PITTI IMMAGINE UOMO N
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PITTI IMMAGINE UOMO N
PITTI IMMAGINE UOMO N. 65 8-11 gennaio 2004 Firenze, Fortezza da Basso Presentazione in anteprima mondiale delle collezioni di abbigliamento maschile e di accessori per la stagione autunno/inverno 2004/05. Manifestazione organizzata da Pitti Immagine e promossa dal Centro di Firenze per la Moda Italiana. La leadership mondiale di Pitti Immagine Uomo nel contesto delle fiere di moda maschile è sempre di più un fatto testimoniato dalle cifre. Cifre che vedono il dato estero in continua crescita, in tutti i settori: se in occasione della passata edizione (giugno 2003) la percentuale degli espositori stranieri raggiungeva il 35% del totale (e in questa lo supera: 35,6%), quella relativa ai buyers ha sfiorato il 40%. Cifre che parlano di un andamento da record del dato generale relativo ai compratori: sia a livello assoluto (13% in più rispetto all’anno precedente, per un totale di 22.379) sia come tendenza (quella dello scorso giugno è stata la sesta edizione estiva consecutiva a registrare un aumento). Dati che contribuiscono a spiegare il continuo aumento delle domande di ammissione da parte di nuovi marchi o aziende, che per questa stagione hanno superato le 300 unità (con il settore dell’informale in testa e una importante percentuale di aziende provenienti da paesi come USA o Giappone): un primato. Un momento di crisi per il mercato che certo non si traduce in una stasi, e che vede anzi la manifestazione estremamente dinamica: il numero di collezioni presenti in fiera arriva quasi a quota 800. Ancora un record. Pitti Immagine Uomo è diventato un punto di riferimento per la grande selezione e la ricerca sulle aziende partecipanti: una strategia che punta non tanto ad una crescita meramente numerica, quanto a una qualità sempre più alta dell’offerta espositiva: grandi nomi, anteprime mondiali, lancio di nuovi progetti, anche in una dimensione “trasversale”, non necessariamente legata all’abbigliamento ma sempre contraddistinta da un forte contenuto di stile. Qualità raggiunta grazie anche alla capacità, più di ogni altro appuntamento fieristico, di rappresentare in pieno una realtà complessa come quella della moda maschile contemporanea, fatta di voci diverse ma non antagoniste: le aziende leader ma anche i giovani creatori indipendenti e la loro sperimentazione. Mondi che si influenzano a vicenda, in una evoluzione che è continua e vitale ricerca sullo stile. Una ricerca che Pitti Immagine Uomo da anni ha esteso anche al design, alla comunicazione, all’arte, alla musica, e che si traduce stagione dopo stagione in collaborazioni sempre nuove (mostre, allestimenti speciali, eventi, libri etc) con i nomi più interessanti dell’avanguardia internazionale. Pitti Immagine srl 50123 Firenze, via Faenza 111 Tel. 055 36931 Telefax 055 3693200 Home page http://www.pittimmagine.com E-Mail [email protected] E-Mail [email protected] Gli eventi speciali Due gli eventi organizzati da Pitti Immagine per questa edizione: Excess_Moda e underground negli anni ‘80, una grande mostra sul decennio che ha visto nascere il fashion system e sulle sue connessioni con l’attuale panorama creativo (con un grande party per l’inaugurazione, special guest Malcolm McLaren - il geniale impresario dei Sex Pistols – e la sua ultima scoperta musicale, il gruppo di rocker cinesi Wild Strawberries) e la prima sfilata per la collezione uomo disegnata da Veronique Branquinho. (vedi comunicati allegati) Le cifre Questi i numeri della manifestazione: 678 aziende 793 marchi dei quali 282 esteri (+4,8% rispetto al gennaio 2003; 35,6% del totale) Austria (5) Argentina (1) Australia (2) Belgio (2) Canada (2) Corea (1) Danimarca (3) Francia (45) I nomi nuovi Germania (26) Gran Bretagna (104) Giappone (9) Hong Kong (1) Irlanda (2) Lussemburgo (1) Norvegia (2) Olanda (5) Portogallo (1) Principato di Monaco (1) Rep. San Marino (2) Spagna (12) Svezia (1) Svizzera (6) Stati Uniti (48) Tra gli 86 nomi nuovi e i rientri rispetto alla passata edizione: 9Bleach, Big Star, Black Prince, Borsalino, Brando, Burn'n'Violet, Camper, Chervò, Chevignon, Cleo & Pat, Corgi, DKNY, Dockers, Evisu, Façonnable, Fake London, Flexa, Fred Perry, Freddy, Hangfish, Histoire de Voir, Jem, Karl Lagerfeld, Killer Loop, Komodo, Levi's, LI.VEE.O., Marc Jacobs Shoes, Marvel, Masterworks Milano Tokyo, Momo Design, Michael Keller, Moritz Rogosky, Oliver Spencer, Owens Slab, Piombo, Playlife, Pony, Ralph Gladen, Redcrossball, Ruffo, Sand, Schedoni, Schimmel Homme Paris, Spalding, True Religion Brand Jeans, Vicini Fashion Sport. La manifestazione Resta immutata la struttura della fiera, con nove sezioni distribuite lungo tre percorsi ideali (classico, informale, avanguardia), ognuno con un suo preciso progetto allestitivo e un suo linguaggio: dalla grafica visionaria di Dylan Nelson per tutta l’area informale al coinvolgimento dei grandi nomi del design italiano per gli spazi del Padiglione Centrale, con pezzi classici e d'avanguardia prodotti da alcune tra le migliori aziende italiane (come Artemide, Foscarini, F.lli Boffi, Giovannetti, Kartell, Modo e Poltrona Frau) per arredare le aree relax, creando efficaci sinergie tra i protagonisti del made in Italy. (vedi comunicato allegato) A questo si aggiunge una novità: New Beat(s), un’area speciale pensata per ospitare stagione dopo stagione - esclusivamente collezioni di ricerca presenti per la prima volta a Pitti. Uno spazio di circa 250 mq, progettato dalla designer francese Matali Crasset, pensato per fare da palcoscenico per i debutti più interessanti della stagione. (vedi comunicato allegato) Gli eventi Tra i numerosi eventi in programma da parte degli espositori, inoltre, sono da segnalare: l’appuntamento con Nautica e i campioni della squadra olimpica italiana; la mostra di ritratti fotografici organizzata da Marinella (in collaborazione con la rivista Monsieur), e il relativo libro a tiratura limitata a scopo di beneficenza; la sfilata per il lancio mondiale della nuova linea “Marc Ecko Collection” disegnata da Marc Ecko; il dj-set del duo techno-pop inglese Chemical Brothers per Killer Loop; i parties di Nicole Farhi, Closed, Lonsdale London, Alea e Roy Roger’s. E il grande cocktail offerto dalla British Menswear Guild con la partecipazione di un ospite eccezionale, Sua Altezza Reale il Duca di York, il Principe Andrea, rappresentante speciale di UK Trade & Investment, l’agenzia del governo britannico per il commercio e gli investimenti. Uno speciale ringraziamento ad Alfa Romeo per le vetture del servizio di courtesy car riservato alla stampa e a un ristretto numero di compratori ed espositori. Firenze, 8 gennaio 2004