv. 1-20 (latino); ‘Apollo e Dafne: la metamorfosi’, Metamorphoses, I, vv. 548-567 (latino) Modulo disciplinare II * 13 [Digitare il testo] IL PRIMO SECOLO DELL’IMPERO: DA TIBERIO A TRAIANO Contenuti 1. L’età giulioclaudia 2. Fedro 3. Lucano 4. Seneca 5. Petronio 6. L’età dei Flavi 7. Plinio il Vecchio 8. Quintiliano 9. Marziale 10. Giovenale 11. Gli imperatori di adozione 12. Tacito * Scelta di testi antologizzati Fedro: ‘Il lupo e l’agnello’, Fab. I, 1 (lat.); ‘La parte del leone’, Fab. I, 5 e ‘Il lupo e il cane’, Fab. III, 7 (it.); ‘La novella del soldato e della vedova’, App. Per. 13 (it.) Lucano: ‘I protagonisti: Cesare e Pompeo’, Bellum civile I, 109-157 (it.); ‘Ritratto di Catone’ B. civ. II, 380-391 (lat.) Seneca: ‘Uno specchio per il principe’, De clementia I, 1, 1-4 (italiano); ‘L’otium: Conoscenze Competenze Abilità Conoscere gli Individuare il rapporto avvenimenti tra intellettuali e potere principali dell’età durante il Principato giulio-claudia Comprendere il rapporto Conoscere l’opera di tra l’opera di Lucano e Fedro quella di Virgilio Verifiche Quesiti a risposta e singola in italiano dati testi in latino, analisi del Conoscere la vita e il Comprendere il rapporto testo in poema di Lucano tra Seneca e il potere italiano, imperiale: collaborazione colloqui Conoscere il pensiero e rifiuto stoico Individuare ed Conoscere la vita e evidenziare le idee-guida l’opera di Seneca del pensiero senecano Conoscere la vita e il Comprendere attraverso romanzo di Petronio l’analisi dei testi (in Conoscere le italiano e/o in latino) il legame tra lo stile e il caratteristiche dell’età dei Flavi e pensiero di Seneca dei primi anni del Comprendere le Principato adottivo particolarità del realismo Conoscere la vita e le latino dalla lettura del opere di Plinio il Satyricon Vecchio Riconoscere i tratti nell’opera Conoscere la vita e parodistici l’opera di Quintiliano di Petronio Tempi 38 unità orarie I e II periodo a. s. Conoscere il genere Comprendere il senso della discussione sul dell’epigramma: tempo e sulla vita nella nascita e sviluppo Caena Trimalchionis Conoscere la vita e Evidenziare il rapporto l’opera di Marziale tra ceti emergenti e Conoscere la vita e decaduti nella società l’opera di Giovenale romana Conoscere la vita e Comprendere la l’opera di Tacito differenza tra l’indagine Conoscere strutture sulla natura degli studiosi morfo-sintattiche e latini e la moderna connotazione di scientia lessicali latine 14 [Digitare il testo] un bene per l’individuo’, De otio 3, 1-5 (it.); ‘Siamo noi che rendiamo breve la vita’, De brevitate vitae 1,1-4 (it.); ‘Vivi oggi, domani sarà tardi, De b. vitae 9; ‘Riflessione sul tempo, Ep. ad Lucilium 1 (lat.); ‘Non è un bene vivere bene’, Ep. ad L. 70, 1-4 (lat.); da Ep. ad L. 47 sulla schiavitù ‘L’arroganza del potere’ e ‘Comportati civilmente con gli schiavi’ (lat.), ‘Non giudicare le persone dalla veste’ e ‘Humanitas, non rivoluzione (it.); ‘La forza dell’ira è incontrollabile’, De ira I, 8, 1-5 (it.); ‘l’ira offusca la capacità di giudizio’, De ira, I, 18, 1-2 (it.) Petronio: ‘Uova con sorpresa’, Sat. 33 (it.); ‘Trimalcione e lo scheletro d’argento’, Sat. 34, 6-10 (it.); ‘Ritratto di signora’, Sat. 67 (it.); ‘La matrona di Efeso’, Sat. 111-112 (it.) Quintiliano: ‘È necessario anche il gioco’, Inst. or. I, 3, 8-12 (lat.); ‘Basta con le punizioni corporali’, id. I, 3, 14-17 (it.); ‘Il Comprendere le linee principali della pedagogia di Quintiliano Individuare le caratteristiche del perfetto oratore secondo Quintiliano Comprendere le specificità e i limiti del realismo e della satira (in italiano e/o in latino) sotto i Flavi e nella prima fase del Principato adottivo Comprendere l‘atteggiamento degli intellettuali di fronte al potere nella prima fase del Principato adottivo Acquisire le linee principali e i modelli storiografici di Tacito * Evidenziare la visione dell’altro nelle monografie tacitiane * 15 [Digitare il testo] giudizio su Seneca’, id. X, 1, 125-131 (it.); ‘L’oratore, vir bonus dicendi peritus’, id. XII, 1, 1-5 (it., lat. passim) Marziale: ‘La bellezza di Maronilla’, Ep. I, 10 (lat.); ‘Un povero ricco’, Ep. I, 103 (it.); ‘La vita lontano da Roma’, Ep. XII, 18 (it.) * Tacito: ‘Il discorso di Calgàco’, Agr. 3032; ‘La sincerità genetica dei Germani’, Ger. 4,1 (lat.); ‘La vita familiare dei Germani’, Ger. 20 (lat.); ‘Eloquenza e libertà’, Dial. de or. 36 (it.); ‘Il proemio degli Annales’, Ann. I, 1 (it.) Modulo disciplinare III LA TARDA REPUBBLICA (I sec. a. C.). LUCREZIO E CICERONE 16 [Digitare il testo] Contenuti Conoscenze Competenze Abilità Conoscere la vita e Saper cogliere i 1. La crisi della Repubblica romana l’opera di Lucrezio principali obiettivi del poema lucreziano: Conoscere aspetti 2. Il pensiero creazione di una lingua fondamentali del epicureo filosofica latina, di un pensiero di Epicuro poema epico-didascalico 3. Lucrezio di un pensiero Conoscere aspetti di e scienza e tecnica razionale laico nell’età greco4. La scienza Saper cogliere la ellenistica e nell’antica Roma: specificità del De rerum nell’antica Roma aspetti natura attraverso fondamentali l’analisi dei brani più Conoscere la vita e l’opera di Cicerone significativi (in italiano 5. Cicerone e/o in latino) Conoscere i 6. Il Somnium principali aspetti Essere in grado di Scipionis su del sistema riflettere problematiche sollevate filosofico dalla conoscenza ciceroniano Scelta di testi scientifica antologizzati Lucrezio: da De rerum naturae ‘L’invocazione a Venere’, I, vv. 1-20 (lat.) e ‘La dedica a Memmio’, I, vv. 2143 (it.); ‘Elogio di Epicuro’, I, vv. 6279 (it.); ‘Il sacrificio di Ifigenia’, I, vv. 80-101 (it.); L’atomismo: nulla nasce dal nulla’, I, vv. 102-158 ( it.) di cui 136-148 in lat. in fotocopia; ‘La vera felicità’, II, vv. 1-22 (lat. in fotocopia); ‘Non bisogna temere la morte’, III, vv. 830-853 (it.); ‘L’inganno dell’amore’, IV, 1141-1191 (it.); ‘La peste di Atene, VI, vv. 1138-1286 (it), Verifiche Tempi Quesiti a risposta singola in italiano dati testi in latino, analisi del testo in italiano, colloqui 24 unità orarie I e II periodo a. s. Evidenziare lo sviluppo Conoscere il del pensiero filosofico di Somnium Scipionis Cicerone e il suo di Cicerone eclettismo Conoscere strutture Cogliere le peculiarità morfo-sintattiche e dello stile e della lingua lessicali latine ciceroniani attraverso l’analisi dei testi (in italiano e/o in latino) 17 [Digitare il testo] di cui 1163-1189 in lat. in fotocopia Cicerone: da In Cat. Oratio I ‘L’esordio’, 1-3 (lat.) e 4-6 (it); da De rep. VI, 9-29 ‘Il sogno di Scipione’ (it.), di cui brevi passi in lat. in fotocopia LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI TRIESTE 18 [Digitare il testo] DOCENTE ___Nicoletta Padovan_____________________ CLASSE ____V B_______ DISCIPLINA ___Lingua e letteratura inglese_________________ La classe è composta da 20 studenti, 16 maschi e 4 femmine. L’attenzione e l’impegno, fatta eccezione per alcuni rari casi, sono discontinui e perlopiù concentrati unicamente nel periodo delle verifiche, l’atteggiamento in classe non è sempre collaborativo, gli studenti tendono a distrarsi, ad entrare in ritardo e a chiedere di uscire durante l’ora. I risultati, di conseguenza, sono mediocri, si può anche in questa materia distinguere una fascia di studenti impegnati e seri, un gruppo molto più ampio di studenti che si accontentano della sufficienza, e alcuni casi in cui le competenze richieste vengono raggiunte a stento. Nel corso dell’anno la classe ha seguito una conferenza in inglese dal titolo “Science and Education: adopt a talent in Mexico” sull’alfabetizzazione scientifica delle zone povere del Messico, ed una conferenza dal titolo “Degrowth” sulla decrescita. Alcune ore sono state dedicate alla visione di brevi filmati in inglese e al vocabolario relativo al progetto CLIL per le quinte sul tema “The Great Depression”. 19 [Digitare il testo] LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI – TRIESTE PROGRAMMAZIONE MODULARE L2 – LINGUA E LETTERATURA INGLESE DOCENTE: Nicoletta Padovan ANNO SCOLASTICO 2014 - 2015 CLASSE: VB Modulo 1. The Romantic period Prerequisiti competenze comunicative intermedie a livello scritto e orale il modulo precedente Abilità Analisi di un evento storico complesso. Comprensione di alcuni concetti filosofici di base Analisi e contestualizzazione di testi poetici Conoscenze Quadro storico e sociale del periodo 1760-1830 - Key Points p. D55 - Words and meaning p. D 59 - Reality and Vision p. D60 Poeti romantici (prima generazione): - William Wordsworth pp. D78, D79, da Poems in Two Volumes: Daffodils p. D85 Samuel Taylor Coleridge pp. D94, D95 da The Rime of the Ancient Mariner: “The Killing of the Albatross” pp. D97-D100 Contenuti: dei manuali: Only Connect… New Directions 1I Materiali: manuali in adozione, fotocopie Verifiche: domande a risposta aperta con risposte di lunghezza massima di cinque righe, verifiche orali Tempi: 10 ore 20 [Digitare il testo] Modulo 2. The Victorian period Prerequisiti competenze comunicative intermedie a livello scritto e orale il modulo precedente Abilità Analisi di un evento storico complesso. Comprensione di alcuni concetti filosofici di base Analisi e contestualizzazione di testi poetici Conoscenze Key Points p. E3 The early Victorian age pp. E4-E6 The Victorian Compromise pp. E14-E16 The Victorian Frame of Mind pp. E17-E19 The Victorian Novel pp. E20-E21 Types of Novel pp. E22-E23 Aestheticism and Decadence pp. E31-E32 Contenuti: dei manuali: Only Connect… New Directions 1I Materiali: manuali in adozione, fotocopie Verifiche: domande a risposta aperta con risposte di lunghezza massima di cinque righe, verifiche orali Tempi: 20 ore 21 [Digitare il testo] Modulo 3. The novel in the Victorian period Prerequisiti competenze comunicative intermedie a livello scritto e orale il modulo precedente Abilità Analisi di un evento storico complesso. Comprensione di alcuni concetti filosofici di base Riconoscere le caratteristiche di un’epoca nella sua fase iniziale, di mezzo e tarda Analisi e contestualizzazione di testi poetici Conoscenze Il romanzo nel periodo vittoriano Charles Dickens pp. E37, E38 Da Oliver Twist, “Oliver wants some more” pp. E40E42 Da Hard Times “Nothing but Facts”, “Coketown” pp. E52-E56 Riferimento al testo “Urban Slums” di F. Engels (fotocopia) Robert Louis Stevenson pp. E96, E97 Da Dr Jekyll and Mr Hyde “Jekyll’s experiment” pp. E102-E103 The nonsensical novel and Lewis Carrol (fotocopia) Alice in Wonderland (testo in fotocopia) I prereffaelliti e l’estetismo Oscar Wilde pp. E110, E111 da The Picture of Dorian Gray “The Preface”, “Basil Hallward” pp. E112, E114-E117 da The Importance of Being Earnest “Mother’s Worries” pp. E124-E127 Contenuti: dei manuali: Only Connect… New Directions 1I Materiali: manuali in adozione, fotocopie Verifiche: domande a risposta aperta con risposte di lunghezza massima di cinque righe, verifiche orali Tempi: 12 ore 22 [Digitare il testo] Modulo 4. The modern age Prerequisiti competenze comunicative intermedie a livello scritto e orale il modulo precedente Abilità Analisi di un evento storico complesso. Comprensione di alcuni concetti filosofici di base Riconoscere le caratteristiche di un’epoca nella sua fase iniziale, di mezzo e tarda Analisi e contestualizzazione di testi poetici Conoscenze Analisi del contesto storico e sociale: Key points p. F3 The Edwardian Age pp. F4, F5 Britain and WWI pp. F6, F7 The Twenties and the Thirties F8 The Age of anxiety F14-F16 The War Poets: pp. F42, F43 Rupert Brooke “The soldier” p. F45 Wilfred Owen “Dulce et Decorum est” p. F46 Contenuti: dei manuali: Only Connect… New Directions 1I Materiali: manuali in adozione, fotocopie Verifiche: domande a risposta aperta con risposte di lunghezza massima di cinque righe, verifiche orali Tempi: 15 ore 23 [Digitare il testo] Modulo 5. The modern novel Prerequisiti competenze comunicative intermedie a livello scritto e orale il modulo precedente Abilità Analisi di un evento storico complesso. Comprensione di come si evolvano idee e concetti nel corso della storia Analisi e contestualizzazione di testi poetici e di prosa Conoscenze The Modern Novel pp. F22, F23 The Interior Monologue F24 James Joyce pp. F138, F139 Da The Dubliners “Eveline” pp. F141-F145 Da Ulysses pp. F152-F156 George Orwell pp. F189, F190 Animal Farm: lettura complete dell’opera assegnata la scorsa estate, brani commentate in classe: “Old Major’s Speech” pp. F191, F193, F194 Da Nineteen Eighty-Four: “How can you control memory” pp. F199, F200, F204-F207 Contenuti: dei manuali: Only Connect… New Directions III Materiali: manuali in adozione, fotocopie Verifiche: domande a risposta aperta con risposte di lunghezza massima di cinque righe, verifiche orali Tempi: 20 ore Argomenti da svolgere al 15 maggio Modern Poetry (da completare pp. F19F20) L’alienazione dell’uomo moderno Thomas Stern Eliot (da completare The Hollow Men pp. F52, F53, F66) Ian McEwan p. G72 Da Black Dogs “Majdanek” pp. G79-G81 (da completare) 24 [Digitare il testo] MATEMATICA DOCENTE: prof. ssa Chiara BERNARDONI Libro di testo: L.Sasso “Nuova matematica a colori” ed.blu,vol.5, Petrini La classe, nella quale insegno da tre anni, è, in maggioranza, di livello medio-basso. Alcuni elementi, pur dotati di buone attitudini per le materie scientifiche, non si sono applicati allo studio con impegno sufficiente a raggiungere risultati più che mediocri, altri, invece, pur essendosi impegnati, non sono stati in grado di raggiungere un livello di sufficienza. Solo in pochi casi è stata raggiunta una preparazione di buon livello. Il programma previsto comunque, in entrambe le materie, è stato svolto in modo completo e, talvolta, approfondito. Funzioni Definizioni fondamentali. Funzioni monotone. Limiti delle funzioni e continuità Limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito. Limite destro e limite sinistro. Limite finito di una funzione per x che tende all’infinito. Asintoti orizzontali. Limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito. Asintoti verticali. Limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito. Teorema dell'unicità del limite. Teorema della permanenza del segno. Teorema del confronto. Funzioni continue e calcolo dei limiti. Limite della somma e limite del prodotto. Limiti delle funzioni trascendenti. Continuità delle funzioni inverse. Forme indeterminate. Limiti notevoli. Asintoti obliqui. Grafico probabile di una funzione. Derivata di una funzione. Definizione. Significato geometrico della derivata Continuità delle funzioni derivabili. Derivate fondamentali. Teoremi sul calcolo delle derivate. Retta tangente in un punto al grafico di una funzione Derivate di funzione di funzione. Derivata di una funzione inversa. Derivate delle inverse delle funzioni goniometriche. Derivate di ordine superiore al primo. Differenziale di una funzione e suo significato geometrico. Teoremi sulle funzioni derivabili Teorema di Rolle. Teorema di Cauchy.Teorema di Lagrange. Regola di De L’Hospital e sue applicazioni. Massimi, minimi, flessi e studio di funzioni. Definizioni di massimo e minimo relativo. Definizione di flesso a tangente orizzontale e a tangente obliqua. Ricerca dei massimi e minimi relativi e assoluti. Ricerca dei flessi e concavità di una curva. Punti a tangente verticale. Problemi di massimo e minimo. Studio di funzioni. Risoluzione approssimata di equazioni. Integrali indefiniti Definizione e proprietà. Integrazioni immediate. Integrazione di funzioni razionali fratte. Integrazione per sostituzione. Integrazione per parti. Integrali definiti. 25 [Digitare il testo] Definizione e proprietà. Teorema della media. Funzione integrale. Teorema fondamentale del calcolo integrale. Area della parte di piano limitata dal grafico di due funzioni. Volume di un solido di rotazione. Integrali impropri. Equazioni differenziali. Equazioni differenziali del primo ordine: equazioni a variabili separabili, equazioni lineari. Problema di Cauchy. Applicazione alla risoluzione di semplici problemi. TEMPI PER MATEMATICA FUNZIONI,CONTINUITÀ,LIMITI 25 h DERIVATE E TEOREMI RELATIVI 27 h STUDIO DI FUNZIONI E PROBLEMI RELATIVI 27 h INTEGRALI INDEFINITI, DEFINITI, CALCOLO DI AREE E VOLUMI 20 h EQUAZIONI DIFFERENZIALI 6h Trieste, 14 maggio 2015 FISICA DOCENTE: prof.ssa Chiara BERNARDONI Libro di testo: U.Amaldi, “L’Amaldi per i licei scientifici”, vol.2 e vol.3, Zanichelli Contenuti disciplinari Potenziale ed energia potenziale Energia potenziale e potenziale nel caso del campo di una carica puntiforme. Energia potenziale e potenziale nel caso di un campo uniforme. Superfici equipotenziali. Il campo elettrico come gradiente del potenziale nel caso del campo di una carica puntiforme. Condensatori Capacità. Condensatori in serie e in parallelo. Lavoro di carica di un condensatore. Densità di energia del campo elettrico. Corrente, resistenza, forze elettromotrici e circuiti 26 [Digitare il testo] Corrente elettrica. Prima e seconda legge di Ohm. Forza elettromotrice. Teorema della maglia e teorema dei nodi.Resistenze in serie e in parallelo. Il campo magnetico. Definizione di B. Forza di Lorentz. Legge di Biot e Savart.Conduttori paralleli,definizione di ampère. Teorema di Ampère. Campo all’interno di un solenoide. Il Teorema di Gauss per il magnetismo. Induzione magnetica. Legge di Faraday e legge di Lenz. Campi elettrici indotti. Induttanza. Autoinduzione. Le equazioni di Maxwell. Corrente di spostamento e campi magnetici indotti. Le equazioni di Maxwell. Calcolo della velocità della luce nel vuoto utilizzando le equazioni di Maxwell. Relatività ristretta. Esperienza di Michelson e Morley. Postulati. Dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze. Trasformazioni di Lorentz. Simultaneità di due eventi. Equivalenza massa-energia. Cenni sullo spazio di Minkowski. Libro di testo: Caforio-Ferilli- "Fisica" vol.3°- ed. Le Monnier. Gli studenti hanno studiato soprattutto appunti presi durante le lezioni poichè gli argomenti sono stati talvolta affrontati con metodi diversi da quelli del libro di testo. TEMPI PER FISICA POTENZIALE-CONDENSATORI 15 h CORRENTE, FORZA ELETTROMOTRICE E CIRCUITI 10 h CAMPO MAGNETICO 20 h EQ. DI MAXWELL 15 h RRELATIVITA’ RISTRETTA 10h Trieste, 14 maggio 2015 27 [Digitare il testo] SCIENZE Docente Luigi Sangineto Testi in adozione: CRIPPA, FIORANI, Sistema Terra, Moduli D,F,G,H, A. Mondadori, Milano, 2012 CAMPBELL, Biologia, Biologia molecolare ed evoluzione, Metabolismo di base, Pearson, Milano, 2012 TOTTOLA, Chimica per noi, Chimica organica, A. Mondadori, Milano, 2014. Monte ore svolto: 91 (83 fino al 15 maggio + 8 fino a giugno), di cui 4 dedicate a altre attività didattiche: prova di evacuazione, orientamento universitario, conferenza sulla Costituzione, simulazione I prova. PROFILO DEL GRUPPO/CLASSE La classe si connota per una certa eterogeneità dal punto di vista della partecipazione, dell’impegno e dell’interesse dimostrati. Circa metà degli studenti ha mantenuto una partecipazione attiva, un impegno abbastanza costante, più profuso però in classe che nello studio domestico e un interesse da discreto a buono. Gli altri allievi si sono invece rivelati meno costanti nell’applicazione sia nel lavoro in classe sia nello studio, alcuni mostrando una partecipazione talvolta passiva e un interesse non sempre adeguato, assieme alla tendenza a distrarsi facilmente e a lavorare in modo dispersivo. I risultati ottenuti si distribuiscono perciò in un’ampia fascia di livelli, da discreti o sufficienti a appena sufficienti o, in alcuni casi, ancora insufficienti a metà del secondo quadrimestre. Fasce di profitto e loro consistenza numerica a. ottimo (9-10) => 0 studenti b. buono (8) => 0 c. discreto (7) => 6 d. sufficiente (6) => 7 e. insufficiente (4-5) => 7 Le criticità riguardano diversi studenti e si denotano soprattutto nelle capacità espressive, sia nella produzione scritta sia in quella orale: qualche studente non sempre è stato chiaro nell’espressione e preciso nel linguaggio, altri tendono a produrre esposizioni poco rigorose sul piano della concatenazione logica. Nei medesimi casi non sono ben sviluppate le capacità di sintesi. 28 [Digitare il testo] Programmazione svolta Modulo 1. Scienze della terra - Le rocce, il vulcanesimo Prerequisiti: i minerali, loro proprietà e classificazione; proprietà chimiche e fisiche dei metalli e dei non metalli Abilità Conoscenze Illustrare le tre famiglie di rocce e la loro I diversi tipi di rocce e la loro formazione genesi Abilità Conoscenze Descrivere i tipi di rocce magmatiche e i Le rocce magmatiche intrusive, filoniane ed effusive criteri per la loro classificazione Contenuto in silice: rocce acide, neutre, basiche e ultrabasiche Spiegare il processo di solidificazione di un magma Magma primario e anatettico; serie di Bowen e cristallizzazione frazionata Descrivere i tipi di rocce sedimentarie e i Le rocce sedimentarie e il processo sedimentario: loro processi di formazione erosione, trasporto, sedimentazione, diagenesi Le rocce sedimentarie clastiche, organogene e chimiche Descrivere i processi del metamorfismo e le Il metamorfismo e le rocce metamorfiche: rocce metamorfiche temperatura e pressione nella crosta terrestre Gradi metamorfici, retrometamorfismo Metamorfismo regionale, di contatto e dinamico Spiegare le trasformazioni delle rocce in Il ciclo litogenetico atto nella crosta terrestre Illustrare l’attività magmatica intrusiva e Plutoni, corpi filoniani e edifici vulcanici effusiva Attività vulcanica esplosiva, intermedia ed effusiva Spiegare i tipi di attività vulcanica in in relazione al tipo di magma relazione ai diversi tipi di magma Vulcani centrali e lineari Descrivere la distribuzione mondiale delle I fenomeni tardo-magmatici e il vulcanismo aree vulcaniche secondario Illustrare il rischio vulcanico in Italia Distribuzione geografica dei vulcani Il rischio vulcanico Contenuti del testo: Crippa, Fiorani, “Sistema Terra”, moduli D, E Materiali: testo in adozione, collezione di campioni di rocce del Laboratorio di Scienze, documenti fotografici di eruzioni vulcaniche Verifiche: verifica orale Tempi: 14 ore + 6 ore per la verifica Modulo 2. Scienze della Terra - I fenomeni sismici, l’interno della Terra Prerequisiti: conoscenza e assimilazione dei contenuti dei moduli 1 e 2 Abilità Conoscenze Spiegare i fenomeni sismici Terremoti, ipocentro, epicentro e onde sismiche Illustrare i tipi di onde sismiche, gli Strumenti di rilevazione strumenti per la rilevazione e per la Intensità dei terremoti, le scale sismiche valutazione dell’intensità Distribuzione geografica delle zone sismiche Descrivere la distribuzione mondiale delle Rischio sismico e previsione aree sismiche Illustrare il rischio sismico del proprio 29 [Digitare il testo] territorio Abilità Conoscenze Illustrare il metodo d’indagine sismica per Lo studio della struttura interna dellaTerra attraverso lo studio dell’interno della Terra il percorso delle onde sismiche Descrivere le parti interne della Terra e le Le parti dell’interno della Terra e le discontinuità discontinuità che le separano Crosta e litosfera, l’isostasia Spiegare i concetti di crosta e di litosfera Il campo magnetico terrestre Spiegare il fenomeno dell’isostasia Illustrare il campo magnetico terrestre, spiegarne i parametri e le ipotesi sull’origine Contenuti del testo: Crippa, Fiorani, “Sistema Terra”, modulo F Materiali: testo in adozione Verifiche: verifica scritta semistrutturata con domande a risposta multipla e a risposta aperta breve. Tempi: 8 ore Modulo 3. Scienze della Terra - La tettonica globale Prerequisiti: conoscenza e assimilazione dei contenuti dei moduli 1 e 2 Abilità Conoscenze Illustrare la teoria della deriva dei La teoria della deriva dei continenti continenti e le relative prove Illustrare le caratteristiche geomorfologiche Oceanografia: morfologia e geologia dei fondali dei fondali oceanici, in particolare dorsali e oceanici fosse Spiegare l’espansione e la subduzione dei Teoria dell’espansione dei fondali oceanici fondali oceanici Teoria della subduzione Descrivere i tipi di margini tra le placche e i Teoria della tettonica delle placche, le placche fenomeni sismici e magmatici associati litosferiche, i tipi di margini Illustrare i principali fenomeni che portano I sistemi arco-fossa alla formazione di una catena montuosa, in Gli scontri tra le placche e l’orogenesi, l’orogenesi particolare le Alpi. delle Alpi. Spiegare la stabilità e l’instabilità geologiche dei territori come conseguenza della tettonica globale Contenuti del testo: Crippa, Fiorani, “Sistema Terra”, moduli 14, 15 Materiali: testo in adozione Verifiche: verifica scritta semistrutturata con domande a risposta multipla, domande a risposta aperta breve Tempi: 10 ore + 1 per verifica Modulo 4. Scienze della Terra – L’atmosfera e il clima Prerequisiti: concetti di pressione e temperatura di un gas, unità di misura Abilità Conoscenze Descrivere la struttura generale Composizione e struttura dell’atmosfera dell’atmosfera e la composizione dell’aria La temperatura dell’atmosfera, escursioni termiche, 30 [Digitare il testo] Illustrare i parametri misurabili nell’aria, gli strumenti, le unità di misura isoterme La pressione atmosferica, le isobare, i venti e la loro circolazione generale L’umidità atmosferica assoluta e relativa, le nubi, le precipitazioni Le masse d’aria, i fronti e le perturbazioni Illustrare i principali fenomeni meteorologici Illustrare il concetto di clima, dei suoi Il clima e i fattori che lo determinano fattori ed elementi I tipi di climi sulla Terra Descrivere la distribuzione geografica dei I cambiamenti climatici climi e dei relativi ambienti La difesa e la conservazione dell’aria, l’effetto serra Illustrare gli effetti delle attività umane, l’inquinamento atmosferico e le strategie per la difesa e la conservazione dell’aria Contenuti del testo: Crippa, Fiorani, “Sistema Terra”, moduli 17, 18, 19 Materiali: testo in adozione Verifiche: simulazione di III prova, tipologia B Tempi: 10 ore Modulo 5. Biologia - L'espressione genica Prerequisiti: Abilità Conoscenze Descrivere i principali meccanismi di Espressione genica negli eucarioti regolazione genica negli eucarioti Cellule staminali Spiegare il ruolo del trasferimento nucleare Basi genetiche del cancro nella clonazione riproduttiva Distinguere le diverse tipologie di cellule staminali in base all'origine e alla potenza differenziativa Discutere alcune applicazioni terapeutiche delle cellule staminali Contenuti del testo: Campbell e Altri, “Biologia, biologia molecolare ed evoluzione, Metabolismo di base” Materiali: testo in adozione Verifiche: verifica semistrutturata a risposte multiple e risposte aperte brevi Tempi: 8 ore Modulo 6. Biologia – Tecnologia del DNA ricombinante Prerequisiti: Abilità Descrivere i principali passaggi che permettono di ottenere molecole di DNA ricombinante Confrontare le principali metodologie con cui è possibile clonare singoli geni Riportare esempi di batteri, piante, animali geneticamente modificati Descrivere il meccanismo della reazione a Conoscenze Tecnologia del DNA ricombinante e clonazione genica Organismi geneticamente modificati 31 [Digitare il testo] catena della polimerasi (PCR) e individuarne le applicazioni pratiche Contenuti del testo: Campbell e Altri, “Biologia, biologia molecolare ed evoluzione, Metabolismo di base” Materiali: testo in adozione Verifiche: simulazione di III prova, tipologia B Tempi: 10 ore Modulo 7. Biologia – La fotosintesi Prerequisiti: organismi autotrofi, cellula vegetale, equazione generale della fotosintesi Abilità Conoscenze Riconoscere i reagenti e i prodotti della Aspetti generali biologici e chimici della fotosintesi fotosintesi Struttura della foglia e dei cloroplasti Illustrare il ruolo della clorofilla e dei La fase luminosa fotosistemi La fase oscura e il ciclo di Calvin Descrivere le trasformazioni e il percorso Piante C3, C4 e CAM dell’energia nella fotosintesi Descrivere i diversi adattamenti delle piante Contenuti del testo: Campbell e Altri, “Biologia – secondo biennio e quinto anno Materiali: testo in adozione Verifiche: simulazione di III prova, tipologia B Tempi: 7 ore Modulo 8. Chimica – La chimica del carbonio Prerequisiti: configurazione elettronica, orbitali ibridi, elettronegatività Abilità Conoscenze Riconoscere sostanze organiche ed La differenza tra chimica organica e chimica inorganiche inorganica Illustrare i legami dell’atomo del carbonio I legami singoli e multipli del carbonio Riconoscere due isomeri di struttura Gli isomeri Descrivere le reazioni organiche e i fattori Le reazioni organiche che le guidano Contenuti del testo: Tottola e Altri, “Chimica organica” Materiali: testo in adozione Verifiche: simulazione di III prova, tipologia B Tempi: 8 ore + 1 per verifica 32 [Digitare il testo] DISCIPLINA STORIA DOCENTE Nadia Savino TESTO IN ADOZIONE Valerio Castronovo, Mille Duemila. Un mondo al plurale. Corso di storia per il secondo biennio e il quinto anno. vol. II Il Settecento e l’Ottocento e vol. III Il Novecento e il Duemila, ed. La Nuova Italia MONTE ORE SVOLTO 73 unità orarie (30 nel I quadr. e 43 nel II quadr.) + 5 previste dopo il 15 maggio + 5 aggiuntive (dopo il 5 giugno) PROFILO DEL GRUPPO CLASSE La V B, classe nota alla scrivente fin dal biennio quanto al suo nucleo originario, è poco numerosa ed è composta da una nettissima maggioranza di ragazzi e da quattro sole ragazze, con l’inserimento di nuovi studenti di varia provenienza anche in quest’a. s., come già in passato. Il livello del profitto è stato in generale medio-basso, soprattutto a causa di attenzione in classe e impegno un po’ scarsi, oltre che a causa di presenze intermittenti, o meglio di assenze numerose e frequenti, nonostante la questione sia stata posta più volte all’attenzione dei genitori. Tali problemi hanno comportato la necessità di dedicare tempo alla ripetizione di taluni argomenti. Inoltre pure nel passato a. s. il docente precedente non aveva potuto procedere a completare la programmazione prevista per la classe quarta e pertanto è risultato necessario riprendere in quinta, sia pure in modo il più possibile sintetico, taluni argomenti piuttosto corposi, apportando poi tagli ai contenuti e ai tempi dei moduli previsti per la classe quinta stessa. Il comportamento ha presentato alcune criticità anche a causa di atteggiamenti da parte di alcuni alunni non sempre del tutto corretti e a volte un po’ infantili. Sulla base delle valutazioni riportate, si è fin qui evidenziato un profitto sufficiente per la stragrande maggioranza degli studenti, più che sufficiente o discreto per cinque o sei persone, più che discreto o buono per un paio di alunni e più che buono per uno solo. È presente un ragazzo con diagnosi di DSA, per il quale è stato predisposto, così come in passato, il PDP unico a cura di tutti i docenti e della coordinatrice di classe. Nel corso sia del I sia del II quadr. ci si è avvalsi sia di verifiche scritte, sotto forma di quesiti che hanno previsto risposte brevi (cinque righe), come nel caso anche della simulazione della terza prova, oppure risposte più ampie, dalle sette alle dieci righe, sia di verifiche orali. Si segnala infine che nei moduli seguenti i contenuti contrassegnati da asterisco * sono in fase di completamento e saranno trattati entro la fine dall’a. s. durante le 5 ore di lezione previste dopo il 15 maggio cui vanno sommate 5 ore aggiuntive previste dal Fondo d’Istituto, per un totale di 10. 33 [Digitare il testo] Modulo I L’ETÀ DELLE GRANDI POTENZE (sintesi e completamento) Prerequisiti Abilità Conoscenze Ricostruire processi di trasformazione individuando Conoscere i contenuti del modulo precedente elementi di persistenza e discontinuità Esporre i contenuti curando la collocazione degli eventi nella dimensione spazio-temporale, la coerenza del discorso e la padronanza terminologica Obiettivi Abilità Conoscenze Politica nazionale di potenza da parte dell’Inghilterra vittoriana, della Germania guglielmina e della Francia della III repubblica Politica conservatrice dell’Austria di Francesco Giuseppe Comprendere contenuti e finalità di fonti storiche di Involuzione autoritaria di Alessandro II e Alessandro III in Russia diversa tipologia La politica interna ed estera di Depretis, Giolitti e Confrontare il nostro ordinamento costituzionale con Crispi altri documenti fondamentali intorno ad alcuni temi Nascita del partito operaio e del Partito socialista italiano Saper trattare un tema attraverso testi di diverso Crisi di fine secolo in Italia Concentrazione industriale e caduta dei prezzi del genere e tipologia 1873 Crescita economica degli USA e declino industriale della Gran Bretagna Differente sviluppo industriale delle regioni europee e del Giappone Fattori dell’imperialismo; conferenza di Berlino Guerra sino-giapponese Imperialismo americano Ruolo della borghesia e sua ideologia; movimento socialista e socialdemocrazia; la II Internazionale; la chiesa e la questione sociale Darwin e l’evoluzionismo Significato di nazionalismo, rapporti con il “darwinismo sociale” e con il razzismo Sviluppo delle scienze Contenuti: Capp. 15-18 Materiali: testo in adozione, vol. II Il Settecento e l’Ottocento Verifiche: colloqui orali e/o test scritti Tempi: ottobrebre-dicembre; 27 unità orarie, compresi verifiche e recuperi Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi in contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali 34 [Digitare il testo] Modulo II DALLA BELLE ÉPOQUE ALLA GRANDE GUERRA Prerequisiti Abilità Conoscenze Ricostruire processi di trasformazione individuando Conoscere i contenuti del modulo precedente elementi di persistenza e discontinuità Esporre i contenuti curando la collocazione degli eventi nella dimensione spazio-temporale, la coerenza del discorso e la padronanza terminologica Obiettivi Abilità Conoscenze All’alba del secolo fra euforia e inquietudini Espansione economica Organizzazione scientifica del lavoro Prime forme di protezione sociale Internazionalismo socialista Comprendere contenuti e finalità di fonti storiche di Le rivoluzioni culturali della psicanalisi e della relatività diversa tipologia L’Europa tra democrazie e nazionalismi Confrontare il nostro ordinamento costituzionale con Crisi dei grandi imperi altri documenti fondamentali intorno ad alcuni temi Gli USA nuova potenza mondiale Aeree di crisi: Cina, Africa e Balcani Saper trattare un tema attraverso testi di diverso L’Italia nell’età giolittiana La “grande guerra” genere e tipologia I fragili equilibri del dopoguerra: economie e società, il dopoguerra in Europa Dalla caduta dello zar alla nascita dell’URSS Il mondo extraeuropeo tra colonialismo e nazionalismo Contenuti: Capp. 1-5 Materiali: testo in adozione, vol. III Il Novecento e il Duemila Verifiche: colloqui orali e/o test scritti Tempi: dicembre-febbraio; 20 unità orarie, compresi verifiche e recuperi Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi in contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali 35 [Digitare il testo] Modulo III (CLIL) TRA LE DUE GUERRE: LA GRANDE DEPRESSIONE ECONOMICA Prerequisiti Abilità Conoscenze Comprendere i meccanismi fondamentali dell'economia La seconda industrializzazione capitalistica Il Gold Standard La mondializzazione dell'economia Abilità Conoscenze Riconoscere il ruolo delle banche nell'economia mondiale Ricostruire i meccanismi della crisi economica Comprendere la novità del ruolo attivo dello stato in economia Analizzare grafici e tabelle Individuare analogie e connessioni tra fenomeni simili di epoche diverse Produrre un oggetto di studio (PPT o mappa concettuale) in lingua inglese Esporre in lingua inglese i risultati di una propria ricerca, argomentando le tesi sostenute Interagire in lingua inglese con i propri pari per una discussione tra gruppi di lavoro Esporre in lingua inglese i contenuti di filmati, documentari o materiale iconografico in inglese Interagire in lingua inglese con i propri pari per una discussione tra gruppi di lavoro Le avvisaglie della crisi Differenze tra Europa e USA Il crash del 24 ottobre 1929 Le conseguenze economiche negli USA e nel mondo: la crisi bancaria il crollo dei consumi, la contrazione delle vendite la crisi agricola la contrazione del commercio mondiale Le conseguenze sociali negli USA e nel mondo: la disoccupazione di massa la perdita della proprietà Il New Deal: l’interventismo dello stato e la teoria keynesiana le politiche fiscali e monetarie la politica dei lavori pubblici Il welfare La vita al tempo della “grande depressione” La grande crisi finanziaria del 2008 Dati e tabelle Lessico specifico in lingua inglese Contenuti: la crisi di Wall Street del 1929; la Grande Depressione negli USA e nel mondo; le nuove strategie economiche e sociali dello Stato contemporaneo Materiali: manuale (cap. 6), internet, filmati, materiali in inglese a cura della docente Verifiche: semistrutturate Tempi: marzo-aprile; 9 unità orarie, compresi verifiche e recuperi 36 [Digitare il testo] Modulo IV TRA LE DUE GUERRE: TOTALITARISMI CONTRO DEMOCRAZIE LA SECONDA GUERRA MONDIALE Prerequisiti Abilità Conoscenze Ricostruire processi di trasformazione individuando Conoscere i contenuti del modulo precedente elementi di persistenza e discontinuità Esporre i contenuti curando la collocazione degli eventi nella dimensione spazio-temporale, la coerenza del discorso e la padronanza terminologica Obiettivi Abilità Conoscenze Dalla vittoria mutilata al “biennio rosso” Il movimento fascista e l’avvento al potere di Mussolini La costruzione dello stato fascista I Patti Lateranensi Comprendere contenuti e finalità di fonti storiche di La politica estera di Mussolini L’antisemitismo e le leggi razziali diversa tipologia La Germania dalla repubblica di Weimar al Terzo Confrontare il nostro ordinamento costituzionale con Reich hitleriano altri documenti fondamentali intorno ad alcuni temi I regimi autoritari in Europa L’URSS dalla dittatura del proletariato al regime di Saper trattare un tema attraverso testi di diverso Stalin Il riarmo nazista e la crisi degli equilibri europei genere e tipologia La guerra civile spagnola Tra l’Asse Roma-Berlino e il patto Anticomintern Le operazioni belliche La scienza al servizio della guerra L’Italia spaccata in due: il neofascismo di Salò la Resistenza le operazioni militari e la liberazione Contenuti: Capp. 7-11 Materiali: testo in adozione, vol. III Il Novecento e il Duemila Verifiche: colloqui orali e/o test scritti Tempi: aprile-maggio; 17 unità orarie, compresi verifiche e recuperi Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi in contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali 37 [Digitare il testo] Modulo V GLI ANNI DELLA GUERRA FREDDA * Prerequisiti Abilità Conoscenze Ricostruire processi di trasformazione individuando Conoscere i contenuti del modulo precedente elementi di persistenza e discontinuità Esporre i contenuti curando la collocazione degli eventi nella dimensione spazio-temporale, la coerenza del discorso e la padronanza terminologica Obiettivi Abilità Conoscenze Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi in contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali Un mondo diviso in due blocchi: verso un nuovo ordine internazionale l’inizio della guerra fredda l’URSS dalla ricostruzione alla sovietizzazione l’esordio delle Cina comunista Comprendere contenuti e finalità di fonti storiche di lo scacchiere del Pacifico il blocco sovietico e la destalinizzazione diversa tipologia La decolonizzazione il “terzo mondo” Confrontare il nostro ordinamento costituzionale con Gli sviluppi della Comunità Europea: altri documenti fondamentali intorno ad alcuni temi il processo di integrazione europea fra europeismo e nazionalismo Saper trattare un tema attraverso testi di diverso Europa dei mercati Europa delle democrazie genere e tipologia la fine degli ultimi regimi autoritari nell’Europa occ. L’America di Kennedy e i rapporti con l’URSS La rivoluzione culturale cinese USA e guerra del Vietnam L’Ostpolitik tedesca Dalla crisi energetica e la fine della “distensione” La società dei consumi e i movimenti di contestazione Dalla crisi energetica alla rivoluzione elettronica L’Italia dalla ricostruzione agli anni Settanta: gli anni del centrismo la stagione del centrosinistra dalla strategia della tensione agli anni di piombo Contenuti: Capp. 12-17 Materiali: testo in adozione, vol. III Il Novecento e il Duemila Verifiche: colloqui orali e/o test scritti Tempi: maggio; 5 unità orarie, comprese verifiche 38 [Digitare il testo] Modulo VI (CLIL) L'ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE * Prerequisiti Abilità Conoscenze Riconoscere analogie e differenze tra i due grandi conflitti mondiali Comprendere il ruolo degli USA e dell'URSS nella sconfitta dell'ASSE Individuare le ragioni della debolezza delle diplomazie internazionali Esporre i fatti salienti della Seconda Guerra Mondiale Abilità I totalitarismi di destra e sinistra Il processo dell'indipendenza delle colonie europee in Africa ed Asia I costi umani della Seconda Guerra Mondiale Comprendere le ragioni per un'organizzazione internazionale a garanzia della pace La pace e la sicurezza mondiale La nascita dell'ONU Analizzare e discutere alcuni contenuti della Dichiarazione universale La Dichiarazione dei diritti universali Esporre gli organismi principali e le procedure fondamentali dell'ONU Il funzionamento delle Nazioni Unite Produrre, a gruppi, degli oggetti di studio in lingua inglese su un caso di studio Esporre in lingua inglese i casi di studio Conoscenze La struttura delle Nazioni Unite Casi di studio: I Territori Occupati in Palestina Il massacro di Srebrenica Discutere a gruppi i risultati delle ricerche sui casi di studio Il genocidio in Ruanda Analizzare dati e tabelle relativi ad alcuni aspetti mondiali oggetto di intervento dell'ONU Le principali agenzie delle Nazioni Unite e gli interventi umanitari (UNHCR) Dati e tabelle in lingua inglese Lessico specifico in lingua inglese Contenuti: le Nazioni Unite; casi di studio su alcuni interventi dell’ONU Materiali: manuale, internet, filmati, materiali in inglese a cura della docente Verifiche: semistrutturata Tempi: maggio; 5 unità orarie, comprese verifiche 39 [Digitare il testo] Materia d’insegnamento Docente Testo in adozione FILOSOFIA Paoloemilio Biagini G. REALE - D. ANTISERI, Storia della filosofia vol. 3 Dalla destra hegeliana a oggi CLIL Content and Language Integrated Learning, ed. La Scuola, Brescia 2012 ISBN 9788835029793, p.1000 N.° ore svolte entro il 15 maggio N° ore da svolgere fino al 11 giugno 78 10 Profilo del gruppo/classe: La classe è composta da 20 alunni (16 alunni e 4 alunne). Si può definire mediamente come una classe non particolarmente. La classe è composta da 20 alunni (16 alunni e 4 alunne). È stata una classe non particolarmente attenta, ovvero molto distratta. La maggior parte del tempo delle lezioni che si sono svolte nel corso dell’anno si sono susseguite in continuo richiamo all’attenzione dato il fatto che, appena dopo forse una ventina di minuti dal loro inizio, l’attenzione dei ragazzi scemava vistosamente. In particolare si può dire che le ragazze sono state più silenziose dei ragazzi almeno per gran parte dell’anno. Comunque sia tra le ragazze che tra i ragazzi, vi sono coloro che caratterialmente sono più silenziosi e partecipi di altri. Nel complesso, quindi, l’attenzione si può dire che non sia stata quasi mai sufficiente, sebbene il rapporto con l’insegnante si è sempre svolto su toni molto corretti ed equilibrati. Rispetto alla classe quarta, si è notato un lieve generale calo di partecipazione al dialogo educativo. Nel complesso si può dire che in questa classe ci sono alcuni elementi che hanno lavorato bene e con buon profitto nel corso dell’intero anno scolastico e che comunque presentavano tale atteggiamento fin dall’anno precedente (9), mentre un altro gruppo classe (8) si è attestato su un livello tra il sufficiente e il discreto e infine alcuni elementi hanno raggiunto livelli appena sufficienti (3). Per quanto riguarda la filosofia si è puntato sulla padronanza dei contenuti di alcune linee fondamentali dello svolgimento del pensiero occidentale nel corso del secolo XIX visti attraverso l’analisi di alcuni autori e di alcune correnti di pensiero ritenute significative di questo secolo; di questi contenuti si è voluto tener presente, quando possibile, l’aspetto della pluridisciplinarietà. Per il secolo scorso si è ritenuto di operare una scelta mirata di autori o scuole considerati anch’essi significativi e che potessero allo stesso tempo fornire una panoramica sufficientemente precisa dello sviluppo del pensiero nel corso di questo secolo. Inoltre si intende precisare che lo scopo fondamentale dell’insegnamento di questa materia non è stato inteso solamente come quello di condurre gli allievi alla concreta consapevolezza dell’essere dòxa della dòxa (il senso comune - per sua natura o gratuito o peggio ancora contraddittorio), ma anche e soprattutto il mostrare loro la necessità di oltrepassare la sofistica del nostro tempo, critica di tutto, fuorché dei fondamenti del proprio criticare, per predisporsi a comprendere sempre più profondamente che la filosofia è come alla sua nascita, cura del vero o epistéme. 40 [Digitare il testo] In tale contesto si sono collocate le varie possibilità di individuazione delle finalità formative generali come: 1) la capacità di esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del sapere, sulle loro condizioni di possibilità e sul loro “senso”, ossia sul loro rapporto con la totalità dell’esperienza umana. 2) l’attitudine a problematizzare conoscenze idee e credenze, mediante il riconoscimento della loro storicità. 3) l’esercizio del controllo del discorso, attraverso l’uso di strategie argomentative e di procedure logiche. 4) il favorire la partecipazione al dialogo educativo per sviluppare il libero scambio di idee e di opinioni. Nella programmazione si è tenuto conto infatti, il più possibile, del profilo generale e delle competenze previste dal nuovo ordinamento. Scansione periodica della trattazione dei contenuti della materia: PERIODO settembre/novembre dicembre/gennaio FILOSOFIA J. G. FICHTE Idealismo e dogmatismo La Dottrina della scienza L’impegno dell’intellettuale G. W. F. HEGEL La formazione del sistema Gli scritti teologici giovanili La “Fenomenologia dello spirito” Coscienza Autocoscienza Ragione CONTEMPORANEI E CRITICI DI GERMANIA L. Feuerbach La critica a Hegel Il concetto di ateismo L’umanismo naturalistico K. Marx La critica a Hegel Il concetto di alienazione La concezione materialistica della storia La “critica dell’economia politica” Il duplice valore della merce A. Schopenhauer Il mondo come rappresentazione Il mondo come volontà Le vie della catarsi: arte, moralità, ascesi S. Kierkegaard L’esistenza come scelta Gli stadi della vita Esistenza, possibilità, angoscia HEGEL IN 41 [Digitare il testo] febbraio/marzo aprile/maggio POSITIVISMO Comte La “legge dei tre stadi” F. NIETZSCHE F. Nietzsche L’arte e lo spirito dionisiaco La critica della scienza e della storia La distruzione della metafisica e la “morte di Dio” L’eterno ritorno e l’Oltre-uomo S. FREUD E LA PSICANALISI La nascita della psicanalisi L’io e l’inconscio Il disagio della civiltà H. BERGSON Lo slancio vitale Tempo e memoria L’evoluzione creatrice IL MARXISMO OCCIDENTALE Il pensiero di György Lukacs SCUOLA DI FRANCOFORTE M. Horkheimer *Th. W. Adorno * H. Marcuse * W. Benjamin *I punti non contrassegnati con un asterisco sono da intendersi già svolti alla data del 15 maggio 42 [Digitare il testo] LICEO SCIENTIFICO STATALE “G A L I L E O G A L I L E I” di Trieste Documento di Disegno e Storia dell’Arte - Esame di Stato docente: prof. R.Vidali, classe: quinta, sezione B, a.s.: 2014/ 2015 ................................................................................................................. OBIETTIVI CONSEGUITI: conoscenze: -Conoscenza approfondita di modalità grafico interpretative e conoscenza degli elementi peculiari del linguaggio figurativo dei periodo storico studiato. OBIETTIVI CONSEGUITI: abilità: -Capacità di impiegare tecniche acquisite (a mano libera e di colorazione) e capacità di collocare in un quadro storico le opere, rapportandole al contesto sociale, culturale ed economico che le ha prodotte. OBIETTIVI CONSEGUITI: competenze: -Possibilità di inserirsi in un percorso di tipo progettuale e possibilità di ottenere risultati di sintesi critica nel confronto di varie espressioni artistiche. CONTENUTI DISEGNO -Esercizi di disegno a mano libera con particolare riferimento a temi architettonici cpl 6 ore CONTENUTI DI STORIA DELL’ARTE (testo di riferimento: AA.VV. Manuale di storia dell’arte, Electa Mondadori, vol II) I QUADRIMESTRE: 1° modulo: Postimpressionismo pp 2->7; Cézanne “Monte Sainte-Victoire” pp 8, 9 + scheda; Van Gogh “Notte stellata” pp 12, 13 + scheda; Gauguin “Visione dopo il sermone” p 20 + scheda; Victor Horta “Maison du Peuple” p 45 + scheda; .................................................................................. tavola e ricerca cpl 8 ore I QUADRIMESTRE: 2° modulo: Il Novecento pp 64,65 H.Matisse “La danza” p 68 + scheda; Picasso “Les demoiselles d’Avignon” pp 82->85 + scheda; “Guernica” pp 86, 87 + scheda; Cenni sul Futurismo e Boccioni “Città che sale” pp 95, 96, 97, 99; 43 [Digitare il testo] W.Kandinsy “Composizione IV” pp 77, 79 Dada e Duchamp “Ruota di Bicicletta” p 132, 133 + scheda; ................................................................................... cpl 14 ore II QUADRIMESTRE: I modulo: Introduzione al linguaggio dell’architettura del ‘900 scheda Il movimento moderno: introduzione W.Gropius e A.Meyer “Fabbrica Fagus” p 59; spiegazioni W.Gropius “Bauhaus”” pp 118, 119 + scheda; Le Corbusier “Villa Savoye” p. 180 + scheda; “Unité d’habitation” p 194 + scheda; “Chiesa di Ronchamp” p 195 + scheda; F,L.Wright “Casa Kaufmann” pp 184, 185 + scheda; F.L.Wright “Museo Guggenheim” p 222; cpl 12 ore ....................................................................................... II QUADRIMESTRE: II modulo: Piano-Rogers “Centre Pompidou” p 251 + scheda; F.O.Gehry “Guggenheim Bilbao” p 253 + scheda; D.Libeskind “Museo ebraico” p 254 + scheda cpl 4 ore ATTIVITÀ, METODOLOGIE, ATTREZZATURE, TEMPI Le lezioni di storia dell’arte sono state svolte tenendo come riferimento alcuni argomenti proposti dal testo scolastico in adozione; a questi sono state aggiunte schede integrative e immagini in fotocopia (piante e dettagli architettonici).-Le lezioni di disegno sono state finalizzate a una migliore comprensione degli argomenti teorici, soprattutto legando la conoscenza del monumento architettonico al dettaglio decorativo. Alcuni studenti hanno svolto ricerche di approfondimento personale o studi guidati su temi di particolare interesse.-Sono stati sperimentati momenti di verifica con prova scrittografica, con relazioni individuali ad argomento, con quesiti riferiti alle tipologie B proposte dal Ministero per la III prova.-Sono state svolte n. 22 lezioni per complessive 44 ore di studio. Nell’arco dell’intero anno sono state eseguite una prova scrittografica e un numero complessivo di due tavole. Ad ogni singolo argomento di storia dell’arte è stato dedicato un tempo approx di quaranta minuti di lezione. FASCE DI PROFITTO, PROFITTO COMPLESSIVO, SINGOLE CRITICITÀ Le fasce di profitto sono tirate verso l’alto con quasi metà della classe che ha dato prove altamente positive. Nel complesso la classe è da giudicarsi su un livello più che buono. Non ci sono criticità da segnalare. 44 [Digitare il testo] MATERIA: Educazione Fisica Prof: Grego Igor Ore settimanali: 2 Classe V B Conoscenze: Sono state di tipo settoriale e superficiale. Competenze: Sono risultate più che sufficienti. Capacità: Non totalmente espresse a causa della scarsa partecipazione ed interesse manifestata nella quasi totalità della classe. Metodologie: Lezioni pratiche in palestra e teoriche in classe con lezioni frontali. Interventi didattici ed educativi integrativi: Visione in classe di video inerenti gli argomenti trattati. Tipo di verifiche: In itinere per la parte pratica e con verifiche scritte per la parte teorica. Osservazioni: Classe molto eterogenea. Il rendimento della classe è risultato inferiore alle loro potenzialità a causa dell’ atteggiamento poco propositivo, superficiale e con poco interesse verso gli argomenti trattati ad eccezione di alcuni singoli casi che avrebbero avuto maggiori possibilità in una situazione diversa. Numero ore settimanali di lezione 2 Numero di ore annuali previste 66 Numero di ore annuali svolte: Fino al 15/05/2015 46 Dal 15/05/2015 al 08/05/2015 05 Strategie di recupero adottate: in itinere nelle ore curricolari Blocchi tematici: 1) ANATOMIA (Apparati del corpo umano e loro funzionamento) 2) TRAUMATOLOGIA E PRONTO SOCCORSO (Traumi ossei, muscolari ed articolari. Basi su primo intervento: cenni generali). 3) IL DOPING (Concetti etici e modalità praticate) 4) CAPACITA’ MOTORIE (Basi del movimento umano) 5) CAPACITA’ CONDIZIONALI (Forza, resistenza, velocità e loro potenziamento) 6) CAPACITA’ COORDINATIVE ( Equilibrio, destrezza, ritmizzazione, controllo) 7) GIOCHI SPORTIVI ( Pallavolo, pallacanestro, calcetto, badminton, pallamano) 45 [Digitare il testo] Approfondimenti: Svolti con discussione in classe o prove pratiche in palestra su argomenti trattati. Strategie didattiche: Lavoro in palestra e in classe con lezioni frontali. Verifiche: Pratiche in palestra in itinere e scritte su argomenti teorici trattati in classe. Obiettivi specifici: Miglioramento basi coordinative generali e specifiche.. Incremento conoscenze di base a livello anatomico e funzionale. Obiettivi raggiunti: Migliorate ed approfondite le basi coordinative generali, le conoscenze delle basi allenanti di quelle condizionali per utilizzarle al meglio. Materia: religione cattolica Insegnante: Manfredi Poillucci 46 [Digitare il testo] Supplente: Enrique Petracco Classe: 5 B, Anno scolastico 2014/2015 RELAZIONE FINALE Obiettivi realizzati La classe ha partecipato al dialogo educativo con vivace interesse e costante impegno, maturando un’ottima disponibilità all’ascolto e al discernimento critico delle tematiche svolte. Si è consolidato un atteggiamento di accoglienza rispettosa e di confronto costruttivo tra le diverse posizioni assunte dagli allievi, che hanno potuto conseguire un buon livello di conoscenze. Il confermarsi di una disponibilità cooperativa da parte della classe ha consentito di acquisire gli obiettivi educativi programmati, nonché quelli didattici, soprattutto in relazione all’attivo coinvolgimento degli studenti e alla loro rielaborazione personale delle argomentazioni trattate, pur nella ristrettezza dei tempi a disposizione. Programma svolto L’insegnamento della religione cattolica è stato svolto in conformità alle finalità della scuola e nel rispetto dei diversi orientamenti degli alunni, secondo un profilo antropologico della rivelazione biblica, aperto al confronto con i differenti sistemi di significato e in dialogo con le altre visioni religiose, al fine di stimolare la ricerca personale degli alunni e corrispondere al loro contesto esistenziale. In aderenza al Piano di lavoro, rielaborato secondo un’impostazione didattica modulare, sono stati esperiti i seguenti nuclei di apprendimento: 47 [Digitare il testo] Obiettivi educativi specifici In modo specifico, si reputa di aver conseguito con la classe i seguenti obiettivi educativi: nonché la conoscenza dei principi del cattolicesimo che fanno parte del patrimonio storico del nostro Paese; specifici per una lettura della realtà storico-culturale in cui viviamo, esprimendo l’intrinseca apertura universale delle radici cristiane nelle quali è radicata la nostra civiltà, in un contesto multiculturale e interreligioso; ione spirituale e morale, ispirata ai principi della Costituzione e della legislazione scolastica; nazionale ed alla civiltà europea; e le abilità volte alla crescita educativa, culturale e professionale dello studente, in prospettiva inter-disciplinare e tenendo conto del contesto dato e delle esigenze rappresentate dal discente, per favorire il suo successo formativo, teso alla promozione integrale della persona; educative di una comunità scolastica di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, che riconosce la centralità dell’allievo e fonda la sua azione didattica sulla qualità delle relazioni insegnantestudente. Obiettivi didattici Al termine del ciclo di studi, si ritiene di aver assicurato la padronanza delle seguenti abilità da parte dello studente: nze e ne acquisisce una padronanza critica; esprimendosi correttamente, in termini logici e motivati; dialogo nel proprio contesto multi-culturale e interreligioso; so, coerentemente con i valori e le scelte etiche che lo animano. Metodologie didattiche 48 [Digitare il testo] Si è inteso privilegiare la partecipazione della classe al dialogo educativo, riducendo i tempi delle lezione frontale, attraverso la promozione delle capacità comunicative e della rielaborazione critica da parte degli allievi sui temi trattati, riservando un congruo spazio alla discussione e al confronto delle rispettive posizioni. L’uso del libro di testo ha costituito di norma il riferimento strumentale al processo di insegnamento-apprendimento, compatibilmente con le esigenze proposte dal discente e dall’interesse manifestato dalla classe. Ulteriori apporti sono stati reperiti dal testo biblico, dal Magistero e da fonti documentarie attinenti alla programmazione didattica: articoli, saggi, audio-visivi. ALLEGATI: Testi delle simulazioni della TERZA PROVA (risposte aperte di 5 righe) SIMULAZIONE DEL 9 APRILE 2015 49 [Digitare il testo] INGLESE 1. Which are the main characteristics of Dickens’s novels? 2. Why is the beginning of the 20th century defined “the Age of Anxiety”? 3. Analyse the Romantic elements emerging in Coleridge’s Rime of the Ancient Mariner? FILOSOFIA 1. Che cosa intende Bergson con il “tempo della scienza” e il “tempo della coscienza”? Quali sono le loro caratteristiche ? 2. Nella teoria della sessualità infantile Freud parla del complesso di Edipo. Tracciane gli aspetti essenziali e inseriscilo nelle fasi dello sviluppo psicosessuale. 3. Marx, nella sua opera, tratta del concetto di struttura-sovrastruttura. Che cosa intende con questi due termini ? SCIENZE 1. Che differenza c’è, in meteorologia, tra l’evoluzione di un fronte caldo e di uno freddo? 2. Quali vettori si usano per introdurre un gene modificato in una cellula ospite? 3. Come si effettua la clonazione riproduttiva di un mammifero? DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 1. Definisci il Bauhaus, inquadrandolo nel contesto storico culturale dal quale prende corpo. 2. Commentare l’abolizione dell’ornamento da parte degli architetti cosiddetti razionalisti. 3. Quali i principi che F. L. Wright fissa nella Casa sulla cascata? SIMULAZIONE DEL 18 MAGGIO 2015 INGLESE 1. What do the animals of Animal Farm represent? 2. Which are the main characteristics of Leopold Bloom, “the modern Ulysses”? 3. Why is the solitary wanderer the main protagonist of many lyrics and works of art of the Romantic period? LATINO 1. Aeneadum genetrix, hominum divumque voluptas, alma Venus, caeli subter labentia signa 50 [Digitare il testo] quae mare navigerum, quae terras frugiferentis concelebras, per te quoniam genus omne animantum concipitur visitque exortum lumina solis […] Lucrezio, De rerum natura, liber I, vv. 1-5 Perché Lucrezio invoca Venus nel proemio del suo poema e con quali appellativi la celebra? 2. Ita fac, mi Lucili: vindica te tibi, et tempus quod adhuc aut auferebatur aut subripiebatur aut excidebat collige et serva. Persuade tibi hoc sic esse ut scribo: quaedam tempora eripiuntur nobis, quaedam subducuntur, quaedam effluunt. (Seneca, Ep. ad Lucilium, I, 1) Qual è il significato dell’espressione vindica te tibi in riferimento al modo in cui l’autore concepiva il valore del tempus? 3. Quali sono i temi fondamentali della riflessione pedagogica di Quintiliano? STORIA 1. Quali furono i principali interventi di Giolitti per quanto riguarda sia la politica interna sia la politica estera ? 2. Quali sono, in sintesi, i nuovi equilibri internazionali e il nuovo assetto politico-territoriale dopo la prima guerra mondiale? 3. Qual è, in sintesi, la sequenza dei fatti che conducono al raggiungimento del potere assoluto di Adolf Hitler? FISICA 1. Prima e seconda legge di Ohm. 2. Definire il tempo proprio e dimostrare la dilatazione dei tempi. 3. Spiegare brevemente il problema che ha portato Maxwell a spostamento e ricavarne la formula. definire la corrente di 51 [Digitare il testo] 52